Poliziotto Cura Te Stesso

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Poliziotto Cura Te Stesso L'UNITÀ / SABATO 12 19 MARZO 1983 lia trovato a proprio agio nei Ancora in sciopero Assegnato a Orson E scomparso successivi sviluppi linguistici della musica afro-americana, i doppiatori: Welles il Premio il jazzista pur rimanendo vincolato alla Un divertente prassi e alla forma musicate della «big band-, dalla quale atto unico di falliti gli incontri Visconti per 1*83 Ernie Royal in qualche modo discendeva. Dall'anonimato cui spesso so­ Paolo Hendel pcHacoli ROMA — Ancora nessuna schiarita por \u scio­ ROMA — Il premio Luchino Visconti per il 1983 NEW YORK — Ernie Rovai, no confinati t comprimari del pero dei doppiatori che da sci settimane blocca­ e stato assegnato ad Orson Welles. ÌA> ha deciso trombettista della «vecchia jazz orchestrale, Royal e riu­ no gli stabilimenti impedendo l'uscita sui gran­ una giuria di critici e saggisti cinematografini guardia», uomo «di sezione- e scito ad emergere, assieme ai di e piccoli schermi di una dolina di grossi presieduta da Gian Luigi Rondi che si è riunita solista apprezzato da maestri vari Cai Anderson, Johnny Si può film e di altrettanti importanti sceneggiati te­ a Roma nel settimo anniversario della morte di tanto diversi quanto Count ilodges, Lawrence Hrown. Ne­ levisivi. Per tre giorni sindacati degli attori e Luchino Visconti. Il premio, che ogni anno vie* Basic e Gii Evans, Woody Her­ gli ultimi anni, la sua attività rappresentanti dcll'ANICA, della HAI e dei ne­ ne attribuito ad un autore di fama mondiale, è. man e Duke Ellington, Stai» si era incentrata soprattutto twork privati si sono incontrati a livello tecnico stato assegnato a Orson Welles «per avere por­ Kcnton e Lione! Hampton, è nel tentativo di tenere in vita fare per esaminare le richieste dei doppiatori e valu­ tato un contributo innovatore e profondo alla scomparso ieri a New York, il verbo dei grandi suoi con­ tarne l'onere economico per i datori di lavoro. evoluzione del linguaggio cinematografico nel­ sessantunenne, dopo una lun­ temporanei, primi fra tutti Gli incontri si sono esauriti ieri senza apprc//a- l'ambito di una attività artistica che ha esplora* ga e incurabile malattia. Nato Duke Ellington e Count Itasi e. blti risultati sul piano pratico — la valuta/ione to con prepotente originalità e spirito di indi professionalmente nella miti­ Intensa era stata recentemen­ il comico è di parte sindacale — tanto che ieri sera, gli pendenza le forme più diverse della rapprcscn* ca «swing era», Royal ha man­ te la sua partecipazione ai attori hanno approvato la prosecuzione dello lazione-. Il premio verrà pubblicamente an­ tenuto nel corso degli anni u- grandi spettacoli di Droa- sciopero almeno fino a martedì S-!. Lunedi -I nunciato in Campidoglio il 28 aprile e verrà n'invidiabile freschezza c- dway, come «Fubic». -!\lr. senza riprenderanno comunque gli incontri informa­ consegnato insieme con gli altri pTemi David dì spressiva, valorizzata da eccel­ Wondcrful- e «Sophisticated li tra le parti per cercare nume soluzioni. Donatello il 25 giugno. lenti qualità tecniche, che lo ladies*. mm Paolo Hcndel la tv? ha dato la consulenza. Forse Nello foto: accanto. Vl\ ANIONIO l'K.M'Kn \ di donnine, finidicitnri, paillet- Pomilio e Vancini: romanziere e scoperto, terrorizzato della e- John Lydon in una scena N \VI(; MOKI: diretto r inter­ trs, scnhnnte, riflettori, barzel­ ventualità che si sveli la sua di «Copkillor»; sotto. pretato ila Paolo Mendel. Ito- lette, frac, basta dare libero «fo­ regista si incontrano stasera precaria professione, per non Harvey Keitel. il ma, teatro Ileat 12. go alla fantnsìn...); l'importante compromettere il delicato poliziotto 'O Connor. in è non farsi prendere in contro­ un altro momento del film sulla Rete 3 col «Commissionario» meccanismo di equilibri su Titolo problematico smilxi piede dall'attore (non un mat­ lieo «Non .smmfiui nulla» uni tatore, per carità, che Paolo cui si basa il suo .mestiere., è