Colore: Composite ----- Stampata: 17/11/01 21.33 ----- Pagina: UNITA - NAZIONALE - 15 - 18/11/01

domenica 18 novembre 2001 Italia 15

Escalation dell’esponente di : parla di persecuzione nei confronti del presidente del consiglio, si appella a Ciampi e chiede ai magistrati di scioperare contro i colleghi di Milano Taormina ordina: arrestate i giudici Angius e Violante: non può restare sottosegretario. Dalla Chiesa: insulta le istituzioni

Enrico Fierro Il sottosegretario alla Giustizia dietro le parole Carlo Taormina ROMA Arrestate i golpisti! Cacciate in galera i magistrati rossi della pro- cura Milano. E’ l’ordine che il sotto- segretario all’interno Carlo Taormi- Una strategia precisa na ha diramato ieri indirizzandolo alla procura di . A scatenare l’ira del sottosegreta- non le uscite di un folle rio-avvocato è la sentenza-ordinan- za della prima sezione penale del Tribunale di Milano sulla vicenda l sottosegretario Carlo Taormina una definitiva resa dei conti con quel- Sme-Ariosto. «Questo non è un non è un folle. Le sue esternazioni la parte ampia della magistratura che confronto giudiziario, questa è una I a getto continuo contro i magistra- ancora mantiene livelli forti di autono- guerra che Milano ha dichiarato a ti non sono casuali. La sua ultima mia e di indipendenza. Di questo par- Berlusconi in quanto esponente del- devastante uscita (il diktat alla procu- lano i progetti di riforma del sistema la maggioranza del Paese non gradi- ra di Brescia: «Arrestate i magistrati elettorale del Csm, le discussioni sem- ta alla minoranza». E’ il delirio che di Milano») non è dettata dall’ira. pre più stringenti sulla separazione da anni perseguita Berlusconi e i Taormina sente il clima, capisce che delle carriere tra pubblici ministeri e suoi supporters: il rispetto e l’appli- l’offensiva finale del Polo contro la ma- giudici, la riduzione drastica delle scor- cazione della legge sono solo il se- gistratura e, più in generale, contro il te ai magistrati di Palermo e Reggio gno di quella «guerra civile» (parole controllo di legalità, è già in atto. E Calabria (territori dove i giudici sono del Presidente del Consiglio a Gra- parte a testa bassa mettendo in campo a rischio, dice Piero Luigi Vigna). Alli- nada) che i giudici hanno dichiara- il meglio del suo repertorio e del suo nearsi o perire: è questo l’ultimatum to a lui e alle sue aziende. Taormina stile. Taormina, non c’è dubbio, è per- che Berlusconi e i suoi rivolgono ai chiede l’intervento del Capo dello sona intelligente, e forse più di altri magistrati. Allinearsi, tacere sull’im- Stato, del Presidente della Camera e nella Casa delle Libertà ha capito il putato Previti che pervicacemente si dello stesso Berlusconi. Ma non fini- aver chiesto che «il ministro della gruppo parlamentari: «Il Sottosegre- Chiesa, senatore della Margherita, un attacco rabbioso, arrivi a chiede- messaggio contenuto nelle ultime ester- sottrae al giudizio, non frapporre osta- sce qui, visto che, a suo dire, i magi- Giustizia promuova immediata- tario Taormina, ormai quotidiana- non ha dubbi: «Taormina rappre- re che vengano arrestati i magistrati nazioni del Capo. Quella di Granada, coli alla nuova legge sulle rogatorie. O strati milanesi si sono macchiati di mente azioni disciplinari», Taormi- mente, esprime valutazioni ingiurio- senta un insulto in servizio perma- per un'ordinanza che si presume soprattutto, quella in cui la stagione perire. E allora vanno bene anche i «favoreggiamento», la procura di na supera se stesso e invita «tutti i se e minacce nei confronti dei magi- nente effettivo alla dignità delle isti- sbagliata, è una cosa di una gravità di veniva bollata come la talebani alla Taormina, quelli che Brescia li persegua penalmente e li magistrati onesti» ad attuare «uno strati del tutto incompatibili con il tuzioni». mai vista in nessun Paese democrati- guerra civile di un gruppo di magistra- stracciano la Costituzione (avete mai