Regione Basilicata
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Comune di Garaguso Smistamento: AREA_TECNICA Prt.G.0001119/2018 - U - 06/03/2018 11:02:19 REGIONE BASILICATA ASSOCIAZIONE DEI COMUNI DI GARAGUSO - SALANDRA - OLIVETO LUCANO CAPOFILA Comune di Garaguso (Provincia di Matera) Comune di Garaguso (Provincia di Matera) via IV Novembre n.18, tel. 0835 671005, fax 0835 671373, pec: [email protected] - www.comune.garaguso.mt.it - P.Iva: 00475120770 - Cod.fiscale: 83000190773 DIPARTIMENTO POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI UFFICIO ECONOMIA E SERVIZI via Vincenzo Verrastro, 85100 Potenza - 0835 284260 - 0971 669213 - [email protected] Bando MISURA 7 Sottomisura 7.4 "Investimenti per la creazione, modernizzazione ed estensione dei servizi di base per le popolazioni rurali" Progetto: "La valorizzazione Culturale del Territorio dei Revertera" PROGETTO DI ADEGUAMENTO ELABORATO: RELAZIONE ILLUSTRATIVA - TECNICA PROGETTISTA: SCALA: AGGIORNAMENT. UFFICIO TECNICO COMUNALE RIFERIMENT. DATA FEBBRAIO 2018 Relazione Illustrativa del Progetto di Adeguamento Premessa La presente relazione tecnica è parte integrante del progetto di “adeguamento” dell’intervento denominato “La Valorizzazione Culturale del territorio dei Revertera”, predisposto nell’ambito della Sottomisura 7.4 “Investimenti per la creazione, modernizzazione ed estensione dei servizi di base per la popolazione rurale”. Il progetto originario dell’intervento è stato candidato al Bando della Regione Basilicata di cui alla Misura 7 approvato con D.G.R. 9-08-2016, n° 955 (modificata con D.G.R. 1181 del 13-10- 2016), dall’Associazione Temporanea di Scopo tra i comuni di Garaguso (capofila), Oliveto Lucano e Salandra, sulla base degli atti di seguito indicati: delibera di G.M. del Comune di Salandra, n° 116 del 4-11-2016; delibera di G.M. del Comune di Oliveto Lucano, n° 80 dell’8-11-2016; delibera di G.M. del Comune di Garaguso, n° 64 del 25-11-2016, con la quale, peraltro, è stato altresì approvato il progetto definitivo dell’intervento in parola, nella misura di complessivi € 373.579,00. L’intervento, così proposto e candidato, nella fase della sua approvazione ed ammissione a finanziamento è stato significativamente “ridimensionato” dalla competente Commissione di Valutazione della Regione Basilicata che, al riguardo, ha di fatto prodotto una serie di tagli alla spesa (eliminando alcuni Nuovi Prezzi considerati nel computo metrico estimativo) e l’eliminazione contestuale di importanti forniture (costumi d’epoca, teche espositive) e servizi (di illustrazione e comunicazione). Circostanze, quest’ultime, che in effetti hanno “snaturato” l’idea iniziale del progetto, riducendolo ad un mero intervento “manutentivo”. Tanto premesso, si è reso indispensabile e ineludibile prendere atto in ogni caso dei predetti “tagli” ed in tal senso è il progetto di “adeguamento”, di cui è parte la presente relazione, con cui, per l’appunto: vengono recepiti i tagli della Commissione regionale di Valutazione, secondo i quali l’importo complessivo dell’intervento è stato ridimensionato ad € 237.479,68; vengono ottimizzate e razionalizzate le voci di spesa e gli interventi previsti, in modo da conservare nel migliore dei modi – senza snaturarla eccessivamente – l’architettura progettuale originaria; vengono recepite, con l’occasione, alcune nuove esigenze di alcuni comuni “partners”, condizionate in qualche modo proprio dai tagli subiti; 1 Pagina 2 - c_d909_0001119/2018 viene presa in considerazione, in conclusione, l’ipotesi di attribuire alla diretta gestione di ciascun singolo Comune alcuni tra gli interventi previsti nel progetto originario e poi tagliati dalla Commissione di Valutazione regionale. Alla luce di queste brevi considerazioni, il progetto di variante quindi prevede la seguente variazione in diminuzione dei lavori da addebitare alla misura 7.4: GARAGUSO Il rifacimento del portone di ingresso in legno al Palazzo Revertera, che è stato tagliato in quanto presentato come nuovo prezzo, non sarà più realizzato e rendicontato nel presente progetto. La sua realizzazione viene rimandata. La manutenzione straordinaria del tetto previsto, avendo l’amministrazione provveduto parzialmente ad una prima sistemazione, non sarà rendicontata nella presente misura. Ulteriori interventi saranno addebitati alla gestione ordinaria; SALANDRA Rispetto al progetto originario, essendo state tagliate le luci a led ed il restauro della meridiana nella corte in quanto presentate sotto forma di NP, le variazioni riguarderanno proprio la non rendicontazione di tali due interventi. OLIVETO Rispetto al progetto originario, la variazione sostanziale è quella della non realizzazione della tamponatura della tettoia esterna dell’edificio indicato quale centro documentale. Pertanto gli interventi si