ri-esistere

29 LUGLIO | 20 AGOSTO 2020

ALTAVALLE IV edizione FAVER, , , DEL RASSEGNA PICCOLA INFO E PRENOTAZIONI

In relazione e nel rispetto delle misure di prevenzione e contenimento epide- Le prenotazioni si effettuano solo miologico da Covid-19, le capienze delle telefonicamente dalle 10.00 alle piazze e dei teatri saranno ridotte e sarà 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00 a par- tire da lunedì 20 luglio ed entro le OBBLIGATORIA LA PRENOTAZIONE 12.00 del giorno dello spettacolo. PER TUTTI GLI EVENTI.

Si invita il pubblico a presentarsi con Per gli spettacoli del 31 luglio un congruo anticipo in ragione delle e 6, 16 e 18 agosto procedure di ingresso condizionate dai al numero 333.4006858 protocolli anti-Covid. Per gli spettacoli del 1, 3, 4, 7, L’accesso alle piazze e ai luoghi di spet- 11, 13 e 20 agosto tacolo sarà contingentato e sarà possi- al numero 333.3663897 bile solo previa prenotazione. Per il laboratorio Marionette Si ricorda che è obbligatorio l’utilizzo e burattini create dai bambini al numero 380.4784928 della mascherina e il rispetto del di- stanziamento sociale in ogni fase di in- gresso e uscita dai luoghi di spettacolo.

All’entrata sarà inoltre obbligatorio Tutti gli spettacoli sono ad ingresso igienizzare le mani. gratuito.

Non sarà consentito l’accesso a chi ha una temperatura corporea superiore ai VI RINGRAZIAMO 37.5°. PER LA COLLABORAZIONE!

Contavalle. La Rassegna che non si rassegna

Se la ri-esistenza di Contavalle, quella che ha definito ruolo e obiettivi di un intero progetto fin dai suoi primordi è quella dei piccoli paesi, della loro vita sociale, dei nuovi stili di vita, del pro- tagonismo delle “periferie” e del ruolo della cultura come ponte di progettua- lità territoriale, la ri-esistenza di questa quarta edizione, oltre che connettersi alla voglia di ripresa ed evasione che ci accomuna tutti dopo mesi di confina- mento, è soprattutto una r-esistenza: rispetto a una situazione critica, an- che e in particolar modo per il set- tore culturale, messo in ginocchio dall’interruzione delle proprie attivi- tà (i teatri sono stati i primi a chiude- re e gli ultimi a riaprire) e fortemen- te limitato nelle sue possibilità di progettazione (rassegne, festival ed eventi vari hanno bisogno di essere concepiti e organizzati mesi prima del loro svolgimento); di fronte allo scoraggiamento dovu- Esserci nonostante tutto, con i nostri to alle difficoltà e alle complessità di progetti, le nostre attività, il nostro ordine tecnico-burocratico e regola- entusiasmo, anche per questa estate mentare che si sono moltiplicate in 2020, è la risposta più importante che corrispondenza dei necessari prov- potevamo confezionare contro le diffi- vedimenti legati al contenimento coltà del momento presente. del contagio; E crediamo che il programma di Con- dinnanzi alla tentazione da rinvio tavalle che potete leggere sulle pagine e abbandono del campo quando di questo libretto costituisca da solo tutto sembra troppo complicato e il manifesto di speranza più chiaro rischioso da realizzare; ed esplicito non solo di chi lo dirige e come risposta attiva al sentimen- l’organizza ma di chi, come cittadino to di rassegnazione con cui abbia- e volontario, con passione e dedizione mo dovuto familiarizzare a lungo, incrollabili continua ad animare una ostaggi di inevitabili confinamenti Rassegna che non si rassegna. e limitazioni, affinché non diventi scontato adattamento e abitudine TOMMASO PASQUINI ordinaria. Direttore artistico Dalle valli Valdesi ad Altavalle: teatro di comunità e religione RESISTERE E RI-ESISTERE

La rassegna di quest’anno debutta con l’omaggio che Contavalle dedica all’o- pera e all’attività quasi cinquantennale del G.T.A, Gruppo Teatro Angrogna. Dal 29 luglio al 3 agosto le piazze dei quattro paesi di Altavalle ospiteranno spettacoli, canti, racconti e mostre le- gati a uno dei gruppi più significativi della storia del teatro popolare italiano, all’interno del festival una riflessione alla cui esperienza artistica attinge an- interreligiosa, che grazie alla collabora- che il nostro esperimento di narrazione zione con i rappresentanti della chiesa collettiva. Nei racconti della compagnia cattolica locale si concretizzerà il 29 piemontese, assumono particolare im- luglio, prima dell’inaugurazione della portanza anche le vicende legate alla mostra dedicata a Valdo di Lione. chiesa valdese, la cui storia si lega da secoli in maniera imprescindibile al Progetto sostenuto con i fondi territorio della val Pellice, a ovest di To- Otto per Mille della Chiesa Valdese rino, da cui provengono i componenti del G.T.A. Proprio questa particolarità legata alla storia religiosa delle valli val- desi, ci offre l’occasione per proporre 29 LUGLIO | ORE 18.00 Teatro Le Fontanelle, Grumes | Altavalle Sfide comuni della spiritualità

