Doge (Venezia)
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Sacred Scripture / Sacred Space
Sacred Scripture / Sacred Space Unauthenticated Download Date | 2/4/19 9:22 AM Materiale Textkulturen Schriftenreihe des Sonderforschungsbereichs 933 Herausgegeben von Ludger Lieb Wissenschaftlicher Beirat: Jan Christian Gertz, Markus Hilgert, Hanna Liss, Bernd Schneidmüller, Melanie Trede und Christian Witschel Band 23 Unauthenticated Download Date | 2/4/19 9:22 AM Sacred Scripture / Sacred Space The Interlacing of Real Places and Conceptual Spaces in Medieval Art and Architecture Edited by Tobias Frese, Wilfried E. Keil and Kristina Krüger Unauthenticated Download Date | 2/4/19 9:22 AM ISBN 978-3-11-062913-2 e-ISBN (PDF) 978-3-11-062915-6 e-ISBN (EPUB) 978-3-11-063347-4 ISSN 2198-6932 This work is licensed under the Creative Commons Attribution-NonCommercial-NoDerivatives 4.0 License. For details go to http://creativecommons.org/licenses/by-nc-nd/4.0/. Library of Congress Control Number: 2018964345 Bibliographic information published by the Deutsche Nationalbibliothek The Deutsche Nationalbibliothek lists this publication in the Deutsche Nationalbibliografie; detailed bibliographic data are available on the Internet at http://dnb.dnb.de. © 2019 Frese et al., published by Walter de Gruyter GmbH, Berlin/Boston This book is published in open access at www.degruyter.com. Cover Images: Florenz, San Pancrazio, Capella Rucellai, facade. Photo: Miguel Hermoso Cuesta, Wikimedia Commons (CC BY-SA 4.0). Typesetting: Sonderforschungsbereich 933 (Nicolai Schmitt), Heidelberg Printing and binding: Hubert & Co. GmbH & Co. KG, Göttingen www.degruyter.com Unauthenticated Download Date | 2/4/19 9:22 AM Contents Acknowledgements V Tobias Frese, Kristina Krüger Sacred Scripture / Sacred Space The Interlacing of Real Places and Conceptual Spaces in Medieval Art and Architecture. -
Archivio Veneto
ARCHIVIO VENETO SESTA SERIE - n. 12 (2016) comitato scientifico Piero Del Negro, presidente Dieter Girgensohn - Giuseppe Gullino - Jean-Claude Hocquet Sergej Pavlovic Karpov - Gherardo Ortalli - Maria Francesca Tiepolo Gian Maria Varanini - Wolfgang Wolters Questo numero è stato curato da Giuseppe Gullino comitato di redazione Eurigio Tonetti, coordinatore Michael Knapton - Antonio Lazzarini - Andrea Pelizza - Franco Rossi La rivista effettua il referaggio anonimo e indipendente issn 0392-0291 stampato da cierre grafica - verona 2016 DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA PER LE VENEZIE ARCHIVIO VENETO VENEZIA 2016 DEPUTAZIONE DI STORIA PATRIA PER LE VENEZIE S. Croce, Calle del Tintor 1583 - 30135 VENEZIA Tel. 041 5241009 - Fax 041 5240487 www.veneziastoria.it - e-mail: [email protected] Daniele Dibello DINAMICHE ISTITUZIONALI E PRASSI NORMATIVE NELLA VENEZIA DEL TARDO MEDIOEVO. NOTA AL CASO FOSCARI* La destituzione di Francesco Foscari dal dogado, avvenuta per apposita deliberazione del Consiglio dei Dieci il 22 ottobre 1457, è uno di quegli eventi che ha ispirato l’immaginario e la curiosità non solo degli storici, ma anche di letterati e compositori quali Lord Byron e Giuseppe Verdi. E a buon diritto, verrebbe da commentare. Sarebbe poco efficace per l’economia di questa nota riprendere le trame di una vicenda dai contorni tragici quanto enigmatici, ben conosciuta an- che in virtù dei più recenti studi di Giuseppe Gullino e Dennis Romano1. Basti dire che quello di Foscari ebbe l’onore e l’onere di essere il dogado più longevo della storia della Serenissima, durante il quale Venezia si era scoperta invitta, aggressiva, avida di territori sempre più ampi, finanche a pensare di poter estendere le proprie mire a Milano, capitale del rinvigorito ducato visconteo-sforzesco. -
The Oligarchy of Venice
