Archivio storico del di

1587 novembre 3-1839 ottobre 11 con documentazione dal 1404 aprile 17, in copia

Inventario

Descrizione e riordino a cura di L. Baraldi, I. Bettoni, G. Cobelli, F. Maestrini Supervisione di D. Ferrari Progetto Archidata 1987-1989

Inventariazione a cura di F. Maestrini

61

2006 aggiornamento 2015

Un ringraziamento a Daniela Ferrari; Giovanni Catanzaro, Angelo Nitti, Roberto Grassi e Domenico Quartieri; Lorenzo Pezzica; Maria Sole Boni, Alessia Crestale e Silvia Schiraldi; Isabella Lazzarini; Giancarlo Cobelli; al personale dell’Achivio di Stato di Mantova.

II Sommario

Un intervento stratificato : dal Progetto Archidata all'intervento 2005-2006 ...... p. V Inventario 1. L’Archivio storico del Comune di Redondesco presso l’Archivio di Stato di Mantova ..... p. 3 Struttura del fondo ...... p. 7

IL COMUNE DI REDONDESCO ...... p. 9 1.1. L’Archivio del Comune di Redondesco ...... p. 15

LA PRETURA DI REDONDESCO ...... p. 91 1.2. L’Archivio della Pretura di Redondesco ...... p. 93

III

IV Un intervento stratificato : dal Progetto Archidata (1997-1999) all’intervento di revisione (2005-2006)

Nel biennio 1987-1989, l’ Archivio storico del Comune di Redondesco conservato presso l’Archivio di Stato di Mantova dal 1876 1, è stato oggetto di un intervento di riordino e inventariazione. Finanziato dal Ministero per i Beni Culturali e Ambientali nell’ambito del Progetto Archidata. Fonti per la storia delle comunità lombarde (legge finanziaria 1986, art. 15), il progetto è stato affidato in concessione al Consorzio Teledata di Milano e sviluppato in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e la Regione Lombardia. L’intervento è stato effettuato presso l’Archivio di Stato di Mantova di Mantova da Laila Baraldi, Ivana Bettoni, Giancarlo Cobelli e Franca Maestrini, sotto la guida di Daniela Ferrari, direttrice dell’Istituto. Nel corso dell’intervento il fondo è stato descritto analiticamente e riordinato. La descrizione è stata condotta utilizzando le schede di rilevamento condivise da tutte le unità operative partecipanti al Progetto Archidata, attive sul territorio regionale. Unitamente alle schede descrittive dell’istituto conservatore e del soggetto produttore, sono state prodotte le schede descrittive del fondo e delle sue partizioni e le schede per ciascuna unità e sottounità individuate. Per facilitare la produzione di indici, durante la compilazione delle schede era prevista la redazione di elenchi distinti di persone , luoghi , istituzioni rilevati e, per la scheda unità, anche di un campo soggetti . Una prima fase dell’intervento si è conclusa, a livello locale, con il riordino e il ricondizionamento della documentazione sulla base dei risultati emersi e con la redazione di un primo sintetico strumento descrittivo del fondo, per favorirne l’accesso in attesa della stesura dell’inventario definitivo. A tal fine il materiale descrittivo prodotto è stato consegnato al Consorzio Teledata per l’implementazione della costituenda banca dati degli archivi lombardi d’antico regime e per la realizzazione dell'inventario cartaceo a cura dello stesso Consorzio. Alla conclusione del progetto, l’inventario dell’ Archivio storico del Comune di Redondesco non risultava tra gli inventari realizzati 2.

Negli anni successivi sono state considerate ipotesi diverse per recuperare le schede prodotte e completare l’intervento: solo nel 2005, a distanza di quasi un ventennio dal Progetto Archidata, si sono verificate le condizioni perché l’Archivio di Stato di Mantova potesse riprendere e concludere l’intervento lasciato in sospeso. Mentre prendeva forma la possibilità concreta di un intervento di recupero e revisione finalizzato alla produzione dell’inventario del fondo, prendeva forma anche la consapevolezza che non si poteva prescindere dal mutato contesto, risultato del ventennio trascorso: esso si presentava infatti come una stagione particolarmente feconda per il mondo degli archivi e, con particolare riferimento agli archivi storici, si trattava di una stagione che aveva almeno in parte modificato gli strumenti operativi e concettuali degli archivisti. Mentre a livello regionale, a partire dalla conclusione del Progetto Archidata , attraverso la promozione del progetto Sesamo e dei diversi successivi sviluppi, la Regione Lombardia realizzava strumenti operativi a supporto sia degli operatori che degli utenti degli archivi, a livello internazionale e nazionale si era sviluppato un dibattito e si andava consolidando una metodologia di lavoro condivisa all’interno della comunità archivistica, nel rispetto degli standard internazionali ISAD(G) e ISAAR (CPF) nel frattempo emanati. L’opportunità di recuperare l’intervento effettuato negli anni 18987-1989 si presentava quindi, pur nel rispetto delle scelte già effettuate, come un’occasione per un ripensamento complessivo sul lavoro svolto: non una acritica digitazione di schede, ma il recupero, la revisione e l’eventuale integrazione dei risultati dell’intervento precedente, da effettuare alla luce degli standard ISAD(G) e ISAAR (CPF), utilizzando il sw Sesamo 4.1 (vers. 8 giugno 2005). Risultato atteso era l’inventario dell’ Archivio storico del Comune di Redondesco, sia informatizzato che cartaceo, in linea con gli standard internazionali.

1 A. Bertolotti, I comuni e le parrocchie della provincia di Mantova. Cenni artistici, archeologici, storici, biografici e bibliografici raccolti dal1881 al 1892 , Mantova, 1893, p. 143. 2 Sul Progetto Archidata e sui principali inventari informatizzati prodotti si può vedere: http://plain.lombardiastorica.it/index.php?page=view_progetto&pkidprogetto=MIPR000052 (attivo al 18 settembre 2007).

V Preliminare all’intervento di revisione, è stata la ricomposizione del “corpus” delle descrizioni (schede, ma anche tabulati 3) prodotte nel corso del Progetto Archidata : in parte conservate presso Lombardia Informatica di Milano, in parte già riconsegnate all’Archivio di Stato di Mantova, esse costituivano la base dalla quale partire. Non tutte le schede consegnate a suo tempo a Milano sono state recuperate: non sono state individuate le schede unità della serie Atti civili e carteggio d’ufficio della Pretura di Redondesco, cioè la serie numericamente più consistente (1297 unità e 65 sottounità su un totale di 1843 unità è 86 sottounità). Il riesame complessivo del fondo, quale risultava a seguito dall’intervento 1987-1989, è stato effettuato a partire dalle descrizioni disponibili, riviste sulla base degli standard, in particolare del principio della descrizione separata e connessa del contesto di produzione e della documentazione prodotta. La presenza all’interno del fondo di carte di soggetti produttori diversi 4 ha portato all’individuazione netta di due archivi: l’ Archivio del Comune e l’ Archivio della Pretura di Redondesco . A livello di struttura è stato quindi introdotto un livello corrispondente al fondo complessivamente inteso. Le modifiche apportate alla struttura del fondo hanno comportato la revisione delle schede descrittive delle singole articolazioni (archivio, partizione, serie e sottoserie) già individuate, mentre per le partizioni introdotte a seguito della revisione sono state redatte nuove schede descrittive. Conseguentemente, in fase di costituzione e implementazione della banca dati, anche la classificazione delle singole unità e sottounità è stata modificata. Per ciascun archivio si è proceduto alla revisione ( Comune di Redondesco ) o alla produzione ex novo (Pretura di Redondesco ) delle descrizioni dei soggetti produttori. La schede unità e sottounità reperite sono state riversate nella banca dati, con limitate revisioni finalizzate a migliorare la comprensione delle descrizioni oppure suggerite a seguito del passaggio dalla scheda cartacea alla scheda unità di Sesamo 4.1. Pur costituendo parte integrante della scheda unità, non sono stati recuperati gli elenchi di persone , luoghi , istituzioni e soggetti : non solo perché la produzione di indici non si configura tra le finalità di questo intervento, ma soprattutto per la parzialità dei risultati che si sarebbero ottenuti, avendo disponibili meno di un terzo delle schede prodotte nel corso del Progetto Archidata . Per la serie della quale non sono state individuate le schede, cioè la serie Atti civili e carteggio d’ufficio della Pretura di Redondesco, in fase di digitazione è stata effettuata la scelta di limitare gli elementi descrittivi alle sole informazioni riportate sulle camicie delle singole unità/sottounità, prodotte nel corso del Progetto Archidata : classificazione, segnatura, titolo ed estremi cronologici (comprendenti anche la segnalazioni di eventuali antecedenti, seguiti, allegati e inserti). La descrizione delle unità di questa serie è stata integrata, quando ritenuto necessario e solo per i dati essenziali, dalla presa visione della documentazione: ne è risultata una descrizione comunque più sintetica rispetto a quella delle unità delle altre serie, mancando elementi quali contenuto, consistenza, note. In corso d’opera sono stati effettuati limitati spostamenti di materiale, spostamenti che hanno comportato per alcune serie, la rinumerazione delle unità. Il numero di corda delle buste non è stato invece modificato, fatte eccezione per la busta 88: i fascicoli che la costituivano, con documentazione compresa tra il 1772 e il 1784, sono stati sposati nelle buste 6-7 ( Archivio del Comune di Redondesco ) e busta 87 ( Archivio della Pretura di Redondesco ). Pertanto quella che era la busta 89, l’ultima del fondo, contenente Atti e repertori notarili, risulta ora la busta 88. Per l’implementazione della banca dati si è proceduto per singole serie, grazie anche al prezioso contributo di stagiste (Maria Sole Boni, Alessia Crestale e Silvia Schiraldi) seguiti dalla sottoscritta. La ricomposizione delle descrizioni delle serie e del loro contenuto entro un unico file, operazione che ha portato non pochi problemi, è stata effettuata man mano che tutte le schede unità e sottounità delle singole serie erano riversate e dopo la loro revisione complessiva. A seguito del riversamento entro la banca dati di tutte le descrizioni relative al fondo, alle sue articolazioni, alle unità e sottounità archivistiche, nonché ai soggetti produttori, è stata effettuata una revisione finale. Si è proceduto successivamente alle attività legate alla redazione dell’inventario cartaceo e al ricondizionamento ed etichettatura delle singole unità e sottounità. Con la collaborazione di colleghi dell’Archivio di Stato, ciascuna unità e sottounità è stata infatti ricondizionata entro una camicia che

3 La presenza di tabulati può significare che un primo e parziale riversamento di dati era stato effettuato da parte del Consorzio. Oltre al numero molto esiguo di descrizioni contenute, il loro recupero dai tabulati è risultato problematico: inserite non secondo un ordine preciso, le descrizioni presentavano correzioni successive e di mani diverse. E’ stato pertanto necessario confrontarlo con le descrizioni desunte dalle camicie dei fascicoli oltre che con le stesse carte. 4 Per quanto riguarda, data la presenza di un solo registro delle deliberazioni del Comune di , è stato confermato l’aggregazione del registro all’Archivio del Comune di Redondesco, non però come sottoserie autonoma come risultava dall’intervento 1987-1989, ma all’interno della serie Deliberazioni del Comune di Redondesco, in coda alle deliberazioni di Redondesco.

VI sostituisce la precedente e su ciascuna è stata apposta l’etichetta con gli elementi identificativi, aggiornati sulla base delle modifiche apportate. La produzione dell’inventario cartaceo rappresenta la conclusione dell’intervento di riordino e inventariazione dell’ Archivio storico del Comune di Redondesco : intervento “stratificato” in quanto parte dai risultati del Progetto Archidata, rivisti e rivisitati con occhi ed esperienza diversa nel biennio 2005-2006, in un contesto archivistico nazionale e internazionale sostanzialmente modificato rispetto al momento in cui nasceva il progetto iniziale. Nonostante le poche risorse e l'incompletezza dei dati disponibili, è stato possibile recuperare buona parte del lavoro e produrre uno strumento d’accesso al fondo, sia in versione cartacea che informatizzata. Si può riconoscere che lo strumento risente di questa sua lunga genesi, per quanto riguarda per esempio una non omogeneità descrittiva o la mancanza di indici. Questa sorta di debolezza, se così la si vuol intendere, è dipesa da una scelta consapevole di recuperare e integrare i dati desumibili dalle schede, dai tabulati e dalle camicie dei fascicoli risalenti al Progetto Archidata e, contestualmente, di procedere a descrizioni o a redazioni ex novo di parti mancanti solo in casi limitati, in cui fosse cioè necessario un adeguamento agli standard internazionali. La possibilità di ricerca nella banca dati, che sarà disponibile presso la Sala studio, può comunque in parte supplire alla mancanza di indici ed essere d'aiuto per la consultazione della documentazione.

Aggiornamento 2015 Nel 2015 è stata individuata e recuperata documentazione extravagante datata all'anno 1792, afferente all'archivio del Comune di Redondesco, in particolare alla partizione Amministrazione posteriore al 1784, serie Carteggio (ora in b. 20 bis, fascc. 01-04, 06, 09-10), insieme a sparadica documentazione datata all'anno 1679 e con data non leggibile, afferente alla Pretura di Redondesco, serie Atti civili e carteggio d'ufficio (ricondotte a b. 52, fascc. 65, 70 e 77).

Franca Maestrini Archivio di Stato di Mantova

VII

Inventario

Tavola della abbreviazioni

AG = Archivio Gonzaga ASCR = Archivio storico del Comune di Redondesco ASMn = Archivio di Stato di Mantova b./bb. = busta/buste c./cc. = carta/carte fasc./fascc. = fascicolo/fascicoli mm = millimetri n./nn. = numero/numeri num. orig = numerazione originale p./pp. = pagina/pagine sottofasc. = sottofascicolo sec./secc. = secolo/secoli s.d. = senza data

2 1. L’Archivio storico del Comune di Redondesco presso l’Archivio di Stato di Mantova

1587 novembre 3-1839 ottobre 11, con documentazione dal 1404 aprile 17 in copia

Storia archivistica Il fondo è pervenuto all'Archivio di Stato di Mantova nel 1876 (1). Nella sua pubblicazione del 1892 il direttore dell'Istituto, Antonino Bertolotti, fa una sintetica descrizione degli "Atti del Comune di Redondesco": con documentazione dal 1404 al 1827, risulta "in parte" riordinato, per una consistenza di 48 cartelle, 8 pacchi e 62 registri (2). Nell’anno successivo, lo stesso direttore loda il Municipio di Redondesco per aver "passato... tutte le sue carte anteriori al 1815, le quali risalivano al 1404" all'istituto di conservazione cittadino (3). Nei "cenni archivistici" dedicati a Redondesco e in particolare nei "cenni" dedicati all'archivio comunale, Bertolotti non fa riferimento all’eventuale presenza di carte di altra provenienza. Segnala invece che le carte della "Dominazione austriaca" (52 mazzi dal 1815 al 1859) e quelle dell'"Epoca nazionale" (100 mazzi dal 1860 al 1890) sono conservate presso il Comune di Redondesco (4). La consapevolezza della presenza di documentazione di provenienze diverse non risulta dall'"Inventario Archivio Comunale di Redondesco 1404-1816", cioè dallo strumento descrittivo del fondo disponibile al momento del riordino. Redatto da funzionari dell'Archivio di Stato negli anni '50 del secolo scorso, esso elenca, per una consistenza complessiva di 148 pezzi dal 1404 al 1816, nuclei documentari individuati da voci quali "carteggio d'ufficio" o "libri contabilità", accanto a nuclei individuati da voci che più specificatamente richiamavano funzioni e ambiti istituzionali diversi, quali per esempio "processi civili" ma anche "spese della comunità" e "tassa comunale". Dalla lettura di queste voci si poteva evincere che, accanto a documentazione di chiara provenienza comunitativa, si trovava riunita documentazione di provenienza diversa, individuata, nel corso del riordino, come documentazione prodotta dalla Pretura di Redondesco. Data la promiscuità di carte prodotte da enti diversi, lo stato in cui versava la documentazione non poteva pertanto definirsi originario. Non è stato invece possibile verificare a quale momento risalisse tale situazione di promiscuità, se fosse cioè risalente alla fase precedente o successiva al trasferimento delle carte all'Archivio di Stato. La sedimentazione naturale della documentazione risultava comunque alterata. Al fine di individuare elementi utili alla comprensione della storia archivistica del fondo, con particolare attenzione sul processo di trasmissione delle carte, alcuni documenti possono offrire elementi di riflessione. In particolare, dall'indagine promossa dal governo austriaco sullo "stato in cui si trovano gl'archivi comunitativi e li studi de notari", datato alla prima metà del 1771, risultano "esservi in Redondesco due archivi uno riguardante affari puramente comunitativi formato da filze, libri, stimi, privilegi ed altre scritture alla rinfusa e senza ordine tenute" (5). Questo archivio, "nel primitivo disordine", risulta essere "custodito in una camera a solaro entro un armario di noce rinchiuso con forti serrature e lontano da pericoli d'incendio", posto "nella camera delle adunanze". Lo stesso armadio contiene una cassetta "con due chiavi", entro la quale sono custoditi i privilegi. Nello "Stato attivo e passivo della Comunità di Redondesco" datato 3 agosto 1772 (6), quindi di un anno successivo all'indagine suddetta e di poco posteriore all'abolizione della Pretura di Redondesco con la conseguente presa in carico "di questa abbollitta Pretura" da parte del podestà di in data 26 giugno 1772 (7), l'archivio è localizzato entro il castello di Redondesco come segue: in "un palazzo o sia casa pretoriale (…) del pretore locale abbolito con la sua picciola scuderia per li cavalli, la qual casa serve anche tutt'ora in parte per le unioni delle vicinie del Consiglio e per l'archivio comunitativo, fabbricata dalla Comunità con decreto di Federigo marchese di Mantova l'anno 1527". L'altro archivio presente in Redondesco, archivio che "pure ritrovasi in detta camera dal primo totalmente separato", comprende invece "diverse filze d'atti civili fatti ne tempi andati in questo Pretorio (…) e 41 filze contenenti antichi rogiti da più notai stipulati" (8). Risulta inoltre che i rogiti "principiano l'anno 1516" e di ciascun notaio è indicata la consistenza in filze, mentre le "filze d'atti civili" sono "n. 9 dal 1639 a tutto il 1701" (9). L'informazione è estremamente interessante, in quanto fotografa la situazione degli archivi all'anno precedente alla soppressione della locale Pretura e da essa risulta chiaramente che, mentre il Comune e la Pretura di Redondesco erano in attività, gli archivi dei due enti erano distinti, non solo per quanto riguarda la collocazione fisica, ma anche la stessa percezione che di essi si aveva. Agli inizi del 1775, rispondendo ai 47 quesiti posti alle comunità per la formazione del catasto, la Comunità di Redondesco dà conferma dell'esistenza dell'archivio comunitativo "posto in una stanza annessa alle due camere del consiglio e della vicinia, ove si conservano le pubbliche scritture si della stessa comunità che de notai del luogo" (10). Non risultano invece menzionate le carte della locale Pretura.

3 Contenuto Il fondo denominato Archivio storico del Comune di Redondesco conservato presso l'Archivio di Stato di Mantova è costituito da due diversi archivi: - Comune di Redondesco, 185 unità condizionate in 27 buste, comprese in un arco cronologico dal 3 novembre 1587 all'11 ottobre 1839, con documentazione dal 17 aprile 1404, in copia; - Pretura di Redondesco, 1658 unità e 86 sottounità condizionate in 62 buste, comprese in un arco cronologico dal 29 maggio 1604 al 27 luglio 1772, con documentazione dal 28 febbraio 1431, in copia, e al 30 ottobre 1783. Complessivamente il fondo è costituto da 1843 unità e 86 sottounità, prevalentemente cartacee, condizionate in 89 buste, comprese in un arco cronologico dal 3 novembre 1587 novembre 3 all'11 ottobre 1839, con documentazione dal 17 aprile 1404, in copia. La banca dati, realizzata con il sw Sesamo 4.1 (vers. 8 giugno 2005), comprende 1929 record. L'attuale struttura del fondo è stata ricostruita nel corso dell'intervento di riordino e inventariazione a cura dell'unità operativa ospitata presso l'Archivio di Stato di Mantova, sotto la guida della direttrice Daniela Ferrari (1987-1989), nell'ambito del Progetto Archidata. Fonti per la storia delle comunità lombarde, affidato al Consorzio Teledata di Milano in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica per la Lombardia e la Regione Lombardia (legge finanziaria 1986, art. 15) e della successiva revisione effettuata presso l'Archivio di Stato di Mantova (2005-2006). L'Archivio storico del Comune di Redondesco e l'Archivio del Comune di sono gli unici complessi con documentazione comunale conservati presso l'Archivio di Stato di Mantova; a essi non sono paragonabili per tipologia e consistenza gli archivi del Marchesato di Castel Goffredo e della Pretura di , da un confronto con i quali potrebbero tuttavia scaturire utili spunti di riflessione. E' proprio la peculiarità della tipologia documentaria che costituisce un elemento di sostanziale interesse nell'ambito mantovano: essa permette da un lato di analizzare e ricostruire la vita della comunità locale nei suoi molteplici aspetti, guardandola dal suo interno, da un osservatorio privilegiato dilatato a 360 gradi, da un altro lato permette di rovesciare il punto di vista nel rapporto tra periferia, ovvero comunità e centro, rappresentato dall'autorità dominante prima dei Gonzaga e poi della casa d'Austria. La disamina delle carte permette di trovare risposte a diversi ordini di domande: come viveva una piccola comunità rurale all'interno della compagine statale gonzaghesca e poi dell'impero asburgico? In quali relazioni era con l'autorità centrale, e soprattutto com'era vista quest'ultima dalla periferia? Tale rapporto tra il centro e la periferia può inoltre essere visto anche attraverso una prospettiva particolare, attraverso cioè le carte del pretore-podestà, quale rappresentante in loco del potere centrale e quindi tramite tra il governo centrale e la comunità.

Criteri di ordinamento In fase di riordino, il primo problema che si è posto è stato pertanto quello dell'individuazione, per quanto possibile, entro il fondo complessivamente inteso, della documentazione prodotta dalla Comunità e della documentazione prodotta della Pretura. Procedendo nella disamina delle carte, è stato possibile procedere all'identificazione e alla definizione dei diversi contesti storico-istituzionali all'interno del quale la documentazione era stata prodotta e gestita, cercando anche le eventuali relazioni istituzionali tra gli enti che si andavano individuando. Successivamente, all'interno del fondo complessivamente inteso e in particolare di ciascuno archivio, si è cercato di individuare, riconoscere, in alcuni casi ricostruire un'ipotesi di struttura, sino ad arrivare all'identificazione e alla descrizione del contenuto di ciascun archivio nelle singole componenti, cioè dalle singole articolazioni (partizioni, serie, sottoserie) sino alle unità archivistiche individuate, prevalentemente fascicoli, ma anche registri, volumi, quaderni e unità documentarie. La lettura e l'analisi delle singole carte è stata affiancata, si può dire quasi supportata, da un'indagine storico- istituzionale, durante la quale sono state utilizzate sia fonti coeve conservate presso l'Archivio di Stato sia pubblicazioni inerenti lo specifico ambito storico-geografico. E' stato pertanto possibile arrivare a una organizzazione del materiale secondo criteri informati al metodo storico, ovvero cercando di interpretare i modi con cui le carte potevano essere state prodotte, nonostante le vicende legate alla loro trasmissione, vicende in verità non completamente svelate, abbiano inciso così profondamente sulla sedimentazione delle stesse attraverso i secoli.

Note (1) A. Bertolotti, L’Archivio di Stato in Mantova. Cenni storici e descrittivi raccolti dal direttore A. Bertolotti già libero docente di Paleografia e Diplomatica nell’Università di Roma, Mantova, 1892, p. 34. (2) Idem, p. 56-57. (3) A. Bertolotti, I comuni e le parrocchie della provincia di Mantova. Cenni artistici, archeologici, storici, biografici e bibliografici raccolti dal 1881 al 1892, Mantova, 1893, p. 143. (4) Vedi nota precedente. L'autore fa una descrizione anche dell'archivio parrocchiale (pp. 143-144). (5) ASMn, ASCR, b. 87, n. 21. L'indagine comprende anche gli archivi di Mariana Mantovana e di , in quanto, in quel periodo, erano comunità sottoposte alla giurisdizione della Pretura di Redondesco. (6) ASMn, ASCR, b. 7, n. 12. (7) ASMn, ASCR, b. 5, n. 1, cc. 90v-91r. (8) Si rimanda alla nota (5).

4 (9) I "rogiti" non sono rimasti a Redondesco, confluirono nell'Archivio notarile di Mantova presumibilmente all'inizio dell'Ottocento, fatta eccezione per un piccolo nucleo di atti, per i quali si rimanda all'Archivio della Pretura, serie 1.2.4. Atti e repertori notarili. (10) ASMn, Catasto, b. 755, fasc. "Risposte ai 47 quesiti. Distretto 7. Provincia di Mantova 1775", sottofascicolo "n. 6. Redondesco. Carte riguardante li 47 quesiti" (da ora ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco), quesito 27, c. 696.

5 6 Struttura del fondo

1. Archivio storico del Comune di Redondesco, 1587 novembre 3-1839 ottobre 11, con documentazione

dal 1404 aprile 17, in copia

1.1. Archivio del Comune di Redondesco, 1587 novembre 3-1839 ottobre 11, con documentazione dal 1404 aprile 17, in

copia

1.1.1. Amministrazione anteriore al 1784, 1587 novembre 3-1784 dicembre 28, con documentazione dal

1404 aprile 17, in copia

1.1.1.1. Privilegi ed esenzioni, 1587 novembre 3-1699 giugno 18, con documentazione dal 1404 aprile 17, in copia

1.1.1.2. Deliberazioni,1633 dicembre 28-1784 dicembre 28

1.1.1.3. Affari economici, 1624 ottobre 21-1784

1.1.1.3.1. Censimenti ed estimi, 1624 ottobre 21-1782 aprile 10

1.1.1.3.2. Entrate e uscite, 1633 aprile 17-1782

1.1.1.3.3. Imposizioni militari, 1692-1784

1.1.1.3.4. Entrate e uscite dei privati, 1742-1764 luglio 10

1.1.1.4. Carteggio, 1773 luglio 20-1784 luglio 17

1.1.2. Amministrazione posteriore al 1784, 1786 aprile 17-1839 ottobre 11, con documentazione al 1784 giugno 8,

in copia

1.1.2.1. Gestione amministrativa, 1786 aprile 17-1800 dicembre 31

1.1.2.2. Carteggio, 1786 novembre 29-1799 dicembre 30, con documentazione al 1784 giugno 8, in copia

1.1.2.3. Indici e notificazioni di atti di nascita e di morte, 1806-1816, con documentazione al 1830

1.1.2.4. Requisizioni militari, 1813-1814

1.1.2.5. Documentazione diversa, 1796 marzo 5-1839 ottobre 11

1.2. Archivio della Pretura di Redondesco, 1604 maggio 29-1772 luglio 27, con documentazione dal 1431 febbraio 28, in

copia, e al 1783 ottobre 30

1.2.1. Repertori delle cause e degli atti civili, 1639 maggio 11-1772 febbraio 20

1.2.2. Processi, cause, verbali di denunce, 1604 maggio 29-1771 novembre 27

1.2.3. Atti civili e carteggio d’ufficio, 1621settembre-1772 luglio 27, con documentazione al 1773 dicembre 31

1.2.4. Atti e repertori notarili, 1501 giugno 30-1783 ottobre 30, documentazione del 1431 febbraio 28, in copia

1.2.4.1. Atti notarili, 1501 giugno 30-1783 ottobre 30, documentazione del 1431 febbraio 28, in copia

1.2.4.2. Repertori notarili, [post 1689 gennaio 7]-[post 1751 marzo 12]

7

8 IL COMUNE DI REDONDESCO

[ante 1404]-

Compartimento territoriale (1) Già parte del distretto bresciano, come testimonia l'estimo visconteo del 1385, che lo poneva nella "quadra de Asula" (2), Redondesco entrava a far parte definitivamente del dominio mantovano nel 1404, a seguito della spontanea sottomissione della Comunità di Redondesco a Francesco Gonzaga, vicario imperiale di Mantova (3). In particolare come territorio di nuova acquisizione del marchesato, poi ducato di Mantova, Redondesco rientra fra quei possedimenti che costituivano il cosiddetto "Mantovano nuovo" (4), caratterizzato dal godimento di privilegi, di facilitazioni ed esenzioni fiscali e di autonomia amministrativa e giudiziaria. Nel 1444, alla morte di Gian Francesco Gonzaga, I marchese di Mantova, inizia una serie di suddivisioni, smembramenti e successive riunificazioni e accorpamenti dello stato mantovano, secondo una concezione patrimoniale dello stato, cara anche ai Gonzaga, per cui il territorio governato è considerato come un qualsiasi altro bene privato in loro possesso. In quest'ottica anche Redondesco, insieme a Castel Goffredo, Canneto sull'Oglio, Mariana Mantovana, , Ostiano e Castiglione delle Stiviere, diventa oggetto di spartizione e viene assegnato all'erede legittimo, il figlio Alessandro, che ottiene l'investitura imperiale del feudo nel 1457. Alla morte, senza eredi, di Alessandro (1466), il cui nome è legato alla promulgazione del cosiddetto "statuto alessandrino" del 1456, che rappresenta la fonte di diritto fondamentale per l'amministrazione di queste comunità sino al secolo XVIII (5), il feudo ritorna al ramo principale dei Gonzaga, nella persona del marchese di Mantova, Ludovico II, che ottiene l'investitura imperiale nello stesso anno (8 ottobre 1466). Dodici anni dopo, nel 1478, alla sua morte, il marchesato viene smembrato ancora una volta e diviso fra i cinque figli maschi, per cui Redondesco, insieme a Castel Goffredo, Canneto sull'Oglio, Ostiano, Castiglione delle Stiviere e , fa parte del patrimonio assegnato ai fratelli Rodolfo e Ludovico, che a loro volta, l'anno successivo (1479), si accordano per una ulteriore divisione dei territori, assegnando , Castiglione e Solferino a Rodolfo, Redondesco, Castel Goffredo e Ostiano a Ludovico, vescovo (6). Poco tempo dopo tuttavia Redondesco passa di nuovo nella giurisdizione del Marchesato (7) e negli anni immediatamente seguenti alla erezione del Ducato di Mantova, avvenuta nel 1530, Redondesco è sede di Commissariato (8), come agli inizi del secolo XVII (9). Dopo il 1603 Redondesco diviene sede di Pretura, confermata nel 1750 con il piano dei tribunali e uffici della città e ducato di Mantova (10), mentre nel 1772, in seguito al piano delle preture mantovane (11), dipende dalla Pretura di Castel Goffredo. Nel 1775 il territorio della Comunità di Redondesco risulta formato dai colonnelli (12) di Piopino, Tartarello, Gerole, San Pietro, Bologne, San Fermo, Covello e Fenilli. Soggetto al territorio della comunità sono anche i terreni del colonnello di Cappello, che, pur dipendente dalla giurisdizione di Canneto sull'Oglio, è tenuto a versare "tutti i carichi" al Comune di Redondesco (13). Dagli anni ottanta del Settecento sino all'epoca francese, di pari passo alla riorganizzazione della gestione delle comunità, si attuano vari e reiterati tentativi di organizzare il territorio mantovano e i relativi organi amministrativi. Nel 1782, dopo il compartimento territoriale delle preture dello stato di Mantova (14), Redondesco, costituito da Piopino, San Salvatore, Tartarello, Bologne, San Fermo, Coello e Fenilli, dipende dalla Pretura di Canneto sull'Oglio. I1 5 giugno 1784 viene emanato il "Compartimento territoriale dello stato di Mantova, diviso in 16 distretti ad uso del nuovo censo" (15), nel quale Redondesco risulta far parte del distretto VII di Canneto sull'Oglio insieme ad , , , Ostiano. Con l'aggregazione del Mantovano al Milanese nel 1786, il ducato perde l'autonomia amministrativa ed entra a far parte della Lombardia austriaca: il "compartimento territoriale", pubblicato con l'editto del 26 settembre 1786 (16), divide il territorio della Lombardia austriaca in otto province in ognuna delle quali viene eretta una congregazione municipale e una intendenza politica provinciale. Il distretto di Canneto sull'Oglio, che conserva la denominazione VII e di cui la Comunità di Redondesco fa parte, esce dalla giurisdizione di Mantova ed entra a far parte della provincia di , che risulta formata da sette distretti e dieci delegazioni (17). Il trasferimento della Intendenza politica provinciale di Bozzolo a Casalmaggiore del 31 ottobre 1787, muta ancora una volta il referente. Nel 1791 il ducato viene nuovamente separato da Milano: viene soppressa l'Intendenza politico provinciale di Mantova, viene istituita una Giunta di vicegoverno, dipendente dal governo della Lombardia, sono ripristinati il Magistrato camerale, la Congregazione generale con la Congregazione delegata. Il distretto VII rientra a far parte dell'antico ducato, il cui territorio risulta distinto tra una giurisdizione cittadina e quindici distretti territoriali (18). Questa organizzazione territoriale si mantiene sino in epoca giacobina, quando vengono istituiti i dipartimenti: il 26 maggio 1798 la Comunità di Redondesco è assegnata alla giurisdizione del distretto IX, con capoluogo Gazoldo degli Ippoliti, del dipartimento del Mincio, di cui è capoluogo Mantova (19). Pochi mesi dopo, il 26 settembre 1798, segue una nuova ridefinizione del territorio mantovano, secondo la quale Redondesco è assegnato al distretto X avente capoluogo Marcaria (20).

9 Magistrature e uffici Le forme di autogoverno della Comunità di Redondesco, come altre nel territorio limitrofo, si attuano in magistrature che, "pur riconoscendo la propria autorità nella volontà del signore e nell'investitura imperiale, svilupparono un sistema organico facente capo allo statuto alessandrino riconosciuto come legge fondamentale, riflettendosi in esso l’“omnimoda iurisdictio”, il “merum et mixtum imperium”, lo “ius gladii'” (21). Gli statuti, che costituiscono fino a Settecento inoltrato la base legislativa delle comunità già appartenenti al feudo di Alessandro Gonzaga, dispongono in materia civile e criminale, dettano norme procedurali in materia di amministrazione, ordine pubblico, commercio. Oltre alla normativa statutaria, la Comunità di Redondesco, come altre limitrofe, gode di una serie di privilegi ed esenzioni che cerca di salvaguardare nel corso dei secoli. Accanto alle magistrature che rappresentano l'autorità centrale, sia essa il marchese o il duca di Mantova prima, il governatore o il vicegovernatore nel periodo austriaco antecedente le riforme catastali, cioè il vicario e dai primi anni del '600 il pretore o il podestà -cariche rivestite dal medesimo funzionario che si qualifica a seconda delle funzioni di carattere prevalentemente giudiziario piuttosto che amministrativo-, sono attivi organi e uffici di autogoverno della comunità: i principali sono la vicinia, il consiglio o reggenza, i ragionati, il massaro, il depositario delle contribuzioni (22). La vicinia o arengo generale dei capifamiglia possidenti si riunisce due volte l'anno: viene convocata in prima seduta il 28 dicembre, con la partecipazione dapprima dei soli possidenti originari e in seguito anche degli aggregati, e alla presenza del rappresentante dell'autorità centrale, il podestà o, in sua vece, il luogotenente; in questa sede la vicinia assiste all'elezione di una terna, da parte del console del mese, uno dei dodici reggenti del consiglio uscente, la quale a sua volta ha il compito di eleggere il consiglio dei reggenti per il nuovo anno. La vicinia si riunisce poi in seconda seduta il 31 dicembre, con la partecipazione allargata ai possidenti aggregati e in seguito anche forestieri, nell'ambito della quale viene resa pubblica la formazione del nuovo consiglio dei dodici reggenti che giurano fedeltà ai Gonzaga e promettono di operare nell'interesse della comunità. Segue l'approvazione delle entrate e delle uscite del passato governo e si dibattono poi argomenti di interesse generale della comunità stessa. A partire dal 1676 muta l'iter procedurale per la nomina della terna di elettori: essa non è più scelta dal console del mese, ma è eletta con un procedimento che investe una base di candidati allargata alla vicinia. Secondo la nuova prassi quest'ultima sceglie sei nominativi del consiglio uscente, mentre vengono scelti dal consiglio altri sei componenti della vicinia stessa; si raggiungono in tal modo dodici potenziali elettori, tre dei quali vengono estratti a sorte per ballottaggio e hanno l'incarico di eleggere a loro volta i dodici reggenti del nuovo consiglio. La vicinia è dunque un organo consultivo che dopo le due riunioni per la formazione del governo esaurisce la propria funzione politica; viene convocata in forma più ristretta in circostanze straordinarie, quando la comunità è sottoposta a forti gravami per il mantenimento delle truppe acquartierate nel proprio territorio, o in periodi di forte pressione fiscale imposta dall'autorità centrale. Negli anni settanta del Settecento la vicinia viene aperta anche i non possidenti, purché non eccedano la terza parte dei convocati. Il consiglio dei reggenti o reggenza, costituito da dodici "reggenti", si riunisce invece con cadenza non sempre regolare, tuttavia più volte al mese e in seguito con frequenza settimanale, per gestire i beni della comunità quali l'osteria, la beccaria, il forno, i mulini, il bosco, il follo, il torchio da olio, beni la cui gestione è data in appalto a privati. Il consiglio assegna inoltre incarichi e mansioni nei settori che sono di diretto controllo della comunità e investono i diversi ambiti della vita pubblica, dal settore economico e fiscale a quello di controllo dell'ordine pubblico, senza tralasciare l'ambito religioso, la cui presenza si avverte maggiormente nel secolo XVII rispetto al secolo XVIII. Le cariche vengono conferite generalmente nella prima seduta del consiglio che si tiene entro i primi giorni di ogni anno. Tra le cariche principali di nomina del consiglio quella del massaro, a cui compete la gestione della contabilità comunitativa, è una delle più rilevanti (23). Strettamente vicino al massaro si inquadrano le figure dei ragionati, deputati a redigere "il libro della tassa comunale e rispettivamente tutti li bollettoni di cadauno particolarie per il rispettivo debito delle tasse..." (24). In periodi di emergenza militare, che a più riprese scandiscono il periodo dal 1692 a tutta la prima metà del Settecento, compaiono le figure dei deputati ai carreggi, incaricati di sovrintendere agli approvvigionamenti per le truppe, e i deputati agli alloggi che vigilano invece sulle necessità dei contingenti militari acquartierati nel territorio comunale. Accanto a quelle sopraccitate si registrano inoltre le nomine per il notaio, il salaro, il bargello in veste di pubblico ufficiale della giustizia, gli stimatori dei danni di campagna per valutare i danni campestri, la guardia del castello -tenuta ogni sera a sollevare il ponte levatoio e accertarsi della sicurezza del luogo. Rientrano ancora nello stesso ambito comunitativo le figure dei cavalieri di piazza, così detti nel periodo gonzaghesco, chiamati deputati all'annona o alle vettovaglie sotto l'amministrazione austriaca. Per quanto riguarda la regolamentazione delle acque e la loro corretta erogazione, vengono eletti i dugalieri in numero di uno per ogni seriola afferente a un mulino. A rappresentare gli interessi legali della comunità, così come quelli giudiziari inerenti a cause dibattute nella locale Pretura o discusse in appello a Mantova, sono preposti due sindici in veste di procuratori. Per quanto riguarda i rapporti con la chiesa locale, più stretti durante il periodo gonzaghesco, il consiglio assicura la presenza e la remunerazione del predicatore quaresimale, del cappellano e dell'organista. L'articolarsi delle mansioni accordate dalla comunità al governo si allarga anche ai settori della sanità e dell'istruzione con l'assicurazione di un maestro che compare già nei primi verbali pervenuti (1634) e con quella di un medico e in seguito di un chirurgo. Rientra inoltre nelle incombenze del consiglio assicurare una corretta gestione delle due spezierie di Redondesco, soggette a periodiche visite ispettive (25). Accanto agli incarichi menzionati che rappresentano quelli di maggior continuità e stabilità nell'arco dei due secoli, altri si esauriscono e ricompaiono in diversi periodi; così accade per il sacro monte di pietà, la cui vita viene gestita dalla

10 comunità che ne nomina il rettore, il notaio, il tesoriere nel corso del Seicento e nella seconda metà del Settecento, mentre nella prima metà del secolo esso risulta essere in stato di abbandono. Sul piano istituzionale, con il passaggio dalla casa gonzaghesca a quella austriaca, si registra un notevole infittirsi di disposizioni provenienti dal centro atte a controllare ogni aspetto dell'amministrazione periferica. Nel 1712 viene preposto un senatore del Senato ducale ad assistere alla formazione del nuovo consiglio. Le riunioni del consiglio vanno gradatamente perdendo il loro ruolo attivo: nel corso delle sedute sempre più numerosi vengono letti gli ordini centrali che la comunità è tenuta a eseguire, come quelli del Magistrato camerale, uno degli enti che ha maggior ingerenza nella vita comunitativa per la molteplicità delle competenze espletate. A partire dal 1730, di fronte alle costanti pressioni esercitate dal centro, la comunità cerca di salvaguardare quel margine di autonomia e sicurezza garantito dagli antichi privilegi, rivendicando il diritto di mantenere lo ius privativo dell'olio, del sale, del tabacco e della grassina. Il registro delle delibere che inizia dal 1741 riporta gli ordini del Senato arciducale i quali ribadiscono che il podestà, rappresentante dell'autorità centrale, debba presiedere ogni riunione del consiglio. A seguito della soppressione della Pretura di Redondesco e alla sua aggregazione a quella di Castel Goffredo nel 1772, e a quella di Canneto sull'Oglio nel 1782, le sedute del consiglio vengono presiedute rispettivamente dal podestà di Castel Goffredo e dal pro-podestà di Canneto sull'Oglio. Negli anni settanta del Settecento il numero dei reggenti viene infatti ridotto da 12 a 6, e viene fissata la mattina del sabato di ogni settimana per la riunione del consiglio.

Quale responsabile della gestione dei beni comunali, il massaro è anche il responsabile della gestione dei conti della comunità. Egli deve "esigere la solita tassa comunale, ripporti, affitti ed altre imposizioni ordinarie in servigio della comunità... pagare mensilmente e secondo il stile tutti quelli che esigono onorario e salario oltre le spese straordinarie che di mese in mese accaderanno farsi e che restaranno espresse in mandati" (26). Il massaro deve inoltre rendere conto mensilmente dei prelevamenti di granaglie dai magazzini della comunità, fatti dai consoli (1635-1639). Al massaro è demandata la custodia del denaro esatto dal "depositario per la riscossa del grano", eletto tra i reggenti della comunità per la somministrazione di grano "alli bisognosi del paese" (27), alcuni dei quali muniti di sicurtà solidale, oppure in seguito al pignoramento di beni preziosi o di proprietà, oppure con la presentazione del "biglietto di povertà": l'operazione è documentata dal "libro d'esazione de grani", esemplare unico del 1733. Annualmente, infine il massaro è tenuto alla resa dei conti al Magistrato camerale di Mantova (28). In alcuni registri delle tasse e redditi della comunità, i conti finali sono sottoscritti da funzionari del Magistrato camerale, quale il ragionato della comunità (1764-1771) e il questore provinciale (1764-1765). In particolare i ragionati svolgono una funzione di controllo sulla gestione amministrativa della comunità. Eletti dal consiglio e "incombenziali per i riparti de' carichi" (29), sottoscrivono i conti finali dei registri delle tasse, il quinternello dei debiti dei sacerdoti del 1722 e l'estratto relativo alla gestione dei mulini del 1741. I ragionati, inoltre, sono tenuti alla presentazione in pubblica vicinia dei conti comunitativi, per l'approvazione degli stessi.

Nell'ambito della comunità, per quanto riguarda le imposizioni militari, emerge il depositario delle contribuzioni. Egli ha compiti di esattore e tesoriere del denaro esatto nella comunità per quanto riguarda le imposizioni militari (30). A lui è demandata la riscossione delle imposte dei carreggi, da trasferirsi da questi poi al depositario della Regia ducal conferenza delegata di Mantova (31), o l'esazione della imposta relativa alla somministrazione di fieno. Tra le sue incombenze, deve riscuotere la tassa contribuzionale o diaria per il fondo militare di Mantova. Egli deve incassare le partite di ogni contribuente, ricorrendo anche al "braccio forte del militare e dei birri" contro i morosi, e deve inviare sollecitamente il denaro esatto nella cassa militare di Mantova (32). Per il 1738, da un estratto sottoscritto dal ragionato e deputato della comunità risulta inoltre che il depositario della comunità condona le rimanenze non esatte. Annualmente il depositario delle contribuzioni è tenuto alla "resa dei conti" all'Ufficio delle contribuzioni di Mantova (33). Figura assimilabile a quella del depositario delle contribuzioni è quella dell'esattore, documentato nel periodo 1692-1694. Accanto al depositario delle contribuzioni agiscono i deputati eletti alle contribuzioni dalla comunità, i quali operano il riparto della tassa fra i vari contribuenti e ai quali inviano i "bollettoni" per il pagamento della tassa. E' loro facoltà imporre l'esecuzione militare contro i morosi (34). I ragionati della comunità, in qualità di sottoscriventi, svolgono una funzione di supervisione e quindi di controllo sulle riscossioni.

Con l'amministrazione degli Asburgo, a una restrizione progressiva dei privilegi e delle esenzioni della Comunità di Redondesco e a un aumento del controllo del potere centrale su di essa, corrisponde una lenta erosione dell'autonomia del Mantovano, anche se questo mantiene sia il titolo di ducato che le antiche magistrature, aprendo una polarità fra conservazione delle antiche prerogative e subordinazione alle direttive generali dello stato. Questa azione erosiva prende forma nel 1737 con l'unione del ducato di Mantova a quello di Milano nella persona del governatore, il quale delega la sua rappresentanza in loco a un vicegovernatore, con il graduale inserimento di funzionari asburgici nelle magistrature cittadine, con l'assorbimento nel 1740 di uffici ed enti di governo da parte dell'amministrazione lombarda, e culmina con la sua aggregazione al ducato di Milano nel 1745 e la conseguente perdita delle proprie magistrature. Con le riforme catastali degli anni ottanta del Settecento, viene ridefinito l'estimo dei beni immobili delle comunità del ducato mantovano, riformata la politica tributaria ed eliminata una situazione di particolarismi e anacronistiche sperequazioni (terre "civili", terre "ecclesiastiche" e terre "rustiche"; "Mantovano nuovo" e "Mantovano vecchio").

11 L'organizzazione istituzionale ed amministrativa della Comunità di Redondesco veniva ridisegnata dalle riforme che dal 1784 investono il Mantovano, trasformandone radicalmente il quadro istituzionale e riducendone "il sistema ad uniformità col Milanese" (35). L'istruzione del 6 agosto 1784, "su i quali saranno dirette le amministrazioni delle comunità mantovane", promulgata dalla Real giunta del censimento di Mantova, dopo aver stabilito che cessava "l'autorità, ingerenza ed unione delle attuale vicinie e reggenze sotto qualsivoglia nome esse esistano", stabiliva che la comunità, assistita dal regio cancelliere distrettuale, era rappresentata dal "convocato generale di tutti i possessori estimati del suo territorio", ad esclusione di donne, pupilli minori e incapaci, che erano rappresentati da tutori, curatori e amministratori, di militari non soggetti al giudice ordinario, di forestieri non sudditi della Lombardia Austriaca, di coloro che avevano pendenze con le amministrazioni comunali o che avevano interessi in affari da trattarsi nella riunione, e dei parroci. Nel convocato, riunito "con avviso pubblico del cancelliere di concerto con i deputati dell'estimo", doveva "consolidarsi la facoltà di deliberare e disporre delle cause comuni", assumendo le facoltà delle passate vicinie. Il convocato generale eleggeva cinque deputati dell'estimo, il primo dei quali era scelto tra i primi cinque estimati, il secondo fra i cinque secondi, mentre gli altri tre erano eletti tra gli estimati intervenuti al convocato stesso, e demandava loro "la rappresentanza ed amministrazione della comunità per le giornali occorrenze", autorizzati ad esercitare la legittima procura generale degli affari correnti della comunità. I deputati dovevano insieme al sindaco presenziare al convocato, al quale doveva prender parte anche il cancelliere distrettuale che ne rogava le deliberazioni, pena la nullità della riunione. I deputati dovevano inoltre avere particolare cura nella "conservazione dei beni e ragioni della comunità, difenderle dalle altrui usurpazioni e promuovere legittimamente i di lei vantaggi". Tre di loro dovevano sottoscrivere i mandati di pagamento, insieme al cancelliere distrettuale. I deputati dell'estimo, in carica per un anno, alla scadenza del mandato dovevano render conto della loro amministrazione e deputati subentranti dovevano fare "i revisori della scaduta amministrazione". Questi erano tenuti ad "esaminare tutta l'amministrazione di quell'anno, rivedendo le partite dei conti e prendendo cognizione dell'operato degli scaduti deputati, del sindaco e dell'esattore. All'occasione poi del convocato per la resa dei conti delli deputati sindacati, dovranno fare chiara e distinta relazione di quanto sarà loro risultato". Il sindaco della comunità, eletto e nominato dai deputati dell'estimo previa approvazione del Tribunale dell'estimo, svolgeva la funzione di legittimo procuratore, rappresentando la comunità in ogni sua azione, "previa partecipazione ed assenso delli deputati dell'estimo". Il sindaco delle comunità non sede di distretto doveva tenere regolare carteggio con il cancelliere del censo. Nell'organigramma delle comunità era previsto infine la presenza di "uno o più consoli, secondo il bisogno", che dovevano invece "apprestarsi a tutti i bisogni della comunità sotto gli ordini delli deputati, del sindaco e del cancelliere". Eletti dal convocato generale, assolvevano alla loro funzione dietro corresponsione di un salario e duravano in carica un anno, come peraltro i deputati dell'estimo e il sindaco. Il regio cancelliere del censo, al quale viene demandata la funzione di rappresentante dell'autorità centrale, ha la facoltà di riunire il "convocato generale dei censiti", con il compito di assistervi e rogarne le deliberazioni -pena la nullità delle sedute- in un libro "distinto per ognuna delle comunità del suo distretto", e farne in seguito relazione dettagliata al Tribunale del censo. Il regio cancelliere del censo deve tenere anche un regolare carteggio con i sindaci delle comunità non sede di distretto su tutti gli affari comunitativi, con facoltà di delegare loro la rappresentanza in caso di necessità. Svolge inoltre una funzione di controllo sulla gestione amministrativa delle comunità del distretto, intervenendo nella formazione dei quinternetti delle esazioni, da consegnarsi all'esattore per la riscossione, sottoscrivendo i mandati di pagamento. Al cancelliere distrettuale è demandato infine anche il compito di conservare e custodire le scritture e gli atti delle comunità. L'istruzione del 6 agosto 1784 veniva confermata nel giugno del 1797 dalla commissione amministrativa francese del mantovano, che dispone che le "comuni si confermeranno in tutto al regolamento de' 6 agosto 1784" (36), sostituita in seguito dalla "Legge di organizzazione delle municipalità del 17 luglio 1797" (37) e dalla "legge sull'organizzazione e sulle funzioni de' corpi amministrativi" del 1 settembre 1798 (38). Dopo il ritorno degli austriaci nel 1799, i rappresentanti della comunità risultano essere il sindaco e la Deputazione comunale di Redondesco.

12 Note (1) Per la ricostruzione del compartimento territoriale del Comune di Redondesco sono stati utilizzati i dati emersi dal Progetto Civita, pubblicati in Regione Lombardia, Le istituzioni storiche del territorio lombardo XIV-XIX secolo. Mantova, a cura di G. Cobelli, Milano, 1999; i risultati del progetto sono disponibili anche sul portale regionale di risorse storiche e archivistiche di Lombardia Storica (http://www.lombardiastorica.it/), all'indirizzo http://civita.lombardiastorica.it/ ; sull'argomento vedi R. Navarrini, Mutamenti territoriali della provincia di Mantova dal sec. XVIII al secolo XIX, in Civiltà Mantovana, anno III, 1968, n. 16, pp. 264-277. (2) A. Valentini, Gli statuti di Brescia dei secoli XII al XV illustrati e documenti inediti, Venezia, 1898, p. 115. (3) M. Ragazzi, Redondesco, Mantova, 1960, pp. 37 e sgg. (4) Il "Mantovano nuovo" era costituito da quei territori periferici ed eccentrici rispetto al capoluogo, acquisiti dalla signoria gonzaghesca tra la fine del '300 e i primi del '400 e comprendenti Asola (passata nel 1515 a Venezia), Canneto sull'Oglio, Casalromano, Castel Goffredo, , Fontanella, , , Mariana Mantovana, , , Redondesco, Serravalle, , , Castellaro Lagusello, Castiglione delle Stiviere, Solferino, Bozzolo, Ostiano, Isola Dovarese, Rivarolo, parte del Viadanase, Casalpoglio, , parte del Sabbionetano. Circa questo argomento vedi M. Vaini, La distribuzione della proprietà terriera e la società mantovana dal 1785 al 1845, in Il catasto teresiano e la società mantovana nell'età delle riforme, Milano, 1973, pp. 36 e segg.; vedi dello stesso La società censitaria nel Mantovano. 1750-1866, Milano, 1992, pp. 19-20; vedi infine C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'età delle riforme, Milano, 1959, p. 66. (5) Circa lo "statuto alessandrino" vedi A. Bertolotti, I Comuni e le parrocchie della provincia mantovana. Cenni archivistici, archeologici, storici, artistici, biografici e bibliografici raccolti dal 1881 al 1892, Mantova, 1893, p. 41; L'archivio pubblico del principato di Castel Goffredo a cura di R. Navarrini, in "Il Tartarello", n. 2, 30 giugno 1983, pp. 11-15; F. Bonfiglio, Notizie storiche di Castel Goffredo, a cura di G. Cobelli e M. Vignoli, Mantova, 2005, 1922, p. 128-132; vedi infine P. Gualtierott, Torna a Castel Goffredo il codice alessandrino, in "Il Tartarello", n. 2, 30 giugno 1978, pp. 5-8. (6) M. Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Castiglione delle Stiviere, 1990, p. 63. (7) G. Amadei e E. Marani, Ritratti gonzagheschi della collezione di Ambras, Mantova, 1978, p. 92; M. Marocchi, I Gonzaga di Castiglione delle Stiviere, Castiglione delle Stiviere, 1990, p.188; R. Navarrini, Strutture politiche e organizzazione amministrativa nella formazione dell'alto Mantovano, in "Postumia", n. 1, 1989, p. 6. (8) Mantova. La storia, Verona, 1961, vol. II, p. 385. (9) G. A. Magini, Descrizione dello stato di Mantova, in "Civiltà mantovana", anni II, n. 11 (1967). (10) Piano de' tribunali ed uffici della città e ducato di Mantova, in ASMM, Gridario Bastia, tomo 13, f. 51. (11) Piano delle preture nel Mantovano, in ASMn, Gridario Bastia, tomo 21, f. 19; ASMn, Gridario del Magistrato ducale, tomo 21, f. 43; ASMn, Gridario Archivio di Stato, tomo VI. (12) "Colonel". Ceppo di case. Casale. Quella frazione di una borgata o simile che è distante dal corpo principale del paese, ma che da esso dipende per ogni riguardo, ed ha con esso comuni i pesi, la parrocchia. in F. Arrivabene, Vocabolario mantovano-italiano, 1882; in F. Cherubini, Vocabolario mantovano-italiano, 1992, alla voce "Colonell" è ripresa la stessa definizione, alla quale segue un'esemplicazione. (13) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 1, cc. 687. (14) Nuovo piano delle preture del mantovano, in ASMn, Gridario Bastia, tomo 23, f. 53; ASMn, Gridario del Magistrato ducale, tomo XII, f. 72. (15) Compartimento territoriale dello stato mantovano del 5 giugno1784, in ASMn, Gridario Bastia, tomo 22, f. 146. (16) Editto governativo relativo al compartimento territoriale della Lombardia Austriaca del 26 settembre 1786, in ASMn, Gridario Bastia, tomo 24, f. 184. (17) Editto governativo relativo al compartimento territoriale della Lombardia Austriaca del 26 settembre 1786, in ASMn, Gridario Bastia, tomo 24, f. 184; vedi Istruzione generale per le intendenze politiche provinciali della Lombardia austriaca, In ASMI, Uffici regi, parte antica, b. 399. Vedi anche A. Mozzarelli, "Le intendenze politiche provinciali della Lombardia austriaca (1796-1791)", in R. De Lorenzo (a cura di), L'organizzazione dello stato al tramonto dell'antico regime, Napoli, 1990. (18) Piano di sistemazione della regia e pubblica amministrazione per la città di Mantova, del 24 gennaio 1791, ASMn, Gridario Bastia, tomo 26, ff. 49-56. (19) Legge per la ripartizione in distretti e comuni del Dipartimento del Mincio (26 maggio 1798), in, "Raccolta delle leggi, proclami, ordini ed avvisi pubblicati in Milano nell'anno VI Repubblicano", Milano, 1798, tomo V, pp 112-113. (20) Divisione in distretti e circondari dei dipartimenti d'Olona, Alto Po, Serio e Mincio (5 vendemmiale anno VII, 26 settembre 1798), <>, tomo VI, Milano, Presso Luigi Veladini in contrada S. Radegonda, 1799, pp. 11-22. (21) Navarrini R., Strutture politiche e organizzazione amministrativa nella formazione dell'alto Mantovano, in "Postumia", n. 1 (1989), p. 9. (22) Sugli organi ed "uffiziali" della Comunità di Redondesco è interessante il quadro dato nelle "Risposte ai 47 quesiti" della Regia giunta del censo, risposte trasmesse dalla Comunità di Redondesco il 24 gennaio 1775: in particolare si rimanda alla risposta del quesito 26 (ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 26, cc. 694r-696r). (23) Sul ruolo e sulle competenze del massaro vedi: Sedute del consiglio in data 6 febbraio 1747 (ASMn, ASCR, b. 4, n. 1, cc. 133v-135r), in data 14 febbraio 1761 (ASMn, ASCR, b. 4, n. 3, cc. 12v-14r). V. anche ASMn, Catasto, b. 755,

13 Redondesco, allegato E "Capitoli col massaro della comunità" del 13 marzo 1764, copia in data 2 gennaio 1775, cc. 727-730. (24) Seduta del consiglio in data 24 gennaio 1770 (ASMn, ASCR, b. 5 n. 1, cc. 46v-47r). (25) In merito alla "visita giudiciale " alle spezierie, v. per esempio, la seduta del consiglio in data 28 marzo 1740 (ASMn, ASCR, b. 3, n. 2, c. 175 r). (26) Seduta del consiglio in data 6 febbraio 1747 (ASMn, ASCR, b. 4, n. 1, cc. 133v-135r). Vedi anche ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, allegato E "Capitoli col massaro della comunità" del 13 marzo 1764, copia in data 2 gennaio 1775, cc. 727-730. (27) Seduta del consiglio in data 17 giugno 1773 (ASMn, ASCR, b. 5, n. 1, cc. 125v-126r). La somministrazione di grano del 1773 può essere inquadrata in un contesto di iniziative intraprese nello stesso anno dalla comunità, quali la vendita del frumento ricavato dai mulini, la sovvenzione di 200 doppie del Sacro Monte di Pietà di Mantova. (28) Mantova. La storia, vol. II, Mantova, 1961, p. 388. (29) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 26, cc. 694r-696r. (30) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, allegato D "Accordo col depositario delle contribuzioni", in data 12 maggio 1773, copia, cc. 725-726. (31) Quando la materia relativa alla tassa della carreggiatura sarà di competenza della Congregazione civica di Mantova, il denaro esatto verrà inviato al depositario delle suddetta Congregazione. (32) Al depositario generale di Mantova dal 1754, al ricettario per le contribuzioni di Mantova dal 1772. (33) In merito all'organizzazione e alle competenze dell'Ufficio delle contribuzioni vedi "Piano de' tribunali ed uffici della città e ducato di Mantova" del 15 marzo 1750, in ASMn, Gridario Bastia, tomo XIII, ff. 43 e segg., sezione "Maestrato camerale", paragrafo 30. (34) Seduta del consiglio in data 31 gennaio 1753 (ASMn, ASCR, b. 4, n. 2, cc. 33). (35) Istruzione 6 agosto 1784: "Istruzione con la quale si da un'idea dei regolamenti concernenti la pubblica amministrazione della provincia di Mantova e delle comunità che le costituiscono, quali avranno effetto nel nuovo sistema" del 6 agosto 1784, in AS Mantova, Gridario Bastia, tomo 22, ff. 157-162. (36) Vedi "Disposizioni della commissione amministrativa francese del Mantovano, del 1° mietitore, anno V" (19 giugno 1797) in ASMn, Gridarlo Bastia, tomo 38, f. 109. (37) Vedi "Legge di organizzazione delle municipalità del 17 luglio 1797", in Raccolta degli ordini, avvisi e proclami pubblicati in Milano nell'anno V repubblica francese, vol. III, Milano, 1797, pp. 72-74; vedi anche ASMn, Gridarlo Bastia, tomo 40, f. 95. (38) Organizzazione e funzioni dei Corpi amministrativi (15 fruttidoro anno VI, 1 settembre 1798), in <>, tomo V, Milano, Presso Luigi Veladini in contrada S. Radegonda, 1798, pp. 308-312.

14 1.1. L’Archivio del Comune di Redondesco

1587 novembre 3-1839 ottobre 11, con documentazione dal 1404 aprile 17, in copia

Storia archivistica "Con lodevolissimo esempio il Municipio di Redondesco nel 1876 ha passato all'archivio mantovano di Stato tutte le sue carte anteriori al 1815, le quali risalivano al 1404": con queste parole, Bertolotti presenta nel 1893 l'"archivio comunale" di Redondesco, distinguendo la documentazione "passata" all'istituto di conservazione cittadino rispetto alla documentazione conservata ancora in Redondesco (1). Dalla disamina dell'elenco di consistenza relativo al fondo Archivio storico del Comune di Redondesco redatto negli anni '50 del secolo scorso presso l'Archivio di Stato, quale strumento descrittivo disponibile precedentemente al riordino, si poteva evincere che, insieme a documentazione prodotta dal Comune, era conservata altra documentazione, individuata nel corso del riordino come documentazione prodotta della Pretura di Redondesco. Data la promiscuità di carte prodotte da enti diversi, lo stato in cui versava la documentazione non poteva pertanto definirsi originario, anche se non è possibile, a tutt'oggi, verificare a quale momento risalisse tale situazione di promiscuità, se fosse cioè risalente alla fase precedente o successiva al versamento all'Archivio di Stato e capire quali vicende, presumibilmente legate alla trasmissione delle carte, possano aver inciso sullo stato di ordinamento al momento del riordino. Una breve nota descrittiva relativa all'archivio della Comunità di Redondesco si ha dall'indagine sullo "stato in cui si trovano gl'archivi comunitativi e li studi de notari", datato alla prima metà del 1771, dalla quale risulta con evidenza che l'archivio della Comunità di Redondesco era distinto dall'archivio della Pretura locale (2). Si fa menzione dell'archivio comunitativo anche nella risposta ai 47 quesiti posti alla comunità per l'impianto del catasto, inviati alla Regia giunta del censo di Mantova il 24 gennaio 1775: in particolare dalla risposta al quesito 27, cioè "se la comunità abbia archivio o stanza pubblica per la conservazione delle pubbliche scritture", risulta che la "comunità ha il suo archivio, posto in una stanza annessa alle due camere del consiglio e della vicinia, ove si conservano pubbliche scritture si della stessa comunità che de notai del luogo defunti". Alla custodia delle carte risulta essere deputato il "moderno cancelliere", il quale non percepisce "alcun fisso assegnamento" (3). Per quanto riguarda la genesi e lo sviluppo dell'archivio, dai verbali delle deliberazioni si ha notizia che l'archivio era affidato al notaio cancelliere della comunità, il quale ne era diretto responsabile, ed era affiancato da un archivista; entrambi erano eletti, e talvolta riconfermati all'inizio di ogni anno, nella prima seduta del consiglio. L'archivista riceveva uno stipendio annuo di diciotto lire e aveva l'obbligo di vietare a chiunque l'accesso all'archivio, il quale era custodito sotto chiave, chiave di cui esistevano due copie, una affidata a lui e l'altra al cancelliere. Intorno alla sua figura non si hanno notizie antecedenti al 1633, poiché l'unica documentazione pervenuta anteriormente a questa data riguarda i privilegi, i quali, data l'importanza della materia trattata, furono costantemente custoditi con particolare cura. Nel 1647 il Consiglio dei consoli deliberava di far fare un armadio "per riponere le scritture nell'archivio, et una finestra al suddetto archivio" (4), e nel 1671 venivano eletti due archivisti anziché uno, e si deliberava di compilare un diligente inventario di tutte le scritture esistenti. Non è tuttavia possibile stabilire se tale disposizione venisse attesa o meno poiché non è rimasta traccia del presunto inventario. L'esigenza di avere uno strumento di controllo e di conoscenza dettagliata di tutte le scritture riguardanti la comunità veniva ribadita come prioritaria in consiglio un secolo dopo; nel 1769 al cancelliere Cesare Lomini veniva affidato l'incarico di compilare, con l'assistenza dei sindici Pietro Dalla Mano e Teodoro Lomini, un inventario in due copie, una delle quali doveva rimanere presso il cancelliere di turno e l'altra presso la comunità. Tuttavia anche questo tentativo non raggiungeva gli esiti sperati, come informa la relazione inviata dal pretore in risposta alla citata inchiesta promossa dal governo asburgico due anni dopo, sullo stato degli archivi delle comunità e degli studi notarili (5). Solo alcuni anni dopo, nel 1775, risulta invece che il cancelliere deputato alla custodia della carte disponga di "solenne inventario recentemente atto" (6).

Contenuto L'Archivio del Comune di Redondesco è costituto 193 unità, prevalentemente cartacee, condizionate in 28 buste e comprese in un arco cronologico dal 3 novembre 1587 all'11 ottobre 1839, con documentazione dal 17 aprile 1404, in copia. Attraverso la lettura delle carte è stato possibile individuare una cesura istituzionale che trova un riflesso nella pratica amministrativa, cesura che si riconnette alle riforme che dal 1784 hanno investito il Mantovano e ridisegnato l'organizzazione amministrativa delle comunità, trasformandone radicalmente il quadro istituzionale (7). L'archivio è stato pertanto articolato in 2 partizioni: - Amministrazione anteriore al 1784, 101 unità comprese in un arco cronologico dal 3 novembre 1587 al 28 dicembre 1784, con documentazione dal 17 aprile 1404, in copia; - Amministrazione posteriore al 1784, 92 unità comprese in un arco cronologico dal 17aprile 1786 all'11 ottobre 1839, con documentazione 8 giugno 1784, in copia.

15 Ciascuna partizione, a sua volta, è stata articolata in serie e, in un solo caso, una serie in sottoserie. La partizione Amministrazione anteriore al 1784, sulla base della tipologia documentaria individuata, è stata articolata nelle seguenti 4 serie: - Privilegi ed esenzioni, 7 unità comprese in un arco cronologico dal 3 novembre 1587 al 18 giugno 1699, con documentazione dal 17 aprile 1404, in copia; - Deliberazioni, 10 unità comprese in un arco cronologico dal 28 dicembre 1633 al 28 dicembre 1784; - Affari economici, 79 unità comprese in un arco cronologico dal 1624 ottobre 21 al 1784. Nel corso del riordino è stata articolata in 4 sottoserie: Censimenti ed estimi, 8 unità comprese in un arco cronologico dal 21 ottobre 1624 al 10 aprile 1782; Entrate e uscite, 38 unità comprese in un arco cronologico dal 17 aprile 1633-1782; Imposizioni militari, 24 unità comprese in un arco cronologico dal 1692 al 1784; Entrate e uscite di privati, 9 unità comprese in un arco cronologico dal 1742 al 10 luglio 1764; - Carteggio e documentazione diversa, 5 unità comprese in un arco cronologico dal 20 luglio 1773 al 17 luglio 1784. La partizione Amministrazione posteriore al 1784, sulla base della tipologia documentaria individuata, è stata invece articolata nelle seguenti 5 serie: - Gestione amministrativa, 4 unità comprese in un arco cronologico dal 17 aprile 1786 e al 31 dicembre 1800; - Carteggio, 78 unità comprese in un arco cronologico dal 29 novembre 1786 al 30 dicembre 1799, con documentazione dell'8 giugno 1784, in copia; - Indici e notificazione di atti di nascita e di morte, 3 unità relative al periodo 1806-1816 con documentazione al 1830; - Requisizioni militari, 2 unità relative al biennio 1813-1814; - Documentazione diversa, 5 unità comprese in un arco cronologico dal 5 marzo 1796 all'11 ottobre 1839.

Note (1) A. Bertolotti, I comuni e le parrocchie della provincia di Mantova, 1893, p. 143. Bertolotti inoltre così descrive la documentazione conservata a Redondesco: "52 mazzi di carte dal 1815 al 1859 col titolo Dominazione austriaca; 100 altri dell'Epoca nazionale dal 1860 al 1890. Più una ventina di registri pello stato civile e sei pel giudice conciliatore". (2) ASMn, ASCR, b. 87, n. 21. (3) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 27, c. 696. (4) Per questa e per le notizie seguenti si vedano i registri delle deliberazioni, ad annum. (5) Vedi nota (2). (6) Vedi nota (3). (7) Per le riforme che dal 1784 investono l'organizzazione amministrativa del Comune di Redondesco si rimanda al profilo storico.

16 Partizione 1.1.1

Amministrazione anteriore al 1784

1587 novembre 3-1784 dicembre 28, con documentazione dal 1404 aprile 17, in copia

La partizione Amministrazione anteriore al 1784 è costituita da 101 unità comprese in un arco cronologico dal 3 novembre 1587 al 28 dicembre 1784, con documentazione dal 17 aprile 1404, in copia. Sulla base della tipologia documentaria individuata, è stata articolata in quattro serie. Comprende la documentazione che illustra la gestione dell'amministrazione comunitativa di Redondesco, sino alle riforme che dal 1784 hanno modificato il quadro istituzionale e amministrativo. Per l'articolazione della partizione (con relative consistenze ed estremi cronologici), nonché per la ragione che ha indotto all'individuazione della partizione stessa, si rimanda alla presentazione complessiva dell'archivio. Insieme alla documentazione è stato rinvenuto anche un registro delle deliberazioni della Comunità di Mariana Mantovana (1682 gennaio 17-1723 novembre 25).

17

18 Serie 1.1.1.1

Privilegi ed esenzioni

1587 novembre 3- 1699 giugno 18, con documentazione dal 1404 aprile 17, in copia

La serie Privilegi ed esenzioni è costituita da 7 unità (unità documentarie, quaderni, volumi e registri) condizionate in 1 busta (b. 1), con documentazione dei secoli XVI-XVIII e documentazione dal 17 aprile 1404 in copia. In particolare si tratta di 3 raccolte dei privilegi e delle esenzioni concesse dai Gonzaga alla Comunità di Redondesco e delle successive riconferme sulla base degli antichi riti, usi e consuetudini (secoli XVI-XVIII); di 2 decreti di Ferdinando Carlo Gonzaga di conferma dei privilegi, rispettivamente del 1698 e del 1699; di 2 cause tra la Comunità di Redondesco e la Camera ducale per la conferma di privilegi ed esenzioni, dibattute tra la fine del Cinquecento e gli inizi del Seicento. Il piccolo nucleo si trovava già riunito al momento del riordino. Su ogni unità si trova apposto il numero "74" di mano non coeva, mentre alcune unità presentano una lettera (A, B, C), associata in due casi a un numero. Alla serie è stata riunita un'altra causa per la riconferma di privilegi ed esenzioni, dibattuta tra il 1664 e il 1670. Insieme alla causa vi è documentazione, in parte in copia, relativa ai privilegi di Redondesco, non prodotta in relazione della causa ma prodotta probabilmente in occasione di una petizione della metà del '700 per la riconferma dei privilegi (1). La storia dei privilegi a favore di Redondesco parte da Francesco Gonzaga, vicario imperiale di Mantova. Questi, preso atto della spontanea sottomissione del Comune di Redondesco ai Gonzaga, prima fra le terre bresciane, il 17 aprile 1404 promette di non aggravare in alcun modo Redondesco: l'osservanza di tale promessa verrà costantemente rivendicata dalla comunità in occasione delle reiterate richieste di riconferma delle prerogative concesse. Mario Ragazzi, nel suo studio su Redondesco, suggerisce una lettura della generosità dei Gonzaga nei confronti di Redondesco: non solo "debito di riconoscenza... per il fatto che Redondesco fu la prima terra bresciana che nel 1404 si diede spontaneamente al loro dominio... e riuscendo d'esempio e d'incitamento ad altre comunità", ma nell'accattivarsi la fedeltà degli abitanti di Redondesco, "giocava anche un tornaconto politico": il riconoscimento della posizione strategica di confine assunta da Redondesco all'interno dello Stato mantovano e il vantaggio conseguente dall'aver garantita la fedeltà di tali sudditi (2). Il successore di Francesco, Giovanni Francesco, vicario imperiale e dal 1433 marchese per volontà dell'imperatore Sigismondo, nel 1415 concede a Redondesco di avere statuti separati e diversi da quelli di Mantova, simili a quelli in vigore a Canneto sull'Oglio (3) e in altre terre del Mantovano nuovo, ossia gli statuti alessandrini, e con quelli amministrarsi sia dal punto di vista civile che criminale (4). Questo comporta automaticamente l'esenzione da alcuni dazi (dazio dei contratti, delle ultime volontà, della macina e del minuto) ai quali Redondesco sarebbe stato sottoposto se amministrato secondo gli statuti di Mantova. Lo stesso Giovanni Francesco equipara gli abitanti di Redondesco ai cittadini di Mantova riguardo l'esenzione dal pagamento dei dazi sulle merci, "si del andare, come del venire a , e per lo territorio mantuano" (5); l'anno dopo, nel 1414, Giovanni Francesco concede il diritto di caccia e di pesca su tutto il territorio di Redondesco (6), nonché la facoltà di rilasciare le relative licenze e di ricavarne gli utili. Nel 1434 emana un decreto di conferma di un precedente decreto del 1429 inerente l'uso del mulino e delle acque (per le quali sorgeranno spesso contrasti con le comunità vicine e con privati); nel 1444 stabilisce l'esenzione dalla confisca dei beni per gli eredi che si siano macchiati di delitti; nel 1453 decreta che il vicario o giusdicente locale giudichi tutte le cause fino a 50 lire, o fino a qualunque somma previo accordo fra le parti, e che questi sia anche il giudice delle strade, "zappelli" (7), "dugali" (8) e fossati del territorio. Il marchese Gian Francesco II conferisce, nel 1494, alla comunità la facoltà di esportare liberamente 500 some di grano in tempo di abbondanza e altri raccolti pagando tre soldi la soma al vicario del luogo e concede di godere, previo lo sborso di 500 ducati, delle entrate di tutti i beni regali e non regali esistenti nel territorio di Redondesco posseduti dal comune o da uomini di Redondesco, quali i mulini con i diritti d'acqua, il bosco delle Bologne; concede inoltre la facoltà di esigere nonché affittare il dazio dei macelli e delle osterie, di poter nominare e rimuovere il notaio del Banco della ragione e di riscuotere le pene delle accuse dei danni dati, con tutti gli emolumenti degli atti del notariato; approva e conferma infine tutti gli usi riti e consuetudini osservati in passato, come il mercato settimanale il giovedì e le due fiere annuali del 9 agosto e del 1° novembre esenti da dazi, la convocazione delle vicinie il 28 e il 31 dicembre, la possibilità di tener fuori dal castello quantità di biade per la semina notificandole alla banca e di spendere ogni tipo di moneta purchè non guasta, l'indipendenza dei medici chirurghi e speziali di Redondesco dall'ordine di Mantova, la facoltà ai consoli di determinare il tempo della vendemmia, la non osservanza delle gride pubblicate in Mantova se non pubblicate anche in Redondesco, l'andare senza lume di notte, la possibilità di tenere un magazzino del sale aperto nel quale il sale comprato dal salaro di Mantova possa venire liberamente venduto a un soldo la libra. Già nel 1519 viene chiesta una riconferma di queste prerogative, riconferma concessa dal Federico, allora marchese, il 18 gennaio 1521. Ancora Federico l'11 gennaio 1521 assolve gli uomini di Redondesco da ogni delitto o crimine in cui fossero incorsi e, poichè equiparati ai cittadini di Mantova in merito all'esenzione dai dazi sulle merci, li esenta dal pontatico di . Nello stesso anno vengono esentati dalla riparazione degli argini dei fiumi e, nel 1522, dal contributo per i cavalleggeri di , da poco introdotto. Nel 1523 Federico stabilisce che Redondesco e le Comunità di Viadana, Canneto sull'Oglio, Medole, Piubega e Volongo si regolino secondo l'antico estimo; nel 1524 annulla i privilegi e immunità concesse ai forestieri e dà facoltà alla comunità di aggravarli di 4 lire annue pro capite e di farli pagare secondo l'estimo nel caso di acquisto di beni stabili.

19 Con lo stesso decreto conferma tutti gli usi, riti e consuetudini già confermati dal padre. Con un decreto del 1537, Federico stabilisce di poter esportare e vendere liberamente i prodotti locali senza licenza: oltre che del libero commercio di panni e "sarze" (9), gli abitanti di Redondesco possono godere anche dell'esenzione dal dazio dei corami, delle pelli verdi, della grassina (10) e formaggi, del tabacco, delle carte nonchè della libera vendita dell'olio dell'acqua vite e della seta. In seguito a suppliche, nel 1542 il cardinale Ercole e la duchessa Margherita, in qualità di tutori del duca Francesco III, concedono alla comunità di poter costruire un edificio, una "serra", un mulino (11) e un follo atti a favorire l'utilizzo dell'acque e confermano le prerogative concesse precedentemente. In seguito a suppliche, nel 1590 il duca Vincenzo opera una riconferma generale dei privilegi; istituisce inoltre un monte di pietà che si affianca ai banchi feneratizi ebraici esistenti da tempo. Per il secolo XVII, la storia dei privilegi è segnata dai tentativi, del resto non nuovi, da parte dei Gonzaga di annullare prerogative, specie dopo la guerra alemanna, e dalle conseguenti suppliche da parte della comunità per ottenerne la riconferma: del 1613 è la riconferma del duca Ferdinando, del 1638 quella dell'arciduchessa Maria e del 1666 quella dell'arciduchessa Isabella Clara. L'ultima riconferma concessa dai Gonzaga di cui si ha notizia è del 1699: avviene da parte di Ferdinando Carlo, e seguito dello sborso di 200 doppie (12), posteriore di un solo anno rispetto al precedente decreto di conferma dato dallo stesso. Relativamente al periodo successivo ai Gonzaga, nel 1721 si registra la riconferma dei privilegi da parte dei giudici nominati per l'esame dei privilegi e immunità. Come risulta dal Carteggio della Pretura di Redondesco, i deputati di Redondesco sono più volte invitati nel corso del XVIII secolo a presentare la documentazione relativa a privilegi ed esenzioni della comunità, essendo mal tollerato, dall'autorità centrale, il sussistere di queste aree che godono di privilegi ed esenzioni. La convenzione tra la Comunità di Redondesco e il Magistrato camerale di Mantova del 26 agosto 1757, convenzione che rimette in vigore le antiche prerogative precedentemente abolite eccetto le regalie del sale, olio, carte da gioco e tabacco, quali generi non prodotti in loco, prevede per il mantenimento di tutti gli altri privilegi, oltre il pagamento delle solite tasse contribuzionali anche il pagamento di 10 lire per le terre costituenti il campionamento di 2000 biolche. Da una relazione sui privilegi inviato nel 1767 dal podestà di Redondesco alla Giunta di vicegoverno di Mantova per la riconferma degli stessi, si rileva una sostanziale continuità di contenuti rispetto al passato. L'unica discrepanza rispetto alle restrizioni del 1757 è data dalla presenza delle voci "sale" e "olio", ma la documentazione rinvenuta non consente di sapere se tra il 1757 e il 1767 siano state introdotte modifiche. L'ultima petizione di cui si ha notizia è del 1791 (13): il tenente Luigi Lomini, delegato dai reggenti della comunità, presenta personalmente all'imperatore un documentato memoriale cui non verrà data risposta, a seguito della morte dell'imperatore.

Note (1) Documentazione relativa ai privilegi concessi alla Comunità di Redondesco è in: ASMn, AG, b. 3383, fasc. "R. Affari delle comunità dello stato. XLVI. Redondesco", sottofasc. n. 1. "Privilegi". (2) M. Ragazzi, Redondesco, Mantova, 1960, p. 42. (3) Redondesco, prima dei Gonzaga, era sotto la giurisdizione del podestà di Canneto sull'Oglio. (4) In particolare negli atti di assegnazioni di doti e di eredità è ricorrente il riferimento agli statuti. (5) ASMn, ASCR, b. 1, n. 1, c. 1v. (6) Sull'importanza di tale privilegio, cfr. M. Ragazzini, op. cit, p. 41. (7) Gli "zappelli" sono piccoli argini che attraversano un fosso tra un campo e una strada, favorendone il passaggio. (8) Si tratta di fossi di scolo. (9) Il termine indica le stoffe grezze. (10) Qui il termine indica i salumi e i prodotti derivanti dal grasso di maiale. (11) Si tratta del mulino della Rasega. (12) C. D'Arco, Studi intorno al Municipio di Mantova, vol. IV, Mantova, 1782, p. 104. (13) Si rimanda al Manoscritto di Luigi Lomini, conservato presso l'Archivio parrocchiale di Redondesco (da ora Archivio parrocchiale Redondesco, Manoscritto Lomini).

20 1 "Libro de' privileggi" sec. XVI Privilegi ed esenzioni concesse alla Comunità di Redondesco dal 17 aprile 1404 al 15 dicembre 1548. Quaderno membranaceo, cc. 26, num. orig. cc. 1-21, legatura originaria con coperta in pelle con decorazioni impresse a secco, mm 255x200 Classificazione: 1.1.1.1 Segnatura: b. 01, n. 01 2 "Privilegi di Redondesco in latino" (1) 1590 aprile 25-1666 marzo 26 Privilegi concessi alla Comunità di Redondesco dal 2 dicembre 1415 e riconfermati dal 25 aprile 1590 al 26 marzo 1666. Cancellieri del duca di Mantova: Matteo Gentilis, Carlo Calderinus, Francesco Bulgarinus, Giovanni Maria Vaccarius. Quaderno membranaceo, cc. 18, num. orig. 1-16 , legatura originale con coperta membracea, mm 278x198 Note (1) "in latino" di mano diversa. Classificazione: 1.1.1.1 Segnatura: b. 01, n. 02 3 "Decreto di Ferdinando Carlo duca di Mantova confirmatorio de' privileggi ed esenzioni d'anno 1698" (1) 1698 marzo 17, Mantova Conferma di Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, di esenzioni, privilegi e immunità concesse nel 1530 alla Comunità di Redondesco per esercizi commerciali e per godimento di dazi e imposte. Cancelliere del duca di Mantova Ferdinando Tedoldus. Unità documentaria membranacea, mm 573x598 Note (1) "d'anno 1698" di mano diversa. Classificazione: 1.1.1.1 Segnatura: b. 01, n. 03 4 "Sommario del decreto di dichiarazione (...)" Mantova, 1699 giugno 18 Conferma di Ferdinando Carlo Gonzaga, duca di Mantova, di privilegi, esenzioni e immunità concesse alla Comunità di Redondesco. Cancelliere del duca di Mantova Ferdinando Toedoldus. Unità documentaria cartacea, cc. 14, num orig., legatura orig., mm 362x246 Classificazione: 1.1.1.1 Segnatura: b. 01, n. 04

21 5 "Libro de' privileggi in volgare, o sia italiano" sec. XVIII Privilegi concessi e riconfermati dai Gonzaga alla Comunità di Redondesco tra il 1415 e il 1699. Volume cartaceo, pp. 88, num. orig. pp. 1-76, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm 297x225 Classificazione: 1.1.1.1 Segnatura: b. 01, n. 05 6 "Pro Communi et hominibus Rotundisci circa confirmationem privilegiorum" 1587 novembre 3-1603 maggio 13 Causa istruita presso il Senato ducale di Mantova tra la Comunità di Redondesco, rappresentata da Giulio de Pizzigallis, procuratore della Comunità e notaio di Mantova, e la Camera ducale di Mantova per la conferma dei privilegi concessi e riconfermati dai Gonzaga tra il 1404 e il 1572 (1). Volume cartaceo, cc. 60, num. orig., bianche cc. 55-58, inserte cc. 2, mm 296x202, originale con coperta in cartoncino Note Data cronica. Inserti 1694 febbraio 21. Classificazione: 1.1.1.1 Segnatura: b. 01, n. 06 7 "Pro Communitate Rotondisci contra Serenissimam ducalem cameram in causa relationis exemptionum" 1664 aprile 4-1670 novembre 6 Causa tra la Comunità di Redondesco e la Camera ducale di Mantova, presentata dinnanzi al Senato ducale di Mantova dal procuratore Francesco de' Curtis per la riconferma degli antichi privilegi elargiti dai Gonzaga dal 1404, successivamente riconfermati e goduti dalla comunità prima della guerra degli alemanni. Presidente del Senato ducale di Mantova Carlo Natta. Cancelliere del Senato ducale di Mantova Giuseppe Susta. Notaio della Pretura di Redondesco Giacomo Centurini. Registro cartaceo, cc. 80 di cui cc. 8 bianche, num. orig. sino a c. 72, all. cc. 32, legatura originaria Note Dat a cronica. Inserti 1589 marzo 28-1765 gennaio 30 e s.d. Classificazione: 1.1.1.1 Segnatura: b. 01, n. 07

22 Serie 1.1.1.2

Deliberazioni

1633 dicembre 28-1784 dicembre 28

La serie Deliberazioni è costituita da 10 unità (registri) condizionate in 4 buste (bb. 2-5), comprese in un arco cronologico dal 28 dicembre 1633 al 28 dicembre 1784 (1). In particolare si tratta di 9 registri delle deliberazioni di Redondesco (gli estremi dei quali coincidono con gli estremi della serie) e di un Registro delle deliberazioni della vicinia della Comunità di Mariana Mantovana, relativo al periodo dal 17 gennaio 1682 al 25 novembre 1723. Quest'ultimo registro è stato rinvenuto insieme con il materiale oggetto del riordino e, seppur non individuato partitamente, era compreso nel precedente elenco di consistenza. Sotto la voce "Deliberazioni", detto elenco descriveva in realtà 11 pezzi, dal 1633 al 1820: era infatti compreso un "Libro degli appuntamenti" (1793-1800), inserito -a seguito del riordino- nella sezione Amministrazione posteriore al 1784. La serie è una delle più omogenee del fondo, oltre che delle più significative, poichè illustra la vita politica, amministrativa e sociale della comunità nei secoli XVII e XVIII, senza soluzione di continuità. Nei registri, redatti con una certa omogeneità formale, sono registrate tutte le decisioni riguardanti la vita comunitativa, cioè i verbali delle sedute della vicinia, o assemblea generale, e del consiglio dei reggenti. Talvolta sono riportate per esteso le stesse disposizioni dalle autorità centrali alla comunità. Si può riconoscere un consolidarsi di formulari ricorrenti che riflettono le procedure amministrativo-burocratiche con cui la comunità si governa. Il legame centro-periferia che nel corso del Seicento si avverte frammentario e tutto sommato poco incidente sull'amministrazione comunitativa che mantiene propri spazi di autonomia, si accentua con il passaggio all'amministrazione austriaca, facendo registrare un restringimento dell'ambito del potere locale sotto una forte spinta di controllo economico e fiscale. Tale forma di controllo è testimoniato dal continuo riferimento nei verbali di delibere alle disposizioni delle magistrature centrali, all'osservanza delle quali la comunità è tenuta. Insieme alle deliberazioni di Redondesco, si rileva un registro delle deliberazioni di Mariana Mantovana (1682 gennaio 17-1723 novembre 25) (2). Dal punto di vista redazionale e contenutistico, il registro è del tutto simile a quello dei registri di Redondesco: riporta infatti i verbali delle sedute delle due vicinie annuali e degli incontri del consiglio svolti nel corso dell'anno. A presiedere le vicinie, in veste di rappresentanti dell'autorità centrale in ambito locale, anzichè il pretore-podestà come a Redondesco, è il vicario e, dal 1698, il commissario. I verbali sono controfirmati di norma dal notaio cancelliere e in alcuni casi dallo stesso vicario o dal commissario. Anche gli incarichi che vengono assegnati all'inizio d'anno dal nuovo consiglio sono del tutto simili a quelli che si ritrovano nelle deliberazioni di Redondesco. Anche la Comunità di Mariana Mantovana gode dello ius privativo d'eleggere un notaio, incaricato altresì di restare in possesso della finanza del sale.