In occasione della mostra “Da Valdo Don Bruno Tomasi e il pastore valdese di Lione alla Chiesa Valdese” allestita Davide Ollearo coordinati da Vittorino presso la sala Le Are di Grumes si terrà Rodaro discuteranno sui passaggi fon- la conferenza “Sfide comuni della spi- damentali della storia valdese allargan- ritualità”. do il discorso al dialogo interreligioso e all’attualità del cristianesimo.

29 LUGLIO - 20 AGOSTO | TUTTI I GIORNI DALLE 16.00 ALLE 20.30 Sala Le Are, Grumes | Altavalle

Mostra realizzata dalla Fondazione Centro Culturale Valdese di Torre Pellice Da Valdo di Lione alla Chiesa Valdese

Le origini della Chiesa valdese risalgono nità. I “Poveri di Lione”, come venivano al Medioevo, quando venne fondata da chiamati Valdo e i suoi seguaci, furono Pietro Valdo, un mercante di tessuti di uno dei numerosi movimenti che sorse- Lione che alla fine del Dodicesimo- se ro nel corso del Medioevo e che predica- colo decise di lasciare ai poveri tutte le vano il ritorno della chiesa alla povertà sue ricchezze e vivere di elemosine, pre- degli apostoli e l’abbandono della poli- dicando alla testa di una piccola comu- tica e delle altre occupazioni temporali. 31 LUGLIO | ORE 21.00 Spazio polifunzionale, loc. Pradi, Valda | Altavalle

Gruppo Teatro Angrogna LI VALDÈS

Concerto- spettacolo che ripercorre la È la storia di un popolo-chiesa, dalle lunga e appassionante vicenda dei Val- persecuzioni alla concessione delle li- desi del Piemonte, dalle origini ai gior- bertà civili; dalla forzata emigrazione ni nostri. – ieri come oggi – con tutto ciò che la accompagnano, ai drammi e all’inutili- tà della guerra; dalla forza della lingua madre e quella delle donne, alla voglia di libertà e al coraggio per conquistarla. Come nel teatro greco, le parole, i gesti ed il canto corale che rievocano la lun- ga e affascinante vicenda valdese, sono affidati alla sobria verbalità delle attrici e degli attori, ed alla sequenza dei can- ti, che fanno parte del patrimonio tra- dizionale raccolto e rielaborato dal GTA a partire dal 1972, l’anno di costituzione della compagnia.

Prenotazione obbligatoria 1 AGOSTO | ORE 10.00 Sentiero dei vecchi mestieri, partenza da Grauno | Altavalle

Gruppo Teatro Angrogna DI MESTIER RACCONTO Spettacolo itinerante

Racconti, canti, storie di mestieri e lavo- ro, recentemente rimessi a nuovo, per ro lungo gli opifici del “Sentiero dei vec- raccontarci, tra parole e musica, storie chi mestieri” in compagnia del Gruppo di vita e di lavoro. Teatro Angrogna. Il gruppo teatrale piemontese, i cui lavori intercettano Ritrovo presso il piazzale della strut- spesso i temi della civiltà contadina, tura “El Castelet” di Grauno, Altavalle del lavoro artigianale e dell’industria- lizzazione, prende spunto dai mestieri Prenotazione obbligatoria svolti in passato negli opifici del sentie- Rinviato al 2 agosto 3 AGOSTO | ORE 21.00 Piazza della chiesa, Faver | Altavalle

