Economica Bimestrale della Camera di Commercio TE Industria Artigianato e Agricoltura di Trieste n. 4 ottobre 2009 DOSSIER ENERGIA pag. 14 -26 PAOLETTI: PARCO DEL MARE, ADESSO O MAI PIÙ` pag. 2-3 DARDANELLO: PRESIDENTE UNIONCAMERE pag. 4-5 ARIES: CORSI E SERVIZI pag. 46

Camera di Commercio Trieste Trieste Economica SOMMARIO Bimestrale della Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura di Trieste Numero 4 – ottobre 2009 Editoriale Autorizzazione Tribunale di Trieste n.1188, Parco del Mare: non c’è più tempo per decidere 2 del 2 febbraio 2009 Poste Italiane S.p.A. - Postatarget Creative NE/TS0086/2009 L’intervista con Ferruccio Dardanello, presidente nazionale di Unioncamere 4 Iscrizioni e cessazioni, il saldo torna positivo 6 Editore Camera di Commercio di Trieste Iniziative Mercato del lavoro, più cassa integrazione a Trieste 8 piazza della Borsa, 14 Gli ammortizzatori sociali per le aziende di commercio, turismo e servizi 8 34121 Trieste Le misure anticrisi della Regione: forte attesa degli imprenditori 9 Direttore editoriale Turismo: tutti assieme per crescere 10 Antonio Paoletti Cresce il leisure, cala il business 11 Direttore responsabile Andrea Bulgarelli Transpadana e Transalpina rilanciano la loro collaborazione 12 Coordinamento redazionale Tavolo economico 13 Paolo Pichierri Trieste. Laboratorio per le energie rinnovabili 14 Comitato di redazione Risparmio energetico, la sfida del futuro per le aziende 16 Patrizia Andolfatto Dossier Michele Bossi Il vento gira su Monfalcone 17 Roberta Damiani Franco Rota Con CasaClima risparmi esponenziali di energia 18 Claudio Vincis La scommessa dei cubi di ghiaccio 19 Cristiana Vittigli Energia e ricerca, largo ai nuovi materiali 20 Redazione Sportello Energia, un servizio innovativo per cittadini e imprese 21 Camera di Commercio di Trieste piazza della Borsa, 14 Manca la manodopera specializzata 23 34121 Trieste Rigassificatore, gli ultimi ostacoli 24 Tel. 040-6701111 Fax 040-6701321 La scheda: Krsko, attiva da 26 anni 26 e-mail [email protected] Hanno collaborato Convegno “Caffè Trieste” 27 Francesco Auletta Cristiana Basile Verso il rilancio del Laboratorio Chimico Merceologico camerale 28 Rossana Bettini Registro delle Imprese, sperimentata con successo la Comunicazione unica 29 Elio Bossi Francesco Cardella Guida ai Vini: presentata l’edizione 2010 30 Enzo Crisman La sfida del Prosecco 31 Michele Crosatto Milos Malinic Le richieste degli agricoltori 32 Graziella Miletti Appuntamenti top all’Expomittelschool 33 Fotografie Fioristi, la professionalità va riconosciuta 34 Andrea Lasorte Marino Sterle «Tiene il terziario, ma bisogna subito investire sul turismo» 35 Segreteria di redazione Assonautica guarda al Parco del Mare 36 Sarah Salzano “Fare vela”, opportunità per i giovani. Impegno comune di Assonautica Project management editoriale e Camera di Commercio 37 Retecamere Scrl Coordinamento editoriale Unioncamere in Turchia: ottimismo e fiducia in una rapida ripresa economica 38 Fernando Rossi E AriesLa Norvegia e il modello Trieste Novità 39 Progetto grafico e impaginazione Carlo Soldatini TAffari e vela. Un connubio che coglie l’opportunità offerta dalla regata dell’Adriatico 40 Stampa Progetto Logistics Promoters Network 41 Graphart - Trieste Con la piattaforma CRM più informazioni per le imprese 42 Legge regionale 23 luglio 1984, n. 30 43 Camera di Commercio, Sportello sloveno dal 1° ottobre 2008 45 Imprese, i corsi Aries per l’ultimo trimestre 2009 46 Non è consentita la riproduzione, anche parziale, degli scritti e delle immagini qui pubblicati senza Progetto “Trieste Universitaria”, una carta servizi per lo studente 47 l’autorizzazione dell’editore. Stage in azienda per agevolare l’incontro tra domanda e offerta 48 Editoriale

Parco del Mare: non c’è più tempo per decidere

on c’è più tempo per decidere. In questo mo- Tabella 1 mento di crisi generalizzata, l’unica città del Investimento acquario 48 milioni di euro NFriuli Venezia Giulia con il segno “più” co- (IVA inclusa) stante nel settore turistico è Trieste e su questa va Descrizione investimenti Spesa investito per un ritorno garantito in tutta la regione. (mgl €) Il Parco del Mare di Trieste deve partire perché al momento è l’unico progetto immediatamente can- Edili 16.200 tierabile, che ha ottenuto l’ok politico e finanziario Vasche 12.000 delle Amministrazioni pubbliche del territorio. I conti Impianti 12.000 tornano e i vantaggi per le casse dello Stato (in par- Attrezzature e arredi percorso 1.800 ticolare della Regione) sono evidenti, come anche Informatica 960 Fauna 840 l’occupazione nella struttura e nell’indotto è un’altra Costi di progettazione e start up 4.200 realtà. Gli economisti e lo stesso Governo italiano di- TOTALE 48.000 mostrano come in situazioni di crisi si deve investi- re: lo sanno consapevolmente il Comune di Trieste, Ipotesi di recupero IVA per la Regione FVG la Fondazione CR Trieste e la Camera di Commercio pari ai 9/10 dell’investimento che hanno accantonato risorse da destinare al pro- Costo complessivo 48.000.000 getto. Ora per partire definitivamente, Trieste e il Recupero IVA pari ai 9/10 7.200.000 Friuli Venezia Giulia si attendono il contributo della Regione. Un contributo che è un investimento per il Ipotesi di recupero IVA per la Regione FVG futuro. Al presidente Renzo Tondo la città chiede fi- pari ai 9/10 sui ricavi di vendita ducia, investendo 25 milioni di euro in 15 anni, ov-

Tabella 2 Ipotesi soglia 900.000 visitatori

Anno 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Visitatori 1.035.000 1.015.000 990.000 970.000 985.000 960.000 950.000 935.000 915.000 900.000 Ricavi (mgl) 13.077 12.858 12.520 12.755 13.015 13.178 13.116 12.951 13.229 13.011 Ricavi imponibile 10.898 10.715 10.433 10.629 10.846 10.982 10.930 10.793 11.024 10.843 IVA 20% 2.180 2.143 2.087 2.126 2.169 2.196 2.186 2.159 2.205 2.169 Recupero IVA pari ai 9/10 (mgl) 1.962 1.929 1.878 1.913 1.952 1.977 1.967 1.943 1.984 1.952

Ipotesi base imponibile IRAP (differenza margine contribuzione meno costi fissi) (mgl) 7.940 7.770 7.331 7.518 7.607 7.668 7.534 7.320 7.545 7.268 Imposta IRAP (3,9%) (mgl) 308 303 286 293 297 299 294 285 294 283 2 vero 1.600.000 euro l’anno. Soldi che rientreranno e credere nel Parco del Mare quale volano per il turi- da subito nelle casse regionali: basti pensare che i smo della provincia e in senso più ampio dell’intera 48 milioni di investimento nei 3 anni e mezzo neces- regione ci sono tutte. Quella che ci si aspetta ora è sari per la realizzazione del Parco comporteranno una responsabile scelta politica verso un territorio entrate IVA per le casse regionali di 7.200.000 euro che da troppo tempo si attende le attenzioni che sono (tabella 1). Appena aperto, il Parco produrrà in base state rivolte ad altre zone del Friuli Venezia Giulia. agli studi finanziari fatti dall’assessore comunale al Bilancio, Giovanni Battista Ravidà, rientri IVA an- ANTONIO PAOLETTI nuali per la Regione (cfr. tabella 2) di circa 1,9 mi- lioni di euro. A questo si sommeranno poi le entrate dovute all’IRPEF, all’IRAP e alle varie contribuzioni Tabella 3 che arriveranno da tutto il territorio regionale grazie Alla luce delle politiche di prezzo praticate dagli altri acquari al maggior indotto generato da questa realizzazione è stato ipotizzato il seguente schema che attrarrà circa 900.000 visitatori l’anno. € Basti pensare che se solo ogni persona (compreso il Tipo di biglietto % visitatori Prezzo biglietto d’ingresso medio ipotizzato di 11,05 euro – tabella 3) spendesse 50 euro in una giornata si ge- Intero 50 15,00 nererebbe un indotto di almeno 45-51 milioni di eu- Gruppi 15 12,00 Scuole, promozioni 15 8,00 ro (tabella 4). Bambini 15 9,00 Ma vi saranno poi i canoni di affitto della struttura Gratuità 15 0,00 che il gestore dovrà versare nelle casse degli enti che Prezzo medio 5 11,05 l’hanno finanziata. Insomma, le ragioni per investire

Tabella 4 Ipotesi giro d’affari generato dal Parco del Mare

Anno 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 Visitatori 1.035.000 1.015.000 990.000 970.000 985.000 960.000 950.000 935.000 915.000 900.000

Ipotesi spesa 80 euro al giorno per persona (€) 82.800.000 81.200.000 79.200.000 77.600.000 78.800.000 76.800.000 76.000.000 74.800.000 73.200.000 72.000.000

Ipotesi spesa 50 euro al giorno per persona (€) 51.750.000 50.750.000 49.500.000 48.500.000 49.250.000 48.000.000 47.500.000 46.750.000 45.750.000 45.000.000

3 Unioncamere e la crisi: quali le azioni in atto e quali quelle in programma? L’intervista con Fin dalla comparsa dei primi segni di sofferenza da parte del sistema produttivo abbiamo sollevato con decisione il problema del razionamento del credito Ferruccio Dardanello, alle imprese. Era un’esigenza sentita fortemente alla quale il sistema camerale ha risposto con presidente nazionale prontezza. Basti dire che nei primi tre mesi di que- st’anno, nella fase più acuta dell’emergenza, le Ca- di Unioncamere mere hanno immesso nel sistema dei consorzi fidi più di 80 milioni di euro, il doppio delle risorse del- l’intero 2008, da sole capaci di attivare finanzia- menti garantiti per almeno 1,7 miliardi di euro. L’intero pacchetto di iniziative che costituiscono il programma di Unioncamere per il triennio, poi, ruo- ta attorno al tema della competitività, da attivare Le Camere sono (o riattivare) attraverso misure differenziate che vanno dalla semplificazione amministrativa alle un’amministrazione al servizio iniziative di tutela e valorizzazione del Made in , delle imprese, dal miglioramento dell’incontro domanda-offerta di radicate sul territorio lavoro alle azioni tese a favorire la localizzazione di ma contemporaneamente capaci imprese innovative. di strutturarsi in rete Che cosa si chiede al Governo? Auspichiamo che si concluda rapidamente la ste- e di sviluppare sinergie sura della riforma del sistema camerale. È un pas- Intervista e profonde innovazioni saggio molto importante per le Camere di Commer- 4 cio. L’ampia delega al Governo sulla riforma della concorso delle Camere di Commercio e delle strut- legge 580/1993 inciderà tanto su aspetti relativi ture specializzate, a raggiungere alcuni mercati eu- alla formazione degli organi camerali quanto su ropei che stanno sperimentando dinamiche di cre- aspetti organizzativi e istituzionali. Il processo di ri- scita sostenute (Grecia, Russia e Ucraina), ma an- forma della 580 deriva da molteplici fattori, primo che diversi paesi sia del bacino del Mediterraneo fra tutti il cambiamento dell’assetto istituzionale che offrono concrete possibilità di investimento o di dello Stato in senso federale e i riflessi, evidenziati cooperazione economica (Libia, Tunisia, Egitto), sia nella sentenza 374/2007 della Corte Costituzionale, del mondo, dove invece ancora esigua è la presenza che la riforma del Titolo V della Costituzione ha pro- italiana. Penso, in particolare, ai paesi dell’Africa dotto nel rapporto tra Camere di Commercio, Stato e subsahariana, oggi al centro di una forte crescita Regioni. derivante dall’aumento della domanda di materie Le Camere sono una amministrazione al servizio prime da parte di Cina e India, che sta trainando la delle imprese, radicate sul territorio ma contempo- domanda interna di beni e servizi. Stesso discorso raneamente capaci di strutturarsi in rete e di svi- vale per Cina, Taiwan e Vietnam, dove il sistema luppare sinergie e profonde innovazioni, come la camerale, nel 2006 e nel 2007, con due differenti costituzione della rete informatica camerale dimo- missioni a Pechino, Canton e Chengdu, ha posto le stra. Nella delega al Governo per la riforma della basi per assicurare una presenza italiana in questi legge 580/1993 le molteplici dimensioni in cui si paesi. Una presenza che, con la missione program- sostanzia l’attività delle Camere vengono ribadite mata nella seconda metà del 2010, ci auguriamo di attraverso la riaffermazione della natura di autono- poter ulteriormente consolidare. mia funzionale delle Camere di Commercio, la loro strutturazione a rete e – contestualmente – la loro dimensione locale. È indispensabile, quindi, che il mantenimento della specificità dell’inquadramento istituzionale delle Camere quale autonomia funzio- nale, pur nella logica di una stretta collaborazione con le Regioni nelle attività finalizzate allo sviluppo del territorio, venga riconfermato anche da questa attesa riforma.

Turismo, un mercato che tiene: a Trieste c’è il pro- getto del Parco del Mare della Camera di Commer- cio per costruire il secondo acquario italiano dopo Genova. Quali considerazioni? Ritengo sia un’idea positiva perché il nuovo acqua- rio può ampliare la gamma dell’offerta turistica della città. D’altro canto, le nostre indagini segna- lano da tempo che è indispensabile, per mantenere I nuovi vertici alto l’appeal del nostro paese, diversificare quanto dell’Unioncamere più possibile l’offerta per venire incontro a una ri- chiesta “molteplice” del turista. Trieste vanta già nazionale (2009-2012) un notevole patrimonio artistico e naturale. L’ac- quario qualificherà ulteriormente questa immagine Ferruccio Dardanello è il nuovo presidente di di città del mare proiettata naturalmente verso Unioncamere per il triennio 2009-2012 e succe- l’Est d’Europa. D’altronde è un percorso che, mi de ad Andrea Mondello. Dardanello, che è presi- sembra, il presidente Paoletti abbia avviato con de- dente della Camera di Commercio di Cuneo e cisione anche riguardo allo sviluppo della nautica dell’Unioncamere Piemonte, è presidente del- da diporto. l’Unione del Commercio della provincia di Cu- neo, nonché membro di Giunta e consigliere di Internazionalizzazione: che cosa ha in cantiere il si- Confcommercio Nazionale. Sono stati nominati stema Unioncamere? Quali opportunità concrete vicepresidenti Ferindo Palombella (Viterbo) vi- esistono? cario, Costantino Capone (Avellino), Pasquale Anche per il 2010 Unioncamere ha strutturato un Lamorte (Potenza), Ivanhoe Lo Bello (Siracusa), programma di iniziative di sistema corposo e arti- Carlo Longo (Prato), Antonio Paoletti (Trieste), colato, particolarmente orientato ad aprire una “fi- Carlo Alberto Roncarati (Ferrara), Federico Tes- nestra” sul mondo alle piccole e medie imprese dei sari (Treviso). principali settori del Made in Italy. Punteremo, con il Intervista 5 positivo di 18 unità con un tasso di crescita pari allo 0,47%, con- Iscrizioni fermando l’analoga tendenza a livello nazionale, dove oltre la metà del saldo (il 49%) si deve e cessazioni, alle nuove società di capitali, au- mentate di 13.000 unità in tre il saldo torna positivo mesi. Positivo anche il tasso di crescita delle ditte individuali (+0,28%, pari a un saldo positi- vo di 27 unità), mentre negativi i dati relativi alle imprese costitui- te in forma diversa dalle società di capitali, di persone e dalle dit- te individuali che diminuiscono egnale positivo dal mondo I numeri relativi a Trieste confer- del 2,10%. Sono i dati delle imprese. Nel secondo mano il trend nazionale, che ha Per quanto riguarda i settori, del secondo Ssemestre del 2009 a Trieste visto tra aprile e giugno 98.000 hanno registrato performance il numero di nuove imprese iscrit- domande di iscrizione da altret- positive “Intermediazione mone- trimestre 2009. te al Registro delle Imprese è sta- tante imprese, a fronte di poco taria e finanziaria” (10 unità, pa- Trieste fa meglio to superiore al numero di cessa- meno di 70.000 richieste di can- ri al 2,44%), “Attività manifattu- delle altre province. zioni, avendo registrato un au- cellazione, con un tasso di cre- riere” (10 unità in più, corrispon- mento di 71 unità, pari a un tasso scita pari allo 0,46%. denti allo 0,69%) e “Alberghi e Spicca la crescita di crescita dello 0,42%. I dati te- Trieste in questo caso ha avuto ristoranti” (9 unità, pari allo nel settore stimoniano la tenuta del sistema una performance superiore a quel- 0,67%). In calo, invece, il settore produttivo triestino a fronte della la delle altre province regionali: “Commercio al dettaglio”, che ha dell’intermediazione crisi, dopo che nel primo trime- Udine e Gorizia, infatti, hanno re- registrato 17 unità in meno, cor- finanziaria stre si era registrato un saldo ne- gistrato rispettivamente un tasso rispondenti a un –0,66%. gativo pari allo 0,65%. A tale pro- di crescita dello 0,34% e dello Positivo nel secondo trimestre posito, è significativo il fatto che 0,21%, mentre Pordenone ha regi- anche il saldo delle imprese del la dinamica aziendale nello stes- strato una flessione dello 0,13%. comparto artigiano, che ha fatto so periodo del 2008 aveva regi- Per quanto riguarda la forma registrare un tasso di crescita strato numeri analoghi, quando il giuridica, è cresciuto a Trieste il complessivo pari allo 0,70%. Da saldo positivo tra iscrizioni e ces- numero delle imprese costituite segnalare, però, che il dato è con- sazioni era pari a 67 unità con un in forma di società di capitali, siderevolmente minore del risul- tasso di crescita dello 0,38%. che hanno registrato un saldo tato ottenuto nello stesso periodo

Iniziative 6 Tabella 1 Provincia: Trieste Periodo: II trimestre 2009 Unità di analisi: Totale imprese

Codice Descrizione Registrate Attive II trimestre 2009 II 2009 I 2009 Diff. % II 2009 I 2009 Diff. % Iscritte Cessate Iscr. Cess.

