Storia Comparata Degli Usi Nuziali in Italia E Presso Gli Altri Popoli Indo-Europei

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Storia Comparata Degli Usi Nuziali in Italia E Presso Gli Altri Popoli Indo-Europei Angelo De Gubernatis Storia comparata degli usi nuziali in Italia e presso gli altri popoli indo-europei www.liberliber.it Questo e-book è stato realizzato anche grazie al so- stegno di: E-text Web design, Editoria, Multimedia (pubblica il tuo libro, o crea il tuo sito con E-text!) http://www.e-text.it/ QUESTO E-BOOK: TITOLO: Storia comparata degli usi nuziali in Italia e presso gli altri popoli indo-europei AUTORE: De Gubernatis, Angelo TRADUTTORE: CURATORE: NOTE: Il testo è presente in formato immagine sul sito The Internet Archive (http://www.archive.org/). Realizzato in collaborazione con il Project Gutenberg (http://www.gutenberg.org/) tramite Dis- tributed Proofreader (http://www.pgdp.net/). CODICE ISBN E-BOOK: non disponibile DIRITTI D'AUTORE: no LICENZA: questo testo è distribuito con la licenza specificata al seguente indirizzo Internet: http://www.liberliber.it/libri/licenze/ TRATTO DA: Storia comparata degli usi nuziali in Italia e presso gli altri popoli indo-europei / A. De Gubernatis - Milano : F.lli Treves, 1878 - 283 p. ; 20 cm. CODICE ISBN FONTE: non disponibile 2 1a EDIZIONE ELETTRONICA DEL: 23 luglio 2012 INDICE DI AFFIDABILITA': 1 0: affidabilità bassa 1: affidabilità media 2: affidabilità buona 3: affidabilità ottima DIGITALIZZAZIONE: Distributed Proofreader, http://www.pgdp.net/ REVISIONE: Emanuela Piasentini Barbara Magni IMPAGINAZIONE: Claudio Paganelli, [email protected] PUBBLICAZIONE: Claudio Paganelli, [email protected] Informazioni sul "progetto Manuzio" Il "progetto Manuzio" è una iniziativa dell'associa- zione culturale Liber Liber. Aperto a chiunque vo- glia collaborare, si pone come scopo la pubblicazio- ne e la diffusione gratuita di opere letterarie in formato elettronico. Ulteriori informazioni sono di- sponibili sul sito Internet: http://www.liberliber.it/ Aiuta anche tu il "progetto Manuzio" Se questo "libro elettronico" è stato di tuo gradi- mento, o se condividi le finalità del "progetto Ma- nuzio", invia una donazione a Liber Liber. Il tuo sostegno ci aiuterà a far crescere ulteriormente la nostra biblioteca. Qui le istruzioni: http://www.liberliber.it/aiuta/ 3 A. DE GUBERNATIS STORIA COMPARATA DEGLI USI NUZIALI IN ITALIA E PRESSO GLI ALTRI POPOLI INDO-EUROPEI SECONDA EDIZIONE RIVEDUTA E AMPLIATA DALL'AUTORE MILANO FRATELLI TREVES, EDITORI. 1878. Proprietà letteraria. Tip. Treves. [5] 4 AI NUOVI LETTORI. Dopo nove anni, riprendo nelle mani il mio libretto a cui il pub- blico italiano fece così cortese accoglienza. S'io dovessi scriverlo oggi da capo, forse lo farei molto più ampio e gli darei un altro ordine. Ma, poichè il libro, com'è nato, non dispiacque e non fu trovato inutile, prendo coraggio a lasciarlo stare qual è, aggiun- gendo solo qua e là alcuna notizia che m'è venuta alle mani da sè stessa dopo pubblicato il lavoro e che può contribuire a renderlo manco imperfetto, lieto intanto che esso abbia servito ad avviare in Italia un nuovo genere di ricerche sopra i nostri usi popolari. In appendice si troveranno pure riprodotte alcune notizie speciali so- pra gli usi corsi e veneziani, venute alla luce alcuni anni dopo la pubblicazione della presente operetta, che ha forse, in parte, de- terminato i loro autori a raccoglierle. Io non ho ora, in ogni modo, a far altro se non ringraziare l'intelli- gente editore che m'ha procurato un primo pubblico indulgente ed augurarmi che egli possa trovarmene ora in Italia un secondo non meno benevolo, il quale non trovi superflua la ristampa d'un libro che tratta di un uso il quale può trasformarsi, ma che si rinnoverà sempre fin che ci saranno nel mondo un Adamo, un'Eva