Paolo Limiti E Tullio Solenghi La Strana Coppia Di Raiuno

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Paolo Limiti E Tullio Solenghi La Strana Coppia Di Raiuno 02SPE05A0207 ZALLCALL 12 22:12:53 07/01/98 GLI SPETTACOLI/TV l’Unità2 5 Giovedì 2 luglio 1998 Lavori in corso Solenghi: la mia tv controcorrente «Il mio modo di fare tv? Trasgressivo e controcorrente». Tul- per il contenitore lio Solenghi spiega così il contributo che porterà a questa Una vecchia edizione nuova edizione di «Domenica in», messa in piedi già in era di «Domenica in», domenicale Tantillo. «È stato l’ex direttore di Raiuno ad avermi proposto a sinistra la conduzione del contenitore domenicale - spiega l’attore - . Tullio Solengi, della prima rete Poi, lavorando al progetto, ci siamo accorti che un condutto- sotto da sinistra re solo per una trasmissione così lunga Paolo Limiti Al timone due non sarebbe bastato, allora siamo an- e Paolo Bonolis dati alla ricerca di un volto nazional volti popolari popolare in grado di abbracciare un pubblico più vasto. E la scelta è caduta ilvarietàMediasetdelsabatosera,an- del video su Paolo Limiti». I due, dunque, si avvi- cora avvolto in un alone di mistero. cenderanno alla conduzione. Anche se «Non ho - dice sogni di nicchia. La tv ognuno con una a Limiti toccherà la parte centrale del che faccio mi va benissimo così. Cer- contenitore. Mentre a Solenghi sarà ri- co di mettere la mia nicchia mentale, idea diversa di servato il ruolo del «disturbatore». «La cheèmoltorelativa,alserviziodelva- mia - prosegue il comico - sarà una do- rietà. Il sabato sera sarà uno spettaco- «trasgressione» menica di appendice un po‘ come ho lo strano. Con il quale si può fare il fatto in “Striscialanotizia” con la paro- massimodishare,maancheil2%.Sa- dia degli albanesi. Saranno, insomma, rà un programma che considererà ma entrambi delle incursioni, rivolte al pubblico dei più giovani che è poi l’uomo e la donna all’inizio del nuo- il pubblico che mi segue abitualmente». Per il momento, pe- vo millennio in maniera molto sicuri di poter rò, nulla è ancora stabilito. Le firme sui conbtratti ancora non scherzosa. Non sarà un format, non sono state messe. Riusciranno ad incontrarsi due modi così saràunatrasmissionetestata,èunve- rinnovare diversi di fare tv? La risposta l’avremo tra poco: oggi, infatti, 02SPE05AF01 ro e proprio salto nel buio di cui sono lo staff di Solenghi e quello di Limiti avranno il primo con- grato a Mediaset». Vista la simpatia una formula fronto. Anche se entrambi assicurano che il progetto per que- 3.0 delpersonaggioeinumeri,molto sta «Domenica in & out» è già messo nero su bianco. 29.0 grossi, fin qui ottenuti, pare un ri- ormai vecchia schiocalcolato. Della tv in generale, Bonolis dice che «è in mezzo al guado... Siamo in un momento di cambio generazio- nale, ma c’è stanca. Sono sicuro, pe- rò, che la nuova tv sia lì dietro l’ango- lo. Gli argomenti e i generi saranno, DomenicaDomenica comunque, sempre quelli. Forse cambieràilmododipresentarli,cam- bieranno i personaggi, gli autori». E a proposito di autori, l’argomento mercato - Paolini, Freccero e via di questo passo - è per Bonolis assoluta- mente normale. «Se la tv è mercato, tutto dipende dalla convenzienza che si ha nel passare da una parte al- l’altra. Noto, però, una carenza di di- & sponibilità a giocare di più, prenden- & dosi meno sul serio. Sarebbe davvero InIn Out Out più facile parlarsi senza avere il biso- gnodicrearecasi.Ilmondodellatele- visione mi piace. Tornando a me, mi Paolo Limiti e Tullio Solenghi piacciono le cose che ho fatto.Prendi il «Disco per l’estate». Ieri sera (l’altra sera per chi legge) abbiamo dovuto la strana coppia di Raiuno combattere contro la corazzata dei Mimmo Chianura/Agf mondiali econlapiùbellapartita,In- ghilterra-Argentina che ha fatto il ROMA. «È più trasgressivo com- anni Ottanta, ed ora è vecchio e ternazionale, ricostruendo il pe- ne di correre dietro ai ragazzi, ai Lo show di Mediaset del prossimo autunno 50% di share. Noi abbiamo fatto 2 prare le auto decappottabili oppu- logoro»). Basta con il settimana- riodo, raccontando cosa c’era giovani, non sono loro che milioni e ottocentomila spettatori, re quelle rottamate? A deciderlo le familiare su modello di Gente dietro a queste canzoni. Grazie guardano la tv. Per questo siamo cioè il 13%. Non c’è male... Ma non sarà il pubblico». E chissà se quello e Oggi, dove sfogliando si trova alla sua passione archeologica convinti che bisogna tornare al- E il sabato c’è Bonolis diventiamo certo matti per i nume- di Raiuno, abituato ai Frizzi e alle l’intervista al politico e poi la per il passato Limiti è in grado la televisione del passato, alla ri... perché siamo convinti che lo Venier, sceglierà il «trasgressivo» cronaca e il colore. Basta coi casi di narrare come una telenovelas ”vetero tv”. Quella che si propo- spettacolo che facciamo da Riccione Tullio Solenghi o il «rottamato» umani che sfruttano