A Agricoltura, caccia e silvicoltura 460 459 0,22 458 456 0,44 4 4 0 B Pesca, piscicoltura e servizi connessi 79 79 0,00 73 72 1,39 1 1 0 C Estrazione di minerali 14 14 0,00 9 9 0,00 0 0 0 D Attività manifatturiere 1.612 1.602 0,62 1.461 1.451 0,69 14 13 1 E Prod. e distrib. energ. elettr., gas e acqua 6 6 0,00 6 6 0,00 0 0 0 F Costruzioni 2.745 2.732 0,48 2.572 2.561 0,43 46 36 10 G Comm. ingr. e dett.; rip. beni pers. e per la casa 5.171 5.188 –0,33 4.607 4.626 –0,41 57 87 –30 H Alberghi e ristoranti 1.515 1.505 0,66 1.343 1.334 0,67 33 27 6 I Trasporti, magazzinaggio e comunicazioni 1.010 1.011 –0,10 882 883 –0,11 11 14 –3 J Intermediaz. monetaria e finanziaria 447 438 2,05 419 409 2,44 8 3 5 K Attiv. immob., noleggio, informat., ricerca 2.323 2.304 0,82 2.078 2.058 0,97 30 27 3 M Istruzione 82 79 3,80 77 73 5,48 4 3 1 N Sanità e altri servizi sociali 165 166 –0,60 150 151 –0,66 0 1 –1 O Altri servizi pubblici, sociali e personali 841 840 0,12 801 798 0,38 11 11 0 NC Imprese non classificate 546 554 –1,44 103 107 –3,74 56 9 47 TOT Totale 17.016 16.977 0,23 15.039 14.994 0,30 275 236 39

Fonte: Movimprese

del 2008, quando il tasso di cre- Tabella 2 scita raggiungeva l’1,37%, a te- Consistenza delle imprese per forma giuridica al 30 giugno 2009 stimonianza del fatto che il setto- Iscritte Cessate Saldo Stock Tasso re, pur in crescita rispetto al tri- II trim. di crescita mestre precedente, risente pe- II trim. 2009 santemente della congiuntura Società di capitali 46 28 18 3.847 0,47 negativa. A soffrire in modo parti- colare è il settore dei trasporti, Società di persone 30 24 6 3.246 0,18 che prosegue il trend negativo del Ditte individuali 190 163 27 9.364 0,28 semestre precedente registrando Altre forme 9 21 –12 559 –2,10 un ulteriore calo del –0,62%. Totale 275 236 39 17.016 0,42 Per quanto concerne l’andamento dei fallimenti, a livello nazionale, Fonte: elaborazione dati Infocamere-Movimprese dopo l’accelerazione registrata sul finire del 2008, quando il nu- re si sono attestate su una media quando era stato registrato lo mero delle aperture di nuove pro- di circa 30 al giorno, a fronte di stesso dato del 2009, 12 apertu- cedure fallimentari era cresciuto un valore medio di 22 nello stesso re. La situazione della provincia del 23% rispetto a un anno pri- periodo del 2008 e di 21 nel 2007. di Trieste appare migliore di ma, nel secondo trimestre del Per quanto riguarda Trieste, nel- quella della media italiana: in- 2009 si è registrata una sostan- lo stesso periodo di riferimento fatti nella classifica delle pro- ziale stabilità nel numero di im- sono state 12 le aperture di pro- vince italiane con più fallimenti, prese che sono state costrette a cedure fallimentari, dato in au- guidata da Milano e Roma, Trie- portare i libri in tribunale: 2.750 mento rispetto al secondo trime- ste si situa al 70° posto. contro le 2.626 del periodo gen- stre del 2008, quando si era re- R. D. naio-marzo. Su base mensile, tra gistrata una sola apertura, ma aprile e giugno le nuove procedu- analogo al dato relativo al 2007, Iniziative 7 le, confrontando il periodo gennaio- struzioni (–43,0%) e dell’industria agosto 2009 con lo stesso periodo (–32,2%), mentre appare più con- Mercato del lavoro, del 2008, premia Trieste, che segna tenuta la flessione nei servizi un modesto incremento di ingressi (–6,2%) e crescono invece com- in mobilità: 145 in più, per una va- mercio (addirittura +151,4%) e più cassa integrazione riazione percentuale del 22%. Solo agricoltura e pesca (+35,5%). Ca- Gorizia fa meglio (+10,9%), mentre lano le assunzioni dei lavoratori non a Trieste si leccano le ferite Udine (+44,3%) italiani: gli extracomunitari subi- e Pordenone (+156,6%). Trieste ha scono una contrazione pari a invece la posizione leader nella –31,1%, sempre nel confronto con i classifica regionale delle assunzio- primi otto mesi del 2008. Trieste è ni dei primi otto mesi dell’anno, che infine all’ultimo posto nella gra- in regione sono state 110.000, duatoria delle province regionali Ad agosto sale li ultimi rilevamenti sul mer- 30.000 in meno rispetto allo stesso che hanno fatto ricorso ai voucher a dismisura cato regionale del lavoro periodo dell’anno scorso, equa- per il lavoro occasionale messi a di- Gconfermano un quadro in mente divise tra uomini e donne. Il sposizione dalla Regione: da agosto il ricorso chiaroscuro per il mondo economico calo più marcato si è registrato in 2008 a settembre 2009 191.462, agli ammortizzatore triestino. Il capoluogo regionale, se provincia di Pordenone (–29,8%), solo il 4,5% dei quali acquistato nel tiene meglio delle altre province sul seguita da Gorizia e Udine (–25,4% capoluogo regionale (il 61,5% nella sociali, piano degli ingressi in mobilità e e –24,9%) e da Trieste (–5,2%), provincia di Udine, il 21,9 a Gorizia, che diminuisce delle assunzioni, assume però un per una flessione complessiva re- il 12,1 a Pordenone). nel resto ruolo di leader nella classifica delle gionale pari al –21,8%. Particolar- PAOLO PICHIERRI ore di cassa integrazione. I dati si mente negativo è il trend delle co- della regione. ottengono dall’ultimo confronto di- Nei primi otto mesi sponibile, tra agosto e luglio 2009. Per quanto riguarda la CIG ordina- dell’anno però ria, l’aumento a Trieste è del Gli ammortizzatori sociali il capoluogo 358,2%, in controtendenza con la flessione su base regionale del per le aziende di commercio, regionale preserva 67,7% (Gorizia –74,2%, Pordenone meglio del Friuli –54,4%, Udine –76,0%) e anche il turismo e servizi i posti di lavoro ricorso alla CIG straordinaria esplo- de solo nella provincia capoluogo Come funzionano e quale copertura garantiscono (+309,7%), mentre si sgonfia in regione (–65,0% e in dettaglio La legge finanziaria 2009 e gli accordi attuativi stipulati dalla Regio- –83,3% a Gorizia, –53,8% a Por- ne Friuli Venezia Giulia hanno previsto la possibilità, anche per le denone e –74,6% a Udine). L’au- aziende del commercio, turismo e servizi, di ricorrere alla cassa inte- mento dell’ordinaria è dovuto alle grazione in deroga, permettendo anche a questi settori economici, industrie di meccanica, carta, esclusi in gran parte dagli interventi della cassa integrazione ordina- stampa, editoria e metallurgiche, ria e straordinaria, di evitare licenziamenti e di disperdere professio- mentre la straordinaria lievita a nalità importanti nella fase di crisi. Per accedere al beneficio, il datore Trieste per le difficoltà di trasporti, di lavoro deve sottoscrivere un accordo sindacale presso l’EBiTer (Ente comunicazioni e meccanica. Dati bilaterale del commercio, turismo e servizi), nel quale sono indicate le più confortanti vengono dalla tenu- motivazioni aziendali che determinano la crisi (ad esempio del calo ta del posto di lavoro. «Si conferma del fatturato, degli ordinativi ecc.) e la programmazione delle sospen- sioni nell’arco di validità dell’accordo. il ruolo di diga degli ammortizzatori Il datore di lavoro deve inoltre far sottoscrivere immediatamente a in deroga, che – ha rilevato l’asses- ciascuno dei lavoratori interessati una dichiarazione di disponibilità a sore regionale al Lavoro Alessia Ro- partecipare a interventi formativi. solen – sono stati portati da quattro La domanda di autorizzazione alla Regione (per il tramite dell’EBiTer) a sei mesi». Da aprile – mese in cui e la domanda alla sede INPS provinciale dovranno essere presentate sono stati varati gli ammortizzatori entro 15 giorni dall’inizio delle sospensioni. per i lavoratori delle aziende fino ad L’integrazione salariale copre periodi, anche non continuativi, di so- allora non coperte – gli ingressi in spensione o di riduzione di orario di lavoro verticale od orizzontale ini- mobilità in Friuli Venezia Giulia so- ziati entro il 31 dicembre 2009 e per un massimo di 1.038 ore totali no scesi da 927 a 290, dimezzan- per ogni lavoratore a tempo pieno o per un massimo di 699 ore totali dosi rispetto a luglio (quando erano per ogni lavoratore part-time fino a 20 ore lavorative settimanali. Iniziative 505). Questa volta il dato territoria- continua a p. 33 8 plessivi 200 milioni di euro – al Non a caso, anche la Camera di FRIE, al Fondo regionale di garanzia Commercio di Trieste – a fronte del- Le misure anticrisi per le PMI e ai Fondi di rotazione de- le prime avvisaglie della crisi l’an- stinati alle imprese artigiane, alle no scorso – aveva stanziato e mes- imprese commerciali/turistiche/di so a disposizione dei Confidi pro- della Regione: servizi e del settore agricolo per vinciali, sulla base di convenzioni, consentire l’accesso al credito age- 1 milione di euro rendendo imme- forte attesa volato, in particolare per il consoli- diatamente disponibili, grazie al- damento di debiti a breve in debiti l’effetto moltiplicatore, una decina a lungo termine, nonché per la ri- di milioni di euro a condizioni van- degli imprenditori modulazione e la rinegoziazione taggiose per nuovi crediti d’eserci- dell’indebitamento contratto. An- zio e d’investimento con rientro da 3 che l’industria potrà godere di uno e 7 anni e con 6 mesi di preammor- Una manovra a Giunta regionale ha varato il strumento analogo attraverso ob- tamento. “fuori bilancio” 24 giugno scorso i Regola- bligazioni già sottoscritte e che I finanziamenti dei Confidi vengono Lmenti destinati a rendere ope- vengono rinnovate. finalizzati al riequilibrio e al risana- per circa rativi gli strumenti d’intervento Parallelamente, viene dato avvio ad mento aziendale e possono coprire 1 miliardo previsti dalla legge regionale n. 11 un nuovo “Fondo regionale smobi- sia la ristrutturazione del debito del 4 giugno 2009 Misure urgenti in lizzo crediti” – 70 milioni di euro –, con riequilibrio delle esposizioni a di euro materia di sviluppo economico re- destinato alle piccole e micro breve, medio e lungo periodo, sia gionale, sostegno al reddito dei la- aziende che non riescono a riscuo- investimenti, ristrutturazioni, ac- voratori e delle famiglie, accelera- tere i loro crediti dal tessuto di quisti di attrezzature o immobili, zione di lavori pubblici, per soste- grandi e medie imprese – a loro capitalizzazione e ricapitalizzazione nere il tessuto socio-produttivo del volta in difficoltà – e dalle pubbli- delle società per importi fino a Friuli Venezia Giulia. che amministrazioni. Si potrà acce- 100.000 euro, con un’esposizione Complessivamente, si tratta di una dere a questa provvidenza, a tasso massima di 200.000 euro per sin- manovra “fuori bilancio” per circa zero, sino a un massimo di 300.000 gola impresa. 1 miliardo di euro, tra una maggio- euro e per un massimo di 6 anni. Quali le opportunità offerte dal re e temporanea liquidità di cassa È stato inoltre annunciato che in un “pacchetto” aniticrisi regionale? (400 milioni) e un nuovo meccani- secondo tempo, la Regione si con- C’è grande attesa da parte degli smo di autofinanziamento (600 mi- venzionerà con il sistema bancario imprenditori, soprattutto su questo lioni) con il ricorso al mercato fi- per l’acquisto di obbligazioni nel- fronte strategico delle facilitazioni nanziario. l’intento di favorire l’accesso al cre- per l’accesso al credito, ma gli ef- I fondi beneficiano dal nuovo siste- dito da parte delle piccole e medie fetti tardano a manifestarsi. ma di trasferimento diretto delle imprese e per offrire nuova liquidità Del problema si è occupato anche compartecipazioni ai tributi erariali al sistema imprenditoriale sempre l’Osservatorio regionale sul credito, riscossi in ambito regionale e dalla con l’obiettivo dello smobilizzo dei convocato il 7 ottobre in Prefettura. riscossione dell’acconto del “maxi- crediti. Si è preso atto che in tutte e quattro credito” che l’Amministrazione del Dal lato delle garanzie, invece, le province del Friuli Venezia Giulia i Friuli Venezia Giulia vanta verso lo viene aumentato di 50 milioni di Confidi hanno già formalizzato le Stato sul gettito IRPEF dei lavorato- euro il Fondo istituito presso il manifestazioni d’interesse al con- ri pensionati. FRIE, che in tal modo potrà con- vezionamento con il gestore del Gli strumenti individuati riguarda- cedere garanzie, con i Confidi, Fondo regionale di garanzia per le no l’ampliamento dell’operatività sulle rinegoziazioni e sui consoli- PMI, inoltrandole al Comitato di ge- dei Fondi di rotazione, delle garan- damenti e anche garanzie diret- stione del FRIE e avviando pronta- zie, le obbligazioni, nonché la pos- te, nonché estendere la propria mente gli approfondimenti tecnici sibilità di rendere per un certo pe- attività alle controgaranzie. propedeutici alla sottoscrizione riodo di tempo meno restrittive le È soprattutto a quest’ultimo inter- delle convenzioni Confidi/Regione, normative UE sugli aiuti di Stato al- vento che gli ambienti imprendito- come previste dalla normativa. le imprese, finalizzati ad aiutare riali guardano con attenzione. I La loro operatività, tuttavia, resta anche le aziende in difficoltà, in Confidi sono strumenti rivelatisi fra subordinata all’analogo convenzio- particolare quelle entrate in crisi i più efficaci negli ultimi venti anni namento banche/Regione. dopo il 1° luglio 2008. per agevolare in concreto il consoli- Viene creato un “Fondo di rotazione damento e la crescita aziendale, FRANCO ROTA per la stabilizzazione del sistema con forte effetto moltiplicatore (non economico regionale” che potrà meno di dieci volte) rispetto alle ri- concedere anticipazioni – per com- sorse pubbliche investite. Iniziative 9 Associazioni zione Turismo di Confindustria, Roberto Cividin, responsabile Se- di categoria, Turismo: zione Turismo di Confcommercio, degli imprenditori il vicepresidente del CNA, Gian- carlo Carena, Maura Romanelli, del settore e Camera tutti assieme responsabile Turismo di Confarti- di Commercio uniti gianato, il presidente dell’URES, per contribuire per crescere Nicola Tenze, e la responsabile Turismo, Divna Cuk, Lionello Du- alla definizione rissimi dell’ACEPE, per stabilire di una strategia tempi e modi per definire le stra- tegie da attuare. per Trieste Rafforzare l’esistente, in partico- ronte comune delle associa- di sostenere la crescita del com- lare per quanto concerne il setto- zioni di categoria, degli im- parto. Ora però gli attori che quo- re congressuale, che vede tutti Fprenditori del settore e della tidianamente si confrontano con gli attori concordi nel concentra- Camera di Commercio di Trieste il mercato vogliono contribuire re nel polo della Stazione Maritti- per contribuire alla definizione direttamente a definire i passi e ma le attività in attesa che sia della progettualità del turismo a le azioni da fare. ultimato il comparto congressua- Trieste. L’ente camerale dal 2001 Il presidente camerale Paoletti ha le previsto all’interno del nuovo ad oggi ha investito quasi 20 mi- messo attorno a un tavolo il pre- Silos e che sarà pronto nel 2013. lioni nel supporto al settore turi- sidente di Promotrieste, Claudio Concorde anche la visione di in- stico provinciale attraverso vari Giorgi, Guerrino lanci, presidente tegrare il congressuale con il cro- attori, siano essi pubblici, asso- dell’Associazione Albergatori, Gil- cieristico, considerato altro ele- ciativi o privati, con l’unico fine berto Benvenuti, responsabile Se- mento decisivo per la crescita del territorio. Fondamentale il per- corso nella formazione, ponendo anche attenzione al fatto che tut- to il comparto dovrà prepararsi in vista dei flussi turistici previsti con la realizzazione del Parco del Mare, considerato da tutti gli im- prenditori che si occupano di tu- rismo a Trieste l’unica vera chan- ce per il definitivo salto di quali- tà del territorio e che risulta il primo progetto che a Trieste sia stato condiviso da tutte le parti politiche, sociali e imprenditoria- li del territorio. L’obiettivo è di dar vita in breve tempo a un progetto di sviluppo da condividere con le istituzioni. Da parte sua la Camera di Commercio ha garantito anche un sostegno fi- nanziario nella definizione di tali strategie da proporre per la condi- visione alle istituzioni cittadine, provinciali e regionali, nonché l’in- dividuazione di un manager del turismo in grado di garantire con la sua opera uno sviluppo coordi- nato e professionale, senza ripete- re gli errori del passato.

ANDREA BULGARELLI 10 «La crisi si fa sentire per le fast e residence, ma ciò non signi- aziende, e si fa sentire anche nel fica che gli alberghi siano in per- Cresce il leisure, settore alberghiero. Registriamo dita. un calo del 10% della clientela «La clientela alberghiera della turistica business, mentre è au- città è costante, ma con il ritorno cala il business mentato del 20% il turismo lei- del Savoia Excelsior e alcune sure, il turismo classico. Com- nuove aperture si è allargata l’of- plessivamente questa estate il ferta. Ciò significa che la torta è turismo a Trieste registra un stata divisa tra più contendenti, +7%, che può essere considerato ma non è un fatto negativo per- un dato molto positivo, visto il ché da anni l’offerta di posti letto calo generalizzato del settore a a Trieste è stata inferiore alle ne- livello nazionale e internazionale. cessità». Il bilancio della l consorzio Promotrieste correg- Quello che si è perso nella quali- Anche se il turismo congressuale ge le stime per la stagione turi- tà della domanda lo si è recupe- ha subito una flessione, la situa- stagione turistica Istica 2009. Dopo i primi sei mesi rato in qualche modo nella quan- zione per il settore alberghiero e è tutto sommato positivi, in controtendenza rispetto tità». dell’accoglienza viene valutata ai dati nazionali, la seconda metà A contribuire alla crescita, spiega positivamente per il 2009. Biso- positivo dell’anno è sempre positiva, ma in Giorgi, sono soprattutto le struttu- gna continuare a lavorare insie- maniera diversa, come spiega il re di accoglienza extra-alberghie- me, ammonisce il presidente di presidente Claudio Giorgi. re, come campeggi, bed&break- Promotrieste, perché la collabo- razione tra TurismoFVG, Comune, Provincia, le associazioni di cate- goria e la stessa Promotrieste ha già mostrato di dare ottimi risul- tati. Due esempi per tutti, la te- nuta del settore e la crescita di Trieste come meta turistica in un periodo di crisi. «Visto che la città non dispone di grossi finanziamenti da investire nel settore, poiché siamo solo agli inizi, la collaborazione fra tutti è essenziale. Bisogna lavo- rare sui grandi eventi. Noi ne ab- biamo alcuni, ma dobbiamo es- Stand camerale alla Barcolana sere capaci di attrarre altre ma- nifestazioni perché è il miglior Dal 7 all’11 ottobre si è rinnovato l’appuntamento con la Barcolana, la kermesse velica giunta alla sua 41a edi- modo per attrarre le persone. zione. Fittissimo il calendario di appuntamenti “a terra” e “in mare” in un “Villaggio” che per la prima volta si è Pensare alle famiglie, ovvero al esteso per tutte le Rive, dal Canal Ponterosso al Salone degli Incanti. turismo leisure, è un investimen- Gli eventi hanno soddisfatto un ampio ventaglio di gusti e soprattutto tutte le età e si sono susseguiti a pieno ritmo to che probabilmente pagherà dal giorno alla notte: dalla Barcolana di Carta per gli appassionati della letteratura di mare alle esibizioni nell’Arena perché vediamo come questo tipo e al Barcolana Festival per gli amanti dello spettacolo. Tra gli appuntamenti in mare non potevano mancare quello di richiesta resiste meglio ai pe- con la Barcolina dedicata agli under 18, la suggestiva Barcolana di Notte e la vera e propria Coppa d’Autunno. riodi di crisi. Non bisogna tutta- La Camera di Commercio di Trieste ha partecipato attivamente alla manifestazione con uno stand allestito per via dimenticare il business. Nella presentare al pubblico la vasta gamma di servizi e progetti a cui sta lavorando. Sono stati promossi i prodotti del nostra città, per esempio, il turi- Registro delle Imprese, tra cui la Business Key, la Carta nazionale dei servizi, Telemaco, i servizi gratuiti im+: ge- smo congressuale permette di stirete, archivierete, incontrete e Pratica@, nonché i benefici della Conciliazione camerale. avere gli alberghi impegnati du- Presente all’interno dello stand anche l’Azienda speciale Aries con i suoi nuovi progetti di animazione economica, rante tutto l’anno e genera una a livello nazionale e internazionale, e tutte le novità su finanziamenti, formazione e sviluppo d’impresa. richiesta che coinvolge maggior- Un’attenzione particolare è stata rivolta inoltre al Museo commerciale, al Laboratorio chimico merceologico e allo mente altri settori economici del- Sportello Energia, tutti partner della Camera di Commercio che da anni lavorano attivamente a fianco dell’ente. la città». Nello stand attiguo presenti anche in questa edizione il Comitato Pro Parco del Mare e l’ Assonautica pro- M. M. vinciale di Trieste. S. S. Iniziative 11 entro il 2013. Solo così si potrà mettere al sicuro il contributo di 672 milioni di euro ottenuto dal- l’Unione Europea nell’ambito del proprio budget 2007-2013. In linea con le raccomandazioni del coordinatore europeo del pro- getto n. 6, Laurens J. Brinkhorst, di considerare il progetto nella sua interezza, superando le reti- cenze nazionali e i localismi, gli esecutivi hanno deciso di orga- nizzare per la prima volta un ver- tice che veda coinvolte le Com- missioni ministeriali italo-fran- cese e italo-slovena. Sarà Tran- spadana in particolare, attraver- so il presidente Antonio Paoletti, a verificare da subito i tempi e i modi per l’incontro, ritenuto or- mai di fondamentale importanza Transpadana e urgenza, da realizzare entro la fine del 2009. Saranno analizzati in questa occasione assieme alle e Transalpina autorità slovene le tematiche inerenti all’altro importante at- rilanciano traversamento alpino a est, la Trieste-Lubiana. la loro collaborazione Per la linea di valico tra Italia e Slovenia (36,5 chilometri e un co- sto stimato di 2,4 miliardi di eu- ro) è stato approvato da un’appo- Posizione unitaria Sotto la guida di Franck Riboud, governi in vista del prossimo sita Commissione intergoverna- presidente del Comité pour la summit italo-francese. tiva nel 2008 uno studio di fatti- a favore Transalpine, si è svolto a Cham- Infatti, per quanto concerne una bilità che dovrà tradursi, nei del progetto béry (Francia) un consiglio di am- tratta fondamentale di tale pro- prossimi anni, in progetto preli- prioritario ministrazione straordinario che getto europeo, la futura linea To- minare. Vista la delicata confor- ha visto la partecipazione dei ver- rino-Lione, i due Comitati hanno mazione fisica e geologica dei europeo n. 6 tici del Comitato Transpadana, appreso la volontà dei governi territori che tale linea dovrà at- Lione-Torino-Trieste- Luigi Rossi di Montelera, presi- italiano e francese, espressa in traversare, è essenziale che la dente per la parte privata, e Anto- occasione del vertice del 24 feb- progettazione sia realizzata di Lubiana-Budapest nio Paoletti, presidente della Ca- braio scorso, di firmare un nuovo concerto con tali territori e che vi mera di Commercio di Trieste e trattato internazionale, comple- sia uno sforzo in termini di infor- presidente per la parte pubblica. mentare a quello siglato nel gen- mazione e ricerca del consenso. I due esecutivi hanno deciso di naio 2001, durante il prossimo Accanto alle autorità nazionali e istituzionalizzare la loro collabo- vertice italo-francese e porteran- regionali a questo preposte, il razione ventennale con un’ade- no le loro istanze ai rispettivi go- Comitato Transpadana assicura sione reciproca alle rispettive verni affinché ciò avvenga senza sin d’ora la propria massima di- compagini sociali che permetterà ulteriori ritardi. Questo è fonda- sponibilità affinché tale informa- di rafforzare la loro coesione a fa- mentale per la creazione dell’or- zione sia quanto più possibile vore del progetto prioritario n. 6 ganismo promotore della nuova completa e capillare, forte anche dell’Unione Europea Lione-Torino- linea, successore di Lyon-Turin dell’esperienza dell’Osservatorio Lubiana-Budapest. Definiti nel- Ferroviaire, che sarà incaricato sulla Torino-Lione che ha operato l’incontro i punti per importanti della sua costruzione e gestione. con successo per la nuova linea. azioni comuni di promozione, Questa è la condizione indispen- sensibilizzazione e informazione, sabile per poter appaltare i lavori Iniziative nonché un pressing sui rispettivi del tunnel di base internazionale 12 sbloccato il pacchetto anticrisi e vengano attuati quei provvedimenti Tavolo attesi da ormai quasi un anno e che non sono più procrastinabili. Stefano Zuban del CNA ha rimar- economico cato come «oltre 326 imprese non sanno ancora quale tipo di inqui- namento hanno nel sottosuolo e sollecitano proprio l’ente camerale a intervenire sugli enti competenti per far accelerare le caratterizza- zioni che fino ad ora dopo oltre sei anni hanno riguardato solo il 25% ncontro in Camera di Commer- ni, hanno consentito di salvare ri- del territorio ricompreso nel SIN». Imprese, credito, cio tra la Giunta e il Tavolo di la- spettivamente 150 (terziario) e 70 Serve velocizzare la burocrazia, artigianato, Ivoro permanente tra le catego- (artigiani) imprese comportando serve dare un impulso chiaro per edilizia rie economiche e le organizzazioni un moltiplicatore di investimento consentire al settore primario qual sindacali. Presenti all’incontro il sul territorio di almeno 10 milioni è l’edilizia di tenere almeno in par- e agricoltura: presidente Antonio Paoletti, il vi- di euro, l’ente camerale sta valu- te il mercato: Donatello Cividin, sbloccare cepresidente Dario Bruni, i compo- tando l’ipotesi di rifinanziare l’ini- presidente dell’ANCE evidenzia co- nenti di Giunta Franco Sterpin Ri- ziativa. Da parte del mondo econo- me «il settore pubblico si sia fer- il pacchetto anticrisi gutti, Roberto Prioglio, Manlio Ro- mico provinciale viene però «ri- mato e che i bandi di gara che e attuare manelli, per la CGIL Adriano Sinco- chiesto un intervento sulle banche supportavano le imprese nei mo- i provvedimenti vich, per la UIL Vincenzo Timeo, per affinché affianchino e non ostaco- menti di crisi di mercato si siano l’UGL Maria Giovanna d’Este, Ste- lino le imprese in questo frangente praticamente esauriti. Serve velo- non procrastinabili fano Zuban (CNA), Enrico Eva particolarmente difficoltoso». cizzare la burocrazia per agevolare (Confartigianato), Paolo Battilana Dai rappresentanti dei vari com- i privati e non far perdere tempo e (Associazione Industriali), Roberto parti economici è stato richiesto al- aumentare i costi, quando il tempo Cividin e Pietro Farina (Confcom- la Camera di Commercio di solleci- ormai è limitato». mercio), Marco Stavar (URES), Di- tare e intervenire presso la Regione AN. BUL. mitri Zbogar (Coldiretti), Donatello Friuli Venezia Giulia affinché venga Cividin (ANCE), Edi Bukavec (Alle- anza Contadina). Dal settore dell’impresa è stata avanzata la richiesta al presiden- Giunta camerale te camerale Antonio Paoletti affin- ché la Camera di Commercio di Trieste e associazioni di categoria • si faccia portatrice delle istanze delle imprese nei confronti del set- a confronto con le banche tore creditizio; Giunta camerale, associazioni di categoria, sindacati a confronto • avanzi una richiesta di ruolo di- con il settore bancario nella Consulta Finanza e Credito della Came- retto nella definizione della que- ra di Commercio convocata proprio su richiesta del Tavolo economi- stione bonifiche relative al sito di co camerale. interesse nazionale; Queste le richieste uscite dal Tavolo: • continui a portare avanti in ma- 1. la firma immediata da parte degli istituti bancari degli accordi niera programmata gli interventi con la Regione per sbloccare i fondi del decreto anticrisi; sui tre assi del programma came- 2. con i 100 milioni di euro compresi nel decreto puntare a un am- rale che vertono sullo sviluppo del- pliamento del credito partecipativo da 5 a 10 anni consentendo la ri- la portualità e delle infrastrutture, capitalizzazione delle aziende. su ricerca e nuove tecnologie, sul La Camera di Commercio verificherà assieme ai Confidi la possibili- turismo. tà di un secondo intervento per garantire la copertura fino all’80% Dopo l’esperienza positiva del sup- degli importi erogati anche in questo caso su forme di ricapitalizza- porto camerale ai Confidi Trieste e zione a 10 anni e metterà a disposizione attraverso l’Azienda specia- le Aries un consulente bancario che possa affiancare le imprese nei Con.Ga.Fi. Aritigianato che, come loro rapporti con gli istituti di credito. hanno sottolineato i rispettivi pre- sidenti, Franco Rigutti e Dario Bru- Iniziative 13 DOSSIER TRIESTE. LABORATORIO PER LE ENERGIE RINNOVABILI