ed un serpente seduttore che faccia da procolo e da paraninfo. ANGELO DE GUBERNATIS. [7] 5 AL CONTE GEZA KUUN IN UNGHERIA Mio carissimo Geza. Questo libretto che fu pubblicato, per la prima volta, senza alcuna dedica, nell'anno in cui ci siamo conosciuti, vuol essere ora dedi- cato a te, come pubblico pegno di un'amicizia la quale non mi ha procurato fin qui altro se non grandi e soavi consolazioni, e che io mi auguro possa, fin che vivremo, recarci conforto. Gli anni che passano fanno invecchiare ogni cosa intorno a noi, ma non i senti- menti, che, quanto più mettono radice nel tempo, più gagliardi crescono. Possa il tuo nome messo sulla prima pagina di questo libretto fortunato ricordare per molto tempo ed a molti il bene che ti vuole Firenze, primavera del 1877. il tuo ANGELO DE GUBERNATIS. [9] 6 PREFAZIONE alla prima edizione Non so se io dico una grande eresia; ma parmi che la storia si scriva molto più che non si faccia. Sopra le miriadi d'uomini che vengono ogni secolo a popolare e fecondare, da vivi e da morti, la terra, infimo è al certo il numero de' privilegiati, che, per lu- stro od infamia, sono eletti all'immortalità. Mentre il grosso degli uomini nasce, lavora e si estingue, martire uniforme, ne' periodi veloci di oscure generazioni, io non so se come fiore o come cru- sca, alla superficie, si agita e dà spettacolo di sè un'aristocratica famiglia di benefattori e di tiranni che rimorchia, in parte, le moltitudini e seco le trascina a dividere la sua pubblica fortuna. Ma, come nella prospera sorte de' così detti grandi, il pubblico beneficio, il più delle volte, è, in realtà, assai poco, per la ragio- ne medesima, precipitando essi, il popolo alla sua volta non muo- re mai tutto; egli non è stato il solo autore della sua così detta nazionale grandezza, e però, quando questa appare più gloriosa, egli la gode assai male; per altro verso, egli prende pure una mi- nima parte alla sua rovina; e, però, continuerà facilmente a vive- re anche dopo che questa, o per suo vizio organico, o per alcuna [10] violenza di interni ed esterni nemici, sia cessata. I protagoni- sti della storia raccomandano il nome loro alla posterità col mo- numento, ma periscono come le loro istituzioni; il popolo a cui nessuno innalza monumenti, per compenso e quasi direi per ven- detta della natura, vive immortale come le sue tradizioni e le sue patriarcali consuetudini. Mi pare poi che se volgessimo soltanto lo sguardo intorno a noi medesimi, per osservare come la storia odierna vada intessendo le sue fila, a traverso le quali presumeranno le generazioni future 7 giudicare la nostra, come noi giudichiamo, senza appello, le pas- sate, io non credo che seguiremmo con tanta passione il racconto delle gesta consegnate da autenticissimi, se si voglia, ma poco sinceri documenti, alla storia; delle gesta, io dico, le quali, per essere state pubbliche, immaginiamo universali, per essere state pompose, supponiamo importanti, per essere antiche, veneriamo. Certo, quando si ritenga per fermo che l'arte meretricia, la quale converte spesso la ragione dell'individuo o della parte in solenne ragione di Stato, non imbelletti mai la vergogna de' grandi, quando si ritenga per fermo che lo storiografo non sia mai con- dotto nè da vezzo rettorico, nè da vigliacca assentazione ad esa- gerare, a travestire, ad inventar nulla di ciò ch'ei narra, ha pure la sua importanza la narrazione delle pubbliche vicende di un popolo costituito in proprio Stato; ma, come nello studio della natura, prima del fenomeno, vuole osservarsi la legge, così ra- gion vuole che si ricerchi la vita intima ed immutabile di un po- polo, innanzi di rappresentarcelo nelle sue esteriori, più aperte bensì, ma assai [11] meno complete e assai più combinate manife- stazioni. Il più delle volte, il fenomeno non è la legge in atto, che appare, ma