Note (1) Sono stati comunque rinvenuti sporadici estratti di deliberazioni anteriori al 1633, in allegato a documentazione di altre serie. (2) Nell'indagine "I comuni e le parrocchie della provincia di Mantova" del 1893, Bertolotti descrivendo l'archivio "municipale" di Mariana, dice che "il luogo, essendo stato dal 1809 al 1816 aggregato al Comune di Redondesco, non ha che poche carte confuse anteriori all'epoca nazionale"; egli segnala inoltre documentazione a partire dal 1859 (A. Bertolotti, "I comuni e le parrocchie della provincia di Mantova", 1893, pp. 104-105). Nel rilevamento della Regione Lombardia. In "Notizie sugli archivi dei comuni e dei cessati ECA della Lombardia. I Provincia di Mantova", a cura della Regione Lombardia in collaborazione con la Soprintendenza archivistica per la Lombardia del 1984, l'archivio storico comunale di Mariana Mantovana risulta avere documentazione a partire dal 1872. Il registro delle deliberazioni di Mariana, qui conservato, risulta pertanto l'unico documento accertato del periodo preunitario.

23 8 "1634 Libro delle ordinazioni della magnifica Comunità di Redoldesco l'ano 1634" 1633 dicembre28-1657 agosto 18 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 187, num orig., bianche cc. 183-184, legatura originaria con coperta in pergamena (rimane solo la parte anteriore e il dorso), mm 291x201 Note Data cronica. Da c. 182 sono registrazioni diverse relative al periodo 1634 febbraio 7-1653 maggio 5. Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 02, n. 01 9 "Ordinazioni dall'anno 1653 all'1692 22 novembre" (1) 1657 dicembre 31-1692 novembre 22 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 298, num. orig, bianche le prime due cc., legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm 307x242 Note (1) L'ultima cifra del "1653" è di mano diversa. Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 02, n. 02 10 Ordinazioni 1692-1728 1692 dicembre 6-1728 febbraio 9 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 298, num. orig., bianca e non numerata la prima c., legatura originale con coperta in cartoncino, mm 303x220 Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 03, n. 01 11 "Libro d'ordinazioni della Comunità dell'anno 1728, marzo 24 all'1741 23 maggio con una lettera infine spiegante i gradi di parentela per i reggenti" 1728 marzo 24-1741maggio 23 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 241, num. orig., bianca e non numerata la prima c., bianche cc. 209-231 e 232-241, legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena e residuo di laccio in pegamena, mm 330x20 Note (1) A c. 232 è la trascrizione di una lettera in data 12 aprile 1736 inviata dal Senato di Mantova al pretore di Redondesco relativa al divieto di elezione di consanguinei. Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 03, n. 02

24 12 Ordinazioni 1741-1751 1741 maggio 25-1751 marzo 23 Deliberazioni della Comunità di Redondesco (1). Registro cartaceo, cc. 201, num. orig., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm 372x254 Note (1) A cc. 2-3 è la trascrizione fatta in data 29 maggio 1741 di disposizioni del Senato arciducale di Mantova del 9 gennaio 1741. Data cronica. La prima seduta è in data 30 maggio 1741. Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 04, n. 01 13 "Ordinazioni dall'anno 1751 all'1760 13 aprile" 1751 aprile 25 -1760 aprile 13 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 179, num. orig., bianca e non numerata la prima c., legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena e residuo di laccio, mm325x232 Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 04, n. 02 14 "Ordinazioni dall'anno 1760 all'1767 10 maggio" 1760 aprile 14-1767 giugno 10 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 158, num. orig., legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm 323x229 Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 04, n. 03 15 "Libro delle ordinazioni comunitative dall'anno 1767 all 1775 27 dicembre" 1767 giugno 12-1775 dicembre 27 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 200, num. orig., legatura originaria con coperta in cartoncino ricopera in pergamena, mm 335x233 Note Data cronica. La prima seduta è in data 15 giugno 1767. Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 05, n. 01 16 Ordinazioni 1776-1784 1776 gennaio 2-1784 dicembre 28 Deliberazioni della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 128, num. orig. (cc. 1-127, 141) (1), legatura originaria con copertina in cartoncino (rimane solo la parte anteriore e il dorso), mm 395x287 Note (1) Mancano le cc. 128-140. Data cronica. Da c. 123: trascrizione di una seduta del Consiglio del 7 luglio 1710; trascrizione di un esposto della comunità e del relativo "rapporto" (1819 marzo 31-agosto 5); autorizzazione della comunità a privato (1820 aprile 24). Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 05, n. 02

25 7 "Vicinia Communitatis loci Marianae anni 16.." 1782 gennaio 17-1723 novembre 25 Deliberazioni della Comunità di Mariana Mantovana. Registro cartaceo, cc. 331, num. orig., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm 300x205 Classificazione: 1.1.1.2 Segnatura: b. 05, n. 03

26 Serie 1.1.1.3

Affari economici

1624 ottobre 21-1784

La serie Affari economici è costituita da 79 unità comprese in un arco cronologico dal 21 ottobre 1624 al 1784, prevalentemente concentrata nella seconda metà del '700. Sulla base della tipologia, nel corso del riordino è stata articolata in 4 sottoserie: - Censimenti ed estimi, 8 unità comprese in un arco cronologico dal 21 ottobre 1624 al 10 aprile 1782; - Entrate e uscite, 38 unità comprese in un arco cronologico dal 17 aprile 1633 al 1782; - Imposizioni militari, 24 unità comprese in un arco cronologico dal 1692 al 1784; - Entrate e uscite di privati, 9 unità comprese in un arco cronologico dal 1742 al 10 luglio 1764: in realtà si tratta di documentazione che risulta estranea alla vita comunitativa, compresa nella serie per la natura economica-contabile della documentazione. Nonostante le lacune e la non omogenea distribuzione della documentazione nell'arco cronologico indicato, le carte forniscono un quadro complessivo della gestione economica e fiscale della comunità, il suo articolarsi nelle diverse fasi e le diverse competenze dei funzionari comunitativi coinvolti. La stessa articolazione della serie, quale risultato del riordino effettuato, riflette il processo complessivo della gestione economica e fiscale a carico della comunità. La sottoserie Censimenti ed Estimi documenta la fase della definizione di tasse e imposte, quindi della capacità fiscale dei singoli contribuenti: rappresenta pertanto la fase preliminare alla riscossione. Le sottoserie Entrate e uscite e Imposizioni militari documentano invece la fase successiva. La costituzione di queste due sottoserie nel corso del riordino si rifà a due nuclei documentari preesistenti al riordino, omogenei per tipologia documentaria, comprendenti rispettivamente unità relative alle tasse comunali e altri redditi della comunità e unità relative a imposizioni di carattere militare. Nel corso del riordino, a questi due nuclei preesistenti sono state riunite altre unità pertinenti. Dal punto di vista redazionale, i registri sono organizzati in due sezioni. Per ciascuno dei contribuenti, elencati in base all'appartenenza ai colonnelli in cui era diviso il territorio di Redondesco, è registrato da una parte il carico contribuzionale, dall'altra il versamento relativo o il suo ammontare oppure è la registrazione delle opere fornite con la relativa valutazione in lire (1). "…per qualunque aggravio" (2), è consuetudine della comunità, "a tenore massime de suoi privilegi", regolarsi sopra l'estimo della comunità stessa, cioè a soldo d'estimo. Soprattutto riguardo al '700, dalla sottoserie Entrate e uscite si evince che i funzionari comunitativi atti alla gestione economica della comunità, tra i quali spicca la figura del massaro, sono funzionari della comunità stessa, mentre dalla sottoserie Imposizioni militari si delineano figure deputate a diversi compiti, ugualmente d'ambito comunitativo, ma in veste di esecutori di direttive dell'autorità centrale.

Note (1) Cfr. ASMn, ASCR, b. 73, n. 1.1, disposizione del Magistrato camerale di Mantova in data 29 novembre 1758 relativa al "metodo al massaro di tenere li conti della comunità". (2) ASMnT, ASCR, b. 4, n. 1, c. 86v.

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28 Sottoserie 1.1.1.3.1

Censimenti ed estimi

1624 ottobre 21-1782 aprile 10

La sottoserie Censimenti ed estimi è costituita 8 unità (fascicoli, quaderni e registri) condizionate in 1 busta (b. 6), comprese in un arco cronologico dal 21 ottobre 1624 al 10 aprile 1782. Si tratta di documentazione sporadica e lacunosa di diversa tipologia, ma comunque prodotta, prevalentemente, per individuare la portata contribuzionale dei singoli contribuenti del Comune di Redondesco e quindi per ripartire fra i "collettabili" le contribuzioni di diversa natura, imposte alla comunità: in particolare si tratta di note, denunce d'estimo e censimenti dal 1624 al 1782 e di due registri d'estimo, trovati insieme nel corso del riordino, redatti rispettivamente nel 1711 e nel 1753 (1). Di essi rimane memoria nelle risposte ai quesiti posti alla comunità per la costituzione del catasto, quali "libri sopra dè quali sono accatastati e registrati li fondi del territorio, uno dell'1711, l'altro dell'1753, [..] formati con misure e stime a soldo d'estimo" (2). Documentazione preliminare per il computo del gettito fiscale dovevano essere le note dei contribuenti della giurisdizione di Redondesco, redatte fra il 1693 e il 1741 secondo lo schema che si ritrova nelle vacchette delle tasse comunali, distinguendo famiglie (o focolari), bocche (dai 5 anni in su), teste (dai 14 ai 60 anni), teste esenti, distinti fra "terrieri" e "forestieri" e ripartiti nei vari colonnelli in cui era diviso il territorio. Si ritrovano inoltre note e denunce d'estimo relative a beni terrieri laici distinte da quelle relative a beni terrieri ecclesiastici, "ridotti" in biolche a campione per i benefici e legati particolari di cui godono gli enti religiosi (1624-1782). Un altro tipo di note e denunce d'estimo di animali, qui conservate, rispondono a esigenze militari (1718-1735; 1773-1774). Si distinguono inoltre forme particolari di censimenti: solo per il censimento del 1721 viene esplicitata la motivazione che lo ha indotto, cioè per il rilevamento delle necessità di sale nella comunità. Si distinguono dalle note le denunce: queste sono presentate nel consiglio probabilmente dagli stessi particolari, mentre le note sono presumibilmente redatte da funzionari comunitativi, deputati al tal compito. I censimenti rivestono un carattere più ufficiale: il censimento del 1721 è eseguito in ottemperanza a una disposizione centrale, davanti al podestà, al deputato di ogni colonnello e di un esecutore, mentre il censimento del 1744 viene redatto e sottoscritto dai ragionati della comunità, con l'intervento di un deputato, non meglio definito. Dei due registri dell'estimo, quello del 1711 presenta la descrizione di "tutti i terreni laici ed ecclesiastici della Podestaria di Redondesco... misurati l'anno 1608", mentre l'estimo del 1753 è relativo a "tutto il territorio di Redondesco regolato con nuove misure, e stime". Entrambi descrivono separatamente le pezze di terra di ogni possidente, fornendo i confini, la superficie in biolche e tavole e il valore d'estimo, regolato secondo la qualità di ciascuna. Nel registro del 1711 detto valore è espresso in scudi, soldi, dinari, minuti e momenti (3), mentre in quello del 1753 il valore d'estimo è fornito "in soldi", "denari", "quarti" e "mezzi" modulato sulle stime fatte dagli stimatori eletti mediante un sopralluogo (4). Il registro de1 1753 presenta inoltre le partite d'estimo relative ai terreni asciutti distinte da quelle relative ai terreni irrigui. Della formazione dell'estimo, di cui viene deliberato in vicinia dai consoli e deputati della comunità insieme ai "particolari" convocati appositamente, nel 1711 sono delegati stimatori locali, eletti nella vicinia stessa, mentre la misura e la stima per l'estimo del 1753 sono demandate a un perito agrimensore senatorio, eletto dalla comunità e coadiuvato da stimatori locali.

Note (1) Sul tema organizzazione tributaria del ducato ed estimi, cfr. D. Ferrari, Il Ducato di Mantova nella prima metà del Settecento: definizioni di confine e rappresentazione cartografica, in Atti del convegno "Cartografia e istituzioni in età moderna", Roma, 1987, pp. 227 e sgg.; C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'età delle riforme, Milano, 1959, pp. 33 e sgg. (2) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 28, c. 696. (3) "Ogni scudi n. 144 danno un soldo d'estimo, ogni scudi n. 12 danno un dinaro d' estimo e così nella medesima forma li minuti e momenti a proportione" (ASMn, ASCR, b. 6, n. 7, c. [3]). (4) Il sistema di calcolo per ricavare il "soldo d'estimo d'ogni pezza di terra", oltre alla modalità da seguire per apportare variazioni alle partite d'estimo viene specificato nelle "avertenze" introduttive al registro d'estimo del 1753 (ASMn, ASCR, b. 6, n. 8, c. [3]).

29 18 Denunce d'estimo di beni laici e di beni ecclesiastici 1624 ottobre 21-1782 aprile 10 Denunce d'estimo dei beni terrieri laici (terre a campione, terre arative e terre prative irrigate dal Tartaro Febressa, dal Tartaro Fuga o Bonaventura, dal Tartarello) e dei beni terrieri ecclesiastici situati nel territorio di Redondesco. Allegata attestazione di Alessandro Centurini, esattore e depositario delle tasse ordinarie e dei redditi della Comunità di Redondesco e di Giovan Battista Lisolelli e Bernardino Mussi, ragionati della comunità, riguardanti il mancato pagamento delle tasse ordinarie per gli anni 1716 e precedenti da parte di sacerdoti ed enti ecclesiastici di Redondesco, in quanto appellatesi all'immunità ecclesiastica (3 cc.). Fascicolo cartaceo, comprensivo di fascc. 8 per complessive cc. 42, di cui bianche cc. 2, all. cc. 3, legatura originaria limitata a 3 fascc. Note Data cronica: 1624 ottobre 21; 1708 ottobre 30-1709 marzo 24; 1719 novembre 28; 1775 febbraio 13; 1782 aprile 10. Allegati 1717 gennaio 27-1717 aprile 4. Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 01 19 Contribuenti della giurisdizione di Redondesco 1693-1741 Censimento dei focolari (ossai famiglie), delle bocche (persone dai 5 anni in su), delle teste (persone dai 14 ai 60 anni), terrieri e forestieri, esenti e con il medico. Allegate disposizioni per adibire a ospedale militare un edificio sito a Redondesco. Fascicolo cartaceo, comprensivo di fascc. 14 per complessive cc. 76, tra cui cc. bianche, all. cc. 2, legatura originaria limitata a 9 fascc. Note Data cronica: 1693; 1714-1715; 1717-1719; 1733-1734; 1736-1737; 1740-1741. Allegati 1752 aprile 29. Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 02 20 Denunce d'estimo di animali per necessità militari 1718-1774 giugno 16 Denunce d'estimo di buoi, vacche e cavalli al comando della Comunità di Redondesco per necessità militari. Allegati: ricevuta attestante la riscossione di pegni eseguiti per ordine dell'Ufficio di Castel Goffredo per contribuzioni dovute al tenente Antonio Colombari, depositario delle contribuzioni della Comunità di Redondesco; minuta di contabilità della comunità. Fascicolo cartaceo, comprensivo di 4 fascc. per complessive cc. 16, di cui bianche cc. 4, all cc. 2, legatura originaria limitata a 2 fascc. Note Data cronica: 1718; 1735 maggio 25; 1773 gennaio 27-1774 giugno 16. Allegati 1778 novembre 25. Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 03

30 21 "Adì 31 marzo 1721. Quinternello nel quale viene descritto ognuno dei capi di casa con loro rispettiva famiglia, si dei homini, che donne dalli cinque anni in su niuno acettuato di qual si voglia grado e condizione (...)" 1721 marzo 31 Censimento della popolazione maschile e femminile superiore ai 5 anni e dei capi di bestiame (vacche, pecore, porci) di Redondesco e relativa giurisdizione, eseguito il 31 marzo 1721 in presenza del podestà, dei deputati dei singoli colonnelli e di un esecutore al fine di rilevare la reale quantità di sale necessaria. Podestà di Redondesco Tomaso Fontana. Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini. Quaderno cartaceo, cc. 14, bianche cc. 11-14, legatura originaria, mm315x110 Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 04 22 "Soldi d'estimo del Comune secolare di Redondesco dell'anno 1721" 1721 Valore d'estimo dei beni laici della Comunità di Redondesco. Quaderno cartaceo, cc. 6, legatura originaria Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 05 23 "Descrizione delle boche umane et animalli con l'intervento del signor Ferdinando Pezzetti deputato" 1744 dicembre 15-1744 dicembre 17 Descrizione delle bocche umane e animali (bovini, suini, ovini) della Comunità di Redondeso con l'intervento di Ferdinando Pezzi, deputato, sottoscritta dai ragionati della comunità. Tenente e ragionato Carlo Calza. Agrimensore e ragionato Pietro Antonio Liselli. Quaderno cartaceo, cc. 12, legatura originaria Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 06 24 "Estimo di tutti li terreni della Podestaria di Redondesco" 1711 Estimo delle terre sia laiche che ecclesiastiche della Podestaria di Redondesco misurate da Aurelio Berra, perito agrimensore senatorio, e stimate da Giacomo Dalzini detto Ferrarino, Domenico Formentini, Giacomo Soregotti, Antonio Berra, Giovanni Olivetti, in qualità di periti eletti dalla vicinia in data 8 aprile 1711. Registro cartaceo, cc. 195, num. orig., legatura originaria con coperta in pelle decorata a secco, mm435x365 Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 07

31 25 "Estimo di tutto il territorio di Redondesco regolato con nuove misure e stime in quest'anno MDCCLIII" (1) 1753 Estimo delle terre di Redondesco, redatto da Domizio Ghirardi, Giovanni Mori, Benedetto Dalzini, Francesco Taraschi e Battista Bettini, in qualità di "stimatori prescelti", corredato da indice onomastico alfabetico e avvertenze sulle modalità di rilevazione, stima e compilazione del registro. Registro cartaceo, cc. 239, num. orig., non numerate le prime 13 cc., mancano cc. 118-210, legatura originaria con coperta in pelle decorata a secco, mm470x350 Note (1) Il titolo, desunto dalla coperta, è contenuto in un cartiglio colorato adornato con motivi floreali; sopra è lo stemma di Redondesco. Data cronica: con seguiti al 1754 aprile 29. Classificazione: 1.1.1.3.1 Segnatura: b. 06, n. 08

32 Sottoserie 1.1.1.3.2

Entrate e uscite

1633 aprile 17- 1782

La sottoserie Entrate e uscite è costituita da 38 unità (unità documentarie, fascicoli, quaderni e registri) condizionate in 6 buste (bb. 7-12), comprese in un arco cronologico dal 17 aprile 1633 al 1782 senza una precisa continuità cronologica. Si tratta di documentazione piuttosto eterogenea sia dal punto di vista tipologico che contenutistico, relativa all'amministrazione economica e fiscale della comunità, articolata in diverse fasi solo parzialmente rappresentate. Le entrate della comunità sono sia di origine patrimoniale, ossia provenienti dalla gestione dei beni e diritti comunitativi (1), sia di origine fiscale, derivante cioè dall'impostazione di tasse comunali di carattere straordinario, ma imposte in realtà ordinariamente, a cui si ricorre quando "i redditi comunitativi non sono sufficienti a supplire le spese"(2). Sono documentate da sedici registri denominati "libri delle tasse comunali e dei redditi della comunità", riguardanti gli anni 1738, 1742,1757-1782, con lacune per gli anni 1763,1770,1780. Limitatamente agli anni 1764-1775 nei registri sono descritte anche le uscite comunali. Le tasse comunali sono imposte sia sulle persone fisiche, sino al 1773 distinte tra terrieri e forestieri (3), sia sul patrimonio, oltre che sui beni di "nuovo acquisto", ossia quelli acquistati o ereditati dopo il 1716, descritti in una sezione particolare dei registri, denominati "oratori e compagnie" (4), mentre sono esenti quelli di "antico patrimonio", posseduti cioè prima del 1716. "Al pari de secolari", sono soggetti a tassazione anche gli ecclesiastici e i beni accelsiatici (5): un quinternello del 1722, relativo agli anni 1700-1721 e un estratto del 1723, relativo agli anni 1716- 1723, sono infatti relativi a debiti per tasse comunali maturati da ecclesiastici della giurisdizione di Redondesco. Per il periodo documentato, le tasse comunali, da pagarsi in due rate con scadenza a giugno e a settembre (6), sono la briga, il testatico, la tassa per il medico e il chirurgo sopra la famiglia, la tassa sopra l'adacquato. La tassa della briga, o rusticane, la cui imposizione è decisa nella vicinia generale, è regolata in base al soldo d'estimo e "non mai a ragione biolca" (7) e il suo ammontare viene ripartito "per due terzi sul reale ed un terzo sul testatico" (8). L'imposizione del testatico riguarda ciascun membro della comunità dai 16 ai 60 anni, eccetto "militari nazionali tanto equestri che pedestri, muniti di patente" (9). La tassa per il medico e il chirurgo sopra la famiglia viene ripartita indistintamente sulla popolazione dall'età di 10 anni. La tassa dell'adacquato è riscossa sui terreni irrigui di giurisdizione della comunità ed è regolata a biolca. Le entrate di carattere patrimoniale provengono dalla gestione dei beni comunali e da rendite di capitali concessi a credito. I maggiori proventi derivano dagli affitti delle due pezze di terra poste nell'asolano, dell'osteria, del forno, del macello, del torchio e dai redditi del bosco, sito in contrada Bologne. Di particolare rilievo rivestono i redditi forniti dai tre mulini della comunità, ossia dal mulino di Piazza, in contrada della Piazza, acquistato dalla comunità il 10 settembre 1677 per lire 24.000 piccole di Mantova, come da rogito del notaio Angelo Lauda (10); dal mulino di tre ruote detto Formentino o "di fuori", del quale la comunità è stata investita dalla venerabile Compagnia Ss. Nome di Gesù eretta nella chiesa di S. Francesco di Mantova, per lire 9.600 piccole, come da rogito del notaio Vincenzo Bresciani in data 9 dicembre 1665 (11); dal mulino della Rasica, sito sulla via Levata e in contrada Rasica, fatto costruire dalla comunità con decreto del cardinale Ercole Gonzaga e della duchessa Margherita, nell'anno anno 1542 (12). La gestione amministrativa dei mulini è documentata, in particolare, da specifiche liste di spese e di opere sostenute dalla comunità per la manutenzione delle stessi, databile al quarto decennio del '600. Del secolo seguente due fascicoli e un estratto maggiormente articolati, oltre a dette spese, documentano l'attività molitoria della comunità, fornendo note analitiche e note sintetiche dei prelevamenti di granaglie diverse dalla cassa dei mulini e del ricavato "in contanti" dalla vendita relativa, ricavato documentato in seguito sinteticamente. Dal quinternello del 1751, parziale, si evince che parte delle granaglie ricavate dai mulini della comunità, da riporre "sul granaio a maggior cauzione", vengono destinate, per esempio, come forma di regalia al podestà, "alli mollinari per loro uso della polenta secondo i capitoli" o "per farsi le fogliate", ai "resecatori che lavorano nel bosco della comunità, "a comodo della comunità... per fare pani alli bracenti". La sporadicità della documentazione (il fascicolo del 1739 è un consuntivo del periodo 1723-1733 e l'estratto del 1741, relativo alli "tre mulini e Rasica" è del periodo 1737-1740) non permette di definire se siano registrazioni ordinarie o non invece estratti dettati da contingenze particolari. Le uscite sono documentate da due registri cronologicamente lontani (1635-1640 e 1719-1747), da fascicoli (1641- 1647, 1687, 1688) che costituiscono probabilmente una fase anteriore alla registrazione in apposito registro e, limitatamente al 1764-1775, da sezioni particolari dei libri delle tasse. Le spese comunitative sono registrate in liste mensili, redatte durante la cosiddetta "consoleria", durante cioè il periodo della reggenza mensile del console. Dal 1635 al 1663 i resoconti sono sottoscritti dai consoli in numero variante da 8 a 9, solo occasionalmente da deputati (13). Dal gennaio 1637, quando l'elenco stesso viene redatto più sinteticamente, le sottoscrizioni scompaiono per ricomparire nel 1641, quando i sottoscrittori si qualificano deputati e occasionalmente consoli. Nelle liste ricorrono spese ordinarie, costituite dalla "paga" o salario dei diversi funzionari della comunità, da spese piuttosto regolari quali il versamento di una quota nella Camera ducale di Mantova e da spese diverse, varianti ogni

33 mese, di carattere pubblico, legate alla vita comunitativa. Oltre alle spese mensili, il registro degli anni 1635-1640 riporta, per il biennio 1638-1639, anche i resoconti annuali delle entrate e delle uscite e resoconti mensili dei prelevamenti di granaglie dai magazzini della comunità. Dalle deliberazioni della comunità, si evince dal 1742 le liste delle spese mensili devono essere approvate dal Consiglio di reggenza. Il consiglio dà poi mandato al massaro per la soluzione delle spese descritte nelle suddette liste mensili come documentato dai mandati relativi al 1745-1746 e dalle ricevute di pagamento del 1633-1673, rilasciate dai particolari. Questo sistema per la gestione delle uscite della comunità è ritenuto dal Magistrato camerale di Mantova "non bastevole a cauzione della perpetuità e per conservare a notizia de posteri l'errogazione de redditi della comunità": per garantire quindi "una perpetua manutenzione al buon regolamento dell'amministrazione dei redditi" e per facilitare l'annuale resoconto al questore provinciale, il Magistrato camerale dispone che il massaro tenga un libro detto degli esiti in cui registrare separatamente le spese ordinarie e straordinarie (14), peraltro non documentato tra il materiale pervenuto. Questa distinzione viene adottata nei libri delle tasse comunali e dei redditi della comunità, limitatamente al 1764-1775, come già detto.

Note (1) Per una definizione dei beni comunitativi, si veda ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 36, cc. 698v-700. (2) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 31, c. 697. (3) Nella seduta del consiglio del 12 agosto 1774 (ASMn, ASCR, b. 5, n. 1, cc. 167-168r), vengono presentate le disposizioni del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Castel Goffredo, giurisdizione da cui dipende Redondesco dopo la soppressione della locale Pretura, in data 8 agosto 1772 in materia di tasse, tra le quali che si rileva l'abolizione di "ogni differenza tra gli originarii e i forestieri". (4) Tali sezioni non compaiono nelle vacchette del 1738 e del 1742. (5) Cfr. seduta del consiglio in data 2 agosto 1722 (ASMn, ASCR, b. 3, n. 1, c. 241), dove sono richiamate disposizione del Senato ducale di Mantova. Per i "beni ecclesiastici" si veda ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 42 e seguenti, cc. 701v e segg. (6) Come risulta dalla seduta del consiglio in data 1 febbraio 1742 (ASMn, ASCR, b. 4, n. 1, c. 27). Vedi anche la risposta al quesito 35 (ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, cc. 698). (7) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, quesito 31, cc. 696v-697r. (8) Citata seduta del consiglio del 12 agosto 1774 (ASMn, ASCR, b. 5, n. 1, cc. 167-168r). Negli anni 1771-1773 la riscossione della briga è sospesa. (9) Vedi nota precedente. (10) ASMn, ASCR, b. 88, n. 113. (11) ASMn, ASCR, b. 88, n. 107. (12) ASMn, ASCR, b. 7, n. 12. Per un confronto con la situazione dei mulini alla metà del '600, vedi ASMn, ASCR, b. 47, n. 75. Nel '600 il mulino della Rasega è utilizzato come segheria, funzione non chiaramente individuabile nel '700, mentre dai quesiti risulta che in Redondesco non esistono "raseghe" (ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, rilievo al quesito 24, cc. 718v-719r). Nella documentazione si trova spesso citato anche il mulino di Mezzo, per il quale sembra plausibile l'identificazione con il mulino del Formentino o di fuori. Per la denominazione del mulino Formentino vigeva probabilmente una certa ambiguità già nel '700. (12) Riguardo ai consoli e ai deputati, si rimanda all'introduzione alla serie 1.1.2 Deliberazioni. (13) Si rimanda alla nota 1. della serie 1.1.1.3 Affari economici.

34 26 Attestazioni e note relative a spese e pagamenti 1633 aprile 17-1673 dicembre 7 Attestazioni e note relative a spese e pagamenti per censi annui dovuti a compagnie religiose, livelli, debiti, crediti per tasse comunali ordinarie e straordinarie e vari. Fascicolo cartaceo, cc. 44 di cui sciolte cc. 28 Note Data cronica: con lacune. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 01 27 "Libro delle spese della magnifica Comunità di Redondesco che occore da mese in mese principiando di genaro, 1635, 1636, 1637, 1638, 1639" 1635 gennaio 15-1640 gennaio Spese della Comunità di Redondesco: resoconti mensili delle spese sostenute dal console; resoconti annuali delle entrate e delle uscite di cui è responsabile il massaro; resoconti mensili dei prelevamenti di granaglie dai magazzini della comunità da parte dei consoli di cui deve render conto il massaro; minute di conti (1). Registro cartaceo, cc. 98, num. orig. cc. 1-97, non nuerata la prima c., presenti cc. bianche, legatura originaria con coperta in pergamena, mm285x205 Note (1) Sino al dicembre 1636 a ogni lista delle spese sostenute dalla consoleria e presentatate da un console reggente, segue l'elenco degli altri consoli. Dal gennaio 1637 tale elenco manca e la lista stessa delle spese risulta ridotta; compare invece, talvolta, l'annotazione "dalla lista in filze si deve", probabilmente relativa alle spese minute, non più specificate. Il resoconto delle entrate e uscite è relativo al solo biennio 1638-1639. Il resoconto dei prelevamenti di granaglie per l'anno 1639 non rispetta le previste scadenze mensili. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 02 28 Spese mensili dei consoli 1641 aprile-1688 febbraio "Liste", ossia resoconti mensili delle spese sostenute dai consoli della Comunità di Redondesco. Fascicolo cartaceo, cc. 158 Note Data cronica: 1641 aprile-1647 dicembre 31; 1687 aprile; 1688 febbraio. Allegati dal 1668 febbraio. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 03 29 Gestione di beni della comunità 1643 agosto 30-1643 settembre Liste di lavoratori addetti ad attività diverse a favore della Comunità di Redondesco e spese sostenute dalla comunità per pagamenti dei lavoratori e per la gestione di beni comunitativi, sottoscritte dai deputati della comunità. Fascicolo cartaceo, cc. 7 Note Data cronica: presente documentazione s.d. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 04

35 30 "Quinternello de debitori signori ecclesiatici di Redondesco per tasse comunali di detta comunità" 1722 aprile 25 Quinternello degli ecclesiastici di Redondesco debitori verso la comunità per tasse comunali e benefici relativamente al periodo 1700-1721, sottoscritto da Antonio Atti e Pavolo Calza, rispettivamente ragionato e deputato della Comunità di Redondesco. Quaderno cartaceo, cc. 16 di cui bianche le ultime 2 cc., legatura originaria Note Data cronica: [ante 1722 aprile 25]. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 05 31 "Adì 3 dicembre 1723. Tassa de reverendi sacerdoti di questa giurisdizione mandata al Ufficio delle contribuzioni per lettera in filo" 1723 dicembre 3 Estratto relativo a tasse a cui sono soggetti sacerdoti della giurisdizione di Redondesco relativamente al periodo 1716- 1723, inviate all'Ufficio delle contribuzioni, presumibilmente di Mantova. Quaderno cartaceo, cc. 4, bianca l'ultima c., legatura originaria Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 06 32 Gestione dei tre mulini della Comunità di Redondesco per il periodo 1723-1733 1739 aprile 3 Resoconti annuali relativi alla gestione dei tre mulini della Comunità di Redondesco, ossia del mulino di Piazza, del mulino di fuori e del mulino della Rasega per il periodo 1723-1733: resoconti delle spese sostenute dalla comunità, resoconti del "grano" (distinto in "formento", "formentone" e "mistura") "levato di cassa" dai tre mulini relativamente; nota del ricavato annuale e delle spese. Quaderno cartaceo, cc. 24 di cui bianche cc. 12, 16-24, legatura originaria Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 07 33 Gestione dei tre mulini e "rasica" della Comunità di Redondesco per il periodo 1737-1740 1741 ottobre 19 Attestazione estratta dalle "liste" delle spese sostenute dalla Comunità di Redondesco per la gestione dei tre mulini e "rasica" della Comunità di Redondesco e del ricavato dagli stessi mulini per il periodo 1737-1740. Ragionato della Comunità di Redondesco e deputato eletto Giovan Battista Lisolelli. Fascicolo cartaceo, cc. 2 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 08

36 34 "Quinternello osia nota e descrizione di tutto il grano che di mano in mano provenirà dai tre mollini di ragione di questa comunità, dovendosi quello in ogni mese levare dai casoni e riporre nel granaio a maggior cauzione" 1751 gennaio 1-1751 giugno Nota della quantità di grano (distinto in "formento", "formentone" e "mistura") proveniente dai mulini della Comunità di Redondesco, ossia dal mulino di Piazza, dal mulino di fuori e del mulino della Rasega. Allegata note di spese e ricavato relative alla gestione dei tre mulini e della "rasega". Quaderno cartaceo, cc. 8 di cui bianche cc. 5, all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati [post 1747]. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 09 35 Pagamenti del massaro 1745 marzo 4-1746 dicembre 5. Mandati di pagamento da parte del massaro della Comunità di Redondesco su ordine dei reggenti della comunità; attestazioni di pagamenti effettuati dal massaro. Massaro della Comunità di Redondesco Pietro della Mano (1). Cancelliere [della Comunità di Redondesco] Leonardo Lomini. Capo ragionato camerale di Mantova Giuseppe Poma. Fascicolo cartaceo Note (1) Nel testo anche "Pietro dalla Mano". Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 10 36 "Fogliazzo dè conti 1771" 1771 dicembre 7 Contabilità generale relativa all'anno 1771. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Notaio ragionato Carlo Calza. Perito e ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 11 37 "Tabella dello stato attivo e passivo" 1772 agosto 3 Stato attivo e passivo della Comunità di Redondesco. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 12

37 38 "Libro d'esazione de grani 1773" 1773 Esazione da parte di Domizio Ghirardi, reggente della Comunità di Redondesco e "depositario alla riscossa del grano", relativa al pagamento per il grano somministrato dalla stessa comunità per provvedere ai bisogni del paese (1). Allegato "Fabetto del esigenza de grani di questa Comunità di Redondesco 1773": rubrica onomastica dei debitori. Registro cartaceo, con allegato quaderno a rubrica, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) A Domizio Ghirardi è concesso di far le veci di Massimo Formentini, massaro della Comunità di Redondesco, per la riscossione del denaro ma non per la sua custodia e di questo deve render conto mensilmente alla comunità (cfr. "Libro delle ordinazioni comunitative dell'anno 1767 a 1775 27 dicembre", c. 125 v.). Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 07, n. 13 39 Spese della Comunità di Redondesco (1) 1719 gennaio 31-1747 dicembre Resoconti mensili dei consoli della Comunità di Redondesco relativi alle spese sostenute dalla comunità. Registro cartaceo, cc. 396, num. orig., all. cc. 4, legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm 512x200 Note (1) Sulla controcoperta annotazione coeva " Adì 4 novembre 1719 fu comprato il presente libro dal massaro Centurini per ordine e comodo di questa spettabile comunità ad effetto di reportare le liste delle spese occorrenti in essa qual costa due filippi sono lire 40". Data cronica. Allegati 1728 aprile 28-1761 dicembre 4. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 08, n. 01 40 "1738" 1738 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, "adaquature" dei mulini, livelli, affitti, redditi, crediti maturati dal 1734 al 1737. Massaro della Comunità di Redondesco Pietro Dallamano. Registro cartaceo, cc. 142, num. orig. sino a c. 126 (1), seguono cc. 16 di cui bianche cc. 7, all. 1 c., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x110 Note (1) La cartulazione originaria è sospesa nella parte relativa ai crediti. Data cronica. Alegati 1741 gennaio 4. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 01

38 41 "1742" (1) 1742 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, livelli, affitti e altre entrate. Registro cartaceo, cc 171, num. orig. sino a c. 131, bianche 39 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x100 Note (1) Sulla coperta annotazione coeva: "Giovanni Tirelli Giuseppe Tirelli". Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 02 42 "1757. Copia della vacchetta della briga ossia tassa comunale (...)" 1757 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli e altre entrate. Massaro della Comunità di Redondesco Domenico Formentini. Notaio ragionato della Comunità di Redondesco Pietro dalla Mano. Quaderno cartaceo, cc. 44, bianche le ultime 11 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x110 Note Data cronica. Allegati 1758 febbraio 6-1758 marzo 28. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 03 43 "Adì 28 maggio 1758. Redondesco. Copia della briga, o sia tassa comunale dell'anno suddetto 1758 (...)" 1758 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli e altre entrate. Massaro della Comunità di Redondesco Domenico Formentini. Notaio ragionato della Comunità di Redondesco Pietro dalla Mano. Quaderno cartaceo, cc. 52, bianche la seconda e le ultime 16 cc., all. 1 c., legatura originaria Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 04 44 "1759" (1) 1759 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli e altre entrate. Registro cartaceo, cc. 46 di cui bianche 5 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x110 Note (1) Sulla coperta annotazione coeva: "Giovanni Tirelli Giuseppe Tirelli". Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 05

39 45 1760 (1) 1760 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli e altre entrate. Quaderno cartaceo, cc. 42 di cui sciolte cc. 2, all c. 1, legatura originaria, 286x110 Note (1) Sulla prima carta annotazione coeva: "Giovanni Tirelli Giuseppe Tirelli". Data cronica: [1760]. Allegati s.d. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 06 46 "Copia vacchetta della tassa communale del anno 1761" (1) 1761 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli e altre entrate. Allegato: elenco delle persone tassate e di quelle esenti. Registro cartaceo, cc. 66 di cui le ultime 28 cc., all. cc. 7, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm294x114 Note (1) Sulla coperta annotazione coeva: "Giovanni Tirelli Giuseppe Tirelli". Data cronica. Allegati 1761 e s.d. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 07 47 "Vachetta communale 1762" (1) 1762 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli e altre entrate. Allegato: elenco delle persone tassate e di quelle esenti. Registro cartaceo, cc. 82, di cui bianche la prime e le ultime 36 cc., all. cc. 6, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm294x112 Note (1) Sulla coperta annotazione coeva: "Giovanni Tirelli Giuseppe Tirelli". Data cronica. Allegati 1762. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 09, n. 08 48 "Libro delle tasse comunali dal anno 1764" 1764 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, spese ordinarie e straordinarie. Sindaci e reggenti della Comunità di Redondesco Teodorico Lomini e Tommaso Vallari. Cancelliere della Comunità di Redondesco Girolamo Bonatti, notaio. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionati della Comunità di Redondesco Pietro Antonio Lisolelli e Carlo Calza, tenente. Questore provinciale di Mantova marchese Sordi. Ragionato della Comunità di Mantova Francesco Galeotti. Registro cartaceo, pp. 200, num. orig. pp. 1-197, non numerate le prime 3 pp., bianche pp. 175-197, legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm318x224 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 10, n. 01

40 49 "Libro delle tasse comunali 1765" 1765 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, spese ordinarie e straordinarie. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionati della Comunità di Redondesco Pierantonio Lisolelli e Giacomo Soregotti. Questore provinciale di Mantova marchese Sordi. Ragionato della Comunità di Mantova Francesco Galeotti. Registro cartaceo, cc. 97, num. orig. cc 1-88, bianche e non numerate la prima e le ultime 8 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm315x224 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 10, n. 02 50 "Libro delle tasse comunali 1766 Redondesco" 1766 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, consuntivo delle entrate e delle uscite, spese ordinarie e straordinarie. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Mantova Francesco Galeotti. Registro cartaceo, cc. 100, num. orig. cc. 1-94, bianche e non numerate la prima e le ultime 6 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm319x243 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 10, n. 03 51 "Libro delle tasse comunali di Redondesco 1768 " 1768 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, consuntivo delle entrate e delle uscite, spese ordinarie e straordinarie. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Mantova Francesco Galeotti. Registro cartaceo, cc. 102, num. orig. cc. 1-92, non numerate la prima c., bianche e non numerate le ultime 9 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm315x225 Note (1) "n. 80" è barrato. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 10, n. 04 52 "Libro della tassa comunale e rediti della Comunità di Redondesco 1769" 1769 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, consuntivo delle entrate e delle uscite, spese ordinarie e straordinarie. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Mantova Francesco Galeotti. Registro cartaceo, cc. 100, num. orig. cc. 1-94, non numerata la prima c., bianche e non numerate le ultime 5 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm315x230 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 10, n. 05

41 53 "Libro della tassa comunale e de rediti della Comunità di Redondesco 1771" 1771 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, spese ordinarie e straordinarie. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionati della Comunità di Redondesco Carlo Calza, tenente, e Giacomo Soregotti, perito. Ragionato della Comunità di Mantova Francesco Galeotti. Registro cartaceo, cc. 92, num. orig., all. cc. 2, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm323x233 Note Data cronica. Allegati s.d. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 11, n. 01 54 "Libro delle tassa comunale e de rediti della Comunità di Redondesco 1772" 1772 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, spese ordinarie e straordinarie. Reggente e sindaco della Comunità di Redondesco Giuseppe Romanini. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti, perito. Registro cartaceo, cc. 111, num. orig. cc. 1-92, bianche e non numerate le ultime 19 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm329x235 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 11, n. 02 55 "Libro delle tassa comunale e de redditi della Comunità di Redondesco 1773" 1773 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, spese ordinarie e straordinarie. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti. Registro cartaceo, cc. 100, num. orig. cc. 1-89, bianche e non numerate la prima e le ultime 10 cc., all. cc. 2, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm314x223 Note Data cronica. Allegati s.d. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 11, n. 03 56 "Libro delle tassa 1774" 1774 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, spese ordinarie e straordinarie. Reggente e sindaco della Comunità di Redondesco Giuseppe Romanini. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionati della Comunità di Redondesco Giuseppe Romanini e Giacomo Soregotti, perito. Registro cartaceo, cc. 96, num. orig. cc. 1-92, bianche e non numerate la prima e le ultime 3 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm310x224 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 11, n. 04 57 "Libro delle tassa 1775"

42 1775

Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, spese ordinarie, "restanze attive". Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti, perito. Registro cartaceo, cc. 116, bianche e non numerae la prima e le ultime 2 cc., legatura originaria con coperta in cartocino ricoperta in pergamena, mm305x225 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 11, n. 05 58 "Libro della tassa 1776" 1776 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, "restanze attive". Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti, perito. Registro cartaceo, cc. 118, num. orig. cc. 1-110, bianche e non numerate. La prima e le ultime 7 cc., all. c. 1, legatura originaria, mm321x229 Note Data cronica. Allegati 1777 gennaio 8. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 11, n. 06 59 "Libro di tassa comunale 1777" 1777 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti. Registro cartaceo, cc. 119, num. orig. 1-108, bianche e non numerate le ultime 11 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm314x230 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 12, n. 01 60 "Libro di tassa comunale 1778-79" (1) 1778 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti, perito. Registro cartaceo, cc. 124, num. orig. 1-107, bianche e non numerate le ultime 17 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm329x231 Note (1) "79" di mano successiva. Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 12, n. 02

43 61 "Libro delle tasse comunali 1779" 1779 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti, perito. Registro cartaceo, cc. 140, num. orig. cc. 1-128, bianche e non numerate le ultime 12 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm308x218 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 12, n. 03 62 "Libro delle tasse comunali 1781" 1781 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, "restanze attive" degli anni 1780-1781. Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti. Registro cartaceo, cc. 140, num. orig. cc. 1-138, bianche e non numerate le ultime 2 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm319x230 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 12, n. 04 63 "Libro della tassa comunale 1782" 1782 Contabilità della Comunità di Redondesco: tasse comunali, affitti, livelli, redditi, crediti, "restanze attive". Massaro della Comunità di Redondesco Massimo Formentini. Ragionato della Comunità di Redondesco Giacomo Soregotti, perito. Registro cartaceo, cc. 140, nm. orig. cc. 1-139, bianca e non numerata l'ultima c., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x220 Classificazione: 1.1.1.3.2 Segnatura: b. 12, n. 05

44 Sottoserie 1.1.1.3.3

Imposizioni militari

1692-1784

La sottoserie Imposizioni militari è costituita da 24 unità (fascicoli, quaderni e registri) condizionate in 3 buste (bb. 13- 15), comprese in un arco cronologico dal 1692 al 1784. I primi due fascicoli datati al 1692-1694 e al 1701-1704, relativi cioè all'ultimo periodo della signoria gonzaghesca, in un momento storico segnato dalla lotta fra Francia e Impero, documentano spese per necessità militari e contribuzioni in natura e servizi somministrate da privati alle truppe alemanne stanziate a Redondesco e, per il registro 1701-1704, anche alla guarnigione francese posta nel castello e le relative indennità erogate. I conti del 1692-1694 sono sottoscritti dai deputati eletti ai conti da parte della comunità, i quali affermano di aver "rivisto li detti conti partita per partita". Nel periodo della guerra di successione polacca, si inquadrano un registro che documenta la ripartizione tra gli abitanti di Redondesco delle contribuzioni in natura per esigenze militari, distinto in quattro sezioni relative agli anni 1730, 1733, 1734, 1736, e un fascicolo databile dopo il 16 novembre 1746, con annotazioni del fieno condotto al magazzino di Marcaria e al magazzino di Redondesco probabilmente per il mantenimento delle regie truppe. Questa esazione avviene principalmente in fieno computato in quadretti, secondo la ripartizione attuata da parte dei deputati eletti sopra l'estimo della comunità e in parte in contanti (1). La ripartizione dei contribuenti è fatta secondo il sistema del soldo d'estimo. Del periodo 1742-1745 sono una nota e due quinternelli relativi ai carreggi, ossia alle opere prestate dalla Comunità di Redondesco alle truppe imperiali, redatti in esecuzione di disposizioni della Regia ducal conferenza delegata della città e Stato di Mantova, eretta "che abbia a presiedere puramente alla ripartizione delle comande de carri e bovi per servigio tanto dell'armata austriaca che delle occorrenze militari in questo stato" (2). In particolare il calcolo dei carreggi dovrebbe essere effettuato sulla base del "Regolamento da osservarsi dalli deputati delle comunità di Stato, nelle comande de carri e bovi, per le occorrenze del servigio delle regie truppe" del 23 luglio 1742 (3). In realtà la Comunità di Redondesco, assegnata dalla Conferenza delegata della città e Stato di Mantova al marchese Nicola Ippoliti de' conti di Gazoldo "per il reale pronto servigio delle commande de carri e bovi" (4), non si attiene al regolamento ma si avvale del sistema del soldo d'estimo (5). I possidenti dei terreni chiamati "rotti", di estensione inferiore alle cento biolche, come coloro che non possiedono buoi, sono tenuti a pagare la tassa per supplire alle spese della carreggiatura, a pagare cioè l'importo dei carreggi "ragguagliando per ogni carro e due para bovi lire 16 per giornata [...] in ragione di biolca a campione" (6). I quinternelli dei carreggi sono sottoscritti da due deputati eletti "alla comanda de carri e bovi" della comunità, eletti in vicinia come prevede il regolamento del 1742, nel quale si fa menzione di un deputato e di un sottodeputato (7). Altra documentazione relativa a esigenze militari sono i 16 registri della tassa imposta nella Comunità di Redondesco per il fondo militare di Mantova. I primi registri, denominati "diaria", sono relativi agli anni 1747 e 1769-1771. Gli altri 12 denominati "vacchetta contribuzionale" o "libro della tassa contribuzionale" riguardano il periodo 1773-1784. Come altre comunità del Mantovano, la Comunità di Redondesco paga a titolo di tassa contribuzionale una somma stabilita in base a una convenzione con il Magistrato camerale di Mantova, riservandosi l'autonomia di fare il riparto sopra i rispettivi possessori (8). La tassa contribuzionale, la cui ripartizione è effettuata, come risulta dalla documentazione degli anni 1740, con il sistema della biolca a campione (9) e, nella documentazione degli anni 1770-1780, in base al sistema del soldo d' estimo (10), è imposta "sopra il perticato dei terreni, secondo la quantità loro". E' pagabile in tre rate, a febbraio, a giugno, a settembre, nell'ambito dell'anno militare decorrente dal primo novembre al 31 ottobre dell'anno successivo. Questa rateizzazione dell'imposta non è sempre osservata, soprattutto in caso di emergenze belliche.

Note (1) Questo probabilmente riguarda i possessori dei terreni dei detti "rotti", di estensione inferiore alle 100 biolche, i quali non potendo contribuire in natura pagano soldi 20 al peso in contanti in mano al depositario. (2) ASMn, ASCR, b. 63, n. 2, disposizione in data 22 giugno 1742. (3) Il regolamento è trasmesso al pretore di Redondesco con disposizione della Regia ducal conferenza delegata della città e Stato di Mantova del 27 luglio 1742, in ASMn, ASCR, b. 63, n. 9. (4) Vedi disposizione in data 27 luglio 1742, citata nella nota precedente.

45 (5) Lo scontro ripetuto tra la consuetudine della comunità e le disposizioni centrali è ampiamente documentata, cfr. in particolare ASMn, ASCR, b. 63, n. 2. In occasione della vicinia generale, convocata il 16 giugno 1744, viene richiamato il ricorso presentato al Governo dai reggenti e dai deputati, "risultando riuscire quasi impossibile di valersi del campione delle biolche per l'eguaglianza dell'importo de carreggi fatti in serviggio del militare... supplicando di poter regolarsi secondo l'estimo della comunità". Il ricorso è accolto e pertanto viene deliberato che "la comunità possa e debba regolarsi nel riparto … sopra il soldo d'estimo… a tenore massime de suoi privilegi" (ASMn, ASCR, b. 4, n. 1, cc. 85v-86v). Il problema non pare comunque risolto negli anni successivi. (6) Vedi il citato regolamento del 1742, nota (3). (7) Il sistema per la scelta dei deputati, oltre il numero degli stessi e il numero dei consoli anch'essi previsti, varia in relazione alle contingenze e alle necessità militari. (8) Cfr. C. Vivanti, Le campagne del Mantovano nell'età delle Riforme, Milano 1959, p. 88. (9) Vedi avviso di pagamento in data 4 gennaio 1741, allegato alla vacchetta del 1738 (ASMn, ASCR, b. 9, n. 1). (10) ASMn, Catasto, b. 755, Redondesco, allegato C "Nora Distinta delle tasse imposte sopra i fondi...", cc. 708-709.

64 "Notta delle spese fatte in tutti tre li quartieri delli alemanni aquartierati in Redondesco e dinari pagatti per le contribuzioni parte in Mantova e parte in mano delle truppe, spese delle truppe et altro cioè per l'anno 1692, 1693 e 1694, qualli sono come segue" 1692-1694 Spese per necessità militari accorse nei tre quartieri di alemanni stanziati a Redondesco e indennità alla popolazione locale per le contribuzioni fornite, sia in natura che in servizi, cioè ospitalità ai soldati e carreggi, amministrate da Aurelio Berra, esattore delle contribuzioni per le spese militari di Redondesco e sottoscritte da Tomaso Valari e Pietro Locatelli, deputati della comunità eletti a dette contribuzioni. Quaderno cartaceo, cc. 24, di cui bianche le ultime 6 cc., legatura originaria Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 01 65 "Notta della robba havuta per la Comunità di Redondesco dalli particolari di detto loco per soccombere alli bisogni delle truppe alemanne come segue" 1701 dicembre 30-1702 gennaio Spese per necessità militari sottoscritte da Aurelio Berra, ragionato della Comunità di Redondesco: indennità alla popolazione locale per le contribuzioni sia in natura ("formentone bonificato", fieno, carni, vino) che in servizi (carreggi) fornite alle truppe alemanne alloggiate in Redondesco e per le contribuzioni in natura (paglia) fornite alle caserme della guarnigione francese stanziate nel castello. Quaderno cartaceo, cc. 18, num. orig. sino a c. 11, seguono 7 cc. bianche non numerate Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 02 66 "1730. Riparto fatto per il quartiere di due compagnie d'ussari di cavalleria dell'inclito reggimento Z(?)uzumbergho qui appostato" 1730-1736 Registro cartaceo, cc. 181, num. orig. cc. 1-165, bianche non numerate le successive 26 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x204 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 03

46 67 "A 22 dicembre 1738. Redondesco spoglio de reliquati rinonciati dal sig. dottor Berra depositario (...)" 1738 dicembre 22 Spoglio dei "reliquati" sottoscritto da Giovan Battista Lisolelli, ragionato e depositario della Comunità di Redondesco. Fascicolo cartaceo, cc. 2 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 04 68 "1742 Redondesco. Quinternello di perrequazione, fatto da noi sottoscritti delli carreggi o sia opere fatte da questa spettabile Comunità di Redondesco in serviggio di Sua real maestà e delle regie sue truppe dalli 25 agosto anno suddetto 1742, a tutto lì 16 novembre 1742 (...)" 1742 agosto 25-1742 novembre 16 Contabilità relativa a opere prestate dalla Comunità di Redondesco alle truppe imperiali, redatta e sottoscritta da Pietro Dellamano e Pietro Antonio Lioselelli, deputati eletti al comando dei carri e dei buoi della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 68, bianche le ultime 16 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm355x135 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 05 69 "Nota e spurgo della vacchetta dell'eguaglianza de carreggi di Modena fatta questo di 29 decembre 1743 e spedita l'esecutione d'ordine dell'Eccellentissima conferenza di Mantova come da lettera alla qual" (1) 1743 dicembre 29 Elenco onomastico di debitori relativo alla "perequazione dei carreggi" di Modena in esecuzione delle disposizioni dela Conferenza delegata di Mantova. Quaderno cartaceo, cc. 6 di cui bianche cc. 3, all. cc. 2, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x205 Note (1) Segue l'annotazione "Perequazione de carreggi". Data cronica. Allegati 1743 dicembre 29. Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 06 70 "1744 1745 Redondesco. Quinternello di perrequazione, fatto da noi sottoscritti delli carreggi o sia opere fatte da questa spettabile Comunità di Redondesco in serviggio di sua Imperial regia maestà e delle regie sue truppe dalli 11 agosto 1744 a tutto il dicembre 1745 (...)" (1) 1744 agosto 11-1745 dicembre 31 Contabilità relativa ai servizi prestati dalla Comunità di Redondesco alle truppe imperiali, in esecuzione delle disposizioni della Regia ducal conferenza delegata di Mantova al podestà di Redondesco, redatta e sottoscritta da Pietro Dellamano e da Pietro Antonio Lisolelli, deputati eletti al comando dei carri e dei buoi della Comunità di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 55, bianche le ultime cc. 15, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) In copertina si rileva l'annotazione manoscritta coeva: "Io Pietro dalla Mano ho consegnato al presente a questo ufficio di Redondesco Giovanni Tirelli veduto il signornotaro alla Mano affare laonsegna della presente a questo uffico. Io Giuseppe Tirelli affermo e fui presente a quanto sopra". Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 07

47 71 Somministrazione di fieno 1746 novembre 16 Forniture di fieno condotto a Marcaria e nei magazzini di Redondesco, probabilmente per ragioni militari. Fascicolo cartaceo, cc. 10 di cui bianche 4 cc. Note Data cronica: [post 1744 novembre 16], in quanto si tratta di documentazione s.d., l'unica data presente si riferisce alla conduzione di fieno nel magazzino di Redondesco avvenuta il 16 novembre 1744. Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 13, n. 08

72 "Vacchetta della solita diaria dell'anno 1747" (1) 1747 Registro cartaceo, cc. 95, bianche cc. 81-95, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x100 Note (1) Segue un titolo di mano diversa: "Vacheta diaria e sussidio delli anni 1740 sino al 1747". Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 01 73 "Diaria 1769" 1769 Registro cartaceo, cc. 92, num. orig. cc. 1-77, non numerate le seguenti 15 cc., di cui 14 cc bianche, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm278x200 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 02 74 "Diaria 1770" 1770 Registro cartaceo, cc. 78, num. orig., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm275x215 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 03 75 "Diaria 1771" 1771 Registro cartaceo, cc. 94, num. orig. cc. 1-72, bianche e non numerate le seguenti 22 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm303x202 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 04

48 76 "1773. Vacchetta contribuzionale di Redondesco" 1773 Registro cartaceo, cc. 94, num. orig. cc. 1-76, bianche e non numerate le seguenti 18 cc., all. cc. 4 , legatura originaria con coperta in cartoncino, mm282x210 Note Data cronica. Allegati 1773. Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 05 77 "Vacchetta contribuzionale di Redondesco 1774" 1774 Registro cartaceo, cc. 88, num. orig. cc. 1-79, bianche e non numerate la prima e le ultime 8 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x215 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 06 78 "Libro contribuzionale di Redondesco 1775" 1775 Registro cartaceo, cc. 91, num. orig. cc. 1-86, bianche e non numerate la prima e le ultime 4 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm280x215 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 07 79 "Libro contribuzionale di Redondesco 1776" 1776 Registro cartaceo, cc. 96, num. orig. cc.1-86, bianche e non numerate la prima e le ultime 9 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 14, n. 08 80 "Libro della tassa contribuzionale di Redondesco per l'anno 1777" 1777 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 01 81 "Libro della tassa contribuzionale di Redondesco per l'anno 1778" 1778 Registro cartaceo, cc. 82, num. orig. cc. 1-81, bianca e non numerata la prima c., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm293x213 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 02

49 82 "Libro della tassa contribuzionale per l'anno 1779" 1779 Registro cartaceo, cc. 92, num. orig. cc. 1-81, bianche e non numerate la prima e le ultime 10 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x210 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 03 83 "Libro della tassa contribuzionale per l'anno 1780" 1780 Registro cartaceo, cc. 92, num. orig. cc. 1-81, bianche e non numerate la prima e le ultime 10 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x215 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 04 84 "Libro della tassa contribuzionale per l'anno 1781" 1781 Registro cartaceo, cc. 89, num. orig. cc. 1-81, bianche e non numerate la prima e le ultime 7 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x210 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 05 85 "Vacchetta contribuzionale dell'anno 1782" 1782 Registro cartaceo, cc. 90, num. orig. cc. 1-80, bianche e non numerate la prima e le ultime 9 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x210 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 06 86 "Vacchetta contribuzionale dell'anno 1783" 1783 Registro cartaceo, cc. 94, num. orig. cc. 1-81, bianche e non numerate la prima e le ultime 12 cc., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x211 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 07 87 "Vacchetta contribuzionale dell'anno 1784" 1784 Registro cartaceo, cc. 82, num. orig. cc. 1-81, bianca e non numerata la prima c., legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x205 Classificazione: 1.1.1.3.3 Segnatura: b. 15, n. 08

50 Sottoserie 1.1.1.3.4

Entrate e uscite di privati

1742-1764 luglio 10

La sottoserie Entrate e uscite di privati è costituita da 9 unità (fascicoli, quaderni e 1 registro) condizionate nella b. 16, comprese in un arco cronologico dal 1742 al 10 luglio 1764. La sottoserie è stata costituita nel corso del riordino a seguito dell'individuazione, tra le carte di carattere economico della Comunità, di documentazione a esse estranee: è stata pertanto isolata ed è diventata un piccolo nucleo a sé. In particolare si tratta di un libro di contabilità presumibilmente relativa alla gestione di una bottega di generi vari e di un piccolo nucleo omogeneo costituito dai libri dei crediti e da documentazione sciolta, in seguito fascicolata, relativa ai debiti dello speziale collegiato Giovanni Pistoni, figlio di Giacomo, attivo in Redondesco presumibilmente tra il 1759 e il 1764 (1). Per quanto riguarda la documentazione relativa allo speziale, si può cogliere una distinzione tra la documentazione inerente l'attività della spezieria e la documentazione di carattere più specificatamente familiare. Dai libri dei crediti relativi alla somministrazione di beni da spezieria o medicinali, crediti talvolta saldati in natura o in seguito a prestazioni di manodopera (2), si distingue un'unità nella quale ci sono registrati "crediti e debiti di casa", dove si nota, un abbozzo di contabilità distinta tra dare e avere. La documentazione inerente ai debiti, in particolare gli estratti conti generali e parziali, i solleciti di pagamento e le comunicazioni da Mantova e da Desenzano da quelli che probabilmente erano i fornitori di generi di spezieria, forniscono uno spaccato dell'attività della spezieria stessa, mentre le diverse ricevute di pagamento piuttosto regolari fatte dallo speziale e dal padre di questi, sembrano documentare piuttosto problemi economici di carattere familiare non legati esplicitamente all'attività svolta. La documentazione subisce una cesura al luglio 1764 (3). Tale cesura, ma anche la stessa presenza della documentazione nel fondo Archivio storico del Comune di Redondesco, potrebbe essere in relazione con l'omicidio commesso da Giovanni Pistoni nella persona di Giovanni Marini (4), speziale in società con Pistoni già al 9 gennaio 1763, "coll'impegno di supplire al (…) gran debito" (5). Nel fondo non è stata individuata comunque documentazione giudiziaria relativa all'omicidio. Questo si potrebbe giustificare con la gravità stessa del caso, di competenza dell'autorità centrale. Giovanni Pistoni risulta infatti, all'agosto del 1764, già trasmesso alle carceri di Mantova (6) e decapitato in data 25 gennaio 1766 (7). Il rimborso delle spese per l'esecuzione della pena capitale e per il confortatorio portato al condannato dalla Compagnia della morte di Mantova, sarà richiesto al massaro e ai reggenti della Comunità di Redondesco, dal Magistrato camerale, tramite il pretore di Redondesco (8).

Note (1) In data 3 novembre 1759 è stipulato il contratto per l'affitto della spezieria situata in Redondesco tra Bettino Salletti, proprietario e speziale di Castel Goffredo, e lo speziale Giovanni Pistoni, locatario (ASMn, ASCR, b. 89, n. 143). (2) Si può supporre che fossero strumenti di corredo per documenti riuniti in filza, in particolare vedi ASMn, ASCR, b. 16, n. 8, con annotazione sul piatto "Ristretto per la filza A". (3) "Giovanni Pistoni forestiere" risulta ancora iscritto tra i contribuenti di Redondesco del 1765, al n. 76: nella finca relativa alla registrazione dell'avvenuto pagamento, si rileva l'annotazione "a carico del signor massaro" (ASMn, ASCR, b. 10, n. 2, c. 9). (4) ASMn, ASCR, b. 79, n. 03, minuta [post 18 agosto 1764]. (5) ASMn, ASCR, b. 16, n. 3, comunicazione in data 9 gennaio 1763 gennaio. (6) Vedi nota 4. (7) ASMn, ASCR, b. 81, n. 25. (8) Vedi nota precedente.

51 88 "Redondesco 1742, 1743, 1744, 1745" (1) 1742-1745 Contabilità presumibilmente relativa alla gestione di una bottega di generi vari. Allegati: minute di conti; elenco dei capofamiglia che compongono la vicinia nell'anno 1760, dato nella Cancelleria comunitativa. Podestà di Redondesco Girolamo Compagnoni. Notaio e cancelliere della Comunità di Redondesco Pietro dalla Mano. Quaderno cartaceo, cc. 65, num. orig. sino a c. 64, all. cc. 5, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm294x110 Note (1) Sulla controcoperta compare il nome "Pavolo Ciarini", si può ipotizzare sia il proprietario della bottega. Data cronica. Allegati 1746 maggio 26-1760 dicembre 27 e s.d. Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 01 89 Debiti di Giovanni Giacomo Pistoni e del figlio Giovanni 1759 settembre 25-1763 luglio 19 Rivendicazione di crediti da parte di Pietro Machioni di Redondesco verso Giovanni Giacomo Pistoni e del figlio Giovanni, speziale di Redondesco (1), relativamente a forniture di generi da spezieria e ricevute di pagamenti relativi. Fascicolo cartaceo Note (1) Nel testo anche Giovanni Paulo da Redondesco. Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 02 90 Debiti di Giovanni Pistoni, speziale 1760 marzo 17-1764 febbraio 6 Comunicazioni, solleciti di pagamento, conti parziali e generali inviati a Giovanni Pistoni, speziale collegiato di Redondesco, dalla "ragion cantante" Levoni e Defendi di Mantova, relativamente a forniture di generi da spezieria. Fascicolo cartaceo, cc. 62 Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 03 91 Pagamenti di Giovanni Pistoni 1760 settembre 16-1763 dicembre 4 Ricevute di pagamenti fatti da Giovanni Pistoni, "aromatario" (1) e da Giacomo Pistoni, suo padre, date in Redondesco. Fascicolo cartaceo Note (1) Nel testo anche "speziale". Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 04

52 92 "Debitori de medicinali dal anno 1760 à tutto giugno 764" 1760-1764 Contabilità di Giovanni Pistoni, speziale collegiato di Redondesco, relativa alla riscossione di debiti per medicinali, con indice alfabetico dei debitori. Quaderno cartaceo, cc. 4, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x105 Note Data cronica: la registrazione si interrompe al 1764 luglio 14. Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 05 93 Debiti di Giovanni Giacomo Pistoni e del figlio Giovanni 1761 marzo 31-1762 diembre 24 Debiti di Giovani Giacomo e di Giovanni (1) di Redondesco verso i fratelli Vitale e Iacobo Italia di Mantova. Fascicolo cartaceo Note (1) Nel testo anche Giovanni Paolo. Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 06 94 "Creditti medicinalli principiando dalli sette settembre 1762 per tutto li 8 giugno 763" 1762 settembre 17-1764 giugno 6 Contabilità dello "speziale" di Redondesco relativa alla riscossione di debiti per medicinali. Registro cartaceo, cc. 24, num. orig. bianche cc. 14-24, all. cc. 17, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x105 Note Data cronica. Allegati 1763 marzo30-1764 giugno 6 e s.d.. Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 07 95 "Ristretto per la filza A" 1763 luglio 1-1764 giugno 10 Contabilità relativa alla riscossione di debiti per medicinali. Quaderno cartaceo, cc. 8, bianche cc. 7, all. cc. 4, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x110 Note Data cronica. Allegati sec. XVIII. Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 08

53 96 "Li sette maggio 1764 giornale di me Gioanni Pistoni, speziale colegiato. Debiti e crediti di casa" 1764 maggio 7-1764 luglio 10 Contabilità di Giovanni Pistoni, speziale collegiato di Redondesco. Allegate ricette culinarie con specificazioni delle dosi per la loro realizzazione. Quaderno cartaceo, cc. 10, bianche cc. 2-10, all cc. 2, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x110 Note Data cronica. Allegati sec. XVIII. Classificazione: 1.1.1.3.4 Segnatura: b. 16, n. 09

54 Serie 1.1.1.4

Carteggio

1773 luglio 20-1784 luglio 17

La serie Carteggio è costituita da 5 unità (4 fascicoli e 1 unità documentaria) condizionate nella b. 16, comprese in un arco cronologico dal 20 luglio 1773 al 17 luglio 1784. La serie è stata costituita a seguito dell'individuazione -tra le carte della locale Pretura- di isolata documentazione della Comunità di Redondesco, datate al periodo successivo alla soppressione della Pretura stessa. Pur trattandosi dal punto di vista quantitativo di documentazione esigua e soprattutto relativa a un breve arco di tempo, essa ha un certo interesse in quanto documenta tematiche e momenti particolarmente significativi della vita comunitativa e, contestualmente, è testimonianza di una certa dinamicità della comunità, soprattutto nella rivendicazione di quelli che sono sentiti diritti e prerogative. Contemporaneamente sottolinea un vuoto: la mancanza di un carteggio della comunità, significativo sia dal punto di vista quantitativo che della durata: durante il Seicento e il Settecento la vita e le relazioni della comunità emergono comunque dalla documentazione conservata nel fondo complessivamente inteso.

97 "Istruzioni da operarsi interinalmente sino a nuova provvidenza per parte della Comunità di Redondesco" 1773 luglio 20 Istruzioni relative all'amministrazione degli affari economici, agli "ufficiali comunitativi", ai "regolamenti economici" della Comunità di Redondesco. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.1.1.4 Segnatura: b. 16, n. 10 98 Comunicazioni di Bernardino Provaglio ai reggenti della Comunità di Redondesco 1773 novembre 19-1773 dicembre 12 Comunicazioni di Bernardino Provaglio ai reggenti della Comunità di Redondesco in merito al "processo delle esenzioni" e ai "recapiti delle esenzioni", alla "causa Olivetti". Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.1.4 Segnatura: b. 16, n. 11 99 "Carte attinenti alli privileggi" 1775 maggio 8-1784 gennaio 7 Carteggio relativo alla "causa" presso la Regia imperial corte di Vienna per la conferma di privilegi ed esenzioni della Comunità di Redondesco o per ottenere "almeno la compensazione degli oltrepassati". Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1775 maggio 8-1775 novembre 13; 1781 settembre 24-1784 gennaio 7. Classificazione: 1.1.1.4 Segnatura: b. 16, n. 12

55 100 "Intorno il pristinamento della soppressa Pretura" 1775 luglio 5 Supplica dei reggenti deputati del Comune di Redondesco per il ripristino della soppressa Pretura locale in considerazione dei "gravi danni reali e personali" prodotti dall'aggregazione di Redondesco alla Pretura di Castel Goffredo. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.1.4 Segnatura: b. 16, n. 13 101 Disposizioni e comunicazioni inviate ai reggenti e al cancelliere della Comunità di Redondesco e documentazione diversa 1777 dicembre 15-1784 luglio 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1777 dicembre 15; 1778 novembre 9; 1781 giugno 19-1784 luglio 17. Classificazione: 1.1.1.4 Segnatura: b. 16, n. 14

56 Partizione 1.1.2

Amministrazione posteriore al 1784

1786 aprile 17-1839 ottobre 11, con documentazione al 1784 giugno 8, in copia

La partizione Amministrazione posteriore al 1784 è costituita da unità 92 comprese in un arco cronologico dal 17 aprile 1786 all'11 ottobre 1839, con documentazione dell'8 giugno 1784, in copia. Comprende la documentazione che illustra la rinnovata gestione dell'amministrazione comunitativa di Redondesco, a seguito dell'applicazione delle riforme che dal 1784 hanno modificato il quadro istituzionale e amministrativo del Mantovano. Per l'articolazione della partizione (con relative consistenze ed estremi cronologici), nonché per la ragione che ha indotto all'individuazione della partizione stessa, si rimanda alla presentazione complessiva dell'archivio. Presente sporadica documentazione per la quale non è possibile accertare al pertinenza comunale.

57 58 Serie 1.1.2.1

Gestione amministrativa

1786 aprile 17-1800 dicembre 31

La serie Gestione amministrativa è costituita da 4 unità (3 registri e 1 fascicolo) condizionate nella b. 17, comprese in un arco cronologico dal 17 aprile 1786 e al 31 dicembre 1800. Si tratta di documentazione riunita nel corso del riordino, relativa al funzionamento della Comunità, in particolare nell'articolarsi della gestione amministrativa, politica ed economica, sulla base del nuovo sistema censuario del 1784. Il funzionamento del convocato generale, quale organo rappresentante della Comunità di Redondesco, è documentato nella prima parte del libro degli appuntamenti. Oggetto del convocato possono essere argomenti diversi, quali provvedimenti da adottare per la mancanza di grani, riattamento di strade comunali, salario del medico e del chirurgo: all'ordine del giorno organizzato per punti e all'elenco degli intervenienti, segue una relazione puntuale di quanto deliberato sui singoli punti. Alle singole risoluzioni si giunge in seguito alla votazione segreta tramite ballottaggio. Seguono in chiusura le firme dei due deputati e del regio cancelliere. Risultano inoltre registrati convocati probabilmente straordinari, per riunire i quali necessita il permesso del Tribunale dell'estimo (3) legati a esigenze contingenti, quali, come si legge in data 8 giugno 1796, le "soppraggiunte incombenze a causa della presente guerra" a seguito dell'arrivo dell'armata napoleonica nel Mantovano. Da tale data si assiste a un cambiamento: vi saranno registrazioni di diverso tipo riguardanti l'espletamento di ordini superiori legati spesso a esigenze militari, quali la soluzione da adottare per supplire alle "restanze" della seconda e terza rata del carico e della terza rata del prestito, per i quali privati hanno anticipato denari personali a titolo di prestito, oppure per pagare la quota dovuta dalla comunità per la costruzione del ponte di Mariana Mantovana. Dalla seconda metà del 1796 sino all'inizio del 1797, con un ulteriore cambiamento vengono registrate le requisizioni di animali e di beni oltre che di vettovagliamento da destinare agli ospedali da campo. Dal gennaio 1797 1'unica voce che si desume dal libro degli appuntamenti è costituita da requisizioni e incombenze quali sovvenzioni di privati "condotte ossia careggiature militari secondo il regolamento praticato dalle comunità del distretto di Canneto" (4), per provvedere alle occorrenze di guerra, requisizioni di cui si occupa specificatamente una Commissione amministrativa francese, attiva in Mantova dal 3 febbraio 1797 (5), già operante in Bozzolo. Sono questi gli argomenti più pressanti in quanto di altre voci all'ordine del giorno non rimane memoria nel libro degli appuntamenti, se non sottintesa, fatta eccezione della delibera riguardante la vendita del sale, in data 18 dicembre 1797. Con il sindaco Andrea Robolotti, in data 26 frimale anno VII (16 dicembre 1798), vengono date le distinte dei proprietari che hanno concorso alle incombenze e requisizioni diverse. La capitolazione di , avvenuta il 29 luglio 1799, segna il ritorno degli austriaci, ma non segna un cambiamento effettivo e un sollievo per la popolazione circa le pesanti requisizioni cui il Mantovano, e quindi anche la Comunità di Redondesco, è sottoposto: "il problema più grave era comunque quello della sussistenza e dei trasporti per le truppe austro-russe in transito, dello scomparto su tutta la provincia dei generi richiesti dall'ufficio di provianda di Pavia" (6). Le requisizioni continuano e sono documentate dalla registrazione di certificati dalla ragioneria della Congregazione delegata di Mantova, dalla descrizione delle quietanze riportate dal comando militare (limitatamente al periodo 5 giugno-16 luglio 1800), dalla descrizione dei singoli proprietari concorsi alle somministrazioni e alle sovvenzioni e del relativo pagamento agli stessi devoluto, dalle note di denari riscossi e dai pagamenti fatti.

Rimane un unico registro per la registrazione del carteggio della Comunità, sia in entrata che in uscita, soprattutto con il cancelliere distrettuale con sede in Canneto sull'Oglio. La registrazione, effettuata in un ordine cronologico secondo una modalità discorsiva, è relativa al periodo dell'amministrazione del sindaco Andrea Robolotti. In particolare la registrazione parte dal gennaio 1792 e subisce un'interruzione all'aprile 1795 per riprendere, eccetto due interventi sporadici nel 1796, limitatamente al mese di ottobre 1797 con lo stesso sindaco Andrea Robolotti.

La gestione economica della Comunità in seguito alla riforma censuaria del 1784 è documentata da due unità: un "libro dei conti" e un altra documentazione riunita in un fascicolo individuano e descrivono momenti diversi dell'amministrazione economica. Annualmente l'esattore del distretto VII di Canneto sull'Oglio, o distrettuale, qualificato eccezionalmente nel resoconto del 1788 come esattore della comunità, presenta ai deputati dell'estimo i resoconti delle entrate e delle uscite della comunità, relative all'amministrazione degli stessi (7). I resoconti annuali, regolarmente sottoscritti oltre che dall'esattore, dai deputati dell'estimo, in numero variante da quattro a cinque, una sola volta in numero di due, una sola volta dal sindaco scaduto della comunità, oltre che dal cancelliere distrettuale, sono redatti in modo molto articolato, distinguendo tra entrate e uscite. Tra le entrate voce fondamentale è costituita dall'introito dagli affitti dei beni comunitativi. Le uscite sono rigorosamente distinte in voci diverse tra le quali pagamento di regi carichi alla casa provinciale, salari, livelli, censi e pesi annui fissi, interessi di capitale, debiti, pie prestazioni, strade, residui passivi dell'anno precedente. Ciò per quanto riguarda il "libro dei conti"; per quanto riguarda invece il fascicolo, esso è relativo alle entrate e uscite dalla cassa comunale di Redondesco per spese diverse e non

59 presenta sottoscrizioni di sorta. La registrazione delle entrate, tra le quali sono specificate quelle derivanti dagli affitti dei mulini e dagli introiti degli esattori, si ferma al 31 luglio 1799, mentre l'ultima registrazione di pagamenti relativi a spese legate essenzialmente a esigenze di carattere militare, si ferma al 23 dicembre 1799. Si osserva quindi una sospensione della registrazione delle entrate coincidente con il ritorno degli austriaci.

Note (1) Vedi "Istruzione con la quale si dà un'idea dei regolamenti concernenti la pubblica amministrazione della provincia di Mantova, e della comunità, che la costituiscono, quali avranno effetto nel nuovo sistema", trasmessa con disposizione del 6 agosto 1784, in ASMn, Gridarlo Bastia, t. 22, ff. 156 e segg. (2) Rimane l'espressione "camera comunale delle vicinie", detta anche "camera delle unioni comunali" o "solita sala comunale. (3) ASMn, Gridarlo Bastia, "Istruzione con la quale si dà un'idea dei regolamenti concernenti la pubblica amministrazione della provincia di Mantova, e della comunità, che la costituiscono, quali avranno effetto nel nuovo sistema", pubblicato il 6 agosto 1784, in ASMn, Gridarlo Bastia, t. 22, ff. 156 e segg, comma 8. (4) ASMn, ASCR, b. 17, fasc. 3, c. 36. (5) La capitolazione agli austriaci è del giorno precedente, 2 febbraio 1797. (6) Mantova. La storia, vol. III, Mantova, 1963, p. 274. (7) Oltre ai resoconti annuali, l'esattore è tenuto alla resa dei conti generale relativa a tutto il periodo della sua amministrazione, da compiersi alla fine della sua locazione (comma 76 della citata "istruzione" del 1784, vedi nota 1).

102 "Libro de conti della Comunità di Redondesco per gli anni 1785, 1786, 1788, 1789, 1790, 1791, 1792, 1793, 1794, 1795" (1) 1786 aprile 17-1796 aprile 8 Contabilità relativa alle entrate e alle uscite della Comunità di Redondesco presentata ai deputati dell'estimo della stessa comunità da Sante Ceresa, esattore del VII distretto, relativamente agli anni 1785-1794, e da Luigi Tonani, esattore distrettuale, relativamente all'anno 1795 (2). Registro cartaceo, cc. 95 di cui bianche cc. 12, all. cc. 8, legatura originale con coperta in pergamena e residuo di laccio in pergamena, mm330x235 Note (1) "1792, 1793, 1794, 1795" di diverse. (2) Sante Ceresa compare nel resoconto relativo all'anno 1789 come esattore della comunità e non come esattore del VII distretto e distrettuale, come negli altri casi, nei quali i resoconti sono sottoscritti regolarmente dall'esattore, dai deputati dell’estimo (in numero variabile, da 4 a 6), dal cancelliere distrettuale e una sola volta anche dal sindaco scaduto. Data cronica. Allegati 1785 aprile 25-1795 dicembre 31 e s.d. Classificazione: 1.1.2.1 Segnatura: b. 17, n. 01 103 Entrate e uscite dalla cassa comunale di Redondesco 1799 maggio 5 Quaderno cartaceo, legatura originaria (?) con coperta in cartoncino, mm 245x180 Note Data cronica: [post 1799 maggio 10]. Allegati 1799 giugno 8-1801 marzo 7. Classificazione: 1.1.2.1 Segnatura: b. 17, n. 02

60 104 "Anni 1792, 1793, 1794" 1792 gennaio 3-1797 ottobre 25 Registrazione del carteggio in entrata in uscita della Comunità di Redondesco relativa al periodo dell'amministrazione del sindaco Andrea Robolotti. (1) Registro cartaceo, pp. 375, num. orig. pp. 1-372, all. c. 1, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm 290x208 Note (1) Nell'ultima pagina si rileva la "ricetta per l'inchiostro" (s.d.). Data cronica: 1792 gennaio 3-1795 aprile 11; 1796 gennaio 21; 1797 ottobre 18-1797 ottobre 25, con annotazioni s.d. Allegati 1793 aprile 7. Classificazione: 1.1.2.1 Segnatura: b. 17, n. 03 105 "Libro degli appuntamenti" 1793 dicembre 29-1800 dicembre 31 Registrazioni del convocato generale dei possessori estimati della Comunità di Redondesco; registrazioni riguardanti l'espletamento di ordini superiori legati prevalentemente a esigenze militari e requisizioni di animali, beni, vettovagliamento da destinare agli ospedali da campo, careggiature militari; deliberazione riguardante la vendita del sale; distinte dei proprietari che hanno concorso a incombenze e requisizioni diverse per esigenze miltari. Registro cartaceo, cc 127, num. orig. 1-122, bianca e non num. la prima c., presenti cc. bianche, all. cc. 4, legatura originaria con coperta in cartoncino ricoperta in pergamena, mm 310x217 Note Data cronica: [post 1800 agosto 30]. Allegati 1806 e s.d. Classificazione: 1.1.2.1 Segnatura: b. 17, n. 04

61 62 Serie 1.1.2.2

Carteggio

1786 novembre 29-1799 dicembre 30, con documentazione al 1784vgiugno 8, in copia

La serie Carteggio è costituita da 78 unità condizionate in 10 buste, comprese in un arco cronologico dal 29 novembre 1786 al 30 dicembre 1799, con documentazione dell'8 giugno 1784, in copia (1): alle 70 unità (unità documentarie, fascicoli e quaderni) condizionate in 9 buste (bb. 18-26), individuate durante l’intervento di riordino e inventariazione, nel 2015, a seguito del recupero di documentazione extravagante afferente alla serie, sono state riunite 8 unità (unità documentarie e fascicoli) relative al 1792, condizionate nella b. 20 bis. Si tratta di documentazione relativa all'amministrazione dei deputati dell'estimo e del sindaco della Comunità di Redondesco a partire dall'anno 1786, anno della riforma compartimentale del territorio della Lombardia austriaca: in base a detta riforma Redondesco rientra nel compartimento della provincia di Bozzolo, distretto di Canneto sull'Oglio, delegazione X (2). Negli anni compresi tra il 1786 e il 1800, durante i quali la documentazione è presente con continuità, un avvicendarsi di riforme amministrative e compartimentali interessano l'intera Lombardia austriaca e modificano il quadro istituzionale e politico del Mantovano: sino alla metà del 1796 il territorio è soggetto all'amministrazione austriaca, alla quale subentrano brevemente i francesi, a loro volta soppiantati dal ritorno temporaneo degli austriaci, dalla metà del 1799 al 1801. Questa alternanza di mutamenti non trova riflesso in interruzioni o cambiamenti radicali nella documentazione, caratterizzata invece da una continuità durante la quale è registrato il mutato riferimento istituzionale. Questo si nota non solo nel momento del trasferimento della Regia intendenza politica provinciale da Bozzolo a Casalmaggiore, in data 31 ottobre 1787 (3), ma anche con la separazione del ducato di Mantova da Milano, a seguito delle disposizioni del 1791, con le quali è ripristinata la situazione del 1786 e istituita una Giunta di governo per l'amministrazione del ducato (4). A seguito del regolamento concernente la pubblica amministrazione del 1784 (5), i deputati dell'estimo, in quanto "amministratori giornalieri della comunità" e principalmente il sindaco, "legittimo procuratore" della comunità stessa (6), sono i destinatari del carteggio in ingresso. Il sindaco della Comunità di Redondesco, inoltre, per non essere Redondesco comunità sede di regio cancelliere di distretto, deve tenere regolare carteggio con questi per informarlo della vita della comunità e riguardo agli oggetti di interesse della cancelleria stessa (7). Questo continuo flusso di comunicazioni, principalmente in ingresso, è regolamentato sulla base di un modello esemplificativo, rinvenuto tra il materiale, modello applicato non in modo rigido. La documentazione è individuata, in ingresso, da un numero progressivo annuale e dall'oggetto apposti sul documento stesso: questo fa presupporre l'esistenza di un sistema di registrazione e forse anche l'utilizzo di una sorta di titolario. La documentazione di un anno, distinta per tipologia e secondo l'ufficio emanante in affissioni, circolari e carteggio dal regio cancelliere, lettere diverse e lettere dall'esattore, è riunita a costituire il fascicolo annuale, corredato frequentemente da un inventario, della cui stesura è responsabile il sindaco. Altro carteggio isolato, la cui presenza non è costante, è stato rinvenuto già riunito a questi fascicoli, ma senza seguire questo sistema. Numericamente inferiore alla mole del carteggio, è infine documentazione diversa relativa ad aspetti diversi della vita comunitativa e, in un caso isolato, relativa a un contenzioso. Nell'anno 1795 il criterio di archiviazione cambia: non più distinta sulla base della tipologia, tutta la documentazione è riunita in ordine cronologico nell'arco di un anno ed è individuata da un numero progressivo. Nel biennio successivo si trova invece una distinzione tra carteggio e avvisi. Con l'inizio dell'amministrazione francese, che subentra dalla metà del 1796, e per tutto il biennio giacobino, è conservato il sistema di archiviazione annuale, o biennale in un caso, per la documentazione inviata al sindaco e ai deputati della Municipalità di Redondesco, oppure direttamente alla Municipalità, da una pluralità di enti centrali e limitrofi nell'arco dell'anno che va dal 22 settembre al 21 settembre dell'anno successivo. All'arrivo viene apposta a tergo delle singole lettere la data secondo il calendario francese e la corrispondente datazione secondo lo stile dell'era volgare. Accanto al carteggio sono sporadiche pratiche, alcune delle quali legate a necessità militari. La documentazione subisce un'interruzione nell'aprile del 1799, con il ritorno dell'amministrazione austriaca e dal giugno seguente destinatari del carteggio tornano a essere il sindaco e la deputazione comunale. Il carteggio va a infine a rarefarsi sino a esaurirsi alla fine dell'anno.