arresti, perché «il reato di abuso sciopero non per chiedere soldi, ma suo ruolo istituzionale. Egli non Parole dure anche da Dario co. A questo punto è inevitabile ti sediziosi contro una intera classe visto un sottosegretario di Stato dire d'ufficio e quant'altro sotto il profi- per recuperare dignità ed emargina- può più rivestire le funzioni di sotto- Franceschini, della Margherita, che l'immediata rimozione del sottose- politica. Quella del Caf di Craxi, An- ai magistrati chi devono arrestare?), e lo della violazione dell'ordine costi- re la setta del partito dei giudici». segretario delle quali non è più de- giudica «folle» la richiesta di Taor- gretario Taormina. Se il ministro dreotti e Forlani, tanto generosi con il che invitano tutti i giudici d’Italia a tuito sono perseguibili d'ufficio e la Parole gravissime, quelle del sot- gno. I gruppi Ds del Senato e della mina. «Si può condividere o meno dell'Interno o il presidente del Con- Cavaliere. Anche quelle di Berlusconi scioperare contro i loro colleghi. Quel- procura di Brescia deve procedere». tosegretario che scuotono l’opposi- Camera ne chiederanno formal- - dice Franceschini - l'ordinanza del siglio resteranno zitti o inerti, signi- non erano affatto uscite «folli», ma li di Mani Pulite e del processo contro A Milano, dice il sottosegreta- zione. Per i ds parlano Luciano Vio- mente la revoca immediata al Presi- tribunale di Milano, ma che un sot- ficherà che essi condividono quella pensieri meditati e studiati, dietro i Cesare Previti. rio, è in atto una «guerra infinita lante e Gavino Angius, i due capi- dente del Consiglio». Nando Dalla tosegretario all'Interno, in preda ad folle richiesta di arresto». quali si cela una strategia: arrivare ad e.f. contro Berlusconi e Previti», fatta di «mostruosità giuridiche» e di «manovre di reciproca copertura» La Corte respinge la richiesta di azzeramento del dibattimento dopo che la Corte costituzionale aveva annullato 5 ordinanze del gip. Non c’era alcun obbligo tra procura, gip e Tribunale. E la decisione di ieri non è altro che un «oltraggio perpetrato contro la Cor- te Costituzionale, mettendosi sotto i piedi una sua decisione risolutiva Il processo Sme-Ariosto va avanti e i legali del premier s’infuriano di un conflitto di attribuzioni dall' esito a senso unico, è un atto giuridi- camente eversivo e richiede l'inter- Susanna Ripamonti calma, precisa che in aula è lei che stabilisce le c’è nessun dubbio: i processi devono essere la sentenza della Corte costituzionale riguar- mini, ovvero qualche ora per prenderne visio- vento di tutte le parti sane delle isti- regole e nel caso specifico la regola è che il azzerati e ripartire dall’udienza preliminare. dava appunto un conflitto tra la Camera e un ne. Ma anche su questo la dottoressa Conte tuzioni a cominciare dal capo dello processo va avanti, dato che questa è l’inter- In altri termini, dato che si prescrivono nel giudice. Adesso si aprirebbe un nuovo conten- ha risposto picche, salvo poi aggiornare il Stato». I giudici del Tribunale han- MILANO Il brusio in aula inizia appena il presi- pretazione data dal collegio alla sentenza del- 2006 non avrebbero nessuna possibilità di zioso, tra la Camera e il tribunale di Milano. processo al mese prossimo (per impedimenti no «violato la legge», e questo è il dente della prima sezione del tribunale di la corte costituzionale che è all’origine del arrivare in porto. Ma la sentenza della corte Insomma, burrasca in mare aperto. suoi) e far rientrare dalla finestra ciò che ave- segno «della supremazia prevarica- Milano, Laura Conte, inizia a leggere la sua bisticcio. Di che cosa si tratta? Nell’ottobre costituzionale dice testualmente che la ricadu- Ma nell’udienza di ieri la dottoressa Con- va ufficialmente negato. Gli avvocati avranno trice e strangolatrice che nel nostro ordinanza. E i brusii si trasformano in boati scorso la Corte aveva annullato cinque ordi- ta sui processi è