III EY MOBILITY THINK TANK 2020 La mobilità del possibile Volume 3 II EY MOBILITY THINK TANK 2020 La mobilità del possibile

Volume 3

Indice

Executive Summary ...... 3

Overview di mercato ...... 5

2.1 Mercato: definizioni, dimensione corrente e trend ...... 5

2.2 Trend della mobilità: Fattori abilitanti e attori principali ...... 14

2.3 Modelli interazione ed integrazione ...... 19

Consumatore e new normal ...... 22

3.1 Verso un modello ibrido Online-Offline ...... 22

3.2 Smartworking e nuova mobilità...... 22

3.3 Possibili impatti sul Real-Estate ...... 30

3.4 Nuovi modelli di business ...... 33

3.5 Nuovi scenari ed opportunità ...... 34

Ecosistema mobilità e convergenza dei settori ...... 35

4.1 La convergenza degli operatori e la customer centricity ...... 35

4.2 Le tecnologie abilitanti ...... 37

4.3 Due ipotesi di lavoro: piattaforma mobile di convergence, sicurezza e big data ...... 43

4.4 Benefici per clienti, aziende ed ecosistema ...... 46

Mobilità green e infrastruttura di ricarica ...... 49

5.1 I fattori critici nell’attuale modello di mobilità ...... 49

5.2 I key success factor per l’adozione di massa della mobilità green ...... 57

5.3 Un approccio a step verso una mobilità green e smart ...... 60

5.4 Nuovi scenari ed opportunità ...... 64

La mobilità del possibile Vol III | 1

Dati e pagamenti ...... 65

6.1 I limiti alla Customer Experience durante le differenti fasi del Customer Journey ...... 65

6.2 Linee evolutive della Customer Experience ...... 68

6.3 Soluzioni complete ed integrate ...... 78

Il ruolo del Pubblico – regolazione e incentivazione ...... 80

7.1 Pubblico regolatore: dove siamo ...... 80

7.2 Pubblica amministrazione e movimento progettuale ...... 86

7.3 Elementi di sviluppo della nuova mobilità ...... 92

7.4 Nuove proposte e progettualità ...... 94

Conclusioni ed open points ...... 98

2 | La mobilità del possibile Vol III

1.

Executive Summary

Non c’è dubbio che gli ultimi 12 Proprio dalla Survey effettuata da mesi abbiano messo a dura prova la EY, si registra che i viaggi per ragioni resilienza e le capacità di adattamento lavorative, di piacere e familiari hanno dell’ecosistema mobilità. Tecnologie, subito una riduzione rispettivamente del dinamiche competitive, comportamento 61%, 51% e 40% negli ultimi mesi su scala della domanda, modelli di business e globale. In un contesto apparentemente politiche governative sono state messe in immobilizzato, emerge una sostanziale discussione per ragioni diverse. Il rivalutazione del mezzo di trasporto monitoraggio dell’ecosistema mobilità, privato (guidata dai millenial che mostrano tanto importante quanto delicato già in era un’intenzione di acquisto nei prossimi sei pre-Covid, risulta oggi un esercizio ancora mesi superiore al 45%) e della mobilità più complesso. Per questa ragione, la terza “locale”, caratterizzata da spostamenti più edizione del white book di EY sulla mobilità brevi e sicuri, si registra come, a fronte di propone un’analisi granulare dei trend più un decremento complessivo degli attuali nell’ecosistema: spostamenti per tempo libero del 51% vi sia un incremento di quelli sotto i 30 minuti • impatto del Covid-19 sul mercato della del 79%. Dunque, la recente pandemia ha mobility e sui comportamenti dei rivitalizzato le intenzioni d’acquisto di “Viaggiatori”; nuovi veicoli da parte dei consumatori. In particolare, sebbene rimangano attuali le • trend di continua convergenza tra diverse dinamiche afferenti alla “smart settori; mobility”, l’analisi delle abitudini del consumatore suggerisce di non trascurare • velocità alla transizione alla mobilità aspetti quali la completezza dell’offerta di green; mobilità, l’immediato accesso tramite molteplici canali, e soprattutto la sicurezza • come la gestione dei dati e le nuove nell’utilizzo. Soluzioni più complete, e modalità di pagamento possono quindi complesse, richiedono sforzi facilitare nuovi modelli di mobilità; superiori ma soprattutto congiunti tra i vari stakeholder coinvolti nell’ecosistema • ruolo dell’apparato pubblico nello mobilità. Da un’analisi prospettica, infatti, sviluppo della mobilità sostenibile. degli elementi trattati nel white book, emerge la necessità di un più puntuale e Questo esercizio è stato affrontato frequente allineamento tra diversi attori, con un approccio multi-metodo, al quale suggerendo confronti e discussioni interne hanno contribuito in maniera significativa ed esterne alla propria organizzazione le tavole rotonde organizzate con i d’appartenenza. principali protagonisti della mobilità ed il più recente aggiornamento dell’EY Mobility

Consumer Index.

La mobilità del possibile Vol III | 3 Primo esempio in cui la necessità di In questo tumultuoso scenario, stretta collaborazione risulta centrale è ricco di sfide e di cambiamento, rimane rappresentato dall’ecosistema della lecito chiedersi: mobilità sostenibile. Il più recente sondaggio EY sul mercato italiano, fa • Che porzione di questo cambiamento registrare un incremento di interesse per le sarà meramente transitoria e che soluzioni a motorizzazione ibrida (23%), porzione avrà invece carattere plug-in (11%) ed elettrica (6%), che si permanente nel medio-lungo periodo? prevede ammontare nella totalità al 40% della domanda di nuove vetture green per i • Che ruolo giocheranno i player non automuniti in Italia. Ad ogni modo, tradizionali nella costruzione di un’adozione di massa di quest’ultima un’offerta di mobilità al passo con le appare limitata a causa di un’offerta che necessità dell’oggi e del domani? deve essere più completa, flessibile, sicura, quindi vantaggiosa per il cliente. • Quali scenari di apertura a settori afferenti quali tecnologia o finanza si Seconda, ed ancor più evidente prospettano, ed a quali condizioni si esigenza di collaborazione, riguarda le possono disegnare delle soluzioni win- piattaforme multiservizio. In questo caso, win per tutti gli attori coinvolti? risulta ancor più indispensabile uno stretto affiancamento tra le piattaforme Questo Whitebook ha di aggregatrici stesse e tematiche quali dati e conseguenza il dovere di affrontare questi pagamenti piuttosto che pubblica e molti altri quesiti nell’ecosistema mobilità amministrazione. A testimonianza di uno presentando i presupposti per un equo ed spostamento verso soluzioni più digitali e ambizioso sviluppo prospettico. La flessibili, e quindi di una maggiore ricerca navigazione dei tempi che corrono è di omnicanalità, l’EY Mobility Consumer innegabilmente complicata dalla grande Index ha registrato un aumento dello incertezza che aleggia attorno al futuro shopping online globale del 21% nell’ultimo della società tutta e, in particolar modo, anno. Di conseguenza, alle spalle di questi del settore della mobilità, che sta di anno progetti, si necessiteranno solide in anno acquisendo più rilevanza. La infrastrutture tecnologiche e finanziarie moltitudine di attori e variabili, sempre più coadiuvante da azioni regolatorie ed interconnessi tra loro, concorrono infatti incentivanti, con l’obiettivo ultimo di allo sviluppo di un mercato ricco di preparare ed abilitare le piattaforme alternative, di servizi più completi e di multiservizi alla larga adozione. maggiore valore per l’end user. Ne segue che l’esercizio di EY è mai come oggi necessario per allineare esigenze ed interessi di player diversi, facilitando così la crescita di uno dei settori, quello della mobilità, di maggiore impatto economico e sociale nella vita quotidiana di ciascuno di noi.

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2.

Overview di mercato

2.1 Mercato: definizioni, dimensioni, fra le quali vi sono “tempo” e dimensione corrente e trend “risorse” necessarie per ciascuna singola unità standard di mobilità, sia di persone La definizione di “Smart Mobility” che di merci: il “tempo” viene declinato rappresenta, ancora oggi, oggetto di nella valorizzazione di velocità/rapidità e differenti e talvolta discordanti appropriatezza, mentre le “risorse” sono interpretazioni. Al suo interno, infatti, si declinabili nelle diverse accezioni di possono identificare complesse sostenibilità, sia economica, che intersezioni e sommatorie tra industry ambientale e sociale. Il risultato consolidate ed emergenti, tecnologie dell’adozione di soluzioni di mobilità applicate a prodotti e servizi a intelligente, come intuibile, impatta sul rappresentare nuove soluzioni di mobilità benessere di ciascun individuo, più rapida, comoda, efficiente e influenzandone l’umore e il benessere sostenibile, sia di individui che di merci. cognitivo, oltre che fisico e sociale. Per tale ragione, sarebbe fuorviante identificare la Smart Mobility con una Sul mercato della Smart Mobility si specifica soluzione tecnologica innovativa affacciano svariate industry tradizionali, che, applicata soprattutto al contesto ciascuna delle quali presenta una dinamica urbano, ne migliori l’utilità, l’efficienza e la propria che, tuttavia, è ormai sostenibilità della mobilità, per quanto di inevitabilmente influenzata dalle tendenze rilevanza dimensionale e di forte impatto: è e dalle tecnologie della connettività, della impensabile pensare alla Smart Mobility, sostenibilità e della intermodalità. Al per esempio, solo in riferimento alla vertice della Smart Mobility, l’industria diffusione ed utilizzo di auto, scooter e automobilistica nelle sue diverse device per la micromobilità alimentati da declinazioni rimane il fulcro della mobilità. reti elettriche “ad hoc” diffuse in aree I driver che hanno trainato urbane. maggiormente lo sviluppo della mobilità Una più corretta ed ampia smart, sono principalmente ascrivibili a: definizione di Smart Mobility deve, gioco • Lo sviluppo di piattaforme di mobilità forza, considerare ampi ecosistemi che permettono la condivisione delle territoriali, istituzionali, tecnologici e risorse e delle informazioni utili a aziendali che, mediante interazioni e minimizzare il costo dello spostamento integrazioni tra di loro, producono contesti sia in termini di tempo sia in termini di sociali e di business “smart” in grado di costo e permettano di massimizzare soddisfare, con servizi e soluzioni coerenti, l’esperienza del “Viaggiatore” esigenze di mercato diffuse, ovvero implementando il modello “MaaS” specifiche e di nicchia (e in tal senso molto (Mobility as a Service) segmentati) e, talvolta, latenti. In tal senso, la creatività, l’intuizione e l’intelligenza sembrano espandersi su più

La mobilità del possibile Vol III | 5 • Lo sviluppo delle automobili elettriche macro-categorie: da una parte, infatti, (“BEV”) o ibride plug-in (“PHEV”), che sono osservabili dei fenomeni drastici hanno visto una crescita in forte socio-economici dovuti alle misure di espansione in tutto il mondo, incluso contenimento adottate nel corso del 2020 l’Italia. Nel 2020 il numero di veicoli e, probabilmente, almeno nella prima parte elettrici venduti nel nostro Paese del 2021, mentre le mutate abitudini e le risulta infatti essere superiore di oltre nuove esigenze emerse porteranno a degli il 170% rispetto alle vendite registrate effetti sulla mobilità nel medio- lungo nel 2019, rappresentando ormai oltre termine. I lockdown nazionali e locali, la il 3% dell’intero comparto. chiusura al pubblico di attività commerciali, enti pubblici ed uffici, oltre alle limitazioni • Lo sviluppo da parte delle principali imposte per le attività di leisure e tempo case automobilistiche di piattaforme di libero, hanno infatti fatto registrare delle comunicazione V2V (“vehicle-to- conseguenze senza precedenti per le vehicle”) e V2I (“vehicle-to- abitudini di mobilità consolidate. Il infrastructure”), per permettere agli trasporto pubblico locale, per esempio, ha autoveicoli di comunicare tra loro, così subìto un calo dei volumi tra il 60% ed il come con infrastrutture (e.g. edifici, 90%, gli spostamenti di lunga percorrenza semafori, ecc.). tra il 70% ed il 95%, ma un impatto rilevate è stato registrato anche per quanto • Lo sviluppo della guida autonoma e concerne la shared mobility e, in misura guida assistita, ossia investimenti nelle minore, per gli spostamenti in auto. tecnologie che permettono alle automobili di spostarsi tra diverse L’analisi del contesto generale destinazioni senza o con limitato offre, tuttavia, spunti ben più ampi che, intervento umano, per mezzo di una facendo riferimento sia ad aspetti sociali combinazione di sensori, telecamere, che di business, permettono di intravedere radar e intelligenza artificiale (“AI”). possibili scenari di “new normality” che, seppur sfocati, sembrano avere alcuni 2.1.1 L’impatto del Covid-19 sulla connotati differenti dal contesto ante mobilità Covid-19, e che avranno inevitabilmente un impatto sulle dinamiche di mobilità: Gli scenari di mobilità osservati, analizzati e previsti sino allo scorso anno • Il lavoro da remoto, che prima sono stati inevitabilmente stravolti dalle dell’emergenza Covid-19 coinvolgeva conseguenze economico-sociali derivanti solo 570.000 lavoratori in Italia, oggi dalla pandemia Covid-19. L’epidemia ha coinvolge una potenziale platea che influito sin dai primi mesi del 2020 sui supera gli 8 milioni di utenti1. Visti i comportamenti e, di conseguenza, sulle vantaggi in termini di work-life balance esigenze di mobilità degli individui: le per i dipendenti e di riduzione dei costi misure restrittive messe in atto dai governi per le aziende, il remote working sarà centrali da una parte, ed i timori spontanei adottato, anche nella fase post Covid- legati al virus hanno, di fatto, modificato 19 per il 68% delle aziende rispondenti radicalmente la nostra socialità, il nostro che, per il 30% dei rispondenti, lavoro, la nostra vita privata, i nostri programmeranno anche interventi interessi, i nostri punti di riferimento e le logistico-organizzativi ispirati ai nostre abitudini. principi del lavoro agile; la riduzione della presenza negli uffici, ma anche L’analisi delle conseguenze sul delle trasferte di lavoro, si rifletterà settore della mobilità dovute alla pandemia probabilmente nella riduzione dei Covid-19 sono da distinguersi in due volumi per quanto concerne la

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“mobilità business” fino ad un anche gli investimenti circa la potenziale di riduzione degli sperimentazione sui veicoli a guida spostamenti totali giornalieri pari al autonoma, nonostante la sicurezza 14,5%2 , ma aprirà le porte a nuove ed dovuta al distanziamento ne facciano innovative soluzioni di mobilità legate una potenziale soluzione per il alle nuove esigenze, sia personali che prossimo futuro. Tuttavia, come aziendali. emerso dalla Survey condotta da EY, l’utilizzo dell’auto, per quanto in • La micro-mobilità urbana, già in diminuzione in valore assoluto, viene crescita durante il 2019, ha considerato come la soluzione riscontrato una repentina preferita ed in crescita rispetto alle accelerazione nei volumi nel corso del altre, principalmente dovuta al 2020 fino a raggiungere, nel primo mantenimento del social distancing. semestre dell’anno, punte del +140% Questa evidenza è confermata dalle sul valore di mercato3, grazie anche intenzioni di acquisto espresse dai agli incentivi statali all’acquisto e agli rispondenti, sia in termini di acquisto investimenti infrastrutturali in alcune di vetture aggiuntive che in termini di città, che hanno ampliato la diffusione primo acquisto di primo acquisto. Nello di piste ciclabili ed altre infrastrutture specifico, le prime sono oggetto del dedicate. Anche la micro-mobilità in desiderio del 19% dei consumatori sharing ha subìto un impatto positivo intervistati nei prossimi 6 mesi, che si nel corso del 2020 che, tra dicembre dichiarano spinti dalle migliori 2019 e settembre 2020, ha visto i performance in termini di guida e di monopattini in condivisione passare da sostenibilità. Nel secondo caso, invece, 4.900 a 27.150 unità nello stivale4. l’acquisto della prima auto interesserà Nel medio-lungo termine, infine, è il 31% dei consumatori nei prossimi 6 previsto un continuo incremento della mesi, e rimane principalmente diffusione di queste soluzioni, che determinato da necessità familiari e di lascia intravedere spazi di mercato per sicurezza. l’entrata di nuovi player, l’introduzione di innovazioni di prodotto e/o servizio 2.1.2 Transizioni mobilità importanti, oltre ad impattare anche sull’utilizzo del trasporto pubblico, L’industria automobilistica si sta contingentato durante il 2020. spostando verso un concetto di “mobilità intelligente”. I principali trend che stanno • Il settore automotive è stato trainando la smart mobility nella fortemente travolto dall’epidemia prospettiva dell’industria automobilistica Covid-19 che farà registrare un calo di possono essere sintetizzati nelle seguenti oltre il 30% le vendite di vetture nel aree: 20205 e messo a rischio la sopravvivenza dell’intero comparto • Autonomous driving: lo sviluppo della lungo tutta la value chain, dalla guida autonoma e guida assistita, ossia produzione alla componentistica, fino investimenti nelle tecnologie che alla vendita. permettono alle automobili di spostarsi Anche i servizi legati alla smart tra diverse destinazioni senza o con mobility hanno subito una brusca limitato intervento umano, per mezzo di frenata, dai servizi di sharing a una combinazione di sensori, quelli di noleggio a breve e lungo termine, così come inevitabilmente

2 Source: RSE 3 Source: GFK 4 Source: Osservatorio Sharing Mobility 5 Source: UNRAE

La mobilità del possibile Vol III | 7 telecamere, radar e intelligenza Gli investimenti nel campo della artificiale (“AI”); mobilità hanno evidenziato come tra le transazioni avvenute negli ultimi anni (dal • Connected : lo sviluppo da parte 2015 ad ottobre 2020), circa l’84% di delle principali case automobilistiche di esse sia stata effettuata da player non piattaforme di comunicazione V2V strettamente appartenenti al comparto (“vehicle-to-vehicle”) e V2I (“vehicle-to- automotive, che contribuiscono in misura infrastructure”), per permettere agli significativa alla trasformazione autoveicoli di comunicare tra loro, così tecnologica del settore, guidata dalla come con infrastrutture (e.g. edifici, domanda emergente e dalle opportunità di semafori, ecc.); “market creation” nella smart mobility.

• Green mobility: lo sviluppo delle Tra i principali player non automobili elettriche (“BEV”) o ibride automotive si annoverano società tech e plug-in (“PHEV”), che hanno visto una conglomerati di società di ingegneria, crescita in forte espansione in tutto il anche incentivati dallo sviluppo di nuovi mondo, inclusa l’Italia; hub specializzati nella mobility (primi fra tutti troviamo la Silicon Valley e la Cina). • Sharing mobility: lo sviluppo di un Gli investitori sono alla ricerca di nuove fenomeno legato ad una mobilità che fonti di reddito legate ai servizi di mobilità avviene con mezzi e veicoli “condivisi”. ed allo sviluppo di nuovi canali di vendita, Da un lato si può osservare il incluso il rafforzamento delle attività di comportamento dell’utente che After Sales, capaci di rispondere alle privilegia l’utilizzo di un veicolo al suo esigenze sempre più complesse dei possesso; dall’altro lato, si è assistito consumatori innovatori, pionieri ed early alla nascita di tante imprese che offrono adopter delle soluzioni di smart mobility. servizi di “sharing”, nonché la diffusione di piattaforme digitali per l’erogazione e Al fine di rilevare la dimensione e le l’ottimizzazione del servizio stesso. tendenze specifiche del mercato della smart mobility, abbiamo esaminato gli Le dinamiche che stanno investimenti e le relative transazioni caratterizzando la costruzione del nuovo avvenute tra il 2015 ed ottobre 2020, emergente ecosistema della mobilità direttamente o indirettamente associabili stanno cambiando nel corso del tempo, al mondo della mobilità. facendo adottare ai diversi attori coinvolti, In particolare, sono state rilevate le diversi strategie di business, raccogliendo transazioni appartenenti alle seguenti aree capitale tramite la dismissione delle attività di business: (i) Autonomous driving, (ii) considerate non-core, e reinvestendolo in Connected cars, (iii) Green mobility e (iv) tecnologie e società legate al concetto di Sharing mobility. smart mobility. A livello globale, sono state I trend sopra menzionati stanno registrate oltre 700 transazioni, con circa spingendo i vari player che operano USD 259 miliardi di valore complessivo. Di all’interno dell’automotive ad investire seguito si riporta l’andamento di tali significativamente in aziende che transazioni dal 2015 ad ottobre 2020. propongono soluzioni e servizi di smart mobility, attraverso investimenti in innovazione, prevalentemente legati all’acquisizione di competenze digitali e di brevetti per l’utilizzo di nuove tecnologie, idonee a rendere i veicoli meno inquinanti e più intelligenti.

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Grafico 1: Andamento delle transazioni in mobilità (USD miliardi) Fonte: Analisi EY

70 300 58.3 60 55.3 250 50.0 50 200 40 36.3 179 31.7 150 27.7 139 30 110 97 104 100 20 77 10 50

0 0 2015 2016 2017 2018 2019 Ott-20

Valore USD miliardi N° transazioni

Il grafico sopra riportato mostra un società nel segmento ride hailing a livello numero di transazioni significativamente globale hanno effettuato operazioni di crescente tra il 2015 e ottobre 2020, in quotazioni alla Borsa Valori (Initial Public particolare negli anni 2015-2017dove si è Offering o IPO): la prima è Lyft, che si è passati da circa USD 28 miliardi nel 2015 a quotata sul mercato borsistico nel marzo ca. USD 58,3 miliardi nel 2017, ad un 2019, raccogliendo un totale di USD 2,34 tasso di crescita annuo composto (CAGR15- miliardi, subito seguita da Uber, quotata un 17) del +45%. Tra il 2015 ed il 2019 il paio di mesi dopo, arrivando a raccogliere controvalore delle operazioni è stato circa USD 8,1 miliardi. Con riferimento a variabile raggiungendo il picco nel 2017, quest’ultima, si evidenzia che la con un valore medio per transazione pari a transazione più rilevante del 2020 (ca. USD 0,56 miliardi. In particolare, tra le USD 2,7 miliardi) è stata portata a transazioni più rilevanti, si segnala compimento proprio da Uber, che ha l’acquisizione di Mobileye (società acquisito la start-up Postmates, al fine di israeliana che sviluppa sistemi avanza di espandere la sua presenza nell’on-demand assistenza alla guida) per USD 15,3 food delivery. miliardi da parte di Intel, così come gli investimenti effettuati da parte di Soft In maggior dettaglio, gli Bank nei confronti di Uber, per USD 8,7 investimenti in ambito di mobilità rilevati miliardi, e di Didi (società di rete di dal 2015 al 2019 sono stati principalmente trasporti cinese), per un ammontare indirizzati alla Sharing Mobility, mentre si complessivo di USD 9,5 miliardi, finalizzato segnala che, in controtendenza rispetto al al funding di nuove iniziative nel campo dato storico, nel 2020 si sono registrati dell’artificial intelligence e di espansione a maggiori investimenti nella Green Mobility. livello internazionale. Di seguito l’andamento delle transazioni nelle principali aree che caratterizzano la I dati ad ottobre 2020 evidenziano nuova mobilità: 110 transazioni registrate nel 2020 vs. media 2017-2019 pari a circa 140, con un controvalore complessivo pari ad USD 31,7 miliardi. Per completezza si segnala che nel corso del 2019 due tra le più grosse

La mobilità del possibile Vol III | 9 Nel periodo storico osservato si evidenzia una prevalenza di transazioni legate alla Sharing Mobility, che complessivamente ammontano a circa USD 120 miliardi (circa il 45% dell’intero mercato di operazioni legate alla mobilità), seguite da quelle nel campo della guida autonoma, pari a circa USD 68 miliardi, da quelle nell’ambito della mobilità green (a cui si associano i veicoli elettrici), che ammontano a circa USD 52 miliardi, e, da ultimo, quelle nell’ambito delle auto connesse, pari a circa USD 19 miliardi cumulati nel periodo.

La sharing mobility si posiziona quindi al centro del sistema della cosiddetta sharing economy, ed è il segmento che favorisce l’utilizzo condiviso di veicoli o altri mezzi di trasporto, attraverso l’uso di piattaforme e applicazioni per device, che consente agli utenti di accedere ai servizi di trasporto in base alle necessità. Più nello specifico, questo termine comprende quindi una varietà di modalità di trasporto e di servizi, che si possono raccogliere in categorie specifiche, tra cui carsharing, bikesharing, ridesharing, ridehailing, microtransit e courier network service.

Grafico 2: Andamento delle transazioni in mobilità suddiviso per area di business Fonte: Analisi EY

70

60 1.1 9.2 3.7 50 3.7 14.8 8.8 40 17.6 9.1 30 9.1 13.5 0.9 1.90.3 3.2 13.7 20 7.4 14.9 30.3 5.9 24.1 27.6 10 16.6 10.6 11.2 0 2015 2016 2017 2018 2019 Ott-20 Sharing mobility Autonomous driving Green mobility Connected cars

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Grafico 3: Transazioni in mobilità suddiviso per sottocategoria, complessivamente dal 2015 ad ottobre 2020 (USD miliardi) Fonte: Analisi EY

Ride-hailing, Ride-sharing & Car-pooling 78.6

AFV development 46.4

Food & goods delivery 18.9

Micro-mobility 17.7

Vehicle S/W, H/W & V2X connettivity 68.6

Altro 29.1

Il grafico sopra riportato permette ADAS (i.e. Advanced driver-assistance di osservare che gli investimenti in mobilità systems) e sistemi di connettività V2X (i.e. dal 2015 ad ottobre 2020 (pari a circa Vehicle-to-everything). USD 259 miliardi, come sopra menzionato) sono prevalentemente legati (circa il 30%) Tra la restante parte degli al mondo del ride-hailing e ride-sharing. In investimenti troviamo la sottocategoria particolare, con il termine ride-hailing si micro-mobility, con un peso del 7%, che intende il servizio di trasporto che include tutte le modalità di trasporto connette passeggeri e autisti tramite una fornite da veicoli molto leggeri come App, al fine di avere un trasporto scooter elettrici, skateboard elettrici, personale, non condiviso con altri biciclette condivise e pedalata assistita. passeggeri e senza soste durante il percorso. I player più noti in questo Il segmento food & goods delivery segmento sono sicuramente il colosso ha invece raggiunto nel periodo americano Uber, e il suo diretto investimenti cumulati per circa USD 18,9 competitor, Lyft. Di contro, ride-sharing (o miliardi. car sharing), e fa riferimento al processo in cui il guidatore condivide un veicolo altri Con riferimento alle modalità di passeggeri, con la possibilità di fare più investimento degli operatori, cd. deal fermate lungo il tragitto. Un esempio di structuring, si evidenzia come le società che fornisce questo servizio è acquisizioni rappresentino la metodologia BlaBlaCar. maggiormente utilizzata (ca. 30% dell’intero insieme di transazioni avvenute La seconda sottocategoria che ha dal 2015 in avanti). coinvolto una porzione rilevante di transazioni recenti, pari a ca. il 26% (ca. Le altre principali modalità di USD 69 miliardi), è invece quella legata alla funding includono finanziamenti in diverse creazione ed innovazione dei software fasi del ciclo di vita delle società (a partire destinati ai veicoli. Questa include di fatto dall’early-stage fino al late-stage), equity- tutti gli investimenti finalizzati round, venture-round e infine prevalentemente allo sviluppo di Deep finanziamenti del debito. Tuttavia, al fine di Learning, Artificial Intelligence, sistemi comprendere in maniera più precisa come si sta evolvendo l’ecosistema della

La mobilità del possibile Vol III | 11 mobilità, un segnale di fondamentale transazioni per un valore complessivo di importanza deriva dall’investigazione della USD 101,2 miliardi (circa il 38% dell’intero tipologia di investitori finanziari coinvolti in mercato), e con una concentrazione queste transazioni. elevata soprattutto nel triennio 2017- 2019. Un aspetto molto rilevante che va a A tal riguardo, si riporta nel grafico definire il focus strategico da parte di sottostante l’andamento delle transazioni queste società, consiste nel fatto che oltre registrate nel settore a partire dal 2015, il 62% degli investimenti effettuati suddivise per tipologia di investitore. rientrano nel segmento della sharing mobility; della porzione rimanente, un 19% Come indicato precedentemente, gli riguarda investimenti in green mobility, un OEM e gli altri player che appartengo al 14% in autonomous driving e un 5% circa mondo automotive non costituiscono la nelle connected cars. porzione dominante di investitori coinvolti in ambito smart mobility: gli investimenti Da ultimo, un ulteriore contributo complessivi, a partire dal 2015 ad oggi, allo sviluppo del settore è da associarsi agli ammontano infatti a USD 41,8 miliardi investimenti effettuati dalle società (pari al 16% del totale funding di USD coinvolte nel tech e nel settore 267,9 miliardi). Questi ultimi si sono ingegneristico: complessivamente, queste concentrati per il 57% nell’area aziende hanno raccolto un totale di USD autonomous driving, circa il 18% ha 84,3 miliardi, pari al 31% di tutte le coinvolto il segmento sharing mobility, un transazioni in analisi. Il focus di questi altro 9% circa quello delle cd. connected investitori riguarda per circa il 35% il cars e il restante 16% circa il segmento segmento autonomous driving, il 45% green mobility. riguarda il mondo della mobilità condivisa, un 11% riguarda il segmento connected Il grafico sotto riportato evidenzia cars e il restante 9% per la green mobility. invece come i fondi di Private Equity e Venture Capital siano i principali Il giovane mercato della Smart protagonisti degli investimenti in smart Mobility è caratterizzato dagli investimenti mobility, con una porzione dominante di tipici dei mercati tech emergenti, ossia dal

Grafico 4: Andamento delle transazioni in mobilità suddiviso per tipologia di investitore (USD miliardi) Fonte: Analisi EY

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funding di start-up e dall’azione di congiunto con altri enti finanziari o enti importanti fondi di Venture Capital (spesso corporate e focalizzati su elementi di matrice “corporate”). Si segnala inoltre accessori al proprio business lo sviluppo di partnership tra grossi player (infrastruttura di ricarica, sharing e di settore (sia appartenenti al mondo autonomous driving). automotive, che ad altri settori) e la conclusione importanti operazioni Le società target di questi straordinarie, fra le quali spiccano le investimenti hanno sede in prevalenza quotazioni nei mercati borsistici (IPO) e negli Stati Uniti e in Canada, mentre in strategie di consolidamento da parte di Europa primeggia la Gran Bretagna. I tre grandi OEMs. principali vettori tecnologici su cui stanno puntando le imprese automotive sono: Start-up e Venture Capital • Autonomous driving (es.: Argo AI) Il settore automotive ha visto negli anni recenti un forte interesse verso • Infrastruttura di carica per vetture società in grado di fornire contenuti elettriche (es.: Chargepoint) tecnologici e innovativi. In tale contesto, i principali OEMs stanno concentrando i • Piattaforme digitali di car sharing e propri investimenti sia nell’acquisizione di ride hailing (es.: Bolt e Didi Chuxing) start-up, sia nello sviluppo di competenze Occorre tuttavia precisare che la proprie dei fondi di Venture Capital. A maturità tecnologica e il modello di riguardo, alcuni dei grandi operatori hanno business di queste tre aree sono molto deciso di dotarsi di strumenti che diversi tra loro. Le imprese attive nel consentano loro di acquisire tecnologie segmento dell’autonomous driving si innovative e know-how dal mercato, senza focalizzano soprattutto su innovazioni di doverli necessariamente sviluppare in prodotto e su architetture tecnologiche house. In virtù di tale organizzazione, gli non ancora pienamente mature, quindi il OEM risultano così capaci sia di ridurre focus degli investimenti Corporate Venture notevolmente il tempo di incubazione, Capital (“CVC”) riguarderà soprattutto relativo all’ideazione e alla realizzazione di soluzioni software o hardware. Al tecnologie pionieristiche (cybersecurity, contrario, il cuore del modello di business guida autonoma, intelligenza artificiale), delle piattaforme digitali di car sharing e sia di fertilizzare il proprio ecosistema, in ride hailing non è una tecnologia di per sé tempi altrettanto compressi, sfruttando le particolarmente innovativa o emergente medesime tecnologie. dal punto di vista della performance Alcune aziende hanno creato tecnologica, quanto la scalabilità e la società ad hoc, fondi di Venture Capital, possibilità di creare esternalità di rete, per che investano nelle prime fasi di vita delle cui la tipologia di offerta principale aziende particolarmente innovative. Tra riguarda soprattutto la categoria service. queste si sono mostrate molto attive GM ventures, BMW iVentures, Audi Electronics Partnership Ventures, Volvo Venture Capital che hanno veicolato i propri investimenti Con crescente frequenza, la dall’autonomous driving (la guida assistita) modalità di investimento ed innovazione all’integrazione di sensori a bordo così tramite partnership si sta affermando come altri segmenti come energy tech e quale strumento elettivo, talora scienza dei materiali. prodromico di successive alleanze più impegnative, ovvero come modalità di Con l’avvento della smart mobility integrazione di competenze complementari alcuni importanti player del settore e risk sharing per lo sviluppo di specifici automotive hanno investito in modo progetti ad alto contenuto innovativo (e

La mobilità del possibile Vol III | 13 correlativamente ad alo rischio). Alcuni 2.2 Trend della mobilità: Fattori esempi di partnership tra colossi nel abilitanti e attori principali mondo delle tecnologie e player automotive si annoverano le partnership Il tentativo di offrire una fotografia siglate da Toyota con Amazon Web al panorama della Mobilità nel 2020, che Services (relativo al segmento autonomous oggi si è soliti allargare al concetto di vehicle per le implementazioni di sistemi “Smart Mobility”, è reso più complesso cloud per l’analisi dei dati dei veicoli e dalla disruption relativa al contesto colpito sviluppo di nuovi servizi) e con BMW (per lo dalla più grave contingenza mondiale degli sviluppo dei sistemi alimentati a idrogeno), ultimi 100 anni (Covid-19). nonché la partnership tra FCA ad Alphabet per l’integrazione dei servizi Google Anche la Mobilità, specchio all’interno dei modelli FCA a livello globale. dell’evoluzione socioeconomica globale, risente dello shock macroeconomico che, IPO secondo i dati del World Trade Institute, porterà il PIL mondiale nel 2020 ad una Per quanto riguarda le IPO, nel contrazione del 4,4% rispetto al 2019 e corso degli ultimi due anni (2019 e 2020) una riduzione del 10,4% del valore del si è registrato un valore complessivo di Trade Mondiale nello stesso periodo7. A USD 11,5 miliardi (USD 10,4 miliardi nel declinare le aree della Mobilità più colpite 2019 e USD 1,1 miliardi nel 20206). Per dalla contingenza, è possibile riportare i quanto concerne il 2019, il dato riportato dati dell’EY Mobility Consumer Index (MCI), fa riferimento alle quotazioni sul mercato la rilevazione che EY ha effettuato pubblico americano da parte di Lyft (USD mediante una Survey mondiale per 2,3 miliardi) e Uber (USD 8,1 miliardi), due tracciare l’impatto della pandemia Covid- player dominanti all’interno del mondo 19 sulla Mobilità, in particolare sharing mobility, e più precisamente nel evidenziando i cambiamenti nell’approccio segmento del ride hailing, con l’obiettivo di delle persone alla Mobilità e alla raccogliere risorse strumentali alla propensione all’acquisto di vetture. In diversificazione del portafoglio di servizi particolare, l’EY MCI evidenzia un calo del offerti, tramite nuove iniziative quali la 40% nel tempo trascorso dalle persone in movimentazione delle merci, la micro- viaggio in tutto il mondo, per spostamenti logistica urbana e la micro-mobilità. Il dato di qualsiasi tipo, del 61% invece se si del 2020 fa riferimento al debutto sul guarda agli spostamenti lavorativi. Sono Nasdaq della società Li Auto, una start-up inoltre, le aree metropolitane (medio- cinese nata nel 2015 e specializzata in grandi città) le aree più interessate dal SUV elettrici con range extender. fenomeno, con una riduzione del 30% delle L’attrattività della startup è legata ai persone che trascorrono più di 5 ore in programmi che uniscono i vantaggi dei viaggio a settimana a seguito della veicoli elettrici alla tranquillità offerta dal pandemia8. motore termico, che ricarica la batteria con il SUV in movimento e allunga Tuttavia, la crisi globale non ha l'autonomia. interrotto il processo di sviluppo, innovazione e trasformazione già in atto nella mobilità da alcuni anni a questa parte. La contingenza ha infatti sicuramente innescato un processo di propulsione di alcuni dei Macro-Trend