Note (1) Si tratta di copia della nomina del regio cancelliere del distretto VII di Canneto sull'Oglio, il quale dovrà accudire "...a tutti gli affari che hanno dipendenze del nuovo censo", in data 8 giugno 1784 (ASMn, ASCR, b. 18, n. 1). (2) "Compartimento territoriale della Lombardia austriaca comandata da sua Maestà e pubblicato con editto governativo del 26 settembre 1786", in ASMn, Gridario Bastia, t. 24, ff. 184 e segg. (3) Vedi ASMn, ASCR, b. 18, fasc. 3. (4) "Piano della sistemazione della regia e pubblica amministrazione della città ed il ducato di Mantova", pubblicato il 2 febbraio 1791, in ASMn, Gridario Bastia, t. 26, ff. 51 e sgg.

63 (5) "Istruzione con la quale si dà un'idea dei regolamenti concernenti la pubblica amministrazione della provincia di Mantova, e della comunità, che al costituiscono, quali avranno effetto nel nuovo sistema" pubblicato il 6 agosto 1784, in ASMn, Gridario Bastia, t. 22, ff. 156 e segg. (6) "Istruzioni...", vedi nota precedente, rispettivamente comma 31 e comma 47. (7)"Istruzioni...", comma 48, vedi nota (5).

106 Elezione di Giuseppe Baroncini 1784 giugno 8 Comunicazione dalla Real giunta del censimento di Mantova relativa all'elezione di Giuseppe Baroncini in qualità di regio cancelliere interinale del distretto della Pretura di Canneto sull'Oglio. Copia concorde. Notaio coadiutore Luidi. Unità documentaria cartacea, cc. 2 Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 01 107 Carteggio tra la Regia intendenza politica provinciale di Bozzolo, successivamente Regia intendenza politica di Casalmaggiore, la Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio, il sindaco della Comunità di Redondesco e il sindaco della Comunità di Mariana Mantovana 1786 novembre 29-1790 dicembre 29 Carteggio tra la Regia intendenza politica provinciale di Bozzolo, successivamente Regia intendenza politica di Casalmaggiore, la Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio, il sindaco della Comunità di Redondesco e il sindaco della Comunità di Mariana Mantovana e documentazione relativa in materia di confini, polizia, fiere, mercari e commercio, pie fondazioni e monte di pietà, strade, censo, "occorrenze", "affittanze", amministrazIone pubblica, esattore. Sindaci della Comunità di Redondesco Giuseppe Galfredi e Giuseppe Aliatis. Sindaco della della Comunità di Marina Mantovana Carlo Pibeni. Regio intendente politico provinciale di Bozzolo, successivamente di Casalmaggiore, Luigi Berti. Regio intendente politico provinciale delegato di Bozzolo Carlo Piccaluga. In assenza del regio ntendente politico provinciale Giovanni Salerno Perito e regio cancelliere del distretto VII in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini. Fascicolo cartaceo, cc. 591, inserto c. 1 Note Data cronica. Inserti 1783 ottobre 21 (?). Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 02 108 Affissioni dell'anno 1787 1787 gennaio 1-1787 dicembre 29 Avviso e documentazione accompagnatoria di affissioni inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Bozzolo, poi della Provincia di Casalmaggiore (1). Regio cancelliere della Regia cancelleria del del distretto VII della Provincia di Bozzolo, poi della Provincia di Casalmaggiore, Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Mentre il primo è un "avviso" manoscritto dato dall'Ufficio della Regia cancelleria del distretto VII, le accompagnatorie delle affissioni sono moduli prestampati e compilati a mano, inviati dalla Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Bozzolo (dal 9 maggio al 11 dicembre 1787), poi della Provincia di Casalmaggiore (dall'11 dicembre 1787). Data cronica: 1787 gennaio 1; 1787 maggio 9-1797 dicembre 29. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 03

64 109 Circolari dell'anno 1787 1787 gennaio 2-1787 dicembre 28 Circolari dalla Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio al sindaco della Comunità di Redondesco. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 04 110 Carteggio dell'anno 1787 1787 gennaio 6-1787 dicembre 31 Carteggio tra la Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio, il sindaco e i deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Sindaco della Comunità di Redondesco Maurizio Galfredi. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 05

111 Circolari della Congregazione municipale di Bozzolo 1787 gennaio 20-1787 gennaio 31 Circolari inviate dalla Congregazione municipale di Bozzolo ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco. Prefetto della Congregazione municipale di Bozzolo Carlo Piccioni. Segretario della Congregazione municipale di Bozzolo "per Fratta" Gaetano Maria Romenati. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 06 112 Lettere diverse dell'anno 1787 1787 aprile 13-1787 maggio 12 Lettere da Carlo Piubeni, sindaco della Comunità di Mariana Mantovana al sindaco della Comunità di Redondesco; da Francesco Piubeni, deputato dell'estimo di Mariana Mantovana e dalla marchesa Maria Teresa Cristiani, [vedova] Castiglioni, ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 07

65 113 Lettere della Regia intendenza provinciale politica di Bozzolo, poi di Casalmaggiore, dell'anno 1787 1787 giugno 22-1787 novembre 24 Lettere dalla Regia intendenza provinciale politica di Bozzolo, poi di Casalmaggiore, ai deputati dell'estimo dalla Comunità di Redondesco. Regio intendente politico provinciale di Bozzolo Giovanni Salerno. In assenza del regio intendente provinciale politico di Bozzolo Giovanni Salerno. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 08 114 Avvisi e disposizioni dell'anno 1787 dall'esattore del distretto VII in Acquanegra sul Chiese 1787 giugno 15-1787 novembre 20 Avvisi e disposizioni dell'anno 1787 inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dall'esattore del distretto VII in Acquanegra sul Chiese e documentazione relativa. Esattore del distretto VII in Acquanegra sul Chiese Santo Ceresa. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 09 115 Editto dell'imperatore Giuseppe sulla "generale sistemazione delle parocchie nelle diocesi della Lombardia austriaca" 1787 ottobre 3, Milano Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 10 116 "Die 24 mai 1783. Missae celebrandae iuxta intentionem reverendi domini don Iacobi Lomini a lire 3 per ogni messa" (1) 1786 aprile 29 Elenco delle messe celebrate da don Giuseppe Tagliavacca, canonico, dal 24 maggo 1783 al 24 novembre 1785, a seguito dell'"obbligazione" di far celebrare cento messe all'anno per tre anni a lire 3 per ogni messa, lasciata dal reverendo don Giacomo Lomini a Paolo e Francesco Lomini, in qualità di nipoti ed eredi di detto Lomini. Seguiti: ricevute di versamenti a favore di Giuseppe Tagliavacca, canonico, a saldo del credito vantato per celebrazioni di messe a favore di Giovanni Serafino Volta, decano e monsignore di Mantova. Quaderno, cc. 6, bianca l'ultima c. (2), all. cc. 7, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm210x73 Note (1) Segue annotazione di mano diversa "Vedi il testamento 17 settembre 1777 a rogito del notaio domino Cesare Lomini". (2) Risultano tagliate le ultime 4 cc. Data cronica. Seguiti e allegati 1786 aprile 29-1804 settembre 6. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 11

66 117 Cappellania detta Ronca 1787 giugno 8-1787 giugno 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1774 settembre 16-1779 aprile 29. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 12 118 Causa a favore della marchesa Maria Teresa Cristiani, vedova Castiglioni 1787 giugno 27-1787 dicembre 28 Carteggio e documentazione relativa alla causa a istanza di Gian Francesco Triulzio, di Castel Goffredo, contro la marchesa Maria Teresa Cristiani, vedova Castiglioni, qual madre e curatrice del marchese Baldassar Castiglioni, compartecipe del vaso Tartaro ossia Fabresa, per il pagamento di somma a reintegrazione di pretesi danni subiti al fondo detto Gorghi, di ragione di detto Triulzio. Presidente del Regio tribunale di prima istanza di Mantova Velluti. Segretari del Regio tribunale di prima istanza di Mantova Travani e Codogni. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 13 119 Affittanza di una porzione di bosco della Comunità di Redondesco 1788 marzo 29-1788 giugno 9 Carteggio e documentazione relativa all'affitto della porzione di bosco arativo ultimamente scavato situato nel quartiere "delli boschi" nel territorio di Redondesco, di ragione della Comunità di Redondesco, a favore di Giovanni Battista Guareschi di Redondesco. In assenza del regio intendente di Casalmaggiore Giovanni Salerno. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Sindaco di Redondesco Maurizio Galfredi, perito. Sindaco di Acqanegra su Chiese Pietro Ottoni. Sindaco di Mariana Mantovana Francesco Piubeni. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 14 120 Pretese di Paolo Guareschi relativamente all'uso delle acque 1789 aprile 5-1789 aprile 16 Carteggio relativo alla richiesta di Paolo Guareschi per l'uso delle acque per l'irrigazione di una porzione di campo seminato a lino, situato in contrada San Pietro nel territorio di Redondesco. Sindaco della Comunità di Redondesco Maurizio Galfredi. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 15

67 121 Coltivazione del bosco della Comunità di Redondesco 1789 dicembre 7-1789 dicembre 18 Carteggio relativo alla modificazione da apportarsi alle coltivazioni del bosco della Comunità di Redondesco, nelle porzioni affittate rispettivamente a Maurizio Galfredi e a Giovanni Battista Guereschi, su richiesta dello stesso Galfredi, in qualità di sindaco della Comunità di Redondesco a nome dei deputati dell'estimo della comunità, e di Paolo Guereschi, fideiussore di detto Giovan Battista. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 18, n. 16 122 "Lettere diverse dell'anno 1790" 1790 gennaio 2-1791 gennaio 20 Lettere diverse (1) inviate al sindaco e ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco da Canneto sull'Oglio dalla Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore (2) e inoltre dalla Regia intendenza politico provinciale di Casalmaggiore, dai deputati dell'estimo del Comune di Mariana mantovana, dai deputati pubblici di Asola, da privati, da marchese Baldassar Castiglione di Casatico e documentazione relativa, corredate dal relativo "inventario" (3). Sindaco della Comunità di Redondesco Giuseppe Aliatis. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Sulla prima carta dell'inventario compare "carteggio dell'anno 1790". (2) Sulle carte compare la dicitura "Regia cancelleria del distretto VII" oppure "Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore". (3) Sul frontespizio si rileva: "Inventario delle lettere diverse dell'anno 1790 osservisi fra mezzo alla filza, e troveransi altri tre inventari, quelo ciouè delle circolari, quello delle affissioni, e quello finalmente delle lettere dell'esattore". Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 01 123 "(...) circolari dell'anno 1787" 1790 gennaio 2-1791 gennaio 17 Circolari inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio (1) e documentazione relativa, corredate dal relativo "inventario". Sindaco della Comunità di Redondesco Giuseppe Aliatis. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Sulle carte compare la dicitura "Regia cancelleria del distretto VII" oppure "Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore". Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 02

68 124 "(...) lettere dell'esattore dell'anno 1790" 1790 gennaio 4-1790 dicembre 4 Lettere inviate al sindaco della Comunità di Redondesco da Sante Ceresa, esattore del distretto VII in Acquanegra sul Chiese corredate dal relativo "inventario". Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 03 125 "(...) affissioni dell'anno 1790" 1790 gennaio 9-1790 dicembre 28 Accompagnatorie delle affissioni inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio e documentazione relativa, corredate dal relativo "inventario". Sindaco della Comunità di Redondesco Giuseppe Aliatis. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 04 126 "Capitoli ed obbligazioni da osservarsi dal pubblico pesatore de grani e farine nel Comune di Redondesco (...)" 1790 marzo 25 Capitoli e obbligazioni da osservarsi da parte di Carlo Scavezzoni, eletto pubblico pesatore di grani e farine del Comune di Redondesco, approvati dalla Regia intendenza politico provinciale di Casalmaggiore. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Copia conforme all'originale negli atti di Giuseppe Baroncini, regio cancelliere. Unità documentaria cartacea Note Data cronica: copia [post 1790 marzo 25]. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 05 127 "Capitoli d'affittanza del gius d'esercire osteria con casa annessa (...)" 1790 agosto 23 Capitoli d'affittanza relativi all'esercizio dell'osteria con casa annessa di ragione della Comunità di Redondesco, della durata di tre anni. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Copia conforme all'originale negli atti di Giuseppe Baroncini, regio cancelliere. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 06

69 128 "Calmiero fissato dalli signori deputati dell'estimo della Comunità di Acquanegra" 1790 settembre 13 Calmiere relativo al vino nero e bianco, al "rinfresco" e ricovero notturno di cavalli, al "rinfresco" e pernottamento di asini, fissato dai deputati dell'estimo della Comunità di Acquanegra sul Chiese con l'approvazione della Regia intendenza politico provinciale di Casalmaggiore, sottoscritto per i deputati dell'estimo da Pietro Ottoni, sindaco di detta comunità. Copia. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 07 129 Stato di conservazione della casa di ragione della Comunità di Redondesco 1790 ottobre 3 Relazione redatta da Mauro Coppi, di Redondesco, sottocapo, e trasmessa da Vincenzo Mondini, ricettore di Redondesco ai deputati della Comunità locale concernente lo stato di conservazione della casa adibita a caserma, di ragione della Comunità di Redondesco, per la realizzazione delle necessarie riparazioni. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 08 130 Affitto di due camere contigue alla torre della piazza 1790 novembre 18 I deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco concedono in affitto a Luigi Franzini due camere di ragione di detta comunità contigue alla torre della piazza di Redondesco, per la durata di un anno, secondo le modalità espresse negli annessi capitoli, con la garanzia di Giovanni Battista Peziga. Sindaco della Comunità di Redondesco Giuseppe Aliatis, delegato dalla Regia cancelleria del distretto VII. Copia conforme all'originale negli atti di Giuseppe Baroncini, regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio. Unità documentaria cartacea in duplice esemplare Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 19, n. 09

70 131 Circolari dell'anno 1791 1791 gennaio 4-1791dicembre 24 Circolari inviate al sindaco della Comunità di Redondesco (1) dalla Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio (2) e documentazione relativa corredata dalla relativa "distinta" (3). Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio (4) Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) In un caso isolato, in data 2 febbraio 1791, destinatario è il primo deputato dell'estimo della Comunità di Redondesco. (2) Si trova Regia cancelleria del distretto VII, ma anche Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore, poi di Mantova; sporadicamente anche Regia cancellaria del censo o censuaria in Canneto sull'Oglio. (3) Con la circolare n. 12 in materia di Istruzioni, è comunicata la cessazione dell'attività della Regia intendenza politico provinciale di Casalmaggiore dal 1 aprile 1791, a norma del nuovo piano del 24 gennaio 1791, e la sua sostituzione con la Congregazione delegata dello Stato di Mantova: a essa dovranno fare riferimento le comunità del distretto VII per "l'economica amministrazione delle comunità stesse". (4) Vedi nota (2). Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 01 132 Affissioni dell'anno 1791 1791 gennaio 8-1791 dicembre 24 Accompagnatorie delle affissioni inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Casalmaggiore, poi di Stato di Mantova, in Canneto sull'Oglio (1), corredate dal relativo "inventario". Sindaco della Comunità di Redondesco Stefano Berra. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Casalmaggiore, poi dello Stato di Mantova in Canneto sull'Oglio (2) Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova sporadicamente anche Regia cancelleria del censo o censuaria di Mantova in Canneto sull'Oglio. (2) Vedi nota precedente. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 02 133 Lettere e documentazione diversa dell'anno 1791 1791 gennaio 9-1791 dicembre 31 Carteggio tra la Regia intendenza politico provinciale di Casalmaggiore, la Regia cancelleria del distetto VII di Casalmaggiore- poi di Mantova- in Canneto sull'Oglio, la Congregazione delegata dello Stato di Mantova e i sindaci delle Comunità di Redondesco, di Mariana Mantovana, di Acquanegra sul Chiese, di Ostiano, di Isola Dovarese. Sindaci della Comunità di Redondesco Giuseppe Aliatis, Stefano Berra. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Mantova in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 03

71 134 Lettere diverse dell'anno 1791 1791 gennaio 10-1791 dicembre 31 Lettere diverse inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore, poi dello Sato di Mantova in Canneto sull'Oglio (1) e documentazione relativa, corredate dal relativo "inventario". Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Mantova in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria dell'estimo di Casalmaggiore, Regia cancelleria del censo di Mantova, Regia cancelleria dello Stato di Mantova, Regia cancelleria censuaria. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 04 135 Avviso dalla Regia cancelleria del distretto VII 1791 febbraio 26 Avviso dalla Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio per la costituzione del convocato generale degli estimati delle comunità del distretto VII della provincia di Casalmaggiore, da tenersi in Canneto sull'Oglio, alla quale sono chiamati i deputati dell'estimo e loro sostituti, i sindaci, gli estimati e i possidenti, per l'elezione di 2 dei 30 estimati forensi che dovranno essere compresi nella "pianta" della futura Congregazione generale dello Stato di Mantova. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII della Provincia di Casalmaggiore Giuseppe Baroncini, perito. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 05 136 Lettere dalla Regia intendenza politico provinciale di Casalmaggiore 1791 marzo 28-1791 novembre 13 Lettere dalla Regia intendenza politico provinciale di Casalmaggiore a Giuseppe Baroncini, regio cancelliere della Regia cancelleria del distreto VII della Provincia di Casalmaggiore in Canneto sull'Oglio per la trasmissione di comunicazini ai deputati dell'estimo delle Comunità di Redondesco e Mariana Mantovana. Luigi Berti, regio intendente provinciale di Casalmaggiore. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 06 137 Spese della Comunità di Redondesco per ragioni d'acque 1791 ottobre 14-1791 novembre 8 Distinte di spese sostenute dalla Comunità di Redondesco per ragioni d'acque, trasmesse dalla Regia cancelleria del distretto VII (1) in Canneto sull'Oglio al sindaco della Comunità di Redondesco. Regio cancelliere e archivista della Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 07

72 138 Documentazione diversa dell'anno 1791 1791 gennaio 28-1791 ottobre 13 Trasmissione di ricorso riguardante danni campestri arrecati nel territorio di Redondesco; resoconto dell'accordo tra i deputati dell'estimo di Redondesco e il perito Giuseppe Picchiottini, agente generale del marchese Baldassare Castiglione, sull'uso delle acque del Tartaro Fabressa; calmiere fissato dalla Deputazione comunale di Redondesco da osservarsi da parte dei fornai per la vendita del pane ben cotto e a fior di farina (in duplice copia); attestazione di vendita di vino all'oste di Redondesco. Sindaco della Comunità di Redondesco Stefano Berra. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20, n. 08 139 “Circolari” 1792 gennaio 1-1792 dicembre 24 Circolari inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del censo VII in Canneto sull'Oglio (1) e documentazione relativa corredata dal relativo “inventario”. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Regio cancelliere della Regia cancelleria del censo del distretto VII in Canneto Giuseppe Baroncini. Fascicolo cartaceo Note (1) Dall’8 gennaio 1792 tale denominazione, spradicamente anche Regia cancelleria censuaria, subentra alla denominazione Regia cancelleria del distretto VII. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 01 140 “(…) lettere diverse” 1792 gennaio 2-1792 dicembre 18 Lettere “diverse” inviate al sindaco della Comunità di Redondesco prevalentemente dalla Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull’Oglio (1), lettere inviate ai deputati della Comunità (2) e documentazione relativa, corredate da "inventario". Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Mantova in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Dall’8 gennaio 1791 tale denominazione, spradicamente anche Regia cancelleria censuaria, subentra alla denominazione Regia cancelleria del distretto VII. (2) Anche ai deputati all’estimo di Redondesco. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 02 141 Comunicazioni e avvisi dall’esattore in Acquanegra dell’anno 1792 1792 gennaio 3-1792 luglio 14 Comunicazioni e avvisi dall’esattore in Acquanegra sul Chiese al sindaco della Comunità di Redondesco relativa a pignoramenti per debiti e a debitori morosi. Esattore in Acquanegra sul Chiese Sante Ceresa Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 03

73 142 "Affissioni" 1792 gennaio 11-1792 dicembre 24 Accompagnatorie delle affissioni inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova in Canneto sull’Oglio (1), corredate dal relativo "inventario". Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII di Casalmaggiore in Canneto Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Anche Regia cancelleria del censo e, spradicamente, Regia cancelleria censuaria. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 04 143 Carteggio dell'anno 1792 1792 gennaio 18-1792 dicembre 31 Carteggio tra il sindaco della Comunità di Redondesco, il sindaco della Comunità di Mariana Mantovana, la Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio (1), la Congregazione delegata dello Stato di Mantova, i priori e ufficiali della Confraternita di Ss. Sacramento di Fermo. Sindaci della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti, Stefano Berra. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria censuaria del distretto VII, Regia cancelleria del censo. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 05 (già b. 20, n. 09) 144 “Distinta de mandati spediti a comodo di questa Comunità dalla Canceleria di Canneto” [post 1792 febbraio 21]-[post ottobre 13] Unità documentaria Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 06 145 Debiti di Paolo Guerreschi, Bartolomeo Pedrotti, Pietro Vivori e altri coobbligati verso Anna Maria Basilli, negoziante 1792 aprile 12 Saldo del debito di Paolo Guerreschi, Bartolomeo Pedrotti, Pietro Vivori e altri coobbligati verso Anna Maria Basilli, titolare di negozio, per beni da questa acquistati e per spese giudiziarie. Tesoriere della Comunità di Redondesco Giovan Battista Romanini. Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti e inserti 1782 giugno 7-[post 1829 luglio 10]. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 07 (già b. 20, n. 10)

74 146 “Confessi pagati de’ bracenti, ed altro numero di fature fatte per conto della Spettabile comunità sotto il dì 16 luglio, a tutto il dì 25 agosto 1792” [post 1792 agosto 25] Resoconto di pagamenti per servizi e attività a favore della Comunità di Redondesco. Unità documentaria Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 08 147 Suppliche di Piermaria Pò alla Congregazione delegata di Mantova 1792 agosto 21-1792 novembre 21 Suppliche alla Congregazione delegata di Mantova di Piermaria Pò, cancelliere militare e “maestro di lingua lattina”, relative alla rivendicazione dell’onorario di lire 480 spettantegli in qualità di pubblico maestro della Comunità di Redondesco, a seguito dell’elezione effettuata nel Convocato generale di Redondesco del 19 agosto 1787. Fascicolo cartaceo Note Data cronica. “Allegati” 1787 agosto 19-1788 dicembre 9 Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 09 148 Documentazione 1792 1792 gennaio 12-1792 marzo 20 Editto a stampa di Ferdinando, luogotenente e capitano generale della Lombardia austriaca relativo all’uso della maschera nel periodo del Carnevale e alla vigilanza contro i disordini. Carteggio relativo all’olmo divelto sulla possessione Vallazza, di ragione della Cappellania Ronca. Prospetto relativo ai pagamenti da effettuare da parte della Comunità di Redondesco “in mano all’esattore” del distretto VII di Canneto sull’Oglio per l’anno 1792 per regio carico (1). Fascicolo cartaceo Note (1) s.d. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 20 bis, n. 10 149 Lettere dall'esattore in Acquanegra sul Chiese 1793 gennaio 5-1793 ottobe 19 Lettere inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dall'esattore del distretto VII in Acquanegra sul Chiese e documentazione relativa. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Esattore del distretto VII in Acquanegra sul Chiese Sante Ceresa. Esecutore dell'esattore di Acquanega sul Chiese Gervaso Coppi. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 21, n. 01

75 150 Affissioni dell'anno 1793 1793 gennaio 6-1793 dicembre 30 Accompagnatorie di affissioni inviate al sindaco della Comunità di Redondesco e ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova in Canneto sull'Oglio (1) e documentazione relativa, corredate dal relativo "inventario". Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) In un caso isolato, in data 9 marzo 1793, si trova Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 21, n. 02 151 Lettere e documentazione diversa dell'anno 1793 1793 gennaio 21-1794 gennaio 11 Carteggio tra la Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio (1), il sindaco della Comunità di Redondesco e il sindaco della Comunità di Mariana Mantovana, la Congregazione delegata dello Stato di Mantova, l'esattore in Acquanegra sul Chiese. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Esattore del distretto VII in Acquanegra sul Chiese Sante Ceresa. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 21, n. 03 152 Circolari dell'anno 1793 1793 gennaio 25-1793 dicembre 28 Circolari inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio, corredate dalla relativa distinta. Regio cancelliere della Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 21, n. 04 153 "Lettere diverse 1793" 1793 gennaio 27-1793 dicembre 29 Lettere diverse inviate al sindaco, ai deputati dell'estimo e ai reggenti della Comunità di Redondesco, oltre che al tenente e primo deputato dell'estimo dalla Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio, dalla Regia cancelleria del distretto VI in Castel Goffredo, da comunità e località limitrofe e documentazione relativa, corredate dal relativo inventario. Regio cancelliere della Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 21, n. 05

76 154 Circolari dell'anno 1794 1794 gennaio 1-1794 dicembre 31 Circolari inviate al sindaco e ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio e documentazione relativa, corredate dal relativo "inventario". Sindaco della Comnità di Redondesco Andrea Robolotti. Regio cancelliere della Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 22, n. 01 155 Lettere diverse dell'anno 1794 1794 gennaio 2-1794 dicembre 31 Lettere e documentazione relativa inviate al sindaco e ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio (1), dalla Congregazione delegata dello Stato di Mantova, da comunità, preture e località limitrofe, dal capitano e da privati di Redondesco, da Mantova. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Regio cancelliere della Regia cancelleria del censo del distretto VII in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria censuaria del distretto VII in Canneto Data cronica. Allegati 1793 ottobre 24. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 22, n. 02 156 Lettere dell'esattore dell'anno 1794 1794 gennaio 10-1794 dicembre 31 Lettere inviate al sindaco della Comunità di Redondesco dell'esattore in Acquanegra sul Chiese corredate da nota descrittiva. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Esattore in Acquanegra sul Chiese Sante Ceresa. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 22, n. 03 157 Affissioni dell'anno 1794 1794 gennaio 4-1794 dicembre 24 Accompagnatorie delle affissioni inviate al sindaco e ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco dalla Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio (1) e documentazione relativa, corredate dal relativo "inventario" (2). Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova. (2) L'inventario elenca le affissioni sino al n. 17 del 19 aprile 1794. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 22, n. 04

77 158 Lettere e documentazione diversa dell'anno 1794 1794 gennaio 7-1794 dicembre 29 Carteggio tra la Congregazione delegata dello Stato di Mantova, la Regia cancelleria del distretto VII in Canneto sull'Oglio (1) e il sindaco e i deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco. Esattore del distretto VII di Mantova in Acquanega sul Chiese Sante Ceresa. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria del distretto VII di Mantova. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 22, n. 05 159 Ricevute e licenze diverse 1794 maggio 10-1794 settembre 20 Ricevuta di pagamento dell'"affitto per il predicatore quaresimale", saldato da Andrea Robolotti, sindaco della Comunità di Redondesco; licenze di trasporto di carne dal macello di Acquanegra sul Chiese a quello di Redondesco, date da Francesco Farroni, soprintendente alla sanità di Acquanegra sul Chiese; licenza per la vendita di carni di animali deceduti per "male di milza" data da Paolo Ghirardi, soprintendente alla sanità di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 22, n. 06 160 Circolari, affissioni e comunicazioni dell'anno 1795 1795 genaio 2-1796 gennaio 2 Circolari, accompagnatorie di affissioni e comunicazioni e documentazione relativa inviate al sindaco e ai deputati dell'estimo della Comunità di Redondesco dall'esattore in Acquanegra sul Chiese, dalla Regia cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio (1), da località e comunità limitrofe, da Mantova. Sindaci della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti, Maurizio Galfredi. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Si trova anche Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 22, n. 07 161 "Carteggio del 1796" 1796 gennaio 9-1797 settembre 21 Carteggio del sindaco della Comunità di Redondesco (1). Sindaco della Comunità di Redondesco Maurizio Galfredi. Fascicolo cartaceo Note (1) Presenti come destinatari anche la Deputazione dell'estimo e i deputati della comunità, la municipalità, oltre che il parroco di Redondesco. Data cronica: presente documentazione s.d. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 01

78 162 "Avvisi" 1796 febbraio 2-1797 febbraio 9 Avvisi e accompagnatorie trasmessi al sindaco della Comunità di Redondesco e ai deputati dell'estimo del Comune di Redondesco (1) dalla Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova (2). Sindaco della Comunità di Redondesco Maurizio Galfredi. Regio cancelliere della Regia cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova Giuseppe Baroncini, perito. Fascicolo cartaceo Note (1) Isolata documentazione è inviata ai deputati della Comunità di Redondesco e documentazione è trasmessa dalla Pretura, dalla Cancelleria del distretto VII dello Stato di Mantova e dalla Municipalità poste in Canneto sull'Oglio. (2) Si trova anche Regia cancelleria, poi Cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 02 163 "Requisizioni de carri" 1796 marzo 8-1797 giugno 29 Carteggio relativo alle requisizioni di carri, buoi e cavalli per esigenze militari e alle forniture di pagliericci per le carceri di Canneto sull'Oglio. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 03 164 "Requisizioni dell'anno 1796" (1) 1796 marzo 19-1797 marzo 9 Carteggio relativo a fornitura di manodopera e a requisizioni di animali, carri, fieno, derrate alimentari e granaglie, legna per esigenze militari. Fascicolo cartaceo Note (1) Titolo di mani diverse. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 04 165 "Ponte di Marcaria" 1796 giugno 21-1796 luglio 15 Disposizioni e documentazione relativa alla ricostruzione del ponte di Marcaria e alla riparazione di strade. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 05

79 166 "Tassa di guerra" 1796 giugno 24-1797 dicembre 7 Disposizioni e documentazione relative alla "tassa di guerra" e a contribuzioni, somministrazioni e requisizioni per esigenze militari. Sindaco della municipalità di Canneto sull'Oglio Luigi Ferrari. Sindaco del Comune di Redondesco Maurizio Galfredi. Prosegretario della Municipalità di Mantova Piuma. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 06 167 "Ospitale" 1796 agosto 31-1797 aprile 19 Disposizioni e documentazione relativa a requisizioni di beni e forniture per gli ospedali militari "del Vhò", di Marcaria, di Bozzolo. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 07 168 Rilevamento delle tassa di guerra e delle requisizioni per esigenze militari 1797 maggio 23-1797 giugno 27 Carteggio relativo al rilevamento delle tasse di guerra e delle requisizioni per esigenze militari fornite dalla Municipalità di Redondesco. Sindaco della Municipalità di Canneto sull'Oglio Luigi Ferrari. Sindaco del Comune di Redondesco Maurizio Galfredi. Prosegretario della Municipalità di Mantova Piuma. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 23, n. 08 169 "Lettere del mese vendemmiatore" 1797 settembre 25-1797 ottobre 21 Carteggio della Municipalità e del sindaco di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 01 170 "Lettere delli mesi brumale, frimale, nebbioso, aggiacciatore" 1797 ottobre 26-1797 dicembre 20 Carteggio della Municipalità e del sindaco di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 02

80 171 "Lettere del mese nevoso anno 6°" 1797 dicembre 22-1798 gennaio 9 Carteggio della Municipalità, dei deputati dell'estimo e del sindaco di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 03 172 "Lettere del mese piovoso anno 6°" 1798 gennaio 2-1798 febbraio 18 Carteggio della Municipalità e del sindaco di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 04 173 "Lettere del mese ventoso anno 6°" 1798 febbraio 23-1798 marzo 20 Carteggio della Municipalità, dei deputati e del sindaco di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 05 174 "Lettere del mese germinale anno 6°" 1798 marzo 22-1798 aprile 19 Carteggio della Municipalità, della Deputazione e del sindaco di Redondesco. Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1797 settembre 18. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 06 175 "Lettere del mese fiorile anno 6°" 1798 aprile 20-1798 maggio 19 Carteggio della Municipalità e del sindaco di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 07 176 "Lettere del mese pratile anno 6°" 1798 maggio 21-1798 giugno 18 Carteggio della Municipalità di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 08

81 177 "Lettere del mese messidoro anno 6°" 1798 giugno 20-1798 luglio 16 Carteggio della Municipalità e della Deputazione di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 09 178 "Lettere del mese termidoro anno 6°" 1798 luglio 19-1798 agosto 14 Carteggio della Municipalità, della Deputazione e del sindaco di Redondesco. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 10 179 "Lettere del mese fruttile anno 6°" 1798 agosto 20-1798 settembre 15 Carteggio della Municipalità e della Comune (1) di Redondesco. Fascicolo cartaceo Note (1) Isolato un caso in cui destinatario è la "Comune d'Agenzia municipale di Redondesco". Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 11 180 "Tariffa per il soldo dei militari di tutti i gradi impiegati nelle truppe della Repubblica Cisalpina" 1798 gennaio 4 Ordine del ministro della guerra da Milano affinchè il pagamento dei militari di ogni grado impiegati nelle truppe della Repubblica Cisalpina avvenga secondo quanto stabilito nell'annessa tariffa. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 12 181 "Ricorso presentato al Direttorio esecutivo di Milano, affine che Redondesco sii capo luogo" 1798 agosto 24-1798 settembre 18 Ricorso presentato dall'agente e aggiunto municipale di Redondesco al Direttorio esecutivo di Milano perchè Redondesco diventi capoluogo e sede di municipalità. Fascicolo cartaceo Note (1) Presente una piccola mappa acquerellata della zona compresa tra i fiumi Oglio e Chiese, sino al Mincio (mm 225x305). Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 24, n. 13

82 182 "Carteggio anno VII" 1798 settembre 22-1799 aprile 23 Carteggio della Municipalità di Redondesco (1). Fascicolo cartaceo Note (1) Come destinatario e/o mittente si trova anche Agenzia e Agenzia municipale di Redondesco. Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 25, n. 01 183 Carteggio 1799 giugno 21-1799 dicembre 30 Carteggio del sindaco e della Deputazione comunale di Redondesco (1). Cancelliere della Cancelleria del censo in Canneto sull'Oglio Giuseppe Baroncini, perito. Segretario della Congregazione delegata dello Stato e città di Mantova Maffei. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.2 Segnatura: b. 26, n. 01

83 84 Serie 1.1.2.3

Indici e notificazioni di atti di nascita e di morte

1806-1816

La serie Indici e notificazione di atti di nascita e di morte riunisce 3 unità (registri e fascicoli) condizionate nella b. 27, relative al periodo 1806-1816, con documentazione al 1830. In particolare si tratta di due indici alfabetici, rispettivamente degli atti di nascita e degli atti di morte del Comune di Redondesco e di quello aggregato di Mariana Mantovana, per gli anni 1806-1816, relativi ai registri dello stato civile napoleonico conservati presso l'Archivio di Stato di Mantova. E' stato riunito alla documentazione anche un registro delle notificazioni trimestrali degli atti di nascita della parrocchia di San Maurizio di Redondesco, relativo agli anni 1816-1830. Pur trattandosi di documentazione non di pertinenza comunale, nel corso del riordino è stato riunito alla serie trattandosi di un unico registro isolato.

184 "Tavola alfabetica degli atti di nascita" 1806 maggio 2-1816 dicembre 2 Rubrica alfabetica degli atti di nascita dei Comuni di Redondesco e di Mariana Mantovana (1). Registro cartaceo, cc. 40, num. orig., legatura originaria con coperta in cartoncino e dorso in pergamena, mm 430x310 Note (1) A c. 40 si rileva la presente nota: " Il presente libro del registro degli atti di matrimonio del Comune di Mariana per prossimo anno mille ottocento dieci, il quale numerizzato è risultato fogli quaranta è stato firmato per delegazione del sottosegretario presidente del Tribunale di prima istanza in Castiglione delle Stiviere dal signor Antonio Pastorio giudice supplente presso lo stesso in questo giorno undici dicembre mille ottocento nove(...)". Classificazione: 1.1.2.3 Segnatura: b. 27, n. 01 185 Tavola alfabetica degli atti di morte 1806-1815 Rubrica alfabetica (lettere F-Z) degli atti di morte dei Comuni di Redondesco e Mariana Mantovana (1). 3 fascicoli in forma di rubrica, cartacei, cc. 30, num. orig. (cc. 11-40), mm 421x303 Note (1) A c. 40 si rileva la presente nota: " Il presente libro del registro per l'iscrizione delle pubblicazioni matrimoniali e delle apposizioni della Comune di Mariana pel prossimo anno mille ottocento dieci, il quale numerizzato è risultato fogli quaranta è stato firmato per delegazione del sottoscritto presidente del Tribunale di prima istanza in Castiglione delle Stiviere dal signor Antonio Pastorio giudice supplente presso lo stesso in questo giorno undici dicembre mille ottocento nove (..)". Classificazione: 1.1.2.3 Segnatura: b. 27, n. 02

85 186 "Registro delle trimestrali notificazioni degi atti di nascita 1816" 1816 gennaio 1-1830 gennaio 10 Registro delle notificazioni trimestrali degli atti di nascita della parrocchia di S. Maurizio di Redondesco relativo al periodo 1 gennaio 181-10 gennaio 1830 (1). Registro cartaceo, legatura originaria, mm 475x330 Note (1) Pur trattandosi di un registro di pertinenza non comunale, nel corso del riordino è stato riunito alla serie, trattandosi di un unico registro isolato. Classificazione: 1.1.2.3 Segnatura: b. 27, n. 03

86 Serie 1.1.2.4

Requisizioni militari

1813-1814

La serie Requisizioni militari riunisce 2 unità (registri) condizionate nella b. 27, relative al biennio 1813-1814. Si tratta di 2 registri riguardanti le requisizioni per esigenze militari, in particolare di un quinternello delle requisizioni disposte con ordine prefettizio del 1813, per l'approvvigionamento di Mantova e Peschiera del Garda, computate dall'Ufficio municipale di Redondesco e di un registro delle somministrazioni per le truppe italiane e francesi, a cavallo del 1813- 1814. Entrambi i registri sono a partita doppia: nella pagina di sinistra è riportato l'elenco dei contribuenti in ordine non rigorosamente alfabetico, mentre la pagina di destra è riservata alle registrazioni delle riscossioni. Questa seconda sezione è tuttavia compilata solamente per il registro del 1813. In questo stesso registro, tra i contribuenti, compaiono anche le prebende parrocchiali di Mosio, di Redondesco, di Mariana Mantovana e di San Fermo, la Congregazione di Carità di Redondesco e la Comunità di Acquanegra sul Chiese, mentre nel registro del 1813-1814 le parrocchiali di Redondesco, Mariana Mantovana e San Fermo.

187 "Quinternetto delle requisizioni per l'approvviggionamento di Mantova e Peschiera" 1813 ottobre 11-1813 novembre 18 Requisizioni nel Comune di Redondesco e in quello aggregato di Mariana Mantovana per l'approvvigionamento di Mantova e Peschiera, prescritte con l'ordinanza prefettizia del 5 ottobre 1813 (1). Registro cartaceo, cc. 136, di cui bianche cc. 5, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm 290x205 Note (1) La distinta delle requisizioni risulta redatta e calcolata dall'Ufficio municipale di Redondesco e sottoscritta da Lomini. Classificazione: 1.1.2.4 Segnatura: b. 27, n. 04 188 "Registro delle somministrazioni fatte dal Comune di Redondesco coll'agregato di Mariana alle truppe italiane e francese nell'ultimo trimestre 1813 e per primo quadrimestre 1814, ossia forragiamento" (1) 1814 Somministrazioni in natura fatte dal Comune di Redondesco e da quello aggregato di Mariana Mantovana alle truppe italiane e francesi, relative all'ultimo trimestre 1813 e al primo quadrimestre 1814. Registro cartaceo, cc. 82, num orig (cc. 1-81), legatura originaria con copera in cartoncino, mm 291x213 Note (1) "ossia forragiamento" di mano diversa. Data cronica: [1814]. Classificazione: 1.1.2.4 Segnatura: b. 27, n. 05

87

88 Serie 1.1.2.5

Documentazione diversa

1796 marzo 5-1839 ottobre 11

La serie Documentazione diversa è costituita da 5 unità (1 unità documentaria e 4 fascicoli) condizionate nella b. 27, comprese in un arco cronologico dal 5 marzo 1796 all'11 ottobre 1839. La serie è stata composta riunendo sporadica documentazione relativa all'ultimo periodo, ivi documentato, della vita comunitativa, accanto a documentazione isolata, per la quale non è possibile accertare la pertinenza comunale (come per esempio il testo della "Parte di Benclar... da eseguirsi... per la prima domenica di luglio 1803", b. 27, n. 07).

189 Capitoli della "mammana" della Comunità di Redondesco 1800 marzo 1 Capitoli da osservarsi da Domenica Confalonieri, nata Marinoni, "mammana" al servizio della Comunità di Redondesco dal giorno di S. Martino 1799 sino al giorno di S. Martino 1802. Sindaco della Comunità di Redondesco Andrea Robolotti. Deputati della Comunià di Redondesco Bonatti, Colombara. Allegati capitoli da osservarsi da Margherita Barufali, già "mammana" della Comunità di Redondesco. Sindaco della Comunità di Redondesco Aliatis. Deputati della Comunià di Redondesco Paolo Lomini, Luigi Lomini, Stefano Berra. Unità documentaria cartacea Note Data cronica. Allegati 1790 ottobre 25. Classificazione: 1.1.2.5 Segnatura: b. 27, n. 06 190 "Odda e Leverop ossia la moglie dei due mariti. Parte di Benclar da eseguirsi da Ferdinando Lomini per la prima domenica di luglio 1803" 1803 luglio 3 Testo relativo al ruolo di Benclar dell'opera teatrale "Odda e Leverop ossia la moglie dei due mariti", da recitarsi la prima domenica di luglio 1803 da parte di Ferdinando Lomini. Fascicolo cucito cartaceo Note Data cronica: [ante 1803 luglio 3]. Classificazione: 1.1.2.5 Segnatura: b. 27, n. 07 191 "Riedificazione del ponte che attraversa la strada dirimpetto alla porta di questo castello" 1811 aprile 18-1811 ottobre 21 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Inserti 1810 maggio 29-1811 maggio 2 e s.d. Classificazione: 1.1.2.5 Segnatura: b. 27, n. 08

89 192 Liberazione di un debito maturato con il conte Ottaviano Tosio per sussidio di guerra 1820 novembre 20-1827 giugno 5 Carteggio e documentazione relativa alla liberazione della Deputazione comunale di Redondesco da un debito verso la contessa Teresa Tosio Zucchini, qual figlia ed erede del fu conte Ottaviano Tosio Tranquillini, a seguito di una sovvenzione fatta nel 1795 da detto conte a titolo di anticrasi. Imperial regio commissario distrettuale di Canneto sull'Oglio De Carli. Allegato: "Concessio ad gaudendum...", notaio Angelo Maria Capucci, cittadino e collegiato di Mantova, abitante ad Acquanegra sul Chiese (in duplice esemplare). Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1795 agosto 7. Classificazione: 1.1.2.5 Segnatura: b. 27, n. 09 193 Documentazione diversa 1796 marzo 5-1839 ottobre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.1.2.5 Segnatura: b. 27, n. 10

90 LA PRETURA DI REDONDESCO

1602 maggio 24-[ante 1772 giugno 26]

L’istituzione della Pretura di Redondesco è da collegare al trasferimento a Redondesco di Camillo Beccamaiore, già pretore di Ostiglia: con patente in data 24 maggio 1602 il Commissariato di Redondesco è infatti trasformato in Pretura e, conseguentemente, detto Beccamaiore è eletto pretore di Redondesco “cum mero et mixto imperio” e con onore, prerogative ed emolumenti dovuti alla carica e percepiti dai commissari suoi predecessori. Il Comune e gli uomini di Redondesco sono tenuti al riconoscimento e al mantenimento dell’ufficio e dello stesso Beccamaiore (1). Un anno dopo, in una supplica in data 15 maggio 1603, "gli homini di Redoldesco " espongono che "con occasione di haver eretto in Podestaria il luogo predetto", essi si trovano a dover sostenere "spese intolerabili di fabriche pregioni ed altre simili" e questo arreca grave "danno et rovina"( 2). A ciò si aggiunge che il podestà ha "voluto un cavaglier novo per il criminal", cosicchè la Comunità di Redondesco non trova "via di poter soportar il peso". La fine dell'attività dell'ente è invece da ricollegare alle riforme previste dal "Piano delle preture mantovane" datato al 4 aprile 1772 (3). Il piano, trasmesso ai reggenti della Comunità di Redondesco dal segretario di Vicegoverno di Mantova il 13 marzo 1772 (4), prevede l'abolizione della Pretura di Redondesco e la sua aggregazione alla Pretura di Castel Goffredo: il podestà di Castel Goffredo prenderà possesso "di questa abbollitta Pretura" il 26 giugno 1772 (5), anche se in data 27 luglio 1772 si trova ancora un'isolata lettera indirizzata al podestà di Redondesco (6). Nel 1782 Redondesco passerà poi sotto la giurisdizione della Pretura di Canneto sull'Oglio, a seguito del nuovo riaccorpamento delle preture in esecuzione delle disposizioni in data 22 gennaio 1782 (7). A reggere la Pretura o Podestaria è deputato un pretore o podestà, carica rivestita da un medesimo funzionario che si qualifica in modo o nell'altro a seconda svolga funzioni di carattere prevalentemente giudiziario piuttosto che amministrativo. Nominato dal duca in epoca gonzaghesca e dal governo centrale in epoca austriaca, il pretore-podestà prende possesso della Pretura dopo una assegnazione formale da parte dei consoli e deputati reggenti della Comunità di Redondesco, i quali gli conferiscono la giurisdizione e lo riconoscono come podestà. Dai "capitoli da essere osservati dalli signori podestà presente e futturi di Redondesco...", rinvenuti in copia e databili alla metà del Seicento (8), risulta che il podestà deve giurare anche di fare osservare "privilegi, statuti, et antichi e consueti ordini...", di amministrare buona eretta giustizia, di non percepire altro salario oltre a quello convenuto con la comunità stessa, di non assentarsi per più di otto giorni per volta dall'ufficio, senza la licenza dei signori consiglieri della comunità. Il pretore-podestà di Redondesco, quale titolare di una Pretura di "misto e mero imperio", com'è definita quella di Redondesco per tutto il periodo della sua attività, ha competenze e prerogative sia in campo civile che criminale. Nel piano del 1750 (art. 79) viene precisato che le competenze di un pretore che eserciti in una Pretura di "misto e mero imperio", sono quelle attribuite al capitano di giustizia di Mantova, il quale ha la giurisdizione criminale, e al podestà di Mantova che ha la giurisdizione civile in tutte le cause il cui valore non ecceda il capitale di scudi quattromila mantovani. Come rappresentante designato del potere centrale, il podestà-pretore di Redondesco giudica pertanto in prima istanza sia cause civili che criminali nell'ambito del territorio a lui sottoposto. Accanto alle competenze giudiziarie, il pretore-podestà svolge anche funzioni di controllo sulla vita amministrativa della comunità, come per esempio presenziare alle "vicinie" e ai consigli dei reggenti della comunità. Alla scadenza del mandato, di solito triennale, il pretore è sottoposto al "sindacato", alla valutazione cioè del suo operato. In un primo momento il podestà subentrante nella carica emette una grida per invitare a denunciare entro otto giorni al Senato ducale prima, al Supremo consiglio di giustizia di Mantova poi, eventuali irregolarità e soprusi commessi dal podestà uscente nella conduzione dell'ufficio. Dopo il 1750, oltre a tale prassi, resa operativa con un avviso emesso dal Supremo consiglio di giustizia di Mantova, il pretore è tenuto a presentare al Consiglio stesso insieme alla nota delle vicinie della comunità e agli estimi, l'inventario di tutte le querele, cause sia civili che criminali dibattute e giudicate sotto la sua giurisdizione e di quelle trasmesse alla Curia criminale di Mantova. L'ambito territoriale sul quale il pretore-podestà di Redondesco esercita la sua giurisdizione è quello della Comunità di Redondesco e dei suoi "colonnelli" (9). A seguito della nuova organizzazione amministrativa e territoriale del Mantovano stabilita dal "Piano de' tribunali ed uffici della città e ducato di Mantova" del 15 marzo 1750 (10), la giurisdizione della Pretura di Redondesco si estende anche alle Comunità "aggregate" di Marcaria e Mariana Mantovana (art. 78). Mentre per Marcaria il pretore delega le proprie funzioni a un vicegerente locale con un proprio ufficio iuris in loco, per Mariana Mantovana egli demanda l'esecuzione di disposizioni amministrative a un notaio. I podestà che si avvicendano in Redondesco, di nomina triennale, ma la cui carica può essere riconfermata, generalmente sono uomini di legge e appartengono a famiglie nobili, raramente provenienti dall'estero, come da Parma o da Reggio Emilia, quasi sempre invece esponenti del patriziato mantovano, quali Ricordati, Boldrini, Casali, Fedeli Gonzaga, Zanetti: a loro i Gonzaga lasciano ampi spazi di autonomia nel governo locale in cambio di tasse e fedeltà. Nel corso del Settecento, con il passaggio del ducato di Mantova sotto il dominio austriaco, i podestà vengono nominati dal governo di Milano e talvolta vengono rieletti per più mandati, come accade per Tommaso Fontana che rimane in carica ininterrottamente per quasi vent'anni, dal 1718 al 1739.

91 Dallo "Stato attivo e passivo delle Comunità di Redondesco", datato 3 agosto 1772 quindi successivo di pochi mesi all'abolizione della Pretura e la conseguente presa in carico della stessa da parte del podestà di Castel Goffredo in data 26 giugno 1772 (11), risulta che il pretore abitava in "un palazzo o sia casa pretoriale posta in detto castello… con la sua picciola scuderia per li cavalli, la qual casa serve anche tutt'ora in parte per le unioni delle vicinie del Consiglio e per l'archivio comunitativo, fabbricata dalla Comunità con decreto di Federigo marchese di Mantova l'anno 1527" (12). Dallo stesso documento risulta che sede dell'attività del pretore era invece "un'alta casa posta nel ridetto castello e fabbricata ultimamente dalla Comunità la quale serve all'uso parte di scuola e parte dell'Uffizio pretorio già abbolito…".

Nell'ufficio della Pretura, accanto al pretore-podestà, svolge la propria attività il notaio attuario e cancelliere, che redige, registra e conserva la documentazione prodotta dall'ufficio e che in caso di necessità può assumere anche le funzioni del pretore-podestà. Egli viene eletto dalla Comunità di Redondesco, in base ai privilegi di cui la comunità gode. Nello "squarcio dell'anno 1740 fino a tutto il 1741", in data 4 gennaio 1741, si registra che l'elezione e la nomina dell'attuario e cancelliere della Pretura avviene a pieni voti da parte dal comitato degli attuari e cancellieri della Pretura di Redondesco (13), in quel caso a seguito della rinuncia fatta dal predecessore nella mani dello stesso comitato. Di tale prassi non rimane altra traccia evidente nella documentazione. Altri funzionari svolgono la propria attività nell'ufficio della Pretura come il notaio defensore, il notaio coadiutore dell'attuario, altri scriptores che affiancano o sostituiscono il notaio attuario nelle proprie funzioni. Presso la Pretura prestavano servizio inoltre un bargello e fanti: dal citato documento del 3 agosto 1772 risulta che sia il bargello che i fanti abitavano in case di proprietà della comunità, poste entro il castello di Redondesco.

Note (1) ASMn, A.G., Libri delle patenti, n. 8, c. 151. (2) ASMn, A.G., b. 3383, fasc. "R. Affari delle comunità dello stato. XLVI. Di Redondesco &t c. Dal n. 1 al n. 5". (3) ASTMN, Gridario Bastia, T. 21, ff. 19 e segg. (4) ASMn, ASCR, b. 87, n. 7. (5) ASMn, ASCR, b. 5, n. 1, cc. 90v-91r. (6) ASMn, ASCR, b. 87, n. 58. In ASMn, ASCR, b. 68, n. 3 si segnala invece la presenza di due lettere indirizzate al podestà di Castel Goffredo, rispettivamente in data 22 giugno e 1 luglio 1757, quindi anteriori all'aggregazione di Redondesco alla Pretura di Castel Goffredo. (7) ASMn, Gridario Bastia, t. 23, f. 53. (8) ASMn, ASCR, b. 48, n. 15. (9) "Colonel". Ceppo di case. Casale. Quella frazione di una borgata o simile che è distante dal corpo principale del paese, ma che da esso dipende per ogni riguardo, ed ha con esso comuni i pesi, la parrocchia. in F. Arrivabene, Vocabolario mantovano-italiano, 1882; in F. Cherubini, Vocabolario mantovano-italiano, 1992, alla voce "Colonell" è ripresa la stessa definizione, alla quale segue un'esemplicazione. (10) ASMn, Gridario Bastia, t. 13, ff. 43 e segg. (11) Vedi nota 4. (12) ASMn, ASCR, b. 7, n. 12. (13) ASMn, ASCR, b. 31, n. 1, c. 81.

92 1.2. L’Archivio della Pretura di Redondesco

1604 maggio 29-1772 luglio 27, con documentazione dal 1431 febbraio 28, in copia, e al 1783 ottobre 30

Storia archivistica Nel corso dell'intervento di riordino e inventariazione dell'Archivio storico del Comune di Redondesco, insieme alla documentazione prodotta dal Comune, è stata individuata documentazione di provenienza diversa, in particolare documentazione prodotta dalla Pretura di Redondesco. Pur senza riferimenti ai soggetti produttori, lo strumento descrittivo disponibile precedentemente al riordino (1) elencava nuclei documentari diversi, alcuni dei quali individuati da voci che richiamavano funzioni istituzionali non prettamente comunali, quali "atti di causa e carteggio d'ufficio", "atti civili", "processi civili", "denunzie per pascolo abusivo". Questo ha suggerito, sin dall'inizio dell'intervento, la presenza di carte prodotte da enti con competenze diverse. Non è possibile verificare a quale momento risalisse la situazione di promiscuità delle carte, se fosse ciò risalente alla fase precedente o successiva al versamento all'Archivio di Stato, avvenuto nel 1876 (2). Quello che si è comunque potuto verificare è che, pur in presenza di una situazione non originaria, la documentazione riunita entro i nuclei descritti dal suddetto elenco di consistenza era sostanzialmente omogenea e rispondente, come contenuto, al titolo del nucleo stesso. Tale elenco è servito successivamente come traccia, almeno in parte, per l'intervento di riordino e inventariazione, durante il quale le carte della Pretura di Redondesco sono state individuate e descritte separatamente rispetto alla documentazione di pertinenza comunale. Brevi cenni relativi all'archivio della Pretura di Redondesco si trovano nell'indagine sullo "stato in cui si trovano gl’archivi comunitativi e li studi de notari", datato alla prima metà del 1771 (3). Dai risultati dell'indagine risulta che oltre all'archivio della Comunità, "un altro archivio ritrovansi in detta camera dal primo totalmente separato in altro armario riguardato... contiene diverse filze d'atti civili... fatti in questo Pretorio e 41 filze contenenti antichi rogiti...": complessivamente "filze d'atti civili n. 9 dal 1639 a tutto il 1701". L'informazione è estremamente interessante, in quanto fotografa la situazione degli archivi presenti in Redondesco in un momento di poco precedente alla soppressione della Pretura (1772) e da essa risulta chiaramente che l'archivio della Pretura è distinto dall'archivio della Comunità.

Contenuto L'Archivio della Pretura di Redondesco è costituto da 1658 unità e 86 sottounità condizionate in 62 buste, comprese in un arco cronologico dal 29 maggio 1604 al 27 luglio 1772, con documentazione dal 28 febbraio 1431, in copia, e al 30 ottobre 1783. Nel corso del riordino, la documentazione è stata articolata in 4 serie: - Repertori delle cause e degli atti civili, 44 unità comprese in un arco cronologico dall'11 maggio 1639 al 20 febbraio 1772; - Processi, cause e verbali di denunce, 162 unità e 6 sottounità comprese in un arco cronologico dal 29 maggio1604 al 27 novembre 1771; - Atti civili e carteggio d'ufficio, 1297 unità e 65 sottounità comprese in un arco cronologico dal 14 settembre 1621 al 27 luglio 1772 con documentazione al 31 dicembre 1773; - Atti e repertori notarili, 155 unità e 15 sottounità comprese in un arco cronologico dal 30 giugno 1501 al 30 ottobre 1783, con documentazione del 28 febbraio 1431, in copia. Sulla base della tipologia, nel corso del riordino la documentazione è stata organizzata in 2 sottoserie: Atti notarili, 152 unità e 15 sottounità, comprese in un arco cronologico dal 30 giugno 1501 al 30 ottobre 1783, con documentazione del 28 febbraio 1431, in copia; Repertori notarili, 3 unità redatte presumibilmente tra la fine degli anni '80 del Seicento e la prima metà del Settecento.

Note (1) Redatto negli anni '50 del secolo scorso da funzionari dell'Archivio di Stato, l'elenco dattiloscritto descrive complessivamente 148 pezzi dal 1404 al 1816. (2) A. Bertolotti, I comuni e le parrocchie della provincia di Mantova, 1893, p. 143. (3) ASMn, ASCR, b. 87, n. 21.

93 94 Serie 1.2.1

Repertori delle cause e degli atti civili

1639 maggio 11-1772 febbraio 20

La serie Repertori delle cause e degli atti civili è costituta da 44 unità (registri e quaderni) condizionate in 8 buste (bb. 28-34), comprese in un arco cronologico dall'11 maggio 1639 al 20 febbraio 1772. In particolare si tratta di: 7 libri "causarum civilium" (b. 28, 1639-1768 con lacune); 31 squartii "actorum civilium" (bb. 29-34, 1709-1770 con lacune); 1 registro di denunce di pascolo abusivo (b. 34, n. 4, 1661-1733 con lacune); 5 libri "actorum" di tre mercanti e due aromatari (b. 34, nn. 5-9, 1751-1772) attivi nel territorio della Pretura di Redondesco. La redazione di questi registri è curata dal notaio attuario e cancelliere della Pretura di Redondesco. I libri "causarum civilium" e gli squartii "actorum civilium" riportano rispettivamente la registrazione di cause e di atti civili della Pretura di Redondesco e sono formalmente omogenei. Per ogni causa, nei libri "causarum civilium" sono richiamati i vari momenti del procedimento giudiziario, dalla denuncia iniziale al pretore di Redondesco ai vari atti compiuti sia dalla autorità giudiziaria che dalla parte interessata. Negli squartii sono invece registrati in ordine cronologico gli atti civili prodotti e/o presentati all'ufficio, con l'indicazione di auctor, destinatarius, data e natura dell'atto. Sullo squartius relativo all'anno 1766, a seguito del titolo, si rileva l'annotazione "squartius causarum paradisalium idest exedentium librarum biscentum". Per ciascun atto processuale e per ciascun atto civile registrato si ritrova l'annotazione della data in cui presumibilmente è stato reso esecutivo il provvedimento emesso dall'Ufficio pretorio o il rimando "in filo" agli atti della Pretura di Redondesco. I quattro libri "causarum" pervenuteci integri (1) e gli squartii dal 1753 sono corredati da indici alfabetici onomastici. In una disposizione del segretario del Supremo consiglio di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco del 26 settembre 1762 viene ordinato "a codesto suo ufficio criminale che da qui in avanti debba dal medesimo ufficio tenersi... un libro rubricato e concepito per ordine di alfabetto, nel quale devono descriversi e notarsi tutte la denonzie e querelle criminali che verranno di giorno in giorno portate al detto ufficio" (2). Non risultano attualmente registri di "denonzie e querelle criminali". A seguire, nel corso del riordino, dopo i registri sopra descritti, ai quali alcuni si trovavano già riuniti, sono stati posti un registro delle denunce di pascolo abusivo e libri "actorum" di mercanti e di aromatari. Il registro delle denunce per pascolo abusivo riporta in ordine cronologico le denunce sporte alla Pretura di Redondesco per danni alle colture provocati da animali al pascolo. I libri "actorum" sono relativi alle azioni legali intraprese per rivendicare la soluzione dei crediti vantati rispettivamente da tre mercanti e da due aromatari, attivi nell'ambito della giurisdizione della Pretura di Redondesco. Dal punto di vista redazionale, mentre il registro delle denunce per pascolo abusivo fornisce gli elementi per l'identificazione dell'attore della denuncia, la controparte, il tipo del reato e sino al 1681 l'indicazione di una somma in denaro, riferibile forse alla pena comminata, i libri "actorum" richiamano il modello degli squartii e forniscono in sintesi l'iter del procedimento giudiziario.

Note (1) ASMn, ASCR, b. 28, nn. 2, 4-6. (2) ASMn, ASCR, b. 68, n. 2.

194 Libro delle cause civili della Pretura di Redondesco 1639 maggio 11-1640 luglio 17 Repertorio delle cause civili della Pretura di Redondesco (1). Pretore di Redondesco Giovanni Francesco Bottura. Quaderno cartaceo, cc. 49, num. orig. (cc. 232-281), legatura originaria. Note (1) Per la mancanza della coperta e per la numerazione originaria (cc. 232-281) si puo ipotizzare si tratti di una parte di un registro. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 28, n. 01

95 195 Libro delle cause civili della Pretura di Redondesco 1640 aprile 16-1646 novembre 19 Repertorio delle cause civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico delle parti in causa. Registro cartaceo, cc. 216, num. orig. (cc. 1-214), le prime 2 cc. senza num., all. cc. 2, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x190 Note Data cronica: con aggiornamenti sino al 1648 maggio 9. Allegati 1643. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 28, n. 02 196 "1687 [...] 1728 libro n[o]nes" (1) 1699 giugno 20-1732 marzo 15 Repertorio dele cause civili della Pretura di Redondesco. Pretori di Redondesco Aurelio de Berris, Carlo de Cognolattis, Tomaso Fontana (2). Notai della Pretura di Redondesco [Pietro Maria] Nicolini, [Alessandro] Centurini (3). Registro cartaceo, cc. 193, num orig. sino a c. 183, diverse cc. bianche, all. c. 1, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm291x190 Note (1) L'arco cronologico come indicato nel titolo non trova riscontro nel registro. (2) Tomaso Fontana è pretore al momento della ripresa del registro da parte del notaio Alessandro Centurini. (3) Il notaio Pietro Maria Nicolini sospende la sua attività il 1 settembre 1704 (c. 36) con esplicita dichiarazione dopo un'evidente interruzione; il 17 maggio subentra il notaio Alessandro Centurini (c. 39). Data cronica: 1699 giugno 20-1704 settembre 1; 1721 maggio 17-1732 marzo 15. Allegati s.d. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 28, n. 03 197 "B. Liber causarum civilium factorum in actis domini Alexandri Centurini notarii incepto anno 1732" 1730 giugno 5-1747 novembre 20 Repertorio delle cause civili della Pretura di Redondesco con indice onomastio delle parti in causa. Pretori di Redondesco Tomaso Fontana, Giacomo Villani, Ernesto Villani, Francesco Bosio. Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini. Registro cartaceo, cc. 211, num. orig. sino a c. 208, all. cc. 16, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm293x221 Note Data cronica. Allegati 1743 settembre-1749 marzo 14. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 28, n. 04 198 "C. Liber causarum primus mei notarii Hieronimi Bonatti notarii pretori Rotundisci" 1746 dicembre 5-1754 settembre 18 Repertorio delle cause [civili] della Pretura di Redondesco con indice onomastico delle parti. Pretori di Redondesco Francesco Bosio, Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 197, num. orig. sino a c. 192, all. cc. 60, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm280x190 Note Data cronica: con aggiornamenti al 1756 agosto 20-1756 settembre 7 (cc. 171r-172). Allegati dal 1747 giugno 3 e seguiti al 1759 agosto 22. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 28, n. 05

96 199 "D. Liber causaum civilium secundus mei Hieronimi Bonatti actuarii pretorii Rotundisci" 1754 marzo 29-1762 giugno 12 Repertorio delle cause civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico delle parti in causa. Allegato indice cronologico delle cause dal 1753 al 1756 relativo al libro 'C' per gli anni 1753-1754 e al libro 'D' per gli anni 1754-1756. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca, Geronimo Compagnoni (1). Attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 144, num. orig. sino a c. 141, all. cc. 54, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm300x210 Note (1) Geronimo Compagnoni dal 1759. Data cronica. Allegati 1755 agosto 26-1762 giugno 9. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 28, n. 06 200 Libro delle cause civili della Pretura di Redondesco 1767 maggio 7-1768 giugno 20 Repertorio delle cause civili della Pretura di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 145, num. orig. sino a cc. 187, seguono 6 cc. bianche, mancanti cc. 1-47, all. cc. 16, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x230 Note Data cronica. Allegati 1761 dicembre 29-1767 novembre 7. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 28, n. 07 201 "Squartius Petri Mariae Nicolini notarii annorum 1709, 1710" 1709 gennaio 10-1710 dicembre 10 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini. Registro cartaceo (lacerti), cc. 103, bianche cc. 24 Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 29, n. 01 202 "Squartius Petri Mariae Nicolini notarii annorum 1711, 1712, 1713, 1714" 1711 gennaio 9-1714 dicembre 24 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini. Registro cartaceo, cc. 120, bianche le ultime 4 cc., all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1712 agosto 31-1712 settembre1. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 29, n. 02

97 203 Squarcio degli atti civili della Pretura di Redondesco 1716 gennaio 15-1718 novembre 17 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Quaderno cartaceo, cc. 98, legatura originaria Note Data cronica: [post 1716 gennaio 15]-1718 novembre 17. Allegati 1719 gennaio 2. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 29, n. 03 204 "1721 usque ad annum 1723 inclusive. Primus actorum squartius mei Alexandri de Centurinis notarii ufficii oppidii Rotondisci deputatus" 1721 aprile 21-1724 gennaio 4 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini. Registro cartaceo, cc. 183, all. cc. 4, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x225 Note Data cronica. Allegati 1723 giugno 29-1764 luglio 22. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 29, n. 04 205 "1724 inceptum usque ad 1726 squarcius secundus actorum civilium ufficii pretorialis Rotondisci mei Alexandri Centurini notarii" 1724 gennaio 10-1726 dicembre 20 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini. Registro cartaceo, cc. 150 di cui bianche cc. 3, all. cc. 41, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x210 Note Data cronica. Allegati 1724 gennaio 10-1737 maggio 20. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 29, n. 05 206 "1727 usque ad annum 1729 inclusive squarcius tertius actorum civilium Pretoriae Rotondisci mei Alexandri Centurini notarii" 1727 gennaio 4-1729 dicembre 19 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini. Registro cartaceo, cc. 180 di cui bianche cc. 3, all. cc. 47, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x210 Note Data cronica. Allegati 1679 luglio 28-1736 marzo 14. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 29, n. 06

98 207 1730-1731. Squarcio quarto degli atti civili della Pretura di Redondesco 1730 gennaio 11-1731 dicembre 17 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Registro cartaceo, cc. 138 di cui bianche cc. 5, all. cc. 3, legatura originaria con coperta in cartoncino (manca coperta anteriore), mm308x221 Note Data cronica. Allegati 1731 gennaio 10-1731 gennaio 16. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 30, n. 01 208 "1732 usque 1733. Squartius quintus actorum civilium Pretoriae Rotondisci factorum per me Alexandrum de Centurinis notarium caeptorum anno suprascripto 1732" 1732 gennaio 8-1733 dicembre 18 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro de Centurinis. Note Data cronica. Allegati 1732 agosto 6-1734 marzo 8. Registro cartaceo, cc. 172 di cui bianche cc. 11, all. cc. 19, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm299x208 Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 30, n. 02 209 "1734. Squartius sextus actorum civilium Pretoriae Rotondisci factorum per me Alexandrum de Centurinis notarium ceptorum anno suprascripto 1734" 1734 gennaio 8-1738 ottobre 23 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore e podestà di Redondesco Tomaso Fontana (1). Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro de Centurinis. Registro cartaceo, cc. 267 di cui bianche cc. 16, all. cc. 79, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x195 Note (1) Un ordine ivi allegato, dato dall'Ufficio pretorio di Redondesco, è firmato da Tomaso Fontana in qualità di podestà. Data cronica. Allegati 1690 ottobre 5-1738 giugno 19. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 30, n. 03

99 210 "Redondesco, squarcio dell'anno 1740 fino a tutto il 1741" 1740 gennaio 8-1741 dicembre 29 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretori di Redondesco Tomaso Fontana, Giacomo Villani, Ernesto Villani. Attuari e cancellieri della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini, Giovanni Martinelli (1). Registro cartaceo, cc. 198, num. orig. sino a c. 175, cc. bianche non numerate, all. cc. 23, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm300x215 Note (1) Il 4 gennaio 1741, in seguito alla rinuncia di Alessandro Centurini, consegnato al comitato degli attuari e cancellieri della Pretura di Redondesco, dallo stesso comitato viene eletto e nominato attuario e cancelliere Giovanni Martinelli (c. 81). L’allegato in data 1741 marzo 2 è sottoscritto da Giacomo Villani in qualità di propretore. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31, n. 01 211 "Squartius actorum civilium mei notarii infrascripti et cancellarii pretorii Rotundisci. Anni 1742 usque ad 1744" 1742 gennaio 8-1744 dicembre 30 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretori di Redondesco Ernesto Villani, Francesco Bosio (1). Propretore di Redondesco Giacomo Villani. Notaio e cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Registro cartaceo, cc. 216, num orig. sino a c. 212, bianche e non numerate cc 4, all. cc. 7, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x210 Note (1) Durante l'incarico di Ernesto Villani, il padre Giacomo Villani, già pretore di Redondesco dal 14 maggio 1740 al 4 gennaio 1741, compare saltuariamente in qualità di propretore. Il 2 giugno 1744 Leonardo Lomini, cancelliere della Comunità dI Redondesco, sostituito da Giovanni Martinelli, cancelliere pretorio, consegna la Pretura al nuovo pretore Francesco Bosio (c. 156v). Data cronica. Allegati 1770 maggio 2-1770 maggio 8. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31, n. 02 212 Squarcio degli atti civili della Pretura di Redondesco 1745 aprile 3-1748 maggio 31 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Allegate lettere inviate al commissario di Mariana Mantovana. Registro cartaceo (lacerti), cc. 102, all. cc. 5, legatura originaria, mm289x210 Note Data cronica. Allegati 1746 agosto 20-1746 settembre 9. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31, n. 03

100 213 "1748. Squartius actorum civilium receptorum in Offitio pretorio Rotundisci" 1748 gennaio 2-1749 dicembre 29 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Tra gli allegati elenco dei reggenti della Comunità di Redondesco del 1750. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 146, num. orig. sino a c. 108, bianche le ultime 4 cc, all. cc. 28, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm305x215 Note Data cronica: con aggiornamento al 1750 aprile 15 (c. 109). Allegati 1741 ottobre 19-1750. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31, n. 04 214 "Squartius actorum 1750 1751" 1750 gennaio 2-1751 dicembre 30 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Taliavacca. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro, cc. 211, bianca e non numerata c. 1, num. orig. all. c. 68, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm312x233 Note (1) Il registro è stato rinvenuto successivamente all'intervento di riordino e inventariazione. Non sono rilegati 2 quinterni che costituiscono parte integrante del registro, posti in coda allo stesso. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31, n. 04 bis 215 "Squartius actorum civilium in Offitio pretorio Rotundisci receptorum anno 1753" 1753 gennaio 2-1753 dicembre 29 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 144, num. orig. sino a cc. 110, bianche cc. 8, all. cc. 27, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm285x200 Note Data cronica. Allegati 1785 febbraio 22-1754 settembre 25. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31, n. 05

101 216 "Squartius actorum civilium in Offitio pretorio Rotundisci anno 1754" 1754 gennaio 2-1754 dicembre 31 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 144, num. orig. sino a cc. 128, bianche cc. 13, all. cc. 25, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x200 Note Data cronica. Allegati 1743 giugno 10-1762 settembre 6. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31bis, n. 01 217 "Squartius actorum civilium per me notarium Hieronimum Bonatti actuarium in Pretorio Rotundisci receptorum anno domini 1755" 1755 gennaio 2-1755 dicembre 30 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico delle parti incompleto. Pretore di Redondesco, Mariana Mantovana e Marcaria Francesco Tagliavacca. Notaio e attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 158, num. orig. sino a c. 154, bianche le ultime 4 cc., all. cc. 10, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x205 Note Data cronica. Allegati dal 1755 gennaio 18. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31bis, n. 02 218 "Squartius actorum civilium per me notarium Hieronimum Bonatti receptorum in Offitio pretorio Rotundisci de anno 1756" 1756 gennaio 2-1757 gennaio 3 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico delle parti incompleto. Pretore di Redondesco e podestà di Redondesco, Mariana Mantovana e Marcaria Francesco Tagliavacca. Notaio e attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 154 (1), num. orig. sino a c. 148, all. cc. 13, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x205 Note (1) Dopo l'ultima carta risulta evidente l'asportazione di un numero consistente di carte, presumibilmente bianche. Data cronica. Allegati 1756 dicembre 10-1759 marzo 22. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 31bis, n. 03

102 219 "1757" 1757 gennaio 3-1757 dicembre 29 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico delle parti incompleto. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca, Girolamo Compagnoni. Notaio della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 144, num. orig. sino a c. 142, bianche le ultime 2 cc., all. cc. 14, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm293x205 Note Data cronica. Allegati 1755 febbraio 19-1759 ottobre 8. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 32, n. 01 220 "Anno domini 1758. Squartius actorum civilium per me notarium Hieronimum Bonatti actuarium in Offitio pretorio oppidi Rotundisci receptorum anno predicto" 1758 gennaio 2-1758 dicembre 18 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Notaio e attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 168, num. orig. sino a c. 5, bianche le ultime 15 cc., all. cc. 13, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x205 Note Data cronica. Allegati 1758 [luglio] 10-1758 novembre 30. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 32, n. 02 221 "1759. Squartius actorum civilium mei infrascripti actuarii pretorii Rotundisci anno suprascripti" 1759 gennaio 8-1759 dicembre 18 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice onomastico delle parti incompleto. Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Notaio e attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 144 di cui le ultime 13 cc. non rilegate, num. orig. sino a c. 86, all. cc. 31, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm293x205 Note Data cronica. Allegati 1759 febbraio 5-1769 agosto 3. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 32, n. 03 222 "1760. Squartius actorum civilium mei Hieronymi Bonatti notarii actuarii pretorii Rotundisci" 1760 gennaio 7-1760 dicembre 29 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 171 di cui le ultime 4 cc. non rilegate, num. orig. fino a c. 50, all. cc. 37, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm293x205 Note Data cronica. Allegati 1759 maggio 10-1765 ottobre 22. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 32, n. 04

103 223 "1761. Squartius actorum civilium mei Hieronimi Bonatti actuarii pretorii Rotundisci" 1761 gennaio 2-1761 dicembre 19 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 168, num. orig. sino a c. 37, all. cc. 18, legatura orig. con coperta in cartoncino, mm. 293x205 Note Data cronica. Allegati 1749 novembre 24-1761 dicembre 6. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 32, n. 05 224 "1762. Squartius actorum civilium mei Hieronimi Bonatti actuarii pretorii Rotundisci" 1762 gennaio 2-1762 dicembre 20 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Podestà di Redondesco Girolamo Compagnoni. Pretore di Redondesco Carlo Marchesi. Notaio e attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Notaio della Pretura di Redondesco Parolini. Registro cartaceo, cc. 176, num. orig. sino a c. 46, bianche le ultime 3 cc., all. cc. 26, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm293x210 Note Data cronica. Allegati 1760-1763 febbraio 18. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 33, n. 01 225 "1763. Squartius actorum civilium mei Hieronimi Bonatti actuarii pretorii Rotundisci" 1763 gennaio 8-1763 dicembre 29 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Carlo Marchesi. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Notaio della Pretura di Redondesco Parolini. Registro cartaceo, cc. 152, num. orig. sino a c. 100, bianche cc. 4, all. cc. 22, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm288x230 Note Data cronica. Allegati 1753 gennaio 21-1765 dicembre 4. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 33, n. 02

104 226 "Anno 1764. Squartius actorum civilium mei Hieronimi Bonatti actuarii pretorii Rotundisci" 1764 gennaio 2-1764 dicembre 20 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Carlo Marchesi. Attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Notaio della Pretura di Redondesco Parolini. Registro cartaceo, cc. 145, num. orig. sino a c. 90, bianche le ultime 10 cc., all. cc. 28, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm295x210 Note Data cronica. Allegati 1762 febbraio 20-1762 ottobre 19. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 33, n. 03 227 "1765. Squartius actorum civilium mei Hieronimi Bonatti actuarii pretorii Rotundisci" 1765 gennaio 4-1765 dicembre 19 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Carlo Marchesi. Attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 118, num. orig. sino a c. 90, all. cc. 21, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm295x206 Note Data cronica: con aggiornamenti al 1770 aprile 28 e al 1770 dicembre 14. Allegati 1763 marzo 7-1766 giugno 1. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 33, n. 04 228 "1766. Squartius actorum receptorum in Officio pretorio Rotondisci per me infrascriptum actuarium" (1) 1766 gennaio 7-1766 dicembre 30 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco. Pretore di Redondesco Filippo Tonni, Ernesto Villani. Notaio e attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Notaio della Pretura di Redondesco Parolini. Notaio coadiutore della Pretura di Redondesco Navaroli. Registro cartaceo, cc. 147, num. orig. sino a c. 60, bianche cc. 2, all. cc. 41, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm300x215 Note (1) Si rileva un altro titolo originale e coevo al precedente: "Squartius causarum paradisalium idest non exedentium summam librarum biscentum". Data cronica. Allegati 1765 agosto 22-1766 novembre 24. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 33, n. 05

105 229 "Squartius actorum anni 1768" 1768 gennaio 8-1769 febbraio 1 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice alfabetico onomastico delle parti in causa. Registro cartaceo, cc. 161 di cui bianche cc. 6, num. orig. sino a c. 156, all. cc. 23, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm315x225 Note Data cronica. Allegati 1767dicembre 10-1769 ottobre 10. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 01 230 "Squartius actorum anni 1769 mei Hieronimi Bonatti actuarii pretorii" 1769 gennaio 4-1769 dicembre 19 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice alfabetico onomastico delle parti. Tra gli allegati i conti generali della Comunità di Mariana Mantovana per gli anni 1765-1768, tenuti da Carlo Navaroli, esattore della Comunità di Mariana Mantovana. Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 176 di cui bianche cc. 10, num. orig. sino a c. 170, all. cc. 44, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm 319x225 Note Data cronica. Allegati 1767marzo 23-1769 ottobre 14. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 02 231 "Actorum 1770" 1770 gennaio 3-1770 dicembre 7 Repertorio degli atti civili della Pretura di Redondesco con indice alfabetico onomastico delle parti. Pretore di Redondesco Filippo Tonni. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 135 di cui bianche cc. 4, num. orig. sino a c. 131, all. cc. 31, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x225 Note Data cronica. Allegati 1768 febbraio 7-1771 aprile 15. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 03 232 Denunce per pascolo abusivo 1661 aprile 10-1733 luglio 7 Denunce per pascolo abusivo sporte alla Pretura di Redondesco. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Giacomo Centurini. Registro cartaceo, cc. 45, num. orig. sino a cc. 20, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm295x210 Note Data cronica: 1661-1699; 1721-1733. Allegati 1661 aprile 10-1733 luglio 7. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 04

106 233 "Francisci Rusconi mercatoris acta 1751 per totum" (1) 1751 aprile 1-1758 febbraio 1 Repertorio delle azioni legali intrapese presso la Pretura di Redondesco da Francesco Rusconi, di Carlo, mercante di Redondesco, in rivendicazione di crediti. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 24, bianche le ultime 6 cc, all. cc. 19, legatura originale con coperta in cartoncino, mm287x205 Note (1) In copertina è un'incisione in bianco e nero con iscrizione "Fabrica di Giuseppe Favalli all'insegna di San Giuseppe in Verona". In prima pagina "Pro Francisco Rusconi mercatore, contra debitores suos". Data cronica. Allegati 1751 ottobre 5-1754 settembre 24. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 05 234 "Acta facta per dominos Antonium et frates Tondinos mercatores Sancti Michelis a Nemore sub hac iurisditiones Rotundisci" (1) 1752 ottobre 7-1772 aprile 4 Repertorio delle azioni legali intraprese presso la Pretura di Redondesco a istanza di Antonio e fratelli Tondini, mercanti di San Michele in Bosco di Marcaria, della giurisdizione di Redondesco. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Notaio Parolini, in luogo di Bonatti, attuario della Pretura di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 48 di cui bianche le ultime 3 cc., all. cc. 72, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm300x220 Note (1) Al titolo segue l'annotazione "Alia acta precedentia extant registrata super squartiis comunibus actorum". Data cronica. Allegati 1752 dicembre 4-1770 luglio 18. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 06 235 "Liber actorum factorum per dominum Julianum Montini ex Marcheragia aromatarium" 1753 luglio 19-1759 novembre 27 Repertorio delle azioni legali intraprese presso la Pretura di Redondesco a istanza di Giuliano Montini, fisico e aromatario di Marcaria, in rivendicazione di crediti vantati per medicinali. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 24 di cui le ultime 17 cc. bianche, all. cc. 12, legatura originaria in cartoncino, mm290x210 Note Data cronica. Allegati 1754 maggio 24-1759 novembre 24. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 07 236 "Romanini aromatarii" 1756 settembre 4-1772 febbraio 20 Repertorio delle azioni legali intraprese presso la Pretura di Redondesco a istanza dei fratelli Romanini, aromatari, per crediti vantati per fornitura di medicinali. Registro cartaceo, cc. 44, bianche cc. 34-44, all. cc. 9, legatura originara con coperta in cartoncino, mm284x204 Note Data cronica. Allegati 1761 dicembre 10-1767 maggio 19. Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 08

107 237 "1769. Domini Bernardi Colombara pubblici mercatoris Rotondisci liber" 1769 gennaio 9-1771 novembre 5 Repertorio delle azioni legali intraprese presso la Pretura di Redondesco dal mercante pubblico Bernardo Colombara in rivendicazione di crediti. Fascicolo cartaceo, cc. 8 di cui bianche 4 cc., coperta in cartoncino, mm290x200 Classificazione: 1.2.1 Segnatura: b. 34, n. 09

108 Serie 1.2.2

Processi, cause e verbali di denunce

1604 maggio 29-1771 novembre 27

La serie Processi, cause, verbali di denunce è costituta da 162 unità e 6 sottounità (fascicoli, quaderni, registri) condizionate in 10 buste (bb. 35-44), comprese in un arco cronologico tra il 29 maggio 1604 e il 27 novembre 1771, con una certa continuità nel tempo, seppure con una diversa consistenza nei diversi periodi. La documentazione, sporadicamente presente entro la prima metà del Seicento, diventa più frequente nella seconda metà dello stesso secolo, è costante dalla metà del primo decennio del Settecento, con picchi di grossa concentrazione in alcuni anni (particolarmente negli anni 1750, 1755 e 1762), per subire una rarefazione in quelli che sono gli ultimi anni di attività della Pretura di Redondesco. Si tratta di una serie presumibilmente originale o perlomeno preesistente all'ultimo intervento di riordino, rispetto alla quale in fase di riordinamento ci si è limitati a ridotti spostamenti. E' inoltre omogenea, sia per quanto riguarda la tipologia documentaria che per quanto riguarda il contenuto. In particolare si tratta di documentazione relativa al funzionamento della Pretura di Redondesco nell'espletamento dell'attività giudiziaria. Denunce sporte al pretore locale, presenti sotto la forma di carte sciolte, accorpate nel corso del riordinamento, distinguendo semplici verbali di denunce da verbali di denunce seguite da istruttoria, documentano un primo momento dell'amministrazione della giustizia in loco. Le denunce seguono uno schema ricorrente: il notaio della Pretura, seguendo un formulario costante in lingua latina, introduce il querelante, generalmente il diretto interessato, o talvolta il bargello. In lingua volgare viene riportata la denuncia, la quale generalmente porta come unica sottoscrizione un segno di croce del querelante. Più articolate si presentano le denunce con istruttoria: questa, condotta su disposizione del pretore, consta principalmente di deposizioni e interrogatori di testimoni, talvolta di resoconti di perizie. Sono documentati, inoltre, casi nei quali il procedimento è sospeso per ritrattazione del querelante. I motivi delle denunce sono i più diversi, rientrano principalmente in ambito civile, non sono comunque assenti denunce relative a reati contro le persone o contro la collettività, anche di ordine morale. Sono inoltre presenti fascicoli e, solo sporadicamente registri, relativi a procedimenti giudiziari nei quali le parti in causa possono essere privati cittadini, principalmente abitanti nell’ambito della giurisdizione della Pretura di Redondesco, autorità religiose locali o la comunità locale. Essi documentano, quindi un'ulteriore fase dell'attività giudiziaria esercitata in loco, la fase in cui la locale Pretura entra in contatto con gli enti centrali. Dalla documentazione pervenuta si può infatti notare come l'articolarsi dell'amministrazione della giustizia locale non sia ristretta all'ambito della Pretura, ma a essa concorrono una pluralità di enti, e questo sia in relazione alla materia oggetto del contenzioso, sia alla complessità del procedimento in corso. Tali interventi dall'esterno non sono comunque uguali nel tempo. L'attività del pretore locale si esplica in cause di ambito civile, per furti, debiti, rivendicazioni e divisioni di beni, e penali con "processi informativi" disposti dalle autorità centrali, in relazione a fatti criminali quali omicidi. Le cause dibattute nell'ambito della Pretura diventano preponderanti nel Settecento. Almeno per quanto riguarda i casi più semplici, all'istruttoria segue la sentenza del pretore. Nei casi più complessi, alcuni dei quali si sviluppano entro l'arco di un lungo periodo, si possono seguire le fasi del dibattimento attraverso registrazioni di interventi esterni riportati per esteso oppure attraverso richiami. La registrazione di processi in fascicoli o in registri, ai quali talvolta risulta allegata certificazione pertinente, apre il quesito circa la formazione e la ragione d'essere di questo tipo di documentazione, distinta in origine dagli atti processuali veri e propri (1), che pure riportano frequentemente iter complessi, e talvolta completi, con intervento di enti centrali. Probabilmente la stesura di tali fascicoli e registri può essere da collegare alla trasmissione o all'avocazione di cause da parte di magistrature mantovane, per il dibattimento in appello, o talvolta si tratta invece di copie prodotte dalla Pretura, inviate o ricevute dagli uffici limitrofi, nell'ambito di uno scambio di informazioni relative all'espletamento delle reciproche funzioni in materia giudiziaria. Si trovano anche casi in cui il procedimento in atto ("causa" o "processus"), viene sospeso per la rinuncia a procedere ("dessistentia") da parte del querelante.

Note (1) Si rimanda alla serie 1.2.3 Atti civili e carteggio d'ufficio.

