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L' Addio a Un Grande Matematico
CAPITOLO 1 L' ADDIO A UN GRANDE MATEMATICO Si riportano i discorsi pronunciati il 27 ottobre 1996 nel cortile della Scuola Normale Superiore di Pisa, in occasione del commiato accademico. Nello stesso giorno, presso la Chiesa di S. Frediano (Pisa) si `e tenuto il fu- nerale, officiato dal teologo Severino Dianich; il giorno dopo presso la Basilica di S. Croce (Lecce) il funerale `e stato officiato dall' Arcivescovo di Lecce, Cosmo Francesco Ruppi. 1.1 DISCORSO DI L. MODICA Intervento di Luciano Modica, allievo di De Giorgi e Rettore dell' Universita` di Pisa. Confesso che quando Franco Bassani e Luigi Radicati mi hanno chiesto di prendere la parola oggi durante questo triste e solenne commiato acca- demico da Ennio De Giorgi, la mia prima reazione `e stata quella di tirarmi indietro, temendo che l' empito della commozione e dei ricordi dell' allie- vo sopraffacessero la partecipazione, certo commossa, ma necessariamente composta, di chi qui `e chiamato da Rettore a rappresentare l' Ateneo pisa- no e la sua comunita` di studenti e docenti. Se poi ho accettato, non `e stato perch´e, sono sicuro di superare questo timore, ma perch´e spero che tutti voi familiari, allievi, amici di Ennio, saprete comprendere e scusare l' emotivita` da cui forse non riusciro` ad evitare che sia pervaso il tono delle mie parole. Perch´e la vostra presenza in questo cortile, le cui soavi linee architettoniche tanto Ennio ha amato e che rimangono per tanti dei presenti indissolubil- mente legate alla loro giovinezza, non ha nulla del dovere accademico, se 2 L' ADDIO A UN GRANDE MATEMATICO non i suoi aspetti spirituali piu` alti, mentre invece vuole manifestare la ri- conoscenza e l' affetto tutti umani verso una persona accanto a cui abbiamo avuto il privilegio di trascorrere un periodo piu` o meno lungo, ma sempre indimenticabile, della nostra vita. -
1 Curriculum Vitae Di Aljosa Volcic Dopo La Laurea Conseguita Presso L
1 Curriculum vitae di Aljosa Volcic Dopo la laurea conseguita presso l’Università di Trieste nel 1966 (con lode) sono stato, sempre presso l’Università di Trieste, per un anno borsista del CNR. Dal 1967 al 1975 sono stato assistente e nel periodo 1970-75 anche professore incaricato. Ho preso servizio come professore straordinario di analisi matematica l’1.1.1976 presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Trieste. Dall’a.a 2002/3 sono passato al raggruppamento MAT/06 - Probabilità e Statistica Matematica presso la Facoltà di Scienze MFN dell’Università della Calabria. Lingue conosciute: sloveno e serbo-croato (a livello di lingua madre), inglese (ottimo), tedesco (buono), francese (discreto), russo (lettura testi scientifici). Dal 1983 al 1985 sono stato Direttore dell’Istituto di Matematica Applicata presso la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Trieste e sono stato Direttore del Dipartimento di Scienze Matematiche dell’Università degli Studi di Trieste dal 1985 al 1991 e ho poi ricoperto la stessa carica per un anno nel periodo 2001-2002. Sono stato per due mandati triennali membro del Consiglio di Amministrazione dell’Università di Trieste. Ho fatto inoltre parte della Commissione di Ateneo per i cinque anni di avvio delle strutture dipartimentali presso l’Università di Trieste, a seguito della 382 del 1980. Sono stato membro del Consiglio di Amministrazione del Centro di Calcolo dell’Università di Trieste dal 1978 al 1985. Nell’ottobre del 2002 mi sono trasferito all’Università della Calabria. Dal 2003 al 2006 ho svolto la funzione di vicepreside della Facoltà di Scienze MFN. -