6 Nei dati non è stata inclusa l’IPO sul NASDAQ di Nikola, startup americana focalizzata nel business dei camion a idrogeno, avvenuta nel corso di giugno 2020. 7 World Trade Institute (analisi di mercato), (2020) 8 EY Mobility Consumer Index, EY, (2020)

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emergenti e già in via di sviluppo, anche in poter suggerire lo spostamento delle previsione della crescita macroeconomica vetture anche in base a condizioni di stimata per il 2021, in particolare con una traffico o altri fattori rilevabili e crescita del PIL e del Trade mondiale calcolabili, con effetti positivi a rispettivamente del 5,2% e dell’8,3%9. Nello cascata da ogni punto di vista. Si specifico, tra i principali Trend da mappare stima che entro il 2023, il mercato del vi sono: “V2X” crescerà complessivamente di circa il 15%. • L’Electrification: ovvero lo switch alla tecnologia elettrica. Il fenomeno, in • Mobility as a Service (“MaaS”): Con forte progresso, interessa tutta la questo concetto si fa riferimento al Mobilità, coinvolgendo tutto il settore graduale passaggio alla preferenza del dei trasporti privati, a due e quattro consumatore a fruire di servizi on- ruote, del trasporto commerciale, demand per ottenere complessivi leggero e pesante, del trasporto vantaggi di costo per l’utilizzo di pubblico ed infine quello della soluzioni di mobilità, di tempo speso Micromobilità (Es: bici e monopattini per lo spostamento End-to-End e di elettrici). La strada tracciata è quella esperienza complessiva. In particolare, della ricerca di soluzioni capaci di la prospettiva di acquistare un veicolo massimizzare l’efficienza energetica è oggi meno attrattiva, a causa di degli impianti elettrici e di forte elementi quali il congestionamento riduzione delle emissioni di gas serra delle strade e l’onerosità del (CO2) nel pianeta. Da questo punto di mantenimento di un veicolo, in termini vista, il più rilevante ambito di sviluppo di costo e tempo. Non ultimo, la riguarda la batteria al Litio, e in mobilità mondiale sta abbracciando particolare la gestione della cosiddetta soluzioni di servizi di Mobilità anche Second-Life della batteria in termini di per traguardare gli obiettivi di riutilizzo della parte cessante di carica sostenibilità climatica del pianeta, energetica al termine del suo primo riducendo le emissioni e impiego e circolarità dei materiali rari l’inquinamento e il numero di mezzi necessari per fabbricarle (es: Litio, circolanti totali. I principali segmenti di Cobalto). sviluppo di questa area sono: la multimodalità del trasporto, intesa • La Mobilità Connessa (Vehicle to come insieme di soluzioni smart capaci Everything, “V2X”): quindi la di integrare il trasporto pubblico e comunicazione tra i veicoli, di qualsiasi privato End-to-End (fino al last mile) tipo, e qualsiasi altra cosa, cioè assicurando una copertura completa infrastrutture, altri veicoli, web, altre per lo spostamento della persona; i persone e devices digitali di ogni servizi di Subscription (on demand tipologia. La trasmissione di enormi mobility), che mirano a offrire sul moli di dati che oggi un veicolo è in mercato non più solo veicoli, ma un grado di effettuare con l’ecosistema insieme di servizi, quali ad esempio la circostante, è frontiera di ricerca e manutenzione, l’assicurazione, sviluppo soprattutto nell’ambito all’interno del prezzo di un servizio dell’efficientamento dell’utilizzo dei stipulabile per periodo breve, medio o veicoli, soprattutto quelli elettrici, e lungo in base alle esigenze del della sicurezza a bordo, con un consumatore. Infine, i servizi attivabili impatto, a tendere, anche sullo mediante “Subscription” scenario urbano, poiché la capacità rappresentano la frontiera di delle soluzioni di divenire sarà quella di cambiamento per i player della

9 World Trade Institute (analisi di mercato), (2020)

La mobilità del possibile Vol III | 15 Mobilità, soprattutto tra quelli classificare il livello di autonomia tradizionali (Es: OEM), in quanto dell’A.I. a bordo di una vettura, il permettono di stabilire la creazione di settore dell’Automotive si avvale di modelli di ricavo di breve termine, una scala che va da 0 a 5, in cui il permettendo quindi di gestire con minimo corrisponde ad un livello maggiore efficacia la contingenza di inesistente di automazione, mentre il crisi che tradizionalmente mina la massimo ad una automazione liquidità delle imprese di tutti i completa. In questo momento, lo principali settori. sforzo tecnologico, anche in termini di investimenti, delle grandi case • Guida Autonoma: il segmento dei automobilistiche è proiettato ad una Connected and Autonomous Vehicles crescita della produzione di veicoli di (CAVs) è una delle principali frontiere Livello 4, sono più di 10 i grandi di trasformazione del modo di manifacturers che infatti hanno concepire lo spostamento di persone e prospettato l’uscita di nuovi modelli cose. Un veicolo autonomo è infatti un autonomi entro i prossimi 5 anni. prodotto che combina un sistema di Bisognerà attendere, invece, almeno sensori, telecamere, GPS, radar e fino al 2030 per vedere in commercio i software di intelligenza artificiale (A.I.) primi prototipi di Livello 5, a cui si tale da semplificare l’interazione del arriverà gradualmente tramite sviluppi conducente con il mezzo e costanti implementati sui modelli di l’automatizzazione del processo di Livello 4. guida, con l’avveniristico obiettivo di arrivare a sostituire completamente il guidatore del veicolo, sebbene in questo senso sia ancora difficile abbattere la resistenza e lo scetticismo della domanda in termini di effettiva sicurezza delle soluzioni offerte e di tempi di implementazione e presenza sul mercato, a prezzi accessibili. Per

Figura 1

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della Micromobilità nelle città e la Sicurezza relativa alla Guida Autonoma. 2.2.1 I fattori abilitanti Vi è poi il fronte degli investimenti L’andamento di alcuni fattori privati necessari a stimolare la crescita abilitanti determineranno lo sviluppo della New Mobility, in particolare in termini complessivo e la rapidità di di sviluppo della connessione e implementazione delle soluzioni innovative dell’interconnessione, che vedrà una forte di Mobilità citate. Fra questi, vi è il ruolo svolta con l’introduzione su larga scala dell’attore pubblico in termini di sussidi e della tecnologia di connessione 5G, oltre regolamentazioni capaci di favorire la che con il consolidamento della tecnologia costruzione di un contesto che stimoli gli 3G/4G. Per raggiungere, infatti, il livello investimenti in questa area e faciliti la sperato di connettività, sicurezza e messa a terra di un eco-sistema elettrico e dinamicità nel flusso di dati tra devices interconnesso. Da questo punto di vista, è digitali è imprescindibile che si imbocchi la netta la virata verso l’incentivazione dello strada della tecnologia 5G per ridefinire il switch elettrico in tutte le aree più paradigma del sistema di connettività. sviluppate del pianeta, per stimolare tanto Essenziale è poi che le case produttrici la domanda, riducendo il costo complessivo continuino a giocare la sfida della Guida di mezzi elettrici, quanto l’offerta, con la Autonoma, in particolare pianificando, in predisposizione del contesto pipeline, sempre nuovi modelli da infrastrutturale necessario per lo sviluppo distribuire, col tempo, a prezzi accessibili di una mobilità elettrica efficace, ad ad un pubblico sempre più esteso. Infine, è esempio con la costruzione di colonnine di evidente che l’ecosistema della Mobilità, ricarica efficienti e presenti capillarmente per come si presenta oggi, debba ancora nel territorio e di una regolamentazione assistere ad un pieno consolidamento delle capace di colmare gli attuali gap che nuove Value Chain, e relative Supply agevolino un rapido sviluppo di alcuni Chain, in virtù dell’interconnessione di segmenti della New Mobility, come la numerosi New Player e Incumbent gestione della connessione 5G, l’utilizzo provenienti da Industry fino a pochi anni fa

Figura 2: Ecosistema publicco-privato

La mobilità del possibile Vol III | 17 molto distanti dal punto di vista avere un ruolo centrale per lo sviluppo tecnologico e di prodotto. di servizi digitalizzati.

Lo studio delle iniziative in queste aree ha • Fornitori di componenti hardware e mostrato come, sebbene queste siano software: tutte le realtà che investono coperte e considerate tra le priorità del nello sviluppo di servizi avanzati paese, sia necessario un approccio olistico relativi alla mobilità in tutte le sue allo sviluppo della Smart Mobility che non forme. sia realizzato attraverso iniziative che possano risultare a silos ma attraverso un • Player infrastrutturali: si considerano l’avvio di un vero Piano Strategico della tutti gli attori, primariamente pubblici, Mobilità Sostenibile per il Paese che ma anche privati, che abilitano il definisca non solo la roadmap ma chiarisca contesto della Mobilità con la la migliore Governance per accelerare lo predisposizione dell’ambiente in sviluppo. termini di servizi cittadini, facilities e che regolano e determinano il settore 2.2.2 I player della mobilità finanziario ed assicurativo.

In virtù dello scenario descritto, è • New Players: All’interno di questo particolarmente complesso definire insieme si trova il vasto mondo legato l’Ecosistema della Mobilità odierno, che soprattutto alle Start Up digitali, nella appare come un Macro-Settore Multi- fattispecie Tech Companies, Stakeholder all’interno del quale si assiste focalizzate nello sviluppo di servizi all’intrecciarsi di numerose catene del tecnologici avanzati con modelli di valore cross-industry sempre più business che hanno permesso di interrelate che danno vita a forme di accelerare lo sviluppo di soluzioni collaborazione e sviluppi condivisi di disponibili sul mercato in modo soluzioni innovative per la Mobilità. innovativo, facilitando la creazione economie per la catena del valore del Nello specifico, si possono distinguere: settore, in termini di applicazioni e piattaforme più economiche, • Player della Connettività e di engaging, gamificate e più user- Integrazione dei Sistemi: tutti gli friendly. attori che sviluppano sistemi tecnologici relativi alla connessione (ad esempio processori, chip integrati e reti di sensori wireless) e hardware di rete, cioè la componentistica hardware/gateway di rete che mirano a garantire sempre maggiori livelli di raccolta di dati utilizzabili, trasmissione dell’energia elettrica, di informazioni ed in generale lo sviluppo di applicazioni sempre più sofisticate ed avanzate anche nella gestione, elaborazione ed archiviazione la mole di dati raccolti dai dispositivi connessi, grazie ad avanzati abilitatori di applicazioni e dispositivi vari. Produttori tradizionali: all’interno di questo insieme si trovano soprattutto gli OEM e gli ODM, che continuano ad

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Figura 3

A completare l’ecosistema della costi di canone e i rischi complessivi. A Mobilità vi è poi il determinante ruolo conferma di questo shift di attitude alla giocato dagli utenti finali, users e Mobilità del consumatore, l’EY MCI (“EY choosers, che rappresentano il riferimento Mobility Consumer Index”) rileva che a delle mire innovative di ordine seguito della pandemia, si è assistito ad un imprenditoriale, legislativo e calo di circa il 60%, in media, nell’utilizzo infrastrutturale sopra citate. È del trasporto pubblico e del 50% delle determinante, infatti, che la mobilità soluzioni di micromobilità. Al contempo, intelligente in via di sviluppo incontri, di circa il 40% di chi non possiede un mezzo, pari passo, un buon riscontro da parte del dichiara di aver intenzione di acquistarne consumatore finale, in termini di education uno in particolare per ragioni di sicurezza e all’utilizzo e tasso di adozione. In questo accesso a sistemi tecnologici avanzati e senso, il contesto fortemente influenzato connessi, soprattutto tra i millennials. La dalla pandemia Covid-19 ha portato le principale ragione (55%) che infatti spinge persone a modificare il proprio oggi la persona all’acquisto di un veicolo comportamento e le proprie abitudini di privato è la sensazione di sicurezza approccio alla Mobilità, favorendo lo rispetto al virus rispetto ad ogni altra sviluppo di alcuni servizi e rallentandone soluzione di mobilità10. altri. In particolare, è stato evidente il passaggio di preferenza verso soluzioni più 2.3 Modelli di interazione ed accessibili in termini di prezzo e la integrazione preferenza per la mobilità privata rispetto a quella pubblica. È invece cresciuta la Il mercato della Smart Mobility ed il predisposizione alla prospezione e suo costante processo di ampliamento finalizzazione di acquisti relativi a veicoli degli stakeholders coinvolti si basa su 4 (di tutti i generi) online e la ricerca di Driver fondamentali: soluzioni finanziarie ed assicurative personalizzate con piani di finanziamento a breve, medio e lungo termine per ridurre i

10 EY Mobility Consumer Index, EY, (2020)

La mobilità del possibile Vol III | 19 • le Infrastrutture ed il trasporto La mobilità sostenibile è un pubblico; concetto particolarmente rilevante specialmente nelle aree urbane, nelle quali • la tecnologia dell’informazione e della si concentra ad oggi circa la metà della comunicazione (TIC) che gioca un popolazione mondiale e dove si riverserà ruolo abilitante nella spinta della oltre il 70% della stessa entro il 205013. In domanda di mobilità e permette il tale contesto infatti trovano terreno fertile costante scambio dei dati tra i diversi tutte quelle sperimentazioni ed evoluzioni sistemi, agevolando i processi verso ecosistemi che integrano non solo la decisionali volti al miglioramento della mobilità dell’individuo ma anche delle qualità della vita dei cittadini; merci e della mobilità extra-urbana. Inoltre, l’attesa crescita demografica • il coinvolgimento dei cittadini sia come comporterà una forte spinta della domanda utilizzatori che come sviluppatori delle di mobilità alla quale le città saranno nuove Smart City; chiamate a far fronte mediante una profonda trasformazione in termini di il rafforzamento della partnership tra integrazione dei sistemi di trasporto pubblico e privato per agevolare lo pubblico e del miglioramento della qualità sviluppo di progetti volti a rendere sempre dell’esperienza offerta, mediante il più smart la mobilità. Il fenomeno Smart coinvolgimento di terze parti14. Mobility risulta essere quindi molto complesso e strettamente legato al Infine, per agevolare tale processo concetto di sostenibilità ambientale. Basti di trasformazione le città saranno pensare che la mobilità rappresenta circa il chiamate anche a gestire la domanda di 20% del consumo globale di energia, mobilità urbana attraverso iniziative mirate assorbito per oltre il 40% dalle aree ad influenzare il comportamento dei urbane11. Per essere “Smart” quindi, i cittadini. Risulta ormai evidente come il sistemi di trasporto non possono che tema della smart mobility sia strettamente orientarsi verso la ricerca della massima interrelato con gli investimenti in ambito efficienza energetica e del minimo impatto Smart City. A tal proposito si è espresso il ambientale12 attraverso: World Economic Forum15 attraverso il rapporto “5 ways to make our cities • il miglioramento tecnologico ed smarter” che definisce i 5 Pillar infrastrutturale del trasporto pubblico fondamentali sui quali si dovrebbero e privato fondare le Smart Cities:

• la modifica del comportamento dei • visione globale e volontà politica; passeggeri in termini di trasformazione modale, passando • standard smart (interoperabili e user dall’utilizzo di auto private al trasporto friendly); pubblico e sharing di veicoli elettrici con impatto ambientale prossimo allo • regolamenti smart; zero.

11 Businge, C. N., Silvanoviani, N. P., & Borgarello, M. (2019). Energy efficiency solutions for sustainable urban mobility: case study of the Milan metropolitan area. Wit transactions on the built environment, 182, 151-163 12 Szołtysek, J., & Otręba, R. (2016). Determinants of quality of life in building city green mobility concept. Transportation Research Procedia, 16, 498-509. 13 United Nations Department of Economic and Social Affairs, World Urbanization Prospects: The 2018 Revision (United Nations Publications, 2019). 14 World Bank Group. (2016). World development report 2016: digital dividends. World Bank Publications. 15 https://www.weforum.org/agenda/2015/10/5-ways-to-make-our-cities-smarter/

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• partnership tra pubblico e private; • Partnership tra pubblico e privato: le città dovranno fare affidamento su • innovazione locale. accordi partnership tra settore pubblico e privato per costruire e gestire Visione globale e volontà politica: i infrastrutture sia fisiche che digitali. leader delle smart city devono fissare dei Questo, in particolare, a causa di budget benchmark nell’applicazione delle pubblici sempre più esigui e dei requisiti tecnologie digitali alle attività urbane e di competenza e tecnologica che nella fornitura di servizi di mobilità. Allo nessuna singola municipalità potrebbe stesso modo, la logica economica raggiungere e far evolvere suggerisce che le authority debbano adeguatamente. mostrare la volontà politica di esternalizzare i processi di gestione delle • Innovazione locale: il successo delle città, in modo da risolvere il gap di capacità iniziative legate alla smart mobility tecnologica e rendere il processo urbana è strettamente legato alla “evolutivo” più efficace e veloce. capacità delle autorità governative di sostenere lo sviluppo delle startup • Standard Smart: le città devono definire concentrate sulla risoluzione delle sfide nuovi standard di mobilità, in modo da urbane attraverso incentivi fiscali e altri garantire un utilizzo efficace della meccanismi di supporto. In questo tecnologia e gestire i più complessi senso, un esempio virtuoso è la Cina che problemi di mobilità urbana. Risulta ha previsto di investire circa 300 piuttosto evidente infatti, come la miliardi di euro entro il 2025 per mobilità extra-urbana sia più avanzata trasformare l’80% delle sue città in in termini di intelligenza e rapidità smart city, a cominciare dai servizi che rispetto a quella urbana. Gli standard in via diretta o indiretta (e.g. smart della mobilità urbana pertanto working) influenzano la mobilità16. Allo dovrebbero essere definiti in modo stesso modo gli Stati Uniti hanno condiviso tra tutti gli attori coinvolti non promosso nel 2015 un piano di solo delle singole aree urbane ma anche investimenti in ricerca e sviluppo da 160 fra aree urbane. milioni di dollari per la risoluzione di vari problemi urbani, primo fra tutti la • Regolamenti smart: le authority mobilità.17 cittadine devono regolamentare l’uso delle tecnologie, dei prodotti e delle Lo sviluppo di una mobilità soluzioni di smart mobility che sono non veramente Smart nelle città (e non solo) è solo “intelligenti” ma anche quindi funzione della corretta e virtuosa estremamente sostenibili per la interazione tra molteplici attori pubblici e comunità (es. monopattini elettrici). Le privati, supportati e abilitati dalla città dovranno definire un quadro tecnologia nella creazione di un ecosistema normativo più articolato per disciplinare citizen-centric. le complesse questioni di responsabilità, sicurezza e privacy. Ad esempio, quando un service provider monitora un veicolo “smart” utilizzando la tecnologia video e dei sensori, quanti di questi dati può vendere e monetizzare?

16 https://ww2.frost.com/news/press-releases/frost-sullivan-experts-announce-global-smart-cities-raise-market-over-2- trillion-2025/ 17https://www.govtech.com/fs/White-House-Puts-Additional-80M-Toward-Smart-Cities-Expands-MetroLab-Network.html

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3.

Consumatore e new normal

3.1 Verso un modello ibrido Gli investimenti in tecnologia delle Online-Offline aziende nei mesi passati e nei prossimi mesi saranno la base, per i servizi del La spinta data dal Covid-19 futuro. Inoltre, e non da ultimo, una maggior dimestichezza e fiducia da parte verso l’adozione di modelli digitali è stata del consumatore verso i pagamenti dirompente, come testimonia in primo elettronici ed il mondo dell’online luogo il boom dell’e-commerce. Quest’anno contribuirà in maniera determinante. In gli acquisti online di prodotto dei futuro, il digitale sarà sempre più̀ centrale consumatori italiani varranno 22,7 miliardi in ambito retail ma non solo. Infatti, di euro con una crescita record del +26%, l’omnicanalità si sta affermando come 4,7 miliardi in più̀ rispetto al 2019: primario driver di crescita per tutte le l’incremento in valore assoluto è il più̀ alto aziende tradizionali intenzionate ad di sempre18. Ad ogni modo, se è vero che evolvere il proprio business. nel 2020 si è registrato un significativo aumento nella domanda di prodotti Da una recente ricerca emerge attraverso canali digitali, è altrettanto vero come oltre il 70% delle aziende, infatti, ha che il traffico di clienti sui canali incluso obiettivi e progettualità relative tradizionali ne ha duramente risentito. all’Omnichannel Customer Experience20. Secondo il Mobility Consumer Index Tra gli investimenti strategici si 202019, sondaggio diretto da EY su scala annoverano principalmente: investimenti mondiale, nell’ultimo anno la percentuale per potenziare il canale digitale, tramite di consumatori italiani che effettua acquisti sito proprio, aggregatori o marketplace, offline meno di una volta al mese è quelli per favorire modalità̀ di vendita aumentata dal 9% al 21%. Ne segue che la fondate sull’integrazione tra esperienze sfida da vincere nei prossimi mesi per tutte online e offline (come il click&collect) ed le aziende B2C è quella di offrire lo stesso infine quelli per garantire il ritiro degli livello di servizio una volta disponibile ordini online in-store. prettamente offline anche online. Nuovi affascinanti orizzonti danno però origine a 3.2 Smartworking e nuova domande dalla complessa risposta. Come posizionarsi per evitare la mobilità cannibalizzazione? Come rendere tale trasformazione sistemica? Il periodo di “lockdown” ha rappresentato una preziosa occasione di analisi per lo studio di possibili soluzioni di

18 Acquisti online, crescita record grazie al lockdown: +26% - Digital4. (2020). Retrieved 24 August 2020, from https://www.digital4.biz/marketing/ecommerce/acquisti-online-2020-polimi-netcomm/ 19 EY Global. (2020). EY Mobility Consumer Index 2020. 20 Omnichannel Customer Experience, la partita è cominciata. (2020). Retrieved 25 August 2020, from https://www.digital4.biz/marketing/ecommerce/omnichannel-customer-experience-la-partita-e-cominciata-obiettivi-inclusi- nel-70-dei-piani-strategici-delle-aziende/

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mobilità più sostenibile all’interno delle nel rispetto delle normative anti- città. Secondo l’EY Mobility Consumer pandemiche in vigore in ciascun paese. Ad Index 202021, in epoca pre-Covid il ogni modo, al netto di una lieve variabilità fenomeno dello smartworking investiva in geografica, il numero di spostamenti brevi termini di tempo meno del 20% del lavoro appare quasi raddoppiato. Ad oggi, gli per la maggioranza della popolazione spostamenti entro i 30 minuti ricoprono mondiale. Ad oggi invece, a causa delle infatti il 64% dei viaggi per scopi lavorativi sfortunate circostanze pandemiche, la su scala mondiale, con analoghe completa transizione ad un cosiddetto registrazioni anche in Europa ed Italia. La lavoro agile ha coinvolto il 35% di sfida per il futuro è quindi quella di lavoratori europei ed il 36% di lavoratori valutare l’impatto di un lavoro agile italiani. Il risultante drastico calo di traffico continuativo e sistemico sul sistema all’interno e fuori dalle città sta già mobilità. In questo senso, la ricerca RSE generando vistose conseguenze sulla prova a fare un primo bilancio dei possibili viabilità, sull’utilizzo dei mezzi pubblici e impatti nel medio-lungo periodo con sulla qualità dell’aria. riferimento alla categoria degli occupati caratterizzata da spostamenti abituali Un recente studio sull’area casa-lavoro. Considerando il numero di Metropolitana di Milano condotto da RSE22 addetti per settore, forniti dalla banca dati ha analizzato come, durante il periodo del Istat24 e la tipologia delle mansioni toccate lockdown, sia cambiata la domanda di dall’obbligo di chiusura, si stima che il 63% mobilità rispetto alla situazione pre-Covid, dei lavoratori ha potuto continuare a concentrando l’attenzione sul ruolo e lavorare grazie al ricorso al lavoro da sull’impatto dello smart working. L’analisi remoto. Il risultante calo degli spostamenti degli spostamenti è stata effettuata su un verso il luogo di lavoro-studio indotto dallo campione di 35.000 residenti tra Febbraio smartworking sarebbe equivalente al 53%, e Marzo 2020. In media si è avuto un calo e quindi pari ad un calo complessivo di degli spostamenti del 55%. Nella ricerca spostamenti del 23%. Questo dato, se inoltre, si sottolinea come Il cambiamento incrociato con il potenziale massimo del radicale delle abitudini, dato dal non lavoro domiciliare a regime, suggerirebbe doversi recare più tutti i giorni sul posto di una potenziale riduzione della totale lavoro, ha anche portato ad una mobilità giornaliera pari al 14,5%. Inoltre, limitazione degli spostamenti occasionali l’analisi è stata ulteriormente affinata avendo generato una maggiore percezione ipotizzando 3 orari di punta, in cui si di rimanere presso il proprio domicilio. generano i picchi massimi di mobilità.

Le misure di lavoro da casa, adottate durante il periodo di lockdown, hanno contribuito ad una sensibile riduzione dei flussi di mobilità da e verso le grandi città in termini di numero e di estensione. Nello specifico, l’EY Mobility Consumer Index23 registra che in epoca pre-Covid gli spostamenti entro i 30 minuti coinvolgevano il 38% dei lavoratori su scala mondiale (medesima percentuale in Europa ed Italia). Nel corso degli ultimi mesi, le abitudini dei consumatori si sono evolute

21 EY Global. (November 2020). EY Mobility Consumer Index 2020. 22 RSE. (2020). Smartworking e mobilità: l’esperienza del lockdown a Milano. Milano: RSE. 23 EY Global. (November 2020). EY Mobility Consumer Index 2020. 24 Istat, Censimento industria e servizi 2011

La mobilità del possibile Vol III | 23 Tabella 1: Potenziale riduzione spostamenti grazie a smartworking per differenti fasce orarie Fonte: RSE. (2020). Smartworking e mobilità: l’esperienza del lockdown a Milano.

Fascia oraria di Percentuale spostamenti Riduzione spostamenti Potenziale di riduzione punta casa/lavoro rispetto casa/lavoro durante degli spostamenti totali al totale degli lockdown COVID grazie al ricorso allo spostamenti smartworking

Ore 7-8 51% -58% -19%

Ore 12-13 48% -59% -18%

Ore 18 48% -52% -16%

Uno dei vantaggi principali RSE25 ha registrato questo impatto dell’adozione dello smartworking, oggetto nell’area metropolitana di Milano e di dibattito fin dai mesi di lockdown, è la contestualizzato questi dati nel possibilità di dilazionare l’orario lavorativo tentativo di pronosticare gli sviluppi per calmierare il più possibile la possibilità prospettici del fenomeno. Da questo di generare traffico negli orari di punta. In studio emerge che il lavoro da remoto questo senso, nuovi trend e possibili sarebbe in futuro responsabile di una modalità di erogazione e fruizione della riduzione degli spostamenti potenziale mobilità saranno sempre più centrali nello di circa 5,800,000 di km percorsi al sviluppo della mobilità del futuro. In giorno per il trasporto privato in particolare: automobile, circa il 60% del totale.

• Diminuzione «commuting», aumento Proprio sui generatori di flusso e di una «mobilità sparsa» nel corso traffico sono emersi importanti spunti giornata (concetto di MAAC) per soluzioni di mobilità innovative ed alternative dalle interviste svolte. Come evidenziato in precedenza, Nello specifico, è emerso un nuovo l’esigenza di distanziamento sociale e concetto di mobilità MAAC “Mobility- conseguente riduzione dei load factor as-a-community”. In questo contesto nei luoghi pubblici e di lavoro porta alla giocano un ruolo centrale gli attori ed i necessità di ripensare gli orari di luoghi generatori di traffico (es. fruizione dei servizi e gli orari di importanti aziende, grandi uffici, lavoro. La soluzione emergente luoghi di aggregazione). Lo studio dei prevederebbe un ampliamento, flussi generati da tali realtà può laddove possibile, delle aperture per suggerire le migliori modalità di contribuire ad abbassare i picchi di mobilità per ognuno di essi: affollamento e presenza. In questo economicamente sostenibili (sia per il senso, l’impatto del lavoro da remoto provider di servizi che per il sulla riduzione di traffico e generatore di traffico) e al contempo, affollamento dei mezzi pubblici è congeniali a catalizzare la rinuncia apparso evidente nelle maggiori aree all’utilizzo del mezzo privato. Talvolta, metropolitane italiane. La ricerca nel modello MAAC gli attori

25 RSE. (2020). Smartworking e mobilità: l’esperienza del lockdown a Milano. Milano: RSE.

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generatori di traffico possono anche nel periodo post-Covid. Tale compartecipare economicamente alle cambiamento sta avendo importanti iniziative di mobilità di volta in volta effetti sull’attuale modello di trasporto adottate. e potrebbe determinare un cambiamento nel “mix di offerta” in Ne segue che la mobilità non può più futuro. essere concepita come un semplice “servizio pubblico”, bensì inizia ad Mentre il trasporto pubblico veniva essere a tutti gli effetti un partner ed precedentemente preferito da un un veicolo di crescita per aziende e consumatore su quattro, in era post- collettività. Alcuni dei più importanti Covid sono l’automobile ed il player nel panorama dei trasporti ciclomotore di proprietà (scooter, bici, stanno sperimentando questa monopattino, etc.) a guadagnare in soluzione alternativa di mobilità che, termini di utilizzo. Il trasporto molto probabilmente, sin dai prossimi pubblico, così come pensato e mesi si vedrà estesa in contesti strutturato sinora, potrebbe subire sempre più ampi ed ambiziosi. nelle grandi città e nelle zone interurbane una battuta d’arresto, che • La crescita del trasporto implica una ridefinizione degli scopi e “intermodale” delle modalità di fruizione.

Dall’EY Mobility Consumer Index26 si Il modello dei trasporti non va può apprezzare un notevole ripensato solo per quanto concerne il cambiamento delle abitudini di mobilità trasporto di persone, bensì anche in

Figura 4: Cambiamento delle abitudini di mobilità con confronto pre e post prima ondata covid-19 Fonte: EY Consumer Mobility Index 2020

26 EY Global. (November 2020). EY Mobility Consumer Index 2020.

La mobilità del possibile Vol III | 25 ambito merci. Nei prossimi mesi, • Diminuzione “possesso” privato verso potremmo assistere a parziali chiusure un “uso esclusivo” di confini e/o limitazioni allo scambio di merci nel caso la pandemia dovesse La pandemia ha certamente provocato ripresentarsi con forza in alcune aree grossi cambiamenti nelle abitudini Europee e non solo. Come sottolineato della mobilità urbana. A causa della in alcune delle interviste svolte, paura del contagio il mezzo pubblico l’intermodalità è un punto chiave non è una delle prime scelte per un anche nella logistica. Il trasferimento utente nel trasporto quotidiano. di una significativa percentuali degli L’Italia, storicamente, è uno dei paesi scambi merci dalla “gomma” alla in cui l’auto privata e l’utilizzo dell’auto “rotaia” potrebbe essere un punto come mezzo principale di mobilità. vincente per i trasporti del futuro. Un L’Italia è il secondo Stato in classifica treno equivale infatti ad oltre 20 (646 auto), seguita da Cipro e bilichi, ma le operazioni di controllo Finlandia (entrambe 629 auto per alle frontiere sono di gran lunga più 1000 abitanti)28. veloci per un treno rispetto a 20 o più bilichi. In Italia il volume di merci In questo senso, gli sforzi che sono trasportate su ferrovia nel 2019 stati fatti negli ultimi anni per ammontava a 97 milioni di tonnellate l’incentivazione all’utilizzo del mezzo annue, di cui 60 milioni con la tipologia pubblico potrebbero essere stati del trasporto intermodale vanificati dal covid-19. Si pensi che nel strada/rotaia27. Questa quota sia in quinquennio 2014-2020 in Europa termini assoluti, sia in termini sono stati erogati 16,3 miliardi di percentuali sul totale delle merci euro29 per incentivare il trasporto trasportate dovrebbe essere pubblico. fortemente aumentata nei prossimi mesi per fornire un contributo efficace al trasporto di merci in condizioni nuove e precarie dovute al covid.19.

27 (2020). Retrieved 6 September 2020, from https://www.ilsole24ore.com/art/trasporto-merci-l-intermodalita-arma- vincente-contro-covid-19-ADsJpCK 28 Luxembourg - most cars per inhabitant in the EU. (2020). Retrieved 28 August 2020, from https://ec.europa.eu/eurostat/web/products-eurostat-news/-/DDN-20200611- 2?inheritRedirect=true&redirect=%2Feurostat%2Fnews%2Fwhats-new 29 Corte dei conti europea. (2020). Mobilità urbana sostenibile nell’UE: senza l’impegno degli Stati membri non potranno essere apportati miglioramenti sostanziali. Retrieved from https://www.eca.europa.eu/Lists/ECADocuments/SR20_06/SR_Sustainable_Urban_Mobility_IT.pdf

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Figura 5: paesi EU con maggior/minor n° di auto per 1000 abitanti Fonte: Eurostat

La pandemia risulta, invece, aver interviste svolte, potrebbe essere in incentivato l’utilizzo dell’auto corso una trasformazione nelle privata, considerato un mezzo abitudini di utilizzo, e quindi di sicuro, senza possibilità di contatto acquisto da parte dei consumatori. con altri individui nel tragitto. L’EY In effetti, nel caso dell’automobile Mobility Consumer Index30 ha appare sempre meno vincolante il registrato una crescita di ben 8 concetto di proprietà, lasciando punti percentuali su scala mondiale spazio ad un concetto di veicolo ad nell’utilizzo del veicolo di proprietà uso esclusivo (che quindi mobilità lavorativa, dal 42% al 50%. potenzialmente potrebbe essere Inoltre, il l’automobile si afferma condiviso tra più soggetti al come il mezzo di trasporto più momento dell’acquisto e durante utilizzato anche per i viaggi di l’utilizzo). A questo proposito, svago, nel 54% dei casi, e di l’offerta di “subscription” e “co- shopping, nel 59% dei casi, a ownership” dell’automobile appare seguito di un incremento rispettivo essere in vertiginosa crescita. In di 6 e 4 punti percentuali rispetto uno spazio in cui sino a pochi anni all’epoca pre-Covid. Il duro colpo fa emergevano esclusivamente che il virus ha inflitto in Italia ha sporadici progetti pilota ed generato effetti ancora più ambiziose startup, oggi compete in pronunciati sulla preferenza per prima linea l’intero settore l’automobile nel nostro paese. Nello automotive. Sebbene la domanda specifico, il 60% degli intervistati ha per queste soluzioni innovative non dichiarato di utilizzare il proprio abbia ancora registrato una veicolo per gli spostamenti casa- significativa crescita, il recente lavoro, il 66% per la mobilità legata coinvolgimento dei principali allo svago e intrattenimento, ed il conglomerati automobilistici 73% per le attività di shopping. suggerisce che questa non si farà Anche in quest’ultimo caso però, attendere ancora a lungo. Infatti, il come sottolineato in alcune delle

30 EY Global. (November 2020). EY Mobility Consumer Index 2020.

La mobilità del possibile Vol III | 27 più recente studio in merito31, confronta l’utilizzo del telelavoro prima e condotto dall’agenzia di ricerca dopo la pandemia di Covid-19, emerge che: Global Market Insight, prevede un boom del fenomeno “subscription” • In molti paesi dell'UE, più della metà su scala globale, con crescita della dei lavoratori che hanno iniziato a domanda dal 2020 al 2026 ad una lavorare da casa dopo la pandemia non CAGR del 40%. aveva precedenti esperienze di telelavoro. Anche il mondo degli NLT risulta essere stato duramente colpito nei mesi • La preparazione al telelavoro su larga della pandemia (Il consuntivo del NLT dopo scala è più elevata nei settori ICT e ad 7 mesi è di 134.995 veicoli immatricolati, alta intensità di conoscenza, e in contro i 208.584 del periodo gennaio- generale per i lavoratori altamente luglio 2019, con una perdita secca del qualificati, anche se con grandi 35,3% (che significa 73.589 unità in differenze in tutti i paesi dell'UE. meno)32. In questo settore, i principali brand del settore stanno sviluppando • Analizzando i profili professionali nuove soluzioni di noleggio che vanno in maggiormente interessati allo due direzioni apparentemente opposte smartworking e le loro competenze, il (medio/breve e lunghissimo periodo) ma telelavoro potrebbe portare ad un che in realtà cercano di abbracciare una aumento delle disuguaglianze tra nuova fascia di clienti, soprattutto privata, paesi, imprese e lavoratori nel lungo prima non ancora sufficientemente periodo. presidiata. Lo sviluppo di queste nuove formule è complesso, questo deriva Quello iniziato durante l’emergenza principalmente dalla sostenibilità pandemica è stato solo un primo passo finanziaria dell’iniziativa che deve essere verso un nuovo sistema di lavoro e “win-win” sia per il cliente sia per la società organizzativo delle aziende. Quello che in di noleggio. In questo senso, per poter molti si sono trovati a sperimentare è arrivare ad un’offerta di mercato congrua stata, spesso, una forma di lavoro da e competitiva i brand stanno puntando remoto spinto e vincolato. In questa sempre più sul riutilizzo del primo usato dimensione mancano i presupposti di per massimizzare la monetizzazione flessibilità, volontarietà e dell’asset nel corso del suo ciclo di vita e responsabilizzazione sui risultati che sono, per offrire allo stesso tempo un canone ad esempio, alla base dell’autonomia nella ridotto all’utilizzatore. scelta delle modalità di lavoro su cui si dovrebbe fondare ogni accordo di Smart La pandemia ha portato ad una Working. Esso quindi, non può in tutti i casi accelerazione diffusa della possibilità di definirsi propriamente “smartworking” in lavorare da remoto in maniera massiva. In quanto il passaggio ad una nuova forma di Italia questo fenomeno è particolarmente lavoro “smart” richiede, come noto, step accennato in quanto il paese partiva da un graduali e importanti interventi a livello utilizzo limitato del telelavoro (10%) organizzativo, di metodologia e cultura rispetto ad altri stati europei (Norvegia aziendale la cui costruzione richiede tempo 36%). Da un’ultima ricerca Eurostat33, che e maturità.

