Il Sistema Vitivinicolo Del Friuli Venezia Giulia, Tra Produzioni Di Qualità E Strategie Di Mercato
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IL SISTEMA VITIVINICOLO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA, TRA PRODUZIONI DI QUALITÀ E STRATEGIE DI MERCATO a cura di Federica Cisilino Dicembre 2018 La presente pubblicazione è stata realizzata nell’ambito del Progetto CREA-ERSA, Decre- to n. 589 del 20/12/2016, Determinazione n° 32 del 26/04/2017, Progetto denominato MERVINO (MERcato del VINO), frutto della collaborazione tra il CREA, Consiglio per la ricerca in agri- coltura e l’analisi dell’economia agraria, Centro di Ricerca Politiche e Bio-economia e l’ERSA, Agenzia regionale per lo sviluppo rurale. L’attività è stata realizzata dal seguente gruppo di lavoro: ERSA: Elena Pozzi, Paolo D’Angelo CREA, Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia: Gabriele Zanuttig, Greta Zilli, Roberta Sardone, Federica Cisilino (Co ordinamento). La stesura del testo è da attribuire ai seguenti autori: Capitolo 1 Gabriele Zanuttig Capitolo 2 Greta Zilli Capitolo 3 Roberta Sardone Capitolo 4 Federica Cisilino Gestione Banche dati ed elaborazioni: Paolo D’Angelo Ringraziamenti Si ringrazia il Direttore Generale dell’ERSA e il Direttore del Servizio Promozione, Statistica agraria e Marketing. Un ringraziamento per il supporto alla lettura delle banche dati regionali ad Alessio Carlino, Dona- tella Bulfoni e Matteo Snidaro del Servizio politiche rurali e sistemi informativi in agricoltura della Regione Friuli Venezia Giulia. Si ringrazia Andrea Gregori per la collaborazione alla rilevazione, Pierpaolo Cantone e Liviana Leita del CREA, Centro di Ricerca viticoltura ed enologia. Un ringraziamento particolare a tutte le aziende agricole che hanno partecipato all’indagine con entusiasmo. Disegni originali di Matteo Storti. Le considerazioni riportate nel testo sono espressione esclusiva delle opinioni degli autori. Grafica Jacopo Barone 2 SOMMARIO Premessa 4 Presentazione 5 1. Il settore vitivinicolo del Friuli Venezia Giulia 7 1.1 Riconoscimenti di Qualità e zone DOC 8 1.2 Doc Friuli 11 1.3 Enti certificatori 11 2. La redditività delle aziende vitivinicole specializzate del Friuli Venezia Giulia 13 3. OCM vino: tra vincoli e opportunità 17 3.1 I recenti cambiamenti e il plafond finanziario 17 3.2 L’export del vino 20 3.3 Il futuro della PAC post 2020 22 4. Analisi di mercato: i risultati dell’indagine diretta 23 4.1 Principali caratteristiche delle imprese intervistate 23 4.2 Produzione, qualità e mercato 24 4.3 Investimenti e innovazioni 27 4.4 I canali utilizzati per la commercializzazione del vino e le aree di mercato 29 4.5 Strumenti di promozione e marketing 31 3 PREMESSA La presente pubblicazione offre un contributo di notevole interesse per la comprensione dell’evolu- zione del settore vitivinicolo regionale, un settore di grande rilievo per la nostra regione, non solo in termini economici, ma anche per l’antica tradizione che lo contraddistingue. Il processo avviato con la recente riforma della PAC ha fornito indicazioni e orientamenti per il set- tore nell’ambito dell’OCM vino, una componente di grande importanza nell’ambito delle strategie co- munitarie. Le misure a disposizione, sviluppate nell’ambito del Piano di Supporto Nazionale, mirano al raggiungimento di alcuni obiettivi che vanno dall’ orientamento del mercato della produzione al rafforzamento della competitività attraverso la possibilità di applicare strumenti sia di tipo struttura- le che di incentivo all’apertura verso i mercati internazionali. L’attività svolta nell’ambito del Progetto Mervino (Mercato del Vino) ha consentito a due sogget- ti competenti in materia di realizzare una proficua collaborazione. L’esperienza dei ricercatori del CREA, Consiglio per la Ricerca in Agricoltura e l’analisi dell’economia agraria e dei tecnici dell’ERSA, coadiuvati dalla disponibilità di alcuni funzionari regionali, ha consentito di produrre un lavoro che propone da un lato una vasta disponibilità di informazioni sull’andamento produttivo del settore e dall’altro fornisce uno spunto per interessanti valutazioni sulle possibili evoluzioni del comparto. Il lavoro rappresenta anche l’attuazione concreta di una riflessione approfondita dedicata al settore vitivinicolo regionale, avviata ormai da alcuni anni, in un dialogo continuo con gli operatori del settore e con i soggetti intermedi coinvolti. Il Progetto offre una lettura del contesto sia attraverso dati quantitativi che qualitativi. Ad integrare il quadro statistico relativo alle superfici, alle quantità prodotte e alle varietà, vi sono, infatti, anche numerose informazioni raccolte attraverso l’indagine diretta, svolta presso aziende di medio-grandi dimensioni. Le risposte fornite ai quesiti proposti han- no arricchito lo studio di una serie di elementi relativi al mercato, alle scelte strategiche per