Valerio Zurlini

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Valerio Zurlini Valerio Zurlini FESTA DEL CINEMA DI ROMA Valerio Zurlini Antonio Monda L’omaggio a un magnifico autore A Tribute to a Great Filmmaker Antonio Monda La retrospettiva dedicata quest’anno a The retrospective devoted to Valerio Zurlini Valerio Zurlini percorre lo stesso itinerario this year runs along the same lines, critically critico seguito nella scorsa edizione con speaking, as last year’s tribute to Antonio l’omaggio ad Antonio Pietrangeli: si tratta di Pietrangeli: once again, a magnificent un altro magnifico regista italiano, che è stato Italian filmmaker, and once again, one sorely sottovalutato in vita e quasi dimenticato dopo underestimated while he was alive and la sua scomparsa. È una linea editoriale nella virtually forgotten after his death. A festival quale credo fermamente e che spero porti ad strategy in which I firmly believe, and which una autentica riscoperta dei protagonisti di un I hope will lead to a genuine rediscovery of cinema al quale dobbiamo molto: sappiamo the key figures from an era in film to which we tutti che la nostra cinematografia è stata owe so much today. We all know that Italian e continua ad essere tra le più importanti cinema was, and continues to be, one of the e gloriose del mondo, ma troppo spesso ci world’s most significant and most glorious, but limitiamo a celebrare i soliti, grandissimi all too often we celebrate the usual big names nomi, trascurando registi che hanno realizzato and neglect the directors who have turned out opere importanti e a volte imprescindibili. important, even indispensable works. Alcuni film di Zurlini, come Un’estate Over time, some of Zurlini’s pictures, like violenta e La prima notte di quiete hanno Violent Summer and Indian Summer, have acquisito con il tempo lo status di pellicole acquired cult status, but even among his lesser di culto, ma anche nei risultati meno ispirati films, there isn’t one that isn’t remarkable in non c’è opera che non colpisca per la solidità terms of its narrative solidity, the psychological narrativa, il profondo lavoro di introspezione depth of the main characters, and the sui protagonisti e una magistrale direzione masterful directing of the actors. In Zurlini’s degli attori: è raro vedere un personaggio, films, it’s rare to find a character, even a minor anche minore, che non sia delineato one, that isn’t fleshed out, and lovers of fine perfettamente, e chi ama il cinema di qualità cinema can only rejoice when they realize that non può che esultare constatando come all these elements blend together thanks to a tutti questi elementi si fondano grazie ad directing style that never opts for the shortcut una regia che non cerca mai la scorciatoia of startling the viewer, yet, at the same time, dell’effetto ma, nello stesso tempo, non ha never shies away from emotions. paura dei sentimenti. I consider the Festival a time for celebration Interpreto la Festa come un momento and sharing, and I’m proud to pay homage to di condivisione e celebrazione, e sono a director who managed to become a master orgoglioso di ricordare un regista che just because he never tried to be, but kept on è riuscito a diventare un grande autore telling marvelous stories and letting viewers proprio perché non ha mai cercato di esserlo, experience the myriad emotions they unleash. limitandosi a raccontare delle belle storie e a condividere un’emozione. 3 Valerio Zurlini Francesco Zurlini Valerio Zurlini Francesco Zurlini Un’intransigente educazione al bello Rigorously Cultivating Beauty Francesco Zurlini Ho sempre pensato che il mestiere di regista I have always thought that being a filmmaker cinematografico fosse complicato, lo pensavo was a complicated profession, I thought so da bambino e questa idea mi è rimasta. as a child and I haven't changed my mind. Il cinema e il suo mondo erano passione Cinema and the world around it were a immensa per la quale ogni sacrificio era source of immeasurable passion, which giustificato e nello stesso momento la più justified any sort of sacrifice, but also of the grande e autentica delle sofferenze. greatest and most authentic suffering. Ha vissuto tutta la sua vita rammaricandosi He lived his entire life embittered about the per tutti i film di cui il cinema-industria ha films that the film industry prevented him impedito il realizzarsi, "un’opera incompiuta from making, "an unfinished work is a stage è una tappa di vita non percorsa, un of life not lived, a goal not achieved, a period traguardo non raggiunto, una somma di anni of years unnecessarily squandered, an inutilmente perduti, una cicatrice in più, uno extra scar, a sterile anticipation of death ... I sterile anticipo di morte... Penso ai maestri think of the masters and