Mendel e interprete sommesso, disposto a tutto: la farsa così mette l'autore. ma in ciri del grnerc le indici/inni di intenti (piasi addolorato di questa sua sconfina nel dramma. contano poco Via Antonio Pi- capacità di far ridere la ecntc). Se l'angoscia di essere sco­ e,afclta navigatore richiama al­ E soprattutto bisogna riuscire perto, la mania di persecuzio­ lo spettatore lidi remoti, cini­ ad entrare in parte: anche il Così muore ne. esistono nel racconto di che eroiche mn nuche vagamen­ pubblico, infatti, interpreta Pomilio, la comparsa di un te surreali. Altrettanto efficace moli fondamentali in questo personaggio .reale, che rive­ sarehlie stato, per intenderci, spettacolo. E la platea lo spec­ sta i panni di .persecutore» intitolare questo gustoso atto chio reale di ciò che viene rap­ (anche se presunto) ed il unico «Piazza Francesco Barac­ presentato. Anzi sono gli spet­ ca poetai. Ma, diciamolo, anche tatori tutti i veri abitanti di Via dramma finale, appartengo­ Antonio Pigafctta navigatore. il sogno di no invece all'altra storia Antonio Pigafetta per la sua Poiché proprio loro, con i sus­ creata dallo scrittore. liella figura. Perche lo strano sulti. con i viaggi di fantasia •Si tratta senz'altro di una appellativo, cioè, sa ben intro­ che sono continuamente co­ rilettura — dice Pomilio — durre. e senza me77Ì termini, al stretti a fare, con le repentine clima aereo, leggermente assur­ l'opera in parte resta mia, ma rincorse o con le soste al Bar do dello spettacolo: è intra­ dello Sport, danno allo spetta­ un burocrate in parte è del del tutto nuova. prendente. ma decisamente Vancini è stato prodigo di in­ colo un'atmosfera «on the meno esplicativo, di un titolo read». Malgrado si stia sempre venzioni. sia di sceneggiatura come Amedeo o come sbaraz­ che di regia: per me il "com­ seduti sulle panche del Beat 72. zarsene, coniato da lonesco. E Il viaggio e la, strada sono con­ missionario" era un uomo il drammaturgo franco-rome­ dizioni mentali, si dice. prigioniero della sua masche­ no, si sa. quand'era giovane sa­ ra e del ministero, ed infine peva inventare titoli davvero Raccontare più a fondo la della sua paura d'essere sco­ premurosi e affascinanti. trama della rappresentazione perto. Ma certo c'è già il tenia Fatta la lunga premessa sul­ sarebbe davvero un cattivo ser­ della persecuzione attraverso l'appellativo. del cuore e dello vizio a Paolo Hendel che sul il quale Vancini ha sposato i spinto della rappresentazione palcoscenico consuma anima e duo racconti, l'uno grottesco s'è detto (piasi tutto. Tranne, corpo. E dire che questo è uno e l'altro drammatico, otte­ necessariamente, aggiungere spettacolo semplicemente co­ nendo un alto grado di dram­ mico, in fondo, potrebbe anche che di navigatori, sulla scena risultare un'ingiustizia. Che si matizzazione, che mi è pia­ non se ne vedono assolutamen­ rida, è innegabile, ma non pos­ ciuto molto. Anzi mi sono Infiliti Esce «Copkiller» di Roberto te; così come si deve ammettere siamo tacere quanto siano criti­ proprio stupito di come ha che la vicenda non si svolge che queste risate; sommesse. saputo trasformare un rac­ Faenza, un «thriller» psicologico lungo una strada, ma — presu­ discrete, come le intenzioni del- conto "bianco", cioè privo di mibilmente — in uno studio l'attore-autore prevedevano dialogo, in film.. ambientato a New York. L'operazione è tecnico adibito ad abitazione. Ma bisogna lodare — questo si Un monolocale dove il protago­ — il rigore tecnico con il quale Il ritmo stesso del film è in nista intreccia bizzarre narra­ realtà in continuo svolgimen­ interessante, i risultati molto nieim... lo spettacolo è stato costruito: zioni (la storia di un professore quasi quasi viene da credere to: dai tempi scanditi e lenti che sembra avere solidi proble­ che quell'interprete che recita che sottolineano con ironia la mi con il proprio io più nasco­ dentro lo schermo televisivo sia grottesca storia, verso i tempi sto) nd altrettanto incredibili davvero un sosia di Paolo Hen­ sempre più