Gruppo Teatro Angrogna MIGRANTES

Dall’Unità d’Italia in poi, non meno di ni del Duca di Savoia. Ma poi, così come 30 milioni di italiani hanno abbando- nel resto d’Italia, molto più rilevante e nato definitivamente il nostro paese. caratteristica sarà l’emigrazione oltre Un fenomeno che per vastità, costan- Oceano, che nel giro di quarant’anni za e caratteristiche non trova riscontro porterà quasi un terzo della popolazio- nella storia moderna di nessun altro ne delle Valli in Uruguay e in Argentina. popolo europeo. Un fenomeno, causa- Qui inizia la nostra storia, basata an- to dall’incremento demografico e dalla che questa volta su documenti, canti miseria economica, che ha colpito in e testimonianze di un tempo, per poi particolare tutte le aree agricole ita- arrivare via via ai giorni nostri, quando liane. Valli valdesi del Piemonte com- sono altri popoli di diseredati a dover prese, quando, a partire dal 1848 con scappare dalla fame, dalla guerra e dal- l’apertura dell’antico ghetto tra i monti la dittatura, cercando di raggiungere, dove per secoli erano stati rinchiusi i chi a piedi, chi su pericolanti barconi, valdesi, si assisterà a una emigrazione questa Europa cristiana, sempre più di rilevanti proporzioni. La prima on- immersa nella xenofobia, che non li data si dirigerà soprattutto nella vicina vuole e li ricaccia. Francia, ma anche in quella parte di Svizzera che 160 anni prima aveva ac- Prenotazione obbligatoria colto uomini e donne, vecchi e bambini Teatro Le Fontanelle Grumes, scampati al massacro e poi alle prigio- Altavalle

4 AGOSTO | ORE 21.00 Piazzetta del Dos, Grumes | Altavalle

Ci sarà una volta, 6° edizione - Con la gente di Faver, Grauno, Grumes e Valda S-CONFINAMENTI

Musiche e canti di Gruppo Teatro luogo d’incontro simile alle piazze dei Angrogna e Malegria nostri paesi: AltravalleRadio. In breve In quella che doveva essere la sesta rap- tempo il podcast è riuscito a proporsi presentazione pubblica di teatro par- come strumento di contatto tra le per- tecipato, gli abitanti di Altavalle avreb- sone, ponendosi come una sorta di dia- bero voluto proporre una riflessione sul rio radiofonico ai tempi del coronavirus. Per non lasciare le piazze di Altavalle proprio territorio e su come valorizzarlo. orfane di un importante momento di L’emergenza sanitaria e il conseguente restituzione pubblica, gli “attori-non at- confinamento però non potevano non tori” del gruppo “Ci sarà una volta”, pur impattare in maniera pesante su tutto senza un vero spettacolo, vogliono ono- il progetto, che ha visto inevitabilmente rare comunque il loro impegno con la compromessa la sua realizzazione fina- piazza, portando in dote, sull’esempio le. In quegli stessi giorni, con il suppor- di AltravalleRadio, le pagine dei propri to e la collaborazione degli abitanti di diari ai tempi del covid 19. Altavalle e della valle di Cembra, pren- deva vita tuttavia un progetto tanto ambizioso quanto spontaneo, perché Prenotazione obbligatoria nato dal sincero bisogno di tenere in Teatro Le Fontanelle Grumes, contatto la gente del posto e offrire un Altavalle 6 AGOSTO | ORE 20.30 Cortile di via Pozza, Grauno | Altavalle

I Teatri Soffiati FAGIOLI

Di e con Giacomo Anderle Lo spettacolo è basato sulla celebre fia- e Alessio Kogoj ba inglese “Jack e il fagiolo magico” tra Pasta e fagioli: un piatto antico, di cui continui, improvvisi e spassosi cambi si ignora con esattezza “luogo e data di ruolo, musiche, canti, piccole magie di nascita”, ma di cui ognuno custodi- e clownerie. In scena due stravaganti sce la ricetta vera e originale. Un piat- vagabondi contastorie, sempre sospe- to povero, ma gustoso e nutriente che si tra la ricerca di qualcosa da mettere ha rifocillato e sostenuto innumerevoli sotto i denti e la voglia inesauribile di generazioni. Così è per le fiabe, nate giocare. non si sa come, non si sa dove, costante E così, manco a dirlo, può succedere alimento dell’immaginario di grandi e che i fagioli del piatto si mescolino a piccini. quelli della fantasia, dando vita ad un racconto che, se non riempie proprio la pancia, di sicuro scalda i cuori.

