Domande X Recinti E Miglioramenti 2009
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(Provincia, Comune, Strada …) Caserta, Baia E Latina, Via Baglio
Castello di Baia • Localizzazione geografica amministrativa (provincia, comune, strada …) Caserta, Baia e Latina, via Baglio • Denominazione (palazzo, cappella, chiesa, ecc….) Castello baronale di Baia • Datazione e attribuzione (datazione, autore, bottega, scuola) sec. 12 – sec. 15 • Descrizione planimetrica (pianta rettangolare, centrale, croce latina, ecc…) mastio quadrata (certamente normanno) a margine di un recinto castellare, forse anch'esso di origine normanna, che, come attestato dai resti attuali, probabilmente seguiva il tracciato delle attuali via salita baglio, via vicinato e piazza torre. Agli angoli dell'originario recinto sul lato di NE erano in origine altre torri: forse una rettangolare (inglobata e largamente rimaneggiata nella casa Montefusco-Simonelli) e due torri circolari (di cui una documentata in cartografia, oggi scomparsa); quella superstite ha base scarpata troncoconica ed è chiaramente riferibile alla seconda metà del XV secolo. • Descrizione volumetrica (prospetti, corti/cortili/terrazze, gruppo scala, corpi di fabbrica, ecc…) vani rettangolare su tre livelli (di cui il 1° voltato a botte e destinato a cisterna o deposito, gli altri con solai in legno). Accesso attuale dal 2° livello mediante una scala metallica: l'accesso originario poggiava su un muro battiponte. • Materiali e tecniche (descrizione del rivestimento esterno, delle coperture, delle decorazioni, ecc…) pietrame calcareo con pietre sbozzate, blocchi calcarei squadrati come cantonali, facciate “a cantieri” con fori d'impalcato, cornice marcapiano (redondone) in piperno per la torre • Stato di conservazione (buono, discreto, mediocre, cattivo, pessimo) ottimo per il mastio, mediocre per la torre circolare superstite • Trasformazioni e nuove destinazioni d’uso Non è noto se nello stesso luogo già in età longobarda vi fossero fortificazioni. -
CITTÀ DI CAIAZZO - (Provincia Di Caserta) - Statuto Comunale - Modifiche
BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 19 DEL 24 APRILE 2006 STATUTI - MODIFICHE CITTÀ DI CAIAZZO - (Provincia di Caserta) - Statuto comunale - Modifiche. Le modifiche e le integrazioni, rispetto al precedente testo, vengono riportate in grassetto sottolineato Cenni storici Kahata, Kaiata, Kaiatia, Caiatia, Caiazzo. Città o Comune di Caiazzo? L’uso che l’Ente locale fa ancora del nome di «Città» e del noto antichissimo stemma indurrebbe a propendere per la prima tesi, di fronte alla carenza della legge cui sarebbe toccato il com- pito di dare una nuova, organica disciplina alla materia araldica concernente i Comuni, le Province e gli Enti morali, come previsto dalla XIV disposizione transitoria della Costituzione Italiana. Si tratta naturalmente di una attribuzione puramente onorifica e morale, che oggi non ha alcuna conse- guenza pratica, ma che sottolinea però la funzione che sempre la Città ha conservato come entità distinta dalla campagna circostante, anche nell’epoca in cui, scomparsi i «Municipia» (Caiatia era tale) per la crisi della socie- tà antica, sopravvisse la «Civitas» come complesso urbano vivo e vitale in cui si istituì la sede Vescovile. Città, quindi, che, quanto meno nel passato, ha convenientemente provveduto ad ogni pubblico servizio e che ascrive a suo merito personaggi, vicende ed emergenze architettoniche che, a dispetto dell’offesa e dell’indifferen- za del presente, restano insigni per ricordi. «Perantiquum oppidum» la definirono gli scrittori antichi. Ma antica di quanto? Impossibile da definire. Non sono certamente gli avanzi di mura megalitico-poligonali ad indicarne l’antichità, giacché esse stanno ad attestare solamente una fase di gran lunga più recente rispetto alla sua origine: addirittura di età romana, allor- quando, all’inizio del III sec. -
