TRENTINO Mercoledì 2 ottobre 2019 33 - ROTALIANA A vecchia Incontri per capire come convivere si torna indietro di 90 anni con l’Alzheimer Festa nel weekend. “Antiche terre” è organizzato dalle Pro loco di Zambana e Nave S. Rocco che già l’anno scorso, prima della nascita di Terre d’Adige, avevano collaborato all’edizione zero

• Delia Martielli (in mezzo) con Erica Devigili e il presidente Giovannini

In casa di riposo con un approccio basato sulle Questa volta l’ iniziativa esperienze. E su un modello – il Sente-mente project – che è rivolta ai familiari di mette in primo piano le perso- pazienti non ricoverati ne che convivono con la de- menza, recuperando il più LAVIS. La diagnosi di una de- possibile la loro dimensione menza, quando si riferisce a umana. Tutto questo rientra una persona che si ama, può in un progetto più ampio, pro- sconvolgere la vita di una fa- mosso dalla Comunità di valle miglia. In molti casi, ci si trova Rotaliana Königsberg. Come a vagare come in un vicolo cie- ci spiega la direttrice Delia co, senza appigli. Per cercare Martielli, Lavis si sente parti- di fornire un sostegno, inizia a colarmente coinvolta perché Lavis un percorso che ha uno qui, dal 2014, esiste un nucleo scopo principale: far capire Alzheimer che accoglie una che la vita non finisce con la ventina di persone, prove- diagnosi. «I nostri cari conti- nienti da tutto il . Ac- nuano a vivere le emozioni, so- canto ai laboratori, partirà an- lo che le esprimono in manie- che un “punto d’incontro”, ri- ra diversa», spiega Erica Devi- volto sempre ai familiari di chi • Due figuranti vestiti anni Trenta alla festa dell’anno scorso. A destra, in alto, Monica Viola e Walter Caset. Sotto, la chiesa di Zambana vecchia gili, responsabile del nucleo sta fuori. Sarà una specie di Alzheimer alla casa di riposo. “centro sos” a cui rivolgersi, DANIELE ERLER re quest’anno di questa iniziati- le sia sempre presente, così da tutto sentito da tutti: è ancora È come se nelle relazioni si su appuntamento, per chiede- va, è anche perché l’edizione affrontare il futuro tenendo troppo presto», spiega Viola. usasse un linguaggio diverso. re aiuto. Altri incontri saran- zero, un anno fa, è riuscita in conto di ciò che ci ha precedu- Solo che molte volte è difficile no invece dedicati ai volontari TERRE D’ADIGE. L’anno scorso pieno: «Abbiamo venduto mil- to». Pagamenti con il “terrino” da comprendere, soprattutto socio-sanitari che operano a era l’edizione zero, una sorta di le porzioni di torta, 840 di “tor- Intanto è comunque già un per chi si trova ad affrontare Lavis. D.E. esperimento. Torna questo tel di patate” e 400 di polenta, Uniti per uno scopo gran passo riuscire a creare questa sfida da solo. weekend l’iniziativa “Antiche il tutto servito a quasi quattro- Un anno fa tutto questo aveva un’unione di intenti dietro a un Gli incontri si terranno ogni terre” a Zambana vecchia, una mila visitatori. “Antiche terre” un significato particolare, visto evento. Sabato alle 18.30 ci sarà giovedì, dalle 20 alle 22, da do- ALTAVALLE sorta di «capsula del tempo» è una manifestazione che ha che Zambana e l’inaugurazione, con l’intero mani al 19 dicembre, al quarto che mira a far rivivere le atmo- nel cuore la volontà di fare un stavano per affrontare la fusio- borgo che sarà proiettato indie- piano della casa di riposo. Per sfere degli anni Trenta, a Terre volontariato turistico diverso. ne. Oggi il è unico. tro nel tempo. Ci saranno le la prima volta, a Lavis, questa Una serata d’Adige. È soprattutto l’occa- Vogliamo portare uno spirito «Ma all’interno del volontaria- osterie e le trattorie, il viale dei iniziativa è rivolta non ai fami- sione per rinsaldare uno spirito di condivisione fra le Pro loco to non si sente alcuna differen- ricordi, una mostra di cartoline liari dei residenti in casa di ri- sul “fare rete” di comunità, con le Pro loco per non dimenticare quello che za: eravamo abituati a collabo- vintage e uno spazio dove sarà poso. Mira invece ad intercet- delle due frazioni – Zambana e è stato il passato. Fare in modo rare prima, continuiamo a col- spiegato il funzionamento de- tare le persone che stanno fuo- tra imprese Nave San Rocco – che lavorano che un patrimonio immateria- laborare ora», spiega Viola. gli antichi attrezzi. Si userà co- ri e che spesso hanno timore a gomito a gomito, senza divisio- «Semmai il problema poteva me moneta il “terrino”, conia- chiedere aiuto. Gente del pae- • Venerdì a , frazione ni, mettendo in campo quasi esserci l’anno scorso, quando to per l’occasione: lo si potrà se innanzitutto, ma non solo: di Altavalle, si terrà la pri- 200 volontari. NUMERI eravamo di due paesi diversi. convertire dagli euro, all’in- l’iscrizione, gratuita, è aperta ma di tre serate organizza- Ma fra le Pro loco c’è sempre gresso della festa. Domenica al- a tutti, chiamando allo 0461 te dall’associazione Bio Figuranti in costume stata un’intesa particolare», le 11 ci sarà anche l’inaugurazio- 246308, interno 400 e chie- Bono-Turismo e agricoltu- «Tutti i figuranti avranno i co- 200 conferma Walter Caset, vice- ne di un nuovo parco all’altez- dendo di Davide. Ci sono 20 ra contadina in collabora- stumi degli anni Trenta. Si avrà presidente della Pro loco di Na- za della chiesa: «A distanza di posti a disposizione e ci si può zione con Sorgente90 e la sensazione di entrare in una Volontari ve San Rocco. E allora perché più di sessant’anni dalla frana, aggiungere fino al terzo incon- Grumestieri. Tema dell’i- “capsula del tempo”, con im- • Tanti ne metteranno in campo le non fondere anche le due Pro stiamo tornando a far vivere tro. «Ci sono persone che so- contro, che si terrà nella magini, sapori e profumi di un Pro loco di Zambana e Nave San loco in una realtà unica? «È Zambana vecchia», spiega il no stravolte da quello che suc- sala polifunzionale dalle tempo», spiega Monica Viola, Rocco per dare ai visitatori la possibile che succederà fra sindaco Renato Tasin. Parten- cede a casa e si sentono impo- 20.30, è “Fare rete fra im- presidente della Pro loco di sensazione di entrare in una qualche anno, ma deve essere do dal passato per costruire il tenti», spiega Devigili. Saran- prese” Zambana. Se torniamo a parla- capsula del tempo un processo graduale e soprat- futuro. no dei veri e propri laboratori,

