Bello Minciacchi L'immagine Riflessa
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Load more
Recommended publications
-
Agazzoni, Debora (2017) Syntax and Style in Alberto Arbasino's Early Works (1957-1963)
Agazzoni, Debora (2017) Syntax and style in Alberto Arbasino's early works (1957-1963). PhD thesis. http://theses.gla.ac.uk/8122/ Copyright and moral rights for this work are retained by the author A copy can be downloaded for personal non-commercial research or study, without prior permission or charge This work cannot be reproduced or quoted extensively from without first obtaining permission in writing from the author The content must not be changed in any way or sold commercially in any format or medium without the formal permission of the author When referring to this work, full bibliographic details including the author, title, awarding institution and date of the thesis must be given Enlighten:Theses http://theses.gla.ac.uk/ [email protected] Syntax and Style in Alberto Arbasino’s Early Works (1957-1963) Debora Agazzoni Submitted in fulfilment of the requirements for the Degree of PhD School of Modern Languages and Cultures College of Arts University of Glasgow January 2017 3 Abstract This thesis examines the syntax of the sentence and the style of three of Alberto Arbasino’s early works: Le piccole vacanze (1957), Il ragazzo perduto (1959) and Fratelli d’Italia (1963). The period in which these works were written and published was one of great linguistic changes, with Italian starting to become the language spoken by the majority of the population and the consequent formation of a new variety, the italiano dell’uso medio. This social evolution has also consequences for the language of narrative: whereas some authors embrace the lingua media and a clear, communicative style (stile semplice), others reject it and opt for linguistic experimentation. -
Milan Celtic in Origin, Milan Was Acquired by Rome in 197 B.C. an Important Center During the Roman Era (Mediolânum Or Mediola
1 Milan Celtic in origin, Milan was acquired by Rome in 197 B.C. An important center during the Roman era (Mediolânum or Mediolanium), and after having declined as a medieval village, it began to prosper as an archiepiscopal and consular town between the tenth and eleventh centuries. It led the struggle of the Italian cities against the Emperor Frederick I (Barbarossa) at Legnano (1176), securing Italian independence in the Peace of Constance (1183), but the commune was undermined by social unrest. During the thirteenth century, the Visconti and Della Torre families fought to impose their lordship or signoria. The Viscontis prevailed, and under their dominion Milan then became the Renaissance ducal power that served as a concrete reference for the fairy-like atmosphere of Shakespeare’s The Tempest. Meanwhile, Milan’s archbishopric was influential, and Carlo Borromeo (1538-1584) became a leading figure during the counter-Reformation. Having passed through the rule of the Sforzas (Francesco Sforza ruled until the city was captured by Louis XII of France in 1498) and the domination of the Hapsburgs, which ended in 1713 with the war of the Spanish Succession, Milan saw the establishment of Austrian rule. The enlightened rule of both Hapsburg emperors (Maria Theresa and Joseph II) encouraged the flowering of enlightenment culture, which Lombard reformers such as the Verri brothers, Cesare Beccaria, and the entire group of intellectuals active around the journal Il caffè bequeathed to Milan during the Jacobin and romantic periods. In fact, the city which fascinated Stendhal when he visited it in 1800 as a second lieutenant in the Napoleonic army became, between the end of the eighteenth century and the beginning of the nineteenth century, a reference point in the cultural and social field. -
Note Nel Frastuono Del Presente: Pasolini, Manganelli, Landolfi, Pavese
SEBASTIANO TRIULZI Note nel frastuono del presente: Pasolini, Manganelli, Landolfi, Pavese Diacritica Edizioni 2018 «Ofelia», 4 SEBASTIANO TRIULZI Note nel frastuono del presente: Pasolini, Manganelli, Landolfi, Pavese Diacritica Edizioni 2018 Copyright © 2018 Diacritica Edizioni di Anna Oppido Via Tembien 15 – 00199 Roma www.diacriticaedizioni.it www.diacriticaedizioni.com [email protected] Iscrizione al Registro Operatori Comunicazione n. 31256 ISBN 978-88-31913-058 Pubblicato nel mese di marzo 2018 Quest’opera è diffusa in modalità open access. Realizzazione editoriale e revisione del testo a cura di Maria Panetta. Indice Prefazione Il frastuono del Novecento e la Poesia, di Maria Panetta……….…...……… p. 9 Breve nota al testo…………………………………..……………..……….. p. 11 Sul set di Medea. Pier Paolo Pasolini e Maria Callas………..…………….. p. 13 Il corpo di Pasolini. Considerazioni intorno a un’esposizione……..….…… p. 23 Curiosando fra le tesi degli scrittori nell’Archivio dell’Università di Torino…………………………………………………………..