Campania – Curiosando Nel Parco Del Matese
SCHEDA PROGETTO PER L’IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA Unpli SCN cod. Accr. UNSC NZ01922 Ufficio per il Servizio Civile Nazionale Via Roma,21 - 83020 Contrada (Av) ENTE 1) Ente proponente il progetto: UNPLI NAZIONALE 2) Codice di accreditamento: EZ01922 3) Albo e classe di iscrizione: NAZIONALE 1 1 CARATTERISTICHE PROGETTO 4) Titolo del progetto: CURIOSANDO NEL PARCO DEL MATESE 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (vedi allegato 3): SETTORE: EDUCAZIONE E PROMOZIONE CULTURALE E-10 INTERVENTI DI ANIMAZIONE NEL TERRITORIO 6) Descrizione dell’area di intervento e del contesto territoriale entro il quale si realizza il progetto con riferimento a situazioni definite, rappresentate mediante indicatori misurabili; identificazione dei destinatari e dei beneficiari del progetto: PRESENTAZIONE DELL’ASSOCIAZIONE Questo progetto prevede un lavoro integrato tra le Pro Loco sedi di servizio civile della provincia di Caserta afferenti all’UNPLI, ente proponente del progetto. L’UNPLI è iscritta nel registro nazionale delle Associazioni di Promozione Sociale - legge 7 dicembre 2000, n.383, all’Albo nazionale del Servizio Civile Nazionale - Legge 6 marzo 2001, n. 64. ed è inoltre riconosciuta dalla Commissione Nazionale italiana per l’UNESCO quale Associazione che persegue con forte impegno, la promozione, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale immateriale. Dell’Unione Pro Loco d’Italia oggi è ampiamente riconosciuto e valorizzato il ruolo sociale da parte del Ministero della Solidarietà Sociale, del Ministero dei Beni Culturali, da quello degli Interni e dalla Presidenza del Consiglio, con i quali intrattiene continui e fruttuosi rapporti di collaborazione. L’UNPLI conta oggi circa 600.000 soci suddivisi in più di 6.000 Pro Loco iscritte in tutta Italia, delle quali 101 registrate al 2017 nella sola provincia di Caserta. -
Relazione Riesame 2016 LM-14
LAUREA IN LETTERE LM-14 Coordinatore Prof. Sebastiano Gentile RIESAME ANNUALE 2016 RIESAME ANNUALE -Denominazione del Corso di Studio: Lettere Classe: LM-14 Sede: CASSINO (FR) Gruppo di Riesame: • Prof. Sebastiano Gentile (Coordinatore del CdS – coordinatore del gruppo di Riesame CdS) • Dr. Nicola Tangari (Docente del CdS – Referente del QA del CdS) • Prof. Antonio Menniti Ippolito (Docente del CdS) • Dott. Emilio Di Paolo (Tecnico Amministrativo di supporto alle attività didattiche del CdS) • Dott.ssa Alessia Di Giorgio (Studente del CdS) La modalità di svolgimento del lavoro è stata la seguente: il coordinatore del gruppo ha stabilito un calendario di incontri per la redazione del rapporto di riesame. Durante ciascuna riunione si è proceduto come segue: • preparazione da parte del coordinatore di una bozza dei contenuti da porre in discussione fornita in anticipo ai componenti del gruppo; • discussione collegiale della bozza per punti; • individuazione – per ogni singolo punto – delle criticità, delle loro cause e delle possibili soluzioni; • stesura del testo finale. Sono state svolte le seguenti riunioni: 3 dicembre 2015 Parte A • Analisi della situazione attuale. Parte B: • Raccolta dei dati. • Analisi delle criticità. 