109 238 "Copia processus Communis et hominum Marianae ac aliorum interessatorum contra Communem et homines ac alios particulares de Rotondisco" 1604 maggio 29-1615 marzo 5 Processo istruito presso il Magistrato ducale di Mantova su istanza della Comunità di Mariana Mantovana e altre interessate contro la Comunità di Redondesco riguardo i diritti d'uso delle acque. Notaio del Magistrato ducale di Mantova Coradi. Registro cartaceo, cc. 654, num. orig. cc. 1-648 con correzioni, bianche le ultime 6 cc., mm 270x186, legatura originaria con coperta in cartoncino Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 35, n. 01

239 "Copia processus multi reverendi prepositi ecclesiae Rorundisci contra magnificam Communitatem eiusdem oppidi" 1614 maggio 23-1615 gennaio 14 Processo istruito presso il Senato ducale di Mantova su istanza di don Cesare Vallario, prevosto della chiesa parrocchiale di Redondesco, contro la Comunità di Redondesco perchè sia rispettata l'esenzione dal pagamento del testatico a favore dei forestieri che lavorano (1) le terre ecclesiastiche di proprietà di detto prevosto, come previsto dalle leggi canoniche e civili in materia (2). Notaio e cancelliere del Senato ducale di Mantova Petroche. Quaderno cartaceo, cc. 34, num. orig. da c. 7, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Nel testo "lavorenti". (2) Il quaderno presenta la seguente struttura: "Summarium" (cc. 1-6, non numerate); segue "Copia processus (...)" (cc. 1-27, numerazione originale). Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 35, n. 02

240 "Processus contra Hieronimum Pistonum ex loco Pubblicae " 1637 febbraio 12-1637 dicembre 4 Processo contro Geronimo Pistone, “marangone” di Piubega, per tentato furto di bestiame e di farina ai danni di Pietro Rivetti della contrada San Rocco di Redondesco. Pretore di Redondesco Andrea Cicognati. Notaio della Pretura d Redondesco Francesco Rivetti. Quaderno cartaceo, cc. 59, num. orig. sino a c. 54, legatura originaria con coperta in cartoncino Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 35, n. 03

110 241 "Copia processus formati ad instantia domini Hieronimi Farine contra magnificam Communitatem Rotondisci " 1645 novembre 18-1647 marzo 26 Processo istruito su istanza di Galeazzo de Galeatiis, procuratore di Geronimo Farina, di Bernardino, contro la Comunità di Redondesco, debitrice di un annuo censo gravante sui beni ereditati da detto Farina dal fu Antonio de Rossi. Pretore di Redondesco Raimondo de Recordati. Notaio della Pretura di Redondesco Francesco Arrivettus. Notaio Giacomo Comintiolus, del fu Francesco, di Mantova, abitante di Redondesco. Registro cartaceo, cc. 30, num. orig., all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1687 gennaio 7-1687 gennaio 24. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 35, n. 04

242 Verbali di denunce 1693 marzo 3-1700 marzo 20 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco relative a rivendicazione di matrimonio riparatore, schiamazzi e canti notturni osceni, mancata riscossione di pegni da parte del baroncello Leonardo Cremonesi per essere stato impedito con uso della forza. Capitano e vicepretore Antonio Saurer e pretore sostituto Aurelio de Berris, facenti le veci di Francesco Teodoro Ferretti, pretore di Redondesco. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolinus. Fascicolo cartaceo, cc. 5, di cui bianche cc. 2 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 01

243 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1699 agosto 20-1699 settembre 29 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria relative ad arresto e traduzione nelle carceri del castello di Redondesco di Bartolo Seganini, originario di Compiano dello Stato genovese, lavoratore agricolo avventizio, senza fissa dimora, da parte di Leonardo Cremonensis baroncello di Redondesco; a sospetto furto di grano; alla richiesta di Paolo Bincardi di verificare l'accusa di sottrazione di denari mossagli da Giuseppe Bonerbi. Pretore di Redondesco Aurelio de Berris, facente le veci del pretore Francesco Teodoro Ferretti. Fascicolo cartaceo, cc. 6, di cui bianche cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 02

111 244 "Processus appellationis domini Hyeronimi Farinae contra Communitatem Rotondisci" 1660 marzo 31-1668 novembre 15 Processo d'appello presso il Senato ducale di Mantova su ricorso di Geronimo Farina di Redondesco contro la sentenza emanata dal pretore di Redondesco a favore della Comunità di Redondesco, debitrice del detto Farina per spese, censi e livelli allo stesso dovuti (1). Cancellieri del Senato ducale di Mantova Nuvoloni, Giuseppe Susta. Registro cartaceo, cc. 266, num. orig. cc. 1-260, bianche le ultime 6 cc., mm 298x194, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) La sentenza è relativa al processo celebrato in Redondesco dal 3 giugno 1652 al 20 marzo 1660, come risulta dagli atti di Giacomo Centurini, notaio della Pretura di Redondesco. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 03

245 "Pro Commune Rotundisci contra multum reverendum dominum canonicum Hieronimum Roncam" 1669 febbraio 6-1673 aprile 7 Causa istruita davanti al marchese Vincenzo Striggio Gonzaga, abate e giudice ordinario del capitolo della chiesa ducale di S. Barbara di Mantova, su istanza di Tommaso de Vallariis, patrocinatore del Comune di Redondesco contro Geronimo Ronca, canonico di detta chiesa, debitore di 72 lire per tasse e carichi ordinari sopra due pezze di terra obbligate, site in Redondesco (1). Cancelliere e notaio del Senato ducale di Mantova Giuseppe Susta. Quaderno cartaceo, cc. 16, num. orig. 1-15, all. c. 1, legatura originaria Note Data cronica. Allegati sec. XVII. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 04

246 "Processus comparitionis dominarum Ceciliae et Isabellae sororum de Azzonis in iuditio proclamatum perpetui silentii factus, et pubblicatus ad instantiam, et pro cautione dominorum Ioannis Baptistae, et Caroli fratrum de Bellotis super terris per eos emptis a domino Iulio Simoneta" 1670 dicembre 18-1672 febbraio 19 Comparizione presso il Senato ducale di Mantova delle sorelle Cecilia e Isabella Azzoni, di Giocondo Azzoni, rispettivamente mogli di Giacomo Francesco Farina di Redondesco e di Francesco Buzzoni, in quanto beneficiarie -in caso di matrimonio- di un legato di Vincenzo de Filippis, suocero di detto Giocondo, da soddisfarsi nell'eredità di detto Vincenzo, da parte di Giovanni Carlo Vincenzo Azzoni de Filippis, di Giocondo, esecutore testamentario, del quale dette sorelle si ritengono debitrici; comparizione nel giudizio riguardante la vendita della possessione detta il Belgioioso, sita nel borgo di Porta Pradella in Mantova e relative pertinenze, facente parte dei beni di detta eredità. Cancelliere del Senato ducale di Mantova Giuseppe Susta. Registro cartaceo, cc. 79, num. orig. cc. 1-4 e 1-70, legatura originaria con copertina in cartoncino Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 05

112 247 "Copia processus facti pro magnifico Raffaeli de Arivettits ex loco Rottondisci contra Communitatem eiusdem loci" 1673 dicembre 22-1674 gennaio 12 Processo dibattuto davanti al Magistrato ducale di Mantova tra la Comunità di Redondesco e Raffaele Arrivetti, locatore del sale di Redondesco, accusato di aver sublocato il suo incarico a Giulio Dalzini. Magistrato ducale di Mantova Ottaviano Ardizzoni. Cancelliere del Magistrato ducale di Mantova. Registro cartaceo, cc. 62, di cui bianche cc. 8, num. orig. cc. 1-52, all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati dal 1674 gennaio 7. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 06

248 "Copia processus appellationis factae pro multo reverendo domino Francisco de Menonis contra Communitatem Rottundisci seu ad ea causam habentes" 1678 giugno 6-1683 settembre 6 Processo d'appello presso il Senato ducale di Mantova a istanza di Francesco Menoni, del fu Lorenzo, di Redondesco contro la sentenza del pretore di Redondesco circa le pezze di terre oggetto di controversia tra detto Francesco, debitore di livelli e spese verso la comunità locale, e i possessori delle stesse terre, Pietro Porcella e Giovanni Battista Galfredi di Redondesco, oltre che Pietro Locatelli, "sindico" di Redondesco, investito di quelle terre da parte della comunità. Quaderno cartaceo, cc. 77, num. orig., legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 07 249 "Copia processus facti pro domino Iacobo de Goltiis contra magnificam Communitetem terrae Rotundisci" 1679 luglio 15-1684 novembre 20 Processo a istanza di Giacomo de Goltiis, esercente di Redondesco, contro la Comunità di Redondesco seguito dal ricorso in appello presso il Senato ducale di Mantova, per il danno arrecatogli dalla comunità con la sottrazione dell'acqua per il torchio dell'olio nelle ore stabilite. Allegato pubblico instrumento di Giacomo Centurini, di Geronimo, notaio di Redondesco, comprovante l'acquisto dei diritto d'uso d'acqua da parte di Giulio de Goltiis, figlio di Giacomo (1). Cancelliere del Senato ducale di Mantova Francesco Cambiatore. Pretore di Redondesco Ercole Fideli Gonzaga. Notaio di Redondesco Camillo Scarduelli, Angelo Laude. Registro cartaceo, cc. 69, di cui cc. 6 bianche, num. orig. cc. 1-63, all. cc. 11, legatura originaria Note (1) L'allegato, in data 1669 aprile 26, è costituito da un fascicolo con cc. non numerate, cucito con la documentazione, inserito tra la c. 16 e la c. 17. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 08

113 250 Processo tra i fratelli Giacomo, da una parte, e Giuseppe, Francesco, Domenico de Morris, e successivamente Alessandro de Morris, nipote, dall'altra 1682 febbraio 28-1684 aprile 28 Fascicolo cartaceo, comprensivo di 1 quaderno e di 1 registro, rispettivamente di cc. 18 e di cc. 28 (num. orig. cc. 1-26, bianche cc. 2) Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 09

250.1 "Pro Iacobo de Morris contra Ioseph Franciscum et Dominicum eius fratres" 1682 febbraio 28-1683 dicembre 1 Sentenza a favore di Giacomo de Morris contro Giuseppe, Francesco e Domenico de Morris, fratelli di detto Giacomo, figli ed eredi del fu Agostino (1) relativa alla divisione di beni mobili e immobili situati in Redondesco, facenti parte dell'eredità paterna, divisione attuata dal canonico Girolamo Ronca sulla base della stima e della misura dell'agrimensore Angelo Breda, entrambi eletti a tale scopo in seguito al mancato accordo tra i periti Bartolomeo de Lominis e Bartolomeo de Guareschi, rappresentatanti delle parti in causa. Pretore di Redondesco Ercole de Fidelibus Gonzaga. Notaio della Pretura di Redondesco Francesco de Vulpis. Quaderno cartaceo, cc. 18, legaura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 09.01

250.2 "Pro Ioseph Francisco et Alexandro fratribus et nepote respective de Moris contra Iacobum de Moris in causa appellationis' 1683 dicembre 6-1684 aprile 28 Processo d'appello presso il Senato ducale di Mantova su ricorso di Giuseppe de Moris, a nome suo, del fratello Francesco e del nipote Alesssandro de Moris, contro la sentenza emanata dal pretore di Redondesco a favore del fratello Giacomo de Moris (1) di Pietro Antonio (2), "lavorente obbligato di campagna", di Casatico di Marcaria, circa la divisione e il godimento di pezze di terra situate in Redondesco. Cancelliere del Senato ducale di Mantova Paolo Sivelli. Notai della Pretura di Redondesco Bartolomeo de Volpis, Giacomo Centurini. Registro cartaceo, cc. 28, num. orig. 1-26, bianche cc. 2, legatura originaria Note Data topica. In retrocopertina si rileva la presenza di note manoscritte di dubbia pertinenza: 1684 marzo 11-1684 maggio 13. (1) Si tratta della sentenza relativa al processo svoltosi in Redondesco dal 28 febbraio 1682 al 1 dicembre 1683, come risulta dagli atti di Bartolomeo de Volpis, notaio della Pretura di Redondesco. (2) Nel processo di primo grado il patronimico di Giacomo de Moris risulta essere Agostino. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 09.02

114 251 "Copia processus facti pro dominis Veronica et Isabella sororibus de Farinis contra dominam Brigidam Farinam de Bassanis" 1684 ottobre 14-1692 giugno 10 Processo a favore delle sorelle Veronica e Isabella Farina, figlie ed eredi del fu Battista Farina, contro la nipote Brigida Farina Bassani, figlia di Geronimo Francesco Farina, fratello di dette Veronica e Isabella, per il mancato soddisfacimento sia della dote paterna, da assegnarsi nei beni ora posseduti da detta Brigida in base al testamento di detto Battista, sia della dote materna. Cancelliere del Senato ducale di Mantova Francesco Tomasini. Senatore di Mantova e giudice delegato Giuseppe Casali. Registro cartaceo, cc. 76, di cui bianche cc. 7, num. orig., legatura originaria con coperta in cartoncino Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 10

252 "Pro Ducali phisco occasione omicidii sequuti in personam Blasii filii Hieronimii de Canicossa nocturno tempore" 1685 settembre 29-1685 ottobre 27 Processo contro Stefano de Steffani, Antonio Cannedolo, Girolamo Sorregotti, Giacomo Affini, Giovanni Piva, Francesco Berra e altri per l'omicidio di Biagio Canicossa, figlio di Geronimo, abitante a Villa delli Fenilli di Redondesco. Fascicolo cartaceo, cc. 21 , all. c. 1 Note Data cronica. Allegati da 1685 settembre 29. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 11

253 "Processus applellationis interpositae nomine Communitatis Rotondisci contra dominum Hyacintum de' Navarolis" 1694 marzo 11-1705 gennai 26 Processo d'appello presso il Senato ducale di Mantova su ricorso di Aurelio Berra, sindaco di Redondesco, a nome della comunità di detto luogo, contro la sentenza emanata dal pretore di Redondesco a favore di Giacinto Navarolli (1) riguardante un appezzamento di terra gravata di livello annuo, della cui proprietà era stato investito dai sindaci e dai deputati della comunità stessa. Notaio e cancelliere del Senato ducale di Mantova Ottavio Mazzi. Podestà di Redondesco Vincenzo Gardini. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini, di Francesco. Registro cartaceo, cc. 54 di cui bianche cc. 2, num. orig. cc. 1-50 , legatura originaria Note (1) Si tratta della sentenza relativa al processo celebrato in Redondesco dal 27 novembre 1693 all'8 marzo 1694, come risulta dagli atti di Pietro Maria Nicolini, di Francesco, notaio della Pretura di Redondesco. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 12

115 254 Causa contro Andrea Dalzini per aggressione a mano armata e ferimento di Bartolomeo de Thomasis 1699 agosto 25-1700 febbraio 28 Causa contro Andrea Dalzini per aggressione a mano armata e ferimento ai danni di Bartolomeo de Thomasis, per supposto movente sentimentale. Pretore di Redondesco Francesco Teodoro de Ferrettis. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolis. Fascicolo cartaceo, cc. 15, di cui bianche cc. 6 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 36, n. 13

255 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1709 giugno 20-1719 dicembre 9 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria per furto nella bottega di un mercante e venditore ambulante di stoffe, per archibugiate e schiamazzi notturni con porto d'armi. Pretori di Redondesco Iacobo de Villanis, Tomaso Fontana. Procuratore fiscale di Redondesco Giuseppe de Botturis. Fascicolo cartaceo, cc. 28, di cui bianche cc. 14, in parte con legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 01

256 "Pro multo illustrissimo domino doctore phisico Ioanne Baptista Vulpio contra magnificam Communitetem Rotondidci in causa impositionis taxae comunalis extraordinariae" 1703 agosto 17-1706 giugno 5 Causa presentata davanti al Senato ducale di Mantova da Giovanni Battista Volpi, dottor fisico di Mantova, contro la Comunità di Redondesco in merito a tasse comunali straordinarie imposte sui possedimenti di detto Volpi in Redondesco per l'anno 1702 (1). Presidente del Senato ducale di Mantova Vincenzo Bondenus. Notaio e cancelliere del Senato ducale di Mantova Raimonus. Podestà di Redondesco Carlo Cagnolatti. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini. Registro cartaceo, cc. 191 di cui bianche cc. 4, num. orig. cc. 1-187, all. c. 1 Note (1) L'imposizione di tasse straordinarie è legata alla presenza degli alemanni nel territorio di Redondesco. Alle cc. 46-55 è presente un elenco delle spese della comunità e delle tasse ordinarie e straordinarie per gli anni 1701-1703. Alla cc. 164-165 è un elenco onomastico esprimente la capacità contributiva di Redondesco espressa in biolche e tavole. Alle cc. 166-167 è presente il calcolo complessivo dei debiti del dottor Volpi verso la Comunità di Redondesco per gli anni 1701-1704. Data cronica. Allegati sec. XVIII. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 02

116 257 "Pro domino Blasio Arnoldo contra dominum Jacobum Guerescum" 1713 ottobre 5-1714 aprile 16 Causa presentata al Senato arciducale di Mantova su istanza di Biagio Arnoldi, padre ed erede def fu reverendo don Carlo Arnoldi, contro Giacomo Guereschi, detto Andriga, presunto creditore dei censi gravanti su due appezzamenti di terra allo stesso ipotecate a seguito della bolla pontificia di Papa Pio V del 19 gennaio 1568 e vendute a detto don Carlo. Senatore del Senato arciducale di Mantova e pretore di Mantova Aloisio Cocastelli. Notaio pretorio di Mantova Federico Bussi. Notaio collegiato Pietro Maria Nicolini di Francesco, cittadino di Mantova. Allegati: due instrumenti relativi alla costituzione del censo da parte di Antonio dal Frate, di Villa di Redondesco, su due terreni e vendita di questi a don Carlo Arnoldi. Registro cartaceo, cc. 40, all. cc. 12, legatura originaria Note. Data cronica. Allegati 1706 settembre –1708 ottobre 31. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 03

258 Causa contro persone di Mariana Mantovana e Redondesco in seguito alla denuncia del ferimento di Francesco Soregotti di Redondesco 1715 novembre 2-1771 settembre 1 Fascicolo cartaceo, comprensivo di 2 registri, rispettivamente di cc. 39 e di cc. 92 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 04

258.1 Istruttoria in seguito alla denuncia del ferimento di Francesco Soregotti di Redondesco 1715 novembre 2-1716 marzo 4 Istruttoria del pretore di Redondesco, affiancato in seguito dal capitano di giustizia di Mantova in qualità di condelegato, in seguito alla denuncia di Geronimo Soregotti, abitante in contrada Cantarana di Redondesco, del ferimento del figlio Francesco, "molinaro", abitante in contrada Cantarana, provocato da un'archibugiata sparata durante una rissa notturna tra una conventicola di Mariana Mantovana e un gruppo di uomini di Redondesco, tra i quali lo stesso Francesco. Pretori di Redondesco Giacomo Villani, Antonio Fachinus. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini. Registro cartaceo, cc. 39, num. orig. sino a cc. 32, bianche le ultime 7 cc., legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 04.01

117 258.2 Causa contro persone di Mariana Mantovana e Redondesco in seguito alla denuncia del ferimento di Francesco Soregotti di Redondesco 1715 dicembre 12-1717 settembre 17 Causa già istruita nella Curia di Redondesco in seguito alla denuncia di Geronimo Soregotti, della contrada Cantarana di Redondesco, del ferimento del figlio Francesco, "molinaro" della contrada Cantarana di Redondesco, da parte di Domenico, famiglio del conte Tranquillini di Mariana Mantovana, durante una rissa notturna e condotta dal capitano di giustizia di Mantova, in qualità di giudice condelegato del pretore di Redondesco, contro persone di Mariana Mantovana e Redondesco per porto d'armi abusivo (1). Capitano di giustizia di Mantova Giovanni Freguleus. Pretori di Redondesco Giacomo Villani, Antonio Facchini. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini. Registro cartaceo, cc. 92, di cui sciolte cc. 54, all. cc. 14, legatura originaria Note (1) Le cauzioni per la grazia a favore degli uomini di Redondesco colpiti in contumacia da banno e per la liberazione degli uomini di Mariana Mantovana vengono versate nella cassa dell'Arciducal massarola di Mantova. Data cronica. Antecedenti dal 1715 novembre 3; seguiti 1722 ottobre 14; allegati 1715 novembre 3-1722 ottobre 14. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 04.02 259 "Pro Communitate et interessatis Rotondisci contra dominum marchionem Amoruttum et dominum Angelum de Bonomis et Camillum Archarium conductores curiae Melonii" 1716 maggio 16-1717 aprile 20 Causa presentata al Magistrato arciducale di Mantova a favore della Comunità di Redondesco e altri interessati contro il marchese Luigi Amorotto e contro Angelo Bonomi e Camillo Arcari, rispettivamente proprietario e conduttori agricoli della corte Mellone per l'uso delle acque del canale Tartaro e delle seriole Bonaventura e Tartarello. Presidente del Magistrato arciducale Francesco Pullicani. Prefetto delle acque di Mantova Doviglio Moscatelli Battaglia. Notaio e cancelliere di Mantova Giuseppe Mancina. Commissario di Mariana Mantovana Giacomo Faenza. Notaio di Mariana Mantovana Alessandro Centurini. Registro cartaceo (1), cc. 100, num. orig., legatura originaria Note (1) L'unità è pervenuta mutila. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 05 260 Causa contro Michele Coltra, Battista Dalzino, Andrea Guereschi e due persone ignote per aggressione ai danni di Domizio de Biancardi 1716 settembre 19-1716 novembre 26 Causa contro Michele Coltra di Pietro, della valle di Caprino dello Stato di Verona, bracente di Antonio Falconi, Battista Dalzino di Carlo, famiglio di Antonio Berra, Andrea Guareschi di Francesco, lavoratore agricolo, e contro due ignoti, tutti abitanti nella giurisdizione di Redondesco, per aggressione con bastoni e schioppi ai danni del querelante Domizio de Biancardi di Giacomo, di Piopino di Redondesco, avvenuta nei pressi del ponte della Chiodena. Pretore e podestà di Redondesco Antonio Facchino. Registro cartaceo, cc. 28 di cui bianche cc. 10, all. c. 1 Nota Data cronica. Allegati 1717 dicembre 31. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 06

118 261 "Acta facta per dominum Johannem de Secchis contra dominos Ghirardum et fratrem de Galeatiis" 1717 giugno 14-1721 luglio 20 Atti della causa tra Giovanni Secchi, detto Peschiera, e i fratelli Ghirardo Ippolito Galeazzi, figli del fu Galeazzo, da Mariana Mantovana, per il mancato pagamento a favore delle monache del convento di santa Chiara di Asola dei frutti decorsi sopra una somma di denaro presa a censo dal detto Secchi su richiesta di Ghirardo Galeazzi, risultanti entrambi debitori verso il convento (1). Podestà di Asola Federico Salla. Commissario di Mariana Mantovana Giovanni Giacomo Faventia. Quaderno cartaceo, cc. 15 Note (1) I termini dell'obbligazione tra Giovanni Secchi e Ghirardo Galeazii da una parte e le monache dall'altra sono stabiliti nell’“instrumentum solutionis et obbligationis", rogato da Bernardino Depentori, notaio di Asola, in data 14 gennaio 1711, ivi trascritto (cc. 4v-6r). Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 07 262 "Copia processus facti pro reverendo domino canonico don Santo Berra ac aliis reverendis dominis acclesiasticis loci Rotundisci contra magnificam Communitatem dicti loci Rotondisci" 1718 agosto 17-1722 marzo 28 Processo a favore di Stefano Berra, canonico di Redondesco, e di altri ecclesiastici dello stesso luogo contro la Comunità di Redondesco in merito al diritto vantato dalla comunità di imporre le tasse rusticali sui beni patrimoniali e beneficiari degli ecclesiastici del luogo da sempre esentati dal pagamento di dette tasse sulla base delle regole e delle consuetudini della Diocesi di Brescia. Notaio e cancelliere del Senato arciducale di Mantova Ascanio Cattanei. Registro cartaceo, cc. 98, num. orig. cc. 1-96, bianca c. 1, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 08 263 "Pro domina Augustina Porcella ab Acqua contra dominum Alexandrum de Ferraris" 1719 aprile 28-1720 aprile 16 Processo presentato al Pretore di Redondesco, poi trasmesso al Senato ducale di Mantova, a favore di Agostina Porcella dall'Acqua, figlia ed erede di Maddalena Ferrari, contro lo zio Alessandro Ferrari in rivendicazione della dote materna non data a suo tempo dal nonno Benedetto Ferrari. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini. Registro cartaceo, cc. 34, num. orig. cc. 1-24, bianche 10 cc. successive, all. cc. 4, legatura originaria con coperta in cartoncino Nota Data cronica. Allegati 1699 ottobre 20-1720 marzo 9. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 09

119 264 "Pro reverendo domino don Innocentio de Actis contra magnificam Communitatem Rottundisci" 1719 agosto 25-1719 ottobre 1 Causa istruttoria istruita presso il Senato arciducale di Mantova, su istanza del reverendo don Innocenzo Atti di Fiumano, sacerdote, contro la Comunità di Redondesco, per il danno da essa arrecatogli con la costruzione di una barchessa con fienile nell'aia del mulino della comunità nella piazza di Redondesco. Notaio e cancelliere del senato di Mantova Ascanio Cattanei. Vice Presidente del Senato arciducale di Mantova Tranquillini. Registro cartaceo, cc. 44 num. orig., legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 10 265 Causa tra la Comunità di Redondesco e il marchese Corrado Castiglione sull'uso delle acque del Tartaro 1719 settembre 20-1720 aprile 10 Causa tra la Comunità di Redondesco e il marchese Corrado Castiglione, rimessa alla decisione del Senato ducale di Mantova, circa l'uso alternato delle acque del Tartaro nel periodo delle irrigazioni, ossia dal 1 maggio all' 8 settembre, come da precedenti convenzioni tra casa Castiglione e la detta comunità, stabilite a partire dal XVI secolo (1). Registro cartaceo, cc. 228, num. orig. cc. 19-246 (2) , legatura originaria Note (1) Cfr. b. 38, fasc. 3. (2) La numerazione comincia da c. 19. Data cronica. Antecedenti 1714. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 11 266 "Acta facta pro reverendo domino Maximo Formentini cappellano in ecclesia parochiali Rotundisci contra regentes Communitatis eiusdem loci" 1719 dicembre 4-1720 marzo 6 Causa a istanza di don Massimo Formentini presbitero e cappellano nella chiesa parrocchiale di Redondesco, oltre che titolario eletto della cappellania del fu Girolamo Ronca (1), contro i reggenti della Comunità di Redondesco per il precetto ingiuntogli attraverso il mandato del 18 novembre 1719 del preposito don Pietro Francesco de Gozzi, vicario foraneo di Redondesco, su istanza della Comunità di Redondesco, di astenersi dall'esercitare detta cappellania e per la sottrazione dei pagamenti sacri dell'eredità Ronca. Vicario generale del vescovado Fabio Andrea Baccarini. Cancelliere episcopale Domizio Zampoli. Quaderno cartaceo, cc. 50, num. orig., legatura originaria Note (1) Don Massimo Formentini viene eletto titolare della cappellania Ronca all'altare di san Leonardo della chiesa parrocchiale di Redondesco dai reggenti della Comunità di Redondesco, in seguito alla rinuncia di Giacomo Bonazzi, nominato l’8 ottobre 1694. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 37, n. 12

120 267 Verbali di denunce 1721 novembre 14-1729 agosto 16 Verbali denunce presentate alla Pretura di Redondesco per danni arrecati dal pascolo abusivo di animali, dal transito di persone e dal taglio di “stoppie”, per furto di galline e di foglie di gelso, per smarrimento di una cavalla, per mancata chiusura di negozio dopo il terzo segno del vespro. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Fascicolo cartaceo, cc. 9, di cui bianche cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 01 268 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1726 aprile 6-1727 settembre 27 Verbali denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria per furto di frumento e aggressione. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Fascicolo cartaceo, cc. 11, all. c. 1 Note Data cronica. Allegati 1727 settembre 22. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 02 269 "Sequela processus causae Communitatatis Rotondisci cum domino marchione Castillioneo circa acquas" 1720 aprile 13-1723 maggio 29 Causa tra la Comunità di Redondesco e il marchese Castiglione in merito all'uso delle acque del Tartaro nel tempo delle irrigazioni, ossia dal 1° maggio a all'8 settembre: "sequela" del processo a favore del marchese, seguito dal ricorso della comunità presso il Senato arciducale, a seguito sia alla visita giudiziale del prefetto delle acque Doricillo Moscatelli e del vice prefetto Antonio Azzalino, del matematico Giovanni Benedetto Ceva e dei senatori del Senato arciducale Malvezzi e Cocastelli, sia al giudizio del Collegio degli ingegneri e degli architetti di Milano (1). Cancelliere Ascanio Cattanei. Registro cartaceo, cc. 371, di cui cc. 363 rilegate; num. orig. cc. 1-369, seguono 2 cc. bianche, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Cfr. b. 37, fasc. 11. Data cronica. Allegati sec. XVIII. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 03

121 270 "Pro Archiducali phisco contra Bartolomeum Braghe" (1) 1720 luglio 8-1721 gennaio 7 Processo a favore di Francesco Perusino, bracciante di campagna di Redondesco, contro Bartolomeo Braga, bracciante di campagna di Redondesco, per aver subito la mutilazione di un dito in seguito alla morsicatura riportata mentre cercava di dividere detto Braga dal figlio Pietro durante una lite (2). Pretore e podestà di Redondesco Tommaso Fontana. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Francesco Nicolino. Notaio della Curia criminale di Mantova Antonio Virtuosi (3). Registro cartaceo, cc. 38, di cui sciolte cc. 17, all. c. 1, num. orig. cc. 1-21, legatura originaria Note (1) Il fisco arciducale compare come parte solo nella causa finale del processo, al momento della sentenza. (2) Dopo l'emissione della sentenza contro Braga, questi presenta ricorso al Senato arciducale di Mantova e il 1 gennaio 1721 ottiene la scarcerazione in seguito al pagamento, da parte di Andrea de Zinis, suo fideiussore, della pena pecuniaria. (3) Il Presidente del Senato arciducale di Mantova concede, su richiesta del pretore di Redondesco, la sostituzione del notaio attuario di Redondesco con un notaio della Curia criminale di Mantova per inabilità. Data cronica. Allegati 1720 luglio 13; seguiti 1721 maggio 5. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 04 271 "Pro Archiducali phisco contra" 1720 ottobre 27-1720 ottobre 29 Causa a istanza di Giuseppe Botturi, procuratore fiscale della Curia di Redondesco, contro persone reo di aver violato le disposizioni locali passeggiando armati in ore notturne e spaventando i passanti nella piazza del luogo. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Notaio della Curia criminale di Mantova Antonio Virtuosi. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 05 272 "Acta facta per dominam Dominicam Franchinam de Morris contra multus illustrissimos dominos Alexandrum e Domitium fratres de Centurinis" 1721 febbraio 5-1721 febbraio 17 Causa a istanza di Dominica Franchini de Morris, moglie di Antonio de Morris, contro Alessandro e Domizio fratelli de Centurinis, riguardo l'utilizzo di alberi di una siepe "di vicinato" di diritto di detta Dominica, dalla quale la controparte si ritiene danneggiata nel fondo detto il Bertuzzo di sua proprietà, riguardo il transito per un vicolo sito in contrada Cantarana, di diritto di Alessandro e Antonio de Morris e riguardo un dugale detto Zappello, del quale detto Alessandro chiede il ripristino dopo l'ostruzione volontaria da parte di detto Antonio. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Notaio della Pretura di Redondesco Pietro Maria Nicolini. Notaio di Redondesco Alessandro de Centurinis. Quaderno cartaceo, cc. 14, all. c. 1, num. orig. cc. 1-13, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1721 ottobre 15-1721 novembre 28. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 06

122 273 Processo a istanza di Jacopo de Cicognettis contro Carlo de Rosina 1721 novembre 10-1721 novembre 19 Processo a istanza di Jacopo Cicognetti, colono parziario del marchese Cesare de Guereriis, abitante a Cereda sotto la giurisdizione di , contro Carlo Rosina, "avorente" di Giovanni Franchini da Volta Mantovana, ora abitante a , per il furto di un erpice ritrovato a casa di Andrea Taraschi, "lavorente" del dottor Volpi abitante a Redondesco, che l'aveva comprato da Carlo Rosina. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Registro cartaceo, cc. 18 rilegate, di cui bianche le ultime 2 cc. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 07 274 "Copia actorum factorum per Innocentium de Taraschis nomine etiam eius fratrum contra dominos Angelum et Santum fratres de Navarollis" 1723 ottobre 5-1728 ottobre 5 Causa tra Innocenzo Taraschi fu Gianpietro, di Redondesco, agente a nome suo e dei suoi fratelli, e Angelo e Santo Navarolli, debitori di 546 lire per censi decorsi, dovuti al massaro dell'oratorio di san Carlo eretto nella chiesa delle Valli di Mosio, stante l'instrumento rogato dal notaio di Redondesco Nicolini il 13 maggio 1710 (1). Pretore di Redondesco Tommaso de Fontana. Notaio di Redondesco Centurini. Registro cartaceo, cc. 24, num. orig. cc. 1-18, bianche le ultime 6 cc. Note (1) Il padre di Innocenzo, Gianpietro, creò e vendette un annuo livello al Massaro dell'oratorio di S. Carlo, tale livello venne poi assunto da Andrea Navarolli. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 08 275 "Pro domino Paulo de Anselminis contra dominam Jacobam Laganinam de Galfredis" 1724 giugno 22-1725 marzo 1 Causa tra Paolo Anselmini, figlio ed erede di Martino Anselmini e Giacoma Laganini Galfredi, sorella e donatoria di Domizio Laganini, relativa al rispetto della promessa di difesa e di manutenzione fatta in passato dal detto Domizio al detto Martino in occasione della vendita di una pezza di terra, come risulta dall'"instrumentum venditionis" del 12 maggio 1708 e dall' "instrumentum donationis" del 16 gennaio 1716, entrambi rogati dal notaio Pietro Maria Nicolini (1). Pretore di Redondesco Tommaso de Fontana. Quaderno cartaceo, cc. 25, num. orig. cc. 1-21, bianche le ultime 3 cc. Note (1) L'atto del 1708 attesta la vendita fatta da Domizio a Martino; l'atto del 1716 attesta la donazione di beni fatta da Domizio alla sorella Giacoma. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 09

123 276 "Pro Domicio de Rubeis contra dominos Franciscum et Dominicum fratres ac Carolum Antonium consubrinos pariter de Rubeis" 1725 febbraio 20-1725 giugno 12 Causa tra Domizio Rossi, del fu Bartolomeo, della contrada Bologna, contro i nipoti, figli di suoi fratelli rispettivamente Francesco e Domenico Rossi, del fu Antonio, e Carlo Antonio Rossi, del fu Carlo, rappresentati da Antonio de Guareschis e Domizio de Varinis, cotutori testamentari e curatori dello stesso Domizio, per la volontà da questi in un primo tempo manifestata di giungere alla divisione dei beni comuni, mobili e immobili dell'eredità del fu Battista Rossi, rispettivamente fratello di Domizio e zio delle controparti, volontà successivamente ritirata facendo riferimento a una clausola del testamento rogato da Pietro Maria Nicolini, notaio di Redondesco, il 1 luglio 1716, clausola che prevedeva la perdita della porzione di eredità per l'eventuale beneficiario che avesse manifestato la propensione per la divisione. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Quaderno cartaceo, cc. 11, num. orig. cc. 1-11., legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 10 277 Istruttoria del pretore di Redondesco sulla caccia di colombi 1727 gennaio 2-1727 gennaio 10 Istruttoria condotta dal pretore di Redondesco a istanza di Giuseppe de Botura, procuratore fiscale di Redondesco, in merito alla pratica della caccia di colombi in Redondesco, caccia proibita dalle disposizioni ducali e dallo statuto locale. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana Fascicolo cartaceo, cc. 24, di cui cc. 11 bianche Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 11 278 Relazione di Giovanni Battista Martinelli, medico condotto 1727 gennaio 30 Relazione di Giovanni Battista Martinelli, medico condotto e collegiato di Redondesco, relativa alla visita a Giulio Cavia, in stato di profondissimo sonno in seguito a percosse, successivamente defunto. Fascicolo cartaceo, c. 1 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 12

124 279 "1727. Copia processus facti pro reverendo don Zaccaria da Baleonis contra Communitatem et homines Marianae" 1727 novembre 22-1731 novembre 25 Processo a istanza del reverendo don Zaccaria Baioni contro la Comunità e i reggenti di Mariana Mantovana per avergli taciuto e quindi impedito di godere della casa lasciata dal fu reverendo don Giambattista Vazzari, padre della Congregazione di S. Filippo Neri di Brescia, per l'erezione di una cappellania (1) nella chiesa parrocchiale di Mariana Mantovana a beneficio del cappellano da eleggersi da parte della comunità, come risulta dai codicilli del 1 settembre 1683 fatti al testamento di detto Vazzari, rogato il 1 settembre 1682 da Francesco de Galeatis, notaio di Brescia. Senatore del Senato arciducale di Mantova Tranquillini. Cancelliere del Senato arciducale di Mantova Forza. Registro cartaceo, cc. 325, num. orig. a c. 234 (cc. 1-234), segue altra num. orig. (cc. 3-92) (2), all. cc. 3, legatura originaria Note (1) Il godimento della casa è rivendicato in qualità di officiante della cappellania dal 1 aprile 1703. (2) L'unità è pervenuta priva di alcune carte. Data cronica. Antecedenti dal 1645 ottobre 9; seguiti 1732 gennaio 12; allegati dal 1727 dicembre15. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 38, n. 13 280 Verbali di denunce 1738 agosto 1-1758 settembre 25 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco per percosse, furto alla bottega data in affitto dalla Comunità d Redondesco e altri furti, abuso di "cavamenti" per estrarre salnitro, ritrovamento di un cadavere, ingiurie ricevute, danni campestri, violenza sessuale, oltraggio, estinzione di debiti. Inserti capitoli di contratto agrario. Fascicolo cartaceo, cc. 46, all. cc. 3 Note Data cronica: 1738 agosto 1-1739 dicembre 2; 1742 luglio 3-1742 agosto 3; 1744 gennaio 25-1744 dicembre 30; 1758 settembre 4- 1758 settembre 25. Allegati dal 1738 agosto 14; inserti 1744 maggio 1. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 01 281 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1738 agosto 1-1744 novembre 15 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria per percosse ricevute, furti, danni di campagna, minacce, rissa, condotta "scandalosa". Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Capitano di giustizia di Mantova Gerardo Pansa. Notaio e cancelliere del capitano di giustizia di Mantova Giuseppe Stanga. Fascicolo cartaceo, cc. 97, all cc. 3 Note Data cronica: 1738 agosto1-1738 settembre 19; 1742 febbraio 15-1744 novembre 15. Allegati 1738 agosto 8-1738 settembre 19. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 02

125 282 "Copia delli atti fatti per dominum Tomaso Tomasi detto Damino contro Lucia Maiolli sua serva per la fuga di notte tempo dalla sua casa con scallamento da una finestra con esportazione di sua robba" 1729 maggio 19-1729 giugno 1 Causa a istanza di Tomaso Tomasi detto Damino, abitante alla Valazza di Redondesco contro Lucia Maiolli sua serva, figlia del fu Giacomo e moglie di Antonio Braccaiolli, rea di aver trafugato alcune "robbe" dalla sua casa a "bonifica" del debito che Tomasi teneva verso di lei. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Quaderno cartaceo, cc. 17 num. orig., c. 1 bianca, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 03 283 "Copia actorum facta nomine spectabilis Communitatis Rotundisci contra infrascriptos conductores pescagionum" (1) 1729 luglio 13 Causa mossa dalla Comunità di Redondesco contro i conduttori delle pescagioni di seriole e vasi pubblici, accusati di non aver adempiuto al pagamento dell' annuo affitto per loro ius privativo, contro la qual causa essi oppongono il mancato rispetto da parte della comunità dell'accordo triennale di locazione liberando la pesca in tempi antecedenti alla scadenza di detto accordo. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini. Quaderno cartaceo, cc. 18, cc. 4 bianche, legatura originaria Note (1) In alto a sinistra compare una doppia numerazione: "n. 34" e "n. XXXIX". Il fascicolo si compone di due copie dei medesimi atti di causa. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 04 284 "Copia attestationum testium examinatorum ad instantiam reverendi domini don Zaccaria Baioni in causa cum Communitate Mariana" 1729 luglio 30 Copia degli interrogatori condotti davanti al Senato arciducale di Mantova alla presenza del vicepretore della città a istanza di don Zaccaria Baioni, in causa con la Comunità di Mariana Mantovana per la successione del fu cappellano reverendo Giovanni Battista Vezzari, in luogo del quale il querelante si sente legittimamente nominato dalla comunità nonostante sia scaduto il suo mandato annuale. Antonio Forza Cancelliere del Senato ducale di Mantova. Vicepretore di Mantova Maurizio Mutti. Quaderno cartaceo, cc. 23, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 05

126 285 "Pro Camera archiducali Mantuae circa registrum instrumentum et successive pro Communitate Rotondisci contra eamdem Cameram circa dictum registrum" 1730 luglio 27-1731 novembre 11 Causa condotta davanti al Magistrato arciducale di Mantova tra la Comunità di Redondesco e la Camera arciducale di Mantova per essere contravvenuta detta comunità all'adempimento dell'editto del Maestrato ducale di Mantova (28 ottobre 1728) relativo all'obbligo di tutti i notai della città e stato di Mantova di portare i loro istrumenta all'Ufficio del registro arciducale di Mantova, contro la quale disposizione il procuratore della Comunità di Redondesco si richiama ai privilegi di cui gode la comunità. Procuratore della Comunità di Redondesco Giacomo Lomini. Registro cartaceo, cc. 53, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 06 286 "Copia actorum factorum per dominos reggentes veneranda archiconfraternitatis Santissime Trinitatis Rotundisci contra heredes quondam andreae de franchinis et anne de Galfredis iugalium" 1732 marzo 20-1732 dicembre 20 Causa condotta davanti al Pretore di Redondesco, su istanza dei reggenti dell'arciconfraternita della santissima Trinità eretta nella chiesa di S. Rocco in Redondesco contro gli eredi del fu Andrea Franchini e sua moglie Anna Galfredi per il godimento di una pezza di terra sita in contrada Cantarana, senza che sia stata rinnovata agli eredi coniugi Domenica Franchini e Antonio Mori di Gazoldo degli Ippoliti, l'investitura enfiteutica concessa all'arciconfraternita su questa terra il 13 novembre 1704. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Registro cartaceo, cc. 36, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 07 287 Causa a istanza di Faustino de Ghirardis e Giovanni de Aliatis contro Francesca Tirelli 1733 aprile 21-1733 giugno 8 Causa a istanza di Faustino de Ghirardis, prevosto della chiesa parrocchiale di Redondesco, Giovanni de Aliatis, Dorotea vedova di Domizio de Aliatis, e di Domizio de Morris del fu Andrea, contro Francesca Tirelli, per danni da questa arrecati in seguito al taglio di alcuni alberi di ragione di detti esponenti. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Fascicolo cucito cartaceo, cc. 14, di cui cc. 5 bianche Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 08

127 288 "Copia actorum facta per dominum statorem Joannem de Ugeriis ex Aquanigra uti fideiussori quondam Alexandri de Gandolfis contra domines Antonium de Falconis et Francescam de Gandolfis iugales" 1733 agosto 11-1734 luglio 7 Causa condotta davanti al pretore di Redondesco su istanza del sergente Giovanni Ugeri da Acquanegra sul Chiese contro i coniugi Antonio Falconi e Francesca, figlia del fu sergente Alessandro Gandolfi di Redondesco, quali eredi di detto Gandolfi, per mancato soddisfacimento di un debito per censi decorsi, contratto dal defunto con la Società dei centuriati di Acquanegra, ora rivendicati al sergente Ugeri in quanto fideiussore del Gandolfi. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Notaio della Pretura di Redondesco Alessandro Centurini. Quaderno cartaceo, cc. 20, all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati dal 1736 gennaio 18. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 09 289 Procedimento giudiziario a carico di Giuseppe Morrini 1734 settembre 19-1734 ottobre 26 Procedimento giudiziario contro Giuseppe Morrini, bracciante di Redondesco, per incendio doloso e furto e successivo rilascio dei mobili sequestrati di ragione dotale della di lui moglie Apollonia, disposto dal pretore di Redondesco, con obbligo di pagamento di una somma di denaro all'Arciducal massarola di Mantova. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Fascicolo cartaceo, cc.10, all. cc. 3, in parte con legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1734 settembre 20-1734 ottobre 26. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 10 290 Causa a istanza di Giovanni Biancardi per una archibugiata alla propria casa 1738 agosto 4-1738 agosto 13 Causa a istanza di Giovanni Biancardi, colono parziario di Redondesco, contro ignoti per archibugiata sparata contro la sua casa nella notte, a seguito di disordini arrecati da un gruppo di suonatori. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Quaderno cartaceo, cc. 35 di cui bianche cc. 12, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 11 291 Causa a istanza del procuratore fiscale in difesa di Giovanni Rostinelli 1739 settembre 24-1739 dicembre 24 Causa condotta davanti al Pretore di Redondesco su istanza del procuratore fiscale in difesa di Giovanni Rostinelli da Milano, di Redondesco, contro Paolo e Domizio, figli di Battista de Stefani detto Ronchi, abitanti a San Salvatore di Canneto sull'Oglio, accusati di aver malmenato Rostinelli per furto di legna. Fascicolo cartaceo, cc. 10, all. cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 12

128 292 Causa a istanza di Domenico Guareschi contro Bartolomeo Guareschi 1739 ottobre 31-1740 aprile 2 Causa a istanza di Domenico Guareschi, detto Bianchi, abitante alle Bologne di Redondesco, contrada San Pietro, comparente presso il Pretore di Redondesco contro Bartolomeo Guareschi, nativo e abitante alle Bologne di Redondesco, per il risarcimento di danni apportati da detto Bartalomeo, accusato di aver ferito un bue di detto Domenico in contrada San Pietro. Registro cartaceo, cc. 28, num. orig. sino a cc. 26, con legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 13 293 Processo contro Giovanni Battista Dalzini per debiti 1739 novembre 12-1740 luglio 27 Procedimenti giudiziari contro Giovanni Battista Dalzini, detto Ferrarini, già oste di Redondesco, indigente, per debiti, già condannato con decreto dell'avvocato fiscale e vicegerente del capitano di giustizia e giudice condelegato di Mantova, colpito da mandato di sequestro del pretore di Redondesco, su commissione dello stesso capitano di giustizia e ricorrente presso l'Arciducal senato di Mantova per molestia inferitagli per eccedente mercede pretesa. Avvocato fiscale, vicegerente del capitano di giustizia e giudice condelegato di Mantova Luigi Casali. Notaio deputato criminale del capitano di giustizia di Mantova Giuseppe Stanga. Pretore di Redondesco Tomaso Fontana. Notaio Giovanni Martinelli in loco del cancelliere del Pretore di Redondesco Centurini. Fascicolo cartaceo, cc. 11 Note Data cronica. Seguiti 1741 giugno 16. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 14 294 Supposto contrabbando di grani da parte di Pietro Steffani 1740 dicembre 17-1741 luglio 21 Supposto contrabbando di grani da parte di Pietro Steffani detto Ronchi, da Fiesco, abitante a Piubega, già lavorante dei fratelli Bontardelli e successivamente lavorante di Giovanni Battista Volpi. Pretore e podestà di Redondesco Ernesto Villani. Notaio e cancelliere della Pretura di Redondesco Leonardo Lomini. Notaio e consostituto all'Ufficio dei dazi e contrabbandi di Mantova Francesco Ratti. Commissario di Piubega Luigi Tenca. Notaio del commissariato di Piubega Antonio Maria Tosirolli. Fascicolo cartaceo, cc. 11, all. c. 1 Note Data cronica. Allegati 1740 ottobre 16. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 15

129 295 Causa a istanza di Giacomo Trivella contro Geronimo Romanini 1741 febbraio 8-1741 aprile 20 Causa a istanza di Giacomo Trivella, "faber mararius", contro Geronimo Romanini, bottegaio, per aver contravvenuto al calmiere del prezzo del salame ai danni di detto Trivella, come accertato dai provisori dell'annona di Redondesco. Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Fascicolo cartaceo, cc. 4, all. c. 1 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 16 296 Causa contro Francesco Cantelli a istanza di Domenico Guareschi 1741 marzo 12-1742 gennaio 29 Causa contro Francesco figlio di Battista Cantelli, abitante di Mariana Mantovana, a istanza di Domenico Guareschi detto Bianchi abitante in contrada Bologne di Redondesco, successivamente trasmessa al Senato arciducale di Mantova dal pretore di Redondesco, per il furto di un "paroco" di un "caldarino" di rame e di un sacco di farina di "formentone". Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Notaio e cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Registro cartaceo, cc. 56, num. orig. sino a c. 53, bianche le ultime 3 cc., legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 17 297 "Calza contro Taraschi per foglia di mori rubbata" 1741 giugno 14-1741 settembre 4 Causa di Antonio Calza, figlio di Paolo, abitante di Redondesco, contro Giacomo Taraschi detto Tome, abitante in contrada Cantarana nella giurisdizione di Redondesco, per furto di "foglia di mori". Pretore di Redondesco Giacomo Villani. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Quaderno cartaceo, cc. 8 di cui sciolte c. 1, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 18 298 Causa a istanza di Domenico Rossini contro Francesco Stanghellini 1741 novembre 15-1741 dicembre 18 Causa a istanza di Domenico Rossini abitante in contrada delle Bologne di Redondesco contro Francesco di Girolamo Stanghellini, abitante a S. Fermo di Redondesco, per furto di ghiande nel bosco di ragione della comunità locale, condotto da detto Rossini. Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Cancelliere e notaio della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Quaderno cartaceo, cc. 8, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 19

130 299 Causa su istanza di Maria Parazzi contro Paolo Maffizzoni 1742 febbraio 26-1742 marzo 22 Causa a istanza di Maria Parazzi, abitante a San Fermo di Redondesco, contro Paolo Maffizzoni per le percosse riportate da Battista Parazzi, figlio di Simone e nipote di detta Maria, famiglio di detto Maffizzoni. Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Fascicolo cartaceo, cc. 8 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 20 300 "Andrea Dordoni ferito da sciabla nella testa da Giovanni Cerioli" 1744 aprile 19-1744 maggio 27 Processo informativo condotto dal Ernesto Villani, pretore e podestà di Redondesco in qualità di giudice '"malefitiorum", su disposizione del segretario di Stato di Mantova, a istanza del Regio ducal fisco di Mantova, contro Giovanni Cerioli, oriundo e attualmente abitante in Redondesco, colpito da banno perpetuo dalla giurisdizione della Pretura di Redondesco, per ferita inferta con arma da taglio ad Andrea Dordoni, di Giovani Battista, detto Sedazzo, originario di Mariana Mantovana, abitante a Redondesco, mugnaio e violinista, in seguito a una lite occorsa tra i due. Segretario di Stato di Mantova Pietro Rontini. Pretore e podestà di Redondesco Ernesto Villani. Notaio e cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Quaderno cartaceo, cc. 41, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 21 301 "Giovanni Muzza contro Giacomo Steffani" 1744 giugno 3-1745 agosto 5 Causa a istanza di Giovanni Muzza, sergente e abitante a Piopino di Redondesco, contro Giacomo Steffani, abitante a Tezze di Redondesco, per i diritti di transito sul prato detto Gere, di ragione del Muzza. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Quaderno cartaceo, cc. 12, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 22

131 302 "Domino preposito Ghirardi contra Annibalem Varini" 1744 giugno 15-1744 agosto 27 Causa a istanza del reverendo don Faustino Ghirardi, preposito della chiesa parrocchiale di Redondesco, contro Annibale Varini e Lorenzo Pirlo, del fu Domenico, da Marcaria, abitante nella giurisdizione di Redondesco, "famiglio" di detto Varini e contro Battista Varini, del fu Francesco, di Villa delle Bologne, lavoratore agricolo, per danno arrecato a seguito della raccolta abusiva di frumento, avena e "altri ortaggi" nei campi denominati "delli Guareschi", in Villa delle Bologne di Redondesco, di ragione della chiesa parrocchiale. Allegata denuncia con istruttoria a istanza di detto Don Faustino Ghirardi contro detto Annibale Varini per pascolo abusivo nel campo denominato "delli Vignoli", di ragione della chiesa parrocchiale. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Vicegerente del pretore di Redondesco Giovanni Battista Bosio. Notaio e cancelliere dela Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Registro cartaceo, cc. 24, all. cc. 4, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1744 giugno 18-1744 giugno 20. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 23 303 "Berra contro fratres Bonfardini" 1744 giugno 27-1744 settembre 1 Causa a istanza di Giovanni Giacomo Berra, abitante a Canova di Redondesco, contro i fratelli Lorenzo e Giacomo Bonfardini per le ingiurie diffamanti rivoltegli. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Quaderno cartaceo, cc. 16, all. c. 1, legatura originaria Note Data cronica. Allegati dal 1744 luglio 27. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 24 304 "Per aver lavorato in giorno di festa contra li consorti Varini" 1744 agosto 20-1744 ottobre 19 Causa contro Annibale Varini, abitante a Bologne di Redondesco e sua moglie Isabella Atti su denuncia di Carlo Pinelli, bargello di Redondesco, per aver lavorato in giorni festivi. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Quaderno cartaceo, cc. 20, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 25

132 305 "Fisco contra Bizzolini" 1744 settembre 23-1744 dicembre 9 Causa contro Cesare detto Bizzolini, abitante di Mosio su denuncia di Odone Columbani, bargello di Redondesco, per aver vendemmiato in giorno di festivo. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Notaio e attuario di Canneto sull'Oglio Opprandino Arrivabene. Fascicolo cartaceo, cc. 6, all. cc. 3 Note Data cronica. Allegati dal 1744 ottobre 28. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 39, n. 26 306 Verbali di denunce 1745 aprile 2-1750 dicembre 26 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco per furto di preziosi, di fieno, di animali, violazione e danneggiamento di proprietà, fermo di forestieri senza preciso recapito, pesca abusiva, ingiurie e percosse ricevute, danni arrecati a persone da animali, infante abbandonata davanti ad abitazione. Fascicolo cartaceo, cc. 76 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 01 307 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1745 gennaio 14-1750 dicembre 26 Verbali denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria relative a furti di denaro, raccolti, masserizie e generi alimentari; ingiurie e percosse ricevute; inadempienze di contratti su divisione del raccolto; fermo per sospetto vagabondaggio; ferimento per arma da fuoco; resistenza opposta al bargello; vedova rimasta incinta; presunto capo di una truppa di uomini armati di bastoni che si aggirano per il paese nella notte. Fascicolo cartaceo, cc. 120, in parte con legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 02 308 Processo contro Giovanni Gorni per minacce alla figlia Francesca 1745 maggio 8-1745 maggio 20 Processo contro Giovanni Gorni, abitante in Bologne di Redondesco, bracciante, per aver minacciato la figlia Francesca, sposatasi con il Manerba il 6 maggio 1745, a sua insaputa e contro la sua volontà. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Fascicolo cartaceo, cc. 8 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 03

133 309 Causa a istanza di Battista Griggi contro Ludovico Guareschi 1745 giugno 16-1745 agosto 18 Causa a istanza di Ludovico Griggi contro Ludovico Guareschi, entrambi abitanti in contrada Gornino di Redondesco, per avergli insidiato la moglie Maria Depari. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Cancelliere del Pretore di Redondesco Giovanni Martinelli. Fascicolo cartaceo, cc. 7, di cui bianche cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 04 310 Processo per rissa contro Antonio Zanetti e Ludovico Accini 1745 giugno 30-1745 settembre 7 Processo contro Antonio Zanetti, detto Trezzone, e Ludovico Accini, detto Gera, entrambi famigli di Redondesco, per aver aggredito e bastonato Giovanni Bassi, bracciante di Redondesco, durante una lite nata per motivi di gioco, la sera del 28 giugno 1745, nella contrada Cantarane di Redondesco. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Cancelliere della Pretura di Redondesco Giovanni Martinelli. Fascicolo cartaceo, cc. 21, all. cc. 1 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 05 311 Causa a istanza di Andrea Tosi contro Domenico Bochialini 1746 agosto 9-1747 gennaio 23 Causa svolta davanti al pretore di Redondesco, a istanza di Andrea Tosi abitante a Volta Mantovana contro Domenichino Bochialini di Redondesco e i suoi soci detti 'ballottini o giocatori del biribisso' per non aver soddisfatto il pagamento di 40 zecchini, guadagnati al gioco dal querelante. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 6, all. cc. 25 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 06 312 Carteggio tra le Preture di Mantova e di Redondesco per il processo al birro Giuseppe Farnesi 1747 febbraio 3-1748 maggio 5 Carteggio tra la Pretura di Redondesco e Gerardo Pansa, giudice pretoriale di Mantova, relativo al processo condotto nella stessa città, contro Giuseppe Farnesi, bargello di Redondesco, incarcerato per complicità nel furto di un cavallo. Notaio cancelliere di Mantova Giuseppe Stanga. Fascicolo cucito cartaceo, cc. 27 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 07

134 313 Processo su denuncia di Domenico Zambelli contro Gerolamo Anselmini 1747 giugno 13-1747 giugno 19 Processo contro Gerolamo Anselmini su denuncia di Domenico Zambelli, entrambi di Redondesco, per l'offesa e il maltrattamento di Barbara Smarega di Canneto sull'Oglio, supposta ladra di "un para zuppelle" nella bottega dell'Anselmini. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Quaderno cartaceo, cc. 7 di cui c. 1 sciolta, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 08 314 Causa a istanza di Gerolamo Bellini e Angelo Franchini contro Giuseppe e Giacomo Olivetti 1747 giugno 23-1747 settembre 7 Causa contro Giuseppe e Giacomo Olivetti, abitanti in contrada Coelli di Redondesco, per aver provocato una rissa con i due querelanti Gerolamo Bellini e Angelo Franchini di Mosio a seguito della consegna di una cavalla che non rispondeva alle qualità pattuite tra il Bellini e Giuseppe Olivetti. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Quaderno cartaceo, cc. 14 di cui sciolte cc. 4, num. orig. sino a c. 10 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 09 315 Causa a istanza di Paolo Maffezzoni contro Giovanni Battista Negrisoli suo debitore 1747 luglio 27-1747 agosto 21 Causa a istanza di Paolo Maffezzoni della contrada San Fermo contro il caporale Giovanni Battista Negrisoli di Gazoldo degli Ippoliti per percosse ricevute a seguito della notificazione, inoltrata dal Maffezzoni all'Ufficio commissariale di Piubega, di un credito vantato verso il detto Negrisoli. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 7, di cui c. 1 sciolta, seguono cc. 2 bianche, all. cc. 2 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 10 316 "Pro Isabella Atti uxore Annibalis Varini contra Cattarinam Atti uxorem Jacobi Olivetti" 1747 agosto 3-1748 aprile 27 Causa a favore di Isabella Atti, unica figlia del fu Francesco e moglie di Annibale Varini, contro la cugina Caterina Atti, figlia del fu Vincenzo e moglie di Giacomo Olivetti, accusata di essersi attribuita l'intera eredità della defunta sorella Angela, non rispettando la linea per stirpe ascendentale riportata negli statuti. Tra gli allegati estratti dagli statuti di Redondesco e Mariana Mantovana. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 77, di cui c. 1 sciolta, all. cc. 6, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 11

135 317 Causa a istanza di Teodoro Moscatelli contro Giovanni Battista Messedini per maltrattamenti 1747 agosto 15-1747 settembre 7 Causa a istanza di Teodoro Moscatelli, contro Giovanni Battista Messedini, entrambi di Redondesco, accusato di aver malmenato il querelante mentre, in stato di ebrezza, si dirigeva dall'osteria alla fiera delle Grazie, insieme ad altri. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio della Curia criminale di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 8, di cui bianche cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 12 318 Causa per ingiurie proferite da Domenico Zanolli contro Giuseppe Faenza 1747 agosto 17-1747 agosto 27 Causa a istanza di Giuseppe Faenza, mantovano, abitante a Redondesco, per ingiurie proferitegli in stato di ubriachezza da Domenico Zanolli, ciabattino, abitante di Redondesco. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 6 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 13 319 Processo contro Domizio Biancardi per un furto ai danni di Giovanni Giacomo Berra 1747 agosto 27-1747 settembre 28 Processo contro Domizio Biancardi di Giacomo, bracciante di Redondesco, per un furto di lardo del peso di 15 libbre ai danni di Giovanni Giacomo Berra, avvenuto la notte del 26 agosto 1747. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 19, di cui sciolte cc. 5, num. orig. cc. 1-14, all. cc. 2, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 14 320 Causa a istanza di Giacomo Guareschi contro Anna Dalzini per minacce alla moglie 1747 settembre 10-dicembre 18 Causa contro Anna Dalzini, moglie di Domenico Guareschi, abitante nella contrada Bologne di Redondesco, per le minacce dirette a Maria Olivetti, moglie di Giacomo Guareschi, abitante in contrada San Pietro, nell'intento di distoglierla dalla raccolta abusiva del canape nei campi di San Pietro. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Registro cartaceo, cc. 10, di cui sciolte cc. 2, all. c. 1, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 15

136 321 Lite in osteria tra Carlo Monti e Giacomo Colombini 1747 settembre 27-1748 gennaio 3 Causa a istanza di Carlo Monti, ciabattino (1) di San Michele sotto il commissariato di Marcaria, contro Girolamo Colombini, ciabattino (2) dello stesso luogo, accusato di aver ferito il Monti con un coltello durante una lite scoppiata nell'osteria pubblica di Redondesco. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Tra gli allegati certificati di spese per le cure prestate a detto Monti da parte di Carlo Boselli, "cerusico colleggiato". Registro cartaceo, cc. 20, num. orig. cc. 1-17, seguono cc. 3 bianche, all. cc. 17, legatura originaria Note (1) Nel testo "caligaro". (2) Vedi sopra. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 16 322 "Michele Dalzini spinto nell'acqua contro Giovanni Giacomo Bettini" 1747 dicembre 22-1748 aprile 4 Processo a istanza di Antonio Dalzini detto Ferrarino, mantovano, abitante in contrada Bologne di Redondesco, contro Giovanni Giacomo di Giovanni Battista Bettini, abitante nella contrada Cappelli, reo di aver spinto Michele Dalzini, figlio di detto Antonio, nella seriola del mulino di fuori porta, per questioni sentimentali. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 15, di cui bianche cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 17 323 "Pro Dominica e Barbara sorroribus de Chizzolinis contra Sebastianum Chizzolini ipsarum fratrem" 1748 agosto 27-1748 dicembre 9 Rivendicazione della dote portata dalla defunta madre Maria Biancardi, moglie di Vincenzo Chizzolini, da parte delle sorelle Domenica e Barbara Chizzolini, rispettivamente mogli di Paolo Maffizzoni e Francesco Biazzi, contro il fratello Sebastiano Chizzoloni di Fenilli di Redondesco. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Quaderno cartaceo, cc. 30, num. orig. cc. 1-30, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 18 324 "Pro Regio fisco in causa criminali contra Angelum Celati" 1749 ottobre 17-1752 aprile 25 Processo contro Angelo Celati di Giovanni Battista, abitante a Mantova, corriere e custode di cavalli, per furto alla casa di villeggiatura del conte Giulio Cesare Tosio, di Asola, sita in località Sorbara. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Podestà di Canneto sull'Oglio Giorgio Marani. Pretori di Asola Bartolomeo Cattiagus, Giacomo Balbi. Registro cartaceo, cc. 89, di cui sciolte cc. 17, in parte con numerazione originale, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 19

137 325 Causa contro Carlo Martinelli servo del prevosto don Faustino Ghirardi 1750 febbraio 7-1750 novembre 12 Causa mossa da Domizio Ghirardi, fratello di don Faustino Ghirardi prevosto di Redondesco, contro Carlo Martinelli di Redondesco, servo di detto prevosto, accusato di essere fuggito con la nipote, convivente col medesimo prevosto, portando con se alcune “robbe” della casa prepositurale. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Registro cartaceo, cc. 25, di cui cc. 15 sciolte, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 20 326 "Infante incognita portata a Ferrante Galfredi" 1750 febbraio 18-1750 aprile 2 Causa mossa da Ferrante Galfredi abitante a Gerole, località di Redondesco, contro Antonio Maffizzoni di Casatico e altri presunti complici per la nascita della bambina di Domenica, figlia di Carlo Maestri di Mosio, trovata abbandonata nell'orto del querelante. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Governatore e podestà di Canneto sull'Oglio Francesco Maria Burris. Notaio del podestà di Canneto sull'Oglio Francesco Arrivabene. Notaio dell'Ospedale grande di Mantova Giuseppe Vivaldi. Fascicolo cartaceo, cc. 26, all. cc. 2 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 21 327 "Semplice descrizione in luogo di solenne inventario di beni mobili e stabili lasciati in eredità dal fu Federico Verdelli fatta ad istanza della Maddalena Taraschi Verdelli" 1750 maggio 30 Descrizione di beni lasciati dal fu Federico Verdelli ai figli Girolamo, Caterina, Giovanni e Anna Verdelli, a istanza della vedova Maddalena Traschi Verdelli. Notaio Francesco Incontri. Unità documentaria cartacea, cc. 8, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 22 328 Processo per furto di foglie di gelso 1750 giugno 10-1750 luglio 13 Processo a istanza di Don Giacomo Lomini, sacerdote di Redondesco, contro Giacomo Magnanini, mediatore di bovini di Redondesco, colpevole di aver rubato le foglie di cinque gelsi di proprietà del sacerdote, posti in contrada Bellacqua. Pretore di Redondesco Francesco Bosius. Registro cartaceo, cc. 8, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 23

138 329 Querela per ragioni di confine tra i fratelli Stanghellini 1750 giugno 17-1750 luglio 29 Causa mossa da Giuseppe Stanghellini, figlio di Giovanni Antonio, di San Fermo, contro il fratello Francesco, '"marangone" dello stesso luogo, accusato di aver rimosso un confine in pietra rossa piantato da Pietro Antonio Lisolelli, perito agrimensore senatorio, tra le rispettive proprietà, site in San Fermo di Redondesco. Pretore di Redondesco Francesco Bosio. Notario attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 14, di cui cc. 6 sciolte, num. orig. cc. 1-8 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 24 330 Causa per una rissa in osteria tra Domenico Zambelli e il servo del commissario di Mariana Mantovana 1750 giugno 29-1750 luglio 20 Causa contro il servo del commissario di Mariana Mantovana accusato di aver aggredito Domenico Zambelli di Redondesco, querelante, nella osteria sita in San Pietro Oratorio, il giorno della sagra. Pretore di Redondesco Francesco Bosio (1). Registro cartaceo, cc. 23, num. orig. cc. 1-23, legatura originaria Note (1) Il processo, privo di sentenza, viene inviato al dottor Aloisio Casali, procuratore fiscale di Mantova. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 25 331 Arresto di Giacomo Antonio Rossetti e figlia per furto di pane 1750 settembre 3-1750 settembre 4 Arresto e successiva scarcerazione di Giacomo Antonio Rossetti da Brescia, sensale di cavalli, e della figlia Rosa, "vagabonda", sorpresi a rubare il pane da un forno di Marcaria, durante il loro viaggio verso la fiera di Gonzaga. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Vicegerente di Marcaria Francesco Maria Marchi. Notaio attuario del vicegerente di Marcaria Francesco Incontri. Fascicolo cartaceo, cc. 12 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 26 332 Processo per debiti contro Antonio Pirotti fideiussore di Giovanni Battista Barosio 1750 settembre 7-1752 dicembre 30 Causa di Bartolomeo Dall'Ala, mercante bresciano, contro Antonio Pirotti di Acquanegra sul Chiese, fideiussore solidale di un debito di lire 1428 contratto da Giovanni Battista Barosio, di Acquanegra sul Chiese, per l'acquisto di formaggio e insoluto dopo l'arresto e la requisizione dei beni di detto Barosio a istanza di detto Pirotti. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio dela Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 89, num. orig. cc. 1-85, seguono cc. 4 bianche, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 27

139 333 Lite tra Giuseppe Tassani e Giuseppe Pavesi 1750 settembre 10-1750 settembre 13 Causa mossa da Giuseppe Pavesi , "ferraro" di Marcaria, contro Giuseppe Tassani dello stesso luogo, accusato di ingiurie e maltrattamenti arrecati al querelante sulla strada pubblica di Marcaria, poco distante dalla fiera di San Martino. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Fascicolo cartaceo, cc. 12 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 28 334 Polli e Dieci coinvolti in un rapporto extraconiugale e nascita di un figlio illegittimo 1750 settembre 23-1750 settembre 26 Arresto di Giacomo Dieci, abitante a Bozzolo, barbiere di Mariana Mantovana e padre di famiglia, per unione carnale illegittima con Annunziata Polli, abitante a Mariana Mantovana, e conseguente nascita di illegittimo. Allegata nota delle spese sostenute dal Dieci per la nascita del figlio illegittimo presso il Ospedale grande di Mantova, sottoscritta da Giuseppe Vivaldi, notaio cancelliere dell'ospedale. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Podestà di Marcaria Francesco Antonio Marchi. Fascicolo cartaceo, cc. 17, all. cc. 2 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 29

335 Domenica Bertelli moglie di Giovanni Ghielmi contro Ambrogio Veniali 1750 ottobre 9-1750 ottobre 15 Causa mossa da Dominica Bertelli di Ospitaletto, moglie di Giovanni Battista Ghielmi contro Ambrogio Veniali di Redondesco, con l'accusa di tentata violenza carnale, mentre la donna tornava da Redondesco verso Ospitaletto con la spesa dell'olio buono per la chiesa del rettore. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 7, di cui cc. 3 bianche Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 30 336 Causa a istanza di Vincenzo Boldi, affittuale del capitano Giuseppe Luppatelli, contro Giovanni Battista Fornasini 1750 ottobre 31-1751 giugno 9 Processo a istanza di Vincenzo Boldi di San Michele di Redondesco, affittuale del capitano Giuseppe Luppatelli di Mantova, contro Giovanni Battista Fornasini, lavorante di campagna e colono delle madri di S. Elisabetta di Mantova, reo di essere passato sulle terre denominate "le beccare" in Casatico recando danno al raccolto. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 9 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 31

140 337 Causa per furto di denaro a Domenico Zanoli 1750 novembre 20-1750 dicembre 2 Causa a istanza di Domenico Zanoli, abitante di Redondesco, per il furto di denari nella sua casa, furto di cui è sospettato il figlio Matteo. Allegata attestazione di cattura e detenzione di Matteo Zanoli. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Gerolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 10, all. c. 1 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 32 338 Causa della confraternita del Santissimo Sacramento di Redondesco e degli eredi del fu Giovanni Andrea de Berra contro gli eredi del fu Pietro Antonio de Sommis 1751 novembre 10 Causa della confraternita del Santissimo Sacramento eretta nella chiesa parrocchiale di S. Maurizio di Redondesco e degli eredi del fu Giovanni Andrea de Berra contro gli eredi del fu Piero Antonio de Sommis per la soluzione di capitali e di frutti maturati. Pretore di Redondesco Tommaso Fontana. Registro cartaceo, cc. 33, di cui cc. 24 num. orig., bianche le ultime cc. 6 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 33 339 "Pro Antonio Scalla contra Simonem et fratres Bazoli" 1752 ottobre 9-1757 ottobre 13 Causa di Antonio Scalla contro Simone e fratelli Bazoli in rivendicazione dei danni e delle spese accorse in seguito all'acquisto di una pezza di terra posta in Mariana Mantovana, in contrada San Cassiano, sotto le chiusure di Asola, comprata da Francesco Bazoli, padre di Simone e fratelli, terra rivendicata e ottenuta da Giulia Pasini (1). Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Quaderno cartaceo, cc. 19, num. orig. cc. 1-19 Note (1) La causa prosegue in appello "a norma del prescritto nel novo piano". Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 40, n. 34

141 340 Verbali di denunce 1754 gennaio 7-1755 novembre 21 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco per furti, aggressioni e ferimenti, liti, risse, pascolo abusivo e danni ai raccolti, danni al mulino, contravvenzione alle norme del commercio, morte di persona, crediti vantati e debiti inevasi. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 107, all. cc. 4 Nota Data cronica. Allegati 1753 aprile 5-1753 ottobre 28. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 01 341 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1754 gennaio 6-1755 dicembre 15 Verbali denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria per furti, risse, aggressione e ferimenti, liti, minacce ricevute, vagabondaggio, offese all'onore, sparatorie con l'archibugio, ritrovamenti di cadaveri, danni alle colture, insoluti a religiosi, violazione dei diritti sulle acque da parte della Comunità di Mariana Mantovana. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 288 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 02 342 Processo contro Paolo Bosio e Giacoma Pagani per furto ai danni di Girolamo Formentini 1753 ottobre 21-1754 dicembre 6 Processo contro Paolo Bosio, "casaro" di Pignolo di Cremona, e Giacoma Pagani di Giuseppe, filatrice di seta di Cremona, per un furto di biancheria e vestiario, valutati soldi 52, ai danni di Girolamo Formantini di Giovanni Battista, abitante a Canova di Marcaria, avvenuto la sera del 20 ottobre 1753. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Capitano di giustizia di Mantova Gerardo Parsa. Cancelliere del capitano di giustizia di Mantova Antonio Falconi. Registro cartaceo, cc. 89, di cui sciolte cc. 10, num. orig. cc. 1-76, bianche cc. 3, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 03

142 343 Processo a favore di Giuseppe Peccini contro il sergente Carlo Madella 1754 febbraio 25-1755 gennaio 31 Processo contro Carlo Madella, sergente di Campitello di Marcaria per aver aggredito e percosso Giuseppe Piccini, figlio di Marco, durante una lite nata a una "conversazione di ballo", la notte del 24 febbraio 1754, in località Campitello di Marcaria. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 27, di cui sciolte cc. 14, num. orig. cc. 1-10, bianche cc. 2, all. c. 1, legatura originaria Note Data cronica. Allegati dal 1755 febbraio 25. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 04 344 Processo per rissa fra Filippo Razini e Carlo Sanguanini 1754 marzo 1-1754 marzo 4 Processo per la rissa avvenuta nei campi contigui la Rasega di Redondesco, tra Carlo Sanguanini, di Francesco, lavorente la campagna di San Michele in Bosco e Filippo Razini, di Giacomo Antonio, calzolaio di Brugnolo di Casalmaggiore, il quale rivendicava il pagamento dello stipendio al fratello Giovanni Razini, già famiglio di detto Sanguanini. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 27, di cui sciolte cc. 5 (seguito c. 1), num. orig. cc. 1-19, all. cc. 6, legatura originaria Note Data cronica. Seguiti sec. XVIIII; allegati 1754 marzo 4-1754 aprile 2. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 05 345 "Pro Ferrante Galfredi contra Angelam Mori uxorem Franciscus Stanghellini" 1754 dicembre 18-1759 gennaio 22 Causa mossa da Ferrante Galfredi, di Giovanni, contro Angela Mori, di Andrea, moglie di Francesco Stanghellini, per la stima e la permuta delle rispettive case. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 89, di cui sciolte cc. 10, num. orig. cc. 1-75, bianche cc. 4, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 06 346 Processo per danneggiamento di beni altrui contro alcuni “giovinastri” di Campitello di Marcaria 1755 febbraio 27-1755 marzo 15 Processo celebrato dal pretore di Redondesco contro i fratelli Francesco e Carlo Cominoti, Giovanni Pagliari, Giacomo Tardini, Giuseppe Magnanini, Sante Farroni, tutti abitanti di Campitello, per danni ai beni di Francesco Botoli, affittuale di Campitello di Marcaria. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 7, di cui sciolte cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 07

143 347 Processo contro Marianna Bergerin per vagabondaggio 1755 marzo 8-1755 marzo 26 Processo per vagabondaggio contro Marianna Bergerin, di Francesco, originaria di Bolzano, stato del Tirolo, senza fissa dimora, vedova del fu Francesco Bianchi, fermata da Giovanni Battista Pardini, bargello di Redondesco, per averle trovato nella bisaccia due galline morte, rubate a Caterina Boschi, moglie di Simone Boschi, di Canneto sull'Oglio. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 11, di cui sciolte cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 08 348 Processo per la rissa fra Andrea Mafezzoni e Giovanni Battista Beatrisini da una parte e Battista Steffani e Basilio Modena dall'altra 1755 aprile 5-1756 gennaio 28 Processo per la rissa fra Andrea Mafezzoni, di Giuseppe, bracciante, e Giovanni Battista Beatrisini da una parte, Battista Steffani e Basilio Modena dall'altra, tutti di Casatico di Marcaria. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cucito cartaceo, cc. 30, di cui sciolte cc. 16 Note Data cronica. Seguiti 1756 agosto7; allegati 1722 maggio 24-1755 maggio 24. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 09 349 Causa di Federico Maffizzoli contro Giuseppe Chinali 1755 maggio 5-1755 settembre 23 Processo istruito nella Pretura di Redondesco e condanna di Giuseppe Chinali, detto Rizzato, di Gabbiana di Marcaria, per aver aggredito e percosso Federico Maffizzoli, di Sebastiano, famiglio, creditore verso il suddetto di soldi 4 di formaggio e tre giornate lavorative in ragione di soldi trenta cadauna. Fascicolo cartaceo, cc. 6, all. c. 1 Note Data cronica. Allegati dal 1755 maggio 5. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 10 350 Causa a istanza di Giovanni Indiani contro Antonio Botoli 1755 maggio 13-1755 maggio 15 Causa condotta davanti al pretore di Redondesco su istanza di Giovanni Indiani, bracciante abitante a Campitello, contro Antonio Botoli, bracciante, per burle e percosse ricevute lungo l'argine di Canicossa mentre i due rincasavano alla fine del lavoro nei campi. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Fascicolo cartaceo, cc. 8 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 11

144 351 Processo mosso da Angelo Ferraboli contro Giovanni Battista Corti 1755 maggio 29-1755 agosto 11 Processo istruito presso la Pretura di Redondesco contro Giovanni Battista Corti, di Lorenzo, mercante di Gambara, per aver ferito Angelo Ferraboli, di Pietro Martino, di Mariana Mantovana, il 28 maggio 1755, mentre ritornavano dal mercato di Castel Goffredo. Registro cartaceo, cc. 26, di cui sciolte cc. 6, num. orig. cc. 1-17, bianche cc. 3, all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1755 maggio 29-1755 giugno 10. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 12 352 Processo mosso da Antonio Mura contro Angelo Feraboli 1755 giugno 17-1755 luglio 7 Processo istruito presso la Pretura di Redondesco contro Angelo Feraboli, di Pietro Martino, di Mariana Mantovana, per pascolo abusivo di una sua mula in un campo di proprietà di Antonio Mura di Mariana Mantovana. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 4 Note Data cronica. Seguiti sec. XVIII. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 13 353 "Pro Marta Azzini de Chiaparinis contra Franciscum et uxorem Guareschi" 1755 agosto 26-1758 settembre 16 Causa mossa da Marta Azzini Chiapparini, moglie di Andrea Chiapparini di Bozzolo, per rivendicare presunti diritti su due pezze di terra poste nella Podestaria di Redondesco, già assegnatele in dote ma vendute prima del matrimonio ai coniugi Francesco Guareschi e Olimpia Giugoli Guareschi. Pretori di Redondesco Francesco Tagliavacca, Girolamo Compagnoni. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 54, num. orig. cc. 2-49, bianche le ultime 4 cc., legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 14 354 Processo contro i fratelli Stanghellini 1755 settembre 10-1756 marzo 30 Processo mosso da Sulpicio Facchi, di Piubega, contro Giuseppe e Francesco Stanghellini per aver contravvenuto all'accordo per il pascolo nella sua proprietà di San Fermo di Redondesco. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 9 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 15

145 355 Processo contro Anselmo Pavesi per furto di grano 1755 settembre 13-1755 ottobre 23 Processo contro Anselmo Pavesi, molinaro e fornaro di San Michele, per un furto di grano ai danni di Giacomo Castagna, "molinaro", avvenuto il 11 settembre 1755 nel suo mulino detto San Dionigio sul fiume Oglio, in località San Michele in Bosco di Marcaria. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Registro cartaceo, cc. 53, di cui sciolte cc. 17, num. orig. cc. 1-26, bianche cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1755 settembre 15-1755 ottobre 21. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 16 356 Causa mossa da Carlo Dalzini contro Giuseppe Olivetti 1755 settembre 20-1757 settembre 16 Processo contro Giuseppe Olivetti, di Cesare, bracciante di Redondesco, per aver aggredito Carlo Dalzini di Redondesco, durante una rissa scoppiata per motivi di gioco nell'osteria pubblica di Redondesco. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Registro cartaceo, cc. 9, num. orig. cc. 1-7, all. cc. 4, legatura originaria Note Data cronica. Seguiti sec. XVIIII; allegati 1755 settembre 20-1757 dicembre 4. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 17 357 Processo mosso dai fratelli Madella contro Giacomo Sgarlati, Giacinto Lamberti e Francesco Antonio Rigattieri 1755 ottobre 31-1756 giugno 27 Processo contro il dottor Giacomo Sgarlati di , Giacinto Lamberti e il tenente Francesco Antonio Regattieri, per aver ingiuriato "con parole infamatorie" gli affittuali Carlo e Giovanni Battista Madella di Campitello di Marcaria, mentre facevano il trasloco da una proprietà dello stesso Sgarlati, sita in Campitello di Marcaria, il 27 settembre 1755. Pretore di Redondesco Francesco Tagliavacca. Registro cartaceo, cc. 26, di cui sciolte cc. 4, num. orig. cc. 1-22, all. cc. 5, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1755 ottobre 31-1756 giugno 27. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 18

146 358 "Pro spectabili Communitate Rotundisci contra Jacobum et Joannem Franciscum fratres Olivetti uti heredes statoris Petri Bendalea" 1755 marzo 16-1757 maggio 24 Processo a istanza della Comunità di Redondesco contro i fratelli Giacomo e Giovanni Francesco Olivetti, di Giusepe, eredi del fu Pietro Bendaglia, per un debito di lire 7487 contratto da detto Bendaglia nel periodo in cui ricopriva la carica di depositaro dei carreggi (1742-1749). Pretori di Redondesco Francesco Tagliavacca, Filippo Tonni. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Primo deputato della Comunità di Redondesco Pietro Dalla Mano. Cancelliere del Consiglio di giustizia di Mantova Francesco Fratis. Notaio della Regia ducal conferenza delegata della città di Mantova Francesco Baroni. Podestà di Castel Goffredo Alessandro Colombini. Fascicolo cartaceo, comprende 3 quaderni con numeraz. e legatura orig., per complessive cc. 72, all. 1 Note Data cronica. Seguiti 1773 novembre 13; allegati dal 1744 febbraio 3. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 19 359 "Pro domino Iacobo Centi contra Communitatem Rotundisci" 1756 marzo 28-1756 aprile 22 Estratto della causa tra Giacomo Centi e la Comunità di Redondesco, a istanza del dottor Barbi intervenente presso il Magistrato camerale di Mantova a favore di detto Centi, contro abusi da parte di detta comunità nell'uso delle acque dell'alveo detto Tartarello e delle "scolaticcie" di Mariana Mantovana provenienti dalla serioletta del Triangolo, tradizionalmente defluite a beneficio della corte di Melone di ragione di detto Centi. Podestà di Redondesco Francesco Tagliavacca. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Quaderno cartaceo, cc. 14, bianche cc. 6 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 41, n. 20 360 Verbali di denunce 1757 agosto 14-1757 novembre 18 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco per furti, vagabondaggio, minacce ricevute. Pretore di Redondesco Girolamo Compagnoni. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 24 Note Data cronica. Seguiti 1760 marzo 9. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 01

147 361 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1757 luglio 8-1760 aprile Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria per aggressioni, maltrattamenti, offese, minacce, furti, arresto per porto d'armi abusivo, vagabondaggio. Pretore e Podestà di Redondesco Girolamo Compagnoni. Fascicolo cartaceo, cc. 113 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 02 362 Processo per vagabondaggio contro Bonetti 1757 agosto 24-1757 agosto 27 Processo per vagabondaggio contro Giacomo Bonetti, di Giuseppe, calzolaio originario di Perugia, fermato da Giovan Battista Gianazzi, bargello di Redondesco, sulla strada per Ospitaletto di Marcaria. Pretore di Redondesco Girolamo Compagnoni. Fascicolo cartaceo, cc. 7, di cui sciolte cc. 3 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 03 363 Processo di Francesco Perini contro Dionisio Castagna per aggressione 1757 agosto 25-1757 dicembre 23 Processo contro Dionisio Castagna, di Giovanni, "molinaro" di San Michele di Marcaria, per aver aggredito e ferito Francesco Perini, affittuale di Marcaria, il 27 agosto 1757, durante una lite per un diritto di passaggio. Pretore di Redondesco Girolamo Compagnoni. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 10, all. cc. 4, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1757 agosto 29-1757 dicembre 23. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 04 364 Processo per rissa contro Antonio Barozzi 1757 settembre 11-1757 dicembre 15 Processo contro Antonio Barozzi, di Giovanni, pescatore di San Michele in Bosco di Marcaria, nella giurisdizione di Redondesco, per l’aggressione e il ferimento di Simone Stazzini, di Giovanni Battista, di San Michele in Bosco, durante una lite a seguito dello sconfinamento di mucche nel campo di detto Barozzi. Pretore di Redondesco Girolamo Compagnoni. Registro cartaceo, cc. 14, di cui sciolte cc. 2, num. orig. cc. 1-12, all. cc. 4, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1757 settembre 10-1758 febbraio 20. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 05

148 365 Processo criminale contro il birro Giovanni Battista Genazzi 1757 settembre 30-1758 ottobre 21 Processo contro Giovanni Battista Genazzi di Giacomo, detto il Magnano, da Porcezza di Como, birro già al servizio della Curia pretoria di Redondesco, per l'omicidio di Pietro Lanfredi, birro forestiere, avvenuto sulla pubblica piazza. Pretore di Redondesco Girolamo Compagnoni. Segretario della Giunta di vicegoverno di Mantova Giuseppe d'Auersperg. Fascicolo cartaceo, cc. 92, di cui sciolte cc. 52 (seguiti cc. 3), num. orig. cc. 1-40, in parte con legatura originaria Note Data cronica. Seguiti 1761 settembre 23. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 06 366 Processo contro Domenico Prina ed Elisabetta Strazza 1757 dicembre 24-1760 ottobre 18 Processo contro Domenico Prina di Giovanni Battista e sua moglie Elisabetta Strazza, di Gaetano, entrambi di Orzinuovi, per il tentato furto alla casa parrocchiale di Canicossa di Marcaria. Pretore di Redondesco Girolamo Compagnoni. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Capitano di giustizia di Mantova marchese Giuseppe Foppa. Cancellieri del capitano di giustizia di Mantova Antonio Falconi, Antonio Vordiosi. Fascicolo cartaceo, cc. 131, di cui sciolte cc. 64 (seguiti cc. 10), num. orig. cc. 1-67, in parte con legatura originaria Note Data cronica. Seguiti 1761 gennaio 20. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 07 367 Causa a istanza di Vincenzo Piubeni contro Massimo Dalzini 1758 ottobre 29-1764 novembre 29 Causa a istanza di Vincenzo Pibeni contro Massimo Dalzini di San Fermo per l'inadempienza a un contratto di giovatico stipulato con rogito il 29 ottobre 1758 a Mariana Mantovana e la vendita dei due manzi ricevuti. Pretore e podestà di Redondesco Carlo Marchesi. Notaio della Pretura di Redondesco Carlo Antonio Bonatti. Fascicolo cartaceo, comprensivo di 1 quaderno con legatura originaria e 2 fascicoli con num. orig. per complessive cc. 45 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 08 368 Processo contro Giovanni Falchi e Angelo Baratozzi 1759 ottobre 31-1760 agosto 12 Fascicolo cartaceo, complessive cc. 160, in parte con legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 09