Risparmio energetico, tutela dell’ambiente, nuove tecnologie, progetti innovativi per il territorio, agevolazione e molto di più per un’analisi a tutto campo dell’esistente guardando al futuro

capoluogo regionale per offrire in particolare alle aziende, ma anche ai professionisti, ai tecnici, agli Risparmio amministratori, ai docenti e agli studenti (tutti in- vitati a partecipare), la possibilità di approfondire le conoscenze sulla sostenibilità, tema che può energetico, la sfida avere importanti ricadute sul piano economico, aprendo prospettive strategiche anche per affron- del futuro tare le questioni poste dalla crisi sopravvenuta a li- vello planetario. per le aziende Il convegno è in linea con l’impegno da sempre pro- fuso dall’ente camerale triestino in materia di ener- gia e ambiente e si prefigge di analizzare, con il Al fianco supporto di alcuni “addetti ai lavori”, aspetti speci- fici di interesse del mondo produttivo: il migliora- delle imprese con un convegno mento dell’efficienza energetica in ambito indu- per far conoscere opportunità, striale, l’aggiornamento sulla certificazione ener- getica degli edifici e sulle incentivazioni previste strumenti e incentivi: per la realizzazione di interventi e impianti atti a 23 novembre, inizio ore 9.00 garantire l’efficienza energetica delle imprese. Ospitato nella Sala Maggiore della Camera di Com- idurre i consumi di energia: un “must” per le mercio di Trieste, il convegno si aprirà con una pri- istituzioni, i cittadini e le aziende, attraverso ma parte dedicata al tema del risparmio energetico Rlo sviluppo di nuove tecnologie e l’adozione di “a misura d’impresa”, con diversi contributi, tra cui nuovi strumenti di incentivazione, non solo a van- quello dell’Agenzia per l’Ambiente dell’ente came- taggio dell’ambiente, ma anche del sistema pro- rale, e gli interventi di relatori esperti, come giorna- duttivo e imprenditoriale. listi di settore, amministratori regionali ed espo- Ruoterà attorno a questo tema di stretta attualità, nenti del governo centrale. A seguire, l’esposizione data l’importanza assunta a livello globale dalle di alcune case histories aziendali di particolare ri- prospettive dello sviluppo sostenibile e in vista della lievo a livello regionale e nazionale. La seconda prossima Conferenza ONU di Copenhagen (dicembre parte dei lavori avrà come focus la conoscenza de- 2009) sui cambiamenti climatici, il convegno “Ri- gli strumenti e degli incentivi regionali, nazionali sparmio energetico: la sfida del futuro”, in program- ed europei volti a incrementare lo sviluppo sosteni- ma alla Camera di Commercio di Trieste il 23 no- bile, con l’obiettivo di fornire a tutti i partecipanti vembre 2009 a cura dello stesso ente camerale con una panoramica completa dei vantaggi derivanti inizio alle ore 9.00. dal risparmio energetico inteso come opportunità e Un’occasione fortemente voluta dalla Camera di risorsa. Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura del

Dossier 16 Il vento gira su Monfalcone

Prende corpo l’ipotesi del parco eolico da 3,6 megawatt proposto dall’ASI nel golfo di Trieste. Disponibilità dalla Regione

na torre eolica off shore nel golfo di Trieste da re. Intanto sono già stati attivati progetti di colla- Il parco eolico marino 3,6 megawatt, posta a una quindicina di chi- borazione con le università di Udine e Trieste proprio di Lillgrund Ulometri da Monfalcone. Potrebbe essere il nello sviluppo di prototipi di generatori eolici. (Svezia) primo progetto realizzato nel nuovo capannone da L’Amministrazione regionale, da diversi anni molto 6.000 mq che la Ansaldo Sistemi Industriali S.p.A. interessata allo sviluppo del potenziale energetico, (ASI) sta realizzando nella Città dei cantieri, un in- ha accolto con interesse l’idea del parco eolico di vestimento da 18 milioni di euro. Dopo che per me- Monfalcone: «Per ora abbiamo visto solo una pre- si si è rumoreggiato di un possibile sito per un im- sentazione a grandi linee, ma non è ancora arrivato pianto nucleare – smentito dall’assessore regiona- alcun piano dettagliato», spiega l’assessore regio- le Riccardi –, Monfalcone guarda a una centrale nale Riccardo Riccardi prima di cedere le deleghe eolica, che appare meno pericolosa e più compati- dell’energia alla collega Sandra Savino. «Siamo in bile con le necessità ambientali del litorale regio- attesa del prossimo passo della Ansaldo e ci met- nale, pur non sacrificando di molto la capacità tiamo a disposizione per agevolare quanto più pos- produttiva. sibile l’evoluzione del progetto». Si tratterebbe, spiegano dall’ASI, di un primo pezzo Insomma, una posizione molto diversa rispetto al di quello che diventerà un vero e proprio parco eoli- governatore del Molise, Michele Iorio, che si è oppo- co a mare realizzato completamente nella nuova sto drasticamente alla costruzione di un analogo struttura industriale monfalconese, specializzata impianto eolico off shore il cui progetto ha appena nella produzione di grandi motori elettrici e genera- ottenuto l’approvazione ministeriale sulla valuta- tori, e che darebbe occupazione a un centinaio di zione di impatto ambientale. Iorio ha annunciato ri- operai specializzati. La centrale è collegata alla ter- corso contro il documento, motivando che le 54 torri raferma con un cavo sottomarino e l’elettricità pro- eoliche, alte 80 metri, sorgeranno nel tratto di costa dotta viene immessa direttamente nella rete nazio- più frequentato e incontaminato del litorale molisa- nale, operando come produttore, o va a integrare la no, e comporteranno l’interdizione alla navigazione fornitura energetica della centrale termoelettrica e alla pesca di una vasta area, danneggiando il tu- dell’ENEL-ENDESA destinata soprattutto alle ne- rismo e l’economia marittima. cessità industriali dell’area. Tuttavia, fanno sapere M. M. dall’ASI, gli assetti societari sono ancora da valuta- Dossier 17 Con CasaClima risparmi esponenziali di energia

ra il 2002 e il 2008 sono stati un migliaio gli edifi- ci certificati in Alto Adige con il sistema CasaCli- Alessandro ma, una svolta che ha prodotto un risparmio an- Settimo, T vicepresidente nuo di 6.000 tonnellate di CO2, corrispondente a 3 mi- della Camera lioni di litri di gasolio. Il che, tradotto ulteriormente, di Commercio di Trieste equivale alla possibilità di risparmio all’anno di circa uno stipendio medio per ogni singola famiglia. Numeri e dote che lo Sportello CasaClima, adottato a Trieste carbone. Sappiamo che questo enorme consumo ha dalla Camera di Commercio, auspica di importare nel- un impatto ambientale considerevole – ha aggiunto l’intera provincia, sulla base delle continue domande Lantschner durante la vernice di “ Casa Verde Casa”, che assillano il tema del risparmio energetico applica- la rassegna promozionale curata dalla Camera di to alla moderna edilizia: «È bene spiegare subito le Commercio lo scorso settembre nel centro urbano di motivazioni che ci chiedono di intervenire in questo Trieste –. I consumi abituali di energia, a livello nazio- settore – sottolinea Norbert Lantschner, direttore ge- nale, vanno dai 14 ai 16 litri di gasolio per metro qua- nerale dell’Agenzia CasaClima di Bolzano, la “casa drato annui, contro i consumi che produce il sistema madre” del progetto –. Infatti CasaClima è definita CasaClima Oro, che si aggirano su meno di 1 litro per anche “la metamorfosi dell’abitare”, l’intervento dra- metro quadrato». stico che impone la riduzione di energia, migliorando il Questa la missione: diffondere il sistema e applicarlo. comfort termico e la qualità del clima. In Italia abbia- «Abbiamo a disposizione tecnologie che ci permettono mo qualcosa come 13 milioni di edifici che consumano la riduzione, ripeto, drastica, dell’energia – ha prose- un patrimonio di petrolio, gas metano e spesso anche guito il vertice nazionale di CasaClima –. Una metodo- logia applicabile non solo nelle nuove abitazioni ma anche in quelle già esistenti. Come testimonia il rifa- cimento del Palazzo della Provincia di Bolzano, del 1954, ma rifatto con i nostri metodi. I risultati? Prima pagavamo circa 90.000 euro l’anno di riscaldamento, ora siamo sui 5.000». Nella cornice di “Casa Verde Casa”, vicino ai Cubi di Ghiaccio, Lantschner ha fornito indicazioni più speci- fiche: «Principalmente è sull’involucro che si intervie- ne: tetto, pareti e finestre. Rifare quindi questi compo- nenti, ad esempio con finestre con doppio o triplo ve- tro, tetti con strati ulteriori dai 15 ai 30 centimetri. Poi si controlla la ventilazione e si applica una impianti- stica innovativa». La filiera è articolata. Comprende gli intenti, i progetti- sti e le imprese: «Parliamo di una qualità che non si esprime solo a parole o nei depliant – ha concluso l’ideatore del sistema CasaClima –. Noi chiediamo per il cittadino vere garanzie, certificazioni autentiche, formazione di professionisti, controllo di tutti i pas- saggi. L’unica via per la svolta è questa».

F. C. Dossier 18 La scommessa dei cubi di ghiaccio

isparmio energetico e sviluppo economico valgo- no bene un concorso, anzi una vera scommessa. RÈ quanto ha accompagnato la prima edizione di “Casa Verde Casa – Dalla casa efficiente alla città so- stenibile”, manifestazione promossa dalla Camera di Commercio dal 7 al 17 settembre in piazza Sant’Anto- nio, una vetrina a cielo aperto per divulgare i dettami del sistema CasaClima in modo non solo teorico. La scommessa in questione si è infatti tradotta in un esperimento allestito nel centro città, posizionando due Trasparenza sul risparmio cubi di ghiaccio assolutamente identici nelle proporzio- ni, uno lasciato all’aria aperta, l’altro appunto “tratta- energetico con CasaClima to” dal sistema CasaClima. Dopo dieci giorni esatti di Lo sviluppo dell’economia passa anche attraverso il criterio della trasparenza. Ales- esposizione agli sbalzi climatici di fine estate, come sandro Settimo, vicepresidente della Camera di Commercio di Trieste, lo ha ribadito avrebbero reagito i due cubi di ghiaccio? Soprattutto, alla vernice di “Casa Verde Casa”, la manifestazione promossa dall’ente camerale quale percentuale di volume avrebbe mantenuto il lo scorso settembre in piazza Sant’Antonio per divulgare indirizzi e finalità del pro- blocco isolato? Questi i quesiti, legati a una scommes- getto CasaClima. Le coordinate indicate da Alessandro Settimo parlano di consape- sa aperta al pubblico tramite voto su apposita cartoli- volezza e maggiore informazione sotto la voce “risparmio energetico”, temi attuali e na. Sorprendente il risultato finale. Mentre il cubo di di costante importanza quando l’acquisto di un’abitazione grava nell’economia del ghiaccio scoperto evaporava dopo circa quattro giorni, consumatore: «Solitamente mancano indicatori certi – ha sottolineato Alessandro l’altro “griffato” da CasaClima manteneva il 100% del Settimo nel suo intervento durante il taglio del nastro di “Casa Verde Casa” –. La suo volume, senza disperdere nulla della sua consi- Camera di Commercio è chiamata anche alla garanzia e alla tutela del consumatore stenza in termini di efficienza energetica. Un esito ma- e in tale ottica un progetto come CasaClima fornisce misuratori adeguati e certi per turato pubblicamente, durante la cerimonia avvenuta il indicare i veri livelli di qualità e risparmio. Ritengo quindi che un’economia sana sia 17 settembre in piazza Sant’Antonio, alla presenza di un’economia trasparente, di conseguenza questa nuova iniziativa della Camera di rappresentanti dell’ente camerale, tra cui il vicepresi- Commercio va in tale direzione. Sino a questo momento molti aspetti sembrano oc- dente Alessandro Settimo, tecnici e coordinatori del si- culti – ha aggiunto il vicepresidente dell’ente camerale di Trieste – e vi faccio un stema CasaClima e del docente di Fisica tecnica del- esempio: se dobbiamo acquistare un telefono cellulare o altri piccoli o grandi elet- l’Università di Trieste, Guido Nobile, quest’ultimo in ve- trodomestici casalinghi, ebbene, siamo in grado di conoscere, più o meno, tutti i re- ste quasi di “notaio” dell’atipico esperimento. A “La quisiti. Non avviene così nel caso di un’abitazione, quando ci fermiamo alla location scommessa del cubo di ghiaccio” hanno partecipato in e al prezzo, di solito non sappiamo molto di più sulle conseguenti spese. Con i mezzi tutto 205 votanti, di cui 100 si sono avvicinati o hanno di CasaClima invece si può, realmente, valutare la qualità di una casa, testandone i indovinato in pieno la soluzione finale. Di questi, una consumi». decina, previa estrazione, si sono aggiudicati un “Corso Sempre nell’ambito dell’inaugurazione sono state confermate le direttive con cui il CasaClima” per committenti, ovvero una sorta di ma- progetto verrà governato in provincia. La Camera di Commercio e l’agenzia CasaClima di Bolzano verranno supportate dall’APE di Udine per la formazione di tecnici, profes- ster riservato ai consumatori, incentrato sulla filosofia e sionisti, ma anche di semplici cittadini, ai fini del rilascio del certificato energetico sulle applicazioni del sistema di risparmio energetico. che attesta e tutela le abitazioni costruite con i dettami dell’agenzia altoatesina. Il corso si è svolto nelle giornate di venerdì 2 e di saba- Formazione quindi, ma non solo. Con il supporto al progetto targato CasaClima, la Ca- to 3 ottobre, un’autentica immersione nei criteri, teori- mera di Commercio del capoluogo sembra inoltre propensa all’attuazione di una nuo- ci e pratici, ideati dall’agenzia altoatesina, con lezioni va cultura dell’informazione del settore, dove gli “indicatori certi” auspicati dallo tenutesi nelle sedi di Cassa Edile di via Cosulich a stesso Alessandro Settimo, possano sgombrare definitivamente il campo dalle troppe Trieste e nei cantieri certificati CasaClima a Opicina e variabili incerte: «Purtroppo è così – ha aggiunto –, questo è un mercato nel comples- a Padriciano. Il prossimo anno probabilmente si repli- so selvaggio e molti si improvvisano anche nel campo della costruzione edilizia. Da ca. Forse altre scommesse, di certo altri sviluppi. questi momenti contrassegnati da profonda crisi economica si potrà uscire adeguata- FRANCESCO CARDELLA mente soltanto con metodi comprovati e seri. CasaClima è tra questi». Dossier 19 teriali per celle solari, applicazioni magnetiche, per l’elettronica avanzata e per la catalisi. All’Elettra, Energia e ricerca, utilizzando la radiazione di sincrotrone, si studiano in gran parte materiali. A livello teorico, la SISSA è atti- va in questo campo grazie alla fisica computaziona- largo ai nuovi materiali le, divenuta una metodologia insostituibile. All’Uni- versità di Trieste esistono diversi gruppi che si occu- pano di scienza dei materiali. Segnalerei in partico- lare il Centro di eccellenza per materiali nanostruttu- rati CENMAT e l’ultimo nato, il Laboratorio Nanotec- nologie per l’Energia che progetta i nuovi materiali in tutti i possibili campi che riguardino l’energia. Qual è il rapporto dei nuovi materiali con l’ambien- te: inquinano o combattono l’inquinamento? È il settore Professor Rosei, quando si parla di nuovi materiali, Per la questione ambiente non esiste una risposta a che cosa ci si riferisce precisamente? Come e da univoca. La consapevolezza della cosiddetta “im- che promette che cosa vengono prodotti? pronta ecologica” che lo sviluppo umano comporta le maggiori Oggi i materiali per essere “nuovi” devono avere ha fatto grandi progressi in tutti gli ambienti scien- proprietà molto sofisticate. Il campo, naturalmente, tifici. Quindi la tendenza è principalmente rivolta applicazioni concrete è vastissimo perché ogni attività umana ha bisogno verso lo sviluppo di materiali che risolvano i proble- della ricerca di materiali assai differenti fra loro. mi ambientali, piuttosto che acuirli. Su questo però scientifica. Per quanto riguarda “come” si producono mate- la politica e gli enti istituzionali potrebbero dare riali nuovi, all’inizio era del tutto casuale. L’arti- una forte direzione alla ricerca, erogando fondi se- Ne abbiamo parlato giano che per primo fuse un minerale di rame che, lettivamente verso i progetti più virtuosi. Sia la Fon- con Renzo Rosei, per puro caso, conteneva dello stagno, inventò il dazione CrT che la Camera di Commercio di Trieste bronzo. Oggi sappiamo che il miglioramento indot- stanno già imboccando questa strada. fisico e direttore to dallo stagno sulle proprietà meccaniche del ra- Quali tipi di fonti energetiche richiedono o beneficiano del Laboratorio me è di tipo nanotecnologico, e i nuovi maggiormente delle ricerche sui nuovi materiali? Nanotecnologie materiali possono essere progetta- L’investimento che ha più probabilità di salvarci in ti a tavolino in modo da ottene- tempo utile da possibili futuri shock energetici è re, per ogni applicazione, il certamente quello nel risparmio energetico e nella miglior risultato possibile. razionalizzazione dei consumi. Per quanto riguarda Quale tipo di ricerca viene la relazione fra nuovi materiali e sorgenti di energia, svolta a Trieste? la risposta è facile: tutte le fonti di energia possono La ricerca a Trieste è di beneficiare dallo sviluppo di materiali più avanzati. ottimo livello. Il TASC, Se dovesse fare una previsione, quale applicazione che opera all’interno dei nuovi materiali potrebbe cambiarci la vita? dell’Area Science Park, I nanotubi di carbonio e un loro materiale parente re- è uno dei migliori labo- centemente scoperto, chiamato grafene, potrebbero ratori europei nell’am- avere un grande futuro. Permettono di costruire mate- bito della ricerca di ma- riali con una resistenza cento volte più elevata dell’ac- ciaio, ma dieci volte più leggeri. Resta tuttora il pro- blema tecnologico di riuscire a sintetizzare nanotubi con lunghezze sufficienti per le applicazioni pratiche. Un altro dream material potrebbe essere un fotoca- talizzatore che riesca a scindere la molecola dell’ac- Dossier qua in ossigeno e idrogeno usando i raggi del sole. Una scoperta di questo genere potrebbe risolvere uno dei problemi più scottanti che l’umanità si troverà ad affrontare in questo secolo: produrre grandi quantità di energia senza generare sottoprodotti sgradevoli. M. M.