serrati dell'ango­ duetti verbali II massimo dell' del, che dietro le quinte, con un scia e infine del dramma. Ep­ effimero, in senso teatrale, vie­ occhio e un orecchio al palco­ pure, fino in fondo, la storia Poliziotto cura te stesso ne raggiunto quando il Paolo scenico, si lascia riprendere da strappa un sorriso: la follia di Mendel vero dialoga — appa­ una telecamera a circuito chiu­ quel personaggio quasi attira rentemente all'improvviso - so. Ma così non è. E solo che COPKILLLK — Regìa: Roberto Faenza. lo seghettato sei poliziotti della sezione moso coltello seghettato. con il Paolo Mendel registrato Paolo Mendel ha trovato la ma­ simpatia. Sceneggiatura: Iiugh ricctwootl, Fnnio narcotici. I .prìncipi della città», sono in Come dicevamo, una bella intuizione, •Pomilio — dice il regista su videocassetta e rilanciato in niera migliore per rappresenta­ De Concini, Roberto Faenza. Interpreti: agitazione. Soprattutto Fred '0 Connor che però Faenza non riesce a risolvere cine­ re quel senso comune di disso­ Vancini — racconta tutto in (Keitel), un capitano duro come l'acciaio e matograficamente. E non tanto perché l'e­ sala da un voluminoso schermo Harvey Keitel. Nicole Garcia, Johnny Ly­ televisivo. ciazione e schizofrenia che di prima persona, e questo non don, Sylvia Sidney. Léonard Mann. Caria reaganiano al cento per cento ossessionato splorazione dell'inconscio attraverso i mec­ dall'Ordine, inteso come controllo sociale canismi del sadismo e dell'autopunizione tanto in tanto imbriglia un po' e inusuale nella narrativa Romanelli. Musiche: Fnnio Morriconc. Diciamo pure che il pubblico tutti. moderna. Ma i suoi perso- Giallo. Italia-LSA. 1932. di ogni devianza. A una giornalista france­ rimandano troppo a Dostoievski o, per altri si trova di fronte ad un grosso se di stampo radicale, '0 Connor. infatti, . naggi si esprimono in prima versi, al Portiere di notte; quanto perché, spettacolo di varietà (con tanto Nicola Fano Marisa Meli e Paolo Bonacelli Roberto Faenza, il regista, l'ha definito non fa che ripetere: «Siete voi che ci uccide­ giunto a metà, il film non sa più come an­ persona come se si confessas­ te, con la vostra compassione verso i giova­ dare avanti.
Recommended publications
  • Carlo Verdone to Open Festival “Focus” on Roberto Faenza
    CARLO VERDONE TO OPEN FESTIVAL “FOCUS” ON ROBERTO FAENZA Dates for the 2009 Est Film Festival officially released: Cinema returns to Montefiascone from July 25th to August 2nd EST FILM FESTIVAL (www.estfilmfestival.it) – produced by Arcopublic (www.arcopublic.it), in collaboration with the media partner magazine www.cinemadelsilenzio.it and promoted by the Lazio Region, Viterbo Province, the Viterbo Chamber of Commerce, Montefiascone City and RomaLazioFilmCommission – will celebrate its 3rd anniversary from July 25th to August 2nd 2009 at Montefiascone (Vt), with nine days of great cinema COMPLETELY FREE to the public. After the success of last year’s EST FILM FESTIVAL, (over 8000 people attending over one week), with prestigious guests like Nanni Moretti, Pupi Avati, Giuliano Montaldo, Giorgio Diritti, Francesco Patierno and Carmine Amoroso, winner of the 2008 Arco for "Cover Boy", this year’s festival aims to involve the whole of the Tuscia area in a cultural programme packed with cinematographic and other events. A BRIEF PREVIEW OF THE PROGRAMME Carlo Verdone will be the chief guest at the inauguration. He will meet the public and receive a Special lifetime achievement award during the inauguration ceremony at 6 pm on Saturday July 25th at Rocca dei Papi. Also present will be Giulia Rodano (Lazio Region Cultural Councillor), Alessandro Mazzoli (President of the Viterbo Province), the Mayor of Montefiascone, Luciano Ventanni (Director General of Banca Cattolica), Sergio Finesso (Director General of Italiana Assicurazioni), Paolo Cavalli (Director of Postal Services, Viterbo Province), Renato Trapè (President, Acropoli Association), Riccardo Rizzo and Vaniel Maestosi (Art Directors of Est Film Festival).