colleagues whose e ai colleghi le cui opere forse più audaci, boldest, most innovative and courageous coraggiose e nuove dormono ancora in un works lie dormant in a desk drawer, and their cassetto e forse il loro letargo sarà definitivo, lethargy may well be definitive, if death has quando la morte non lo ha già reso eterno". not already made it eternal". Le proprie storie per lo più sono personali, Everyone's stories are generally personal, we si è gli unici a sapere veramente come sono are the only ones who know how things really andate le cose, ma trovo che nei film di mio went, but I find that my father's films contain padre ci sia tanto di lui e della sua personalità much of him and his personality, and this is e per questo motivo li amo doppiamente. why I love them twice as much. Hanno contribuito anche loro a ricomporre They have helped me to put together that quel complicato puzzle che, dopo la sua complicated puzzle that, after his death, I scomparsa, mi sono trovato a dover ricostruire. was left to reconstruct. All’eta’ di dieci anni, in uno dei periodi in cui At the age of ten, during one of those times lui si trasferiva a Venezia, sono stato mandato he used to move to Venice, I was sent to a pranzo tutto solo all’Harry’s Bar; mi disse lunch all alone at Harry's Bar; he told me di chiedere del signor Cipriani, suo grande to ask for Mr. Cipriani, his great friend and amico nonché proprietario del ristorante, e owner of the restaurant, and to inform him di presentarmi come il figlio di Valerio Zurlini that I was Valerio Zurlini's son, and to make raccomandandosi di comunicargli che le certain to tell him that good habits should be Con Jacques Perrin, nel 1962, alla cerimonia di premiazione per il Leone d’Oro a Cronaca Familiare buone abitudini si imparano da piccoli. acquired at an early age. With Jacques Perrin in 1962, at the Awards Ceremony at which Zurlini won a Golden Lion for Family Diary Era capace di portarmi a vedere gli affreschi He would take me to see Paolo Veronese's di Paolo Veronese nella piccola chiesa di frescoes in the church of San Sebastiano uomo anche se di fatto c’era un bambino e he was in fact absolutely intransigent about San Sebastiano oltre le Zattere anche se beyond the Zattere even if we had already sulla mia educazione al bello, secondo le sue educating my eye to beauty, according to his c’eravamo già stati decine di volte, grazie been there dozens of times, and thanks to preferenze, era assolutamente intransigente. own preferences. a lui ho avuto il privilegio di incontrare him I had the privilege of meeting some Non posso che ringraziarlo nuovamente, I can only thank him again, as I have already alcuni grandi nomi della storia dell’arte of the great masters of contemporary art come ho già avuto modo di scrivere, per la had the occasion to write, for the beauty contemporanea come Burri, Guttuso, Balthus including Burri, Guttuso, Balthus, and to see bellezza e lo spessore delle cose che mi ha and the substance of the things he left me, e ammirare Afro dipingere in casa mia, i loro Afro paint at my house, and their paintings lasciato e per essere così tanto anche senza and for being so much even though he was quadri appesi alle pareti di ogni casa nella hanging on the walls of every house I lived in. esserci mai stato. never there. quale ho vissuto. Sono cresciuto circondato I grew up surrounded by stimuli, and from this da molte sollecitazioni, da questo punto di point of view he expected to have a man by his vista pretendendo di avere al suo fianco un side even though what he had was a child, and 4 5 Valerio Zurlini Mario Sesti Valerio Zurlini Mario Sesti Quel che resta del suo cinema What's Left of His Legacy Mario Sesti Cosa resta di Valerio Zurlini a quaranta anni What exactly is left of the legacy of Valerio violenta, perfettamente compatibili con quelli compatible with the same features of Alberto dal momento in cui un suo film (Il deserto dei Zurlini, forty years after the last time one degli "Indifferenti" di Moravia (di cui sono Moravia’s novel Time of Indifference (Zurlini’s Tartari) è stato in regolare programmazione of his films (The Desert of the Tartars) had praticamente coetanei)? In realtà lo spessore film and the screen adaptation of the novel in un cinema? Come racconta, nelle pagine a regular theatrical release? To hear Cesare culturale di Zurlini è ancora più ponderoso e being practically contemporary)? In reality, seguenti, Cesare Biarese il critico che meglio Biarese tell it – and he is the critic who knows ingombrante di quanto ciò possa suggerire, Zurlini’s cultural background is even more ha studiato e battuto i film e il mondo di Zurlini and his work better than anyone else come mostra l’apprendistato dei cortometraggi impressive and unwieldly than all this suggests.