149 368.1 "Processo contro Giovanni Falchi detenuto e Angelo Barozzi contumace" 1759 ottobre 31-1760 agosto 12 Processo contro Giovanni Battista Falchi, di Francesco, agricoltore, e Angelo Baratozzi, contumace, entrambi di Dosolo, per l'aggressione e le ferite procurate a Francesco Pilotini, di Giovanni Battista, di Bergamo e abitante a Mantova, musico della cappella di S. Barbara di Mantova, aggressione avvenuta la notte del 28 ottobre 1759 a Dosolo, sotto la giurisdizione di Gazzulo. Pretore di Redondesco, delegato in giudizio, Girolmo Compagnoni. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Pretore di Gazzuolo Francesco Tagliavacca. Notaio attuario della Pretura di Gazzuolo Gianalessio Graziis. [Segretario] della Giunta di vicegoverno di Mantova Giuseppe d'Auersperg. Sottofascicolo cartaceo, cc. 158, in parte con legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 09.01 368.2 Supplica di Angelo Baratozzi 1760 giugno 3 Supplica al Consiglio di giustizia di Mantova da parte di Angelo Baratozzi, contumace in Luzzara dello Stato di Parma, in seguito alla querela sporta nell'ottobre 1759 da Francesco Pilottini, musico, contro di lui e contro Giovanni Falchi di Dosolo, già riconosciuto innocente nel processo istruito dal podestà di Redondesco. Unità documentaria cartacea, cc. 2 Note Data cronica: documentazione [ante 1760 giugno 3], con annotazioni al 1761 giugno 16. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 09.02 369 Causa contro Carlo Medolla su querela di Pietro Antonio Lisolelli e Giuseppe Domenico Formentini per offese e minacce ricevute 1760 settembre 3-1761 giugno 2 Causa contro Carlo Medolla di Girolamo, lavoratore agricolo di Mariana Mantovana, su querela di Pietro Antonio Lisolelli e di Giuseppe Domenico Formentini, periti agrimensori senatori, per offese e minacce ricevute mentre stavano operando alla misurazione del campo posto in Mariana Mantovana, proprietà di Girolamo Medolla di Mariana Mantovana, da assegnarsi a Carlo Antonio Bonatti, dottore di Mariana Mantovana, creditore. Pretore e podestà di Redondesco Girolamo Compagnoni. Notaio difensore della Pretura di Redondesco Parolini. Registro cartaceo, cc. 25, di cui sciolte cc. 9 e bianche c. 1, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 42, n. 10

150 370 Verbali di denunce e mandato del pretore di Redondesco 1761 maggio 4-1762 ottobre 11 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco relative a furto e tentato furto, sottrazione di "bartavello"; danni al raccolto, a terreni e abitazioni; percosse e ingiurie; schiamazzi notturni; richiesta di tutela contro ritorsioni; difesa del buon costume. Mandato di comparizione davanti al pretore di Redondesco. Pretori di Redondesco Geronimo Bonatti, conte Carlo Marchesi. Notaio facente le veci del Pretore di Redondesco in Marcaria Faustino Ferrari. Attuario della Pretura di Redondesco Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 25, all. c. 1 Note Data cronica. Allegati 1762 ottobre 11. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 01 371 Verbali di denunce seguite da istruttoria 1761 gennaio 21-1762 novembre 23 Verbali di denunce presentate alla Pretura di Redondesco seguite da istruttoria per minacce, diffamazione, oltraggi all'onore, maltrattamenti, percosse e ferimenti, aggressione, furto e tentato furto, danni alla proprietà, al raccolto e ad animali, pascolo abusivo, trasporto illecito di merci, vagabondaggio, annegamento. Pretori di Redondesco: Geronimo Compagnoni, conte Carlo Marchesi. Notaio della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Notaio facente le veci del Pretore di Redondesco in Marcaria Faustino Ferrari. Fascicolo cartaceo, cc. 186, all. cc. 5 Note Data cronica. Allegati 1762 maggio 11-1762 agosto 13. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 02 372 "(...) Dominicus Selmi Principatus Tiroli (...) contra Antonium Rossi satellitem Marcheregiae" 1761 febbraio 27-1761 marzo 10 Causa contro Antonio Rossi, di Michele, proveniente da Bologna, birro di Marcaria e abitante nello stesso luogo, su querela di Domenico Selmi, commerciante di libri e di immagini cartacee dipinte del Principato del Tirolo, per oltraggio, percosse, sottrazione di denari e arresto temporaneo immotivato all'osteria in capo al ponte di Gazzuolo. Allegata concessione di libero commercio a favore di Antonio e Domenico Selmi, commercianti del Principato del Tirolo, data dall'"Officio sanitatis plebis Thesini". Pretore e podestà di Redondesco Geronimo Compagnoni. Podestà di Gazzuolo Francesco Tagliavacca. Notaio del Podestà di Gazzuolo Giannalessio Gravi. Deputato dell'"officio sanitatis plebis Thesini" Paolo Nervo. Fascicolo cartaceo, cc. 25, fascc. 2, sciolte cc. 7, bianca c. 1, all. cc. 2 Note Data cronica. Allegati 17[.]8 novembre 19- 1761 febbraio 23. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 03

151 373 Processo contro Giuseppe Ferraboli per aggressione a mano armata ai danni di Antonio Caccia, querelante 1761 marzo 9-1761 aprile 22 Processo contro Giuseppe Ferraboli, di Pietro Martire, calzolaio di Mariana Mantovana per aggressione a mano armata ai danni del querelante Antonio Caccia, garzone del "ferraro" di Mariana Mantovana, di Marcaria, abitante a Mariana Mantovana. Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 12, di cui seguito c. 1 Note Data cronica. Seguiti sec. XVIII. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 04 374 Processo contro Ippolito Bassi per aggressione di Antonio Braga e ferimento di Maria Braga Vigoli 1761 maggio 6-1761 giugno 22 Processo contro Ippolito Bassi, di Andrea, commerciante di Redondesco, su denuncia di Domizio Braga di Redondesco, per aggressione di Antonio Braga, di Redondesco, e ferimento di Maria Vigoli, vedova del fu Lodovico Vigoli, di Redondesco entrambi figli del querelante. Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Registro cartaceo, cc. 8, all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1761 maggio 6-1761 maggio 16. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 05 375 "Contro Antonio Monteverdi feritore di Gaetano Madella" 1761 maggio 13-1762 gennaio 29 Processo contro Antonio Monteverdi, originario del piacentino, abitante a Marcaria e cameriere dell'osteria locale, per aggressione e ferimento di Gaetano Madella, del fu Antonio, oste di Marcaria, durante una lite accorsa in seguito a una controversia tra la madre della vittima, Maria Giovanna Madella, di Niccolò Zambelli, vedova del fu Antonio Madella, di Gazzuolo, abitante a Marcaria, e detto Monteverdi contumace in Barchi di Asola. Pretore e podestà di Redondesco Geronimo Compagnoni. Notaio facente le veci del podestà di Redondesco in Marcaria Faustino Ferrari. Attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Segretario della Giunta di vicegoverno di Mantova Giuseppe d’Auersperg. Quaderno cartaceo, comprensivo di fascicolo cucito, per complessive cc. 69 e all. cc. 2, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1761 aprile 11-1762 aprile 16. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 06

152 376 Processo contro Margherita Caraffini per il ferimento di Caterina Piubeni Caraffini 1761 maggio 30-1761 giugno 16 Processo contro Margherita Caraffini, di Francesco Bottarelli, moglie di Battista Caraffini, di Barchi di Asola, abitante a Mariana Mantovana, in seguito alla presentazione da parte del tabellario di Mariana Mantovana della certificazione di Carlo Antonio Bonatti, medico di Mariana Mantovana, relativa al ferimento di Caterina Piubeni Caraffini, di Francesco Piubeni, vedova di Francesco Caraffini, lavoratrice in campagna, di Mariana Mantovana, da parte di detta Margherita sua nipote, durante una lite scoppiata in occasione della richiesta del pagamento di un debito insoluto, per il quale la vittima era creditrice di lire tre circa. Pretore e podestà di Redondesco Geronimo Compagnoni. Attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 25, di cui sciolte cc. 7, all. cc. 2 Nota Data cronica. Seguiti 1761 luglio 7; allegati 1761maggio 30. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 07 377 Processo contro Benedetto Cariola su querela di Giovanni Battista Barozzi 1761 luglio 2-1761 luglio 11 Processo contro Benedetto Cariola, di Francesco, di Cavallara, abitante a San Michele in Bosco, "casaro" di Vincenzo Boldi, su querela di Giovanni Battista Barozzi, di Corte Guberta, per aggressione e ingiurie. Fascicolo cartaceo, cc. 5, di cui seguito c. 1, bianche c. 1 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 08 378 Processo contro Giovanni Bassi su querela di Giovan Battista Bardi e Salvatore Livorati 1761 dicembre 15-1763 febbraio 19 Processo contro Giovanni Bassi detto Bassino, di Redondesco, abitante a Grazie, su duplice denuncia rispettivamente di Giovanni Battista Bardi muratore di Milano, per offese e ferimento durante una lite nell'osteria di Giacomo Marini, oste di Carpenedolo, abitante a Redondesco e di Salvatore Livorati, per provocazioni e maltrattamenti durante una funzione religiosa nella parrocchia di Redondesco. Inserti copia del decreto emanato dal capitano di giustizia di Mantova e documentazione relativa alla trasmissione del processo, già istituito nella Curia di Redondesco, al tribunale di Mantova da parte del Supremo consiglio di giustizia di Mantova, città nella quale l'imputato Giovanni Bassi è detenuto nelle carceri di piazza. Podestà di Redondesco Carlo Marchesi. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Notaio cancelliere criminale di Mantova Antonio Falcone. Capitano di giustizia di Mantova Luigi Casali. Registro cartaceo, cc. 22, di cui inserti cc. 10, legatura originaria Note Data cronica. Inserti 1762 dicembre 15-1763 febbraio 11. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 09

153 379 Processo a istanza di Carlo Navaroli contro Carlo Medola per aggressione notturna a mano armata 1762 febbraio 23-1762 maggio 18 Processo su querela, in seguito ritirata, di Giovanni Navaroli di Francesco, "bottegaro" di Mariana Mantovana, contro Carlo Medola (1), di Girolamo, negozioante di grani e lavoratore agricolo di Mariana Mantovana, per aggressione a mano armata avvenuta lunedì, penultimo giorno di carnevale, al rientro da una festa da ballo data alla corte di Melone dal Conte Tosio, durante la quale detto Navarolli, già incolpato di aver ucciso il cane di Medola, avrebbe impedito a Margherita Caraffini, di Mariana Mantovana, moglie di Battista Caraffini, di ballare con detto Medola. Pretore e podestà di Redondesco Geronimo Compagnoni. Notai della Pretura di Redondesco: notaio attuario rogatario Geronimo Bonatti, notaio difensore Parolini. Podestà di Asola Federico Lana. Podestà di Castel Goffredo Carlo Marchesi. Notaio del podestà di Castel Goffredo Gazoldo Ferri. Fascicolo cartaceo, cc. 64 Note (1) Nel testo "suddito originario" in seguito al trattato di Vaprio. Data cronica. Inserti 1762 marzo 19-1762 maggio 14. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 10 380 Processo contro Antonio Rivera, Giuseppe Bonini e Giovanni Losi per furto 1762 marzo 13-1762 aprile 1 Processo istruito dal Pretore di Redondesco in seguito alla presentazione da parte del tabellario di Marcaria della relazione di Faustino Ferrari, notaio, vicegerente di Marcaria contro Giovanni Losi, di Antonio, di Piacenza, abitante a Piadena, già "cartaro", già servitore addetto alla custodia di animali, questuante, Antonio Rivera, di Giuseppe, di Villa Ronchi, senza fissa dimora, già lavoratore agricolo, questuante, e Giuseppe Bonini, di Battista, di Colorno, senza fissa dimora, famiglio e questuante, tutti e tre vagabondi, per furto di un sacco di tela ai danni di Leonardo Melegari, bracciante di Casatico, e di un tacchino (2). Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Registro cartaceo, cc. 32 di cui cc. 14 sciolte, all. c. 1, legatura originaria Note (1) Giuseppe Bonini e Antonio Rivera vengono condannati al banno perpetuo da tutto lo stato mantovano, mentre Giovanni Losi viene inviato a svolgere il servizio militare nel reggimento Luzzani di Mantova per sei anni. (2) Nel testo "pitona". Data cronica. Inserti 1761 ottobre 5. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 11 381 Causa contro Giovanni Tomaselli per oltraggio e offese arrecate a Pietro Dalla Mano 1762 marzo 18-1762 giugno 23 Causa contro Giovanni Tomaselli di Acquanegra sul Chiese per oltraggi e offese arrecate a Pietro Dalla Mano, notaio di Redondesco e cancelliere della comunità locale, querelante e creditore per la dote della fu Caterina, nipote di detto Maselli e moglie di Domizio, figlio di detto Dalla Mano, mercante (1). Pretore di Redondesco Geronimo Compagnoni. Registro cartaceo, cc. 17, di cui sciolte cc. 5, all. c. 1, legatura originaria Note (1) Pietro Dalla Mano ritira la denuncia contro Giovanni Tomaselli in data 1762 giugno 23. Data cronica. Allegati sec. XVIII. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 12

154 382 "Contro Santo Verardi ferrarese per armi proibite" 1762 marzo 26-1762 maggio 15 Processo istruito dal pretore di Redondesco e trasmesso a Casali, sindico fiscale di Mantova, contro Santo Verardi, di Giovanni, lavoratore agricolo della parrocchiale di S. Andrea di Ferrara, arrestato dal pubblico baroncello della Curia di Redondesco sopra la strada della Giarole verso Acquanegra sul Chiese per porto d'armi proibite (1). Pretore di Redondesco, Mariana Mantovana e Marcaria e podestà di Redondesco Geronimo Compagnoni. Notai della Pretura di Redondesco: notaio attuario Geronimo Bonatti, notaio difensore Parolini. Pubblico baroncello della Curia di Redondesco Ferdinando Budri. Notaio cancelliere criminale del Consiglio di giustizia di Mantova Girolamo Boschi. Quaderno cartaceo, cc. 19, num. orig., sciolte cc. 20, all. c. 1 Note (1) Tra le armi rinvenute, anche un coltello sottoposto alla perizia di Bartolomeo Cermenati, pubblico arrotino, e Giovanni Cosi, arrotino, in qualità di pubblici periti "agutiarii" di Mantova. La perizia è trasmessa da Giuseppe Foppa, capitano di Giustizia di Mantova, al podestà di Redondesco. Data cronica. Allegati sec. XVIII. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 13 383 "Francesco Dalbetti morto d'improvviso" 1762 aprile 17-1762 aprile 18 Morte di Francesco Dalbetti, della contrada Fenilli di Redondesco, bracciante di Pietro Dalla Mano, già convalescente per grave malattia: denuncia dell'avvenuto decesso, fatta dal notaio Pietro Dalla Mano, quale soprintendente alla sanità di Redondesco, al pretore di Redondesco; ordine di Giuseppe conte Custoza, presidente del Magistrato alla sanità di Mantova per la tumulazione. Notaio coadiutore del Magistrato alla sanità di Mantova Giuseppe Lorenzini. Fascicolo cartaceo, cc. 5 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 14 384 "Morte repentina di Antonio Favalli" 1762 giugno 20-1762 giugno 21 Morte di Antonio Favalli di Mariana Mantovana, garzone del "molinaro" di detto luogo: denuncia dell'avvenuto decesso fatta da Andrea Favalli, di Mariana Mantovana, fratello del defunto, al pretore di Redondesco; ordine di Giuseppe Conte Custoza, presidente del Magistrato alla sanità di Mantova per la tumulazione. Notaio e coadiutore del Magistrato alla sanità di Mantova Giuseppe Lorenzini. Sovrintendente alla sanità di Mariana Mantovana Francesco Andreoli. Fascicolo cartaceo, cc. 5 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 15

155 385 Processo contro Pellegrino Verdi per furto ai danni di Paolo e Giuseppe Baioni 1762 giugno 27-1762 novembre 17 Processo istruito presso la Pretura di Redondesco contro Pellegrino Verdi, famiglio di Giovan Battista Corti, per furto di "vezza" e avena commesso insieme a Giuseppe Novesi, famiglio di Paolo Sonni (1), nella proprietà di Paolo e Giuseppe fratelli Baioni, situata in contrada Fornapasso, ossia stringa nelle chiusure di Asola, furto valutato da Francesco Scalla e Andrea Gatti, pubblici stimatori eletti dalla vicinia di Mariana Mantovana. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Notaio di Mariana Mantovana Carlo Antonio Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 7 di cui sciolte cc. 3 Note (1) Contro Giuseppe Novesi non viene sporta denuncia, per aver egli confessato di essere stato indotto a commettere il furto da Pellegrino Verdi: la parte lesa si rimette all'arbitrio di Paolo Sonini, molinaro di Mariana Mantovana, padrone di detto Novesi, per il risarcimento dei danni subiti. Data cronica. Seguiti sec. XVIIII; allegati 1762 giugno 27-[post 1762 giugno 27] Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 16 386 Processo contro Giuseppe Storti per sospetto furto ai danni di Giacomo Steffani (1) 1762 giugno 29-1762 luglio 16 Processo contro Giuseppe Storti, del fu Francesco, bifolco di Villa di Cicognara e famiglio di Giacomo Steffani, detto Ronchi, di Campitello, per sospetto furto ai danni di detto Steffani, suo debitore. Pretore e podestà di Redondesco Girolamo Compagnoni. Registro cartaceo, cc. 22, legatura originaria Note (1) Giacomo Steffani non è parte in causa perchè non sporge denuncia alla Pretura per l'arresto di Giuseppe Storti. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 17 387 "(...) Joseph Chinali Villae Gabbianae (...) contra Bartholomeum et filium Bonetti colonos" 1762 luglio 3-1762 agosto 14 Processo istruito presso la Pretura di Redondesco su querela, in seguito ritirata, di Giuseppe Chinali, lavoratore agricolo, di Mantova, abitante a Gabbiana, contro Bartolomeo Bonetti, lavoratore agricolo di Lelio Cantoni e contro il figlio di detto Bonetti, colono, entrambi di Gazzuolo per aggressione e offese durante una lite in occasione della divisione di prati della possessione detta la Visentina, di proprietà di detto Chinali, metà della quale affittata a detto Bartolomeo Bonetti. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 10, di cui sciolte cc. 4, all. c. 1 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 18 388 Arresto, incarcerazione e scarcerazione di Leopoldo Ferro 1762 luglio 5-1762 luglio 7 Arresto, incarcerazione e scarcerazione di Leopoldo Ferro, bracciante stagionale di Villafranca di Verona: arresto e incarcerazione per un contrasto avuto con alcuni vagabondi mentre, transitando da Redondesco, rientrava dal cremonese dove era stato a mietere il grano; mandato di scarcerazione emesso dal Pretore di Redondesco. Fascicolo cartaceo, cc. 2 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 19

156 389 Processo a istanza di Giovanna Longhini, Antonia Ligati e la figlia Domenica contro Domenico Fava 1762 settembre 1-1762 settembre 29 Processo a istanza di Giovanna Longhini del fu Andrea, di Antonia moglie di Giovanni Licati e della figlia Domenica Licati, tutte abitanti a Campitello, contro Domenico Fava, dello stesso luogo, per tentata aggressione e ingiurie. Pretore e podestà di Redondesco Girolamo Compagnoni. Fascicolo cartaceo, cc. 11 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 20 390 Processo a istanza di Giuseppe Moisè Finzi contro Giacomo Cantoni e figli 1762 settembre 22-1762 settembre 28 Processo a istanza di Giuseppe Moisè Finzi, ebreo di Mantova, contro Giacomo Cantoni e figli, coloni del campo detto la Balestra condotto dal medesimo Finzi, per l'aggressione seguita al divieto imposto dal Finzi di fare uso dei "fusti del grano turco" e del "tinozzo" del vino. Pretore di Redondesco Carlo Marchesi. Fascicolo cartaceo, cc. 13 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 21 391 Processo a istanza di Giuseppe Bottironi contro Lorenzo Modena per danni campestri 1762 ottobre 18-1762 novembre 20 Processo a istanza di Giuseppe Bottironi, colono di Canicossa, contro Lorenzo Modena, corriere di Gazzuolo, per i danni arrecati dal pascolo di un mulo di proprietà di detto Modena ai prati condotti dal Bottironi posti nel distretto di Campitello, nelle vicinanze del ponte di Gazzuolo sul fiume Oglio. Fascicolo cartaceo, cc. 8 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 22 392 "Furto a danno del Signor Domenico Gofredi" 1762 novembre 26-1763 marzo 10 Causa relativa al furto compiuto da ignoti nella casa di Domenico Goffredi, sita a Comuneta di Campitello, avvenuto nella notte tra il 25, giorno di santa Caterina, e il 26 novembre, come risulta dalla deposizione di Giulia Dall'Olio, di Giulio, di Villa di Santa Maria della Fossa dello stato reggiano, abitante a Comuneta di Campitello, serva di detto Goffredi e unica teste. Pretore e podestà di Redondesco Conte Carlo Marchesi. Notaio e cancelliere del capitano di giustizia di Mantova Giuseppe Stanga. Vicegerente del capitano di giustizia di Mantova Luigi Casali. Fascicolo cartaceo, cc. 13 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 23

157 393 "Pro Vincentio Piubeni contra Maximum Dalzini" 1763 marzo 7-1764 aprile 30 Causa a istanza di Vincenzo Piubeni contro Massimo Dalzini riguardo un contratto di giovatico riconosciuto non valido per mancanza di requisiti nella coppia di buoi, oggetto del contrastato contratto. Pretore di Redondesco, Mariana Mantovana e Marcaria Carlo Marchesi. Attuario pretorio di Redondesco Geronimo Bonatti. Fascicolo cartaceo, cc. 8 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 43, n. 24 394 Processi per furti di grani ai danni di Antonio Calza, Tommaso Sparis, Pietro Po 1764 gennaio 30-1767 novembre 26 Processo "fabbricato" nella Pretura di Redondesco per furto di grano ai danni di Antonio Calza, commesso nella sua abitazione il 29 gennaio 1764, contro Giuseppe Galfredi, di Francesco detto il Gobbo, bracciante di Redondesco, Carlo Bresciani di Vincenzo, detto Sfrisone, lavorente di , Pietro Maiotti, di Nicola, muratore di Redondesco (1). Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Podestà di Asola Giuseppe Palazzi. Podestà di Canneto sull’Oglio Carlo Rainieri. Podestà di Cremona Giuseppe Foppa. Capitano di giustizia di Mantova conte Tommaso Medini. Cancellieri del capitano di giustizia di Mantova: Giuseppe Stanga, Girolamo Boschi. Segretario della Giunta di vicegoverno di Mantova Giuseppe d'Auersperg. Fascicolo cartaceo, cc. 337, presenti 5 quaderni con legatura originaria, di cc. 128, di cui cc. 4 bianche, num. orig. cc. 1-111, sciolte cc. 243 (seguiti cc. 6), all. cc. 9 Note (1) Pietro Maiotti, insieme a Pietro Palvarini, di Giovanni, detto Badino e Torchiello, bracciante di Redondesco, Giuseppe Piastrelli, di Antonio, detto Merlo, calzolaio di Redondesco e Girolamo Chiodi di Giovanni Battista, detto Chiodini, molinaro e bracciante di Redondesco, è riconosciuto colpevole anche dei ripetuti furti di grano avvenuti nel castello di Redondesco alla fine del febbraio 1765 ai danni di Tommaso Sparis e Pietro Po. Data cronica. Seguiti 1771 novembre 20. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 44, n. 01 395 "Pro domina Catharina Lorenzini contra Antonium Franceschini" 1765 novembre 9-1765 novembre 28 Causa dibattuta nell'ufficio del Pretore di Borgoforte fra Caterina Marsigli di Mantova, figlia di Felice, vedova Lorenzini, moglie di Gaspare Lupati e Antonio Franceschini, affittuale delle terre di sua proprietà site in Scorzarolo nel territorio di Borgoforte, per insolvenza di un debito d'affitto di scudi 51 e soldi 2. Allegate ricevute di pagamenti fatti da detto Franceschini a detta Lorenzini. Pretore di Borgoforte Aloisio Tenca. Notaio della Pretura di Borgoforte Giovanni Filippo Pozzi. Quaderno cartaceo, cc. 10, all. cc. 3, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1764 gennaio 15. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 44, n. 02

158 396 Processo e denunce su istanza di Giovanni Battista Rossi, birro di Marcaria 1767 settembre 3-1769 giugno 29 Processo a istanza di Giovanni Battista Rossi, birro di Marcaria, contro Domenico Tassani, di Giuseppe, di Marcaria, per uno scontro a fuoco; denunce con istruttoria su instanza dello stesso birro di Marcaria inerenti reati di macina abusiva dei grani, maltrattamenti di pubblico ufficiale, "strepito" di molinari nella notte, porto d'armi abusivo. Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Notaio attuario della Pretura di Redondesco Geronimo Bonatti. Vicegerente del pretore di Redondesco in Marcaria Faustino Ferrari. Notaio attuario criminale Lodovico Tacherio. Per il Supremo consiglio di giustizia di Mantova Francesco Maria Bumis. Per la Giunta di vicegoverno Giuseppe d’Auersperg. Fascicolo cartaceo, comprensivo di quaderno di cc. 26, num. orig. cc. 1-24 e bianche cc. 2 e fascicolo cucito di cc. 81 Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 44, n. 03 397 Processo per furto di grano ai danni di Giovanni Artoni 1768 maggio 28-1768 agosto 27 Processo contro Giovanni Battista Bernardi, detto Sonina, "molinaro", originario di Calvisano Bresciano, Romoaldo Pasini, di Federico, lavorente di campagna, di San Secondo di Parma, Domenico Biancardi, di Alessandro, inserviente del molinaro di San Michele in Bosco, abitante a Casatico e Francesco Coppi, di Giovani, "molinaro" di Bocca di Ganda, per il furto di grani e di denari ai danni di Giovanni Artoni, detto Cigolino di Casatico di Marcaria. Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Pretore di Gazzuolo Vincenzo Cavalli. Notaio attuario della Pretura di Gazzuolo Giuseppe Scalari. Capitano di Giustizia di Mantova conte Tommaso Medini. Fascicolo cartaceo, cc. 120, di cui cc. 62 num. orig., sciolte cc. 59, all. cc. 2, in parte con legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1768 agosto 21-1769 ottobre 1. Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 44, n. 04 398 "Omicidio commesso dalli Baldassarre Bini e Antonio Travini camparo, nella persona di Francesco Palvarini detto Badini" 1768 giugno 10-1768 settembre 1 Processo per l'omicidio di Francesco Palvarini detto Badini, di Canicossa, commesso da Baldassarre Bini, di Marcaria, e dal suo compare Antonio Travin, in difesa dell'onore. Pretore di Redondesco Ernesto Villani. Notaio della Pretura di Redondesco Girolamo Bonatti. Quaderno cartaceo, cc. 22, num. orig. cc. 1-22, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 44, n. 05

159 399 "Pro Communitate Rotundisci contra Annam Mariam Luciam Baroni Mori" 1770 maggio 18-1771 novembre 27 Causa presentata al Supremo consiglio di giustizia di Mantova dalla Comunità di Redondesco, contro Anna Maria Lucia Baroni Mori, di Giovanni Antonio, moglie di Battista Mori, di Redondesco, proprietaria di un terreno situato in contrada Vasone di Redondesco, acquistato il 12 luglio 1759 da Giuseppe Mussa, fideiussore solidale di Giuseppe Rusconi, impresario del sale di Redondesco dal 1755 al 1759, debitore alla stessa comunità di lire 10,369. Cancelliere del Supremo consiglio di giustizia di Mantova Francesco Recusani. Quaderno cartaceo, cc. 15, di cui cc. 5 bianche, num. orig. cc. 1-10, legatura originaria Classificazione: 1.2.2 Segnatura: b. 44, n. 06

160 Serie 1.2.3

Atti civili e carteggio d'ufficio

1621 settembre 14-1772 luglio 27, con documentazione al 1773 dicembre 31

Storia archivistica All'inizio dell'intervento di riordino la documentazione si presentava come carte sciolte assemblate in buste secondo criteri diversi: potevano essere lette come indizi di tentativi di interventi archivistici diversi e frammentari. Nonostante si potesse supporre di trovarsi davanti a una serie originale, la sua organizzazione interna sembrava essere stata modificata sostanzialmente nel corso di interventi successivi. L'intervento di riordino ha cercato innanzitutto di evidenziare l'esistenza di eventuali sistemi di archiviazione delle carte e quindi di procedere, sulla base di indizi raccolti, alla ricostruzione della serie. Relativamente al periodo compreso tra il terzo decennio del Seicento, ovvero a partire dall'inizio della documentazione pervenuta, sino alla fine del periodo gonzaghesco, gli atti prodotti in loco si trovano frammisti a quelli provenienti dall'esterno. Dalla fine del secondo decennio del Settecento si registra invece una separazione tra atti civili della Pretura di redondesco, o comunque tra le carte prodotte in Redondesco, e le carte provenienti da Mantova e dalle località limitrofe. Questa distinzione, meno evidente entro la prima metà del secolo, va definendosi con una certa chiarezza dal 1750, anno della riforma dei tribunali e uffici della città e del territorio di Mantova. Da questa data sino agli ultimi anni della Pretura esclusi, si riesce a individuare un criterio secondo il quale venivano conservate le carte nell'Ufficio pretorio di Redondesco. Accanto alle filze degli atti civili della Pretura, generalmente relative a un biennio, le carte in arrivo sono distinte sulla base della provenienza: documentazione proveniente da magistrature di carattere giudiziario è distinta da documentazione proveniente da magistrature con competenze amministrative (1). Un'ulteriore distinzione viene fatta per le disposizioni di organi superiori, quali quelle trasmesse dai segretari, rispettivamente della Giunta di vicegoverno e del Supremo consiglio di giustizia. Negli ultimi anni di attività della Pretura, l'unica distinzione è tra atti prodotti in loco e la documentazione in ingresso, per la quale il carattere del mittente non è più individuabile come criterio di archiviazione. Rimane senza risposta il quesito riguardo alla ragione dei diversi criteri di archiviazione della documentazione, in particolare se le diverse scelte attuate siano in relazione a disposizioni centrali o a direttive locali, oppure se non semplicemente in rapporto al singolo notaio attivo nell'Ufficio pretorio.

La serie Atti civili e carteggio d'ufficio è costituta da 1297 unità e 65 sottounità (fascicoli e sottofascicoli) condizionate in 43 buste (bb. 45-87), in un arco cronologico dal 14 settembre 1621 al 27 luglio 1772 con documentazione al 31 dicembre 1773. Si tratta di documentazione relativa all'espletamento dell'attività della Pretura di Redondesco sia in ambito giudiziario che in ambito amministrativo. Nella scelta della denominazione della serie, da una parte si è voluto recuperare la dicitura "atti civili", con richiamo all'indagine del 1771 sugli archivi presenti a Redondesco: per l'archivio della Pretura sono individuate infatti "filze d'atti civili" (2). Contestualmente si è ripresa, in parte, la dicitura con la quale il precedente elenco di consistenza individuava la documentazione in oggetto ("atti di causa e carteggio d'ufficio"), in quanto essa pone in evidenza la duplicità della documentazione della serie. Sono compresi infatti, da una parte, gli atti civili prodotti a seguito dell'attività giudiziaria della Pretura e, dall'altra, il carteggio di carattere non solo giudiziario ma anche amministrativo della Pretura di Redondesco con enti diversi, prevalentemente con le magistrature mantovane e con gli enti dislocati nel territorio circostante. Se da una parte la serie documenta l'attività della locale Pretura, non solo nella persona del pretore-podestà titolare, ma anche del notaio atttuario pretorio, del coadiutore e dei vari collaboratori, dall'altra fornisce una mappa delle magistrature centrali, delle quali si possono individuare competenze e sviluppo nel tempo. In particolare si viene a delineare, da un punto di osservazione decentrato, quale quello della Pretura di Redondesco, un quadro dei rapporti tra centro e territorio, oltre che tra le località del territorio stesso durante l'amministrazione gonzaghesca e, successivamente, durante l'amministrazione austriaca. Documenta inoltre le relazioni politico-amministrative tra il podestà-pretore, quale rappresentante del potere centrale, e la comunità locale. Tra la documentazione predomina quella di carattere giudiziario, accanto a documentazione certificatoria di diverso tipo, comunque legata a un contenzioso: nell'ambito del XVII secolo, riunendo tale documentazione, si individuano procedimenti giudiziari ai quali possono concorrere enti centrali. Si ritrova inoltre documentazione di tipo amministrativo e documentazione diversa legata comunque all'attività della locale Pretura relativa al controllo esercitato sulla vita comunicativa, quali disposizioni del podestà-pretore, accanto a documentazione di pertinenza più propriamente comunitativa sulla quale il pretore svolgeva comunque un'attività certificatoria, di verifica. Il rinvenimento di questo materiale tra le carte della Pretura mette in luce il legame strettissimo tra la comunità e l'autorità centrale, rappresentata in loco dal pretore, sostituito in caso di necessità dal suo luogotenente (3), e talvolta nella persona del notaio attuario pretorio. La Pretura si delinea quindi come canale del passaggio di disposizioni dal centro

161 alla periferia e di conseguenza della trasmissione di materiale dalla comunità al centro: esemplificativo è il caso dei quinternelli relativi alla produzione di granaglie e all'attività serica, redatti in ottemperanza a ordini centrali. Altro materiale di carattere privato, quali ricevute e certificazioni diverse, trova ugualmente la propria sede tra il materiale della Pretura per il sottinteso carattere probatorio, in rivendicazione di diritti o crediti davanti al rappresentante dell'autorità centrale in loco. Per quanto riguarda la documentazione in ingresso, accanto alla documentazione più propriamente pertinente a procedimenti giudiziari in atto a Redondesco, altra documenta un controllo continuo del centro sulla periferia, attraverso disposizioni diverse quali grida, avvisi, ordini e dalla metà del Settecento, attraverso inchieste. Tali inchieste, non solo di carattere giudiziario, sono condotte dal pretore attraverso i suoi ufficiali e rappresentanti, in espletamento a ordini superiori, soprattutto per verificare aspetti economici, fiscali, amministrativi e sociali della Comunità di Redondesco e di quelle di Mariana Mantovana e Marcaria, comunità aggregate a seguito dell'applicazione del "Piano de' tribunali ed uffici della città e ducato di Mantova" del 15 marzo 1750 (4).

Note (1) La distinzione non è comunque sempre rigorosa, data anche la duplicità delle competenze del pretore, sia amministrative che giudiziarie. (2) ASMn, ASCR, b. 87, fasc. 21. Si veda l'introduzione all'Archivio della Pretura. (3) Il luogotenente è da distinguere dal vicegerente di Marcaria, documentato dalla metà del Settecento, dall'aggregazione della Comunità di Marcaria alla Comunità di Redondesco: questi è un funzionario facente le veci del pretore di Redondesco in Marcaria, dove ha sede presso l'ufficio iuris. (4) ASMn, Gridario Bastia, t. 13, ff. 43 e segg.

400 Disposizioni del Magistrato ducale di Mantova a Redondesco 1633 dicembre 28-1639 maggio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1633 dicembre 28-1635 novembre 28; 1637 gennaio 2-1637 gennaio 28; 1639 maggio 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 01 401 Disposizioni del maggior providitore generale di Mantova a Redondesco 1634 settembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 02 402 Concessioni su mandato del duca di Mantova 1635 agosto 29-1636 luglio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 03

162 403 Disposizione militare del generale dell'armi di Mantova 1635 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 04 404 Corrispondenza con le comunià limitrofe e mandato del giudice delegato del Vescovado di Brescia 1633 febbraio 5-1737 settembre 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1633 febbraio 5; 1637 giugno 15-1637 settembre 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 05 405 Gride del podestà di Redondesco 1632 ottobre-1639 aprile 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1632 ottobre-1633 luglio 31; 1637 gennaio 16-1637 luglio 14; 1639 marzo 10-1639 aprile 5. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 06 406 Disposizioni del pretore di Redondesco 1635 giugno 12-1639 settembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 07 407 Denunce alla Pretura di Redondesco 1635 novembre 16-1639 agosto 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 08 408 Denunce alla Pretura di Redondesco con istruttoria 1637 agosto 31-1638 marzo 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 09

163 409 Crediti del Monte di pietà di Redondesco 1630 giugno 4-1640 aprile 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1630 giugno 4; 1639 agosto 13-1640 aprile 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 10 410 Istanza di Battista Nicoli per la restituzione della dote di Ippolita de Nicolinis 1632 novembre 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1627 ottobre 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 11 411 Controversia tra Domicilla Vallari, moglie di Battista Falconi, e la Comunità di Redondesco 1632 novembre 5-1635 aprile 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1632 novembre 5-1632 novembre 29; 1635 aprile 16. Allegati 1627 settembre 13-1628 novembre 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 12 412 Crediti dell'Ospedale della Misericordia di Mantova 1634 maggio 27-1637 luglio 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1634 maggio 27-1635 luglio 19; 1637 luglio 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 13 413 Rivendicazione di Maffeo e Vincenzo di Tertiis verso Francesco e Agostino di Galli 1634 luglio 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1627 dicembre 14-1629 febbraio 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 14

164 414 “Pro societate Ss. Sacramenti S. Silvestri contra heredes quondam Luca Bellinzani” 1634 settembre 6-1637 maggio 25 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1634 settembre 6-1635 agosto 27; [post 1637 maggio 25]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 15 415 Debiti del fu Pietro de Vallariis verso l'Ospedale grande di Mantova 1634 settembre 12-1639 maggio 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1634 settembre 12; 1639 maggio 23. Allegati 1628 maggio 13-1632 novembre 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 16 416 "1634 in Redoldesco. Quinternello delli galetti et seda" 1634 Quaderno cartaceo, legatura originaria Note Data cronica. Allegati 1634. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 17 417 "Informatio accepta pro Comune Serenissima" 1635 marzo 8-1635 marzo 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1635 febbraio 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 18 418 Carteggio relativo alla causa tra Pietro Rivetti e Livia Locatelli 1635 aprile 17-1639 febbraio 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1635 aprile 17-1636 maggio 5; 1639 febbraio 19. Allegati 1597 dicembre 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 19

165 419 "Pro illustrissimo domino comiti Ludovico de Salvetis contra Communitatem Marianae" 1635 maggio 30-1635 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 20 420 "Pro domino Baptista Obicelli" 1635 luglio 7-1635 novembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 21 421 Controversie tra Tommaso de Vallariis e Caterina e Lavinia sorelle di Accinis 1635 luglio 23-1639 maggio 28 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1635 luglio 23-1635 novembre 24; 1638 marzo 13; 1639 maggio 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 22 422 Rivendicazioni delle doti di Isabella Platina e di Caterina Braga 1635 luglio 28-1638 gennaio 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1635 luglio 28-1636 febbraio 22; 1637 settembre 3-1638 gennaio 29. Allegati 1630 settembre 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 23 423 Eredità di Natale Targha 1635 agosto 3-1635 ottobre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 24 424 Causa di Elisabetta de Andriolis contro Isabella e Caterina de Ronchis 1635 agosto 11-1637 aprile 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1637 ottobre 30; allegati 1634 maggio 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 25

166 425 Causa di Antonio Vulpi, prevosto di Redondesco, contro le confraternite e la Comunità di Redondesco 1635 agosto 22-1636 febbraio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 26 426 Causa di Paola di Vallariis contro Battista de Obicellis 1635 ottobre 15-1636 giugno 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1639 marzo 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 27 427 "Pro Thoma Formentino" 1636 marzo 7-1636 marzo 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 28 428 Causa tra Isabella e Caterina de Ronchis e la Comunità di Redondesco 1636 maggio 5-1636 settembre 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1629 agosto 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 29 429 Suppliche al duca e alla duchessa 1636 maggio 9-1640 febbraio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 30 430 Esposto del capitano Paride Barziza contro le sorelle de Blasiis 1636 maggio 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1626 settembre 1-1630 maggio 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 31

167 431 Causa tra Cristoforo de Bergamaschis e Lorenzo de Menonis 1636 giugno 3-1637 giugno 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1626 giugno 3-1634 maggio 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 32 432 Sequestro di beni di Leonardo de Lominis su disposizione del pretore di Redondesco 1636 luglio 1-1636 luglio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 33 433 Causa tra Clara de Actis e Giacomo, Cesare e Santo fratelli de Actis 1636 agosto 20-1637 gennaio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 34 434 Causa tra il capitano Paride Barziza e Caterina e Isabella, sorelle de Ronchis 1636 novembre 14-1639 giugno 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1636 novembre 14-1637 settembre 24; 1639 giugno 16. Antecedenti 1632 dicembre 13; allegati 1613 gennaio 16- 1620 marzo 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 35 435 "Causa tra Caterina de Obicellis e Battista de Obicellis" 1637 gennaio 29-1637 marzo 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1635 novembre 1; allegati 1611 luglio 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 36 436 Causa a istanza di Pietro Rivetti contro Camillo Navarolo 1637 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 37

168 437 Causa di Marta Pelosi de Locatellis contro le figlie e i nipoti de Locatellis 1637 marzo 26-1637 novembre 8 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1635 agosto 1-1635 agosto 3; allegati sec. XVII. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 38 438 "Pro dominis Isabella et Catarina sororibus de Ronchis contra heredes domini Bernardini Farinae" 1637 maggio 12-1638 maggio 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1635 novembre; allegati 1626 giugno 25-1638 marzo 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 39 439 Controversia tra Francesco Piubeni e Santo Berra 1637 luglio 29-1637 agosto 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1629 settembre 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 40 440 Causa tra Battista Obicelli e Aurelio Pomponatio 1637 ottobre 6-1637 ottobre 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1594 dicembre 3-[post 1632]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 41 441 Controversia tra Mutio de Mutiis e Giuseppe de Cucchis 1637 ottobre 16-1638 ottobre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 42

169 442 Controversia tra Filippo de Rivettis e Giovanni de Chizzolinis 1637 novembre 5-1637 novembre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 43 443 "Pro Hieronimo Locatello contra Catherinam Bergamam" 1637 novembre 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1627 febbraio 4-1637 novembre 15. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 44 444 "Pro domino Petro Rivetto contra Bartolomeum Cantonum" 1637 novembre 16-1637 novembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 45 445 Causa tra Giovanni Angelo de Lisolellis e Cristoforo Bergamascus 1637 dicembre 18-1638 febbraio 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1610 gennaio 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 46 446 "Pro Bartolomeo Stanghellino contra hereditatem Alexandri de Brixiani" 1638 gennaio 21-1638 gennaio 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1638 marzo 23; allegati 1730 marzo 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 47

170 447 "Pro Andrea ab Ulmo" 1638 gennaio 27-1638 novembre 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1638 gennaio 27; 1638 novembre 17; 1638 gennaio 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 48 448 "Pro Francesca de Moris contra heredes Georgi de Galfredis" 1638 febbraio 10-1638 febbraio 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1627 giugno 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 49 449 Controversie tra Biagio Canicossa e gli eredi di Giovanni Merloni 1638 marzo 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1637 dicembre 16-1638 febbraio 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 50 450 Causa tra la Comunità di Redondesco e Caterina Bellinzani 1638 maggio 7-1638 novembre 25 Note Data cronica. Allegati 1625 novembre 24-1629 dicembre 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 51 451 Debiti diversi di Giacomo, Francesco e Bartolomeo Guareschi 1638 settembre 4-1639 febbraio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1638 settembre 4; 1638 dicembre 10; 1639 febbraio 13. Allegati 1626 dicembre 4-1629 settembre 6. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 52

171 452 "Pro domino Thoma Valario" 1638 settembre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 53 453 Causa di Livia de Locatellis con Blasio de Canicossa e con Bernardino e Bartolomeo de Taraschis 1638 dicembre 11-1639 agosto 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1594 giugno 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 54 454 Pro de Brochis 1639 febbraio 17-1640 ottobre 3 Fascicolo cartoncino Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 55 455 Rivendicazione dell'eredità del fu Pietro Bergamini 1639 giugno 3 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1608 agosto 14-1639 ottobre 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 56 456 Rivendicazione per la restituzione della dote di Susanna de Galfredis 1639 ottobre 25 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1626 dicembre 5-1630 agosto 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 57

172 457 Debiti di Andrea de Moris 1639 novembre 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1633 dicembre 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 58 458 Pretese di Geronimo de Locatellis contro Vincenzo de Guareschis sec. XVII Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 59 459 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1621 settembre 14-1639 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1621 settembre 14-1626 aprile; 1627 ottobre 20-1628 marzo 15; 1629 aprile 12-1630 aprile 25; 1632 dicembre 20- 1639 dicembre 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 45, n. 60 460 Disposizioni di carattere giudiziario del Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1640 maggio 23-1644 agosto 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 01 461 Disposizioni del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1640 settembre 5-1644 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 02 461.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1640 settembre 5-1643 novembre 26 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 02.01

173 461.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1642 agosto 11-1644 agosto 31 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 02.02 462 Disposizioni del segretario di Stato e del presidente del Consiglio di sua altezza al podestà di Redondesco 1641 maggio 8-1644 giugno 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1641 maggio 8-1641 settembre 19; 1643 giugno 13-1644 giugno 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 03 463 Concessioni a procedere in conformità "à privilegi militari" per crediti 1643 marzo 3-1644 luglio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 04 464 Disposizione dell'Ospedale Maggiore di Mantova al podestà di Redondesco 1643 aprile 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 05 465 Mandato di comparizione dal capitano di giustizia di Mantova 1644 agosto 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 06 466 Comunicazioni a Redondesco da comunità limitrofe 1640 novembre 19-1643 ottobre 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1640 novembre 19; 1642 aprile 30-1643 ottobre 23. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 07

174 467 Attività del podestà di Redondesco e del suo luogotenente 1640 febbraio 4-1644 dicembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 08 468 Denunce al pretore di Redondesco e al suo luogotenente 1640 novembre 19-1644 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1642 gennaio 30-1643 giugno 4. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 09 469 Causa tra diversi contendenti sull'eredità di Pietro Vallari 1640 aprile 24-1644 luglio 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1639 novembre 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 10 470 Causa tra le sorelle Zambi e Marco Zanello 1640 maggio 2-1640 novembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 11 471 Causa tra Cesare Arrivetto e Giovanna de Torelli 1640 agosto 3-1687 novembre 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1640 agosto 3-1643 maggio 12; 1687 novembre 14. Allegati dal 1643 luglio 15. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 12

175 472 Rivendicazioni sull' eredità giacente di Annibale Bellinzana 1640 agosto 7-1644 maggio 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1640 agosto 7-1644 maggio 31. Antecedenti dal 1608 gennaio 19; allegati dal 1638 novembre 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 13 473 Contratti agrari 1641 maggio 30-1645 agosto 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1641 maggio 30-1645 agosto 5. Allegati dal 1638 dicembre 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 14 474 Causa tra Ludovico Ronca e Maddalena de Iudicibus 1641 novembre 16-1644 agosto 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica Antecedenti 1630 giugno 10; allegati 1642 luglio 30-1644 maggio 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 15 475 Causa tra Francesco Viviani e Maddalena del Frate 1642 marzo 20-1642 settembre 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 16 476 Rivendicazioni e pretensioni sull'eredità dei fratelli Locatelli 1642 giugno 22-1644 maggio 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1642 giugno 22; 1643 maggio 19-1644 maggio 24. Allegati [ante] 1643 aprile 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 17

176 477 Causa fra Antonio Falconelli e le sorelle Navaroli 1642 luglio 17-1642 luglio 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1641 giugno 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 18 478 Causa fra Camillo Calcia e Pietro Maria Nicolini 1642 agosto 12-1642 agosto 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 19 479 Causa a istanza di Ottavia de Mutiis contro Maria de Soregottis 1642 agosto 19-1642 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1619 giugno 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 20 480 Causa tra Giacomo Nuvoloni e Vittoria Alcina 1642 novembre 28-1643 ottobre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 21 481 Causa tra Livia Locatella e Barbara de Accinis 1642 dicembre 8-1643 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1614 febbraio 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 22 482 Causa fra Cristoforo Bergamaschi e Pietro Cerasa 1642 dicembre 12-1643 agosto 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 23

177 483 Rivendicazioni di Cristoforo Bergamaschi sull'eredità di Cesare Torolli 1643 maggio 18-1644 dicembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 24 484 Rivendicazioni e pretensioni sull'eredità dei fratelli Farina e sull'eredità dei fratelli Falconi 1643 luglio 16-1643 agosto 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 25 485 Causa tra Michelangelo Ronca e Muzio Muzza, Ferrante Soregotti e altri 1643 agosto 8-1646 novembre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 26 486 "Pro domina Leonora de Accinis contra dominum Franciscum Ondinum" 1643 ottobre 27-1645 agosto 21 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1643 ottobre 27-1643 novembre 13; 1645 agosto 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 27 487 Processo su istanza di Maddalena de Iudicibus contro Camillo Navaroli 1644 agosto 1-1646 aprile 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 28 488 Causa tra Giovanni Mondino e Stefano Lombardini 1644 agosto 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 29

178 489 Causa tra Francesco de Ondiniis e Francesco de Ceresiis 1644 settembre 13-1647 settembre 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1644 settembre 13-1644 ottobre 17; 1647 settembre 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 30 490 Causa tra Isabella e Caterina sorelle di Ronchis e Geronimo Farina 1644 dicembre 10-1645 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 31 491 Causa tra Stefano de Lombardis e Santo de Berris 1644 dicembre 14-1648 giugno 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1644 dicembre 14; 1646 luglio 24-1648 giugno 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 32 492 "Pro Magdalena de Iudicibus contra Ludovico de Roncis" 1645 maggio 27-1645 agosto 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 33 493 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1640 novembre 14-1648 settembre 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1621 febbraio 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 46, n. 34

179 494 Disposizioni e gride del Maestrato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1645 gennaio 12-1649 agosto 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 01 494.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1645 gennaio 12-1649 giugno 2 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 01.01 494.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1646 febbraio 15-1649 agosto 23 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 01.02 495 Disposizioni di carattere giudiziario del Senato ducale di Mantova al pretore e al podestà di Redondesco 1646 giugno 15-1649 novembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 02 496 Gride del duca Carlo II Gonzaga e disposizioni del segretario di Stato al podestà di Redondesco 1647 giugno 23-1649 aprile 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 03 497 Concessioni a procedere in conformità "à privilegi militari" per crediti 1648 settembre 30-1649 febbraio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 04

180 498 Disposizioni dal conservatore del Pio luogo delle Derelitte di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1649 agosto 13-1650 marzo 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 05 499 Disposizioni del vicepodestà di Mantova 1649 agosto 25-1649 agosto 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 06 500 Comunicazioni a Redondesco da comunità limitrofe 1647 novembre 18- 1649 luglio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 07 501 Disposizioni del pretore di Redondesco 1645 marzo 30-1649 novembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 08 502 Verbali di denuncia al pretore di Redondesco 1645 agosto 22-1649 luglio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 09 503 Gride e disposizioni del podestà di Redondesco 1646 maggio 10-1648 settembre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 10

181 504 Controversia tra Pietro Paolo Provaglio e Santo Travaiolo 1645 gennaio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 11 505 Controversie tra Ippolito de Vecchis e la Comunità di Redondesco 1645 gennaio 12-1647 settembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 12 506 Sequestro dei beni di Francesco Ondino 1645 maggio 29-1645 settembre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 13 507 Causa tra i consorti Locatelli e i coeredi Giovanni Battista Locatelli e Adriana Locatelli 1645 maggio 29-1649 settembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 14 508 Causa a istanza dei marchesi Annibale e Anna Maria de Hippolitis contro i "consorti" Locatelli 1645 maggio 31-1647 maggio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 15 509 Debiti dello "speziale" Cimarosti 1645 agosto 8-1647 maggio 2 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1645 agosto 8-1645 ottobre 19; 1647 aprile 9-1647 maggio 2. Allegati al 1643 ottobre 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 16

182 510 Processo a istanza di Tommaso de Vallariis junior contro le sorelle Lavinia e Caterina de Accinis 1645 agosto 21-1646 febbraio 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1593 novembre 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 17 511 Controversie tra Vincenzo de Mutiis e Mutio de Mutiis 1645 settembre 12-1645 settembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 18 512 Controversie tra Santo de Chiaris e Cesare de Arivettis 1645 ottobre 30-1645 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1616 maggio 16-1645 novembre 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 19 513 Pretensioni reciproche di Giovanni Pietro Ottone e Giuseppe Cucchi 1645 novembre 3-1646 febbraio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 20 514 Crediti di Emilio de Fatiis 1645 novembre 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1638 agosto 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 21

183 515 Causa tra la Comunità di Redondesco e Geronimo Farina 1645 novembre 17-1646 dicembre 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1628 dicembre 31-1628 agosto 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 22 516 Causa tra Antonia de Angelinis e Giovanna Berra de Torollis 1645 novembre 18-1645 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 23 517 "Pro sororibus de Bursis" 1646 gennaio 26 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti [ante] 1636 gennaio 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 24 518 Causa tra Mattia de Mutiis e la Comunità di Redondesco 1646 febbraio 17-1648 aprile 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 25 519 Controversia tra Giacomo de Lominis e Vincenzo de Marecinis 1646 febbraio 27-1646 marzo 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1644 novembre 23. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 26

184 520 Controversia tra Giacomo Bellinzani e le confraternite del Ss. Sacramento e del Rosario 1646 marzo 7-1646 aprile 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 27 521 Stima e misurazione di terreni 1646 aprile 24-1648 novembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 28 522 Causa a istanza di Aurelio Pomponazzi contro "consorti" Locatelli 1646 maggio 2-1646 agosto 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 29 523 Causa tra Carlo e Nicola fratelli de Mondinis e Lorenzo de Menonis 1646 maggio 8-1648 maggio 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 30 524 Denuncia di Domenico de Tosellis contro i coniugi Battista ed Elisabetta de Centonis 1646 maggio 15 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1588 aprile 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 31 525 Causa a istanza di Antonio Vulpius contro Camillo Formentino 1646 maggio 23-1647 novembre 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1620 settembre 28-1629 aprile 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 32

185 526 "Pro domine Catharina Mondina de Camellis contra Elisabetta de Galfredis" 1646 maggio 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1626 novmbre 23. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 33 527 Sequestro di frutti sulle terre di Geronimo Mondini e successiva revoca 1646 giugno 8-1649 febbraio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 34 528 Causa tra Francesco de Ondinis e Margherita Ondina de Bellinis 1646 dicembre 10-1647 agosto 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1642 giugno 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 35 529 Sequestro di beni di Filippo de Arivetti 1646 giugno 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 36 530 Causa dei fratelli de Mondinis 1646 luglio 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1608 settembre 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 37

186 531 Controversia tra Galeazzo de Galeatiis e Ferrante Barziza 1646 agosto 10-1647 agosto 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1641 agosto 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 38 532 Vendita all'incanto dei beni sequestrati ai consorti Locatelli 1646 settembre 7-1646 settembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 39 533 "Pro venerabili confraternitate Ss. Rosarii contra dominum Farinem" 1646 novembre 15 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1624 febbraio 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 40 534 Causa fra Lorenzo Menoni e la Comunità di Redondesco 1647 gennaio 24-1655 aprile 3 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1627 febbraio 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 41 535 Sequestro e vendita al pubblico incanto di beni di Giacomo Nuvoloni 1647 febbraio 8-1649 luglio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 42 536 Sequestro di beni di Girolamo Mondino e Pietro Rivetti 1647 febbraio 13-1647 giugno 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 43

187 537 Debiti e spese di Francesco Sbarufaldo 1647 febbraio 23-1647 febbraio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 44 538 Causa tra i fratelli de Cantonis e i "consorti" de Tosellis e Andreis 1647 marzo 12-1647 settembre 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1627 gennaio 18 Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 45 539 Controversie tra Francesco Beccaguto e Marta Pellosi de Locatellis 1647 marzo 20-1649 agosto 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 46 540 Causa tra Carlo e Nicola, fratelli de Mondinis e Giovanni Marco Zanelli 1647 aprile 30-1648 maggio 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1647 aprile 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 47 541 "Pro Catharina Mutia contra venerabilem confraternitatem Ss. Rosarii Rotundisci" 1647 maggio 15-1649 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1641 agosto 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 48

188 542 Causa tra confraternita del Ss. Sacramento e Carlo Simonetti 1647 maggio 25-1647 agosto 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1647 giugno 22-1647 luglio 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 49 543 Assegnazione di beni dei "consorti" de Locatellis a Giovanni Battista Obicelli 1647 maggio 27-1647 luglio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 50 544 Causa tra Antonio Vulpius e Andrea de Ferraris 1647 luglio 29-1647 novembre 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1641 settembre 2. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 51 545 "Pro domino Ambrosio Concordia contra reverendum dominum Gaudentium Merlonum" 1647 luglio 31-1647 settembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 52 546 Controversia tra Francesco de Cimarostis e Antonio Vulpius 1647 agosto 13-1647 novembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 53 547 "Pro domino Vincentio Zambella contra Barranum" 1647 settembre 2 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1642 luglio 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 54

189 548 "Nota dei forastieri cremonesi" 1647 ottobre 17-1648 ottobre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 55 549 Ingiunzioni di pagamento a carico di Giovanni Renoldi 1647 dicembre 7-1648 giugno 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 56 550 Causa a istanza di Tommaso de Vallariis contro i fratelli de Mondinis 1648 gennaio 14-1649 settembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 57 551 Causa tra Cesare e Margherita de Arivettis e Filippo ed Eleonora de Arivettis 1648 gennaio 28-1648 marzo 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 58 552 Controversie tra Ottavio Malvolta e Maurizio e fratelli dal Zino 1648 febbraio 10-1648 luglio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 59 553 "Pro venerabili societate Ss. Rosarii Rotondisci contro Marcum Boldrinum" 1648 febbraio 18-1648 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 60

190 554 "Pro magnifico domino Bassano Gazzino contra dominum Ioannem Maria Zanellam" 1648 febbraio 22-1648 marzo 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 61 555 Causa tra Cesare de Arivettis e Curzio de Curtis 1648 marzo 3-1648 dicembre 15 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1621 giugno 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 62 556 Causa a istanza di Giovanni de Piscibus contro Giovanni Battista Vulpius 1648 marzo 16-1648 maggio 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 63 557 Causa tra il marchese Francesco Castiglioni e Giuseppe Cucchi 1648 aprile 15-1648 giugno 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 64 558 Sequestro di beni di Vincenzo Guaresco 1648 maggio 13-1648 luglio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 65 559 Causa tra la Comunità di Redondesco e Curzio de Curtis 1648 maggio 16-1650 gennaio 25 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1629 settembre 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 66

191 560 Controversia tra Andrea Farina e Vincenzo Guareschi 1648 luglio 6-1648 ottobre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 67 561 Causa tra Giovanni Marco Zanelli e Giacomo Moro 1648 luglio 22-1648 novembre 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1647 febbraio 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 68 562 Controversia tra la Comunità di Redondesco e Geronimo Puteo 1648 luglio 22-1649 gennaio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 69 563 Controversia tra il marchese Francesco Castiglioni e Antonio Biamardi, suo "lavorente" 1648 luglio 30-1648 agosto 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 70 564 Nota della consegna del frumento 1648 agosto 25-1648 agosto 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 71 565 Controversia tra la società della Ss. Trinità di Redondesco e Filippo Arivetto 1648 ottobre 22-1648 novembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 72

192 566 Causa tra Lucrezia de Bolinettis e Geronimo de Farinis 1648 novembre 13-1649 agosto 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 73 567 Causa del Comune di Redondesco contro Barziza 1648 novembre 26-1648 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 74 568 Censimento su disposizioni dal Maestrato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1648 dicembre 7-1648 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 75 569 Causa di Tommaso Cerasia contro Marta de Locatello 1649 marzo 9-1651 novembre 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 76 570 Controversie tra Livia de Locatellis e Pietro de Arivettis 1649 maggio 29-1649 giugno 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1594 maggio 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 77 571 Rivendicazioni sull'eredità di Pietro Vallari 1649 maggio 31-1649 settembre 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 78

193 572 Causa tra Battista Farina e Benedetto Golfredis 1649 giugno 2-1649 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1638 febbraio 22-1644 marzo 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 79 573 Causa a istanza di Livia Locatella contro Stefano Lombardo 1649 giugno 8-1651 marzo 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1651 marzo 30; allegati 1597 novembre 8-1650 aprile 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 80 574 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1620 giugno 12-1649 ottobre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 47, n. 81 575 Disposizioni del Senato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1650 giugno 9-1655 luglio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 01 575.1 Disposizioni di carattere giudiziario del Senato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1650 agosto 19-1655 settembre 2 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 01.01 575.2 Disposizioni di carattere amministrativo del Senato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1650 settembre 1-1655 agosto 23 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 01.02

194 576 Disposizioni del Maestrato ducale di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1650 agosto 19-1655 settembre 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 02 576.1 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1650 agosto 19-1655 settembre 2 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 02.01 576.2 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1650 settembre 1-1655 agosto 23 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 02.02 577 Disposizioni della Cancelleria ducale di Mantova 1650 settembre 7-1655 aprile 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 03 578 Concessioni a procedere in conformità "à privilegi militari" per crediti 1651 marzo 13-1652 settembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 04 579 Disposizioni della Ducal scalcheria di Mantova al podestà di Redondesco 1651 novembre 23-1654 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 05

195 580 Disposizioni del podestà di Mantova al podestà di Redondesco 1652 ottobre 19-1655 settembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 06 581 Disposizioni del commissario generale degli ebrei di Mantova al Podestà di Redondesco 1653 gennaio 3-1654 marzo 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 07 582 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova 1654 gennaio 3-1655 febbraio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 08 583 Disposizioni di giudici delegati al Podestà di Redondesco 1654 giugno 10-1655 ottobre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 09 584 Carteggio con località limitrofe 1654 maggio 1-1655 marzo 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 10 585 Verbali di denuncia 1650 gennaio 11-1655 dicemmbre 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 11650 gennaio 11; 1654 giugno 3-1655 dicembre 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 11

196 586 Disposizioni del pretore di Redondesco 1650 marzo 5-1654 dicembre 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 12 587 Gride del podestà di Redondesco e del suo luogotenente 1652 giugno 7-1655 settembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 13 588 Resoconti di riunioni dei consiglieri ed estratti dal "libro delle provisioni" della Comunità di Redondesco 1653 novembre 22-1655 gennaio 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 14 589 Contratti del pubblico maestro della scuola di Redondesco e del podestà locale 1654 marzo 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1654 marzo 1 e s.d. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 15 590 Controversia tra Domenica de Attis e Isabella de Attis 1650 gennaio 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1632 novembre 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 16 591 Rivendicazioni di Francesca Guareschi Bendaglia 1650 gennaio 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1632 novembre 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 17

197 592 "Pro Lucia Merloni de Faronis" 1650 gennaio 31-1650 marzo 8 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1747 febbraio 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 18 593 "Pro domino Sancto Berra contro dominum Ottonum" 1650 marzo 3-1650 aprile 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 19 594 Controversia tra la società del Ss. Rosario di Redondesco e Giovanni Battista Lisolello 1650 marzo 5-1650 marzo 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 20 595 "Pro domino Jhoanni Baptista Berra" 1650 aprile 26-1650 aprile 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1649 novembre 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 21 596 "Pro reverendo domino Antonio Basillo contro Farinam" 1650 maggio 21-1651 marzo 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1655 agosto 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 22

198 597 "Pro domino Hieronimo Farina contra Benedictum Galfredum" 1650 giugno 8-1650 luglio 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1654 maggio 9-1654 agosto 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 23 598 "Pro Togni ex Asula" 1650 luglio 13-1650 luglio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 24 599 Debiti e crediti diversi 1650 luglio 20-1655 maggio 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 25 600 "Pro Caterina Mutia contra Lisolellum" 1650 luglio 30-1650 settembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 26 601 Causa fra la Comunità di Redondesco e Girolamo Farina 1650 luglio 30-1655 marzo 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 27 602 "Pro domina Lucia Pagnonam contra domininum Lominum" 1650 agosto 2-1650 novembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 28

199 603 Contratti agrari 1650 agosto 8-1655 maggio 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1650 agosto 8-1651 novembre 11; 1655 maggio 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 29 604 "Pro Arnoldi" 1650 agosto 16-1650 novembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 30 605 "In causa vertante inter Baptistoni Lisolellum, posta ex una, et venerabilem societatem Ss. Rosarii Rotundisci, partibus ex altero" 1650 agosto 30-1651 giugno 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 31 606 "Pro domino Lomino contra dominum Farinam" 1650 novembre 10-1651 maggio 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1645 febbraio 6-1655 ottobre 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 32 607 Causa fra Battista Lisolello e la compagnia del Ss. Sacramento di Gazoldo degli Ippoliti 1651 febbraio 23-1751 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 33 608 "In causa vertente inter Benedictum Galfredum ex una et Camillum Formentium partibus ex altera" 1651 febbraio 27-1651 dicembre 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1654 aprile 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 34

200 609 Causa di Giovanni Arnoldi contro Cesare Arivetti 1651 marzo 17-1651 maggio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 35 610 "Pro Francesco Calcia contra dominum Farinam" 1651 marzo 17-1651 aprile 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1651 marzo 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 36 611 Causa di Barbara Bellintiana Calcia contro la Società dei Ss. Rosario di Redondesco e Lorenzo Menoni 1651 marzo 22-1654 ottobre 15 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1651 settembre 5. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 37 612 Causa fra Pietro Madio e Giacomo Nuvoloni 1651 marzo 17-1651 maggio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 38 613 "Pro Formentino contro Bergamascum" 1651 marzo 31-1651 giugno 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 39 614 Eredità di Gian Battista Nuvoloni 1651 novembre 23-1652 maggio 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1627 ottobre 6. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 40

201 615 Controversia fra Livia Locatello e Pietro Arivetti 1652 marzo 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 41 616 Controversia fra la Comunità di Redondesco da una parte e Giovanni Soldati e Leonardo Lomini dall'altra 1652 marzo 21-1652 settembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 42 617 "Pro domino Julio Garmino contro magnificam Communitatem Rotundisci" 1652 aprile 30-1652 agosto 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1654 marzo 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 43 618 Richiesta di informazioni e trasmissioni di "copia d'inquisizione" per Carlo Crema 1653 gennaio 11-1653 marzo 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 44 619 Eredità del fu Paolo Boldrini 1653 settembre 20-1653 ottobre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 45 620 Causa a istanza di Giovan Marco Zanelli contro gli agenti della compagnia del Ss. Sacramento di Redondesco 1654 gennaio 31-1656 maggio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 46

202 621 Causa tra la Società del Ss. Rosario di Redondesco e Bartolomeo Bendaglia, marito e procuratore di Francesca Guareschi 1654 febbraio 15-1654 dicembre 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1632 novembre 22; allegati 1637 ottobre 4-1654 marzo 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 47 622 "Pro domino Jacobo Lomino contro dominem Mathiam de Mutiis et Joseph Formentium" 1654 aprile 13-1654 maggio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 48 623 "Pro domino Matthia Muzzi contro heredes quondam reverendi Hieronimi Bettoni" 1654 aprile 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 49 624 Causa fra le sorelle Angela e Barbara Accina 1654 maggio 2-1657 gennaio 23 Fascicolo cartoncino Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 50 625 Causa tra Tomaso Vallari e Giacomo dal Zino, avo e curatore di Giacomo dal Zino 1654 giugno 12-1657 giugno 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1654 marzo 24-1654 aprile 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 51 626 Controversia fra Santo de Berris e Giacomo Morus 1654 luglio 17-1654 ottobre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 52

203 627 "Pro domino Jacobo Lomino contra Caterinam de Obicellis" 1654 luglio 26-1655 gennaio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 53 628 "Pro domino Baptista Secco contra Bernardini de Attis" 1654 agosto 21-1654 dicembre 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1652 aprile 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 54 629 "Pro domino Jacobo Lomino contra Ruguinentum" 1654 agosto 29-1654 ottobre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 55 630 "Pro Angela Accina contra Bernardinum Attum" 1654 novembre 23-1654 novembre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 56 631 Censimenti 1654 -1655 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1654-[post] 1655. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 57 632 Causa fra Ferrante Soregotti e la Società del Ss. Rosario di Redondesco 1655 gennaio 23-1655 gennaio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 58

204 633 "Pro venerabile societate Ss. Rosarii contra Cavanzanum" 1655 febbraio 1-1655 aprile 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 59 634 Causa tra Giacomo Lomini e Pietro Paolo Provaglio 1655 aprile 7-1656 giugno 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1648 maggio 1; allegati 1645 dicembre 28-1655 aprile 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 60 635 "Pro de Rubeis contra dominum Lisolellum" 1655 aprile 9-1656 apile 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1636 luglio 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 61 636 "Pro domino Mattia Mutio contra reverendum dominum Joannem Mariam Provalium" 1655 giugno 1-1655 giugno 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 62 637 "Pro de Braghis" 1655 luglio 4-1655 agosto 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati da 1651 marzo 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 63 638 "Pro reverendo pater Ronca contra dominam Laviniam Accinam" 1655 luglio 30-1655 agosto 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 64

205 639 Causa tra Lorenzo Calabresi e Benedetto Galfredi 1655 novembre 24-1656 marzo 21 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1626 marzo 2; allegati 1626 marzo 2-1655 novembre 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 65 640 "Pro Geronimo Atti contra Locatellam" 1655 novembre 26-1655 dicembre 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 66 641 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1650 gennaio 15-1655 dicembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 48, n. 67 642 Gride e disposizioni della Cancelleria ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1656 gennaio 7-1658 luglio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 01 643 Ordini, gride, disposizioni, concessioni e richieste del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1656 gennaio 8-1659 dicembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 02 643.1 Ordini, gride, concessioni e richieste di carattere amministrativo del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1656 gennaio 8-1659 dicembre 23 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 02.01

206 643.2 Disposizioni del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco in relazione all''affittamento delle tratte transiti casuali ed altro 1656 aprile 3-1657 gennaio 2 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 02.02 643.3 Disposizioni per la trasmissione di "copia di scrittura et suplica" dal Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1657 agosto 8 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 02.03 644 Ordini e gride di Carlo II, duca di Mantova e del Monferrato 1656 febbraio 26-1657 agosto 26 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1656 febbraio 26-1656 marzo 3; 1657 gennaio 4-1657 agosto 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 03 645 Gride del podestà di Mantova 1656 marzo 7-1656 maggio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 04 646 Gride e disposizioni del Magistrato alla sanità di Mantova 1656 giugno 10-1657 agosto 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 05 647 Disposizioni del Senato ducale di Mantova 1656 giugno 22-1658 dicembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 06

207 647.1 Disposizioni di carattere giudiziario del Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1656 giugno 22-1658 dicembre 17 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 06.01 647.2 Lettera del Senato ducale di Mantova al vicario di Mariana Mantovana 1656 settembre 7 In copia Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 06.02 647.3 Disposizione di carattere amministrativo del Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1658 luglio 9 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 06.03 648 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1656 agosto 9-1656 ottobre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 07 649 Disposizioni e concessioni di Ottavio Gonzaga marchese, principe d'Imperio, governatore generale dell'armi della città e Stato di Mantova 1657 maggio 3-1658 settembre 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1657 maggio 3-1657 agosto 1; 1658 settembre 6. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 08 650 Ingiunzioni di pagamento dall'Ospedale Maggiore di Mantova contro Tomaso Vallari 1657 giugno 2-1658 luglio 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 09

208 651 Gride e concessioni di carattere amministrativo del podestà di Redondesco 1656 gennaio 24-1658 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1656 gennaio 24-1657 maggio 22; 1658 luglio 7-1658 settembre 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 10 652 Attività giudiziaria del pretore di Redondesco 1656 marzo 7-1657 luglio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 11 652.1 Grida di carattere giudiziario del luogotenenete del pretore di Redondesco 1656 marzo 7 In copia Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 11.01 652.2 Disposizioni e inquisizioni del pretore di Redondesco 1656 maggio 24-1657 luglio 16 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 11.02 653 Denunce al pretore di Redondesco 1656 febbraio 10-1658 agosto 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1648 agosto 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 12 654 Lettera di Francesco Saroni, notaio e cancelliere civile e criminale della Comunità di Redondesco 1656 settembre 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 13

209 655 Attività di Giovanni Rigoli, notaio colleggiato di Mantova 1656 dicembre 4-1657 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1656 dicembre 4; 1657 luglio 12-1657 settembre 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 14 655.1 Capitoli relativi all'assunzione di Giovanni Rigoli, notaio presso la Comunità di Redondesco 1656 dicembre 4 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 14.01 655.2 Disposizioni per la salvaguardia dei rogiti e degli instrumenti rogati dal fu Giovanni Rigoli, notaio 1657 luglio 12-1657 settembre 1 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 14.02 656 Denunce con istruttoria al pretore di Redondesco 1657 agosto 29-1658 settembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 15 657 "Eletione (...) delli consoli et deputati al nuovo governo dell'anno prossimo 1658 (...)" 1657 novembre 28-1657 novembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 16 658 Causa tra Giacomo Moro e Ottaviano Alterica 1656 gennaio 8-1656 maggio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 17

210 659 Causa a istanza di Girolamo Farina contro la Comunità di Redondesco 1656 febbraio 1-1659 dicembre 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1611 gennaio 17-1628 settembre 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 18 660 Causa tra Caterina Galli e Alessio Targa 1656 marzo 7-1656 maggio 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1656 febbraio 10-1656 marzo 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 19 661 Causa tra Geronimo de Mutius e Cristoforo Cisetto 1656 marzo 10-1656 giugno 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 20 662 Causa tra Tomaso Vallari e Vincenzo Bellini 1656 marzo 16-1656 maggio 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1655 dicembre 16. Allegati 1629 agosto 17-1655 ottobre 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 21 663 "Pro domino Arnoldo contra Ghirardellum" 1656 maggio 1-1657 novembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 22 664 Causa a favore di Vincenzo Bellini contro Marco Boldrini 1656 maggio 31-1656 giugno 1 Fascicolo cartoncino Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 23

211 665 Causa tra Giacomo Lomini e Mattia Muzza 1656 giugno 1-1656 giugno 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 24 666 Consegna di grani forestieri 1656 luglio 29-1656 novembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 25 667 Contratti agrari 1656 dicembre 20-1658 luglio 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 26 668 "Pro veneranda societate Ss. Rosarii contra Dalzinum" 1657 gennaio 23-1657 marzo 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1629 marzo 14-1655 ottobre 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 27 669 "Pro veneranda societate Ss. Rosarii contra dominum Marcum Boldrinum" 1657 gennaio 23-1657 maggio 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1659 febbraio 24-1659 marzo 6. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 28 670 "Pro domino Jovanae Mariae Provaleis contra dominum Geronimum Farinam" 1657 marzo 7-1657 aprile 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 29

212 671 Crediti a favore di Lorenzo ed eredi Menoni 1657 aprile 20-1660 aprile 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1639 gennaio 31. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 30 672 Sequestro dei beni delle sorelle Locatelli e di Marta Locatella Pelosa e vendita dei beni di dette Marta a istanza di Aurelio Pomponazzi 1657 giugno 1-1658 ottobre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 31 673 Causa tra Giovan Marco Zanella e Camilla Stanghelini 1657 settembre 17-1657 ottobre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 32 674 Sospensione di pagamenti di debiti verso Aurelio Pomponazzo a istanza del dottor Antonio Golbi, procuratore di Dorotea Livia Righella de Bominis 1657 settembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 33 675 Causa a istanza di Andrea Moro contro Tomaso Soregotti 1657 ottobre 18-1657 novembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 34 676 Istanza riguardo l'appezzamento di terra detta la Vallazza 1657 dicembre 1-1658 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 35

213 677 Rivendicazioni di Benedetto Galfredi contro Bartoloma Guareschi 1658 novembre 24-1659 marzo 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 36 678 Causa a istanza di Caterina Dadi contro Geronimo Mondini 1658 dicembre 9-1659 febbraio 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1657 dicembre 19-1659 gennaio 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 37 679 Causa tra Geronimo Mondino e Stefano Lombardi 1659 gennaio 8-1659 aprile 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1659 marzo 31. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 38 680 Causa a istanza di Andrea Bonazzi contro Camillo Calza 1659 maggio14-1659 giugno 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 39 681 Causa a istanza del reverendo padre Michelangelo Ronca contro Francesco e Antonio Menoni 1659 ottobre 23-1659 dicembre 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1643 ottobre 8. Allegati 1656 giugno 12-[post] 1643 ottobre 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 40 682 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1656 febbraio 23-1659 gennaio 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 49, n. 41

214 683 Disposizioni dell'Ospedale Maggiore di Mantova al podestà di Redondesco 1660 gennaio24-1668 gennaio 25 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1660 gennaio 24-1660 aprile 12; 1668 gennaio 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 01 684 Disposizioni relative all'attività della Ducal massarola 1660 aprile 26-1662 luglio 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1661 luglio 27-1661 agosto 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 02 685 Concessione di Ottavio Gonzaga marchese, principe d'imperio e governatore generale dell'armi della città e Stato di Mantova 1660 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 03 686 Proclama della compagnia del Ss. Nome di Gesù 1660 agosto 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 04 687 Disposizioni del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1660 novembre 20-1669 aprile 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1660 novembre 20-1665 luglio 28; 1668 marzo 1-1669 aprile 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 05

215 687.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1660 novembre 20-1668 dicembre 7 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: con lacune. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 05.01 687.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1661 maggio 16-1669 aprile 9 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: con lacune. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 05.02 688 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1661 dicembre 19-1668 gennaio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 06 689 Disposizioni e comunicazioni del Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1662 febbraio 11-1670 febbraio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 07 689.1 Disposizioni per la trasmissione di mandati, di precetti e di suppliche e comunicazioni del Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1662 febbraio 11-1669 ottobre 2 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: con lacune. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 07.01

216 689.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1662 aprile 12-1668 giugno 7 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: con lacune. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 07.02 690 Ordini dalla Cancelleria ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1662 agosto 31-1668 marzo 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 08 690.1 Ordini dalla Cancelleria ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1662 agosto 31-1668 marzo 15 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: 1662 agosto 31; 1667 ottobre 28-1668 marzo 15. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 08.01 690.2 Ordini del segretario di Stato di Mantova al podestà di Redondesco 1663 agosto 12-1665 giugno 6 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 08.02 691 Disposizioni, avvisi e documentazione accompagnatoria dal Magistrato della sanità di Mantova al podestà di Redondesco 1663 febbraio 13-1666 febbraio 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1663 febbraio 13; 1666 gennaio 22-1666 febbraio 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 09 692 Mandato di comparizione del podestà di Mantova a carico di Giuseppe dal Frà 1666 marzo 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 10

217 693 Disposizioni della Ducal massarola contro Giacomo e Silvestro, padre e figlio de Caioli, e Silvestro Nigrisoli 1668 febbraio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 11 694 Disposizioni del presidente del Collegio dei medici di Mantova al podestà di Redondesco 1668 aprile 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 12 695 Carteggio con località limitrofe 1660 giugno 26-1668 febbraio 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 13 696 Concessione di Vincenzo Ippoliti, marchese e conte di Gazoldo degli Ippoliti a favore del sergente Bernardino Lana 1669 settembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 14 697 Disposizioni e mandati del pretore e del podestà di Redondesco 1660 maggio 1-1669 novembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 15 698 "Circa tenutam Pretoriae Rotundisci" 1660 settembre 14-1667 febbraio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 16

218 699 Verbali di denunce presentate al pretore di Redondesco 1661 marzo 2-1663 aprile 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 17 700 Causa a istanza di don Girolamo Ronca, già padre Michelangelo, contro Antonio e Francesco Menoni, figli ed eredi del fu Vincenzo Menoni 1660 febbraio 13-1660 ottobre 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1653 marzo 17-1659 luglio 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 18 701 Causa tra Gironimo Farina e la Comunità di Redondesco 1660 marzo 20-1662 agosto 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1629 agosto 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 19 702 Causa fra Stefano Lombardo e Santo Berra riguardo l'eredità di Giuseppe Arivetti 1660 aprile 29-1661 settembre 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1664 giugno 23-1668 ottobre 16; allegati 1648 gennaio 7-1661 giugno 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 20 703 Scarcerazione di Paolo Agostini 1660 maggio 25-1660 maggio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 21 704 "Pro domino Andrea de Josophis" 1660 settembre 16-1662 novembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 22

219 705 "Pro domino Hieronimo Farina contra Petrum Bragham" 1660 novembre 4-1661 aprile 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1657 ottobre 19 Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 23 706 Causa fra Geronimo Farina e Giovan Battista Guareschi, figlio del fu Giacobo 1660 novembre 19-1662 marzo 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 24 707 Contratti agrari 1660 novembre 11-1668 maggio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1668 febbraio 23-1669 novembre 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 25 708 "Pro sacro monte pietatis Rotundisci" 1660 novembre 28 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1647 maggio 9-1657 gennaio 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 26 709 "Pro excellente domino doctore Francesco Curti contra Andream Bonatum" 1661 gennaio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 27

220 710 "Pro dominibus fratribus de Mantellis" 1661 febbario 14-1663 aprile 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1661 febbraio 14-1661 marzo 5; 1663 aprile 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 28 711 Debito della compagnia del Ss. Nome di S. Francesco di Mantova verso la Comunità di Redondesco 1661 marzo 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 29 712 Disposizioni di Tullio Berti, senatore ducale di Mantova, e Ambrogio Avigni, vicario generale del Vescovado di Mantova, in qualità di giudici condelegati e del Senato di Mantova a istanza dei procuratori delle reverende Madri di S. Lucia 1661 marzo 28-1665 giugno 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1661 marzo 28; 1665 giugno 1-[post 1665 giugno 11]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 30 713 Causa a favore di Giovani Pietro Ottoni contro Giovanni Battista Guereschi 1661 marzo 30-1661 maggio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 31 714 "Pro veneranda societate Ss. Rosarii Rottondisci" 1661 maggio 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1650 gennaio 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 32

221 715 Causa a favore di Livia Comella contro Battista Lisolelli 1661 agosto 30-1661 settembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 33 716 Causa tra Giacomo Lomini e Caterina Obicella de Volpis 1661 ottobre 11-1661 ottobre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 34 717 Causa fra Tomaso Valari e Giacomo e Laura, fratelli dal Zino 1661 dicembre 12-1662 gennaio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 35 718 Causa fra Giovanni Alberti e Francesco e fratelli Menoni 1661 dicembre 16-1662 luglio 26 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1642 gennaio 2-1644 aprile 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 36 719 Note relative all'attività serica 1661-1668 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 37 720 Produzione di cereali e legumi 1661-1663 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1661-[post 1663]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 38

222 721 "Pro de Scudelaris contra de Moris" 1662 aprile 15-1662 maggio 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1662 aprile 15-[post 1662 maggio 1]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 39 722 Causa a favore della Comunità di Redondesco contro Livia Comella de Falconibus 1662 maggio 2-1662 maggio 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1663 marzo 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 40 723 Causa fra Caterina Galli Ragusi, detta la Chiozza, e Alessio Targa 1662 agosto 7-1662 novembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 41 724 Causa fra Giacomo Lomini, cessionario di Geronimo Obicelli, e Geronimo Farina, figlio ed erede di Bernardino Farina, fideiussore "insolitus" di Giovanni Battista Farina 1662 agosto 28-1662 dicembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 42 725 Causa di Andrea de Ferraris in rivendicazione delle terre facenti parte dell'eredità del fu Cristoforo Borsa 1662 ottobre 2-1662 ottobre 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1662 agosto 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 43 726 Francesco e Carlo Muratori contro Giacobo Lomini 1662 ottobre 24-1664 maggio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 44

223 727 "Causa inter dominum Mattia de Muzzi ex una et Hippolitum de Berettis ex altera" 1662 novembre 6-1662 novembre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 45 728 Denunce relative al commercio di pellami 1662 novembre 13-1663 maggio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 46 729 Sequestro e vendita dei beni di Camillo Mori su mandato della Ducal massarola 1663 gennaio 11-1663 agosto 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 47 730 Causa a istanza di Ottavio de Malvoltis contro Margherita Barzizer de Malvoltis 1663 febbraio 27-1663 giugno 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 48 731 Causa fra Giuseppe Formentini e Benvenuto e fratelli Bergamaschi 1663 aprile 5-1669 giugno 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1663 aprile 5-1663 maggio 7; 1668 febbraio 29-1669 giugno 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 49 732 Causa di Geronimo Farina contro Giacomo Lomini, curatore della moglie Isabella Ronchi e di sua sorella Caterina Ronchi 1663 aprile 16-1664 luglio 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1627 ottobre 23-1648 novembre 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 50

224 733 Causa fra Antonio Menoni e Pietro e Paolo Provaglio 1663 aprile 23-1664 giugno 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica:[ante] 1663 aprile 23-1664 giugno 7. Allegati 1653 maggio 9-1659 dicembre 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 51 734 Causa fra Barbara Bellinzona e Antonio e fratelli Menoni 1663 aprile 23-1664 settembre 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1662 maggio 14-1663 aprile 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 52 735 "Pro Gerola" 1663 giugno 12-1663 giugno 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1662 febbraio 25-1662 marzo 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 53 736 "Pro Marta Franzola" 1663 luglio 27-1663 ottobre 25 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1663 maggio 28-1663 luglio 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 54 737 Debiti di Agostino Biancardi 1663 settembre 6-1663 ottobre 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1660 ottobre 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 55

225 738 Denunce relative al trasporto di cereali 1663 novembre 8-1663 novembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 56 739 Causa tra Santo Berra e Muzio Muzza 1664 febbraio 1-1665 febbraio 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1658 dicembre 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 57 740 Causa tra Giovanni Andrea Berra e Muzio Muzza 1664 febbraio 7-1664 febbraio 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1658 settembre 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 58 741 Causa tra Santo Berra da una parte e Muzio Muzza e Pietro Antonio e Teodoro Soregotti dall'altra 1664 febbraio 4-1665 luglio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 59 742 "Causa (...) inter dominum Camillum Navarolum ex una et dominum Mutium de Mutiis tertium possessorem ex altera" 1664 marzo 22-1666 aprile 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 60 743 Causa fra Girolamo Locatelli e gli eredi del fu Lorenzo Menoni 1664 aprile 21-1664 maggio 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1651 luglio 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 61

226 744 Causa fra Benedetto Galfredi e Lucia Mutia Soregotti da una parte e Santo Berra dall'altra 1664 aprile 25-1665 settembre 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1655 settembre 23; allegati 1633 gennaio 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 62 745 Causa fra Girolamo Ronca e Pietro Paolo de Provaleis 1663 luglio 17-1664 luglio 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1651 febbraio 6-1653 maggio 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 63 746 Causa fra Antonio Fogari a Giuseppe Tenca, curatore di Giovanni e Margherita Facci 1664 luglio 21-1664 agosto 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1662 maggio 5. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 64 747 Sequestro di beni di Giovanni Giacomo Medolla 1664 luglio 30-1664 luglio 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1653 aprile 1-1664 aprile 2. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 65 748 Causa di Antonio e Stefano Mori contro Cesare Arivetti 1664 novembre 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica:1664 novembre 19-[post 1664 novembre 19]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 66