Sportello Energia, un servizio innovativo per cittadini e imprese

Azienda speciale Trieste Benzina Agevolata ha attivato dal 1° luglio 2009 lo Sportello L’ Energia, previsto dagli indirizzi programma- tici degli organi camerali. Il progetto è partito dopo un monitoraggio dei princi- pali provvedimenti statali e regionali che prevedono agevolazioni fiscali o finanziamenti a fondo perduto per l’ammodernamento di impianti, l’acquisizione o l’installazione di attrezzature e l’esecuzione di opere finalizzate al conseguimento di risparmi energetici nell’edilizia civile, con una particolare attenzione al- Le agevolazioni fiscali le facilitazioni più prontamente fruibili da parte del- le famiglie e delle piccole imprese. per chi risparmia energia È stata inoltre approfondita la problematica della Certificazione energetica degli immobili, obbligato- L’agevolazione fiscale sul risparmio energetico è stata introdotta nel 2007 con l’obiettivo ria dal 1° luglio 2009 per tutte le transazioni a titolo di incentivare il risparmio e migliorare l’efficienza energetica degli edifici esistenti. Con- oneroso (vendite e locazioni). siste nella possibilità di portare in detrazione dall’imposta sul reddito delle persone fisi- Per varare lo Sportello Energia sono state contatta- che (IRPEF) o dall’imposta sul reddito delle società (IRES) il 55% delle spese sostenute, te le associazioni professionali e imprenditoriali, in a condizione che dall’intervento realizzato si consegua un determinato risparmio di ener- modo da individuare tecnici qualificati per fornire gia. È previsto un tetto massimo di detrazione che varia da 30.000 a 100.000 euro a se- all’utenza orientamenti, informazioni e assistenza conda del tipo di intervento effettuato. nella pianificazione degli interventi finanziabili, Rilevanti risparmi d’imposta, quindi, concessi a favore di chi adotta misure finalizzate al con- nella compilazione della documentazione e nella tenimento dei consumi di energia. Tra questi, ricordiamo che la detrazione è riconosciuta per le presentazione delle pratiche. spese sostenute e documentate per effettuare i seguenti tipi di intervento: Il nuovo Sportello punta a: • miglioramento termico dell’edificio (sostituzione di finestre, interventi su pareti, coperture, • incentivare l’introduzione nel contesto locale delle pavimenti); moderne e più appropriate soluzioni tecnologiche in • sostituzione dei vecchi impianti di climatizzazione invernale; materia di risparmio energetico; • installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda; • favorire lo sviluppo delle attività imprenditoriali • qualsiasi tipo di intervento capace di ridurre il fabbisogno energetico dell’edificio. specializzate nella progettazione e installazione di Per la compilazione e l’invio telematico della documentazione, l’ENEA ha messo a disposizione impianti, nella scelta delle soluzioni tecnologiche, un’applicazione web. nella fornitura di materiali e apparecchiature, nel- L’ENEA è l’ente cui è stato affidato il compito di elaborare alla fine di ogni anno, a partire dal l’esecuzione di opere e interventi finalizzati al ri- 2008, le informazioni sui documenti ricevuti e di trasmettere una relazione sui risultati degli sparmio energetico. interventi ai Ministeri dello Sviluppo Economico e dell’Economia e delle Finanze, alle Regioni e Il servizio Sportello Energia è articolato come segue: alle Province autonome di Trento e Bolzano. Questo per consentire una valutazione del rispar- • Ricezione delle richieste e prenotazione dei collo- mio energetico ottenuto a seguito della realizzazione degli interventi. qui personalizzati La legge 28 gennaio 2009, n. 2 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 29 – presso gli sportelli dell’Azienda speciale (piazza novembre 2008, n. 185, recante misure urgenti per il sostegno a famiglie, lavoro, occupazione della Borsa 14, pianterreno) tutti i giorni feriali, e impresa e per ridisegnare in funzione anticrisi il quadro strategico nazionale, pubblicata sul dalle 8.30 alle 12.30 (il mercoledì, anche al pome- Supplemento ordinario n. 14 alla Gazzetta Ufficiale n. 22 del 28 gennaio 2009, ha garantito la riggio dalle 14.00 alle 15.45), o telefonando al nu- prosecuzione nel 2009 delle detrazioni fiscali del 55% per gli interventi di riqualificazione mero 040 7801212; energetica che avevano avuto grande successo nel 2007 e nel 2008. 21 – via e-mail, all’indirizzo La pubblicizzazione del bando regionale e l’assi- [email protected]. stenza di sportello hanno contribuito a far sì che, su • Colloqui personalizzati, con la presenza di un tec- un totale di 2.147 domande a livello regionale, ben nico convenzionato: ogni mercoledì dalle 14.30 alle 627 siano state presentate da residenti nella pro- 15.30 nella stessa sede di piazza della Borsa 14. vincia Trieste, per un valore complessivo di L’attività dello Sportello è partita in maniera mas- 2.435.000 euro. siccia nel mese di luglio per favorire la massima I contributi regionali effettivamente erogabili a diffusione del beneficio previsto dalla legge regio- fronte di tali domande – stando ai dati provvisori fi- nale 17/2008 (art. 10, commi 44-50) recante con- nora resi noti – ammonteranno a 644.000 euro su tributi per interventi di manutenzione straordinaria un totale per l’intero Friuli Venezia Giulia di alla prima casa – messa a norma di impianti tec- 3.065.000 euro. La delibera di assegnazione è atte- nologici e conseguimento di risparmi energetici –, sa a ottobre. con finanziamenti del 50% a fondo perduto fino a F. R. 10.000 euro. Il termine per le domande scadeva il 3 agosto.

L’abc della certificazione energetica. L’attestato è obbligatorio dal primo luglio

Diego Piazzolla è perito termotecnico. Parliamo con lui dell’obbligo della certificazione energetica, in vi- gore dal primo luglio.

Piazzolla, di che cosa si tratta e a chi si riferisce? La certificazione energetica è un attestato che consente di comprendere come è stato costruito un edificio o un appartamento, determinando l’indice di prestazione energetica e quindi evidenziando il consumo energe- tico dell’edificio stesso. Il certificato riporta i valori di riferimento e i valori vigenti a norma di legge, nonché le raccomandazioni (spes- so sottovalutate) per il miglioramento del rendimento energetico. Attribuisce una classe di appartenenza: A indica un consumo molto basso, mentre la classe G un consumo molto alto. Come viene eseguita la certificazione? Quali sono i parametri obbligatori da rispettare? Per prima cosa bisogna sottolineare che non ci sono parametri obbligatori da rispettare. Ciò premesso, per re- digere una certificazione energetica è necessario procedere a un rilievo dell’immobile sotto l’aspetto sia strut- turale che impiantistico, ad esempio le pareti, la copertura, il basamento, i serramenti. Occorre poi procedere ai rilievi degli impianti per il riscaldamento e dell’acqua calda nei vari sottosistemi di produzione, distribuzio- ne, regolazione ed emissione. Quale ricaduta ha sul valore dell’immobile la valutazione energetica e riguarda anche le ristrutturazioni di immobili vecchi? Il quadro normativo italiano in materia ha prodotto nuove disposizioni in termini di rendimento energetico in edilizia anche nel caso di ristrutturazioni di immobili vecchi. La certificazione energetica di un edificio per- mette di capire come è stato realizzato, se produce o meno un risparmio energetico. Questi aspetti sono im- portanti per un affittuario o per un acquirente perché consentono di comprendere subito quali saranno i costi a cui andrà incontro in futuro. Bisogna sapere, per esempio, che la quota del riscaldamento costituisce oggi circa il 70% della spesa energetica di una famiglia. In generale, perché è stata introdotta la certificazione e come reagiranno il settore edile e quello immobiliare? Il settore edile, quello impiantistico e quello immobiliare sono oggi molto sensibili all’argomento dell’efficien- za energetica in edilizia. Oltre all’aspetto puramente economico, in una realtà sempre più attenta alla qualità della vita e alla salute, non si può fare a meno di pensare anche al comfort abitativo delle nostre case, dove si trascorre gran parte del proprio tempo. In questo contesto è stata introdotta la certificazione energetica degli edifici che permette a tutti di valutare la qualità degli stessi. Dossier 22 Manca la manodopera specializzata

Nel comparto artigiano le commesse ci sono, ma è difficile incassare. Poche insolvenze, grazie anche a Confidi. Servono elettricisti e idraulici per fare fronte alla domanda. Parla il presidente di Confartigianato Dario Bruni

residente Bruni, qual è la situazione del set- parte, di forza lavoro generica ce n’è in abbondan- tore artigiano? La crisi fa ancora paura? za. Vengono però richieste competenze precise che P A Trieste in realtà la crisi si è sentita molto un immigrato, un cassaintegrato o un disoccupato meno rispetto al resto della regione. Ciò è dovuto di qualche industria che ha chiuso raramente può soprattutto alla morfologia dell’artigianato che è avere. più concentrato sui servizi. Il settore dell’impianti- Che cosa fa il vostro settore per risolvere questo stica ha poi tenuto meglio, potendo godere di problema? un’agevolazione del 55% sull’IVA. Gli effetti co- Come Confartigianato abbiamo programmi di for- munque si sono sentiti, presso i piccoli, perché la mazione. Puntiamo molto sulle scuole. Abbiamo già crisi è come un’epidemia in un villaggio povero: i avuto incontri negli istituti Volta e Nautico per spie- più deboli soccombono per primi. gare ai ragazzi le opportunità del settore, per cerca- Non dovrebbero essere proprio i più piccoli ad ar- re di indirizzarli verso dove c’è più richiesta. rangiarsi meglio quando il lavoro cala? Per quanto riguarda i rapporti con le banche, che Questo succede quando cala il lavoro, appunto. In nell’ultimo anno hanno ristretto la concessione di questo caso la domanda è rimasta costante. Ci so- crediti, gli artigiani in quale situazione si trovano? no invece problemi nell’incassare. I lavori magari E che cosa vi attendete per la fine dell’anno? vengono svolti, poi il cliente fa difficoltà a pagare, o Da una parte le cose sono un po’ più facilitate dal- paga a rate, e i piccoli, ovvero i lavoratori con parti- l’accordo di Basilea 2, che permette all’azienda di ta IVA che contano i soldi a fine mese, spesso non garantire con i propri bilanci. Dall’altra parte siamo ce la fanno. Le ditte più grandi, invece, possono da- coperti dal Confidi, istituto che garantisce per i cre- re un po’ più di tempo al recupero dei crediti, però diti. I dati sono positivi se si considera un livello di hanno un altro tipo di problema: la mancanza di insolvenza dello 0,2%. Non c’è stato, insomma, il manodopera specializzata. temuto aumento delle escursioni, gli impegni si Ovvero, mentre tutti i settori dell’economia licenzia- mantengono. Siamo però consci che entro la fine no, l’artigianato ha il problema opposto? dell’anno avremo ancora qualche negatività. Anche Sì, ma limitatamente ai lavoratori specializzati. noi speriamo nella ripresa dei consumi. Guardando Elettricisti, idraulici, carrozzieri, antennisti, specia- i dati dell’inflazione qualche segnale positivo c’è. listi delle caldaie e così via sono praticamente in- trovabili. Non è raro che le ditte si rubino i lavoratori M. M. l’una con l’altra, soprattutto nell’edilizia. Dall’altra Dossier 23 Rigassificatore, gli ultimi ostacoli

Il terminal di Gas Natural er noi l’iter è concluso. Il decreto ha la ha l’appoggio convinto doppia firma dei ministri Bondi e Presti- «Pgiacomo e non è ritrattabile». Il sottose- di Governo, Regione e Comune gretario all’Ambiente Roberto Menia ribadisce che di Trieste e spinge a favore sul rigassificatore di Zaule le autorizzazioni sono state siglate e non si torna indietro. «Per il Governo anche il neopresidente l’impianto rientra in una questione energetica na- degli Industriali Razeto. zionale. Ora la competenza è regionale». Sulla posi- Muggia e San Dorligo zione contraria di Lubiana lo stesso presidente del- la Giunta regionale Tondo ha ripetuto che l’esecuti- preannunciano nuove vo del Friuli Venezia Giulia è irremovibile. «La Slo- iniziative giudiziarie venia aveva chiesto una serie di puntualizzazioni. Gliele abbiamo fornite», taglia corto Menia. Il sin- daco di Trieste Dipiazza è fiducioso sul buon esito della partita rigassificatore Gas Natural. «Sono convinto che si va avanti e credo che con la Slove- nia la cosa dovrebbe chiarirsi». Il primo cittadino chiude la porta all’altro progetto ancora in piedi, il Terminal Alto Adriatico proposto da E.ON Italia, che verrebbe collocato off shore a 13 chilometri dalla li- Dossier nea di costa ed è accreditato della stessa capacità 24 del terminal di Zaule, pari a 8 bcm di gas l’anno. «Quel progetto a me non interessa – chiarisce Di- piazza – perché l’impianto a terra risponde a moti- vazioni che sono legate alle bonifiche, all’Acegas e Il progetto ad altri segmenti produttivi». Pur giudicato negati- vamente dalle istituzioni regionali, il progetto E.ON e Gas Natural, rimane tecnicamente in pista e il suo iter autorizza- tivo ministeriale è in corso. Alla E.ON ricordano an- che che, nonostante la doppia firma dei ministri l’identikit Bondi e Prestigiacomo, l’impianto di Zaule non è in vantaggio nella corsa a due, in quanto manca l’au- L’impianto proposto da Gas Natural Union Fenosa torizzazione per il correlato gasdotto della SNAM, nell’area di Zaule disporrà di due tanche di 140.000 mentre invece il Terminal Alto Adriatico si presenta metri cubici e avrà una capacità di rigassificazione come un “pezzo unico”. Il progetto Gas Natural è annua pari a 8 milioni di metri cubici. Il progetto pre- però politicamente l’unico sul tappeto e gode anche vede investimenti per 500 milioni di euro, che com- del sostegno convinto del neopresidente dell’Asso- prendono la realizzazione dell’opera e la costruzione ciazione Industriali di Trieste. Sergio Razeto, in una delle installazioni. Il gas naturale liquefatto (GNL) dichiarazione a “Il Sole 24 Ore Nord Est”, vede posi- arriva a bordo di navi metaniere, dove è raffreddato tivo. «Si tratta di un problema nazionale, ma c’è per occupare meno spazio, e viene convertito nelle in- abbastanza attenzione politica sull’aspetto e sono stallazioni allo stato gassoso. Di lì l’introduzione nel- quindi ottimista. Sono più preoccupato, invece, per la rete dei gasdotti nazionali grazie a un accordo sot- il gioco di veti incrociati locali a cui stiamo assisten- toscritto nell’agosto del 2007 tra Gas Natural e SNAM do. È indispensabile una corretta campagna di infor- Rete Gas. Per la realizzazione completa di tutte le mazione che indichi vantaggi e svantaggi della strutture – che sarà preceduta da una decontamina- struttura». I veti incrociati riguardano anche per- zione dell’area a cura di Gas Natural – la previsione è plessità che esistono nel mondo politico triestino e di 40 mesi di lavoro, con l’impiego di 300 addetti, che che vedono in prima fila le amministrazioni comunali nelle punte operative saranno 800. Una volta in atti- di Muggia e di San Dorligo-Dolina. I due municipi vità, il rigassificatore – secondo le stime del colosso preannunciano, con il sindaco di Muggia Nesladek, energetico spagnolo – darà lavoro diretto a 70 perso- «un ricorso al TAR per difetti di ordine amministrati- ne e indiretto ad altre 320. Gas Natural è uno degli vo», corredato dell’appoggio alla raccolta di firme operatori leader a livello mondiale nel gas e nell’elet- contro il progetto e di «un’azione di sensibilizzazio- tricità, presente in 23 paesi e con 20 milioni di clien- ne» condotta in prima persona. Sia Menia sia Dipiaz- ti. Il gruppo agisce sia sul versante mediterraneo sia za reagiscono duramente al fronte dei contrari. Se- su quello atlantico e ha il primato della fornitura di condo il sottosegretario all’Ambiente, «si tratta di gas ed elettricità in Spagna e in America Latina. Per operazioni sul filo dell’emotività popolare. Alla fine il GNL è il secondo operatore del mondo. Gas Natural dei conti sono espressioni antigovernative che non dispone di tre impianti di rigassificazione già opera- guardano allo sviluppo dell’area». Il sindaco di Trie- tivi, cui si aggiungeranno due in progetto. La sua ste vede «una politica che non guarda allo sviluppo flotta conta 13 navi metaniere. del territorio, ma a problemi interni. Aizzare contro il Rigassificatore P. P. Gas Natural rigassificatore la Slovenia è un’operazione di bassa in Portorico macelleria». Il terminal gas, nell’ottica dei favorevo- li, è un tassello fondamentale nel mosaico di inter- venti che possono permettere la riconversione della ferriera di Servola, la cui attività siderurgica dovrà cessare entro il 2015. L’impianto di Gas Natural sor- gerebbe infatti nei pressi della centrale elettrica che sarà costruita vicino allo stabilimento siderurgico e in prossimità della piattaforma logistica, che costi- tuirà la nuova grande banchina, cardine di movi- mentazioni, logistica e potenziale generatrice di la- vorazioni in loco. La centrale elettrica da 400 mega- watt, a cura della Lucchini Energia, verrebbe alimen- tata proprio dal metano del rigassificatore.

PAOLO PICHIERRI Dossier 25 ossido di uranio, per un peso totale di 48,7 tonnel- late. Le scorie vengono stoccate in loco, al ritmo di La scheda: circa 5 barili al mese. Entro il 2011 il deposito do- vrebbe essere pieno, e toccherà alla Croazia pren- dere in carico il resto del materiale combusto. Krsko, La reazione nel nucleo è controllata da barre di re- golazione e acqua normale. L’acqua del nucleo svol- attiva da 26 anni ge anche la funzione di trasporto di calore verso i generatori di vapore, situati in un primo circuito di refrigerazione che va ad alimentare la turbina a va- pore, connessa al generatore di elettricità. È in questo circuito che nel luglio 2008 si è verifica- ta una perdita di liquido che ha fatto scattare lo spegnimento del reattore. Nessuna fuga radioatti- ntrata in funzione nel 1983, la centrale nu- va, né pericolo per persone o ambiente. Paradossal- Breve storia e dati cleare di Krsko fu costruita in comune dalla mente, l’allarme è stato gonfiato in Italia per la tecnici ECroazia e dalla Slovenia, all’epoca facenti tempestività con la quale le autorità slovene hanno della centrale parte della Iugoslavia. All’indomani dell’indipen- comunicato l’incidente all’Agenzia europea per denza dei due paesi la gestione passò nelle mani l’energia atomica, e per il fatto che hanno spento il nucleare nata della Slovenia, dato che la parte croata rifiutò di reattore in via precauzionale. Il guasto sarebbe de- ai tempi partecipare alla gestione della società NEK, e persi- rivato da un difetto dei generatori di vapore comune della Iugoslavia no di pagare le forniture elettriche. Nel 1998, quin- nei reattori Westinghouse, già sostituiti nel 2000 di, la Slovenia nazionalizzò la centrale. La situazio- con altri prodotti dalla Siemens. ne si risolse nel 2001, quando i due paesi si accor- Anche se l’incidente del 2008 è stato classificato darono per una gestione congiunta della centrale e con grado “zero” nella scala INES dell’IAEA (“devia- dei rifiuti. La fornitura di corrente alla Croazia ven- zione non significativa per la sicurezza”) e l’im- ne tuttavia ristabilita solo nel 2003. La NEK è ora pianto è considerato conforme agli standard di si- una joint-venture tra le società elettriche slovena curezza occidentali, diversi gruppi ambientalisti ELES e croata HEP. sloveni e italiani continuano a sostenere che quella La tecnologia impiegata nell’impianto è americana. di Krsko sia una centrale a rischio. Il riferimento va Il reattore è un Westinghouse ad acqua leggera a un’ispezione internazionale del 1993 che espresse pressurizzata (PWR) da 727 megawatt di potenza 74 raccomandazioni tecniche e procedurali per ele- massima, anche se quella erogata viene mantenuta vare lo standard di sicurezza. sui 696 MW. Il nucleo ospita 121 elementi di com- MILOS MALINIC Dossier bustibile fissile, ciascuno composto da 235 barre di 26 20 novembre 2009 Convegno ore 9.00 Sala Maggiore “Caffè Trieste” della Camera di Commercio di Trieste

Il mondo del caffè spazia dall’economia alla scienza, alla cultura, ed è un im- portante fenomeno di costume che, con l’, ha portato lo stile di vita ita- liano in tutto il mondo. Trieste è conosciuta, a livello internazionale, come una delle capitali mondiali del caffè grazie ai suoi imprenditori e alla sua storia: il suo porto è uno dei mag- giori nel Mediterraneo per quanto riguarda gli sbarchi del caffè, ed è qui che si è recentemente costituito l’unico Distretto industriale del caffè esistente in Italia. Questa manifestazione – organizzata dalla Camera di Commercio, dall’Associa- zione Caffè Trieste e da Trieste Coffee Cluster negli anni in cui non si svolge la fiera biennale “Triestespressoexpo”, rivolta agli operatori specializzati – intende avvicinare il grande pubblico ai temi più interessanti e significativi su questa bevanda affascinante che milioni di consumatori vorrebbero conoscere in ma- niera più approfondita. Dibattiti seri e momenti piacevoli si alterneranno nell’arco di una giornata per offrire ai partecipanti un’esperienza unica, nella cornice di una città di mare che ha fatto del caffè una delle componenti della sua singolare identità.

