I Territori Della Città Metropolitana. Le Aggregazioni a Geometria Variabile

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Gruppo di lavoro Riccardo Mauro - Vicesindaco Città Metropolitana di Reggio Calabria Fabio Scionti - Consigliere Metropolitano - coordinamento attività Esperti ANCI

Esperti ANCI: Maria Grazia Buffon - Erika Fammartino - Raffaella Ferraro - Domenica Gullone

Tutti gli elaborati sono frutto di un lavoro comune e condiviso dal Gruppo di lavoro.

Elaborazione documento a cura di:Maria Grazia Buffon Elaborazioni e cartografie (ad eccezione di quelle di cui è citata la fonte) a cura di: Maria Grazia Buffon Copertina e grafica a cura di: Erika Fammartino

I Territori della Città Metropolitana di Reggio Calabria LE AGGREGAZIONI DEI COMUNI A GEOMETRIA VARIABILE Analisi a supporto della tematica inerente alla Governance e al Riordino istituzionale

INDICE

1. PREMESSA ...... 6 2. AGGREGAZIONI POLITICO-ISTITUZIONALI ...... 7 2.1.Unione di Comuni ...... 7 2.2. Associazioni di Comuni ...... 9 2.3. I Comuni ricadenti nel Parco Nazionale dell'Aspromonte e i Landscape dell'Aspromonte Geopark ...... 11 2.5. Ex Comunità Montane ...... 13 3. DISTRETTI,CIRCONDARI E AMBITI PER LA GESTIONE DI SERVIZI/FUNZIONI DI RILIEVO NAZIONALE/ INTERREGIONALE/ REGIONALE/ METROPOLITANO/ AREA VASTA ...... 19 3.1. I Circondari del Distretto giudiziario di Reggio Calabria ...... 19 3.2. I Distretti Sanitari e Distretti socio-sanitari e socio assistenziali ...... 21 3.3. I Centri per l’impiego ...... 24 3.4. Ambiti di Raccolta Ottimale dell’ATO Rifiuti ...... 26 3.5. Aree COM – Protezione Civile ...... 28 3.6. Il Bacino Ottimale dell'Area Integrata dello Stretto per i servizi di trasporto pubblico locale - LR 35/15 - DGR 354/2019 ...... 30 4. TERRITORI DI SVILUPPO E AMBITI DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA ...... 31 4.1. I sistemi territoriali individuati dal PTCP. Sistemi portanti, sovralocali e locali ...... 31 4.2. Ambiti Paesaggistici Territoriali Regionali del QTRP(DCR 2016) ...... 33 4.3. I Territori Regionali di Sviluppo (TRS) del QTR/P (DGR 10/2010) ...... 35 4.4. I Piani Strutturali in forma Associata - PSA...... 37 5. AMBITI DI PROGRAMMAZIONE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO ...... 38 5.1. Territori PIT -Progetti Integrati Territoriali (POR Calabria 2000-2006) ...... 38 5.2. Territori urbani e ambiti territoriali interessati dai Piani Strategici (POR Calabria 2007-13) ..... 39 5.3. Progetti Locali di Sviluppo (PISL) - POR Calabria 2007-13 ...... 41 5.4. Ambiti interessati dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne (2014-2020) ...... 44 5.5. Il Comprensorio di Gambarie d’Aspromonte nella proposta di Master Plan ...... 47 5.6. I comprensori dei Consorzi di Bonifica ...... 48

5.8. I Gruppi di Azione Locale (GAL) - PSR 2014-2020 ...... 51 5.9. I Piani Locali per il Lavoro e l'Occupazione ...... 53 5.10. Le Aree turistiche individuate dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria ...... 54 6. AGGREGAZIONI NON FUNZIONALI (COMUNI MONTANI - PICCOLI COMUNI - SISTEMI LOCALI DEL LAVORO) ...... 55 6.1.Comuni Montani ...... 56 6.2. I Piccoli Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti ...... 56 6.3. I Sistemi Locali del Lavoro- aggregazione spontanea dei territori ...... 59 7. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI ...... 61

1. PREMESSA

La Città Metropolitana come nuovo Ente territoriale di area vasta ha necessità, sulla base della legge istitutiva (L. 56/2014), di costruire un proprio modello di "governance" orientato a raccordare i rapporti tra i Comuni, Unione dei Comuni e Città Metropolitana, in relazione all'organizzazione e all'esercizio delle funzioni metropolitane e comunali, anche attraverso forme di aggregazione territoriali. Lo Statuto della Città Metropolitana di Reggio Calabria (approvato con DCM 1 del 29/12/2016) ai fini della costruzione della nuova governance prevede che la Città Metropolitana sia "una città di città" (art.1), e che venga articolata in "zone omogenee" in funzione delle differenti caratteristiche territoriali (morfologiche, geografiche, demografiche, storico-culturali, economiche e istituzionali) a cui attribuire attività e servizi decentrabili della C.M.; inoltre, prevede ancora che all'interno delle Zone omogenee vengano promossi, sostenuti, favoriti e accompagnati i processi di Unione e Fusione dei Comuni(art. 19 e 40) ma anche di Associazioni tra Comuni per la gestione in forma associata dei servizi comunali. Il riordino istituzionale del governo locale e il decentramento territoriale costituiscono quindi per la Città Metropolitana di Reggio Calabria, due principi fondamentali per realizzare un uniforme sviluppo dell'intero territorio metropolitano e delle aree periferiche rispetto ai centri urbani e per contribuire allo sviluppo della nuova governance. La Città Metropolitana di Reggio Calabria è articolata in 97 Comuni con una popolazione, al 2019 di 548.009 abitanti ed un'estensione di 3.210 Kmq. In materia di riordino territoriale, nel passato, in attuazione della L.R. 15/061, è stata avanzata dalla Provincia una proposta di Ambiti Territoriali Ottimali (ATO) che non ha però avuto alcun seguito. Allo stato attuale, su 97 Comuni è stata istituita una sola Unione di Comuni (nel 2014), la Valle del Torbido, che interessa 6 Comuni per complessivi 20.391 abitanti e 193,17 Kmq. Al fine di supportare la Città Metropolitana di Reggio Calabria nel processo di riordino istituzionale del governo locale e in particolare nella delimitazione delle Zone Omogenee e nell'individuazione delle possibili aggregazioni dei Comuni (Unione, Fusione e Gestione Associata), tra altre attività, è stata svolta un'analisi speditiva di come i Comuni si siano aggregati in contesti di area vasta per funzioni istituzionali, amministrative, pianificatorie e per lo sviluppo del territorio o altro, volontariamente e non, in maniera sempre differente, anche nel tempo. Quest'analisi evidenzia proprio la "geometria variabile" di tali aggregazioni, ma anche alcune "costanti" ed è stata utile, nelle attività di incontri e animazione territoriale, a stimolare la riflessione, soprattutto con i Sindaci e gli Amministratori locali, sulla necessità e opportunità di lavorare insieme per costruire "ambiti forti di area vasta possibilmente "costanti" con "assetti istituzionali riconoscibili" e rappresentativi non solo delle vocazioni ma anche delle Comunità locali che si devono riconoscere con una identità propria, grazie anche al sistema associato dei servizi e delle politiche pubbliche. Ambiti che potranno essere rappresentati dalle Zone Omogenee e dalle Unioni di Comuni o anche dalle Associazioni di Comuni per la gestione associata dei servizi. I Territori di area vasta della Città Metropolitana di Reggio Calabria sono stati mappati in base a 5 differenti tipologie: - Aggregazioni politico-istituzionali.

1LR 15/2006 – “Riordino territoriale ed incentivazione delle forme associative di Comuni”

- Distretti, Circondari, ambiti per la gestione di servizi e funzioni di rilievo nazionale, interregionale, metropolitano e di area vasta. - Territori di sviluppo e ambiti della pianificazione territoriale e urbanistica. - Ambiti di programmazione per lo sviluppo del territorio. - Appartenenze non funzionali (Comuni montani - Piccoli Comuni - Sistemi locali del lavoro). Sono stati individuati prevalentemente i Territori di area vasta attuali, tuttavia si è ritenuto utile riportare anche alcune aggregazioni non più attuali, o in forma di proposta, ritenute significative ai fini dello studio condotto e delle valutazioni che sarà necessario fare per la definizione delle proposte di riordino istituzionale. I dati sulle aggregazioni dei Comuni per la gestione associata dei servizi sono stati descritti in un apposito documento cui si rimanda. Quando è stato possibile sono state utilizzate le cartografie originarie delle aggregazioni citando le fonti. Negli altri casi sono state elaborate cartografie ex-novo.

2. AGGREGAZIONI POLITICO-ISTITUZIONALI

2.1.Unione di Comuni

All’interno della CM di Reggio Calabria esiste una sola "Unione di Comuni" di recente istituzione, l'Unione di Comuni della Vallata del Torbido, che comprende n. 6 Comuni del versante ionico reggino con una popolazione complessiva di 20.391 abitanti. Comune Abitanti (gennaio 2019) Superficie Gioiosa Ionica 7.114 36,07 Grotteria 3.080 37,97 Marina di Gioiosa Ionica 6.541 16,16 Mammola (comune Montano) 2.689 81,07 Martone (comune Montano) 506 8,34 San Giovanni di Gerace (comune 461 13.57 Totale Unione di Comuni Valle 20.391 193,18 fonte: comuniverso.it

L'Unione è stata istituita il 7/12/2014. La presidenza segue una turnazione tra i Sindaci con durata massimo di 12 mesi. Le funzioni attribuite all'Unione di Comuni della Valle del Torbido sono le seguenti: a) organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo; b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; c) catasto (funzioni comunali) d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale e la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi;

f) l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall’articolo 118, quarto comma, della Costituzione; h) edilizia scolastica per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici; i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; l) tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale; m) servizi in materia statistica.

Figura 1: Unione di Comuni Valle del Torbido (Fonte: elaborazione cartografia Dossier CM Reggio Calabria - Presidenza Consiglio 2017)

2.2. Associazioni di Comuni

All'interno della Città Metropolitana di Reggio Calabria sono state istituite 4 Associazioni di Comuni con obiettivi generali di sostenere politiche integrate di cooperazione e sviluppo per i propri ambiti territoriali (anche nell’ottica della gestione associata di servizi di livello comunale) e di rappresentare le istanze dei propri territori ai diversi livelli istituzionali.

- "Associazione dei Comuni dell'Area dello Stretto" istituita il 23/02/2011 a cui hanno aderito 13 Comuni: Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Fiumara, Laganadi, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scilla e Villa San Giovanni

- "Associazione Comuni della Locride" a cui hanno aderito 42 Comuni: Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano e Stilo.

- "Associazione dei Comuni dell'Area grecanica versante jonico Meridionale" a cui hanno aderito12 Comuni: Bagaladi, Bova, Bova marina, Brancaleone, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Palizzi, Roccaforte del greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti.

- "Associazione della Città degli Ulivi" a cui hanno aderito 33 Comuni. Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, San Procopio, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Seminara, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Varapodio e San Ferdinando

L'articolazione territoriale delle Associazioni vede una piccola sovrapposizione tra l'Associazione Comuni della Locride e l'Associazione dei Comuni dell'Area grecanica che interessa i Comuni di Palizzi, Staiti e Brancaleone appartenenti ad entrambe le Associazioni.

Figura 2: Associazioni di Comuni

2.3. I Comuni ricadenti nel Parco Nazionale dell'Aspromonte e i Landscape dell'Aspromonte Geopark

Il Parco Nazionale dell'Aspromonte istituito con DPR del 14 gennaio 1994 interessa buona parte del territorio montano della C.M. di Reggio Calabria; si estende per 64.153 ettari.

