COMUNE DI PERITO S T a T U T O Approvato Con Deliberazione Di Consiglio Comunale N. 48 Del 11/09/1991 1° Modifica Deliberazione

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

COMUNE DI PERITO S T a T U T O Approvato Con Deliberazione Di Consiglio Comunale N. 48 Del 11/09/1991 1° Modifica Deliberazione COMUNE DI PERITO PROVINCIA DI SALERNO S T A T U T O Approvato con deliberazione di consiglio comunale n. 48 del 11/09/1991 1° modifica deliberazione di consiglio comunale n. 5 del 15/02/2000 2°modifica deliberazione di consiglio comunale n.13 del 29/09/2004 TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Principi fondamentali 1. La comunità di Perito è ente autonomo locale il quale ha rappresentatività generale secondo i principi della Costituzione e della legge generale dello Stato. Art. 2 Finalità 1. Il Comune promuove lo sviluppo ed il progresso civile, sociale ed economico della propria comunità ispirandosi ai valori ed agli obiettivi della Costituzione. 2. Il Comune persegue la collaborazione e la cooperazione con tutti i soggetti pubblici e privati e promuove la partecipazione dei cittadini, delle forze sociali, economiche e sindacali all'amministrazione. 3. La sfera di governo del Comune è costituita dall’ambito territoriale degli interessi. 4. Il Comune ispira la propria azione ai seguenti criteri e principi: a) il superamento degli squilibri economici, sociali e territoriali esistenti nel proprio ambito e nella comunità nazionale; b) la promozione della funzione sociale dell’iniziativa economica, pubblica e privata, anche attraverso lo sviluppo di forme di associazionismo economico e di cooperazione; c) il sostegno alla realizzazione di un sistema globale ed integrato di sicurezza sociale e di tutela attiva della persona anche con l’attività delle organizzazioni di volontariato; d) la tutela e lo sviluppo delle risorse naturali, ambientali, storiche e culturali presenti nel proprio territorio per garantire alla collettività una migliore qualità della vita. 5. Il Comune riconoscendosi parte del Cilento per territorio, ambiente, storia, costume e tradizione, promuove e concorre a tutte le iniziative rivolte ad uno sviluppo armonico e globale del comprensorio ed alla elevazione civile e sociale delle popolazioni su di esso insediate. Art. 3 Programmazione e forme di cooperazione 1. Il Comune realizza le proprie finalità adottando il metodo e gli strumenti della programmazione. 2. Il Comune concorre alla determinazione degli obiettivi contenuti nei programmi dello Stato e della Regione Campania, avvalendosi dell’apporto delle formazioni sociali, economiche, sindacali e culturali operanti nel suo territorio. 3. I rapporti con gli altri Comuni, con la Provincia la Regione sono informati ai principi di cooperazione, equiordinazione, complementarità e sussidiarietà tra le diverse sfere di autonomia. 4. Al fine di raggiungere una migliore qualità dei servizi, il Comune può delegare proprie funzioni alla Comunità montana. Art. 4 Territorio e sede comunale 1. La circoscrizione del Comune è costituita dal capoluogo PERITO, dalla frazione OSTIGLIANO e dalla borgata ISCA, storicamente riconosciuti dalla comunità. 2. Il Territorio del Comune si estende per Kmq. 23,80 e confina con i Comuni di Cicerale - Monteforte Cilento-Orria - Salento - Lustra - Rutino e Prignano Cilento, con l’interposizione in alcuni casi del fiume Alento. 3. Il Comune comprende altresì il territorio di Montagna SERRA confinante con il Comune di Stio, Campora, Gioi ed il territorio di SELVA DEI SANTI confinante con i Comuni di Salento, Orria e Gioi. 4. Il palazzo civico, sede comunale, è ubicato a Perito che è il capoluogo. 5. Le adunanze degli organi elettivi collegiali si svolgono nella sede comunale. In casi del tutto eccezionali e per particolari esigenze, il Consiglio può riunirsi anche in luoghi diversi dalla propria sede. 6. La modifica della denominazione delle borgate e frazioni o della sede comunale può essere disposta dal Consiglio previa consultazione popolare. Art. 5 Albo pretorio 1. Il Consiglio comunale individua nel palazzo civico apposito spazio da destinare ad “ALBO PRETORIO”, per la pubblicazione degli atti e avvisi previsti dalla legge, dallo statuto e dai regolamenti. 