Fissata La Riunione Dell'inquirente Laffare Lockheed Subito Sul Tappeto

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Fissata La Riunione Dell'inquirente Laffare Lockheed Subito Sul Tappeto n v . v Quotidiano / Anno LUI / N. 239 CStS^f) * Giovedì 2 settembre 1976 / L. 150 maweuRWu « Temporaneamente » Ritardi e inefficienze a Grosseto nell'accertamento Freda e Ventura tributario A pag. 5 « J ORGANO DEL PARTITO COMUNISTA ITALIANO A pag. 6 Ancora oscuri gli scopi della riunione dei 40 parlamentari Il caso di monsignor Lefebvre Contrastanti reazioni de Campione di un mondo che è duro a morire Abb'uìiiu ciucilo ni prof. ellltoie della molle. Mano Cìozznu di esporre un inc­ per i lettori dell'Unita, il colo un cu-,itine ili elila veri qiudizto di uno studiolo e di toinlie: davvero il con­ all'iniziativa di Agnelli trai io della voci/ione cii-tin- cattolico sulle iniziative del vescovo di Lilla, mon* n.i alla vita. Lefebvre. Il prof. Cìazzim Non pei ca-o all'in iuine L'incontro ira governo e sindacali forse nella prossima settimana - Manca ribadisce Top- ci ha invialo l'articolo che del ronflillo con limila -In gin, ringi oziandolo, pub­ la lifoima litui^iia. Iclrliv re- blichiamo. posizione del PSI a qualsiasi riedizione del centro-sinistra - Il dibattito sui temi economici dire che il Ialino è liticun Si riiiii'luilii in un MIO I> biadila a Dio: oi;^i. peu-o. pi ciprio SCÌMII.I. it -i Ira-fi­ .luche il cattolico più -piov- Vfiliito teologicamente ma -in- i Uno dei momenti di mai?- t si terrà venerdì e sabato al- lli —ni piano più nio<|( MI» di-I­ j giore rilievo della ripresa or- ; l'Hotel Hilton di Koma. ed la M-tl.i, la xilemi.i ilt-l \r- ffi aulente palici ipc ilcll'e-po- I mai in atto dell'attività poli- ' avrà per tema « la DC nella MO\O l.t-filiMc ha unii.li a-- lieu/a domenicale in paii<><- ; tica è l'incontro tra il gover- , nuova situazione politica >-. < liia. è in m .idn di i apir VICENDE FIAT ! i no e i sindacati per avviare j Alcuni osservatori hanno vi- MIIIIII appelli i-Ili' \anno ben olili* i limili di un » i';i-ii » -ululi) ipiaulo -inule affer­ | un confronto sugli indirizzi i sto nell'iniziativa un nuovo ma/ione ~i.i ÌI--UI da. -(pia­ di politica economica e so- j segno dell'nrequiete/za che ili folklore MM/ion.n io. IVi ciale e sui più importanti agita in questa fase la vita un ti filcnlf, (• mi « -r ii un » llile,iute. lidie ola. Tuli.iv I,I || RA scontato che una vi­ delie decisioni dei grandi provvedimenti che il ministe­ interna della DC. delle di­ tirilo Spiiiln. un fallii, ro­ I.itimi non è che un piele- E cenda quale quella che gruppi industriali. ro monocolore si è impegnato scussioni e delle riserve sul­ me M ilicfia un tempii. prn\- -lo: la eau-.i ha i aditi mol­ ha agitato in queste setti­ Va da sé che quando par­ a presentare al Parlamento. l'attuale quadro politico e go­ \ iilen/iale. | nini i-ledenti to più piiifonde. Scopo del­ mane i vertici della Fiat liamo di « decisioni » non La data dell'incontro non è vernativo e sulla linea della polr.imio iulft pi ciarlo ionie la lifiu ma è -tato quello ili suscitasse sconcerto e des­ stata ancora fissata, ma le segietena, e più in generale far della me—a. tangibilmen­ intendiamo evidentemente agenzie di informazione par­ di un certo rimescolamento una a-lu/ia della ragione, o se la stura a illazioni e a quelle che ineriscono alla (•unte l'espi t—>ii>iii> delle foi- te. un allo ili vita, il IIIOL-O lano della prossima settima­ delle carte nel gioco tra le della pai lei ipa/ioue attiva d'i svariate ipotesi più o meno composizione dei consigli di na, subito dopo la seduta del varie correnti. /<• pi ninnile operami nella fondate e documentate. Ieri