Le Bugie Sul Porto Franco Del Sindaco Cosolini Con Rosato, Antonione E Un Po’ Troppi Associati
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L’informazione, le inchieste e la cultura indipendenti per Trieste ed il suo spazio internazionale Quindicinale – Anno 2 - N. 22 - 22 marzo 2013 - € 1,50 Il nostro programma è la semplice ed antica regola di amare il bene, dire la Le bugie sul Porto Franco verità, non avere paura, proteggere i più deboli. del sindaco Cosolini Con Rosato, Antonione e un po’ troppi associati Quando uno o più politici, pubblici amministratori ed organi di stampa Editoriale incominciano a dire e scrivere cose non vere su un argomento importan- te, è giusto pensare che stiano solo Leadershit sbagliando in buona fede per man- canza di informazioni sufficienti. E quando continuano a dire il Non è un errore di stampa sul primo titolo falso avendo disponibili tutte le del giornale. E non è neanche la recensio- informazioni necessarie, puoi an- ne dell’omonimo libro di Andrea Vitullo su che credere che si stiano sempli- come “rottamare la mistica della leadership e cemente dimostrando incapaci o irresponsabili, ed insistere a ri- farci spazio nel mondo”. proporgliele perché si correggano. Ma se poi continuano egualmente, È che per rifarsi spazio nel mondo Trieste e non sembrano degli imbecilli, sei deve affrontare appunto un serio problema di legittimato a dedurne (e come gior- nalista a scriverne doverosamente, leadershit. trattandosi di evidenza d’interesse pubblico) che lo stanno facendo Non possiamo cioè continuare sostenere, ma apposta. Cioè che raccontano bu- gie sapendo di mentire. E peggio anzi dobbiamo rottamare, la leaderhip di una ancora se ne aumentano addirittura classe politica che, con singole eccezioni per- intensità, aggressività e frequenza. sonali, svende i nostri mezzi di lavoro portua- le, se ne frega delle nostre necessità, ruba (sui (continua a pagina 3) rimborsi regionali) con spudoratezza intolle- rabile in faccia alla gente normale che spro- fonda nella miseria, straparla sui problemi Il Ministro italiano Passera e Gas Natural In questo numero senza prendersi il disturbo di studiarl, dorme sulle urgenze, si comporta per lo più da ca- forzano il rigassificatore a Trieste fona. E per giunta ci racconta bugìe con una Dossier Porto Franco: sfacciataggine così incredibile (si veda qui a Ora da indagare i retroscena e i silenzi dei politici locali Ferrovie fianco) da non costituire più soltanto un pro- Su segnalazione di fonti istituzionali te rifiutato da tutte le autorità e terminal petrolifero SIOT dellaTAL, blema di rottamazione politica, ma anche di slovene allarmate la Voce di Trieste dall’opinione pubblica locali, dal l’oleodotto transalpino che rifornisce Pagina 4 smaltimento in discariche sicure. ha acquisito notizia e prove di un Ministero dell’Ambiente italiano Austria, Germania Repubblica Ceca. Dalle quali non possano ricandidarsi mai nuovo tentativo del discusso Ministe- (ministro Clini) e dalla confinante Il tentativo di forzatura ora emerso Diari di de Henriquez: più. ro dello Sviluppo Economico italiano Repubblica di Slovenia perché re- consiste nel bypassare le opposizioni (ministro Corrado Passera) di impor- cherebbe gravissimi danni ambien- facendo inserire egualmente il rigas- appunti sul collabora- re alla città ed al porto di Trieste (Zau- tali, economici e rischi di incidente sificatore tra le infrastrutture energe- Sempre con singole e pure nobili eccezioni le) un rigassificatore dell’altrettanto e terrorismo, alle città ed ai porti di tiche europee prioritarie, per il 2020 zionismo a Trieste personali, questa banda di potere trasversale discussa multinazionale Gas Natural Trieste e di Koper-Capodistria, am- ed oltre, del “Piano per una rete ener- 1943-45 consolidata ed incancrenita da troppi decenni Fenosa, che esercita da tempo qui ed bedue di primario interesse europeo. getica europea integrata” in corso di è, insomma, nel migliore dei casi incapace, e altrove pressioni abnormi per otte- Il Porto di Trieste è inoltre porto fran- elaborazione a Bruxelles. Pagina 5 nel peggiore anche ladra e imbrogliona. nerlo nonostante le opposizioni locali co internazionale sotto garanzia delle ed internazionali. Nazioni Unite, ed il rigassificatore (continua a pagina 2) Trieste e l’America L’impianto è infatti notoriamen- vi paralizzerebbe anche l’adiacente Gli analisti che si scervellano sui leader dei Latina nuovi nuovi fenomeni politici tumultuosi, come il movimento attorno a Grillo, e qui anche Trieste Libera, non hanno capito nulla. Il costo del “ponte curto” segnalato Pagina 6 e 7 Perché non è questione di leadership. È sem- alla Procura regionale della Corte dei conti plicemente che noi cittadini non ne possiamo A Trieste si può fare più della vecchia leadershit. Nella discussa e grottesca vicenda del “ponte curto”, l’esile