15 dicembre 2015 • Discussione sulle informazioni raccolte per la parte A; • Valutazione dei dati riguardanti la parte B in merito a: o immatricolazioni; o regolarità degli studi; o efficacia del percorso didattico; o opinione dei laureati e degli studenti; o individuazione delle azioni correttive; o inserimento nel mondo del lavoro. • Elaborazione dei dati sull’andamento del corso di studio; • Stesura del documento di autovalutazione. • Discussione e approvazione dell’intero documento da parte del gruppo di lavoro. 12 gennaio 2016 • Discussione e approvazione delle modifiche all’intero documento sulla base dei suggerimenti del Presidio di Qualità dell’Ateneo. -
Decreto Dirigenziale N. 35 Del 22/12/2017
n. 93 del 27 Dicembre 2017 Decreto Dirigenziale n. 35 del 22/12/2017 Dipartimento 50 - GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA Direzione Generale 9 - DIR GEN PER IL GOVERNO DEL TERR, I LAVORI PUBBLICI E LA PROTEZIONE CIVILE U.O.D. 91 - STAFF - Funzioni di supporto tecnico-operativo Oggetto dell'Atto: D.D. 1281/2016 - CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER INTERVENTI DI RIDUZIONE DEL RISCHIO SISMICO SU EDIFICI DI PROPRIETA' PRIVATA - APPROVAZIONE GRADUATORIA DEFINITIVA E CONFERMA PRENOTAZIONI DI IMPEGN0 fonte: http://burc.regione.campania.it n. 93 del 27 Dicembre 2017 IL DIRIGENTE PREMESSO a. che l’art. 11 della L. 24/06/09 n.77 (conv. D.L. n. 39 del 28/04/2009) ha istituito un fondo per la prevenzione del rischio sismico, assegnando alla Regione Campania una risorsa complessiva pari ad € 122.974.623,56; b. che l’attivazione della seconda annualità (2011) è avvenuta con la pubblicazione dell’OPCM n. 4007 del 29/02/12 (G.U. n. 56 del 07/03/12) e l’emanazione del DPCM del 16/03/12 (G.U. n.138 del 15/06/12), con cui è stata assegnata alla Regione Campania una risorsa finanziaria di € 19.319.249,71 di cui 17.939.303,30 agli interventi di riduzione del rischio sismico su edifici e infrastrutture di proprietà pubblica e edifici privati - lett. b) e c); c. che per l’annualità 2011 la Regione Campania ha approvato la D.G.R. n.118 del 27/05/13 (BURC n.29 del 03/06/13), con cui è stata determinata la ripartizione delle risorse assegnate dal Dipartimento alla Regione Campania, per le tre tipologie di interventi – art. -
4 Regional Park of Roccamonfina // Foce Garigliano 12 Roccamonfina
index 4 Regional Park of Roccamonfina // Foce Garigliano 12 Roccamonfina 28 Sessa Aurunca 44 Galluccio 56 Conca della Campania 66 Tora e Piccilli 76 Marzano Appio 86 Teano 100 Foce Garigliano 102 Tour of the Castles This guide, handy and user-friendly, translated both in English and German, inaugurates the editorial line of publications on the territory of the Park and is the first significant attempt to give this area the visibility it deserves. And it does this by telling the tourist about the treasures within its domain. The beauty, the richness, the timeless historical inspiration permeating the medieval towns and ancient pathways. An extraordinary journey accompanies the visitor in the shade of age-old chestnut trees, the discovery of evocative archaeological sites and of places with unrivalled art, mingling popular memory and folklore customs, blending ancient knowledge and culinary delights from the local gastronomic tradition. A territory which arrests the soul in its unrivalled spaces, colours and flavours, capable of offering the tourist a unique opportunity to rediscover the joy of nature and the pleasure of the good life. The task of the Parks Body, and my own personal task, is to act to protect and promote this small but great microcosm, allowing it to fully achieve its economic and social potential through a series of targeted initiatives, beginning with the present guide. Initiatives which can transform the naturalistic, historical and cultural heritage around the extinct Volcano of Roccamonfina into an important reservoir for the local Photo by Raffaella by Minucci Photo economy, in the conviction that this may be achieved by opening the territory up to a tourism that is both vigilant and conscientious. -