amministrazione o degli or­ Consiglio dei ministri annun­ La reazione più vivace è siiti ia. l'eiclié io-|iin^e la rieileuli alla rifle ie -ni- alcuni settimanali accredita­ gani di direzione aziendale, ciata per martedì 7. Ieri mat­ venuta dalla corrente di ^for­ t lllìf-.i inlei.i a i il lettele sul- la paiola di Dio e al liuuo- vano nuovamente la versio­ che sono di competenza de­ tina i segretari confederali ze nuove v. « Era prevedibile la ((novità» ilei Concilio Va­ vameiito del -aci ificio di <'li­ ne, secondo la quale il mo­ gli azionisti e di coloro che Didò e Garavini della CGIL, — ha dichiarato un portavo- licano II. ila l.efelivie i i- sto; in alni lenuini. il Imi. tivo principale della rottura li rappresentano a livello Romei della CISL e Ruvecca i ce del ministro Donat Cattiti fiiilaln. e a u-eiie ilall'illu- i/n dove ile-i e la co-i ien/n fra gli Agnelli e Carlo De dell'UIL si sono riuniti per -- che. entrato nella DC, sitine elle i|tiella limila po­ di ciò che -lenifica e-.eie operativo. Ma qui non si mettere a punto la « bozza » Agnelli tentasse una scalata Benedetti sarebbe il rastrel­ tratta solo di un ammini­ di un documento contenente politica, cercando di racco­ sa \ ciiiie ammiiiMi ala — cine eii-liani — imitatori di quel lamento (operato da que­ stratore delegato che va e le richieste essenziali del mo­ gliere adesioni per gli inte­ falla maini are e frullare a ("li-Io i he delle la vita per st'ultimo in segreto e in col­ di uno che viene: lo stesso vimento sindacale, da sotto­ ressi che rappresenta (..J. lixello ili iinis*;i — M-ii/a un i fialelli -- qui. ina. in que- legamento con gruppi finan­ comunicato ufficiale della porre all'esame della segre­ Questo non et sembra pro­ grande sfiir/o ili i nn\cr-h>uc -ta ilelei mimila situazione. ziari svizzeri e francesi ol­ Fiat ha spiegato che le di­ teria della Federazione unita­ prio ti modo migliore per av­ colletti\a. cioè un cambia- I.efehvre. invece, ile-rada la tre che. addirittura, con la ria, che si riunirà nei pros­ viare ti superamento delle nienti) pi ninnili) delle -trtlltu- me—a a pino litiiali-nio: In missioni di De Benedetti simi giorni e che dovrà ela­ correnti che si reclama solo comunità israelitica torine­ erano dovute a « divergen­ le inculali callnlii-lie. Signi­ fa retrocedei e al livello del borare definitivamente il do­ a parole ». ficativo. a ipie-lo propie-ito. magico, dove il velo -en-n se) di azioni Fiat, insieme ze sulle politiche aziendali » cumento stesso prima di in­ La domanda essenziale che alla permuta di quelle « pri­ e sono proprio queste le viarlo al governo. ci si pone nella DC riguarda il fallo riferito dai cronisti del -aci amento limane o-cii- vilegiate » in « ordinarie » scelte per le quali c'è ne­ |1 presidente del Consiglio infatti il senso dell'iniziativa, elle nelle pai lorcliie ili Lil­ ralo. Contrai iamente a (ulta che danno diritto al voto. cessità di una conoscenza Andreotti ha ricevuto intan­ se cioè ci si trova di frónte la. menile il \CM-OVO ribelle l'autentica li adi/ione, il -n- Numerose altre piste sono pubblica e di un confronto. to ieri mattina l presidenti alla nascita di una nuova celebrava la sua me--a. sj cerdote si i iduce co-i a uo­ state battute dalla stampa Non si tratta soltanto di dei gruppi parlamentari de­ corrente. Nonostante le assi­ evan-ie lizzavano le ciimuiiilà mo del cullo: qualco-a di italiana per trovare le eau­ mocristiani, Piccoli e Barto­ curazioni in contrario dei -ni izrauili orii-litanie nti ilei non mollo ili—imilc dallo -Ire- un'astratta rivendicazione lomei. con i quali — dice un promotori e dello stesso Sabato l'inaugurazione a Napoli se della frattura. Sta di fat­ bensì dell'esigenza di affron­ •ione delle culline co-iildetle comunicato — ha esaminato Agnelli, risulta evidente che (llllll'ilitl. pi imitivi-, liutaio di potei i ar­ to, tuttavia, che i contorni tare alcune questioni fonda­ dietro la riunione (e dietro la preparazione della ripresa (iolpi-ee. pi ima ili lullo. cani (e optile—ivi > -ni com­ della vicenda restano impre­ mentali per le prospettive legislativa. l'annunciata costituzione di del Festival nazionale dell'Unità in I.