Novità 27 ne UNI EN ISO 14001:2004 (relatore realizzazione a certificazione avve- Ervino Zotti e correlatore Marina nuta. Verso il rilancio Mari, responsabili tecnico-scienti- Molti aspetti vengono percepiti allo fici del Laboratorio). stesso modo dai due gruppi: L’ambiente e la sua tutela sono pro- • miglioramento dell’immagine del Laboratorio blemi di forte attualità. Questo il aziendale; punto di partenza della tesi. È im- • aumento del carico documentale; Chimico Merceologico pensabile, al giorno d’oggi, che • costi per la formazione del perso- un’azienda possa conquistare e nale e per la gestione delle risorse camerale mantenere posizioni di vantaggio umane; competitivo nel mercato senza mi- • costi per le consulenze esterne; surarsi con l’obiettivo della Qualità • risparmi energetici e di materie ambientale. Tanto più in un territo- prime; rio come quello triestino interessa- • introduzione di attività per la ge- to, nella sua zona industriale, dal stione degli aspetti ambientali di- “sito di interesse nazionale”. retti e indiretti; Le norme ISO 14001 si inseriscono • introduzione di attività per il mo- efficacemente, portando all’interno nitoraggio degli aspetti ambientali delle imprese concetti che si con- significativi; cretizzano in un insieme di azioni • introduzione di attività per i ruoli, volte a minimizzare e a tenere sotto la competenza e la consapevolezza controllo alcuni parametri ambien- del personale. tali, come ad esempio i consumi di Altri aspetti sono sopravvalutati materie prime e di risorse, gli even- dalle imprese non certificate: tuali sprechi, le emissioni di so- • miglioramento dei rapporti con la stanze nell’aria, nei corpi idrici e nel pubblica amministrazione e con gli suolo ecc. enti di controllo; La Certificazione ambientale rien- • risparmio sui costi assicurativi. tra nella famiglia delle Norme vo- Ma il dato più significativo riguarda lontarie e il pubblico-consumatore gli aspetti fortemente sottovalutati: comincia a comprenderne il signifi- • miglioramento dell’organizzazio- cato. Un crescente numero di ne interna; aziende accede a questo strumento • maggiore sensibilizzazione dei in via di rilancio il Laboratorio anche per migliorare la propria im- dipendenti; Chimico Merceologico di Trie- Nuovi servizi magine nei confronti dei consuma- • miglioramento della gestione si- Èste che venne fondato dalla e un centro tori. L’attenzione del produttore ver- stemica degli aspetti ambientali; Camera di Commercio nel lontano di analisi sensoriali. so l’ambiente diventa una caratte- • miglioramento della conformità 1906 per affiancare le imprese con ristica del prodotto. legislativa; servizi di certificazione e di ricerca Una tesi L’indagine oggetto della tesi è stata • efficacia degli audit interni; orientati al business. La dinamica universitaria illustra rivolta a 133 industrie farmaceuti- • competenza e coinvolgimento del dell’economia ha imposto continui il valore strategico che italiane iscritte a Aschimfarma personale; aggiustamenti di rotta. Negli ultimi e CPA (Chemical Pharmaceutical • gestione della documentazione decenni il Laboratorio si è conqui- della certificazione Generic Association), partendo da aziendale; stato un ruolo primario nel campo ambientale due questionari: uno dedicato alle • impegno temporale; del caffè, e per questo motivo – a aziende non certificate ISO (94) e • costi per la formazione del perso- breve – si doterà anche di una mo- l’altro a quelle certificate (39). nale. derna sala di analisi sensoriali nel- Alle prime è stato chiesto quali fos- La Certificazione ambientale è av- la nuova sede che si sta apprestan- studenti delle facoltà scientifiche sero le loro aspettative, i loro dubbi, viata per ottenere obiettivi che in do in via Travnik (Zona industriale). lungo percorsi di ricerca applicata, le loro difficoltà, alle seconde quali buona parte vengono raggiunti, ma Parallelamente, vengono poste le orientati alle problematiche delle siano state le motivazioni che le non meno significativi sono gli altri basi per una diversificazione delle aziende del territorio. hanno stimolate a intraprendere il risultati, che giungono inaspettati. specializzazioni, andando incontro Significativa, ad esempio, la tesi percorso della certificazione, i be- L’importanza di questi benefici alla variegata domanda di servizi elaborata da Giovanna Lorenzini nefici ottenuti e i maggiori ostacoli inattesi, se correttamente percepita anche nel campo ambientale. sul tema Indagine sull’implemen- incontrati. È emerso che il percorso dai vertici aziendali, dovrebbe La convenzione con l’Università di tazione dei Sistemi di gestione am- di scelta della certificazione parte spingere la generalità delle imprese Trieste ha permesso negli ultimi bientale: confronto tra aspettative e da aspettative generiche che pos- alla Certificazione ambientale. Novità anni di formare e seguire diversi benefici ottenuti dalla certificazio- sono incontrare un diverso grado di 28 per il momento alle sole imprese dell’iscrizione nel Registro delle individuali, che è utilizzabile da Imprese. Registro delle Imprese, chi ha a disposizione un collega- Contestualmente al ricevimento mento ADSL. della Comunicazione unica le Una volta trasmessa la Comuni- amministrazioni comunicano al sperimentata cazione unica, se questa rispetta Registro delle Imprese il numero i requisiti minimi di legge, il si- identificativo della richiesta e con successo stema informatico del Registro l’esito del ricevimento. Successi- delle Imprese provvede alla pro- vamente, a conclusione del pro- la Comunicazione tocollazione immediata. La rice- cedimento di competenza, rendo- vuta di presentazione viene in- no disponibile l’esito dell’istrut- viata telematicamente all’utente toria. unica e costituisce il titolo per l’avvio ComUnica si candida a diventare dell’attività d’impresa. uno strumento chiave per la sem- I dati contenuti nella Comunica- plificazione, che permetterà alle on un unico adempimento zione unica vengono immediata- nostre imprese di rendere meno telematico verso la Came- mente trasmessi alle ammini- costoso, in termini sia di tempo Cra di Commercio compe- strazioni interessate (INPS, INAIL che di denaro, il loro rapporto con tente per territorio l’impresa po- ecc.). Soltanto in caso di iscrizio- la pubblica amministrazione. trà assolvere a tutti gli adempi- ne di una nuova impresa, i dati menti amministrativi previsti previdenziali transitano all’INPS per l’iscrizione al Registro delle solo a seguito del completamento Imprese e, se sussistono i pre- supposti di legge, ha effetto ai fini previdenziali (INPS), assi- stenziali (INAIL) e fiscali (Agen- zia delle entrate), nonché per l’ottenimento del codice fiscale e/o della partita IVA. Si tratta di ComUnica (o Comuni- cazione unica) che, dopo un se- mestre di sperimentazione in cui la sua presentazione è facoltati- va, diverrà obbligatoria per tutte le imprese a seguito della pubbli- cazione del decreto ministeriale che ne fissa le regole tecniche (G.U., 3 luglio 2009, n. 152). L’obbligo di utilizzare il nuovo ca- LA TUA IMPRESA nale telematico scatterà il 31 marzo 2010 e coinvolgerà anche HA TRE MARCE IM+ le imprese artigiane e quelle in- im+ è la nuova offerta di servizi che la Camera di Commercio mette dividuali. a disposizione delle piccole e medie imprese per dare loro supporto La procedura verrà utilizzata sia nello sviluppo del proprio business. Finora sono disponibili tre innovativi strumenti per le imprese, total- per l’avvio di un’attività di im- mente gratuiti e facilmente installabili ed utilizzabili. presa, sia per la sua variazione o cessazione. ARCHIVIERETE: uno strumento indispensabile per salvare ogni volta L’accesso al servizio avviene dal che si vuole documenti e dati del proprio computer in modo sicuro. portale www.registroimprese.it. GESTIRETE: un software di supporto per tutte le PMI, per gestire le Il sito Internet rende disponibili i relazioni con i clienti, personalizzandole e incrementandole. seguenti sistemi di presentazio- INCONTRERETE: Un sito web per favorire l’incontro tra domanda e ne telematica: offerta nell’ambito delle cessioni aziendali; una bacheca virtuale • tramite web browser a disposi- che risponde alle esigenze di chi vuol comprare o vendere un’im- zione dell’utente che effettua presa. operazione di trasmissione; Nel tempo la Camera di Commercio arricchirà l’offerta im+ con ulte- • tramite apposita applicazione riori servizi. denominata StarWeb, dedicata Novità 29 al 2000 rappresenta la Bib- nella ricercatezza del suo formato, bia dell’enologia regionale, ma soprattutto dai contenuti che Guida ai Vini: Dil testo base su cui costrui- corredano i capitoli. L’edizione 2010 re nuove fondamenta per i campi della Guida dei Vini del Friuli Vene- della degustazione e dell’agricol- zia Giulia presenta infatti 252 presentata tura. Matura nei temi e nella qua- aziende, con 1.017 vini, ben 38 in lità la Guida ai Vini del Friuli Ve- più quindi dello scorso anno. Di l’edizione 2010 nezia Giulia e lo dimostra anche queste aziende, 154 sono della pro- con l’edizione del 2010, opera so- vincia di Udine, 58 di Gorizia, 35 di stenuta dalle Camere di Commer- Pordenone e 5 del capoluogo. I vini cio regionali, presentata al pub- ammessi alla Guida sono stati a blico e alle istituzioni nella serata lungo valutati da una commissione del 6 ottobre nella sede della Sta- di specialisti – 15 sommelier e 15 zione Marittima di Trieste. Il vino esperti dell’ONAV – impegnati nei del Friuli Venezia Giulia attraver- criteri di valutazione che governano so le aziende, le aree di produzio- il metodo dell’Union International ne, le qualità, le vigne storiche e des Œnologues. Ogni prodotto è quelle in procinto di diventarlo. stato schedato e sottoposto ad una Una lettura intensa di uno dei severa selezione che ha portato a comparti più produttivi del terri- giudizi sotto forma delle canoniche torio, filtrato con chiarezza, prati- “tre stelle”, la griffe tipica delle va- cità nella grafica, l’ausilio di lutazioni internazionali nel campo molte fotografie e delle traduzioni dell’enogastronomia. Ebbene, alla Presentata l’edizione 2010 in inglese e in tedesco che ac- fine dei lavori di degustazione, ter- di uno strumento insostituibile compagnano le 464 pagine. Si è minati il 12 agosto di quest’anno, parlato di crescita ed evoluzione sono stati 33 i vini in grado avva- per chi si occupa di enologia costante dell’opera. lersi del massimo riconoscimento e anche per gli appassionati Un dato che si esprime non solo delle “tre stelle”.

Col Varietà Anno Zona *** Azienda Comune b Bianco 2008 DOC Collio 3 Colle Duga Cormòns b Bianco “3, 4, 3” 2007 IGT Venezia Giulia 3 Renzo Sgubin Cormòns b Bianco “Ronco Broilo” 2005 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Conte d’Attimis-Maniago Buttrio b Cabernet Sauvignon Riserva 2006 DOC Collio 3 La Rajade Dolegna del Collio b Chardonnay 2008 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Ronchi San Giuseppe Cividale del Friuli b Friulano 2008 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Ronco delle Betulle Manzano b Friulano 2007 DOC Collio 3 Tomadoni Cormòns b Malvasia 2008 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Grappolo d’Oro Cividale del Friuli b Merlot 2007 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Aquila del Torre Povoletto b Merlot “Romain” 2006 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Rodaro Cividale del Friuli b Merlot “Selezione” 2006 DOC Collio 3 Pascolo Alessandro Dolegna del Collio r Picolit 2006 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Butussi Valentino Corno di Rosazzo r Picolit 2007 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Conte d’Attimis-Maniago Buttrio r Picolit 2006 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Cecchini Marco Faedis b Pignolo 2005 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Petrucco Buttrio b Pinot Grigio 2008 DOC Friuli Grave 3 Kechler Codroipo b Ramandolo 2006 DOCG Ramandolo 3 Bressani Giuseppe Nimis r Ramandolo “Ronc da Vit” 2007 DOCG Ramandolo 3 Ronchi di Nimis Nimis b Refosco p.r. 2008 DOC Friuli Grave 3 Cantina Rauscedo San Giorgio della Richinvelda b Refosco p.r. 2007 DOC Friuli Isonzo 3 Tenuta Luisa Mariano del Friuli b Refosco p.r. 2006 DOC Friuli Aquileia 3 Donda Giovanni Aquileia b Refosco p.r. 2007 DOC Friuli Grave 3 Terre di Ger Pravisdomini b Refosco p.r. “SolSiRe” 2007 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Aquila del Torre Povoletto r Ribolla Gialla 2008 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Ronchi San Giuseppe Cividale del Friuli r Sauvignon 2008 DOC Collio 3 Borgo Savaian Cormòns r Sauvignon 2008 IGT Venezia Giulia 3 di Lenardo Vineyards Gonars r Sauvignon “Savignonas” 2008 IGT Venezia Giulia 3 Toblâr Nimis

b Schioppettino “Romain” 2006 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Rodaro Cividale del Friuli b Spumante “Etichetta Oro” 2001 VSQ 3 Vignetiˆ Pietro Pittaro Codroipo b Terrano 2007 DOC Carso 3 Skerk Duino Aurisina b Traminer Aromatico 2008 DOC Friuli Aquileia 3 Mulino delle Tolle Bagnaria Arsa r Verduzzo Friulano 2007 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Vigne Fantin Noda’r Pordenone b Verduzzo Friulano “Cratis” 2006 DOC Colli Orientali del Friuli 3 Scubla Premariacco Novità 30 Che la Guida dei Vini non sia tutta- vere. Per dare una forte spinta al via soltanto una sorta di almanac- Prosecco bisogna intervenire sulla co del settore è stato ribadito pro- La sfida bonifica dell’area carsica, dove, se- prio dal presidente della Camera di condo Andrej Bole, presidente del Commercio, Antonio Paoletti, nel Consorzio Vini DOC del Carso, ser- corso del suo intervento di apertura del Prosecco vono interventi intorno a 10 milioni della vernice del libro: «Si tratta di di euro per la viabilità e la creazione un’importante occasione di con- di un acquedotto agricolo. «Adesso fronto e dialogo tra produttori, tec- non possiamo piantare neanche un nici, esperti e appassionati del metro quadrato per produrre il Pro- mondo del vino – ha puntualizzato secco», ha protestato Franc Fabec, Paoletti –. Uno strumento autore- presidente degli agricoltori triestini. vole poiché segue rigorosi procedi- Destinatario del messaggio la Re- menti nelle attività di degustazio- Tutti d’accordo: gione. «Mi farò parte attiva per ne, prendendo in esame nel con- può essere il riscatto riattivare il dialogo», ha assicurato tempo altre prospettive». il presidente camerale Paoletti, ri- Alcune delle maggiori prospettive del Tocai. spondendo a Bole, secondo cui che coinvolgono da vicino l’attivi- Ma servonointerventi «dopo tante promesse non ci sono tà della Camera di Commercio ri- di bonifica sul Carso. fatti tangibili». L’assessore regio- guardano proprio il comparto nale alle Risorse Agricole, interpel- agroalimentare, settore che com- L’assessore Violino: lato da “Trieste Economica”, con- porta un’attenzione del tutto par- «Impegno con ferma il suo impegno, ma anche i ticolare, come testimoniano gli limiti di un’azione condizionata dal investimenti, dal 2001 al 2009, di le risorse disponibili» budget. «I coltivatori sloveni fanno circa 2 milioni di euro a favore bene a chiedere. Ma a loro dico pri- anche della promozione dei pro- ma di tutto che la DOC del Prosecco dotti tipici: «Promozione realizza- envenuto Prosecco”, è un valore aggiunto a prescindere ta anche attraverso il Consorzio l’evento organizzato il 7 da tutto. Ci stiamo adoperando per Trieste da Gustare – ha ricordato “Bsettembre nella sede il piano di gestione sulle zone ZPS Paoletti durante la cerimonia del dell’Expomittelschool, ha segnato il in modo da ridurre i vincoli. Poi c’è 6 ottobre – ma pure con altre due lancio di una sfida che non è solo la questione della sistemazione dei importanti realtà, l’Enoteca di triestina ma anche regionale. E lo pastini e qualche investimento è Sgonico e soprattutto il centro Ex- spirito intorno a cui si sono ritrovati stato fatto nel piano di Dolina». pomittelschool, idea della Came- i vertici camerali (Paoletti e Da Poz- L’assessore Violino fa capire che ra di Commercio intesa quale ve- zo) e fieristici (Bronzi e Zanirato) di non ci sono i fondi per soddisfare trina del gusto e dell’eccellenza». Trieste e Udine, dirigenti del mondo l’intero fabbisogno: «Sappiamo che Ma c’è dell’altro. Durante la pre- agricolo e produttori, chiamati a servono tantissimi finanziamenti, sentazione della Guida – curata raccolta da Rossana Bettini. Grazie ma se l’agricoltura triestina chiede con eleganza dal cerimoniere An- all’attribuzione del sinonimo italia- 10 milioni di euro, quella friulana dro Merkù – sono emersi gli altri no “Prosecco” del vitigno Glera, che ne chiede 100. La Regione potrà fa- orizzonti su cui l’ente camerale il ministro Zaia aveva simbolizzato re la sua parte compatibilmente confida per l’ascesa produttiva. con la piantagione della prima bar- con le esigenze di bilancio». L’ap- Iniziative per altro già felicemen- batella nella frazione triestina del puntamento di Expomittelschool è te in atto, legate a prodotti come Prosecco, si aprono nuovi spazi per stato anche l’occasione in cui gli il Prosciutto Cotto di Trieste, il la produzione enologica giuliana. E intervenuti hanno ribadito l’inutilità Crudo del Carso, il miele, i dolci un’occasione di riscatto, anzi se- di uno scontro di interessi fra Trie- tipici e il caffè espresso. L’altro condo il presidente della Camera di ste e il Friuli, linea indicata da prodotto vincente riguarda l’Olio Commercio di Udine, Da Pozzo, «il Bronzi e Zanirato, secondo cui «è extravergine DOP Tergeste, punto Prosecco può essere la vendetta del tempo di lasciare i campanili». Do- di forza su cui Antonio Paoletti Tocai». «Dalla vicenda del Tocai bi- po “Good”, l’appuntamento udine- vuole scommettere, e al più pre- sogna imparare – ha detto il duca se del 16 ottobre, il 12 novembre sto, tanto da meditare un capitolo dei vini, Piero Villotta –. In Friuli Ve- Trieste ospiterà “Spirits & Co.”, collaterale apposito da ospitare nezia Giulia si difendono solo le de- rassegna dedicata alle grappe, e i nella Guida dei Vini 2010. nominazioni geografiche. Ed è per due enti hanno promesso una mu- FRANCESCO CARDELLA merito di Prosecco che si fa questo tua promozione. vino». I produttori hanno però indi- P. P. cato una serie di problemi da risol- Novità 31 Le richieste degli agricoltori

on l’entrata ufficiale del vi- che il passaggio del Prosecco al- che un netto ridimensionamento stesso presidente Tondo. Da par- no Prosecco nel registro co- la DOP favorisca altre zone, Vene- dei vincoli che attualmente colpi- te nostra abbiamo raccolto gli Cmunitario DOP, qualcosa to e Friuli, mettendo in secondo scono la zona di Trieste. L’altro appoggi dei vari consorzi agricoli potrebbe ostacolare il pieno svi- piano il capoluogo. Perché? Per punto tratta un intervento di bo- del Carso, come miele e formag- luppo del marchio nella provincia l’impossibilità di nuovi vigneti nifica nelle zone del Costone, la gio, ma serve un aiuto maggiore. di Trieste. A sollevare il dubbio è nei versanti dei costoni carsici – parte carsica sul mare, quella che Da parte di tutte le istituzioni e Franc Fabec, presidente della ha specificato Fabec –, un dato ora ci interessa maggiormente. amministrazioni locali». Kmečka Zveza – Associazione che sfavorisce in partenza le Mentre l’ultima proposta avanza- Cantiere aperto, dunque, il tema Agricoltori, promotore di un piano aziende locali». ta alla Regione vede la creazione del Prosecco DOP a Trieste e din- di espansione delle risorse agri- Gli agricoltori hanno elaborato di un nuovo centro locale di pro- torni, questione che promette am- cole nella provincia, partendo una proposta strutturata in quat- mozione del Prosecco». pi sviluppi: «Siamo sinceramente proprio dalle credenziali offerte tro punti chiave, già avanzata al- «Le proposte sono state inviate preoccupati – ha concluso Franc da timbro DOP, voluto dal mini- la Giunta regionale: «Il primo al Ministero – ha assicurato Fa- Fabec – e non vorremmo essere stro Zaia: «Una decisione valida punto riguarda intanto l’attuazio- bec – per una prima bozza di ac- presi in giro. Una cosa è certa: ma purtroppo a Trieste vincolata ne di un masterplan, una più ac- cordo che, pare, trovi d’accordo il non resteremo a guardare». da norme restrittive – ha sottoli- curata analisi dell’intero territorio ministro Zaia, ma serve però un neato Fabec –. Corriamo il rischio carsico. A questo va aggiunto an- segnale forte dalla Regione, dallo