    [Show full text]
  • Johnny Stecchino with Roberto Benigni and Nicoletta Braschi Selected Filmography
    Johnny Stecchino with Roberto Benigni and Nicoletta Braschi Selected Filmography The Higher Learning staff curate digital resource packages to complement and offer further context to the topics and themes discussed during the various Higher Learning events held at TIFF Bell Lightbox. These filmographies, bibliographies, and additional resources include works directly related to guest speakers’ work and careers, and provide additional inspirations and topics to consider; these materials are meant to serve as a jumping-off point for further research. Please refer to the event video to see how topics and themes relate to the Higher Learning event. Film Works Discussed During the Event Life Is Beautiful (La vita è bella). Dir. Roberto Benigni, 1997, Italy. 116 mins. Production Co.: Cecchi Cori Group Tiger Cinematografica / Melampo Cinematografica. The Monster (Il mostro). Dir. Roberto Benigni, 1994, Italy, France. 112 mins. Production Co.: Canal Plus / IRIS Films / La Sept Cinéma / Melampo Cinematografica / Union Générale Cinématographique. Johnny Stecchino. Dir. Roberto Benigni, 1991, Italy. 102 mins. Production Co.: Cecchi Cori Group Tiger Cinematografica / Penta Film / Silvio Berlusconi Communications. The Little Devil (Il piccolo diavolo). Dir. Roberto Benigni, 1988, Italy. 101 mins. Production Co.: Yarno Cinematografica / Cecchi Gori Group Tiger Cinematografica / Reteitalia. The Great Dictator. Dir. Charles Chaplin, 1940, U.S.A. 125 mins. Production Co.: Charles Chaplin Productions. The Kid. Dir. Charles Chaplin, 1921, U.S.A. 68 mins. Production Co.: Charles Chaplin Productions. Roberto Benigni Filmography To Rome with Love. Dir. Woody Allen, 2012, U.S.A, Italy, Spain. 112 mins. Production Co.: Medusa Film / Gravier Productions / Perdido Productions / Mediapro. Amos Poe’s Divine Comedy (La commedia di Amos Poe).
    [Show full text]
  • Elenco Titoli Videoteca (N. 306 Dvd)
    CONSOLATO D'ITALIA DETROIT - STATI UNITI: ELENCO TITOLI VIDEOTECA (N. 306 DVD) LIBERATORIE LUCKY TITOLO REGIA RED/QUADRO FILM/DGPC II-RAI 8 1/2 Federico Fellini A ruota libera Vincenzo Salemme Accadde al commissariato Giorgio Simonelli Agata e la tempesta Silvio Soldini Al di là delle nuvole Michelangelo Antonioni, Wim Wenders Almost blue Alex Infascelli Amore è eterno finché dura (L') Carlo Verdone Amore molesto (L') Mario Martone LUCKY RED Anima gemella (L') Sergio Rubini Arcobaleno 1 Arcobaleno 2 Arcobaleno 3 Arcobaleno 4 Arcobaleno 5 Arcobaleno 6 Armata Brancaleone (L') Mario Monicelli Audace colpo dei soliti ignoti (L') Nanni Loy Avventura (L') Michelangelo Antonioni Baci e Abbracci Paolo Virzì Ballo a tre passi Salvatore Mereu LUCKY RED Brancaleone alle crociate Mario Monicelli Camerieri Leone Pompucci Camorrista (Il) Giuseppe Tornatore Canone Inverso Ricky Tognazzi Caravaggio Derek Jarman Cari fottutissimi amici Mario Monicelli Caso Moro (Il) Giuseppe Ferrara Cento passi (I) Marco Tullio Giordana CONSOLATO D'ITALIA DETROIT - STATI UNITI: ELENCO TITOLI VIDEOTECA (N. 306 DVD) C'era un cinese in coma Carlo Verdone Certi bambini Andrea e Antonio Frazzi Che fine ha fatto Totò baby? Ottavio Alessi Che ora è Ettore Scola Chi si ferma è perduto Sergio Corbucci Chiedo asilo nido Andrea Bruno Savelli Ciociara (La) Vittorio De Sica Cofanetto "Autori Italiani" (3 DVD): Il partigiano Johnny Guido Chiesa Cofanetto "Autori Italiani" (3 DVD): L'imbalsamatore Matteo Garrone Cofanetto "Autori Italiani" (3 DVD): Nemmeno il destino Daniele Gaglianone
    [Show full text]
  • ARC 4930 Course Title: VIA Italian Language & Culture For
    Course Number: ARC 4930 Course Title: VIA Italian Language & Culture for Undergraduates Term Spring 2020 Section Number: ARC 4930 – section 6611 Credits: 3 Meeting times: Monday 8:30-10:00/ Wednesday 8:30-10:00 / Thursday 8;30-10:00 Instructor: Franca Stocco University of Florida, Vicenza Institute of Architecture Contrà SS. Apostoli 51 Vicenza - Italy 36100 Tel 39 0444 327500 - Fax 39 0444 528336 email: [email protected] Dir. office: 1st floor VIA building, Vicenza, Italy Every morning, Mon to Fri 10:00-11:00 (after Italian class). Syllabus GOALS The goal of this Italian Language and Culture Class for beginners is to provide you with the elementary structure necessary to enable you to understand the culture of the people who speak this language as well as the culture of contemporary Italy. REQUIRED TEXTS & COURSE CONTENT