31 Global Market Insight, Inc (2020). Automotive Subscription Services Market to hit USD 40Bn by 2026 32 Comunicato Stampa Dataforce: il Noleggio a Lungo e a Breve Termine a Luglio 2020 | Dataforce. (2020). Retrieved 6 September 2020, from https://www.dataforce.de/it/tutte-le-notizie/comunicato-stampa-dataforce-il-noleggio-a-lungo-e-a- breve-termine-a-luglio-2020/ 33 Telework in the EU before and after the COVID-19: where we were, where we head to. (2020). Retrieved from https://ec.europa.eu/jrc/sites/jrcsh/files/jrc120945_policy_brief_-_covid_and_telework_final.pdf

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Alcune aziende, come EY, sono un hub acceleratore di teaming, state apripista verso una transizione collaboration e knowledge sharing. graduale, ma profonda, della cultura organizzativa verso un concetto di • WORKLIFE BALANCE: Attenzione “smartworking” inteso come “new way of verso il work-life balance e diritto alla working”. A Luglio 2020 è stato lanciato disconnessione. l’EY Manifesto che racchiude le linee guida e i principi cardine del nuovo modo di Le sfide per i prossimi mesi come lavorare e di vivere l’azienda per il futuro. abbiamo visto, sono incentrate sul ridisegno del modello organizzativo (e in Il manifesto si sviluppa in 5 punti alcuni casi anche di business) delle fondamentali: aziende. Ad ogni modo, come ampiamente sottolineato durante le interviste, diversi • FLEXIBILITY: fornire ai propri punti critici potranno presentarsi con forza dipendenti tutti gli strumenti necessari nei prossimi mesi per le aziende. e le risorse fisiche e intellettuali per garantire la massima flessibilità in La remotizzazione spinta delle termini di organizzazione del lavoro. aziende potrebbe portare ad una stagnazione dei processi creativi, di • VALUE FOR CLIENT: avendo come innovazione e di crescita che possono priorità la fornitura di servizi a valore derivare dal contatto e dallo scambio di aggiunto per il cliente, l’obiettivo è informazioni, idee e knowledge tra le essere presenti dal cliente fisicamente persone. Nel medio periodo, le aziende che solo quando necessario e fonte di non saranno state capaci di innovare i valore aggiunto. propri modelli organizzativi e di servizio verso il cliente potrebbero vedere perdere • SAFETY: Rispetto dei protocolli di la loro posizione sul mercato in maniera sicurezza e dell’integrità fisica e netta e repentina. morale delle persone. Nei mesi trascorsi la maggior parte • FOCUS ON KNOWLEDGE SHARING delle aziende ha avuto la possibilità di AND NETWORK BUILDING: L’ufficio è sperimentare gli indubbi benefici del lavoro da remoto soprattutto per i professionisti

Figura 6: EY Manifesto

La mobilità del possibile Vol III | 29 del settore terziario. Non si esclude che migliori risultati rispetto a quelle alcune organizzazioni si sposteranno dal periferiche e semicentrali34. tema di come far crescere le competenze all’interno di una workforce limitata a come Ad oggi, risulta ancora difficile approvvigionarsele in un mercato liquido e definire un quadro completo degli impatti senza barriere geografiche. Si parlerà della pandemia sul sistema immobiliare. I sempre più quindi anche di “liquid più recenti studi e le interviste svolte workforce”, intendendo una forza lavoro delineano una situazione non del tutto non per forza locale, bensì internazionale chiara, in cui si alternano incertezza e senza necessità di spostamenti in sede da sporadici segnali positivi da nuove aree altri paesi con notevoli risparmi in termini geografiche (cittadine di provincia e economici. borghi) e nuove tipologie di investimento/spending (affitto 3.3 Possibili impatti sul Real- tradizionale). Estate Il Covid-19 può definirsi un Il Covid-19 ha rappresentato un elemento che fa iniziare un nuovo ciclo, in fulmine a ciel sereno per il settore quanto ha bruscamente interrotto quello immobiliare soprattutto nelle grandi città, che dal 2013 fino all’inizio del lockdown che negli ultimi anni era stato un mercato era stato un costante trend di crescita. Il caratterizzato da una rapida crescita. Il Covid-19 produrrà necessariamente una centro di Milano, per esempio, ha contrazione del mercato e quindi anche dei registrato nel 2019 un aumento medio dei prezzi, data la sua forte correlazione con il prezzi del 10,9% (miglior variazione Pil. Si stima infatti una contrazione del positiva in Italia). Anche nelle altre città numero di transazioni pari al 25-30% 35 italiane come Roma, Torino, Palermo e rispetto al 2019 . Sempre secondo studi Firenze le aree centrali hanno ottenuto EY, la trasformazione dal punto di vista delle preferenze dei cittadini nei confronti

Figura 7: Andamento prezzi in Italia per aree (serie storica) Fonte: Monitorimmobiliare – Tecnocasa

34 Il mercato immobiliare viaggia nel centro delle grandi città. (2020). Retrieved 27 August 2020, from https://www.monitorimmobiliare.it/il-mercato-immobiliare-viaggia-nel-centro-delle-grandi-citta_2020220128

35 EY internal elaboration (2020).

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dell’offerta immobiliare sarà ancora più Gli affitti giocano un ruolo accentuata. Potrebbero cadere alcuni altrettanto cruciale nell’industria paradigmi “storici” nella valutazione del immobiliare. Negli ultimi anni, il trend è real-estate come “‘più è vicino al centro, stato in costante crescita trainato da una più vale”. Lo smartworking e le domanda di mobilità geografica e mercato innovazioni tecnologiche in tema di del lavoro dinamico. L’impatto del Covid- mobilità (basti pensare alla guida 19 in questo ambito è ancora da definire autonoma nel medio-lungo periodo) nel dettaglio, ma secondo EY il trend di possono contribuire a stravolgere lo status crescita non è destinato ad arrestarsi in quo e aprire nuovi scenari nel real-estate. quanto la casa è sempre più vista come Anche dalle interviste svolte emerge che le prodotto di consumo che muta con il città cambieranno verso un modello delle mutare delle esigenze lavorative. piccole città “importato” nei grandi centri: più spazi urbani con maggiore attenzione Un altro importante quesito che non al vicinato, più negozi di prossimità (si veda potrà risolversi nel breve periodo è ad esempio un recente piano di apertura di l’utilizzo degli spazi ad oggi adibiti ad uffici. grocery store di vicinato di una delle più Come si evolveranno nel medio-lungo importanti catene GDO in Italia) e spazi periodo? Come saranno integrate le multiuso. L’attenzione al “green” sarà abitudini imposte dal lockdown nell’attuale focale nel disegno del nuovo panorama sistema immobiliare? Come sottolineato cittadino e immobiliare. anche dal Manifesto EY, l’ufficio sarà sempre più un polo di collaborazione, knowledge sharing e innovazione, con una forte identità tecnologica e digitale. La diminuzione del pendolarismo, la flessibilità dell’orario lavorativo ed un maggiore bilanciamento tra lavoro e vita privata sono indubbiamente i principali punti di forza dello smartworking. L’ufficio sarà probabilmente destinato a divenire un ambiente “diffuso”, ovvero una rete in cui lavorano contestualmente dipendenti dalle sedi delle aziende, da casa e dagli spazi di co-working nelle periferie e nei paesi di provincia. In questo senso nascono nuovi modelli di business per soddisfare nuovi bisogni dei lavoratori. Ad esempio, alcune startup hanno già iniziato ad offrire soluzioni di affitto breve per lussuosi appartamenti, attrezzati con tutte le dotazioni necessarie alle esigenze degli smart workers36.

36 Homepage - Uffici Per Smart Workers | bnb Working Spaces. (2020). Retrieved 27 August 2020, from https://www.bnbworkingspaces.it/

La mobilità del possibile Vol III | 31 Infine, le grandi società Ad ogni modo, una valutazione più multinazionali che opteranno per nuove accurata dell’impatto che il Covid-19 avrà forme di lavoro saranno costrette nel breve termine e delle possibili future dismettere parte degli immobili nel loro implicazioni sul sistema immobiliare portafoglio. Una delle sfide sarà quindi la necessita di una finestra temporale riconversione degli asset immobiliari non d’analisi più ampia. È perché questo che EY utilizzati. Ad oggi, la dismissione non prevede entro la fine del 2021, ad appare essere la soluzione ideale. Infatti, emergenza pandemica superata, la recenti studi37 di mercato prevedono che possibilità di effettuare precise valutazioni nei prossimi 2 anni gli immobili direzionali e delineare credibili speculazioni sugli subiranno un calo dei prezzi medio che può sviluppi e i trend futuri nel mercato variare dal -1,7% al -6% in base ai differenti immobiliare. scenari ipotizzati nelle maggiori 13 città italiane.

Tabella 2: Previsione prezzi medi di immobili a valori correnti nei 3 Scenari (var. % annuali) Fonte: Assolombarda, Nomisma

Senario pre-Covid Scenario SOFT Scenario BASE Scenario HARD

2020 -0,4% -1,7% -3,5% -5,0%

2021 0,1% -1,6% -4,0% -6,3%

2022 0,9% -0,8% -3,4% -6,0%

37 Assolombarda, Nomisma. (2020). EVOLUZIONE E PROSPETTIVE DEL MERCATO IMMOBILIARE POST COVID (p. 12). Retrieved from https://www.assolombarda.it/servizi/immobili-urbanistica-e-territorio/documenti/luca-dondi-nomisma- webinar-07072020

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3.4 Nuovi modelli di business business continuity e per la definizione di nuovi modelli di business. Il raggiungimento della nuova normalità passa anche attraverso una In particolare, si registra una profonda revisione dei modelli di business prolificazione di progetti “pilota”, se non di di aziende e servizi. Dalle interviste svolte, vere e proprie “company nelle company” emerge come la quasi totalità dei c-level dedicate allo sviluppo di affascinanti intervistati abbia rivisto o stia rivedendo business case per prodotti e servizi non solo la propria offerta di prodotti e innovativi. servizi, ma anche il funzionamento del sottostante modello di business. Come sottolineato da alcuni intervistati, non ci si concentrerà più Da una ricerca Euromonitor38 prettamente all’interno del perimetro condotta con c-level delle maggiori aziende settoriale. Le aziende saranno infatti globali emerge che il Covid-19 avrà forti chiamate ad un allargamento dei propri impatti sul modello di business nel 54% dei spazi di influenza, aprendosi a partnership casi. e nuovi ambiti di business sino ad oggi ritenuti poco pertinenti con il modello Grafico 5: Impatto Covid-19 nell’attuale “tradizionale”. In questo senso, modello di business delle aziende soprattutto a causa delle limitate risorse Fonte: Euromonitor economiche disponibili nei mesi a venire, le partnership infra-settoriali in una logica di co-opetition saranno centrali nello sviluppo del to-be. È necessario mettere a fattor comune sia le risorse economiche sia l’expertise nei rispettivi core business al Extensive impact 54.33% fine di creare nuovi modelli di business condivisi. Il Mobility Think-Thank ha nelle logiche cooperative e nello scambio di idee Moderate impact 34.96% il suo principale purpose, e la proposta avanzata dal tavolo “Ecosistema mobilità e convergenza dei settori” relativa alla Piattaforma di Mobility Convergence segue Slight impact 9.81% proprio questa direzione.

La spinta alla co-opetition viene anche, e soprattutto, dalle esigenze No impact 0.89% emergenti e dalle abitudini acquisite dai consumatori negli ultimi 12 mesi. Infatti, % of respondents sebbene l’EY Mobilty Consumer Index39 ci riporta un rafforzamento dei tradizionali driver d’acquisto come la qualità ed il rapporto-qualità prezzo, ci segnala anche una superiore attenzione all’esperienza Inoltre, la ricerca evidenzia come gli d’acquisto. Questa si declina investimenti tecnologici e una attenta principalmente lungo due dimensioni: la revisione della strategia di vendita di facilità d’accesso, che l’11% degli prodotti e servizi siano focali per la intervistati dichiara essere il fattore chiave nei propri acquisti, ed il tempo d’acquisto,

38 Euromonitor. (2020). Coronavirus pandemic to rewrite the future of business. 39 EY Global. (November 2020). EY Mobility Consumer Index 2020.

La mobilità del possibile Vol III | 33 preferito invece dall’8%. Appare dunque 3.5 Nuovi scenari ed opportunità cruciale la necessità di offrire al consumatore una journey semplificata ed Il Covid-19 ha profondamente unificata. È proprio in questo contesto che trasformato le attitudini comportamentali le piattaforme aggregatrici di servizi si del consumatore, di conseguenza anche le potranno contendere un ruolo da assoluto sue preferenze in termini di acquisto e protagonista nel mondo B2C post- fruizione di beni e servizi. È già iniziato un pandemia. Nell’ambito della mobilità, sono processo di adeguamento dell’offerta a stati portati avanti in passato alcuni quella che è una domanda che oggi più che tentativi di “mobility convergence”, ma mai valorizza la flessibilità, l’efficienza e la hanno moderato successo. Tralasciando completezza di beni e servizi. Ad ogni eventuali analisi in merito le motivazioni modo, in questa trasformazione appare nascoste dietro ai risultati registrati sinora ancora poco definito l’assetto di business (in quanto essi possono dipendere tanto verso i vari stakeholder si orienteranno. dalla precedente immaturità del Dietro questa nuvola di incertezza giace consumatore quanto dall’ inadeguatezza però l’irrinunciabile opportunità di dei modelli operativi), il tema della anticipare il futuro ed iniziare il convergenza dei servizi rimane un trend cambiamento che sarà necessario per tangibile, nonché una priorità strategica affermarsi nella “new normal”. Secondo per i prossimi mesi. EY, il cambiamento non può iniziare se non da una attenta analisi delle nuove attitudini La necessità di una maggiore del consumatore, che si profilano lungo cooperazione pubblico-privato, che vada quattro direttrici principali: oltre i modelli “tradizionali” sino ad ora adottati è stata sottolineata nella • L’omnicanalità, driver di crescita maggioranza delle interviste condotte. Una primario in ambito retail ma non solo, proposta emersa con forza dai tavoli in quanto capace di combinare e tematici è stata l’adozione di modelli di stravolgere allo stesso tempo la profit sharing tra pubblico e privato. Che si customer journey; parli di mobilità green, di trasporti o di fibra ottica (per citare alcuni dei temi • Una nuova mobilità più digitale e chiave nello sviluppo del futuro del nostro multimodale, che a causa dello paese), l’assetto vincente è un modello smartworking vede i tradizionali picchi ibrido in cui coesistono pubblico e privato. di traffico nelle ore di punta sempre Il profit sharing potrebbe emergere come il più spalmati lungo l’intera giornata; giusto “mix”, capace di incentivare in maniera adeguata tutti gli attori coinvolti. • Nuovi ambienti lavorativi, in cui gli Per il pubblico, rappresenterebbe una uffici sono trasformati in poli di soluzione efficace per accelerare collaborazione per ridurre il l’attuazione di importanti investimenti pendolarismo e permettere la strategici atti a traghettare il paese nel conseguente crescita di aree futuro fatto di innovazione digitale, geografiche ed annessi servizi infrastrutture e servizi annessi. Per il disegnati su misura per le necessità privato, sarebbe invece l’occasione per dello smartworker; sbloccare le numerose iniziative “abilitanti” per servizi e prodotti, già pronte da tempo, • La co-opetition, elemento abilitante alle quali però ancora manca una cornice per l’allineamento degli interessi dei “matura” per poter raggiungere il mercato differenti stakeholder e per la di massa. promozione di un modello di business ibrido, frutto della efficace convergenza infra-aziendale e settoriale tra pubblico e privato.

34 | La mobilità del possibile Vol III

4.

Ecosistema mobilità e convergenza dei settori

4.1 La convergenza degli operatori quei servizi ancillari all’auto, e la customer centricity dall’intrattenimento alla sicurezza;

È indubbio che il settore • La guida autonoma, una tematica dell’automotive abbia una notevole sempre più attuale che sta risonanza nel contesto dell’economia interessando sia numerosi operatori italiana, come anche di quella mondiale. tecnologici, impegnati sullo sviluppo Questo settore ha subito negli anni della componentistica e dei software numerose trasformazioni a causa della necessari, sia i numerosi attori pressione dell’innovazione tecnologica e interessati alla crescita della sicurezza del cambiamento delle abitudini di mobilità delle auto e riduzione dei sinistri; dei consumatori. Gran parte dei nuovi • L’auto elettrica, una delle principali veicoli sono infatti dotati di tecnologie innovazioni degli ultimi anni in ambito all’avanguardia, in parte sempre più automotive, con un grande impatto sia orientate alla condivisione da parte degli in ambito tecnologico che sociale. utenti (la ormai nota “sharing mobility”). Questi elementi stanno spingendo L’auto continua a giocare un ruolo la convergenza di tanti filoni d’innovazione centrale nella vita quotidiana di molti, verso il settore automotive, andando ad proprio perché “viaggia” di pari passo con interessare numerosi attori diversi: gli le esigenze del guidatore. Il settore OEM, i loro fornitori e sub-fornitori di dell’automotive è un esempio di incessante componentistica, gli operatori che spinta innovativa che coinvolge alcune assicurano sia la realizzazione sia la aziende tecnologiche che si occupano della gestione delle infrastrutture a supporto componentistica, di altre impiegate nello della mobilità e infine i numerosi attori sviluppo di software di integrazione tra i coinvolti nella fornitura di servizi collegati dispositivi personali ed i sistemi di mobilità, (in ambito mobilità, intrattenimento e sino alle aziende di sviluppo di App che finanza). utilizzano i big data per personalizzare e semplificare la vita del guidatore. La digitalizzazione sta portando all’adozione di nuovi modelli di business, La trasformazione tecnologica del sia nelle singole imprese che nell’intera settore sembra dipendere principalmente filiera industriale, portando cambiamenti dai 3 fattori seguenti: nella produzione per gli attori coinvolti, • L’interesse del consumatore si sta nella catena del valore e nelle relazioni tra i sempre più spostando dall’acquisto soggetti appartenenti alla filiera. Il tutto dell’auto alla possibilità di poter risulta in nuove opportunità ed ambiziose accedere a servizi di mobilità ed a tutti sfide in termini di prodotti, servizi e

La mobilità del possibile Vol III | 35 mercati che l’ecosistema della mobilità si più specializzato nella componente prepara ad affrontare. software, con una costante ricerca da parte delle aziende di ingegneri, tecnici La mobilità a cui eravamo abituati a esperti, specialisti software, project pensare, nelle sue varie sfaccettature, si manager e manutentori. sta velocemente evolvendo attraverso l’adozione di nuove tecnologie e In questo contesto anche le attività innovazioni in ambito di Smart Mobility. regolatorie devono modificarsi, adeguando Quest’ultimo si basa su di un sistema la normativa all’evoluzione della complesso in cui i veicoli, le strade, le tecnologia, ponendo attenzione infrastrutture (sia fisiche che digitali) e la sull’omologazione dei veicoli, sulla logistica sono sempre più interconnessi e cybersecurity, sull’adeguamento delle in grado di abilitare nuovi servizi evoluti. strutture stradali. Proprio su questo ultimo aspetto bisogna evidenziare che il Questo scenario evidenzia una panorama urbano, grazie alle numerose crescente importanza delle infrastrutture iniziative già avviate, sta subendo una di rete che saranno chiamate a giocare un trasformazione, pur con tempi diversi a ruolo fondamentale per la realizzabilità seconda del contesto analizzato. Gli dell’intero ecosistema, sia in termini di interventi si focalizzano sul miglioramento sicurezza sia in termini di scalabilità della connettività, soprattutto per i sull’intero territorio nazionale. pendolari, come anche sulla costruzione delle infrastrutture che favoriscano la L’utilizzo dell’informatica nel mobilità elettrica, sia nell’ambito privato settore automotive è pertanto finalizzata che in quello pubblico, come la ad offrire un’esperienza personalizzata, movimentazione di merci. innovativa e autonoma al guidatore con le tecnologie di ausilio alla guida (ADAS), L’intervento regolatorio da parte basate su sensori a banda larga capaci di dei Governi nazionali riveste pertanto una catturare immagini ad alta definizione. La rilevanza strategica, e l’elaborazione di guida progressivamente più autonoma linee guida e protocolli internazionali deve richiede infatti una capacità tecnologica a essere orientata ad assicurare che il bordo dei veicoli in grado di elaborare i una fenomeno della convergenza avvenga in grande quantità di dati relativi al territorio modo efficace e tutelando la qualità della (mappe), alla posizione (sensori) ed al vita e della mobilità dei cittadini. traffico (connettività). Le nuove soluzioni di mobilità È chiaro che l’applicazione di queste devono poi affrontare specifici ostacoli, si nuove tecnologie, affinché sia efficace ed pensi ad esempio alla regolamentazione efficiente, debba essere frutto di un delle licenze dei taxi e alle difficoltà di fenomeno di convergenza da parte di tutti i gestione delle molteplici offerte di servizi player coinvolti nella filiera Automotive. in sharing. Anche in questi ambiti Senza dubbio, quindi, la ricerca e lo l’intervento governativo e della normativa sviluppo devono essere sostenuti sembra fondamentale e si nota come non principalmente dalle autorità governative. sempre le soluzioni riescano ad essere Quest’ultime hanno il dovere di iniziare ad tempestive elaborare un piano di investimento atto a favorire la conversione della produzione, e La new mobility va relazionata pertanto anche alla formazione del anche a importanti fenomeni osservati su personale tecnico e al costante scala mondiale, in particolare ormai quasi il aggiornamento in termini di esigenze. 60 per cento ormai della popolazione mondiale in grandi città. È naturale quindi Le aziende coinvolte nella filiera, notare come il fenomeno della infatti, devono dotarsi di personale sempre convergenza abbia senso soprattutto in un

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contesto come quello urbano dove il tecnologie quali il 5G, le Open platform e cittadino ha bisogno di usufruire della l'IA. maggior parte dei servizi e delle innovazioni descritte. 5G e Internet of Things

4.2 Le tecnologie abilitanti Il 5G e l'IoT, come binomio, costituiscono l'infrastruttura critica del Il settore della mobilità sta vivendo futuro poiché tutte le cose saranno tra loro una trasformazione profonda, sociale, connesse e rappresentano il volano per culturale ed economica, trascinata dalle cogliere grandi opportunità in ogni settore nuove tecnologie, che sta ridisegnando le industriale, ivi compreso quello della modalità con cui le persone (e le merci) si mobilità metropolitana. Le città del futuro sposteranno. Il nuovo ecosistema della saranno intelligenti, interattive e connesse mobilità è pensato sui bisogni del cittadino e i veicoli che il cittadino utilizzerà per (citizen-centric) ed integra nuovi servizi spostarsi saranno in costante forniti anche dai settori non tradizionali, comunicazione con ciò che li circonda, sulla spinta delle tecnologie innovative scambiando informazioni con gli altri digitali di automazione e controllo, sensing veicoli e con le infrastrutture urbane a e trasmissione dati; nascono nuovi modelli garanzia di una maggiore sicurezza del di business verso i quali stanno guidatore e, in generale, di una più convergendo le startup, gli attori efficiente gestione dinamica della mobilità tradizionali dell’automotive, i fornitori di cittadina. In questo contesto, il 5G risulta componenti, le compagnie assicurative, gli determinante per lo sviluppo della smart istituti finanziari, gli over the top della mobility poiché è caratterizzato da una tecnologia e le Amministrazioni Pubbliche. latenza molto bassa (è il tempo di risposta di un sistema a un impulso, misurata Per affrontare le nuove opportunità tramite “ping”), molto inferiore di quella le aziende (dell’automotive) stanno del 4G (si passa da 20-100 ms a 1-10 ms); modificando i propri modelli organizzativi bassa latenza significa operare con un lag ampliando le proprie competenze interne e praticamente nullo che equivale ad una la ricerca tecnologica, acquisendo startup comunicazione tra il veicolo e i sensori IoT innovative e creando partnership sostanzialmente real time. strategiche con aziende di altri settori. Una seconda peculiarità del 5G è Sono tre i macro ambiti della l'affidabilità garantita dal network slicing, mobility che guideranno il cambiamento e cioè la creazione di reti virtuali e la cross convergenza industriale: le auto a indipendenti, di tipo service-driven, sulla trazione elettrica (EV - Electric Vehicle) a stessa infrastruttura della rete fisica 5G in cui successivamente si uniranno quelle ad cui ogni "slice" è una rete end-to-end idrogeno, le auto a guida autonoma (CAV - ottimizzata e dedicata a soddisfare i Connected Autonomous Vehicle) e i servizi requisiti di un determinato mercato legati alla mobilità on demand per il verticale (per latenza, throughput, cittadino secondo il modello MaaS (Mobility affidabilità, densità di connettività e as a Service) che vedranno un velocità), quale ad esempio quello della coinvolgimento di aziende dei settori smart mobility, permettendo una gestione Automotive, Energy, Insurance, Banking, efficiente e scalabile delle risorse di rete Security, Media e ovviamente Telco ed IT. disponibili. Per meglio comprendere come il network slicing supporti le diverse L'ecosistema della mobility, in cui soluzioni di business, dividiamo le l’auto sarà connessa, autonoma, elettrica e applicazioni IoT che utilizzano le reti 5G in condivisa, potrà crescere e strutturarsi due grandi cluster caratterizzati da solo grazie all'integrazione digitale di tutte requisiti di servizio molto differenti in le sue componenti facendo leva sulle nuove termini di capacità di trasmissione, di

La mobilità del possibile Vol III | 37 latenza e di affidabilità: Massive IoT e Open Platform Mission critical IoT. Le prime sono applicazioni che richiedono una bassa La mobilità integrata, che necessita capacità di comunicazione con un numero per definizione di convergenza tra settori, elevato di dispositivi connessi (esempio la ha di sua natura bisogno di piattaforme casa intelligente), le seconde, invece, aperte, facilmente integrabili e scalabili. Da esigono alta affidabilità e bassa latenza qui l’impatto fondamentale dato dalle (principalmente in ambito automotive, tecnologie connesse alle API (Application energia-smart grid, healt, security, realtà Programming Interfaces, un insieme di aumentata, ...). Nell’ambito specifico della procedure e interfacce che permette di smart mobility, i servizi mission critical semplificare il dialogo tra le applicazioni). sono, ad esempio, quelli forniti dai sensori stradali, dalle telecamere dai lidar e dai Il mondo dell’Open API si trova droni che, nel complesso, concorrono ad anche in una fase di grande spinta nel elevare significativamente la sicurezza dei mondo finanziario, quindi in uno dei settori guidatori fornendo alerting e segnaletica maggiormente coinvolti nella convergenza acustica e visiva in tempo reale, così come in ambito mobility, per la recente entrata quelli alla base degli sviluppi del settore in vigore della PSD2 (Payment Services driveless car per ottenere la cooperazione Directive - Direttiva (EU) 2015/2366), un tra sensori di bordo (tecnologie V2X) ed elemento chiave dell’evoluzione del esterni al veicolo (tecnologie X2V) e concetto di Banca non più monolitica ma abilitare, in un futuro prossimo, i servizi aperta, sia nel proprio dominio (da banca a avanzati di guida autonoma di livello banca) sia in ambito allargato coinvolgendo superiore relativi alla navigazione del altri attori (tecnologici, fintech, veicolo. appartenenti ad altri settori, ecc.). La PSD2 ha agito come un elemento che ha Il 5G lavora su tre bande di accelerato il cambiamento del modello frequenza (bassa 694-790 MHz, media operativo delle Istituzioni finanziarie, 3,6-3,8 GHz e alta 26.5-27.5 GHz dette superando il paradigma della proprietà del onde millimetriche) in modo da sfruttare le dato e permettendo a nuovi attori caratteristiche di ognuna per velocità, dell’ecosistema finanziario di accedere ai latenza, portata e capacità seguendo propri dati bancari e alle operazioni base schemi diversi e dinamici in base alla QoS (estratto conto, pagamenti) usando l’app (Quality of Service) richiesta dal servizio (o il sito web) di una qualunque parte terza specifico. In Italia la sperimentazione del autorizzata (TPP, Third Party Provider). 5G è stata avviata nel 2018 con l’approvazione del Ministero dello Sviluppo Da tutto questo nasce il forte Economico limitatamente ad alcune città interesse per le società tecnologiche con (Milano, Prato, L’Aquila, Matera e Bari) e si soluzioni verticali e ad alta innovazione in sono concluse a giugno del 2020. ambito finanziario (fintech/techfin), Parallelamente, sono in corso anche altre oppure per le società appartenenti a iniziative nate a livello di amministrazioni settori verticali diversi (shared mobility, comunali (Torino, Roma e Catania) in digital loyalty, ecc.) di integrarsi con il collaborazione con aziende leader del mondo bancario utilizzando modalità mondo telco. La commercializzazione di nuove e introducendo elementi di forte massa del 5G in Italia, sebbene alcune aree discontinuità rispetto agli approcci sin metropolitane siano già parzialmente d’ora seguiti. coperte, dovrebbe essere prevista a partire dal 2022 in modo da consentire il A livello europeo è facile constatare potenziamento e la distribuzione sul (basta andare a cercare e leggere i territorio dell’infrastruttura necessaria. contenuti degli API Marketplace delle principali banche europee) che l’offerta di soluzioni bancarie via Open API è in

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crescita rapidissima e va dalla gestione crescere esponenzialmente negli anni a automatizzata dell’onboarding del Cliente venire (tra i 42 e i 75 miliardi di dispositivi su una qualunque piattaforma, utilizzando IoT connessi entro il 2025 in base a la potenza delle procedure KYC (Know differenti ricerche di mercato), Your Customer) tipiche del mondo costituiscono una fonte di raccolta finanziario, alla riduzione del rischio nella immensa delle informazioni sul loro fornitura dei dati di pagamento potendone funzionamento e sulle abitudini di chi li verificare la coerenza con il cliente anche utilizza, tanto da polarizzare l’interesse di in assenza di intermediari appartenenti al molte aziende (appartenenti a settori mondo delle carte di credito, commerciali differenti) sulla migliore all’integrazione dei servizi di mobility strategia per trasformare questi big data in all’interno dell’ecosistema digitale opportunità concrete di business. dell’offerta bancaria ai propri clienti. Tutto questo può avvenire sulla stragrande La mole di dati eterogenea raccolta maggioranza degli Istituti di Credito quindi da sorgenti differenti, per poter generare senza limitazioni ex-ante in base alla Banca valore, deve essere sottoposta a processi di riferimento del Cliente delle soluzioni di di big data analytics che la trasformano, mobility. omogeneizzano e aggregano come prodotto finito o per essere elaborata da Tale spinta innovativa è altrettanto algoritmi di intelligenza artificiale e forte in molti altri ambiti, come ad esempio machine learning in base all’ambito di il settore assicurativo, altamente applicazione: interessato sia ad utilizzare servizi offerti nell’ecosistema API che a fornire servizi Mobility as a Service - Servizi di appartenenti al proprio dominio. mobilità on demand per il cittadino

In altre parole, le API La Mobility as a Service (MaaS) è un dell’ecosistema finanziario possono servizio a pagamento (abbonamento o pay semplificare enormemente l’utilizzo da per use), alternativo all’uso della propria parte dei clienti delle soluzioni digitali auto, che permette all’utente di pianificare offerte dai provider di soluzioni di mobility, il proprio viaggio multimodale su una ma allo stesso tempo le API naturalmente piattaforma software che in automatico presenti nelle piattaforme di mobility elabora il percorso ottimale e i mezzi permettono una integrazione semplice e necessari, sia pubblici sia privati (treni, diretta (seamless integration) all’interno metropolitane, bus, taxi, car/scooter/bike delle soluzioni di digital banking ormai sharing, micromobilità, ...) per raggiungere utilizzate dalla stragrande maggioranza dei la destinazione desiderata. clienti bancari. Il MaaS è sviluppato per suggerire Per concludere l’Open API all’utente sia il percorso ottimale ecosystem è, e sarà sempre più, un forte (considerando il tempo, il costo, le acceleratore di soluzioni integrate per il condizioni metereologiche, il traffico, la Cliente mettendo insieme le soluzioni disponibilità ecc.), sia i mezzi di trasporto finanziarie, quelle di mobilità e, ulteriore più idonei in base alle preferenze espresse elemento di interesse, quelle offerte da o dedotte dai viaggi precedenti. Le fintech e altre aziende in settori piattaforme MaaS, per loro natura, totalmente diversi che ne sapranno coinvolgono non solo operatori della cogliere i frutti. mobilità in senso stretto, ma completano la proposta al cittadino con una gamma Big data, Intelligenza Artificiale estesa di servizi erogati da provider che operano in altri settori; come esempi I veicoli connessi e i dispositivi di citiamo la ricerca del parcheggio dell’auto, smart mobility, il cui numero è stimato il lavaggio on site, le assicurazioni ad hoc