(Telivie quella i lie po- ponenti della Itihù. cisati, anche dopo la riu­ della FIAT e per la stessa un a centro studi ») debba na­ nione del comitato diretti­ scondersi un qualche disegno. Iremuio chiamale la -uà io/- economia nazionale. Mancano soltanto due giorni all'aper­ to delle sedici giornate del Festival, con zcz/a cullili ale. addirittura la M* qilf-l.l li-;»i(-->ioiif re­ vo della Fiat di martedì ECHI A AGNELLI Hn 3U3C, Lo stesso on. Sansa (della i saluti del sindaco di Napoli Maurizio corrente di «base»), nel ten­ tura del Festival nazionale deU'Umta sua iìMioiau/a. I.a rivalili.i- ligiosa — fin-e noli pi iva che ha sanzionato il ritorno tato numerosi commenti e Valenzi e del presidente della Provincia A PRIMA questione ri­ tare di «sdrammatizzare» il a Napoli. Alla Mostra d'Oltremare, cen­ zioue della 11iItili.1 — parola di fa-eino iucon-cio ani he pei del minore degli Agnelli al­ reazioni dentro e fuori la tinaia e centinaia di compagni sono mo­ Giuseppe Iacono. Sabato pubhlichetemo guarda i settori produt­ DC l'iniziativa di Umberto significato dell'incontro al ili Dio per i credenti — è celli laici: v.nieldie la pena la testa operativa del grup­ L bilitati in questi giorni per montate due pagine "dedicate a Cuba, nazione tivi su cui puntare per una Agnelli e di altri promotori di quale anch'egli parteciperà.
Recommended publications
  • I MIEI 40 ANNI Di Progettazione Alla Fiat I Miei 40 Anni Di Progettazione Alla Fiat DANTE GIACOSA
    DANTE GIACOSA I MIEI 40 ANNI di progettazione alla Fiat I miei 40 anni di progettazione alla Fiat DANTE GIACOSA I MIEI 40 ANNI di progettazione alla Fiat Editing e apparati a cura di: Angelo Tito Anselmi Progettazione grafica e impaginazione: Fregi e Majuscole, Torino Due precedenti edizioni di questo volume, I miei 40 anni di progettazione alla Fiat e Progetti alla Fiat prima del computer, sono state pubblicate da Automobilia rispettivamente nel 1979 e nel 1988. Per volere della signora Mariella Zanon di Valgiurata, figlia di Dante Giacosa, questa pubblicazione ricalca fedelmente la prima edizione del 1979, anche per quanto riguarda le biografie dei protagonisti di questa storia (in cui l’unico aggiornamento è quello fornito tra parentesi quadre con la data della scomparsa laddove avve- nuta dopo il 1979). © Mariella Giacosa Zanon di Valgiurata, 1979 Ristampato nell’anno 2014 a cura di Fiat Group Marketing & Corporate Communication S.p.A. Logo di prima copertina: courtesy di Fiat Group Marketing & Corporate Communication S.p.A. … ”Noi siamo ciò di cui ci inebriamo” dice Jerry Rubin in Do it! “In ogni caso nulla ci fa più felici che parlare di noi stessi, in bene o in male. La nostra esperienza, la nostra memoria è divenuta fonte di estasi. Ed eccomi qua, io pure” Saul Bellow, Gerusalemme andata e ritorno Desidero esprimere la mia gratitudine alle persone che mi hanno incoraggiato a scrivere questo libro della mia vita di lavoro e a quelle che con il loro aiuto ne hanno reso possibile la pubblicazione. Per la sua previdente iniziativa di prender nota di incontri e fatti significativi e conservare documenti, Wanda Vigliano Mundula che mi fu vicina come segretaria dal 1946 al 1975.