concentreranno esclusivamente sull’anfiteatro esterno che verrà utilizzato quale spazio aperto per le rappresentazioni degli interventi culturali a tema. Tale intervento nasce sia come nuova esigenza dell’amministrazione di Oliveto, sia quale intervento volto a razionalizzazione e ottimizzare delle risorse a disposizione nell’ambito del finanziamento stesso. La valorizzazione del patrimonio culturale, il consumo culturale sono risorse intrinseche e di rilevante importanza economica e sociale, in grado di rispondere alle esigenze di un territorio ricco di potenzialità e alle necessità produttive e lavorative delle nuove generazioni. Il patrimonio culturale rappresenta, difatti, una importante risorsa su cui rafforzare e consolidare l’identità locale, puntando su prodotti culturali di qualità a forte radice territoriale che possano essere 2 Pagina 3 - c_d909_0001119/2018 espressione di autenticità di pensiero, di produzione culturale, di crescita e di sviluppo. Di qui la necessità di valutare la capacità del patrimonio culturale territoriale di interagire con il complesso sistema dei servizi e delle filiere produttive e dell’indotto cultura, cioè la capacità di costituire risorsa per la progettualità locale. Il progetto prevede la realizzazione di un Centro Documentale Territoriale sulla Storia e la Cultura dei Revertera (Duca della Salandra). Il Centro Documentale Territoriale da realizzare, unico nel suo genere, sarà di tipo diffuso sul territorio di riferimento e prevede interventi sia di tipo bibliotecari di custodia ed archiviazione documenti, che museali e di illustrazione della storia dei Revertera e delle dinamiche territoriali del Medio Basento. Esso sarà composto da tre Sezioni Principali: I° Sezione: La Corte ed i Costumi dei Revertera (Salandra); II° Sezione: l’arte Venatoria dei Revertera (Garaguso); III° Sezione: il patrimonio Agrosilvopastorale dei Revertera (Oliveto); I centri documentali, le biblioteche, i centri polifunzionali culturali, rivestono un ruolo significativo per i nostri piccoli centri, in quanto rappresentano gli SPAZI CULTURALI ALLARGATI, dove è possibile realizzare tutta una serie di servizi culturali senza dimenticare che per i cittadini questi rappresentano i luoghi DOVE SI CONSERVA E SI DOCUMENTA LA MEMORIA DELLA COMUNITÀ. Quindi centri di conservazione e nel contempo propulsori di innovazione e di sviluppo, capaci di offrire una PLURALITÀ DI SERVIZI DI INFORMAZIONE e in grado di allestire un’offerta ampia, varia, calibrata sui bisogni di pubblici differenziati per età, interessi, istruzione, estrazione sociale provenienza. Il progetto di “Sistema Culturale Integrato” prevede espressamente interventi di recupero di emergenze architettoniche sul territorio. Di fatti il programma di investimento interessa tutti e tre i Comuni e andrà a realizzare un contenitore culturale non più di tipo localistico ma sovracomunale, un innovativo sistema documentale imperniato sulla storia dei Revertera, sistema composto da tre sezioni individuati fisicamente nei: 1. locali del Convento fatto costruire dai Revertera, attuale sede del municipio di Salandra; 2. dal Palazzo Revertera di Garaguso dimora di caccia della nobile famiglia; 3. dal centro polifunzionale e ricreativo di proprietà del Comune di Oliveto. 3 Pagina 4 - c_d909_0001119/2018 Su questi contenitori strumentali una volta realizzati alcuni interventi di manutenzione straordinaria, si andranno ad arredare ed a tematizzare sulla storia dei Revertera, ed ad attivare specifici servizi culturali. A Salandra si prevede di allestire e completare nella sala degli affreschi e nella corte del convento uno spazio illustrativo e documentale sulla storia e sui costumi dei Revertera; a Garaguso un centro documentale e multifunzionale sulle arti venatorie completo di arredo della dimora di caccia e dei costumi (balestrieri, armigeri, vassilliferi, arcieri), infine ad Oliveto si realizzerà un centro documentale sul territorio, inteso come naturalità, paesaggio, fauna e soprattutto ritualità delle attività agrosilvopastorali. Pertanto si è previsto l’arredo dei centri, secondo canoni estetici rigorosamente attinenti ai luoghi ed allo scopo, arredando i vari ambienti per le varie funzioni che andranno a svolgere. Di seguito quindi si ripresenta la sintesi, la storia, e le finalità che sostengono l’architettura del progetto del progetto, sintesi già presentata nel progetto originario. TERRITORIO COME “MUSEO DIFFUSO Il progetto mirato alla creazione di un “prodotto culturale” individua nella “storia del territorio legato ai Revertera” il tematismo sulla base del quale sviluppare la gestione del sistema culturale di sviluppo territoriale sia attraverso la valorizzazione dei beni culturali, sia attraverso l’applicazione di nuovi mezzi tecnologici e multimediali. Attraverso il progetto