oggetto di valutazione da te non ha voluto concedere neppure un’un- tempo fino al 3 dicembre per consultare le sistema ha raggiunto la magistratu- appena è chiaro che il collegio ha deciso di nanze del gip Alessandro Rossato, che nel parte del giudice penale, nel caso specifico la ghia alle difese, respingendo anche richieste carte e depositare eventuali controdeduzioni. ra. Non applicare una sentenza del- respingere le eccezioni che chiedevano, in ba- corso dell’udienza preliminare da cui scaturi- dottoressa Conte. E la dottoressa Conte ha marginali. I difensori di Previti e Berlusconi Ma comprensibilmente Ghedini protesta: «Ci la Corte Costituzionale significa, se se a una sentenza della Corte Costituzionale, rono questo processo e il processo Imi Sir, deciso che si va avanti, sostenendo che l’an- hanno eccepito l’inutilizzabilità delle rogato- viene negato un diritto costituzionale e anche fatto con una intenzionalità scienti- l’azzeramento del processo Sme-Ariosto, aveva stabilito di proseguire i lavori malgrado nullamento delle ordinanze di Rossato è «una rie, con le consuete motivazioni: non sono questo è un buon metro per misurare il clima fica, consumare un reato che nessu- quello in cui , Cesare Previti le continue assenze dell’imputato Cesare Pre- nullità innocua». Protesta Ghedini: «Questa accertate la loro autenticità e la correttezza che si è creato in questo processo». È una na toga può scriminare e che nes- e compagni sono accusati di corruzione giudi- viti, «legittimamente impedito» perchè impe- decisione è un vero e proprio schiaffo alla delle modalità di trasmissione. La pm Ilda premessa per dire che si chiederà la ricusazio- sun giudice può negare senza com- ziaria. gnato nelle attività della Camera. Il gip aveva Corte costituzionale, il tribunale di Milano Boccassini ha lungamente spiegato che si trat- ne del giudice? «È una premessa per dire che mettere favoreggiamento». L’allar- «È inaudito - sbotta Ghedini, l’avvocato dichiarato che la speditezza del processo era ha rifiutato ripetutamente di applicare le leg- ta di un’eccezione infondata. Tutte le rogato- anche su questo faremo ricorso, ma poi non me del sottosegretario-avvocato, pe- di Berlusconi- il tribunale si permette di non un interesse prevalente rispetto agli impegni gi dello Stato, per farlo ha addirittura creato il rie sono state oggetto di ripetuti ricorsi da si deve accusare la difesa di voler bloccare i rò, è rivolto anche al processo applicare una sentenza della corte costituzio- parlamentari di Previti e su questo la Corte nuovo istituto della nullità innocua, assoluta- parte degli imputati al tribunale federale elve- processi, perchè se questa ordinanza verrà Imi-Sir, dove è imputato Cesare nale». E Perrone, l’avvocato di Previti: «A costituzionale gli ha dato torto, affermando mente ignorato dalla giurisprudenza». E natu- tico e proprio per questo la loro autenticità è annullata, magari a fine processo, si dovrà Previti, parlamentare di Forza Italia memoria d’uomo c’è un solo precedente: un che si era arrogato un potere che non gli è ralmente la protesta non si limita alle dichiara- stata ampiamente documentata dalla Svizze- ricominciare tutto da capo e certamente non e avvocato pure lui: si intervenga, si processo di Bologna che proprio per questo proprio. Conseguentemente aveva annullato zioni indignate. Le difese hanno già annuncia- ra. Idem per le modalità di trasmissione. A per colpa nostra». fermi quel processo, una vera e pro- oltraggio alla Consulta fu annullato». Il clima queste cinque ordinanze. Quali sono le conse- to che il presidente della Camera Pierferdi- sostegno della sua tesi ha depositato nuovi Si riparte il 14 dicembre, rogatorie all’or- pria «persecuzione». Infine, dopo è teso, la presidente cerca di far tornare la guenze di questa decisione? Per le difese non nando Casini potrebbe far ricorso, dato che documenti e gli avvocati hanno chiesto i ter- dine del giorno.