C HAPTER THREE Dissertation I on the Waters and Aqueducts Of
Aqueduct Hunting in the Seventeenth Century: Raffaele Fabretti's De aquis et aquaeductibus veteris Romae Harry B. Evans http://www.press.umich.edu/titleDetailDesc.do?id=17141, The University of Michigan Press C HAPTER THREE Dissertation I on the Waters and Aqueducts of Ancient Rome o the distinguished Giovanni Lucio of Trau, Raffaello Fabretti, son of T Gaspare, of Urbino, sends greetings. 1. introduction Thanks to your interest in my behalf, the things I wrote to you earlier about the aqueducts I observed around the Anio River do not at all dis- please me. You have in›uenced my diligence by your expressions of praise, both in your own name and in the names of your most learned friends (whom you also have in very large number). As a result, I feel that I am much more eager to pursue the investigation set forth on this subject; I would already have completed it had the abundance of waters from heaven not shown itself opposed to my own watery task. But you should not think that I have been completely idle: indeed, although I was not able to approach for a second time the sources of the Marcia and Claudia, at some distance from me, and not able therefore to follow up my ideas by surer rea- soning, not uselessly, perhaps, will I show you that I have been engaged in the more immediate neighborhood of that aqueduct introduced by Pope Sixtus and called the Acqua Felice from his own name before his ponti‹- 19 Aqueduct Hunting in the Seventeenth Century: Raffaele Fabretti's De aquis et aquaeductibus veteris Romae Harry B. -
Commission Implementing Decision of 30 November 2018 on The
C 441/20 EN Official Journal of the European Union 7.12.2018 COMMISSION IMPLEMENTING DECISION of 30 November 2018 on the publication in the Official Journal of the European Union of the application for approval of an amendment, which is not minor, to a product specification referred to in Article 53 of Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council for the name ‘Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale’ (PGI) (2018/C 441/08) THE EUROPEAN COMMISSION, Having regard to the Treaty on the Functioning of the European Union, Having regard to Regulation (EU) No 1151/2012 of the European Parliament and of the Council of 21 November 2012 on quality schemes for agricultural products and foodstuffs (1), and in particular Article 50(2)(a) in conjunction with Article 53(2) thereof, Whereas: (1) Italy has sent an application for approval of an amendment, which is not minor, to the product specification of ‘Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale’ (PGI) in accordance with Article 49(4) of Regulation (EU) No 1151/2012. (2) In accordance with Article 50 of Regulation (EU) No 1151 /2012 the Commission has examined that application and concluded that it fulfils the conditions laid down in that Regulation. (3) In order to allow for the submission of notices of opposition in accordance with Article 51 of Regulation (EU) No 1151/2012, the application for approval of an amendment, which is not minor, to the product specification, as referred to in the first subparagraph of Article 10(1) of Commission Implementing Regulation (EU) No -