La mobilità del possibile Vol III | 39 sui viaggi (instant insurance), le previsioni Le aziende che producono meteorologiche, i programmi di loyalty e pneumatici connessi, ad esempio, reward, la prenotazione delle colonnine di attraverso i sensori, possono raccogliere ricarica e tutto ciò che può creare valore informazioni sul comportamento degli aggiunto per il cittadino. Come ben si stessi in diverse condizioni stradali e meteo comprende, per soddisfare una clientela e ottenere utili informazioni per produrre digitale sempre più esigente, la pneumatici più performanti. Le piattaforma MaaS deve integrare le Amministrazioni Pubbliche possono funzioni base di ricerca, prenotazione e monitorare i tragitti effettuati dai cittadini pagamento mobile con l’erogazione di che hanno affittato un monopattino molti altri servizi utili ed elaborare e elettrico o una bicicletta e meglio confrontare in tempo reale volumi enormi comprendere come normare la convivenza di dati raccolti dai propri database o dai con le vetture e i pedoni o l’eventuale sensori IoT distribuiti nella metropoli, costruzione di piste ciclabili aggiuntive in sottoporli agli algoritmi di intelligenza punti strategici della città. Anche l’analisi artificiale/machine learning per poi predittiva gioca un ruolo importante; uno proporre all’utente “profilato” le soluzioni degli ambiti di maggiore applicazione è (non solo di movimento) più adeguate. costituito dalla manutenzione predittiva abilitata attraverso algoritmi di machine Auto a guida autonoma learning orientati a prevenire nel tempo l’insorgere di guasti. Le aziende di È l’ambito che probabilmente trasporto passeggeri o merci, ad esempio, proporrà, in un prossimo futuro, la forma possono tenere costantemente monitorato più sofisticata e complessa di scambio dati lo stato di deterioramento di determinati con una varietà di sensori altamente componenti all’interno delle vetture della sofisticati responsabili del continuo loro flotta e anticipare gli interventi di monitoraggio dei sistemi interni dell’auto e riparazione, prevenendo così la probabile dell’ambiente circostante. rottura e riducendo sensibilmente i costi di manutenzione. Infatti, per poter raggiungere livelli di guida autonoma elevati, cioè senza Monetizzazione nessun ausilio da parte del conducente, ci si deve affidare a sistemi estremamente L’adesione ai programmi di smart performanti che, all’interno del veicolo, mobility da parte delle città metropolitane sono in grado di processare grandi porterà nel medio periodo una copertura quantità di dati, comunicare coi sensori e significativa della sensoristica IoT nelle attivare algoritmi sofisticati di intelligenza città e sui veicoli e alla nascita di diverse artificiale e deep learning in tempo reale piattaforme di MaaS che col tempo si basati su un insieme esteso di casistiche e struttureranno, cresceranno e modelli di comportamento in un regime di probabilmente si integreranno. L’enorme apprendimento continuo. mole di informazione prodotta da tutti i dispositivi di mobility incomincerà ad avere Miglioramento dei prodotti e dei un valore commerciale sempre più servizi interessante poiché molte aziende attraverso l’elaborazione di quei dati Uno dei primi ambiti di utilizzo dei potranno definire delle strategie di big data raccolti dagli oggetti delle smart produzione o commerciali fino a quel city è orientato al monitoraggio di momento impensabili o ottenute determinati fenomeni per identificare sia attraverso processi di raccolta dati lunghi e trend che inefficienze e avviare azioni di onerosi. In questo scenario, i provider della miglioramento del prodotto o servizio, smart mobility, vendendo i “big data”, risparmiare risorse e ridurre i costi. avranno una nuova e certa fonte di ricavi

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che poi le aziende acquirenti analizzeranno acquisiti (all’interno della vettura per gli attraverso algoritmi sofisticati e esempi riportati in precedenza), con un utilizzeranno per raggiungere i propri consumo ridotto di banda; di contro, al obiettivi operativi e/o di business. datacenter “classico” viene trasmessa una mole ridotta di dati meno critici utili per le Gli stili di guida, l’usura dei elaborazioni più complesse, come l’analisi pneumatici, i tragitti effettuati, le di big data, l’addestramento degli algoritmi condizioni dell’asfalto, la luminosità di machine learning e l’archiviazione notturna, il livello di inquinamento e tante storica. altre informazioni generate dalla mobility potrebbero essere utili alle compagnie Cloud computing ed edge assicurative per raffinare i modelli di computing non sono due alternative calcolo dei premi con i dati raccolti dalle architetturali, ma tecnologie black box, ai provider dei sistemi di complementari che, unitamente all’avvento navigazione stradale per suggerire con del 5G, renderanno più economicamente precisione i tratti stradali congestionati, fattibile e flessibile la creazione di reti IoT alle aziende responsabili della su larga scala come quelle impiegate per la manutenzione delle strade per smart mobility. Le architetture cloud monitorarne lo stato; il campo di distribuite, se da un lato ampliano la applicabilità è veramente esteso e superficie passibile di attacchi informatici, abbraccia tutti i settori industriali. dall’altro riescono meglio a circoscrivere un’anomalia generata da un qualche tipo di Edge computing interruzione (tra cui gli attacchi DoS – Denial of Service) poiché questa sarebbe Il cloud computing è una tecnologia limitata ai singoli dispositivi di edge ormai abbastanza diffusa tra le aziende computing e alle applicazioni ad esso grazie alle sue doti di affidabilità, ma, in connesse e non alla rete intera. La capacità alcuni scenari, ha ancora delle limitazioni dell’edge computing di ridurre la latenza e rappresentate dalla latenza nella guadagnare millesimi di secondo è comunicazione con i data center abilitante per il settore driveless car in centralizzati nonostante internet sia particolare, in cui è vitale prendere sempre più veloce. Tali limitazioni, in decisioni importanti in tempi molto stretti; alcuni ambiti specifici quali, ad esempio, la la soluzione per i veicoli a guida autonoma gestione della sicurezza del conducente prevede, infatti, l’installazione di mini delle auto connesse o la guida autonoma, calcolatori capaci di resistere a urti e non possono essere accettate poiché le temperature elevate e di assolvere al informazioni generate dai sensori IoT compito di interagire con i sensori IoT devono poter essere elaborate in tempo elaborando flussi enormi di dati in tempo reale affinché i dispositivi di controllo reale per garantire, in un futuro prossimo, operino in modo corretto. L’aumento la guida autonoma completa. esponenziale delle reti IoT sta evidenziando possibili problemi di Blockchain scalabilità delle architetture cloud che in alcuni casi fanno fatica a gestire i flussi di La Blockchain è una tecnologia che dati contribuendo, peraltro, ad un aumento permette la realizzazione di un registro significativo dei costi di archiviazione. distribuito in un network di nodi e ciò permette di archiviare transazioni validate In questo contesto, trova spazio secondo tecniche di consenso del network l’edge computing, un’evoluzione su e raggruppate in pacchetti di record architettura distribuita e aperta del cloud chiamati blocchi, legati tra loro con computing la cui filosofia si basa l’applicazione di una marcatura temporale sull’elaborazione decentralizzata in tempo di fatto immodificabile. Il meccanismo dei reale dei dati critici vicino a dove sono stati token e degli smart contract, abilitati dalla

La mobilità del possibile Vol III | 41 Blockchain, crea scenari di grande poiché l’essenza delle reti 5G è puramente interesse in ambito mobility, dalle sue virtuale, la componente software dedicata forme più semplici (un veicolo – più alla configurazione e al suo funzionamento proprietari con gestione della proprietà in ricopre un ruolo molto critico e carico alla piattaforma) a quelle maggiormente esposto ad attacchi maggiormente complesse della mobilità informatici di quanto sia per il 4G; i cyber integrata (gestione di un mobility coin per attack possono arrecare danni il pagamento di veicoli e mezzi di trasporto incommensurabili se solo pensiamo alle eterogenei). Immaginiamo l’ecosistema possibili conseguenze di improvvise della mobility as a service, con una logica anomalie generate sulle auto a guida di convergenza multisettoriale. I numerosi autonoma durante la marcia nei centri attori che ne fanno parte (molteplici urbani o sulla rete di distribuzione fornitori di servizi di trasporto, dell’energia elettrica o dei trasporti. utilizzatori/cittadini, fornitori di servizi a valore aggiunto, costruttori, istituti Il tema della sicurezza legato alle finanziari, assicurazioni, trasporti pubblici, nuove tecnologie è, quindi, prioritario per reti di rifornimento / ricarica ecc.) le aziende a livello mondiale, sebbene gli potrebbero interoperare avendo la investimenti in cybersecurity (si passa dai piattaforma di Blockchain come garante 50 mld$ del 2018 agli 82 mld$ stimati dell’immutabilità dei record di proprietà ed entro il 2024 a cui si aggiungono ulteriori uso. Gli attori di tale ecosistema 109 mld$ per la consulenza e la tecnologia potrebbero quindi usare la mobility coin a supporto) siano considerati dagli addetti per operare in modo semplice (unica ai lavori ancora insufficienti e spesso non interfaccia), sicuro (immutabilità dei record centrati rispetto allo scenario tecnologico dei viaggi/servizi utilizzati), integrato (il da difendere, nonostante gli attacchi record del viaggio/servizio utilizzato compiuti dalle organizzazioni criminali permette in tempo reale di calcolare il aumentino significativamente di anno in relativo costo attivando il rimborso al anno (si stima che il costo per le aziende fornitore del servizio) e veloce nel seguire dovuto alle violazioni informatiche le modifiche all’ecosistema (es. nuovi raggiungerà i 6 mld$ nel 2021). servizi/attori). Come si è mossa l’Unione Europea per In sintesi, la Blockchain potrebbe combattere il fenomeno della diventare un formidabile strumento da informatica? utilizzare per la creazione di innumerevoli casi d’uso in ambito mobilità integrata e Da un punto di vista normativo il convergenza di settori e, pur essendo le supporto alla sicurezza informatica in implementazioni attuali limitate, ambito UE è stato perseguito con un rappresenta senza dubbio una delle insieme di interventi tra cui i principali tecnologie abilitanti di maggiore valore nel sono il regolamento GDPR (regolamento settore. UE n. 2016/679) e la direttiva NIS (direttiva 2016/1148), sebbene abbiano Sicurezza delle differenze connesse ai diversi contesti di riferimento. Lo sviluppo progressivo delle smart city e della smart mobility spalanca La direttiva NIS è orientata a ulteriormente le porte al tema della prevenire rischi e incidenti informatici, e sicurezza informatica, pubblica e privata, affronta, per la prima volta a livello poiché tutto sarà sempre più connesso europeo, il tema della cyber security grazie al 5G ed enormi moli di dati saranno definendo le misure necessarie a scambiate tra i molteplici dispositivi IoT, conseguire un elevato livello di sicurezza estendendo notevolmente il numero dei delle reti e dei sistemi informativi. punti di accesso per i cyber attack. Inoltre,

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Il regolamento GDPR, invece, è Tra gli obiettivi di maggiore focalizzato a rafforzare la protezione dei interesse del processo di certificazione dati personali dei cittadini UE restituendo merita una particolare attenzione l’utilizzo loro il controllo dei dati personali e dei criteri di security “by design” per la omogeneizzando la normativa della privacy progettazione di prodotti e servizi e di “by all’interno dell’Unione. default” per l’implementazione delle impostazioni più sicure. L’approccio “by Il 27 giugno 2019 entra in vigore design” è una metodologia che prevede di un nuovo regolamento, il Cybersecurity ideare le soluzioni sulla sicurezza a partire Act (Regolamento UE 2019/881), che ha dalle fondamenta dello sviluppo del lo scopo di completare le azioni introdotte progetto informatico e durante le dalla direttiva NIS e dal GDPR. Il implementazioni, capovolgendo il Cybersecurity Act interviene su due paradigma fino ad ora adottato che direttrici principali: prevedeva di adattare gli interventi sulla sicurezza solo a sviluppi conclusi; i benefici • il rinnovamento del ruolo e del sono evidenti poiché sono gli sviluppi di mandato conferito all’agenzia ENISA progetto che si adattano ai needs di (European Network and Information sicurezza e non più viceversa. La security Security Agency) che deve essere “by default” garantisce, invece, che le considerato un centro di competenza impostazioni predefinite di configurazioni permanente in ambito cyber security di un prodotto siano le migliori possibili. per fornire il supporto ai membri UE nell’implementazione delle relative Anche sul fronte nazionale il tema politiche di sicurezza, così da favorire della sicurezza è stato normato attraverso la creazione e l’armonizzazione di un le “Disposizioni urgenti in materia di mercato unico digitale per i prodotti, i perimetro di sicurezza nazionale servizi e i processi digitali. cibernetica” (decreto-legge n. 105/2019) come strumento di difesa nell’ambito della • l’istituzione di un processo di cyber security a tutela di tutti quei servizi, certificazione europeo sulla cyber e relativi operatori privati e pubblici security (per prodotti, processi e strategici per lo Stato, ma pensato anche sistemi di comunicazione ed per cogliere tutte le opportunità di sviluppo elaborazioni di dati) adottato da tutti i economico fornite dalle tecnologie digitali membri UE: sono previsti tre livelli di senza creare criticità per gli investimenti certificazione, “base”, “sostanziale” ed futuri. Questa caratteristica del decreto è “elevato”, in base al profilo di rischio. particolarmente importante per salvaguardare il vantaggio competitivo che La certificazione riveste un ruolo l’Italia ha acquisito nell’evoluzione digitale, importante nel rafforzare la sicurezza di come ad esempio nel potenziamento e reti e sistemi informativi e in particolare diffusione del 5G (per i quali risultiamo il per accrescere la fiducia da parte degli secondo paese nella classifica digitale utenti; ad esempio l’IoT e il 5G, dove dell’Unione Europea) che, assieme alla maggiormente si concentrano i rischi sensoristica IoT, abilita le connected car e i connessi alla cybersicurezza, possono veicoli a guida autonoma. prosperare ed essere adottati solo se i cittadini sono realmente convinti che viene 4.3 Due ipotesi di lavoro: loro offerto un adeguato livello di piattaforma mobile di sicurezza. Nell’ambito delle mobility, il sistema di certificazione è già ampiamente convergence, sicurezza e big data utilizzato per le connected car, per i veicoli a guida autonoma e per le reti elettriche Con l’obiettivo di rispondere al intelligenti. meglio alle esigenze di mobilità dei cittadini metropolitani attraverso proposte

La mobilità del possibile Vol III | 43 concrete e attuabili a vantaggio di tutto tentativo di valorizzare le risorse a l’ecosistema città, il gruppo di lavoro del disposizione e rendere la messa a terra tavolo Filiera e Convergenza Settori è stato dell’idea in quanto più smooth possibile guidato dal team EY nella generazione di valutando la possibilità di ciascun attore idee innovative attraverso la metodologia di contribuire in maniera effettiva alla innovation funnel. Tre sono le fasi che sua realizzazione. hanno coinvolto gli stakeholders in più sessioni di lavoro: • Idea Conceptualization: in fine, individuata l’idea più convincente e • Brainstorming: in primis, è stata vagliata la sua effettiva fattibilità è stato condotta una fase di brainstorming in congiuntamente fatto uno sforzo per modalità open discussion da un lato con trasformare l’idea nel concept di una l’obiettivo di far emergere quelle che vera e propria soluzione. Tale soluzione sono le esigenze dei cittadini ha preso la forma di una piattaforma metropolitani e dall’altro con l’obiettivo multiservizio rivolta alla mobilità di generare quante più idee possibili che sostenibile che sarà oggetto di potessero rispondere in maniera discussione del successivo paragrafo. efficace ed efficiente. In questa prima fase, gli attori coinvolti si son La piattaforma Multiservizio: Da Idea concentrati sull’individuazione di a Concept risposte che fossero svincolate il più possibile da considerazioni di fattibilità. La volontà di voler coinvolgere in Questo ha consentito, con il contributo un'unica soluzione il contributo di di tutti, di generare numerose idee che molteplici attori e di rispondere hanno confermato la volontà di all’esigenza dei consumatori in un’ottica di contribuire allo sviluppo di una bundle (e.g. Netflix, Amazon, Apple…) ha soluzione comune; visto affermarsi l’idea di una piattaforma multiservizio come la soluzione in grado di • Idea generation & Funneling: in una rispondere al meglio alle esigenze dei seconda fase sono state esaminate le cittadini metropolitani, ormai da tempo idee proposte ed è stata fatta una sempre più abituati a trovare all’interno di cernita sulla base di preliminari un unico contenitore molteplici servizi. considerazioni di fattibilità. A tal proposito è emerso quanto sia di I cambiamenti legati alla assoluta importanza la fase di trasformazione digitale e social hanno execution. Sono stati messi in luce i visto negli ultimi anni l’affermarsi in punti forza di ciascun stakeholder nel maniera estremamente rapida a livello

Figura 8

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globale, di piattaforme di servizio, che Secondo, dovrà essere concepita ponendo hanno rivoluzionato le logiche su cui interi particolare attenzione al tema della settori si son fondati per decenni. Tale sostenibilità ponendosi come catalizzatore rivoluzione ha trasformato molte App in di servizi volti ad incentivare un veri e propri contenitori di servizi, capaci di ecosistema sostenibile; portare su un dispositivo mobile molteplici funzionalità e di cambiare in modo radicale Terzo dovrà essere cliente centrica. In tal l’interazione dell’utente con il mondo senso, la piattaforma metterà a digitale, migliorando la sua esperienza. disposizione all’interno di un unico L’avvento delle piattaforme sta contenitore una serie di servizi con influenzando non solo le modalità l’obiettivo di semplificare la customer attraverso cui le aziende costruiscono il experience del cliente, anche attraverso valore, ma al tempo stesso le abitudini dei un’interfaccia grafica user friendly; consumatori sempre più interessati ed abituati a soluzioni di questo tipo. L’idea di Quarto, dovrà essere scalabile e flessibile: una piattaforma multiservizio che risponda la piattaforma dovrà essere adattabile alle in maniera olistica alle esigenze di mobilità specifiche esigenze che emergeranno nel dei cittadini delle metropoli italiane è stata suo sviluppo prevedendo la possibilità di concettualizzazione partendo integrare successivamente ulteriori servizi dall’identificazione delle sue caratteristiche green, e/o servizi collaterali con l’obiettivo principali: di porsi sempre di più al centro dell’ecosistema città. In tal senso la Innanzi tutto, la piattaforma dovrà avere piattaforma dovrà essere scalabile e potrà come target cliente, i cittadini essere ulteriormente integrata, ampliando metropolitani. A tal scopo la piattaforma la gamma di servizi offerti al cliente dovrà essere concepita sulle base delle coinvolgendo ulteriori stakeholder loro specifiche esigenze, dei loro bisogni e all’interno dell’ecosistema. Ad esempio, delle loro necessità. Sarà per questo rivolta potranno essere integrati ulteriori mobility ad un/una cittadino/a sempre in provider (e.g. monopattini, biciclette, movimento, attento all’ambiente e con una macchine elettriche). propensione all’adozione di soluzioni digitali; Una piattaforma a servizio di un ecosistema

Figura 9 Piattaforma integrata di servizi di mobilità secondo EY Mobility Think Tank

La mobilità del possibile Vol III | 45 Dai tavoli di lavoro è emersa cittadini, ma di tutto l’ecosistema città, l’esigenza sempre più evidente di guardare significativamente impattato dalle al di là del proprio settore e della propria emissioni legate agli spostamenti urbani. In market niche. Gli attori coinvolti hanno particolare, la piattaforma: dimostrato una spiccata consapevolezza relativamente alla necessità di confrontarsi • Andrà a beneficio dei cittadini offrendo con industry totalmente diverse per all’interno di un'unica App, un bundle rispondere in maniera coesa alle esigenze di servizi unico nel suo genere, dei cittadini. In tal senso, la recente specificatamente predisposto per pandemia di Covid-19 ha rafforzato questo cittadini attenti alla sostenibilità; concetto di risposta comune. Per tale ragione, il concept della piattaforma è • Sarà supportata da partner stato pensato e sviluppato nell’ottica di riconosciuti tra i best player di favorire un ecosistema virtuoso, digitale ed mercato nel loro niche market, inclusivo, che favorisca ed incentivi sinonimo di una qualità dei servizi soluzioni di smart mobility all’interno delle eccellente; grandi città, integrando tali soluzioni in una piattaforma che metta a disposizione • Andrà a beneficio della città servizi innovativi, trasversali e innescando un ciclo virtuoso che nel complementari tra loro. Tali servizi, suo complesso ridurrà inquinamento e saranno proposti all’interno della traffico piattaforma multicanale nell’ottica di one- stop-shop facendo leva sulle sinergie 4.4 Benefici per clienti, aziende ed generate dalla condivisione e ecosistema partecipazione nella sua realizzazione dei diversi attori coinvolti. In modo particolare, Da quanto emerso nei paragrafi verrà sfruttata l’occasione per generare sopra riportati, appare evidente come il sinergie legate all’utilizzo di big data per ruolo centrale del consumatore, le cui comprendere al meglio le esigenze del esigenze sono sempre più orientato verso cliente e i loro behaviors. una mobilità urbana multimodale, deve spingere le città metropolitane ad La piattaforma, in una sua prima estendere la propria offerta di trasporto release prevede il coinvolgimento di pubblico, evolvendosi dalla “consegna dei stakeholders provenienti da diverse trasporti” alla “fornitura di soluzioni”. In industry. Dal mobility provider, che tale contesto, la limitata capacità degli metterà a disposizione i mezzi di trasporto attuali sistemi di mobilità e il livello di ecosostenibili, ai provider di servizi investimenti necessari per lo sviluppo delle finanziari, che con il loro ruolo istituzionale infrastrutture di trasporto implicano che coadiuvato ad un’offerta di prodotti/servizi l’estensione del servizio di mobilità debba trasversale sosterranno la catena del essere integrato da misure per gestire la valore, passando per l’energy provider che domanda urbana. La trasformazione, affiancherà un’offerta di energia green. intesa come fornitura di servizi, può essere Tutti questi attori metteranno a realizzata attraverso la condivisione di dati disposizione una serie di servizi con la ed obiettivi da parte dei principali player volontà di rispondere in maniera integrata che appartengono all’ecosistema mobilità. alle esigenze di un cliente sempre più attento al tema della sostenibilità, La sfida di una mobilità green per mettendo al centro non solo i suoi bisogni rispondere al concetto di customer ma anche quelli della città in cui vive e si centricity è funzione della creazione di un muove. modello di business sostenibile. La mobilità green sino ad oggi è stata perlopiù In tal senso, la piattaforma andrà a “technology driven”, mentre sta beneficio non solo degli utenti finali, i emergendo sempre più frequentemente

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come l’aspetto della usability sia centrale soluzione ai problemi collegati all’user verso l’adoption di comportamenti e azioni experience, ovvero alla qualità di mobilità alternativi. dell’esperienza vissuta dall’utente, in termini di condivisione/aggiornamento dati In aggiunta, di fronte a una cd. user sensibili, rinnovo contratti, semplificazione journey che cambia perché supera il dei processi di pagamento, nonché la concetto di proprietà e fa spazio alla possibilità di poter accedere ad mobilità come servizio (Mobility as a agevolazioni/sconti messi a disposizione Service o MaaS), non sono trascurabili le sulla piattaforma qualificandosi come implicazioni di business per le imprese del cliente green, recependo di fatto la settore. Le aziende e, soprattutto, le case recepisce la necessità di riconfigurare la automobilistiche dovranno reinventare i priorità dell’utente che passa dal concetto propri modelli di business non di proprietà all’esigenza di servizio on concentrandosi più sul prodotto core (i.e. demand che massimizzi costo, tempi ed la vettura privata), ma sull’offerta di un esperienza. servizio di mobilità. In tale contesto, appare evidente La creazione di una piattaforma come il panorama competitivo della multiservizio per una mobilità sostenibile mobilità stia cambiando, spostandosi verso dei cittadini rappresenta lo strumento un concetto smart o intelligente tale per centrale di collaborazione tra vari cui, modelli di business in grado di offrire operatori del settore, i quali, si pongono nuove tecnologie e soluzioni di trasporto come obiettivo l’integrazione di integrate e comunicanti rappresentano competenze complementari e risk sharing un’opportunità di generazione di valore, per lo sviluppo di specifici progetti a non solo per il consumatore quale attore medio-alto contenuto innovativo che principale del processo di cambiamento, risponda alle esigenze dei cittadini ma anche per le imprese aderenti alla/e offrendo benefici tangibili per loro stessi, partnership, nonché all’intero ecosistema. intesi come consumatori, per le aziende aderenti e per l’ecosistema mobilità in A riguardo, la creazione di un’ottica di creazione di valore nel medio- partnership nel mercato della smart lungo periodo. mobility, tramite un’offerta di servizi completa e diversificata, rappresenta In maggior dettaglio, la piattaforma un’opportunità per le aziende per si interfaccia come un canale digitale incrementare la visibilità sui propri servizi, integrato pensato per rispondere prodotti, brand e ampliando all’esigenza di incentivare la smart mobility potenzialmente la base clienti. all’interno delle grandi città, integrato con servizi innovativi, trasversali e Tra i vantaggi per le aziende complementari proposti ai cittadini partner, intesi come provider di servizi, si all’interno di una piattaforma digitale annovera la possibilità di poter multicanale che faccia leva sulle sinergie massimizzare i propri ricavi e marginalità generate dalla condivisione dei cd. big in proporzione in virtù del livello di data. In tale contesto, l’innovazione del penetrazione di fornitura del servizio business model è prevalentemente offerto, tuttavia con una condivisione e collegata ad offrire strumenti digitali mitigazione dei rischi con le aziende in capaci di facilitare la vita del cittadino o partnership. Si rileva inoltre l’opportunità dell’automobilista che, lasciata l’auto, ha per i service provider di diversificare i l’esigenza di muoversi in città, secondo la propri rischi, nonché la possibilità di logica del “click and go”. efficientare i livelli di rotazione del personale tramite la creazione di funzioni La creazione di un’unica aziendali ad-hoc per gestire le nuove piattaforma consentirebbe inoltre anche la attività proposte. L’adozione di una

La mobilità del possibile Vol III | 47 piattaforma di mobilità digitale ed Da ultimo, le istituzioni innovativa che fornisce l’opportunità di rappresentano un ruolo chiave nella realizzare di una strategia win-win tra transazione della smart mobility, in virtù aziende partecipanti ed utente finale, principalmente del peso dei governi locali riflette i propri benefici anche in senso lato nella partecipazione a nuove soluzioni e all’ecosistema mobilità. Le città servizi “intelligenti”, favorendo metropolitane, prese come punto di l’integrazione tra trasporto pubblico- riferimento per la sperimentazione della privato. Si rende tuttavia necessario un piattaforma, beneficeranno miglioramento del quadro normativo per potenzialmente di un ciclo virtuoso avvalersi di strumenti finanziari innovativi, innescato dall’utilizzo dei servizi messi a a partire dalle procedure di valutazione e disposizione sulla piattaforma che autorizzazione dei progetti che devono incentiverà l’adozione di soluzioni di essere efficienti e trasparenti, limitandone mobilità sostenibile, che ridurranno i tempi, i costi e le incertezze. Le città inquinamento e traffico cittadino. Esse dovranno fare affidamento su accordi di stesse rappresentano un modello di partnership tra settore pubblico e settore riferimento per iniziative simili a beneficio privato per costruire e gestire dei diversi centri metropolitani ad infrastrutture sia fisiche che digitali. ispirazione smart e green. In tale contesto, Questo, in particolare, a causa di budget si inserisce anche l’incoraggiamento ed il pubblici sempre più esigui e dei requisiti di supporto a nuove imprese, incumbent, competenza e tecnologia che nessuna start-up o altri stakeholder economici e singola municipalità potrebbe raggiungere tecnologici in grado di creare individualmente, con l’obiettivo finale di servizi/prodotti “intelligenti” per una creare un vantaggio competitivo mobilità più efficiente, più sostenibile e di sostenibile sia per il pubblico sia per il maggior valore. privato in grado di assicurare all’utente finale la migliore esperienza di mobilità.

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5.

Mobilità green e infrastruttura di ricarica

5.1 I fattori critici nell’attuale degli ultimi mesi, dovuta principalmente modello di mobilità dalla pandemia e dalle misure anti-Covid- 19 attuate. Come già ampiamente evidenziato, l’ecosistema della mobilità è un modello • Innovazione dell’infrastruttura complesso in cui innumerevoli variabili La spinta verso una mobilità Smart passa giocano talvolta il ruolo di fattori indubbiamente attraverso un’innovazione incentivanti per lo sviluppo della “nuova tecnologica che contribuisce ad abilitare mobilità” o e talvolta quello di detrattori. nuovi servizi e modelli di business. Come si evince dalla figura, la Nell’ultimo anno si è registrata una mobilità Smart, che inizia ad acquisire significativa crescita nell’utilizzo di nuove maggiore credibilità come modello del tecnologie, sia direttamente disponibili al futuro, poggia le basi su 3 principali cliente (sensoristica intelligente nelle auto, pilastri: …) sia infrastrutturali (installazione di nuove colonnine per la ricarica, prime • Modelli di business emergenti installazioni di reti 5g ready, …).

Come evidenziato a più riprese durante le • Consumatori Smart interviste svolte agli attori principali nel panorama della mobilità italiana e non La user experience, come già evidenziato, solo, nuovi modelli di business appaiono sarà sempre più al centro delle strategie emergere grazie alla forte accelerazione future per la definizione di prodotti e

Figura 10: I pilastri della mobilità Smart Fonte: EY Elaboration

La mobilità del possibile Vol III | 49 servizi più efficienti e completi. In per larga parte legati a fasce premium o particolare, l’adozione di massa della medio-alte. Vengono esclusi per tanto, mobilità elettrica, che è oggetto di focus in salvo qualche pioneristico caso, i segmenti questo capitolo, è stata identificato svolte A e B. Questo fenomeno è rilevante in come il vero game-changer nell’ambito quanto riduce sensibilmente la quota di della mobilità. Dalle varie round table mercato che le motorizzazioni elettriche svolte con i principali attori della mobilità possono sperare di erodere alle italiana e non, sono emersi cinque fattori motorizzazioni tradizionali. critici sui quali si ritiene opportuno direzionare l’attenzione dei decision- Inoltre, non si può negare makers coinvolti nella transizione verso la l’esistenza di numerosi vincoli ostacolanti mobilità elettrica. Perciò, quanto segue è l’acquisto di un veicolo elettrico per una un’analisi puntuale di questi cinque buona porzione di consumatori. Tra i più principali takeawways, che EY considera sfidanti c’è il problema logistico per la necessari per il disegno un’offerta di ricarica del mezzo nella propria abitazione. mobilità elettrica per la grande massa. È necessario quindi possedere un box auto o un garage per la ricarica presso propria Il mercato potenziale dell’elettrico non abitazione, il che, soprattutto nei grandi è l’intero mercato auto tradizionale centri urbani, non è affatto scontato. È evidente che il superamento di questo Complessivamente nel 2019 sono state ostacolo dipende dall’aumento del numero immatricolate 1.926.535 autovetture in di colonnine di ricarica, al fine di renderle Italia, di queste solo lo 0,8% sono elettriche facilmente accessibili ai più. o Ibride elettriche plug-in (PHEV+REx). Soffermandosi su questo primo dato, è Eterogeneità di standard Software e chiaro che il mercato aggredibile Hardware dall’elettrico sia ancora potenzialmente sconfinato. Tuttavia, per quantificare Ad oggi esiste ancora una grande correttamente il mercato potenziale delle eterogeneità nelle soluzioni hardware e automobili ad alimentazione elettrica in software che consentono la ricarica dei Italia, occorre fare alcune considerazioni veicoli elettrici. Se per le soluzioni aggiuntive. Il mercato dell’auto si hardware si sta andando gradualmente suddivide, a prescindere dal tipo di verso uno standard unico all’interno alimentazione, in sei segmenti principali: A dell’Unione Europea (cavo con Spina Tipo 2 – Piccole, B – Utilitarie, C – Medie, D – in AC e il cavo con connettore Connettore Medie Superiori, E – Superiori, F – Alto di CHAdeMO per DC40), non si può dire Gamma. Da una analisi del numero di altrettanto delle soluzioni software. In immatricolazioni disaggregata per questo ambito, si riscontrano ancora segmento d’appartenenza, emerge che il numerose incompatibilità tra i sistemi segmento dominante il B con il 35%, proprietari delle case auto e i software seguito dal C con il 34%, A con il 17%, D delle colonnine di ricarica. Inoltre, un altro con il 12%, E con il 2% e F con lo 0,3%. Si annoso problema che per gli attuali utenti potrebbe erroneamente pensare che elettrici è il malfunzionamento di una l’alimentazione elettrica venga anch’essa colonnina esistente che, sebbene ripartita, a seconda del modello e del correttamente installata, risulta non attiva marchio, tra queste sei categorie. Tuttavia, oppure manomessa. In questi casi, l’utilità sia per la precocità della motorizzazione dei numeri verdi offerti dai provider è elettrica sia per le complessità tecniche di limitata in quanto la colonnina non potrà produzione, i prezzi dell’elettrico risultano essere riparata sul momento. Questo

40 Quali sono le diverse tipologie di prese di ricarica?. (2020). Retrieved 14 July 2020, from https://www.enelx.com/it/it/risorse/faq/mobilita-elettrica/quali-sono-le-diverse-tipologie-di-prese-di-ricarica

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fattore è un essenziale deterrente per in queste condizioni senza danneggiarsi. l’acquisto della vettura elettrica, in quanto Per maggiore sicurezza è consigliato determina grande disagio per l’utente che, l’utilizzo di prese CEE industriali. se in aree remote, potrebbe non trovare altre risorse a sua disposizione per Il caso è rappresentato dalla ricaricare. ricarica con le colonnine in corrente alternata (AC). Questa modalità di ricarica, Per cercare di facilitare sempre più detta “Modo 3”, consiste nel fornire l’utente nel districarsi tra le diverse energia elettrica (230V monofase o 400V potenze di ricarica e provider un aiuto di trifase) al caricabatteria interno al V.E.; recente viene dal più importante provider sarà quest’ultimo a operare la dei servizi di navigazione “free” (GMaps. trasformazione e ricaricare la batteria in Quest’ultimo, grazie ad un accordo con corrente continua. Solitamente, si alcuni dei principali provider di ricarica utilizzano stazioni di ricarica con prese italiani, consente di visualizzare nelle specifiche per veicoli elettrici di “Tipo 2” mappe i punti di ricarica, le potenze (connettore standard europeo), “Tipo 3°” installate e ti tipi di connettori disponibili (connettore specifico per veicoli elettrici (manca ad ogni modo la funzione di leggeri), o “Tipo 3C” (è ormai in disuso controllo in tempo reale dello stato di nelle nuove stazioni di ricarica) occupazione del punto di ricarica) Per collegare il veicolo elettrico alla Attività di ricarica complessa e poco colonnina di ricarica, serve un “Cavo di “user friendly” Ricarica Modo 3”. Questo cavo è una dotazione del veicolo, molto raramente La ricarica delle auto elettriche è infatti è già presente sulla stazione di un’operazione ancora in fase di sviluppo, il ricarica. Infine, la terza possibilità, è la che rende necessariamente meno ricarica con le colonnine in corrente attraente l’offerta di mobilità elettrica continua (DC). Questa modalità di ricarica, attuale. Ciò nonostante, è utile fare detta “Modo 4”, consiste nel ricaricare chiarezza su quelle che sono le possibilità a direttamente la batteria del veicolo disposizione di chi si approvvigiona elettrico in corrente continua (DC). La delineando un ipotetico ventaglio di ricarica “Modo 3” permette di superare i alternative per la ricarica. vincoli imposti dal caricabatteria interno AC e rende possibile la ricarica ad alta La prima opzione, ipotizzando che potenza, diminuendo sensibilmente i tempi l’utilizzatore ne abbia la possibilità, è la di approvvigionamento. Per quanto ricarica domestica. A casa molto spesso si concerne la ricarica in corrente continua, utilizzano stazioni di ricarica portatili esistono principalmente due standard: collegate a prese di corrente comuni, “CHAdeMO”, presente ad esempio sulla “Schuko” (o Industriali) fino a 32A (sia Nissan Leaf, e “Combined Charging monofase sia trifase – max 22 kW). Questa System” (CCS o Combo2), presente ad modalità di ricarica si chiama “Modo 2” ed esempio sulla BMW i3. avviene tramite il cavo di alimentazione del veicolo sul quale è presente un dispositivo Questa modalità di ricarica è denominato “Control Box” (Sistema di possibile sulla maggior parte dei veicoli sicurezza PWM), che garantisce la elettrici in commercio ed il cavo per sicurezza delle operazioni durante la collegare il veicolo elettrico è sempre ricarica. Una criticità su questo tipo di presente sulla colonnina Fast DC. ricarica è generata dall’utilizzo intensivo delle prese domestiche (Schuko). L’attività di ricarica è quindi ancora Normalmente la ricarica avviene tutte le complessa in quanto sono necessari notti, per molte ore di seguito; le prese numerosi passaggi per poter ricaricare e la “Schuko” non sono costruite per resistere user experience appare ancora molto

La mobilità del possibile Vol III | 51 Figura 11: Tipologie di ricarica

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Tabella 3: Potenze erogate dai punti di ricarica Fonte: EY Elaboration