Recommended publications
  • CORE View Metadata, Citation and Similar Papers at Core.Ac.Uk
    View metadata, citation and similar papers at core.ac.uk brought to you by CORE provided by OpenstarTs In copertina: il Trio di Trieste in un disegno di Dino Tamburini, 1990 (elaborazione grafica EUT). Impaginazione Francesco Bernasconi © Copyright 2014 EUT EUT Edizioni Università di Trieste via Weiss 21, 34128 Trieste http://eut.units.it https://www.facebook.com/EUTEdizioniUniversitaTrieste Proprietà letteraria riservata. I diritti di traduzione, memorizzazione elettronica, di riproduzione e di adattamento totale e parziale di questa pubblicazione, con qualsiasi mezzo (compresi i microfilm, le fotocopie e altro) sono riservati per tutti i paesi. ISBN 978-88-8303-547-0 '+5$0 Giuliana Stecchina Refoli di Trio EUT EDIZIONI UNIVERSITÀ DI TRIESTE a Bianca Marco Daniele e Renato Zanettovich Compatti nel collaborare Sommario 11 Interludio 15 Dintorni e Trio 17 Dietro ad una tenda 29 Suoni e parole 35 Nel loro mondo 43 Documenti 45 Dario De Rosa: lettere alla famiglia Negri 57 Renato Zanettovich: lettere alla madre e pagine di diario 58 Lettere alla madre 60 Pagine di diario 75 Commiato a Dario 77 L'ultimo viaggio: ricordando Dario De Rosa 85 Compositori 87 Premessa 89 Giorgio Cambissa 91 Giulio Viozzi 94 Mario Zafred 96 Giorgio Federico Ghedini 115 Interpreti 117 Arturo Benedetti Michelangeli 122 Arturo Toscanini 124 Uto Ughi 128 Salvatore Accardo 131 Amici 133 Antonio Baici 140 Giorgio Blasco 146 Claudio Gherbitz 153 Gianni Gori 158 Ileana Meriggioli 167 Aldo Michelini 173 Roberto Repini 181 Nicoletta Brunner Tamburini 189 Curiosità 191 Premessa 192 Il nonno conquista il Polo Nord 198 Gaia 204 Il Reuccio e il suo cruccio: da Silvio Negri ad Elisa Baciocchi 213 Finale 225 Per saperne di più 227 Indice dei nomi Interludio Il 25 febbraio del 1934 il Trio di Trieste si presentò per la prima volta in pubblico: quel giorno ebbe inizio un fitto rapporto artistico e amicale con la sua città.
    [Show full text]
  • Nino Rota, Compositore Artigiano Di Musiche Per Film Di Elvidio Surian
    Nino Rota, compositore artigiano di musiche per film di Elvidio Surian L'affermazione di Igor Stravinsky (cfr. Memories and com­ mentaries, New York 1960), che nega interesse artistico alia musica per film poiche serve a nient'altro che ad «aiutare i musicisti a guadagnarsi il pane,, ha di sicuro influito negativa­ mente (assieme a tanti altri giudizi negativi profferiti su un piano limitatamente e esclusivamente 'estetico') alla compren­ sione storico-culturale di un elemento di non secondaria impor­ tanza nella vitae nelle attivita musicali del nostro secolo: quel­ lo cioe delle partiture destinate all'accompagnamento di deter­ minate pellicole cinematografiche. E cosa ben nota che numerosi sono stati i compositori, an­ che quelli cosiddetti 'seri', che in questo secolo hanno lavorato · con maggiore o minore frequenza per il cinema, una forma di spettacolo in cui la musica e stata da sempre scritta 'ad hoc', su ordinazione, assumendo la funzione di rafforzare la carica emotiva e psicologica nei punti salienti della rappresentazione scenico-visiva . .Tutti quei compositori che si sono occupati di scrivere musiche per film hanno dunque segnatamente lavorato nella consapevolezza di operare come prestatori di servizi of­ frendo prodotti artistici concepiti in partenza per riscuotere il consenso del committente nonche il favore del pubblico. In questo contesto non si puo dire che la creazione di musica per film possa offrire a! compositore ampio spazio a spericolate sue sperimentazioni d'avanguardia. Gli si chiede invece l'utilizza­ zione di moduli e di modelli linguistico-musicali dominanti, ~, Presentato dall'lstituto di Scienze dello spellaco/o e sociologia del/a comu­ nicazione.
