Associazione ALE G. dalla parte dei bambini – onlus Via Magenta 13d 23871 () Tel. 039 9278141 Fax 039 5303231 Email [email protected] sito www.aleg-onlus.it

ATTIVITÀ PREVISTA PER L’ANNO 2013

Di seguito elenchiamo brevemente le fonti di finanziamento e le attività che abbiamo in programma per l’anno 2013. Le attività sono garantite: - dal lavoro dei volontari (circa 50 persone); - da una dipendente (Alessia Dell’Orto) per il coordinamento degli interventi nelle scuole, delle attività di mediazione culturale, dei corsi di italiano; - da 5 collaboratrici a progetto (Annalisa Ambroselli, Sara Brambilla, Ilaria Marucci, Mariella Perego, Marcella Trapolino) per i laboratori nelle scuole e per i corsi di italiano; - dalle prestazioni (a carattere occasionale) di 6 facilitatrici/ori per gli interventi nelle scuole, di 3 insegnanti per i corsi di lingua italiana, di 2 operatori per gli sportelli immigrati, di 14 mediatrici culturali.

Fonti di finanziamento Le attività dell’anno 2013 saranno finanziate dai seguenti progetti: * Progetto Laboratori linguistici per minori stranieri, finanziato da RETESALUTE, azienda consortile dei Comuni del meratese; * Progetto Le parole per raccontare, finanziato dalla Provincia di Lecco, Bando 2012-13 l.r. 1/2008; * Progetto Corsi di italiano per migranti, finanziato da RETESALUTE; * Progetto Servizio di mediazione culturale, finanziato da RETESALUTE; * Progetto Interventi di facilitazione e di mediazione nelle scuole del vimercatese, finanziato dalle scuole e dai Comuni del vimercatese; * Progetto Sportello immigrati 2012-2013, finanziato dalla Fondazione della Provincia di Lecco; * Progetto Rete di assistenza a cittadini stranieri, finanziato da RETESALUTE;

Sono previsti altri contributi da: * Enti pubblici * Privati (soci e sostenitori) * Quote associative

ATTIVITA’

1) progetto “Laboratori linguistici per minori stranieri” (finanziato da RETESALUTE) Da anni assicuriamo alle scuole del meratese gli interventi di facilitazione linguistica a favore degli alunni immigrati. Le fonti di finanziamento sono state diverse: i primi anni attraverso la legge 287/97, poi attraverso accordi di programma dei Comuni del meratese, poi attraverso Retesalute. Per quanto riguarda gli ultimi due anni scolastici, i

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progetti PROSPETTIVE (finanziati dalla Fondazione Cariplo e dal FEI) avevano consentito di intervenire in tutte le scuole del meratese, dall’infanzia a quelle secondarie di II grado. Per l’anno scolastico 2012-2013, dopo un invito rivolto a tre realtà del territorio, RETESALUTE ha affidato all’associazione ALE G. il servizio “Laboratori linguistici per minori stranieri”. Il servizio è rivolto ai minori stranieri che necessitano di un supporto didattico-educativo e che frequentano gli istituti comprensivi di /, , , Olgiate/Calco, . Inoltre il servizio è rivolto agli alunni delle scuole secondarie di II grado (Istituti Clerici, Fumagalli, Greppi e Viganò). Le azioni previste sono: a) Interventi di educazione linguistica, presso le scuole dell’infanzia e primarie dei 5 Istituti comprensivi 8 pacchetti di 40 ore per le scuole primatie e 4 pacchetti di 20 ore per le scuole dell’infanzia; come metodologia: si prevedono momenti di lavoro individualizzato (nell’aula laboratorio o all’interno della classe) o a piccolo gruppo; l’utilizzo di materiale strutturato; la stretta collaborazione con gli insegnanti. b) Laboratori linguistici permanenti per l’apprendimento dell’italiano L2 del quotidiano e dello studio, presso le scuole secondarie di I grado di Brivio, Cernusco, Merate, Olgiate, Robbiate 200 ore complessive per ciascun istituto, dando priorità agli alunni neoiscritti (arrivati da febbraio 2012; i facilitatori linguistici partecipano ai consigli di classe e alle riunioni della commissione intercultura; come metodologia: si prevedono momenti di lavoro individualizzato o a piccolo gruppo, con attenzione all’aspetto educativo; l’utilizzo di materiale strutturato e suo arricchimento con strumenti aggiornati; accompagnamento all’acquisizione di un metodo di studio. c) Percorso per l’acquisizione dell’italiano L2 nelle scuole secondarie di II grado (Istituti Clerici, Fumagalli, Viganò, Greppi) 300 ore complessive per l’insieme degli istituti superiori del distretto; come metodologia: presenza di un facilitatore che, in stretta collaborazione con la scuola e sulla base di test di ingresso, predispone l’intervento raccogliendo i ragazzi in piccoli gruppi (a seconda del loro livello di competenza in italiano).