Potenza erogata (kW) % - feb 20 % - sett 19

≤3,7 23% 25%

3,7 < P ≤ 7,4 3% 3%

7,4 < P ≤ 21 0% 0%

21 < P ≤ 43 71% 69%

44 -100 3% 3%

P >100 0% 0%

frammentata, sia per problematiche comune (e.g. su strada) e del 27% su tecnologiche sia a causa di una mancata superfice privata a uso pubblico (e.g. standardizzazione delle modalità di ricarica supermercati o centri commerciali). e procedure di avvio colonnina, nonché di pagamento. Nella seguente tabella è possibile confrontare le potenze erogate dai punti di Copertura di colonnine ad alta potenza ricarica, ripartite in valore percentuale rispetto al totale. Le colonnine ad alta potenza sono un fattore critico di successo per l’adozione di Appaiono in leggera crescita le massa dell’elettrico in quanto cosiddette ricariche “Quick” (potenza tra contribuiscono significativamente alla 21 e 43 kW) ed in lieve diminuzione le diminuzione della cosiddetta “ansia da ricariche lente (con potenza erogata ricarica” e dei tempi di attesa. In Italia, la inferiore a 3.7 kW). Risulta piuttosto presenza di tali infrastrutture è ancora debole anche la crescita delle ricariche ad scarsa ed eterogenea sul territorio. Stando alta potenza: praticamente fermo al 3% il all’ultimo rapporto di Motus-e datato totale nel caso delle ricariche veloci marzo 2020 relativo alle infrastrutture di (potenza tra 44 e 100 kW), ed in ricarica in Italia41, le infrastrutture di trascurabile aumento (in valore assoluto ricarica per veicoli elettrici in Italia sono in siamo passati da 12 a 16) nel caso delle aumento con una crescita media del 33%. ricariche ultra-veloci (con potenza erogata A febbraio 2020, sul territorio nazionale superiore a 100kW). erano presenti 13721 punti di ricarica in 7203 stazioni accessibili al pubblico. In termini assoluti, il delta di crescita è stato di +1957 infrastrutture e +3074 punti di ricarica. Tuttavia, è bene ricordare che alcune sono ancora in corso di collegamento alla rete per l’attivazione. Mediamente, la ripartizione è del 73% per le installazioni pubbliche ad accesso

41 Rapporto marzo 2020 di Motus-e “Le infrastrutture di ricarica in Italia” https://motuse.goproject.it/wp- content/uploads/2020/05/Report-IdR_Marzo_MOTUS-E-1.pdf

La mobilità del possibile Vol III | 53 Ne segue un forte il disagio per dal programma Europ-e. Si prevede quindi l’utente che si interfaccia con la di raggiungere complessivamente 400 sostanziale assenza di stazioni di ricarica stazioni in tutta Europa, 60 dei quali in lungo la rete autostradale, che al contrario Italia (di cui 20 risultano già attivi a giugno necessiterebbe di una copertura capillare 2020). In parallelo, è stato recentemente con stazioni di ricarica ad alta potenza presentato il piano infrastrutturale di ASPI, (almeno 100 kW) per facilitare i viaggi “Piano di trasformazione al 2023” con il extraurbani. Il computo della distribuzione dichiarato obiettivo di mitigare l’attuale dei punti di ricarica ogni 100 km di mancanza di impianti di ricarica in autostrada risulta di difficile calcolo. autostrada con punti ad altissima potenza, Il nostro sistema autostradale annovera capaci di rendere l’attesa per la ricarica di oltre 6943 km, all’interno dei quali i punti un veicolo elettrico paragonabile a quello di ricarica veloci risulterebbero pari a 13 impiegato per il rifornimento di un’auto ad ogni 100 km. Tuttavia, è importante alimentazione tradizionale. Inizialmente il ricordare che è tutt’ora inevitabile l’uscita progetto prevede l’attivazione di stazioni dall’autostrada per ricaricare fuori delle ultraveloci da 350 kW, con postazioni in 67 competenze autostradali e solo su strade aree di servizio, che cuberebbero il 31% ANAS, accedendo, ad esempio, alla rete di delle stazioni di rifornimento attualmente ricarica EVA+. presenti sulla rete ASPI. In questo scenario, conclusa la prima fase, sarebbero Attualmente, Ionity sta installando attivi mediamente una stazione ogni 90 stazioni di ricarica ad alta potenza (HPC, km42. High Power Chargers, a 350kW) lungo la La seconda fase, invece, si proietta verso rete autostradale. Il piano include un’apertura al mercato (con gare rivolte un’infrastruttura con sei punti di ricarica agli operati del settore) per completare il disponibili ogni 120 km, lungo passaggi di restante 69% delle aree di sosta e ottenere attraversamento specifici, e co-finanziati, Figura 12: Mappa dei punti di ricarica rapida previsti lungo la rete autostradale Fonte: InsideEV

42 Fonte: Inside EVs, marzo 2020, https://insideevs.it/news/403592/colonnine-ricarica-auto-elettriche-autostrada-aspi/

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così la totale copertura della rete • Confronto economico autostradale. La prima commessa per il endotermico/elettrico di difficile progetto pilota è stata assegnata nel mese definizione di settembre e prevede l’installazione di due stazioni di ricarica ad alata potenza L’ultimo dei punti critici emersi (fino a 300-350 kW) lungo l’autostrada dalle interviste svolte è stata la difficoltà A143. ASPI sarà il Charging Point Operator nel valutare in modo oggettivo, semplice e (CPO) delle stazioni e potrà sottoscrivere chiaro la convenienza di un’auto elettrica accordi B2B con diversi Mobility Service rispetto ad una tradizionale o ibrida. La Provider (MSP). difficoltà nella valutazione deriva anche e soprattutto da una comunicazione errata, Con il decreto-legge 16 luglio 2020, poco efficace o non omogenea da parte dei n. 76 (Semplificazioni)44, il Governo vari operatori coinvolti (concessionari, italiano ha accelerato l’adozione e case madri, stampa, istituzioni). l’installazione sul territorio nazionale di colonnine di ricarica. Il piano si struttura in Concessionari diversi punti, ne riportiamo i principali. L’attenzione delle case madri sulla • Installazione di una colonnina ogni preparazione degli addetti di vendita 1.000 abitanti: “con propri nell’ambito delle auto elettriche ed ibride è provvedimenti” i Comuni dovranno in forte crescita. Una spinta significativa disciplinare entro 6 mesi potrebbe derivare dai recenti incentivi “l’installazione, la realizzazione e la messi a disposizione dallo stato italiano gestione delle infrastrutture”, che hanno contribuito ad orientare prevedendo ove possibile “almeno un l’attenzione pubblica verso l’elettrico, che punto di ricarica ogni 1.000 abitanti”. si traduce in una maggiore richiesta di Inoltre, sono previste autorizzazioni informazioni puntuali e dettagliate. “snelle” e agevolazioni per le aziende come per esempio l’azzeramento del Da una recente indagine di canone per l’occupazione del suolo quattroruote45 in cui sono stati messi a pubblico in caso di energia prodotta da confronto diversi preventivi e valutata fonti rinnovabili. l’esperienza complessiva nella guida all’acquisto di un’auto plug-in. È emerso • Tariffe da colonnine pubbliche allineate come, spesso, i dealer coinvolti fossero al costo dell’energia domestica: Entro poco preparati tecnicamente o “sommari” 180 giorni dall’entrata in vigore del DL nelle descrizioni delle specifiche tecniche. l’autorità competente Arera dovrà Inoltre, nella maggior parte dei casi veniva definire tariffe per la fornitura di sconsigliato l’acquisto in quanto “non energia elettrica destinata alla ricarica conveniente” in termini economici rispetto dei veicoli (in ambiti privati e per gli ad una vettura di pari categoria ma operatori del servizio di ricarica in allestimento termico, senza specificare nel ambito pubblico) tali da assicurare un dettaglio i calcoli effettuati e le motivazioni costo dell’energia elettrica non alla base delle affermazioni del tutto superiore a quello previsto per i clienti “soggettive”. domestici residenti. Come sottolineato anche nell’articolo quindi, un primo passo verso

43 Colonnine auto elettriche in autostrada, finalmente installazioni al via. (2020). Retrieved 22 September 2020, from https://insideevs.it/news/443251/colonnine-ricarica-auto-elettriche-autostrada-prime-installazioni/ 44 Gazzetta Ufficiale. (2020). Retrieved 22 September 2020, from https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2020/07/16/20G00096/sg 45 (2020). Quattroruote. Numero di Agosto.

La mobilità del possibile Vol III | 55 una migliore comprensione del mondo nell’utilizzo della vettura elettrica rispetto elettrico e di una possibile switch di ad un’auto tradizionale a combustione sulla acquisto risiede nel principale punto di base dei dati di input inseriti quali contatto con il Cliente, ovvero il (percorrenza media, consumo medio, …). concessionario. Potrebbe in questo senso essere importante per le case e i Altre case automobilistiche, hanno concessionari valutare figure specializzate aggiunto al proprio sito delle sezioni dedicate all’elettrico, in maniera del tutto dedicate alle spiegazioni tecniche dei simile alle figure dedicate già presenti per sistemi elettrici e delle nuove modalità di le flotte aziendali o i noleggi a lungo guida in elettrico (esperienza differente termine. rispetto ad un’auto tradizionale). Hanno reso il processo di apprendimento più Case madri interattivo attraverso utilizzati video e grafiche esplicative in merito ai diversi Negli ultimi mesi le case madri hanno livelli della frenata rigenerativa a essenzialmente virato il focus della loro disposizione del guidatore. intera strategia comunicativa con spot dedicati alle sole auto elettriche nonché Il confronto in termini economici tra alla presentazione di un numero sempre termico, ibrido ed elettrico rimane uno dei maggiore di modelli full-electric in gamma punti critici nell’adozione di massa della (oltre 20 nel 2020). Numerosi sono stati gli mobilità sostenibile. Il cliente meno sforzi compiuti nella chiarezza preparato tecnicamente sul mondo comunicativa e nell’esperienza di acquisto elettrico potrebbe mal interpretare online (canale questo di riferimento per il determinati comportamenti o azioni mondo elettrico). L’evidenza che le case inusuali per una vettura endotermica, automobilistiche abbiano cercato di considerandoli dei limiti. È perciò di rivisitare il proprio impatto comunicativo fondamentale importanza che il verso il cliente è oramai diffusa. consumatore venga adeguatamente informato e preparato all’esperienza di In particolare, alcune case hanno guida elettrica dai diversi attori coinvolti, al utilizzato come elemento comunicativo un fine di garantire una customer journey più cruscotto interattivo in cui un utente può lineare ed un utilizzo più piacevole. calcolare il risparmio annuale e sui 4 anni

Figura 13: Recupero energia e frenata rigenerativa

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Figura 14: Journey tipica nell’acquisto dell’auto elettrica Fonte: InsideEV

In conclusione, i diversi touchpoint 3 aree principali “driver” per la possibile nel processo di acquisto devono essere adozione di massa della mobilità del futuro egualmente presidiati in quanto ognuno di sempre più “green” e “connessa”. essi risulta fondamentale nella corretta comprensione del passaggio ad un’auto Migliorare l’esperienza utente (mobilità elettrica. In particolar modo nel caso green non technology driven ma client dell’auto elettrica, assume maggior rilievo driven) il supporto in fase di post-purchase. Sebbene inferiore rispetto ad un’auto La User Experience, come già in endotermica in termini di manutenzione precedenza evidenziato, è uno dei fattori richiesta, un efficace supporto deve critici per il successo e l’adozione della comunque essere strutturato mobilità elettrica. Dall’analisi sinora, sono adeguatamente, con l’obiettivo ultimo di emersi alcuni punti di attrito nell’attuale trasformare il Cliente da “early adopter” ad customer journey del cliente “elettrico” “ambassador” della vettura elettrica. come Il processo di ricarica lento, poco armonico e standardizzato che, affiancato 5.2 I key success factor per all’ “ansia da ricarica” del consumatore, l’adozione di massa della mobilità diminuisce l’appetibilità dell’elettrico. Sino green ad oggi, la mobilità green è stata approcciata con un’ottica “technology- Dalle interviste e discussioni ai driven”, in cui il focus non si è mai partecipanti al tavolo di lavoro allontanato dal pure miglioramento “Infrastruttura e mobilità green”, sono tecnologico, tralasciando così aspetti emersi in maniera prevalente le medesime importanti quali la facilità di utilizzo dei considerazioni in merito ai fattori critici di prodotti e dei servizi ad essi associati. A successo per l’adozione di massa della questo proposito, si deve necessariamente mobilità green. L’omogeneità nelle risposte aggiungere un altro principale punto critico denota come i vari player nel mercato, per nell’attuale esperienza elettrica: la le rispettive attività, abbiano chiare le difficoltà nel pagamento della ricarica dinamiche e le strategie da adottare nel elettrica nelle colonnine pubbliche. Ciò è breve-medio periodo. Sono stati identificati essenzialmente dovuto all’impossibilità di poter pagare tramite moneta elettronica

La mobilità del possibile Vol III | 57 (cosa invece possibile per il carburante cambiamenti repentini nella normativa, fossile). Questa tematica è stata sarà improbabile pagare la ricarica con ampiamente analizzata e dibattuta nelle moneta elettronica nel breve-medio round table organizzate con il fine ultimo periodo. Ad ogni modo, una app di dei porre le basi per possibili soluzioni. localizzazione delle colonnine sarà comunque sempre necessaria, anche se ci Omogeneità nei sistemi di pagamento fosse la possibilità di pagare via POS, in quanto essa servirebbe comunque a Uno dei punti critici che è stato evidenziato rintracciare la colonnina nel territorio. In nel capitolo dei sistemi di pagamento è questo senso, in Europa sono già presenti l’attuale modello eterogeneo nei numerose iniziative di “eRoaming” in cui è pagamenti per la ricarica elettrica, possibile usufruire di colonnine di altri comporta ad un attuale utente elettrico la operatori in diversi paesi senza dover necessità di disporre di almeno 5 app o stipulare un contratto differente per card differenti46 per accedere alla maggior ciascuno di essi. Lo schema è del tutto parte delle colonnine pubbliche attive in simile a quello attualmente utilizzato con Italia. Il pagamento tramite Bancomat, o successo tra operatori di telefonia mobile. più in generale moneta elettronica, ad oggi

Figura 15: schema eRoaming Fonte: InsideEV

trova un ostacolo burocratico ed Il roaming consente a un cliente che economico. L’energia elettrica non è un ha un contratto con, ad esempio, il bene di consumo, bensì un servizio, e come Provider 1 di utilizzare lo stesso contratto tale deve essere erogato da un distributore anche per effettuare ricariche attraverso le e regolarmente fatturato al cliente colonnine dell’Operatore 2 o 3, senza corredato di dati anagrafici e codice essere costretti ad utilizzare app o tessere fiscale. Con la normativa vigente, per poter differenti. Nonostante il cliente pagherà garantire un pagamento via bancomat ogni sempre il suo fornitore (Provider 1), colonnina dovrebbe essere dotata di un all’avvicinamento dell’app o della tessera sistema di registrazione utente e gli alla colonnina, ci sarà uno scambio operatori essere dotati di apposite risorse istantaneo di dati tra il Provider 1 e dedicate. Di conseguenza, a meno di l'Operatore in oggetto, allo scopo di

46 Uscale, New Motion

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autorizzare la transazione per attivare la e Case Madri hanno un ruolo centrale in colonnina e contabilizzare la ricarica. questo senso, ma non sono gli unici attori che possono migliorare questo aspetto Il Roaming in Italia è in uno stato cruciale per l’adozione di massa piuttosto acerbo se confrontato con dell’elettrico. Tra gli altri protagonisti quanto avviene nel resto dell'Europa. chiave emersi dalle interviste svolte, Alcuni dei principali operatori italiani del infatti, si annoverano la pubblica settore offrono ai propri clienti un servizio amministrazione e la stampa (nelle sue di “eRoaming” per i principali paesi EU, diverse accezioni cartacea, web, video, …). garantendo un’estensione dei punti di ricarica al di fuori di quelli proprietari per i Il mondo della stampa specializzata, clienti. Inoltre, anche allo stato attuale e e più in generale della comunicazione, nei paesi europei più all’avanguardia, gioca un ruolo di prim’ordine. Negli ultimi esistono differenti network di eRoaming, mesi si assiste ad un’attenzione sempre che ostacolano una piena compatibilità dei maggiore verso la mobilità alternativa, punti di ricarica (basti pensare che in anche per effetto della pandemia e dei più Germania a Marzo 2020 su 27.000 punti di recenti incentivi erogati dallo stato per ricarica circa sono stati contati oltre 288 rilanciare il settore dell’auto. Si registra un operatori di ricarica47). forte aumento di riviste specializzate con sezioni dedicate alla mobilità “green”, che Il fattore ricarica, lungo tutta la fanno di chiarezza e qualità journey è un punto sempre più cruciale per dell’informazione le chiavi per una il successo dell’auto elettrica. maggiore “educazione” sul tema.

Un ritardo nell’armonizzazione Un potenziale cliente di vetture dell’infrastruttura e nell’interconnessione elettriche deve infatti prendere confidenza di Charging Point Operator e Mobility con nuovi termini di paragone e KPI con cui Service Provider in Europa potrebbe confrontare le diverse vetture disponibili: severamente rallentare l’adozione di massa dal consumo in Kwh/100km passando alla delle auto elettriche e vanificare gli sforzi velocità di ricarica della batteria. La degli altri attori della value-chain. complessità non sta tanto nel comprendere i nuovi parametri ma, piuttosto, nel poter Migliore informazione verso il cliente confrontare oggettivamente le diverse finale da parte di tutti gli attori alternative di acquisto (endotermico, M- coinvolti sulle possibilità che la HEV, HEV, P-HEV, EV, …). Il cliente mobilità green offre dovrebbe creare il proprio business case analizzando nel dettaglio le proprie Nel precedente paragrafo sono abitudini in termini di utilizzo e consumi, state solo introdotte alcune iniziative che ostacolo non indifferente nel momento in possono considerarsi “best practices” per il cui si passa dalla nicchia alla massa. miglioramento della strategia comunicativa per il cliente, al fine di avvicinarlo alla Il ruolo dell’apparato pubblico per mobilità green nelle sue diverse facilitare questa transizione è di innegabile declinazioni. L’ostacolo comune ai più centralità. I recenti eco-incentivi hanno risulta ancora essere la difficoltà nel indubbiamente orientato l’interesse di un confronto oggettivo di un possibile pubblico sempre più ampio verso la passaggio alla mobilità green rispetto mobilità green. Ad ogni modo, sebbene all’attuale utilizzo di un mezzo numerosi sforzi sono stati compiuti dai endotermico “tradizionale”. Concessionari diversi attori al fine di semplificare la

47 Charge My Ev, la app di Bosch che risolve tutti i problemi - Vaielettrico. (2020). Retrieved 27 August 2020, from https://www.vaielettrico.it/charge-my-ev-la-app-di-bosch-che-risolve-tutti-i-problemi/

La mobilità del possibile Vol III | 59 comprensione ed informare i cittadini sul saranno confermati. Da una recente analisi mondo della mobilità green, ci sono ancora svolta48, le vendite totali di auto con significativi sforzi da compiere per propulsione elettrica in Italia (Phev+EV) raggiungere gli attuali standard del mondo potrebbero raggiungere il 10% entro la fine endotermico tradizionale. del 2020.

5.3 Un approccio a step verso una Nel 2021 si assisterà ad un mobilità green e smart ulteriore balzo fino ad arrivare al 15% del mercato (14% per l’UE). Nonostante la crisi Negli ultimi anni la spinta verso una da COVID-19, si prevede che il numero mobilità green è stata spesso associata totale di auto elettriche vendute in Europa all’auto elettrica lasciando in secondo pian raddoppierà da mezzo milione nel 2019 a altre possibili soluzioni che potrebbero essere complementari se non sostitutive al mezzo elettrico.

La presenza di numerosi fattori d’attrito è testimonianza del fatto che l’elettrico sia ancora un mercato per pochi, in un adoption profile ancora al livello di “innovators”. Il 2021 sarà in questo senso l’anno che potrà decretare l’avvenuto passaggio dell’elettrico verso una platea di “early adopters” se i numeri di fine 2020

Grafico 6: Traiettoria di crescita dei veicoli elettrici in EU per raggiungere i target di policy definiti in ambito comunitario Fonte: Transport & Environment 2020 Report

48 Mission (almost) accomplished! Carmakers' race to meet the 2020/21 CO2 targets, and the EU electric cars market | Transport & Environment. (2020). Retrieved 14 October 2020, from https://www.transportenvironment.org/publications/mission-almost-accomplished-carmakers-race-meet-202021-co2- targets-and-eu-electric-cars

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Figura 16: Portfolio di tecnologie per l’alimentazione di autovetture Fonte: International Energy Agency (2020)

un milione nel 2020, per raggiungere 1,8 dotate di motorizzazione diesel e benzina, milioni nel 2021. nel lungo periodo, l’idrogeno potrà ritagliarsi un importante fetta di mercato e Ad ogni modo, la medesima ricerca opportunità. rimarca un punto non trascurabile: se l’obiettivo ultimo dell’elettrificazione sia la 5.3.1 Focus: Idrogeno riduzione delle emissioni, esso non solo non è ancora stato raggiunto, ma L’idrogeno è da molti indicata come nemmeno l’elettrico basterà per la soluzione a lungo termine più traguardarlo. Infatti, tra il 2016 e il 2019 promettente per l’abbandono dei la quota di emissione di CO2 dei veicoli è combustibili fossili nell’ambito dei trasporti aumentata. Questo è da attribuirsi in gran siano essi pubblici, privati o per parte all’aumento complessivo del peso autotrazione. Ad ogni modo, idrogeno non delle vetture, dovuto sia ad un è sempre sinonimo di “green”. Attualmente irrobustimento per motivi di sicurezza delle infatti, circa il 97% dell’idrogeno utilizzato strutture ma anche crescente quota di oggi è prodotto dal reforming di immatricolazione dei SUV. combustibili fossili con un impatto di oltre 800 milioni di tonnellate di CO2 annui49. La La rotta verso una mobilità ad sfida posta dall’Unione Europea per il 2050 emissioni zero è fatta di tappe in cui è quindi l’adozione su larga scala diverse tecnologie coesistono per servire dell’idrogeno in una versione più altrettante fasce di mercato. Parlando di sostenibile sia in termini economici che veicoli, leggeri e pesanti, oltre alle ambientali. tecnologie “a batteria” (MHEV, HEV, PHEV e EV) abbiamo altre possibili soluzioni Da un recente studio europeo a cui “green” che possono aiutare la transizione hanno preso parte i più importanti player alla mobilità sostenibile come l’idrogeno e del mercato energetico è emersa una il biometano. Come si evince dalla figura timeline di sviluppo della rete sottostante, se nei prossimi anni le auto infrastrutturale di base in EU50. ibride si sostituiranno sempre più a quelle

49 (2020). Retrieved 22 November 2020, from https://www.ilsole24ore.com/art/idrogeno-rinnovabile-sfida-e-competitivita- ADVTf3d 50 Guidehouse. (2020). European Hydrogen Backbone.

La mobilità del possibile Vol III | 61 Figura 17: Timeline di adozione dell’idrogeno e biometano verso la transizione energetica a zero emissioni Fonte: Guidehouse – European Idrogen Backbone.

In particolare, si annoverano 6 l’innovazione tecnologica portano alla possibili fasi (o tappe) nell’adozione necessità di creare reti ad hoc per sistemica di Idrogeno e GNL. idrogeno e rendendo il sistema di distribuzione più efficiente ed • Fase 1 - preparatoria alla transizione: economicamente sostenibile per i Fase di pianificazione strategica e diversi player. politica che ponga le basi normative per lo sviluppo di fonti rinnovabili. • Fase 6 – Integrazione completa nel sistema energetico di fonti rinnovabili • Fase 2 – facilitazione delle connessioni: a basso contenuto di carbonio: Avvio di primi progetti su larga scala di Disponibilità di rifornimento per tutti impianti di biometano connessi con la gli utenti di idrogeno a seconda delle rete attuale di distribuzione del gas diverse aree geografiche di metano. appartenenza.

• Fase 3 – Inizio della fornitura sul mercato in larga scala: Avvio di progetti integrati per lo sviluppo 5.3.2 Focus: Biometano dell’idrogeno con alcuni partner industriali di riferimento nell’intero In parallelo, un’altra delle fonti ciclo CCUS (cattura, utilizzo e energetiche più promettenti per il medio- stoccaggio del carbonio). lungo periodo è il biometano, che vede il nostro paese in prima linea, con aziende • Fase 4 – Espansione della domanda: leader a livello europeo lungo tutta la Estensione dell’uso dell’idrogeno filiera. Il biometano è una fonte anche ai consumatori retail e privati considerata pulita e rinnovabile (il 2 marzo con parallela espansione del 2018 è stato a emanato un Decreto biometano all’interno delle reti Ministeriale che incentiva l’utilizzo del pubbliche di distribuzione del gas. biometano come fonte energetica per i trasporti51) che può essere usata per la • Fase 5 – Creazione di reti dedicate per produzione di energia elettrica, per l’idrogeno: L’aumento dei volumi e

51 Decreto interministeriale 2 marzo 2018 - Promozione dell’uso del biometano nel settore dei trasporti. (2020). Retrieved 17 July 2020, from https://www.mise.gov.it/index.php/it/normativa/decreti-interministeriali/2037836-decreto- interministeriale-2-marzo-2018-promozione-dell-uso-del-biometano-nel-settore-dei-trasporti

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riscaldare o per i trasporti. Il biometano agiscono lungo l’itera filiera dalla presenta numerosi vantaggi52, sia in costruzione di motori e dell’infrastruttura termini di costi, si in termini ambientali, in di distribuzione con l’obiettivo ultimo di particolare: testare ed implementare business innovativi per una migliore offerta end-to- • È una fonte energetica rinnovabile e end per il cliente finale. programmabile. Essa infatti è un esempio di economia circolare perché prodotto dalla lavorazione di biomasse agricole e zootecniche, nonché di Figura 18: Distributori di bioMetano in Italia scarti alimentari e industriali; (Giugno 2020)54

• Promuove lo sviluppo di una filiera energetica “corta” e nazionale;

• È una fonte energetica immediatamente disponibile e fruibile attraverso la rete distributiva di gas naturale diffusa, affidabile e consolidata;

• È facilmente trasportabile e stoccabile.

A Giugno 2020, in Italia, la rete di bioMetano è ancora diffusa a macchia di leopardo sul territorio, con una predominanza nel Nord del paese. Si contano complessivamente 24 distributori, testimonianza di una rete ancora in divenire e di una tecnologia pronta all’uso ma che ha bisogno di ampliare il proprio bacino e mercato di adozione. Le azioni per promuovere il Negli ultimi mesi, in Italia, si sta biometano, come sottolineato anche assistendo ad un importante spinta verso nell’ultimo report “Gas for Cimate a path to questa tecnologia, soprattutto per l’uso nel 2050”55, devono necessariamente avere settore dei trasporti su gomma. In questo una regia Europea, che possa definire una senso, si stanno firmando a livello cornice normativa esaustiva, snella ed nazionale importanti accordi di rete tra univoca per facilitare l’adozione di tale distributori di energia e produttori di tecnologia a livello comunitario. In questo veicoli industriali per lo sviluppo di una reta senso si identificano 4 macro-azioni che capillare che faciliti l’adozione di questa possono contribuire attivamente alla tecnologia nei trasporti pesanti53. Il più transizione energetica sostenuta anche dal recente di questi accordi prevede una biometano: collaborazione tra i differenti partner che

52 Il biometano come carburante per i trasporti - Federmetano. (2020). Retrieved 21 July 2020, from https://www.federmetano.it/il-biometano/ 53 FPT, e Snam insieme per lo sviluppo della biomobilità e dell'idrogeno. (2020). Retrieved 22 November 2020, from https://www.teleborsa.it/News/2020/11/03/fpt-iveco-e-snam-insieme-per-lo-sviluppo-della-biomobilita-e-dell-idrogeno- 49.html#.X7o44WhKiUk 54 Distributori biometano per auto cng compresso - Federmetano. (2020). Retrieved 21 July 2020, from https://www.federmetano.it/distributori-metano/distributori-biometano-per-autotrazione/

55 Gas for Climate. (2020). Gas Decarbonisation Pathways 2020–2050 (p. 2).

La mobilità del possibile Vol III | 63 • Adeguare il quadro normativo UE per migliorare la compatibilità, l’efficienza e la creare un sistema energetico facilità d’uso per il cliente. integrato; • L’apparato pubblico e aziende coinvolte • Definire parametri vincolanti al 2030 nell’installazione delle colonnine di per la produzione di biometano nel ricardi dovranno necessariamente computo dell’intero fabbisogno snellire ed accelerare il processo di energetico del paese; espansione lungo tutto il territorio;

• Favorire il commercio tra stati UE di • Concessionari e case madri, invece, biometano con una chiara indicazione hanno il dovere di migliorare la loro dell’origine e dei passaggi di filiera per strategia comunicativa, garantire superiore qualità del omogeneizzando l’informazione fra i prodotto stesso; differenti touchpoints;

• Rafforzare ed ampliare il sistema di • Provider di energia ed operatori scambio di quote di emissione europeo saranno presto costretti a rivedere la (ETS) per incentivare la domanda di user experience durante la fase del fonti rinnovabili. pagamento, con l’obiettivo ultimo di implementare un sistema di eRoaming Qualora venga data adeguata analogo a quello della telefonia mobile. attenzione a questi punti, si prevede un incrementale sviluppo del mercato del Ad ogni modo, l’elettrico è solo uno biometano, che consentirebbe di passare dei tasselli che compongono il puzzle della dai 20 TWh di biometano prodotti oggi a mobilità green. L’inesorabile percorso 390 nel 2030, sino a 1.170 nel 2050, verso una mobilità ad emissioni zero si consentendo di soddisfare potenzialmente sviluppa attraverso una serie di tappe che una buona fetta della domanda legata al hanno l’obiettivo di incentivare ed in trasporto su gomma56. seguito normalizzare l’utilizzo di motorizzazioni ad idrogeno e biometano. In 5.4 Nuovi scenari ed opportunità entrambi i casi, si tratta di soluzioni ad oggi adottate da porzioni praticamente Negli ultimi dodici mesi sono trascurabili di mercato, eppure esponenzialmente le evidenze che un potenzialmente risolutive per un trasporto futuro sostenibile si sta facendo sempre su gomma sostenibile. L’EU deve ritagliarsi più prossimo per l’ecosistema della un ruolo protagonista nel processo di mobilità. Eppure, rimane ancora poco espansione che attende la mobilità ad chiaro, ad oggi, quando e come questa idrogeno e biometano. Infatti, è solo con transizione potrà dirsi conclusa a causa di uno sforzo comunitario che sarà possibile numerosi fattori ostacolanti. Per l’elettrico, affiancare all’elettrico nuove elemento considerato dai più come motorizzazioni green e quindi trasformare trainante e centrale per la mobilità green, la mobilità ad emissioni zero da astratta l’adozione di massa appare ancora lontana visione a concreto obiettivo da raggiungere a causa di una esperienza di ricarica nei prossimi 20 anni. lontana dai desideri del consumatore. In questo senso, tre sono i principali attori della mobilità chiamati a co-sviluppare nuove soluzioni, “client-driven” piuttosto che “technology driven”, al fine di

56 Gas for Climate. (2020). Gas Decarbonisation Pathways 2020–2050 (p. 10).

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6.