I Comuni appartenenti al PNA sono 37: Africo, Antonimina, Bagaladi, Bova, Bruzzano Zeffirio, Canolo, Cardeto, Careri, Ciminà, Cinquefrondi, Cittanova, Condofuri, Cosoleto, Delianuova, Gerace, Mammola, , Molochio, Oppido Mamertina, Palizzi, Platì, Reggio Calabria, Roccaforte del greco, Roghudi, Samo, San Giorgio Morgeto, San Lorenzo , San Luca, San Roberto, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Agata del Bianco, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Santo Stefano in Aspr., Scido, Scilla, Sinopoli, Staiti, Varapodio.

Figura 3: Comuni e territori ricadenti nel PNA - fonte cartografia CETS PNA Solo il Comune di Roccaforte del Greco ricade interamente nel territorio tutelato, seguono Africo e Roghudi con circa il 95%, Canolo con il 78% e San Luca con circa il 75%.

I Comuni ricadenti nel territorio del PNA fanno parte della "Comunità del Parco", organo consultivo e propositivo dell'Ente Parco e sono interessati per la loro estensione totale (1.700,93 Kmq) dall' applicazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile del PNA.

Nell'ambito della proposta di candidatura per il riconoscimento di "Aspromonte Geopark", avanzata dal Parco Nazionale dell'Aspromonte alla Commissione Internazionale UNESCO per entrare a far parte della Rete Mondiale dei Geoparchi, sono stati individuati, come traccia per scoprire e conoscere Aspromonte Geopark,5 Landscape con differenti tematismi:

- Landscape 1 - Cuore del Parco "Terre Migranti"

- Landscape 2 - Area della Piana di Gioia Tauro "Orme sull'acqua"

- Landscape 3 - Area dello Stretto "Aspromonte e Aspromare"

- Landscape 4 - Area Grecanica "I Greci di Calabria"

- Landscape 5 - Area della Locride "La spiritualità delle Pietre"

Figura 4: I Landscape dell'Aspromonte Geopark - Fonte Cartografia Parco Nazionale dell'Aspromonte

La proposta "Aspromonte Geopark" è finalizzata a salvaguardare e valorizzare uno degli ambienti più particolari del patrimonio naturale del Mediterraneo Centrale, caratterizzato da un’estrema diversità paesaggistica, geoambientale e dalla presenza di interessanti ed uniche realtà storico-culturali.

2.5. Ex Comunità Montane

Le Comunità Montane della provincia di Reggio Calabria messe in liquidazione con la L.R. 25/2013, hanno rappresentato le prime forme di aggregazione di Comuni per lo sviluppo del territorio e la programmazione di area vasta (in questo caso dei Comuni montani). Avevano l'obiettivo della valorizzazione delle zone montane e l'esercizio associato di funzioni comunali. Erano complessivamente 6 e interessavano 49 Comuni.

"Comunità Montana Versante dello Stretto" composta da 9 Comuni: Calanna, Cardeto, Laganadi, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, San Roberto, Sant'Alessio in Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla

"Comunità Montana Area grecanica" già Versante Jonico meridionale" composta da 8 Comuni: Bagaladi, Bova, Condofuri, Palizzi, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti

"Comunità Montana Medio Jonio" già Aspromonte orientale" composta da 8 Comuni: Africo, Antonimina, Careri, Ciminà, Platì, Samo, San Luca, Sant'Agata del Bianco,

"Comunità Montana Stilaro-Allaro Limina" composta complessivamente da 9 Comuni e derivante dall' Unione della Comunità Montana "Stilaro-Allaro" con la C.M. "Limina": Bivongi, Canolo, Caulonia, Grotteria, Mammola, Martone, Pazzano, San Giovanni di Gerace e Stilo

"Comunità Montana Versante Tirrenico Meridionale" composta da 8 Comuni: Cosoleto, Delianuova, Molochio, Oppido Mamertina, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido e Sinopoli.

"Comunità Montana Versante Tirrenico Settentrionale" composta da 7 Comuni: Cinquefrondi, Cittanova, Galatro, Giffone, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà e Serrata

Figura 5: Ex Comunità Montane

2.5. Proposta di ATO per riordino territoriale della Provincia di RC - DCP n. 68/2007

In attuazione della Legge regionale 24/11/2006 n. 15 – “Riordino territoriale ed incentivazione delle forme associative di Comuni”, la Provincia di Reggio Calabria con Delibera di Consiglio provinciale n. 68 del 26/10/2007 ha approvato il "Programma provinciale di riordino territoriale per l'esercizio associato di funzioni e servizi" con il quale sono stati definiti gli Ambiti Ottimali per l'esercizio associato sovracomunale di funzioni e servizi. Il Programma di riordino approvato ha tenuto conto delle proposte avanzate dai Comuni e dalle Comunità Montane e di un apposito studio sul dimensionamento ottimale di ambiti ed aree più rispondenti a garantire funzionalità, efficacia ed efficienza dell'attività amministrativa connessa all'organizzazione dei servizi sul territorio. Lo studio, oltre alla valutazione dell'omogeneità, affinità e sinergie riscontrabili nelle aree oggetto di aggregazione, ha utilizzato i seguenti criteri: numero di abitanti (tra i 15.000 e i 45.000); Numero dei dipendenti dei Comuni e Comunità montane (tra i 100 e i 300); estensione chilometrica dell'area (tra i 150 e i 400 Kmq); distanze chilometriche (tra i 5 Km e i 30 Km). Ai fini del decentramento amministrativo, il territorio della Provincia di RC è stato suddiviso in 3 circondari all'interno dei quali i Comuni sono stati invitati ad avanzare proposte di aggregazione per la definizione degli ambiti territoriali ottimali.

• Circondario dello Stretto composto da22 Comuni Bagaladi, Bagnara Calabra, Bova, Bova Marina, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Condofuri, Fiumara, Laganadi, Melito di Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo, San Roberto, Sant' Alessio d'Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla, Villa San Giovanni.

• Circondario dell’area Ionica composto da42 Comuni Africo, Agnana Calabra, Antonimia, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant' Agata del Bianco, Sant' Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano, Stilo.

• Circondario dell’area Tirrenica composto da comuni: 33 Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto, della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicucco, Melicuccà, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Ferdinando, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Carità, San Procopio, Sant' Eufemia d'Aspromonte, Santa Cristina in Aspromonte, Scido, Seminara, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Varapodio.

La proposta elaborata dalla Provincia e approvata con DCP n. 68/2007, anche sulla base delle istanze avanzate dai Comuni2, individua 12 AMBITI TERRITORIALI OTTIMALI per la razionalizzazione del sistema dei servizi del territorio provinciale:

2Sono prevenute dai Comuni 6 proposte di aggregazione di cui 5 riferite ai territori delle Comunità montane e 1 proposta avanzata per la costituzione dell'Unione dei Comuni di Polistena.

1) Versante tirrenico dello Stretto composto da 9 Comuni 2) Versante ionico dello Stretto composto da 14 Comuni 3) Comunità Montana della Limina composta da 7 Comuni 4) Comunità Montana Stilaro-Allaro e comuni limitrofi composta da 10 Comuni 5) Circondario dii Locri 1 (E-1) composta da 9 Comuni 6) Circondario di Locri 2 (E-2) composta da 9 Comuni 7) Circondario di Locri 3 (E-1) composta da 3 Comuni 8) Unione di Comuni di Polistena composta da 6 Comuni 9) Comunità Montana Versante Tirrenico Meridionale composta da 9 Comuni 10) Comprensorio di Gioia Tauro composto da 3 Comuni 11) Circondario Palmi - Seminara (E-1) composto da 2 Comuni 12) Circondario di Palmi (E-2) composta da 10 Comuni

Figura 6: ATO proposti per il Riordino Territoriale della Provincia di RC DPC 68/2007

Di seguito si riportano le Schede sintetiche degli ATO proposti dalla Delibera del Consiglio Provinciale n. 68 del 26/10/2007 estrapolate dal Quadro Conoscitivo del PTCP3.

3fonte: PTCP RC 2016 - Relazione "Ambiti di gravitazione e di organizzazione funzionale" pag. 392-396

3. DISTRETTI, CIRCONDARI E AMBITI PER LA GESTIONE DI SERVIZI/FUNZIONI DI RILIEVO NAZIONALE/ INTERREGIONALE/ REGIONALE/ METROPOLITANO/ AREA VASTA

3.1. I Circondari del Distretto giudiziario di Reggio Calabria

Il distretto giudiziario di Reggio Calabria comprende tutti i 97 Comuni della Città Metropolitana di Reggio Calabria. All'interno del distretto giudiziario di Reggio Calabria dal 28/02/2014 (Dlgs 14/2014 - riforma della geografia giudiziaria) ci sono 3 circondari sede di Tribunale:

- Circondario di Reggio Calabria; i Comuni di competenza del Tribunale di Reggio Calabria sono 23: Africo, Bagaladi, Bagnara Calabra, Bova, Bova Marina, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Condofuri, Fiumara, Laganadi, Melito di Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo, San Roberto, Sant' Alessio d'Aspromonte, Santo Stefano in Aspromonte, Scilla, Villa San Giovanni.

- Circondario di Locri; i Comuni di competenza del Tribunale di Locri sono 41: Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano e Stilo

- Circondario di Palmi; i Comuni di competenza del Tribunale di Palmi sono 33: Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, San Procopio, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Seminara, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Varapodio e San Ferdinando

La Corte d'Appello di Reggio Calabria ha competenza distrettuale su tutto il territorio della Città Metropolitana.

In attuazione della riforma della geografia giudiziaria sono state soppresse le Sezioni Distaccate di Tribunale (Siderno, Cinquefrondi e Melito P.S.) e 14 Uffici del Giudice di Pace su 17, mantenendo solo gli Uffici del G. di P. di Reggio Calabria, Locri e Palmi, ciascuno con competenza sull'intero territorio del Circondario di appartenenza. Per il Comune di Africo di cui era competente Melito Posto Salvo, quale Sezione distaccata del Tribunale di Reggio Calabria, considerato che il nuovo abitato ricade nella locride, è stata avanzata la proposta perché venga collocato nelle competenze del Circondario di Locri.

Di seguito si riportano i territori, un tempo, di competenza delle Sezioni Distaccate di Tribunale.

Melito Porto Salvo - Sezione distaccata del Tribunale dei Reggio Calabria

Africo, Bagaladi, Bova, Bova Marina, Condofuri, Melito di Porto Salvo, Montebello Ionico, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo.

Siderno - Sezione distaccata del Tribunale dei Locri Agnana Calabra, Bivongi, Camini, Canolo, Caulonia, Gioiosa Ionica, Grotteria, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Pazzano, Placanica, Riace, Roccella Ionica, San Giovanni di Gerace, Siderno, Stignano e Stilo

Cinquefrondi - Sezione distaccata del Tribunale dei Palmi Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Laureana di Borrello, Maropati, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Polistena, Rizziconi, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, Santa Cristina d'Aspromonte, Serrata, Taurianova, Terranova Sappo Minulio e Varapodio.

Figura 7: Fonte elaborazione Ministero di Giustizia - aggiornato al 2/10/2017

3.2. I Distretti Sanitari e Distretti socio-sanitari e socio assistenziali

I Distretti Sanitari della Città Metropolitana di Reggio Calabria4 sono 3:

- il Distretto Sanitario di Reggio Calabria che comprende complessivamente 25 Comuni: Area Tirrenica: Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, Reggio Calabria, Sant'Alessio in Asp., Sant'Eufemia d'Aspromonte, San Procopio, San Roberto, Santo Stefano in Aspr., Scilla, Sinopoli e Villa San Giovanni. Area Ionica: Bagaladi, Bova, Bova Marina, Cardeto, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo.

