Comune Di Motteggiana (Mantova)
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MIBACT|SAB-LOM|20/12/2019|0006281-P - Allegato Utente 3 (A03) Comune di Motteggiana (Mantova) Soprintendenza archivistica per la Lombardia Comune di Motteggiana 1871 - 2014 ed aggregati Ufficio di Conciliazione di Motteggiana 1936 - 1989 Ente Comunale di Assistenza - E.C.A. di Motteggiana 1931 – 1978 Opera Nazionale Maternità e Infanzia – O.N.M.I. Comitato di Motteggiana [1933] - 1975 Consorzio di difesa Golena Fontana [sec. XX/metà] Inventario 2016 a cura di Sara Torresan per Open Group Soc. Coop. s.r.l. https://inventari.san.beniculturali.it/ 1 Comune di Motteggiana (Mantova) Indice sommario - Progetto….p. 3 - Soggetto conservatore: Comune di Motteggiana ….p. 4 - Soggetto Produttore: Comune di Motteggiana ….p. 4 - Archivio del Comune di Motteggiana ...p. 6 Deliberazioni degli organi ….p. 8 Atti ….p. 44 Protocolli della corrispondenza ….p. 287 Contratti …p. 297 Atti contabili ….p. 303 Registri della Commissione edilizia comunale e delle concessioni edilizie ….p.342 Registri degli atti di Stato Civile ….p. 348 Commissione Elettorale Comunale ….p. 440 Liste di leva e ruoli matricolari ….p. 449 Registri delle vaccinazioni ….p. 476 Registri cimiteriali ….p. 478 Ruolo dei dipendenti e registro stipendi ….p. 480 Registri delle spedalità ….p. 483 Commissione Comunale di primo grado per i tributi locali ….p. 485 Dazio e tributi ...p. 486 Camera Confederale del Lavoro di Mantova ...p. 492 Biblioteca Comunale di Motteggiana ...p. 493 Repertori ...p. 496 - Ufficio di Conciliazione di Motteggiana ….p. 499 - Ente Comunale di Assistenza - E.C.A. di Motteggiana ….p. 506 - Opera nazionale maternità e infanzia – O.N.M.I. Comitato di patronato di Motteggiana …. p. 514 - Consorzio di difesa Golena Fontana ....p. 518 https://inventari.san.beniculturali.it/ 2 Comune di Motteggiana (Mantova) Progetto Riordino dell'Archivio comunale di Motteggiana Tipologia d'intervento: riordino Estremi cronologici 2015-2016 Descrizione A seguito del sisma che nel 2012 ha colpito anche alcuni comuni della provincia mantovana, la Soprintendenza archivistica per la Lombardia ha ottenuto finanziamenti ai sensi dell'art. 3, comma 83, legge 23 dicembre 1996, n. 662, che prevede che una quota degli utili derivante dagli introiti del gioco del lotto sia destinata al recupero e alla conservazione dei beni culturali, archeologici, storici, artistici, archivistici e librari. Grazie a tali finanziamenti, assegnati con D.M. 17 ottobre 2013, la Soprintendenza ha potuto programmare una serie di interventi finalizzati al censimento degli archivi nei comuni di Bagnolo San Vito, Borgo Virgilio (archivio comunale di Borgoforte), Borgofranco sul Po, Carbonara di Po, Castel d'Ario, Castellucchio, Commessaggio, Dosolo, Magnacavallo, Motteggiana, Pieve di Coriano, Pomponesco, Revere, Rodigo, Roncoferraro, Sabbioneta, Schivenoglia, Serravalle a Po, Sustinente, Villa Poma per verificare lo stato degli archivi e dei luoghi di conservazione, individuare le situazioni a rischio e programmare eventuali interventi di recupero e di miglioramento delle condizioni conservative. Successivamente a questa prima attività ricognitiva, affidata alla coop. Promemoria di La Spezia, sono stati individuati gli archivi più a rischio o che necessitavano di un ripristino dell'assetto scompaginato dagli effetti delle scosse. Sono così stati avviati interventi archivistici mirati, in particolare nei Comuni di Bagnolo San Vito, Motteggiana, Pieve di Coriano, Roncoferraro, Sabbioneta, Schivenoglia, Serravalle a Po. Il riordino ha riguardato la documentazione di deposito e storica precedentemente conservata nei locali del sottotetto della sede comunale e ora collocata in una nuova sede. Lo scopo è stato lasciare all'ente, a seguito dell'intervento, una visione complessiva del proprio patrimonio archivistico e fornire gli strumenti e le buone pratiche per far sì che l'archivio si sedimenti nel tempo in modo ordinato e non possa essere messo in grave pericolo dagli eventi emergenziali, né possa rappresentare esso stesso un elemento di rischio all'interno dell'ente. L'incarico, affidato alla coop. Open Group di Bologna , è stato avviato a novembre 2015 e concluso nel dicembre 2016. https://inventari.san.beniculturali.it/ 3 Comune di Motteggiana (Mantova) Soggetto conservatore Comune di Motteggiana Orari e indicazioni per l'accesso ai fondi E' possibile accedere alla documentazione previo appuntamento da concordarsi con la segreteria comunale. Fonti Canova, Franco e Nosari, Galeazzo, Motteggiana, Reggiolo (RE), E. Lui Editore, 2009 Inventario dell'archivio del Comune di Motteggiana Comune di Motteggiana. Inventario d'archivio dal 1957 al 1966 Comune di Motteggiana. Inventario dell'archivio dal 1901 al 1956 Soggetto produttore Comune di Motteggiana