No text book is required. “Lezioni di Italiano” is the reference book given to each student. It is organized in 11 chapters beginning with the chapter that introduces the fundaments of Italian pronunciation and expressions for getting acquainted. Basic elements are the same from chapter to chapter without imposing, however, a rigorous organization of the chapter. As a matter of fact, each chapter takes its natural course according to the topics and structures presented. It is however strongly recommended to purchase a pocket dictionary Italiano-Inglese / English-Italian. The basic chapter elements are the following: - Rapidi scambi: short conversational exchanges to focus on the topic and situation related to the chapter. The “Rapidi scambi” are for the students to be memorized and then encouraged to repeat them and act them in class.
    [Show full text]
  • DIVAS, STARDOM, and CELEBRITY in MODERN ITALY Professor Allison Cooper ­ [email protected] ­ 207.798.4188 ­ Dudley Coe 207
    Spring, ‘18 ITAL/CINE 3077 Class meetings: Mondays, 6:30-9:25 pm in Mass Hall 105, McKeen Study Office hours: Mondays and Wednesdays, 3-4 pm and by appointment in Dudley Coe 207 DIVAS, STARDOM, AND CELEBRITY IN MODERN ITALY Professor Allison Cooper ­ [email protected] ­ 207.798.4188 ­ Dudley Coe 207 Before there was Beyoncé there was Borelli; before Clooney there was Mastroianni; before Trump there was Berlusconi. The diva derives from Italy’s nineteenth-century opera, silent film, and Catholic culture. Today, she has evolved into a secular alternative to traditional female religious icons such as the Madonna and the Magdalene. Alongside the figure of the diva is that of her historical male counterpart, the divo, initially a sort of demigod in early Italian cinema who has now come to reflect contemporary Italy’s crisis of masculinity. Beyond their origins and evolution, the diva, divo, and modern star can ultimately be defined as performers who know how to play any role while superimposing their own image onto a character. “Divas, Stardom, and Celebrity in Modern Italy” examines in detail the question of how those images have been constructed, transmitted, and received from the late nineteenth century to the present day. A number of related questions will inform the course: How do different genres and modes of Italian film, from silent film, talkies, fascist propaganda films, and neorealism to comedy Italian style, the spaghetti western, and the horror film construct stars differently? How does stardom depend upon publicity, promotion,
    [Show full text]
  • Download Download
    Recensioni last two examples, in particular, show that humiliation and acquiescence were the price to pay in order to live or simply survive as a writer in Fascist Italy. Thoroughly researched and ably constructed, Bonsaver's book helps to chart the insidious territory where the intentions of the censors met the craft of the writers, and the complex landscape of dissimulation and complicity, connivance and sub- mission that resulted from their encounter. Laura Benedetti Georgetown University Miliicent Marcus. Italian Film in the Shadow ofAuschwitz. Toronto, Buffalo, London: University of Toronto Press, 2007. Pp. xii, 187. ISBN 978-0-8020- 9189-5. In 2003, Miliicent Marcus became Visiting Goggio Professor at the University of Toronto, where she gave the public lectures that form the nucleus of Italian Film in the Shadow ofAuschwitz. While the word "Auschwitz" has become emblematic of Nazi persecution of Jews and other groups (as indicated by Roberto Salvadori), Marcus stresses that, for Italians, its symbolic significance does not supersede its literal meaning: "Auschwitz was the material destination of eleven of the fifteen transports that led 6806 victims to their death between October 1943 and December 1944". Therefore, the author powerfully concludes, "Auschwitz was not the synecdoche, but the synonym, for annihilation" (3). Italians have been painful- ly slow to reckon with the aftermath of this tragedy. In spite of its tradition of political commitment, Italian cinema bears its share of responsibility for this his- torical neglect, which makes the appearance of several films devoted to the Holocaust in the 1990s all the more surprising and noteworthy. Marcus employs a psychoanalytical approach in her discussion of these repre- sentations, while also analyzing historical and political factors to explain their belated emergence on the Italian cinematic scene.