Prenotazione obbligatoria Struttura coperta di via Pozza Grauno, Altavalle 7 AGOSTO | ORE 21.00 Piazzetta del Dos, Grumes | Altavalle

Marco Baliani TRACCE Di e con Marco Baliani guaggi usati) siano molteplici, aperte, dall’omonimo saggio di Ernst Bloch non linearmente definibili? Lo stupore e l’incantamento, i due temi Presento questa mia ricerca teatrale che mi hanno guidato, sono luoghi che con il termine “studio”; non solo per me visito di sovente nel mio lavoro d’attore “Tracce” è un’opera non terminata ma o quando guido altri attori, sono due pretenderebbe di mai terminare. sostanze profonde dell’atto teatrale. Vorrei presentare queste sostanze at- Provate ad immaginare una scultura traverso una specie di mappa, di co- che in sé potrebbe evolversi in molte stellazioni narrative diverse, come un direzioni e che continua invece a vivere ronzio multiforme di racconti, aneddo- come un abbozzo continuo, una trac- ti, ricordi, poesie, digressioni, riflessioni, cia di significati ancora da assumere, di domande. immagini ancora da evocare. Vorrei alla fine che gli spettatori si al- D’altronde la traccia è ciò che di labile zassero forse sconcertati, dispersi, ma si lascia dietro, è un segno di scoperta, colmi di altre memorie non dette, desi- le tracce raccontano sempre qualcosa. derosi di aggiungere altri racconti alla Quando ho letto Tracce di Bloch, che collana, di completare non il mio lavo- è all’origine di questa impresa, mi è ro ma il loro percorso all’interno della accaduto qualcosa del genere e allora mappa. mi sono detto: sarà possibile anche in teatro creare una condizione di ascol- to immaginativo, dove si possa, come Prenotazione obbligatoria dice Bloch, “pensare affabulando”, Teatro Le Fontanelle Grumes, dove le direzioni (anche formali, di lin- Altavalle ORE 10.00 E ORE 17.00 Progetto residenza artistica 2020 11 AGOSTO | VINCITORE BANDO Sentiero dei vecchi mestieri, Grumes | Altavalle NUOVI SENTIERI ALTAVALLE Arkadia PAN-K ensemble Cristina Da Ponte, Marta Marchi, Michele Noce, Lorenzo Zanghielli QUI DOVE SCORRE L’ACQUA Concerto per voci, corpi e natura sulle tracce del domani

“Qui, dove l’acqua scorre” è una pro- Lo spettacolo è un viaggio tra suono duzione originale “site specific” nata e teatro e danza; le sue radici prendono sviluppata sul Sentiero dei vecchi me- nutrimento dalle voci della comunità e stieri dopo il periodo di residenza che della natura circostante. La sua meta è il collettivo torinese Arkadia PAN-K en- proiettata al futuro: alla ricerca del luo- semble ha svolto sul nostro territorio. go che sarà. Scoprire e raccontare le caratteristiche di Altavalle e della val di Cembra attra- verso produzioni artistiche consegnate agli abitanti del posto e ai fruitori del territorio è uno dei nuovi obiettivi di Contavalle, che in collaborazione con Rete di riserve Val di Cembra-Avisio Sono previste due rappresentazioni, en- e di Altavalle ha dato vita al trambe a numero limitato di spettatori: bando Nuovi Sentieri Altavalle, che ha alle ore 10.00 e alle 17.00. visto la partecipazione di compagnie provenienti da tutt’Italia. Prenotazione obbligatoria 13 AGOSTO | ORE 15.00-17.00 Casetta di legno di Ponciach, Faver | Altavalle

Laboratorio per bambini dai 5 agli 11 anni MARIONETTE E BURATTINI CREATE DAI BAMBINI

A cura di Luisa Rapizzi e Gloria Simeoni Burattino o marionetta? In questo la- boratorio potrai scoprirne le differenze e costruire con stoffe, fili, lana, bottoni, perline e colori il tuo pupazzo. Pochi e semplici gesti, un pizzico di creatività e il gioco è fatto! Potrai divertirti poi a dargli vita e a inventare delle storie av- venturose e fantastiche. Porta con te vecchi calzini, pezzi di stoffa, bottoni... e divertiti a dar loro una nuova vita!

Prenotazione obbligatoria al n. 380.4784928

Massimo 12 partecipanti

13 AGOSTO | ORE 21.00 Teatro le Fontanelle, Grumes | Altavalle

Rita Pelusio ORLANDO FURIOSA Un poema etico

Di Domenico Ferrari, Riccardo Piferi, Urlando Furiosa è un buffone poeti- Riccardo Pippa e Rita Pelusio co e irriverente nato dalla fantasia di Con Rita Pelusio Rita Pelusio, attrice e autrice che da Regia Riccardo Pippa anni sperimenta un teatro che sappia Assistente alla regia Andrea Bettaglio essere al contempo comico e civile.Lo spettacolo che gioca con l’immaginario dell’epica, ci presenta un’eroina all’in- Vale la pena battersi per battaglie contrario, piena di dubbi, in crisi, peren- considerate perse? nemente bastonata dalla realtà.Attra- “Cos’è un gesto Epico?” verso le sue riflessioni e il racconto delle chiese Urlando alla Luna. sue battaglie perse si interroga sulle “È un’impresa più grande di te contraddizioni del presente e si chiede che sai che potrebbe anche finire se ha ancora senso credere nell’incredi- male ma che decidi ugualmente bile, sfidare il cinismo e la disillusione, di compiere” immaginare il futuro con più incanto. “ah” rispose Urlando e tornò a dormire. Prenotazione obbligatoria 16 AGOSTO | ORE 20.30 Spazio polifunzionale, loc. Pradi, Valda | Altavalle