    [Show full text]
  • Prospectus for the Listing of $1.5 Billion 4.500% Senior Notes
    Prospectus dated August 14, 2015 FIAT CHRYSLER AUTOMOBILES N.V. (a public limited liability company incorporated under the laws of the Netherlands No. 60372958) $1,500,000,000 4.500% SENIOR NOTES DUE 2020 $1,500,000,000 5.250% SENIOR NOTES DUE 2023 _________________________________________________________________ On April 14, 2015, Fiat Chrysler Automobiles N.V. (the “Issuer”), a public limited liability company (naamloze vennootschap) incorporated and operating under the laws of the Netherlands, issued its $1,500,000,000 4.500% Senior Notes due 2020 (the “Initial 2020 Notes”) and its $1,500,000,000 5.250% Senior Notes due 2023 (the “Initial 2023 Notes” and collectively, the “Initial Notes”). The Initial Notes have not been registered under the U.S. Securities Act of 1933, as amended (the “Securities Act”), or any state securities laws. The Initial Notes may not be offered or sold to U.S. persons, except to persons reasonably believed to be qualified institutional buyers in reliance on the exemption from registration provided by Rule 144A under the Securities Act and to certain persons in offshore transactions in reliance on Regulation S under the Securities Act. You are hereby notified that sellers of the Notes may be relying on the exemption from the provisions of Section 5 of the Securities Act provided by Rule 144A. For a description of certain restrictions on transfers of the Notes see “Transfer Restrictions” in the Original Prospectus (as such term is defined below). On July 28, 2015 the Issuer issued $1,460,345,000 aggregate principal amount of its 4.500% Senior Notes due 2020 registered under the Securities Act (the “2020 Notes”) and $1,467,939,000 aggregate principal amount of its 5.250% Senior Notes due 2023 registered under the Securities Act (the “2023 Notes” and together with the 2020 Notes, the “New Notes”).
    [Show full text]
  • A Work Project, Presented As Part of the Requirements for the Award of a Master's Degree in Finance from the Nova School of Bu
    A Work Project, presented as part of the requirements for the Award of a Master’s degree in Finance from the Nova School of Business and Economics. PSA-FCA Merger: Carlos Tavares’ road to glory? Ricardo Manuel Firmino Cristóvão Work project carried out under the supervision of: Professor Paulo Soares de Pinho 03-01-2021 PSA-FCA Merger: Carlos Tavares’ road to glory? Abstract The present case-study intends to analyse the merger of Groupe PSA (Peugeot Société Anonyme) and FCA Group (Fiat Chrysler Automobiles), announced on the 18th of December 2019. The case-study will explore the merger through a narrative and a teaching note. The narrative will explore the history of both groups and relevant events that influence their path to the present situation, while also providing the details of the merger. The teaching note will study the motivations of both groups to be part of the deal, analyse the expected synergies and possible gains or losses for shareholders. Key words: Merger; Fiat Chrysler Automobiles; Peugeot Société Anonyme; Automotive Industry This work used infrastructure and resources funded by Fundação para a Ciência e a Tecnologia (UID/ECO/00124/2013, UID/ECO/00124/2019 and Social Sciences DataLab, Project 22209), POR Lisboa (LISBOA-01-0145-FEDER-007722 and Social Sciences DataLab, Project 22209) and POR Norte (Social Sciences DataLab, Project 22209). 1 PSA-FCA Merger: Carlos Tavares’ road to glory? It was September 2019, and Carlos Tavares, Groupe PSA’s CEO, was sitting in his office after a board meeting. Tavares was thinking about the mandate he had attributed to his former colleague at Nissan Larry Dominique: getting Peugeot back into the U.S.