Tipologia: ente pubblico territoriale Estremi cronologici 1871 - Sede Motteggiana (MN) Profilo storico Dopo il trattato di Zurigo del 1859, il comune di Borgoforte di là del Po, denominato Borgoforte a destra del Po, era inserito nel distretto III di Gonzaga della provincia di Mantova.Il 26 giugno 1867 divenne definitivamente “comune di Mottegiana”. Con la circoscrizione territoriale della provincia di Mantova del 1868, Mottegiana, con una popolazione di 2.640 abitanti, veniva inserito nel distretto III di Gonzaga del circondario di Mantova. In seguito all'unione della provincia di Mantova, già appartenente all'Austria, al Regno d'Italia, in base al compartimento territoriale stabilito nel 1868, il comune di Motteggiana con 2.640 abitanti, fu incluso nel distretto III di Gonzaga, circondario di Mantova, provincia di Mantova. In base alla legge sull'ordinamento comunale del 1865 il comune veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel 1867 il comune risultava incluso nel distretto di Gonzaga della provincia di Mantova. Sino al 1868 il comune mantenne la denominazione di Borgoforte a Destra e successivamente a tale data assunse la denominazione di Motteggiana. Nel 1924 il comune risultava incluso nel circondario unico di Mantova della provincia di Mantova1. Nel 1921 il comune, retto da una giunta comunista,venne commissariato. Il primo commissario si dimise dopo un mese dalla nomina, lasciando il posto, il 6 giugno, al commissario prefettizio Riva- 1 Il testo fin qui utilizzato è tratto dal repertorio delle istituzioni storiche del territorio lombardo, Progetto CIVITA. Per una storia dalle origini al 1859 si rinvia allo stesso repertorio, consultabile sul sito www.lombardiabeniculturali.it. https://inventari.san.beniculturali.it/ 4 Comune di Motteggiana (Mantova) Berni, che dichiarò di avere trovato conti pendenti, bilanci gonfiati e dipendenti in esubero. Provvide al licenziamento di una decina di questi ed alla liquidazione dell'"Ente Comunale" che eserciva un forno passivamente e senza delibere di approvazione. Fece deliberare l'abbattimento del forte di Motteggiana, rinnovò il consorzio per l'esattoria col comune di Suzzara e ottenne temporaneamente una stazione dei carabinieri2. Il 4 febbraio 1923 il consiglio comunale si reinsediò3. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1926 il comune veniva amministrato da un podestà, sostituito da un commissario prefettizio dall'aprile del 1937 al luglio del 1928 e definitivamente dal dicembre del 1944 alla Liberazione4. Nel luglio del 1944 il centro di Motteggiana venne bombardato e la sede municipale pesantemente danneggiata. Gli uffici vennero trasferiti nell'edificio scolastico di Villa Saviola. 18 febbraio 1945 venne eletta la Consulta Comunale (come da circolare 15.01.1945) composta da 3 rappresentanti dei lavoratori agricoli, 2 rappresentanti dei coltivatori diretti, 1 agricoltore dirigente d'azienda, 1 lavoratore dell'industria (poi designato sindaco) e 1 commerciante. Dopo due mesi il Comitato di Liberazione Nazionale di Motteggiana ne conferma i 4 rappresentati definitivi5. Il CLN aveva già designato, il 23 aprile, il primo sindaco dopo la fine della guerra, Timoleone Lasagna, e lo stesso fece con la giunta comunale, il 4 giugno6. In seguito alla riforma dell'ordinamento comunale disposta nel 1946 il comune di Motteggiana veniva amministrato da un sindaco, da una giunta e da un consiglio. Nel gennaio 1946 si pose il problema del rientro nella sede di Motteggiana, dato che gli uffici municipali si trovavano ancora a Villa Saviola, e ad alleviare il disagio degli abitanti di Torricella si era istituito un ufficio di collegamento dal giugno 1945. Il rientro, osteggiato dagli abitanti e dal CLN di Villa Saviola, era richiesto dagli abitanti del capoluogo e di Torricella quasi in forme di minaccia, tanto far scrivere ai rappresentanti del CLN di Torricella e Motteggiana di non poter controllare la popolazione “alquanto eccitata” e “più che decisa” a prendere di propria iniziativa i provvedimenti del caso" Con la deliberazione di giunta n. 13 del 18 gennaio si stabilì il rientro entro il 1 marzo 19467. Fonti Sistema Informativo Unificato per le Soprintendenze Archivistiche, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo Motteggiana, Mantova, CDL, 2010 Parmigiani, Carlo, Fra Po e Zara. Storia del territorio e delle corti di Motteggiana, Mantova, Editoriale Sometti, 2000 Canova, Franco e Nosari, Galeazzo, Motteggiana, Reggiolo (RE), E. Lui Editore, 2009 Inventario dell'archivio del Comune di Motteggiana Comune di Motteggiana. Inventario d'archivio dal 1957 al 1966 Comune di Motteggiana. Inventario dell'archivio dal 1901 al 1956 2 “Relazione del commissario prefettizio Riva-Berni marchese Tommaso al ricostituito consiglio comunale”, opuscolo a stampa, Mantova, 1923,