- Il Distretto Sanitario Jonico che comprende complessivamente 42 Comuni: Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano e Stilo.

- Il Distretto Sanitario Tirrenico che comprende complessivamente 30 Comuni: Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, Santa Cristina d'Aspromonte, Scido, Seminara, Serrata, Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Varapodio e San Ferdinando.

Figura 8: Distretti Sanitari

4Fonte: Azienda Sanitaria Provinciale di Reggio Calabria – aggiornamento al 18/09/2019

All'interno dei Distretti Sanitari in attuazione della L.R. 23/03, sono stati individuati dalla Regione Calabria, con DGR n. 78 del 17/02/2004, i Distretti socio-sanitari e socio-assistenziali che vedono protagonisti i Comuni associati nella erogazione dei servizi socio-sanitari ed assistenziali sulla base dei Piani di Zona di cui alla L. 328/2000 e alla LR 23/03.

I Distretti socio-sanitari individuati dalla DGR 78/04 sono 9.

Ai fini dello studio condotto, si è ritenuto utile, graficamente accorpare i due Distretti di Reggio (RC Nord e RC - Sud) in un unico distretto in quanto composto da quasi l'intero territorio comunale (ad esclusione di due circoscrizioni) e due Comuni limitrofi (Cardeto e Motta San Giovanni) - Di seguito si riportano i Distretti socio-sanitari della Città metropolitana

- Distretti socio-sanitari Reggio Calabria Nord e Reggio Calabria Sud comprendono complessivamente 3 Comuni: Reggio Calabria, ad eccezione delle Circoscrizioni 8 (Catona, Salicie, Rosalì, Villa S. Giuseppe) e 9 (Gallico e Sambatello, Cardeto e Motta san Giovanni5.

- Distretto socio-sanitario di Villa San Giovanni comprende 14 Comuni: Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, Reggio Calabria (solo per le circoscrizioni 8 e 9), San Procopio, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., San'Eufemia in Aspromonte, Santo Stefano in Aspr., Scilla e Villa San Giovanni.

- Distretto socio-sanitario di Melito Posto Salvo comprende 9 Comuni: Bagaladi, Bova, Bova Marina, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo.

- Distretto socio-sanitario Locride Sud comprende23 Comuni: Africo, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Caraffa del Binaco, Careri, Casignana, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Locri, Palizzi, Platì, Portigliola, Samo, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Staiti.

- Distretto socio-sanitario Locride Nord comprende 19 Comuni: Agnana Calabra, Bivongi, Camini, Canolo, Caulonia, Gioiosa Ionica, Grotteria, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Pazzano, Placanica, Riace, Roccella Ionica, San Giovanni di Gerace, Siderno, Stignano e Stilo.

- Distretto socio-sanitario di Gioia Tauro comprende 7 Comuni: Gioia Tauro, Melicuccà, Palmi, Rizziconi, Rosarno, Seminara e San Ferdinando.

Distretto socio-sanitario di Taurianova comprende 10 Comuni: Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Molochio, Oppido Mamertina, Santa Cristina d'Aspromonte, Scido, Taurianova, Terranova Sappo Minulio e Varapodio.

Distretto socio-sanitario di Polistena comprende 13 Comuni:

5Il distretto RC Nord comprende le seguenti circoscrizioni del Comune di Reggio Calabria: I - II - III -IV - X - XI - XII. Il distretto RC Sud comprende le seguenti circoscrizioni del Comune di Reggio Calabria: V - VI - VII - XIII - XIV - XV e i Comuni di Cardeto e Motta San Giovanni.

Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Laureana di Borrello, Maropati, Melicucco, Polistena, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà e Serrata.

Figura 9: Distretti socio-assistenziali

3.3. I Centri per l’impiego

I Centri per l'Impiego (CpI) individuati dalla Regione Calabria (che ne ha la gestione dall' 1/07/2018) nel territorio metropolitano di Reggio Calabria sono complessivamente 3 con competenza su specifici ambiti territoriali, con 3 sedi centrali e 5 sedi locali coordinate6.

- Centro per l'impiego di Reggio Calabria comprende 22 Comuni e ha sedi locali coordinate a Melito P.S. e al Bagnara Calabra. Bagaladi, Bagnara Calabra, Bova, Bova marina, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Condofuri, Fiumara, Laganadi, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scilla, Villa San Giovanni.

- Centro per l'impiego di Locri comprende 42 Comuni e ha una sede locale coordinata a Caulonia. Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano e Stilo.

- Centro per l'impiego di Gioia Tauro comprende 33 Comuni e ha sedi locali coordinate a Palmi e a Polistena Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, San Procopio, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Seminara, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Varapodio e San Ferdinando.

1fonte: Regione Calabria (2019) - https://portale.regione.calabria.it/

Figura 10: Centri per l'Impiego

3.4. Ambiti di Raccolta Ottimale dell’ATO Rifiuti

Ai sensi della L.R. 14/2014 "Riordino servizio di gestione rifiuti urbani", ai fini della gestione dei Rifiuti Urbani, la Città Metropolitana costituisce un ATO (Ambito Territoriale Ottimale) per la gestione del ciclo integrato dei rifiuti, all'interno del quale i Comuni avevano l'obbligo di associarsi. La Comunità d'Ambito è rappresentata da tutti i Sindaci dei Comuni della C.M. ed è stata costituita con atto sottoscritto in data 16/05/2018. I comuni per la gestione dell'ATO sono associati nella forma della "Convenzione" istituendo l'Ufficio Comune che ha sede nel Comune con maggiore popolazione.

Con la LR 11/19 per l'ATO di Reggio Calabria, le funzioni della Comunità d'Ambito di cui all'art. 4 della LR 14/14 sono attribuite alla Città Metropolitana.

Con Delibera di G.R. n. 381/2015 all'interno degli ATO sono individuati gli ARO (Ambiti di Raccolta Ottimale) per funzioni di spazzamento, raccolta e trasporto, sulla base dei sotto ambiti per la raccolta differenziata indicati nel Piano Rifiuti regionale (ordinanza n. 6294 del 30/10/2007 Commissario Emergenza Rifiuti)7 e successivamente confermati dalla recente modifica del Piano Regionale Gestione Rifiuti approvato con DCR n. 156 del 19/12/2019. L'ATO di Reggio Calabria comprende 3 ARO.

- ARO di Reggio Calabria che comprende 18 Comuni: Bagaladi, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Fiumara, Laganadi, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scilla, Villa San Giovanni.

- ARO della Locride e Area Grecanica che comprende 45 Comuni Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bova, Bova Marina, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Binaco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Condofuri, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone , Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Ricae, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano e Stilo.

- ARO della Piana di Gioia Tauro che comprende 34 Comuni Anoia, Bagnara Calabra, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, San Procopio, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Seminara, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Varapodio e San Ferdinando

7I sotto ambiti per la raccolta differenziata erano gestiti dalle seguenti società: Fata Morgana Spa (Reggio Cal.), Piana Ambiente Spa (Piano di Gioia Tauro) e Locride Ambiente (Locride-Area grecanica)

Figura 11 - Ambiti di Raccolta Ottimale Fonte: Piano Rifiuti Regionale 2006

L'unione dei Comuni della Vallata del Torbido ha chiesto di avere un ARO dedicata (o allargata ai Comuni limitrofi) con l'idea di una gestione unitaria del servizio di raccolta (Delibera Consiglio Unione n. 21 del 16/05/2016).

3.5. Aree COM – Protezione Civile

La Regione Calabria ha individuato nella provincia di Reggio Calabria 19 Sedi C.O.M. (Centro Operativo Misto) per il coordinamento territoriale delle attività di emergenza da parte della Provincia. Per ogni sede C.O.M. sono stati individuati i Comuni di riferimento.

- Sede COM 1 - Reggio Calabria comprende 2 comuni Reggio Calabria e Cardeto

- Sede COM 2 - Villa San Giovanni comprende 9 comuni Calanna, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scilla, Villa San Giovanni.

- Sede COM 3 - Bagnara Calabra comprende 9 Comuni Bagnara Calabra, Cosoleto, Delianuova, Melicuccà, San Procopio, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Sinopoli.

- Sede COM 4 - Palmi comprende 2 Comuni Palmi e Seminara

Sede COM 5 - Oppido comprende 4 Comuni Molochio, Oppido Mamertina, Terranova Sappo Minulio, Varapodio.

Sede COM 6 - Gioia Turo comprende 2 Comuni Gioia Tauro e Rizziconi

Sede COM 7 - Taurianova comprende 2 Comuni Taurianova e Cittanova

Sede COM 8 - Rosarno comprende 2 Comuni Rosarno e San Ferdinando

Sede COM 9 - Polistena comprende 5 Comuni Anoia, Cinquefrondi, Melicucco, Polistena, Rizziconi, San Giorgio Morgeto.

Sede COM10 - Laureana di Borrello comprende 8 Comuni Candidoni, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Laureana di Borrello, Maropati, San Pietro di Caridà, Serrata.

Sede COM 11 - Monasterace comprende 10 Comuni Bivongi, Camini, Caulonia, Monasterace, Pazzano, Placanica, Riace, Roccella Ionica, Stignano e Stilo.

Sede COM 12 - Gioiosa Ionica comprende 6 Comuni Gioiosa Ionica, Grotteria, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone e San Giovanni di Gerace,

Sede COM 13 - Siderno comprende 3 Comuni Agnana Calabra, Canolo e Siderno

Sede COM 14 - Locri comprende 4 Comuni Antonimina, Gerace, Locri e Portigliola

Sede COM 15 - Bovalino comprende 7 Comuni Ardore, Benestare, Bovalino, Careri, Ciminà, Platì e Sant'Ilario dello Ionio.

Sede COM 16 - Bianco comprende 6 Comuni Africo, Bianco, Caraffa del Bianco, Casignana, San Luca e Sant'Agata del Bianco

Sede COM 17 - Bracaleone comprende 5 Comuni Brancaleone, Bruzzano Zeffiro, Ferruzzano, Samo e Staiti

Sede COM 18 - Bova Marina comprende 6 Comuni Bova, Bova marina, Condofuri, Palizzi, Roccaforte del Greco e San Lorenzo

Sede COM 19 - Melito Porto Salvo comprende 5 Comuni Bagaladi, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico. Motta San Giovanni e Roghudi.

Figura 12: Aree C.O.M. per la Protezione Civile

3.6. Il Bacino Ottimale dell'Area Integrata dello Stretto per i servizi di trasporto pubblico locale - LR 35/15 - DGR 354/2019

In attuazione della Legge regionale n. 15 del 31/12/2015 "Norme per i servizi di trasporto pubblico locale" e del Piano Regionale dei Trasporti della Calabria che prevedono, di concerto con la Regione Sicilia, l'istituzione dell'Area integrata dello Stretto di Messina per lo svolgimento dei servizi di trasporto pubblico locale, (Accordo sottoscritto tra la Regione Calabria e la Regione Sicilia in data 01/03/2019 e ratificato dalla Regione Calabria con L.R. n. 12 del 7/05/2019) con DGR n. 354 del 31/07/2019 è stato individuato il perimetro del Bacino Ottimale Interregionale per la parte calabrese che include 13 Comuni: Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Fiumara, Laganadi, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, San Roberto, Sant'Alessio in Asp, Santo Stefano in Aspr., Scilla, Villa San Giovanni.