2) Corsi di lingua italiana per donne immigrate (finanziati da Provincia di Lecco e da RETESALUTE) A giugno 2012 abbiamo presentato, sul bando della l.r. 1/2008, il progetto “Le parole per raccontare”. A settembre 2012 la Provincia di Lecco ci ha comunicato l’ammissione a contributo del progetto, che è stato avviato nel mese di ottobre. L’obiettivo generale del progetto è “l’apprendimento e l’arricchimento della lingua italiana come seconda lingua da parte di donne e madri migranti”. Queste donne hanno la necessità di elaborare nuovi strumenti e competenze per non perdere il loro ruolo educativo nella nuova società. Abbiamo allora previsto l’organizzazione di 7 corsi di lingua e cultura italiana, in 7 paesi della zona meratese. Inoltre, l’EDA di Lecco ci ha affidato altri corsi: 2 sul progetto nazionale Vivere in Italia e 1 sul progetto regionale Certifica il tuo italiano. Retesalute, da parte sua, ha finanziato 2 corsi di 50 ore ciascuno. Sulla base di questi diversi finanziamenti, i corsi di lingua italiana dell’anno scolastico 2012-2013 sono i seguenti:

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* a Lomagna, il martedì e il giovedì pomeriggio, dalle ore 14.15 alle ore 15.45; * a , il martedì e il giovedì pomeriggio, dalle ore 14 alle 15.30; * a Airuno, il martedì dalle 13.45 alle 15.45; * a Brivio, il venerdì dalle 13.45 alle 15.45; * a Calco, il mercoledì dalle 9.30 alle 11.30; * a Cernusco Lombardone, il giovedì dalle 9.30 alle 11.30; * a , il martedì e il giovedì dalle 14 alle 15,30; * a Paderno D’Adda, il giovedì dalle 9 alle 11; * a Cassago, il lunedì dalle 14 alle 16; * a , il giovedì dalle 18.30 alle 20.30. Complessivamente, le donne iscritte ai diversi corsi sono ……………. Per i corsi rivolti alle donne (tutti, tranne quello di Verderio) viene assicurato un servizio di accudimento dei bambini piccoli; per alcuni corsi inoltre (Lomagna, Missaglia) viene assicurato un servizio di trasporto per le donne e i bambini. L’associazione ALE G. svolge un ruolo di coordinamento, in particolare delle insegnanti (sia retribuite che volontarie), e tiene i rapporti con i Comuni e con l’EDA di Lecco.

3) Servizio di mediazione linguistico-culturale (finanziato da RETESALUTE) Questo servizio funziona da tre anni; continuerà per l’anno 2013. Il servizio di mediazione linguistico-culturale è a disposizione dei Comuni, dei Servizi sociali, delle scuole e di tutti gli enti pubblici e privati del Distretto di Merate. In altre parole, le istituzioni che necessitano dell’intervento di un mediatore culturale per un incontro con le famiglie immigrate possono richiedere questo intervento (con un apposito modulo). All’associazione ALE G. è stata affidata la gestione del servizio: spetta all’associazione ricevere la richiesta e organizzare l’intervento del mediatore culturale. Per far ciò, l’associazione può contare su un gruppo di mediatori culturali, alcuni dei quali hanno frequentato un corso organizzato dall’Ospedale di Lecco. E’ stato instaurato altresì un rapporto di collaborazione con altre associazioni di Lecco o della provincia di Milano, alle si chiede aiuto nel caso in cui il mediatore della nazionalità richiesta non fosse presente nel gruppo ALE G. Gli interventi sono attivati in gran parte dalle scuole e dalle assistenti sociali dei Comuni, per i seguenti motivi: colloqui della scuola con la famiglia degli alunni immigrati, accoglienza di alunni neoarrivati, colloqui con la famiglia per l’orientamento scolastico, incontri della scuola con le famiglie immigrate, informazioni da parte dei Comuni a famiglie immigrate. Le mediatrici culturali che assicurano il servizio sono 17 (di cui 15 donne) delle seguenti nazionalità: Marocco, Romania, Burkina Faso, Costa D’Avorio, Cina, Albania, Bangladesh, Ucraina, Senegal, Egitto, Ghana, Iran.

4) interventi di facilitazione linguistica nelle scuole del vimercatese (finanziati dalle scuole o dai Comuni) Proseguono gli interventi di facilitazione linguistica e di mediazione linguistico culturale nelle scuole del territorio vimercatese. I comuni di Arcore, Cornate e Bernareggio prevedono di finanziare interventi di facilitazione linguistica e mediazione linguistico culturale per tutta la durata dell’anno scolastico. Oltre ai comuni, anche alcuni Istituti comprensivi sono convenzionati con l’associazione: gli Istituti comprensivi di Carnate,

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Bellusco/Mezzago, Cornate, Bernareggio. Inoltre assicuriamo, in convenzione con la Direzione Didattica di Missaglia, un intervento presso la scuola primaria di Missaglia.

