CAPITOLATO CANILE SANITARIO SUD REV DEFINITIVA REV 9.Docx
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CAPITOLATO SPECIALE D'APPALTO PER LA GESTIONE DI CANILE SANITARIO NEL TERRITORIO DEL DISTRETTO VETERINARIO SUD DELLA PROVINCIA DI VARESE PER IL PERIODO DI 14 MESI – LOTTO N. 2 PARTE I – ASPETTI GENERALI 1. Presupposti ed oggetto dell’affidamento 1. Costituisce oggetto della presente gara la gestione del canile sanitario del Distretto Veterinario SUD dell’ATS Insubria sito in via degli Aceri 15 a Gallarate (VA). L’appaltatore dovrà garantire i servizi di cui al presente capitolato per i Comuni di competenza di seguito elencati: 1. Albizzate 21. Ferno 41. Samarate 2. Angera 22. Gallarate 42. Saronno 3. Arsago Seprio 23. Gerenzano 43. Sesto Calende 4. Besnate 24. Golasecca 44. Solbiate Arno 5. Busto Arsizio 25. Gorla Maggiore 45. Solbiate Olona 6. Cadrezzate 26. Gorla Minore 46. Somma Lombardo 7. Cairate 27. Gornate Olona 47. Sumirago 8. Cardano Al Campo 28. Ispra 48. Taino 9. Carnago 29. Jerago Con Orago 49. Ternate 10. Caronno Pertusella 30. Lonate Ceppino 50. Tradate 11. Casale Litta 31. Lonate Pozzolo 51. Travedona Monate 12. Casorate Sempione 32. Marnate 52. Uboldo 13. Cassano Magnago 33. Mercallo 53. Varano Borghi 14. Castellanza 34. Morazzone 54. Vedano Olona 15. Castelseprio 35. Mornago 55. Venegono Inferiore 16. Castiglione Olona 36. Oggiona Santo Stefano 56. Venegono Superiore 17. Cavaria Con Premezzo 37. Olgiate Olona 57. Vergiate 18. Cislago 38. Origgio 58. Vizzola Ticino 19. Comabbio 39. Osmate 20. Fagnano Olona 40. Ranco 2. La gestione del Servizio consiste nello svolgimento di quel complesso di attività che assolvano in maniera efficace ed efficiente alle funzioni ed ai compiti attribuiti alla ATS Insubria – Dipartimento di Prevenzione Veterinario dalla Normativa vigente in particolar modo dall’Art. 107 comma g della L.R. 33/2009 : “ Al Dipartimento Veterinario spettano il ricovero sanitario per l’esecuzione degli interventi di profilassi, diagnosi e terapia sui cani ricoverati e sui gatti che vivono in stato di libertà, per il tempo previsto dalla legislazione sanitaria, ai fini della profilassi antirabbica e della degenza sanitaria”. Il canile sanitario è quindi una struttura destinata al ricovero temporaneo di cani e gatti per cui sussiste l’obbligo giuridico, cura e custodia da parte dell’ATS, in particolare: Cani morsicatori, cani vaganti catturati, cani rinvenuti o consegnati dal rinvenitore direttamente o tramite la Forza Pubblica; Cani vaganti o gatti che vivono in libertà, ritrovati feriti o gravemente malati; Gatti morsicatori, gatti che vivono in libertà e catturati nell’ambito dei piani di sterilizzazione attivati dal Dipartimento di Prevenzione Veterinario; Altri animali rinvenuti senza proprietario, ai fini della profilassi antirabbica e compatibilmente con la recettività e le caratteristiche della struttura; la raccolta e lo smaltimento delle spoglie dei cani deceduti all’interno della struttura; Alla competente articolazione organizzativa del Dipartimento di Prevenzione Veterinario dell’ATS compete quindi il controllo sanitario temporaneo dei cani e dei gatti durante il periodo di osservazione di cui all’Art. 86 del D.P.R. 320/1954 o che si rende necessario per comprovate esigenze sanitarie; sovrintende alla gestione del canile sanitario, anche se si tratta di strutture private convenzionate. Al Dipartimento di Prevenzione Veterinario competono inoltre, anche attraverso l’utilizzo della struttura canile sanitario, gli interventi di pronto soccorso, atti alla stabilizzazione di cani e gatti che vivono in stato di libertà, ritrovati feriti o gravemente malati; 2. Durata del servizio 1. Il rapporto contrattuale disciplinato dal presente capitolato ha decorrenza dal 01/08/2016 e termina il 30/09/2017 (ultimo giorno di vigenza), salvo recesso anticipato da parte dell’ATS in caso di fruibilità di convenzioni Consip e/o ARCA. 2. Al momento della cessazione del contratto, sia che essa abbia luogo secondo il termine contrattualmente fissato sia che intervenga anticipatamente, il direttore dell’esecuzione dà corso agli accertamenti di regolare esecuzione delle prestazioni e alla verifica del corretto mantenimento dello stato dei luoghi da parte dell’appaltatore, redigendo apposito verbale. 3. Qualora, al momento della scadenza del contratto, non sia stato possibile per la stazione appaltante stipulare un nuovo contratto di appalto, l’appaltatore è obbligato, a seguito di richiesta in tal senso dell’ATS, alla proroga del contratto per una durata massima di 6 mesi alle condizioni contrattuali vigenti alla scadenza naturale del contratto originale, in attesa della conclusione di apposito procedimento per l’aggiudicazione di un nuovo appalto. 