T H E O L I G A R C H Y F V E N I C E fi n 455m l: E B M LELL GEORG . CC AN BOST ON NE W YOR ' HOUGH ON MIFFLIN AND COMPANY T , t ca n minerfiit e p ress, (t am hribge 1904 PY I T 1 BY B C C O R G H 90 4 G E O R G E . M C L E L LA N ALL R IGH T S R E S E RV E D Publisb ed F ebr u a r y 1 90 4 WIFE CONTENTS C HAPTER VEN IC E II TH E BE G I I S F R E P B I . NN NG O THE U L C ’ TH E FIR S T COUP D ETAT I T H E F M Y IV . N A IL O F N ATION S ’ THE S E C OND C OUP D ET AT I S T P V . C ON TAN INO LE ’ H IR D U P D E VII . THE T C O TAT UE R IN I- I P C S PIR C Y VIII . THE Q T E OLO ON A M R I F I R IX . A NO AL E TH E WA R OF C HIOGGIA O T H E M I D XI . N A NLAN PE R A L M XII . IM I IS C S OF E MPIR E XIII . THE O T TH E M C I E ' IV . -
Authority and the Law in Renaissance Venice
Cozzi, G. Authority and the Law in Renaissance Venice pp. 293-345 Hale, J. R (ed), (1973) Renaissance Venice, London: Faber Staff and students of University of Warwick are reminded that copyright subsists in this extract and the work from which it was taken. This Digital Copy has been made under the terms of a CLA licence which allows you to: • access and download a copy; • print out a copy; Please note that this material is for use ONLY by students registered on the course of study as stated in the section below. All other staff and students are only entitled to browse the material and should not download and/or print out a copy. This Digital Copy and any digital or printed copy supplied to or made by you under the terms of this Licence are for use in connection with this Course of Study. You may retain such copies after the end of the course, but strictly for your own personal use. All copies (including electronic copies) shall include this Copyright Notice and shall be destroyed and/or deleted if and when required by University of Warwick. Except as provided for by copyright law, no further copying, storage or distribution (including by e-mail) is permitted without the consent of the copyright holder. The author (which term includes artists and other visual creators) has moral rights in the work and neither staff nor students may cause, or permit, the distortion, mutilation or other modification of the work, or any other derogatory treatment of it, which would be prejudicial to the honour or reputation of the author. -
2004 Ff Promissione Ducale.Pdf
Ad Alberto Falck FRANCESCO FOSCARI PROMISSIONE DUCALE 1423 a cura di DIETER GIRGENSOHN Venezia 2004 Direttore della collana FERIGO FOSCARI Venezia La Malcontenta 2004 Tutti i diritti riservati INDICE GENERALE INTRODUZIONE STORICA IX NOTA ALLA TRASCRIZIONE XXIII FRANCESCO FOSCARI, PROMISSIONE DUCALE 1423 1 INTRODUZIONE STORICA Nel sistema costituzionale della Repubblica di Venezia la pro- missione ducale era uno dei pilastri portanti dell’intera struttura. Il giuramento prestato dal capo dello Stato, non appena si era compiuta la sua elezione, aveva il valore di testo fondamentale di diritto pubblico, il medesimo valore cioè che spettava alla Promissio maleficii riguardante il settore penale. I due documen- ti avevano anche lo stesso rango giuridico degli Statuti comuna- li, che a Venezia erano divisi fra materie civili e materie maritti- me, e del Capitolare del Minor Consiglio. Questi cinque testi co- stituiscono infatti le uniche compilazioni ufficiali di leggi e prov- vedimenti.1 A differenza di essi, le altre deliberazioni o – nel lin- guaggio amministrativo veneziano – « parti » prese dal Maggior Consiglio, cui si aggiunsero nel corso del tempo, con simile for- za legislativa, anche quelle del Senato (« consilium rogatorum » o « Consiglio dei pregadi » sono le espressioni dell’epoca) e del Consiglio dei dieci, per quanto fossero anch’esse di grande rile- vanza giuridica, non sono mai state efficacemente riunite in un corpo sistematico: compilazioni quasi ufficiali come quella che era stata fatta eseguire nel 1283 dal doge Giovanni Dandolo2 non hanno mai ottenuto quella approvazione formale da parte del Maggior Consiglio che avrebbe conferito ad esse un autonomo valore giuridico. Lo stesso vale, in modo ancora maggiore, per l’opera di qualche addetto alla cancelleria ducale che ebbe l’ini- 1. -