    [Show full text]
  • Alfa Occidentale #26 July 2019
    ALFA OCCIDENTALE Issue 26, July - August 2019 Alfa Romeo Disco Volante Superleggera, by Touring On show at the Geneva Motor Show in 2013 This is the 26th edition of ALFA OCCIDENTALE – the electronic newsletter of the Alfa Romeo Owners Club of Australia (WA Division). WA Alfa Club members are invited to provide contributions to future magazine editions, C/-: [email protected] In this edition of Alfa Occidentale, you will find outlined the latest details concerning the club’s upcoming schedule for 2019, including information you need regarding its competition, social & driving events. The club is particularly grateful to Glen Phillips who has provided Alfa Occidentale with a scanned copy of an old article, from an issue of “Thoroughbred and Classsic Cars”, dated November 1982, on the Alfa team manager and racing driver Collaudatore Guidotti. This article is reproduced later in this edition of the magazine. Also in this issue, you will find a detailed photographic record of the WA Alfa club’s recent annual Alfa Romeo birthday dinner held at the Acqua Viva restaurant on the Swan River in Nedlands on Saturday 29th June. Alfa Occidentale is the electronic magazine of the 1 Alfa Romeo Owners CluB of Australia (Western Australian Division) ALFA OCCIDENTALE Issue 26, July - August 2019 2019 AROCA WA COMMITTEE Andrew Murray President [email protected] Rod Quinn Vice-President [email protected] Ivan Olsen Past President [email protected] Stuart Bunt Treasurer [email protected] Greg Smith Secretary [email protected] Ian Glover Membership Secretary [email protected] Ivan Olsen Comp. Secretary/CAMS [email protected] Vacant Club Shop [email protected] Sam Calabro Social Secretary [email protected] David Hamlyn Gen.
    [Show full text]
  • Copyrighted Material
    Part I THE POWER OF A FAMILY COPYRIGHTED MATERIAL cc01.indd01.indd 1111 005/11/115/11/11 22:01:01 PPMM cc01.indd01.indd 1122 005/11/115/11/11 22:01:01 PPMM Chapter 1 The Scattered Pieces short time before he died, Gianni Agnelli had asked his younger brother Umberto, who had come to visit him every A day at Gianni’s mansion on a hill overlooking Turin, to do something very diffi cult. Umberto said he needed to think about it. Now, at the end of January 2003, Umberto had come to give Gianni an answer. Gianni was confi ned to a wheelchair, spending his fi nal days at home. He had once found solace looking out of the window onto his wife Marella’s fl ower gardens below, especially his favorites, the yellow ones. But now it was winter. Gianni looked out at the city of Turin, which was visible across the river through the bare trees. Street after street stretched out toward the horizon in the crisp January air, lined up like an army of troops marching to meet the Alps beyond. It was a clear day, and he could see Fiat’s white Lingotto headquarters, as well as the vast bulk of Fiat’s Mirafi ori car factory on the far side of the city. The factories had been built by their grandfather, Giovanni Agnelli. 13 cc01.indd01.indd 1133 005/11/115/11/11 22:01:01 PPMM 14 the power of a family Gianni wouldn’t admit to his family that he was dying, but they all knew.