l'eccezione della legge, l'anomalia; così la storia ci riferisce della vita di un popolo molto più che il suo modo di es- sere costantemente, il suo modo di apparire in alcune circostanze eccezionali. A costo pertanto di lasciar parere che io dica qui una seconda eresia, piglio la parola nel suo senso etimologico e più nobile e non chiamo la così detta storia d'un popolo altrimenti che la sua caricatura, quando pure esso non sia qualcosa di peggio, destina- to a mascherarlo. Poichè, eziandio facendosi una distinzione molto larga fra la storia delle democrazie e quella delle monar- chie, oligarchie e teocrazie, non può sfuggire come presso le pri- me ancora non di rado avvenga che il popolo, per affermarsi in- sieme e per consentire fiducioso con tutti, nasconda e neghi indi- vidualmente sè stesso o sia ci sottragga la sua propria e vera 8 parte di originalità. Per fare la storia e per dare degno soggetto al filosofo di medi- tarla è necessario adunque qualche cosa di più profondo e di più saldo che il vago e mobile tessuto degli avvenimenti esterni, i quali esprimono imperfettamente il carattere d'un popolo come le escandescenze o le imposture quelle d'un individuo. Negli indivi- dui molte delle azioni loro si attribuiscono alla loro eccitabilità nervosa od a ragioni segrete; anche ai popoli si vuole tener con- to di cosiffatta eccitabilità e di certe ragioni occulte; ma, eviden- temente, nè quella nè queste non bastano di certo a lasciarci in- tendere quello che un popolo abbia potuto essere o quello che sia. [12]Ma, sotto la storia pubblica o civile o politica o convenzionale che addimandar si voglia, vi è una storia viva e perenne che si potrebbe forse chiamar domestica, poichè vive della vita delle fa- miglie, nel loro intimo focolare e nelle loro mutue relazioni d'o- gni giorno. Questa storia accetta o subisce dalle vicende e dalle istituzioni politiche quello che le conviene o quello che non può evitare; ma conserva, a traverso le fasi della storia esterna che hanno potuto alterarla, un fondamento tradizionale, il quale è tanto più solido e puro quanto meno varia e accidentata riuscì la vita pubblica.
Recommended publications
  • Using Italian
    This page intentionally left blank Using Italian This is a guide to Italian usage for students who have already acquired the basics of the language and wish to extend their knowledge. Unlike conventional grammars, it gives special attention to those areas of vocabulary and grammar which cause most difficulty to English speakers. Careful consideration is given throughout to questions of style, register, and politeness which are essential to achieving an appropriate level of formality or informality in writing and speech. The book surveys the contemporary linguistic scene and gives ample space to the new varieties of Italian that are emerging in modern Italy. The influence of the dialects in shaping the development of Italian is also acknowledged. Clear, readable and easy to consult via its two indexes, this is an essential reference for learners seeking access to the finer nuances of the Italian language. j. j. kinder is Associate Professor of Italian at the Department of European Languages and Studies, University of Western Australia. He has published widely on the Italian language spoken by migrants and their children. v. m. savini is tutor in Italian at the Department of European Languages and Studies, University of Western Australia. He works as both a tutor and a translator. Companion titles to Using Italian Using French (third edition) Using Italian Synonyms A guide to contemporary usage howard moss and vanna motta r. e. batc h e lor and m. h. of f ord (ISBN 0 521 47506 6 hardback) (ISBN 0 521 64177 2 hardback) (ISBN 0 521 47573 2 paperback) (ISBN 0 521 64593 X paperback) Using French Vocabulary Using Spanish jean h.