227 749 Causa fra Orfeo Ricciuti e Caterina Ottoni Formentini 1665 gennaio 27-1666 aprile 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1654 aprile 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 67 750 Rivendicazioni di Pietro de Ruginentis contro Eufemiano de Attis 1665 marzo 3-1665 agosto 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 68 751 Causa di Muzzio Muzzi contro Giovanni Andrea Berra per furto di una "caldara" 1665 marzo 12-1665 marzo 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 69 752 Causa a favore del canonico don Girolamo Ronca contro Giacomo Lomini e figli 1665 maggio 5-1665 giugno 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 70 753 Ricorso di Paola Biancardi Caletti contro provvedimenti relativi a debiti del fu Giovan Battista Caletti 1665 giugno Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1658 agosto 18-1664 settembre 2. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 71 754 Rivendicazione di Geronimo de Mondinis contro Stefano e Giovanni Maria Lombardis 1667 giugno 17-1667 giugno 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 72

228 755 Causa a favore di Antonio Arrivetti, erede di Lucia Fanni Merloni, contro Giacobo Lomini, erede di Bartolomeo Lomini junior 1667 novembre 16-1669 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1663 aprile 29-1665 marzo 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 73 756 Causa a istanza di Giovanni Battista Martinelli contro Geronimo Farina per mancato soddisfacimento di livelli e per debiti 1668 gennaio 19-1668 dicembre 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1664 febbraio 16; allegati 1666 luglio 23-1668 settembre 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 74 757 Causa fra Camilla del Zin Ferrari e Francesco e Battista fratelli Cantoni 1668 marzo 1-1669 giugno 3 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1635 marzo 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 75 758 Contradditorio relativo al bestiame comprato da parte di Annunciata Accini a Ippolito Beretti 1668 aprile 11-1668 maggio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 76 759 Causa fra Annunciata Bertolotti e Ippolito Beretti 1668 aprile 11- 1668 maggio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 77

229 760 Subastazione dei beni dei fu Francesco e Carlo Arnoldi e rivendicazioni di Bartolomeo de Ottonis contro Blasio Arnoldi 1668 maggio 20-1668 settembre 2 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1625 novembre 6-1668 giugno 4. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 78 761 Causa relativa all'eredità del fu Santo Berra 1668 luglio 31-1668 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1662 febbraio 15-1668 giugno 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 79 762 Diritti della Comunità di Redondesco contro Bartolomeo Bendagli, detto Ghirardello 1669 gennaio 23-1669 aprile 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 80 763 Irrigazione dei prati della Breda 1669 marzo 16-1669 marzo 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 81 764 Causa a istanza di Geronimo Farina contro Mattia Muzza e Giovanni Soregotti 1669 marzo 26-1670 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1667 gennaio 28; allegati 1639 luglio 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 82

230 765 Sequestro dei beni mobili di Camilla, Caterina e Bona Locatelli su mandato del Senato ducale di Mantova 1669 aprile 6-1669 aprile 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 83 766 Causa fra Ferrante e Pietro Barziza e Lucia e Giulia Lomini 1669 aprile 11-1669 maggio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 84 767 Crediti diversi da soddisfarsi nei beni dell'eredità giacente del fu Bartolomeo de Moris 1669 agosto 26-1669 settembre 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1665 agosto 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 85 768 Causa fra Vincenzo e Alessandro fratelli Atti in seguito alla volontà di Vincenzo di giungere alla separazione dei beni dell'eredità paterna 1669 settembre 3-1669 dicembre 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1669 agosto 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 86 769 Rivendicazioni fra Biasio Falchetti e Tomaso Giarola 1669 settembre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 87 770 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1660 febbraio 26-1669 ottobre 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti 1653 luglio 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 50, n. 88

231 771 Cedole di precetto inviate dal podestà di Mantova al podestà di Redondesco 1670 gennaio 23-1673 novembre 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1670 gennaio 23. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 01 772 Disposizioni di carattere giudiziario e mandati di comparizione dal Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1670 febbraio 27-1674 ottobre 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 02 773 Disposizioni, avvisi, comunicazioni e mandati di comparizione dal Magistrato ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1670 aprile 14-1674 agosto 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 03 774 Gride ducali al podestà di Redondesco 1670 maggio 29-1672 settembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 04 775 Gride del rettore dell'Ospedale grande di Mantova al podestà di Redondesco 1670 novembre 5-1673 settembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 05 776 Ordini dalla Ducal massarola di Mantova al podestà di Redondesco 1670 novembre 9-1672 luglio 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 06

232 777 Mandati di comparizione del capitano di Giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1761 febbraio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 07 778 Gride del Magistrato alla sanità di Mantova a Redondesco 1671 luglio 27-1671 luglio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 08 779 Ordini e disposizioni dalla Cancelleria ducale al podestà e ai deputati di Redondesco 1671 novembre 20-1673 settembre 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1671 novembre 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 09 780 Carteggio con località limitrofe 1670 ottobre 23-1672 marzo 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 10 781 Mandati del pretore di Redondesco 1670 febbraio 27-1673 maggio 2 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1670 febbraio 27-1670 agosto 27; 1672 luglio 27-1673 maggio 2. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 11 782 Gride del podestà di Redondesco 1670 giugno 8-1672 dicembre 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1674 gennaio 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 12

233 783 Causa fra Francesco Carnevale e i fratelli Chizzolini 1670 febbraio 4-1670 marzo 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1667 novembre 16 Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 13 784 Riscossione di censi o livelli sopra una casa controversa a favore degli agenti delle compagnie del Ss. Sacramento e del Ss. Rosario di Redondesco 1670 febbraio 12-1670 febbraio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 14 785 Causa a istanza di Camilla Zina Ferrari contro Francesco Cantoni 1670 febbraio 21-1670 maggio 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 15 786 Causa e debiti pendenti sull'alfiere Girolamo Francesco Farina 1670 febbraio 21-1674 maggio 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 16 787 Causa dei fratelli de Mori contro Eufemiano Atti 1670 marzo 11-1673 agosto 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1649 maggio 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 17 788 Causa a istanza di Elisabetta Cantoni contro Andrea e fratelli Guareschi 1670 marzo 22-1670 marzo 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 18

234 789 Causa fra Antonio Arrivetti e Giacomo Lomini 1670 marzo 27-1670 luglio 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 19 790 Rivendicazioni sull'eredità di Alessandro Lomini 1670 aprile 20-1672 maggio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 20 791 Causa a istanza di Francesco Martinolla contro Bernardino Lana 1670 maggio 21-1670 settembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 21 792 Causa fra Apollonia Brocchi e Raffaele Arrivetti 1670 maggio 22-1671 febbraio 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1670 luglio 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 22 793 Causa fra Isabella Curto Dalzino e i fratelli Bergamaschi 1670 giugno 10-1670 luglio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 23 794 Causa a istanza di Gironimo Mondino contro Stefano e Maria Lombardi 1670 giugno 16-1670 gugno 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 24

235 795 Causa fra Francesco Berra e Giovanni Lanfranchi 1670 luglio 16-1670 luglio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 25 796 Causa a istanza di Biagio Arnoldi contri i fratelli Muzzi e Cucchi 1670 luglio 24-1670 settembre 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 26 797 Causa per crediti e debiti di Biagio Arnoldi 1670 settembre 3-1674 giugno 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 27 798 Attestazioni relative alla causa fra Alessandro Locatelli e Francesco Carnevale 1670 novembre 9-1672 ottobre 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 28 799 Causa fra la compagnia del Preziosissimo sangue e Battista Lisolelli 1670 novembre 26-1671 gennaio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 29 800 Causa a istanza della Comunità di Redondesco contro i fratelli Menoni 1671 febbraio 4-1673 marzo 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1672 agosto 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 30

236 801 Causa per l'eredità di Caterina Sommi 1671 marzo 9-1671 maggio 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 31 802 Causa a istanza di Tomaso Vallari contro l'onere di manutenzione della strada imperiale 1671 aprile 6-1673 giugno 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1671 aprile 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 32 803 Istanze del marchese Baldassare Castiglione in materia di uso delle acque 1671 aprile 7-1674 maggio 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1671 aprile 7; 1673 maggio 1-1674 maggio 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 33 804 Causa fra Caterina Ottoni Formentini, Giulia Ricevuti e Giovanni Provaglio, prevosto della parrocchiale di Redondesco 1671 maggio 13-1674 giugno 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 34 805 Cause diverse dei frateli Mori 1671 luglio 29-1673 giugno 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1665 giugno 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 35 806 Patto agrario 1671 novembre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 36

237 807 Causa fra Raffaele Arrivetti e i fratelli Chizzolini 1671 dicembre 10-1674 dicembre 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1647 febbraio 28-1667 agosto 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 37 808 Causa a istanza di Alessandro Ricimboldo contro Francesco Mondini e Ferrante Galfredi 1672 gennaio 10-1673 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 38 809 Causa fra Geronimo Mondini e Alessandro Ricimboldo 1672 gennaio 11-1672 ottobre 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 39 810 Sequestro di beni di Paris Barziza 1672 gennaio 23-1672 marzo 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 40 811 Crediti di Biaggio e Francesca Arnoldi veso il fu Santino Arnoldi 1672 febbraio 19-1672 aprile 8 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1672 febbraio 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 41 812 Causa fra Giulia Galfredi e i fratelli Mori 1672 febbario 20-1674 giugno 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 42

238 813 Causa per debiti e crediti di Antonio Menoni 1672 febbraio 26-1674 ottobre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 43 814 Causa fra le sorelle Lomini e Ferrante Barziza 1672 maggio 31-1673 febbraio 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 44 815 Controversia fra il canonico Ronca e Giovanni Lanfranchi 1672 giugno 22-1673 settembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 45 816 Nota delle gallette del capitano Soldati 1672 giugno 27-1672 luglio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 46 817 "Quinternello del frumento che si macina alli molini di Redondesco" 1672 agosto 7-1672 agosto 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 47 818 Controversia fra il canonico Girolamo Ronca e Bernardino Provaglio 1672 agosto 31-1672 novembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 48

239 819 Causa fra Antonio Mori e Giuseppe e fratelli Mori 1672 settembre 5-1673 settembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 49 820 Disposizioni del Senato ducale di Mantova relativa ai fratelli Lomini 1672 settembre 10-1674 ottobre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 50 821 Causa fra Decio Zanello e altri concorrenti 1672 settembre 28-1673 ottobre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 51 822 Demolizione di una "casella" di Francesco Curti, posta in contrada Castello in Redondesco 1672 ottobre 14-1673 giugno 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 52 823 Causa fra Geronimo Francesco Farina, alfiere, e Camilla Burzoni 1673 febbraio 4-1673 maggio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 53 824 Accompagnatorie dal Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco relative a Giacomo Manini a istanza di Raffaele Arrivetti e di suoi procuratori 1673 febbraio 22-1674 settembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 54

240 825 Attestazioni di Girolamo Francesco Farina, procuratore delle sorelle Azzoni 1673 febbraio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 55 826 Causa fra Pietro Ponella e Marco Ghidelli 1673 febbraio 25-1673 marzo 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 56 827 Controversia fra Antonio Fogari e i fratelli minori 1673 maggio 26-1673 agosto 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1674 ottobre 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 57 828 Attestati già allegati a una causa riguardante Giorgio Accorsi 1673 giugno 3-1673 luglio 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 58 829 Controversia fra i fratelli Berra 1673 giugno 11-1674 giugno 8 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1668 settembre 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 59 830 Causa a istanza di Francesco Geronimo Farina, alfiere, contro Cesare Arrivetti 1673 giugno 17-1673 luglio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 60

241 831 Controversia fra il canonico Ronca e la Comunità di Redondesco 1673 luglio 3-1673 luglio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 61 832 Eredità di suor Felice Isabella del convento di S. Teresa di Mantova 1673 luglio 12-1673 luglio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 62 833 Causa fra Battista e fratelli de Chizzolinis e Blasio de Canicossis 1673 luglio 19-1674 gennaio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 63 834 Controversia fra i fratelli Berra e il reverendo Alfonso Muzzi 1673 luglio 24-1673 settembre 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1674 giugno 7; allegati dal 1671 settembre 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 64 835 Donazione di Livia Locatelli alla confraternita di Acquanegra sul Chiese 1673 agosto 11-1673 settembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 65 836 Interpellanza di Francesco Curti contro Tommaso Soregotti 1673 settembre 15-1673 novembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 66

242 837 Attività di Giovanni Bianchini, chirurgo di Redondesco 1673 ottobre 24-1674 settembre 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1672 agosto 6. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 67 838 Causa fra i creditori di Alessandro Ricimboldi 1673 dicembre 4-1674 maggio 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1671 dicembre 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 68 839 Causa fra Tommaso Soregotto e i fratelli Lomini 1673 dicembre 16-1674 novembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 69 840 Causa fra Alessandro Ricimboldi e Geronimo Pellizzola 1673 dicembre 19-1674 gennaio 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1673 dicembre 19]-12 gennaio 1674. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 70 841 Contestazione di Domenico Zampolli alla Comunità di Redondesco 1674 gennaio 9-1674 marzo 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 71 842 Causa per i diritti sull'eredità di Domenico de Rubeis 1674 gennaio 27-1674 agosto 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 72

243 843 Causa fra Ippolito de Galeazzi, alfiere, e Francesco de Rossi 1674 gennaio 30-1674 novembre 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1673 ottobre 16-1674 marzo 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 73 844 Causa fra Francesco Martinella e Annunziata Sanguinella 1674 marzo 22-1674 giugno 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 74 845 Causa fra Giovanni Berra e Giulio Dalzini 1674 aprile 5-1675 ottobre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 75 846 "Nota furnelorum tirrantium sericam in terra Rotondisci" 1674 giugno 10-1674 giugno 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 76 847 Attestazioni relative a un contratto agrario fra Vincenzo Volpi e i fratelli Tomasi 1674 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 77 848 Controversia fra le sorelle Lucia e Giulia Lomini 1674 luglio 10-1674 luglio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 78

244 849 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1670 giugno 29-1674 novembre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 51, n. 79 850 Disposizioni di giudici delegati al podestà di Redondesco 1675 marzo 1-1677 febbraio 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 01 851 Disposizioni di carattere giudiziario del Senato ducale di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1675 maggio 17-1679 marzo 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 02 852 Disposizioni del Maestrato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1675 giugno 26-1679 luglio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 03 852.1 Disposizioni di carattere ammnistrativo del Maestrato ducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1675 giugno 26-1679 marzo 8 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 03.01 852.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1675 luglio 19-1679 luglio 13 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 03.02

245 853 Disposizioni del podestà di Mantova al podestà di Redondesco 1675 luglio 10-1675 settembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 04 854 Disposizioni del commissario generale degli ebrei di Mantova al podestà di Redondesco 1675 agosto 29-1678 novembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 05 855 Disposizione del capitano di giustizia di Mantova 1676 gennaio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 06 856 Concessioni militari 1676 febbario 15-1676 agosto 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 07 857 Disposizioni del priore del Collegio dei medici di Mantova al podestà di Redondesco 1676 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 08 858 Gride e disposizioni dall'Ufficio dell'Ospedale grande di Mantova a Redondesco 1676 dicembre 14-1677 ottobre 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 09

246 859 Disposizioni del generale delle cacce ducali di Mantova al podestà di Redondesco 1677 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 10 860 Disposizioni della Cancelleria ducale di Mantova al podestà di Redondesco 1678 luglio 24-1678 agosto 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1677 novembre 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 11 861 Carteggio con località limitrofe 1676 agosto 13-1677 dicembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 12 862 Disposizioni del pretore di Redondesco 1675 maggio 17-1678 settembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 13 863 Verbali di denuncia 1675 giugno 26-1679 gennaio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 14 864 Causa tra Andrea de Ferraris e i fratelli Giovanni, Bartolomeo e Pietro de Moris 1675 gennaio 22-1675 ottobre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 15

247 865 Causa di Antonio de Petris contro gli eredi di Bartolomeo de Moris 1675 gennaio 23-1675 agosto 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 16 866 Causa tra Giulio e fratelli Dalzini e Benvenuto e fratelli Bergamasco 1675 febbraio 13-1676 febbraio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 17 867 Causa tra Giuseppe de Formentinis e Bartolomeo de Perinis 1675 febbraio 19-1675 aprile 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 18 868 Note relative all'attività serica 1675 giuno 19-1676 giugno 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [post 1675 giugno 19]-[ante 1676 giugno 18]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 19 869 Vendita all'incanto dei beni di Antonio Menoni 1675 luglio 4-1675 luglio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 20 870 Crediti di Ludovico Zampolli 1675 luglio 9-1678 giugno 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 21

248 871 Causa tra Giacomo Ferrari e Giacomo Mori 1675 agosto 13-1677 settembre 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1677 maggio 23. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 22 872 Controversia fra Bartolomeo Guareschi e Gabriele Mura 1675 ottobre 23-1675 novembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 23 873 "Pro domino Farina contra fratres de Lomins" 1675 settembre 30-1677 novembre 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1679 gennaio 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 24 874 "Pro de Pertis et da Zina contra dominum Cesarum Arivettum" 1675 ottobre 17-1679 agosto 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1676 settembre 4-1677 marzo 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 25 875 "Pro Bianchino contra de Attis" 1675 ottobre 18-1677 marzo 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 26

249 876 Crediti controversi fra Francesco Martinolla e Francesco Berra 1675 dicembre 21-1678 ottobre 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 27 877 "Capitoli con li quali la magnifica Comunità di Redondesco intende affittare il forno" 1676 gennaio 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1676 gennaio 1]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 28 878 Causa fra Antonio Menoni e Antonio Favali 1676 gennaio 24-1676 aprile 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 29 879 Causa di Antonio Fogari contro Giacomo Mori 1676 gennaio 31-1676 febbraio 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 30 880 Controversia tra i fratelli Berra 1676 febbraio 27-1676 agosto 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 31 881 Causa fra i fratelli Franchini a le sorelle Lisolelli 1676 marzo 10-1677 gennaio 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 32

250 882 Causa fra Girolamo Mondino e Stefano Lombardo 1676 maggio 8-1679 giugno 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 33 883 "Pro domino Basella contro dominum Bredam uti tutorem heredum de Anellis" 1676 maggio 16-1676 agosto 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1679 luglio 7-1679 agosto 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 34 884 Controversia fra Margherita Merlina e Girolamo Mondino 1676 maggio 19-1676 luglio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 35 885 Controversia fra Rinaldo Bresciani e Maurizio dalla Mano 1676 maggio 19-1676 agosto 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 36 886 Controversia fra Marco Ghidelli e Mattia Lombardi 1676 maggio 23-1676 maggio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 37 887 Causa di Alessandro Romani contro Paolo Gandolfo 1676 luglio 7-1676 agosto 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1673 gennaio 21-1674 dicembre 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 38

251 888 Controversia fra Giacomo Mori a Antonio Mori 1676 agosto 8-1676 agosto 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1678 aprile 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 39 889 Causa fra Paride Barzizza e i fratelli Andreoli 1676 ottobre 16-1676 ottobre 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1676 ottobre 16-[post 1676 ottobre 17]. Seguiti 1676 novembre 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 40 890 Controversia fra Bartolomeo Guaresco e le sorelle de Guareschis 1676 novembre 9-1677 gennaio 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 41 891 Controversia fra Fedele Vittorio Cremona e Paride Barziza 1676 novembre 27-1676 dicembre 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 42 892 Controversia fra Giacomo Navaroli e Bartolomeo Bendaglia 1677 febbraio 26-1677 maggio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 43 893 "Pro domino Paride Toresano contra Iacobum de Ferraris" 1677 marzo 4-1677 novembre 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1677 giugno 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 44

252 894 "Pro Lombardo contra Guarescum" 1677 marzo 9-1677 novembre 2 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1676 gennaio 2. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 45 895 Controversia fra Paride Toresani e Domenico Varini 1677 aprile 27-1677 maggio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 46 896 "Pro domino Marco de Ghidellis contra Blasium de Arnoldis" 1677 maggio 8-1677 maggio 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1677 maggio 8]-1677 maggio 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 47 897 "Pro Antonio de Moris contra Iacobum de Berra" 1677 luglio 6-1677 ottobre 25 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1672 agosto 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 48 898 Crediti di Carlo Ricciardello 1677 agosto 19-1677 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 49 899 "Pro domino phisico Volpio contra Cristophorum de Corbaris" 1677 settembre 10-1677 ottobre 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 50

253 900 "Pro dal Zino contra Iacobo de Moris" 1677 settembre 13-1677 ottobre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 51 901 "Pro Mattia de Lombardis contra Johannem Carlischum" 1677 ottobre 1-1677 ottobre 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 52 902 Controversia fra la Comunità di Redondesco e i coloni della parrocchiale di S. Maurizio di Redondesco 1677 ottobre 13-1678 febbraio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 53 903 "Pro Alexandro de Atti contra Bartholomeum de Affinis" 1677 ottobre 16-1678 maggio 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 54 904 Causa tra Francesco Menoni e Giovanni Stefani 1677 novembre 17-1678 gennaio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1676 febbraio 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 55 905 "Pro doctore de Cominis contra Martinollam" 1677 novembre 27-1679 gennaio 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 56

254 906 "Pro domino Beretta contra Iulium a Zino" 1677 dicembre 1-1678 gennaio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 57 907 "Pro domino Marcho Ghidello contra Baptistam Boldrinum" 1678 gennaio 13-1678 maggio 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1677. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 58 908 Causa tra la compagnia del Ss. Sacramento e Domenico Calza 1678 gennaio 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1674 settembre 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 59 909 Sequestro di beni di Simone Franchini 1678 marzo 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 60 910 Controversia tra i fratelli Cavalli e Tommaso Bellini 1678 aprile 23-1678 aprile 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 61 911 Causa tra Bartolomeo Dalzino e Giulio Dalzino 1678 aprile 28-1678 maggio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 62

255 912 Assegnazione di beni a Girolamo Roncha de Pretis 1678 maggio 5-1678 novembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 63 913 "Pro molto reverendo domino canonico Ronca" 1678 maggio 7-1678 maggio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 64 914 "Pro sororibus Navarolis contra Bergamaschum" 1678 maggio 14-1679 marzo 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 65 915 Controversia fra Girolamo Farina e i fratelli Mori 1678 maggio 21-1679 maggio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 66 916 Causa fra Francesco Menoni e la Comunità di Redondesco 1678 giugno 6-1678 giugno 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 67 917 Causa fra Giacomo Centurini e Costanzo Gomino 1678 giugno 14-1679 luglio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 68

256 918 Assegnazione a Francesco Menoni di frutti raccolti sopra un appezzamento di terra 1678 giugno 17-1679 luglio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 69 919 "Pro domino Hiacinto de Navarolis contra Mauritium et Hieronimum frates de Attis" 1678 luglio 8-1679 [ante aprile 11] Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 70 920 Controversia fra Antonio Menoni e i fratelli Favalli 1678 agosto 8-1678 novembre 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1676 novembre 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 71 921 Causa fra Stefano Affini e Giovanni Battista de Aliatis 1678 ottobre 10-1679 gennaio 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1678 ottobre 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 72 922 Contradditorio tra Giulia Cavanzana e Francesco Galfredi 1678 ottobre 19-1678 novembre 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1670 ottobre 1-1678 novembre 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 73 923 "Pro domino Iulio a Zino contra Alexandrum Locatellum" 1679 giugno 20-1679 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 74

257 924 "Pro magnifica Communitate Rotundisci contro Iacobum Goltium" 1679 luglio 15-1679 agosto 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 75 925 "Pro reverendo domino canonico Ronca contra Bartolum de Zinis" 1679 luglio 21-1679 luglio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 76 926 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1675 marzo 28-1679 agosto 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 52, n. 77 927 Disposizione dell'abate della Ducal chiesa di S. Barbara 1690 luglio 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 01 928 Disposizioni del Maestrato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1691 maggio 5-1706 novembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 02 928.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1691 maggio 5-1706 novembre 6 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: 1691 maggio 5-1696 marzo 31; 1706 novembre 6. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 02.01

258 928.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1691 agosto 27-1693 giugno 23 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 02.02 929 Disposizioni del podestà di Mantova al podestà di Redondesco 1691 agosto 14-1700 agosto 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1691 agosto 14; 1700 agosto 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 03 930 Concessioni militari 1691 novembre 17-1701 febbraio 26 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1691 novembre 17; 1701 febbraio 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 04 931 Disposizioni del Senato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1692 aprile 21-1700 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1692 aprile 21-1698 gennaio 3; 1700 ottobre 22-1700 dicembre 5. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 05 932 Disposizioni di giudici delegati al podestà di Redondesco 1692 ottobre 1-1700 giugno 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1692 ottobre 1-1698 giugno 27; 1700 giugno 5. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 06

259 933 Disposizioni del segretario di Stato di Mantova 1693 novembre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 07 934 "Pro Ducal phisco" 1694 gennaio 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 08 935 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1701 luglio 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 09 936 Comunicazioni da località limitrofe 1691 luglio 14-1700 luglio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1691 luglio 14-1696 agosto 13; 1700 luglio 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 10 937 Gride del vicepodestà di Redondesco 1684 agosto 6-1697 agosto 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1684 agosto 6; 1690 maggio 7-1694 giugno 22; 1697 agosto 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 11 938 Denunce e contradditori giudiziari presso la Pretura di Redondesco 1691 aprile 30-1701 novembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 12

260 939 Disposizioni del pretore di Redondesco 1691 giugno 16-1698 luglio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 13 940 Contratti di giovatico 1683 agosto 22-1693 novembre 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1683 agosto 22; 1693 agosto 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 14 941 "Pro domino Iulio de Zinis" 1685 dicembre 4-1695 agosto 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 15 942 Controversia tra i fratelli Soregotti per divisione di beni 1686 settembre 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1686 settembre 19 e s.d. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 16 943 "Pro dominio Vincentio Merlono" 1691 gennaio 30-1691 maggio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 17 944 Contraddittorio fra Giacomo Bardi e Giacomo Susta 1691 aprile 25-1691 aprile 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 18

261 945 Causa tra Elisabetta Galfredi de Affinis e i fratelli Bartolomeo, Antonio e Giovanni Galfredi 1691 maggio 13-1693 febbraio 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1697 marzo 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 19 946 Controversia tra Stefano Rossi e Felice Zampolli 1691 maggio 25-1691 maggio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 20 947 Causa mossa da Battista de Berettis contro Giovanni Battista de Cervatis 1691 maggio 26-1694 ottobre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 21 948 Causa fra le sorelle de Braghis e Domenico Vanini 1691 maggio 28-1691 luglio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 22 949 Controversia fra Giacomo Centurini e Giulio Olmi 1691 giugno 30-1691 luglio 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 23 950 Causa di Camilla Zanella contro Ludovico Ceresia 1691 luglio 16-1693 luglio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 24

262 951 Causa fra Antonio Menoni e Giovanni Lanfranchi 1691 settembre 1-1691 ottobre 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 25 952 Controversia fra Carlo Arnoldi e Francesco Martinola 1691 settembre 10-1692 ottobre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 26 953 Causa fra Antonio Menoni e Giuseppe Mori 1691 settembre 16-1691 ottobre 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 27 954 Affitti maturati sulle terre di Paolo Accini 1691 settembre 19-1691 ottobre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 28 955 Vendita all'incanto dei beni di Pietro Porcella 1691 settembre 25-1692 luglio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 29 956 Causa fra Domenico de Bresanis Camponis e Stefano de Rubeis 1691 ottobre 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 30

263 957 Causa fra Antonio Forti e Bartolomeo Borsella 1691 ottobre 14-1691 ottobre 27 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1691 ottobre 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 31 958 Causa fra francesco Zanelli e le sorelle Paleari 1691 novembre 6-1692 maggio 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1644 agosto 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 32 959 Causa fra Biagio Arnoldi e Francesco Martinola 1691 novembre 19-1692 dicembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 33 960 Causa fra i fratelli Berra e Giulia dalla Mano Berra 1692 febbraio 29-1692 giugno 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 34 961 Convenzione riguardo all'uso delle acque fra il marchese Baldassare Castiglione e la Comunità di Redondesco 1692 maggio 1-1701 maggio 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 35 962 Richiesta dei deputati della Comunità di Redondesco in materia di provvigionamento alle truppe 1692 maggio 5-1692 maggio 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 36

264 963 Nomina di Ferdinando Carlo Gonzaga di un sovrintendente in materia giudiziaria 1692 maggio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 37 964 Causa fra i fratelli Guareschi e i fratelli Formentini 1692 giugno 23-1696 marzo 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1692 giugno 23-1692 luglio 11; 1696 marzo 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 38 965 Causa fra le sorelle Brigitta e Veronica Farina 1692 agosto 4-1695 febbraio 28 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1678 novembre 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 39 966 Crediti di Giacinto Navaroli verso Girolamo Atti 1692 settembre 1-1692 settembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 40 967 Causa fra Antonio Tirelli e Francesco Guareschi 1692 settembre 9-1693 febbraio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 41 968 Controversia fra Pietro Lisolelli e i fratelli Berra 1692 ottobre 24-1692 ottobre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 42

265 969 Causa fra Giulia dalla Mano Berra e la Comunità di Redondesco 1692 novembre 27-1693 gennaio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 43 970 "Pro domino Caesari Navarollo contra Blasium Arnoldum" 1692 dicembre 3-1693 febbraio 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1684 settembre 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 44 971 Controversia fra Giacinto Navaroli e Giulio Dalzini 1693-1694 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1693 gennaio 3]-1694. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 45 972 Causa fra Giacinto Navaroli e Camilla Zanella 1693 gennaio 19-1693 marzo 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1684 ottobre 9-1699 agosto 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 46 973 Istanza di Francesco Curti 1693 febbraio 10-1693 febbraio 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 47 974 Causa fra Francesco Guareschi e Maria Calza Olmi 1693 febbraio 18-1693 settembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 48

266 975 "Pro domino Petro Moscono" 1693 febbraio 23-1693 febbraio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 49 976 Contradditorio giudiziario a istanza di Felice Zampolli contro Pietro dalla Mano 1693 marzo 7-1693 marzo 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 50 977 Istanza di Giulio Dalzini contro Girolamo Atti 1693 marzo 7-1693 ottobre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 51 978 "In causa vertente in iudicio concursus creditorum (...) super benis et hereditate quondam Pauli de Accinis" 1693 aprile 13-1693 luglio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 52 979 Contradditorio giudiziario fra Pietro Carleschi e Giacomo Goltio 1693 maggio 4-1693 maggio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 53 980 Istanza di Giulio Dalzini e altri contro i reggenti della Comunità di Redondesco 1693 maggio 9-1693 maggio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 54

267 981 "In causa vertente inter Franciscum et fratres de Taraschis et Bernardinum pariter de Taraschis" 1693 giugno 1-1694 febbraio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 55 982 "Pro domino Hieronimo Pezzino" 1693 giugno 3-1693 luglio 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1684 giugno 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 56 983 Controversia fra Francesco Menoni e Pietro Mosconi 1693 luglio 11-1693 agosto 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1693 luglio 11]-1693 agosto 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 57 984 "Pro domino Petro de Mascolis contra domino Hieronimus de Attis" 1693 agosto 1-1693 settembre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 58 985 "Pro domino Laurentis de Bendaleis contra dominum Clementem de Guareschis" 1693 agosto 3-1693 settembre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 59 986 "Pro domino Jacopo de Goltiis contra dominum Vincentium de Scudellariis" 1693 agosto 4-1693 agosto 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 60

268 987 Causa di Angelo Scola contro Giuseppe Angolini 1693 agosto 24-1693 novembre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 61 988 "Pro domina Barbara Formentina de Attis" 1693 agosto 26-1693 settembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 62 989 Istanza di Giovanni Boschino 1693 settembre 7-1693 settembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 63 990 Contradditorio giudiziario fra Alessandro Centurini e Alessandro Atti 1693 settembre 26-1693 novembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 64 991 Istanza del reverendo monsignor Girolamo Ronca contro gli eredi di Francesco Curti 1693 ottobre 2-1693 ottobre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 65 992 Contradditorio giudiziario fra Francesco Boldrino e Bartolomeo Cima 1693 ottobre 3-1693 ottobre 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 66

269 993 "Pro domino Ioanne Goltio" 1693 ottobre 24-1693 ottobre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 67 994 Causa dei fratelli de Zaninatiis contro Santo de Thomasiis 1693 novembre 23-1694 febbraio 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 68 995 Causa per l'eredità di Margherita Mutii 1693 novembre 24-1694 gennaio 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1693 novembre 20-1699 novembre 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 69 996 Ricorso di Vincenzo e fratelli Atti 1693 dicembre 11-1695 febbraio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 70 997 Controversia fra Sebastiano Bendaglia e Battista Cantoni 1693 dicembre 14-1694 giugno 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 71 998 "Pro dominis Felice Zampollo et Alexandro Atti" 1693 dicembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 53, n. 72

270 999 Causa fra i fratelli Affini e Giacomo Atti 1694 gennaio 30-1694 maggio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 01 1000 Causa fra Michele Dalzino da una parte e Stefano Rossi e Annibale Varini dall'altra 1694 febbraio 6-1694 maggio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 02 1001 Causa di Sebastiano e fratelli Bendaglia contro Battista Cantoni 1694 febbraio 22-1696 giugno 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 03 1002 "Pro domino Ioanni Paulo Maschera" 1694 febbraio 25-1696 marzo 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1690 agosto 15. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 04 1003 Contraddittorio giudiziario fra Giovanni Battista Arrighi e Bernardino Zambelli 1694 marzo 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 05 1004 Causa di Bernardino Provaglio contro Giovanni Maria Marinoni 1694 marzo 31-1694 ottobre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 06

271 1005 "Pro Francisco Cantono" 1694 aprile-1694 giugno 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1694 aprile]-1694 giugno 22. Allegati dal 1693 ottobre 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 07 1006 Rivendicazioni sui beni e sull'eredità giacente del fu Geronimo de Mondinis 1694 maggio 5-1695 gennaio 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 08 1007 "Pretencioni di Pelegrino Farinoti (...) neli beni di m. Gieronimo Mondini come fitadro di un prato (...)" 1694 maggio 4-1694 maggio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 09 1008 Istanza di Angelo Tomasi contro Alessandro Atti 1694 maggio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1693 giugno 15. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 10 1009 "In causa vertente (...) inter Baptistam de Bonoriis et Ioannem Andriam et fratres de Berris" 1694 giugno 9-1694 agosto 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 11 1010 Causa fra Giacomo Gobbio da una parte e Giulio Dalzini e Tomaso Valeri dall'altra 1694 giugno 15-1694 giugno 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 12

272 1011 Credito rivendicato dalla compagnia della Beata Vergine Maria della Carità detta della Ferrata eretta in S. Barnaba in Mantova contro Camilla Zanella Battistelli Montini 1694 luglio 1-1694 agosto 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 13 1012 Contraddittorio giudiziario fra Francesco Boldrino e Bartolomeo Braga 1694 luglio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 14 1013 "Pro domino Johanne Baptosta de Rossis" 1694 luglio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 15 1014 "Pro Hiacinto Navorollo" 1694 agosto 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1693 giugno 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 16 1015 "Pro hereditate Ronca" 1694 agosto 30-1694 agosto 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1693 settembre 9-1696 novembre 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 17 1016 Causa per diritti di vodagione fra i fratelli e i cugini Biancardi 1694 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 18

273 1017 Causa mossa dalle sorelle Galli contro Agostino e Federico Galli 1694 agosto 31-1695 marzo 21 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1694 novembre 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 19 1018 "Pro domino Felice Zampollo et Marco Antonio Mondino" 1694 settembre 23-1694 ottobre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 20 1019 Controversia fra Giulio Dalzini e i fratelli de Pellizzolis 1694 settembre 23-1696 febbraio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1681 settembre 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 21 1020 Contraddittorio giudiziario fra Pietro Aliatis e Margherita Merlina 1694 ottobre 14-1694 ottobre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 22 1021 "Pro dominis Iacomo de Attis et Federico Gallo" 1695 gennaio 8-1695 gennaio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 23 1022 Causa fra i fratelli Affini e i fratelli Atti 1695 gennaio 9-1695 febbraio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 24

274 1023 Causa fra la Confraternita dei Centurati di Acquanegra sul Chiese e Paolo Andrea Bini 1695 gennaio 18-1695 marzo 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 25 1024 "Pro domino Petro de Scattolinis contra dominum Federicum de Gallis" 1695 febbraio 26-1695 marzo 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 26 1025 "In causa (...) vertente inter Blasium de Arnoldis ex una et Antonium de Affinis agente domini Felicis Aureggii ex altera" 1695 aprile 23-1695 agosto 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1695 aprile 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 27 1026 "Pro dominis statore Ioanni Maria de Allotis et Ioanni Maria de Marinonis" 1695 maggio 30-1695 giugno 3 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1695 maggio 30-[post 1695 giugno 3]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 28 1027 "Pro dominis Cristophoro de Varinis et Bartholomeo de Galfredis" 1695 giugno 4-1695 giugno 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 29 1028 Causa fra Biagio Arnoldi e Giacinto Navaroli 1695 luglio 15-1696 marzo 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 30

275 1029 Contraddittorio giudiziario fra Paola Fachina de Piubenis e Stefano Rossi 1695 luglio 30-1695 agosto 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 31 1030 Istanza di Barbara de Maffizzonis dal Frate contro Giuseppe dal Frate 1695 luglio 31-1695 novembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 32 1031 Causa mossa da Giovanna dalla Mano, vedova Guareschi, contro Antonio, Gironimo e Giacomo Guareschi 1695 agosto 12-1696 marzo 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 33 1032 "Semplice descrizione delli beni dell'heredità del fu Giovanni Battista Pedrazzi" 1695 agosto 18-1695 settembre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 34 1033 "Pro dominis Pelegrino de Farinottis et Baptista de Arinettis" 1695 agosto 20-1695 settembre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 35 1034 Istanza di Giacomo Legamini contro Maria Ongari Pedrazzi 1695 agosto 22-1695 settembre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 36

276 1035 Causa fra Giovanni Battista Tirelli e i fratelli Tirelli 1695 novembre 19-1696 marzo 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 37 1036 Istanza di Antonio Piacentino contro Fortunato Noventa 1695 dicembre 1-1695 dicembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 38 1037 Causa fra Biagio Arnoldi e Giulio Dalzini 1696 gennaio 9-1696 luglio 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 39 1038 Causa fra le sorelle de Rubeis e i fratelli de Zaninatiis 1696 febbraio 4-1696 febbraio 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1695 maggio 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 40 1039 Istanza di Alessandro Centurini al vicepretore di Redondesco 1696 febbraio 18-1696 luglio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 41 1040 "Pro dominis sociis de Barutiis et de Mazziis" 1696 aprile 14-1696 luglio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 42

277 1041 "Pro domino Baptista de Cantonis" 1696 maggio 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 43 1042 Debiti di Francesco Fasadori verso Lelio Mondinari 1696 maggio 6-1696 agosto 28 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1664 ottobre 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 44 1043 Credito rivendicato da Andrea Bianchini verso Antonio Menoni 1696 maggio 19-1696 agosto 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 45 1044 "Pro domino Joanne Maria de Bassis, mercatore Brixiae" 1696 maggio 24-1696 maggio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 46 1045 Causa fra Antonio Guareschi e Girolamo Guareschi 1696 giugno 25-1696 luglio 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 47 1046 Istanza di Pietro Ottoni contro gli eredi di Giuseppe Tirrelli 1696 luglio 5-1696 luglio 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1696 luglio 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 48

278 1047 Causa tra i consorti Tomasi e Biagio Canicossa 1696 luglio 14-1697 maggio 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 49 1048 Controversia fra Bartolomeo Galfredi e Antonio Tadesi 1696 luglio 16-1696 agosto 3 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1693 maggio 31. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 50 1049 Crediti di Ludovico Chizzolla verso i fratelli Pelizoli 1696 luglio 21-1698 febbraio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 51 1050 "Pro dominis Petro de Lisolellis et Francisco de Riciardellis" 1696 settembre 26-1696 ottobre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 52 1051 Controversia fra Francesco e fratelli Taraschi e le sorelle de Cucchis 1696 ottobre 17-1696 novembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 53 1052 Istanza di Ippolito de Cominis contro Francesco Martinolo 1696 novembre 19-1696 novembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 54

279 1053 "Pro domina Annunciata de Stanghellinis contra Augustinum de Gallis" 1697 gennaio 11-1697 marzo 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1697 gennaio 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 55 1054 Contraddittorio giudiziario fra Agostino de Gallis e Federico de Gallis 1697 gennaio 26-1697 gennaio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 56 1055 "Pro dominis Paolo Merlino et Joanni Pina" 1698 aprile 29-1698 maggio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 57 1056 Causa tra Pietro Lisolelli e Battista Bovari 1699 gennaio 9-1699 ottobre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 58 1057 Causa contro Felice Zampolli, speziale di Redondesco, per debiti verso Domizio e fratelli Curzi e verso i reggenti della Comunità di Redondesco 1699 agosto 29-1701 maggio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 59 1058 Attestazioni notarili per contestati diritti di vodagione ai fratelli Lomini 1701 aprile 2-1701 aprile 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 60

280 1059 Causa tra Barbara Soregotti Vallari e i fratelli Formentini 1701 luglio 8-1701 ottobre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 61 1060 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1684 gennaio 15-1707 agosto 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1684 gennaio 15-[post 1707 agosto 4]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 54, n. 62 1061 Disposizioni del governatore di Mantova al podestà di Redondesco 1720 agosto 5-1731 novembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 01

1061.1 Disposizioni di carattere amministrativo del governatore di Mantova al podestà di Redondesco 1720 agosto 5-1731 novembre 28 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 01.01 1061.2 Disposizioni di carattere giudiziario del governatore di Mantova al podestà di Redondesco 1723 agosto 18-1731 giugno 29 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: 1723 agosto 18; 1728 gennaio 12; 1730 marzo 5-1731 giugno 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 01.02 1062 Ordini e avvisi del comissario generale degli alloggi di Mantova al podestà di Redondesco 1721 giugno 30-1731 maggio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 02

281 1063 Ordini dell'Ufficio delle contribuzioni di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1721 luglio 18-1731 settembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 03 1064 Disposizioni in esecuzione di ordini del governatore trasmesse al podestà di Redondesco dal vicepodestà di Mantova 1721 agosto 13-1722 gennaio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 04 1065 Ordini del Maestrato arciducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1721 settembre 1-1731 novembre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 05 1065.1 Gride e ordini di carattere amministrativo del Maestrato arciducale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1721 settembre 1-1731 novembre 27 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 05.01 1065.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato arciducale di Mantova al pretore di Redondesco 1722 ottobre 3-1730 ottobre 14 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 05.02 1065.3 Ammonizioni dall'Arciducal registro dell'Arciducal maestrato di Mantova al pretore di Redondesco 1729 marzo 14-1730 dicembre 13 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 05.03

282 1066 Ordini del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1721 novembre 15-1728 luglio 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1721 novembre 15-1722 marzo 20; 1728 luglio 12-1728 luglio 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 06 1067 Gride del rettore dello Spedale Grande di Mantova al podestà di Redondesco 1722 marzo 12-1729 aprile 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 07 1068 Comunicazione dell'Arciducal massarola al pretore di Redondesco 1722 giugno 8-1722 giugno 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 08 1069 Ordini del Senato arciducale di Mantova al pretore di Redondesco 1722 agosto 14-1731 dicembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 09 1070 Aumento della tassa sul sale e sulla macina 1727 marzo 13-1727 aprile 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 10 1071 Ordini della Deputazione militare di Mantova al pretore di Redondesco 1728 giugno 11-1732 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 11

283 1072 Disposizioni per la fiera franca di Trieste al pretore di Redondesco 1730 giugno 1-1731 marzo 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 55, n. 12 1073 Estratto relativo alla conferma di privilegi della Comunità di Redondesco 1721 novembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 01 1074 Disposizioni del commissario alla Camera arciducale di Mantova al podestà di Redondesco 1722 maggio 9-1725 gennaio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 02 1075 Gride del commissario per interesse dell'abbazia di S. Tommaso di Acquanegra sul Chiese da Mantova 1723 luglio 7-1723 novembre 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 03 1076 Ordini del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1723 settembre 6-1730 ottobre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 04 1077 Ordini del Collegio dei medici di Mantova al podestà di Redondesco 1725 marzo 30-1727 febbraio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 05

284 1078 Disposizioni per la trasmissione di documentazione dal pretore di Mantova al pretore di Redondesco 1727 marzo 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 06 1079 Disposizioni per la trasmissione di documentazione dall'avvocato fiscale di Mantova al pretore di Redondesco 1728 gennaio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 07 1080 Gride di carattere giudiziario del Senato arciducale di Mantova al pretore di Redondesco 1729 agosto 22-1729 novembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 08 1081 Carteggio con le comunità limitrofe 1729 maggio 9-1731 agosto 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1729 maggio 9-1729 maggio 10; 1731 febbraio 23-1731 agosto 31. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 09 1082 Gride, ordini e avvisi del podestà e del pretore di Redondesco 1721 maggio 15-1731 ottobre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 10 1083 Verbali di denuncia al pretore di Redondesco 1721 luglio 21-1731 novembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 11

285 1084 Permesso di transito dalla Cancelleria pretoria di Redondesco 1728 agosto 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 12 1085 Disposizione dei reggenti della compagnia della Ss. Trinità di Redondesco 1731 agosto 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 13 1086 Ricorso di Ippolito Provaglio al Maestrato arciducale di Mantova 1721 luglio 1-1721 luglio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 14 1087 Causa tra Giacomo Pichiotini e Giacomo Conti 1722 giugno 8-1722 settembre 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1722 giugno 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 15 1088 Attestazioni relative a Cesare Ferrari, in stato di povertà e miserabilità 1723 giugno 3-1723 giugno 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 16 1089 Attestazioni relative a Carlo Mari, in stato di povertà e miserabilità 1723 giugno 6-1723 giugno 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 17

286 1090 Attestazioni relative a Giovanni Battista Bigolo, miserabile 1723 giugno 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 18 1091 Causa tra l'oste Giacomo Palazzi e il macellaio Paolo Viccario 1723 agosto 6-1724 gennaio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 19 1092 Debiti e crediti di Giacomo Palazzi, oste di Redondesco 1724 febbraio 10-1724 febbraio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 20 1093 Causa contro Francesco Curti 1724 maggio 17-1727 settembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 21 1094 Stime dell'eredità dei fratelli Olivetti 1724 agosto 31-1724 ottobre 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1724 maggio 12-1724 novembre 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 22 1095 Cause per debiti dei fratelli Domizio e Giovanni Rossi 1724 novembre 20-1727 agosto 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1718 febbraio 28-1721 novembre 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 23

287 1096 Contradditorio a istanza di Giovanni Martinelli contro Paolo Vicario 1724 dicembre 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1720 ottobre 10-1724 dicembre 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 24 1097 Causa a istanza di Battista Dalzino contro gli eredi Laganini 1725 febbraio 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1625 febbraio 10-[post 1625 febbraio 10]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 25 1098 Attestazioni a favore di Alessandro Ferrari 1726 marzo 13-1727 gennaio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 26 1099 Documentazione relativa a debiti e crediti di Francesco Galfredi 1726 giugno 7-1733 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1726 giugno 7-1626 agosto 20; 1733 marzo 28-1733 dicembre 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 27 1100 Causa tra il capitano Orazio Provaglio e Andrea Taraschi 1726 agosto 27-1726 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 28 1101 Causa tra Cesare Arrivetti e Giovanni Battista Lisolelli 1726 ottobre 22-1726 ottobre 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 29

288 1102 Contenzioso tra Andrea Perteghella e creditori 1726 novembre 19-1727 agosto 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 30 1103 Causa tra Agostino Cantoni e Francesco Galfredi 1727 gennaio 9-1727 aprile 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 31 1104 Controversia tra i fratelli de Aliatis 1727 aprile 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1727 agosto 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 32 1105 Causa fra Maurizio Martinelli e Antonio Guareschi 1727 agosto 21-1731 agosto 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 33 1106 Imposte sui censi di Battista Taraschi 1727 novembre 19-1728 ottobre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 34 1107 Causa tra Giovanni Battista de Chiodi e Geronimo Filippini 1728 gennaio 3-1728 gennaio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 35

289 1108 Debiti di Paola vedova di Domizio de Rossis verso la compagnia del Ss. Rosario di Redondesco 1730 febbraio 7-1733 luglio 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1725 giugno 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 36 1109 Causa fra Giuseppe dal Frate e i cugini Guareschi 1730 maggio 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1730 maggio 4-[post 1730 maggio 4]. Allegati dal 1730 agosto 3. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 37 1110 Rinuncia all'eredità di Francesco Biancardi 1731 marzo 7-1731 marzo 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 38 1111 Causa fra la Comunità di Mariana Mantovana e la Comunità di Redondesco 1731 luglio 2-1732 agosto 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1730 agosto; allegati dal 1727 agosto 6. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 39 1112 "Convenzione tra la Comunità e parroco della parochia circa l'ostensorio d'argento" (1) 1731 settembre 13-1732 marzo 13 Fascicolo cartaceo Note (1) Titolo desunto da annotazione a tergo del fascicolo, preceduto da "n. 36". Data cronica. Allegati 1732 marzo 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 40

290 1113 Controversia tra Innocenzo Taraschi e Francesco dalla Mano 1731 novembre 8-1732 marzo 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 41 1114 Causa tra Giovanni de Berra e Domizio de Biancardi 1731 novembre 27-1731 dicembre 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 42 1115 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco 1710 ottobre 17-1731 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1710 ottobre 17-1716 marzo 16; 1719 giugno 3-1731 dicembre 29. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 56, n. 43 1116 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1723 gennaio 9-1730 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1669 gennaio 20-1735 agosto 4. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 57, n. 01 1117 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1731 gennaio 26-1737 marzo 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1728 settembre 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 58, n. 01

291 1118 Disposizioni di carattere amministrativo del Senato arciducale di Mantova al pretore di Redondesco 1733 gennaio 14-1735 dicembre 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1733 gennaio 14-1733 dicembre 19; 1735 marzo 16-1735 dicembre 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 01 1119 Disposizioni del commissario generale degli alloggi di Mantova al podestà di Redondesco 1733 febbraio 19-1735 aprile 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 02 1120 Disposizioni del governatore generale di Mantova al podestà di Redondesco 1733 marzo 3 -1736 marzo 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 03 1121 Disposizioni del Maestrato ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1733 marzo 5-1734 settembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 04 1121.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato arciducale di Mantova al podestà di Redondesco 1733 marzo 5-1736 marzo 24 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 04.01 1121.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato arciducale di Mantova al podestà di Redondesco 1733 ottobre 12-1734 settembre 20 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 04.02

292 1122 Gride del podestà di Redondesco 1733 aprile 20-1737 aprile 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 05 1123 Grida e mandato di comparizione del podestà di Mantova al podestà di Redondesco 1733 aprile 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 06 1124 Ordine del senatore e commissario della compagnia di S. Tommaso di Acquanegra sul Chiese 1733 giugno 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 07 1125 Ordini della Deputazione militare al pretore di Redondesco 1733 luglio 24-1733 ottobre 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 08 1126 Disposizioni dell'Ufficio delle contribuzioni di Mantova a Redondesco 1733 agosto 7-1735 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 09 1127 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1733 agosto 24-1733 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 10

293 1128 Disposizioni della Conferenza della città e Stato di Mantova al podestà di Redondesco 1734 gennaio 20-1736 aprile 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 11 1129 Disposizioni del Maestrato alla sanità di Mantova al questore di Redondesco 1735 febbraio 10-1736 febbraio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 12 1130 "1735. Nota di queli sono obligati comparire alle vicinie" 1735 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 13 1131 Arresto ed estradizione di Raimondo Sabloni 1736 marzo 5-1736 marzo 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 59, n. 14 1132 "Redondesco. Miscellanea dal 1737 al 1739" 1737 gennaio 18-1739 dicembre 15 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1692 novembre 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 60, n. 01 1133 "Nomina chiamati vicinia" 1737-1738 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 01

294 1134 Avvisi e gride di carattere amministrativo del podestà di Redondesco 1738 gennaio 4-1741 luglio 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 02 1135 Disposizione del Maestrato arciducale di Mantova al pretore di Redondesco 1738 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 03 1136 Disposizioni del commissario generale degli alloggi di Mantova al podestà di Redondesco 1738 gennaio 10-1738 marzo 19 Fascicolo cartaceo Note. Data cronica. Allegati dal 1738 gennaio 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 04 1137 Disposizioni del Maestrato della sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1738 gennaio 21-1741 giugno 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1738 gennaio 21-1740 gennaio 18; 1741 giugno 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 05 1138 Disposizioni del segretario di Stato di Mantova e del segretario subalterno di Mantova al podestà di Redondesco 1738 gennaio 21-1741 novembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 06 1139 Disposizione della Conferenza della città e Stato di Mantova al podestà di Redondesco 1738 marzo 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 07

295 1140 Dispozizioni sottoscritte dal vicegovernatore di Mantova al podestà di Redondesco 1738 aprile 15-1741 agosto 3 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1738 aprile 15; 1741 giugno 23-[ante 1741 agosto 3]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 08 1141 Disposizioni della Direzione generale delle finanze della città e Stato di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1738 maggio 5-1741 dicembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 09 1142 Disposizioni del veadore di Mantova 1738 maggio 22-1738 giugno 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 10 1143 Carteggio con le comunità limitrofe 1738 giugno 24-1739 luglio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 11 1144 "Per la tassa delle famiglie" 1738 novembre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 12 1145 Disposizioni della Giunta deputata per le acque irrigatorie al pretore di Redondesco (1) 1738 dicembre 11-1740 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Note (1) Nel documento del 5 dicembre 1740 compare come Giunta delegata sopra le acque e degagne dello Stato mantovano. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 13

296 1146 Disposizione sottoscritta dal commissario della Camera ducale di Mantova al pretore di Redondesco 1738 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 14 1147 Disposizioni della Delegazione militare di Mantova al pretore e al podestà di Redondesco 1738 dicembre 18-1740 giugno 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 15 1148 Disposizioni ed editto del Senato arciducale di Mantova al pretore di Redondesco 1739 gennaio 31-1741 novembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 16 1149 Disposizione del prefetto e priore del Collegio dei notai di Mantova al podestà di Redondesco 1739 giugno 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 17 1150 Rottura delle chiaviche del Triangolo 1739 luglio 1-1739 luglio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 18 1151 Disposizioni dell'Arciducal massarola di Mantova al pretore di Redondesco 1739 novembre 20-1739 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 19

297 1152 Disposizioni del Collegio dei medici di Mantova al pretore di Redondesco 1740 dicembre 7-1741 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 20 1153 Disposizioni della Regia commissione delegata per gli espedienti del ducato di Mantova al pretore di Redondesco 1741 novembre 18-1741 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 61, n. 21 1154 "Redondesco. Miscellanea dal 1740 al 1741" 1740 gennaio 8-1741 dicembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 62, n. 01 1155 Procedimenti contro Giacomo Antonio Aliatis 1741 dicembre 19-1743 novembre 15 Fascicolo cartaceo Data cronica. Allegati dal 1742 giugno 17. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 01 1156 Gride e ordini da don Pietro Rondini, segretario di Stato di Mantova, al podestà di Redondesco 1741 dicembre 23-1745 luglio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 02 1157 Commissioni dalla Regia commisione delegata per gli espedienti di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1742 gennaio 13-1742 febbraio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 03

298 1158 Ordini dalla Direzione generale delle finanze di Mantova al pretore di Redondesco 1742 gennaio 20-1743 novembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 04 1158.1 Ordini dalla Direzione generale delle finanze al pretore di Redondesco in materia amministrativa 1742 gennaio 20-1745 ottobre 28 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 04.01 1158.2 Odini della Direzione geneale delle finanze al pretore di Redondesco in materia giudiziaria 1743 novembre 8-1745 novembre 29 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 04.02 1159 Carteggio del podestà e del pretore di Redondesco con le comunità limitrofe 1742 febbraio 26-1745 dicembre 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 05 1160 Ordini del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1742 marzo 29-1745 aprile 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 06 1160.1 Ordini del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco in materia amministrativa 1742 marzo 29-1745 novembre 24 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 06.01

299 1160.2 Ordini del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco in materia giudiziaria 1744 agosto 7-1745 aprile 1 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 06.02 1161 Disposizioni della Delegazione militare della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1742 luglio 12-1742 agosto 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1742 agosto 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 07 1162 Disposizioni del Regio ducal senato di Mantova al pretore di Redondesco 1742 luglio 12-1744 giugno 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 08 1163 Disposizioni della Regia ducal conferenza delegata della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1742 luglio 27-1745 novembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 09 1164 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1742 settembre 14-1745 dicembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 10 1165 Prosecuzione del processo per furto di bestiame ai danni di Annibale Varini 1742 novembre 6-1742 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 11

300 1166 Disposizioni del Collegio dei notai di Mantova al podestà di Redondesco 1742 dicembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 12 1167 Gride della Giunta delegata per l'esame dei passaporti ed estrazioni ed altre provvidenze militari e pubbliche al pretore di Redondesco 1743 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 13 1168 Malviventi armati in Redondesco 1743 giugno 29-1743 luglio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 14 1169 Gride, ordini e avvisi del podestà di Redondesco 1744 aprile 18-1745 aprile 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 15 1170 Ordini del superiore dell'Arciducal massarola di Mantova al pretore di Redondesco 1744 dicembre 2-1744 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 16 1171 Gride del governatore della Lombardia e del ministro plenipotenziario della Lombardia trasmesse dal podestà e pretore di Manova al pretore di Redondesco 1745 maggio 16-1745 dicembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 17

301 1172 Ordini del senatore di Milano e podestà di Mantova e del direttore della finanze di Mantova al pretore di Redondesco 1745 giugno 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 18 1173 Disposizioni del priore del Collegio dei medici di Mantova contro Giuseppe Bertazzoli, speziale di Redondesco 1745 dicembre 6-1745 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 63, n. 19 1174 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1742 gennaio 2-1745 dicembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 64, n. 01 1175 Disposizioni di Pietro Rondini al podestà di Redondesco 1746 gennaio 18-1746 dicembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 01 1176 Disposizioni del segretario della Giunta civile e criminale di Mantova al podestà di Redondesco 1746 gennaio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 02 1177 Disposizioni del direttore delle finanze di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1746 gennaio 31-1750 marzo 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 03

302 1177.1 Disposizioni del direttore delle finanze di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1746 gennaio 31-1750 marzo 6 Sottofascicolo cartaceo Note. Data cronica. Antecedenti dal 1765 dicembre 25. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 03.01 1177.2 Disposizioni del direttore delle finanze di Mantova a istanza del Regio fisco camerale di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1746 giugno 20-1748 gennaio 7 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 03.02 1178 Disposizioni del Maestrato della sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1746 marzo 22-1750 febbraio 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 04 1178.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1746 marzo 22-1750 febbraio 5 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 04.01 1178.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1746 agosto 6-1747 novembre 23 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 04.02 1179 Disposizioni della Regia ducal conferenza delegata di Mantova al pretore di Redondesco 1746 maggio 3-1746 dicembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 05

303 1180 Gride, avvisi, comunicazioni del podestà di Redondesco 1746 maggio 8-1748 maggio 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 06 1181 "Pro interesse salutis contra Pedroni et Pirotti" 1746 agosto 19-1746 dicembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 07 1182 Disposizioni del senatore e podestà di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1746 dicembre 6-1749 luglio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 08 1183 Disposizioni del giudice pretorio di Mantova inviate a Redondesco 1747 febbraio 14-1749 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1747 febbraio 14-1747 settembre 6; 1749 dicembre 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 09 1184 Disposizioni del Collegio dei medici di Mantova al pretore di Redondesco 1749 marzo 14-1749 maggio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 10 1185 Disposizioni della Giunta civica di Mantova al pretore di Redondesco 1747 novembre 13-1750 febbraio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 11

304 1186 Disposizioni del senatore commissario dell'abbazia di S. Tommaso di Acquanegra sul Chiese al pretore di Redondesco 1747 novembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 12 1187 "Eseguir gli ordini del signor senatore podestà" [di Mantova] 1747 dicembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 13 1188 Provvedimenti per l'arrivo del reggimento Haghenbach in Redondesco 1749 giugno 6-1749 ottobre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 14 1189 "Uva venduta senza licenza sotto Marcaria" 1749 novembre 16-1751 febbraio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 65, n. 15 1190 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1745 dicembre 9-1749 dicembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 66, n. 01 1191 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1750 gennaio 9-1751 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 67, n. 01

305 1192 "Editto per la nuova pianta de tribunali in Mantova" 1750 marzo 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 01 1193 Disposizioni del segretario del Consiglio di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1750 giugno 16-1762 ottobre 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 02 1194 Disposizioni dal segretario della Giunta di vicegoverno di Mantova al podestà di Redondesco (1) 1750 luglio 2-1762 dicembre 22 Fascicolo cartaceo Note (1) Si segnala la presenza di due lettere indirizzate al podestà di Castel Goffredo, rispettivamente in data 22 giugno e 1 luglio 1757. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 03 1195 Riguardo al processo contro Giovanni Giacomo Berra 1752 febbraio 28-1752 marzo 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 04 1196 "Catterina Pirlo" 1752 giugno 9-1752 giugno 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 05 1197 "Acqua et Ferrari" 1752 luglio 8-1752 luglio 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 06

306 1198 Ricorso di Paolo Regatieri contro i fratelli Tondini 1752 agosto 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 07 1199 Avviso di pagamento alla Comunità di Marcaria su disposizioni del Consiglio di Giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1754 luglio 22-1754 settembre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 08 1200 Suppliche e disposizioni relative trasmesse da Francesco Berselli al podestà di Redondesco 1754 agosto 31-1754 ottobre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 09 1201 "Arresto di alcuni genovesi" 1755 giugno 2-1755 giugno 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 10 1202 "Piope pine per la città" 1756 marzo 16-1756 aprile 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 11 1203 "Ricorso del don Vallari maestro di scuola" 1756 aprile 13-1756 aprile 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1756 aprile] 13-1756 aprile 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 12

307 1204 "Stato della rocca di Marcaria" 1756 maggio 5-1756 maggio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 13 1205 Licenziamento di Francesco Maria Lomini, medico condotto della Comunità di Redondesco 1756 giugno 8-1756 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 14 1206 Minute di comunicazioni presso la Pretura di Redondesco 1758 agosto 16-1759 gennaio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 15 1207 "Caccia di ladri nel cremonese" 1759 agosto 3-1759 agosto 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 16 1208 Controversia fra Giuseppe Galvani e i fratelli Medolla 1759 agosto 20-1760 marzo 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 17 1209 "Capitano de birri Bonapace" 1759 agosto 30-1759 settembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 18

308 1210 "Mazzoleni e Cagioni" 1760 marzo 14-1760 maggio 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 19 1211 Arresto di Lodovico Tenadini e sua traduzione a Bozzolo 1761 maggio 2-1761 giugno 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 20 1212 "Ricorso Maiotti contro il capitano Rivetti" 1762 marzo 16-1762 maggio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 68, n. 21 1213 Disposizioni del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1750 aprile 1-1753 dicembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 01 1213.1 Gride, avvisi e disposizioni di carattere amministrativo del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1750 aprile 1-1753 dicembre 13 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 01.01 1213.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1750 settembre 12-1753 novembre 29 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 01.02

309 1214 Disposizioni della Congregazione civica d'attual reggenza della Comunità di Mantova al pretore di Redondesco 1750 aprile 14-1753 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 02 1215 Disposizioni del Maestrato della sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1750 aprile 22-1753 ottobre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 03 1216 Gride del podestà di Redondesco 1751 aprile 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 04 1217 "Collegio de notari per ammonire li notari a denunziare li censi e anticrasi" 1750 giugno 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 05 1218 Disposizioni del Collegio dei medici di Mantova al pretore di Redondesco 1750 dicembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 06 1219 Licenziamento di Guglielmo Troni, massaro della Comunità di Marcaria, ed elezone di un nuovo massaro 1751 aprile 28-1751 maggio 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 07

310 1220 "Convenzione sopra il campionamento" 1751 luglio 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 08 1221 Carteggio del podestà di Redondesco con località limitrofe 1751 luglio 15-1753 novembre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 09 1222 "Luogotenente di Marcaria contro l'attuario" 1751 settembre 4-1752 luglio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 10 1223 "Fisco contra Sommini" 1752 febbraio 8-1752 ottobre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 11 1224 "Communitas ista contra illam Marianae" 1752 luglio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 12 1225 Condizioni e visita dele strade della Pretura di Redondesco 1752 luglio 27-1753 agosto 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 13

311 1226 "Circa la visita delle strade" 1752 settembre 16-1752 settembre 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 14 1227 Sospetto contrabbando da parte dei fatelli Grazioli 1752 settembre 17-1752 setembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 15 1228 "Abuso dell'insegne della Posta" 1752 ottobre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 16 1229 Interrogatorio e successiva scarcerazione di Andrea Favoli e Giangiacomo Bressanelli 1752 novembre 12-1753 gennaio 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1752 dicembre 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 17 1230 Contrabbando di sale da parte di Caterina Gandini 1753 febbraio 22-1753 febbraio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 18 1231 Ingiunzione a Francesco Taraschi 1753 giugno 1-1753 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 19

312 1232 Vendita al pubblico incanto dei pegni di Paolo Regattieri 1753 novembre 12-1754 gennaio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 69, n. 20 1233 Disposizioni e accompagnatorie di proclami del Supremo consiglio di giustizia di Mantova alla Pretura di Redondesco 1750 marzo 30-1751 dicembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 01 1234 Ordini del podestà di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1750 agosto 28-1751 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 02 1235 Disposizioni del giudice del paradiso di Mantova al podestà di Redondesco a istanza di privati 1750 settembre 3-1751 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 03 1236 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1750 settembre 10-1751 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 04 1237 Diposizioni dell'Ospedale grande di Mantova al podestà di Redondesco 1750 settembre 22-1750 novembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 05

313 1238 "Pro Ospitali magno contra Dieci" 1750 settembre 30-1751 marzo 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 06 1239 Disposizioni del commissario degli ebrei di Mantova alla Pretura di Redondesco 1750 ottobre 6-1751 settembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 07 1240 Disposizioni del commisssario vescovile di Mantova al podestà di Redondesco 1750 dicembre 11-1751 giugno 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 08 1241 Competenza su un pioppo tagliato lungo il confine tra Redondesco e Gazoldo degli Ippoliti 1751 gennaio 29-1751 marzo 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 09 1242 Mandato di comparizione del commissario del Primiceriato in S. Andrea di Mantova 1751 aprile 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 10 1243 Disposizioni del podestà di Canneto sull'Oglio al podestà di Redondesco a istanza di privati 1751 maggio 24-1751 settembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 11

314 1244 Ammonizione del conservatore nel Collegio degli speziali di Mantova alla Pretura di Redondesco relativa a debiti dello speziale Romanini 1751 agosto 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 70, n. 12 1245 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1752 gennaio 5-1753 dicembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 71, n. 01 1246 Disposizioni del pretore di Mantova al podestà di Redondesco 1752 gennaio 8-1754 novembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 01 1247 Disposizioni del Supremo consiglio di giustizia di Mantova alla Pretura di Redondesco 1752 gennaio 13-1754 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 02 1248 Disposizioni dal Vescovado di Mantova 1752 gennaio 22-1754 ottobre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 03 1249 Disposizioni del giudice del paradiso di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1752 gennaio 30-1754 dicembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 04

315 1250 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1752 febbraio 14-1754 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 05 1251 Disposizioni del presidente e del consigliere del Supremo consiglio di giustizia di Mantova in qualità di commissario generale degli ebrei di Mantova e suo dominio alla Pretura di Redondesco 1752 febbraio 28-1754 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 06 1252 "Pro dominis Lomini fratribus" 1752 marzo 4-1752 agosto 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 07 1253 "Coen contra Facendini" 1752 marzo 6-1752 dicembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 08 1254 "Bassani contra Regattieri" 1752 marzo 8-1752 marzo 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 09 1255 Vendita al pubblico incanto dei beni di Giuseppe Olivetti 1752 marzo 9-1753 maggio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 10

316 1256 Vendita al pubblico incanto dei beni di Ippolito e fratelli Calza 1752 marzo 10-1752 giugno 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 11 1257 Spese per il processo di Giuseppe Cressini 1752 marzo 11-1752 luglio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 12 1258 Vendita al pubblico incanto dei beni di Pellegrino Capiardi e successiva sospensione 1752 marzo 13-1752 aprile 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 13 1259 Comunicazioni da località limitrofe 1752 aprile 7-1753 novembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 14 1260 Arresto di Giuseppe Agostini 1752 aprile 13-1752 giugno 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 15 1261 Disposizioni del conte Giuseppe Casali e di Ferdinando Muti, in qualità di giudici delegati alla Pretura di Redondesco 1752 maggio 5-1753 marzo 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 16

317 1262 Assegnazione di una pezza di terra a Fortunato Goltio 1752 maggio 15-1752 maggio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 17 1263 Vendita al pubblico incanto dei beni dei fratelli Todeschi 1752 maggio 25-1752 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 18 1264 "Affare della Marchionale" 1752 maggio 29-1752 giugno 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 19 1265 "A Manu contra Berra" 1752 maggio 29-1753 gennaio 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1752 dicembre 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 20 1266 Assegnazione dell'eredità del fu Cesare Motta 1752 giugno 7-1752 giugno 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 21 1267 Onorario del portiere 1752 giugno 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 22

318 1268 Disposizioni a carico di Bartolomeo Gennari, lavoratore delle Madri di S. Lucia 1752 giugno 26-1752 luglio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 23 1269 "Pro admodum reverendo domino archiprete Canicossae" 1752 giugno 26-1752 settembre 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1752 giugno 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 24 1270 Vendita al pubblico incanto dei beni di Giacomo Capuani 1752 luglio 17-1752 novembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 25 1271 Vendita al pubblico incanto dei beni di Francesco Bendaglia 1752 agosto 4-1752 novembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 26 1272 Vendita al pubblico incanto dei beni di Bartolomeo Perini 1752 ottobre 5-1753 giugno 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 27 1273 Disposizioni del priore del Collegio dei medici di Mantova al pretore di Redondesco 1752 novembre 7-1753 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 28

319 1274 Vendita al pubblico incanto dei beni di Daniele Ruggeri 1752 novembre 28-1753 febbraio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 29 1275 "Bargello Pini per credito col Comune di Marcaria" 1753 gennaio 26-1753 luglio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 30 1276 Ingiunzione di pagamento per Francesco Aureggi e Antonio Pirotti e vendita al pubblico incanto dei pegni di detto Pirotti 1753 marzo 7-1753 agosto 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 31 1277 "Curia criminale Canneti" 1753 aprile 10-1753 maggio 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 32 1278 Vendita al pubblico incanto dei beni di Francesco Bendaglia 1753 maggio 4-1753 novembre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 33 1279 Vendita al pubblico incanto dei beni di Antonio Nadaletti 1753 maggio 19-1753 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 34

320 1280 Vendita della possessione detta l'Allegretto posta nel territorio di Marcaria, di proprietà del marchese Romoaldo Gazini 1753 maggio 23-1753 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 35 1281 "Esazioni dei crediti dell'Ufficio del Registro di Mantova" 1753 maggio 25-1754 ottobre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 36 1282 "Pio luogo di S. Anna" 1753 luglio 31-1753 settembre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 37 1283 "Ragion Cantante Capitani" 1753 agosto 11-1753 agosto 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 38 1284 "Signori conti Melchiorri" 1753 settembre 4-1754 febbraio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 39 1285 "Reverendo Bonantonio" 1753 ottobre 22-1753 ottobre 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 40

321 1286 Vendita al pubblico incanto dei beni di Cristoforo Antonio e altri consorti Pasetti 1753 novembre 28-1754 febbraio 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1753 dicembre 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 41 1287 Sequestro e vendita di beni di don Silvestro Bertoni, curato di Casatico 1754 giugno 15-1754 agosto 31 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1754 maggio 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 42 1288 Causa tra Giovan Battista Pasotelli e Giacomo Berra 1754 settembre 3-1755 febbraio 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 43 1289 Credito vantato dalla Ditta Eredi d'Abram Vita Fano verso Daniele Ruggeri 1754 ottobre 4-1755 febbraio 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 44 1290 Credito vantato da Teodorico Lomini verso Ferrante Galfredi 1754 ottobre 22-1754 dicembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 45 1291 Sequestro di beni del sergente Andrea e consorti Tedeschi 1754 dicembre 3-1754 dicembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 72, n. 46

322 1292 Disposizioni del Maestrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1754 gennaio 2-1758 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 01 1292.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Maestrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1754 gennaio 2-1758 dicembre 29 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 01.01 1292.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Maestrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1754 novembre 6-1758 dicembre 14 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 01.02 1293 Avvisi e disposizioni della Congregazione civica d'attual reggenza della Comunità di Mantova al pretore di Redondesco 1754 gennaio 10-1758 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 02 1294 Comunicazioni da località limitrofe al podestà di Redondesco 1754 marzo 12-1757 giugno 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 03 1295 Compilazione e trasmissione del processo tra Giuseppe Salandri e Giacinto Lamberti 1754 giugno 20-1754 dicembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 04

323 1296 Contrabbando di grano di Paolo Riccardi 1754 ottobre 20-1756 giugno 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 05 1297 Disposizioni del priore del Collegio dei medici di Mantova al pretore di Redondesco 1754 novembre 12-1757 dicembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 06 1298 Contrabbando di grani di Antonio Ferrari 1754 novembre 20-1755 novembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 07 1299 Disposizioni del Magistrato della sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1754 novembre 28-1758 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 08 1300 "Rusconi ed Anselmini" 1754 dicembre 9-1754 dicembre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 09 1301 "Interessati nella Valle di Campitello" 1755 aprile 25-1755 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 10

324 1302 "Spurgo degli alvei Tartaro e Gambina" 1755 maggio 16-1755 giugno 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 11 1303 Disposizioni della Giunta delle acque di Mantova al pretore di Redondesco 1755 giugno 4-1757 giugno 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 12 1304 "Nota de fornelli da seta" 1755 giugno 10-1755 luglio 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 13 1305 "Strada coriera di Marcaria" 1757 giugno 14-1757 giugno 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 14 1306 Ripristino dell'uso delle acque secondo la convenzione dell'8 giugno 1731 1755 giugno 19-1755 luglio 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1755 giugno 19-[post 1755 luglio 19]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 15 1307 "Cavamenti de scoli di Casatico" 1755 giugno 20-1755 luglio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 16

325 1308 Ripristino delle acque già levate da Tamasia Portaleoni, a beneficio del marchese Onorato Castiglioni 1755 giugno 28-1755 ottobre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 17 1309 Manutenzione del fossato del castello di Redondesco 1755 agosto 5-1755 novembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 18 1310 "In materia del contrabando Tondini" 1755 settembre 6-1755 settembre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 19 1311 Sospensione della vendita al minuto di vino nell'osteria di San Michele in Bosco e "gravame" per relativo agli affitti del dazio dell'osteria suddetta 1755 settembre 12-1755 dicembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 20 1312 Ingiunzioni per Carlo e fratelli Navaroli 1755 novembre 13-1756 marzo 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 21 1313 "Visita della spezieria di Marcaria" 1755 dicembre 11-1755 dicembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 22

326 1314 Ordine di comparizione per Carlo Mazaza e vendita al pubblico incanto dei pegni sequestrati a saldo del debito verso Simone Milani 1756 gennaio 9-1756 gennaio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 23 1315 Disposizioni dell'ispettore generale delle cacce di Mantova e del soprintendente generale delle cacce di Mantova 1756 gennaio 22-1757 luglio 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 24 1316 Disposizioni sottoscritte da Gaetano Barbieri al podestà di Redondesco 1756 gennaio 24-1757 settembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 25 1317 "Rottami della rocca di Marcaria disposti per la strada di San Martino" 1756 maggio 27-1756 giugno 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 26 1318 "Monitori e signori notari" 1756 luglio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 27 1319 "Strada della Rassica a Marcaria" 1756 agosto 26-1756 settembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 28

327 1320 "Ponte de Cervi a confini di Mariana" 1756 settembre 14-1756 settembre 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1752 giugno 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 29 1321 "Comanda di 12 cavalli" 1756 ottobre 7-1756 ottobre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 30 1322 "Statuti e proclami per li danni campestri" 1757 luglio 20-1757 luglio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 31 1323 "Strada del Ospitaletto" 1757 settembre 6-1757 novembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 32 1324 "Contrabbando Filippini" 1757 novembre 21-1758 luglio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 33 1325 Comunicazioni al podestà di Redondesco del commissario delle contribuzioni di Mantova 1758 gennaio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 34

328 1326 Arresto e scarcerazione di Giacomo Castagna 1758 febbraio 16-1758 marzo 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1758 febbraio 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 35 1327 "Nota de vitelli" 1758 aprile 20-1758 maggio 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 36 1328 "Communitas contra societatem Sanctissimi Sacramenti" 1758 aprile 26-1758 maggio 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 37 1329 "Mercanti da seta" 1758 maggio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 73, n. 38 1330 Disposizioni del rettore dell'Ospedale grande di Mantova al podestà di Redondesco 1755 gennaio 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 01 1331 Disposizioni del consigliere del Supremo consiglio di Giustizia e commissario degli ebrei di Mantova e suo dominio alla Pretura di Redondesco 1755 gennaio 13-1757 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 02

329 1332 Disposizioni del giudice del paradiso di Mantova al podestà di Redondesco 1755 gennaio 23-1757 giugno 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 03 1333 Vendita dei beni sequestrati a Daniele Ruggeri a soluzione di un credito verso la Ditta Eredi d'Abram Vita Fano 1755 marzo 10-1755 ottobre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Inserti 1755 aprile 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 04 1334 Disposizioni di Alfonso Bermuda, in qualità di giuduce delegato, al pretore di Redondesco 1755 marzo 17-1756 settembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 05 1335 "Fratelli Giovanini" 1755 aprile 26-1755 maggio 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati sec. XVIII. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 06 1336 Disposizioni del Supremo consiglio di giustizia della città e ducato di Mantova alla Pretura di Redondesco 1755 luglio 17-1757 agosto 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 07 1337 Carteggio del podestà di Redondesco con località limitrofe 1755 luglio 31-1757 luglio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 08

330 1338 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1755 agosto 4-1756 settembre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 09 1339 Disposizioni del pretore di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1755 agosto 13-1757 agosto 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 10 1340 Disposizioni dal giudice di commessa appellazione di Mantova al pretore di Redondesco 1755 settembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 11 1341 Disposizioni dal Vescovado di Mantova al podestà di Redondesco 1755 settembre 16-1757 marzo 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 12 1342 "Contro il signor notaio Pedrazzi per la sicurezza a sigillo de rogiti" 1755 ottobre 7-1755 ottobre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 13 1343 Disposizioni di Francesco Stolfini, giureconsulto collegiato di Mantova in qualità di giudice delegato, al podestà di Redondesco 1755 novembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 14

331 1344 Disposizioni del consigliere del Consiglio di Giustizia di Mantova in qualità di commissario della Mensa vescovile di Mantova al podestà di Redondesco 1755 novembre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 15 1345 Vendita dei beni sequestrati a Francescantonio Marchi a soluzione di un credito controverso vantato dalla ditta Rubino Fermi 1755 dicembre 11-1756 febbraio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 16 1346 Vendita dei beni sequestrati ai fratelli Guateri a soluzione di un credito vantato da Rosa Givanni Marangoni 1755 dicembre 12-1755 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 17 1347 Vendita dei beni sequestrati al capitano tenente Bartolomeo Breda a soluzione di un credito vantato dalla Ditta Rubino Fermi 1756 gennaio 9-1756 gennaio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 18 1348 Perizia alla "possessione Collombarola" di Marcaria 1756 gennaio 9-1756 gennaio 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 19 1349 Vendita dei beni sequestrati a Giacomo Rovina a soluzione di un credito vantato da Nicola Guatari 1756 gennaio 10-1756 giugno 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1755 settembre 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 20

332 1350 Arreso, incarcerazione e consegna del garzone da fornaio chiamato "il lacchè" 1756 febbraio 18-1756 febbraio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 21 1351 Contadditorio tra i fratelli Anselmo, Carlo e Basilio Pavesi per la divisione di beni 1756 maggio 12-1756 maggio 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1755 dicembre 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 22 1352 "Investitura della Badia di Acquanegra" 1756 maggio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 23 1353 "Gravami" dei reggenti della Comunità di Mariana Mantovana 1756 luglio 28-1756 settembre 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1756 luglio 28-[post 1756 settembre 4]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 24 1354 Causa fra il marchese Antonio Cavriani e il conte don Alfonso Pavesi Melli 1756 agosto 4-1756 settembre 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1756 agosto 31. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 25 1355 Credito residuo vantato dal dottor Bartolomeo Lomini contro Giovanni Biancardi 1756 agosto 17-1756 ottobre 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 26

333 1356 Informazioni concernenti Bartolomeo Scudellari, incarcerato 1756 agosto 25-1756 settembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 27 1357 Mandato di comparizione per Cesare Tondini 1756 settembre 11-1756 settembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 28 1358 Vendita di beni pignorati a Valerio Scavezzoni a soluzione di un debito residuo verso la compagnia del Carmine di Mantova 1756 settembre 23-1756 ottobre 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1756 luglio 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 29 1359 Vendita di beni pignorati a Carlo de Steffani per debito verso Giuseppe Ferrari, mirandolese 1756 novembre 6-1756 novembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 30 1360 "Reverendi Padri di S. Barnaba" 1756 novembre 16-1756 novembre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 31 1361 Vendita dei pegni sequestrati a Ferdinando Pasolini a soluzione del debito verso Leon Benedetto Cologna 1756 novembre 17-1757 aprile 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 32

334 1362 Vendita dei beni sequestrati a Girolamo Soregotti e a Bartolomeo Golfredi a soluzione di un credito vantato dai Padri del Carmine 1756 dicembre 9-1757 gennaio 8 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1756 novembre 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 33 1363 Perizia alla casa abitata da Giovan Battista dall'Aglio, detenuto nelle carceri di Mantova 1757 febbraio 14-1757 marzo 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 34 1364 Vendita dei beni sequestrati a Giuseppe Facendini a soluzione dei un debito vantato dalla Ditta Cantoni e Norsa 1757 febbraio 16-1757 marzo 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 35 1365 Provvedimenti in relazione al debito di Giovan Battista Romanini verso Francesco Bignozzi 1757 febbraio 25-1757 marzo 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 36 1366 Vendita di pegni sequestrati al capitano Bartolomeo Breda a soluzione di un debito verso Salomon Basilea 1757 marzo 16-1757 aprile 4 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1757 marzo 4. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 37

335 1367 Cattura, incarcerazione e traduzione dalle carceri di Redondesco alle carceri di Canneto sull'Oglio di Giovan Battista Corti, oste di Mariana Mantovana 1757 marzo 30-1757 aprile 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati [ante]1757 aprile 16-1757 settembre 7. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 38 1368 Ingiunzione di pagamento e divieti contro Francesco Vivaldini, "ferraro" 1757 maggio 9-1757 maggio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 39 1369 "Capitolo di S. Barbara" 1757 maggio 16-1757 maggio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 40 1370 Denuncia con istruttoria a carico di Giovan Battista Olivetti, di Giuseppe 1757 novembre 30-1757 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 41 1371 Causa fra il dottor Carlo Antonio Bonatti da una parte e Sabina Padella e Antonio Maria Pavesi, vocatario, dall'altra 1757 dicembre 12-1758 aprile 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 74, n. 42 1372 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1756 gennaio 25-1761 dicembre 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1756 gennaio 25-1757 dicembre 20; 1761 gennaio 20-1761 dicembre 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 75, n. 01

336 1373 Disposizioni del presidente e del consigliere del Supremo consiglio di giustizia e commissario generale degli ebrei di Mantova e suo dominio alla Pretura di Redondesco 1758 gennaio 11-1762 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 01 1374 Disposizioni del Supremo consiglio di giustizia della città e ducato di Mantova alla Pretura di Redondesco 1758 gennaio 14-1762 ottobre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 02 1375 Vendita dei beni pignorati a Francesco Antonio Marchi, luogotenente di Marcaria, a istanza di Francesco Tagliavacca, podestà di Gazzuolo 1758 gennaio 16-1759 gennaio 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 03 1376 Disposizioni dal Vescovado di Mantova a Redondesco 1758 gennaio 28-1762 febbraio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 04 1376.1 Disposizioni del vicario generale di Mantova al podestà di Redondesco 1758 gennaio 28-1761 agosto 4 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 04.01 1376.2 Disposizioni di don Lodovico Maria Nonio, consigliere del Supemo consiglio di giustizia di Mantova in qualità di commissario dei feudi del Vescovado e commissario della Mensa vescovile di Mantova, al podestà e pretore di Redondesco 1760 febbraio 13-1762 febbraio 10 Sottofascicolo cartaceo Note Data cronica: 1760 febbraio 13-1760 agosto 21; 1762 febbraio 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 04.02

337 1377 Disposizioni del pretore di Mantova 1758 gennaio 31-1762 dicembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 05 1377.1 Disposizioni del pretore di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1758 gennaio 31-1762 dicembre 14 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 05.01 1377.2 Disposizioni del pretore di Mantova per Marcaria 1758 luglio 12-1762 dicembre 17 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 05.02 1378 Indagine relativa alla presenza di una certa Maria, vedova Mutti, in Mariana Mantovana 1758 febbraio 14-1758 febbraio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 06 1379 Disposizioni del giudice del paradiso di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1758 febbraio 16-1762 agosto 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 07 1380 Carteggio del pretore e podestà di Redondesco con località limitrofe 1758 febbraio 21-1762 agosto 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 08

338 1381 Disposizioni del giudice di commessa appellazione di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1758 aprile 17-1758 giugno 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 09 1382 Disposizioni del consigliere del Supremo consiglio di Giustizia e commissario del Primiceriato della chiesa colleggiata di S. Andrea di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1758 aprile 20-1759 febbraio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 10 1383 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1758 maggio 20-1762 luglio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 11 1384 "Ordine di tenere Carlo Medola" 1758 giugno 30-1758 luglio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 12 1385 Disposizioni per la vendita di beni pignorati a Francesco e a Santo Bergami a soluzione del credito vantato dalla ditta Iseppe Benedetto Norsa e compagni 1758 luglio 13-1762 marzo 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1758 luglio 13-1759 gennaio 18; 1762 febbraio 1-1762 marzo 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 13 1386 Cattura di Pellegrino Cantoni e Placido Montini 1758 settembre 5-1758 ottobre 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 14

339 1387 Provvedimenti relativi a Francesco Righi 1758 ottobre 7-1758 novembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 15 1388 Disposizioni e comunicazioni di Ippolito Tonni, regio protofisico di Mantova, al pretore di Redondesco e di Silvio Giuseppe Pittori, cancelliere del Protomedicato di Mantova, all'attuaro della Pretura di Redondesco 1758 dicembre 7-1762 maggio 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1758 dicembre 7-1759 gennaio 3; 1762 maggio 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 16 1389 Sequestro ad Agostino Eusebio Gatti degli alberi tagliati sopra il fondo detto “Il campo dell'olmo” 1759 gennaio 24-1759 marzo 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 17 1390 Vendita di beni sequestrati ai fratelli Sebastiano e Francesco Bottoli a soluzione di un credito vantato dall'avvocato Todeschini e cugini 1759 febbraio 1-1760 marzo 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1758 settembre 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 18 1391 Vendita dei beni sequestrati a Francesco Salvadori a soluzione del credito vantato da Cicinio Bonfanti 1759 marzo 22-1759 maggio 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 19