passerella pedonale sul Canale sport professionistico? grande di Trieste, i politici, le istituzioni e la stampa di sistema sembrano voler continuare E se non vogliamo soccomberle, tantopiù in ad eludere le spiegazioni e gli accertamenti doverosi sul fatto che il costo di 750mila euro tempi di crisi, la prima cosa da fare è spalarla appare esorbitante. Pagina 15 o rusparla via. Tutta. Solo così si potrà rico- Ci siamo dovuti quindi muovere noi anche su questo, con un esposto alla Magistratura minciare a respirare e ricostruire. contabile per il quale sono bastate poche righe di e-mail certificata: “Al Procuratore regio- Crisi dell’informazione A Trieste come altrove. nale della Corte dei Conti, Trieste. - Si chiede verifica di congruità del costo di 750.000 euro dichiarato dal Comune di Trieste per la stretta passerella pedonale di 25 m ora posta P.G.P. sul Canale grande, e di essere avvisati degli esiti.” Pagina 18 OSSERVATORIO 2 La Voce di Trieste Venerdì, 22 marzo 2013 (continua dalla prima pagina) Il piano viene elaborato da funzio- dell’approvvigionamento e le infra- missione Europea Monika Zsigri e rete di questo ennesimo scandalo già di potere fraudolente per imporci il nari europei per gruppi regionali di strutture energetiche. ad altri referenti sia istituzionali sia, martedì 19 marzo, alle ore 18.19: rigassificatore “dall’esterno”. Come Stati, in questo caso Italia, Slove- La forzatura risulta inoltre sostenu- curiosamente, privati. Ma sinora del mentre chiudiamo quest’articolo fan- quella che abbiamo appena sma- nia, Croazia, Austria, Ungheria, e ta con intense attività di lobbying tentativo di inserire il rigassificatore no giusto due giorni. scherato, e che ora stanno tentando le infrastrutture proposte devono svolte a Bruxelles da rappresentanti di Zaule nel piano energetico euro- d’ignorare. L’impressione è dunque ottenere appoggio dai rappresentan- della stessa multinazionale interes- peo nessuno sembrava saper nulla, Sono gli stessi partiti che hanno ap- confermata. ti di almeno due Paesi interessati. sata Gas Natural Fenosa, e sorpren- anche se si tratta ufficialmente di una poggiato il rigassificatore sino all’av- Il tentativo di forzatura su Trieste dentemente appoggiata da mem- procedura “di evidenza pubblica”. vicinarsi delle elezioni, quando si Ed il ministro Passera appoggia a risulta attuato dal Ministero retto bri della rappresentanza austriaca. Sul caso, del quale rimangono ora da sono finalmente accodati alla pro- Trieste, guarda caso, anche l’urba- da Passera e svolto attraverso una A comprova dell’operazione posse- indagare i retroscena, si è subito già testa anch’essi. Sembrava anzi che nizzazione speculativa per toglierci sua funzionaria nella rappresentanza diamo, ed abbiamo postato sul sito attivata la rappresentanza parlamen- l’avessero inventata loro. Ma abbia- il Porto Franco Nord, d’intesa con la italiana, Paola Arbia, dirigente della della Voce in rete (http://www.la- tare triestina del M5s. Nell’inerzia mo sempre avuto l’impressione che banda pifferaia dei Cosolini, Rosato, Divisione II Relazioni comunitarie voceditrieste.net/) le comunicazio- degli altri politici (e del quotidiano questi eroi dell’ultimo momento in Antonione, Menia, Serracchiani e e mercato interno dell’energia della ni mail inerenti di Paola Arbia alla locale Il Piccolo), anche se la Voce realtà sottobanco barassero aspettan- quant’altri. A buon rendere, eviden- Direzione Generale per la sicurezza funzionaria ungherese della Com- ha fatto il lancio stampa generale in do, e non contrastando, operazioni temente. Ma non per Trieste. [pgp] do e falso, che pur essendo palesemente infonda- ideologie, delle burocrazie, degli intrallazzi e torizzati che docilmente può compiere la stessa ope- to ha avuto un successo incredibile anche tra chi venne perciò duramente contrastato, soprat- razione per migliaia di volte con precisione assolu- dovrebbe ricordarne o quanto meno verificarne tutto da sinistra. ta, senza sbagliare, senza pensare, senza fermarsi. le origini, che non sono affatto tradizionali, ma Il termine è poi rimasto in uso ed abuso po- L’impressione è che il candidato ideale sia una recenti e davvero illuminanti. litico generale come accusa di perseguire op- macchina dalle sembianze umane. Invece ot- La battuta nasce infatti negli anni ‘70 da uno portunisticamente interessi particolari senza terrà quel posto, e tutti gli altri disponibili, un dei personaggi che ci vengono periodicamente idealità vere né riguardo al bene comune ed in umano disposto per necessità a comportarsi accreditati come imprenditori geniali ed innova- complicità con qualsiasi arbitrio di potere. come una macchina. Nessuna rivendicazio- tivi, salvatori Trieste, mentre producono invece Ma oggi è proprio questo il carattere degrada- ne, inibizione completa di qualunque iniziati- castelli di debiti che finiscono