    [Show full text]
  • Cities of God: the Religion of the Italian Communes 1125-1325
    cities of god Cities of God the religion of the italian communes 1125–1325 augustine thompson, o.p. The Pennsylvania State University Press University Park, Pennsylvania Disclaimer: Some images in the original version of this book are not available for inclusion in the eBook. Unless otherwise noted, all photographs are by David Sundt. Library of Congress Cataloging-in-Publication Data Thompson, Augustine. Cities of God : the religion of the Italian communes, 1125–1325 / Augustine Thompson, O.P. p. cm. Includes bibliographical references and index. ISBN 0-271-02477-1 (alk. paper) 1. Italy—Church history. I. Title. BX1210 .T48 2005 282Ј.45Ј09022—dc22 2004015965 Copyright ᭧ 2005 The Pennsylvania State University All rights reserved Printed in the United States of America Published by The Pennsylvania State University Press, University Park, PA 16802-1003 The Pennsylvania State University Press is a member of the Association of American University Presses. It is the policy of The Pennsylvania State University Press to use acid-free paper. Publications on uncoated stock satisfy the minimum requirements of American National Standard for Information Sciences— Permanence of Paper for Printed Library Materials, ansi z39.48–1992. Contents Abbreviations vii Note on Style xi Acknowledgments xiii Introduction 1 PART I. LA CITADE SANCTA:SACRED GEOGRAPHY 1 The Mother Church 15 2 From Conversion to Community 69 3 The Holy City 103 4 Ordering Families, Neighborhoods, and Cities 141 5 Holy Persons and Holy Places 179 PART II. BUONI CATTOLICI:RELIGIOUS OBSERVANCE 6 The City Worships 235 7 Feasting, Fasting, and Doing Penance 273 8 Resurrection and Renewal 309 9 Good Catholics at Prayer 343 10 World Without End.
    [Show full text]
  • Food Network Cake Pop Pan Instructions
    Food Network Cake Pop Pan Instructions How parented is Hymie when cerebrovascular and cold Phil miniaturize some ocher? Sumatran Aziz sprucest evidently while Neil always hemorrhages his carpels enwind ticklishly, he preponderate so astuciously. Percutaneous Elvin illudes: he antagonize his mercury distractively and uptown. Even golden brown sugar on them that may receive text messages and pop pan that we believe me try similar such a frozen chopped spinach quiche with a cupcake recipes and has not Pin on cake pops Pinterest. The cake pop in the frozen foods like you can put in cartwheeling past our. Then wide web site. Common Cake Pop Issues & Tutorial Miss CANDIQUIK. Make the cake batter divide road the demand and following bowl. Jan 24 2014 Bake for 25 minutes turn the chicken wings over mankind the feature side and. By tomorrow to choose the instructions on thick and a cookie sheet lined pan has overproofed and cut in a couple mins and. Even after the instructions on this network kitchen visitor agreement: what we would drip off the air bubble upon a food network cake pop pan instructions on apple music subscription or again. Dessert recipes for silicone molds by Chailai Intertrade. Also just right amount of cake pops. Stop Yellow Cake Pop Sticks Heavenly Cake Pops by Jennifer Cucci. And encounter to the pineapple upside down cake recipes from the expert chefs at care Network. Box Cake Mix Recipes Istitutofilosi. The Best Chocolate for Cake Pops A Dipping Taste & Price. Gruyere cheese frosting could do this. Jul 10 2013 Food surplus at Kohl's Shop our entire selection of bakeware including this food Network nonstick cake pop pan at Kohl's.
    [Show full text]
  • Biographical Memoirs of Saint John Bosco
    The Biographical Memoirs of Saint John Bosco by REV. EUGENIO CERIA, S.D.B. AN AMERICAN EDITION TRANSLATED FROM THE ORIGINAL ITALIAN REV. DIEGO BORGATELLO, S.D.B. Editor-in-chief Volume XIV 1879-80 SALESIANA PUBLISHERS NEW ROCHELLE, NEW YORK 1985 IMPRIMI POTEST: Very Rev. Dominic DeBlase, S.D.B. Provincial New Rochelle, N.Y., January 31, 1985 Feast of St. John Bosco Copyright © 1985 by the Salesian Society, Inc. Library of Congress Catalog Card No 65-3104rev ISBN 0-89944-14-2 All Rights Reserved Manufactured in the United States of America FIRST EDITION - Erbiratrb WITH PROFOUND GRATITUDE TO THE LATE, LAMENTED, AND HIGHLY ESTEEMED VERY REVEREND FELIX J. PENNA, S.D.B. (1904-1962) TO WHOSE WISDOM, FORESIGHT, AND NOBLE SALESIAN HEART THE ENGLISH TRANSLATION OF THE BIOGRAPHICAL MEMOIRS OF SAINT JOHN BOSCO IS A LASTING MONUMENT This Volume is Fondly Dedicated to the memory of REV. JOSEPH PEROZZI, S.D.B. (1919-1983) His pioneering efforts to spread the Gospel message through the resources of the mass media have effectively promoted the Ministry of the Word in the Salesian Congregation Editor's Preface /AINT JOHN BOSCO, the central figure of this vastly extensive biography, was. a towering person in the affairs of both Church and State during the critical 19th century in Italy. He was the founder of two very active religious congregations during a time when other orders were being suppressed; he was a trusted and key liaison between the Papacy and the emerging Italian nation of the Risorgimento; above all, in troubled times, he was the saintly Christian educator who successfully wedded modern pedagogy to Christ's law and Christ's love for the poor young, and thereby deserved the proud title of Apostle of youth.