I burattini di Luciano Gottardi IL BANDITO POLENTA

Il Mago Celio vuol mandare al Re Silvio Lo cura e l’uccellino gli promette di il preziosissimo anello dei Nibecorti, un correre in suo aiuto, quando lui lo chia- magico anello che il Bandito Polen- merà. Poi incontra un gigante con una ta ha già tentato di rubare. Consegna spina nella mano e un serpente, a cui si dunque l’anello a Truffaldino racco- è annodata la coda. mandandogli di non raccontare a nes- Ma la sera, nel bosco, incontra anche suno quel che sta portando. Truffaldi- il perfido bandito Polenta che non si no parte e strada facendo incontra un lascia sfuggire l’occasione per impos- uccellino dalle piume d’oro, ferito ad sessarsi dell’anello, scambiandolo con un’ala. uno falso. Truffaldino, ignaro di tutto, porterà al Re Silvio il falso anello. Solo con l’aiuto dei suoi nuovi amici riuscirà a sfuggire dall’ira del Re Silvio e a correre a recu- perare l’anello.

Prenotazione obbligatoria 18 AGOSTO | ORE 21.00 Cortile di via Pozza, Grauno | Altavalle

Matthias Martelli IL PRIMO MIRACOLO DI GESÙ BAMBINO

Da Mistero Buffo di Dario Fo Il primo miracolo racconta l’emigrazio- e Franca Rame ne di Gesù e della sua famiglia da Bet- Regia Eugenio Allegri lemme, a seguito delle stragi degli inno- centi di Erode, e di come il piccolo Gesù riesca a farsi accettare dai bambini di un’altra città inventando il miracolo de- gli uccellini fatti con la creta e poi dati alla vita col solo suo soffio. Una giullara- ta esilarante sui temi attualissimi dell’e- migrazione, del lavoro e dell’integrazio- ne costruita sull’inimitabile paradosso comico e grottesco del teatro di Fo che alla fine lascia le menti in ebollizione, la gioia nel cuore e il sorriso sulle labbra.

Prenotazione obbligatoria Teatro Le Fontanelle Grumes, Altavalle 20 AGOSTO | ORE 21.00 Piazza Chiesa, Faver | Altavalle

Ci sarà una volta, 6° edizione - REPLICA - Con la gente di Faver, Grauno, Grumes e Valda S-CONFINAMENTI

Musiche e canti di Malegria nostri paesi: AltravalleRadio. In breve In quella che doveva essere la sesta rap- tempo il podcast è riuscito a proporsi presentazione pubblica di teatro par- come strumento di contatto tra le per- tecipato, gli abitanti di Altavalle avreb- sone, ponendosi come una sorta di dia- bero voluto proporre una riflessione sul rio radiofonico ai tempi del coronavirus. proprio territorio e su come valorizzarlo. Per non lasciare le piazze di Altavalle L’emergenza sanitaria e il conseguente orfane di un importante momento di confinamento però non potevano non restituzione pubblica, gli “attori-non at- impattare in maniera pesante su tutto tori” del gruppo “Ci sarà una volta”, pur il progetto, che ha visto inevitabilmente senza un vero spettacolo, vogliono ono- compromessa la sua realizzazione fina- rare comunque il loro impegno con la le. In quegli stessi giorni, con il suppor- piazza, portando in dote, sull’esempio to e la collaborazione degli abitanti di di AltravalleRadio, le pagine dei propri Altavalle e della valle di Cembra, pren- diari ai tempi del covid 19. deva vita tuttavia un progetto tanto ambizioso quanto spontaneo, perché nato dal sincero bisogno di tenere in Prenotazione obbligatoria contatto la gente del posto e offrire un Teatro Le Fontanelle Grumes, luogo d’incontro simile alle piazze dei Altavalle

PER INFORMAZIONI [email protected] Contavalle è un progetto di Puntodoc SEGUICI! www.contavalle.it

DALLE VALLI VALDESI AD ALTAVALLE CONTAVALLE È UN PROGETTO SOSTENUTO È UN FESTIVAL CON I FONDI

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