GIOCANDO Al SETTE NANI
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Settimanale Data 31-07-2021 Pagina 34/37 GENTE Foglio 1 / 4 GENTE MANCINI E VIALLI: LA STORIA DI UN LEGAME CHE HA COMMOSSO L'ITALIA AlTEMPI DELLA 'r'MPDORIA ROBERTO FACEVA BRONTOLO, LUCA ERA PISOLO. E QUANTI SCHERZI NEGLI SPOGLIATOI. CHI LI CONOSCE DICE: ABBRACCIO INFINITO «SONO OPPOSTI CHE Il ct della Nazionale Roberto Mancini,56, e il SI COMPENSANO» capo delegazione Gianluca Vialli, 57,si abbracciano commossi dopo la vittoria a Wembley. Una rivincita perla coppia di amici,a 29 anni dalla sconfitta nella finale di Coppa dei Campioni COME SONO DIVENTATI AMICI? proprio in questo stadio. GIOCANDO Al SETTE NANI 34 GENTE 175422 . Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Settimanale Data 31-07-2021 Pagina 34/37 GENTE Foglio 2 / 4 ¡ i;L'EZZI ERG CAMPIONI UNITI PER SEMPRE La formazione della Sampdoria nella stagione 1988-1989,anno in cui trionfò nella coppa Italia. Si riconoscono,giovanissimi, sia Roberto Mancini(nel tondo a sinistra), sia Gianluca Vialli (a destra). II "Mancio" abbraccia Fausto Salsano,altro compagno di quella stagione mitica che Roberto ha voluto accanto a sé nell'avventura della Nazionale una volta diventato allenatore: Salsano fa parte della delegazione azzurra in veste di assistente del ct. do intero. Li abbiamo ammirati,uno nelle manda al tappeto Vialli con "il gancio del braccia dell'altro, congiunti in un corto cir- Mancio". Numero molto significativo per- cuito di gioia, stordimento, felicità sporti- ché, dei due, Roberto era senz'altro il ca- va ed euforia emotivamente incontrollabi- rattere più difficile, spigoloso, pronto a le, perché i due amici erano ancora lì, più inalberarsi con gli stessi compagni per un uniti che mai,trent'anni dopo aver conqui- pallone calciato male e Luca era forse l'uni- stato uno scudetto mitico con una squadra co che riuscisse a tenergli testa e potesse che mine aveva vinto uno,la Sampdoria,e prenderlo in giro. «Complimenti, Roberto, vittoriosi a Londra, la città che li vide per- oggi finalmente sei riuscito a passarmi ► dere una finale importante, di Coppa dei DUE UOMINI, DUE COPPE Campioni.Adesso invece una finale ancora In alto, Mancini e Vialli stringono tra le mani la coppa appena conquistata con la più importante, quella degli Europei, Nazionale al Campionato europeo. l'hanno vinta con l'Italia. Qui sopra, Gianluca,con la testa piena di Questa specie di apoteosi, umana e cal- schiuma,e Roberto festeggiano la coppa cistica, merita di essere raccontata, perché Italia vinta nel 1989. Allora erano i gemelli vede due ragazzi di provincia, innamorati del goal e giocavano nella Sampdoria. del pallone, che arrivano a Genova nem- meno ventenni, uno poco prima dell'altro, negli Anni SO, e inuna squadra che è gran- di Giorgio Caldonazzo de, ma non grandissima, giocano, cresco- no, sí divertono, vincono. Sono davvero la 1 fischio finale hanno pianto un faccia più bella,semplice e pulita del calcio po tutti: inglesi sconfitti e cal- italiano e la loro intesa diventa leggenda- ciatori italiani, neocampioni ria. Si narra che Vialli, al rientro da un lun- d'Europa, commossi fino alle la- go infortunio, fosse stravolto alla fine di crime. Ma soprattutto hanno una partita di campionato. E Mancini che singhiozzato loro due, Roberto Mancini, fece? Dribblo mezza squadra avversaria, allenatore della Nazionale azzurra trion- portiere compreso, poi, a porta vuota, pas- fante, e Gianluca Vialli, capo delegazione sò il pallone all'amico perché segnasse lui, della squadra e amico storico, fraterno, in- che ne aveva bisogno per riprendere fidu- PELLEGRINAGGIO PIENO DI GIOIA Grumello Cremonese ed Uniti(Cremona). Vialli finito di Mancini. Il loro abbraccio, lungo cia. E l'ex compagno Giovanni Milanesi ri- in pellegrinaggio,dopo la vittoria agli Europei, 175422 almeno tredici secondi come hanno cro- corda ancora come i due divertissero lo al Santuario della Beata Vergine della Speranza, nometrato gli appassionati, è stato un inno spogliatoio con la scenetta al rallentatore vicino al paese in cui è nato. Ha condiviso all'amicizia eterna e ha conquistato il mon- di Mancini che fa il pugile Rocky Balboa e lui stesso questa immagine di devozione. GENTE 5 Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Settimanale Data 31-07-2021 Pagina 34/37 GENTE Foglio 3 / 4 VIALLI E MANCINI DIVENTARONO AMICI GIOCANDO Al SETTE NANI sulle spalle: al flirt di Vialli con Alba Pa- una cena fra sampdoriani, nel 2019 arrivò rietti, pare che il Mancio abbia risposto e mise in chiaro: cerchiamo di essere seri, con Lory Del Santo. Poi Roberto si è sposa- non abbiamo più vent'anni. Gli scoppiava to prima dell'amico. da poco si è anzi rispo- da ridere, però é diventato davvero così». sato, mentre Vialli è ancora al fianco della Proprio questanno