    [Show full text]
  • William A. Seiter ATTORI
    A.A. Criminale cercasi Dear Brat USA 1951 REGIA: William A. Seiter ATTORI: Mona Freeman; Billy DeWolfe; Edward Arnold; Lyle Bettger A cavallo della tigre It. 1961 REGIA: Luigi Comencini ATTORI: Nino Manfredi; Mario Adorf; Gian Maria Volont*; Valeria Moriconi; Raymond Bussires L'agente speciale Mackintosh The Mackintosh Man USA 1973 REGIA: John Huston ATTORI: Paul Newman; Dominique Sanda; James Mason; Harry Andrews; Ian Bannen Le ali della libert^ The Shawshank Redemption USA 1994 REGIA: Frank Darabont ATTORI: Tim Robbins; Morgan Freeman; James Whitmore; Clancy Brown; Bob Gunton Un alibi troppo perfetto Two Way Stretch GB 1960 REGIA: Robert Day ATTORI: Peter Sellers; Wilfrid Hyde-White; Lionel Jeffries All'ultimo secondo Outlaw Blues USA 1977 REGIA: Richard T. Heffron ATTORI: Peter Fonda; Susan Saint James; John Crawford A me la libert^ A nous la libert* Fr. 1931 REGIA: Ren* Clair ATTORI: Raymond Cordy; Henri Marchand; Paul Olivier; Rolla France; Andr* Michaud American History X USA 1999 REGIA: Tony Kaye ATTORI: Edward Norton; Edward Furlong; Stacy Keach; Avery Brooks; Elliott Gould Gli ammutinati di Sing Sing Within These Walls USA 1945 REGIA: Bruce H. Humberstone ATTORI: Thomas Mitchell; Mary Anderson; Edward Ryan Amore Szerelem Ung. 1970 REGIA: K‡roly Makk ATTORI: Lili Darvas; Mari T*r*csik; Iv‡n Darvas; Erzsi Orsolya Angelo bianco It. 1955 REGIA: Raffaello Matarazzo ATTORI: Amedeo Nazzari; Yvonne Sanson; Enrica Dyrell; Alberto Farnese; Philippe Hersent L'angelo della morte Brother John USA 1971 REGIA: James Goldstone ATTORI: Sidney Poitier; Will Geer; Bradford Dillman; Beverly Todd L'angolo rosso Red Corner USA 1998 REGIA: Jon Avnet ATTORI: Richard Gere; Bai Ling; Bradley Whitford; Peter Donat; Tzi Ma; Richard Venture Anni di piombo Die bleierne Zeit RFT 1981 REGIA: Margarethe von Trotta ATTORI: Jutta Lampe; Barbara Sukowa; RŸdiger Vogler Anni facili It.
    [Show full text]
  • Propaganda, Cinema E Politica 1945-1975
    Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico Annali 11 2008 Propaganda , cinema e politica 1945-1975 a cura di Ermanno Taviani Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico Annali 11 2008 Propaganda, cinema e politica 1945-1975 a cura di Ermanno Taviani Il volume è stato realizzato con il contributo della Direzione Generale per il Cinema - Ministero per i Beni e le Attività Culturali Edizione a cura Via Ostiense, 106 Roma 00154 Tel. (39) 06/57.305.447 - 06/57.428.72 - 06/57.289.551 Fax. (39) 06/57.580.51 e-mail: [email protected] – www.aamod.it Affiliato F.I.A.F. (Fédération Internationale des Archives du Film) Indice Introduzione PARTE PRIMA Il cinema di propaganda: il caso del Pci Ermanno Taviani Il 18 aprile 1948 e il cinema Mino Argentieri Fra fiction e realtà. Radici e continuità della propaganda politica in Italia Edoardo Novelli Il mito di Palmiro Togliatti e di Maurice Thorez nella propaganda politica del comunismo italiano e francese Sante Cruciani Gli anni della censura: il caso Lizzani Antonio Medici PARTE SECONDA La propaganda dei Comitati civici e le elezioni del 1948 Intervista a Turi Vasile di Tatti Sanguineti (rielaborazione di Ermanno Taviani) Da Togliatti è tornato a Il sole sorge ancora Intervista a Carlo Lizzani di Tatti Sanguineti ed Ermanno Taviani Cinema, propaganda e televisione nel Partito comunista italiano Intervista a Mino Argentieri di Tatti Sanguineti ed Ermanno Taviani Cinema, manifesti e fumetti nelle campagne elettorali tra fascismo e dopoguerra Intervista a Ernesto G. Laura di Tatti Sanguineti ed Ermanno Taviani Cinema, televisione e propaganda nella Democrazia cristiana Intervista a Bartolo Ciccardini di Tatti Sanguineti ed Ermanno Taviani PARTE TERZA Guida per le proiezioni cinematografiche popolari Introduzione E’ dal momento della sua fondazione che la Fondazione Archivio audiovisivo del movimento operaio e democratico ha lavorato sul tema della propaganda politica, con particolare attenzione a quella cinematografica.