3. Corrispettivo economico - compensi 1. Il corrispettivo giornaliero omnicomprensivo per il mantenimento, ricovero e custodia di ciascun animale posto a base d’asta, è di Euro 4,00 al giorno per cane ed Euro 3,00 per gatto, oltre IVA come per Legge. 2. La spesa complessiva presunta dall’ATS Insubria per l’espletamento di tale servizio, dal 01/08/2016 sino al 30/09/2017, non supera € 29.167,00 oltre IVA; tale importo è stato determinato sulla base del numero di “presenze medie di animali” nella struttura nell’anno 2015 e rapportato al costo indicato quale base d’asta. 4. Caratteristiche della struttura 1. L’appaltante mette a disposizione dell’appaltatore la struttura canile sanitario del Distretto Veterinario SUD, con sede a Gallarate via degli Aceri 15, di proprietà comunale e concessa a questa ATS in comodato d’uso gratuito, provvista di tutti i requisiti previsti dalla Normativa e delle necessarie autorizzazioni. La struttura dispone di: n. 10 box individuali ( + 5 box individuali annualmente concessi dal Comune) per il ricovero di cani; n. 5 gabbie per il ricovero di un numero massimo di 10 gatti; un ufficio amministrativo; un ambiente attrezzato per il lavaggio e disinfezione delle attrezzature; un box singolo destinato all’isolamento o all’infermeria; deposito per mangimi e zona preparazione pasti; un locale ambulatorio; spogliatoio e servizio igienico; freezer per carcasse 5. Verifica del servizio 1. La direzione dell’esecuzione del contratto è affidata al settore competente. Sarà nominato il Direttore dell’Esecuzione del Contratto (D.E.C.). Il nominativo del Direttore dell’Esecuzione del contratto verrà comunicato tempestivamente all’aggiudicatario. 2. Il D.E.C. provvederà a: impartire disposizioni, vigilare sull’osservanza delle prescrizioni relative all’esecuzione del servizio e rilevare eventuali inadempienze ed inconvenienti che possano incidere sulla sua efficienza e su rispetto delle prescrizioni contenute nel presente capitolato; effettuare ispezioni e controlli sulle attività prestate e sui servizi erogati, verificando la regolarità delle stesse e la qualità di dette prestazioni. Tali controlli possono essere realizzati anche senza alcun contraddittorio con l’appaltatore, se documentati mediante fotografie e/o quant’altro sufficiente a dare prova concreta delle irregolarità o difformità dalle obbligazioni e dagli standard contrattuali. PARTE II – DISPOSIZIONI RELATIVE AL SERVIZIO 6. Riferimenti normativi 1. L’appaltatore del servizio è obbligato a ricevere presso il canile sanitario di cui a precedente’articolo 4, tutti i cani e gatti, come previsto dall’ Art. 8 comma 2 del Regolamento n. 2/2008 di attuazione della Legge Regionale n. 16 del 20 luglio 2006, ora legge 33/2009. La competente articolazione organizzativa del Dipartimento di Prevenzione Veterinario della ATS sovrintende alla gestione del canile sanitario, con particolare riferimento a: a) Manutenzione ordinaria della struttura e delle attrezzature; b) Approvvigionamento dei beni e dei servizi in convenzione; c) Modalità di gestione del personale operante all’interno della struttura; d) Gestione degli utenti con riferimento ad accoglienza, orari, carta dei servizi, educazione sanitaria e sicurezza; e) Governo quotidiano degli animali, con particolare riferimento all’alimentazione, alla pulizia dei box; f) Mantenimento in condizioni di massima igiene e pulizia dei locali annessi elencati al punto 4 “caratteristiche della struttura”: g) Disinfezione, disinfestazione e derattizzazione; h) Osservanza delle disposizioni, contenute nel manuale di autocontrollo, proprio della struttura sanitaria, che descrive le attività gestionali. 7. Criteri di mantenimento e cura degli animali 1. L’appaltante mette a disposizione dell’appaltatore una struttura adibita a canile sanitario (la struttura canile sanitario in cui opererà l’appaltatore risulta provvista dei requisiti previsti dalla Normativa e delle necessarie autorizzazioni) per ospitare un numero massimo di 15 cani e n. 10 gatti; 2. Gli animali di norma, saranno custoditi e mantenuti nel canile per il periodo di osservazione sanitaria della durata di 10 giorni o per il periodo necessario alla diagnosi e terapia di cani e gatti recuperati perché gravemente malati o feriti; trascorso tale termine gli animali saranno trasferiti a cura del Comune competente nel canile rifugio dallo stesso identificato e preventivamente segnalato al Dipartimento di Prevenzione Veterinario. Le spese di trasferimento degli animali sono a carico dei Comuni. 3. L’appaltatore dovrà garantire la gestione della struttura canile sanitario adottando tutte le tecniche di cura e mantenimento dei cani e gatti previste dalle Norme vigenti e suggerite dalla prassi più moderna, al fine di garantire un soggiorno il più possibile confortevole agli animali. 4. Dovrà essere prevista la pulizia giornaliera e la disinfezione periodica della struttura di cui al punto 4 del presente