2. La pubblicazione deve garantire l’accessibilità, l’integralista e la facilità di lettura. 3. Il Segretario cura l’affissione degli atti di cui al 1º comma avvalendosi di un messo comunale e, su attestazione di questo, ne certifica l’avvenuta pubblicazione. Art. 6 Stemma e gonfalone 1. Il Comune negli atti e nel sigillo si identifica con il nome di PERITO e con lo stemma e gonfalone concessi con decreto del Presidente della Repubblica dell'1.10.1974. 2. Il Comune ha come segno distintivo lo stemma che è :TRONCATO: nel I° d'azzurro, alla volpe passante al naturale , con la testa rivoltata fissante un'ombra di sole d'oro posta nel cantone sinistro del campo; nel 2° fasciato d'argento e di nero; le fasce nere caricate di una stella d'argento raggiata di sei . Ornamenti esteriori da Comune. 3. Nelle cerimonie e nelle altre pubbliche ricorrenze, accompagnato dal Sindaco, si può esibire il gonfalone comunale nella foggia autorizzata. 4. L’uso e la riproduzione di tali simboli per fini non istituzionali sono vietati. 5. Il Comune, sulla base di specifiche istanze prodotte da terzi, potrà consentire la riproduzione dello stemma per finalità espressamente non vietate dalla legge, con idoneo atto autorizzativo e previo versamento di un canone d'uso che viene fissato con atto consiliare TITOLO II ORGANI DEL COMUNE Art. 7 Identificazione 1. Sono organi del Comune: il Consiglio, la Giunta ed il Sindaco. Le rispettive competenze sono stabilite dalla legge e dal presente Statuto. CAPO I CONSIGLIO COMUNALE Art. 8 Funzioni 1. Il Consiglio comunale, rappresentando l’intera comunità, determina l’indirizzo politico- amministrativo ed esercita il controllo sulla sua applicazione. 2. Il Consiglio, costituito in conformità alla legge, ha autonomia organizzativa e funzionale. Art. 9 Competenze e attribuzioni 1. Il Consiglio comunale esercita le potestà e le competenze previste dalla legge e svolge le sue attribuzioni conformandosi ai principi, ai criteri, alle moralità ed ai procedimenti stabiliti nel presente statuto e nelle norme regolamentari. 2. Impronta l’azione complessiva deIl’ente ai principi di pubblicata, trasparenza e legalità ai fini di assicurare il buon andamento e l’imparzialità. 3. Nell’adozione degli atti fondamentali privilegia il metodo e gli strumenti della programmazione, perseguendo il raccordo con la programmazione provinciale, regionale e statale. 4. Gli atti fondamentali devono contenere la individuazione degli obiettivi e delle finalità da raggiungere e la destinazione delle risorse e degli strumenti necessari all’azione da svolgere. 5. Ispira la propria azione al principio di solidarietà. 6. Il Consiglio Comunale definisce gli indirizzi per la nomina e la designazione dei rappresentanti del Comune presso Enti, aziende e istituzioni e provvede alla nomina degli stessi nei casi previsti dalla legge. Detti indirizzi sono valevoli limitatamente all’arco temporale del mandato politico amministrativo dell’organo consiliare. 7. Il Consiglio Comunale si riunisce validamente con la presenza di N. 5 Consiglieri assegnati + il Sindaco (art. 31, L. 142/90, come modificato dalla L. 265/99. Art. 10 Sessioni e Convocazione 1. L’attività del Consiglio si svolge in sessioni ordinarie e straordinarie. 2.Ai fini della convocazione, sono considerate ordinarie le sedute nelle quali vengono iscritte le proposte di deliberazioni inerenti all’approvazione delle linee programmatiche del mandato, del bilancio di previsione e del rendiconto della gestione. 3. Il Consiglio è convocato dal Sindaco che formula l’ordine del giorno e ne presiede i lavori, secondo le norme del regolamento. 4. Gli adempimenti previsti al 3° comma, in caso di impedimento, rimozione, decadenza, sospensione o decesso del Sindaco, sono assolte dal Vicesindaco. Art. 11 Linee programmatiche di mandato 1.Entro il termine di 90 giorni, decorrenti dalla data del suo avvenuto insediamento, sono presentate, da parte del Sindaco, sentita la Giunta, le linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare durante il mandato politico - amministrativo. 