    [Show full text]
  • Texte Intégral (PDF)
    Document généré le 27 sept. 2021 20:30 Séquences La revue de cinéma Montréal, Festival, An VI Gilles Blain Cinéma et justice Numéro 42, octobre 1965 URI : https://id.erudit.org/iderudit/51796ac Aller au sommaire du numéro Éditeur(s) La revue Séquences Inc. ISSN 0037-2412 (imprimé) 1923-5100 (numérique) Découvrir la revue Citer cet article Blain, G. (1965). Montréal, Festival, An VI. Séquences, (42), 38–46. Tous droits réservés © La revue Séquences Inc., 1965 Ce document est protégé par la loi sur le droit d’auteur. L’utilisation des services d’Érudit (y compris la reproduction) est assujettie à sa politique d’utilisation que vous pouvez consulter en ligne. https://apropos.erudit.org/fr/usagers/politique-dutilisation/ Cet article est diffusé et préservé par Érudit. Érudit est un consortium interuniversitaire sans but lucratif composé de l’Université de Montréal, l’Université Laval et l’Université du Québec à Montréal. Il a pour mission la promotion et la valorisation de la recherche. https://www.erudit.org/fr/ MONTREAL FESTIVAL AN VI Gilles Blain conduirait à n'élire que les plus ré­ centes tentatives mondiales dans On se rappelle les vigoureuses l'art cinématographique" (15 août critiques émises l'an dernier contre 1964). Solution à laquelle se ralliak la sélection du 5e Festival interna­ aussi Henri-Paul Senécal dans son tional du film de Montréal : pau­ compte rendu du Festival (cf. Sé­ vreté affligeante de trois ou quatre quences, no 38, p. 54). films, absence regrettable de cer­ taines oeuvres remarquées en Eu­ Cette suggestion n'a été suivie rope au cours de l'année.
    [Show full text]
  • The Age of Innocence Showcase Tribute to Claudia Cardinale
    PRESS RELEASE The age of innocence showcase Tribute to Claudia Cardinale From Monday 5 to Monday 26 March 2018, 3.30 p.m. “Mario Gromo” Library/Mediatheque – Events Room - Via Matilde Serao 8/A, Turin tel. +39 011 8138 599 - email: [email protected] Following the success of the showcases offered by the Mario Gromo Library/Mediatheque over the past months, in March it is the turn of a tribute to one of the most representative and beloved Italian actresses: Claudia Cardinale. Focusing on the time span between 1959 and 1961, during which the actress shot a good 15 films, The age of innocence. Tribute to Claudia Cardinale is proposing a significant selection of titles which illustrate this thespian’s maturity well and her sensitive capability for offering intensely dramatic introspective characters. Fragility and determination, naiveté and innocence, awareness and disenchantment are the emotional and- personality traits that young Cardinale – provided with charm, allure and a natural, luminous beauty – expresses in this first phase of her long and fortunate career. Extraordinarily photogenic, the actress imposed herself at the beginning of the Sixties as a new female diva model in Italian cinema, working with some of the most important authors of that period, who found a degree of expressiveness that was both sunny and enigmatic in her person, capable of expressing the establishment of a new, signally modern type of woman. The showcase will be inaugurated by the screening of Vento del sud, the only film by Enzo Provenzale (a trusted collaborator of Francesco Rosi), in which Cardinale plays the role of an aristocratic and unhappy Sicilian scion.