Archivio Di Stato Di Venezia
ARCHIVIO DI STATO DI VENEZIA Campo dei Frari, 3002 (cod. Post. 30125); tel. 041/5222281, 5225406, fax 5229220. Sede sussidiaria: Giudecca, Fondamenta della Croce, 17; tel. 041/30837. Consistenza totale: bb., filze, regg., voll., rotoli e cartelle di disegni 390.000 ca.; tipi uffkiali di pesi e misure 8 11. Biblioteca: voIl. 59.000 ca. di cui 12.000 ca. a carattere legislativo; opuscoli 13.000 ca.; testate di periodici 344. Scuola di archivistica, paleografia e diplomatica. Laboratorio di fotoriproduzione, legatoria e restauro. La voce è stata curata da Maria Francesca Tiepolo, salvo le seguenti parti curate da Giustiniana Migliardi O’Riordan con la collaborazione di Maria Pia Pedani e Piero Scarpa: periodo napoleonico, restaurazione e parte seconda. Maria Pia Pedani (m.p.p.), Alessandra Sambo (a.s.), Eurigio Tonetti (e.t.), France- sca Cavazzana Romanelli (‘2.r.) e Alessandra Schiavon (a.s.) hanno curato la de- scrizione dei fondi che sono segnalati nel sommario con le rispettive sigle. SOMMARIO Introduzione 869 Antichi regimi 882 Cancelleria inferiore, Doge 884 Procuratori di San Marco 885 Maggior consiglio 887 Collegio (Minor consiglio, Signoria, Collegio, Pien collegio) 888 Quarantia criminale o Quarantia o Consiglio di quaranta al criminal 891 Senato o Consiglio dei rogati o Consiglio dei pregadi o Pregadi 894 Consiglio di dieci 898 Inquisitori alla cassa del consiglio di dieci 902 Carte di Benedetto Soranzo, arcivescovo di Cipro » Inquisitori di Stato Cancellier grande 904 Cassiere della bolla ducale Segretario alle voci 9z5 S ECRETA -
L'archivio Di Stato Di Venezia L'archivio Di Stato Di Venezia
BIBLIOTHÈQUE DES "ANNALES INSTITUTORUM"-VOL. V ANDREA DA MOSTO DIRETTORE DELL'ARCHIVIO DI STATO DI VENEZIA L'ARCHIVIO DI STATO DI VENEZIA INDICE GENERALE, STORICO, DESCRITTIVO ED ANALITICO CON IL CONCORSO DEI FUNZIONARI DELL'ARCHIVIO PER AUTORIZZAZIONE SPECIALE DEL MINISTERO DELL'INTERNO DEL REGNO D'ITALIA AL "COLLEGIUM ANNALIUM INSTITUTORUM DE URBE ROMA" TOMO I ARCHIVI DELL' AMMINISTRAZIONE CENTRALE DELLA REPUBBLICA VENETA E ARCHIVI NOTARILI BIBLIOTECA D'ARTE EDITRICE PALAZZO RICCI-ROMA-PIAZZA RICCI 1937 TUTTI I DIRITTI DI RIPRODUZIONE ED ADATTAMENTO ANCHE FOTOGRAFICI RISERVATI PER TUTTI I PAESI COPYRIGHT 1937 BY BIBLIOTECA D'ARTE EDITRICE Di quest'opera sono stati stampati: 250 esemplari numerati da 1 a 250 formanti il volume Quinto della Biblioteca degli "Annales Institutorum" di cui 25 esemplari fuori commercio Esemplare N PER RECENSIONE COMMISSIONE DIRETTIVA DELLE MONOGRAFIE SUGLI ARCHIVI ITALIANI: S.E. IL SENATORE PIETRO FEDELE, Ministro di Stato, Vice Presidente del Consiglio per gli Archivi del Regno, Presidente del R. Istituto Storico Italiano per il Medio Evo, — DOTT. LUIGI SIGNORELLI, Capo dell'Ufficio Centrale degli Archivi di Stato. — DOTT. EMILIO RE, Sovraintendente dell'Archivio di Stato di Roma e dell'Archivio del Regno d'Italia. — DOTT. MARIO RECCHI, del Collegium Annalium Institutorum de Urbe Roma. INTRODUZIONE Le origini degli archivi della Veneta Repubblica si perdono nella caligine dei tempi. Dopo il trasferimento del governo a Venezia le più antiche memorie ricordano concentramenti di documenti pubblici nel palazzo ducale, nella basilica di S. Marco e nelle sedi dei vari uffici. Nelle frequenti sommosse popolari, che accompagnarono le elezioni e le deposizioni dei primi dogi, sono andate perdute quasi completamente le scritture dei primi sei secoli del dominio Veneto, onde rari sono gli atti originali anteriori al secolo XIII. -