Discontinuous Solutions in Problems of Optimization Annali Della Scuola Normale Superiore Di Pisa, Classe Di Scienze 4E Série, Tome 15, No 2 (1988), P
ANNALI DELLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE DI PISA Classe di Scienze L. CESARI P. BRANDI A. SALVADORI Discontinuous solutions in problems of optimization Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di Scienze 4e série, tome 15, no 2 (1988), p. 219-237 <http://www.numdam.org/item?id=ASNSP_1988_4_15_2_219_0> © Scuola Normale Superiore, Pisa, 1988, tous droits réservés. L’accès aux archives de la revue « Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di Scienze » (http://www.sns.it/it/edizioni/riviste/annaliscienze/) implique l’accord avec les conditions générales d’utilisation (http://www.numdam.org/conditions). Toute utilisa- tion commerciale ou impression systématique est constitutive d’une infraction pénale. Toute copie ou impression de ce fichier doit contenir la présente mention de copyright. Article numérisé dans le cadre du programme Numérisation de documents anciens mathématiques http://www.numdam.org/ Discontinuous Solutions in Problems of Optimization (*) L. CESARI - P. BRANDI - A. SALVADORI First we mention (§1) a few points of the theory of functions of v > 1 independent variables, which are of class L1 and of bounded variation (BV ) in a bounded domain, hence, possibly discontinuous and not of Sobolev. Calculus of variations, for such functions as state variables, has been initiated in two different directions, both very promising, based on the use of the Weierstrass and of the Serrin integrals respectively. In Sections 3 and 4 we state results concerning the use of the Serrin integral, as recently obtained by Cesari, Brandi and Salvadori [l0abc] for simple (§3) and multiple (§4) integrals respectively and BV possibly discontinuous solutions. In Section 5 we briefly summarize results concerning the Weierstrass approach, as obtained by Cesari [8ab], Warner [23ab], Brandi and Salvadori, first for continuous state variables [2abc], and recently for BV possibly discontinuous solutions [2defgh]. -
Science and Fascism
Science and Fascism Scientific Research Under a Totalitarian Regime Michele Benzi Department of Mathematics and Computer Science Emory University Outline 1. Timeline 2. The ascent of Italian mathematics (1860-1920) 3. The Italian Jewish community 4. The other sciences (mostly Physics) 5. Enter Mussolini 6. The Oath 7. The Godfathers of Italian science in the Thirties 8. Day of infamy 9. Fascist rethoric in science: some samples 10. The effect of Nazism on German science 11. The aftermath: amnesty or amnesia? 12. Concluding remarks Timeline • 1861 Italy achieves independence and is unified under the Savoy monarchy. Venice joins the new Kingdom in 1866, Rome in 1870. • 1863 The Politecnico di Milano is founded by a mathe- matician, Francesco Brioschi. • 1871 The capital is moved from Florence to Rome. • 1880s Colonial period begins (Somalia, Eritrea, Lybia and Dodecanese). • 1908 IV International Congress of Mathematicians held in Rome, presided by Vito Volterra. Timeline (cont.) • 1913 Emigration reaches highest point (more than 872,000 leave Italy). About 75% of the Italian popu- lation is illiterate and employed in agriculture. • 1914 Benito Mussolini is expelled from Socialist Party. • 1915 May: Italy enters WWI on the side of the Entente against the Central Powers. More than 650,000 Italian soldiers are killed (1915-1918). Economy is devastated, peace treaty disappointing. • 1921 January: Italian Communist Party founded in Livorno by Antonio Gramsci and other former Socialists. November: National Fascist Party founded in Rome by Mussolini. Strikes and social unrest lead to political in- stability. Timeline (cont.) • 1922 October: March on Rome. Mussolini named Prime Minister by the King. -