Figura 13: Bacino Ottimale per il trasporto pubblico locale nell'Area Integrata dello Stretto

Attualmente, il servizio di trasporto pubblico locale Atam del Comune di Reggio Calabria, con le corse extraurbane serve complessivamente 5 Comuni.

Cardeto, Laganadi, Reggio Calabria, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr.,

4. TERRITORI DI SVILUPPO E AMBITI DELLA PIANIFICAZIONE TERRITORIALE E URBANISTICA

4.1. I sistemi territoriali individuati dal PTCP. Sistemi portanti, sovralocali e locali

Il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Reggio Calabria approvato con DCP n. 39 del 25/05/2016 ai fini del riequilibrio dell'armatura territoriale ha articolato il territorio in 15 differenti Sistemi Territoriali (Relazione cap.5.2.4.1. - Tav. PO.4.1.) strutturati a loro volta in Sistemi portanti, Sistemi intermedi /sovralocali e Sistemi locali in base all'intensità e al livello di servizi e dotazioni, all'accessibilità e alle interdipendenze rilevate e alle vocazioni territoriali.

Sistemi portanti da rafforzare

1) Sistema portante Metropolitano dello Stretto comprende 3 Comuni Reggio Calabria, Villa San Giovanni e Cardeto

2) Sistema portante stellare della Piana comprende 12 Comuni Città del Porto: Gioia Turo, Rosarno e San Ferdinando Sistema interno della Piana: Polistena, Cinquefrondi, San Giorgio Morgeto, Taurianova, Cittanova, Melicucco e Rizziconi Sistema Palmi: Palmi e Seminara

3) Sistema portante a pettine della Locride comprende 6 Comuni Locri, Siderno, Marina di Gioiosa Ionica, Gerace, Canolo, Agnana Calabra

Sistemi sovralocali e intermedi da riequilibrare e potenziare

4) Sistema Costa Viola comprende 2 Comuni Scilla e Bagnara Calabra

5) Sistema Costa Bassa Locride comprende 13 Comuni Bovalino, Bianco, Brancaleone, Ardore, Palizzi, Sant’Agata del Bianco, Sant’Ilario dello Ionio, Ferruzzano, Casignana, Staiti, Portigliola, Caraffa del Bianco, Bruzzano Zeffirio

6) Sistema Costa Ionico-grecanica comprende 7 Comuni Melito Porto Salvo, Motta San Giovanni, Montebello Ionico, Bova Marina, Condofuri, Bagaladi, San Lorenzo

7) Sistema Alta Locride comprende 5 Comuni Roccella Ionica, Caulonia, Riace, Placanica, Stignano

8) Sistema Vallata dello Stilaro-Allaro comprende 5 Comuni Stilo, Monasterace, Bivongi, Camini, Pazzano

9) Sistema Vallata del Gallico comprende 5 Comuni Santo Stefano d’Aspromonte, Calanna, Sant’Alessio in Asp., San Roberto, Laganadi

10) Sistema Vallata del Torbido comprende 5 Comuni

Gioiosa Ionica, Mammola – San Giovanni di Gerace, Grotteria e Martone

Sistemi locali da valorizzare

11) Sistema locale Pedemontana della Piana comprende 7 Comuni Laureana di Borrello, Galatro, Candidoni, Giffone, Anoia, Feroleto della Chiesa, Maropati

12) Sistema locale Serre meridionali comprende 2 Comuni San Pietro di Caridà, Serrata

13) Sistema locale Corona della Piana comprende 12 Comuni Santa Cristina d’Aspromonte, Oppido Mamertina, Varapodio, Terranova Sappo Minulio, Molochio, Delianuova, Sant’Eufemia d’Aspromonte, Scido, Cosoleto, Melicuccà, San Procopio, Sinopoli

14) Sistema locale Area grecanica comprende 52 Comuni Bova, Africo, Roghudi, Roccaforte del Greco, Samo

15) Sistema locale Montana bassa locride comprende 6 Comuni Antonimina, San Luca, Platì, Careri, Benestare, Ciminà

Figura 14 - Sistemi territoriali individuati dal PTCP RC - Tav. PO. 4.1. cartografia,

Fonte: geoportale.cittametropolitana.rc.it/

4.2. Ambiti Paesaggistici Territoriali Regionali del QTRP (DCR 2016)

Il Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico approvato con DCR n. 134 dell'1/08/2016 ai fini della Pianificazione paesaggistica individua differenti Ambiti Paesaggistici Territoriali Regionali (APTR) da sottoporre a Piani Paesaggistico d'Ambito (PPdA). Alcuni di questi ambiti sono articolati al loro interno in Unità Territoriali di Paesaggio Regionali (UTPR). Gli Ambiti di Paesaggio e le Unità di Paesaggio non seguono i limiti amministrativi ma prevalentemente elementi orografici, morfologici, ambientali e di uso del suolo.

Complessivamente la pianificazione regionale individua nel territorio provinciale di Reggio Calabria 5 Ambiti Paesaggistici Territoriali Regionali e 9 Unità territoriali di paesaggio.

APTR 3 Piani di Gioia Tauro (UPTR Piana Gioia Tauro – UPTR Corona della Piana) Anoia, Candidoni, Gioia Tauro, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Polistena Rizziconi, Rosarno, san Ferdinando, san Procopio, Taurianova e Terranova Sappo Minulio. Comuni con territorio parziale: Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Molochio, Oppido mamertina, Palmi, san Giorgio Morgeto, Seminara, Sinopoli e Varapodio.

APTR4 Terre di Fata Morgana (UPTR Stretto di Fata Morgana – UPTR Costa Viola) Bagnara Calabra, Motta San Giovanni, Calanna, Campo Calabro, Fiumara e Villa San Giovanni. Comuni con territorio parziale: Seminara, Scilla, Reggio Calabria e Palmi. Il confine tra Stretto di Fata Morgana e Costa Viola è segnato dai Comuni di Scilla (Costa Viola) e Villa San Giovanni (Stretto Fata Morgana).

APTR5 Area dei Greci di Calabria Bova, Bova marina, Brancaleone, Condofuri, Melito P.S., Palizzi e Staiti Comuni con territorio parziale: Africo, Bagaladi, Montebello Ionico, Roccaforte del Greco, Roghudi e San Lorenzo

APTR6 La Locride (UPTR Bassa Locride – UPTR Alta Locride) Ardore, Benestare, Bianco, Bovalino, Bruzzano Zeffirio, Camini, Caraffa del Bianco, Casignana, Ferruzzano, Gioiosa Ionica, Locri, Marina di Gioiosa Jonica, Monasterace Pazzano, Placanica, Portigliola, Riace, San Giovanni di Gerace, Sant'Agata del Bianco, sant'Ilario dello Jonio, Siderno e Stignano. Comuni con territorio parziale: Africo, Bivongi, Caulonia, Gerace, Grotteria, Martone, Roccella Ionica e Stilo. Il confine tra Alta locride e Bassa locride è segnato dai Comuni di Siderno (Bassa Locride) e Grotteria (Alta Locride).

APTR16 – Aspromonte (UPTR Aspromonte Orientale -UPTR Aspromonte Occidentale) Agana calabra, Antonimina, Canolo, Cardeto, Careri, Ciminà, Delianuova, Giffone, Laganadi, Mammola, Platì, Samo, San Luca, San Roberto, Santa Cristina d'Aspr., Sant'Alessio in Asp., Sant'Eufemia d'Aspr., Santo Stefano in Aspromonte e Scido.

Comuni con territorio parziale: Africo, Bagaladi, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Gerace, Molochio, Montebello Ionico, Oppido Mamertina, Reggio Calabria, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Giorgio Morgeto, San Lorenzo, Scilla, Sinopoli e Varapodio.

Figura 15 - Ambiti e Unità di Paesaggio QTRP - cartografia Fonte QTRP (2016)

Figura 16- APTR Aspromonte - Fonte cartografia QTRP 2016

4.3. I Territori Regionali di Sviluppo (TRS) del QTR/P (DGR 10/2010)

Nell'ambito dell'elaborazione del Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesaggistica, nella procedura portata avanti tra il 2006 e il 2010, il Piano regionale proposto (adozione con DGR n. 10 del 13/01/2010), prevedeva l'articolazione territoriale delle strategie regionali in 16 Territori Regionali di Sviluppo (TRS) delimitati seguendo i confini comunali e sulla base delle identità geografiche storiche e culturali prevalenti e alle dinamiche di mutamento allora in atto.

I TRS erano stati individuati come unità fondamentali di riferimento per la pianificazione e programmazione regionale, all'interno delle quali trovavano coerenza e integrazione le Azioni strategiche e le politiche regionali di sviluppo e coesione nonché le strategie di valorizzazione e tutela del paesaggio. L'articolazione in TRS è rimasta nella sua forma di proposta in quanto nella versione approvata del QTRP, attualmente vigente, si è fatta la scelta di utilizzare gli Ambiti Territoriali Regionali Paesaggistici (APTR) come unica articolazione territoriale delle strategie di attuazione del QTRP.

Si ritiene comunque utile, ai fini dello studio condotto, riportare l'articolazione proposta dal QTRP nel 2010, per il territorio provinciale di Reggio Calabria, in 5 Territori Regionali di Sviluppo a loro volta articolati in territori metropolitani dell'innovazione e della competitività, territori urbani e territori rurali. Si evidenzia come nella definizione del territorio rurale TRS-RUR 15 dell'Aspromonte questo si sovrappone ad altri TRS (Stretto-Reggio Calabria, Gioia Tauro e Locride).

Territori Metropolitani dell’innovazione e della competitività

TRS-MET 3 - Territorio Metropolitano dello Stretto-Reggio Calabria, comprendete 12 Comuni Bagnara Calabra – Calanna - Campo Calabro - Cardeto – Fiumara – Laganadi - Montebello Ionico - Motta San Giovanni - Reggio Calabria - San Roberto - Scilla - Villa San Giovanni

Territori Urbani

TRS-URB 7 - Territorio urbano della Piana di Gioia Tauro, comprendente 33 Comuni Anoia - Candidoni - Cinquefrondi – Cittanova – Cosoleto - Delianuova – Feroleto della Chiesa – Galatro - Giffone – Gioia Tauro - Laureana di Borrello - Maropati – Melicuccà – Melicucco – Molochio - Oppido Mamertina - Palmi – Polistena - Rizziconi – Rosarno - Santa Cristina d’Aspromonte – Sant’Eufemia d’Aspromonte – S. Ferdinando - San Giorgio Morgeto – San Pietro di Caridà – San Procopio – Scido - Seminara - Serrata - Sinopoli - Taurianova - Terranova Sappo Minulio – Varapodio

TRS-URB 9 - Territorio urbano della Locride, comprendente 42 Comuni Africo – Agnana – Antonimia – Ardore – Benestare – Bianco - Bivongi – Bovalino – Brancaleone - Bruzzano Zeffirio - Camini – Canolo – Caraffa del Bianco – Careri – Casignana – Caulonia – Ciminà – Ferruzzano - Gerace – Gioiosa Ionica - Grotteria- Locri – Marina di Gioiosa – Mammola – Martone- Monasterace – Palizzi – Pazzano – Placanica – Platì – Portigliola - Riace – Roccella Jonica – Samo – San Giovanni di Gerace - San Luca -Sant’Ilario – Sant’Agata del Bianco - Siderno - Staiti - Stignano – Stilo