Catacombs of Rome
Catacombs of Rome The Catacombs of Rome (Italian: Catacombe di Roma) are ancient catacombs, underground burial places under Rome, Italy, of which there are at least forty, some discovered only in recent decades. Though most famous for Christian burials, either in separate catacombs or mixed together, people of all the Roman religions are buried in them, beginning in the 2nd century AD,[1] mainly as a response to overcrowding and shortage of land. The Etruscans, like many other European peoples, used to bury their dead in underground chambers. The original Roman custom was cremation, after which the burnt remains were kept in a pot, ash-chest or urn, often in a columbarium. From about the 2nd century AD, inhumation (burial of unburnt remains) became more fashionable, in graves or sarcophagi, often elaborately carved, for those who could afford them. Christians also preferred burial to cremation because of their belief in bodily resurrection at the Second Coming. The Park of the Caffarella and Colli Albani (Rome Metro) are nearby. The Christian catacombs are extremely important for the art history of Early Christian art, as they contain the great majority of examples from before about 400 AD, in fresco and sculpture, as well as gold glass medallions (these, like most bodies, have been removed). The Jewish catacombs are similarly important for the study of Jewish culture at this period. A number of dubious relics of A Procession in the Catacomb of catacomb saints were promoted after the rediscovery of the catacombs. Callixtus, 1905 by Alberto -
Allegato DG654.Pdf
nome cognome personafisicacf datanasc indirizzo cap località provinciaiban causaledett causaleCBIdettimporto ANNA ABATE S BTANNA94T41B963B 01/12/1994 CORSO ITALIA, 32 81030 SAN MARCELLINO CE RIMBORSO TASSE 5 133,00 GIOVANNA ALTIERO S LTRGNN99B58B963D 18/02/1999 VIA C.ZO ESPERTI, 20 81100 CASERTA CE RIMBORSO TASSE 5 634,00 CECILIA AMOROSO S MRSCCL95T55B963C 15/12/1995 VIA SAN MICHELE, 52 81025 MARCIANISE CE RIMBORSO TASSE 5 401,00 RITA AMOROSO S MRSRTI98H46B963E 06/06/1998 VIA LIMA, 16 81024 MADDALONI CE RIMBORSO TASSE 5 529,00 NICLA ARIANO S RNANCL95E47B963M 07/05/1995 VIA TORREBIANCA, 51 81031 AVERSA CE RIMBORSO TASSE 5 102,50 FRANCESCA AVERSARIO S VRSFNC97M46I676U 06/08/1997 VIA DON F. GRAVANO 81034 MONDRAGONE CE RIMBORSO TASSE 5 401,00 ILARIO BATTAGLINO S BTTLRI88S10E791B 10/11/1988 VIA VOLTURNO 82031 AMOROSI BN RIMBORSO TASSE 5 454,00 CHIARA BERNARDO S BRNCHR95M64E791G 24/08/1995 VIA G. MATTEOTTI, 12 81020 SAN NICOLA LA STRADA CE RIMBORSO TASSE 5 970,00 GIOVANNI BILOTTA S BLTGNN90C15F839 W 15/03/1990 VIA PIAVE, 35 84010 S. MARZANO SUL SARNO SA IT39T0885576430003001000588 RIMBORSO TASSE 5 1372,00 GIUSEPPE LORENZO BISCOTTI S BSCGPP94P19B963C 19/09/1994 P.ZZA MATILDE SERAO, 9 81020 SAN NICOLA LA STRADA CE IT74A0100503400000000003044 RIMBORSO TASSE 5 1059,00 SILVIA BUCCI S BCCSLV93T55C034R 15/12/1993 VIA COLLE 81014 CAPRIATI A VOLTURNO CE RIMBORSO TASSE 5 150,00 AIDA BUONOMO S BNMDAI92D41G596Q 01/04/1992 VIA SAN FRANCESCO 81013 CAIAZZO CE RIMBORSO TASSE 5 426,00 MARTINA BOVE S BVOMTN91E70G596X 30/05/1991 VIA SAN NAZARIO,5 81016 PIEDIMONTE MATESE CE RIMBORSO TASSE 5 487,50 CARMINE BRACCIO S BRCCMN94R19G596X 19/10/1994 VIA A. -
Responsabile Tecnico Per Strada