La Cassazione respinge il ricorso della difesa che voleva il proscioglimento dal reato di corruzione. Il processo può proseguire per Previti e Pacifico Lodo Mondadori, accuse a Berlusconi vere ma prescritte

MILANO La Corte di Cassazione con- Berlusconi. A rigor di logica anche ca la corruzione in atti giudiziari sione delle attenuanti generiche e, rente dall'assoluzione e quindi da ferma: Silvio Berlusconi non può lui avrebbe dovuto uscire dal pro- ma solo la corruzione semplice e in dall'altro, che considerato il suo ruo- un giudizio di estraneità rispetto al essere processato per la vecchia vi- cesso con la scorciatoia della prescri- base a questo principio anche il pro- lo istituzionale e i suoi continui pro- grave reato di corruzione contesta- cenda del lodo Mondadori perchè il zione, ma a lui e agli altri imputati, cesso Sme deve ritenersi già finito». clami di innocenza, (peraltro non togli». suo reato è prescritto. Come aveva gli avvocati Attilio Pacifico e Gio- Replica dell’avvocato Giuliano riconosciuta nè dai giudici d'appel- Questa vicenda è segnata dal- stabilito il 12 maggio scorso la corte vanni Acampora, è stato attribuito Pisapia, parte civile per conto della lo nè dalla Cassazione), l'onorevole l’inizio da un’interminabile serie di d’Appello di Milano il presidente il ruolo di mediatori tra Berlusconi Cir: «Posso solo osservare, da un Berlusconi avrebbe avuto la possibi- corsi e ricorsi giudiziari. Tutto ini- del consiglio, accusato in questo e il giudice corrotto, Vittorio Metta lato, che non può non meravigliare lità giuridica, oltre che forse il dove- zia nel giugno del 1990, quando un processo di corruzione giudiziaria, e in questa veste concorrono nel rea- la soddisfazione per una sentenza di re morale, di rinunciare alla prescri- lodo arbitrale risolse la controversia non può finire sul banco degli im- to di corruzione giudiziaria. Per lo- prescrizione dovuta solo alla conces- zione, che è cosa totalmente diffe- sulla proprietà della Mondadori, putati semplicemente perchè nel ro dunque, il processo continuerà, dando ragione alla Cir di Carlo De 1991, quando avvennero i fatti con- davanti alla 4/a sezione penale del Benedetti e assegnandogli il control- testati, per una strana dimenticanza tribunale di Milano, presieduta da lo del 50,3% dell’impero di Segrate. del legislatore il codice non prevede- Paolo Carfì. L’anno successivo, il ribaltone. Il lo- va questo tipo di reato per un priva- Secondo l'accusa - che esce con- Consolo: la mafia deve ringraziare do venne annullato da una senten- to cittadino. fermata dalla decisione della Cassa- za della Corte d'appello di cui face- Chiariamo meglio: la corruzio- zione - 400 milioni, provenienti dai chi vuol fermare il lavoro dei magistrati va parte l’ex giudice Vittorio Metta, ne giudiziaria esisteva per il magi- fondi esteri occulti della Fininvest, diventato poi socio di studio di Pre- strato che aveva intascato soldi per sarebbero finiti all' ex giudice Vitto- PALERMO «Mi sento offeso come cittadi- Lettere di Palermo - ha parlato bestem- viti ed è proprio questa sentenza addomesticare una sentenza, ma rio Metta, relatore della sentenza no dalle leggi votate un giorno dopo l' miando in Spagna di guerra civile italiana, che secondo l’accusa fu «truccata». l’imprenditore che lo