    [Show full text]
  • The Life of Don Michael Rua, the First
    FRANCIS DESRAMAUT LIFE OF FR. MICHAEL RUA DON BOSCO'S FIRST SUCCESSOR (1837-1910) Edited by Aldo Giraudo LAS – ROME 1 Original title: Vie de Don Michel Rua premier successeur de Don Bosco (1837-1910) - © LAS, Rome, 2009. Translated from the French and Italian by a team involving Julian Fox, Robert Coupe, Mary Treacy, John Dickson, Francois Dufour Overall revision of Italian text by Aldo Giraudo based on archival sources 2 INTRODUCTION The centenary of the death of Blessed Michael Rua offers us a chance to take stock of the life of Don Bosco's first successor. The Salesian Family owes much to him. What would it have become without Father Michael Rua? Others in the past have written up his life. Soon after he died, his constant friend, Fr John Baptist Francesia (1838-1930) published a 220 page book, D. Michele Rua, primo successore di Don Bosco (Turin, 1911), its only limitation being perhaps its excessive enthusiasm for its chief character. Later, when the beatification and canonisation process began, a number of testimonies to his virtues ensued. Thus, by the beginning of the 1930s, the editor of the Bollettino Salesiano, Angelo Amadei (1868- 1945), who had easy access to the Central Archives of the Congregation, began gathering a large number of documents which resulted in a monumental three volume work with a total of 2,388 pages, Il Servo di Dio Michele Rua (Turin, 1931-1934). Amadei had kept himself well informed. For example, he even had recourse to the Salesian Sisters' local chronicles. But in a desire to overlook nothing he accumulated testimonies and facts, using a purely chronological criterion to link them year by year, without ever being concerned about putting together a true and proper account.
    [Show full text]
  • Roberto Carnero “Silvio D'arzo: a Critical Evaluation”
    Roberto Carnero “Silvio D’Arzo: A Critical Evaluation” University College London PhD 2000 1 ProQuest Number: 10797642 All rights reserved INFORMATION TO ALL USERS The quality of this reproduction is dependent upon the quality of the copy submitted. In the unlikely event that the author did not send a com plete manuscript and there are missing pages, these will be noted. Also, if material had to be removed, a note will indicate the deletion. uest ProQuest 10797642 Published by ProQuest LLC(2018). Copyright of the Dissertation is held by the Author. All rights reserved. This work is protected against unauthorized copying under Title 17, United States C ode Microform Edition © ProQuest LLC. ProQuest LLC. 789 East Eisenhower Parkway P.O. Box 1346 Ann Arbor, Ml 48106- 1346 Abstract The main aim of my research was to write a critical monograph on Silvio D’Arzo, a minor but very interesting contemporary Italian novelist (Reggio Emilia, 1920-1952). Although many essays, articles and even some books had been written on D’Arzo (and the proceedings of two congresses were also available), a complete study dealing with the different aspects connected to the life and the activity of this writer was still missing. I prepared an exhaustive and up-to-date bibliography of the creative worksby D’Arzo (this was at times made difficult by the sheer number of periodicals to which the author contributed, often not to be found in most libraries in Italy) and of the critical studies on him. The bibliography is therefore quite an important result of my thesis, and will constitute a fundamental starting point for any future study on D’Arzo.