2. Ciascun Consigliere comunale ha il pieno diritto di intervenire nella definizione delle linee programmatiche, proponendo le integrazioni, gli adeguamenti e le modifiche, mediante presentazione di appositi emendamenti, nelle modalità indicate dal regolamento del Consiglio Comunale. 3. Con cadenza almeno annuale e comunque, entro il 31 dicembre, il Consiglio provvede, in sessione straordinaria, a verificare l’attuazione di tali linee, da parte del Sindaco e dei rispettivi assessori. E’ facoltà del Consiglio provvedere a integrare, nel corso della durata del mandato, con adeguamenti strutturali e/o modifiche, le linee programmatiche, sulla base delle esigenze e delle problematiche che dovessero emergere in ambito locale. 4. Al termine del mandato politico - amministrativo, il Sindaco presenta all’organo consiliare il documento di rendicontazione dello stato di attuazione e di realizzazione delle linee programmatiche. Detto documento è sottoposto all’approvazione del Consiglio, previo esame del grado di realizzazione degli interventi previsti Art. 12 Commissioni 1. Il Consiglio comunale può istituire nel suo seno commissioni permanenti, temporanee o speciali. 2. Il regolamento disciplina il loro numero, le materie di competenza, il funzionamento e la loro composizione nel rispetto del criterio proporzionale ed assicurando la presenza di ogni Gruppo consiliare in almeno una di essa. Può essere previsto un sistema di rappresentanza plurima o per delega. 3. Le commissioni possono invitare a partecipare ai propri lavori Sindaco, Assessori, responsabili degli uffici comunali, funzionari
Recommended publications
  • Disciplinare Di Produzione Della Denominazione Di Origine Protetta "Cilento” (Olio Extravergine Di Oliva)
    Disciplinare di produzione della Denominazione di Origine Protetta "Cilento” (Olio extravergine di oliva) (Iscrizione nel "Registro delle denominazioni di origine protette e delle indicazioni geografiche protette" ai sensi del Reg. CE n. 1065/97) Il testo di seguito riportato è fedele al contenuto dell’allegato al DM 6.08.1998 pubblicato sulla G.U. n. 193 del 20 agosto 1998. Il presente testo, in ogni caso, non sostituisce il documento ufficiale sopra indicato. Articolo 1 – Denominazione La denominazione di origine controllata "Cilento" è riservata all'olio di oliva extra vergine rispondente alle condizioni ed ai requisiti stabiliti nel presente disciplinare di produzione. Articolo 2 – Varietà di olivo 1. La denominazione di origine controllata "Cilento" deve essere ottenuta dalle seguenti varietà di olivo presenti, da sole o congiuntamente, negli oliveti: Pisciottana, Rotondella, Ogliarola o Uogliarola, Frantoio, Salella, Leccino per almeno l’85%. Possono, altresì, concorrere altre varietà presenti nella zona in misura non superiore al 15%. 2. L'introduzione di nuove varietà nei nuovi impianti è ammessa dalla Regione Campania, sentito il Consorzio di Tutela, a condizione che le medesime non alterino le peculiari caratteristiche del prodotto. Articolo 3 – Zona di produzione Le olive destinate alla produzione dell'olio di oliva extravergine della denominazione di origine controllata "Cilento" devono essere prodotte, nell'ambito della provincia di Salerno, nei territori olivati idonei alla produzione di olio con le caratteristiche e livello
    [Show full text]
  • Atti Parlamentari