    [Show full text]
  • Curriculum Vitae
    Cosetta Gaudenzi, Associate Professor of Italian University of Memphis, Dept. of World Languages & Literatures Memphis, TN 38111 Email: [email protected] Curriculum Vitae Areas of Interest Italian cinema, Dante, Italian women writers, translation studies Education 1993-2000 Ph.D., Comparative Literature, University of Texas at Austin 1992-1993 M.A., Translation Studies, Center for British and Comparative Cultural Studies, University of Warwick, UK 1984-1992 Laurea, Facoltà di Lettere e Filosofia, Dipartimento di Lingue e Letterature Straniere Moderne, Università degli Studi di Bologna, Italy Teaching Experience 2002- University of Memphis, Department of Foreign Languages & Literatures, Associate Professor of Italian 2001-2002 Gettysburg College, Department of French and Italian, Assistant Professor of Italian 1999-2001 University of Georgia, Athens, Department of Romance Languages, Instructor of Italian 1997-1999 College of Charleston, Division of Languages, Adjunct Instructor of Italian 1994-1995 University of Texas at Austin, Department of French and Italian, Assistant Instructor of Italian Publications Articles 2020 "Between Reality and Fiction: Ammore e malavita by Manetti Bros." L'Avventura: International Journal of Italian Film and Media Landscapes. Bologna: Il Mulino, 2020. 119-130. 2020 “Roberto Faenza.” Twentieth-Century Italian Filmmakers. Ed. Manuela Gieri and Donato Santeramo. Roma: Universitalia, 2020. 252-56. 2020 “Italian Screenwriting.” Italian Cinema: From the Silent Screen to the Digital Image. Ed. Joseph Luzzi. New York: Bloomsbury. 392-398. 2019 "Translating and Adapting Cinema Across Borders: American Remakes of Italian Films in the Twenty-First Century." JIMCS (Journal of Italian Cinema and Media Studies), Intellect, UK. 283-297. 2016 “Guido Chiesa and Postmodern Impegno.” Nuovo cinema politico: Public Life, Imaginary and Identity in Contemporary Italian Film.
    [Show full text]
  • A Five Star Life
    presents A Five Star Life a film by Maria Sole Tognazzi starring Margherita Buy, Stefano Accorsi, and Lesley Manville In Italian & English with English subtitles 85 min., Italy, 2013 Official site: www.musicboxfilms.com/afivestarlife Press materials: www.musicboxfilms.com/afivestarlife-press Music Box Films Marketing & Publicity: Distribution Contact: Brian Andreotti Andrew Carlin [email protected] [email protected] Rebecca Gordon 312-508-5360 [email protected] 312-508-5361 NY Press Contact: LA Press Contact: Murphy PR Marina Bailey PR John Murphy Marina Bailey [email protected] [email protected] 212-414-0408 Sara Tehrani [email protected] 323-962-7511 SUMMARY A Five Star Life is the sophisticated story of one woman’s quest for personal and professional fulfillment set against some of the most stunning cities and opulent hotels of the world. Stylish and independent, Irene (Margherita Buy) is a single career woman in her forties with a job to die for. As a luxury hotel critic, she checks into the world’s finest establishments incognito to assess their standards, meticulously judging every detail from the concierge’s manners to the temperature of the food to the quality of the bedsheets. Her elegant, unattached lifestyle affords her the freedom to jet around the globe at a moment’s notice to experience a world of luxury, but doesn’t leave her with much of a personal life. On the rare occasions she’s not working, Irene’s world revolves around her absent- minded sister Silvia (Fabrizia Sacchi), two lively young nieces, and best friend--and former lover--Andrea (Stefano Accorsi).