la pro- mozione dei prodotti, entrando nel dettaglio delle scelte aziendali. Ritengo che il punto di vista delle imprese regionali che si collocano sul mercato in una posizione concorrenziale, partecipando a fiere internazionali e attivando percorsi innovativi, sia indispensabile per comprendere linee e traiettorie delle politiche regionali future. Stefano Zannier Assessore alle risorse agroalimentari, forestali e ittiche, Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia 4 PRESENTAZIONE Il Progetto Mervino (Mercato del Vino), realizzato grazie alla collaborazione tra il Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomia del CREA e il Servizio promozione, statistica agraria e marketing dell’ERSA, si inquadra nel filone delle ricerche di economia e politica del settore agroalimentare, competitività delle aziende agricole. Questa pubblicazione propone i risultati del Progetto tratteggiando gli elementi principali che carat- terizzano le aziende del settore impegnate a rimanere competitive in un mercato sempre più concor- renziale. La lettura dei dati offre la possibilità di comprendere quali siano le tendenze del comparto e permette di avviare una riflessione sulle opportunità che le politiche di settore possono mettere a disposizione di una delle produzioni agricole più significative della regione Friuli Venezia Giulia. La prima parte del progetto si basa sulla ricognizione delle fonti di dati secondari disponibili, impie- gati per ricostruire un quadro aggiornato del comparto: le informazioni si riferiscono a dati struttu- rali come il numero di aziende, le superfici vitate, le produzioni. Un approfondimento relativo alle dichiarazioni di qualità è stato possibile grazie ad un lavoro di ricerca e analisi statistica operata sui database della regione. Nella seconda parte, invece, è stata sviluppata un’indagine diretta rivolta ad un campione di 200 aziende della regione FVG per approfondire strategie e scelte di mercato. Sono state considerate le aziende vitivinicole più dinamiche, strutturate, di dimensioni medio-grandi, con una spiccata at- tenzione verso i mercati internazionali. L’indagine ha permesso di raccogliere informazioni relative a diversi temi: la qualità, l’innovazione (di prodotto/processo), i canali commerciali e le principali aree di mercato; gli investimenti, i prezzi, i concorrenti, la promozione e il marketing, il fatturato e gli addetti. Il questionario, costruito ad hoc per questo progetto, è stato strutturato soprattutto intorno a domande chiuse o semi-chiuse. Tuttavia, alcuni quesiti aperti sono stati sottoposti agli intervistati al fine di raccogliere indicazioni anche rispetto ai limiti e alle potenzialità del vino della regione Friuli Venezia Giulia nel contesto nazionale e internazionale. Per migliorare il settore vitivinicolo regionale le aziende che hanno partecipato all’indagine propen- dono verso la costituzione di un ambiente unitario per implementare economie di scala e di scopo ed aumentare così la visibilità e la forza dei produttori regionali. Il mondo produttivo indica un modello che possa essere robusto ed efficace per poter affrontare le future sfide del mercato, che utilizzi le nuove tecnologie, investendo in ricerca e sviluppo, anche per far fronte alla diminuzione delle risorse naturali e ai cambiamenti climatici. Federica Cisilino CREA, Centro di Ricerca Politiche e Bioeconomie Coordinatore attività Friuli Venezia Giulia 5 1. IL SETTORE VITIVINICOLO DEL FRIULI VENEZIA GIULIA Gli ultimi dati ufficiali relativi al numero di aziende con superficie a vite sono quelli del Censimen- to Agricoltura del 2010 (tabella 1). Nel complesso, nell’arco temporale trascorso tra le ultime due rilevazioni censuarie emerge una progressiva diminuzione della numerosità delle aziende, che si è dimezzata fino a raggiungere 6.644 unità nel 2010. Nello stesso periodo, la superficie aziendale è aumentata avvicinandosi ad una media di circa 3 ettari vitati. Durante il decennio la SAU regiona- le investita a vite è passata dai 13.166 ettari del 2000 ai 17.805 ettari del 2010, con un incremento del 15,7%. Studiando i dati più recenti, si osserva che nel 2016, gli impianti viticoli ricoprono una superficie di 22.920 ettari (+28,7% rispetto al 2010). Considerando le coltivazioni legnose, la vite prevale rispetto alle altre con una estensione che rappresenta l’88,1%, seguono i fruttiferi (5,5%) e l’olivo (1.6%). Secondo i dati Istat, la produzione di vino complessivamente dichiarata nell’anno 2016 è di 1.856.412 ettolitri, ovvero incide per il 7,3% del vino prodotto nel nord Italia ed il 3,7% della produzione nazionale. Il vino con marchio DOP e IGP è pari a 1.367.002 ettolitri e rappresenta il 73,6% della produzione regionale. Questo dato si colloca al di sopra della media italiana che risulta 68,1%. In termini quantitativi, la viticoltura del Friuli Venezia Giulia è piutto- sto contenuta se paragonata