Certificati di origine delle merci, guida aggiornata Il Ministero dello Sviluppo Economico d’intesa con Unioncamere ha predisposto la nuova guida per il rila- scio dei certificati di origine delle merci da parte delle Camere di Commercio con lo scopo di contemperare le esigenze del commercio internazionale con quelle di controllo sull’origine dei prodotti. È importante ricor- dare che i certificati di origine sono destinati esclusivamente a provare l’origine della merce e non ne atte- stano l’avvenuta esportazione. In tale aggiornamento si tiene conto sia dell’emanazione del Regolamento (CE) 450/2008 del Parlamento euro- peo e del Consiglio del 23 aprile 2008, che istituisce il codice doganale aggiornato), pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea L 145 del 4 giugno 2008, nonché dei risultati dei recenti lavori di revisione della li- nea europea dell’Associazione delle Camere di Commercio e Industria europee – Eurochambres. Il nuovo Regolamento comunitario prevede, inoltre, l’emanazione di specifiche disposizioni di attuazione che andranno successivamente a implementare e sostituire l’attuale normativa comunitaria di riferimento. Le suddette disposizioni allegate alla nota n. 75361 del 6 agosto 2009 del Ministero dello Sviluppo Econo- mico sono scaricabili da www.sviluppoeconomico.gov.it/pdf_upload/documenti/Guida.pdf. E. B., G. M. Per maggiori informazioni si può contattare l’Ufficio Certificazione Estero della Camera di Commercio di Trieste, piazza della Borsa 14, piano ammezzato, stanza 6, tel. 040 6701200/268. Novità 32 va le prescrizioni di Lidia, creando mo agognato astro) e a pochi gior- ricette istrio-italoamericane. ni dalla Barcolana, l’inventore del Appuntamenti top Fra una portata e l’altra, sono stati sushi italiano Moreno Cedroni del serviti i blasonati vini di Jo Bastia- ristorante La Madonnina del Pe- nich, figlio di Lidia: Friulano, Vespa scatore a Senigallia (17,5/20 per all’Expomittelschool Bianco, Tocai Plus, Vespa Rosso. l’Espresso e 2 stelle Michelin), Va ricordato che dall’inizio della grazie al sostegno della Provincia sua attività a oggi, in quella vetri- di Trieste, già sponsor della gior- na del gusto che è l’Expomittel- nata con Vissani. school, emanazione voluta dalla Su quale sarà il primo grande chef Camera di Commercio di Trieste del 2010 trapelano le prime indi- per promuovere e valorizzare le ec- screzioni: c’è chi ventila l’arrivo cellenze agroalimentari locali, so- nientemeno che di Fulvio Pieran- Dalla ripresa dopo la pausa estiva, Si susseguono no passati personaggi come Gian- gelini, già patron del Gambero la sala del gusto Expomittelschool gli eventi allo spazio franco Vissani (19,5/20 Guida Rosso di San Vincenzo, vate del- ha organizzato al suo interno molti Espresso, 2 stelle Michelin), Gior- l’alta cucina, artista del gusto del eventi a tema. Fra i più significativi di degustazione gio e Anna Tuti (Aquila d’Oro, Ca- territorio, premiato con 19,5/20 e ricchi di riscontri positivi sono di via San Nicolò. stello di Ruttars, 15/20, 1 stella), dalla guida dell’Espresso e titolare stati la celebrazione della DOC in- Emanuele Scarello (Agli Amici, Go- di 3 stelle Michelin, il massimo terregionale Veneto/Trieste Prosec- Tra gli ospiti Lidia dia, leader degli Jeunes Restaura- consenso possibile. co, lunedì 7 settembre 2009, ore 18 Bastianich, teurs d’, 16,5/20, 1 stella), dal titolo “Benvenuto, Prosecco!”. l’immagine del Made Mauro Uliassi (18/20, 2 stelle) e, ROSSANA BETTINI Nonostante le polemiche in atto, di recente, Tomaz Kavcic (Castello l’incontro ha visto autorità, organi in Italy gastronomico di Zemono, leader degli JRE in Slo- della stampa, produttori e sempli- negli USA venia, 15,5/20, in corsa per il pri- ci simpatizzanti uniti sotto la ban- diera della denominazione tanto sospirata. continua da p. 8 A fine settembre la Camera di Ciascuna impresa potrà sottoscrivere un numero massimo di 8 accordi, fermo restando il monte ore totale Commercio di Trieste, in collabora- massimo utilizzabile per ciascun lavoratore. Possono beneficiare dell’integrazione salariale tutti i lavorato- zione con la Camera di Udine, gui- ri subordinati (compresi gli apprendisti), i quali abbiano conseguito un’anzianità lavorativa presso il dato- date rispettivamente dai presi- re di lavoro di almeno 90 giorni alla data di richiesta. denti Antonio Paoletti e Giovanni L’indennità di mobilità in deroga (erogabile per un periodo massimo di 6 mesi) riguarda invece i lavoratori Da Pozzo, hanno caldeggiato e so- che sono stati licenziati per riduzione, trasformazione o cessazione di attività o di lavoro o che si sono di- stenuto la presenza a Trieste di messi per giusta causa e che non hanno diritto a percepire, per lo stesso evento, altre tipologie di tratta- quella che è considerata l’amba- mento economico (indennità di mobilità, di disoccupazione ecc.). sciatrice della cucina italiana, e in Al fine del diritto alla prestazione è necessario aver maturato, presso l’ultimo datore di lavoro, un’anzianità particolare mitteleuropea, nel di almeno 12 mesi, di cui almeno 6 di lavoro effettivo (cui si sommano i periodi di ferie, festività e infortu- ni). Il lavoratore dovrà presentare la domanda alla sede dell’INPS competente per territorio entro 68 giorni mondo Lidia Bastianich. dalla risoluzione del rapporto di lavoro. Italiana, cuoca, autrice di libri di A decorrere dal 21 settembre 2009 sono iniziati i corsi obbligatori di formazione (percorsi di politica attiva ricette, Bastianich è ritenuta negli del lavoro) per i percettori degli ammortizzatori sociali in deroga, che riguardano: USA la testimonial del Made in Ita- • i lavoratori in CIG in deroga, per i quali la domanda è pervenuta alla Regione Friuli Venezia Giulia dal 21 ly gastronomico, anche grazie ai settembre 2009, con sospensioni programmate a decorrere dalla medesima data; suoi 18 ristoranti di successo • i lavoratori in mobilità in deroga, licenziati o dimessisi per giusta causa a decorrere dal 21 settembre sparsi nel mondo e alle sue segui- 2009. tissime lezioni di cucina in TV. La mancata partecipazione ai corsi di formazione obbligatoria comporta la perdita del diritto a percepire la Mercoledì 30 alla sala Expomittel- prestazione a sostegno del reddito. school, è stato organizzato un In lavoratori in CIG in deroga, dovranno recarsi entro 3 giorni lavorativi dall’inizio della propria sospensione esclusivo talk-show con la Bastia- presso uno degli enti di formazione accreditati portando con sé copia della dichiarazione di disponibilità nich protagonista, intervistata sottoscritta e copia del verbale di accordo sindacale con allegata la programmazione delle sospensioni, in dalla scrivente. La star spiegava quanto la formazione dovrà essere effettuata all’interno del periodo di sospensione e i contenuti dovranno all’attentissima platea le sue ri- essere coerenti con le indicazioni contenute nell’accordo. cette, interrompendosi ogni tanto FRANCO ROTA per raccontare aneddoti ora toc- . canti, ora divertenti, della sua vi- ta, mentre in cucina Bruno Vesna- Per ogni ulteriore approfondimento è possibile consultare il sito www.regione.fvg.it. ver de La Ghiacceretta, interpreta- Novità 33 Fioristi, la professionalità va riconosciuta

Da oggi a Camera di Commercio di basata sull’accertamento di re- • aver partecipato ad almeno 6 un’iscrizione Trieste ha attuato un’effica- quisiti oggettivi e la sua valenza corsi, tenuti da associazioni di Lce forma di riconoscimento può essere paragonata a un “bol- categoria attive nel settore; a ruolo garantisce della professionalità dei fioristi a lino blu” che comprova la serietà • aver svolto l’attività in qualità di la categoria tutela degli operatori stessi e del- e il continuo aggiornamento del dipendente, coadiutore, socio o ti- la clientela. Si tratta di un passo fiorista qualificato. tolare di impresa per almeno un e i consumatori nel percorso dell’istituzione di un Il settore presenta un buon trend biennio nell’ultimo quinquennio nel Albo professionale specifico, re- di crescita grazie all’impegno e settore della commercializzazione clamato dalla categoria e auspi- alla grande manualità artistica e/o del confezionamento di fiori e cato dalla Camera giuliana. che contraddistinguono la cate- affini, o nella loro coltivazione; La Giunta camerale, con delibe- goria, ma va incontro a una do- • aver ottenuto attestazioni di razione del 13 luglio scorso, ha manda sempre più esigente e clienti che comprovino l’attività definito infatti le modalità per selettiva da parte della clientela. svolta con la massima professio- l’iscrizione degli operatori quali- L’iscrizione dei fioristi al Ruolo nalità e bravura nelle composizioni ficati nella Categoria 02, subca- provinciale dei periti e degli floreali, sia di fiori secchi che di fio- tegoria 06 – Fiori del Ruolo dei esperti – sezione fiori – sarà su- ri freschi, dimostrando cura nella periti e degli esperti. L’iscrizione bordinata alla dimostrazione dei scelta dei prodotti di prima qualità. al Ruolo, del tutto volontaria, sarà seguenti requisiti professionali: Dichiarazioni di conformità telematiche, protocollo Comune di Trieste-Camera di Commercio Dopo l’approvazione da parte della Camera di Commercio anche la alle imprese e alla normativa di settore, sviluppando le procedure per Giunta comunale di Trieste ha espresso il proprio assenso al protocollo la gestione e la conservazione dei dati, mentre il Comune si è impe- d’intesa per la realizzazione del portale per la gestione telematica del- gnato a sviluppare la parte che coinvolge più direttamente il cittadino le dichiarazioni di conformità e di altri documenti di settore. e gli enti del territorio. Il portale multiente – già illustrato in dettaglio nel n. 2 della rivista – Entrambi gli enti promuoveranno l’estensione del nuovo strumento renderà disponibili in modo semplice ed efficiente le informazioni nel anche a livello nazionale e interesse è stato inoltre manifestato dalla settore impiantistico-energetico. Le imprese installatrici ed edili, i citta- Provincia di Trieste e da AcegasAps. dini, i notai, i mediatori immobiliari, gli organismi di controllo e gli enti Il protocollo potrà venire modificato e integrato per recepire le eventuali istituzionali potranno accedere alla relativa documentazione. Gli im- variazioni normative o le indicazioni suggerite dall’esperienza operativa piantisti potranno, inoltre, trasmettere in via telematica le dichiarazioni acquisita. A breve il presidente camerale e l’assessore comunale delegato di conformità, i modelli di verifica del rendimento di combustione, la mo- firmeranno l’intesa e prenderà avvio la fase operativa di realizzazione del dulistica richiesta dall’Autorità per l’energia e il gas e altra documenta- portale. Novità zione. La Camera curerà in particolare la sezione del portale relativa ENZO CRISMAN 34 giunto Farina – e da qualche tribuire al rilancio economico». «Tiene il terziario, tempo segna il passo anche il Sotto la voce turismo si pongono comparto delle calzature e dello quindi le risorse maggiori della ma bisogna subito stesso abbigliamento, mentre gli ripresa locale. All’orizzonte non altri settori si rivelano più o meno solo auspici, ma la concretezza stabili, tra cui la ristorazione e il dei progetti. Uno su tutti, il Parco investire sul turismo» turismo». del Mare: «Vogliamo infatti defi- Già, il turismo. La chiave magica nirlo il progetto dell’intera città – di sempre sembra riflettere le ha ribadito –, ma spero possa prospettive più rassicuranti. Lo estendersi all’intera provincia e indicano i numeri, lo confermano regione. Un progetto da cui si at- le credenziali: «Sono d’accordo tende non solo un notevole af- Il direttore risi ancora in corso ma si su quanto sostengono i nostri im- flusso turistico ma anche un de- di Confcommercio vede l’uscita. L’appello al- prenditori – ha ribadito il diretto- ciso volano che riguardi l’occu- Cla fiducia proviene da Pie- re di Confcommercio di Trieste –. pazione, la fornitura di beni-ser- Farina interpreta tro Farina, direttore generale di Stiamo assistendo a una crescita vizi e quanto possa far crescere i segni di uscita Confcommercio di Trieste, pronto esponenziale del turismo, soprat- questo forte “magnete” di attra- a scommettere sui temi che go- tutto per quello definito leisure, zione. Devo dire che sotto questo dalla crisi. verneranno la piena ripresa eco- di piacere puro, di divertimento e aspetto siamo ampiamente fidu- Trieste sempre più nomica, soprattutto per quanto delle vacanze. Trieste si sta rive- ciosi – ha osservato infine Pietro meta di vacanzieri, riguarda la nostra provincia: lando una meta sempre più ap- Farina –. Le indicazioni che pro- «Inutile nasconderlo, siamo an- prezzata dal turista, non solo in vengono dal presidente del pro- ma bisogna cora in crisi – ha sostenuto Pietro estate. È una crescita effettiva- getto Parco del Mare, Antonio chiudere sul Parco Farina –, ma alcuni dati distinti mente alta, visto che si aggira su Paoletti, ci fanno ben sperare per che riguardano il nostro territorio percentuali di aumento dal 15% l’affermazione di questa infra- del Mare. Criticità ci inducono all’ottimismo. Questi al 35%. Per contro, dobbiamo re- struttura, anche se bisogna in- per abbigliamento, dati sono legati prevalentemente gistrare un netto decremento del- centivare il supporto economico, spedizioni alla preponderanza del terziario l’altra facciata del turismo – ha questo è chiaro. La Camera di pubblico e privato, settori che ad sottolineato Pietro Farina–, la par- Commercio ha già trovato alcuni e trasporti esempio rispetto alla produzione te congressuale, il turismo di af- supporti, privati e istituzionali, industriale e all’artigianato han- fari, purtroppo in crisi, legato an- ma attendiamo l’appoggio ora no accusato meno difficoltà ri- ch’esso alla contrazione mondia- soprattutto della Regione Friuli spetto alle altre province della le dell’economia, ma pure ai pro- Venezia Giulia. Sarà assoluta- nostra regione e dell’Italia». Più blemi della logistica della Stazio- mente fondamentale». ombre che luci al momento. Il ne Marittima. Se troviamo una quadro economico locale procede soluzione a questi problemi, con verso la guarigione, è vero, ma una vera pianificazione che ten- registra ancora ricoveri eccellen- ga conto soprattutto dell’aspetto ti: «Purtroppo il comparto delle dell’accoglienza e delle locations spedizioni e quello dei trasporti adatte, credo che anche il turi- soffrono ancora molto – ha ag- smo di affari possa in futuro con- Novità 35 Assonautica guarda al Parco del Mare Patto di gemellaggio Trieste-Sassari

Le opportunità economiche legate al mare (traffici e logistica, diporti- smo e turismo naturalistico), ricerca applicata per l’industria innova- tiva, prodotti tipici e artigianato artistico, ambiente e risparmio ener- getico, collegamenti aerei, valorizzazione delle rispettive specificità a realtà di nicchia a espres- che l’avvento della Barcolana a regionali: sono i temi prioritari della collaborazione che verrà svilup- sione sempre più estesa e Trieste è anche tradizionalmente pata dalle Camere di Commercio di Trieste e di Sassari nell’ambito Dimportante in campo non motivo di grande vetrina e di in- dell’“Accordo di gemellaggio” messo a punto il 10 ottobre scorso nel- solo regionale. L’Assonautica del- centivo alle varie campagne di l’incontro a Trieste con la delegazione camerale sarda guidata dal vi- la provincia di Trieste, emanazio- promozione. Proprio in occasione cepresidente Italo Senes. ne della Camera di Commercio al della rassegna velistica di au- Il presidente Antonio Paoletti ha accolto gli ospiti affiancato dal cav. servizio del turismo nautico e del- tunno l’Assonautica ha rivolto Franco Bosio (componente di Giunta delegato per il gemellaggio), dal le attività da diporto, si appresta maggiormente lo sguardo al segretario Franco Rota, dal presidente dell’Associazione dei Sardi nel ad archiviare il triennio avviato mondo studentesco giovanile, FVG Augusto Seghene e dal direttore della Riserva Marina di Miramare nel 2007 nel segno di nuove ini- ma lavorando parallelamente Maurizio Spoto, confermando la prossima sottoscrizione dell’Accordo. ziative. Un arco di tempo finaliz- sulla organizzazione di Appunta- zato all’allestimento di manife- menti in Adriatico, gara non com- stazioni, convegni a carattere in- petitiva per imbarcazioni da di- ternazionale e un’intensa promo- porto a vela e a motore promossa zione indirizzata al mondo giova- dalle sedi della Assonautica del- nile. Lo scorso anno l’Assonautica l’Adriatico, una sorta di tour co- di Trieste ha saputo tra l’altro ag- stiero attraverso le sedi della fio- ganciarsi al Parco del Mare, obiet- rente cultura nautica, tra le ric- tivo ormai fondamentale in ottica chezze della tradizione storica e di rilancio del territorio, tema di- delle infrastrutture moderne. Un panato con seminari tematici e percorso che profila uno dei pros- incontri legati alle varie attività simi obiettivi: la creazione del- marinare, anche quelle rientranti l’Assonautica regionale, una nella ricca sfera agonistica giu- nuova emanazione all’interno liana costituita dalla vela, dalla della Unioncamere della regione. pesca sportiva e dal canottaggio. Il fermento dell’Assonautica è FRANCESCO CARDELLA destinato a proseguire. E non po- Novità trebbe essere altrimenti, visto 36 “Fare vela”, opportunità per i giovani. Impegno comune di Assonautica e Camera di Commercio