il dolore anche le cose più difficili, riu- neva di educare, informare e in- «Il mio programma siabuono,benfattoedivertente». Paolo Limiti? Per avere la risposta della gente. Via libera, invece, al scendo comunque ad inchioda- trattenere allo stesso tempo». Ed Della tv preferisce i programmi basterà attendere la nuova Dome- «varietà dossier», alla «rivoluzio- re il pubblico. Contro ogni con- ecco il nodo della questione, al- sportivi. «Fazio, Maidiregol, anche nica in, dove i due si «sfideran- ne culturale dell’intrattenimen- suetudine Limiti sceglie gli argo- meno per l’autore di Limiti & sarà un salto nel buio» quelli di De Laurentis». Cerca i no» in un’edizione che annun- menti che lo interes- Co. «Oggi assistiamo ad una programmi che diano ciano «rivoluzionaria». sano, li attualizza e li grande confusione tra innova- le informazioni in Ne è sicuro, almeno, Paolo L’AUTORE rende popolari. E co- zione e tradizione. Pavarotti DALL’INVIATO FILOSOFIA modo conciso. Di Martini autore del programma «Noi non sì ha potuto parlare sembra trasgressivo perché suo- Sanremo in Rai dice: rivelazione di Raidue, Ci vedia- della Callas, del tan- na con le Spice Girls, ma questa RICCIONE. Mister Tira & Molla, at- «Selatv «Mi sembra, assieme mo in tv, che insieme al suo inseguiamo i go, ma anche del Ti- commistione nel mondo dello tualmente impegnato nelle tre serate è mercato tutto ai Mondiali, un even- gruppo di lavoro è stato «dirot- giovani. Il tanic. Tutto con un spettacolo c’è sempre stata. Da del «Disco per l’estate» (assieme a Re- to televisivo. Ogni an- tato» sulla rete ammiraglia per taglio giornalistico qui nasce il grosso equivoco su nato Zero), sarà la corazzata Mediaset dipende dalla no racconta poco di nostro pubblico convenienza risollevare, insieme a Tullio So- è quello degli che è all’opposto di cosa è davvero trasgressivo». Lo del sabato sera. In calzoncini corti, diverso e moltissimo lenghi, le sorti del tradizionalis- quello che accade è Solenghi con la parodia degli Superga e maglietta, affronta, dispo- chesiha di uguale, ma forse è simo contenitore domenicale di «over 55, i nel varietà, popolato albanesi in Striscialanotizia?Olo nibilissimo anche a divagazioni, la nel passare giusto così. L’unica Raiuno. «Siamo molto contenti ”rottamati” del da compagnie di è Paolo Limiti che si rivolge alle conferenza stampa di rito col «para- da una parte cosa che non capisco dell’offerta - racconta - e siamo video» ubriaconi e balleri- casalinghe, alle mamme e alle cadute»Renato(ècosìchel’hadefini- è che ci sia scarsa di- già al lavoro, anche se per il mo- ne». nonne, puntando sulla nostal- to rispondendo a una carineria di Ze- all’altra» sponibilità da parte mento nessuno ha firmato con- Pronto a rivendi- gia e le canzonette con intenti ro: «Bonolis mi fa sentire con le ali dei big ad accettarsi tratti di nessun tipo. Questa è la care la paternità del- culturali? A riprova della grande nonostante abbia le stampelle»). Pre- come cantanti e basta. prova di come l’esperienza di Ci la «tv nostalgia» confusione sotto al cielo della tv sto, però, il discorso si sposta dalla Non ci sono grossi vediamo in tv stia molto a cuore («ormai scopiazzata risponde Tullio Solenghi: «La musicaallatv. margini di migliora- ai vertici dell’azienda. Ed è pro- to» con ricostruzioni storiche le- da tutti») l’autore di Paolo Limi- mia sarà una Domenica out, tra- Per Paolo Bonolis, la tv è come il ci- genti, giustamenteben valutate». Gli mento, ma vedrete che anche il prio questa esperienza che noi gate comunque ai temi dello ti prosegue parlando dell’altra sgressiva, mentre quella di Limi- nema, dipende come racconti le co- piace Fazio, giudica ottima condut- prossimo anno, nonostante i pro- porteremo interamente su Raiu- spettacolo. «È questo che abbia- grande scoperta di Ci vediamo in ti sarà la tradizionale Domenica se, le traiettorie sono quelle. Il «re» trice la futura mamma Simona Ven- cessi, ci sarà il solito boom di no, augurandoci che col nostro mo fatto con Ci vediamo in tv - tv: il pubblico. «I nostri telespet- in nazional popolare. Del resto dell’intrattenimento semplice dice tura - «la più sveglia di tutte» - e ve- ascolti». Squilla il telefonino e lui, arrivo della vecchia Domenica in prosegue Martini - , questa è sta- tatori di maggioranza sono gli Limiti lo abbiamo scelto proprio che «se il minimo comun denomina- drebbebeneCorradoTedeschiinuna come niente fosse, risponde: «No resti solo il nome». Basta con il ta la grande abilità di Paolo Li- over 55 ed è a loro che ci rivol- per questo, come rappresentan- tore della tv è il commercio, gli spazi trasmissione sportiva importante. Di mamma, adesso non posso, c’ho contenitore rotocalco che me- miti: attraverso le canzoni e la giamo. Quel pubblico di “rotta- te di una raffinata tv popolare più ampi vengono affidati a trasmis- Vianello apprezza l’«ortodossia» e lo gente».
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