    [Show full text]
  • 703 Prelims.P65
    Football in France Global Sport Cultures Eds Gary Armstrong, Brunel University, Richard Giulianotti, University of Aberdeen, and David Andrews, The University of Maryland From the Olympics and the World Cup to extreme sports and kabaddi, the social significance of sport at both global and local levels has become increasingly clear in recent years. The contested nature of identity is widely addressed in the social sciences, but sport as a particularly revealing site of such contestation, in both industrialising and post-industrial nations, has been less fruitfully explored. Further, sport and sporting corporations are increasingly powerful players in the world economy. Sport is now central to the social and technological development of mass media, notably in telecommunications and digital television. It is also a crucial medium through which specific populations and political elites communicate and interact with each other on a global stage. Berg publishers are pleased to announce a new book series that will examine and evaluate the role of sport in the contemporary world. Truly global in scope, the series seeks to adopt a grounded, constructively critical stance towards prior work within sport studies and to answer such questions as: • How are sports experienced and practised at the everyday level within local settings? • How do specific cultures construct and negotiate forms of social stratification (such as gender, class, ethnicity) within sporting contexts? • What is the impact of mediation and corporate globalisation upon local sports cultures? Determinedly interdisciplinary, the series will nevertheless privilege anthropological, historical and sociological approaches, but will consider submissions from cultural studies, economics, geography, human kinetics, international relations, law, philosophy and political science.
    [Show full text]
  • Gianni Agnelli and Ferrari. the Elegance of the Legend”, Centenary Exhibition at the Mef Modena
    “GIANNI AGNELLI AND FERRARI. THE ELEGANCE OF THE LEGEND”, CENTENARY EXHIBITION AT THE MEF MODENA. ONLINE OPENING ON 12 MARCH, LIVE VIRTUAL TOURS UNTIL 1 APRIL. Maranello, 11 March 2021 – The new exhibition at the Museo Enzo Ferrari in Modena brings together the one-off cars built by Ferrari for Gianni Agnelli and meticulously customised in close collaboration with him. This unique collection is a testament to the symbiotic relationship that developed between two of the most charismatic and authoritative figures of the 20th century and endured for over 50 years. “Gianni Agnelli and Ferrari. The Elegance of the Legend” is an homage by the Maranello marque to one of its greatest touchstones, first and foremost as a loyal client and later as close confidant and partner, on the 100th anniversary of the latter’s birth tomorrow. The official online opening of the exhibition takes place on March 12 on the Ferrari Museums’ social media channels and website. As we wait for new government regulations to allow us to reopen the MEF’s exhibition halls to the public, we will be organising two free virtual live tours of around 30 minutes each day until April 1. These can be booked starting tomorrow at the Museums’ website (Ferrari.com/it-IT/museums). A Prancing Horse enthusiast from a young age, Gianni Agnelli was consistently courteous and respectful in his proposals for highly customised special versions of certain models. For his part, Enzo Ferrari was aware that the influence, aesthetic tastes and personality of a client who was both very close to the factory and familiar with working on exclusive projects, might lead to successful and farsighted choices.
    [Show full text]
  • Bankitalia Pessimista
    PROGETTIAMO SERVIZI Giotralc-t- PER CITTÀ CHE VIVONO «Stona dell'Oggi» Anno68°,n 111 Spedizione in abbonamento poitale gr 1/70 L 1500/an-elratiL3000 COOPLAT Sabato PIRINZS 1 giugno 1991 ritoltGiornale fondato da Antoniao Gramsc i Editoriale Nella relazione annuale di Ciampi un quadro fosco della situazione economica del Paese L'inflazione continua a salire: 6,8% nel mese di maggio. «Sono necessarie scelte difficili» Fimi!» di pace Ieri a Lisbona il presidente È tempo di cambiare dell Angola dos Santos e il er l'Angola suo eterno nemico il leader del movimento ribelle dal- festiitioni I Unita Jonas Savnmbi han­ spalla al fucile Usa e Urss no firmato il trattato di pace interna che consentirà al- I Angola di avviarsi linai- ALFREDO REICHUN Bankitalia pessimista mene a una vera indipen­ denza dopo 16 anni di guerra civile Per tenere a battesimo I accordo e erano anche Baker e Bessmertnykh L Onu sor- e considerazioni del governatore della Banca veglierà 'e prossime elezioni per il primo regime mulupartrti- d Italia sono tutte percorse dalla p-coccupazic • coaLuaida A PAGINA 13 ne per il (atto (latto, non più rschlo ipotetico) che I economia italiana sta perdendo competi- «È stretta la porta per l'Europa» ^^L^ tività. Di questo si tratta, non Iella stupida d • De Lorenzo Il ministro De Lorenzo, n- sputa se siamo al quinto o al :«sto posto dell i spoidcndo alla Camera alle classifica mondiale L'Industria italmna e una cosa sena ma L'Italia non può più perdere tempo: l'unificazione annuncia interpellanze del Pds e di al- perde competitivita per la ragione che i suoi sovraccosi I tn partiti ha annunciato mo­ (inellicienza del sistema, peso del debito pubblico, il Mez­ europea si avvicina ma non siamo ancora pronti.