Dati e pagamenti

6.1 I limiti alla Customer quindi le principali difficoltà e le possibili Experience durante le differenti evoluzioni che caratterizzeranno il fasi del Customer Journey prossimo futuro. Frammentazione dell’informazione Negli ultimi decenni, la tecnologia si è evoluta a una velocità senza precedenti: sulla mobilità nuovi dispositivi sono entrati con La mobilità rappresenta da sempre prepotenza nelle nostre vite, dando luogo a un driver economico chiave: la possibilità una serie di radicali cambiamenti. L’indice di spostare persone e merci è al centro di di adozione di internet si attesta al 59% tra una società ben funzionante e prospera. la popolazione mondiale (nei paesi più Aumentare l'efficienza e la qualità del sviluppati raggiunge addirittura più del sistema di mobilità di un paese aiuta a 90%) e quasi il 67% della popolazione sostenere un'economia più forte e un possiede uno smartphone57. Le grandi tenore di vita più elevato per i suoi aziende tecnologiche della Silicon Valley cittadini. come Amazon, Netflix e Google hanno cambiato radicalmente le abitudini e le I dati sono l’abilitatore essenziale aspettative delle persone, consentendo ai per riuscire a dare valore al sistema di clienti di soddisfare le loro esigenze dove e trasporto nella sua interezza. L'utilizzo quando vogliono. Queste società hanno delle informazioni per ottimizzare gli fatto della User Experience una strategia di spostamenti e la presenza di infrastrutture business e per questo motivo i consumatori collegate porta a benefici tangibili come di oggi si aspettano di ricevere la stessa livelli più bassi di congestione, emissioni qualità nell’ esperienza offerta dalle grandi ridotte e meno tempo trascorso in transito, aziende tech anche nei servizi afferenti alle con il risultato di città più pulite, più sicure altre Industry. e meglio progettate. In una sola parola, città più “vivibili”. Secondo un’indagine condotta da EY, l'80% dei consumatori, infatti, afferma Tuttavia, l’ottenimento di questi che l'esperienza che un'azienda fornisce è vantaggi richiede la condivisione dei dati importante quanto i suoi prodotti e tra le parti. Aziende, agenzie di trasporto servizi58. Nel settore della mobility pubblico e singoli cittadini generano permangono ancora alcuni limiti al enormi quantità di dati sulla mobilità, ma Customer Journey dovuti principalmente questi vengono frammentati tra le alla frammentazione dei dati e dei servizi differenti organizzazioni che gestiscono offerti dai diversi attori dell’ecosistema. In pezzi della mobilità e sono nella maggior questo capitolo andremo ad analizzare parte dei casi registrati su sistemi con

57 We Are Social & Hootsuite, «Digital 2020 Global Overview,» 2020. 58 EY, «Global Consumer Survey»

La mobilità del possibile Vol III | 65 standard e formati diversi (es. i dati relativi anche da una serie di limiti strutturali al trasporto pubblico sono spesso slegati propri dell’offerta di servizi di mobilità. dai dati sul trasporto privato, o ancora, i dati del trasporto urbano sono disaggregati Le soluzioni di mobilità urbana da quelli relativi al trasporto extraurbano). risultano disaggregate da quelle di mobilità extra-urbana. Prendendo in considerazione La problematica sulla la composizione modale degli spostamenti frammentazione dei dati è piuttosto motorizzati, l’Italia è un paese ancora diffusa, con diversi gradi e livello di fortemente incentrato sull’uso proattività, in tutti i paesi. L’Italia non fa dell’autovettura privata, sia per le tratte eccezione. Anzi, già nella prima edizione extra-urbane (circa l’80%) sia per le tratte del Mobility Think Tank59, veniva urbane (addirittura superiore al 90% per i rappresentato come i principali attori della comuni con meno di 10.000 abitanti). Le mobilità non abbiano un sistema di raccolta grandi aree metropolitane sono e successivo monitoraggio dei dati relativo sicuramente quelle che beneficiano di un agli spostamenti, tantomeno standard e maggiore uso dei mezzi di trasporto processi per la condivisione o pubblico locale. Tuttavia, se un utente l’integrazione delle informazioni. necessita di spostarsi verso la periferia, dovrà far ricorso nella maggior parte dei Inoltre, in aggiunta alle casi ad un mezzo privato. Ruolo informazioni sulle possibilità di trasporto e importante quindi in questo percorso di sui viaggi, i dati sulla mobilità potrebbero mobilità, lo rivestono i parcheggi di includere anche dati che influiscono o interscambio, specie quando questi vanno di pari passo con la stessa, come, ad forniscono servizi di prenotazione e esempio i dati meteorologici che possono pagamento intelligente. Purtroppo, i influire sul traffico, i dati sull'inquinamento parcheggi di interscambio non e sulla qualità dell'aria e i dati sulle costituiscono una tipologia di struttura violazioni del codice della strada. Ma particolarmente diffusa o incentivata. ancora una volta, si incontra una difficoltà Anche nel caso del comune di Milano, se a raccogliere, condividere e aggregare le pur virtuoso se comparato a gran parte informazioni dai vari attori. delle città italiane, si hanno solo 5 parcheggi di interscambio usufruibili. La Incoraggiare e abilitare il divisione tra scelte urbanistiche e mobilità reperimento e lo scambio dei dati potrebbe è quindi il primo ostacolo allo sviluppo di consentire il collegamento di modelli di una pianificazione efficace della mobilità trasporto attualmente disconnessi e urbana in Italia; sbloccare un enorme valore all'interno dei sistemi di trasporto, abilitando lo sviluppo La pianificazione degli spostamenti di servizi multimodali e in particolare di non tiene conto di criteri evoluti come soluzioni home-to-home che rispondano in l’indice di saturazione dei mezzi e di maniere puntuale alle necessità di mobilità parcheggi, ne risultano diffusi servizi che degli utenti. supportino la distribuzione dei flussi consentendo ad esempio la prenotazione Frammentazione dell’offerta di servizi del posto su mezzi di mobilità o all’interno di parcheggi pubblici; Oltre alla frammentazione delle informazioni, la Customer Experience che I servizi a valore aggiunto non sono viene proposta ai clienti nel settore integrati con la mobilità (es. servizi quali mobility viene impattata negativamente takeaway, delivery, servizi assicurativi,

59 EY, «I° EY Mobility Think Tank 2018: la mobilità del possibile,» 2018.

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servizi turistici etc). Il contesto attuale proseguimento delle attività lavorative delle aree metropolitane italiane, così dalla propria abitazione ed evitare come di moltissimi altri paesi, vede i quindi la frequentazione degli abituali fornitori di servizi di mobilità impegnati luoghi di lavoro. Inoltre, l’indagine ART ancora nello sviluppo di soluzioni di base ha anche esplorato gli effetti della per la fruizione dei mezzi di trasporto in pandemia sul settore della mobility nel maniera più semplice e agile (es. smart caso di uno scenario “Covid-19-free”, card ricaricabili, acquisto di biglietti ovvero in presenza di terapie efficaci e tramite dispositivi mobili e travel planner senza restrizioni sulla mobilità, la per calcolare gli itinerari). L’ integrazione conclusione alla quale è giunta è che la di servizi a valore aggiunto correlati a trasformazione delle abitudini degli quelli di mobilità risulta circoscritta a pochi utenti in merito alla mobilità rimarrà esempi virtuosi e iniziative di singole anche in un’era post-coronavirus, realtà. soprattutto in relazione alla frequenza di utilizzo e alla tipologia di mezzo Impatti del COVID-19 sulla mobility impiegato;

La pandemia di Covid-19 e le • Un elevato timore legato all’utilizzo misure messe in atto per contenere la dei mezzi di trasporto: L’indagine ART diffusione dell’epidemia hanno portato a evidenzia anche una paura diffusa un’estrema rarefazione delle relazioni legata all’utilizzo di servizi di trasporto umane; il timore di poter contrarre il virus pubblico locale (metropolitana, tram e tramite contatto con superfici autobus urbani) e di trasporto a lunga contaminate, di essere contagiati da altre percorrenza (treni, aerei e autobus a persone e i rischi legati alla propria salute media/lunga percorrenza), i quali e a quella dei familiari, hanno fortemente vengono percepiti dagli utenti come influenzato le preferenze di consumo dei meno sicuri rispetto a prima servizi di mobilità e le modalità di fruizione dell’emergenza Covid-19 (circa il 70% degli stessi. degli intervistati li ritiene infatti “molto meno sicuri di prima” o “meno sicuri di Infatti, se si considera il periodo a prima”); anche taxi, servizi di car partire da febbraio 2020, emergono tre sharing e soluzioni di carpooling principali trend: vengono percepiti in maniera simile. Le modalità di trasporto che • Una riduzione in senso assoluto della prevedono il noleggio di autovetture, mobilità: È stata registrata da moto o scooter, monopattini e un’indagine demoscopica dell’Autorità bicilette, e che quindi permettono un di Regolazione dei Trasporti (ART) una utilizzo non condiviso nel breve riduzione in senso assoluto della termine con altri utenti, attraggono mobilità e in relazione a quasi tutte le invece pareri contrastanti, con metà modalità di trasporto, tranne che per dei partecipanti all’indagine che li la mobilità sostenibile e per percepisce comunque come meno l’autovettura, come confermato dal sicuri e un’altra metà per la quale non 37% degli intervistati. Sicuramente, ci sono state variazioni rispetto al parte di questo calo può essere periodo pre-Covid. In ogni caso, attribuibile a una parallela riduzione l’utilizzo di mezzi privati di qualsiasi della mobilità sistemica, ovvero legata natura, viene considerato come a esigenze lavorative, nel periodo del preferibile in termini di sicurezza dalla lockdown (si pensi ad esempio che a maggior parte degli intervistati (70- Milano vi è stata una riduzione di oltre 80%), con parte di questi (circa il 10%) il 50%) e resa possibile anche grazie all’introduzione di politiche di smartworking in grado di conciliare il

La mobilità del possibile Vol III | 67 che li percepisce come addirittura più Inoltre, questa esplosione nel ricorso allo sicuri rispetto a prima60; shopping online è rimasta anche in seguito alla conclusione dell’epidemia per quasi un • Una necessità da parte dei datori di italiano su due, principalmente grazie lavoro di garantire una mobilità all’esperienza utente generalmente più aziendale più sicura: I datori di lavoro conveniente63; devono far fronte ad un contesto in rapida evoluzione con nuovi bisogni In maniera similare, il Covid-19 ha emergenti e rivedere le proprie profondamente influenzato anche le politiche di supporto alla mobilità dei preferenze relative alla modalità di dipendenti sviluppando soluzioni pagamento utilizzata per completare le innovative che, tenendo in transazioni presso i negozi fisici. Infatti, considerazione i rischi che i lavoratori secondo i risultati di un’analisi condotta da incontrano lungo il tragitto Paysafe, quasi il 60% degli italiani che casa/ufficio, le peculiarità del contesto effettua ancora acquisti in-store (circa un urbano nel quale sono collocati e 84% del totale) preferisce utilizzare i magari la dislocazione del proprio pagamenti contactless, sia in maniera personale sul territorio, offrano ai esclusiva che, ove possibile, in alternativa propri dipendenti soluzioni che all’uso del contante64. Nel mondo pre-Covid rendano più semplice, sicura e serena invece, appena un 14% dei consumatori la loro mobilità. utilizzava strumenti di pagamento non- cash65;

Infine, per quanto riguarda il Parallelamente, le restrizioni alla delivery ai tempi del Coronavirus, libera circolazione sul territorio imposte quest’ultimo non costituisce più una durante il periodo del lockdown hanno soluzione destinata solo a utenti con poco portato a una crescita nell’utilizzo di servizi tempo o voglia di cucinare, ma diventa un di delivery, del remote commerce e a una servizio “essenziale”. Difatti, il Delivery rivoluzione nelle modalità di pagamento Report di Glovo (la piattaforma che in Italia utilizzate dagli Italiani. copre oltre 100 città ed è presente in oltre 22 paesi nel mondo) evidenzia che, nel In ambito e-commerce, le prime periodo febbraio-marzo 2020, la spesa è settimane della pandemia hanno portato a triplicata rispetto al periodo pre-Covid-19, un cambiamento nelle abitudini dei con un paniere estremamente diverso e consumatori, il tempo giornaliero speso su che ai primi posti contiene lievito smartphone, principale canale di fruizione (+3000%), farina (+2000%), zucchero dei servizi di online shopping, è aumentato (+1000%), banane (+1000%), latte a quasi 3 ore (+11% rispetto all’anno (+500%) e uova (+150%)66. passato) 61, il volume di acquisti effettuati tramite web è aumentato dell’82,3%62.

60 Autorità di Regolazione dei Trasporti, «Indagine sulla mobilità dei cittadini e azioni di spinta gentile,» 2020. 61 Payments Industry Intelligence, «COVID-19: The impact of coronavirus on the mobile economy,» 2020. 62 Nielsen, «Coronavirus: la GDO continua a soddisfare la domanda,» 2020. [Online]. Available: https://www.nielsen.com/it/it/insights/article/2020/coronavirus-la-gdo-continua-a-soddisfare-la-domanda/. 63 Paysafe, «LiT: The long-term impact of COVID-19 on eCommerce,» 26 Maggio 2020. [Online]. Available: https://www.paysafe.com/blog/lit-the-long-term-impact-of-covid-19-on-ecommerce/. 64 Paysafe, «LiT: What’s next for cash post-COVID-19?,» 12 Maggio 2020. [Online]. Available: https://www.paysafe.com/blog/lit-whats-next-for-cash-post-covid-19/. 65 G. Rocco, «L'utilizzo del contante in Italia: evidenze dall'indagine della BCE "Study on the use of cash by households",» 2019.

66 RaiNews, «Delivery ai tempi dl Covid, non solo cibo ma anche scambio di gentilezze,» 17 Aprile 2020. [Online]. Available: https://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/covid-glovo-indagine-su-delivery-d246bee8-9965-4df5-a2a5- 4532af99e726.html.

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In aggiunta a questi effetti, il Covid- possibilità di prenotare un posto all’interno 19 ha anche contribuito ad accelerare dei mezzi pubblici72. l’implementazione di alcune misure che erano già in valutazione da parte delle Lo sviluppo dei servizi di pagamento amministrazioni locali, come per esempio della mobilità riadattare i grandi centri delle aree urbane per renderli più a misura di pedoni e Nel panorama attuale dei servizi ciclisti. Infatti, molte città hanno connessi alla mobilità, se si analizza quello incominciato a ridurre gli spazi destinati ad relativo ai sistemi di pagamento, si autovetture e mezzi di trasporto per osservano alcune aree di sviluppo che rendere possibile e agevolare il corretto limitano l’utilizzo estensivo dei pagamenti distanziamento interpersonale post- digitali come medium per l’acquisto dei coronavirus tra passanti, ciclisti e altri servizi stessi. Tali limitazioni sono legate a utilizzatori della mobilità dolce. Proprio in tre tematiche: costi percepiti come elevati quest’ottica, Milano sta trasformando oltre da parte dei fornitori e barriere 35 chilometri di strada destinandoli a infrastrutturali e tecnologiche, rischio di queste categorie di utenti67; rendere un servizio essenziale poco contemporaneamente, alte città come accessibile a determinate fasce della Berlino68, Bruxelles69, Roma 70 o popolazione e Customer Experience Manchester 71stanno attuando politiche sconnessa. Di seguito una breve disamina simili. di quanto appena citato.

Sicuramente, questa epidemia • Costi e barriere tecnologiche: La globale ha fatto emergere delle nuove componente costi correlata con necessità con cui dovranno confrontarsi le l’infrastruttura carte rappresenta un autorità cittadine: in particolare, per tema dibattuto. È opinione diffusa tra i limitare la diffusione del virus è necessario fornitori di servizi che le commissioni adottare comportamenti “sicuri” non nel richieste per offrire questa tipologia di senso tradizionale del termine, ma pagamento abbiano un impatto comprensivi di considerazioni di natura rilevante e direttamente valutabile igienica che si rifanno invece a una sulla transazione (minore guadagno), sicurezza intesa in termini sanitari. Per gli spese nei casi di micro-transazioni, operatori dei trasporti pubblici significa ovvero transazioni di entità limitata. sviluppare nuove misure e pratiche, come Spesso risultano meno evidenti i la sanificazione degli ambienti, il controllo vantaggi correlati. Se si pensa alla della temperatura all’ingresso o la mobilità pubblica un beneficio riorganizzazione degli spazi interni delle correlato con il pagamento digitale è vetture, l’introduzione di corse più relativo alla riduzione dell’utilizzo di frequenti per ridurre il numero di biglietti cartacei e dei costi legati alla passeggeri trasportati e favorire il corretto loro gestione. La diffusione dei distanziamento, oppure ancora la pagamenti digitali aumenta inoltre il potere negoziale dei prestatori di

67 Comune di Milano, «Mobilità. A dicembre 35 km di nuove ciclabili a Milano,» 24 Aprile 2020. [Online]. Available: https://www.comune.milano.it/-/mobilita.-a-dicembre-35-km-di-nuove-ciclabili-a-milano. 68 Berlino Magazine, «Berlino sta approfittando del poco traffico per creare più piste ciclabili,» 9 Aprile 2020. [Online]. Available: https://berlinomagazine.com/2020-berlino-sta-approfittando-del-poco-traffico-per-creare-piu-piste-ciclabili/. 69 Europa Today, «40 chilometri di piste ciclabili e limite alle auto di 20 km/h. La Fase 2 'green' di Bruxelles,» 11 Maggio 2020. [Online]. Available: https://europa.today.it/attualita/piste-ciclabili-limite-velocita-bruxelles.html. 70 Il Digitale.it, «Roma, Raggi annuncia 150km di nuove piste ciclabili,» 15 Giugno 2020. [Online]. Available: https://www.ildigitale.it/roma-raggi-annuncia-150km-di-nuove-piste-ciclabili/. 71 Manchester Evening News, «'Becoming a cycling city': new cycle lanes popping up around Salford this summer,» 25 Agosto 2020. [Online]. Available: https://www.manchestereveningnews.co.uk/news/greater-manchester-news/becoming- cycling-city-new-cycle-18827717. 72 World Health Organization, «COVID-19 strategic preparedness and response: Operational planning guidance to support country preparedness and response,» 2020.

La mobilità del possibile Vol III | 69 servizi di mobilità che possono di pari servizio stesso. Il nuovo paradigma al passo ottenere condizioni più quale i mobility provider dovranno favorevoli grazie all’aumento dei probabilmente adeguarsi, sia in termini volumi. Tuttavia, affinché le carte di operativi che di gestione del rischio di pagamento possano svolgere mancata corresponsione, prevede il realmente un ruolo pivotale e siano in pagamento durante la fruizione del grado di sostenere un cambiamento servizio o al termine dello stesso, radicale nelle abitudini dei clienti, come propone per esempio ATM occorre predisporre un’infrastruttura Milano che vede la carta di pagamento solida correlata dai giusti abilitatori come strumento di abilitazione al tecnologici per accogliere l’uso viaggio e addebita il costo della tratta maggiormente diffuso di questa all’uscita dal varco della metro per tipologia di pagamenti. Dall’altro lato poterne calcolare correttamente il gli esempi di soluzioni che poggiano su valore. Il progetto che ha censito infrastrutture differenti (es. SDD) pur questo cambio di paradigma è live dal portando garantire un beneficio 2017 e ha visto la creazione di una diretto legato ad un impatto minore o piattaforma di machine learning, per il nullo della componente commissione calcolo della miglior tariffa da risultano spesso scarsamente diffuse addebitare al fruitore del servizio di tra la clientela, specie se comparate mobilità. con le carte. La tematica del pagamento risulta • Accessibilità del servizio: Il passaggio di centrale importanza specialmente per i a forme di pagamento digitali rischia di servizi di mobilità urbana: secondo un ripercuotersi negativamente su fasce report Visa, infatti, il 27% dei consumatori della popolazione che sono meno sarebbe più propenso a utilizzare mezzi di bancarizzate e/o sono meno propense trasporto pubblico se la fase di pagamento all’uso di strumenti digitali; occorre fosse più semplice, mentre il 50% ne quindi sviluppare soluzioni che siano in aumenterebbe la frequenza di utilizzo se grado di tenere in considerazione fosse disponibile una app che permettesse anche questo aspetto, e che risultino di consolidare insieme pianificazione e quindi pienamente inclusive per utenti pagamento del viaggio, soprattutto come anziani, individui a basso reddito qualora richieda l’acquisto di una o con uno scarso livello di moltitudine di biglietti diversi73. digitalizzazione; 6.2 Linee evolutive della Customer • Customer Experience sconnessa: Experience Nella maggior parte dei servizi di mobilità presenti sul territorio, il Nei paragrafi precedenti abbiamo pagamento risulta essere un elemento evidenziato i principali fattori che limitano accessorio e nettamente staccato la Customer Experience relativa ai prodotti all’interno del Customer Journey; e servizi che popolano l’ecosistema della questo è in parte dovuto al fatto che la mobility. Tuttavia, l’avanzare del progresso principale modalità con cui vengono tecnologico ha creato nuove opportunità di erogate queste tipologie di servizi sia il mercato rendendo questo settore tra i più prepagato, e che quindi venga dinamici e in costante evoluzione, grazie richiesto al cliente l’acquisto in all’utilizzo virtuoso di Intelligenza anticipo di un biglietto che lo abiliti Artificiale, IoT e Big Data che rendono successivamente alla fruizione del possibili sviluppi che fino a qualche anno fa

73 Visa, «The Future of Transportation: Mobility in the Age of the Megacity,» 2019.

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apparivano impensabili. Non sono solo le (MaaS) consentono di ottimizzare le tecnologie a essere responsabili di questi soluzioni di trasporto. Infatti, è solo cambiamenti, ma anche un nuovo conoscendo in anticipo le scelte di coloro approccio che vede la creazione di che determinano la domanda che si può momenti di collaborazione tra i diversi strutturare una forma di trasporto che player di mercato. Nei successivi paragrafi, risponda, nel migliore dei modi, alle infatti, vengono presentate iniziative di esigenze degli utenti. Il risultato di un buon sviluppo di un ecosistema capace di riunire utilizzo dei dati raccolti si sostanzia in una player pubblici e privati, tramite proposta di soluzioni efficienti e piattaforme evolute e integrate, in grado di maggiormente personalizzabili. Inoltre, la generare valore per il cliente e ottimizzare disponibilità di dati può consentire il Customer Journey nel suo complesso. l'ottimizzazione in tempo reale dei piani di viaggio intorno a fattori mutevoli, come il 6.2.1. La convergenza dei dati come tempo atmosferico e il traffico. Ad abilitatore di servizi multimodali esempio, un algoritmo può prendere in considerazione i dati di traffico per Sviluppo Base Dati integrata e reindirizzare un viaggiatore intorno a un accessibile incidente o a un'area congestionata, oppure aggiornare il tempo di viaggio Per ovviare alla problematica della previsto in base alle condizioni generazione, raccolta e successivo utilizzo meteorologiche. A Pittsburgh, ad esempio, virtuoso dei dati, la soluzione auspicabile è hanno sperimentato un sistema semaforico rappresentata dallo sviluppo di una base basato su intelligenza artificiale che si dati integrata, accessibile ai player adatta alle condizioni attuali anziché interessati, che abiliti nuovi modelli di affidarsi a un modello preprogrammato. servizio multimodali. Costruendo un sistema predittivo che utilizza la visione computerizzata e la In tal senso, è necessario sviluppare tecnologia radar, la città può modificare i un sistema di raccolta, monitoraggio e suoi schemi di segnalazione del traffico in condivisione costante dei dati in grado di tempo reale. Il sistema ha contribuito a tracciare le abitudini di trasporto in termini ridurre i tempi di percorrenza del 25%, i di flussi e orari, attraverso il quale, tempi di frenata del 30% e tempi di fermata unitamente a una politica uniforme sul di oltre il 40%74. È innegabile che, nello tema “Open data”, le informazioni vengano sviluppo di soluzioni di questo tipo, le città messe a disposizione di coloro i quali metropolitane si troveranno costrette a operano nella mobilità, ovvero di quanti reperire ingenti risorse in termini di pianificano la sua regolamentazione così finanziamenti e di competenze tecniche. come dei player che ne forniscono i servizi. Infatti, nonostante il calo dei costi dei sensori e del cloud storage, la copertura Di seguito, verranno rappresentate completa del sistema di trasporto di una due possibili soluzioni abilitate città può essere ancora un'impresa dall’integrazione della base dati: le finanziaria importante. Il programma di piattaforme multimodali e i modelli di illuminazione stradale intelligente di San pianificazione basati su simulazione. Diego, che prevedeva la creazione di un’infrastruttura di sensori smart installati Le piattaforme multimodali in corrispondenza delle luci stradali e in grado di raccogliere dati ambientali e sul Le piattaforme multimodali che traffico generato da veicoli, pedoni e seguono il modello di Mobility as a Service

74 Smart Cities Dive, «This AI traffic system in Pittsburgh has reduced travel time by 25%,» 20 Luglio 2017. [Online]. Available: https://www.smartcitiesdive.com/news/this-ai-traffic-system-in-pittsburgh-has-reduced-travel-time-by- 25/447494/.

La mobilità del possibile Vol III | 71 ciclisti con un altissimo livello di fondamentale per cui questa iniziativa è granularità 75ed è costato circa 30 milioni stata lanciata con successo è che le società di dollari per l'installazione, avrebbe private coinvolte sapevano esattamente dovuto tradursi secondo le proiezioni in un cosa sarebbe successo con i dati, quale risparmio netto, mentre ha invece tipo di interfaccia le persone avrebbero comportato centinaia di migliaia di dollari visto quando i dati sarebbero stati di spese operative non previste76. Alla fine pubblicati e avevano la garanzia che i dati del 2019, l'MTA di New York aveva non sarebbero stati utilizzati per altri stanziato 644 milioni di dollari per la scopi78. conversione al suo sistema contactless OMNY (per il pagamento dei servizi di I modelli di pianificazione basati su mobilità), 200 milioni di dollari in più simulazione rispetto alla stima iniziale del 201677. Trovare e mantenere il talento tecnico per I recenti progressi nel campo della analizzare e agire su tutti i dati sarà simulazione digitale consentono di creare un'ulteriore sfida per le autorità cittadine. un paesaggio virtuale popolato da Altro caso interessante è invece legato a viaggiatori “virtuali” governati da soluzioni una partnership tra operatori privati e la di Artificial Intelligence (AI) che riflettono il Banca Mondiale. Nel 2016, Grab, Le.Taxi comportamento dei viaggiatori reali. ed Easy Taxi hanno collaborato con la Grazie a queste simulazioni, modellando il World Bank e altre organizzazioni, per comportamento degli individui si possono condividere i dati di traffico provenienti dai ricreare i chilometri percorsi dai veicoli, i flussi GPS dei loro conducenti attraverso gas serra emessi, i ricavi e altri impatti una licenza dati aperta. Le tre compagnie delle politiche e dei progetti di trasporto di ride sharing coprono complessivamente con una granularità e una portata senza più di 30 paesi servendo milioni di persone. precedenti. Gli strumenti di simulazione L'obiettivo della partnership nella sono oggi largamente diffusi in diversi condivisione dei dati era quello di fornire ambiti e possono costituire un supporto alle città, in particolare nei paesi in via di significativo nella valutazione di interventi sviluppo, gli strumenti per affrontare la atti a consentire la programmazione di un congestione del traffico, migliorare la trasporto pubblico integrato7980. sicurezza stradale e pianificare una migliore mobilità, sviluppando soluzioni Focus MaaS: la mobilità Home to sofisticate e basate sull'evidenza. Questo Home Multimodale accordo senza precedenti tra più fornitori per la condivisione dei dati è un importante Lo sviluppo di servizi di mobilità esempio in controtendenza rispetto multimodale è alla base della creazione di all'argomentazione secondo cui la un’esperienza utente integrata, focalizzata condivisione dei dati compromette il sul bisogno (mobilità punto-punto) prima vantaggio competitivo. Un motivo ancora che sullo sviluppo necessario al

75 The City of San Diego, «Smart Streetlights Program,» [Online]. Available: https://www.sandiego.gov/sustainability/energy-and-water-efficiency/programs-projects/smart-city. 76 NBC 7 San Diego, «Elected Officials Respond to Millions in Cost Overruns on Smart Streetlight Program,» 19 Febbraio 2020. [Online]. Available: https://www.nbcsandiego.com/news/investigations/elected-officials-respond-to-millions-of- dollars-in-cost-overruns-on-smart-streetlight-program/2267260/. 77 The New York Times, «So Long, Swiping. The ‘Tap-and-Go’ Subway Is Here.,» 30 Luglio 2019. [Online]. Available: https://www.nytimes.com/2019/07/30/nyregion/metrocard-mta-subway- discontinued.html#:~:text=OMNY%20is%20being%20put%20in,the%20authority%20estimated%20in%202016.. 78 The World Bank, «Open Traffic Data to Revolutionize Transport,» 19 Dicembre 2016. [Online]. Available: https://www.worldbank.org/en/news/feature/2016/12/19/open-traffic-data-to-revolutionize- transport#:~:text=The%20World%20Bank%20has%20partnered,infrastructure%20and%20traffic%20management%20decisio ns.. 79 Consultancy Australia, «Airservices Australia accelerates improvement with digital twin,» 1 Marzo 2020. [Online]. Available: https://www.consultancy.com.au/news/1692/airservices-australia-accelerates-improvement-with-digital-twin. 80 M. Le Pira, G. Inturri, N. Giuffrida, M. Ignaccolo, A. Pluchino, A. Rapisarda e R. D'Angelo, «Multi-agent simulation for planning and designing new shared mobility services,» Research in Transportation Economics, vol. 73, pp. 34-44, 2019.

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soddisfacimento di quel bisogno (servizio 6.2.2. L’integrazione tra servizi di specifico di mobilità). mobilità e servizi VAS per lo sviluppo di offerte convergenti In Italia, secondo dati Istat aggiornati al 2019, quasi il 60% di tutti i Nel corso degli ultimi anni, abbiamo 81 viaggi avviene con l'auto privata . In tutto assistito a notevoli sviluppi tecnologici, a il mondo occidentale, autobus, treni, modifiche normative e a un approccio più biciclette e nuovi mezzi come gli scooter collaborativo tra player di diverse Industry elettrici, trovano difficile competere con la (si pensi ad esempio all’impatto della PSD2 comodità percepita dell'auto. Tuttavia, la sul mondo dei pagamenti). Queste dipendenza dai veicoli privati rappresenta partnership fanno sì che si sviluppino nuovi una vera e propria minaccia per il futuro modelli di business, vi sia un boost delle città. I sistemi di trasporto urbano nell’innovazione dei servizi e si riducano le sono insostenibili e stanno causando gravi inefficienze. E queste collaborazioni si danni all'ambiente e alla qualità della vita trasformano in ecosistemi digitali. di tutti i cittadini. Il trasporto multimodale All’interno di questo scenario le API offre una nuova prospettiva sul problema: svolgono un ruolo fondamentale negli invece di investire sullo sviluppo di ecosistemi permettendo la condivisione di soluzioni in competizione all'auto, le dati aziendali, funzionalità ed esperienza amministrazioni cittadine e i fornitori di utente in modo controllato. La costituzione servizi di trasporto possono focalizzarsi su di ecosistemi digitali di successo è già soluzione in grado di complementare la visibile ad esempio in settori come energia, mobilità su auto. Nessuno vuole guidare agricoltura e logistica. un'auto in un centro città congestionato - cosa succederebbe se invece gli Anche il settore della mobilità si automobilisti guidassero dalla periferia presta alla creazione di un ecosistema di verso un parcheggio e da lì prendessero questo tipo, con le opportunità di una bicicletta elettrica per raggiungere la integrazione dei servizi degli operatori di loro destinazione finale? trasporto pubblico, dei fornitori di dati, dei prestatori di servizi di pagamento, di L'idea è "Se non puoi batterli, compagnie assicurative, retailer e altre unisciti a loro": combinando tutte le parti che possono rientrare nella value modalità di trasporto in un'unica chain di un viaggio multimodale. Iniziative piattaforma di mobilità intelligente, le città di collaborazione potrebbero integrare potrebbero incoraggiare le opzioni di proposte esistenti per migliorare trasporto sostenibile, senza chiedere ai l'interoperabilità e fornire opzioni di pendolari di rinunciare alla comodità viaggio più personalizzate agli utenti, dell'auto, e ancora, favorire l’utilizzo dei migliorandone la Customer Experience. mezzi meno saturi per ottemperare al Assistiamo infatti a nuove opportunità di distanziamento sociale causato dalla business date dalla convergenza tra pandemia. Nuove opzioni di trasporto mercati un tempo lontani, come ad come il bike sharing e i monopattini esempio Mobilità & Delivery/Takeaway, elettrici stanno sfumando i confini, Mobilità & Assicurazioni e Mobilità & permettendo alle auto di unirsi al mix on- Turismo. demand come parte di un viaggio multimodale. Il passaggio da una mentalità incentrata sul possesso del mezzo di trasporto utilizzato a un’ottica maggiormente incentrata su soluzioni di sharing richiede infatti un profondo cambiamento nella formulazione e

81 Istituto Nazionale di Statistica, «Viaggi e vacanze in Italia e all'estero,» 2019.

La mobilità del possibile Vol III | 73 provisioning delle polizze assicurative un’esperienza integrata 85e permette la tradizionali, che non si adattano creazione di soluzioni che incorporano perfettamente a questo nuovo concetto di anche altre tipologie di servizi, come il pass mobilità. È in questo contesto che nascono Campania>artecard, che offre in una realtà InsurTech come Trov o Voom82, che tessera unica sia la possibilità di accesso a offrono policy on-demand per le soluzioni siti di interesse culturale che la fruizione di personal mobility basate su dati di dei servizi di mobilità necessari per telemetria del veicolo, delle condizioni del raggiungerli86. traffico o del meteo, che, sfruttando AI o algoritmi di machine learning, sono in Un ulteriore esempio di servizi a grado di offrire una valutazione in real- valore aggiunto nel settore mobility è dato time del livello di rischio affrontato poi dai sistemi di infotainment che dall’utente e quindi, da un punto di vista forniscono una combinazione di maggiormente pratico, offrire pricing intrattenimento e informazioni per una dinamici delle polizze8384. Inoltre, il ricorso migliore esperienza in mobilità. Con la alle API e la disponibilità di soluzioni in crescente domanda di veicoli intelligenti, whitelabel permettono di integrare i servizi sicuri e divertenti, i produttori stanno di insurance-on-demand direttamente nel sviluppando sempre più automobili con Customer Journey del cliente. I sistemi di sistemi di infotainment integrati. pagamento di per sé possono fungere da L'industria globale dell'infotainment per layer di integrazione su tutto il Customer auto è stata valutata, in un recente Journey multiservizio (mobilità, turismo, rapporto di Alliad Market Research, a circa delivery, etc.); si pensi, per esempio, alla 11 miliardi di dollari nel 2018, e si prevede possibilità di fornire sconti (o cashback) che raggiungerà i 21,5 miliardi di dollari quando si utilizza lo stesso strumento di entro il 2026, crescendo a un CAGR pagamento (es. la stessa carta di credito) dell'8,3% dal 2019 al 202687. Apple per l’acquisto di più servizi (metro, bus o CarPlay e Android Auto, Spotify e Google anche turismo). In scenari come questi è Music, le applicazioni di mapping, sono possibile viaggiare pagando con lo stesso tutte destinate a migliorare l'esperienza strumento treni, bus, metropolitana, bike o dell'utente e a mantenere gli automobilisti car sharing senza dover acquistare un connessi mentre sono in auto88. Le app per biglietto di carta e con un sistema di auto offrono alle case automobilistiche la tariffazione integrato, che definisce la possibilità di aggiungere valore ai tariffa più conveniente in base all’utilizzo conducenti in modo innovativo. La complessivo e solo una volta terminata la connessione attraverso le app per auto corsa, come avviene già oggi nel metrò fornisce una serie di dati di guida pertinenti milanese. E con ulteriori servizi integrati in come le condizioni delle strade, la altri ambiti, come musei e cinema. congestione del traffico, i punti di interesse Un’esperienza in questa direzione è quella pubblico e altro ancora. Inoltre, le app per che si sta sviluppando nella Regione auto possono essere utilizzate per Campania tramite il Consorzio di visualizzare annunci pubblicitari su misura UNICOCAMPANIA che, federando una dopo le interazioni e il contesto dell'utente. ventina di operatori sul territorio, offre

82 The Digital Insurer, «Mobility is changing the way we get from A to B,» [Online]. Available: https://www.the-digital- insurer.com/blog/insurtech-ownership-sharing-changing-face-mobility/. 83 VOOM, «VOOM - Insurance on the move,» [Online]. Available: https://www.voominsurance.com/. 84 Trōv, «Trōv mobility insurance,» [Online]. Available: https://www.trov.com/mobility. 85 UNICOCAMPAGNA, «il consorzio / chi siamo,» [Online]. Available: http://www.unicocampania.it/index.php?lang=it¢er=inside&colonna=consorzio&action=chisiamo. 86 Campania>artecard, «Cos'è,» [Online]. Available: https://www.campaniartecard.it/cose/. 87 Allied Market Research, «In-Car Infotainment Market by Installation Type (OEM e Aftermarket) e Component (Hardware e Software)": Global Opportunity Analysis and Industry Forecast, 2019-2026,» 2020. 88 MES Insights, «Global in-car infotainment market worth $21.53 billion by 2026,» 6 Febbraio 2020. [Online]. Available: https://www.mes-insights.com/global-in-car-infotainment-market-worth-2153-billion-by-2026-a-902106/.

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6.2.3. L’adozione dei pagamenti dell'ecosistema. Sfruttando la loro digitali per la creazione di esperienze tecnologia attuale, i fornitori di servizi di seamless pagamento saranno in grado di navigare e guidare i principali cambiamenti che Pagamenti c-less e nuove soluzioni di arriveranno in futuro89. pagamento Si pensi all’integrazione dei servizi I pagamenti contactless offrono il di pagamento c-less nel trasporto vantaggio della velocità, richiedendo quasi metropolitano della città di Milano, e la metà del tempo rispetto ai tradizionali successivamente esportato anche a Roma, pagamenti con carta e permettono di Napoli, Venezia e altre realtà. ATM ha, risparmiare circa 15 secondi rispetto al inoltre, a piano di estendere il pagamento contante a transazione. Per mettere tutto c-less anche per le linee di superficie e ciò in prospettiva, in una fila di 10 persone, intraprendere una roadmap ambiziosa di la decima persona risparmierebbe in media progressiva riduzione del biglietto cartaceo 2,5 minuti di attesa se tutti i clienti integrando su tutti i mezzi i validatori precedenti usassero il servizio contactless. tradizionali con quelli a lettore QR code. I rivenditori si sono già resi conto dei Questo modello ha sicuramente vantaggi derivanti da questi strumenti di comportato dei benefici a livello di User pagamento e hanno iniziato a sostituire le Experience del cliente, ma ha anche ingombranti casse con smart POS e contribuito a educare i consumatori all’uso pagamenti basati su app, in modo da di forme di pagamento alternative al agevolare la creazione di un’esperienza contante e soprattutto utilizzabili per d'acquisto ideale. Lo sviluppo di servizi di l’acquisto di prodotti/servizi non pagamento alternativi al contante risulta esclusivamente legati alla mobilità, cruciale per contribuire alla realizzazione peculiarità che permette la nascita di di un’infrastruttura efficiente e nuove iniziative e servizi integrati con la 90 un’esperienza più fluida. I fornitori di mobility e che coinvolgono ambiti . pagamenti devono assumere un ruolo Questi sistemi di pagamento c-less fondamentale nel plasmare l'ecosistema per la biglietteria, oggi presenti nelle della mobilità, poiché i pagamenti facili principali metropoli mondiali e più avranno un impatto notevole su propriamente definiti ticketing digitale in un'esperienza di mobilità senza soluzione versione contactless, furono per la prima di continuità che i consumatori si volta adottati a Londra. Oltre a garantire la aspetteranno. comodità per i viaggiatori e ridurre i tempi Un'esperienza "frictionless" non d’attesa, forniscono anche dati preziosi su solo soddisfa le esigenze dei consumatori, quando e dove viene utilizzato il trasporto, ma le anticipa, fornendo al consumatore costituendo un importante passo avanti personalizzazione ed efficienza. Questo verso l’obiettivo di una mobilità sarà possibile solo se il pagamento è completamente integrata come servizio considerato una soluzione integrata. Per (ancora una volta MaaS). integrare pienamente i pagamenti con la Ai pagamenti contactless intesi in mobilità, sarà necessaria una stretta senso tradizionale, si affiancano tutta una collaborazione con tutti gli attori serie di soluzioni di pagamento alternative

89 Traffic Technology International, «OPINION: The key to unlocking the potential of smart mobility,» 14 Aprile 2020. [Online]. Available: https://www.traffictechnologytoday.com/opinion/opnion-the-key-to-unlocking-the-potential-of-smart- mobility.html. 90 Corriere della Sera, «Pagamenti «contactless»: tram, bus e metro tutti a bordo senza biglietto (di carta),» 29 Agosto 2020. [Online]. Available: https://www-corriere- it.cdn.ampproject.org/c/s/www.corriere.it/economia/consumi/cards/pagamenti-contactless-tram-bus-metro-tutti-bordo- senza-biglietto-di-carta/business-crescita-oggi-vale-325-milioni_principale_amp.html.