L'elezione Del Doge E La Caduta Della Serenissima
I quaderni della Contea Numero 3 L’ELEZIONE DEL LA CADUTA DEL COLOSSO DOGE E LA MEDITERRANEO CADUTA DELLA SERENISSIMA Il retaggio della più longeva repubblica della storia PAGINA 1 Sommario La Leggenda del Doge ..................................................................................................... 3 L’ordinamento politico della Repubblica ....................................................................... 4 L’elezione del Doge ......................................................................................................... 6 Pronostici sulla caduta della Repubblica ....................................................................... 8 La crisi del Dogado .......................................................................................................... 9 L’inizio della fine ............................................................................................................ 10 L’invasione della Terraferma ......................................................................................... 11 La debole reazione veneziana ........................................................................................ 12 La debolezza di Venezia ................................................................................................. 14 Le Pasque Veronesi ........................................................................................................ 16 La caduta della Repubblica ........................................................................................ 17 L’inaspettata -
1373 Francesco Di Nicolo Di Giovanni
FOSCARI, Francesco Dizionario Biografico degli Italiani - Volume 49 (1997) di Giuseppe Gullino Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse diversi fratelli, la famiglia non fu (né mai sarebbe stata) troppo numerosa; era antica bensì e dotata a sufficienza: sin dal 1331, infatti, aveva ottenuto dal re di Boemia e Polonia il titolo comitale, con l'investitura del feudo di Noventa e Zelarino. Tuttavia fu il padre Nicolò a consolidare le fortune domestiche attraverso l'esercizio della mercatura. Diversamente dal padre il F. non risulta essersi mai dedicato all'attività mercantile, neppur da giovane, preferendo disporre dei beni familiari per conseguire i fini che gli dettava una smisurata ambizione politica, che fu poi l'elemento qualificante, lo scopo stesso della sua esistenza, e che pertanto costituisce l'unico vero metro per seguirne le tappe. Appena ventiduenne, nel 1395, sposò Maria Priuli di Andrea di Lorenzo, del dovizioso ramo denominato "dal banco" (in una sua cedula testamentaria datata 1404, il padre del F. rammentava le ingenti spese sostenute nella circostanza), dalla quale ebbe diversi figli: Girolamo, Lorenzo, Bianca e Camilla; cinque anni più tardi e per quanto non avesse ancora l'età prevista dalla legge, nel 1400, con largo anticipo, il F. venne chiamato a far parte della Quarantia, e l'anno dopo (dicembre 1401) era giudice del Proprio. Il 1402 fu un anno cruciale per il Comune Veneciarum. All'improvviso prendevano corpo due inimmaginabili avvenimenti: i Mongoli di Tamerlano annientavano in Asia Minore la potenza ottomana, mentre a Milano la peste si portava via Gian Galeazzo Visconti. -
BIOGRAFIA DEI 120 DOGI DI VENEZIA Molto Brevemente Si Accenna Ad Un Sunto Di Storia Generale