sono usciti non uno moglie inglese, Cathryn White Cooper. ma due libri - La bella stagione per Monda- «Ci vorrebbero giorni per raccontare dori e Il bacio al pallone per Il Canneto edi- l'amicizia dei nostri gemelli del goal», sorri- tore - sulle gesta di Vialli, Mancini e com- de Tito Gherardi, figlio di Ernesto, che di pagni, che erano un gruppo di amici veri, PERSINO 007 FACEVA IL TIFO PER LORO Vialli e Mancini fu una sorta di secondo tanto che non pochi di loro Mancini li ha Dall'alto, Roberto Mancini e Gianluca Vialli papà, alla Sampdoria, come dirigente tut- voluti con sé nello staff della Nazionale, da entrambi con Sean Connery(1930-2020), tofare d'altri tempi. «Quando Luca arrivò Attilio Lombardo a Giulio Nuciari. da Fau- in due scatti pubblicati sui rispettivi profili alla Samp,io avevo 15 anni e mi adottò co- sto Salsano ad Alberico Bubu Evani. Instagram in occasione della scomparsa del grande attore scozzese,che era un loro fan. me un fratello minore; ancora Le foto con 007sono molto simili, sintomo oggi lo vado a trovare a Lon- della grande sintonia che lega i due ex dra, perché è una persona me- INSIEME ANCHE 7naieme tutta[anno calciatori anche in questi piccoli dettagli. ravigl iosa,lo amavano perfino FUORI DAL CAMPO La campagna i genoani». Con Roberto, Vialli pubblicitaria di una ha formato un tandem perfet- bevanda gasata, il Guaranà,scattata un buon pallone...», gli diceva a volte to di caratteri per certi versi insieme negli anni della scherzando a fine partita. opposti e nati per conciliarsi Sa mp:con questa I due, all'interno del gruppo, fondaro- in un mix ideale, «introverso locandina ormai diventata vintage, no perfino un club, quello dei Sette Nani, Mancini,scatenato Vialli, Lira- Vialli ha voluto fare gli in cui Mancini era Cucciolo (ma poteva es- tardi quest'ultimo, meno l'al- auguri di buon compleanno all'amico sere anche Brontolo) e Vialli Pisolo, per la tro», ricorda Gherardi. «Forse Mancini lo scorso 27 sua proverbiale pigrizia. Erano inseparabi- era difficile immaginare che novembre. Le cronache li anche fuori dal campo, sulle molo d'ac- Roberto cambiasse così tanto, confermano che all'epoca erano qua o per acquistare una Ferrari («Questa, smussando le asprezze, anche inseparabili anche fuori però, non fartela rubare...», gli raccoman- se in campo era già un allena- dal campo,e condividevano la dava Vialli). Pure in fatto di donne eccelle- tore fatto e finito, diceva a tut- passione per le auto vano, entrambi fuoriclasse, ma con la Lesta ti cosa e come fare. Del resto, a e le bellissime donne. 36 GENTE 175422 Ritaglio stampa ad uso esclusivo del destinatario, non riproducibile. Settimanale Data 31-07-2021 Pagina 34/37 GENTE Foglio 4 / 4 I GEMELLI DEL COAL Mancini e Vialli nel 1991, anno dell'indimenticabile scudetto della Sampdoria. «Roberto era introverso, Gianluca scatenato», racconta Tito Gherardi,figlio del loro storico dirigente Ernesto. IN AMORE VIAGGIANO SERENI Accanto, Gianluca Vialli con la moglie, l'ex modella inglese Cathryn White Cooper,sposata nel 2003. Hanno due figlie. A destra, Roberto Mancini e Silvia Fortini,42 anni, avvocato. Si sono detti "sì" nel 2018. Certo,Luca è speciale per il IVlancio, an- con la profondità che tutti gli riconoscono. e scrivo un pensiero positivo ogni giorno. che per un motivo in più:la malattia. «lo con «Un giorno ho chiesto a un medico:"Dotto- Sono diventato una persona migliore». íl cancro non sto facendo una battaglia per- re, lei davvero pensa che io possa guarire È con questa forza che Vialli ha dato il ché non credo che sarei in grado di vincerla. pensando in modo positivo?". Lui ha rispo- suo apporto alla vittoria degli Azzurri, pur È un compagno di viaggio indesiderato, è sto di sì e da allora mi sono costruito una da semplice dirigente accompagnatore. È salito sul treno con me, ma io devo andare nuova routine, a cui mi dedico anima e cor- per questa sua forza che iLManelo lo ha vo- avanti, viaggiare a testa bassa, sperando che po: mi sveglio presto, medito su piccole frasi luto al suo fianco. «Si è ammalato un fratel- un giorno si stanchi e mi lasci vivere serena- fondamentali, cerco il silenzio, mi focalizzo lo, ma anche in questa mente ancora per tanti armi», ha detto Vialli sui dettagli piacevoli, faccio esercizio, leggo storia Gianluca ha di- «ERANO COSÌ mostrato tutta la sua UNICI CHE grandezza», ha confidato LI AMAVANO SOTTO I RIFLETTORI NEL PRIVATO A sinistra, Mancini allo specchio nel 1988. Sotto, Vialli nel dietro le quinte di una campagna Mancini. Come reduce PURE I CUGINI pubblicitaria. Nel 2017 gli è stato diagnosticato un tumore,contro il dal peggiore degli infor- RIVALI quale combatte ancora. «Si è ammalato un fratello», ha detto Roberto, tuni, Vialli si è curato ed «ma anche in questa storia Gianluca ha dimostrato la sua grandezza».