Opere Complete E Selecta)
OPERE DI GRANDI MATEMATICI Da circa 45 anni, l’UMI cura la pubblicazione di Opere dei Grandi Matematici Italiani (Opere complete e Selecta). La pubblicazione viene decisa da parte della Commissione Scientifica dell’UMI, sentito il parere di una commissione da essa all’uopo costituita. (Ai Soci UMI sconto 20%) CESARE ARZELÀ (1847-1912) Opere Complete – Volume I 1992, pp.XXXIX+348, brossura f.to 17 cm x 24 cm Opere Complete – Volume II 1992, pp. VII+357, brossura f.to 17 cm x 24 cm Prezzo dei 2 volumi indivisibili € 49,90 Sono state raccolte, in due volumi, tutte le opere scientifiche di Cesare Arzelà. La ristampa degli scritti è preceduta da un saggio, dovuto a G. Letta, P.L. Papini e L. Pepe su «Cesare Arzelà e l’Analisi reale in Italia». I volumi sono corredati, oltre che dall’elenco delle pubblicazioni scientifiche, anche da una bibliografia scientifica riferentesi ad Arzelà, da una notizia di scritti su Cesare Arzelà e da un breve elenco delle onoranze che gli furono dedicate. L’indice dei nomi contenuto nel secondo volume completa l’opera. LUIGI BIANCHI (1856-1928) Vol. I -Aritmetica, Algebra e Analisi. Parte prima 1952, ristampa 2001, pp. 616, brossura f.to 17 cm x 24 cm € 33,90 Vol. II -Aritmetica, Algebra e Analisi. Parte seconda 1953, pp. 276, brossura f.to 17 cm x 24 cm € 25,10 Vol. II -Applicabilità e problemi di deformazioni 1953, pp. 338, brossura f.to 17 cm x 24 cm € 25,10 Vol. III -Sistemi tripli ed n-upli ortogonali e loro trasformazioni 1955, pp. -
Necrologio Di Ennio De Giorgi
1 ENNIO DE GIORGI Note biografiche Ennio De Giorgi nacque a Lecce l' 8 febbraio 1928. La madre, Stefania Scopinich, proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre, Nicola, era insegnante di Lettere alle Magistrali di Lecce, oltre che un apprezzato cultore di Lingua Araba, Storia e Geografia. Il padre venne a mancare prematuramente nel 1930; la madre, a cui Ennio era particolarmente legato, visse fino al 1988. Nel 1946, dopo la Maturit`aClassica a Lecce, Ennio si iscrisse alla Facolt`adi In- gegneria di Roma, ma l'anno successivo pass`oa Matematica, laureandosi nel 1950 con Mauro Picone. Subito dopo divenne borsista presso l'IAC, e, nel 1951, assistente di Picone all'Istituto Castelnuovo di Roma. Nel 1958 vinse la Cattedra di Analisi Matematica bandita dall'Universit`adi Messina, dove prese servizio in dicembre. Nell'autunno del 1959, su proposta di Alessandro Faedo, venne chiamato alla Scuola Normale di Pisa, dove ricopr`ıper quasi quarant'anni la Cat- tedra di Analisi Matematica, Algebrica e Infinitesimale. Nel settembre del 1996 fu ricoverato all'ospedale di Pisa. Dopo aver subito vari interventi chirurgici, si spense il 25 ottobre dello stesso anno. Premi e riconoscimenti accademici Nel 1960 l'UMI gli assegn`oil Premio Caccioppoli, appena istituito. Nel 1973 l'Ac- cademia dei Lincei gli confer`ıil Premio Presidente della Repubblica. Nel 1990 ricevette a Tel Aviv il prestigioso Premio Wolf. Nel 1983, nel corso di una solenne cerimonia alla Sorbona, fu insignito della Laurea ad honorem in Matematica dell'Universit`adi Parigi. Nel 1992 l'Universit`adi Lecce gli confer`ıla Laurea in Filosofia, di cui andava particolarmente fiero. -
Le Tecnologie Del CNR Per I Beni Culturali