l mondo della vela aperto ai «... È stata giovanissimi, in modo reale e un’operazione Icontinuo, e con il coinvolgi- mento delle scuole dell’intera complessa, provincia. È il contenuto del pro- è vero, ma come getto “Fare Vela”, iniziativa cu- rata dall’Assonautica provinciale si è visto, e supportata dalla Camera di non impossibile» Commercio di Trieste. Il clima della recente Barcolana ha rilan- ciato la proposta rivolta ai giova- ni, alla sua quarta edizione, che ha saputo collocare l’attività del- la vela in una dimensione meno nio Paoletti dovrebbero tradursi, elitaria, indirizzandola agli stu- forse già per la prossima edizio- denti triestini delle scuole ele- ne, in una serie di “borse di stu- mentari e medie, “accolti” e cu- dio” a favore degli studenti in rati da cinque circoli nautici: Ve- possesso di un potenziale agoni- lica Barcola Grignano, Triestina stico da far maturare in qualche della Vela, Vela Muggia, Triestina circolo nautico giuliano. Il pro- Sport del Mare e Lega Navale. In- getto quindi continuerà, come teressanti i numeri emersi nel- annuncia Roberto De Gioia, vice- l’arco del 2009 e illustrati in un presidente dell’Assonautica pro- incontro tenutosi a pochi giorni vinciale: «Promuovere la cultura dall’inizio della rassegna della del mare anche nelle scuole è Barcolana: «Il progetto “Fare Ve- una delle nostre dichiarate mis- la” ha già coinvolto un totale di sioni – ha affermato De Gioia –. Sergio Razeto eletto 1.500 giovani – ha ricordato il È stata un’operazione comples- presidente dell’ente camerale, sa, è vero, ma come si è visto, presidente dell'Associazione Antonio Paoletti – e celebrare non impossibile». Accanto alle l’atto finale riassuntivo proprio lezioni di teoria (venti, nodi e no- Industriali di Trieste nell’ambito della Barcolana ha menclatura), all’approccio alla un significato del tutto particola- pratica in mare (ormeggio, con- re. Si tratta di un progetto impor- duzione e manovre) e ai rudimen- Si è svolta giovedì 8 ottobre presso la sede di piazza Casali, l’assem- tante in quanto avvicina alla vela ti sportivi da regata, “Fare Vela” blea ordinaria di Assindustria: è stato eletto presidente per il qua- quei giovani che normalmente ha arricchito il suo programma driennio 2009-2013 Sergio Razeto. Sono stati eletti in qualità di vice- non potrebbero forse averne l’oc- anche con nozioni legate alla si- presidente vicario Vittorio Pedicchio (Jotun Italia S.p.A.) e in qualità di casione, per vari motivi, non ulti- curezza in mare e allo smalti- vicepresidente Michela Cattaruzza Bellinello (Ocean S.r.l.). Massimi- mi quelli economici. Per questo mento dei rifiuti. Un modo com- liano Fabian (Demus S.p.A.) è stato eletto presidente della Piccola In- “Fare Vela” è un’iniziativa di pre- pleto di fare scuola, cultura. dustria e Stefano Vendrame (Teseco S.p.A.) rappresentante per la gio dell’Assonautica e della stes- Grande Industria. Stefano Crechici (Modiano S.p.A.), Oronzo Cosola sa Camera di Commercio, desti- FRANCESCO CARDELLA (Trenitalia S.p.A.) e Mauro Franco (Nuovo Arsenale Cartubi S.p.A.) sono nata a essere incentivata». stati eletti componenti della Giunta, della quale fanno parte anche i Gli incentivi annunciati da Anto- presidenti delle Sezioni merceologiche, di recente nomina. Novità 37 mica nei settori delle energie rin- nomica di Unioncamere aziende novabili e dell’innovazione tecno- come Archi GSA (arredo) di Pra- Unioncamere in Turchia: logica sempre in ambito energe- damano, Bellusci – Officine for- tico, particolarmente interessan- niture (ufficio e contract) di But- ti per questo mercato. Sempre nel trio, SICEA (arredamento) di Man- ottimismo e fiducia 2010 Unioncamere vaglierà an- zano, Technological Systems (me- che un’azione nei settori del de- talmeccanica, macchine e attrez- in una rapida ripresa sign e dell’architettura, magari zature) di Pordenone, Rimorchi con collegamenti con gli eventi Bertoja (automotive, semitrailer e economica culturali organizzati a Istanbul». trailer) di Pordenone, Edilcass Ma se i rapporti economici tra (edilizia) di Brindisi, Friulsedie Italia e Turchia sono ottimi (sia- Sud (settore casa e contract) di mo il quarto partner commerciale Foggia, Industrie Meccaniche Pa- ttimismo e fiducia verso la considerata la 17a economia ed eravamo il terzo fino al 2008, sotti (metalmeccanica) di Bre- ripresa. È questo il signifi- mondiale caratterizzata da una ma la contrazione delle importa- scia, Officine Volta (metalmecca- Ocato condiviso della mis- spiccata flessibilità. L’Italia nel zioni ha creato un momentaneo nica) di Bologna, Te-Sa (automo- sione dell’Unioncamere italiana 2009 ha investito 230 milioni di rallentamento), permane un pro- tive, semitrailer e trailer) di Nova- in Turchia, guidata dal vicepresi- dollari (+35% rispetto al 2008) blema relativo alla concessione ra, Sirio (articoli tecnici indu- dente Antonio Paoletti ad Istan- dimostrando di credere in una ra- dei visti di ingresso in Italia, che striali in gomma) di Bergamo, bul, che si è confrontata sia con pida ripresa del sistema economi- il presidente della Camera del- Consorzio Promex (aziende del la- le parti italiane locali quali l’ICE, co turco pronto a iniziare a correre l’Industria di Istanbul, Tanil Ku- pideo consorziate) di Massa, Ru- la Camera di Commercio Italiana come aveva fatto fino al 2007». cuk, ha evidenziato alla delega- binetterie Ritmonio di Vicenza, in Turchia, l’Ambasciata, sia con «Le aziende italiane – ha ricor- zione italiana. Da parte sua Nicolazzi (rubinetterie) di Novara, i vertici della Camera dell’Indu- dato Paoletti – nel 2008 sono Unioncamere come pronta rispo- Isobit (piscine e parchi acquatici) stria, del presidente Tanil Kucuk, state al primo posto nell’aggiudi- sta ha garantito che contatterà di Potenza, Fratelli Fortis (valvo- l’Assindustria turca (TUSIAD), cazione degli appalti pubblici, la Farnesina per verificare se si lame) di Novara, FEV (rubinette- con il presidente Aldo Kaslowski e con particolare riferimento al potrà fare in modo che i visti pos- rie) di Novara, Santoro macchine la Camera di Commercio di settore delle infrastrutture. Que- sano essere concessi anche dalla olearie e industriali di Brescia, Istanbul. Organizzata dall’Azien- sta missione arriva alla vigilia Camera di Commercio Italiana in Consorzio Carrara Export (lapi- da speciale Aries della Camera di dell’inizio, a novembre – anche Turchia. «I visti – ha ricordato il deo, macchine e tecnologie corre- Commercio di Trieste, la missione con la presenza del presidente direttore ICE Istanbul, Roberto late) di Carrara, Ser.Ind. (società economica coinvolge 24 aziende della Repubblica, Giorgio Napoli- Luongo – sono passati in pochi di servizi) di Frosinone. di varie parti d’Italia e fa parte tano –, dei tredici mesi in cui anni da 20 a 50.000, e servono al AN. BUL. della nuova strategia operativa Istanbul sarà la capitale europea massimo 48 ore per la loro asse- dell’Unioncamere nazionale che della cultura. Nel 2010 organiz- gnazione». assieme all’ICE, alla SACE e a SI- zeremo un’altra missione econo- Fanno parte della missione eco- MEST condivide questo nuovo in- dirizzo promosso e sostenuto an- che normativamente dal Governo italiano. A questa missione han- no collaborato le strutture came- rali di Massa Carrara, Foggia, Vercelli, Frosinone, Udine, Porde- none, Novara, Potenza, Milano, Unioncamere Lombardia e Mon- dimpresa. Unioncamere ha scelto per il 2009 nove paesi: Turchia, Cana- da, USA, Messico, Perú, Emirati Arabi, Serbia, Ungheria e Giappo- ne, puntando come richiesto dal- le imprese per questi paesi su tre settori: arredamento, agroali- mentare, meccanica. «È il momento per investire in Tur- chia – ha affermato il console ge- Aries nerale, Massimo Rustico – ormai 38 La Norvegia e il modello Trieste

Ha potuto toccare con mano la realtà economica triestina la ventina di investitori norvegesi accolti l’8 ottobre scorso nella sala maggiore della Ca- mera di Commercio di Trieste. La missione finan- ziaria norvegese, organizzata dall’Azienda spe- ciale Aries dell’ente camerale con il gruppo ban- cario SpareBank di Oslo, aveva il compito di veri- ficare le opportunità e le condizioni per instaurare nuovi rapporti con il territorio della provincia di Trieste. All’incontro hanno preso parte, oltre ai rappresentanti delle istituzioni cittadine, nume- Unioncamere ad Ankara rosi esponenti della realtà economica e imprendi- Controllo della contraffazione e Consorzi di garanzia toriale della provincia. A illustrare i tratti principali della morfologia eco- fidi per le imprese italiane all’ordine del giorno nomica della provincia il vicepresidente della Ca- mera di Commercio, Alessandro Settimo, coadiu- “Business forum Italia-Turchia” organizzato dall’Unioncamere turca (TOBB) e incontri ai vato dai supporti video e dai materiali stampati Ministeri dell’Industria e del Commercio e a quello del Tesoro e del Commercio Estero: ta- illustrativi ampiamente collaudati proprio per oc- glio politico-economico per la seconda giornata della missione dell’Unioncamere italia- casioni simili. L’ultimo in ordine di tempo tra que- na in Turchia guidata dal vicepresidente Unioncamere Antonio Paoletti. sti è “Trieste, investire nella nuova Europa”, stru- Dopo il confronto con il vicepresidente della potente TOBB turca, Halim Mete, e all’incon- mento unico di promozione, realizzato da Aries, tro con il presidente, Rifat Hisarciklioglu, dedicati al tema della cooperazione italo-turca nel quale è stata sintetizzata un’esperienza plu- nel settore delle energie rinnovabili e l’innovazione tecnologica con i numerosi parchi riennale in presentazioni del “modello Trieste” de- tecnologici entrati in attività negli ultimi anni, la delegazione istituzionale ha incontrato stinate proprio agli imprenditori stranieri. Il risul- Niyazi Ilter, viceministro dell’Industria e del Commercio. tato è uno strumento semplice e chiaro che spiega Tracciabilità dei prodotti e controllo delle contraffazioni (la Turchia è il quinto paese al le opportunità offerte dal territorio in ogni suo mondo per la produzione illegale di merce contraffatta). Da parte sua il presidente Anto- aspetto: logistica, ricerca, situazione sociale e nio Paoletti ha dato la disponibilità dell’Unioncamere a fornire tutta l’esperienza norma- geopolitica, struttura imprenditoriale, politiche tiva e tecnologica in tema di tracciabilità dei prodotti «anche perché – ha detto Paoletti economiche. – nel percorso di avvicinamento all’Unione Europea è uno dei punti richiesti nell’adegua- Particolare attenzione è stata posta sul Porto mento agli standard della UE». franco di Trieste, sul progetto di riqualificazione «Solleciterò l’autorità giudiziaria – ha assicurato Niyazi Ilter – per la definizione della del Porto vecchio e sulle nuove opportunità di- nuova normativa cui stiamo lavorando e assicuro il mio personale interessamento». In schiuse dal Corridoio 5. Durante la riunione sono questa rinnovata collaborazione italo-turca il viceministro ha poi richiesto un maggiore stati presentati anche alcuni progetti particolar- impulso all’accordo economico per la collaborazione tra le PMI italiane e turche sotto- mente significativi per il territorio provinciale, co- scritto con l’IPI (Istituto per la Promozione Industriale): «gli accordi economici tra PMI avrà successo – ha concluso Ilter – solo con un supporto dei due Governi». me l’Albergo diffuso di Santa Croce, il complesso Di tutt’altro tenore l’incontro con il viceministro turco per il Tesoro e il Commercio Estero, della Baia di Sistiana e il Parco del Mare, un’op- Ahmet Yakici. Qui all’ordine del giorno la richiesta di avviare il percorso normativo per la portunità turistico-economica, quest’ultima, nel- creazione, attraverso le Camere di Commercio e le banche anche italiane presenti (Uni- la cui progettazione e realizzazione la Camera di Credit è proprietario al 50% con il Gruppo Koç di Yapi Kredi, leader nel credito e nella ge- Commercio è fortemente impegnata. stione delle carte di credito sul mercato turco), di Consorzi di garanzia fidi: le 750 impre- se italiane che operano nel paese sono in crescita e necessitano di strumenti quali i M. M. Con.Ga.Fi. per incrementare i loro investimenti. «Consorzi di garanzia – ha precisato Paoletti – la cui operatività potrebbe essere anche estesa alle aziende turche». Al momento questo tipo di realtà di garanzia all’investimento non esiste in Turchia, ma da parte del Ministero di Ahmet Yakici c’è interesse a verificarne la creazione anche per- ché consentirebbero un salto in avanti della bilancia commerciale turca. AN. BUL. Aries 39 Affari e vela. Un connubio che coglie l’opportunità offerta dalla regata dell’Adriatico

Adria Nautic Croazia. «La definizione del pro- business meeting getto “Adria Nautic” – spiega il presidente camerale Antonio a Trieste Paoletti – nasce dalla rapida cre- organizzati da Aries scita riscontrata nel turismo nautico nei paesi che si affaccia- dopo la Barcolana no all’Adriatico, anche di lusso, con un ottimo piano di dotazione infrastrutturale quali i marina, gli incontri B2B programmati in gli ormeggi, le darsene. Il cre- cui 12 aziende italiane scelte po- scente potere d’acquisto dei con- tranno incontrare i buyer ospiti. Aziende italiane sumatori dell’area, con buona Tra di loro anche rappresentanti Sailmaker International (Anco- ffari e vela. Un connubio cultura nautica – velica in spe- di importanti cantieri nautici, co- na), AWS Ad. Work Studio (Gori- ideale tra aziende della cial modo Ungheria, , Slo- struttori di mega yacht, imbarca- zia), Paulin S.r.l. (Gorizia), TN Anautica italiane e dei paesi venia, Croazia – ma anche l’in- zioni di vario tipo, acquirenti di Group (Gorizia), Thermowell dell’Est a Trieste per fare teresse a produzioni italiane, so- accessoristica e servizi. (Lecce), Consorzio Export Nau- business. L’obiettivo è quello di prattutto nell’accessoristica, in 2. Secondo evento: il 13 ottobre tico (Ravenna), DILA S.r.l. (Trie- ste), Domar S.r.l. (Trieste), rafforzare la proiezione all’estero tutti i mercati del Centro-Est Eu- gli operatori italiani interessati, Quick Batten (Trieste), Studio della piccola nautica, cogliendo ropa, fino al Baltico e all’Ucrai- sempre accompagnati da rap- Starkel & C. s.a.s. (Trieste), Vi- le opportunità offerte dalla na, ci hanno spinto ad agire su presentanti di Aries e ICE Roma, trani S.p.A. (Trieste), Zinelli & recente apertura di nuovi mercati, questa filiera produttiva». partiranno alla volta di Kotor, in Perizzi (Trieste), Microsigma supportando gli operatori italiani Le attività progettuali previste si Montenegro, prima tappa di una S.r.l. (Udine), Fasteners Pelosa- ad affermarsi sia nel segmento articolano sostanzialmente in due missione che toccherà i giorni 15 to S.r.l. (Verona), Freedocks della commercializzazione di momenti, i cui programmi sono e 16 ottobre anche Spalato, in S.r.l. (Vicenza). prodotti nautici (imbarcazioni, curati e sviluppati dall’Ufficio In- Croazia, dove attraverso un per- accessori, strumentazioni), sia ternazionalizzazione di Aries, in corso di assistenza e le informa- nel comparto dei servizi connessi collaborazione con ICE e con le zioni fornite sul campo dalla rete Buyer esteri per incoming (monitoraggio e sicurezza nelle Camere di Commercio partner di ICE, avrà la possibilità di incon- Bulmer Ltd (Bulgaria), AQVA marine, rimessaggio con utilizzo Udine, Ravenna, Ancona, La Spe- trare operatori locali e visitare DAR 11 (Bulgaria), Navartis di sistemi innovativi a secco). zia e Venezia: strutture nautiche di interesse (Slovacchia), GH Company L’Azienda speciale Aries della Camera 1. Primo evento: incoming a Trie- (Porto Montenegro, in Montene- (Slovacchia), Liman JSC (Ucrai- di Commercio nell’ambito del ste di 17 buyer da Bulgaria, Slo- gro, Marina Kastela a Spalato e na), Adamant (Ucraina), BRIG “Progetto Adria Nautic 2008-2009 vacchia, Ungheria, Ucraina, Po- NCP Marina a Sebenico). I sub- Ltd (Ucraina), Style Yacht (Un- – Diportismo nautico in Adriatico e lonia e Lituania in concomitanza settori a cui è dedicata la missio- gheria), MennYacht Hungary- Centro-Est Europa”, ricompreso con la Barcolana. Nello specifico, ne sono: subfornitura cantieristi- Elektromos Hajó (Ungheria), nell’accordo di programma ICE- i buyer sono in città già da saba- ca, accessoristica e strumenta- Ganz Danubius Vitla (Unghe- Unioncamere, ha portato oggi in to e hanno assistito anche alla zione, sviluppo infrastrutture, ria), Pedro Boat (Ungheria), Camera di Commercio 12 aziende Barcolana. marine e turismo nautico. PUH BJT (Polonia), Interster Ya- italiane per incontrare 17 buyer Oggi invece il seminario con gli chting (Polonia), Sport Yacht Andrzej Tiuryn i Spółka (Polo- esteri, mentre 7 aziende italiane da interventi dei trade analyst degli AN. BUL. nia), UAB Termomontažas (Li- domani al 16 ottobre proseguiranno Uffici ICE di Bratislava e Varsa- tuania), UAB Marinera (Litua-