Territori rurali e aree parco

TRS-RUR 15 - Territorio rurale dell'Aspromonte comprendente 20 Comuni Antonimina – Canolo – Careri – Ciminà – Cosoleto - Delianuova – - Gerace – Mammola –Molochio - Oppido Mamertina - Platì – Samo - San Luca – Santa Cristina d'Aspromonte - Sant'Eufemia d'Aspromonte – S. Alessio d'Aspromonte - S. Stefano in Aspromonte - Scido – Sinopoli – Varapodio

TRS-RUR 16 - Territorio rurale dell'Area Grecanica comprendete 11 Comuni Bagaladi - Bova – Bova Marina – Brancaleone – Condofuri – Melito di Porto Salvo – Palizzi - Roccaforte del Greco – Roghudi - San Lorenzo – Staiti

Figura 17 - Territori Regionali di Sviluppo (TRS) - Cartografia Fonte: QTR/P 2010

4.4. I Piani Strutturali in forma Associata - PSA

In attuazione della Legge regionale 19/2002, Legge Urbanistica della Calabria, risultano 10 Associazioni di Comuni costituite ai fini della redazione del Piano Strutturale in forma Associata (PSA) come previsto e disciplinato dall'art. 20 bis "Piano Strutturale in forma Associata". I PSA sono:

1) Scido-Delianuova-Cosoleto; 2) Area Grecanica (27 quater); Melito P.S. – Bagaladi – Bova – Condofuri – Roccaforte – Roghudi – San Lorenzo – Staiti 3) Palizzi, Brancaleone e Bruzzano (27 quater); 4) Gioiosa Ionica, Mammola, Martone, San Giovanni di Gerace (27 quater); 5) Varapodio, Molochio, Terranova S.P. (27 quater) 6) Benestare – San Luca 7) Bivongi – Pazzano; 8) Caraffa del Bianco – Sant’Agata del Bianco; 9) Rosarno – Feroleto della Chiesa – Laureana di Borrello – Rizziconi – San Pietro di Caridà – Serrata – San Calogero 10) Roccella (RC) – Nardodipace (VV)

Alcune di queste aggregazioni hanno aderito alla procedura di pianificazione a consumo di suolo zero (LR 19/02 - art. 27 quater)

Figura 18: Piani Strutturali in forma Associata - PSA

5. AMBITI DI PROGRAMMAZIONE PER LO SVILUPPO DEL TERRITORIO

Le prime esperienze di programmazione dal basso che hanno visto i Comuni aggregarsi spontaneamente in aree vaste per costruire in maniera condivisa strumenti di programmazione per lo sviluppo in base alle potenzialità e vocazioni del territorio si sono avute negli anni '90, nella prima fase con l'iniziativa Comunitaria LEADER (I e II) per lo sviluppo rurale e successivamente con i Patti Territoriali. In linea con la programmazione Europea e i Programmi Operativi Regionali, dal 2000 le aree della programmazione per lo sviluppo sono state oggetto di ridefinizione in base alle tematiche affrontate e agli obiettivi perseguiti, con una articolazione che per certi aspetti tende a mantenere delle costanti con elementi di variabilità spesso generati dai temi dello sviluppo. In tale analisi si è ritenuto utile evidenziare prevalentemente i territori "contemporanei" che hanno una validità nell'attuale programmazione e gestione di strumenti per lo sviluppo territoriale senza tralasciare però alcune esperienze passate, considerate importanti ai fini delle politiche di aggregazione dei Comuni, ma anche delle parti socio-economiche del territorio, quali l'esperienza dei PIT (Progetti Integrati Territoriali) della programmazione 2000-2006, l'esperienza dei Piani Strategici delle Città e delle Aree Urbane e dei Progetti Integrati di Sviluppo locale della programmazione 2007-2013. Inoltre si è ritenuto utile inserire l'articolazione, in aree territoriali della Città metropolitana di RC, proposta dalla Camera di Commercio di RC nei materiali prodotti ai fini della promozione e valorizzazione del territorio e delle imprese turistiche della Città Metropolitana.

5.1. Territori PIT -Progetti Integrati Territoriali (POR Calabria 2000-2006)

Le aree PIT (Progetti Integrati Territoriali), finalizzate alla programmazione dal basso dello sviluppo del territorio regionale, sono state individuate dalla Regione per la Programmazione 2000-2006 in funzione delle precedenti esperienze di programmazione negoziata e delle esperienze comunitarie (p.e. Ledaer II) ma anche sulla base di relazioni intercomunali derivanti dalla gestione di servizi di area vasta. Nel territorio provinciale di Reggio Calabria sono state individuate 5 Aree PIT:

- PIT 19 Piana di Gioia Tauro, comprendente 10 Comuni Gioia Tauro, Melicuccà, Melicucco, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Procopio, Seminara, San Ferdinando

- PIT 20 Aspromonte, comprendente 23 Comuni Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Laureana di Borrello, Maropati, Molochio, Oppido Mamertina, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio e Varapodio - PIT 21 Locride, comprendente 39 Comuni Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Stignano e Stilo.

- PIT 22 dello Stretto, comprendente 13 Comuni Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Fiumara, Laganadi, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scilla e Villa San Giovanni

- PIT 23 Area Grecanica, comprendente 12 Comuni Bagaladi, Bova, Bova marina, Brancaleone, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Palizzi, Roccaforte del greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti

Figura 19: Aree PIT 2000-2006

5.2. Territori urbani e ambiti territoriali interessati dai Piani Strategici (POR Calabria 2007-13)

Nell'ambito del POR Calabria 2007-2013, ai fini di promuovere la competitività, l'innovazione e l'attrattività delle Città e delle Aree Urbane, a cui è stato riconosciuto il ruolo di nodi/ambiti di propulsione dello sviluppo, si è utilizzato lo strumento della pianificazione strategica.

Nodi strategici e poli d'eccellenza individuati per la provincia di Reggio Calabria sono:

- Città di Reggio Calabria (coincidente con il Comune capoluogo);

- "Città Porto" di Gioia Tauro (Gioia Tauro- San Ferdinando e Rosarno).

Successivamente sono stati aggiunti i Sistemi territoriali intermedi della Locride (Comuni aderenti all'Ass. dei Comuni della Locride) e della Città degli Ulivi della Piana di Gioia Tauro (comuni aderenti all'Ass. Città della Piana, articolata in area PIT 19 di Gioia Tauro e Area PIT 20 Aspromonte).

Complessivamente, i territori che si sono dotati, nel 2009, di Piani Strategici nel territorio della provincia di Reggio Calabria sono:

- Reggio Calabria (territorio comunale)

- Area PIT 19 di Gioia Tauro comprendente 10 Comuni Gioia Tauro, Melicuccà, Melicucco, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Procopio, Seminara, San Ferdinando

- Area PIT 20 Aspromonte comprendente 23 Comuni Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Laureana di Borrello, Maropati, Molochio, Oppido Mamertina, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio e Varapodio.

- Area Locride 2015 comprendente 42 Comuni aderenti all'Associazione dei Comuni Locride Africo, Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Ferruzzano, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Staiti, Stignano e Stilo.

Figura 20: Aree dotate di Piani Strategici

5.3. Progetti Locali di Sviluppo (PISL) - POR Calabria 2007-13

Attraverso i PISL, Progetti Integrati di Sviluppo Locale, strumenti di attuazione del POR Calabria 2007-2013, i territori comunali si sono aggregati, spontaneamente, per definire in maniera congiunta gli interventi coordinati per lo sviluppo in funzione dei Temi considerati strategici per la Regione Calabria, ovvero: il turismo, i borghi, le aree interne (aree marginali), le minoranze linguistiche, la qualità della vita, i sistemi produttivi e le infrastrutture e mobilità.

Di seguito si riportano le aree PISL ritenute più interessanti ai fini dello studio condotto con le aggregazioni dei Comuni, con caratteri di contiguità e area vasta, ritenute significative per i relativi tematismi indipendentemente dai finanziamento concessi.

PISL Sistemi Turistici locali e Destinazione Turistiche Locali

- Le Terre della Fata Morgana comprende 6 Comuni Bagnara Calabra, Palmi, Reggio calabria, Scilla, Seminara e Villa San Giovanni

- L'Aspromonte a portata di mare comprende 6 Comuni Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, San Roberto, Sant'Alessio in Figura 21: PISL Turismo - Fonte Regione Aspr., e Santo Stefano in Asp. Calabria iPISL

- Slow Life comprende 6 Comuni Agana Calabra, Antonimina, Canolo, Ciminà, Gerace e Mammola

- Sistema Turistico della Locride comprende 14 Comuni Careri, Caulonia, Gioiosa, Grotteria, Locri, Martone, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco e Sant'Ilario dello Ionio

PISL Centri storici e Borghi d'eccellenza

- KalosIrtete comprende 10 Comuni Bagaladi, Bova, Brancaleone, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Palizzi, Roghudi, San Lorenzo e Staiti

- I Poggi comprende 4 Comuni Africo, Ardore, Bruzzano Zeffiro e Ferruzzano

- Comprensorio Alto Jonio reggino comprende 5 Comuni Bivongi, Monasterace, Placanica, Stignano e Stilo Figura 22: PISL Borghi d'eccellenza - Fonte: Regione Calabria iPISL - I Borghi ospitali comprende 3 Comuni Caulonia, Riace e Roccella Ionica

PISL Spopolamento dei sistemi territoriali marginali

Unico PISL "Paese Mio" che comprende 14 Comuni articolato in 7 progetti locali - Tradizione e Sviluppo che comprende 4 Comuni: Calanna, Fiumara, Laganadi e Sant'Alessio in Asp.

- Sulla Via di E. Lear che comprende 2 Comuni Candidoni e Serrata

- Lo spirito pellegrino che comprende 4 Comuni Pazzano, Placanica, Stignano e Camini

- Le città di fondazione che comprende 4 Comuni Cosoleto, Melicuccà, San Procopio, Santa Cristina e Scido Figura 23: PISL Contrasto allo spopolamento - Fonte: Regione Calabria iPISL - Il gusto della Natura checomprende7 Comuni Canolo, Ciminà Martone, San Giovanni di Gerace, Sant'Ilario dello Jonio, Agana Calabra e Antonimina

- Il pensiero giovane che comprende 6 Comuni Samo, Staiti, Ferruzzano, Caraffa del Bianco, Casignana, Bruzzano Zeffirio

- Area grecanica che comprende 4 Comuni Roghudi, Roccaforte del Greco, Bagaladi e Bova.

PISL Tutela e valorizzazione del patrimonio etnoantropologico e delle Minoranze linguistiche

- I Rizetiskulturagreka - Parco della Cultura Greca comprende 14 Comuni

Bagaladi, Bova, Bova marina, Brancaleone, Cardeto, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta san Giovanni, Palizzi, Roccaforte del greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti

Figura 24: PISL Minoranze linguiste - Fonte: Regione Calabria iPISL

PISL Realizzazione di servizi intercomunali per la qualità della vita

- 20.20.20 Ambiente Sviluppo Qualità comprende 4 Comuni Galatro, Polistena, Cittanova, Giffone

- Disabilità e disagio sociale comprende 7 Comuni Bianco, Casignana, Bruzzano Zeffirio, Caraffa del Bianco, Africo, Ferruzzano, Benestare

- Gente in Aspromonte Servizi in rete comprende 8 Comuni Cardeto, Calanna, Campo Calabro, Fiumara, Laganadi, sant'Alessio in Aspr., San Roberto e Santo Stefano in Asp.