5) Doposcuola annuale (attraverso la collaborazione di persone volontarie) Quest’attività, per quanto riguarda l’anno scolastico 2012-2013, non vede alcun finanziamento. Vista la richiesta e l’esigenza, l’associazione ALE G. ha organizzato il doposcuola annuale, contando sulla collaborazione di numerosi volontari. A partire da ottobre 2012, il programma settimanale dei doposcuola, rivolto ai bambini e ai ragazzi immigrati, è il seguente: * mercoledì dalle ore 14.30 alle ore 16: bambini della primaria * mercoledì dalle ore 16 alle ore 17.30: ragazzi della secondaria di I grado * giovedì dalle ore 16 alle ore 17.30: secondaria di II grado * venerdì dalle ore 16 alle ore 17.30: bambini della primaria, classi 4 e 5 I bambini/e della primaria sono residenti a Lomagna; per un gruppo di essi garantiamo il trasporto. I ragazzi/e della secondaria di I grado e di II grado sono residenti anche in altri paesi: , Cernusco L., Merate e possono usufruire del trasporto a cura dell’associazione ALE G.

6) Sportelli immigrati (finanziato da Fondazione della Provincia di Lecco e da RETESALUTE) A fronte dell’incertezza relativa al finanziamento di RETESALUTE, la nostra associazione ha presentato, nella primavera del 2012, il progetto “Sportelli immigrati 2012-2013” sul Bando della Fondazione della Provincia di Lecco: il progetto è stato ammesso a contributo. Dopo che soci e sostenitori dell’associazione ALE G. hanno versato un sostegno al progetto (una somma pari a 5.000 euro), la Fondazione prevede un analogo contributo che sarà versato al termine del progetto. Il servizio, che funziona ormai da oltre 10 anni, ha così potuto continuare anche dopo la fine di giugno 2012: * a Paderno D’Adda, presso il , il martedì dalle ore 16.30 alle ore 19; * ad Osnago, davanti alla biblioteca, il giovedì dalle ore 16.30 alle ore 19; * a Calco, accanto alla biblioteca, il venerdì dalle ore 16 alle ore 18; * a Lomagna, presso la sede ALE G., il sabato dalle ore 9 alle ore 12. La gestione degli sportelli immigrati è affidata agli operatori Eglantina Polloni e Ass Casset, coadiuvati da 4 volontari. Scopo degli sportelli è di informare e assistere gli immigrati e le loro famiglie, rispetto alle diverse pratiche richieste. In particolare l’assistenza riguarda: i permessi di soggiorno, le carte di soggiorno, la cittadinanza, i ricongiungimenti familiari, la sanatoria, i rapporti con la Prefettura e la Questura di Lecco. Nell’anno 2012 le persone immigrate che si sono rivolte agli sportelli sono state 970: 547 uomini e 423 donne. La stragrande maggioranza delle persone ha il permesso di soggiorno (634) o la carta di soggiorno (300). Quattro persone su dieci hanno meno di 30 anni; soltanto 1 persona su dieci ha più 51 anni. I Paesi di provenienza vedono ai primi posti: Albania (261 persone), Marocco (214 persone), Senegal (85), Burkina Faso (64), Bangladesh (56), Perù (46), Ucraina (32), Egitto (28), Ecuador (22), Sri Lanka (22), Moldavia (20), Costa D’Avorio (21). Queste provenienze riflettono la composizione dei cittadini migranti residenti nel nostro territorio.

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Dal punto di vista dell’occupazione: il 44% di queste persone ha un lavoro a tempo indeterminato (430 persone), il 12% è disoccupato (122 persone), il 17% sono casalinghe (165 persone). Rispetto alla casa: il 60% ha un’abitazione in affitto e ben il 23% ha una casa di proprietà (224 persone con le loro famiglie), anche se acquistata con grandi sacrifici e indebitamenti. Rispetto ai servizi erogati: la principale attività riguarda l’assistenza per i documenti necessari all’arrivo e alla permanenza in Italia (permesso di soggiorno e carta di soggiorno).

7) Spazio scambi per bambini (collaborazione di persone volontarie) Dopo la chiusura dello Spazio scambi in via Gargantini, a partire da ottobre 2011 abbiamo continuato il servizio soltanto per i bambini, presso la sede di via Magenta 13 a Lomagna. Il servizio funziona il lunedì mattina, con la distribuzione di materiale per bambini: abbigliamento, scarpe, piccole attrezzature, giocattoli. Naturalmente continuiamo a ritirare questo materiale che ci viene portato da diverse famiglie. Il numero degli utenti, rispetto a prima, è molto inferiore; gli utenti, in particolare le mamme immigrate, trovano una risposta alle loro esigenze.