La mobilità del possibile Vol III | 75 ma ugualmente facili e sicure per gli utenti. denominata Whim è sviluppata da Di seguito ne riportiamo un elenco: MaaS Global e consente l'acquisto di biglietti e combinazioni di trasporto • Carrier billing, attraverso il quale, privato e pubblico e persino il bike dopo tipicamente un’autenticazione a sharing92. O ancora, TripGo che due fattori, viene addebitata la somma permette il confronto e la sull'account mobile dell’utente. Questo combinazione di mezzi di trasporto - non richiede alcuna carta di credito o pubblico, privato e commerciale 93- e preregistrazione. Altre soluzioni di delle API che permettono la pagamento basate sui telefoni cellulari prenotazione e il pagamento della sono i pagamenti via SMS, in cui soluzione scelta. Analogamente, l'utente invia un messaggio di testo l'azienda Moovel offre un'applicazione che a sua volta si traduce in una che permette di effettuare ricerche, bolletta telefonica o in un portafoglio pianificare i viaggi e pagare94. HopOn, online. Questo tipo di soluzione è stato un'altra applicazione utilizzata a Tel utilizzato per il trasporto pubblico ad Aviv permette la pianificazione, il esempio in Svezia. Oggi la maggior pagamento e il controllo dei biglietti parte della fatturazione diretta anche offline95. Nonostante questi avviene nelle applicazioni per esempi, il report Visa evidenzia che, smartphone, semplificando il sebbene gli strumenti di pianificazione pagamento con un solo clic; per più modalità di trasporto stiano avendo un incremento, le soluzioni di • Soluzioni di consolidamento dei pagamento che si estendono a tutte le pagamenti, come avviene ad soluzioni di mobilità sono ancora poco Hannover, in Germania, dove gli utenti diffuse96. possono acquistare titoli di viaggio per il trasporto pubblico tramite una Invisibile payment singola app e pagare in differita a fine mese un’unica fattura comprensiva di Lo scenario futuro è quello degli tutte le tratte percorse91; invisible payment, esperienze di fruizione di servizio nelle quali la fase di pagamento • Mobile e online wallet, ad esempio è trasparente per l’utilizzatore. I servizi di Amazon Payments e Google Wallet che mobilità che sono nativi dell’era digitale in permettono agli utenti di memorizzare gran parte già incarnano questi paradigmi, le informazioni necessarie per gli si pensi ad esempio ai servizi di bike acquisti, come password e dati della sharing o scooter sharing nei quali la fase carta di credito in un unico luogo, di pagamento del servizio avviene in mentre la tokenization mantiene i dati background senza che i clienti ne abbiamo al sicuro; percezione. Tra questi, Mimoto, il primo servizio di scooter sharing elettrico made • Ulteriori soluzioni consolidate per il in Italy, ha ottimizzato la User Experience pagamento e la pianificazione dei proprio grazie alla collaborazione con viaggi sono in uso in svariati mercati. un’azienda leader di payment services. In particolare, a Helsinki, l'applicazione Questa collaborazione ha infatti permesso

91 Intelligent Transport, «Hanover´s ‘one stop mobility shop’,» 17 Ottobre 2017. [Online]. Available: https://www.intelligenttransport.com/transport-articles/69062/hanovers-one-stop-mobility-shop/. 92 Whim, «Whim: All transport in one app,» [Online]. Available: https://whimapp.com/. 93 TripGo, «TripGo: Plan your trips with any combination of transport modes, in real-time,» [Online]. Available: https://skedgo.com/tripgo/. 94 Moovel, «Moovel: We Help Transit Agencies Acquire, Retain and Delight Riders,» [Online]. Available: https://moovelus.com/. 95 The Times of Israel, «Israeli app lets you HopOn the bus, hassle free,» 4 Luglio 2014. [Online]. Available: https://www.timesofisrael.com/israeli-app-lets-you-hopon-the-bus-hassle-free/. 96 Visa, «The Future of Transportation: Mobility in the Age of the Megacity,» 2019.

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di gestire i pagamenti in real time, drive-through, ricevere la bevanda garantendo agli utenti la massima preferita e addebitare in wireless il veicolo sicurezza in termini di privacy e raccolta utilizzato, senza prevedere una fase di dati. All’utente non è più richiesto di pagamento a sé stante98. inserire i dati di pagamento dopo ogni corsa ma, attraverso un meccanismo di Un ulteriore sviluppo nel mondo instant payment, paga il servizio invisible payment è costituito dal sfruttando la tecnologia card on file. riconoscimento facciale che offre un metodo di pagamento facile e veloce senza Un’altra possibilità nel panorama la necessità di portare con sé una carta degli invisible payments è quella esplorata fisica. L'azienda cinese Baidu sta infatti nell'ultimo studio di Juniper Research, sviluppando un sistema che consente alle secondo cui le nuove tecnologie, come i persone di ritirare i biglietti per il transito pagamenti in-vehicle o il voice commerce, di massa mostrando il proprio volto e sta daranno un enorme impulso agli acquisti lavorando con il governo di Wuzhen, in effettuati dai conducenti comodamente al Cina, per utilizzarlo per l'accesso alle volante delle proprie automobili. Si stima destinazioni turistiche99. Il riconoscimento infatti che i pagamenti in-vehicle, ovvero facciale su smartphone è già utilizzato su effettuati tramite sistemi integrati Alipay - il portafoglio online offerto da all’interno delle autovetture, passeranno Alibaba - in modo che le persone possano da 543 milioni di dollari nel 2020 a 86 pagare con il solo volto come miliardi di dollari entro il 2025. Una credenziale100. maggiore integrazione tra assistenti vocali e automobili, in grado di andare oltre il Infrastrutture di pagamento semplice collegamento dello smartphone alternative al contante con il sistema stereo del veicolo, costituirà un fattore significativo per questa crescita. L’introduzione di servizi di Sebbene il 77% delle transazioni saranno pagamento digitale può portare a benefici comunque legate a pagamenti per operativi ed economici anche per i fornitori carburante e veicoli elettrici, Juniper di servizi di mobilità. È esemplare il caso prevede un forte aumento anche per altre delle Metropolitana di Milano dove tipologie di prodotti/servizi: ad esempio, le l’introduzione del pagamento con carta ha transazioni effettuate a bordo di veicoli e contribuito alla riduzione dei costi legati relative a e-commerce, cibo e bevande alla gestione dei contanti e dei ticket aumenteranno da 12 milioni di dollari nel cartacei. O ancora, un progetto che vede la 2020 a 11 miliardi nel 202597. collaborazione tra un primario player in ambito mobility, l’agenzia di trasporto Un’azienda tedesca focalizzata su urbano di Roma e Istituto Poligrafico e servizi finanziari si sta già muovendo in Zecca dello Stato ha l’obiettivo di rendere questa direzione e sta infatti collaborando fruibile il trasporto in metropolitana con un con il produttore svizzero di automobili semplice tap della propria carta d’identità Rinspeed per sviluppare un'auto autonoma elettronica (CIE) ai tornelli. Il tutto dal concetto "commercio in movimento". semplicemente scaricando una app che In futuro sarà possibile entrare in un caffè permetterà l’addebito diretto in conto

97 Juniper Research, «In-vehicle payment spend to exceed $86 billion in 2025, as partnerships improve ecosystem viability,» 21 Settembre 2020. [Online]. Available: https://www.juniperresearch.com/press/press-releases/in-vehicle-payments-spend- to-exceed-86-billion. 98 Traffic Technology International, «OPINION: The key to unlocking the potential of smart mobility,» 14 Aprile 2020. [Online]. Available: https://www.traffictechnologytoday.com/opinion/opnion-the-key-to-unlocking-the-potential-of-smart- mobility.html. 99 NewScientist, «Chinese tourist town uses face recognition as an entry pass,» 17 Novembre 2016. [Online]. Available: https://www.newscientist.com/article/2113176-chinese-tourist-town-uses-face-recognition-as-an-entry-pass/. 100 Analytics India Mag, «How Safe Is China’s Facial Recognition System For Payments?,» 15 Aprile 2019. [Online]. Available: https://analyticsindiamag.com/how-safe-is-chinas-facial-recognition-system-for-payments/.

La mobilità del possibile Vol III | 77 corrente. In India, invece, è stato per tipologia di mobilità) che dei servizi realizzato un progetto che consente a tutti offerti in chiave mobilità, pagamento e i titolari di conti bancari di inviare e VAS (delivery, takeaway, insurance etc.). ricevere denaro istantaneamente dai loro smartphone e poter adottare rapidamente La realizzazione di una piattaforma un'applicazione di transito multimodale (o uno standard) di integrazione dei dati e con pagamento integrato, tramite UPI dei servizi potrebbe ovviare a tutti questi (Unified Payments Interface) senza dover problemi e aprire a scenari di coopetition inserire informazioni sul conto bancario o che abilitino una nuova esperienza utente user id/password della banca. Per più ricca. In sintesi la piattaforma utilizzare l’UPI, gli utenti devono creare un dovrebbe: indirizzo di pagamento virtuale (VPA) a loro scelta e collegarlo a qualsiasi conto • appoggiare su un abilitatore bancario. Il VPA funge da indirizzo tecnologico come un’infrastruttura API finanziario e gli utenti non devono per il trasferimento delle informazioni ricordare il numero di conto del in real-time tra più controparti; beneficiario, i codici IFSC o l'ID/password dell'utente per l'invio o la ricezione di • prevedere lo sviluppo di modelli di denaro. L'UPI può essere utilizzato per le pianificazione multimodali che operazioni di pagamento Peer-Peer, Peer- considerino la saturazione della rete; Merchant & Business-Business101. • utilizzare algoritmi avanzati, machine 6.3 Soluzioni complete ed learning e AI per fornire opzioni di viaggio che prioritizzino l’utilizzo di integrate modalità di trasporto a basso impatto ambientale e contribuiscano a ridurre Come approfondito il livello generale di congestione della precedentemente in questo capitolo, lo rete; scenario attuale presenta un elevato livello di frammentazione sia dei dati relativi alla • essere in grado di offrire mobilità (spesso autoreferenziali e divisi un’esperienza seamless e fluida lungo

Figura 19: Esemplificativo di una CJ abilitata ad una piattaforma di mobilità Fonte: Elaborazione EY

101 IndiaStack, «ABOUT UPI API,» [Online]. Available: https://www.indiastack.org/upi/.

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tutto il Customer Journey grazie ad • è necessario un approccio agile sia per esempio all’integrazione di modelli di confermare rapidamente i servizi a invisible payments; maggior valore da integrare, sia definire il target di clienti al quale • integrare VAS, legati ad esempio al rivolgersi e il pricing da applicare; settore turistico o del food; • le aziende IT e gli operatori tradizionali • rendere la fase di pagamento devono vincere ogni timore e cogliere trasparente per il consumatore e l'opportunità adottando un mindset conveniente per il fornitore del innovativo volto al futuro, e non al servizio; passato.

• permettere anche a consumatori meno A oggi, questi limiti non sembrano del “bancarizzati” o meno propensi all’uso tutto superati con il nodo della di strumenti digitali la fruizione del governance della piattaforma integrata servizio grazie a un’interfaccia che appare tra i più complessi da semplice. risolvere. In questo scenario oltre alle spinte del mercato che richiede con A garanzia del successo della sempre maggiore intensità soluzioni piattaforma occorre una chiara e integrare anche il ruolo delle autorità trasparente condivisione delle finalità di pubbliche potrebbe avere un grosso peso utilizzo dei dati che vengono processati nel colmarne i gap e incentivare all’interno della stessa. Una piattaforma collaborazione e innovazione a beneficio così concepita potrebbe abilitare un di: Customer Journey (CJ) fluido per l’utente, che combini uno stesso metodo di • Clienti, con un miglioramento pagamento, una Value Proposition dell’esperienza end-to-end attraverso coerente e la possibilità di raccolta dei dati l’ottimizzazione della pianificazione, su tutti i touch point. In questo modo il l’integrazione multimodale di differenti consumatore non avrà più la percezione di soluzioni di mobilità in linea con le fruire di singoli servizi ma sperimenterà un preferenze del viaggiatore e la Journey unico. La ricerca del miglior rimozione delle frizioni nel processo di percorso, la pianificazione del viaggio e acquisto; l’arrivo in hotel potranno essere così gestiti secondo un’unica interfaccia (vedi sotto).In • Aziende, il nuovo paradigma di un recente studio EY, sono stati intervistati coopetition può contribuire, per gli 59 operatori del settore mobility e altri operatori che saranno in grado di stakeholder di 9 paesi europei, Giappone e intercettarne il valore, allo sviluppo del Stati Uniti. Già quasi 4 anni fa, la maggior mercato nel suo complesso, a una parte degli operatori (85%) aveva maggiore conoscenza della customer riconosciuto la necessità di sviluppare una base e alla possibilità di profilazione piattaforma multimodale, anche su scala della stessa, incentivando la creazione internazionale, che integrasse servizi di di Value Proposition innovative e pagamento e prenotazione. Gli stessi differenziate; intervistati avevano però messo in luce 3 barriere alla sua introduzione: • Ecosistema, attraverso l’ottimizzazione della mobilità e del suo • il trasporto multimodale deve ancora impatto sull’ambiente rilevando lo maturare a causa di problemi relativi stato di saturazione della rete e alla frammentazione dei dati, a un ROI allocando efficientemente i flussi di poco chiaro e alla mancanza di mobilità sfruttando l’integrazione di cooperazione tra le parti interessate; soluzioni un tempo stand-alone.

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7.

Il ruolo del pubblico – regolazione ed incentivazione

7.1 Pubblico regolatore: dove Il TPL si distribuisce su 3 grandi siamo macro categorie per il trasporto urbano ed extraurbano: (i) Autolinee/ Tranvie/ Negli ultimi anni, il settore dei Metropolitane /altro; (ii) Trasporto trasporti e delle infrastrutture è stato Ferroviario Regionale; (iii) Navigazione. sottoposto a cambiamenti profondi, guidati principalmente dalle nuove tecnologie e Al fine di fornire una chiara dagli impatti che queste ultime stanno overview, è utile presentare di seguito apportando sulle modalità e sulle alcuni tra i principali indicatori preferenze di mobilità per passeggeri e trasportistici ed economico-finanziari a 102 merci. Le più recenti politiche nazionali in livello nazionale, come : termini di mobilità si sono infatti • Corsa km, che include Buskm, concentrate sul: TrenoKm, CorsaMiglio (normalizzata in • Completamento delle connessioni CorsaKm). Tale indicatore mostra una infrastrutturali; prevalenza dell’uso di Autolinee e Filovie: • Miglioramento della viabilità e della sicurezza negli spostamenti; Indicatore CorseKM Autolinee / Tranvie / • Incremento della sostenibilità 1,7 mld Metropolitane / altro ambientale; Trasporto Ferroviario 0,259 mld • Sostegno alla competitività delle Regionale imprese; Navigazione 0,7 mld • Approccio sistemico alle infrastrutture, alla mobilità e al territorio.

Tali interventi sono guidati dall’attuale contesto del Trasporto Pubblico Locale (TPL) e della mobilità urbana in Italia.

102 Fonte: Osservatorio TPL – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (2017)

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• Passeggeri Trasportati strategia europea di riduzione delle emissioni inquinanti, incide sui costi Passeggeri Indicatore operativi delle aziende del trasporto e ha trasportati un impatto negativo sulla percezione della Autolinee / Tranvie / qualità del servizio offerto 4,2 mld Metropolitane / altro La tabella sottostante evidenzia l’attuale Trasporto Ferroviario dotazione del parco mezzi su gomma a 0,786 mld 103 Regionale livello italiano .

Navigazione 0,155 mld Inoltre, la dotazione di impianti fissi (metro e tranvie) risulta scarsa rispetto al • Ricavi da traffico totali, ottenuti benchmark europeo. Da un confronto sommando: a) i ricavi da traffico da preliminare con i principali paesi europei titoli di viaggio aziendali; b) i ricavi da ne emerge un gap infrastrutturale che traffico da titoli di viaggio con spinge il passeggero ad una preferenza tariffazione integrata; c) gli altri ricavi: per una mobilità su gomma, ostacolando Ricavi da lo shift modale verso soluzioni collettive Indicatore traffico totali più sostenibili.

Autolinee / Tranvie / 2,1 mld € Metropolitane / altro

Trasporto Ferroviario 1,3 mld € Regionale

Navigazione 0,203 mld €

In termini ambientali, i trasporti incidono per il 25-35% sulle emissioni di CO2 totali. Ciò è anche dovuto dal fatto che, l'intero parco mezzi TPL mostra: • un’età media di 34,4 anni per la flotta navale, distribuita su 51 mezzi; • un’età media di 15,4 per il materiale rotabile, distribuita su 2.894 treni (il 41,8% dei treni ha più di 15 anni); • un'età media 12-13 anni per il parco mezzi su gomma (rispetto all'età media europea che si attesta sui 7-8 anni), principalmente diesel Euro 2/5. L’elevata anzianità dei mezzi è in contrasto con la

Tabella 4: Dotazione del parco mezzi su gomma a livello italiano

2019 EURO 0 EURO 1 EURO 2 EURO 3 EURO 4 EURO 5 EURO 6 ELETTRICI TOTALE N.mezzi 175 436 6.283 11.254 2.622 12.118 9.501 244 42.633

103 Fonte dati CED Motorizzazione

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Le tabelle di seguito confrontano i principali dati della rete infrastrutturale TPL104.

Nell’attuale contesto si inserisce inoltre la recente emergenza sanitaria dovuta al COVID-19, che ha comportato cambiamenti drastici nella domanda ed offerta di mobilità. Nello specifico, è emersa una riduzione della domanda di mobilità rispetto al 2019 del 60-65% nella fase di lockdown per gli spostamenti giornalieri e uno shift modale principalmente verso una mobilità non motorizzata (a piedi) e più contenuto verso la mobilità privata (automobile)105.

Figura 20: I principali dati della rete infrastrutturale TPL (2017)

Estensione della Rete Metropolitana Estensione della Rete Tramviaria (Km) Estensione delle Ferrovie Suburbane (Km) (Km)

7.1.1 Il Quadro Regolatorio Europeo residenti e pendolari. Uno dei primi passi verso l’obiettivo è stato compito con il La politica dei trasporti dell'Unione white paper del 2011 “Roadmap to a europea (UE) mira a garantire una Single European Transport Area - Towards circolazione, efficiente, sicura e libera delle a competitive and resource efficient persone e delle merci in tutta l'UE, tramite transport system”, una roadmap di 40 una rete integrata che sfrutta tutte le iniziative per il decennio 2010-2020 modalità di trasporto (su strada, finalizzate a costruire un sistema di ferroviario, per via navigabile e aereo). trasporti competitivo che vada ad incrementare la mobilità, ridurre le In particolare, L’EU mira a barriere nelle principali aree e induca la sviluppare una politica sostenibile per la crescita e l’occupazione. Allo stesso mobilità urbana basata su sistemi efficienti tempo, le proposte mirano a ridurre di trasporto pubblico e una buona drasticamente la dipendenza dell’Europa connettività a livello nazionale e di dall’import del petrolio e ridurre al 2050 le migliorare la qualità della vita nelle città emissioni di carbonio nei trasporti del 60%. promuovendo soluzioni di mobilità attiva, come gli spostamenti a piedi e in bicicletta, Successivamente, nel 2013 l’UE ha e garantendo una buona accessibilità per portato avanti l’”Urban Mobility Package”,

104 CDP, Luci e ombre della mobilità urbana in Italia: ripartire dal trasporto pubblico (2019) 105 Isfort, LA MOBILITÀ DEGLI ITALIANI DOPO IL CONFINAMENTO – Agosto 2020

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con il quale la Commissione è andata a Nel 2016 è stata invece pubblicata rinforzare le misure relative al trasporto una Strategia per una mobilità a basse urbano tramite: (i) la condivisione di emissioni, i cui punti principali hanno esperienze, presentazione delle migliori riguardato: (i) Aumentare l'efficienza del pratiche e promozione della cooperazione; sistema di trasporto sfruttando al massimo (ii) supporto finanziario mirato; (ii) la le tecnologie digitali, la tariffazione concentrazione della ricerca e intelligente e incoraggiando ulteriormente l'innovazione sulla fornitura di soluzioni il passaggio a modalità di trasporto a basse per le sfide della mobilità urbana; (iv) il emissioni; (ii) Accelerare la diffusione di coinvolgimento degli Stati membri e il energie alternative a basse emissioni per i rafforzamento della cooperazione trasporti, come biocarburanti avanzati, internazionale. Complementari a tale elettricità, idrogeno e combustibili sintetici Package è il documento che istituisce rinnovabili e rimuovere gli ostacoli l’implementazione dei Piani Urbani della all'elettrificazione dei trasporti; (iii) Mobilità Sostenibile (PUMS) e 4 Staff Spingere verso veicoli a zero emissioni. Le Working Documents relativi a: (i) Logistica città e le autorità locali sono fondamentali urbana; (ii) regolamentazione degli accessi per la realizzazione di questa strategia, e nelle aree urbane; (iii) sviluppo di soluzioni stanno già implementando incentivi per di sistemi di trasporto intelligenti (ITS) in energie alternative e veicoli a basse aree urbane; (iv) sicurezza stradale emissioni, incoraggiando il trasferimento urbana. modale verso “viaggi attivi” (ciclismo e pedoni), trasporti pubblici e / o schemi di mobilità condivisa, come bici, car-sharing e car-pooling, per ridurre la congestione e inquinamento. Inoltre, nella direttiva Europea RED II l'obiettivo di penetrazione di energie rinnovabili nel settore trasporti al 2030 è fissato al 14%, ripreso poi a livello italiano con il Piano Nazionale Integrato per l'Energia e il Clima (PNIEC)

che pone l'obiettivo al 22%.106.

106 Ansa

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7.1.2 Il Quadro Regolatorio Italiano A partire dal 1997, l’Italia ha intrapreso un processo di riforma del Sotto il profilo normativo e Trasporto Pubblico Locale, la cui regolatorio, la mobilità nel settore del normativa principale di riferimento è il Trasporto Pubblico Locale (TPL) è Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. caratterizzato in Italia da una rilevante 422. Tale decreto è stato seguito da una complessità, frutto certamente della serie di interventi legislativi a livello impropria e poco trasparente regionale, nazionale ed Europeo, sulla base stratificazione legislativa registrata negli delle rispettive aree di competenza ultimi 20 anni, ma anche frutto della attribuite dallo Stato alle Regioni (art. 117 complessa articolazione dei processi che della Costituzione Italiana). presiedono alla buona organizzazione del settore.

Figura 21: Overview della normativa italiana

L’articolo 1 del Decreto Legislativo 19 novembre 1997, n. 422 definisce il TPL come i servizi di trasporto di persone e merci, che non rientrano tra quelli di interesse nazionale tassativamente individuati dall'articolo 3107; essi

107 Costituiscono servizi pubblici di trasporto di interesse nazionale: a) i servizi di trasporto aereo, ad eccezione dei collegamenti che si svolgono esclusivamente nell'ambito di una Regione e dei servizi elicotteristici; b) i servizi di trasporto marittimo, ad eccezione dei servizi di cabotaggio che si svolgono prevalentemente nell'ambito di una Regione; c) i servizi di trasporto automobilistico a carattere internazionale, con esclusione di quelli transfrontalieri, e le linee interregionali che collegano più di due Regioni; d) i servizi di trasporto ferroviario internazionali e quelli nazionali di percorrenza medio-lunga caratterizzati da elevati standards qualitativi. Detti servizi sono tassativamente individuati con decreto del Ministro dei trasporti e della navigazione, previa intesa con la Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano. Qualora la predetta intesa non sia raggiunta entro quarantacinque giorni dalla prima

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comprendono l'insieme dei sistemi di finanziamento del Trasporto Pubblico mobilità terrestri, marittimi, lagunari, Locale. lacuali, fluviali e aerei che operano in modo continuativo o periodico con itinerari, I criteri nello specifico includono le orari, frequenze e tariffe prestabilite, ad seguenti linee guida: accesso generalizzato, nell'ambito di un territorio di dimensione normalmente • un'offerta di servizi più adeguata, più regionale o infraregionale. Tale decreto efficiente ed economica per soddisfare legislativo, in aggiunta alla definizione dei la domanda di trasporto pubblico; servizi di Trasporto Pubblico Locale, attribuisce in particolare alle Regioni e • il progressivo aumento del rapporto Autorità locali funzioni e compiti relativi al tra ricavi da traffico e costi operativi; TPL, conformemente all’articolo 4 della Legge n.59 del 15 Marzo 1997. • la progressiva riduzione dei servizi offerti in eccesso rispetto alla Pertanto, in considerazione della domanda e il corrispondente collaborazione dello Stato-Regioni nel TPL incremento qualitativo e quantitativo e al fine di garantire il monitoraggio (i) dei dei servizi ad alta richiesta; progressi del settore; (ii) dello stato dei progressi alla riforma, è stata introdotta la • la definizione di adeguati livelli Legge N 244/2007, art. 300 che ha dato occupazionali; vita all’Osservatorio per il Trasporto • la predisposizione di adeguati Pubblico Locale (di seguito Osservatorio strumenti di monitoraggio e verifica. TPL). L’Osservatorio ha sede presso il Ministero delle Infrastrutture e dei Successivamente, la Legge 24 Trasporti, ed è composto da dicembre 2012, n. 228, superando il rappresentanti dei Ministeri competenti, Decreto-Legge 95/2012, istituisce il Regioni e Autorità Locali. Ha come "Fondo nazionale per il contributo dello obiettivo la creazione di un database e un Stato ai diritti TPL, compreso quello sistema informativo pubblico sul TPL per ferroviario, è stato istituito nelle Regioni a monitorarne l’andamento. statuto ordinario", e ne delega la distribuzione all'Osservatorio TPL. Il Fondo Il Decreto Legge n.98/2011 e il sarà composto da: Decreto Legge n.95/2012 hanno poi definito la quota delle risorse economiche • quota delle entrate derivanti dalle allocate al finanziamento per 400 milioni € accise sul gasolio e sulla benzina annui, definendo anche i criteri con cui (successivamente ridotte con il ripartire il fondo alle Regioni. Questi criteri Decreto-Legge 24 aprile 2017 n. 50); in particolare, miravano ad incoraggiare le Regioni e le autorità locali alla nel Fondo sono comprese anche le razionalizzazione e all’efficienza della risorse stanziate (400 milioni di euro pianificazione e gestione dei servizi di annui) ai sensi del Decreto Legge n. Trasporto Pubblico Locale, incluso il 98/2011 (“Disposizioni per il controllo e la trasporto ferroviario. Nello specifico, il riduzione della spesa pubblica, nonché Decreto Legge n.95/2012 è stato condizioni di entrata”), il cui utilizzo è convertito nella Legge n.134/2012, in cui escluso dai vincoli del Patto di stabilità. si cita che saranno definiti i metodi e i criteri per la distribuzione del Fondo per il I successivi DPCM hanno affrontato le questioni lasciate aperte nel contesto seduta in cui l'oggetto è posto all'ordine del giorno, provvede il Consiglio dei Ministri; e) i servizi di collegamento via mare fra terminali ferroviari; f) i servizi di trasporto di merci pericolose, nocive ed inquinanti.

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legislativo preesistente, come i criteri di favorire il perseguimento degli obiettivi di distribuzione del Fondo alle Regioni a efficienza e centralità dell'utente statuto ordinario. Particolarmente rilevanti nell'erogazione del servizio. sono: L'allocazione del Fondo viene • il DPCM dell'11 marzo 2013 che effettuata sulla base dei seguenti criteri: dettaglia sia i criteri specifici per la valutazione degli obiettivi di efficienza • 10% sulla base dei ricavi totali da e razionalizzazione della pianificazione traffico e dell'incremento di tali ricavi e gestione dei servizi TPL, incluso tra il 2014 e l'anno di riferimento; quello ferroviario, sia i criteri di distribuzione del fondo; • 10% secondo quanto previsto dal decreto di determinazione dei costi • il DPCM del 7 dicembre 2015, che standard (poi disciplinato dal DM n. modifica il precedente DPCM 157/2018, non ancora attuato ma per introducendo riduzioni delle risorse il quale sono in corso simulazioni); finanziarie del Fondo per il Trasporto Pubblico Locale. • 80% sulla base di adeguati livelli di servizio, per il cui calcolo non è stato Come precedentemente accennato, ancora emanato Decreto la riforma del trasporto pubblico locale è Interministeriale. stata frammentata e stratificata negli anni. Dopo 15 anni, il settore del trasporto Tre ulteriori aspetti si riferiscono a pubblico regionale e locale è stato oggetto, questo modello: nel 2016, di un processo di riorganizzazione nell'ambito della "riforma • riduzione in ogni anno delle risorse del Madia". A seguito della parziale illegittimità Fondo (dal 2021) nel caso in cui i costituzionale della riforma Madia servizi di trasporto pubblico locale e dichiarata dalla sentenza della Corte regionale non siano affidati a Costituzionale 251/2016, si è determinata procedure pubbliche. La riduzione sarà l’interruzione del processo di riforma in pari al 15% del valore dei corrispettivi materia TPL, il quale è stato poi in parte per appalti di servizi non aggiudicati trasfuso nel Decreto-Legge n. 50 del 24 con le suddette procedure; aprile 2017 (seguito dal relativo DPCM del 26 maggio 2017), che ha modificato sia i • dotazione annua pari allo 0,025% criteri di finanziamento del Fondo, in dell'importo del Fondo a copertura dei attesa del riordino del sistema fiscale costi dell'Osservatorio TPL; regionale, sia i criteri per la distribuzione • assegnazione del fondo che non dovrà annuale. Tale Decreto Legge all’art. 27 (in comportare una riduzione annua per ottemperanza al regolamento europeo n. ciascuna Regione superiore al 5% 1370/2007/CE che stabilisce che la rispetto all'assegnazione effettuata concessione di un servizio esclusivo in una nell'anno precedente. porzione di territorio nazionale ad un'impresa di trasporto locale possa L’attuale situazione denota la avvenire esclusivamente mediante un necessità di agire a livello legislativo per contratto di servizio pubblico), ha stabilito completare il quadro normativo e rendere nuovi criteri per l'assegnazione del Fondo fattibili le disposizioni legislative TPL, per garantire che i servizi di trasporto effettuando analisi di scenario e stabilendo pubblico locale e regionale siano sempre strumenti di pianificazione e previsione di più affidati mediante procedure pubbliche: aiuti per le Regioni più bisognose. sono infatti previste sanzioni per le Regioni e gli enti locali che non effettuano gare pubbliche, nonché parametri volti a

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Un'approfondita analisi ha ricarica dei veicoli alimentati ad energia consentito di evidenziare i lenti progressi elettrica (PNIRE) che fornisse le indicazioni della Riforma TPL e di individuare uno dei per una pianificazione a livello nazionale e motivi della carenza e della non omogenea che garantisse una distribuzione omogenea programmazione dei servizi pubblici locali su tutto il territorio nazionale di una rete di a livello locale. Sono risultate evidenti le ricarica integrata e interoperabile. seguenti necessità: Successivamente, con il D.Lgs. 257/2016, il PNIRE è stato ulteriormente rafforzato • Facilitare le istituzioni nel completare andando a divenire il documento principale gli atti legislativi necessari per una per la mobilità elettrica nel Quadro completa attuazione del processo di Strategico Nazionale per lo sviluppo delle riforma del TPL: infrastrutture dedicate alla ricarica dei veicoli alimentati con combustibili Definizione di un modello alternativi. distributivo basato su un'allocazione del 10% basata sui costi standard che sia L’incentivazione della mobilità efficace, affidabile, stabile e coerente con i elettrica è tuttavia ostacolata da tre vincoli dello scostamento del 5% dall'anno principali questioni: precedente. Questo nuovo modello dovrà considerare tutte le diverse sfaccettature • Standard tecnici e regolamentazione: della riforma (efficienza, adeguatezza dei primi passi sono stati svolti per servizi e livello di qualità offerto in risposta coordinare ed armonizzare gli alla domanda locale, ...) e riadattare i standard tecnici, ma risulta necessario criteri in modo che siano di facile intervenire anche in termini di micro- attuazione e concretamente applicabili, mobilità elettrica per veicoli quali anche progressivamente, a tutte le realtà hoverboard, monopattini, monoruota locali. etc. In questi termini è intervenuto il MIT con un Decreto del Ministero dei Definizione dei criteri applicabili nel Trasporti del 4 giugno 2019, attuativo contesto attuale e futuro, attraverso il della legge di Bilancio 2019, che rilascio del Decreto Interministeriale sugli specifica nel dettaglio le adeguati livelli di servizio. caratteristiche dei mezzi, quelle delle aree o strade oggetto della • Supporto agli Enti Locali (Regioni e sperimentazione della micromobilità e Comuni): numerosi altri aspetti specifici;

Allinearsi con la nuova strategia • Massima diffusione dei veicoli elettrici: TPL, che consentirà di raggiungere gli al fine di ottenere la diffusione dei obiettivi della riforma a livello nazionale; mezzi è necessario intervenire sull’intero ecosistema, coinvolgendo A partire dalle fasi di progettazione produttori, fornitori, provider e privati, e programmazione per servizi TPL efficaci, affinché mettano a fattore comune il sicuri e con elevati standard qualitativi. proprio know how, le proprie competenze e le proprie risorse; 7.1.3 Normativa inerente la Mobilità Elettrica in ambito stradale • Implementazione e consolidamento della rete di ricarica nazionale: punto L’Italia nel 2012, con la Legge 134, centrale della questione è il tema di ha provato a dare impulso allo sviluppo finanziamenti e incentivi per della mobilità mediante veicoli a basse promuovere lo sviluppo tecnologico e emissioni: la legge prevedeva alcune lo sviluppo digitale necessario per la misure tra le quali la predisposizione di un realizzazione della rete sia in ambito Piano Nazionale Infrastrutturale per la

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urbano che extraurbano con e mirata azione repressiva di tecnologie “smart grid”. comportamenti scorretti dell’utente della strada. 7.1.4 Normativa Smart Road e Sicurezza Stradale • Valutazione delle caratteristiche tecniche e funzionali delle Tra le nuove iniziative su cui sta infrastrutture e adozione di strumenti puntando la mobilità italiana vi è anche tecnici e normativi per il l’introduzione della Smart Road, ove con il miglioramento della sicurezza degli Decreto MIT 70/2018 (Decreto Smart spazi urbani, tramite un Road), vengono definiti gli standard aggiornamento del quadro normativo funzionali minimi delle strade di interesse di settore o la diffusione di linee guida nazionale, non entrando nel merito delle o best practices. tecnologie specifiche, e viene regolamenta la sperimentazione di veicoli automatici e • Linee di finanziamento in ambito connessi su strada pubblica, posizionando europeo e nazionale per interventi l’Italia tra i primi Paesi al mondo ad aver inerenti la sicurezza stradale, al fine di normato tale ambito. acquisire le risorse utili per l’implementazione di azioni e misure Al fine di completare la normativa, volte al miglioramento della sicurezza risulta necessario analizzare diversi aspetti stradale108. in materia di privacy, etico, sociale, economico, responsabilità in caso di 7.1.5 Normativa PUMS incidente, cyber security, assicurazione. Un altro punto fondamentale di Un tema fortemente legato analisi per la normativa italiana sulla all’iniziativa Smart Road è sicuramente la mobilità è la normativa sulla Sicurezza Stradale, che viene analizzata predisposizione dei Piani Urbani della dal legislatore anche in tema di azioni e Mobilità Sostenibile (PUMS), che dalla misure volte a migliorare la sicurezza direttiva europea 2014/94/UE è stata soprattutto in relazione alla mobilità attiva introdotta in Italia con il D.Lgs.257/16, (a piedi e/o in bicicletta). Gli interventi del definendo le linee guida per il decisore pubblico sono principalmente raggiungimento di obiettivi di sostenibilità concentrati su: ambientale, sociale ed economica attraverso la definizione di azioni orientate • Riorganizzazione degli spazi urbani in a migliorare l’efficacia e l’efficienza del favore della mobilità attiva al fine di sistema della mobilità e la sua integrazione rendere più sicura la circolazione ed con l’assetto e gli sviluppi urbanistici e indurre i cittadini a scegliere questa territoriali. forma di mobilità.