    [Show full text]
  • Central Opera Service Bulletin
    CENTRAL OPERA SERVICE BULLETIN WINTER, 1972 Sponsored by the Metropolitan Opera National Council Central Opera Service • Lincoln Center Plaza • Metropolitan Opera • New York, N.Y. 10023 • 799-3467 Sponsored by the Metropolitan Opera National Council Central Opera Service • Lincoln Canter Plaza • Metropolitan Opera • New York, NX 10023 • 799.3467 CENTRAL OPERA SERVICE COMMITTEE ROBERT L. B. TOBIN, National Chairman GEORGE HOWERTON, National Co-Chairman National Council Directors MRS. AUGUST BELMONT MRS. FRANK W. BOWMAN MRS. TIMOTHY FISKE E. H. CORRIGAN, JR. CARROLL G. HARPER MRS. NORRIS DARRELL ELIHU M. HYNDMAN Professional Committee JULIUS RUDEL, Chairman New York City Opera KURT HERBERT ADLER MRS. LOUDON MEI.LEN San Francisco Opera Opera Soc. of Wash., D.C. VICTOR ALESSANDRO ELEMER NAGY San Antonio Symphony Ham College of Music ROBERT G. ANDERSON MME. ROSE PALMAI-TENSER Tulsa Opera Mobile Opera Guild WILFRED C. BAIN RUSSELL D. PATTERSON Indiana University Kansas City Lyric Theater ROBERT BAUSTIAN MRS. JOHN DEWITT PELTZ Santa Fe Opera Metropolitan Opera MORITZ BOMHARD JAN POPPER Kentucky Opera University of California, L.A. STANLEY CHAPPLE GLYNN ROSS University of Washington Seattle Opera EUGENE CONLEY GEORGE SCHICK No. Texas State Univ. Manhattan School of Music WALTER DUCLOUX MARK SCHUBART University of Texas Lincoln Center PETER PAUL FUCHS MRS. L. S. STEMMONS Louisiana State University Dallas Civic Opera ROBERT GAY LEONARD TREASH Northwestern University Eastman School of Music BORIS GOLDOVSKY LUCAS UNDERWOOD Goldovsky Opera Theatre University of the Pacific WALTER HERBERT GIDEON WALDKOh Houston & San Diego Opera Juilliard School of Music RICHARD KARP MRS. J. P. WALLACE Pittsburgh Opera Shreveport Civic Opera GLADYS MATHEW LUDWIG ZIRNER Community Opera University of Illinois See COS INSIDE INFORMATION on page seventeen for new officers and members of the Professional Committee.
    [Show full text]
  • Diapositive 5 Casiraghi N
    DIAPOSITIVE 5 CASIRAGHI N. INVENTARIO 198404 : ITALIA ’40-’50 [1.] diapositive n. 40 Don Pasquale / Camillo Mastrocinque,Armando Falconi. 1940 diapositive n.1 Tosca / Carl Koch, 1941, con Imperio Argentina, Michel Simon 2 A che servono questi quattrini / Esodo Pratelli, 1942, con E. e P. De Filippo 8 Maria Malibran / Guido Frignone, 1943 1 La vita ricomincia / Mario Mattoli, 1945 , con Alida Valli 2 L’Elisir d’amore / Mario Costa, 1946, con Silvana Mangano 2 Avanti a lui tremava tutta Roma / Carmine Gallone, 1946 1 Che tempi! / Giorgio Bianchi, 1947, con Walter Chiari, Lea Padovani 4 Natale al campo 119 / Pietro Francisci, 1947, (il manifesto) A. Fabrizi, V. De Sica 4 Follie per l’Opera / Mario Costa, 1947 (manifesto) 2 Rigoletto / Carmine Gallone, 1947 1 Assunta Spina / Mario Mattoli, 1947, con Anna Magnani, Eduardo De Filippo 5 Anni difficili / Luigi Zampa, 1948 2 Cesare Zavattini 1 Marcello Mastroianni primi anni cinquanta 1 Olivetti, Ferrara, Silone 1 Di Vittorio, A.C.Jemolo 1 Brancati, Comencini, Moravia 1 N. INVENTARIO 198405 : [ITALIA] ANNI ’40-’50 [2.] diapositive n. 35 Catene / Raffaello Matarazzo, 1950 diapositive n. 3 Napoleone / Carlo Borghesio ; 1951, con Renato Rascel 4 I figli di nessuno / Raffaello Matarazzo, 1951 2 Totò a colori / Steno, (il manifesto) , 1952 4 Passaporto per l’Oriente / Alessandrini Goffredo, 1952, con Gina Lollobrigida 2 Aida / Clemente Fracassi, 1953 , con Sophia Loren… 10 Caso Renzi – Aristarco, 1953 copertina Cinema Muto 1 Rigoletto e la sua tragedia / Flavia Calzavara, 1954 4 Italia K2 / Marcello Baldi, 1954 1 Totò all’inferno / Mastrocinque, 1955 2 La banda degli onesti / Camillo Mastrocinque, 1956, Totò Peppino De Filippo 1 Totò truffa’62 / Camillo Mastrocinque, 1961 1 N.