340 1392 Vendita dei beni pignorati a Pellegrino Cantoni, in qualità di massaro del Comune di Marcaria, a istanza di Nicola Molini 1759 giugno 27-1759 novembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 20 1393 Vendita di beni sequestrati ad Agostino Eusebio Gatti a soluzione del credito vantato da Leopoldo Nievo, molestato da Leon Norsa 1759 luglio 5-1759 dicembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 21 1394 Vendita del frumento sequestrato ad Agostino Eusebio Gatti a soluzione del credito vantato da Alessandro Reggi 1759 agosto 8-1759 agosto 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 22 1395 Spese processuali a carico del tenente Francesco Antonio Regatieri 1759 agosto 22-1760 luglio Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 23 1396 Vendita dei beni sequestrati a Carlo Madella a soluzione del credito vantato da Giuseppe Tesini 1760 marzo 8-1760 marzo 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1760 marzo 8-[ante] 1760 marzo 18. Antecedenti dal 1759 settembre 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 24 1397 "Criminale parmegiano per furto di cavallo" 1760 marzo 21-1760 aprile 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 25

341 1398 Vendita dei beni pignorati a Gaetano Pistonesi a soluzione del credito vantato dal monastero delle Madri di S. Barnaba di Mantova 1760 aprile 28-1760 luglio 10 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati [ante] 1760 aprile 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 26 1399 Disposizioni del consigliere del Supremo consiglio di giustizia e commissario del Capitolo della regia ducal chiesa di S. Barbara di Mantova alla Pretura di Redondesco 1760 maggio 19-1762 dicembre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 27 1400 Disposizioni del consigliere del Supremo consiglio di giustizia e commissario dell'Ospedale della Misericordia di Mantova alla Pretura e Podestaria di Redondesco 1760 giugno 23-1762 aprile 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 28 1401 Causa mossa da Emanuele Cantoni contro Carlo Pavesi e "per rilievo" di questi contro Giusepe Chinali 1760 agosto 19-1760 ottobre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 29 1402 Vendita di beni sequestrati al marchese Onorato Castiglione a soluzione di un credito vantato da Raffael Vita Fano 1760 agosto 22-1760 ottobre 21 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1760 luglio 14. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 30

342 1403 Recupero presso Francesco Fantoni dei beni sequestrati a istanza di Giovan Battista Azzali a Giovan Battista Caprioli e a suo figlio Francesco 1760 dicembre 19-1761 novembre 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1760 agosto 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 31 1404 Vendita dei beni pignorati a Carlo Pavesi a soluzione di un credito vantato da Lea Volta Reggi 1761 gennaio 12-1761 ottobre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 32 1405 Vendita dei beni sequestrati a Giovanni Battista Caprioli a soluzione del credito vantato da Martino Pasquini 1761 febbraio 19-1761 aprile 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 33 1406 Vendita dei beni sequestrati a Giovanni Battista Bernardi a soluzione del credito vantato da Francesco Fantoni 1761 aprile 15-1762 gennaio 29 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1760 ottobre 20-1760 dicembre 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 34 1407 Indagine relativa al sospetto omicidio di un "religioso trinitario" partito da Cremona e diretto a Mantova il giorno di S. Andrea del 1959 1761 maggio 18-1761 maggio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 35

343 1408 Vendita dei beni pignotati a Domenico Goffredi a istanza di Jacob Vita Castelfranco 1761 agosto 12-1761 settembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 36 1409 Vendita del frumento pignorato a don Carlo Branchini a soluzione del credito vantato da Bartolomeo Masè 1761 agosto 17-1761 settembre 2 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1761 settembre 20. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 37 1410 Disposizioni del conte Lodovico Magnagutti, consigliere del Supremo consiglio di giustizia della città e ducato di Mantova, in qualità di giudice delegato, alla Pretura di Redondesco in merito ad Antonio Azzini 1761 settembre 4-1761 settembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 38 1411 Vendita dei beni sequestrati a Pietro Donini a soluzione del credito vantato da Pietro Bottironi 1761 settembre 7-1761 settembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 39 1412 Vendita dei frutti sequestrati a Cristoforo Tonemasi a soluzione del credito vantato da don Giulio Tassoni, arciprete di Gazoldo degli Ippoliti 1761 settembre 28-1761 novembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 40 1413 Concorso per l'arresto del conte Galleano Lecchi e della giovane da questi rapita 1761 novembre 11-1761 novembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 41

344 1414 Vendita dei beni sequestrati a Giovanni Galfredi a soluzione di un credito vantato dalle madri di S. Maddalena 1761 dicembre 11-1761 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 42 1415 Vendita del frumento sequestrato a Giambattista Dusi a soluzione del credito vantato da Leon Benedetto Cologna 1761 dicembre 14-1762 febbraio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 43 1416 Disposizioni del vicario generale capitolare di Mantova al podestà di Redondesco 1762 gennaio 11-1762 ottobre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 44 1417 Vendita dei beni pignorati a don Carlo Branchini, sacerdote, a soluzione del credito vantato da Giovanni Battista Stevanelli 1762 gennaio 28-1762 febbraio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 45 1418 "Investitura della badia di Aquanegra" 1762 febbraio 25-1762 marzo 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 46 1419 Vendita dei pegni levati a Francesco Giambattista Dusi a soluzione del debito verso Battista Compostella 1762 maggio 14-1762 novembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 47

345 1420 Vendita dei beni pignorati a Giusepep Chinali a soluzione di un credito vantato da Emanuel Franchetti 1762 luglio 27-1762 settembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 48 1421 Informazioni concernenti Giovanni Maragnani 1762 settembre 6-1762 settembre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 49 1422 Arresto e scarcerazione di Ferdinando Galli 1762 novembre 13-1762 novembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 76, n. 50 1423 Disposizioni del Magistrato alla sanità al pretore "pro interesse salutis Rotundisci" 1759 marzo 13-1763 novembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 01 1424 Disposizioni della Congregazione civica d'attual reggenza della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1760 febbraio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 02 1425 Disposizioni del Magistrato camerale di Mantova 1760 settembre 23-1764 maggio 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1760 settembre 23; 1764 maggio 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 03

346 1425.1 Disposizioni del Magistrato camerale di Mantova al luogotenente di Marcaria 1760 settembre 23 Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 03.01 1425.2 Disposizioni del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1764 maggio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 03.02 1426 Disposizioni di don Emanuele Carrera, questore del Magistrato camerale di Mantova e delegato, al podestà di Redondesco 1762 dicembre 6-1762 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 04 1427 Disposizioni della Congregazione civica d'attual reggenza della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1763 maggio 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 05 1428 "Nota di tutti li capi di famiglia che puono e devono intervenire in vicinia l'anno 1763" 1763 dicembre 28 Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 77, n. 06 1429 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1763 gennaio 7-1764 dicembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 78, n. 01

347 1430 Disposizioni e comunicazioni da Giuseppe d'Auersperg, segretario della Giunta di vicegoverno e da Pellegrino Salandri al podestà di Redondesco, su commissione della stessa Giunta di vicegoverno 1763 febbraio 11-1768 novembre 18 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1762 d icembre 21; allegati 1765 luglio 11-1765 luglio 12. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 01 1431 "Capi di bestiame nel territorio della Comunità di Marcaria" 1763 maggio 10-1763 giugno 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Inserti 1762 settembre 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 02 1432 Disposizioni dal segretario del Consiglio di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1763 luglio 3-1768 dicembre 9 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1763 luglio 3-1764 agosto 18; 1766 aprile 2-1768 dicembre 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 03 1433 Trasmissione da parte di Luigi Grazia di gride in merito alla cessione dell'"impresa della carta" 1764 giugno 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 04 1434 "Famiglie parmegiane venute nel Mantovano" 1764 giugno 10-1764 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 05 1435 "Lettere intorno all'affogamento nell'aqua del signor conte Benzoni" 1764 giugno 22-1764 luglio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 06

348 1436 Soluzione del credito vantato da Angelo Maria Biancardi 1764 settembre 1 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1764 settembre 1]-1764 settembre 1. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 07 1437 "(...) competizione tra il ricorrente Francesco Fazioli ed il tenente Francesco Antonio Regatieri (...)" 1764 ottobre 20-1764 novembre 16 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1764 ottobre 20]-1764 novembre 16. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 08 1438 Nomina del vicegerente della Pretura di Redondesco, vacante, nella persona di Filippo Tonni 1766 febbraio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 09 1439 Saldo del credito vantato dal birro Carlo Lanatti 1766 marzo 6-1766 marzo 14 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1766 febbraio 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 10 1440 Cattura e successivo rilascio di Carlo Puricelli, subconduttore del ponte di Marcaria 1766 maggio 17-1766 giugno 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 11

349 1441 "Nomina de sovrintendenti e deputati alla sanità da farsi dall'eccellentissimo Vicegoverno" 1766 giugno 16-1766 luglio 24 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1766 giugno 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 12 1442 Ricorso dei fratelli Carlo ed Antonio Alberoni 1766 giugno 27-1766 agosto 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 13 1443 Concorso per l'arresto di Domenico Franzoni, Angelo Magni e Giacomo Madella 1766 luglio 29-1766 agosto 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 14 1444 Concorso per l'arresto di malviventi, vagabondi, fuoriusciti armati e qualunque altra persona sospetta 1766 agosto 3-1766 settembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 15 1445 "Eccesso commesso da reclutanti" 1766 settembre 2-1766 settembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 16 1446 Esposto di Giovanna, Anna Maria e Lucia sorelle Azzolini 1766 settembre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 17

350 1447 "Contro Giacomo Madella" 1766 novembre 2-1766 novembre 17 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1764 giugno 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 18 1448 "Notizia dalle terre ville e comunità soggette a questa Pretura suoi confini, statuti e privilegi" 1767 maggio 20-1767 giugno 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 19 1449 Debiti di Giuseppe Manfredini 1767 novembre 9-1769 dicembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 20 1450 "Nota de cavalli per il regio servigio" 1767 settembre 24-1767 ottobre 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 21 1451 Consegna del detenuto Giuseppe Biaggi al governatore di 1767 novembre 27-1767 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 22 1452 Indagini sull'osteria posta nel Borghetto Asolano 1768 marzo 17-1768 marzo 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1763 febbraio 23. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 23

351 1453 Occorrenza di cavalli per il "regio servigio" 1768 marzo 18-1769 luglio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 24 1454 Aggressione e furto ai danni di Angelo Segna e del figlio don Gaspare Segna 1768 aprile 20-1768 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 25 1455 Vestiti e sostentamento di Giorgio Franchi ed Antonio Ferraboli, condannati al pubblico lavoro 1768 aprile 22 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati s.d. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 26 1456 "Lupi e loro caccia" 1768 agosto 9-1768 agosto 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 27 1457 Vertenze tra i fratelli Lomini 1768 settembre 3-1768 settembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 28 1458 Mancato arresto di Carlo Paolo Sabadini 1768 dicembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 79, n. 29

352 1459 Disposizioni del giudice del paradiso di Mantova e del suo vicegerente al podestà e pretore di Redondesco 1763 gennaio 7-1765 gennaio 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 01 1460 Disposizione del Supremo consiglio di giustizia di Mantova alla Pretura di Redondesco 1763 gennaio 11-1766 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 02 1461 Comunicazioni e disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1763 gennaio 13-1765 febbraio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 03 1462 Disposizioni dal commissario generale degli ebrei di Mantova e suo dominio alla Pretura di Redondesco 1763 gennaio 18-1766 dicembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 04 1463 "Compagni eredità" 1763 gennaio 18-1763 marzo 8 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1763 gennaio 18-[post 1763 marzo 8]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 05 1464 Precetto inviato dal pretore di Mantova al pretore di Redondesco per Flaminio e fratelli Tiraboschi 1763 gennaio 19-1763 gennaio 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 06

353 1465 Disposizioni relative ai debiti di Francesco Pirini e Francesco e fratelli Bergami verso Giacobbe Isacco Segrè 1763 febbraio 4-1764 agosto 29 Fascicolo cartaceo Note. Data cronica. Allegati 1762 agosto 2. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 07 1466 Carteggio di carattere giudiziario del podestà di Redondesco con località limitrofe 1763 febbraio 10-1766 agosto 23 Fascicolo cartaceo Note. Data cronica. Allegati 1765-1766. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 08 1467 Credito vantato dalle madri Terziarie dei Servi di Maria Vergine sotto il titolo di S. Barnaba di Mantova verso i fratelli Pirotti 1763 febbraio 17-1766 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 09 1468 Vendita di beni levati a Francesco Giambattista Dusi a soluzione di un debito verso i padri Teatini di Mantova 1763 marzo 5-1763 luglio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 10 1469 Disposizioni del pretore e del podestà di Mantova al podestà e pretore di Redondesco e al luogotenente di Marcaria 1763 marzo 10-1766 agosto 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 11

354 1470 Disposizioni di don Ferdinando Forti, consigliere del Supremo consiglio di giustizia di Mantova, in qualità di commissario generale del Capitolo della regia ducal chiesa di S. Barbara di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1763 aprile 13- 1765 giugno 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 12 1471 Citazione di Francesco Bergami e suo debito verso la ragion cantante Isep Benedetto Norsa e compagni 1763 aprile 14-1763 maggio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 13 1472 Vendita dei beni sequestrati a Francesco Taraschi 1763 maggio 5-1763 maggio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 14 1473 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1763 maggio 7- 1766 agosto 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 15 1474 "Tre ditenuti della Curia d'Asola e consignati a quella di Mantova" 1763 giugno 10-1763 giugno 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 16 1475 Disposizioni concernenti Francesco Giambattista Dusi 1763 giugno 28-1764 marzo 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 17

355 1476 Citazioni da don Lodovico Maria Nonio, consigliere del Supremo regio consiglio di giustizia della città e ducato di Mantova, in qualità di commissario del Primiceriato della chiesa collegiata di S. Andrea di Mantova, al podestà e pretore di Redondesco 1763 luglio 8-1763 luglio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 18 1477 Disposizioni concernenti i beni sequestrati a domenico Gaffredi a soluzione di un controverso credito verso la ditta Revere e Finzi 1763 agosto 26-1763 settembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 19 1478 Credito vantato da Francesco Beretta 1763 ottobre 7-1763 ottobre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 20 1479 Processo contro Giovan Battista, Giuseppe, Antonio e Domizio fratelli Faccioli 1763 ottobre 25-1764 dicembre 5 Fascicolo cartaceo Note. Data cronica. Antecedenti 1763 gennaio 15; seguiti 1767 aprile 11-1767 aprile 13; allegati 1763 gennaio 12-1763 maggio 27. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 21 1480 Debiti di Basilio Pavesi per spese processuali 1763 novembre 15-1764 gennaio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 22 1481 Precetto per Antonio Tondini e Antonio Barozzi dal podestà di Borgoforte su mandato del Consiglio di giustizia di Mantova 1764 gennaio 4-1764 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 23

356 1482 Causa a istanza del marchese Lorenzo Remesini Luzzara contro Cristoforo e Antonio Pasetti 1764 gennaio 16-1764 febbraio 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 24 1483 Beni mobili di Giacomo e Carlo fratelli Barilli da consegnarsi a Lodovico Barilli, curatore 1764 febbraio 17-1764 marzo 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 25 1484 Vendita di pegni di Francesco Bergami 1764 febbraio 23-1764 maggio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 26 1485 Processo concernente il furto e l'omicidio ai danni di Marta Fasani, vedova Ghisini 1764 marzo 13-1764 giugno 19 Fascicolo cartaceo Note. Data cronica. Allegati 1764 giugno 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 27 1486 Omicidio Vivaldini 1764 marzo 24-1765 gennaio 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1764 marzo 24-[ante 1765 gennaio 6]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 28 1487 Disposizioni relative al debito di Giambattista Ponzoni verso la ditta Iseppe Benedetto Norsa e compagni 1764 maggio 10-1765 maggio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 29

357 1488 Disposizione del conte don Lodovico Magnagutti, consigliere del Supremo consiglio di giustizia di Mantova, in qualità di commissario del vecchio Monte di pietà di Mantova, al pretore di Redondesco 1764 giugno 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 30 1489 Disposizioni del Vescovado di Mantova al podestà di Redondesco 1764 giugno 8-1764 luglio 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 31 1490 Furto ai danni di Ottavio Celestino Bollini, arciprete di 1764 dicembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 32 1491 Vendita dei beni sequestrati agli eredi dei furono Francesco e Giuseppe rispettivamente padre e figlio Pasetti 1764 dicembre 22-1765 gennaio 25 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1764 dicembre 22]-1765 gennaio 25. Antecedenti dal 1763 gennaio 24. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 33 1492 Vendita dei beni sequestrati a Giovanni Pasolini 1765 gennaio 21-1765 maggio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 34 1493 Vendita dei beni sequestrati a Giuseppe Avanzi a istanza di Carlo Raineri 1765 gennaio 31-1766 aprile 22 Fascicolo cartaceo Note. Data cronica. Allegati 1764 novembre 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 35

358 1494 Vendita dei beni sequestrati a Pier Antonio e Carlo Faccioli a istanza della ditta Iseppe Benedetto Norsa e compagni a soluzione del credito vantato 1765 marzo 11-1765 aprile 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 36 1495 Debito rivendicato dal conte Giannicola Salvadori di San Nazzaro, podestà di Castel Goffredo e Piubega, a Francesco Zanella 1765 marzo 27-1765 agosto 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 37 1496 Vendita dei beni sequestrati a Vittoria vedova Stuani 1765 aprile 15-1766 gennaio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 38 1497 Sindacato alla Pretura di Redondesco 1765 maggio 10-1765 maggio 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 39 1498 Causa a istanza di Carlo Avanzi contro Carlo e Pietro Bonetti e successivamente contro Paolo Bonetti 1765 maggio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 40 1499 Mancata cattura di Paolo Ferrari 1765 giugno 3-1765 giugno 5 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1765. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 41

359 1500 Sequestro e vendita di beni di Francesco Antonio e fratelli Bordoni a soluzione di un credito vantato da Giambattista Dusi 1765 settembre 4-1765 ottobre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 42 1501 Vendita dei beni sequestrati a Caterina Minari, vedova Bernardi, per la soluzione di un credito vantato da Mosè Vailer 1765 ottobre 10-1765 novembre 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1765 luglio 8. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 43 1502 Debiti di Carlo Lavelli 1765 dicembre 10-1766 aprile 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1750 aprile 6-1765 dicembre 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 44 1503 Vendita dei beni sequestrati a Bartolomeo Galati 1765 dicembre 11-1766 febbraio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 45 1504 Vendita dei beni sequestrati ad Andrea e fratelli Artoni 1766 gennaio 15-1766 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 46 1505 Vendita dei beni sequestrati a Giuseppe Avanzi a istanza della ditta Norsa Norlenghi e del dottor Francesco Pichi e soluzione del credito vantato 1766 gennaio 31-1766 luglio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 47

360 1506 Vendita dei beni sequestrati ad Alberto Azzolini 1766 febbraio 21-1767 marzo 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1766 febbraio 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 48 1507 Disposizioni per il debito di Tomaso e fratelli Pirotti verso le madri Terziarie di S. Barnaba di Mantova 1766 marzo 20-1766 luglio 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 49 1508 Disposizioni di don Antonio Tamburini, consigliere del Supremo consiglio di giustizia della città e Stato di Mantova, in qualità di giudice delegato, alla Pretura di Redondesco 1766 aprile 14-1766 maggio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 50 1509 Vendita dei beni sequestrati a Giuseppe Avanzi a istanza di Graziano e fratelli Norsa 1766 giugno 19-1766 luglio 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1765 marzo 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 51 1510 Debito della Comunità di Redondesco per alimenti somministrati a detenuti nelle carceri di Mantova 1766 giugno 27-1766 agosto 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 52 1511 Causa contro Francesco Mari 1766 agosto 1-1766 agosto 28 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Inserti 1766 giugno 23. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 53

361 1512 Debiti da soddisfarsi nei beni di Caterina Minardi, vedova Bernardi, e dei figli a favore di Leon Zacuto Norsa e Laudadio Cases 1766 agosto 6-1769 luglio 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1766 agosto 26. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 54 1513 Disposizione relativa alla vendita al pubblico incanto dei beni sequestrati a Giuseppe Chinali e successiva revoca 1766 settembre 16-1766 ottobre 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1766 gennaio 10. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 55 1514 Indagine in merito ad Antonio Todesco e disposizione per la cattura di "un certo Angelo da Faenza" 1766 ottobre 27-1766 novembre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 56 1515 Trasmissione di denaro di Alberto Azzolini, gravato da debiti 1766 novembre 7-1766 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 57 1516 Perizie di Francesco Taraschi e Andrea Berra a istanza di Flaminio Tiraboschi 1766 dicembre 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 80, n. 58 1517 Disposizioni del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1764 gennaio 4-1767 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 01

362 1517.1 Disposizioni di carattere ammnistrativo del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1764 gennaio 4-1767 dicembre 18 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 01.01 1517.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1764 gennaio 9-1767 dicembre 1 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 01.02 1518 "Ferma contro Cagioni" 1764 gennaio 19-1764 febbraio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 02 1519 Disposizioni della Congregazione civica d'attuale reggenza della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1764 febbraio 9-1767 dicembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 03 1520 Disposizioni contro Tommaso Perotti per la soluzione di un debito verso Pietro Farina 1764 febbraio 10-1764 giugno 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 04 1521 Disposizioni del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore "pro interesse salutis" di Redondesco 1764 febbraio 11-1768 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1764 febbraio 11-1768 dicembre 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 05

363 1522 "Grani penuria" 1764 marzo 12-1764 marzo 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 06 1523 Somministrazione di frumento a favore della Comunità di Canneto sull'Oglio a carico di Felice Norsa 1764 marzo 20-1764 marzo 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 07 1524 "Occorrenza de grani alli fornari e fondachieri" 1764 marzo 21-1764 aprile 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 08 1525 Penuria di grani in Campitello 1764 marzo 30-1764 aprile 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 09 1526 "Bocche umane nota" 1764 aprile 6 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1764 aprile 6-[post 1764 aprile 6]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 10 1527 Manutenzione delle strade della Pretura di Redondesco e della strada corriera di Marcaria 1764 aprile 28-1764 maggio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 11

364 1528 Situazione delle granaglie di Marcaria 1764 maggio 18-1764 giugno 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 12 1529 "Seriola Marchionale quota a Marcaria" 1764 maggio 19-1764 giugno 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 13 1530 "Ferma contro Padiglioni e Salvagni muratori" 1764 maggio 21-1764 giugno 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 14 1531 Attentato contro Giuseppe Candi 1764 settembre 22-1764 ottobre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 15 1532 Causa in seguito al rinvenimento di carta straniera in Mariana mantovana e in Redondesco 1764 ottobre 9-1765 maggio 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 16 1533 Rifacimento dell'organo della chiesa parrocchiale di Redondesco 1764 novembre 5-1767 maggio 15 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1764 novembre 5-1765 gennaio 28; 1767 maggio 9-1767 maggio 15. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 17

365 1533.1 Credito vantato da Angelo Bonatti, organaro di Desenzano 1764 novembre 5-1765 gennaio 28 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 17.01 1533.2 "Communitas ista pro exatione datii non soluti a meratribus vulgo della grassina" 1767 maggio 9-1767 maggio 15 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 17.02 1534 "Famiglie 12 forestieri aggregate" 1764 dicembre 18-1764 dicembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 18 1535 Tabelle per le vicinie 1764 dicembre 28-1768 dicembre 28 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1764 dicembre 28; 1766 dicembre 28; 1768 febbraio 27-1768 dicembre 28. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 19 1536 "Norsa e compagni" 1765 marzo 4-1765 marzo 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 20 1537 "Ferma contro Bonatti" 1765 giugno 4-1766 agosto 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 21

366 1538 Manutenzione della strada pubblica che dall'argine maestro di Cesole conduce al porto di Torre d'Oglio 1765 luglio 31-1765 agosto 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 22 1539 Ufficiali e deputati alla sanità 1765 agosto 30-1766 aprile 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 23 1540 "Communitas contra Taraschi" 1766 gennaio 18-1766 luglio 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 24 1541 "Spese della condana Pistoni" 1766 febbraio 4-1766 marzo 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 25 1542 Contradditorio tra Lodovico Garbi e Antonio Vaini 1766 febbraio 21-1766 aprile 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 26 1543 "Mercanti sogetti alla tassa contribuzionale" 1766 marzo 6-1766 marzo 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 27

367 1544 "Tema per il deputato de carri per Marcaria" 1766 maggio 26-1766 giugno 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 28 1545 Vicinia generale di Marcaria per la scelta della terna dei deputati alla sanità 1766 luglio 17-1766 luglio 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 29 1556 "Frontisti alla strada di Cesole" 1766 luglio 29-1766 settembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 30 1547 "Ricorso dei deputati di Marcaria per le spese Biselli" 1766 agosto 6-1766 agosto 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 31 1548 Vendita e stima delle terre del fu Antonio Rosa, "delle quali ne fu presa la tenuta dalla Regio ducal camera" 1766 agosto 6-1766 agosto 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 32 1549 "Ricorso dei deputati di Marcaria" 1766 agosto 11-1766 agosto 13 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1766 agosto 11]-1766 agosto 13. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 33

368 1550 "Stato della vindemia dell'uve" 1766 settembre 19-1766 settembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 34 1551 "Difettosi della dinonzia del formentone" 1766 novembre 26-1767 gennaio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 35 1552 "Ordine a Fontachieri per la provvista di formentone fino al raccolto'" 1767 maggio 7-1767 maggio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 36 1553 "Penale di Giovanni Pirini per interesse di sanità" 1767 giugno 20-1767 luglio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 37 1554 Processo contro Andrea Pasini per contrabbando di tabacco di qualità straniera 1767 giugno 23-1767 settembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 38 1555 "Preteso contrabbando de grani da macinare fuori stato" 1767 luglio 28-1767 dicembre 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 39

369 1556 "Sanità per li morti mal sepolti in Campitelli" 1767 agosto 18-1767 agosto 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 40 1557 "Contrabando di tabaco a Giovanni Bosoni salumiere" 1767 dicembre 2-1767 dicembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 41 1558 Morte di bovini a Cesole 1768 novembre 23-1768 novembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 81, n. 42 1559 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1767 gennaio 8-1767 dicembre 15 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati dal 1747 gennaio 11. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 82, n. 01 1560 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1767 gennaio 8-1768 dicembre 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Antecedenti dal 1727 agosto 19; seguiti 1769 dicembre 9. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 83, n. 01 1561 Atti di causa e carteggio d'ufficio della Pretura di Redondesco 1768 dicembre 30-1770 dicembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 84, n. 01

370 1562 Rivendicazioni di Ferdinando e consorti Pasetti contro Antonio Pasetti 1768 novembre 22-1769 luglio 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 01 1563 Disposizioni del consigliere del Supremo consiglio di giustizia e commissario degli ebrei di Mantova e suo dominio alla Pretura di Redondesco 1769 gennaio 10-1769 novembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 02 1564 Disposizioni del Supremo regio consiglio di giustizia della città e ducato di Mantova alla Pretura di Redondesco 1769 gennaio 10-1769 dicembre 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 03 1565 Disposizioni trasmesse da Giuseppe d'Auersperg, segretario della Giunta di vicegoverno di Mantova, al podestà di Redondesco 1769 gennaio 11-1769 giugno 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 04 1566 Disposizioni del podestà di Mantova al podestà di Redondesco 1769 gennaio 13-1769 ottobre 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 05 1567 Comunicazioni di Francesco Maria Burris a Redondesco 1769 gennaio 16-1769 novembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 06

371 1567.1 Comunicazioni trasmesse da Francesco Maria Burris, segretario del Supremo consiglio di giustizia di Mantova, al podestà di Redondesco 1769 gennaio 16-1769 novembre 6 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 06.01 1567.2 Comunicazioni di Francesco Maria Burris, segretario del Supremo consiglio di giustizia di Mantova, a Girolamo Bonatti, notaio attuaro [della Pretura] di Redondesco 1769 luglio 14 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 06.02 1568 Vendita di beni di Giuseppe Chinali 1769 gennaio 27-1769 marzo 20 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1768 dicembre 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 07 1569 Proprietà controverse tra Luigi Maria Petrucci da una parte e il dottor fisico Jacopo Bertolasi e Carlo Raineri dall'altra 1769 gennaio 28-1769 novembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 08 1570 Disposizioni di Francesco Antonio Tamburini, consigliere del Supremo consiglio di giustizia della città e Stato di Mantova e giudice delegato 1769 gennaio 30-1769 ottobre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 09 1571 Incanto dei beni di Giuseppe Battironi e successiva sospensione della vendita 1769 febbraio 16-1769 ottobre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 10

372 1572 "Crediti comunitativi inesati" 1769 marzo 8-1770 gennaio 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 11 1573 Sequestro e vendita di beni di Francesco e Carlo fratelli Faccioli a istanza di Lazar Vita Sacerdoti 1769 aprile 6-1769 ottobre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 12 1574 Disposizione del consigliere e commissario del pio luogo della misericordia di Mantova al pretore di Redondesco a istanza del procuratore di detto pio luogo 1769 aprile 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 13 1575 Sequestro e vendita di beni di Stefano de Stefani a soluzione del credito vantato dal prevosto don Lorenzo Cristiani 1769 aprile 21-1769 agosto 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 14 1576 Comunicazioni da località limitrofe inviate 1769 aprile 26-1769 novembre 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 15 1577 "Nota de morti, nati e maritati da rassegnarsi al governo" 1769 aprile 26-1770 gennaio 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 16

373 1578 Disposizione del consigliere e commissario generale del Capitolo della regia ducal chiesa di S. Barbara di Mantova al pretore di Redondesco 1769 maggio 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 17 1579 Arbitrato tra Giambattista Taraschi e Giuseppe Albertoni 1769 maggio 5-1769 giugno 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 18 1580 Vendita di terra di ragione di Pellegrino Verdi 1769 maggio 9-1769 agosto 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 19 1581 Disposizioni del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1769 maggio 9-1769 dicembre 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 20 1581.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1769 maggio 9-1769 dicembre 30 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 20.01 1581.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1769 maggio 11 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 20.02

374 1582 Disposizioni del Magistrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco relative all'attività serica 1769 maggio 12 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1769 maggio 12]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 21 1583 Disposizioni di Giovan Battista Amizzoni consigliere nel Supremo regio consiglio di Giustizia di Mantova e giudice delegato alla Pretura di Redondesco 1769 giugno 15-1769 settembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 22 1584 Sequestro di beni mobili e immobili di Giacomo Asti a soluzione di un debito verso Domenico Goffredi 1769 luglio 9-1769 luglio 21 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Seguiti 1770 maggio 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 23 1585 Documentazione relativa a debiti e crediti di natura diversa 1769 agosto 11-1769 ottobre 21 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1769 agosto 11]-1769 ottobre 21. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 24 1586 Asta della proprietà di Giulia Berzoni Brancaleoni 1769 agosto 2-1769 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 25

375 1587 Debiti di Giuseppe Navarolli 1769 agosto 22-1769 agosto 23 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1769 agosto 18. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 26 1588 Disposizione del consigliere del Supremo consiglio di giustizia di Mantova in qualità di commissario della mensa vescovile di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1769 settembre 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 27 1589 Sequestro di beni mobili e immobili di Anselmo Pavesi 1769 settembre 15-1770 marzo 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 28 1590 Ordini del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1769 settembre 16-1769 novembre 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 29 1591 Disposizioni trasmesse da Luigi Mancina al podestà di Redondesco 1769 settembre 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 30 1592 Disposizione della Congregazione civica d'attual reggenza della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1769 ottobre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 31

376 1593 "Deputato agli alloggi di Marcaria" 1769 ottobre 25-1770 febbraio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 32 1594 Furto ai danni dei fratelli Giovanni e Bonaventura Prina, mercanti 1769 novembre 8-1769 dicembre 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 33 1595 Affitto di terreno detto Spaltino e pagamenti relativi 1769 dicembre 26-1770 marzo 30 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1769 dicembre] 26-1770 marzo 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 34 1596 Tabella per la vicinia 1769 dicembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 85, n. 35 1597 Disposizioni e ordini del Magistrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco 1770 gennaio 5-1770 giugno 12 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 01 1598 Disposizioni del segretario del Supremo consiglio di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1770 gennaio 5-1770 dicembre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 02

377 1599 Disposizioni del Magistrato camerale al pretore di Redondesco 1770 gennaio 8-1770 dicembre 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 03 1599.1 Disposizioni di carattere giudiziario del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1770 gennaio 8-1770 dicembre 11 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 03.01 1599.2 Disposizioni di carattere amministrativo del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1770 gennaio 23-1770 dicembre 26 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 03.02 1600 Comunicazioni da località limitrofe 1770 gennaio 8-1770 novembre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 04 1601 Vendita al pubblico incanto dei beni di Domenico Tondini 1770 gennaio 11-1770 ottobre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 05 1602 Disposizioni del Supremo consiglio di giustizia di Mantova alla Pretura di Redondesco 1770 gennaio 11-1770 dicembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 06

378 1603 Disposizioni del presidente e del consigliere del Supremo consiglio di giustizia in qualità di commissario generale degli ebrei di Mantova e suo dominio alla Pretura di Redondesco 1770 gennaio 16-1770 novembre 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 07 1604 Disposizioni trasmesse da Giuseppe d'Auersperg, segretario della Giunta di vicegoverno di Mantova, e di Salandri al podestà di Redondesco 1770 gennaio 18-1770 settembre 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 08 1605 "Giunta istituita per la disamina de privileggi della comunità" 1770 gennaio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 09 1606 "Beltrami sorelle" 1770 gennaio 19-1770 marzo 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 10 1607 Disposizioni di consiglieri del Supremo consiglio di giustizia di Mantova in qualità di giudici delegati e di giudice subdelegato alla Pretura di Redondesco 1770 gennaio 25-1770 novembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 11 1608 Ordini del capitano di giustizia di Mantova a Redondesco 1770 gennaio 25-1770 dicembre 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 12

379 1609 Disposizione dall'Amministrazione cameral mista di Mantova al podestà di Redondesco 1770 gennaio 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 13 1610 "Curia Gazoli pro detentione Cesaris Luzzara" 1770 febbraio 23-1770 marzo 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 14 1611 Disposizioni della Congregazione civica d'attuale reggenza della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1770 marzo 6-1770 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 15 1612 Vendita al pubblico incanto dei beni di Giuseppe Avanzi a istanza della ragion cantante Ryneveld di Amsterdam 1770 marzo 17-1770 maggio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 16 1613 "Bovini infetti della polmonara" 1770 marzo 19-1770 marzo 26 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 17 1614 Disposizioni del podestà di Mantova al podestà e pretore di Redondesco 1770 marzo 22-1770 agosto 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 18

380 1615 Vendita all'asta dei beni di Luigi Petrucci 1770 aprile 23-1770 agosto 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 19 1616 Vendita al pubblico incanto dei beni di Giuseppe Avanzi a istanza della ragion cantante Francesco Scaramuzza 1770 aprile 26-1770 maggio 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 20 1617 "Deputato alla sanità di Gabiana" 1770 maggio 4-1770 settembre 7 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1757 agosto 30. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 21 1618 “Giudizio Berzoni Brancaleoni" 1770 maggio 10-1771 dicembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 22 1619 Verifica dell'esposto di Francesco Boschetti, fornaio di Redondesco 1770 maggio 15-1770 giugno 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 23 1620 Disposizioni della Giunta delegata agli affari ecclesiastici misti di Mantova al podestà di Redondesco 1770 maggio 17-1770 settembre 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 24

381 1621 Provvedimenti relativi ai beni sequestrati a Giovanni Avanzi a istanza di creditori 1770 maggio 29-1770 giugno 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 25 1622 Disposizione del consigliere del Supremo consiglio di giustizia e commissario generale dei feudi del Vescovado di Mantova al pretore e podestà di Redondesco 1770 giugno 18-1770 ottobre 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 26 1623 Incanto di beni di Vincenzo Biancardi e successiva sospensione della vendita 1770 luglio 7-1772 aprile 2 Fascicolo cartaceo Note Data cronica. Allegati 1772 marzo 22. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 27 1624 Disposizione del comissario generale del Capitolo di S. Barbara al pretore di Redondesco 1770 luglio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 28 1625 Disposizioni della Regia giunta delegata sopra l'esame delle esenzioni al pretore di Redondesco 1770 luglio 11-1770 agosto 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 29 1626 Assalto all'osteria di San Fermo 1770 luglio 13-1770 agosto 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 30

382 1627 "Reverendo Madella contro Galvani" 1770 agosto 3-1770 agosto 11 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: 1770 agosto 3-[post 1770 agosto 11]. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 31 1628 "Indizii criminali contro Giacomo Madella" 1770 agosto 4-1770 agosto 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 32 1629 Disposizione del consigliere del Supremo consiglio di giustizia e commissario generale del Primiceriato della chiesa collegiata di S. Andrea di Mantova al pretore di Redondesco 1770 agosto 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 33 1630 "Spese a Madella e Bertoldi" 1770 settembre 7-1770 settembre 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 34 1631 Inchiesta sulla situazione dell'agricoltura nel territorio della Pretura di Redondesco 1770 settembre 28-1771 aprile 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 35 1632 "Nota de possidenti nell'asolano e asolani nel Mantovano" 1770 settembre 28-1771 agosto 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 36

383 1633 Vendita al pubblico incanto dei beni di Stefano de Steffani 1770 ottobre 6-1772 febbraio 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 37 1634 "Figli de soldati da distribuire in questa giurisdizione" 1770 dicembre 11-1771 aprile 30 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 38 1635 "Basili ragion cantante" 1770 dicembre 18-1771 luglio 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 39 1636 "Nota distinta della popolazione" 1770 dicembre 30-1771 marzo 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 86, n. 40 1637 Disposizioni della Congregazione civica d'attual reggenza della città e Stato di Mantova al pretore di Redondesco 1771 gennaio 1-1772 marzo 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 01 1638 Disposizioni del Supremo consiglio di giustizia di Mantova alla Pretura di Redondesco 1771 gennaio 3-1772 aprile 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 02

384 1639 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova a Redondesco relative a Giuseppe Coppini, detto il Cremonese, contumace 1771 gennaio 10-1771 marzo 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 03 1640 Disposizioni del presidente e consigliere del Supremo consiglio di giustizia di Mantova e commissario generale degli ebrei di Mantova e suo dominio alla Pretura di Redondesco 1771 gennaio 10-1772 febbraio 17 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 04 1641 "Rossini oste" 1771 gennaio 12-1771 maggio 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 05 1642 Disposizioni del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1771 gennaio 15-1772 aprile 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 06 1642.1 Disposizioni di carattere amministrativo del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1771 gennaio 15-1772 aprile 11 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 06.01 1642.2 Disposizioni di carattere giudiziario del Magistrato camerale di Mantova al pretore di Redondesco 1771 febbraio 22-1772 aprile 28 Sottofascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 06.02

385 1643 Disposizioni trasmesse dal segretario della Giunta di vicegoverno di Mantova al podestà di Redondesco 1771 gennaio 25-1772 aprile 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 07 1644 Comunicazioni al podestà di Redondesco da località limitrofe 1771 febbraio 1-1772 aprile 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 08 1645 Diposizioni trasmesse dal segretario del Consiglio di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1771 febbraio 7-1772 aprile 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 09 1646 Disposizioni del capitano di giustizia di Mantova al podestà di Redondesco 1771 febbraio 9-1772 aprile 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 10 1647 Richiesta di informazioni sul contegno del tenente Francesco Antonio Regatieri ed esame di testimoni per il "processo informativo" contro lo stesso 1771 febbraio 15-1771 aprile 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 11 1648 "Contro li malviventi" 1771 febbraio 15-1771 maggio 15 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 12

386 1649 Disposizioni del vicegerente del paradiso di Mantova al podestà di Redondesco e per esso al vicario di Marcaria 1771 febbraio 28-1771 marzo 13 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 13 1650 Disposizioni del podestà di Mantova al podestà di Redondesco 1771 marzo 11-1772 febbraio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 14 1651 "Ragion cantante Revere e Finzi" 1771 marzo 14-1771 aprile 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 15 1652 Disposizioni del Maestrato alla sanità di Mantova al pretore di Redondesco "pro interesse salutis" 1771 marzo 22-1771 maggio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 16 1653 "Nota delle bestie bovine" 1771 aprile 4-1771 maggio 1 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 17 1654 Disposizione dei regi amministratori generali di Mantova al podestà di Redondesco 1771 aprile 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 18

387 1655 "Cibarie alli Pavesi e Longhina condannati e medicinali" 1771 aprile 7-1771 luglio 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 19 1656 Arresto di Francesco Pastori detto Oselina e ordini di tradurlo nelle carceri di Mantova 1771 aprile 10-1771 aprile 18 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 20 1657 "Sistema degl'archivii comunitativi e de studii de notai" 1771 aprile 18-1771 maggio 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 21 1658 "Cibarie alli condannati Artini e Tebaldini" 1771 maggio 4-1771 giugno 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 22 1659 "Ospitali contro Olivetti" 1771 maggio 16-1771 maggio 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 23 1660 "Strada Gazo" 1771 maggio 18-1771 dicembre 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 24

388 1661 "Nota de depositarii, deputati alle contribuzioni, consoli e loro abilità ed abitazione" 1771 maggio 22-1771 maggio 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 25 1662 Manutenzione della strada corriera di Mantova 1771 maggio 27-1771 giugno 21 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 26 1663 Disposizioni del consigliere del Supremo consiglio di Giustizia e commissario generale del Capitolo di S. Barbara di Mantova al pretore di Redondesco e al suo vicegerente 1771 maggio 27-1772 marzo 10 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 27 1664 Disposizioni di consiglieri del Supremo consiglio di giustizia di Mantova in qualità di giudici delegati alla Pretura di Redondesco 1771 maggio 29-1771 settembre 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 28 1665 "Capitolo di S. Barbara contro Noventa" 1771 giugno 7-1772 gennaio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 29 1666 "Asti pro interesse de' creditori" 1771 giugno 10-1772 gennaio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 30

389 1667 Richiesta degli atti processuali riguardanti Giacomo Madella e ingiunzione di pagamento per le cibarie e i medicinali somministrati allo stesso durante la sua incarcerazione presso il carcere di Mantova 1771 giugno 17-1772 febbraio 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 31 1668 Visita medica e grazia per Nicola Tassani 1771 giugno 18-1771 novembre 29 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 32 1669 "Amministrazione camerale contro Pietro Vigoli" 1771 giugno 26-1771 agosto 19 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 33 1670 Riguardo all’abbonamento “de copelli' 1771 luglio 2-1771 agosto 19 Fascicolo cartaceo Note Data cronica: [ante 1771 luglio 2]-1771 agosto 19. Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 34 1671 "Lino e canapa, sua coltivazione" 1771 luglio 5-1771 luglio 25 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 35 1672 "Dottazione di povere zitelle" 1771 agosto 5-1771 agosto 16 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 36

390 1673 "Madri di S. Orsola" 1771 agosto 9-1772 aprile 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 37 1674 "Eredità Simbeni" 1771 agosto 1-1772 gennaio 9 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 38 1675 "Nota de cavalli della giurisdizione ricercata" 1771 settembre 19-1771 settembre 23 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 39 1676 Mandato di citazione e disposizione per la sua trasmissione dal propretore di Mantova 1771 ottobre 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 40 1677 "Per riconoscere Sua altezza reale in governatore della Lombardia austriaca" 1771 novembre 2-1771 novembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 41 1678 Disposizioni relative a don Antonio Maria Gorzoni, creditore della Comunità di Piubega 1771 novembre 22-1771 dicembre 3 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 42

391 1679 "Gelmetti fisico destinato in collegio a Pavia" 1771 dicembre 2-1772 gennaio 4 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 43 1680 Disposizioni relative a Carlo e fratelli Boldi per debiti verso Girolamo Acerbi, in qualità di cessionario del capitano Ricciardo Ricciardi 1771 dicembre 4-1772 marzo 20 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 44 1681 Disposizioni relative a Carlo e fratelli Boldi per debiti vantati dalle Monache di San Giorgio, "suborgo" di Mantova 1771 dicembre 11-1772 marzo 5 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 45 1682 Disposizioni dal Collegio fiscale di Mantova a Redondesco 1771 dicembre 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 46 1683 Disposizioni del luogotenente di Viadana relative a Luigi Albè 1772 gennaio 2-1772 febbraio 24 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 47 1684 "Tabela de' capi delle famiglie originarie ed aggregate di questo territorio che devono intervenire alla pubblica generale vicinia (...)" 1771 dicembre 28 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 48

392 1685 Disposizioni della Giunta delegata agli affari ecclesiastici e misti di Mantova al podestà di Redondesco 1772 gennaio 2-1772 aprile 22 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 49 1686 "Processo Pavesi chiamato dal Fiscalato" 1772 gennaio 14 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 50 1687 "Calmieri de generi da stabilirsi dalla Pretura" 1772 gennaio 14-1772 febbraio 8 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 51 1688 "Tabella della popolazione 1771" 1772 gennaio 30-1772 marzo 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 52 1689 Disposizioni della Real giunta delegata all'esame delle esenzioni di Mantova al podestà di Redondesco 1772 febbraio 5-1772 aprile 6 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 53 1690 "Conti dell'entrate e spese della comunità ricercati dal Tribunale di contabilità" 1772 marzo 11 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 54

393 1691 Carteggio relativo al credito vantato da Giambattista Dolcini verso Giovan Battista Lamberti 1772 marzo 17-1772 aprile 2 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 55 1692 "Armi ed iscrizioni esposte al pubblico" 1772 aprile 7 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 56 1693 "Scritore d'ufficio e suoi emolumenti" 1772 aprile 24-1772 aprile 27 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 57 1694 "Ricerca degli inserti Madella" 1772 luglio 27 Richiesta di indagine sugli "inserti del processo Madella", irreperiti, da parte di Lodovico Tacherio al reggente podestà di Redondesco. Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 58 1695 "Tabelle per le vicinie" 1772 dicembre 28-1773 dicembre 31 Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 59 1696 Documentazione diversa presso la Pretura di Redondesco sec. XVII-sec. XVIII Fascicolo cartaceo Classificazione: 1.2.3 Segnatura: b. 87, n. 60

394 Serie 1.2.4

Atti e repertori notarili

1501 giugno 30-1783 ottobre 30, con documentazione del1431 febbraio 28, in copia

La serie Atti e repertori notarili è costituta da 155 unità e 15 sottounità comprese in un arco cronologico dal 30 giugno 1501 al 30 ottobre 1783, con documentazione del 28 febbraio 1431, in copia. Sulla base della tipologia, nel corso del riordino è stata articolata in due sottoserie: - Atti notarili, 152 unità e 15 sottounità comprese in un arco cronologico dal 30 giugno 1501 al 30 ottobre 1783, con documentazione del 28 febbraio 1431, in copia; - Repertori notarili, 3 unità redatte presumibilmente tra la fine degli anni '80 del Seicento e la prima meta del Settecento.

Criteri di ordinamento Un primo nucleo costituito da 61 atti notarili è stato individuato nel corso del riordino. A questi sono stati successivamente aggiunti gli atti notarili isolati che, al termine dell'intervento di riordino, non è stato possibile ricondurre a cause o a pratiche. Per affinità alla sottoserie così costituita, sono stati riuniti entro la serie anche i due repertori e la "nota degli istrumenti... e dei recapiti copiati" da rogiti, a costituire la sottoserie Repertori notarili. L’attribuzione della serie alla Pretura di Redondesco è stata indirizzata dal rilevamento dell’annotazione "Pro... contra...", apposta nell'angolo superiore sinistro di buona parte degli atti: almeno per parte di essi, si può supporre l’utilizzo, forse in alcuni casi anche la produzione di copie, per procedure di carattere giudiziario della Pretura di Redondesco. Si è escluso pertanto una relazione tra questo nucleo documentario e l’archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco, archivio la cui esistenza è documentata ancora nella seconda metà del Settecento (1).

Note (1) ASMn, ASCR, b. 87, n. 21. Dall’indagine del 1771 sugli archivi presenti nel territorio sottoposto alla Pretura di Redondesco risulta che l’"archivio dei rogiti che principiano l'anno 1516... custodite in un armario munito di due chiavi e due porte in una casa comune pretoria. Sono filze n. 41...". Dette filze si trovavano conservate con altra documentazione e insieme costituivano uno dei due archivi individuati a Redondesco: oltre all'archivio della Comunità, "un'altro archivio ritrovansi in detta camera dal primo totalmente separato in altro armario riguardato... contiene diverse filze d'atti civili... fatti in questo pretorio e 41 filze contenenti antichi rogiti da più notai stipulati...". Nella nota sono inoltre segnalati i notai, alcuni dei quali risultano essere notai attivi presso la Pretura, con l'indicazione del numero di filze per ciascuno di essi. L'“archivio dei rogiti” nasce a Redondesco a seguito della concessione del duca Guglielmo “erigendi archivium” a favore del Comune e degli uomini di Redondesco, in data 13 dicembre 1584 (ASMn, AG, Libri dei decreti, n. 49, c. 136v.2): viene formalizzata così la consuetudine in vigore da tempo a Redondesco di conservare in loco le imbreviature e gli instrumenti, anche dei notai defunti, consuetudine derivante dall'osservanza degli statuti alessandrini. Proprio in ragione di tale osservanza, Redondesco godeva del privilegio di esenzione dalla tassa sugli instrumenti notarili. Da un esposto in data 2 febbraio 1578, presentato a seguito dell'"ordine... che tutte le scritture cioè protocolli et abbreviature delli suoi notari morti... siano portate all'archivio di Mantova" e data la possibilità di erigere un archivio con un massaro notaio per la cura delle scritture, risulta che la comunità individua in quell'anno "un luogo in castello sicuro per gli atti dei notai", visto che risulta "esservene molte del Comune" (ASMn, AG, b. 3383, fasc. "R. Affari delle comunità dello stato. XLVI. Di Redondesco & c. Dal n. 1 al n. 5"). Nello stesso documento la comunità supplica il duca di lasciare alla comunità la facoltà di eleggere il massaro preposto all'archivio dei notai, "facendo uno dei notari che servono alla comunità". Nel periodo precedente le imbreviature del notaio defunto senza figli o eredi venivano invece prelevate dalla sua abitazione dal vicario del luogo o da altri deputati allo scopo di deporle "in loco idoneo, et securo" (ASMn, AG, b. 2004/bis, "Statutum Canneti sub Alessandro Gonzaga...", rubrica 136, copia cartacea cinquecentesca).

395

396 Sottoserie 1.2.4.1

Atti notarili

1501 giugno 30-1783 ottobre 30, con documentazione del 1431 febbraio 28, in copia

La sottoserie Atti notarili comprende 152 unità e 15 sottounità (unità documentarie e fascicoli) condizionate nella b. 88, comprese in un arco cronologico dal 30 giugno 1501 al 30 ottobre 1783, con documentazione del 28 febbraio 1431, in copia. Ordinati cronologicamente nel corso del riordino, gli atti notarili coprono un arco di tempo che supera l'arco di esistenza della Pretura di Redondesco, con una concentrazione nei secc. XVII-XVIII (sino al 1783). A un primo nucleo costituito da 61 atti, individuato nel corso del riordino, sono stati successivamente riuniti gli atti che al termine del riordino, non è stato possibile ricondurre a cause o a pratiche. L'annotazioni "Pro... contra...", apposta nell'angolo superiore sinistro di buona parte degli atti, di fianco al titolo, fa comunque supporre il loro utilizzo come allegati a cause. Tra gli atti qui conservati si rilevano: doti; vendite, costituzione, liberazione, estinzione e vendita di censi; procure; investiture; permute; testamenti; saldi di pendenze; transazioni; anticrasi, affitti e locazioni, rinuncia e liberazione di livelli; conduzione e ratifica di appalti; eredità, divisione di beni; debiti; crediti; assegnazioni di beni; confessioni; cessioni di diritti; isolati sono una tutela di minore e un compromesso. Per le doti e i testamenti si può rilevare un costante riferimento agli statuti o a consuetudini particolari, quali il rito ebraico, come per esempio nel caso della costituzione di una dote da parte di un banchiere ebreo di Redondesco. Relativamente agli istrumenti di dote, sia in caso di prime nozze che in caso di seconde nozze, si può inoltre rilevare che le clausole di restituzione della dote fanno riferimento agli statuti del luogo in cui sono stati rogati, corrispondenti al luogo di provenienza di almeno una delle due parti. Per quanto riguarda i testamenti, si rileva con frequenza la dichiarazione dei testatori di destinare una somma di denaro all'Ospedale grande di Mantova, quale lascito previsto da norme statutarie gonzaghesche. La maggior parte dei rogiti è in originale ma numerose sono anche le copie, redatte in alcuni casi sulla base degli originali conservati in filza presso l'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco, come si può rilevare sulle copie stesse. I notai che sottoscrivono gli atti qui riuniti esplicano la loro attività in ambiti territoriali diversi e con funzioni diverse. Per quanto riguarda le copie, oltre ai numerosi notai e massari (o più raramente prefetti) dell'archivio notai defunti, si riscontra la presenza di notai e massari di altri due analoghi archivi istituiti a Mantova e Acquanegra sul Chiese. Tra gli atti in originale, ve ne sono alcuni rogati da notai di Mariana Mantovana (di questi uno si qualifica notaio della comunità), di Bozzolo, di Gazzuolo, di Piubega, di Ceresara, Acquanegra sul Chiese, Castel Goffredo, , nonchè dal pretore di Gazoldo degli Ippoliti. Sono presenti anche rogiti redatti fuori dal territorio mantovano e rogati da notai veneti, di ambito soprattutto bresciano e un rogito rogato da un notaio del Collegio di Cremona. Questi rogiti di area bresciana e cremonese sono convalidati da autorità locali competenti. Alcuni dei notai menzionati dichiarano la propria appartenenza a un collegio, prevalentemente al Collegio di Mantova, ma compaiono anche i Collegi di Bozzolo, Cremona e Brescia. Un nucleo di rogiti in cui la Comunità di Redondesco compare sia in relazione all'acquisizione di diritti e prerogative, sia come parte in causa in contenziosi di varia natura, riporta una numerazione progressiva propria ma lacunosa, talvolta apposta dalla stessa mano che aggiunge anche un brevissimo regesto a fianco del titolo: ciò suggerisce un tentativo di "archiviazione" degli atti relativi alla comunità (1).

Note (1) Alcuni rogiti numerati e riguardanti la Comunità di Redondesco sono stati ricondotti a cause o pratiche.

1697 "Ex instrumento investiturae Communis Rotundisci a Communitate Aquanigrae pro adequatione confinium in territorio Mosii (...)" 1431 febbraio 28 Fascicolo cartaceo comprensivo di tre estratti di atti notarili, in copia. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 001

397 1697.1 "Ex instrumento investiturae Communis Rotundisci a Communitate Aquanigrae pro adequatione confinium in territorio Mosii (...)" (1) 1431 febbraio 28, [Acquanegra sul Chiese?] La Comunità di Acquanegra sul Chiese investe in perpetuo la Comunità di Redondesco di un territorio come adeguamento dei confini nel territorio di Mosio. Notaio di Mantova Pietrobono de Folengis, del fu Paolo. Estratto. Copia autenticata in data 2 giugno 1772. Notaio Giuseppe Nigrisoli. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni di mani diverse "n. 2" e "Tronco di via Levata". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 001.01 1697.2 "Ex instrumento investiturae Communis Rotundisci a Communitate Aquanigrae pro adequatione confinium in territorio Mosii (...)" (1) 1431 febbraio 28, [Acquanegra sul Chiese?] La Comunità di Acquanegra sul Chiese investe in perpetuo la Comunità di Redondeso di un territorio come adeguamento dei confini nel territorio di Mosio. Notaio di Mantova Pietrobono de Folengis, del fu Paolo. Estratto. Copia autenticata del notaio Giuseppe Nigrisoli in data 2 giugno 1772. Segretario Robolotti. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "n. 2 "e “copia”. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 001.02 1697.3 "Ex instrumento investiturae Communis Rotundisci a Communitate Aquanigrae pro adequatione confinium in territorio Mosii (...)" (1) 1431 febbraio 28, [Acquanegra sul Chiese?] La Comunità di Acquanegra sul Chiese investe in perpetuo la Comunità di Redondeso di un territorio (1) come adeguamento dei confini nel territorio di Mosio. Notaio di Mantova Pietrobono de Folengis, del fu Paolo. Estratto. Copia autentica in data 12 luglio 1806. Notaio Giuseppe Nigrisoli, segretario della Comunità di Acquanegra sul Chiese (2). Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazione “copia”e sul retro l’annotazione di mano diversa e posteriore "Livello di Acquanegra". (2) La sottoscrizione è preceduta dalla seguente nota: "La presente copia, o sia fede estratta dal succitato istromento dell'anno 1431, il cui originale scritto in carta pergamena ritrovasi nell'Archivio di questa comunità, e nella filza n. 47 tra li altri recapiti di attinenza della Comune stessa (...).". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 001.03

398 1698 Testamento nuncupatio di don Pietro de Vijs 1501 giugno 30, Redondesco Il reverendo don Pietro Vijs, del fu Giacomo, da Roma, con testamento nuncupativo dispone che alla sua morte il suo cadavere sia collocato nella chiesa di S. Maurizio di Redondesco; nomina eredi universali il Comune e gli uomini di Redondesco, i quali dovranno corrispondere un introito pari a un quarto dei beni ereditati al chierico don Francesco de Cantinis, di Antonio, di Reggiolo, abitante a Redondesco, per la celebrazione di messe e uffici; dispone che sia assicurato un introito al sacerdote don Domenico de Farinis, del fu Giovanni, di Redondesco per celebrazioni di messe e uffici e che alla morte di don Francesco e di don Domenico sia eletto un sacerdote a cui passeranno detti introiti; lascia in usufrutto a Giovanni Antonio della Quarta, di Bettino, di Redondesco e al figlio Bettino una pezza di terra "casamentiva" sita in Redondesco in contrada Recepti. Copia incompiuta. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 002 1699 "Promissio conservationis indemnitatis facta per magnificos dominos Alexandrum et Johannem Paulum fratres de Obicellis magnificis dominis Ferrantis et Quinto fratribus de Barzizza" (1) 1587 giugno 13, Redondesco I fratelli Alessandro e Giovanni Paolo de Attis "aliter" de Obicellis, del fu Geronimo, vendono ai fratelli Ferrante e Quinto Barziza, del fu Rocco, di Redondesco, una pezza di terra sita in Redondesco in contrada del mulino Formentino e promettono di mantenerne l'indennità da Emilio Stanghellini di Marcaria. Notaio Giovanni Boldri Copia autentica. Notaio Andronicus de Palis, del fu Dionisio, cittadino di Mantova, massaro dell'Archivio dei notai defunti di Mantova. Atto notarile membranaceo, legatura originale Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "Pro dominis fratribus Barzizza". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 003 1700 "Dos dominae Camillae de Coffanis uxoris domini Jacobi de Bergamis, cum fine ad favorem ipsius Jacobi ac aliis insertis" (1) 1594 settembre 1, Redondesco Giacomo de Bergamis, di Pietro, abitante di Redondesco, riceve da Antonio de Coffanis, del fu Battista, la dote della moglie Camilla, sorella di detto Antonio. Copia autentica in data 9 marzo 1600. Notaio Bartolomeo Gentilini, del fu Ippolito, notaio della Comunità di Mariana Mantovana. Unità documentaria cartacea Note (1) Si rilevano un'annotazione al 1634. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 004

399 1701 "Census constitutus nomine Communitatis Rotundisci et venditus magnifico domino Gabrieli Venturae" 1595 ottobre 24, Mantova Giuseppe de Navarolis, di Cristoforo, abitante a Redondesco, in qualità di procuratore della comunità locale, come da rogito del notaio Giulio de Tordis, del fu Giacomo, in data 16 giugno 1595, costituisce e vende a Gabriele Ventura, mercante di Mantova, un censo annuo di ducatoni 16 in ragione di lire 6 e soldi 18 per ducatone su una pezza di terra boschiva di biolche 10, posta nella contrada La Bologna aliter Zenerati. Notaio Alessandro Ventura, di Giovanni Giacomo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni di mani posteriori "n. 9", "Censo di ducatoni n. 200". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 005 1702 "Dos Isabellae de Pasqualibus uxoris domini Giulii Caesaris de Attis" 1598 agosto 24, Fabio de Pasqualibus, di Camillo, abitante a Marmirolo, consegna a Giulio Cesare Corradini de Attis, proveniente da Redondesco e abitante a Marmirolo, la dote della figlia Isabella Giulia, moglie di Corradini de Attis, pari a scudi 1268 e soldi 2 in beni mobili, come dalla stima di Giovani Battista Solino, abitante a Borgo Porto. Notaio Oratio Beffa Negrini, di Agostino. Originale. Atto notarile mebranaceo, legaura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 006 1703 "Dos Elisabeth Valsiciae uxoris Francisci Galli" 1599 gennaio 13, Piubega Simone Valsiciis di Giovanni Angelo, di Piubega, consegna 465 lire in beni mobili e promette altri 60 ducati da pagarsi entro 3 anni a Francesco Galli, figlio emancipato di Girolamo, di San Fermo di Redondesco, per la dote della figlia Elisabetta Valsiciis, moglie di detto Francesco. Notaio Giulio de Mantellettis, di Battista, di Mantova. Originale. Atto notarile membranaceo, legatura originaria, mm138x119 Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 007

400 1704 "Dos Lucretiae Thomasiae uxoris dominici Toselli" (1) 1603 settembre 18, Piubega (2) Pietro Toselli, di Filippo e padre di Domenico, di Gazoldo degli Ippoliti, abitante a Piubega, dichiara di aver ricevuto somme di denaro in beni mobili dai fratelli Cesare e Lorenzo de Thomasis de Raffaellis, di Bernardo, di Piubega, come dote di Lucrezia de Thomasis, moglie di detto Domenico Toselli. Notaio Guido Martelletus, cittadino e pubblico notaio di Mantova. Copia autentica in data 4 maggio 1618. Notaio Francesco de Thomasis, di Augustino, cittadino e pubblico notaio di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm140x137 Note (1) Si rilevano le annotazioni di mani posteriori "Thomasia"e "12 augusti 1651". (2) Nel testo "In castro terrae Pubblicae ducatus Mantuae". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 008 1705 "Emptio domini Dominici de Sanctis a magnifico domino Bartolomeo Lomino cum aliis" (1) 1605 febbraio 5, Redondesco Bartolomeo de Lominis, di Giacomo, mercante di Redondesco, vende a Domenico de Sanctis, di Giacomo, abitante a Redondesco, una pezza di terra sita in Redondesco. Originale. Notaio Francesco Falconus, di Agostino, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l'annotazione di mano posteriore "16". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 009 1706 "Solutio facta per dominum Iacobum Comellum domino Annibali Bellinzano cum cautione eiusdem Comelli ab ipso Bellinzano" (1) 1606 marzo 14, Redondesco Giacomo de Comellis, di Giuseppe, abitante di Redondesco, rilascia ad Annibale Bellinzano, di Giacinto, abitante di Redondesco, ducati 220 da soldi 93 piccole di Mantova, e detto Annibale promette di liberare e affrancare una pezza di terra da un'obbligazione di ducati 11, annualmente pagata alla Camera ducale di Mantova. Notaio Francesco Falconus, di Agostino. Copia autentica in data 16 agosto 1628. Notaio Giuseppe de Falchettis, di Paolo, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria, mm187x135 Note (1) Si rilevano le annotazioni di mani posteriori "Pro Lavinia Comella contra hereditatem Bellinzanam" e "Die 20 martis 1642". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 010

401 1707 "Restitutio dotis ac simul dos dominae Catherinae Ghisalbae uxoris in secundo matrimonio domini Antonii de Lisolellis, facta a consortibus de Rossis cum eorum fine a dicta Catherina" (1) 1607 gennaio 10, Redondesco Giovanni Angelo de Lisolellis, del fu Filippo, suocero di Caterina Ghisalba, moglie in seconde nozze del di lui figlio Antonio, restituisce la dote della nuora ai fratelli Giovanni Giacomo e Battista de Rossi, di Innocenzo, abitanti a Redondesco in contrada delle Bologne, quali eredi di Stefano de Rossi, marito in prime nozze di detta Caterina, e costituisce una seconda dote a favore della stessa. Notaio Stefano de Belinzanis, del fu Luca. Copia autentica in data 16 ottobre 1635. Notaio Francescus Rivettus, del fu Raffaele, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro domino Johanne Angello Lisolello contra hereditatem iacentem quondam Antonii de Lisolellis" e "Die 27 februarii 1636". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 011 1708 "Saldum rationis factum inter magnificos dominos Caesarem Bellinzanum et Bartholomeum Lominum" 1608 giugno 4, Mantova Cesare Bellinzanus, del fu Luca, di Redondesco, e Geronimo, figlio e procuratore di Bartolomeo Lomini, di Redondesco, pervengono a un saldo generale delle reciproche pendenze. Notaio Vincenzo Attus, di Mantova. Copia autentica in data 6 settembre 1613. Notaio Cesare Velosius, di Stefano, cittadino di Mantova, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Mantova. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 012 1709 Divisione di beni fra i fratelli Lisolelli 1610 gennaio 26-1610 febbraio 20, Redondesco Iseppo Daina e Pietro Antono Mori, in qualità di arbitri eletti dalle parti, dividono i beni tra i fratelli Filippo, Antonio e Francesco Lisolelli, di Angelo, includendo gli oneri dovuti alla madre e alle sorelle. Copia autentica in data 16 gennaio 1662. Notaio Angelo Otteli. Unità documentaria cartacea Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro Comella", "13 martii 1663". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 013

402 1710 "Census scutorum 40 constitutus per magificum dominum Hieronimum Ronchum et venditus domnis Octavio et Bartholomeo fratribus Thedoldis, liberatioque alterus similis census (...)" 1610 febbraio 25, Mantova Girolamo Ronchus, di Sebastiano, abitante a Redondesco, costituisce un censo annuo di scudi 40 da 6 lire piccole di Mantova a ragione dell'8% annuo sopra una pezza di terra arativa e vineata posta in Redondesco in contrada Nuova e lo vende ad Appollonia de Fornasari, di Bartolomeo, vedova di Giulio Theoldi, agente a nome dei figli Ottavio e Bartolomeo Theoldi, al prezzo di sudi 500; detta Apollonia libera ed estingue un altro censo di scudi 40 a nome di Bartolomeo Lomini, obbligato con Cesare Bellinzano, e cede tutti i diritti a Tommaso e fratelli de Muratoribus, a Giovanni Battista Somentius e a Bartolomeo Lomino. Notaio Vincenzo Actus, di Francesco. Originale. Atto notarile membranaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 014 1711 "Dos magnificae dominae Genebriae venerabilis magnifici domini Petri de Vallariis cum aliis" (1) 1610 ottobre 2, Redondesco I fratelli Ippolito Nicola e Alessandro de Belinzanis, di Stefano, abitanti a Redondesco, assegnano a Tommaso de Vallaris, di Pietro, una pezza di terra di una biolca e 20 tavole in Redondesco in contrada Viale di Mantova, oltre a una somma in denaro e beni mobili, come dote della sorella Ginevra, moglie di Pietro. Notaio Francesco Falconi, di Agostino. Copia autentica, inizi del XVII secolo. Notaio Battista Falconi, di Francesco, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino. Note (1) Si rilevano diverse annotazioni, tra cui ''Pro domino Toma de Vallariis contra dominum Simonem de Andriolis die 21 ottobris", "Pro domino Thoma Vallario contra. Die 7 novembris (...)", "(...) 12 settembris 1633(...)". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 015 1712 "Permutatio inter Franciscum de Iudicibus et Johannem de Curtis et partim emptio dicti Johannis ab ipso Francisco" (1 ) 1611 novembre 18, Redondesco Francesco de Judicibus, del fu Giovanni, abitante di Redondesco, permuta e in parte vende una pezza di terra sita in Redondesco in contrada Pozzo a Giovanni de Curtis del fu Domenico, abitante a Redondesco, in cambio di un'altra pezza di terra sita in Redondesco in contrada San Fermo. Notaio Francesco de Thomasis del fu Francesco, cittadino di Mantova. Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano diverse annotazioni, tra cui "Pro Braga". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 016

403 1713 "Dos magnificae dominae Virginiae Sangualeae uxoris magnifici domini Lucae Belinzani" 1612 marzo 12, Mantova Giovanni Pietro Sangualeus, di Antonio, mercante, abitante a Mantova in contrada Montenegro, agente a nome proprio e come tutore di Cristoforo e Giovanni Carnaglia, figli ed eredi di Vincenzo, dà a Luca Belinzani del fu Cesare, da Redondesco, la dote di 4.000 ducati costituita per la nipote Virginia Sangualeus del fu Cristoforo, moglie di Luca Belinzani, già moglie in prime nozze di detto Vincenzo Carnaglia. Notaio Vincenzo Attus di Mantova. Copia in data 6 settembre 1613. Notaio Cesare Velosius di Stefano, cittadino di Mantova, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Mantova. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 017 1714 "Census scutorum centum viginti quattuor creatus per multum reverendum dominum Caesarem et magnificum dominum Petrum fratres de Vallaris et venditus domino Baptista de Accinis ex Mosio" 1612 luglio 31, Redondesco Cesare de Vallaris, preposito della chiesa parrocchiale di Redondeso, e il fratello Pietro, del fu Tommaso, costituiscono un censo annuo di scudi 124 da lire 6 piccole su una peza di terra sita in Redondesco in contrada detta della Maestà e vendono detto censo a Battista de Accinis, di Fernando, da Moso, per scudi 1550 da lire 6 piccole. Notaio Francesco Falconus, di Augusto, cittadino di Mantova. Copia. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 018 1715 "Restitutio dotis dominae Octaviae de Farinis de Thomasis facta per magnificum dominum Bartholomeum Bambam eius primum socerum" (1) 1614 febbraio 28 Fascicolo cartaceo comprensivo di due atti in copia Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 019 1715.1 "Restitutio dotis dominae Octaviae de Farinis de Thomasis facta per magnificum dominum Bartholomeum Bambam eius primum socerum" (1) 1614 febbraio 28, Mariana Mantovana Bartolomeo de Bambis, del fu Giacomo, di Mariana Mantovana, primo suocero di Ottavia Farina, del fu Geronimo, vedova di Sebastiano de Bambis e attuale moglie di Agostino de Thomasis, di Francesco, restituisce la dote della stessa all'attuale suocero, secondo la stima riportata e convalidata dal notaio Adriano de Corradis, del fu Cesare, cittadino di Mantova. Notaio Giovanni Battista Petratius. Copia autentica in data 14 settembre 1634. Notaio Adrianus Corradi, del fu Cesare, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l'annotazione "Pro de Andreolis contra sores de Ronchis" e "Die 22 novembris 1635". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 019.01

404 1715.2 "Restitutio dotis dominae Octaviae de Farinis de Thomasis facta per magnificum dominum Bartholomeum Bambam eius primum socerum" 1614 febbraio 28, Mariana Mantovana Bartolomeo de Bambis, del fu Giacomo, di Mariana Mantovana, primo suocero di Ottavia Farina, del fu Geronimo, vedova di Sebastiano de Bambis e attuale moglie di Agostino de Thomasis, di Francesco, restituisce la dote della stessa all'attuale suocero, secondo la stima riportata e convalidata dal notaio Adriano de Corradis, del fu Cesare, cittadino di Mantova. Notaio Giovanni Battista Petratius. Copia autentica in data 22 febbraio 1639. Notaio Francesco Arivettus, del fu Raffaele, di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l'annotazione "Pro de Ronchis contra dominum Barzizam". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 019.02 1716 "Census scutorum viginti quattuor creatus per Alexandrum et fratres de Galfredis et venditus magnifico domino Guidono de Rubeis" 1615 febbraio 5, Redondesco I fratelli Alessandro, Bartolomeo e Francesco de Galfredis, di Iacobo, agricoltori abitanti a Redondesco, costituscono un annuo censo di scudi 24 in ragione dll'8% su una pezza di terra di biolche 14, sita in Redondesco in contrada Dossi, a favore di Pietro Martire e Bernardino de Farinis. Originale. Notaio Francesco Falconi, di Agostino. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 020 1717 "Dos Angelae uxoris Camilli de Moris" (1) 1615 marzo 5, Redondesco Camillo de Moris, del fu Francesco, abitante di Redondesco, dichiara di ricevere dai fratelli Guareschi ducati 190 e una pezza di terra sita in Redondesco in contrada delle Giarole, come dote della moglie Angela Guareschi, sorella di detti Guareschi. Notaio Francesco Falconi, di Agostino. Copia autentica in data 5 febbraio 1628. Notaio Giuseppe Falchettis, di Paolo, cittadino di Mantova, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazione "Pro Moro contra Norsam hebreum". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 021

405 1718 "Census scutorum sexdecim creatus per dominum Paulum Barzizam et venditus illustri capitaneo domino Paridi Barzizae acquirenti nomine et de denariis magnificae dominae Isabellae eius uxoris" 1617 aprile 10, Redondesco Paolo de Barziza, di Cesare, abitante a Redondesco, crea un annuo censo di scudi 16 da lire 6 piccole a ragione dell'8% annuo sopra una pezza di terra di biolche 8 e tavole 50 sita in Redondesco in contrada San Pietro e lo vende al capitano Paride Barziza, di Ferrante, acquirente a nome della moglie Isabella al prezzo di scudi 200 da lire 6 piccole. Notaio Francesco Falconus, di Agostino, di Redondesco. Copia autentica in data 31 agosto 1634 con annotazioni successive. Notaio Giovanni Paolo Fossati, figlio di Cristoforo, da Ceresara. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro domino Barziza" e "Die lune 7^ maij 1635". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 022 1719 "Dos dominae Camillae de Thomasellis uxoris Francisci de Iudicius" 1619 febbraio 9, Acquanegra sul Chiese Francesco de Iudicibus, del fu Giovanni, abitante a Redondesco, riceve dalla moglie Camilla de Thomasellis, del fu Francesco, abitante ad Acquanegra sul Chiese in contrada dell'Ospedale, lire 600 piccole di Mantova in beni mobili come dote. Notaio Ferrante Merloni di Acquanegra sul Chiese. Copia autentica in data 24 dicembre 1641. Notaio Francesco Arivetti, del fu Raffaele, notaio e deputato all'Archivio delle scritture dei notai di Acquanegra sul Chiese. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro de Roncis contra Magdalenem de Iudicibus" e "Die 13 februarii 1642". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 023 1720 "Dos Clarae uxoris Iacobi de Galfredis" 1619 marzo 30, Redondesco Francesco de Galfredis, del fu Giacomo, abitante a Redondesco, dichiara di ricevere la dote della nuora Clara de Navarolis, figlia di Cristoforo e moglie di Giacomo de Galfredis, figlio del suddetto Francesco. Notaio Francesco Falconus di Redondesco. Copia autentica in data 23 giugno 1643. Notaio Francesco Arivettus, di fu Raffaele, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Camillo Navarollo contra Benedictum Navarollum" e "Die 17 apprillis 1646". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 024

406 1721 "Census creatus per Baptistam de Morris et venditus Nocenti Atto" (1) 1621 gennaio 18, Redondesco Battista de Morris, di Giacomo, abitante a Redondesco, agente per sè e per il fratello Giovanni, crea un censo annuo di scudi 8 e lire 6 a ragione dell'8% annuo sopra una pezza di terra arativa e vineata di biolche 4 e tavole 50, sita in Redondesco in contrada dei Dossi, e lo vende a Nocenti Atto, di Femiano, mugnaio di Redondesco, al prezzo di scudi 100 da lire piccole 6. Notaio Francesco Falconus, di Augusto, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rileva l'annotazione "Pro Femiano de Attis contra heredes quondam fratrum de Attis". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 025 1722 "Dos Dominicae de Bozzonis uxoris Bartolomei Nigrisoli" 1621 agosto 19, Mariana Mantovana Geronimo de Bozzonis, di Domenico, abitante a San Cassiano di Asola, dà ducati 50 da soldi 93 l'uno a Bartolomeo Nigrisoli, di Faustino, abitante in località Colze di Piubega, come dote della figlia Domenica de Bozzonis, moglie di detto Bartolomeo. Notaio Stefano de Belinzanis, di Luca. Copia in data 16 dicembre 1660. Notaio Gelmino Vulpius, su copia del notaio Giovanni Battista Petratius di Mariana Mantovana. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 026 1723 "Creditus magnifici domini Danielis de Norsa hebrei bancheris Rotondisci cum Camillo de Moris" (1) 1621 dicembre 9, Redondesco Daniele de Norsa, del fu Mosè, ebreo e pubblico banchiere di Redondesco, concede un prestito di lire 1000 a Camillo de Moris, del fu Francesco, abitante a Redondesco, il quale promette di restituire la somma con i relativi interessi. Notaio Giuseppe Falchettus di Redondesco. Copia autentica. Notaio Francesco Arivettus, del fu Raffaele, cittadino di Mantova, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro de Norsis contra Morum' e 'Die 19 ianuarii 1645". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 027

407 1724 "Dos Barbarae uxoris Andreae Farinae" 1622 dicembre 13, Redondesco Andrea de Farinis, di Battista, di Redondesco, dichiara di aver ricevuto da Domenico de Boldrinis, di Martino, di Redondesco, lire 488 in beni mobili come dote della moglie Barbara de Boldrinis, figlia di detto Domenico. Notaio Francesco Falconi. Copia autentica in data 20 (?) novembre 1627. Notaio Giuseppe de Falchettis, di Paolo, di Mantova, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondeso. Atto notarile cartaceo, legatura origianaria con coperta in cartoncino, mm148x101 Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 028 1725 "[Dos] dominae Marthae de Pelosiis uxoris domini Horatii [de] Locatelli" (1) 1624 gennaio 3, Gazzuolo degli Ippoliti Oratio de Locatellis, di Andrea, di Gazoldo degli Ippoliti e abitante a Redondesco, dichiara di aver ricevuto denari e beni da Geronimo de Pelosiis, da Gazzuolo degli Ippoliti, come dote della moglie Marta de Pelosiis, figlia di detto Geronimo. Notaio Battista de Bonis, di Pietro, di Gazzuolo degli Ippoliti. Copia. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano annotazioni tra cui "[Mar]tha Pellosia. Die 26 ma[...]". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 029 1726 "Investitura Bartolomei de Rossis a magnifico domino Petro Vallario" (1) 1624 gennaio 9, Redondesco Pietro Vallarius, di Tommaso, abitante di Redondesco, mediante legittima investitura, concede in enfiteusi perpetua a Bartolomeo de Rossi, di Domenico, abitante a Villa Bologna sita nella Podestaria di Redondesco, una pezza di terra casamentiva sita presso la piazzola del Comune di Redondesco con l'obbligo di solvere l'annuo livello di lire 7 e soldi 16. Notaio Francesco Falconus, di Augustino, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria, mm180x118 Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "Pro de Vallarius contra de Rossi. Die 20 iuli 1643". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 030 1727 Cura e dote di Regina Basilea 1624 febbraio 28, Redondesco Unità documentaria cartacea comprensiva di due atti in copia Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 031

408 1727.1 "Cura spectabilis dominae Reginae de Bazileis hebreae" (1) 1624 febbraio 28, Redondesco Vito Ordelaphus, di Mantova, pretore di Redondesco, nomina Benedetto de Pertu, del fu Grossino, ebreo di Redondesco, curatore di Regina, figlia minorenne di Salomone Basilea, ebrea di Redondesco. Notaio Francesco Falconus. Copia in data 27 gennaio 1625. Notaio Giuseppe de Falchettis, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 031.01 1727.2 "Dos dominae Reginae uxoris domini Biniamin Hienae hebrei cum aliis" 1624 febbraio 28, Redondesco Salomone Basilea, del fu Simone, banchiere ebreo nel castello di Redondesco, costituisce una dote in favore della figlia Regina in occasione del suo matrimonio con Beniamino de Hiena, del fu Elia, ebreo di . Notaio Francesco Falconus. Copia in data 27 gennaio 1625. Notaio Giuseppe de Falchettis, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 031.02 1728 "Permutatio domini Augustini de Theodolis cum domino Dominico de Santis" (1) 1625 marzo 14, Redondesco Agostino de Theodolis, del fu Giovanni Battista, di Gazoldo degli Ippoliti, permuta e in parte vende una pezza di terra sita in Redondesco in contrada Rezetti, a Domenico De Santis, del fu Giacomo, di Redondesco, in cambio di due pezze di terra site in Redondesco, di cui una sita nel castello di Redondesco di proprietà dello stesso Domenico. Copia. Giuseppe Falchetti, di Redondesco. Copia. Notaio Francesco Arivettus, di Redondesco, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Navarollo contra de Iudicibus" e "Die 4(?) dicembris 1642". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 032 1729 "Dos dominae Lutiae filiae domini Pirhi de Villanis uxoris domini Augustini de Gallis aliter de Pampinis" (1) 1625 ottobre 9, Guidizzolo Francesco de Gallis aliter de Pampinis, del fu Geronimo, abitante a San Fermo di Redondesco, costituisce una dote di plenette 1200 a favore della nuora Lutia de Villanis, di Pietro, di Guidizzolo, moglie del figlio Agostino. Notaio Annibale de Bertazzoli, del fu Tommaso, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rileva l'annotazione "Pro de Gallis". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 033

409 1730 "Cessio facta per multum magnificum dominum Hieronimum et fratres de Obicellis illustrissimo magnifico Ludovico Zaita" (1) 1626 marzo 11, Acquanegra sul Chiese I fratelli Geronimo e Battista de Obicelli, di Alessandro, abitanti a Redondesco, cedono a Ludovico Zaita, procuratore generale dell'abbazia di S. Tommaso di Acquanegra sul Chiese, la somma di doppie 200 quale prezzo di un censo. Notaio Giovanni Battista Ricciadi, di Bernardino, di Acquanegra sul Chiese. Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano annotazioni. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 034 1731 "Emptio census venerabilis archiconfraternitatis Sanctissimae Trinitatis Rotondisci a domino Francisco Mundino cum fideiussione" 1626 marzo 20, Redondesco Fascicolo cartaceo comprensivo di due atti in copia Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 035 1731.1 "Emptio census venerabilis archiconfraternitatis Sanctissimae Trinitatis Rotondisci a domino Francisco Mundino cum fideiussione" (1) 1626 marzo 20, Redondesco Francesco Mondino, del fu Pietro, abitante di Redondesco, costituisce un censo annuo di scudi 4 in ragione dell'8% annuo su una pezza di terra di sua proprietà sita a Redondesco in contrada Breda o Troiani e lo vende ad Agostino de Thomasis, del fu Francesco, abitante di Redondesco, agente a nome dell'arciconfraternita della Ss. Trinità di S. Rocco di Redondesco, per il prezzo di scudi 50 giliati d'argento dati da Battista Camello, massaro di detta arciconfraternita, con la fideiussione di Pietro Vallari, di Toma, abitante a Redondesco. Notaio Giuseppe Falchetti. Copia in data 4 settembre 1634. Notaio Adriano de Corradis, del fu Cesare, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo Note (1) Sulla copia in data 4 marzo 1643 si rilevano le annotazioni "Pro veneranda archiconfraternitate Sanctissime trinitatis Rotondisci contra dominos de Barzizis" e "Die 28 maij 1643". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 035.01

410 1731.2 "Emptio census venerabilis archiconfraternitatis Sanctissimae Trinitatis Rotondisci a domino Francisco Mundino cum fideiussione" (1) 1626 marzo 20, Redondesco Francesco Mondino, del fu Pietro, abitante di Redondesco, costituisce un censo annuo di scudi 4 in ragione dell'8% annuo su una pezza di terra di sua proprietà sita a Redondesco in contrada Breda o Troiani e lo vende ad Agostino de Thomasis, del fu Francesco, abitante di Redondesco, agente a nome dell'arciconfraternita della Ss. Trinità di S. Rocco di Redondesco, per il prezzo di scudi 50 giliati d'argento dati da Battista Camello, massaro di detta arciconfraternita, con la fideiussione di Pietro Vallari, di Toma, abitante a Redondesco. [Notaio Giuseppe Falchetti]. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 035.02 1732 "Emptio census scutorum triginta duorum magnificorum dominorum Alfonsi et fratrum de Mutiis a magnifica Communitate Rotondisci cum liberatione census ipsius magnificae communitatis ab illustrissimis dominis fratribus de Galeatis" (1) 1626 dicembre 12, Redondesco Ferrante Torolo e Agostino de Thomasiis, abitanti a Redondesco, in qualità di sindici della Comunità di Redondesco, e [...] Bellinzanus, in qualità di console della comunità, saldano un annuo censo con i fratelli Galeatis e i fratelli Alfonso - vicario di Mariana Mantovana- e Mutio de Mutiis, del fu Natale, ne acquistano un altro da detta comunità. Notaio Giuseppe Falchetti. Copia autentica in data 30 maggio 1687. Notaio Bartolomeo de Vulpis, di Francesco, notaio e archivista dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori di mani diverse "n. 12" e "Censo in liberazione di altro censo". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 036 1733 "Dos Isabellae de Franchinis uxoris Pauli Affini" (1) 1627 gennaio 21, Redondesco Paolo de Affinis, di Bartolomeo, di Redondesco, dichiara di aver ricevuto da Annibale de Franchinis, di Federico, di San Pietro della Pretura di Redondesco, lire 425 in beni mobili, come dote della moglie Isabella de Franchinis, figlia di detto Annibale. Notaio Giuseppe Falchettus, di Redondesco. Copia autentica, [post 21 agosto 1637]. Notaio Francesco Rivettus, di Raffaele, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano annotazioni posteriori "Pro Maria Franchini contra Paulum Affini" e "Die 21 augusti 1637". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 037

411 1734 "Emptio magnifici domini Augustini de Tomasiis a multo magnifico domino Bernardino Farina cum promissione eiusdem de Fornasiis ad favorem dicti domini Farinae" (1) 1627 gennaio 26, Redondesco Bernardino Farina, di Girolamo, abitante a Mosio sotto la Pretura di Canneto sull'Oglio, vende alcune pezze di terra al prezzo di ducati 1350 da soldi 93 ad Agostino de Fornasiis, di Francesco, abitante di Redondesco, e questi promette di saldare le sorelle Isabelle Polixena e Caterina Ronca, figlie ed eredi del fu Girolamo, creditrici di detto Farina. Giuseppe Falchettus. Copia autentica. Notaio Gelsomino de Vulpiis, di Paolo, abitante a Piubega. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro domino Hieronimo Farina contra [so]rores de Ronchis"e "Die 14 novembr[...]". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 038 1735 "Emptio Joannis de Ferraris a Blasio Canicossa" (1) 1627 gennaio 27, Redondesco Balsio Canicossa, del fu Geronimo, abitante a Villa Bologna di Redondesco, vende a Giovanni de Ferraris del fu Giulio, abitante in località "Fenilium Brixiensium" di Redondesco una pezza di terra sita in Redondesco in contrada "Talii Pecini" al prezzo di ducati 139 da soldi 93 l'uno. Notaio Giuseppe de Falchettis, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano annotazioni "Pro de Canicosia" e "Die 10 ianuarii 1633". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 039 1736 "Dos dominae Magdalenae de Zampis uxoris magnifici domini Vincentii de Vallariis" (1) 1627 marzo 10, Redondesco Vincenzio Vallario, del fu Francesco, abitante a Redondesco, riceve da Andrea de Zampis, del fu Gabriele, da Calvatone, distretto di Cremona, lire 1132 e soldi 4 di monete di Cremona in beni mobili e suppellettili domestiche come dote della moglie Maddalena de Zampis, del fu Nicola, nipote di detto Andrea. Notaio Giuseppe Falchetti, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano annotazioni posteriori di mani diverse "Pro domina de Zampis contra Vallarias" e "Die veneris 4 maii 1640". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 040