    [Show full text]
  • Quattro Principi Generali Per Una Riforma Del Cinema Italiano
    Quattro principi generali per una riforma del cinema italiano ‎ Il Cinema Italiano e in particolare gli autori hanno sempre guardato con interesse il sistema normativo che i francesi hanno costruito a partire dal secondo dopoguerra e il cui ispiratore fu André Malraux. I quattro cardini del "Code du cinéma", pur nel continuo adeguamento dei suoi meccanismi applicativi dovuto al passaggio delle epoche e alle innovazioni tecniche, sono sempre rimasti gli stessi e hanno consentito al cinema francese e all'industria ad esso legata di superare le diverse crisi che mediamente si ripresentano ogni dieci anni e di diventare la seconda cinematografia nel mondo. 1) Concentrazione delle competenze in seno ad un unico organismo come il Centro Nazionale del Cinema in grado di elaborare autonomamente le politiche di settore fornendo un sostegno adeguato alle specifiche e mutevoli necessità: dalla scrittura alla produzione, dalla distribuzione, all'esercizio, dalla formazione, all'inserimento dello studio delle immagini in movimento nei programmi delle scuole primarie, alla conservazione e al restauro del patrimonio, allo sviluppo tecnologico, alla promozione. 2) Certezza e continuità delle risorse, determinate al di fuori della fiscalità generale, tramite un prelievo sul‎giro‎d’affari di tutti gli operatori che traggono profitto dallo sfruttamento delle opere cinematografiche, comprese le società telefoniche, nonché le over the top. 3) Adozione di un principio generale di trasparenza su tutti gli atti e i contratti che riguardano un'opera cinematografica finanziata con risorse pubbliche, da realizzarsi con l'istituzione di un registro cinematografico accessibile a tutti gli aventi diritto. 4) Definizione di sanzioni certe e con un criterio progressivo di severità collegato alla gravità dell' infrazione.
    [Show full text]
  • The Best of Youth (La Meglio Gioventù)
    Rai Radiotelevisione Italiana presents a film by MARCO TULLIO GIORDANA The Best of Youth (La Meglio Gioventù) written by SANDRO PETRAGLIA and STEFANO RULLI produced by ANGELO BARBAGALLO a Rai Fiction production realized by BìBì Film Tv international distribution Rai Trade Technical Cast Cast The plot Director Marco Tullio Giordana Nicola Carati Luigi Lo Cascio La Meglio Gioventù tells the story of an Italian family from the end Screenplay Sandro Petraglia Matteo Carati Alessio Boni Stefano Rulli Adriana Carati Adriana Asti of the 60s till nowadays. The lives of two brothers, Nicola and Matteo, Director of Photography Roberto Forza Giulia Monfalco Sonia Bergamasco are the heart of the story. At first they share the same dreams, the Camera Operator Vincenzo Carpineta Carlo Tommasi Fabrizio Gifuni same hopes, the same books and friendships. Meeting Giorgia, a girl 1st Assistant Director and Casting Barbara Melega Mirella Utano Maya Sansa Production Designer Franco Ceraolo Francesca Carati Valentina Carnelutti with mental disorders, will be determinant for the future of the two Costume Designer Elisabetta Montaldo Giorgia Jasmine Trinca brothers: Nicola decides to become a psychiatrist, Matteo abandons Sound Designer Fulgenzio Ceccon Angelo Carati Andrea Tidona his studies and joins the police. Boom Operator Decio Trani Giovanna Carati Lidia Vitale Angelo – the father – is a loving parent and husband. The family Film Editor Roberto Missiroli a.m.c. Sara Carati Camilla Filippi Sara Carati 8 years Greta Cavuoti experiences his exuberance with tolerant complaisance. Adriana – General Organizer Gianfranco Barbagallo Sara Carati 5 years Sara Pavoncello the mother – is a modern and irreproachable teacher, who loves her Executive Producer Alessandro Calosci Vitale Micavi Claudio Gioè pupils like her own children.