    Camera dei Deputati – 385 – Senato della Repubblica XVIII LEGISLATURA - DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI - DOC. XV N. 46 VOL. V Nostra e il Rifugio Panormo.Per questi stakeholder verrà definito un pacchetto turistico che li vedrà interessati, tutti insieme, nella fornitura di un'unica offerta turistica che - se pur diversificata - sarà coerente alla vocazionalità del sito. La finalità dei PES siglati è quella di mantenere e garantire il servizio ecosistemico individuato, attraverso la gestione partecipativa degli stakholders e secondo il coordinamento e la supervisione dell'Ente Parco. Con Delibera del 19 luglio 2011 n. 350, resa esecutiva in data 31.01 .2012, la Giunta Regionale della Campania ha approvato i Progetti Integrati Rurali per le Aree Protette (PIRAP) valutati positivamente dal Nucleo di Valutazione e Verifica degli Investimenti Pubblici. Nel corso del 2015 sono stati affidati e realizzati tutti gli interventi progettati e finanziati con le risorse del PIRAP - Progetti Integrati Rurali per le Aree Protette del PNCVD (PSR 2007-2013). Tutte le attività sono state debitamente rendicontate alla Regione Campania per la liquidazione del relativo finanziamento. Per alcuni interventi (che di seguito si elencano), per i quali sono state stralciate alcune lavorazioni complementari - non inficianti la funzionalità dell'opera - al fine di rispettare i termini stabiliti dalla regione Campania, è stato richiesto il trascinamento sulla nuova programmazione 2014 - 2020; si è in attesa della formale autorizzazione delle competenti strutture
    [Show full text]
  • Parco Nazionale Del Cilento Vallo Di Diano E Alburni
    PARCO NAZIONALE DEL CILENTO VALLO DI DIANO E ALBURNI VALUTAZIONE DI IMPATTO AMBIENTALE INTEGRATA CON LA VALUTAZIONE DI INCIDENZA REALIZZAZIONE E GESTIONE DEL SERVIZIO DI DISTRIBUZIONE DEL GAS NATURALE NEI COMUNI DI: AQUARA - BELLOSGUARDO - CAMPORA - CERASO - CUCCARO VETERE - LAUREANA CILENTO - LAURINO - LUSTRA - MAGLIANO VETERE - MOIO DELLA CIVITELLA - MONTEFORTE CILENTO - OMIGNANO - ORRIA - PIAGGINE - PRIGNANO CILENTO - RUTINO - SACCO - SALENTO - SANT'ANGELO A FASANELLA - STIO Concessionaria: n° commessa Anno n° elaborato Amalfitana GAS S.r.l. 2017 VIA_02_02 Via Fanelli 206/4 - 70125 Bari Data: tel.: 080/5010277 - fax.:080/5019728 Località: Cilento codice elaborato: codice file: Nome Progetto / Commessa: Realizzazione e gestione del servizio di distribuzione del gas naturale in alcuni Comuni in provincia di Salerno Formato UNI: Fase Progettuale: Definitivo Scala: Progettista: Titolo dell'elaborato: Dott. Ing. Alberto DE FLAMMINEIS Ordine degli Ingegneri della Provincia di Salerno Sez. A n° 5404 Relazione generale esplicativa degli interventi proposti n° data 1 Agosto 2018 Integrazioni Eseguito da: Verificato da: Controllo Aziendale da: data nome firma data nome firma data nome firma 1 PREMESSE .................................................................................................................................... 2 2 ANALISI COSTI - BENEFICI .......................................................................................................... 2 3 QUADRO LEGISLATIVO E DI SUPPORTO FINANZIARIO ...........................................................
    [Show full text]
  • Risultati Delle Votazioni Del 13/12/2020
    ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DEI DELEGATI 13/12/2020 Risultati elettorali per seggio SEGGIO 1 2 3 4 5 Cicerale, Lustra, TOTALE Moio, Novi, Omignano, Orria, Castenuovo Perito, Prignano Ascea Pollica Casal Velino Cannalonga, Ceraso Rutino, Salento, Vallo Sessa, Stella, Torchiara RIEPILOGO voti validi 920 97 297 115 277 134 schede contestate - - - - - - schede nulle 10 - 5 3 - 2 schede bianche 4 - 3 - - 1 votanti 934 97 305 118 277 137 aventi diritto al voto - - - - - - iscritti 9.156 1.863 2.118 1.464 2.439 1.272 % votanti su aventi diritto al voto 1 di 5 ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DEI DELEGATI 13/12/2020 Risultati elettorali per seggio SEGGIO 1 2 3 4 5 Cicerale, Lustra, TOTALE Moio, Novi, Omignano, Orria, Castenuovo Perito, Prignano Ascea Pollica Casal Velino Cannalonga, Ceraso Rutino, Salento, Vallo Sessa, Stella, Torchiara FASCIA I Voti di LISTA CILENTO CHE VOGLIAMO 730 60 217 60 272 121 lista AMORELLI GIOVANNI 95 12 7 13 57 6 APOLITO PIETRO 228 22 66 21 39 80 CUDA MICHELE 65 18 12 12 3 20 MARINO GIULIO 339 29 180 28 42 60 339 15 24 43 227 30 PASSARELLI RAFFAELE Voti preferenziali Altri - - - - - - voti validi 730 60 217 60 272 121 schede contestate - - - - - - schede nulle 3 - 2 - - 1 schede bianche 2 - 2 - - - votanti 735 60 221 60 272 122 aventi diritto al voto - iscritti 7.951 1.552 1.689 1.172 2.377 1.161 % votanti su aventi diritto al voto 2 di 5 ELEZIONI PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DEI DELEGATI 13/12/2020 Risultati elettorali per seggio SEGGIO 1 2 3 4 5 Cicerale, Lustra, TOTALE Moio, Novi, Omignano, Orria,