aveva pagato con la quale la corte di appello di altro da questo Parlamento che offendo- ma non si è reso conto che quel Paese ha L'inchiesta giudiziaria sulla vicenda veniva accusato di corruzione sem- Roma mise fine alla cosiddetta no, con un preciso disegno, i principi di sofferto una vera guerra civile. E ne ha inizia nel ‘96, quando Berlusconi è plice, che è un reato che si prescrive «guerra di Segrate» dando ragione etica e di civiltà della democrazia e della parlato a Grenada, il simbolo piu' alto di già indagato nell'ambito dell'inchie- in sette anni e mezzo. Per questo alla cordata Formenton-Mondado- Costituzione». Al convegno dal titolo 'la una civilta' alta come quella islamica, che sta «Mani pulite». Il pool di Milano motivo, essendo passati dieci anni ri (e quindi alla Fininvest) e torto mafia ringrazia' organizzato da Microme- lui considera inferiore. È ignorante, proter- ritenne che la sentenza di annulla- da quell’episodio, il reato contesta- alla Cir di Carlo De Benedetti. ga, lo scrittore Vincenzo Consolo non usa vo e ha da nascondere qualcosa di oscu- mento del lodo fosse stata compra- to a Berlusconi è prescritto e la Cas- Esulta l’avvocato Nicolò Ghedi- mezzi termini per esprimere il suo dissen- ro». L'analisi di Consolo è allarmante: «È ta, da qui l’accusa di corruzione giu- sazione ha rigettato il ricorso che ni, difensore di Berlusconi, consta- so dalle leggi 'salva ladri' volute dal gover- in atto un processo di annullamento della diziaria. Ma in udienza preliminare aveva presentato a suo tempo la pro- tando che per il suo assistito è un no Berlusconi. «Noi sappiamo chi deve democrazia», ha detto. E per spiegare il tutti gli imputati furono prosciolti, cura generale milanese. Ma ha an- processo definitivamente concluso. ringraziare la mafia: deve ringraziare il go- concetto ha citato Carlo Levi ed il suo la procura fece ricorso e in Appello che respinto il ricorso dei legali di E immediatamente ha depositato il verno che sta cercando di fermare il lavoro libro Cristo si è fermato ad Eboli: «Levi si stabilì il rinvio a giudizio per tutti Berlusconi che chiedevano in so- dispositivo della sentenza della Cas- dei magistrati che produce leggi volte a sosteneva che l'eterno fascismo italiano è e il proscioglimento, per prescrizio- stanza che fosse prosciolto nel meri- sazione anche agli atti del processo difendere interessi forti e gruppi di pote- sempre in agguato: e oggi si ripete. Non ne di Berlusconi. Nuovo ricorso in to e non per prescrizione. Sme-Ariosto, dove si presenta un re» E va giù duro anche contro le gaffes siamo ai manganelli e all'olio di ricino, ma Cassazione, che si è concluso con la Ha infine rigettato il ricorso di quadro, a suo avviso assolutamente estere del premier: «Berlusconi - ha detto attraverso un sottile e velenoso processo è sentenza di ieri, che si possono pro- Cesare Previti, che in qualità di pri- identico: «La Cassazione - ha detto Consolo, applaudito da studenti, docenti e in corso uno stravolgimento delle coscien- cessare i corrotti, ma non il corrut- vato cittadino chiedeva che gli fosse il legale - cristallizza il principio in magistrati nell'aula magna della facoltà di ze in un paese telestupefatto». . tore. riservato lo stesso trattamento di base al quale al privato non si appli- s.r.