    [Show full text]
  • IN CINEMAS from THURSDAY 8Th MARCH
    LIONELLO CERRI and RAI CINEMA present A MARCO TULLIO GIORDANA film Starring CRISTIANA CAPOTONDI VALERIO BINASCO, STEFANO SCANDALETTI MICHELA CESCON, BEBO STORTI, LAURA MARINONI with ANITA KRAVOS, STEFANIA MONACO, RENATO SARTI, PATRIZIA PUNZO, PATRIZIA PICCININI Featuring VANESSA SCALERA, LINDA CARINI, ADRIANA ASTI Screenplay by CRISTIANA MAINARDI and MARCO TULLIO GIORDANA Distributed by IN CINEMAS FROM THURSDAY 8th MARCH Press office Press office Studio Sottocorno Fosforo Patrizia Wachter +39 348 228 3044 Manuela Cavallari +39 349 689 1660 [email protected] Valentina Tua +39 339 377 9900 Giulia Santaroni +39 348 822 4581 [email protected] [email protected] Ginevra Bandini +39 335 175 0404 [email protected] Digital PR Quattrozeroquattro - +39 06 9896 8055 - [email protected] Info Directed by MARCO TULLIO GIORDANA Produced by LIONELLO CERRI Original story CRISTIANA MAINARDI Screenplay CRISTIANA MAINARDI with MARCO TULLIO GIORDANA Photography VINCENZO CARPINETA Edited by FRANCESCA CALVELLI CLAUDIO MISANTONI Music DARIO MARIANELLI Set designer GIANCARLO BASILI Clothing FRANCESCA LIVIA SARTORI Sound FULGENZIO CECCON Make-up ENRICO IACOPONI Hair GIORGIO GREGORINI Script supervisor CINZIA LIBERATI Assistant director BARBARA MELEGA Casting director BARBARA MELEGA Production manager GIUSEPPE PUGLIESE General organiser RICCARDO PINTUS Executive producer HENGAMEH PANAHI SIMONA BENZAKEIN Co-producer CRISTIANA MAINARDI A LUMIÈRE & CO. production in association with RAI CINEMA Designated Cultural Interest
    [Show full text]
  • Once You're Born…
    (Once you’re born…) Rai Cinema and Cattleya present a film by Marco Tullio Giordana Once you’re born… a Cattleya (Italy), Rai Cinema (Italy), Once You Are Born Films (UK) Ltd, Babe (France) coproduction screenplay by Sandro Petraglia Stefano Rulli Marco Tullio Giordana based on the book by Maria Pace Ottieri press office: Studio PUNTO e VIRGOLA distribution cast crew Bruno Alessio Boni Directed by Marco Tullio Giordana Lucia Michela Cescon Story by Marco Tullio Giordana Popi Rodolfo Corsato Based on the book by Maria Pace Ottieri Sandro Matteo Gadola Published by Nottetempo srl Alina Ester Hazan Screenplay by Sandro Petraglia, Stefano Rulli, Marco Tullio Giordana Radu Vlad Alexandru Toma Tore Marcello Prayer Director of Photography Roberto Forza Barracano Giovanni Martorana Production Designer Giancarlo Basili Clochard Sini Ngindu Bindanda Costume Designer Maria Rita Barbera Sound Engineer Fulgenzio Ceccon Samuel Kubiwimania George Valdesturlo Boom Operator Decio Trani Quaresmini Gianluigi Spini Film Editor Roberto Missiroli Nigella Lola Peploe Casting Barbara Melega, Otello Enea Ottavi Line Producer Gianfranco Barbagallo Maura Simonetta Solder Diana Fuschia Katherine Sumner Coproducers Fabio Conversi, Terence S. Potter, Jaqueline Quella Ndjaie Diop El Hadji Iba Hamet Fall Production Companies Cattleya (Italy) Mohammed Mohamed Nejib Zoghlami Rai Cinema (Italy) Guardiacoste Walter Da Pozzo Once You Are Born Films (UK) Ltd Carabiniere Paolo Bonanni Babe (France) Soki Emmanuel Dabone Producers Riccardo Tozzi Leana Ana Caterina Morariu Giovanni Stabilini Marco Chimenz and with Andrea Tidona as Father Celso Italian distribution 01 Distribution Special appearance by Press office Studio PUNTOeVIRGOLA Adriana Asti tél. +39.06.39388909 Olivia Alighiero e Flavia Schiavi +335.6303795 / +335.6793144 [email protected] 01 Distribution Annalisa Paolicchi tél.
    [Show full text]