PRESENTAZIONE Da un mio vecchio libro antico, ora andato smarrito, risalente al 1600 ho tratto le fotografie dei Dogi di Venezia da Paoluccio Anafesto a Domenico Contarini (1675) nonché l’ Elogio che trovere alla fine di questo saggio, con traduzione in lingua.. Le altre fotografie dei Dogi che mi mancavano le ho tratte da stampe del Museo Correr. Pertanto questa ricerca dovrà essere vista come una storia cronologica-documentale, dove assieme ai fatti più salienti del tempo si potrà anche vedere chi a quei tempi era preposto a rappresentare la Serenissima Repubblica di Venezia. BIOGRAFIA DEI 120 DOGI DI VENEZIA Molto brevemente si accenna ad un sunto di Storia generale. anno 400 d. C. Alarico, re dei Visigoti, dopo aver predato l’oriente, invade l’Italia. anno 402 Le isole delle Lagune Venete, abitate da pescatori e marinai, cominciano a popolarsi di fuggiaschi della Venezia terrestre scampati dalla barbarie dei Goti. anno 421 21 marzo – data presunta delle fondazione di Venezia. – fondazione delle prima chiesa, San Giacomo di Rialto, nelle isole Realtine (primo nucleo della città Rialto, poi Venezia) anno 452 Attila, re degli Unni, scende attraverso le Alpi Giulie fino alla terraferma Veneta; nuove immigrazioni nelle isole della Laguna e istituzione dei Tribuni marittimi, in luogo dei Consoli romani. anno 537 Lettera di Cassiodoro ai Tribuni marittimi, per chieder loro di trasportare dele derrate dall’Istria fino a Ravenna. anno 552 Narsete, generale dell’Imperatore Giustiniano (d’Oriente) viene a chiedere aiuto ai Tribuni di Venezia al fine di caccaiare i Goti dall’Italia anno 554 Narsete, dopo aver vinto i Goti, diviene Esarca di Ravenna, essendo l’Italia divenuta provincia Greca. -
THE WORLD in VENICE: PRINT, the CITY, and EARLY MODERN IDENTITY This Page Intentionally Left Blank the World in Venice
THE WORLD IN VENICE: PRINT, THE CITY, AND EARLY MODERN IDENTITY This page intentionally left blank The World in Venice Print, the City, and Early Modern Identity Bronwen Wilson UNIVERSITY OF TORONTO PRESS Toronto Buffalo London www.utppublishing.com © University of Toronto Press Incorporated 2005 Toronto Buffalo London Printed in Canada ISBN 0-8020-8725-6 Printed on acid-free paper Library and Archives Canada Cataloguing in Publication Wilson, Bronwen The world in Venice : print, the city and early modern identity / Bronwen Wilson. (Studies in Book and Print Culture) Includes bibliographical references and index. ISBN 0-8020-8725-6 1. Venice (Italy) – History – 1508–1797. 2. Venice (Italy) – Civilization – To 1797. I. Title. DG678.235.W44 2004 945 .31 C2004-903995-4 This book has been published with the help of a grant from the Canadian Federation for the Humanities and Social Sciences, through the Aid to Scholarly Publications Programme, using funds provided by the Social Sciences and Humanities Research Council of Canada. University of Toronto Press acknowledges the financial assistance to its publishing program of the Canada Council for the Arts and the Ontario Arts Council. University of Toronto Press acknowledges the financial support for its publishing activities of the Government of Canada through the Book Publishing Industry Development Program (BPIDP). Contents Acknowledgments vii Illustrations ix Introduction 3 1 From Myth to Metropole: Sixteenth-Century Printed Maps of Venice 23 2 Costume and the Boundaries of Bodies 70 3 Allegory, Order, and the Singular Event 133 4 Reproducing the Individual: Likeness and History in Printed Portrait Books 186 Conclusion 256 Notes 267 Bibliography 351 Index 395 This page intentionally left blank Acknowledgments Over the many years I have been working on this project, I have bene- fited from the suggestions and ideas of numerous friends and col- leagues through discussions, reading groups, and responses to conference papers, earlier chapters, and related articles.