Giovani programmatori all’Istituto comprensivo Da Cembra messaggi alla Stazione spaziale

CEMBRA. Venerdì alle 20 all’O- al fine di promuovere le abilità messaggi di saluto compatibili usando un simulatore online ratorio si terrà la presentazio- connesse all’esercizio della cit- con il sistema operativo Rasp- di scheda Raspberry/Sense- ne del progetto “Palestra di cit- tadinanza digitale globale, di berry Pi in uso sulla Stazione Hat per le operazione di codifi- tadinanza ai tempi del digita- sviluppare il pensiero compu- Spaziale Internazionale (ISS). ca. le”, con la consegna dei certifi- tazionale e favorire l’interazio- La missione è stata condotta Il codice così creato è stato cati di “missione compiuta” ne consapevole tra i giovani e a Cembra lo scorso marzo sot- inoltrato alla Stazione Spaziale da parte dell’Agenzia Spaziale le nuove forme di socializzazio- to. Vi hanno partecipato gli Internazionale dove gli astro- Europea agli studenti dell’Isti- ne, in un’ottica più ampia di studenti dell'Istituto compren- nauti lo hanno decodificato e tuto comprensivo di Cembra sviluppo delle competenze di sivo di Cembra, in particolare letto. Venerdì i gruppi studen- che hanno partecipato all’ini- cittadinanza attiva». La sfida le classi quinte elementari di teschi che hanno ottenuto l’ap- ziativa. Il progetto, scrive la dell’ESA (l’Ente Spaziale Euro- Faver e e le classi provazione degli astronauti, scuola «ha impegnato gli stu- peo aveva lo scopo di permet- seconde della Sspg nei plessi di saranno dunque premiati con denti sin dal settembre 2018 at- tere ai giovani di tutta Europa, Cembra e Segonzano. I giovani un certificato che attesta il traverso laboratori di speri- dai 6 ai 14 anni, di compiere programmatori hanno scritto compimento della missione. mentazione di coding con stru- esperimenti scientifici nello e inviato all’ESA alcune imma- Le animazioni create dagli menti di programmazione vi- spazio, programmando e codi- gini e messaggi di saluto, crea- alunni sono liberamente acces- suale collaborativa (Scracht) ficando a terra immagini e ti con linguaggio Python e sibili online sul sito trinket.io.