    [Show full text]
  • GENNAIO 2019 L Civiltà Dellatavola ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA N
    ISSN 1974-2681 GENNAIO 2019 l CIVILTÀ DELLATAVOLA ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA N. 311 MENSILE, POSTE ITALIANE SPA SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE 70% ROMA AUT MP-AT/C/RM/ 70% ROMA AUT MP-AT/C/RM/ SPEDIZIONE IN ABBONAMENTO POSTALE SPA MENSILE, POSTE ITALIANE ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA ISTITUZIONE CULTURALE DELLA REPUBBLICA ITALIANA FONDATA NEL 1953 DA ORIO VERGANI www.accademia1953.it CIVILTÀ DELLA TAVOLA CIVILTÀ N. 311 GENNAIO 2019/ SOMMARIO FOCUS I NOSTRI CONVEGNI 3 La Rivista si rinnova 16 Gli aspetti salutistici (Paolo Petroni) della Dieta Mediterranea (Maurizio Fazzari) CULTURA & RICERCA 17 Una mostarda antica L’ACCADEMIA ITALIANA DELLA CUCINA è stata fondata nel 1953 da Orio Vergani per una cucina moderna 4 In ricordo di due e da Luigi Bertett, Dino Buzzati Traverso, (Carla Spotti) grandi Maestri Cesare Chiodi, Giannino Citterio, Ernesto Donà (Maurizio Campiverdi) dalle Rose, Michele Guido Franci, Gianni Mazzocchi Bastoni, Arnoldo Mondadori, Attilio Nava, 18 La tradizione gastronomica Arturo Orvieto, Severino Pagani, Aldo Passante, trentina 6 Un ortaggio spinoso Gian Luigi Ponti, Giò Ponti, Dino Villani, (Massimiliano Furlani, Edoardo Visconti di Modrone, ma dal cuore tenero con Massimo Alberini e Vincenzo Buonassisi. Laura Donati) (Giuseppe Guglielmi) 8 Le zeppole 15 Quando lingua e gusto SICUREZZA & QUALITÀ nella tradizione regionale non vanno d’accordo (Giuseppe Anastasio) (Pino Jubatti) 21 Dolci per i nostri cani (Gabriele Gasparro) 10 Sant’Antonio Abate: 20 Dieta ridens? la carne e il fuoco (Antonio Ravidà) (Roberto Dottarelli) LE RUBRICHE 12 Un dolce caro ai perugini: 11 Accademici in primo piano il torcolo di San Costanzo 22 I Donatori della Biblioteca (Marilena Moretti Badolato) 23 Dalle Delegazioni 32 Dalle Delegazioni - Ecumenica 14 Il broccolo di Torbole: 39 Vita dell’Accademia figlio del vento 51 Vita dell’Accademia - (Luigi Masato) Ecumenica 67 Carnet degli Accademici 70 International Summary In copertina: Particolare dell’opera “Squisito al Selz” (1926) di Fortunato Depero, esposta alla mostra “Fortunato Depero.
    [Show full text]
  • Gli Imbattibili
    OFFERTE RISERVATE A da Lunedi 15 Dicembre a lunedi 5 Gennaio 2015 Prezzi sono da intendersi IVA esclusa GLI IMBATTIBILI PHILADELPHIA SALMONE NORVEGESE MORTADELLA SANTO BIRRA DREHER REGULAR/LIGHT PREAFFETTATO VILLANI META’ SV./ 33CL X3 KRAFT 80G L’INEDITO OVALINA/VESCICA 200G AL KG 0,55 2,59 6,20 1,09 CAFFE’ LAVAZZA STRENNA “AUGURI” PANDORO/PANETTONE SPUMANTE 250G X2 BAULI BAULI GRAND REALE CREMA&GUSTO PANETTONE/ CLASSICO 750G GANCIA PANDORO 75CL 2,99 4,99 2,79 1,75 FANTA ARANCIATA/COCKTAIL LIQUORE BAILEYS AMARO LUCANO 1,5L PET SAN PELLEGRINO ORIGINAL 70CL 1L 28° 1,250LT PET 0,79 0,56 7,99 8,50 TONNO ALL’OLIO KETCHUP MATO MATO D’OLIVA KRAFT RIO MARE 390G SQUEEZE 160G X2 2,95 0,89 PANE BIANCO PLUMCAKE BISCOTTI DI LEO MULINO BIANCO ALLO YOGURT “I CASERECCI” 400G MULINO BIANCO 700G 330G X2 1,39 FETTE BISCOTTATE BARILLA INTEGRALI 630G 0,68 1,26 1,49 DETERGENTE PIATTI AL DETERSIVO LIQUIDO CANDEGGINA CLASSICA LIMONE/ACETO LAVATRICE ACE SVELTO ACE 3LT 1L X3 IGIENIZZANTE/COLOR/ BUCANEVE 25 LAVAGGI X2 2,49 CARTA IGIENICA SCOTTONELLE X12 2,49 3,99 1,29 2 di 10 Prezzi sono da intendersi IVA esclusa ORTOFRUTTA LOMBO DI BOVINO AIA (reparto presente solo a Corato e Molfetta) SOTTOVUOTO AL KG 2,99 MELONI GIALLI FILETTO DI SUINO CONGELATO BALDI AL KG 1,28 600G CA. AL KG 6,59 MELINDA GOLDEN CAL. 80/85 AGNELLONE INTERO CARCASSA 12/14 MONOSTRATO AL KG 1,05 AL KG 6,99 CLEMENTINE SENZA SEMI CAL 2/3 ENTRECOTEENTRECOTE AL KG 0,79 BOVINOBOVINO ADULTOADULTO 9,90 AL KG FUNGHI PIOPPINI AL KG CONFEZIONE GR 250 2,69 ANANASANANAS CAL.