Provincia di Caserta Settore Viabilità Competenze Tecniche Strade in manutenzione di proprietà ed in gestione Num. Nome Strada Responsabile Tecnico Strada 1 AVERSA - CESA - CAIVANO Coppola Antonio 3 BREZZA Di Lillo Nicola 4 CARINOLA Di Lillo Nicola 5 GALATINA PRIMO E SECONDO TRATTO Mattucci Gianpaolo 6 MESSERCOLA Coppola Antonio 7 MONDRAGONE PRIMO E SECONDO TRATTO Di Lillo Nicola 9 NUNZIATALUNGA Saudella F. Salvatore 10 PIETRAVAIRANO Saudella F. Salvatore 11 PONTE REALE Saudella F. Salvatore 13 S. MARIA C.V. - AVERSA Coppola Antonio 14 SESSA - MIGNANO Mattucci Gianpaolo 16 TRENTOLA - PONTE ACCINNITO Coppola Antonio 18 S. MARIA A CUBITO - CANCELLO ARNONE Coppola Antonio 19 SS.7 - FORCHIA - DURAZZANO Coppola Antonio 20 APPIA PRIMO TRATTO Coppola Antonio 21 CANCELLO A. - CAPPELLA REALE Di Lillo Nicola 22 CASAPUZZANO Coppola Antonio 26 PRESENZANO Saudella F. Salvatore 27 TEVEROLA - TRENTOLA - PARETE Coppola Antonio 28 TRAVERSA DI SPARANISE Mattucci Gianpaolo 29 TRAVERSA OTTAVONE Di Lillo Nicola 30 VATICALI Coppola Antonio 31 2^ MACCHINA - S.GIULIANO - CASCANO Mattucci Gianpaolo 32 ALIFE - PIEDIMONTE Saudella F. Salvatore 33 AVERSA - QUALIANO - VILLA LITERNO Coppola Antonio 34 BAIA - PONTE DI RAVISCANINA Saudella F. Salvatore 35 BARIGNANO - CISTERNA - PREA - LIBERI Di Lillo Nicola 36 BIVIO CAPPELLA - CASALE - S.S. 7 Mattucci Gianpaolo 37 BIVIO PICCILLI - TORA - CONCA Mattucci Gianpaolo 38 SP N. 38 I° E II° TRATTO Mattucci Gianpaolo 39 CAIAZZO - SCAFA DI LIMATOLA Coppola Antonio 40 CALABRICITO Coppola Antonio 41 CALVI Mattucci Gianpaolo 43 CARINOLA - FALCIANO - DIRETTISSIMA Di Lillo Nicola 44 CARINOLA - VENTAROLI - SS. 7 Di Lillo Nicola 45 CASAGIOVE - CASAPULLA - S.PRISCO II TRATTO Coppola Antonio 46 CASALUCE - CARDITELLO Coppola Antonio 47 CASAPULLA - MACERATA - MUSICILE Coppola Antonio 49 CASTEL CAMPAGNANO - PIANA DI CAIAZZO Mattucci Gianpaolo 50 CESA - CIMITERO DI AVERSA - SS. -
Alto Casertano C.F
I.C. ALTO CASERTANO C.F. 95022400618 C.M. CEIC8BE00B SEGR - SEGRETERIA Prot. 0001301/U del 26/02/2021 12:08 Istituto Comprensivo Statale “Alto Casertano” Istruzione del primo ciclo nei comuni di ROCCAMONFINA-ROCCAD’EVANDRO-CONCA DELLA CAMPANIA-GALLUCCIO-SAN PIETRO INFINE-TORA E PICCILLI Via S. Lucia,10 - 81035- ROCCAMONFINA (CE) - Tel. 0823/677280 [email protected] [email protected] http://www.icaltocasertano.it Codice meccanografico CEIC8BE00B Codice Fiscale 95022400618 Roccamonfina, lì 26/02/2020 ALL’ALBO AI SITI WEB I.C. “Alto Casertano” di Roccamonfina, I.C. “MignanoML-Marzano” di Mignano M.L., I.C. “V. Laurenza” di Teano AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE Oggetto: Avviso Pubblico per la procedura di selezione di esperto formatore esterno per l’attività di formazione on line “La valutazione delle competenze: compiti di realtà e rubriche valutative” destinata al personale docente degli istituti aderenti alla rete di scopo “IN RETE” LA DIRIGENTE SCOLASTICA VISTI gli art.8 e 9 del DPR n. 275 del 08.03.1999; VISTO il D.I. n.129/2018 VISTO il D.Lgs.165/2001 in particolare l’art.7 commi 6 e bis; VISTO il D.Lsg.50/2016 VISTO il Piano Triennale dell’offerta Formativa degli istituti aderenti alla rete di scopo “IN RETE” CONSIDERATO che si rende necessario individuare personale esperto formatore docenti per attivare un percorso formativo sul tema” La valutazione delle competenze: compiti di realtà e rubriche valutative” rivolto ai docenti delle Scuole di ogni ordine e grado degli Istituti aderenti alla rete di scopo “IN RETE” CONSIDERATO che l’incarico di cui sopra comporta prestazioni professionali di natura specialistica e che tra il personale interno in servizio nelle Istituzioni scolastiche interessate non sono disponibili le professionalità richieste EMANA il presente Avviso pubblico per la selezione di n.