    [Show full text]
  • Film Lives Heresm
    TITANUS Two Women BERTRAND BONELLO NEW YORK AFRICAN FILM FESTIVAL MARTÍN REJTMAN TITANUS OPEN ROADS: NEW ITALIAN CINEMA HUMAN RIGHTS WATCH FILM FESTIVAL NEW YORK ASIAN FILM FESTIVAL SPECIAL PROGRAMS NEW RELEASES EMBASSY / THE KOBAL COLLECTION / THE KOBAL EMBASSY MAY/JUN 2015SM FILM LIVES HERE Elinor Bunin Munroe Film Center 144 W 65th St | Walter Reade Theater 165 W 65th St | filmlinc.com | @filmlinc HERE STARTS PROGRAMMING SPOTLIGHT TABLE OF CONTENTS I PUT A SPELL ON YOU: THE FILMS OF BERTRAND BONELLO Festivals & Series 2 I Put a Spell on You: The Films of Bertrand Bonello (Through May 4) 2 PROVOKES PROVOKES Each new Bertrand Bonello film is an event in and of itself.Part of what makes Bonello’s work so thrilling is that, with some exceptions, world cinema has yet to catch up with his New York African Film Festival (May 6 – 12) 4 unique combination of artistic rigor and ability to distill emotion from the often extravagantly Sounds Like Music: The Films of Martín Rejtman (May 13 – 19) 7 stylish, almost baroque figures, places, and events that he portrays. He already occupies Titanus (May 22 – 31) 8 HERE FILM a singular place in French cinema, and we’re excited that our audiences now have the Open Roads: New Italian Cinema (June 4 – 11) 12 opportunity to discover a body of work that is unlike any other. –Dennis Lim, Director of Programming Human Rights Watch Film Festval (June 12 – 20) 16 New York Asian Film Festival (June 26 – July 8) 17 HERE FILM Special Programs 18 INSPIRES TITANUS Sound + Vision Live (May 28, June 25) 18 We have selected 23 cinematic gems from the Locarno Film Festival’s tribute to Titanus.
    [Show full text]
  • FOR IMMEDIATE RELEASE December 3
    FOR IMMEDIATE RELEASE Contact: Cynthia Burns: [email protected] or Cathleen Davey; [email protected] December 3, 2007 ITALIAN LANGUAGE FILM SERIES PRESENTED AT RAMAPO COLLEGE (Mahwah) – Ramapo College of New Jersey, in conjunction with its Italian cinema course, will present a series of Italian language films this spring. The featured films represent classics by internationally known Italian directors as well as more recent productions. Admission is free and open to the public. Dr. Rosetta D’Angelo, professor of Italian studies, will coordinate the series. All of the films will be shown at 6:30 p.m. in the H-Wing Auditorium located in the H-Wing academic building. A discussion follows each screening. The schedule is as follows: January 23: The Bicycle Thief, 1948, directed by Vittorio De Sica Perhaps the single most important and moving film of Italian neo-realism, The Bicycle Thief tells the deceptively simple story of an unemployed man finding work to paste up signs, work requiring a bicycle, which is then stolen. February 6: La Strada, 1954, directed by Federico Fellini One of Fellini’s most poetic and powerful films, it features extraordinary performances by Giulietta Masina and Anthony Quinn. A naïve waif is sold to a traveling-show strong man. February 20: Seduced and Abandoned, 1963, directed by Pietro Germi One of the funniest Italian films, this comedy is about the oblique machinations of the Sicilian “code of honor.” A madcap chain of events, seductions and revelations mock the hypocrisy of social conventions. (more) - 2 - March 5: Bread and Chocolate, 1974, directed by Franco Brusati Nino Manfredi stars as an Italian immigrant struggling to make a life in the difficult Teutonic world of Switzerland.