Consiglio Nazionale delle Ricerche Le tecnologie del CNR per i beni culturali Redazione Sara Di Marcello, Dipartimento Patrimonio Culturale, CNR Manuela Faella, Uffi cio Promozione e Sviluppo Collaborazioni, CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche Le tecnologie del CNR per i beni culturali 5 Technologies for cultural heritage by CNR Francesco Anti nucci Isti tuto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR Conoscenza e Comunicazione 9 Knowledge and Communicati on Massimo Cultraro Isti tuto per i Beni Archeologici e Monumentali, CNR Protezione, Diagnosti ca, Restauro 39 Protecti on, Diagnosti cs, Conservati on Cristi na Sabbioni Isti tuto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, CNR Salvatore Siano Isti tuto di Fisica Applicata “Nello Carrara”, CNR Le tecnologie del CNR per i beni culturali Che i beni culturali siano strategici per il paese Italia non solo non è disputato da nessuno ma appare quasi l’enunciazione di una banalità. Quando, però, si tratta di vedere quale contenuto concreto abbia questa affermazione, il risultato, almeno quello più spesso espresso e vantato dai media, appare deludente. Da una parte, è solo una questione di primato “muscolare”: siamo il paese con il maggior numero di beni culturali al mondo. Dall’altra parte, si tratta di una miniera da sfruttare: la lunga eredità dei famosi/ famigerati “giacimenti culturali”. Sia l’una che l’altra non offrono molto per un paese avanzato del primo mondo. La pura e semplice quantità, in questo caso, è ben poco monetizzabile (anche se qualche tentativo si cerca di farlo) e anche se paradossalmente lo fosse, sarebbe un’ennesima una tantum, buona a tappare qualche buco, non a generare progresso. -
Le Tecnologie Del CNR
Consiglio Nazionale delle Ricerche Consiglio Nazionale delle Ricerche Nazionale delle Consiglio Published by Consiglio Nazionale delle Ricerche Piazzale Aldo Moro, 7 00185 Roma Le tecnologie del CNR Graphic Design ValenƟ na GoƩ ardi per i beni culturali Silvestro Caligiuri Printed by BetMulƟ media ccopertinadorsetto7mm.inddopertinadorsetto7mm.indd 1 229/01/119/01/11 000.290.29 Consiglio Nazionale delle Ricerche Le tecnologie del CNR per i beni culturali 000Indice.indd0Indice.indd 1 002/02/112/02/11 111.251.25 000Indice.indd0Indice.indd 2 002/02/112/02/11 111.251.25 Redazione Sara Di Marcello, Dipartimento Patrimonio Culturale, CNR Manuela Faella, Uffi cio Promozione e Sviluppo Collaborazioni, CNR 000Indice.indd0Indice.indd 3 002/02/112/02/11 111.251.25 000Indice.indd0Indice.indd 4 002/02/112/02/11 111.251.25 Consiglio Nazionale delle Ricerche Le tecnologie del CNR per i beni culturali 7 Technologies for cultural heritage by CNR Francesco AnƟ nucci IsƟ tuto di Scienze e Tecnologie della Cognizione, CNR Conoscenza e Comunicazione 11 Knowledge and CommunicaƟ on Massimo Cultraro IsƟ tuto per i Beni Archeologici e Monumentali, CNR Protezione, DiagnosƟ ca, Restauro 41 ProtecƟ on, DiagnosƟ cs, ConservaƟ on CrisƟ na Sabbioni IsƟ tuto di Scienze dell’Atmosfera e del Clima, CNR Salvatore Siano IsƟ tuto di Fisica Applicata “Nello Carrara”, CNR 000Indice.indd0Indice.indd 5 002/02/112/02/11 111.251.25 000Indice.indd0Indice.indd 6 002/02/112/02/11 111.251.25 Le tecnologie del CNR per i beni culturali Che i beni culturali siano strategici per il paese Italia non solo non è disputato da nessuno ma appare quasi l’enunciazione di una banalità. -
GUIDO STAMPACCHIA Silvia Mazzone