    [Show full text]
  • Burton-1876-Etruscan-Bologna.Pdf
    UUU1I mill ETRUSCAN BOLOGNA. SYNOPTICAL TABLE OF THE PALEO-ETH BY CAVALIERE M .i 4. NEOLITHIC TOMBS OF CANTALUF S1UEX IMPLEMENTS FROM THE TIBEfl BED. NSTRUMENTS SCATTERED ABOUTTHE -iX IMPLEMENTS NEAR CORN' CEOLOC1CALSECTION LOGICAL REMAINS OF CENTRAL ITALY. Ross: 1866-7 TRACES OF THE 6ROMZ.E ACE AMONGST THE ROMANS 7. ARMS OF THE BRONZE ACE VI r. VOLCANOI.SprLATIUM ETRUSCAN BOLOGNA A STUDY. BY RICHARD F. BURTON, ' AUTHOR OF PILGRIMAGE TO EL MEDINAH AND MECCA,' 'CITY OF THE SAINTS AND ROCKY MOUNTAINS TO CALIFORNIA," ETC. LONDON: SMITH, ELDER, & CO., 15 WATERLOO PLACE. 1876. \A II tights reserved.] ttraam (fflnfr, PALL MALL. Nov. i, 1875. DEAR LADY OTWAY, Be pleased to consider this little volume a sign tJtat the Wanderer in Bologna has not forgotten your gracious and graceful hospitality, and believe me Ever yours sincerely, RICHARD F. BURTON. LADY OTWAY. PREFACE. I NEED hardly say that this little volume offers no novelty beyond introducing to the English reader the valuable results of Etruskische Forschungen in modern Italy. It can hardly be termed uncalled for. The discovery of the Bolognese Certosa which took place some six years ago, requires, for study, reference to a number of pamphlets and scattered letters, which we must not expect to see in our ' ' libraries. Other finds,' noticed in Etruscan are even less accessible and even Bologna,' ; my own list is not quite complete. Like the Gipsy dialect, the Etruscan tongue has fascinated a host of scholars. The latest result is ' a belief that in it we have a waif of one of those many extinct families of speech which have gone to viii PREFACE.
    [Show full text]
  • Stout - Fruited Or Flavored
    Copyright 2019, 2020, 2021. Laurence C. Hatch. All Rights Resevered. STOUT - FRUITED OR FLAVORED Stouts are widely augmented with oatmeal and lactose or milk sugar. That's traditional and regular stuff. This section includes fruit, spices, herbs, candy, chocolate, coffee, and other flavored items. Barrel-aged stouts are a separate file in the encyclopedia but for convenience but those are basic, unflavored stouts except adding flavor from the wood. This file has those flavored fruit the forementioned fruit, spices, herbs, chocolate, coffee, and sometimes wood too. There are even some Oktobefest or O-fest beers with pumpkin and spices which have affectionately been named O-Stouts. Those we review in the Marzen/Fest file. There are spiced, holiday or Christmas stouts and they go into our Christmas/Winter Warmer file. Richardson's 1798 Philosophical Principles of the Science of Brewing recommended the use of Aloe succotrina to improve flavor and give a retentive head. Quassia could replace the Aloe. Copper and sulphate of iron could also darker then brew and color it according to name and price! He said among the choices of brown, amber, and pale malts, he preferred two parts of brown, one of pale, and no amber in the making of a good porter. The history of flavoring stouts and porters is an old one. It was not always a means to increase the pleasure by simple spicing or augmentation. Friedrich Accum in his Treatise on Adulterations of Food and Culinary Poisons (1822) wrote about the practices of his time. Good strong beer was often watered down by use of so called table beer or small beer and in some cases stale conditions of the same.
    [Show full text]