    [Show full text]
  • Fiat: Open Innovation in a Downturn (1993-2003)
    Spring 2010 | Vol.52, No.3 | REPRINT SERIES CaliforniaReview Management Fiat: Open Innovation in a Downturn (1993-2003) Alberto Di Minin Federico Frattini Andrea Piccaluga © 2010 by The Regents of the University of California This material is restricted to individual use by Alberto Di Minin. For permission to distribute, please contact [email protected] Fiat: OPEN INNOVATION IN A DOWNTURN (1993-2003) Alberto Di Minin Federico Frattini Andrea Piccaluga n the midst of a worse than expected economic downturn, Italy sud- denly discovered that one of its companies had reached the status of worldwide excellence. Fiat Group Automobiles SpA (Fiat), the well- known Italian carmaker, was able to weather the economic storm and astoundedI the world with its expansion plans and its partnership with Chrysler during such a climate. President Obama and his auto industry task force claimed on March 30, 2009, that “Chrysler’s best hope for revival lies in a proposed part- nership with Italy’s Fiat SpA.” One month later, on April 30, President Obama announced that “Chrysler and Fiat have formed a partnership that has strong chances of success. It’s a partnership that will save more than 30,000 jobs at Chrysler, and tens of thousands of jobs at suppliers, dealers, and other businesses that rely on this company.”1 Although the future prospects of Chrysler are still far from clear,2 the deal unquestionably testifies to the reputation that Fiat has gained on an international level. What is remarkable is that Fiat was not appointed by President Obama as Chrysler’s ideal partner because of its abundant cash flows or the cost-efficiency of its production system.
    [Show full text]
  • Between Business Interests and Ideological Marketing the USSR and the Cold War in Fiat Corporate Strategy, 1957–1972
    Between Business Interests and Ideological Marketing The USSR and the Cold War in Fiat Corporate Strategy, 1957–1972 ✣ Valentina Fava On 15 August 1966, the Fiat automotive company signed an agreement in Moscow with the Soviet government regarding the construction of the Volga Automobile Factory (VAZ) to manufacture Fiat cars. The plant began oper- ations in September 1970—one year later than originally planned—and was a highly automated facility that was able to produce 660,000 Fiat 124s per annum.1 More than half a century later, the image of Italian-Soviet partnership in building the giant automobile plant still arouses emotions and curiosity, as demonstrated by documentaries and preparations for the fiftieth anniversary 1. The model’s body and engine were modified to be better suited for Soviet roads and climatic condi- tions. The total cost of constructing the plant was estimated at $642 million in February 1966: $247 million (39 percent) was to be spent in Italy, about $55 million (8 percent) was to be spent in the United States, France, Great Britain, Belgium, Switzerland, and West Germany (but this percentage grew to such an extent that $50 million alone was expected to be spent in the United States), and $340 million (53 percent) was to be spent (it never was) on building plants or equipment in member-states of the Council for Mutual Economic Assistance. This estimate included neither consultancy fees for the technical designs of the factory and the car nor the transfer of know-how and assistance methods, nor did it budget for purchasing special materials or paying third parties’ commissions for patents or additional know-how.