1 GUIDO STAMPACCHIA Silvia Mazzone 1. Formazione scientifica e prima attività di ricerca alla Scuola Normale Superiore di Pisa e all’Università di Napoli. Guido Stampacchia nasce a Napoli, nel quartiere Chiaia, il 26 marzo 1922 da Emanuele e Giulia Campagnano. Giulia, di religione ebraica,1 apparteneva ad una famiglia di origini fiorentine che aveva un laboratorio di biancheria ricamata a mano; gli Stampacchia, invece, erano una famiglia di origine leccese ed osservavano la religione valdese. Il papà, Emanuele, gestiva una fabbrica di ferramenta che sarà costretto a vendere al tempo della guerra in Etiopia, come conseguenza del suo rifiuto a prendere la tessera del partito fascista. Il giovane Guido riceve una educazione essenzialmente laica anche se, da bambino, insieme alle due sorelle frequenta la chiesa valdese. Egli consegue la maturità classica a 18 anni, nel 1940, al Liceo-Ginnasio Gian Battista Vico di Napoli riportando come unico voto di eccellenza 9 in matematica e fisica. Nonostante gli studi classici, aveva chiara l'intenzione di dedicarsi alla matematica e perciò aveva approfondito per suo conto la preparazione di matematica e di fisica studiando “i capisaldi del programma di Liceo Scientifico, cercando … di intravederne il processo logico”2. Nell’autunno del 1940 è ammesso come alunno interno alla Scuola Normale Superiore di Pisa, classe di Scienze, corso di laurea in matematica pura, essendo riuscito quinto al concorso3 e, nei tre anni successivi, supera brillantemente tutti gli esami previsti dal piano di studio assolvendo agli obblighi cui sono tenuti i normalisti. In particolare all’università ha come docenti Francesco Cecioni e Salvatore Cherubino per gli insegnamenti del primo biennio mentre il terzo anno frequenta il corso di Analisi superiore di Leonida Tonelli e quello di Teoria delle funzioni di Lamberto Cesari. -
CURRICULUM VITAE Jasmin Raissy
CURRICULUM VITAE Jasmin Raissy Personal Data: place and date of birth: May 20, 1982, Pisa citizenship: Italian residence address: 37 rue L´eoLagrange, 31400, Toulouse, France tel. office: +33 (0) 5 61 55 60 28 e-mail address:[email protected] web: http://www.math.univ-toulouse.fr/~jraissy languages: Italian, English, French current position: Ma^ıtrede Conf´erencesat the Institut de Math´emati- ques de Toulouse, Universit´ePaul Sabatier General information 2004 First level undergraduate degree (Italian \Laurea Triennale") in Mathematics, re- ceived by the Universit`adi Pisa (on September 29, 2004); advisor Prof. Marco Abate; dissertation: \Dinamica olomorfa nell'intorno di un punto parabolico". 2006 Second level undergraduate degree (Italian \Laurea Specialistica") in Mathematics, received by the Universit`adi Pisa (on July 21, 2006), with a grade of 110/110 with honours; advisor Prof. Marco Abate; dissertation: \Normalizzazione di campi vettoriali olomorfi”. Winner of a Ph.D. fellowship in the competition to enter the Ph.D. program in Mathematics at the Department of Mathematics \Leonida Tonelli" of the Universit`a di Pisa. 2007 From January, 1, 2007 until February, 26, 2010 Ph.D. student with fellowship at the Universit`adi Pisa. 2010 Ph.D. in Mathematics, received by the Universit`adi Pisa on February 26, 2010; advisor Prof. Marco Abate; Thesis: \Geometrical methods in the normalization of germs of biholomorphisms"; grade: excellent. 2010{2011 From January 1, 2010 until December 31, 2011: post-doc fellow (Italian \assegnista di ricerca"), at Universit`adegli Studi di Milano-Bicocca. 2012 Since January 1, 2012 until August 31: post-doc fellow (Italian \assegnista di ricer- ca"), at Universit`adegli Studi di Milano-Bicocca. -