    [Show full text]
  • Senato Della Repubblica Xiv Legislatura
    SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 2307 DISEGNO DI LEGGE COSTITUZIONALE d’iniziativa del senatore BOREA COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 5 GIUGNO 2003 Istituzione della provincia interregionale del Cilento – Vallo di Diano TIPOGRAFIA DEL SENATO (1300) Atti parlamentari–2– Senato della Repubblica – N. 2307 XIV LEGISLATURA – DISEGNI DI LEGGE E RELAZIONI - DOCUMENTI Onorevoli Senatori. – E` noto che l’arti- Per l’adozione di un modello partecipa- colo 132 della Costituzione, anche nella tivo, non si puo` che iniziare da quella realta` nuova formulazione di cui alla legge costitu- che in assoluto e` la meno riconducibile alle zionale 18 ottobre 2001, n. 3, mantiene l’isti- schematizzazioni territoriali esistenti, cioe` il tuto del distacco di una provincia da una Re- Cilento ed il Vallo di Diano. Infatti, all’in- gione e della sua contemporanea aggrega- terno della provincia di Salerno, tra le piu` zione ad un’altra. Si tratta di un modello se- estese d’Italia, il centro-nord e` parte inte- paratistico-conflittuale che risponde sempre grante dell’area metropolitana, con una den- meno alle realta` compartecipative con cui sita` demografica molto alta; il sud, che si la legislazione di settore tende ad aggregare estende dal Sele a Sapri, e` invece un’area a i diversi territori dotati di omogeneita` cultu- bassa densita` demografica anche se rappre- rale, geografica e sociale, eppure ricadenti in senta i due terzi del territorio provinciale. diverse circoscrizioni regionali (vedasi l’arti- L’anomalia insita in quest’accorpamento am- colo 34, comma 8, del testo unico di cui al ministrativo di realta` cosı` diverse discende decreto legislativo 18 agosto 2000, n.
    [Show full text]
  • Emergenza Idrica Nel Cilento: 31 Dicembre Senz’Acqua Di Michele Amoruso
    Emergenza idrica nel Cilento: 31 dicembre senz’acqua di Michele Amoruso Sono circa trenta i comuni che stamattina, 31 dicembre, si sono svegliati senz’acqua e nel pieno di un’emergenza idrica dovuta alla rottura completa di due condotte (Oronzo e Alto Sele), gestite dal Consorzio Idrico Asis. A secco tutto il Cilento, partendo dagli Alburni e fino a Castellabate, con ristoranti, alberghi e famiglie bloccati nella preparazione del gran cenone di Capodanno. Diversi i comuni ricorsi agli aiuti di Protezione Civile ed Humanitas con un gran via vai di cisterne ed autobotti: a Postiglione quest’ultima ha scaricato più di ventimila litri d’acqua ad uso della popolazione. Questi i comuni interessati: Oliveto Citra, Contursi Terme, Colliano, Palomonte, Buccino, San Gregorio Magno, Romagnano al Monte, Ricigliano, Sicignano degli Alburni, Postiglione, Serre, Controne, Castelcivita, Ottati, S. Angelo a Fasanella, Aquara, Roccadaspide, Castel San Lorenzo, Felitto, Altavilla Silentina, Albanella, Capaccio, Giungano, Ogliastro Cilento, Prignano Cilento, Torchiara, Rutino, Lustra, Laureana, Perdifumo, Castellabate. È previsto intorno alle ore 23:00 il ritorno in funzione del servizio di erogazione, giusto allo scadere del 2015. Camerota. Cede roccia al “Ciclope”, muore un 27 enne La pioggia battente che è caduta sul Cilento e su Marina di Camerota ha fatto cedere la caverna della nota discoteca Ciclope e un giovane è morto colpito da una pietra caduta dall’alto della collina. La vittima è Crescenzo Della Ragione, un ragazzo di 27 anni di Mugnano, in provincia di Napoli. Secondo una prima ricostruzione dell’accaduto, le pietre si sono staccate dal costone a una altezza di 60 metri e sono precipitate addosso al giovane, che è rimasto ucciso sul colpo.