gli incontri d’affari in una missione via e il vicepresidente della Ca- nia), UAB Svajoniuc Jachtos (Li- economica predisposta sempre mera polacca dell’Industria Nau- tuania). Aries dall’Azienda Aries in Montenegro e tica e Sport Acquatici. A seguire 40 Monfalcone, Trieste Marine Ter- zionali, con un nuovo ruolo del minal, Terminal Intermodale di Mediterraneo e, in particolare, Progetto Fernetti, Porto di Trieste e Inter- importanti opportunità per il ver- porto di Gorizia. sante Adriatico italiano. «L’incontro – ha detto Paoletti – «Durante la permanenza dei lo- Logistics Promoters rientra in un progetto ampio che gistics promoter all’estero – ha abbiamo voluto realizzare per concluso il presidente – nei primi Network promuovere el mondo il sistema mesi del 2009, la crisi mondiale logistico del Friuli Venezia Giulia ha ovviamente prodotto una con- attraverso la formazione e l’ope- siderevole diminuzione dei traffi- ratività dei logistics promoter, fi- ci mondiali, rendendo il lavoro gure professionali adeguata- per loro di certo non così agevole: mente formate in grado di pre- ciononostante, anche grazie al mportante azione di promozio- Un progetto ampio sentare a interlocutori come voi i lavoro svolto, abbiamo continua- ne della portualità triestina e vantaggi e le peculiarità del no- to a credere che terminato il tem- Idella logistica regionale nel per promuovere stro sistema logistico quale im- po della crisi (e lo stiamo già ve- Friuli Venezia Giulia, realizzata nel mondo portante hub marittimo e inter- dendo) Trieste e il Friuli Venezia dall’Azienda speciale Aries della modale al centro dell’Europa. I Giulia potranno e continueranno Camera di Commercio di Trieste il sistema logistico paesi coinvolti in questa espe- a giocare un importantissimo assieme agli uffici ICE di Shan- del Friuli rienza, attuata di concerto con la ruolo nella logistica internazio- ghai, Istanbul, San Pietroburgo, Venezia Giulia Regione Friuli Venezia Giulia e nale». Seul e Trieste. l’ICE, sono stati la Corea del Sud, Tre giornalisti coreani di “Korea la Cina, la Turchia e la Russia». AN. BUL. Logistics News”, “Korea Maritime Nel momento in cui questi inizia- Express”, “Cargo News”, due ci- tiva – Logistics Promoters, ap- nesi (“China Logistics Time Ma- punto – veniva progettata, era in gazine” e “Canton Logistics Ma- atto un boom dei traffici interna- gazine”), un rappresentante del porto coreano di Pyeongtaek e uno dell’Associazione Spedizio- nieri coreana, due rappresentanti della China Shipping Europe, e uno dell’associazione trasporta- tori turca UND hanno incontrato il presidente camerale Antonio Paoletti, il direttore dell’ICE, Franco Passaro, Mauro Zinnanti della Direzione Logistica e Tra- sporti della Regione Friuli Vene- zia Giulia, il presidente dell’Auto- porto di Fernetti, Giorgio Maran- zana, e operatori del settore quali il presidente dell’Associazione Spedizionieri, Guido Valenzin, Giovanni Fusco (TIMT), Lorenzo Pacorini (B. Pacorini S.p.A.), Sa- mantha Strunthers (Trieste Mari- ne Terminal), Adriano Mocnik (In- terlog S.r.l.), Gianluca Desena (Cossutta S.r.l.). È stata l’occa- sione per un confronto a tutto campo sull’offerta della portuali- tà e della logistica provinciale e regionale. La delegazione ha visi- tato e avuto incontri con i gestori di Porto Nogaro, Interporto di Cer- vignano, Compagnia portuale di 41 Con la piattaforma Contributi alle imprese CRM più informazioni dal POR – Programma per le imprese operativo regionale 2007-2013 l Programma operativo della competitività è lo strumento di program- Il flusso permanente di tecnologie che innovano e faci- mazione che la Regione Friuli Venezia Giulia ha predisposto e che la litano le imprese e i professioni- ICommissione europea ha approvato, con il quale si definiscono, all’in- di comunicazioni sti nella gestione dei vari proces- terno del quadro di riferimento economico-sociale del territorio europeo gli e contatti del nuovo si amministrativi. ambiti di sviluppo territoriale regionale che beneficeranno dei contributi Questa visione, orientata alla dei Fondi strutturali europei, dello Stato e della Regione nell’arco di tempo strumento segna veicolazione dei servizi camerali compreso tra il 2007 e il 2013. un salto di qualità su larga scala e verso diversi tar- Il Friuli Venezia Giulia, con le opportunità offerte dal POR, potrà promuove- nella rete get di destinatari, è pensata per re la realizzazione di innumerevoli progetti all’interno di una linea di svi- costruire una relazione diretta luppo strategica finalizzata a sostenere l’economia regionale per permet- tra aziende ed ente con le imprese, sfruttando le op- tere a tutto il territorio di competere in ambito nazionale e internazionale. camerale. Il servizio portunità offerte dalle tecnologie Gli obiettivi generali del Piano operativo regionale Obiettivo competitività Internet per incidere, in maniera e occupazione (ex Obiettivo 2) sono quindi quelli di rafforzare la competiti- è gratuito determinata, proprio in quelle vità delle imprese (Asse 1), di promuovere la sostenibilità ambientale (As- aree di servizi alle imprese (infor- se 2), di sviluppare il trasporto e i servizi informatici (Asse 3), di favorire la na procedura che prevede mazione economica e promozio- coesione interna e la crescita territoriale equilibrata (Asse 4) e di promuo- l’inserimento delle infor- ne) che attengono al suo ruolo di vere l’ecosostenibilità di lungo termine della crescita economica e l’utiliz- Umazioni fondamentali sul- attore primario nella promozione zo di fonti energetiche rinnovabili (Asse 5). l’impresa con un’importante se- dell’economia e dello sviluppo lo- Le principali novità rispetto all’ex Obiettivo 2 sono le seguenti: zione dedicata alle informazioni cale. • non ci sono zone della regione escluse da benefici; che s’intende ricevere via posta La nuova piattaforma tecnologi- • tutto il territorio regionale può beneficiare dei contributi; elettronica. Si tratta del CRM – ca CRM permette di sviluppare • vi è una particolare attenzione allo sviluppo delle piccole e medie impre- Customer Relationship Manage- relazioni molto più forti con le se, alla tutela ambientale e alla prevenzione dei rischi; ment – che nella sua applicazio- imprese e porta a un deciso salto • è promosso lo sviluppo urbano integrato sostenibile sotto il profilo am- ne al sistema camerale è stato di qualità nella conoscenza diret- bientale. chiamato “Ciao Impresa” e che ta dei bisogni del tessuto im- All’interno del POR determinate azioni non verranno gestite direttamente permetterà di innovare e miglio- prenditoriale. Per usufruire del dalla Regione ma, per alcune azioni, sono state individuate le Camere di rare le relazioni e il flusso di in- servizio che sarà gratuito, le im- Commercio quali soggetti più idonei al conseguimento degli obiettivi. In formazioni tra la Camera di Com- prese dovranno registrarsi acce- particolare, gli enti camerali dovranno gestire 3 azioni previste dal POR: mercio e le proprie imprese su te- dendo a “Ciao Impresa” dal sito l’azione 1.2.c, che prevede contributi alle imprese per l’adozione e il po- mi cruciali quali l’internaziona- della CCIAA www.ts.camcom.it o tenziamento delle tecnologie dell’informazione e comunicazione (com- lizzazione, le agevolazioni e la fi- da quello di Aries, l’Azienda spe- mercio elettronico); l’azione 5.1.a, che prevede contributi alle imprese per nanza, la formazione. Lo stru- ciale, www.ariestrieste.it. investimenti nel risparmio energetico e l’utilizzo di fonti rinnovabili; e infi- mento permette di gestire in mo- Per facilitare la raccolta delle in- ne l’azione 5.2.a, che prevede contributi per la riduzione di emissioni in do puntuale tutta la storia di formazioni e cominciare la diffu- atmosfera. contatti tra la CCIAA e l’impresa sione dell’informazione intorno al Nel corso dei prossimi mesi è prevista l’attivazione di questi strumenti – che riceverà solo le informazioni nuovo strumento, in questo nu- che, si ricorda, prevedono contributi a fondo perduto – attraverso l’aper- di vero interesse, con un conside- mero di “Trieste Economica” è al- tura di specifici bandi. revole risparmio per l’ente came- legata anche una scheda di rile- rale. vazione che l’impresa può compi- La rete delle Camere di Commer- lare e rispedire all’indirizzo indi- cio ha intrapreso da tempo un cato, cui seguirà l’inserimento a Per informazioni: Azienda speciale Aries, Area Creazione e Sviluppo percorso di semplificazione a cura degli uffici camerali. d’Impresa, tel. 040 6701403, fax 040 365001, e-mail vantaggio delle imprese basato [email protected] Aries principalmente sull’introduzione 42 5. tecnologie telematiche e siti web; Legge regionale 6. problematiche ambientali; 7. fattibilità di nuovi investimenti; 8. innovazione tecnologica; 23 luglio 1984, 9.aumento della produttività mediante l’introduzione di meto- n. 30 dologie e tecniche per la riduzio- ne dei tempi e dei costi; 10. ogni altra consulenza che contribuisca alla crescita del- l’impresa. c) Realizzazione e potenziamento Agevolazioni Fonti normative settori e le tipologie di aiuto elen- di sistemi informativi (software) l.r. 23 luglio 1984, n. 30 cati nell’Allegato C. connessi all’acquisizione dei ser- per l’utilizzo BUR 23 luglio 1984, n. 65 Tali esclusioni operano nel caso vizi di consulenza di cui alle let- di nuove tecniche D.P.Reg. 14 dicembre 2005, n. in cui l’iniziativa presentata sia tere a) e b). 0441/Pres. SS BUR 28 dicembre riferibile soltanto ai settori in es- Non sono ammissibili programmi di gestione 2005, n. 26 si indicati. relativi a servizi continuativi o aziendale Sono escluse dai benefici le im- periodici e quelli connessi alle Beneficiari prese in difficoltà, così come de- normali spese di funzionamento a) Le micro, piccole e medie im- finite dall’art. 1, par. 7 del Rego- dell’impresa, come la consulenza prese industriali, di seguito de- lamento (CE) n. 800/2008; a tale fiscale ordinaria, i servizi regolari nominate PMI, con sede operati- scopo, l’impresa rilascia apposi- di consulenza legale e le spese di va nel territorio regionale che ta dichiarazione sostitutiva del- pubblicità. svolgono attività estrattiva, di l’atto di notorietà. trasformazione o produzione di Spese ammissibili beni e delle costruzioni, secondo Iniziative ammissibili Per le iniziative di cui alle lettere la classificazione ATECO 2007 a) Servizi di consulenza per l’ap- a) e b) sono ammissibili le spese sezioni B, C, D, E ed F. plicazione di metodologie per le relative alle consulenze fornite b) Le PMI di servizio, costituite quali sia previsto il rilascio, da da soggetti esterni all’organizza- sotto forma di società e con sede parte di un organismo indipen- zione aziendale comprese quelle operativa nel territorio regionale, dente, della certificazione di con- connesse all’acquisizione della che rientrano nelle classi e cate- formità alla normativa europea, certificazione a cura di società gorie di cui all’Allegato A. nazionale o a norme tecniche non notificate o accreditate ai sensi c) I consorzi aventi attività e sede disciplinate dal diritto comunita- della normativa nazionale ed eu- nel territorio regionale costituiti rio quali: ropea. in maggioranza da PMI indu- 1. sistema di gestione ambientale; Per le iniziative di cui alla lettera striali aventi attività nel territorio 2. sistema qualità; c) sono ammissibili le spese rela- regionale. 3. sistemi finalizzati all’assegna- tive all’acquisto di software di- I soggetti beneficiari devono zione di un marchio di qualità del rettamente connessi all’acquisi- rientrare nei parametri dimensio- prodotto; zione dei servizi di consulenza di nali previsti dalla vigente norma- 4. altri sistemi. cui alle lettere a) e b). tiva comunitaria in materia di b) Acquisizione di servizi di con- Sono ammissibili le spese con- definizione delle micro, piccole e sulenza destinati al migliora- nesse all’attività di certificazione medie imprese. mento dell’organizzazione azien- secondo le modalità di cui all’art. dale e/o all’aumento della pro- 41bis della legge regionale Soggetti esclusi duttività in tema di: 7/2000. Ai sensi dell’art. 1 del Regola- 1. pianificazione strategica e as- Non sono ammissibili: mento (CE) n. 800/2008 sono setti societari; • le spese relative all’acquisto di esclusi dagli aiuti di Stato a fa- 2. organizzazione, finanza e con- beni materiali, salvo l’acquisto di vore delle piccole e medie impre- trollo; software; se le attività e le tipologie di aiu- 3. revisione e certificazione del • i costi interni e le spese per to elencate nell’Allegato B. bilancio (limitatamente al primo corsi di formazione; Ai sensi dell’art. 1 del Regola- bilancio certificato); • le spese per consulenze che si mento (CE) n. 1998/2006 sono 4. definizione di sistemi informa- riferiscono all’ordinaria gestione esclusi dagli aiuti de minimis i tivi e informatici; aziendale; Aries 43 • le spese per consulenze suc- sto alla lettera c), relativamente gorie di aiuti compatibili con il cessive alla prima quando la all’acquisto di software, non può mercato comune in applicazione consulenza presenti carattere ri- superare il limite massimo di degli artt. 87 e 88 del Trattato corrente; ESL: (Regolamento generale di esen- • le spese relative agli interven- a) del 20% della spesa ammissi- zione per categoria). ti di mantenimento della certifi- bile nel caso in cui il soggetto ri- Regolamento (CE) n. 1998/2006 cazione e di ordinaria manuten- chiedente sia una micro o piccola della Commissione del 15 dicem- zione. impresa; bre 2006 (relativamente alle spe- Sono ammissibili unicamente le b) del 10% della spesa ammis- se connesse all’attività di certifi- spese sostenute (data di emis- sibile nel caso in cui il soggetto cazione di cui all’art. 41bis della sione della fattura) dopo la pre- richiedente sia una media im- legge regionale 7/2000). sentazione della domanda. presa. Per l’attività di certificazione di Cumulabilità Importo del contributo cui all’art. 41bis della legge re- Gli incentivi concessi non sono L’intensità dell’incentivo in conto gionale 7/2000, sono concessi in- cumulabili con altri incentivi capitale alle consulenze non può centivi in conto capitale pari al pubblici ottenuti per le stesse superare il limite massimo di 50% della spesa ammissibile, iniziative e aventi a oggetto le Equivalente sovvenzione lorda secondo il regime de minimis stesse spese. (ESL): (Regolamento (CE) n. 1998/2006. a) del 40% della spesa ammissi- L’ammontare massimo dell’in- Procedura per l’ottenimento bile per le iniziative di cui alla centivo non può superare delle agevolazioni lettera a); 65.000,00 euro. Presentazione della domanda b) del 20% della spesa ammissi- Camera di Commercio bile per le iniziative di cui alla Regime d’aiuto piazza della Borsa, 14 lettera b). Regolamento (CE) n. 800/2008 34121 Trieste L’intensità dell’incentivo in conto della Commissione del 6 agosto capitale agli investimenti, previ- 2008 che dichiara alcune cate-

Aries 44 Camera di Commercio, Sportello sloveno dal 1° ottobre 2008

al 1° ottobre 2008 è attivo organizzate alcune riunioni di co- versione slovena del sito camera- alla Camera di commercio ordinamento, alle quali sono in- le. Attraverso l’implementazione Ddi Trieste lo Sportello lin- tervenuti anche i referenti di altri di nuovi strumenti di comunica- guistico per gli utenti di lingua Sportelli linguistici nella provin- zione in lingua slovena l’ente ca- slovena. L’iniziativa, finanziata cia di Trieste con l’obiettivo di merale intende perseguire effica- dalla Regione Friuli Venezia Giu- consentire lo scambio di infor- cemente e in maniera durevole lia nell’ambito della legge mazioni, una maggiore uniformi- l’obiettivo di ottimizzare la sua 482/1999 Norme in materia di tà delle modalità tecniche per operatività nei riguardi della co- tutela delle minoranze linguisti- adempiere alle procedure nel ri- munità slovena in Italia, miglio- che, è tesa a migliorare l’accesso spetto della norma di tutela in rando le già importanti connes- all’ente e la fruizione dei suoi oggetto e di ricercare le possibili sioni economiche e culturali esi- servizi da parte dell’utenza di sinergie tra i diversi enti. stenti. madrelingua slovena, anche me- In pratica, lo sportello è concre- diante la predisposizione di ade- tamente operativo nella misura guati strumenti di informazione e in cui un utente si rivolga ad esso comunicazione on line. per ottenere l’assistenza previ- Al fine di garantire l’effettivo sta. Nell’ambito dell’iniziativa si svolgimento del servizio è stato è proceduto alla traduzione in identificato in sede camerale uno sloveno della modulistica per al- spazio dotato delle attrezzature cuni servizi camerali a larga dif- necessarie dove si trova una per- fusione, come ad esempio quelli sona addetta a fornire supporto erogati dal Servizio Agricoltura, linguistico diretto agli utenti di dall’URP e dall’Ufficio Albi e Ruo- lingua slovena che si rivolgono li, oltre all’aggiornamento della all’ente per pratiche e attività di modulistica già a suo tempo pre- competenza camerale e/o delle disposta in questa lingua (so- sue Aziende speciali. prattutto dell’Azienda speciale Lo Sportello è stato reso visibile Trieste Benzina Agevolata). La al pubblico tramite l’apposizione modulistica, che verrà resa ac- di una targa su cui compaiono le cessibile a breve via web, è at- connesse indicazioni in lingua tualmente disponibile su suppor- italiana e slovena, il logo came- to cartaceo presso lo Sportello. rale, quello regionale, nonché il Al fine di pubblicizzare nella lin- riferimento alla legge 482/1999. gua slovena le attività e i servizi Al fine di consentire un’operativi- offerti dall’ente camerale e delle tà in rete con le altre realtà pub- sue Aziende speciali, è stata rea- bliche di assistenza linguistica è lizzata una versione slovena del- stato effettuato un monitoraggio la brochure istituzionale Più forza sulla presenza di altri Sportelli a allo sviluppo. livello provinciale e regionale, ov- Per quanto riguarda la promozio- Sportello linguistico per gli utenti vero di altre iniziative a sostegno ne dell’iniziativa, sul sito web di lingua slovena delle lingue minoritarie, finan- www.ts.camcom.it è stata predi- piazza della Borsa, 14 ziate da fondi pubblici. Nel corso sposta un’apposita pagina, men- tel. 040 6701336-281 di quest’anno sono state inoltre tre è in fase di realizzazione la Aries 45 Progetto Check up aziendale L’analisi della performance del- Imprese, i corsi l’impresa attraverso la lettura dei flussi finanziari e del bilancio può suggerire la presa di decisio- di Aries per l’ultimo ni che comportano importanti azioni correttive nella gestione trimestre 2009 dell’impresa. Per le imprese in attività da almeno due anni, Aries mette a disposizione gra- tuitamente un consulente che analizza le prestazioni dell’azien- da e può proporre soluzioni ope- a facilitazione dell’accesso Saper leggere e interpretare la rative non solo per migliorarne i al credito per superare la gestione economico-finanziaria risultati, ma anche per facilitare Lcrisi, ma anche servizi inno- dell’impresa il rapporto con la banca nel caso vativi per penetrare nuovi merca- Inizio il 26 ottobre di accesso al credito. ti. Le esigenze delle imprese di • Metodologie di gestione e ren- questi mesi e il loro sviluppo nei dicontazione di progetti comuni- Progetto Obiettivo Donna tempi della ripresa sono i temi tari Considerati il gradimento e i ri- che Aries propone alle imprese e Inizio il 6 novembre sultati, Aries ripropone al pubbli- agli aspiranti imprenditori, oltre • Web marketing co femminile il progetto Obiettivo alle attività già previste, nel pro- Il motore di ricerca come stru- Donna. Vengono offerte gratuita- gramma dei corsi dell’ultimo tri- mento di marketing e vendita mente attività di orientamento e mestre 2009. Inizio il 4 novembre assistenza alle imprenditrici e • La crisi economica e le agevo- alle donne che vogliono avviare Corsi lazioni per le imprese un’attività imprenditoriale. Aries • Il bilancio per non specialisti Inizio il 26 novembre attiva consulenze gratuite perso- nalizzate con i propri esperti e con professionisti del settore.

Per informazioni e assistenza: Area La Camera di Commercio di Trieste considera da sempre le imprese e gli utenti al centro del proprio operato. La voce Creazione e sviluppo d’impresa, dell’utenza è la sua forza, per questo motivo è stato messo on line un questionario di valutazione sul gradimento dei tel. 040 6701281, fax 040 365001, suoi servizi. e-mail [email protected] Inoltre, presso gli sportelli del Registro delle Imprese è possibile compilare anche un questionario sulla qualità dei servizi specifici erogati dell’ufficio. La compilazione dei questionari avviene in assoluto anonimato a tutela e garanzia della propria privacy. Le valutazio- Area Internazionalizzazione ni espresse dall’utenza consentiranno di migliorare la qualità dei servizi dell’ente. e politiche comunitarie 22-27 novembre: Missione im- Missione Organizzazione di un’agenda di incontri con operatori locali personalizzata per ogni azienda prenditoriale in Giappone partecipante, in base alle richieste specifiche e ai profili aziendali. 1-4 dicembre: Missione impren- ditoriale in Serbia Il programma si completa attraverso incontri d’affari presso aziende, visite a strutture produttive o commerciali nei diversi settori, seminari informativi con enti ed esperti locali. Spesso l’organizzazione prevede anche l’individuazione della logistica ottimale (volo a tariffe scontate, vitto, alloggio convenzionato, transfer vengono organizzati separatamente). Fiera Organizzazione di una partecipazione collettiva di imprese in uno stand unico, con allestimento e presentazione curati da Aries, con servizi e azioni promozionali a supporto quali organizzazione di incontri con operatori locali, azioni di comunicazione su riviste settoriali locali, workshop e/o conferenze stampa. Per informazioni e assistenza: Area Internazionalizzazione e po- Incoming Accoglienza di delegazioni istituzionali e imprenditoriali (buyer, distributori) in Italia, litiche comunitarie, tel. 040 con organizzazione di incontri B2B (business to business) con imprese locali, e visite a nostre 6701220/249, fax 040 365001, infrastrutture/aziende. e-mail [email protected], Country Presentazione paese con interventi di esperti e istituzioni estere su quadro macroeconomico, [email protected] presentation opportunità produttive e commerciali per le imprese italiane, analisi di alcuni settori chiave. Aries 46 L’obiettivo è quello di offrire agli soggetti tra negozi, pubblici eser- studenti fino a 26 anni d’età rego- cizi, agenzie immobiliari, fornitori Progetto larmente iscritti all’Università di di servizi, associazioni sportive, Trieste, al Conservatorio Giuseppe palestre, cinema e teatri che fino- Tartini, al MIB e a tutti gli studenti ra hanno assicurato la loro dispo- “Trieste Universitaria”, della SISSA una serie di sconti e nibilità a offrire un pacchetto di agevolazioni che possano venire sconti e agevolazioni agli studen- una carta servizi incontro alle loro esigenze e di ti è di 246 così suddivisi: 152 nel presentare Trieste come una città settore acquisti, 48 nel settore al- per lo studente sempre più a misura di studente. loggi, 24 nel settore servizi e 42 Agli interessati viene rilasciata nel settore svago. dall’ERDISU una card che con- sente di usufruire di sconti e age- CRISTIANA BASILE rosegue con successo l’ini- volazioni presso tutti gli esercizi ziativa “Trieste Universita- della provincia di Trieste che han- Pria” promossa dalla Came- no aderito all’iniziativa e sono ra di Commercio attraverso stati inseriti gratuitamente nel l’Azienda speciale Aries in colla- sito www.triesteuniversitaria.it, borazione con l’ERDISU (Ente re- forte di una media di 7.000 visi- Per informazioni e adesioni: Azienda speciale Aries gionale per il diritto e le opportu- tatori l’anno. A riprova di quanto tel. 040 6701281 fax 040 365001 nità allo studio universitario) e l’iniziativa abbia suscitato inte- e-mail [email protected] l’Università di Trieste. resse sul territorio, il numero dei

Premio della Fedeltà al lavoro e del progresso economico edizione 2009 Gli organi camerali hanno recentemente approvato il bando per l’edizio- ne 2009 del “Premio della fedeltà al lavoro e del progresso economico”; le domande potranno essere presentate fino al 23 novembre prossimo. Nel dare avvio all’iniziativa il presidente Paoletti ha ricordato l’impor- tanza di un evento che – tramite un pubblico riconoscimento – porta al- la luce storie di dedizione e sacrificio che fanno onore alla città. Principale novità dell’edizione 2009 è data dalle 5 categorie ammesse a concorso in quanto il nuovo bando ha voluto caratterizzare in modo più marcato le due “anime” del premio e cioè la fedeltà al lavoro da un lato e il progresso economico dall’altro. Ecco allora che con le prime due catego- rie si ripropongono i tradizionali premi per dirigenti, lavoratori dipendenti e imprese con almeno 25 anni di ininterrotto servizio o di ininterrotta atti- vità, mentre con le seconde due si mira a valorizzare chi investe in innova- zione e capacità progettuale premiando sia i giovani che le realtà femmi- nili in cui l’identità di genere viene valorizzata e resa un’opportunità. La quinta categoria, infine, prevede l’assegnazione di 2 premi a personalità e organismi pubblici o privati che hanno contribuito significativamente allo sviluppo dell’economia e valorizzato la provincia di Trieste. Come di consueto i premi saranno consegnati con una cerimonia pub- blica. CRISTIANA VITTIGLI Il bando, il facsimile della domanda e ogni altra informazione utile sono reperibili sul sito camerale all’indirizzo www.ts.camcom.it/dettaglio- procedimenti/id=117 Aries 47 Ora l’ente camerale istituirà un la- boratorio territoriale permanente per l’incontro domanda-offerta di formazione e lavoro, vale a dire un tavolo di dialogo, concertazione, proposta e progettazione delle poli- tiche e degli interventi formativi e occupazionali. La Camera di Com- mercio in questo modo va a consoli- dare il proprio ruolo di anello di con- giunzione tra il sistema della for- mazione (professionale, scolastica e universitaria) e il mondo del lavo- ro, interagendo con gli altri partner locali per assicurare la realizzazione di iniziative formative coerenti con i fabbisogni professionali e formativi delle imprese sul territorio. Il laboratorio territoriale perma- nente sarà volto a: er il quinto anno consecuti- • far emergere i fabbisogni di vo prosegue l’impegno della professionalità e le competenze PCamera di Commercio, at- necessarie per lo sviluppo della Stage in azienda traverso la propria Azienda spe- competitività delle imprese; ciale Aries, nello sviluppo e nel • migliorare la capacità di rispo- per agevolare supporto dell’attività di stage e sta dei vari sistemi formativi alternanza scuola-lavoro per gli (scuola, università, formazione studenti delle scuole superiori. professionale). l’incontro Già 5.300 imprese triestine sono Obiettivi importanti, quindi, quali state contattate e sensibilizzate assistere le imprese nel reperi- tra domanda e offerta sull’importanza dell’accoglimen- mento delle professionalità neces- to degli studenti in stage in vista sarie e facilitare la transizione dei di un futuro inserimento nel mon- giovani in uscita dai percorsi for- Alternativa scuola-lavoro do del lavoro, di cui 400 inserite mativi nel mondo del lavoro. nella banca dati Polaris di incon- C. B. e orientamento lavorativo: tro tra la domanda e l’offerta di lavoro. Inoltre, 500 studenti han- nasce il laboratorio territoriale Per informazioni: per il raccordo tra domanda no partecipato alle lezioni sulla Azienda speciale Aries cultura d’impresa e agli incontri tel. 040 6701281 fax 040 365001 e offerta di formazione lavoro informativi con le associazioni di e-mail [email protected] categoria.

Rivolgiti alla Camera di Commercio di Trieste Aries Sportello di Conciliazione - tel. 040 6701257 - e-mail [email protected] 48