• Analisi della incidentalità e identificazione dei relativi fattori maggiormente significativi, per la definizione di interventi volti a migliorare la sicurezza stradale e valutazione della efficacia.

• Controlli sui comportamenti degli utenti della strada per una più efficace

108 MIT- Conferenza Nazionale Mobilità sostenibile e trasporto pubblico locale

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7.2 Pubblica amministrazione e mobility intermodale. Il MIT ha avviato movimento progettuale dunque una strategia basata su 4 pilastri, come descritto nel “Documento di Nell’ambito della mobilità e della Economia e Finanza 2019- Allegato sua pianificazione strategica non è più solo Strategie per una nuova politica della la Pubblica Amministrazione ad entrare in mobilità in Italia”: 1. Sicurezza e azione, ma un ecosistema interconnesso di Manutenzione; 2. Digitalizzazione e soggetti su scala locale, nazionale e Innovazione; 3. Legalità e Semplificazione; internazionale. 4. Mobilità Elettrica, Attiva e Sostenibile

Tali attori operano secondo un 7.2.1 Sicurezza e Manutenzione modello operativo interconnesso, con l’obiettivo finale di offrire servizi efficienti La garanzia della sicurezza nella ai passeggeri: mobilità, e sicuramente la conseguente riduzione dell’incidentalità, secondo la strategia MIT sarà frutto di una strategia nazionale di manutenzione: la Ruolo fondamentale al centro di “Manutenzione 4.0” sarà sottoposta all’uso questo ecosistema è svolto dal Ministero di nuove tecnologie quali sensoristica IoT, delle Infrastrutture e dei Trasporti (MIT) droni e satelliti, al fine di attuare processi per garantire che i nuovi servizi della di monitoraggio e sorveglianza real time mobilità saranno disegnati per operare sullo stato di funzionamento delle come una parte integrata e integrante, del infrastrutture in ottica di predictive sistema dei trasporti combinando trasporto maintenance. pubblico, mobilità privata e sharing mobility secondo un modello di seamless

Figura 22: Attori coinvolti nel settore della mobilità e principali competenze

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Figura 23: Modello Operativo

7.2.2 Digitalizzazione e Innovazione riscontrano tempi troppo lunghi di adattamento rispetto all’attuale La digitalizzazione e l’innovazione trasformazione. La normativa esistente sia di tecnologia che di modello operativo necessita dunque di una modernizzazione, sono i driver principali per lo sviluppo della che supporti l’accessibilità e la concorrenza nuova mobilità, che tuttavia deve essere sui servizi, che rimuova gli ostacoli agli accompagnato dalle Istituzioni in un investimenti andando a semplificare e processo di integrazione con le politiche snellire le procedure di richiesta e industriali italiane. I servizi di mobilità autorizzazione e i tempi burocratici. Tale devono quindi essere integrati nel sistema processo di semplificazione deve tuttavia dei trasporti includendo la mobilità essere definito da un chiaro set pubblica, privata e intermodale, regolatorio, che garantisca efficienza e realizzando un nuovo modello operativo sviluppo del settore, ma che offra integrato di offerta di servizi anche comunque ai cittadini sicurezza in termini mediante la realizzazione di piattaforme di utilizzo dei dati personali e garanzia di digitali abilitanti. L’utilizzo dell’innovazione un servizio pubblico disponibile e di elevata tecnologica deve essere applicato non solo qualità. ai servizi di mobilità, ma anche ai servizi di supporto al monitoraggio infrastrutturale, 7.2.4 Mobilità Elettrica, Attiva e finalizzato alla realizzazione di Sostenibile infrastrutture smart quali Smart Dams, Smart galleries, Smart Airport e Smart Il MIT per lo sviluppo di mobilità Port. elettrica, attiva e sostenibile punta su una strategia di sviluppo infrastrutturale 7.2.3 Legalità e Semplificazione principalmente orientata ai sistemi di Trasporto Rapido di Massa (TRM - Questo pillar risulta fondamentale Metropolitane, Filovie e tram) e mobilità per rendere il Paese adatto allo sviluppo di ciclo-pedonale, sia per la soddisfazione nuove forme di mobilità ed attrarre nel delle esigenze di spostamenti di breve mercato player internazionali. L’Italia dal distanza, sia per offrire un’infrastruttura di punto di vista regolatorio è dotata di un trasporto energeticamente più sostenibile. quadro normativo complesso, in cui si Le politiche di settore si stanno anche

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mobilitando per favorire lo shift modale degli schemi dei contratti di servizio non solo nell’ambito passeggeri ma anche affidati direttamente o esercitati da società merci. in house o da società con prevalente partecipazione pubblica. Gli interventi Esempi di tale strategia sono state dell’Autorità hanno riguardato le attività di promozione della mobilità principalmente l’applicazione delle misure ciclistica che aveva caratterizzato l'azione nei seguenti ambiti: politica nel corso della legislatura precedente: infatti la legge di bilancio per il • materiale rotabile; 2019 ha previsto l'istituzione di un Fondo del Ministero delle infrastrutture e dei • personale; trasporti, finalizzato alla progettazione delle "autostrade ciclabili" con una • condizioni di partecipazione alle gare; dotazione di 2 milioni di euro per l'anno 2019. Successivamente la finalizzazione • aspetti economico-finanziari; del Fondo è stata riferita alla progettazione di "ciclovie interurbane" (dall'art. 5-bis del • schemi di contratto. decreto-legge n. 32 del 2019). Tali misure sono finalizzate a: Successivamente, nel 2020 la legge di bilancio ha previsto poi l'istituzione di un • ridurre le barriere all’ingresso, con Fondo per lo sviluppo delle reti ciclabili conseguente maggiore concorrenza, urbane con una dotazione finanziaria di 50 per un accesso equo e non milioni € per ciascuno degli anni 2022, discriminatorio; 2023 e 2024, per finanziare il 50% degli interventi di realizzazione di nuove piste • diminuire l’asimmetria informativa ciclabili urbane da parte di comuni e di esistente tra ente affidante e soggetto unioni di comuni che abbiano approvato erogatore del servizio, a favore di una strumenti di pianificazione che prevedono maggiore trasparenza; lo sviluppo strategico della rete ciclabile urbana. Degno di nota è anche il decreto- • perseguire obiettivi di efficienza ed legge n. 34 del 2020 che ha riservato le efficacia, declinati attraverso la lotta risorse assegnate al programma per l'anno all’evasione tariffaria, l’affermazione 2020 (incrementate di 50 milioni di euro) di standard minimi di qualità, la al finanziamento di un bonus nazionale per riduzione dei costi della produzione, l'acquisto dei mezzi e dei servizi di mobilità l’innalzamento del load factor. elettrica, attiva e sostenibile, estendendolo anche all'acquisto di mezzi di micromobilità elettrica109.

A livello Istituzionale, anche l’Autorità di Regolamentazione dei Trasporti (ART) è intervenuta in materia di mobilità TPL, introducendo con la delibera n. 154/2019 le Misure per la redazione dei bandi e delle convenzioni relativi alle gare per l’assegnazione dei servizi di trasporto pubblico locale passeggeri svolti su strada e per ferrovia e per la definizione dei criteri per la nomina delle commissioni aggiudicatrici, nonché per la definizione

109 https://www.camera.it/temiap/documentazione/temi/pdf/1137287.pdf?_1578290103765

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Figura 24: Atti di affidamento (2017)

Il tema degli affidamenti dei servizi 7.3 Elementi di sviluppo della TPL è sempre più emergente, data anche nuova mobilità l’eterogeneità degli stessi: al 2017 sono stati infatti registrati 1.587 atti di La nuova mobilità sta diventando affidamento validi stipulati tra 650 Enti un fenomeno industriale concreto e Committenti e da 775 Imprese titolari. Dei sempre più strategico per diversi settori 1.587 atti di affidamento validi nel 2017 il industriali, includendo sia quei settori 71,46% (1.134 atti) è stato stipulato storicamente legati al mondo dei trasporti mediante affidamento diretto, il 23,06% sia per altri non tipicamente legati alla (366 atti) mediante gara d’appalto ed il mobilità. Le innovazioni tecnologiche e i 5,48% (87 atti) mediante procedura in- cambiamenti del comportamento dei house. A livello regionale, il Lazio registra passeggeri stanno, infatti, delineando una il maggior numero di affidamenti diretti forte trasformazione e sono sempre di più (273); la Lombardia registra il maggior gli operatori di trasporto che, a vario titolo, numero di affidamenti tramite gara stanno investendo per avere un ruolo in d’appalto (65) e sempre il Lazio il maggior questo nuovo ecosistema. numero di procedure in-house (12)110. I driver principali di questa trasformazione possono essere ricondotti a:

• Digitalizzazione;

• Sostenibilità;

• Adeguamento agli standard europei.

110 Fonte: Osservatorio TPL – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (2017)

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Digitalizzazione Sostenibilità

Una delle principali fonti nel settore La regolamentazione dei comuni della digitalizzazione dei trasporti è stata attraverso il Piano Urbanistico della l’introduzione degli Intelligent Transport Mobilità Sostenibile (PUMS) ha svolto un System (ITS), introdotti nella normativa ruolo fondamentale nel realizzare uno shift nazionale con il Decreto Legge 18 ottobre verso soluzioni a ridotto impatto 2012 n. 179 “Ulteriori misure urgenti per ambientale, nel ridurre l’inquinamento la crescita del Paese” recependo la (atmosferico, acustico, consumi) e Direttiva europea 2010/40/UE sul "Quadro nell’aumentare l’efficienza e l’economicità per la diffusione dei sistemi di trasporto dei trasporti di persone e merci. intelligenti (ITS) nel campo del trasporto stradale e per le interfacce con altri modi Ulteriori passi potrebbero essere di trasporto”. portati avanti tramite la regolamentazione di servizi urbani intermodali, con iniziative I principali temi indirizzati dal quali: Decreto sono: • scontistiche per l’utilizzo di differenti • la necessità di promuovere l'adozione servizi urbani intermodali (per esempio di sistemi di biglietteria elettronica metro combinata alla bike); interoperabili a livello nazionale; • sistemi premiali incentrati su maggiori • la necessità da parte di enti proprietari benefici fiscali e sistemi sanzionatori e gestori di infrastrutture, parcheggi e per disincentivare alcuni aree di servizio e hub intermodali di comportamenti. predisporre una banca dati che fornisca informazioni sulle Infine, in risposta all’emergenza infrastrutture e sui servizi di cui sono sanitaria attuale, la nuova mobilità dovrà responsabili, che deve essere considerare politiche di regolazione che costantemente aggiornata; garantiscano la convivenza con la situazione sanitaria COVID-19 attuale, Nell’attuale contesto la digitalizzazione ha focalizzate sul distanziamento, protezione ampliato il mercato dei soggetti coinvolti e sanificazione, rimodulazione del pricing, nell’offerta di servizi di trasporto, dei pedaggi e delle tariffe amministrative, e coinvolgendo anche gli Operatori del riorganizzazione degli orari e dei territori settore IT, divenuti ormai determinanti per per assicurare maggiore flessibilità, l’accesso ai servizi di mobilità. La scaglionamento e distribuzione. trasformazione digitale ha inoltre ridotto l’asimmetria informativa tra i competitor Il processo per lo sviluppo di nuove sui mercati internazionali, ma anche le progettualità può essere dunque attivato barriere all’ingresso tipiche del mercato contestualmente all’implementazione di degli operatori di trasporto, nella misura atti e misure che: in cui la concorrenza si è spostata dall’offerta di mobilità al controllo delle • incentivino progressivamente l’utilizzo informazioni utili ad abilitare nuovi servizi. della mobilità pubblica in luogo di quella privata; Dal quadro normativo vigente emerge quindi la necessità di soft measures o di • consentano progressivamente la una vera e propria normazione per la sostituzione, nel medio periodo, degli realizzazione di una piattaforma che miri attuali sistemi di trasporto pubblico ad integrare la domanda di trasporto dei locale e regionale con sistemi che cittadini e l’offerta di servizio multimodale utilizzino combustibili alternativi pubblica e privata. sostitutivi delle fonti fossili;

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• assicurino un flusso di finanziamenti • Logistica intermodale: promozione e annuale e costante per garantire alle finanziamento di misure per Regioni ed ai Comuni le risorse l'innovazione del sistema necessarie per programmare ed dell'autotrasporto di merci, lo sviluppo attuare, nel breve medio periodo, gli delle catene logistiche ed il interventi; potenziamento dell'intermodalità sostenibile, con particolare riferimento • consentano di sviluppare i sistemi alle Autostrade del Mare e alla complementari di mobilità condivisa in navigazione interna; modo organico con il trasporto pubblico locale. • City Logistics: supporto alle amministrazioni locali 7.4 Nuove proposte e nell’identificazione di iniziative per progettualità l’efficientamento della logistica urbana; Negli ultimi anni sono state presentate strategie e politiche di rilancio • “Ultimo miglio” turistico: di una mobilità sostenibile, innovativa ed rafforzamento dei servizi di mobilità efficiente. sui collegamenti di “ultimo miglio” turistico; In particolare, nell’ambito del “Documento di Economia e Finanza 2019- • Mobilità al servizio del settore Allegato Strategie per una nuova politica turistico: insieme al Mibact, sono state della mobilità in Italia” il MIT ha definito definite iniziative destinate alla due pacchetti di interventi: mobilità turistica, con particolare attenzione all’estensione ai turisti dei • pacchetto per garantire l’efficacia, servizi di mobilità innovativi l’efficienza e la qualità dei servizi di tradizionalmente destinati ai residenti; mobilità; • pacchetto per garantire Servizi di • Accessibilità digitale ai siti turistici: mobilità innovativi. rafforzamento dell’accessibilità digitale ai siti turistici attraverso la Tra le misure del primo pacchetto promozione di iniziative di sono da annoverare: integrazione tra operatori di trasporto, operatori del settore turistico e • Il miglioramento dei servizi di piattaforme digitali; trasporto pubblico locale e regionale: agli enti locali ed agli operatori di • Politiche integrate trasporti/ energia/ trasporto sono state affidate iniziative digitale e territorio: promozione, a di coordinamento in sede di adozione e tutti i livelli di governance nazionale e di monitoraggio dei PUMS, volte a territoriale, di occasioni per la migliorare i livelli di servizio, con pianificazione integrata delle politiche particolare attenzione alle esigenze di di trasporto, di approvvigionamento lavoratori e studenti pendolari; energetico, di trasformazione digitale e di sviluppo territoriale, al fine di • Digitalizzazione della logistica: favorire sinergie. iniziative volte ad ampliare e migliorare i servizi a supporto delle Tra le misure del secondo pacchetto sono attività produttive e dell’intera supply da annoverare : chain, mediante la promozione di un dialogo integrato tra gli attori • Incentivi alla mobilità elettrica: intermodali; iniziative volte ad incentivare l’utilizzo di veicoli elettrici, per il trasporto di

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passeggeri e merci, ad uso privato e regolare il traffico attraverso l’utilizzo collettivo (TPL); di soluzioni di artificial intelligence, sia in contesti urbani (per ridurre la • Misure per la mobilità congestione, per regolare gli accessi ciclopedonale/attiva in ambito urbano turistici, ecc.), sia in contesti extra ed extra urbano: promozione di misure urbani (monitoraggio e gestione flussi incentivanti l’uso della bicicletta e della di traffico sulle arterie stradali, varchi mobilità pedonale (realizzazione di d’accesso nei nodi intermodali, ecc.); ciclovie urbane con adeguati standard di sicurezza; estensione delle aree • Interoperabilità digitale tra i sistemi pedonali e delle ZTL; promozione di informativi delle infrastrutture e della strumenti di moderazione del traffico e mobilità: istituzione di un tavolo di della velocità, attraverso il lavoro per la definizione di standard di monitoraggio dei flussi; politiche di interoperabilità tra i sistemi attrazione di operatori di bike sharing, informativi delle infrastrutture e le al fine di aumentare la concorrenza e piattaforme proprietarie degli le flotte di biciclette a disposizione operatori di mobilità; nelle città; promozione dell’intermodalità urbana bici- • Acquisizione integrata dei dati nella metropolitana e bici-bus; l’attrezzaggio PA: le informazioni sulle competenze dei nodi intermodali con rastrelliere necessarie sono attualmente disperse per le biciclette e colonnine per la tra diverse Amministrazioni che ricarica dei veicoli elettrici; ancora non dialogano. È fondamentale promozione, su scala locale, di sperimentare nuove soluzioni iniziative quali il “BiciBus”); tecnologiche in grado di superare le difficoltà attuali e garantire lo scambio • Mobilità come Servizio (MaaS): certificato dei dati sulle persone promozione di iniziative di trattate senza impattare sulla integrazione dei servizi di mobilità proprietà delle informazioni e senza intermodale in area urbana, anche bisogno di investimenti ingenti per attraverso l’attivazione di tavoli di modificare i sistemi esistenti (ad es. lavoro congiunti con operatori di tramite blockchain); trasporto, enti locali e operatori digitali; • Data Governance: definizione di regole chiare, standard e policy per la • Sperimentazione dei veicoli guida governance dei dati connessi alla autonoma: promozione, mobilità e raccolti dalle “infrastrutture coordinamento e monitoraggio delle intelligenti”. iniziative di sperimentazione su strade pubbliche dei veicoli a guida autonoma Altri spunti in materia di mobilità da parte e supporto agli operatori coinvolti, delle Pubbliche Amministrazioni sono mediante l’azione dell’Osservatorio state presentate nel Documento “Iniziative tecnico di supporto per le Smart Road, per il rilancio Italia 2020-2022 (Rapporto istituito presso il MIT (DM 70/2018). per il Presidente del Consiglio dei Ministri)”. In tale documento, nelle Il MIT in tale documento si è strategie legate a Infrastrutture e espresso anche in termini di nuove Ambiente per la macro-area “Finanziare la progettualità attraverso l’uso di tecnologie riconversione sostenibile delle di frontiera, tra cui: infrastrutture di trasporti e logistica” vi è un focus particolare su: • Artificial Intelligence per la gestione della mobilità: promozione di • Trasporto Pubblico Locale, incentivare progettualità volte a monitorare e il rinnovo del parco mezzi verso

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soluzioni più sostenibili (ad es., ibrido, Inoltre, nel Documento di Economia elettrico, biocombustibile, altro) e Finanza 2020 – Sezione III Programma tramite: (i) l’aumento delle risorse Nazionale di riforma, viene rafforzata la previste nel Piano Nazionale Mobilità politica 2019 con una strategia che punta Sostenibile, valutando anche all’integrazione delle infrastrutture di l'estensione dei fondi a strumenti PPP; trasporto, energetiche e di tecnologie (ii) la definizione di obiettivi di rinnovo digitali, in ottica sia di sostenibilità con normativa nazionale, con impatto ambientale sia in ottica di soddisfacimento a livello territoriale in carico a cabine di una nuova domanda di mobilità quale di consultazione (ad es. gestite dai micromobilità elettrica e mobilità ‘dolce’ prefetti) al fine di evitare la (non motorizzata). Il Piano Nazionale proliferazione di direttive a livello Strategico per la Mobilità Sostenibile locale; stanzia a favore di Regioni, Città metropolitane ed Enti Locali oltre 4 • Ciclabilità, incentivare la creazione miliardi, di cui 2,2 miliardi per nuovi bus dell'infrastruttura ciclistica e ecologici e infrastrutture TPL, e 398 incoraggiarne l'utilizzo (ad es. milioni per l’acquisizione di materiale attraverso la costruzione di piste rotabile ad alimentazione elettrica, a ciclabili, stazioni di ricarica e-bike, metano e a idrogeno. Ulteriore sistemi di sicurezza e ciclo-parcheggi) stanziamento pari complessivamente a 5 anche attraverso la pianificazione di miliardi per il completamento di linee investimenti e finanziamenti a favore; metropolitane e per la realizzazione di nuove linee tramviarie e filoviarie in tutto il • Hub intermodali, favorire lo sviluppo di Paese. Infine 150 milioni sono stati hub alle porte delle città, prevedendo destinati per le reti ciclabili urbane per il parcheggi per privati e snodi del triennio 2022-2024, e futuri 140 milioni trasporto pubblico / piste ciclabili e da stanziare con obiettivi di sicurezza. chiusura al traffico privato dei centri urbani; Il MIT ha inoltre effettuato richiesta per il finanziamento per il rinnovo delle • Car sharing, incentivare l’uso sia flotte mezzi TPL e iniziative per il sostegno privato che aziendale, riservando spazi agli investimenti e incremento della di parcheggio dedicati in posizioni sicurezza: strategiche, attraverso una modifica del Codice della Strada; • rinnovo della flotta navale di continuità territoriale con alimentazioni • Aternative fuels, (i) promuovere la alternative (elettrico, idrogeno, conversione verso i biocarburanti, i metano): il progetto si pone l'obiettivo carburanti da rifiuto e i carburanti di rinnovo del 20% della flotta di alternativi ad uso trasporto; (ii) navigazione di continuità territoriale prevedere incentivi per facilitare la con modelli più sostenibili sotto il conversione della filiera idrocarburi profilo ambientale sull’intero territorio per uso trasporti verso i biocarburanti nazionale (in base a mix traghetti - attraverso la chiusura e bonifica dei mezzi veloci scelto) utilizzate per il punti vendita; (iii) estendere durata e trasporto pubblico locale ovvero applicabilità degli incentivi per utilizzo regionale marittimo, lagunare, lacuale di biocarburanti previsti dalla e fluviale. L’intervento prevede una normativa (D.M. 2 marzo 2018); (iv) durata quinquennale (orizzonte incentivare l'utilizzo dell'idrogeno temporale 2021-2026) ed è come carburante per i trasporti, anche focalizzato anche sulla riduzione del tramite il rilascio di certificati di gap esistente a livello italiano tra nord immissione in consumo di e sud e con gli altri paesi europei. biocarburanti. L’investimento complessivo

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dell’iniziativa progettuale è stimato in Locale Italiano: offerta di strumenti 500 Mln€ per la sostituzione di unità digitali a Regioni e Municipalità per una navali traghetti e unità navali veloci, programmazione trasportistica locale anche in funzione della disponibilità di di elevato standard qualitativo filiera produttiva e di urgenze riducendo il gap di pianificazione regionali; attuale spesso dovuto a mancanza di disponibilità di risorse (finanziarie e di • incremento della dotazione di autobus competenze), da parte di piccoli enti al Sud Italia e accelerazione del locali, per una pianificazione rinnovo del parco autobus con modelli trasportistica strutturata e basata su più sostenibili sotto il profilo standard modellistici di alto profilo, ambientale (elettrici, metano, che coniughi anche aspetti innovativi idrogeno) sull’intero territorio di big data e abiliti programmazioni nazionale: l’intervento prevederà un near real time; incremento di circa 13.100 autobus con un investimento stimato di circa • incremento della sicurezza 5,251 mld/€; infrastrutturale del trasporto pubblico ferroviario regionale sull’intero • disincentivo del trasporto privato e territorio nazionale (a) interconnesso potenziamento del trasporto pubblico alla rete ferroviaria nazionale RFI; (b) favorendo l’adozione di mezzi a basso non interconnesso alla rete ferroviaria impatto ambientale su Impianti Fissi e nazionale RFI, con un investimento TRM attraverso l’accelerazione degli stimato di circa 800mln €; investimenti infrastrutturali (su metro, tranvie e Bus Rapid Transit - BRT) e • potenziamento infrastrutturale e strumentali (treni metropolitani, tram tecnologico del trasporto pubblico e bus BRT) con un investimento ferroviario regionale, con un stimato di circa 7 mld/€; investimento stimato di circa 700mln € e conseguente disincentivo del • offerta di una piattaforma digitale per trasporto privato a favore di una la programmazione standardizzata di mobilità a basso impatto ambientale. alto livello qualitativo su base nazionale del Trasporto Pubblico

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8.

Conclusioni ed open points

Non c’è dubbio che gli ultimi 12 ambito mobilità, le abitudini dei mesi abbiano messo a dura prova la consumatori risultano oggi profondamente resilienza e le capacità di adattamento diverse da quelle presentate nel volume dell’ecosistema mobilità. Tecnologie, precedente di questo white book dinamiche competitive, comportamento principalmente a causa dello della domanda, modelli di business e smartworking. Grazie alla diminuzione dei politiche governative sono state, in un trasferimenti casa-lavoro, il concetto di modo o in un altro, messe in discussione “commuting”, attuale sino a 12 mesi fa, per ragioni diverse. Il monitoraggio oggi appare obsoleto, mentre per il futuro dell’ecosistema mobilità, tanto importante si fa largo un trend di mobilità sparsa quanto delicato già in era pre-Covid, risulta durante la giornata. Nel lungo periodo, si un esercizio ancora più complesso. Per prevede che un’adozione sistemica del questa ragione, la terza edizione del white lavoro agile avrà impatto profondo anche book di EY sulla mobilità ha proposto in ambito immobiliare, con il potenziale un’analisi granulare delle 5 macroaree abbattimento di paradigmi “storici” nella principali che compongono l’ecosistema: valutazione del real-estate come “‘più è convergenza, consumatore e “new vicino al centro, più vale”. In questo normal”, mobilità green, dati e pagamenti, scenario, il ruolo del trasporto pubblico, apparato pubblico. Questo esercizio è stato l’appetibilità dei servizi di sharing e affrontato con un approccio multi-metodo, l’utilizzo di mezzi di proprietà o ad uso al quale hanno contribuito in maniera esclusivo (quali auto, moto, bici, massiva i sondaggi sulle attitudini dei monopattini …) andrebbero dunque consumatori e le opinioni dei principali rivalutati. A questo proposito, la recente protagonisti della mobilità, entrambi pandemia ha invertito il trend negativo che raccolti da EY nel corso degli ultimi mesi. caratterizzava le intenzioni d’acquisto di Tra i numerosi spunti di riflessione nuovi veicoli da parte dei consumatori. presentati, quello che ha probabilmente Quindi, sebbene rimangano attuali le implicazioni più immediate sulle decisioni di diverse dinamiche afferenti alla “smart business e policy governative riguarda il mobility” esplorate nella precedente consumatore nella “new normal”. edizione di questo white book, l’analisi delle abitudini del consumatore negli ultimi Il consumatore dell’epoca post- 12 mesi suggerisce di non trascurare Covid valorizza la flessibilità, l’efficienza e aspetti quali la completezza dell’offerta, la completezza di beni e servizi più che in l’immediato accesso tramite molteplici passato. In questo senso, non sorprende la canali, e soprattutto la sicurezza vertiginosa crescita dell’e-commerce in nell’utilizzo. Soluzioni più complete, e ambito retail ma non solo. Nella “new quindi complesse, richiedono sforzi normal”, infatti, l’omnicanalità sarà superiori ma soprattutto congiunti tra i vari requisito minimo per intercettare diversi stakeholder coinvolti nell’ecosistema segmenti di mercato ed assicurarsi mobilità. Da un’analisi prospettica, infatti, soddisfacenti livelli di engagement. In degli elementi trattati nel white book,

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emerge la necessità di un più puntuale e segue lo stretto affiancamento che frequente allineamento tra diversi attori, attraverso l’intero volume è stato fatto tra suggerendo confronti e discussioni interne le piattaforme aggregatrici e le tematiche ed esterne alla propria organizzazione quali dati e pagamenti piuttosto che d’appartenenza. Dallo studio si delinea con pubblica amministrazione. Il consumatore chiarezza che la mobilità nella “new nella “new normal” sarà alla ricerca di normal” sarà sinonimo di varietà di soluzioni flessibili alle sue esigenze del alternative, per le quali saranno cruciali le momento e accessibile attraverso tematiche di cooperazione e co-opetition. molteplici canali. Di conseguenza, solide Nel corso del white book, sono stati infrastrutture tecnologiche e finanziarie affrontati nel dettaglio ostacoli e alle spalle di questi progetti assieme a opportunità di tale approccio collaborativo coadiuvanti azioni regolatorie ed lungo quattro direttrici principali: sviluppo incentivanti sono i veri elementi abilitanti sostenibile, piattaforme multiservizio, dati affinché le piattaforme multiservizi vedano e pagamenti, pubblica amministrazione. larga adozione. Tali piattaforme, aperte all’affluenza di dati esterni per definizione, Primo esempio in cui la necessità di stanno acquisendo credibilità grazie al stretta collaborazione tra aziende del rapido sviluppo delle tecnologie connesse pubblico e del privato risulta centrale è alle API. In altri contenti come quello rappresentato dall’ecosistema della finanziario, tra l’altro sempre più mobilità sostenibile. Un’adozione di massa convergente con l’ecosistema mobilità, la di quest’ultima appare oggi un lontano semplificazione del dialogo tra applicativi miraggio, a causa della rara capacità di differenti ha reso possibile la nascita di disegnare un’offerta completa, flessibile, soluzioni Fintech integrate e complete. In sicura, quindi vantaggiosa per il cliente. maniera analoga, l’ecosistema mobilità si Ciò non accade perché nel 2020 la mobilità sta preparando ad abbracciare un più sostenibile è effettivamente svantaggiosa, intensivo utilizzo di piattaforme bensì perché i diversi attori coinvolti non multiservizio al fine di promuovere la hanno ancora allineato i loro sforzi per co- “MaaS” (Mobility-as-a-Service). Questo creare le necessarie infrastrutture ed una nuovo tipo di mobilità poggia le proprie efficace narrativa. Espressione massima basi su tecnologie emergenti quali 5G, della necessità di collaborazione sono le blockchain ed edge computing, ed ha primo tematiche di motorizzazione a idrogeno e obiettivo ultimo la creazione di una biometano. Per queste due nuove e esperienza utente più user-friendly e on- ambiziose realtà, non basterà il semplice, demand di quella attuale. In questo senso, si fa per dire, compromesso tra pubblico e un ruolo di assoluto rilievo lo giocheranno privato, ma si avrà bisogno di un puntuale lo sviluppo di basi dati integrate ed coordinamento fra differenti apparati accessibili e di nuove infrastrutture di pubblici. In questo senso, l’UE ha il dovere pagamento che abilitino i cosiddetti di ritagliarsi un ruolo centrale, da “invisible payments”. Ecco che risulta regolatore ma anche da vero e proprio imprescindibile quindi uno sforzo condiviso abilitatore, per far sì che l’elettrico possa sia dagli operatori di mobilità (autobus, essere adeguatamente affiancato da metro, treni, taxi, car/scooter/bike alternative sostenibili e che la mobilità sharing, etc.…), sia dai partner finanziari, green passi da semplice visione a concreto tecnologici, energetici, e progetto. dell’amministrazione pubblica. Le piattaforme “MaaS” saranno quindi delle Le piattaforme multiservizio sono complesse orchestre capaci di aprire nuovi però l’esempio migliore per mostrare da un orizzonti one-stop-shop per il cliente e lato l’esigenza di maggiore cooperazione nuovi modelli di monetizzazione per gli tra differenti attori dell’ecosistema, e attori coinvolti. L’elemento che abiliterà dall’altro i risultati tangibili questa l’allineamento di diversi interessi e collaborazione inizia a far registrare. Ne

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l’efficace cooperazione tra settori saranno finanziario. Le grandi sfide della “mobilità infatti i “big data”, con la loro capacità di intelligente” quali l’electrification, guida generare continui flussi di ricavi, autonoma, la “MaaS”, e la mobilità allineando così interessi talvolta connessa non possono essere affrontate contrastanti. Le piattaforme multiservizio senza la comunione di interessi di pubblico saranno quindi veicolo trainante della e privato. In questo senso, ruoli cooperazione tra diversi settori afferenti propedeutici saranno svolti all’ecosistema mobilità, che sin dalla fase dall’investimento privato e da un impegno di idea generation saranno chiamate ad pubblico realmente atto a facilitare la approcciarsi l’un l’altra con l’intento di co- messa a terra di un nuovo concetto di creare un modello win-win attorno al mobilità. Il cambiamento all’orizzonte concetto di “co-opetition”. vedrà un sempre più puntuale allineamento tra settori molto distanti tra loro sino a Nel futuro condiviso che i diversi pochi anni fa. Come già ampiamente attori della smart mobility stanno cercando discusso in questo white book, in questo di scrivere assieme, la convergenza risulta cambiamento c’è spazio sia per essere condizione necessaria per il “tradizionali” attori dell’ecosistema sia per successo. Il consumatore domanda una una moltitudine di new entrants. Ad ogni esperienza pre- e post-acquisto sempre più modo, il vero fattore abilitante sarà la digitale, efficiente e sicura, lontana quindi volontà di mettere in continua discussione dalle soluzioni di mobilità in vigore nel il proprio ruolo all’interno dell’ecosistema e passato. Di conseguenza, l’ecosistema la disponibilità al confronto con altre realtà mobilità si sta necessariamente inter-aziendali e settoriali per la creazione dimostrando aperto ad accogliere nuovo valore per sé stessi e per il cliente. investimenti multilaterali e partnership inter-settoriali che coinvolgono i principali player del settore tecnologico e

La mobilità del possibile Vol III | 100 Autori e contributors EY

Comitato Guida

Paolo Giovanni Andrea Filippo Lobetti Bodoni Passalacqua Ferretti Mastropietro

Dario Mario Barbara Francesco Bergamo Rocco Damin Pisapia

Gruppo di lavoro

Cristian Antonella Marco Andrea Losito Scardino Concordati Chiarello

Matteo Massimo Andrea Andrea Donini Amantini Longhi Mingolla

Daniele Rosa Mattia Stefano Oppenheimer Pernice Salvioni Travaglianti

Contributors

Aeroporto Torino Savatore Landolina Italdesign Massimo Martinotti Allianz Partners Paola Corna Pellegrini JLR Daniele Maver Allianz Partners Renato Avagliano Landi Renzo Cristiano Musi Arpinge Alessandro Labellarte Local Motors Carlo Iacovini Arpinge Paolo Martone LUISS Michele Costabile Arpinge Giovanni Centurelli Luca Sacchi ATM Paolo Machetti Stefano Porro Autostrade del Astrid Kofler Porsche Pietro Brennero Axpo Cecilia Gatti Posteitaliane Paolo Rangoni Axpo Stefano Brogelli Quisque Giulia Pagnozzi Axpo Energy Marco Garbero RFI Gianfranco Pignatone Solutions Italia Banco BPM Paolo Cordella Sagat Franco Cornarino Banco BPM Fulvio Tamma ShareNow Andrea Leverano Banco BPM Stefano Cioffi Sia Guido Emiliano Doveri Bitron Alberto Frignani Sia Stefano Baudino BMW Lucia Precchia Sia Manuela Livraghi BPER Claudia Alborghetti SNAM Daniele Luca BPM Giovanni Tagliagambe Telepass Gabriele Benedetto Car2Go Gianni Martino Toyota Emanuele Ricciardi Costantino Maria Continental Alessandro De Martino Toyota Ulisse Daimler Dario Palma Trenord Marco Piuri DHL Claudio Gianola Trenord Paolo Bellingreri DHL Carla Curone Uber Giovanna D'Esposito Domec Antonio Sorrentino Unipolsai Giacomo Lovati Domec Gabriele Garrè UNRAE Andrea Cardinali Domec Simone Mariani Vodafone auto Paolo Giuseppetti e-Gap Francesco De Meo Vodafone auto Graziano Mangiarotti Fastweb Michele Donati Volvo Truck Giovanni Dattoli GoVolt Giuliano Blei Wetaxi Massimiliano Curto Hera Comm Carlo Ferri Wetaxi Andrea Hitachi Italia Francesca Pizzi Zig Zag Diego Rocca Infoblu Fabio Pressi Zig Zag Emanuele Grazioli Italdesign Massimiliano Mesenasco

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