    [Show full text]
  • NATURA 2000 Dir. 92/43/CEE E 79/409/CEE
    Bagnoli Irpino Calvanico 52_01 Monte Cervialto e Montagnone di Nusco Fisciano Laviano Calabritto Monte Mai e Monte Monna Valva Giffoni Sei Casali Monte Accellica Acerno Senerchia 65001_01 Castiglione dei Genovesi Giffoni Valle Piana 65043_04Massiccio del Monte Eremita L 65118_01 Assessorato ai Rapporti con il Consiglio Regionale - Sport - Lavori Pubblici - Picentini Massiccio del Monte Eremita Colliano Opere Pubbliche - Parcheggi - Cave e Torbiere, Acque Minerali, Termali e Miniere San Cipriano Picentino Commissario ad Acta 65073_02 Monti di Eboli, Monte Polveracchio, Monte Boschetiello e Vallone della Caccia di Senerchia San Mango Piemonte PIANO REGIONALE ATTIVITA' ESTRATTIVE 65121_03 65073_01 Oliveto Citra Ordinanza T.A.R. Campania - Napoli - Prima sezione - n. 719 del 18/5/05 Montecorvino Rovella 65120_03 65056_05 65043_02 65073_03 65083_02 65089_01 65120_02 65072_11 65073_08 65083_01 San Gregorio Magno 65056_01 65089_02 65043_01 65072_10 65022_15 65022_03 Ricigliano 65072_09 Olevano sul Tusciano 65089_04 Campagna 65022_17 65022_10 65072_04 65072_06 65089_07 65022_09 Salerno Montecorvino65072_08 Pugliano 65022_07 65120_01 Palomonte I 16_17 65072_01 65072_07 65089_09 Contursi Terme 65017_01 65072_02 65089_10 65120_04 65017_05 65014_06 65073_15 65050_07 Buccino 65014_01 65050_06 65017_03 Romagnano al Monte PIANO REGIONALE ATTIVITA' ESTRATTIVE Pontecagnano Faiano 65014_04 65014_03 65022_14 Fiumi Tanagro e Sele Bellizzi 65014_08 65050_05 65014_02 65050_02 65017_06 65050_01 65017_09 65014_07 65140_01 65050_03 Salvitelle Medio Corso del Fiume Sele-Persano Battipaglia 65140_02 65012_01 65143_04 65012_02 C Tavola n. 2 - SA/2: NATURA 2000: Aree SIC e ZPS Dir.92/43/CEE e 79/409/CEE 65019_02 Sicignano degli Alburni Provincia di Salerno Serre Postiglione 65143_02 Eboli Caggiano Auletta Il Commissario ad Acta delegato Pertosa (Decreto Ass. Reg. LL.PP. n. 439 del 6/9/05) A Coordinatore A.G.C.
    [Show full text]
  • Comuni Associati Published on Sportello Telematico Unificato Di Sistema Cilento (
    Comuni associati Published on Sportello Telematico Unificato di Sistema Cilento (http://www.sportellounicodelcilento.it) Comuni associati Aderiscono al portale del Cilento le seguenti Amministrazioni comunali: [5] [2] [3] [4] [6] Comune di Alfano Comune di Camerota Comune di Campora Comune di Cannalonga Comune di Caselle in Pittari [11] [9] [7] [8] [10] Comune di Castellabate Comune di Castelnuovo Comune di Celle di Comune di Centola Comune di Ceraso Cilento Bulgheria [13] [15] [16] [14] [12] Comune di Cicerale Comune di Cuccaro Vetere Comune di Futani Comune di Gioi Comune di Giungano Page 1 of 4 Comuni associati Published on Sportello Telematico Unificato di Sistema Cilento (http://www.sportellounicodelcilento.it) [19] [17] [18] [21] [20] Comune di Laureana Comune di