412 1737 "Prorogatio solutionis domini Alexandri de Farinis a domino Joseph Comello" (1) 1628 febbraio 14, Redondesco Giuseppe Comelli, del fu Dario, abitante a Redondesco, proroga ad Alessandro de Fariniis, del fu Geronimo, da Redondesco e abitante a Rodigo, la soluzione di un debito di ducati 127 circa verso lo stesso Comelli per livelli decorsi. Notaio Giuseppe Falchetti, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, mm133x129 Note (1) Si rielva annotazione posteriore "Pro Caecila Comella contra dominum Farinam. Veneris 29 ianuarii 1655". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 041 1738 "Promissio facta per Cesarem de Mutiis ad favorem Hieronimi pariter de Mutiis parochiali divi Mauritii Rotondisci cum fine at aliis" (1) 1628 aprile 3, Redondesco Cesare de Mutiis stipula una promessa di pagamento alla parrocchiale di S. Maurizio di Redondesco a favore del fratello Geronimo, debitore del prevosto di Redondesco. Notaio Giuseppe Falchettus, di Redondesco. Copia autentica in data 17 giugno 1647. Notaio Francesco Arivettus, del fu Raffaele, cittadino di Mantova, massaro dell'Archivio dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro venerabili confraternitate Sanctissimi Rosarii contra Mutium" e "Die 4 augusti 1647". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 042 1739 Instrumentum confessionis (1) 1628 aprile 4, Redondesco Marco Garescus del fu Francesco, abitante in località Bologna sotto la Pretura di Redondesco, confessa di aver un debito di libre 383 con i fratelli Daniele, Leone e Isacco de Norsis, banchieri ebrei di Redondesco, e ne promette la soluzione (1). Notaio Giuseppe Falchetti di Redondesco. Copia autentica in data 18 gennaio 1645. Notaio Francesco Arrivettus, del fu Raffaele, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Norsa contra Guarescum" e "Die 18 ianuarii 1645". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 043

413 1740 Vendite di pezze di terra (1) 1628 febbraio 24- 1628 luglio 7 Fascicolo cartaceo, comprensivo di due atti in copia Note (1) Comprende due atti in copia, numerati "1" e "2". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 044 1740.1 "Emptio domini Bernardini Farinae a domino Iacobo Torolo procuratore eius patris" (1) 1628 febbraio 24, Redondesco Giacomo Torolo, figlio e procuratore di Bartolomeo Torolo, vende a Bernardino Farina, del fu Geronimo, di Mosio di Acquanegra sul Chiese, pezze di terra site a Redondesco. Notaio Giuseppe Falchetti di Redondesco. Copia autentica in data maggio 1640. Notaio Giovanni Battista Nuvoloni, del fu Giacomo Antonio. In calce attestazione di Giovanni Francesco Bottura, pretore di Redondesco, in data 10 luglio 1640. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano annotazioni di mani diverse "1", "Pro Communitate Rotondisci" e "28 ianuarii 1667". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 044.01 1740.2 "Emptio reverendi domini Ludovici de Brochis ab illustrissimo domino Bernardino Farina" (1) 1628 luglio 7, Redondesco Bernardino Farina, del fu Geronimo, di Mosio di Acquanegra sul Chiese, vende una pezza di terra sita a Redondesco in contrada Solaris a Ludovico Broco, del fu Eugenio, di Redondesco, già a lui obbligata e ipotecata al prezzo di scudi 825 e libre 6 come risulta dall'atto di vendita in data 24 febbraio 1628 del notaio Giuseppe Falchetti di Redondesco. Notaio Giuseppe Falchetti di Redondesco. Copia autentica. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, di Redondesco, massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano annotazioni di mani diverse tra cui "2", "Pro Communitate Rotondisci" e "28 ianuarii 1667". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 044.02 1741 "Testamentus magnifici domini Petri Pauli Obicelli" 1628 settembre 2, Redondesco Pietro Paolo Obicello, del fu Giovanni Paolo, abitante di Redondesco, nomina eredi univerali la figlia Cinzia congiuntamente ad altre eventuali figlie, previa nascita di eredi maschi e, nel caso di morte prematura di detti figli maschi, dispone siano sostituiti con discendenti; dispone infine che in caso di morte prima delle nozze dei figli, siano lasciati scudi 200 alla moglie Paula Vallari, di Pietro. Notaio Giuseppe de Falchettis, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originale Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 045

414 1742 "Emptio domini Baptistae Comelli a Camillo de Moris cum ipsius Comelli fine, a domino Daniele et fratribus de Norsa hebreis bancheribus Rotondisci" (1) 1628 dicembre 1, Redondesco Camillo de Moris, del fu Francesco, abitante di Redondesco, vende una pezza di terra sita in Redondesco in contrada Vassoni, a Battista Comelli, del fu Antonio, fabbroferraio abitante a Redondesco, al quale viene rilasciata quietanza da Daniele e fratelli Norsa, banchieri ebrei di Redondesco. Notaio Giuseppe Falchettus di Redondesco. Copia autentica. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, di Redondesco, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Moro contra Norsam hebreum" e ''Die veneris[...] 1645". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 046 1743 "Permutatio inter dominum Augustinum Theodolum et dominum Hieronimum Lanzavecchia" (1) 1629 giugno 15, Redondesco Agostino de Theodolis, del fu Giovanni Battista, abitante in San Fermo di Redondesco, permuta una pezza di terra sita in Redondesco in contrada Vulais con un'altra pezza di terra sita sempre in Redondesco in contrada Zenerani, di ragione di Geronimo Lanzavecchia, del fu Franceso, abitante di Redondesco. Notaio Giuseppe Falchettus di Redondesco. Copia autentica in data 18 novembre 1647. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, di Redondesco, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Communitate Rotondisci contra Lanzavetherum" e "Die 2 dicembris (?) 1647". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 047 1744 "Emptio census ducatorum quadraginta venerabili conventus Cartusiae Mantuae a magnifica Communitate Rotondisci" (1) 1629 luglio 20, Mantova Il capitano Paride Barziza e Agostino de Tomasis e Iacobo Bolinetti, abitanti di Redondesco, in qualità di rappresentanti della Comunità di detto luogo, come da rogito in data 17 luglio 1569 del notaio Battista Falconus, di Francesco, costituiscono un censo annuo di ducati 40 d'argento su due ruote del mulino di Piazza di Redondesco, di proprietà della comunità stessa e lo vendono al convento della Certosa di Mantova. Notaio Giuseppe de Falchettus, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazoni di mani diverse e posteriori "n. 14" e "1629. Censo fondato sopra due ruote del molino di piazza"; sul retro "Censo costituito sopra due rote di molino di piazza" Cfr. unità successiva. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 048

415 1745 "Emptio census ducatorum quadraginta venerabilis conventus Cartusiae Mantuae a magnifica Communitate Rotondisci" (1) 1629 luglio 20, Mantova Il capitano Paride Barziza e Agostino de Tomasis e Iacobo Bolinetti, abitanti di Redondesco, in qualità di rappresentanti della Comunità di detto luogo, come da rogito in data 17 luglio 1569 del notaio Battista Falconus, di Francesco, costituiscono un censo annuo di ducati 40 d'argento su due ruote del mulino di Piazza di Redondesco, di proprietà della comunità stessa e lo vendono al convento della Certosa di Mantova. Notaio Giuseppe de Falchettus, di Paolo, cittadino di Mantova. Copia autentica in data 8 maggio 1656. Notaio Giacomo Comintiolus di Francesco, di Castel Goffredo, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva "n. 13". Cfr. unità precedente. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 049 1746 "Permutatio facta inter Zaninum Canicossam et Bartolomeum Taraschum" (1) 1629 agosto 7, Redondesco Zanino di Blasio Canicossa, abitante a Fenili di Redondesco, permuta con Bartolomeo Taraschus, di Antonio, abitante al Piopino di Redondesco, una pezza di terra sita in Redondesco in contrada La Grezza con una pezza di terra sita sempre in Redondesco in contrada del Taglio e con il versamento aggiuntivo di ducati 99. Notaio Giuseppe Falchettus. Copia autentica in data 4 dicembre 1638. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, di Redondesco, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro Blasio Canicossa contra L. de Taraschis" e "Die 16 dicembris 1638". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 050 1747 "Census constitutus per magnificam Communitatem Rotondisci et venditus illustri domino capitano Paridi Barzizae" (1) 1629 agosto 11, Redondesco I deputati della Comunità di Redondesco costituiscono un censo annuo di lire 80 sopra l'edificio della Rasega di proprietà della stessa comunità, sito in Redondesco in contrada "Molendini Rasicae", a favore del capitano Paride Barzizza e successivamente glielo vendono al prezzo di lire 1000. Notaio Battista Falcone di Redondesco. Copia autentica in data 20 febbraio 1634. Notaio Giovanni De Vulpis Septalea, del fu Giulio, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Note (1) Sui rilevano le annotazioni "Pro illustrissimo domino capitaneo Barzizae contra magnificam Communitatem Rotondisci" e "Die 23 februarii 1638". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 051

416 1748 "Emptio census scutorum triginta duorum magnifici domini Augustini de Thomasiis a magnifica Communitate Rotondisci" (1) 1629 agosto 29, Redondesco I deputati e i consoli della Comunità di Redondesco, riuniti in consiglio, vendono un censo annuo di libbre 32,6 sulla ruota del molino Formentino sito "extra Rotondisco" e acquistato da Agostino de Tomasiis, di Francesco, abitante a Redondesco. Notaio Giuseppe Falchettus. Copia autentica in data 12 dicembre 1637. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, di Redondesco, cittadino di Mantova e massaro dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro dominis sororibus de Ronchis contra magnificam Communitatem Rotondisci", "Die 22 februarii 1638" e "Die martis primo mensis dicembris 1643". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 052 1749 "Dos Barbarae de Bozzonis uxoris Andreae de Mutis" 1629 ottobre 15, Redondesco Geronimo di Bozzoni, di Domenico, dà ad Andrea de Mutiis, di Giovanni, beni mobili per un valore di soldi 452, 10 come risulta dalla stima di Natale Paleni oltre una somma di scudi 65 e soldi 40 in monete d'oro e d'argento come dote della figlia Barbara, moglie di detto Andrea. Notaio Battista Falconi, di Francesco. Copa autentica in data 20 agosto 1632. Notaio Giuseppe Falchetti, del fu Paolo, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 053 1750 "Dos dominae Isabellae Platinae uxoris Johanni Antonii Acini" (1) 1630 marzo 8, Piubega Antonio de Acinis, di Battista, di Redondesco, dichiara di aver ricevuto da Francesco de Platina, di Bartolomeo, di Piubega, lire 294 e soldi 4 in beni mobili come dote della moglie Isabella de Platina, figlia di Bartolomeo e sorella di detto Francesco. Notaio Giovanni Septalea de Vulpis. Copia autentica. Notaio Adriano de Coradis, di Cesare, di Mantova. Atto notarile cartaceo, coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro domino Francisco Platina contra hereditatem iacentem domini Federici de Accinis" e "Die 3 mensis novembris 1635". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 054 1751 Testamento di Giovan Battista Olivetto 1630 giugno 24, Redondesco Giovan Battista Olivetto detto Cassaro, del fu Antonio, assegna parte dei suoi beni a eredi diversi e nomina suo erede universale Geronimo Obicello, capitano. Unità documentaria cartacea Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 055

417

1752 "Testamentum domini Jacobi Bambis" 1630 giugno 29, Asola Giacomo Bamba, del fu Sebastiano Bamba, di Mariana Mantovana e abitante ad Asola, con testamento nuncupativo nomina sua erede universale la moglie Elisabetta de Andreolis. Notaio Giuseppe de Falchettis, di Paolo, cittadino di Mantova e abitante di Asola, di autorità veneta. Copia. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 056 1753 "Testamentum dominae Magdalenae de Aribertis" (1) 1630 settembre 3, Bozzolo Maddalena de Aribertis, di Giuseppe, vedova di Annibale de Blinzanis, di Redondesco e abitante a Bozzolo, nomina erede universale le società del Ss. Corpo di Cristo e del Ss. Rosario di Redondesco. Notaio Ippolito de Garbagnanis, di Camillo, notaio del Collegio dei notai della città di Bozzolo (2). Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro venerandis societatibus contra hereditatem iacentem Bellinzanam", "1630 3 settembriis" e "Die 22 ianuaris 1643". (2) Segue attestazione in data 16 gennaio 1641 di Marco Fabrius, riminese, vicario generale dello Stato di Bozzolo, a nome di Scipione Gonzaga, principe del Ducato di e Bozzolo. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 057 1754 "Confessio partis dotis dominae Luciae de Villanis facta per dominum Augustinum Gallum eius virum" (1) 1631 dicembre 2, San Fermo di Redondesco Agostino de Gallis, di Francesco, abitante a San Fermo di Redondesco, a istanza della moglie Lucia de Villanis, di Pirro, afferma di aver ricevuto lire 400 di planette da 15 parpaiole piccole mantovane a integrale soluzione della dote della moglie, come stabilito nell'instrumento rogato dal notaio Annibale Bertazzolus il 9 ottobre 1625. Notaio Giovanni Septalea de Vulpis, del fu Giulio, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro domino Gallis" e "Die 6 martii 1654". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 058

418 1755 "Creditum dominorum Sebastiani et Leonardi fratrum de Lominis" (1) 1632 dicembre 14, San Fermo di Redondesco Francesco de Thorolis, di Francesco, abitante a Redondesco, a istanza dei fratelli Sebastiano e Leonardo de Lominis, di Antonio, abitanti a San Fermo, dichiara di essere vero e reale debitore di detti fratelli per scudi 60 da lire 6 piccole di Mantova. Notaio Giovanni Septalea de Vulpis, del fu Giulio, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro de Lominis" e "Die lune 20 (?) novembriis 1633". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 059 1756 "Permuttatio (sic) inter dominum Petrum de Arrivettis ex una et dominum Camillum Navarolum ex altera partibus" (1) 1635 marzo 24, Acquanegra sul Chiese Pietro de Arrivettis, di Battista, abitante a Redondesco e dimorante ad Acquanegra sul Chiese, permuta con Camillo Navarolli, di Giacinto, abitante ad Acquanegra sul Chiese, una pezza di terra sita in territorio Beverara in contrada dei Confini con una pezza di terra sita in Redondesco in contrada del Dosso. Notaio Geronimo Parolini. Copia autentica in data 16 gennaio 1637. Notaio Giovanni Rigolus, del fu Cesare, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano annotazioni posteriori "Pro Camillo Navarollo" e "Die 23 ianuarii 1637". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 060 1757 "Tutella domini Baptistae de Obicellis" (1) 1635 maggio 31, Redondesco Orazio Scopello, pretore di Redondesco, concede la tutela del minore Battista Obicelli, del fu Geronimo, a Paride Barziza, del fu Ferrante, quale parente più prossimo del minore. Notaio Federico Mambrini, del fu Blasio, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) "Pro domina Pavala Vallaria contra dominum Baptistam Obicellum" e "Die 31 aprillis 1636". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 061

419 1758 "Transactio et conventio inter Ferrantem Soregottum ex una et dominum Iohannem Angelum Lisolellum uti procuratore Angelae et Lucretiae sororum de Bursis cum aliis" 1635 dicembre 11, Redondesco Giovanni Angelo de Lisolellis, di Antonio, abitante di Redondesco, come marito di Angela de Bursis e cognato di Lucrezia de Bursis, nonchè procuratore di dette sorelle, e Ferrante de Soregottis, di Giovanni, giungono a una transazione in merito alle pretese sull'eredità del fu Giovanni de Bursis, per cui detto Soregottis rinuncia a ogni diritto a favore di detto de Lisolellis, il quale gli assegna una pezza di terra sita in Redondesco in contrada della Seriola. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, di Redondesco. Originale. Inserti: lacerti di causa. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 062 1759 "Limitatio victus et vestitus facta ad favorem domini Bartolomei Thobini dominis Hieronimo Camillae et Liviae fratribus de Farinis" (1) 1636 aprile 24, Redondesco Battista de Farinis, del fu Andrea, di Redondesco, in qualità di curatore, limita le entrate dei minori Geronimo, Camilla e Lucia de Farinis, del fu Bernardino, a favore del loro patrigno Bartolomeo de Thobinis di Mosio e promette di assegnare a questi i beni stabili di detti minori. Notaio Francesco Arivettus, del fu Raffaele, di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Benedetto Galfrino" e "Die lune 13 septembris 1649". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 063 1760 "Emptio Camilli Formentini a Christophoro Bergamascho" 1636 luglio 28, Redondesco Cristoforo Bergamascho, di Antonio, abitante a Redondesco, vende a Camillo Formentini, di Giuseppe, una pezza di terra casamentiva con circa 50 tavole di "cortivo", sita a Redondesco in contrada Cantarana, per scudi 65, ricevuti parte in denaro e parte in natura. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, di Redondesco. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 064

420 1761 "Dos dominae Dominicae de Turellis uxoris domini Mauritii de Guarischis" 1637 maggio 12, Piubega Maurizio de Guarischis, di Marco, abitante a Redondesco, riceve da Anna de Cabbalarii, vedova di Bernardino de Turellis e madre di Domenica de Turellis, moglie di detto Maurizio, libre 651 piccole di Mantova, parte in beni mobili e parte in denaro, come dote della moglie. Notaio Gelmino de Vulpis, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originale Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 065 1762 "Cessio iuris titulo assignationis facta per magnificum dominum Baptistam Farinam curatorem nomine domini Hieronimi pariter de Farinis, domino Bartolomeo Thobino exigendi annum censum ab heredibus quondam Alexandri et fratribus de Galfredis cum fine et aliis inserti" (1) 1638 febbraio 22, Redondesco Battista Farina, curatore di Gerolomo Farina, cede a titolo di assegnazione a Bartolomeo Tobino il titolo di esigere dagli eredi del fu Alessandro e fratelli Galfredi un censo annuo di scudi 300. Notaio Francesco Arivetus di Raffele. Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano diverse annotazioni, tra cui "Pro domino Bartolomeo Thobino". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 066 1763 "Liberazione di censo con altra interiore" (1) 1638 ottobre 18-1676 febbraio 29 Fascicolo cucito cartaceo comprendente due atti Note (1) Si rileva l'annotazione “n. 16” e sul retro l'annotazione “Per il molino Formentino”. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 067 1763.1 "Liberatio census annui magnificae Communitatis Rotondisci ab illustrissimo domino Iulio Maria Buccamaiore libero barone ministerio illius curatoris" 1638 ottobre 18, Redondesco La Comunità di Redondesco libera il barone Giulio Maria Boccamaggiore, figlio ed erede del fu Rainerio, da un censo annuo gravante su un mulino della comunità. Notaio Alessandro Zanetti, del fu Vespasiano, collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 067.01

421 1763.2 "Liberatio medietatis unius molendini facta per venerabilem societem Sanctissimi Nominis Iesu Mantuae favore magnificae Communitatis Rotondisci" (1) 1676 febbraio 29, Redondesco Il signifero Bartolomeo Lomini e Bernardino Provaleus, sindici della Comunità di Redondesco, liberano Sebastiano Gabuccino e Cesare Stanga, rispettivamente presidente e massaro della Società del Ss. Nome di Gesù, eretta nella chiesa di S. Francesco di Mantova, della metà del mulino Formentino, porzione di cui erano stati investiti come da rogito in data 9 dicembre 1675 del notaio Vincenzo Bresciano. Carlo Facchinettus, del fu Geronimo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Sul retro si rileva l'annotazione “Per il molino Formentino”. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 067.02 1764 "Publicatio inventarii hereditatis quondam Alexandri de Galfredis" 1639 marzo 15, Redondesco Benedetto de Galfredis, del fu Francesco, nipote ed erede di Alessandro de Galfredis, davanti a Francesco Bottura, pretore di Redondesco, provvede all'inventario di beni, diritti, crediti e debiti dell'eredità di detto Alessandro. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 068 1765 "Permutatio et pro parti (sic) venditio inter dominum Bernardinum Attum ex una et dominum Johannem Angelum Isolelum partibus ex altera" (1) 1639 maggio 25, Acquanegra sul Chiese Bernardino de Attis, del fu Vincenzo, abitante di Redondesco, permuta e in parte vende una pezza di terra sita in Redondesco in contrada Ponte di Gargano con Giovanni Angelo Isolelus, abitante a Redondesco, in cambio di un'altra pezza di terra sita in Redondesco in contrada Garbiolo. Notaio Giuseppe Ricciardellus, del fu Carlo, cittadino e collegiato di Mantova, abitante ad Acquanegra sul Chiese. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano annotazioni posteriori "Pro de Bursis contra Attum" e "Die 6 maii 1645". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 069

422 1766 "Investitura magnifici Baptistae de Lisolellis a veneranda societate Sanctissimi Rosarii Rotondisci" (1) 1640 marzo 13, Redondesco Iacobo de Lominis e Geronimo de Lanzanecchii, rispettivamente priore e massaro della Società del Ss. Rosario eretta nella chiesa di S. Maurizio in Redondesco, a nome della società stessa concedono in enfiteusi perpetua "cum pacto affrancandi" e investono Battista de Lisolellis, del fu Filippo, di una pezza di terra sita in Redondesco in contrada della Zappa, gravata di un livello annuo di lire 16 piccole di Mantova da solvere il giorno di S. Martino. Notaio Giovanni Battista Nuvoloni, del fu Iacobo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originale con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Lisolello" e "Martii 30 augusti 1650". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 070 1767 Charta procurae (1) 1640 maggio 2, Calvatone Caterina de Zambis, di Nicola, abitante a Calvatone, costituisce suo procuratore il marito Donato de Aloisis, di Giovanni, abitante a Calvatone. Notaio Giovanni Bonacursis, cittadino e collegiato di Cremona (2). Estratto. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro domino de Zampis contra dominas Vallarias" e "Die veneris 4 maii 1640". (2) Segue attestazione in data 30 novembre 1640 di Cesare Bursa, Andrea Picenardi, Iulio Macchus Lauda I.C., abati del Collegio dei notai di Cremona. Notaio Rocco Barosius, cancelliere del Collegio dei notai di Cremona. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 071 1768 "Liberatio censum trium magnificae Communitatis Rotondisci a domino Hieronimo et Margarita de Marentiis" (1) 1640 luglio 9, Redondesco La Comunità di Redondesco libera tre censi decorsi ed estingue i capitali degli stessi a favore di Girolamo e Margherita de Marentiis tramite l'assegnazione di una possessione casamentiva posta in San Fermo e di una casa con un follo da olio posta nella piazza di Redondesco. Notaio Giovanni Battista de Nuvolonis, di Redondesco. Copia autentica in data 30 (?) novembre 1682. Notaio Bartolomeo de Vulpis, del fu Francesco, cittadino di Mantova, notaio e archivista dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Allegata una minuta dell'atto incompleta, con correzioni. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mano diverse "n. 17" e "In estinzione de capitali qui espressi, si assignarono una possessione a San Fermo e la casa col follo di piazza". Cfr. b. 89, n. 74. Data cronica: si tratta presumibilmente del 1641. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 072

423 1769 Attestazione notarile (1) 1640 luglio 16 Il notaio Francesco Arivettus attesta che Margherita de Ondinis, del fu Francesco, moglie in seconde nozze di Tommaso Francesco de Bellinis, di Vincenzo, con atto rogato dallo stesso Arivettus il 16 luglio 1640, ha costituto suo procuratore il marito. Copia. Unità documentaria cartacea Note (1) Si rileva l'annotazione "Pro Prellina seu Ondina contra Ondinum" e "Die lune 16 iuli". Data cronica: [post 1640 luglio 16]. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 073 1770 "Liberatio censum trium magnificae Communitatis Rotondisci a domino Hieronimo et Margarita de Marentiis" (1) 1641 luglio 9, Redondesco La Comunità di Redondesco libera tre censi decorsi ed estingue i capitali degli stessi a favore di Girolamo e Margherita de Marentiis tramite l'assegnazione di una possessione casamentiva posta in San Fermo e di una casa con un follo da olio posta nella piazza di Redondesco. Notaio Giovanni Battista de Nuvolonis, del fu Giacomo Antonio, cittadino di Mantova. Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "n. 18" ed "Estinzione di censi". Cfr. b. 89, n. 72. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 074 1771 "Convenctio facta et transactio inter Camillum de Navarrolis inter Camillum de Navarollis ex una et Magdalenam de Iudicibus parte ex altera cum fine ad favorem domini dicti de Navarollis" 1641 dicembre 3, Redondesco Camillo Giacinto de Navarollis, proveniente da Acquanegra sul Chiese e abitante a Redondesco, e Maddalena de Iuducibus, del fu Francesco, con il consenso e l'autorità del marito Battista Braga, giungono a una convenzione in merito ai diritti da entrambi vantati su una casa posta in Redondesco, pattuendo che il passaggio di proprietà garantito a detto Navarollis comporta il versamento di lire 261 a favore di detta Iudicibus. Notaio Francesco Arivettus, del fu Raffaele. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Magdalena de Iudicibus contra Navarollis" e "Die 12 dicembris 1642". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 075

424 1772 "Permutatio Johannis Arnoldi ac magnifici Mutii de Mutiis" (1) 1641 dicembre 5, Redondesco Giovanni Arnoldi, di Carlo, di Redondesco, permuta una piccola casa di tavole 32 sita al Piopino di Redondesco con un'altra casa "dirupata" con portico di tavole 27 sita nel borgo di Redondesco, di proprietà di Mutio de Mutiis, di Natale. Notaio Francesco Arivettus. Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro domino Mutio" e "21 augusti 1670". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 076 1773 "Cessio facta per multum illustrem Franciscum Fantinum multo illustri Carolo e fratribus de Mondinis seu illustrissimae dominae marchionissa eorum matri" (1) 1642 marzo 6, Redondesco Francesco Fantini, di Ludovico, cede ai fratelli Carlo e Anna Maria Mondini, di Francesco, ossia alla marchesa Leonora Trescina de Hippolitis, loro madre e curatrice, i frutti su alcuni capitali censi a soluzione di un credito. Notaio Alessandro Zanetti, del fu Vespasiano, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originale con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni "[...] Mondinis contra" e "Die 27 martis 1643". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 077 1774 "Compra di Giacomo Guareschi al signor Girolamo Farina" (1) 1643 settembre 11 Fascicolo cucito cartaceo comprendente due atti Note (1) Comprende l'originale cucito entro la copia. Si rilevano le annotazioni "Pro Guaresco" e "Die 29 martii 1661". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 078 1774.1 "Emptio Iacobi de Guareschis a domino Hieronimo Farina" 1643 settembre 11, Redondesco Geronimo Farina, figlio minorenne di Bernardino, già abitante a Mosio e ora a Redondesco, in presenza del curatore Battista Farina, vende a Iacobo de Guareschis, di Battista, una pezza di terra di tavole 92 sita in contrada Passarina nel territorio di Redondesco al prezzo di scudi 75 lire 2 soldi 4. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria, mm222x156 Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 078.01

425 1774.2 "Emptio Iacobi de Guareschis a domino Hieronimo Farina" 1643 settembre 11, Redondesco Geronimo Farina, figlio minorenne di Bernardino, già abitante a Mosio e ora a Redondesco, in presenza del curatore Battista Farina, vende a Iacobo de Guareschis, di Battista, una pezza di terra di tavole 92 sita in contrada Passarina nel territorio di Redondesco al prezzo di scudi 75 lire 2 soldi 4. Notaio Francesco Arivettus, di Raffaele, cittadino di Mantova. Copia autentica in data 26 novembre 1655. Notaio Iacobo Comintiolus, di Francesco, di Castel Goffredo, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria, mm265x175 Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro Guaresco" e "Die 29 martii 1661". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 078.02 1775 "Renuntia hereditatis quondam Natalis Targhae facta ab Alexio Targa favore Susannae de Targhis ministerio curatoris et aliis" (1) 1644 aprile 12, Redondesco Alessio Targa, del fu Francesco, abitante di Villa San Fermo di Redondesco, minore e in presenza del suo curatore Sigismondo de Cavallariis, del fu Antonio, rinuncia all'eredità gravata da debiti del fu Natale Targa, zio paterno, e promette a Caterina de Gallis, del fu Francesco, vedova di detto Natale, agente a nome della figlia Susanna, di ratificare la propria rinuncia raggiunta la maggiore età. Notaio Francesco Arivettus del fu Raffaele, tenente del pretore di Redondesco, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "Pro sororibus de Ragusiis". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 079 1776 Procura 1644 ottobre 27, Salò Lucia moglie di Rainero Mazzoloni, costituisce e ordina suoi procuratori il marito Rainero Mazzoloni di Salò e Luigi Mazzoloni. Notaio Bartolomeo Caesallinus, attuario dell'Ufficio civile di Salò. Notaio Giacomo Bonzaninus. Copia autentica. Notaio Bartolomeo Castellinus, attuario dell'Ufficio civile di Salò (1). Atto notarile cartaceo Note (1) Alle sottoscrizioni dei notai segue un'attestazione dei sindaci e deputati della Comunità di Salò, sottoscritta da Deodato Mazzolonus, cancelliere di detta comunità. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 080

426 1777 "Liberatio et affrancatio census scutorum trecentum a libris sex et solidis sexdecim facta ad favorem magnificae Communitatis Rotondisci cum venerabili Societate divi Sancti Nicolae Mantuae per assignationem proprietatum cum fine et aliis" (1) 1645 aprile 18, Redondesco La Comunità di Redondesco libera e affranca la confraternita di S. Nicola da Tolentino, eretta nella chiesa di S. Agnese di Mantova, da un censo di scudi 300 da lire 6 e soldi 16. Notaio Francesco Arrivetus, del fu Raffaele, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Liberazione verso la Compagnia di S. Nicolò di Mantova" e "19". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 081 1778 "Instrumentum permutationis domus inter Christopharum filium quondam Antonii Bergamaschi et Benedictum quodam Hieronimi Farinae" 1645 luglio 19, Redondesco Cristoforo Bergamaschi, di Antonio, permuta la sua casa di circa 7 tavole sita in Redondesco in contrada "del Molino di fora" con una casa "diruta" di circa 3 tavole sita in Redondesco in contrada del Brollo, di proprietà di Benedetto Farina, di Geronimo, col patto che questi gli versi soldi 12. Notaio Francesco Arivetti. Copia autentica. Notaio Iacobo de Centurinis, notaio collegiato di Mantova e prefetto dell'Archivio delle scritture dei notai defunti di Redondesco. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 082 1779 Vendita di una pezza di terra sita in contrada Pozzo (1) 1645 settembre 7, Redondesco Filippo de Arivettis vende ad Arcangelo de Borellis, del fu Nicola, una pezza di terra sita in Redondesco in contrada Pozzo per scudi 10. Notaio Albino de Alexio. Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazione "Pro Giovanni Paulo Borello contra magistrum Bartholomeum Bragam" e "Die martiis 13 novembris 1641". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 083

427 1780 "Procura facta per multum magnificum dominum Franciscum Ondinum ex Rotondisci in dominum Andream Gherolam de terra Gazoldi" (1) 1646 gennaio 24, Gazoldo degli Ippoliti Francesco Ondinus, minorenne di Redondesco, nomina suo procuratore Andrea Gerola di Gazoldo degli Ippoliti, depositario della società del Ss. Sacramento di Gazoldo degli Ippoliti, creditrice di detto Ondinus. Notaio Zacharia Carlottus, del fu Giovanni Battista, pretore di Gazoldo degli Ippoliti. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro veneranda confraternitate Sanctissimi Sacramenti Gazoldi" e "Die 26 februarii 1646". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 084 1781 "Assignatio facta per procuratore illustrissimis Communitatis Rotondisci ac venerabilis confraternitatis Sanctissimi Sacramenti iusdem loci illustrissimis dominis Carolo et Nicolae fratribus de Mondinis" 1646 aprile 6, Mantova Cesare de Arivettis, del fu Giovanni Maria, e Mutio de Mutiis, rispettivamente procuratore della Confraternita del Ss. Sacramento eretta nella chiesa parrocchiale di S. Maurizio di Redondesco e procuratore della Comunità di Redondesco, assegnano a Carlo e Nicola Mondini, del fu Francesco, abitanti a Mantova in contrada Monte Negro, il possesso di alcune pezze di terra site nel territorio di Redondesco nelle contrade Bologna e San Pietro. Notaio Alessandro Zanetti, del fu Vespasiano, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 085 1782 "Confessio cum jurium cessione ac fine facta per illustrissimam dominam marchionissam Leonoram Trescinam de Hippolitis favore magnificae Communitatis Rottondisci" (1) 1646 ottobre 17, Mantova Eleonora Trescina de Hippolitis, del fu Augusto, marchesa, abitante a Mantova in contrada Monte Negro, madre e curatrice di Carlo e Nicola, figli di Francesco, figli di Francesco Mondino, cede dei diritti a favore della Comunità di Redondesco. Notaio Alessandro Zanetti, del fu Vespasiano, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 086

428 1783 "Locatio molendini plateae Rotondisci facta per illustrissimum reverendum dominum Johannem de Manzis uti sindicum venerabilis monasterii Carthusiae Mantuae pro portione similiter spectante domino reverendo monaco don Eufemiano Acto" (1) 1649 dicembre 29, Redondesco Don Giovanni de Manzis, sacerdote, sindico e procuratore del monastero della Certosa di Mantova, concede in locazione una metà del mulino di piazza di Redondesco a don Eufemio de Attis, di Vincenzo, di Redondesco per tre anni con decorrenza dal 1 gennaio 1650. Notaio Francesco Saronus, del fu Geronimo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "n. 21". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 087 1784 Compromesso fra la Comunità di Redondesco e i fratelli Barziza (1) 1650 gennaio 18, Redondesco Muttio de Mutiis, sindaco della Comunità di Redondesco, e Ferrante Barziza, a nome suo e del fratello Pietro, si obbligano a una composizione amichevole delle controversie tra gli stessi vertenti, secondo le risoluzioni degli arbitri Giulio Cesare Caracci, avvocato di Mantova nominato dalla Comunità di Redondesco, e Antonio Maria Bosallum, causidico di Mantova nominato da detto Barziza. Notaio Francesco Sarous, di Girolamo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni di mani posteriori "Compromesso tra la comunità e il signor Barziza" e "n. 22". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 088 1785 "Emptio magnifici domini Iacobi Nuvoloni a magnifica domina Marta Pelosia de Locadellis et magnifico domino Johanne Baptista pariter de Locadellis" (1) 1650 aprile 22, Redondesco Marta Pelosia, vedova di Oratio de Locadellis, e il figlio Giovanni Battista de Locadellis, vendono a Giacomo Nuvolono, figlio di Anselmo, abitante a Redondesco, una casa sita in Redondeso al prezzo di lire 1500. Notaio Francesco Saronus, di Girolamo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Nuvolono" e "23 augusti 1650". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 089

429 1786 "Dos Dominicae de Locadellis uxoris Vincentii de Guareschis" (1) 1650 agosto 27, Redondesco Vincenzo Guariscus, figlio di Andrea, di Redondesco, dichiara di aver ricevuto come dote della moglie Domenica de Locadellis, di Pietro, beni mobili per un valore di ducati 23 e soldi 51 e l'assegnazione di una pezza di terra arativa e vitata, sia in Redondesco in contrada Gerole. Notaio Francesco Saronus, di Girolamo, cittadino di Mantova. Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "Locadella Guaresca". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 090 1787 "Finis magnificae Communitatis Rotondisci a magnifico domino Hijeonimo Farina" (1) 1651 maggio 19, Redondesco Girolamo Farina rilascia quietanza a Muttio de Muttis e Cesare Arivetti, sindici della Comunità di Redondesco. Notaio Francesco Saronus, di Girolamo, cittadino di Mantova. Copia autentica. Notaio Vincenzo de Galusiis, di Pietro Aloisio, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazone posteriore "n. 24". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 091 1788 "Declaratio et confessio facta per magnificam Communitatem Rotundisci favore domina Paola de Accinis" (1) 1651 agosto 18, Redondesco Muttio de Muzza, di Natale, e Cesare Arivetti, di Giovanni Maria, sindici della Comunità di Redondesco, dichiarano che detta comunità è vera e reale debitrice di Paola Accini, di Innocenzo, per lire 1000 e 100 monete mantovane e promettono di saldare detto debito. Notaio Vincenzo de Galusiis, di Pietro Aloisio, di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva annotazione posteriore "n. 23". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 092

430 1789 "Testamentum domini Bartholomei Stangalini" (1) 1651 agosto 19, San Fermo Bartolomeo Stangalini, del fu Vincenzo, abitante a San Fermo, mediante testamento nuncupativo dichiara di aver rivevuto come dote di Caterina de Ercolanis (?), sua prima moglie e madre dei suoi figli Vincenzo, Bernardo e Giovanni Antonio, ducati 60 spettanti a detti fratelli; lascia a Camilla de Boschinis, sua seconda moglie, scudi 72 di lire 6 della dote e altri scudi 10; lascia alle figlie Caterina, figlia avuta dall'attuale moglie, e Annunziata, avuta dalla prima moglie, due pezze di terra site rispettivamente in San Fermo in contrada detta "li Vegri" e nel territorio di Redondesco in contrada "de Cavallari" e beni mobili; nomina eredi universali i figli Vincenzo, Bernardo, Giovanni Antonio e Francesco con l'obbligo di provvedere alle sorelle sino al loro matrimonio e di dare a detta Camilla quarti 6 di frumento ciascuno e botti 6 di uva per ogni anno. Notaio Gelmino de Vulpis, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro Anonciata de Stanghellini" e "22 novembris 1662". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 093 1790 "Procura fatta per il molto illustre signor Alessandro Rosa nobile bresciano, in domino Massimo Ferrari" (1) 1651 ottobre 19, Asola Alessandro Rosa, nobile bresciano abitante nel "territorio di Castelnovo", curatore del fu Forcio Bertuzzi, nomina suo procuratore Massimo Ferrari, di Camillo, di Castel Goffredo, per procedere nelle liti e nelle cause con gli eredi di detto Bertuzzi. Notaio Giovanni Battista Carlottus, abitante di "Casale alti". Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Bertueiis" e "30 aprilis 1652". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 094 1791 Attestazione notarile 1652 gennaio 22, Redondesco (?) Il notaio Sebastiano Sissa, di Ferrante, cittadino di Mantova, come risulta da suo atto in data 22 gennaio 1652, attesta che la reverenda suora Giulia Caterina, al secola Paola del fu Innocenzo de Azzinis di Redondesco, ha costituito suo procuratore Cesare Arivetti di Redondesco. Originale. Atto notarile cartaceo Note Data cronica: [post 1652 gennaio 22]. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 095

431 1792 "Dos Catherinae de Pasqualinis uxoris Johannis Baptisti de Beccaris" (1) 1653 novembre 7, Mantova Giovanni Battista de Beccaris, di Pietro, abitante nella Podestaria di Redondesco, riceve scudi 57 in beni mobili come dote della moglie Caterina de Pasqualinis, del fu Blasio. Notaio Gelmino de Vulpis, di Paolo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano el annotazioni posteriori "Pro Catterina Pasqualina" e "11 aprile 1671". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 096 1793 "Dos dominae Luciae de Ottonis uxoris domini Orphei de Ricevutis" (1) 1654 ottobre 23, Redondesco Orfeo de Ricevutis, del fu Francesco, dalla "terra Casarimati" della Pretura di Canneto sull'Oglio, riceve dal suocero Giovanni Pietro Ottone, di Redondesco, beni mobili per la somma di lire 2062 e soldi 17 di monete piccole di Mantova più altre lire 1200 come dote della moglie Lucia Ottone. Notaio Giacomo Cominciolus di Redondesco. Copia autentica. Notaio Giacomo de Centurinis, del fu Geronimo, cittadino di Mantova, predetto dell'Archivio delle scritture dei notai morti di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro de Ottonis" e "19 ottobris 1665". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 097 1794 "Finis generalis reciproca facta inter multum illustrissimum dominum capitaneum Johannem de Soldatis et homines magnificae Communitatis Rotondisi" (1) 1655 marzo 20, Redondesco Ferrante Barziza e Battista Lisolello, sindaci della Comunità di Redondesco, in esecuzione della delibera in data 11 marzo 1655, giungono a un accordo con il capitano Giovanni Soldati per la soluzione dei rispettivi debiti e crediti. Notaio Giacomo Comintiuolus, di Francesco, di Castel Goffredo. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "n. 25"e "1655. Fini tra la comunità ed il signor Sodati per il rispettivo dare ed avere". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 098

432 1795 "Dos dominae Camillae uxoris Alessandri Chizzolini" (1) 1656 marzo 15, Redondesco Alessandro Chizzolini, di Domenico, di Redondesco, come dote della moglie Camilla riceve dal suocero Tommaso Tommasi, di Sebastiano, di Redondesco, libbre 716 e monete 17 di Mantova in beni mobili stimati da Santo Berra, pubblico perito estimatore abitante a Redondesco. Notaio Giacomo Cominciollus, di Francesco, di Castel Goffredo, cittadino di Mantova. (2) Copia. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni "Pro de Thomasiis" e "3 settembris 1671". (2) Segue "La nota dei beni mobili domina Isoletta moglie di Antonio Arrivetti stimati [da] Santo Berra sarto(?) di Redondesco”, redatta in data 15 giugno 1659 e sottoscritta Giovan Battista Lisolello. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 099 1796 "Procurae illustrissimi domini Hieronimi Farinae" (1) 1657 maggio 29, Canneto sull'Oglio Geronimo de Farinis, del fu Bernardino, abitante a Redondesco e dimorante a Canneto sull'Oglio, costituisce suo procuratore e attore generale Costantino Gorninus. Notaio Francesco Arrivetus, del fu Raffaele, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori "Pro Farina" e [januarii 1653]". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 100 1797 "Investitura domini Iulii Dalcini a magnifica Communitate Rottondisci" (1) 1661 gennaio 7, Redondesco Ferrante Barzizza e Giovan Battista Lisolellus, sindaci della Comunità di Redondesco, a nome della comunità investono Giulio Dalcini, di Geronimo, di Redondesco, di una pezza di terra arativa, vineata, attualmente sterile e incolta, di biolche 7, tavole 49 e piedi 9, sita in Redondesco in contrada Vassoni, dietro pagamento di un livello annuo di lire 20 e soldi 14, la cui liberazione consterà di un capitale di ducati 89 lire 4. Notaio Angelo Ottelli, di Giacomo, abitante a Redondesco, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l’annotazione posteriore "n. 30". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 101

433 1798 "Investitura domini Andreae Taraschi a magnifica Communitate Rottondisci" (1) 1661 gennaio 10, Redondesco Ferrante Barzizza e Giovan Battista Lisolellus, sindaci della Comunità di Redondesco, a nome della comunità investono Andrea de Taraschis, del fu Francesco, abitante a Redondesco in contrada Piopino di una pezza di terra arativa, vineata e arboriva, di biolche 75, sita in Redondesco in contrada Capelli, dietro pagamento di lire 44 e soldi 3 piccoli di Mantova. Notaio Angelo Ottelli, di Giacomo, abitante a Redondesco, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l’annotazione posteriore "n. 28". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 102 1799 "Investitura Gabriellis de Contesinis a magnifica Communitate Rottondisci" (1) 1661 maggio 1, Redondesco Ferrante Barzizza e Giovan Battista Lisolellus, deputati sindaci della Comunità di Redondesco, a nome della comunità investono Gabriele Contesini, del fu Silvestro, di Redondesco e la moglie Isabella de Moris di una pezza di terra casamentiva, ora curturiale e arboriva, posta in Redondeso in contrada Cantarana, dietro pagamento di un livello annuo di lire 12 piccole di Mantova, la cui liberazione consterà di un capitale di scudi 40 piccoli di Mantova. Notaio Angelo Ottelli, di Giacomo, abitante a Redondesco, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l’annotazione posteriore “n. 29”. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 103 1800 "Liberatio census habita per magnificam Communitatem Rottondisci a magnifico reverendo domino Provalio preposito eiusdem loci cum fine" (1) 1661 agosto 29, Redondesco Cesare de Arrivetti e Bartolomeo de Bandalea, detto Ghirardeli, entrambi di Redondesco, a nome della Comunità di Redondesco, liberano il reverendo Giovanni Maria Provaleo, di Pietro Paolo, preposito della chiesa di Redondesco, da un censo annuo di doppie 4 sul mulino della Raseca di competenza della comunità, dietro pagamento di doppie 50. Notaio Angelo Ottelli, di Jacobo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 26" e "Liberazione di censo verso il venerabile don Provalio". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 104

434 1801 "Confessio multi illustris et eccellentissimi iuris utiusque doctoris domini Constantii Gornini pretoris Rottondisci favori magnificae Communitais Rotondisci cum aliis" (1) 1661 ottobre 31, Redondesco Costante Gornini, pretore di Redondesco e ivi abitante, confessa di aver ricevuto scudi 300 piccoli di Mantova in estinzione di un censo di ugual valore della Comunità di Redondesco. Notaio Angelo Ottelli, di Jacobo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 27" e "Confessione di denaro avuto dal signor dottor Gonini in estinzione di un capitale della comunità". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 105 1802 "Census scutorum quattuor constitutus per Blasium et Hieronimum de Canicossis et venditus domino Johanni Baptistae Martinello" (1) 1663 novembre 7, Redondesco Blasio de Canicossis, del fu Geronimo, e suo figlio Geronimo costituiscono un annuo censo di scudi 4 di lire piccole di Mantova sopra una pezza di terra arativa e arboriva di biolche 6, sita nella Pretura di Redondesco in contrada detta la Morina ovvero il Palpassuto e lo vendono a Giovanni Battista Martinelli, del fu Giuseppe, calzolaio di Redondesco, al prezzo di scudi 50 di lire 6 piccole di Mantova. Notaio Giacomo de Centurinis, del fu Geronimo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "n. 31". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 106 1803 "Investitura spectabilis Communitatis Rotondisci a venerabili societate Sanctissimi Nominis Iesu in ecclesia Sancti Francisci Mantuae" (1) 1665 dicembre 9, Mantova Cesare Stanga, massaro della società del Ss. Nome di Gesù eretta nella chiesa di S. Francesco di Mantova, investe la Comunità di Redondesco, rappresentata da Cesare de Arrivettis in qualità di procuratore, del mulino detto Formentino, sito in Redondesco, con relativi diritti, pertinenze, usi e attività, dietro il pagamento di un livello annuo di scudi 80 di lire 6 piccole di Mantova, la liberazione del quale consterà di scudi 300 di lire 6, in seguito all'impossibilità di Giovanni e Bartolomeo fratelli Mori, del fu Cristoforo, di continuare nel contratto di livello del mulino concesso in enfiteusi da detta compagnia a detto Cristoforo. Notaio Vincenzo de Brixianis, di Nicola, cittadino di Mantova. Copia autenticata. Notaio Vincenzo de Brixianis, di Nicola, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mano diverse "n. 32" e "Investitura del mulino Formentino". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 107

435 1804 "Procurae mandatum" (1) 1667 dicembre 19, Mantova Il reverendo padre don Benedetto Daverius, abate del monastero dei monaci di San Cristoforo di Mantova, della congregazione dei Celestini di San Benedetto, agente in presenza e con il consenso dei monaci don Giacinto Romani, vicario, don Benedetto de Lealibus, don Carlo Antonio Oldini e don Cesare de Boschinis, costituisce procuratore Angelo Maria de Fondris, assente, per esigere a nome dei padri e di detto monastero la soluzione di un capitale di annui livelli da parte di Marco Boldrino di Redondesco. Notaio Giovanni Battista de Bambinis, del fu Francesco, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "Pro reverendis monacis Sancti Cristophori Mantuae". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 108 1805 "Transactio sequuta inter magnificam Communitatem Rotundisci et dominum Hieronimum de Farinis cum retrocessione fine et aliis" (1) 1669 gennaio 14, Redondesco Geronimo de Farinis, del fu Bernardino, abitante di Redondesco, giunge a una transazione con la Comunità di Redondesco, rappresentata dal signifero Ferrante Barziza e da Giacomo de Zinis, sindici di detta comunità, riguardo debiti della comunità verso lo stesso Farina per censi decorsi e non soluti. Notaio Giacomo de Centurinis, di Geronimo, cittadino e collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "Pro Communitate Rotundisci", "n. 35" e "Transazione tra la comunità e il signor Farina per capitale e frutti". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 109 1806 "Liberatio census facta per dominos regentes magnificae Communitatis Rotundisci ad multum illustrissimem dominum capitanum Johannem de Soldatis cum fine" (1) 1669 settembre 24, Redondesco Giacomo de Zinis e Giulio De Zinis, rispettivamente sindico e console della Comunità di Redondesco, liberano la comunità da un censo annuo di scudi 21 costituito con il capitano Giovanni de Soldatis, pagando scudi 300 di lire 6 piccole di Mantova in monete d'oro e d'argento. Notaio Giacomo de Centurinis, di Geronimo, cittadino e collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 34" e "Liberazione di censo verso il signor Soldati". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 110

436 1807 "Conductio magnificae Communitatis Rotondisci a Serenissima ducali camera Mantuae impositionis macinae totius Podestariae supradictae Rotondisci" (1) 1675 marzo 11, Mantova Antonio Calorus, presidente del Magistrato ducale di Mantova, a nome di Ferdinando Carlo, duca di Mantova e del Monferrato, concede a Tommaso de Bellinis, di Vincenzo, e a Bartolomeo de Lominis, di Giacomo, consoli della Comunità di Redondesco, l'appalto quinquennale dell'imposta della macina nella giurisdizione della Podestaria di Redondesco, per un affitto annuo di lire mantovane 1100. Notaio Francesco Prandus, figlio di Matteo, cittadino di Mantova, notaio della Camera ducale di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 37" e "Condotta della macina". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 111 1808 "Investitura Francisci Guareschi a magnifica Communitate Rotondisci" (1) 1675 novembre 7, Redondesco Il signifero Bartolomeo Lomini, di Giacomo, sindaco della Comunità di Redondesco, investe Francesco Guareschi, di Francesco, di una pezza di terra arativa e vitata per una somma di lire 11 e soldi 6. Notaio Carlo Falchinettus, di Girolamo, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva "n. 38". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 112 1809 "Solutio facta per magnificam Communitatem terrae Rottondisci ad modum reverendis patribus conventus Cartusiae civitatis Mantuae cum affrancatione ratae partis medietatis unius molendini" (1) 1677 settembre 10, Convento della Certosa di Mantova sito nel Commissariato di Curtatone Cesare de Arrivettis e Tommaso de Bellinis, come deputati e procuratori della Comunità di Redondesco, versano scudi 1000 di lire 6 piccole ai padri del convento della Certosa di Mantova sita nel Commissariato di Curtatone, rappresentati dal priore Aurelio de Arsaghis, dal vicario don Antonio Castilione, dal procuratore don Damiano Maria Fugarolo, dal sagrista don Francesco Portiolo, a soluzione di metà del debito di scudi 2000 che la comunità ha verso detto convento per l'acquisto di metà del mulino di Piazza. Notaio Angelo Lauda, di Antonio Maria, abitante a Redondesco, attuario dell'Ufficio pretorio di Redondesco. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 39" e "Pagamento per la comunità al convento della Certosa di Mantova di scudi 1000 per la metà del mulino di Piazza". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 113

437 1810 "Approbatio et ratificatio scripturae conventionis et amicabilis compositionis secutae inter multum illustrem et admodum reverendum dominum canonicum Hieronimum Roncam et multos illustres dominos regentes magnificae Communitatis Rotundisci" (1) 1678 marzo 14, Redondesco Tommaso Vallari, di Pietro e Bernardino Provaglio, come sindaci della Comunità di Redondeso, nonchè Bartolomeo Dalzino, di Francesco, detto Temporino, "come console al governo del presente mese", e il reverendo canonico Girolamo Ronca, di Camillo, di Mantova, approvano, ratificano e omologano la convenzione e l'amichevole composizione in merito agli scudi 750 di capitale dell'eredità del fu capitano Cesare Ronca, nonno di detto Girolamo. Notaio Angelo Lauda. Copia autentica. Notaio Cesare Lomini, del fu Leonardo, cittadino di Mantova, archivista dell'Archivio della Comunità di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rileva "n. 40". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 114 1811 "Conductio domini Cesaris de Arrivettis a Serenissima ducali camera Mantuae impositionis macinae Pretoriae Rotundisci" (1) 1679 dicembre 12, Mantova Antonio Calorus, presidente del Magistrato ducale di Mantova, a nome di Ferdinando Carlo, duca di Mantova, del Monferrato e di Guastalla, concede a Cesare de Arrivettis, di Giovani Maria, di Redondesco, a titolo di semplice locazione, l'appalto quinquennale dell'imposta della macina nella giurisdizione della Pretura di Redondesco, per un affitto annuo di lire mantovane 1200. Notaio Francesco Prandus, di Matteo, cittadino di Mantova, notaio della Camera ducale di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 41" e "Condotta della macina". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 115 1812 "Liberatio multae magnificae Communitatis Rotundisci a venerabili societate Sanctissimi Nominis Iesus in ecclesia Sancti Francisci Mantuae" (1) 1680 giugno 1, Mantova Antonio Ritius, di Mantova, priore della società del Ss. Nome di Gesù, eretta nella chiesa di S. Francesco di Mantova, libera e affranca la Comunità di Redondesco da un livello gravante sulla metà di un mulino. Notaio Paolo de Sivellis, di Battista, di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 42" e "Liberazione della metà di un mulino si suppone di Piazza". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 116

438 1813 "Emptio annui census venerabilis confraternitatis Sanctissimi Sacramenti Acquanigrae a domino Vincentio de Scudelariis ex Rotondisci cum fideiussione" (1) 1684 marzo 2, Acquanegra sul Chiese Vincenzo de Scudelaris, di Giovanni, abitante a Redondesco, costituisce un annuo censo di lire 52 e soldi 10 su una pezza di terra arativa e vitata, sita nel territorio di Redondesco in contrada San Pietro, e lo vende per una somma di scudi 125 da lire 6 piccole di Mantova alla confraternita del Ss. Sacramento di Acquanegra sul Chiese, rappresentata dal priore Francesco de Bettinellis e dai consoli Girolamo de Tomassellis e Gennaro de Fachinelis. Notaio Vincenzo Ricciardi, di Giovanni Battista, abitante di Acquanegra sul Chiese, collegiato di Brescia. Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva l'annotazione posteriore "Exibitum per venerabilem societatem. Die 28 augusti 1731". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 117 1814 "Transactio sequuta inter magnificam Communitatem Rotundisci ex una et dominam Lucretiam Bolinettam partibus ex altera, cum fine reciproca ac aliis" (1) 1685 giugno 16, Redondesco Lucrezia Bolinetta, vedova di Giacomo de Bolinettis, moglie in seconde nozze di Tommaso de Soregottis, si accorda con Tommaso de Vallaris e Bernardino de Provaleis, sindaci e procuratori della Comunità di Redondesco, in merito a una pezza di terra posta nel territorio di Redondesco in contrada Gerole. Notaio Bartolomeo de Vulpiis, di Francesco, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 43" e "Convenzione tra la comunità e la signora Bolinetta sopra biolche 4 e tavole 54 di terra". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 118 1815 "Renuntia facta per Antonium de Rubeis venerabili societate Sanctissimae Trinitatis loci Rotondisci, erectae in oratorio Sancti Rocchi eiusdem loci, cum investitura Vincentii de Scudellaris a praedictae venerabili societate Sancti Rocchi" (1) 1686 agosto 16, Redondesco Antonio de Rubeis, di Giovanni Maria, abitante in Redondesco, colono parziario della possessione Malpassuto, rinuncia a un livello su una pezza di terra di biolche 1 e tavole 50 posta in Redondesco in contrada San Pietro a favore della società della Ss. Trinità, eretta nell'oratorio di San Rocco di Redondesco, nelle persone del priore Pietro de Locatellis e del sindaco Bartolomeo Bendalea, e detta società investe della stessa terra Vincenzo de Scudellaris, di Giovanni, abitante in Redondesco in contrada di Piazza. Notaio Bartolome de Vulpiis, del fu Francesco, di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 44" e "Rinuncia con successiva investitura di Vincenzo Scudellari di biolche 1 circa di terra". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 119

439 1816 "Emptio magnifici Dominici Pelizzolae a magnifico Antonio Scolato" (1) 1693 agosto 7, Fossatinovi di Casatico Antonio Scolati, di Giovanni, abitante sotto il Commissariato di Castellucchio, vende a Domenico Pellizzola, di Bartolomeo, colono partitario del marchese Baldassare Castiglione, una pezza di terra arativa, vineta e arboriva di biolche 9 al prezzo di scudi 1025 da lire 6 ciascuno, sita in Casatico nel Commissariato di Marcaria. Notaio Vincenzo Galusii, di Petro Luigi, di Mantova. Originale. Allegata la misura di una pezza di terra sita in Casatico nel Commissariato di Marcaria, venduta da Antonio Scolati alla marchesa Teresa Castiglioni. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 120 1817 "Procurae mandatum" 1694 agosto 8, [Mantova?] Vittoria Cerutti, del fu Lodovico, vedova del giureconsulto e "patrimoniale" Francesco de Curtis, abitante a Mantova, in veste di madre, tutrice e curatrice dei figli Domizio, Ludovico e Francesco, nomina come procuratore il dottor Geronimo de Ghidinis per l'istituzione di un annuo censo di doppie 6 sulla metà di una pezza di terra casamentiva denominata Breda, posta a Redondesco in contrada Molino Formentino, e per la vendita dello stesso censo a Geronimo Leali, nobile asolano, al prezzo di doppie cento. Notaio Giulio Cesare de Mutis, di Giovanni, collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 121 1818 "Procura delli signori Longhena e Baldini nell'illustrissimo signor arciprete Fabritio Soldo" 1700 luglio 5, Brescia Vittorio Longhena e Giacomo Baldini, "mercanti compagni" di Brescia, nominano loro procuratore l'arciprete Fabrizio Soldo, di Casalmoro, con facoltà di riscuotere un credito vantato verso Giovanni Sorregotti, di Redondesco. Notaio Tommaso Guarnerius, del fu Domenico (?), di Brescia (1). Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Segue attestazione in data 8 luglio 1700. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 122

440 1819 Instrumentum procurae 1700 dicembre 17, Casalmoro Fabrizio Soldo, arciprete di Casalmoro, su incarico di Vittorio Longhena e Giacomo Baldini, "mercanti compagni" di Brescia, nomina procuratore di detti mercanti Alessandro Centurini di Redondesco, al fine di riscuotere un credito vantato verso Giovanni Sorregotti di Redondesco. Notaio Stefano Bonetto, di Pietro, di Casalmoro (1). Originale. Atto notarile cartaceo Note (1) Segue attestazione in data 17 dicembre 1700. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 123 1820 "Emptio census Baptistae et fratrum de Carleschis ex Mosio a Francesco de Rubeis ex Rotondisci cum fideiussione" 1701 febbraio 28, Acquanegra sul Chiese Francesco de Rubeis, di Giovanni Battista, da Redondesco, vende per lire 150 un annuo censo di lire 10 su una pezza di terra arativa posta in Redondesco in contrada della Rassicha a Battista de Carleschis, di Nicola, abitante a Mosio, agente a nome proprio e dei fratelli Carlo e Francesco. Notaio Francesco de Polis, di Antonio Maria, di Acquanegra sul Chiese. Originale. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 124 1821 "Census constitutus per Ambrosium dal Frà et venditus domino Antonio de Secchis cognominato il Peschera cum prinicipali fideiussione Jacobi de Guareschis" (1) 1703 aprile 17, Piubega Ambrosio da Frà, del fu Andrea, abitante di Redondesco, costituisce un censo annuo sopra una pezza di terra arativa e arboriva posta nel territorio di Redondesco in contrada Bologne e lo vende ad Antonio de Secchis, del fu Battista, detto il Peschera, abitante nel territorio di Mariana Mantovana sotto la gurisdizione di Asola, acquirente a nome dell'altare della Beata Vergine delle Grazie di Marina Mantovana, al prezzo di scudi 100 da lire 6 piccole di Mantova. Notaio Bartolomeo Vulpius di Mariana Mantovana. Copia autentica. Notaio Carlo Gaudiosus de Saviis del fu Giuseppe, cancelliere della Comunità di Mariana Mantovana e conservatore dell'Archivio della Comunità (2). Atto notarile cartaceo Note (1) A tergo si rileva l'annotazione "Censo d'Ambroso dal Frà da Redondesco creato l'anno 1703". (2) Segue annotazione in data 22 marzo 1736. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 125

441 1822 "Testamentum Caroli Manenti loci Bassani" 1703 giugno 22, Piubega Carlo Manenti, del fu Bartolemo, originario di Bassano del Grappa, abitante a Piubega in contrada San Vincenzo, con testamento nuncupativo lascia alla nipote Francesca Manenti, di Michele, una pezza di terra arativa e arboriva posta sotto il Commissariato di Ceresara nella contrada di Cazolina, al fratello Michele scudi 10 piccoli di Mantova, al nipote Menente Menenti, di Michele, scudi 25 bresciani; nomina la moglie Margherita Tosiroli usufruttuaria dei capitali di censi annui e di tutti i suoi beni mobili e immobili, a beneficio suo e della loro unica figlia Caterina, erede universale; nomina inoltre il reverendo arciprete di Piubega suo esecutore testamentario. Notaio Bartolomeo de Vulpis. Copia. Atto notarile cartaceo Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 126 1823 "Venditio facta per Stephanum de Morris magnificae Communitati Rotundisci cum confessione partis pretii solutione alterius partis et promissione ressidui" (1) 1703 novembre 10, Redondesco Stefano Morri, di Bartolomeo, abitante di Redondesco, vende al capitano Ferrante Soregotti e al signifero Bernardino Muttis, come sindaci della Comunità di Redondesco, una pezza di terra casamentiva sita in Redondesco in contrada Mulino Fomentino. Notaio Pietro Maria Nicolini. Copia autentica. Notaio Cesare Lomini, di Leonardo, cittadino e collegiato di Mantova. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rilevano le annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 47" e "Locale ad uso stalla e cantina del mulino detto Formentino". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 127 1824 "Testamentum domini Mathei de Bertollinis" (1) 1711 febbraio 25, Redondesco Matteo de Bertollinis, di Andrea, abitante nel castello di Redondesco, nomina usufruttuaria dei suoi beni la moglie Maria Arighi e dispone che dopo la morte della moglie i beni siano venduti e con il ricavato siano celebrate messe; nomina esecutore testamentario il reverendo Giacomo Bonazzi a Antonio Alborelli e, in loro mancanza, la venerabile compagnia dei Disciplini eretti nell'oratorio di Ss. Fabiano e Sebastiano di Redondesco. Notaio Pietro Maria Nicolini. Copia autentica in data 5 luglio 1734. Notaio Leonardo Lomini, di Cesare, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva l'annotazione "Exhibito pro venerabile societate Disciplinatum". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 128

442 1825 "Dos Dominicae de Caviattis uxoris domini Dominici de Tirachinis cum accollatione capitalis census facti per dictum de Tirachinis ad exonus dictae de Caviattis cum promissione et fine" 1721 marzo 8, Redondesco Domenico Tirachini, del fu Jacobo, abitante di Redondesco, dichiara di accettare da Stefano Caviatti, di Maurizio, abitante di Redondesco, come dote della moglie Domenica Caviatti, di Maurizio, una pezza di terra casamentiva sita nel castello di Redondesco, gravata da un censo dovuto alla compagnia della Ss. Trinità eretta nella chiesa di S. Rocco di Redendesco, accollandosi l'obbligo di pagare la somma di lire 150 per la liberazione del censo. Notaio Angelo Centurini. Copia autentica in data 17 agosto 1741. Notaio Aurelio Martinelli, di Giovanni Battista, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rileva l'annotazione "Exhibito pro filiis Lavelli 28 iunii 769". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 129 1826 "Census scutorum decem constitutus per dominum Joseph de Blancardis et venditus domino Paulo de Canicossis" 1728 maggio 5, Redondesco Giuseppe de Blancardis, di Ippolito, abitante in villa Fenilli nella Pretura di Redondesco, constituisce un annuo censo di scudi 10 di lire 6 piccole di Mantova in ragione del cinque per cento su due terre site nel territorio di Redondesco, una in contrada Bettone e l'altra in villa Fenilli, e lo vende a Paolo de Canicossis, di Geronimo, abitante in detta villa Fenilli, per scudi 200 piccoli. Notaio Leonardo Lomini, del fu Cesare, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 130 1827 "Permutatio sequuta inter dominum Iacobum de Piubenis ex una et dominum Ludovicum de Andriolis partibus ex altera cum accollatione capitalis census facti per dictum de Piubenis ad exonus dicti de Andriolis cum promissione" 1728 ottobre 1, Redondesco Giacomo Piubeni, di Antonio, abitante di Mariana Mantovana, permuta con Ludovico Andreolli, di Ferrante, una pezza di terra sita in Mariana Mantovana in contrada Scopate con una pezza di terra sita nel territorio di Asola in contrada San Cassiano, con l'obbligo di accollarsi la liberazione dei censi decorsi, gravanti su quest'ultima proprietà, dovuti ad Antonio Scalla. Alessandro Centurini, del fu Giacomo, cittadino di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rileva l'annotazione "Exibito primo februarii 1754". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 131

443 1828 "Investitura dominarum Elisabeth et Catharinae sororum, filiarum et heredum quondam Stephani de Rossis a magnifica Communitate Rotundisci" (1) 1731 marzo 27, Redondesco Il capitano Ferrante de Soregottis, come sindaco della Comunità di Redondesco, investe Rinaldo Amanu, del fu Maurizio, e Antonio, del fu Agostino, a nome delle rispettive mogli Elisabetta e Caterina Rossi, figlie ed eredi del fu Stefano, di una pezza di terra arativa, vineata e arboriva sita in Redondesco in contrada Bologne, già assegnata a dette sorelle, dietro pagamento di un annuo livello di lire 857 e soldi 3 piccoli di Mantova, con la possibilità di liberare detto livello annuo dietro pagamento di lire 1442 e soldi 17. Notaio Leonardo Lomini. Copia autentica. Notaio Cesare Lomini, di Leonardo, cittadino e collegiato di Mantova. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rileva "n. 58". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 132 1829 "Acquisto per l'illustre signora Comunità di Redondesco da domino Girolamo Medola per lire piccole n. 344.13" (1) 1733 ottobre 6, "Mariana Bresciana" Girolamo Medola, del fu Pietro, abitante "nelle chiusure d'Asola nel territorio di Mariana Asolana", in contrada Cantarana, vende a Ferdinando Lomini e al sergente Pietro Bendaglia, come sindaci e procuratori della Comunità di Redondesco, una pezza di terra "arrativa ed arborata con una fila di mori", sita nel territorio asolano in contrada "de Pergoli, osia Triangoli". Notaio Alessandro Centurini. Copia autentica. Notaio Cesare Lomini, di Leonardo, cittadino e collegiato di Mantova e prefetto dell'Archivio di Redondesco. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva "n. 59". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 133 1830 "Testamentum domini Benedicti de Falconibus" 1735 marzo 3, Redondesco Benedetto Falconi, del fu Natale, di Redondesco, nomina sue eredi universali le figlie Veronica ed Elisabetta e nomina suo esecutore testamentario il curato don Giovanni Battista Soregotti. Notaio Giovanni Battista de Lisolellis, del fu Pietro, da Redondesco, cittadino di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 134

444 1831 "Emptio facta per Johannem Carleschi a Paula Farinotti de Allodis cum confessione partis pretii, dimissione alterius partis, solutione ressidui, cumque iurium cessione" 1741 settembre 2, Mariana Mantovana Paola Farinotti, del fu Pellegrino, moglie di Blasio Alodi, abitanti ad Acquanegra sul Chiese, vende a Giovanni Carleschi, del fu Domenico, mantovano, una pezza di terra sita in Mariana Mantovana in contrada Chiavichetti, al prezzo di soldi 176, lire 2 e soldi 8. Notaio Girolamo Bonatti, del fu Giovanni Battista, cittadino e collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originale con copertura in cartoncino Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 135 1832 "Dos dominae Franciscae de Manfredinis uxoris domini Johannis Baptistae de Zambellis cum finibus generalibus et aliis" 1741 novembre 14, Bozzolo Giovanni Battista de Zambellis, del fu Bernardino, oriundo di Redondesco e abitante a Bozzolo, marito di Francesca de Manfredinis, dichiara di aver ricevuto dai cognati Girolamo e Giovan Battista de Manfredinis, del fu Matteo, beni mobili per un valore di lire 2809, parte delle quali già ricevuti dal suocero al tempo del suo matrimonio, come dote della moglie. Notaio Giovanni Battista de Nardis, di Orazio, cittadino e collegiato di Bozzolo. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originale con coperta in cartoncino Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 136 1833 "Census constitutus per spectabilem Communitatem Rotondisci medio eius procuratoris et venditus perillustri domino Natali Cofani ex Medulis cum principali fideiussione" (1) 1746 ottobre 20, Medole Il notaio Pietro dalla Mano, del fu Francesco, di Redondesco, in veste di procuratore della Comunità di Redondesco, costituisce un annuo censo sopra il mulino di Piazza di Redondesco, di ragione di detta comunità, e lo vende a Natale Coffani, detto Morini, del fu Giovanni, di Medole o ad altri interessati previa garanzia di un fideiussore. Notaio Giusepe Guidi, di Francesco, di Medole, cittadino e collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originale con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano annotazioni di mani diverse "n. 248", "n. 50" e "Censo col signor Coffani di Medole". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 137

445 1834 "Census constitutus per spectabilem Communitatem Rotondisci medio eius procuratoris et venditus admodum reverendo domino don Jacobo et fratri de Bergaminis ex Medulis cum principale fideiussione" (1) 1746 ottobre 26, Medole Il notaio Pietro dalla Mano, del fu Francesco, di Redondesco, in veste di procuratore della Comunità di Redondesco, costituisce un annuo censo sopra il mulino Formentino di Redondesco, di ragione di detta comunità, e lo vende ai fratelli Giacomo e Andrea De Bergaminis, del fu Filippo, di Medole previa garanzia di un fideiussore. Notaio Giuseppe Guidi, di Francesco, di Medole, cittadino e collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano annotazioni di mani diverse "n. 52" e "Censo colli signori fratelli Bergamini di Medole". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 138 1835 "Separatio dotis facta per dominam Caterinam Raineri uxorem domini Loduvici Ricciardi a bonis dicti domini Ricciardi cum confessione, finibus et decreto" 1749 gennaio 4, Mantova Caterina Raineri, del fu Giovanni Francesco, abitante ad Acquanegra sul Chiese, ottiene la separazione della sua dote, come eredità a lei spettante, nei beni del marito Ludovico Rizzardi, del fu Giovanni Battista, abitante ad Acquanegra sul Chiese. Notaio Giuseppe Arrivabenus, del fu Opprandinus, cittadino e collegiato di Mantova, abitante a Canneto sull'Oglio. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 139 1836 "Contractus anticrasticus cum successiva locatione sequutus inter Dominicum Gionelli nomine proprio et Innocentis eius fratris et dominum Philippum Paick chirurgum" 1749 dicembre 10, Mantova Domenico Gionelli, del fu Francesco, ciabattino di Mantova e ivi abitante, a nome proprio e del fratello Innocenzo, concede in godimento una pezza di terra casamentiva e ortiva con casa posta nel castello di Mariana Mantovana con successiva locazione al chirurgo Filipp Paick, oriundo dalla Germania e abitante a Mantova, con contratto di durata triennale a decorrere dal 10 dicembre 1749. Notaio Ferdinando Antonio Ricci, del fu Bartolomeo, cittadino e collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria, allegato un fascicolo cucito Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 140

446 1837 "Liberatio census facta per spectabilem Communitatem Rotundisci a domino Carolo Coffani ex Medolis agente tam nomine proprio quam reverendi domini don Marii eius fratris et domini Johannis eius ex altero fratre nepotis" (1) 1751 settembre 15, Medole Carlo Coffani, del fu Natale, di Medole, estingue e libera una proprietà dall'annuo censo di scudi 157 a favore della Comunità di Redondesco. Notaio Giuseppe Guidi, del fu Francesco,da Medole, cittadino e collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 53" e "Liberazione verso li fratelli Coffani per il capitale di censo". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 141 1838 "Venditio facta per Dominicum Zambelli domino Hippolito Calza cum dimissione integri pretii principali cautione pro evictione cumque successiva assignatione in solutum facta per dictum dominum Hippolitum domino Petro Dallamano cum pacto redimendi ac aliis ut infra" 1752 dicembre 7, Redondesco Domenico Zambelli, di Carlo, abitante a Redondesco, vende a Ippolito Calza, di Camillo, abitante a Redondesco, una parte di pezza di terra arativa e in parte arboriva detta la Pradella sita in Redondesco in contrada delle Gerolle, per lire 1253 e 18 piccole di Mantova, a soluzione di un debito di detto Zambelli verso il notaio Pietro dalla Mano, del fu Francesco, massaro della Comunità di Redondesco, per l'affitto "vulgo del forno". Notaio Aurelio Martinelli, del fu Giovanni Battista, sacerdote, collegiato e cittadino di Mantova. Copia autentica. Notaio Aurelio Martinelli. Atto notarile cartaceo, legatura originale con coperta in cartoncino Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 142 1839 "Scrittura d'affitto del signor Bettino Salletti alli signori Giovanni Giacomo e Gioanni padre e figlio Pistoni" 1759 novembre 3, Castel Goffredo Bettino Salletti, del fu Bartolomeo, speziale mantovano, abitante in Castel Goffredo, concede in affitto a Giovanni Pistoni, di Giovanni Giacomo, già abitante a Piubega e ora in Redondesco, speziale collegiato, la spezieria posta in Redondesco compresi "capitale" e "utensili", come da inventario redatto da Giuseppe Saletti, speziale, per la durata di due anni, rinnovabili di altri tre anni, a eccezione della casa. Notaio Pietro Giacobo Romagnoli, del fu Matteo, da Castel Goffredo, cittadino e collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio Pietro Giacobo Romagnoli. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 143

447 1840 "Testamentum nuncupativuum clausum nobili domini Lodovici de Ricciardi ex Aquanigra" 1760 gennaio 23, Acquanegra sul Chiese Ludovico Ricciardi, di Giovanni Battista, da Acquanegra, con testamento nuncupativo chiuso, aperto e pubblicato in data 17 luglio 1761 dal notaio Fortunato Savio di Acquanegra sul Chiese, nomina usufruttuaria dei suoi beni la moglie Caterina Raineri, insieme al figlio Antonio Fortunato, nominato suo erede universale. Notaio David Capucci, di Vincenzo, collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio David Capucci. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 144 1841 "Dos perillustris dominae Iuliae de Ricciardis, uxoris perillustris Johannis Pistoni" 1761 ottobre 1, Acquanegra sul Chiese Giovanni Giacomo Pistoni, del fu Giovanni Paolo, di Piubega, a istanza di Caterina Raineri, vedova di Ludovico Ricciardi, dichiara di aver ricevuto beni mobili ed immobili come dote della moglie Giulia Ricciardi, figlia di detta Caterina e del fu Ludovico. Notaio David Capucci, del fu Vincenzo, cittadino e collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio David Capucci. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 145 1842 "Testamentum Magdalenae filiae quondam Antonii Bonoldi et uxoris Antonii Bottoli" 1762 febbraio 2, Campitello Maddalena Bonoldi, del fu Antonio, di Mantova e abitante a Campitello, nomina suo erede universale il marito Antonio Bottoli. Notaio Francesco Antonio de Regatteris, del fu Carlo, cittadino e collegiato di Mantova (1). Originale. Inserto "De successione ascendentium", estratto dello statuto alessandrino di Canneto sull'Oglio, redatto dal notaio Simon de Magris, attuario della Pretura di Canneto sull'Oglio in data 6 marzo 1762. Atto notarile cartaceo, legatura originaria, con inserto Note (1) Segue un'annotazione del notaio Francesco Antonio de Regattieris in data 18 maggio 1771. Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 146 1843 "Investitura Francisci Alberoni a venerabili conventu reverendorum patrum Sanctae Agnetis Mantuae" (1) 1769 marzo 4, Mantova Il reverendo padre Agostino Maria Loria, priore del convento dei padri di S. Agnese di Mantova dell'ordine degli Eremiti della congregazione di S. Agostino, con il consenso di detti padri, investe a titolo di nuova concessione, da rinnovarsi ogni nove anni, Francesco Alberoni, del fu Giacomo, di Mantova, abitante in Ospitaletto di Marcaria, sotto la Pretura di Redondesco, di una pezza di terra arativa, vineata e arboriva di biolche 15 circa, detta la Carlesca, sita in Ospitaletto. Notaio Ignazio Meneghezzi, del fu Francesco, cittadino e collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio Ignazio Meneghezzi. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 147

448 1844 "Census constitus pe Innocentem Taraschi et venditus spectabili Communitati Rotundisci cum principali fideiussione" (1) 1770 luglio 24, Redondesco Innocente Taraschi, di Andrea, abitante a Redondesco, costituisce un annuo censo li lire 46 a ragione del 6% annuo sopra una sua pezza di terra arativa, vineata e arborata di biolche 8 circa, posta in Redondesco in contrada del Bettone, e lo vende al notaio Pietro dalla Mano e a Teodorico Lomini, in qualità di sindaci e reggenti della Comunità di Redondesco, al prezzo di lire 767, i quali solvono detto Taraschi, previa idonea sigurtà prestata da Andrea Grazia, di Camillo, abitante a Redondesco, con il capitale liberato dai fratelli Antonio e Alessandro Falconi. Notaio Cesare Lomini, di Leonardo, collegiato di Mantova. Originale. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rilevano annotazioni di mani diverse "n. 56" e "Censo Taraschi acquistato dalla comunità col capitale del livello Falconi". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 148 1845 "Liberatio census facta per venerabilem confraternitatem Sanctissimae Trinitatis favore spectabilis Communitatis Rotundisci cum finibus" (1) 1771 gennaio 24, Redondesco Teodorico Lomini e Antonio Calza, in qualità di sindaci e procuratori della Comunità di Redondesco, e Giacomo Olivetti, in qualità di reggente della comunità, volendo liberare detta comunità dal censo annuo costituito sul mulino di Piazza e venduto alla confraternita della Ss. Trinità eretta nell'oratorio di S. Rocco di Redondesco, rilasciano a Francesco Cagioni, Giuseppe Fini Mazzolini e Giuseppe Tirelli, rispettivamente priore e sindaci della suddetta confraternita, lire 3300 per l'estinzione del censo e lire 108 e soldi 7 per censi sui capitali decorsi. Notaio Girolamo Bonatti, di Giovanni Battista, cittadino e collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio Girolamo Bonatti. Atto notarile cartaceo, legatura originale con coperta in cartoncino Note (1) Si rilevano annotazioni posteriori e di mani diverse "n. 57" e "Liberazione di capitale verso la Ss. Trinità". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 149 1846 "Dissolutio contractus anticrastici inter spectabilem Communitatem Rotundisci medio domino Joseph Romanini reggente et sindico ex una et reverendum capitolum cathedralis sub titulo s. Petri Mantuae medio reverendissimo domino canonico et camerlengo domino Carolo Vandelli ex altera parte cum finibus" (1) 1773 dicembre 9, Mantova Giuseppe Romanini, di Ippolito, in qualità di reggente e sindaco della Comunità di Redondesco, libera la comunità da un contratto anticrastico stipulato con il capitolo della cattedrale di S. Pietro di Mantova, dietro versamento di lire 11000 a Carlo Vadelli, canonico camerlengo di detta cattedrale. Notaio Cesare Lomini, collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio Cesare Lomini. Atto notarile cartaceo, legatura originaria Note (1) Si rileva annotazione di mano diversa "n. 60". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 150

449 1847 "Emptio cum approbatione excellentissimi Magistratus cameralis Mantuae, facta per dominos regentes spectabilis Communitatis Rotundisci ab illustrissimo domino comite Anselmo Zappalia cum solutione maioris partis pretii et promissione residui" (1) 1779 ottobre 12, Redondesco Il conte Anselmo Zappalia, del fu Geronimo, da Medole, con l'approvazione del Magistrato camerale di Mantova al vigerente di Redondesco, vende ai reggenti della Comunità di Redondesco, a nome della comunità, una pezza di terra casamentiva posta nel territorio di Redondesco in contrada Rizzetti, al prezzo di lire 11000 piccole di Mantova, parte delle quali pagate con il ricavato della vendita di una porzione di piante del bosco delle Bologne, con la promessa di solvere il rimanente il 25 dicembre dell'anno in corso. Notaio Cesare Lomini, del fu Leonardo, cittadino e collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio Cesare Lomini. Atto notarile cartaceo, legatura originaria con coperta in cartoncino Note (1) Si rileva annotazione di mano diversa "n. 61". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 151 1848 "Solutio finalis facta per dominos reggentes spectabilis Communitatis Rotundisi illustrissimo domino comite Anselmo Zappaglia cum confessione et finibus" 1783 ottobre 30, Redondesco I reggenti della Comunità di Redondesco pagano al conte Anselmo Zappaglia di Medole lire 3186 soldi 1 e denari 6 a saldo del prezzo di una pezza di terra sita in Redondesco in contrada Rizzetto, acquistata da detto Zappaglia. Notaio Aloisio Bonatti, di Girolamo Bonatti, cittadino e collegiato di Mantova. Copia autenticata. Notaio Aloisio Bonatti. Atto notarile cartaceo Note (1) Si rileva "n. 62". Classificazione: 1.2.4.1 Segnatura: b. 88, n. 152

450 Sottoserie 1.2.4.2

Repertori notarili

[post 1689 gennaio 7]-[post 1751 marzo 12]

La sottoserie Repertori notarili comprende 3 unità (2 registri e 1 fascicolo cucito), redatti presumibilmente tra la fine degli anni '80 del Seicento e la prima meta del Settecento, condizionati nella b. 88, a seguito degli atti notarili. Uno dei repertori è relativo agli atti rogati dal notaio Alessandro Centurini: redatto da mani diverse e sottoscritto dallo stesso Centurini in data 4 ottobre 1742, il repertorio copre un arco di tempo che va dal 1689 al 1741. Per ciascun atto, elencato in ordine cronologico, è indicata la natura giuridica unitamente all'indicazione delle parti e alla data. L'altro repertorio è relativo agli atti rogati dal notaio Leonardo Lomini e copre un arco di tempo che va dal 1716 al 1750 (1). Presenta una struttura simile al precedente repertorio da cui differisce per la mancanza della sottoscrizione finale e, talvolta, per una più ampia descrizione del contenuto dei singoli atti. Da un confronto con l'Indice analitico dei notai relativo all'Archivio notarile. Atti dei notai del distretto di Mantova (secc. XIV-XIX), conservato presso l'Archivio di Stato di Mantova, si è potuto verificare che gli estremi cronologici degli atti registrati in ciascun repertorio coincidono con il periodo in cui i notai Alessandro Centurini e Leonardo Lomini hanno esercitato la loro attività. La presenza dei due repertori nell'Archivio del Comune di Redondesco è singolare: infatti avrebbero dovuto essere trasmessi al Collegio Notarile di Mantova, a seguito delle operazioni di concentramento effettuate all'inizio dell'Ottocento. Essi infatti non sono compresi tra quelli confluiti nel Collegio Notarile e poi versati all'Archivio di Stato di Mantova. Infine il fascicolo cucito comprende un duplice elenco relativo agli "istrumenti" e ai "recapiti" copiati da atti notarili, compresi rispettivamente tra il primo marzo 1690 e il 28 marzo 1742 e tra il 6 agosto 1688 e il 12 marzo 1751. Ciascun elenco presenta una struttura simile a quella dei repertori, salvo il fatto che gli atti non sono in ordine cronologico.

Note (1) Tra gli atti del 1716, risulta anche una "descritione de beni mobili che Girolamo Cavalara assegna in dote a Cattarina sua sorella collocata in matrimonio con Antonio Negrisoli detto Barianello stimati da Giacomo Vivaldini Sarte eletto sotto il di 20 novembre anno 1712": tale "descrizione" non è stata individuata tra gli atti redatti da Leonardo Lomini nel 1716 e conservati in ASMn, Archivio notarile. Atti dei notai del distretto di Mantova, b. 5260.

1849 "Indice o sia repertorio delli instrumenti rogati per il signor Alessandro Centurini notaio, principiando l'anno 1689 usque per totum annum 1741" 1689-1742 Indice degli atti rogati dal notaio Alessandro Centurini dal 7 gennaio 1689 all'11 luglio 1741. Registro cartaceo, cc. 96, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm290x220 Note Data cronica: [post 1689 gennaio 7]-1742 ottobre 4. Classificazione: 1.2.4.2 Segnatura: b. 88, n. 153

451 1850 "Repertorium instrumentorum omnium rogatorum per dominum Leonardum Lomini incipiendum ab anno 1716 usque ad annum 1750" 1712-1750 Reperorio degli atti rogati dal notaio Leonardo Lomini dal 12 giugno 1716 al 4 giugno 1750 (1). Registro cartaceo, cc. 50, legatura originaria con coperta in cartoncino, mm310x212 Note (1) Tra gli atti del 1716, risulta anche una "descritione de beni mobili che Girolamo Cavalara assegna in dote a Cattarina sua sorella collocata in matrimonio con Antonio Negrisoli detto Barianello stimati da Giacomo Vivaldini Sarte eletto sotto il di 20 novembre anno 1712": tale "descrizione" non è stata individuata tra gli atti redatti da Leonardo Lomini nel 1716 e conservati in ASMn, Archivio notarile. Atti dei notai del distretto di Mantova, b. 5260. Data cronica: [post 1712 novembre 20]-[post 1750 giugno 4]. Classificazione: 1.2.4.2 Segnatura: b. 88, n. 154 1851 Note degli "istrumenti" e dei "recapiti" copiati 1751 Elenchi degli "istrumenti" e dei "recapiti" copiati da atti dei notai Lomini e Nicolini (1), compresi rispettivamente tra il primo marzo 1690 e il 12 marzo 1751 e tra il 6 agosto 1688 e il 21 novembre 1742. Fascicolo cucito cartaceo, cc. 4, legatura originaria Note (1) I notai sono individuati dalla sola sigla, salvo alcune eccezioni: compare una volta il nome Cesare Lomini, mentre alcune volte compaiono Leonardo Lomini, Lomini e Nicolini. Data cronica: [post 1751 marzo 12]. Classificazione: 1.2.4.2 Segnatura: b. 88, n. 155

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