8) Eredità Biraghi: associazione ALE G. legataria di un appartamento sito a Milano Nel corso dell’anno 2012 si è sbloccata la vicenda “eredità Biraghi”. In breve la storia. Il 16 maggio 2010 la signora Matilde Biraghi, proprietaria dello stabile di via Faravelli 4 a Milano, è deceduta. Nel testamento ha previsto di lasciare alcuni appartamenti ad associazioni e Parrocchie, individuate e citate nel testamento: un appartamento viene lasciato all’associazione ALE G. (testamento pubblico del 23 giugno 2010, notaio Trezza di Milano). Da questo momento gli eredi hanno cominciato a litigare tra loro, lasciando i legatari alla finestra a guardare; a metà 2012 abbiamo saputo che gli eredi hanno raggiunto un’intesa; da questo momento quindi la pratica relativa la nostro legato è ripresa. Gli atti necessari (in parte fatti e in parte incorso) per arrivare al pieno possesso dell’appar- tamento sono: a) trascrizione del legato: la formalizzazione dell’accettazione del legato immobiliare presso un notaio e la sua trascrizione alla Conservatoria; b) la dichiarazione di successione: da presentare all’Agenzia delle Entrate, con il pagamento dell’imposta catastale e dell’imposta di successione (per fortuna, come onlus, siamo esenti da queste imposte); c) la partecipazione alla costituzione del condominio di via Faravelli 4: così da avere il conteggio dei costi e delle quote a nostro carico; d) la definizione del rapporto con l’inquilino: a partire dai canoni di affitto, versati all’amministratore del condominio, soltanto fino a metà 2011. Nel corso dei primi mesi del 2013 si spera che tutti questi problemi trovino soluzione. Il Consiglio Direttivo dell’associazione ALE G., dopo aver affrontato in maniera approfondita questa questione dell’eredità Biraghi, ha deciso di procedere alla vendita dell’appartamento di Milano via Faravelli: il possesso dell’immobile infatti non rientra tra le finalità dell’associa- zione; con il ricavato invece si può pensare di acquistare l’attuale sede dell’associazione. I passi (in parte fatti e in parte in corso) per arrivare alla vendita sono: individuazione del valore immobiliare; verifica con l’inquilino (e suoi eredi) della volontà di acquistare o meno l’appartamento; individuazione di eventuali acquirenti; preliminare di compravendita e atto di vendita presso un notaio. 5

9) acquisto sede di Lomagna, via Magenta 13 Il Consiglio Direttivo, contestualmente alla vendita dell’appartamento di Milano, ha deciso di avviare i contatti per l’eventuale acquisto dell’attuale sede dell’associazione, a Lomagna via Magenta 13d. I proprietari sono gli eredi Consoli, Fabio e Miriam Consoli, con i quali abbiamo un contratto di locazione, con un canone pari a 7.600 euro annui. I signori Consoli hanno manifestato la disponibilità a vendere l’immobile, al costo di 130.000 euro. I primi mesi dell’anno 2013 dovrebbero vedere la concretizzazione dell’acquisto, da parte dell’associazione ALE G. della sede; i passi sono: la conclusione della vendita dell’appartamento di Milano, così da avere le risorse necessarie; la definizione di un preliminare di compravendita e l’atto di acquisto presso un notaio. Questo passo, una volta portato a termine, ci consentirà di “risparmiare” i soldi dell’affitto (quasi 8.000 euro annui) e di destinare queste risorse al funzionamento e alle attività dell’associazione).

10) Manifestazioni La prima iniziativa dell’anno è “Insieme per la pace” a Osnago, domenica 3 febbraio 2013: si tratta del dodicesimo incontro, organizzato assieme alla Biblioteca e al Comune di Osnago, per ribadire il nostro impegno “per contribuire a dare all’umanità del nostro tempo una reale speranza di giustizia e pace”. Nel corso dell’anno parteciperemo, probabilmente, ad altre manifestazioni pubbliche a Lomagna, organizzate da altre associazioni (ad esempio Noi Donne). Ai primi di dicembre, probabilmente sabato 7 e domenica 8 dicembre 2013, organizzeremo la tradizionale “Trenini in mostra”, assieme al Gruppo Fermodellistico Milanese; da quest’anno avremo la disponibilità dell’auditorium di via Roma e della sala adiacente. A novembre pensiamo di realizzare la consueta ALE G. NEWS per informare i nostri soci sulle attività.

Lomagna, 23 gennaio 2013

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