Come Ennio De Giorgi Giunse Alla Scuola Normale Superiore Annali Della Scuola Normale Superiore Di Pisa, Classe Di Scienze 4E Série, Tome 25, No 3-4 (1997), P
ANNALI DELLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE DI PISA Classe di Scienze ALESSANDRO FAEDO Come Ennio De Giorgi giunse alla Scuola Normale Superiore Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di Scienze 4e série, tome 25, no 3-4 (1997), p. 433-434 <http://www.numdam.org/item?id=ASNSP_1997_4_25_3-4_433_0> © Scuola Normale Superiore, Pisa, 1997, tous droits réservés. L’accès aux archives de la revue « Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di Scienze » (http://www.sns.it/it/edizioni/riviste/annaliscienze/) implique l’accord avec les conditions générales d’utilisation (http://www.numdam.org/conditions). Toute utilisa- tion commerciale ou impression systématique est constitutive d’une infraction pénale. Toute copie ou impression de ce fichier doit contenir la présente mention de copyright. Article numérisé dans le cadre du programme Numérisation de documents anciens mathématiques http://www.numdam.org/ Ann. Scuola Norm. Sup. Pisa Cl. Sci. (4) Vol. XXV (1997), pp. 433433-434 Come Ennio De Giorgi giunse alla Scuola Normale Superiore ALESSANDRO FAEDO Dopo gli anni della guerra io sono rientrato a Pisa con un viaggio avven- turoso il 12 marzo 1946, essendo stato avvertito che il mio maestro Leonida Tonelli era gravemente ammalato. Poiche Tonelli abitava fuori Pisa corsi subito dal Rettore dell’ Universita per avere sue notizie e seppi cosi che nella notte egli era spirato. Il Rettore mi disse anche che era andato piu volte a trovarlo durante la sua malattia e che Tonelli gli aveva detto che desiderava che io continuassi il suo insegnamento. Non trovando a Pisa, semidistrutta dalla guerra, un alloggio per la mia famiglia, riaprii la casa di Roma che avevo lasciato all’inizio del 1941 al mio richiamo alle armi e per 5 anni feci il pendolare fra Roma e Pisa. -
CARATTERIZZAZIONE ANALITICA DELLE SUPERFICIE CONTINUE DI AREA FINITA SECONDO LEBESGUE (1) Di LAMBERTO CESARI (Pisa)
ANNALI DELLA SCUOLA NORMALE SUPERIORE DI PISA Classe di Scienze LAMBERTO CESARI Caratterizzazione analitica delle superficie continue di area finita secondo Lebesgue Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di Scienze 2e série, tome 10, no 3-4 (1941), p. 253-295 <http://www.numdam.org/item?id=ASNSP_1941_2_10_3-4_253_0> © Scuola Normale Superiore, Pisa, 1941, tous droits réservés. L’accès aux archives de la revue « Annali della Scuola Normale Superiore di Pisa, Classe di Scienze » (http://www.sns.it/it/edizioni/riviste/annaliscienze/) implique l’accord avec les conditions générales d’utilisation (http://www.numdam.org/conditions). Toute utilisa- tion commerciale ou impression systématique est constitutive d’une infraction pénale. Toute copie ou impression de ce fichier doit contenir la présente mention de copyright. Article numérisé dans le cadre du programme Numérisation de documents anciens mathématiques http://www.numdam.org/ CARATTERIZZAZIONE ANALITICA DELLE SUPERFICIE CONTINUE DI AREA FINITA SECONDO LEBESGUE (1) di LAMBERTO CESARI (Pisa). Negli anni 1939-40 mi sono occupato, dietro suggerimento del mio Maestro L. TONELLI, del problema di caratterizzare analiticamente le superficie continue in forma parametrica che hanno area finita secondo LEBESGUE. Colgo l’occasione per ringraziare il prof. L. TONELLI dei suoi consigli e del suo incitamento e inoltre della fiducia che egli sempre ha saputo trasmettermi, grazie alla quale ho potuto concludere la prima parte delle mie ricerche, che qui raccolgo. Nel presente lavoro io stabilisco