    [Show full text]
  • Neri Parenti
    Luigi e Aurelio De Laurentiis presentano regia di NERI PARENTI prodotto da AURELIO DE LAURENTIIS & LUIGI DE LAURENTIIS Distribuzione www.filmauro.it www.amicimieicometuttoebbeinizio.it AMICI MIEI come tutto ebbe inizio PERSONAGGI E INTERPRETI (in ordine di apparizione) Duccio Villani di Maso Michele Placido Cecco Alemari Giorgio Panariello Margarita Barbara Enrichi Jacopo Paolo Hendel Manfredo Alemanni Massimo Ghini Piccarda Pamela Villoresi Madonna Isabetta Alessandra Acciai Filippo Christian De Sica Alderighi Massimo Ceccherini Tessa Chiara Francini Lorenzo il Magnifico Alessandro Benvenuti Messer Adunchi Eros Pagni CAST TECNICO Regia Neri Parenti Soggetto Piero De Bernardi, Leo Benvenuti, Tullio Pinelli, Neri Parenti Sceneggiatura Piero De Bernardi, Neri Parenti, Fausto Brizzi, Marco Martani Fotografia Luciano Tovoli Scenografia Francesco Frigeri Costumista Alfonsina Lettieri Make Up & Hair Vincenzo Mastrantonio e Ferdinando Merolla Montaggio Luca Montanari Musiche Andrea Guerra Produttore esecutivo Maurizio Amati Prodotto da Aurelio De Laurentiis & Luigi De Laurentiis Distribuzione FILMAURO Durata 108’ Uscita 16 marzo 2011 Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa Filmauro Ufficio Stampa Rosa Esposito Giulia Martinez Tel. 06.69958442 Cell. 335.7189949 e-mail [email protected] e-mail [email protected] 2 AMICI MIEI come tutto ebbe inizio SINOSSI Continua la saga di “Amici Miei”, ma le avventure della compagnia di “toscanacci” si spostano questa volta nella Firenze di fine ’400, alla corte di Lorenzo De’ Medici. Duccio (MICHELE PLACIDO), Cecco (GIORGIO PANARIELLO), Jacopo (PAOLO HENDEL), Manfredo (MASSIMO GHINI) e Filippo (CHRISTIAN DE SICA) sono protagonisti di scherzi e vicende vissute nell’intento di prolungare lo stato felice della giovinezza e fuggire dalle responsabilità della vita adulta. Neanche la peste li fa desistere dalle loro “zingarate”.
    [Show full text]
  • Circ Cine Ve 03-2006
    (r.e.) Che ne sarà di Venezia? Nei giorni in cui Veltroni e i suoi sodali illustravano l’allettante menù della prossima Festa romana del cinema, in programma ad ottobre, un provvidenziale torrente di nominations all’Oscar, piovute sui film del- l’edizione 2005, consentiva ai vertici della Fondazione veneziana di tirare un sospiro di sollievo. Del tipo: visto che la qua- lità paga? Che Venezia è sempre Venezia? Che l’arte siamo noi? È oltretutto ben possibile che le candidature vadano a tra- mutarsi in un profluvio di belle statuine, consegnando la competizione lidense ai fasti della Serenissima (Mostra) Trionfante. Bene, benissimo, anzi male, perché la più che legittima (e comprensibile, e condivisibile) soddisfazione per l’auspicato successo dei vari Brokeback Mountain, Good Night, and Good Luck!, Bestia nel cuore potrebbe dar luogo ad un entusiasmo, come dire, fuorviante. In che senso? Ma nel senso che con o senza i prestigiosi riconoscimenti dell’Academy Awards i problemi di Venezia, anche alla luce della concorrenza romana, rimangono. E non paiono risol- vibili d’ufficio con presunti schematismi estetici vecchi già ai tempi del buon Chiarini e magari indigesti allo stesso Marco Müller (l’arte di qua, la merce di là: e il fascinoso trash dove lo mettiamo?), con il ricorso a longevità anagrafiche che sem- mai dovrebbero preoccupare (il primo festival, certo, ma anche il più vecchio), con fughe progettuali in avanti tanto ecu- menicamente condivise quanto finanziariamente improbabili e, qualora possibili, comunque opinabili (il nuovo
    [Show full text]