Laurino Comune di Laurito Comune di Lustra Comune di Moio della Cilento Civitella [26] [22] [25] [23] [24] Comune di Montano Antilia Comune di Montecorice Comune di Monteforte Comune di Novi Velia Comune di Ogliastro Cilento Cilento [27] [29] [28] [30] [31] >Comune di Omignano Comune di Orria Comune di Perdifumo Comune di Perito Comune di Piaggine [33] [34] [35] [36] [32] Comune di Pisciotta Comune di Prignano Comune di Rofrano Comune di Rutino Comune di San Mauro la Cilento Bruca [39] [37] [40] [41] [38] Comune di Salento Comune di Sapri Comune di Serramezzana Comune di Sessa CilentoComune di Stella Cilento Page 2 of 4 Comuni associati Published on Sportello Telematico Unificato di Sistema Cilento (http://www.sportellounicodelcilento.it) [42] [42] [43] [44] Comune di Tortorella
    [Show full text]
  • Anno Scolastico 2018-19 CAMPANIA AMBITO 0028
    Anno Scolastico 2018-19 CAMPANIA AMBITO 0028 - DR Campania - Ambito SA-28 Elenco Scuole I Grado Ordinato sulla base della prossimità tra le sedi definita dall’ufficio territoriale competente SEDE DI ORGANICO ESPRIMIBILE DAL Altri Plessi Denominazione altri Indirizzo altri Comune altri PERSONALE Scuole stesso plessi-scuole stesso plessi-scuole stesso plessi-scuole Codice Istituto Denominazione Istituto DOCENTE Denominazione Sede Caratteristica Indirizzo Sede Comune Sede Istituto Istituto Istituto stesso Istituto SAIC8BL004 I.C. VALLO SAMM8BL015 VALLO LUCANIA NORMALE VIA OTTAVIO DE VALLO DELLA SAMM8BL037 MOIO DELLA CIVITELLA VIA MUNICIPIO MOIO DELLA LUCANIA - NOVI VELIA "TORRE-DE MATTIA" MARSILIO,18 LUCANIA CIVITELLA SAMM8BL026 NOVI VELIA VIA DEI PRATI NOVI VELIA SAIC8AV005 IST. COMPR. FUTANI SAMM8AV016 FUTANI SECONDARIA I NORMALE CORSO UMBERTO I SNC FUTANI SAMM8AV027 CERASO SECONDARIA I VIA PIETRO EBNER CERASO GRADO GRADO SAIC8AQ00L IST. COMPR. GIOI SAMM8AQ01N GIOI CILENTO NORMALE VIA SALATI N. 18 GIOI SAMM8AQ05T STIO VIA EUROPA STIO CILENTO SAIC8AN005 IST.COMPR. SAMM8AN016 CASALVELINO NORMALE VIA ROMA CASAL SAMM8AN027 CASTELNUOVO VIA NAZIONALE CASTELNUOV CASALVELINO VELINO CILENTO - PANTANA O CILENTO SAIC85500G IST. COMPR. ASCEA SAMM85501L ASCEA MARINA NORMALE VIA ELEA ASCEA "PARMENIDE" SAIC866002 IST.COMPR. OMIGNANO SAMM866013 OMIGNANO NORMALE VIA NAZIONALE OMIGNANO SAMM866024 SESSA CILENTO VIA ROMA 9 SESSA CILENTO SAIC8AP00R IST. COMPR. CENTOLA SAMM8AP01T CENTOLA NORMALE VIA R.TALAMO CENTOLA SAMM8AP02V PISCIOTTA "CARDUCCI" VIA NELLO INFANTE PISCIOTTA SAIC8BQ007 IST. COMPR. POLLICA SAMM8BQ018 POLLICA "G.PATRONI" NORMALE VIA LOMBARDI, 52 POLLICA SAMM8BQ029 MONTECORICE VIA PROVINCIALE SNC MONTECORIC "G.PATRONI" E SAIC83200V IST.COMPR. OGLIASTRO SAMM83201X OGLIASTRO C/TO NORMALE VIA MAZZINI OGLIASTRO SAMM832021 CICERALE VIA PIANO CICERALE "P.VISCONTI" CILENTO SAMM832032 PRIGNANO CILENTO P.ZZA MUNICIPIO, 2 PRIGNANO CILENTO SAMM832043 RUTINO GARIBALDI RUTINO SAIC8A4009 IST.COMPR.