- La Banca del tempo e delle esperienze comprende 6 Figura 25 - PISL Qualità della Vita - Fonte: Regione Calabria iPISL Comuni Agnana Calabra, Antonimina, Canolo, Ciminà, Gerace, Mammola

- Valle del Marro comprende 5 Comuni Varapodio, Oppido Mamertina, Taurianova, Terranova S.M., Molochio

PISL Sistemi Produttivi Locali

- Artigianato, gusto e mestieri nell'area della Costa Viola comprende 4 Comuni Bagnara Calabra, Scilla Seminara e Palmi

- Distretti in rete comprende 6 Comuni Varapodio, Oppido Mamertina, Terranova S.M., Molochio, Gioia Tauro, San Ferdinando, Reggio Calabria

Figura 26: PISL Sistemi produttivi Fonte: PISL Sistemi di Mobilità Intercomunale Regione Calabria iPISL

- Il sentiero delle memoria comprende 5 Comuni Gioiosa Ionica, Grotteria, Marina di Gioiosa Jonica, Martone, San Giovanni in Gerace

- Meglio muoversi comprende 7 Comuni Caulonia, Locri, Portigliola, Riace, Roccella Jonica, Sant'Ilario dello Jonio, Siderno.

Figura 27: PISL Mobilità Fonte: Regione Calabria iPISL

5.4. Ambiti interessati dalla Strategia Nazionale delle Aree Interne (2014-2020)

Il tema delle "Aree Interne" in Calabria è stato affrontato con una visione integrata su due livelli d'azione. La Strategia Nazionale (SNAI) che interessa complessivamente 4 aree pilota, di cui una nella Città metropolitana di Reggio Calabria (Area Grecanica ) e una a cavallo tra la Città metropolitana di Reggio C. e la provincia di Vibo V. (Versante Ionio-Serre), e la Strategia Regionale (SRAI) che include tutti gli altri territori comunali che hanno i caratteri di marginalità tali da essere classificati come aree svantaggiate (Comuni classificati dal DPS ultraperiferici, periferici e intermedi; Comuni montani; Valutazione delle dinamiche di spopolamento nel periodo 1981-2011; Comuni interni)8. Ai fini dello studio si riportano le Aree Interne interessate dalla SNAI in quanto organizzate come ambiti d'area vasta con obiettivi, tra l'altro, di perseguire la costruzione di sistemi intercomunali permanenti.

8Fonte Delibera Giunta Regionale n. 215 del 5/06/2018

Nella Strategia d'Area dell'Area Grecanica(SNAI) ricadono complessivamente 15 Comuni Bagaladi, Bova, Bruzzano Zeffirio, Cardeto, Ferruzzano, Montebello Ionico, Palizzi, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti (11 Comuni dell'Area Progetto Grecanica pilota per la SNAI) Melito Porto Salvo, Condofuri, Bova Marina e Brancaleone (SRAI e associati alla strategia SNAI).

Nella Strategia d'Area Versante Ionico-Serre (SNAI) ricadono complessivamente 14 Comuni di cui 6 nel territorio della C.M. di Reggio Calabria. Bivongi, Camini, Monasterace, Pazzano, Riace e Stilo (RC) Badolato, Fabrizia, Guardavalle, Isca sullo Ionio, Mongiana, Sant'Andrea Apostolo dello Ionio, Sanata Caterina dello Ionio e Serra San Bruno (VV).

Con riferimento alla gestione associata dei servizi comunali, la Strategia dell'Area Grecanica prevede, in attuazione dell'art. 14 del DL 78/2010 che fissa l'obbligatorietà della gestione associata delle funzioni fondamentali9 dei Comuni con meno di 5.000 abitanti, la sottoscrizione, da parte dei Comuni, di una Convenzione per gestire in forma associata le seguenti funzioni fondamentali: Gestione economica, finanziaria, programmazione, provveditorato; Gestione delle entrate tributarie e servizi fiscali; Gestione dei beni demaniali e patrimoniali; Ufficio Tecnico e Servizi Generali (SUAP, URP, Centrale Unica di Committenza); Sistema di protezione civile e interventi a seguito di calamita naturali; polizia municipale e amministrativa; sistema integrato di sicurezza urbana; alle funzioni fondamentali è stata aggiunta la funzione della programmazione territoriale10.

Ai fini dell'Unione di Comuni, è stata avanzata l'ipotesi che l'Area grecanica interessata dalla SNAI (15 Comuni) si articoli in 4 Unione di Comuni o Convenzioni:

1) Bagaladi, Cardeto, San Lorenzo, Roccaforte del Greco e Montebello Ionico (Cardeto no per Unione di Comuni ma solo per associazione servizi) 2) Melito Porto Salvo e Roghudi 3) Condofuri, Bova Marina e Bova 4) Palizzi, Brancaleone, Staiti, Bruzzano Zeffirio e Ferruzzano.

9 Le funzioni fondamentali dei Comuni che devono essere esercitate obbligatoriamente in forma associata mediante Unione di Comuni o Convenzione sono quelle previste dal c. 3 art. 21 della L 42/2009. 10fonte: SNAI Area Grecanica - Preliminare di strategia 2019.Associazionismo dei Comuni - www.snaigrecanica.it

Figura 28: Aree interessate dalla SNAI

5.5. Il Comprensorio di Gambarie d’Aspromonte nella proposta di Master Plan

Intorno alla località turistica montana di Gambarie d'Aspromonte, attrezzata con circa 620 Posti Letto in strutture alberghiere e altri posti letto in strutture ricettive complementari e in particolare in strutture di Comunità ,tra il 2015 e il 2017, nell'ambito della definizione di uno strumento volontario di programmazione strategica per lo sviluppo del territorio (Master Plan) promosso dal Comune di Santo in Aspromonte e condiviso con i Comuni interessati e il Parco Nazionale dell'Aspromonte, è stato definito il potenziale comprensorio turistico di Gambarie d'Aspromonte sulla base di tutti i luoghi di attrazione turistica prossimi alla località di Gambarie11, da raggiungere a piedi, con la seggiovia e/o con la macchina (in un'attività di una giornata) e che consentirebbero una permanenza nella località turistica compresa tra le3 e le 6 notti.

Il comprensorio di Gambarie d'Aspromonte ricade all'interno del Parco Nazionale dell'Aspromonte e include complessivamente 17 Comuni tra il versante dello Stretto e il versante jonico/grecanico che hanno come punto di convergenza l'Acrocoro di Montalto: Africo, Bagaladi, cardeto, Cosoleto, Delianuova, Reggio di Calabria, Roccaforte del Greco, Roghudi, Samo, San Luca, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Sant'Eufemia d'Aspr., Santo Stefano in Aspr., Scido, Scilla e Sinopoli.

L'idea portante dell'istituzione del Comprensorio di Gambarie è la creazione di un sistema unico di governo del territorio (oggi eccessivamente frammentato dalla geografia amministrativa) che metta in rete il sistema delle risorse culturali, ambientali, naturalistiche e di posizione di tutti i 17 Comuni indicati e la creazione di strutture e servizi nuovi e/o innovativi capaci di rispondere alla nuova domanda di turismo sostenibile ed esperienziale. Obiettivo generale è la valorizzazione turistica dell'Aspromonte meridionale, migliorare, rafforzare, diversificare e destagionalizzare l'offerta turistica di Gambarie promuovendo il suo riposizionamento competitivo anche in funzione della Città Metropolitana di RC, del sistema dei Parchi Nazionali e della Rete dei Parchi Europei12. Figura 29 - Fonte: Comprensorio di Gambarie d'Aspromonte: Cartografia Fonte: "Verso il Master Plan di Gambarie d'Asp."

11Montalto, Santuario di Polsi, Precacore e antichi palmenti, Lago Menta, cascate Amendolea, Roghudi, ex base NATO, Parco Biodiversità, Cippo di Garibaldi, Carmelia, Sanatorio Zervò, area archeologica Serro Tavola, rete sentieristica del Parco nazionale Aspromonte. 12Fonte: Verso il Master Plan per lo sviluppo del territorio di Gambarie d'Aspromonte - Comune di Santo Stefano in Asp. 2017

L'Istituzione del Comprensorio di Gambarie d'Aspromonte consentirebbe all'Aspromonte di rientrare nelle cosiddette "destinazioni emergenti" su cui punta il Piano Strategico Nazionale del Turismo (2017-2022) e posizionarsi tra le destinazioni della linea esperienziale "Avventure tra Verde e Tradizioni" e della linea esperienziale "Paesaggio Culturale e Rurale" su cui punta la strategia regionale prevista dal Piano Regionale di Sviluppo Turistico Sostenibile (2019-2021).

5.6. I comprensori dei Consorzi di Bonifica

I Consorzi di bonifica, disciplinati dal R.D. n. 215 del 13/02/1933 e dalla L.R. 11 del 23/07/2003,sono Enti pubblici economici con funzioni orientate all'assetto idraulico del comprensorio, alla qualità di approvvigionamento, tutela, regolazione e utilizzazione delle acque a prevalente uso irriguo, ma anche alla salvaguardia dell'ambiente e alla tutela, sviluppo e valorizzazione del territorio rurale e degli ordinamenti produttivi; svolgono quindi diversi compiti tra cui anche la programmazione, pianificazione, progettazione e realizzazione di interventi di area vasta. Complessivamente i Consorzi di Bonifica nella Città Metropolitana di Reggio Calabria sono 3.

- Alto Ionio Reggino che comprende 30 Comuni (3 dei quali, sottolineati, aderenti anche al Consorzio Basso Ionio Reggino) Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bivongi, Bovalino, Camini, Canolo, Careri, Caulonia, Ciminà, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, San Giovanni di Gerace, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Stignano e Stilo

- Basso Tirreno Reggino con comprende 36 Comuni (3 dei quali, sottolineati, aderenti anche al Consorzio Alto Ionio Reggino) Africo, Bagaladi, Benestare, Bianco, Bova, Bova marina, Bovalino, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Calanna, Campo Calabro, Caraffa del Bianco, Cardeto, Careri, Casignana, Condofuri, Ferruzzano, Fiumara, Laganadi, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Palizzi, Reggio Calabria, Roccaforte del greco, Roghudi, Samo, San Lorenzo, San Luca, San Roberto, Sant'Agata del Bianco, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scido, Scilla, Staiti, Villa San Giovanni.

- Tirreno Reggino che comprende 34 Comuni Anoia, Bagnara Calabra, Candidoni, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Melicucco, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, Rizziconi, Rosarno, San Figura 30: Consorzi di Bonifica Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, San Procopio, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Seminara, Serrata, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio, Varapodio e San Ferdinando

5.7. I Contratti di Fiume e di Costa

In attuazione dell'Art. 40 bis "Contratti di Fiume" della Legge Urbanistica della Calabria (L.R. 19/02) e del Quadro Territoriale a valenza paesaggistica (QTRP) e in linea con la Legge 221/2015, anche alla luce dell'adesione da parte della Regione Calabria alla "Carta Nazionale dei Contratti di fiume" (DGR 372 del 29/09/2015) sono state avviate, su iniziativa della Regione Calabria, della Città Metropolitana di Reggio Calabria e del Parco Nazionale dell'Aspromonte le procedure per l'istituzione dei Contratti di Fiume.

Il Contratto di Fiume si configura come strumento operativo di pianificazione strategica in attuazione della pianificazione territoriale; è un Accordo di programmazione negoziata che prevede l'impegno condiviso tra soggetti pubblici e privati finalizzato alla riqualificazione ambientale e paesaggistica, alla gestione del rischio idraulico e alla connessa rigenerazione economica dei sistemi fluviali e dei bacini idrografici e contribuisce alla pianificazione di distretto al livello di bacino e di sottobacino idrografico.