    [Show full text]
  • Storia. Piemonte Nicola Crepax
    Storia. Piemonte Nicola Crepax Giugno 2005 Testo per Storiaindustria.it 1 Ad esclusivo uso didattico. Gli altri diritti riservati. Storia. Piemonte 1. Prima dell’industrializzazione La Fiat viene fondata nel 1899, la Olivetti nel 1908: durante la belle époque l’economia piemontese si trasforma con l’irrompere di un sistema di grandi imprese impegnate in produzioni di nuovo tipo, come la moderna industria meccanica e quella elettrica. Anche le industrie di prodotti tradizionali come le stoffe di cotone e di lana o quelle alimentari mutano il proprio assetto diventando più grandi e complesse. Le città, intanto, cambiano volto: fabbriche e uffici; case operaie e tramway; biciclette e illuminazione elettrica. Questo sviluppo, che nell’arco di pochi anni pone l’economia piemontese alla testa dell’industrializzazione del paese, è l’esito di due diversi stimoli: da un lato, la nascita delle nuove imprese rappresenta una positiva reazione all’evoluzione economica e sociale in atto, nello stesso periodo, oltre le Alpi; dall’altro, si presenta come il frutto di un lunghissimo, secolare processo di modernizzazione delle strutture produttive regionali. Questo processo di lungo periodo si articola in due sequenze principali: l’ampia fase, tra il sedicesimo e il diciottesimo secolo, in cui anche il Piemonte, pur non del tutto isolato, sconta il progressivo allontanamento della penisola dalle grandi correnti europee di sviluppo economico e sociale; una seconda fase ottocentesca, quando nel Regno di Sardegna, soprattutto durante il decennio cavouriano, e, in seguito, durante i primi anni dello stato unitario, iniziano a ripercuotersi le dinamiche innescate dalla rivoluzione industriale europea e si pongono le basi per l’industrializzazione dell’economia regionale; è l’avvio di un percorso accidentato e contraddittorio, che vede tra l’altro Torino perdere definitivamente il ruolo di capitale.
    [Show full text]
  • Vital Statistics the People Who Made the X1/9
    1986 Bertone X1/9 The People Who Made the X1/9 Vital Statistics 1972 FIAT X1/9 Layout Championed by Nuccio Bertone Chairman of the prominent Italian coachbuilder Carrozerria Bertone, he Transverse mid-engine rear wheel drive battled the beancounters at FIAT but succeeded in persuading FIAT boss Two-seater Gianni Agnelli to bring an affordable mid-engined Italian sportscar to mass Removable targa top stores in front trunk Autobianchi Front and rear trunks production. From 1972 thru 1988, about 163,000 X1/9s were built, more Runabout than 2/3 of which were sold in the USA as FIATs, and later as Bertones. Fuel tank and spare tire centrally positioned Dimensions Designed by Marcello Gandini Length: 156.3” Gandini was Chief Designer at Bertone from 1965 to 1980. His Width: 61.8” Autobianchi Runabout concept car, forerunner of the X1/9, debuted at the Wheelbase: 86.7” 1969 Torino Auto Show. He also designed supercars such as the Lamborghini Miura and Countach, the Lancia Stratos, the Ferrari Dino Height: 46.5” 308GT4; concept cars such as the 1970 BMW Garmisch 2002ti Curb Weight: 2210 lbs. (forerunner of the first generation BMW 5-series); and everyday Engine & Transmission production cars such as the X1/9 and the Citroen BX. Inline 4-cylinder, iron block, aluminum head Single Overhead Cam (SOHC), belt driven Engineered by Dante Giacosa & Giuseppe Puleo Displacement: 1.5 Liter (1498cc) FIAT’s Chief Engineer Giacosa designed the Autobianchi Primula, the first Horsepower: 75.2@5,500 rpm car with today’s now-standard layout of front-mounted transverse engine Torque: 79.6 Ft.
    [Show full text]