    [Show full text]
  • Comune Di Postiglione (Sa)
    COMUNE DI POSTIGLIONE (SA) PREMIO DI STUDIO "FRANCESCO ED EVELINA VECCHIO' La Associazione Culturale "Francesco ed Evelìna Vecchio" nell'ambito delle proprie attività' volte a favorire ed incoraggiare giovani studiosi meritevoli, bandisce un concorso per un premio di studio di mille euro, che sarà' assegnato alla tesi di laurea di qualunque materia che abbia come oggetto un argomento inerente al territorio del Cilento. La delimitazione territoriale del Cilento e' esplicitata nell'allegato al presente bando. La tesi deve essere stata discussa dopo un corso di Laurea magistrale o di Laurea a ciclo unico, in una delle sedi universitarie del territorio italiano o in una equivalente istituzione della Europa Unita nel periodo che va dal 1 giugno 2017 al 31 maggio 2018. I partecipanti al concorso debbono far pervenire una copia della tesi ed un certificato di laurea in formato digitale pdf entro il 30 giugno 2018 alla Associazione Culturale "Francesco ed Evelina Vecchio" [email protected] o all'indirizzo di posta certificata [email protected]. Tutti coloro che invieranno materiale per concorrere al presente bando, riceveranno via email conferma dell'avvenuto ricevimento. La valutazione delle tesi in concorso sarà' effettuata da una commissione presieduta dal presidente della Associazione e composta da altri studiosi che saranno nominati dal consiglio direttivo della Associazione, in funzione degli argomenti delle tesi in concorso. La Associazione si riserva il diritto di non assegnare il premio, qualora la commissione valuti inadeguati i lavori presentati. I risultati della valutazione e la data della premiazione saranno resi pubblici entro il 31 dì luglio del 2018. La premiazione si effettuerà' nel Comune di Ogliastro Cilento, Comune di nascita di Evelina Vecchio.
    [Show full text]
  • Piano Per La Programmazione Delle Attività Di Previsione, Prevenzione E
    Piano per la programmazione delle attività di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano ed aree contigue 2012 ‐ 2016 LEGGE N. 353 DEL 21/11/2000 (Art. 8 Comma 2) PIANO A.I.B. 2012‐2016 DEL PARCO NAZIONALE DEL CILENTO E VALLO DI DIANO Sommario 1. TITOLO DEL PIANO .............................................................................................................................................................. 6 2. PREMESSA (ELEMENTI NORMATIVI ACCORDI A.I.B. REFERENTI‐ASPETTI CARTOGRAFICI‐ ECC.) ....................................... 6 2.1 Riferimento alla l. 353/2000, alle linee guida del DPC/PCM ed allo schema di piano A.I.B. della DPN/MATTM ...... 6 2.2 Estremi delle vigenti leggi regionali di diretto interesse per l'A.I.B. ............................................................................. 6 2.3 Estremi del piano A.I.B. regionale e di eventuali accordi fra enti interessati all' A.I.B.: Regione, CFS, VV.F., P.N., ecc. ...................................................................................................................................................................................... 7 2.4 Estremi di articoli di decreti, piani, regolamenti, ecc. pertinenti il territorio del parco che interessano la gestione A.I.B. del territorio silvo‐agro‐pastorale ............................................................................................................................. 8 2.5 Eventuali deroghe alle norme di gestione forestale
    [Show full text]
  • TERRITORIAL BIO-DISTRICTS to Boost Organic Production
    TERRITORIAL BIO-DISTRICTS to boost organic production ITALY ideassInnovation for Development and South-South Cooperation www.ideassonline.org Presentation By Salvatore Basile, Eduardo Cuoco A bio-district is a geographical area where farmers, citizens, tourist operators, asso- ciations and public authorities enter into an agreement for the sustainable management of local resources, based on organic production and consumption (short food chain, purchas- ing groups, organic canteens in public offices and schools). In bio-districts, the promotion of organic produce is inextricably linked with the promotion of the land and its special characteristics so that it can fully realise its economic, social and cultural potential. The first bio-district was launched in Italy in 2009 by the AIAB Associazione Italiana per l’Agricoltura Biologica (Italian Association for Organic Agriculture) in an area inside the National Park of the Cilento, Vallo di Diano and Alburni. After 3 years, the Cilento bio-district now includes 30 municipalities, 400 enterprises, 20 restaurants and 10 tourist establishments that use local organic produce. Today it constitutes a permanent national and international workshop of culturally significant ideas and initiatives aimed at fair trade and local development founded on the organic production model. Having seen the economic, environmental For over 20 years, the AIAB (Italian Asso- and social impact of the Cilento Biodistrict, ciation for Organic Agriculture), a non-profit the Associazione Italiana per l’Agricoltura organisation with more than 7000 members, Biologica, which launched this innovative has been promoting the organic model and practice, is actively engaged in promoting the fair, sustainable and environmentally and coordinating bio-districts in other areas friendly management of land.
    [Show full text]