I Bacini idrografici e di costa non seguono i limiti amministrativi ma gli elementi orografici, tuttavia, ai fini del presente studio gli ambiti territoriali del Contratti di Fiume/costa sono stati individuati con riferimento ai territori comunali (per intero) interessati dal bacino idrografico anche parzialmente.

Complessivamente sono state avviate le procedure per l'istituzione di 8 Contratti di Fiume13.

Contratto di Fiume della Vallata del Gallico comprende 5 Comuni Calanna, Laganadi, Reggio Calabria, Sant'Alessio in Aspr. e Santo Stefano in Aspr.

Contratto di Fiume del Sant'Agata comprende 2 Comuni Cardeto e Reggio Calabria

Contratto di Fiume dell'Amendolea comprende 12 Comuni (6 nella fase iniziale indicati con la sottolineatura) Bagaladi, Bova, Bova Marina, Brancaleone, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Palizzi, Roccaforte del greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti

Contratto di Fiume La Verde comprende 7 Comuni Africo, Bianco, Bruzzano Zeffiro, Caraffa del Bianco, Ferruzzano, Samo e Sant'Agata del Bianco

Contratto di Fiume e Costa della Locride comprende 14 Comuni Ardore, Canolo, Caulonia, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Roccella Ionica, San Giovanni di Gerace, Sant'Ilario dello Ionio e Siderno

Contratto di Fiume dello Stilaro comprende 7 Comuni Bivongi, Camini, Monasterace, Pazzano, Placanica, Stignano e Stilo

Contratto di Fiume del Mesima comprende 15 Comuni del versante reggino

13 Fonti: Regione Calabria - Dipartimento Urbanistica; Città Metropolitana di Reggio Calabria - Settore Territorio, Pianificazione e Urbanistica - Parco Nazionale dell'Aspromonte

Anoia, Candidoni, Cinquefrondi, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Gioia Tauro, Laureana di Borrello, Maropati, Melicucco, Polistena, Rosarno, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, Serrata e San Ferdinando

Contratto di Fiume del Petrace comprende 19 Comuni Bagnara Calabra, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Gioia Tauro, Melicuccà, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Rizziconi, San Procopio, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Scido, Seminara, Sinopoli, Taurianova, Terranova Sappo Minulio e Varapodio.

Figura 31: Contratti di Fiume

5.8. I Gruppi di Azione Locale (GAL) - PSR 2014-2020

I Gruppi di Azione Locale (GAL) nati negli anni '90 per l'attuazione dell'Iniziativa Comunitaria Leader (I e II) con lo scopo di promuovere e attuare iniziative a supporto dello sviluppo rurale con processi di partecipazione e su modelli di sviluppo dal basso, nel tempo hanno subito modifiche che hanno comportato una nuova geografia di azione.

In attuazione del Piano di Sviluppo Rurale della Calabria PSR 2014-2020 ai GAL è stato demandato il compito di elaborare la "Strategia di Sviluppo Locale" (SLL) con i principi dell'IC Ledar (innovazione, integrazione e multisettorialità), attraverso l'elaborazione di Piani di Azione Locale.

Nella Città Metropolitana di Reggio Calabria per il sostegno allo Sviluppo Locale Leader in attuazione del PSR 2014-2020 sono presenti 3 GAL.

GAL BATIR che comprende 36 Comuni Anoia, Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Cinquefrondi, Cittanova, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Fiumara, Galatro, Giffone, Laganadi, Laureana di Borrello, Maropati, Melicuccà, Molochio, Oppido Mamertina, Palmi, Polistena, San Giorgio Morgeto, San Pietro di Caridà, San Procopio, San Roberto, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Alessio in Asp., Sant'Eufemia d'Aspromonte, Santo Stefano in Aspr., Scido, Scilla, Seminara, Serrata, Sinopoli, Terranova Sappo Minulio, Varapodio, Villa San Giovanni

GAL Area Grecanica comprende 17 Comuni Africo, Bagaladi, Bova, Bova Marina, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Cardeto, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Motta San Giovanni, Palizzi, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo e Staiti

GAL Terre Locridee comprende 36 Comuni Agnana Calabra, Antonimina, Ardore, Benestare, Bianco, Bivongi, Bovalino, Camini, Canolo, Caraffa del Bianco, Careri, Casignana, Caulonia, Ciminà, Gerace, Gioiosa Ionica, Grotteria, Locri, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, Monasterace, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccella Ionica, Samo, San Giovanni di Gerace, San Luca, Sant'Agata del Bianco, Sant'Ilario dello Ionio, Siderno, Stignano e Stilo

Figura 32- Gruppi di Azione Locale - Fonte cartografia: Regione Calabria PSR 2014-2020

5.9. I Piani Locali per il Lavoro e l'Occupazione

I Piani Locali per il lavoro e l'Occupazione sono una modalità operativa che la Regione Calabria ha utilizzato per attuare la strategia di sviluppo "Integrazione Occupazione/Sviluppo" al fine di rafforzare le potenzialità dei sistemi produttivi locali e di integrare le politiche del lavoro con quelle dello sviluppo; sono strumenti di attuazione delle politiche attive del lavoro atti a favorire adeguati interventi in materia di occupazione e in grado di intercettare le reali potenzialità di miglioramento del territorio oltre che di generare efficienza, competitività, buona occupazione e potenziamento dei sistemi produttivi.

I PLL sono stati elaborati da gruppi territoriali di concertazione e progettazione partecipata (enti comunali, reti associative, reti imprenditoriali e agenzie di sviluppo) che si sono autocostituiti (14 in tutta la Calabria)14.

Nella Città Metropolitana di Reggio Calabria è stato avviato un solo PLL "Stretto Sostenibile" che comprende 13 Comuni.

Bagnara Calabra, Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Fiumara, Laganadi, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scilla e Villa San Giovanni

Figura 33: Il Piano Locale del Lavoro "Stretto Sostenibile"

14 Fonte: Regione Calabria - Dipartimento Lavoro, Formazione e Politiche sociali

5.10. Le Aree turistiche individuate dalla Camera di Commercio di Reggio Calabria

La Camera di Commercio di Reggio Calabria, nell'ambito delle proprie attività istituzionali finalizzate alla promozione e valorizzazione dell'offerta turistica della Città metropolitana di Reggio Calabria, ha realizzato un "Catalogo dei servizi turistici" e una Guida al Territorio "La Città Metropolitana di Reggio Calabria. Cultura, Natura e Ospitalità nel cuore del Mediterraneo". In entrambi gli strumenti il territorio metropolitano è articolato in 6 Aree turistiche non limitate da confini amministrativi:

- Area dello Stretto, nell'ambito della quale sono evidenziati come siti di interesse turistico: Reggio Calabria, Calanna e Villa San Giovanni.

- Costa Viola, nell'ambito della quale sono evidenziati come siti di interesse turistico: Scilla, Bagnara Calabra, Seminara e Palmi.

- Bosco degli Ulivi, nell'ambito del quale sono evidenziati come siti di interesse turistico: Gioia Tauro, Rosarno, San Giorgio Morgeto, Cittanova, Molochio, e Scido.

- Aspromonte (le Alpi del sud), nell'ambito del quale sono evidenziati come siti di interesse turistico: Gambarie d'Aspromonte, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Montalto, Canolo e Mammola.

- La Costa Jonica, nell'ambito della quale sono evidenziati come siti di interesse turistico: Bianco, Casignana, Locri, Ciminà, Gerace, Siderno, Marina di Gioiosa Ionica, Roccella Ionica, Caulonia, Caulonia marina, Monasterace marina, Riace, Bivongi e Stilo.

- L'Area Grecanica, nell'ambito della quale sono evidenziati come siti di interesse turistico: Motta San Giovanni, Pentedattilo, Condofuri, Gallicianò, Roccaforte del Greco, Roghudi, Bova, Bova marina, Palizzi e Brancaleone.

Figura 34: Aree turistiche- Fonte cartografia Camera di Commercio di Reggio Calabria

6. AGGREGAZIONI NON FUNZIONALI (COMUNI MONTANI - PICCOLI COMUNI - SISTEMI LOCALI DEL LAVORO)

Si è ritenuto opportuno completare il presente studio inserendo anche alcune informazioni che si ritengono utili ai fini delle valutazioni necessarie a formulare una proposta di orientamento in tema di riordino istituzionale (Unione e Fusione di Comuni) e della gestione associata dei servizi (Convenzioni). In particolare:

- I Comuni montani (classificazione Istat) in quanto, l'Unione di Comuni montani(prevalenza), ai sensi dell'art. 32 del TUEL, può svolgere competenze di tutela e valorizzazione della montagna in attuazione dell’art. 44 della Costituzione e usufruire delle leggi in favore dei territori montani. - I Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti e i Comuni con popolazione inferiore a 3.000 abitanti che sono appartenuti a Comunità Montane, in quanto sono soggetti, ai sensi dell'art.14 , c. 28 del DL 78/2010 e ss.mm.ii., all'esercizio obbligatorio, in forma associata, delle funzioni comunali fondamentali (vedi specchietto sottostante); nuova scadenza 1/12/2020 (DL n. 8/2020) nelle more dell'attuazione della Sentenza della Corte Costituzionale n. 33 del 4/03/2019 (incostituzionalità dell'obbligo) e della definizione di un nuovo modello organizzativo per la gestione associata delle funzioni comunali. Tra questi sono stati evidenziati anche i Comuni con popolazione uguale o inferiore ai 1.000 abitanti che potrebbero essere interessati dalla procedura di Fusione - I Sistemi Locali del Lavoro che rappresentano gli ambiti territoriali generati dai i flussi degli spostamenti giornalieri casa/lavoro (pendolarismo).

Funzioni fondamentali dei Comuni che devono essere esercitate obbligatoriamente in forma associata per i Comuni con pop < 5.000 ab. o 3.000 se appartenuti a Comunità Montane (artt. 14 del DL 78/2010 e ss. mm.ii) a) organizzazione generale dell’amministrazione, gestione finanziaria e contabile e controllo; b) organizzazione dei servizi pubblici di interesse generale di ambito comunale, ivi compresi i servizi di trasporto pubblico comunale; c) catasto, ad eccezione delle funzioni mantenute allo Stato dalla normativa vigente; d) la pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale nonché la partecipazione alla pianificazione territoriale di livello sovracomunale; e) attività, in ambito comunale, di pianificazione di protezione civile e di coordinamento dei primi soccorsi; f) l’organizzazione e la gestione dei servizi di raccolta, avvio e smaltimento e recupero dei rifiuti urbani e la riscossione dei relativi tributi; g) progettazione e gestione del sistema locale dei servizi sociali ed erogazione delle relative prestazioni ai cittadini, secondo quanto previsto dall’articolo 118, quarto comma, della Costituzione; h) edilizia scolastica, per la parte non attribuita alla competenza delle province, organizzazione e gestione dei servizi scolastici; i) polizia municipale e polizia amministrativa locale; l) tenuta dei registri di stato civile e di popolazione e compiti in materia di servizi anagrafici nonché in materia di servizi elettorali, nell’esercizio delle funzioni di competenza statale; l-bis) i servizi in materia statistica.

6.1.Comuni Montani

I Comuni classificati dall'Istat totalmente montani sono complessivamente 37 per un'estensione complessiva di Kmq 1.440 (il 44,85% dell'intero territorio) e una popolazione di 66.442 abitanti (12,12% della popolazione metropolitana)15.

Africo, Antonimina, Bagaladi, Bivongi, Bova, Canolo, Cardeto, Careri, Ciminà, Condofuri, Cosoleto, Delianuova, Galatro, Giffone, Mammola, Martone, Palizzi, Pazzano, Platì, Roccaforte del Greco, Roghudi, Samo, San Giorgio Morgeto, San Giovanni di Gerace, San Lorenzo, San Luca, San Pietro di Caridà, San Roberto, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Agata del Bianco, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Santo Stefano in Aspr., Scido, Scilla, Sinopoli, Staiti e Stilo.

Figura 35: Comuni totalmente Montani (Istat)

6.2. I Piccoli Comuni con popolazione inferiore a 5000 abitanti

I "Piccoli Comuni" del territorio metropolitano di Reggio Calabria con una popolazione uguale o inferiore ai 5.000 abitanti soggetti, allo stato attuale16, all'esercizio obbligatorio, in forma associata, delle funzioni comunali fondamentali (art.14 del DL 78/2010) son complessivamente 71 (68,87% dei Comuni della Città Metropolitana) per un'estensione complessiva di 2.076 Kmq (64,67% del territorio metropolitano) e una popolazione di 124.636 abitanti (22,74% della popolazione)17.

Africo, Agnana Calabra, Anoia, Antonimina, Bagaladi, Benestare, Bianco, Bivongi, Bova, Bova marina, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Calanna, Camini, Campo Calabro, Candidoni, Canolo, Caraffa del Bianco, Cardeto, Careri, Casignana, Ciminà, Condofuri, Cosoleto, Delianuova, Feroleto della Chiesa, Ferruzzano, Fiumara, Galatro, Gerace, Giffone, Grotteria, Laganadi, Mammola,

15Elaborazioni su dati "Comuniunverso" - Ancitel 2020 16 Nuova scadenza 1/12/2020 (DL n. 8/2020) nelle more dell'attuazione della Sentenza della Corte Costituzionale n. 33 del 4/03/2019 (incostituzionalità dell'obbligo) e della definizione di un nuovo modello organizzativo per la gestione associata delle funzioni comunali. 17Elaborazioni su datiComuniunverso.it - Ancitel 2020

Maropati, Martone, Melicuccà, Molochio, Monasterace, Palizzi, Pazzano, Placanica, Platì, Portigliola, Riace, Roccaforte del Greco, Roghudi, Samo, San Giorgio Morgeto, San Giovanni di Gerace, San Lorenzo, San Luca, San Pietro di Caridà, San Procopio, San Roberto, Santa Cristina d'Aspromonte, Sant'Agata del Bianco, Sant'Alessio in Asp., Sant'Eufemia d'Aspromonte, Sant'Ilario dello Ionio, Santo Stefano in Aspr., Scido, Scilla, Seminara, Serrata, Sinopoli, Staiti, Stignano, Stilo, Terranova Sappo Minulio e Varapodio.

Figura 36: Fonte - Comuni con pop. < 5.000 ab. Elaborazioni estrapolate da Comuniverso.it 2020

I Comuni con meno di 3000 abitanti appartenuti a comunità Montane sono complessivamente 34. Calanna, Cardeto, Laganadi, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Bagaladi, Bova, Palizzi, Roccaforte del Greco, Roghudi, San Lorenzo , Staiti , Africo, Antonimina, Careri, Ciminà, Samo, Sant'Agata del Bianco, Bivongi, Canolo, Grotteria, Mammola, Martone, Pazzano, San Giovanni di Gerace , Stilo, Cosoleto, Molochio, Santa Cristina d'Aspromonte, Scido, Sinopoli, Galatro, Giffone, San Pietro di Caridà e Serrata

Tra i Comuni con popolazione uguale o inferiore a 5000 abitanti si riportano di seguito i Comuni con meno di 1.000 abitanti sui quali potrebbe essere utile avviare i ragionamenti e le procedure per la fusione. Complessivamente sono 29 per un'estensione complessiva di 642 Kmq (20% del territorio metropolitano) e una popolazione di 18.790 abitanti. (3,4% della popolazione metropolitana)18.

18Elaborazioni su datiComuniunverso.it - Ancitel 2020

Agnana Calabra (522 ab.), Bagaladi (984 ab), Bova (431 ab.), Calanna (873 ab.), Camini (780 ab.), Candidoni (412 ab.), Canolo (699 abit.), Caraffa del Bianco (505 ab.), Casignana (737 ab.), Ciminà (558 ab.), Cosoleto (852 ab.), Ferruzzano (789 ab.), Fiumara (915 ab.), Laganadi (416 ab.), Martone (506 ab.), Melicuccà (900 ab.), Pazzano (525 ab.), Roccaforte del Greco (425 ab.), Roghudi (1000 ab.), Samo (777 ab.), San Giovanni di Gerace (461 ab.), San Procopio (529 ab.), Santa Cristina d'Aspromonte (848 ab.), Sant'Agata del Bianco (589 ab.), Sant'Alessio in Asp. (327 ab.), Scido (890 ab.), Serrata (803 ab.), Staiti (225 ab.), Terranova Sappo Minulio (512 ab.).

Figura 37: Comuni con pop. < 1.000 abitanti - Elaborazioni estrapolate da Comuniverso.it 2020

6.3. I Sistemi Locali del Lavoro- aggregazione spontanea dei territori

I Sistemi Locali del Lavoro (SLL) individuati dall'Istat rappresentano gli ambiti territoriali costruiti utilizzando i flussi degli spostamenti giornalieri casa/lavoro (pendolarismo) rilevati in occasione dei Censimenti generali della popolazione e delle abitazioni. Ogni sistema locale è il luogo in cui la popolazione risiede e lavora e dove quindi esercita la maggior parte delle relazioni sociali ed economiche pertanto rappresenta un'aggregazione spontanea dei territori utile ai fini del riordino istituzionale.

Complessivamente con il Censimento Istat 2011 sono stati individuati 15 Sistemi Locali del Lavoro nella Città Metropolitana di Reggio Calabria19.

SLL di Bianco comprende 10 Comuni Africo, Bianco, Brancaleone, Bruzzano Zeffirio, Caraffa del Bianco, Casignana, Ferruzzano, Samo, Sant'Agata del Bianco e Staiti.

SLL di Bovalino comprende 6 Comuni Ardore, Benestare, Bovalino, Careri, Platì, e San Luca

SLL di Delianuova comprende 4 Comuni Cosoleto, Delianuova, Santa Cristina d'Aspromonte, Scido. SLL di Gioia Tauro comprende 5 Comuni Bagnara Calabra, Gioia Tauro, Palmi, Rizziconi, Seminara

SLL di Locri comprende 9 Comuni Agnana Calabra, Antonimina, Canolo, Ciminà, Gerace, Portigliola, Sant'Ilario dello Ionio e Siderno.

SLL di Marina di Gioiosa Ionica comprende 6 Comuni Gioiosa Ionica, Grotteria, Mammola, Marina di Gioiosa Ionica, Martone, San Giovanni di Gerace

SLL Melito di Porto Salvo comprende 10 Comuni Bagaladi, Bova, Bova marina, Condofuri, Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Palizzi, Roccaforte del greco, Roghudi, San Lorenzo

SLL di Oppido Mamertina comprende 2 Comuni Oppido Mamertina e Varapodio

SLL di Polistena comprende 10 Comuni Anoia, Cinquefrondi, Cittanova, Feroleto della Chiesa, Galatro, Giffone, Maropati, Melicucco, Molochio, Polistena, San Giorgio Morgeto. SSL di Reggio di Calabria comprende 12 Comuni Calanna, Campo Calabro, Cardeto, Fiumara, Laganadi, Motta San Giovanni, Reggio Calabria, San Roberto, Sant'Alessio in Asp., Santo Stefano in Aspr., Scilla e Villa San Giovanni

SLL di Roccella Ionica comprende 5 Comuni Caulonia, Placanica, Riace, Roccella Ionica e Stignano

19Comuniunverso.it - Ancitel su dati Istat 2011

SSL di Rosarno comprende 6 Comuni Candidoni, Laureana di Borrello, Rosarno, San Pietro di Caridà, Serrata e San Ferdinando

SLL di Sant’Eufemia d’Aspromonte comprende 4 Comuni Melicuccà, San Procopio, Sant'Eufemia d'Aspromonte, Sinopoli SSL di Stilo comprende 5 Comuni Bivongi, Camini, Monasterace, Pazzano e Stilo.

SSL di Taurianova comprende 3 Comuni Molochio, Taurianova e Terranova Sappo Minulio.

Figura 38 - Sistemi Locali del Lavoro - Fonte cartografia: I Dossier delle Città metropolitane - C.M. di RC - Presidenza del Consiglio dei Ministri (2016)

7. RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

Strumenti di Pianificazione e Programmazione e altri Documenti

Camera di Commercio di Reggio Calabria - Guida al Territorio "La Città Metropolitana di Reggio Calabria. Cultura, Natura e Ospitalità nel cuore del Mediterraneo" - 2019 Camera di Commercio di Reggio Calabria - Catalogo dei servizi turistici e di valorizzazione culturale della Città Metropolitana" - 2019 Comune di Santo Stefano in Asp - Verso il Master Plan per lo sviluppo del territorio di Gambarie d'Aspromonte - 2017 GAL Area Grecanica - SNAI Grecanica, Preliminare della Strategia - Febbraio 2019 Parco Nazionale dell'Aspromonte - Carta Europea del Turismo Sostenibile - 2016 Parco Nazionale dell'Aspromonte - Proposta di candidatura Aspromonte Geopark Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per gli Affari regionali e le Autonomie - I Dossier delle Città Metropolitane - Città Metropolitana di Reggio Calabria - 2016 Progetto ReOPEN SPL - Assetto organizzativo-gestionale del Servizio di gestione rifiuti Urbani - Report Rilevazione - Calabria - Giugno 2018 Provincia di Reggio Calabria - Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale di Reggio Calabria (PTCP) approvato con DCP n. 39 del 25/05/2016 Regione Calabria - Piano Gestione Rifiuti 2007 Regine Calabria - Ordinanza del Commissario delegato per l'emergenza ambientale n. 6294 del 30/10/2007 Regione Calabria - Piano Regionale Gestione Rifiuti modifiche approvato con DCR n. 156 del 19/12/2019. Regione Calabria - Quadro Territoriale Regionale Paesaggistico (QTRP) approvato con DCR n. 134 del 1/08/2016 Regione Calabria - Quadro Territoriale Regionale a valenza Paesaggistica (QTR/P) adozione con DGR n. 10 del 13/01/2010 Regione Calabria - iPISL Un'esperienza di progettazione integrata in Calabria, 2014 Regione Calabria - Piano Regionale per lo sviluppo rurale (PSR 2014-2020) Regione Calabria - Piano Regionale per lo sviluppo turistico sostenibile 2019-2021 - DCR 405/2019

Portali web http://www.parcoaspromonte.gov.it/ http://www.cmliquidazionecalabresi.it/ http://www.tribunale.reggiocalabria.giustizia.it/profilo-istituzionale_4.html https://www.cittametropolitana.rc.it/ http://www.asp.rc.it/ https://portale.regione.calabria.it/ https://reopenspl.invitalia.it/ http://www.snaigrecanica.it/ http://www.consorziobir.it/ http://geoportale.cittametropolitana.rc.it/

http://www.calabriapsr.it/leader http://www.comuniverso.it/ http://www.atam.rc.it/ http://www.comunilocride.it/ http://www.rc.camcom.gov.it/ http://www.sitireggini.it/