…………… p. 45 Una letteratura di parole, non di cose. Breve nota su Cesare Pavese…...…. p. 73 Versi virali e follower: ingrate illusioni degli Instapoeti………...………….. p. 81 Crollo, avidità e salute: la malattia del denaro in Pirandello Gadda e Svevo. Per una storia economica della letteratura……………………………………....…. p. 93 Ansie sublunari e avvistamenti di UFO negli scritti giornalistici di Giorgio Manganelli…………………………………………………………………….…… p. 113 Isotopie «famigliari» nel Racconto d’autunno di Tommaso Landolfi…....… p. 135 Attilio Bertolucci 1925-1929: nascita e avvento di Sirio……………..….….. p. 165 7 Prefazione Il frastuono del Novecento e la Poesia Dedicato all’Italia è questo terzo volume di Triulzi, che segue, nella collana intitolata a «Ofelia», ad altri due libri rispettivamente incentrati su alcune voci femminili e sulla letteratura di grandi interpreti della realtà contemporanea in forma di narrazione. -
Sono Le Prime Esperienze a Contare E Quella Con Elio Pagliarani
. Elio per tutti, tutti per Elio The straight story Ti chiedi perché sei come in un quadro di Hopper fra una domenica e l’altra davanti a una candela raggrumata come in un quadro sullo sgabello col bicchiere di vino. Ti reggi sul freddo del calice fai esercizio anche un poeta l’ha detto: «ci vuole temperanza e abitudine» Perciò dialoghi con me e mi sovvieni e/o a riporto sostieni e bisogna essere guardinghi che non si aprano le dighe quelle che non ti risultavano il lagnio della poesia domenicale a pancia piena. Cetta Petrollo Sono le prime esperienze a contare e quella con Elio Pagliarani (la poesia scritta da lui, la voce raschiante, il modo che aveva di lasciar parlare gli altri e di interromperli con scatti di impazienza che di brutale avevano però solo il suono, come film giapponesi in versione orginale) fu importante anche se non saprei dire esattamente per cosa, perché fu seminale come in effetti fu, a cosa contribuì, forse a nient’ altro che a lasciar essere liberamente ciascuno di quelli che lo leggevano, lo ascoltavano e gli parlavano – quindi l’esatto contrario di una formazione o magari la sua versione più raffinata. È raro, ho scoperto in seguito, che il gusto di influenzare il prossimo si eserciti in una maniera tanto riservata. Forse era proprio la sua scontrosità a renderlo delicatamente sensibile e pudico verso l’essenziale del discorso (basti leggere gli Esercizi platonici, cavati fuori con straordinaria leggerezza in poche ruvide mosse) e insofferente o indifferente verso le moine verbali che costituiscono il novanta per cento di ciò che, tra letterati, si usa definire «magistero». -
STAMPA REGISTRO DI INGRESSO Biblioteca Biblioteca Elio Pagliarani 120 Serie: Da Inv.: 1 a Inv.: 2685 Data Di Elaborazione: 18/01/2018
STAMPA REGISTRO DI INGRESSO Biblioteca Biblioteca Elio Pagliarani 120 Serie: da inv.: 1 a inv.: 2685 data di elaborazione: 18/01/2018 Inventario Data Prov. T Titolo T. mat Valore Precisazioni BID Collocazione Prezzo Fattura Del *Giornale di bordo / Ardengo Soffici. - Firenze : Vallecchi, 1951. - 229 p. : ill., [1] NARRATIVA 260 13/12/2017 D VM 30,00 1 v.TSA1467746 0,00 ritr. ; 22 cm. ((Ed. di 850 esemplari SOFFICI 1951 numerati. *Poesie inedite sull'amore, poesie politiche e varie / Bertolt Brecht ; nella versione di POESIA BRECHT 856 30/11/2017 D Gabriele Mucchi. - Milano : Garzanti, 1986. VM 25,00 CFI0049631 0,00 1986 - XIII, 345 p. ; 22 cm. ((Testo orig. a fronte. - In custodia. *Lingua contemporanea / Bruno Migliorini. - SAGGISTICA 1334 17/01/2018 D Firenze : G. C. Sansoni, 1938. - VI, 202 p. ; VM 25,00 1 v.RML0070965 0,00 MIGLIORINI 1938 18 cm. *Saggi sulla lingua del Novecento / Bruno SAGGISTICA 1335 17/01/2018 D Migliorini. - Firenze : Sansoni, 1941. - 257 VM 25,00 1 v.PUV0547826 0,00 MIGLIORINI 1941 p. ; 18 cm. *Conversazioni sulla lingua italiana / Bruno SAGGISTICA 1337 17/01/2018 D Migliorini. - Firenze : F. Le Monnier, 1949. - VM 20,00 1 v.TO00575721 0,00 MIGLIORINI 1949 174 p. ; 17 cm. NARRATIVA *Hilarotragoedia / Giorgio Manganelli. - 1643 13/12/2017 D VM 20,00 1 v.SBL0265653 MANGANELLI 0,00 Milano : Feltrinelli, 1964. - 176 p. ; 18 cm. 1964 L'*angelo del Liponard e altri racconti di mare / Mario Tobino ; introduzione di NARRATIVA 1648 03/01/2018 D VM 20,00 1 v.SBL0330918 0,00 Claudio Marabini. -
Cristiano BEDİN O Fool, to Try to Carry Thyself Upon Thy Own Shoulders! O
DTCF Dergisi 58.2 (2018): 1535-1556 AN EXPERIMENTAL META-TRAVEL TO “THE HEADQUARTER OF THE ABSOLUTE”: THE INDIA OF GIORGIO MANGANELLI “KESİNLİĞİN GENEL MERKEZİ”NE DOĞRU DENEYİMSEL BİR ÜST-SEYAHAT: GIORGIO MANGANELLI'NİN HİNDİSTANI Cristiano BEDİN Dr, Öğr. Üyesi, İstanbul Üniversitesi, Edebiyat Fakültesi, Batı Dilleri ve Edebiyatları Bölümü, İtalyan Dili ve Edebiyatı Ana Bilim Dalı, [email protected] Abstract This paper aims to analyze the travel book Esperimento con l'India (Experiment with India) by Giorgio Manganelli, highlighting especially the features that make it a “meta-travel”, an Makale Bilgisi experience that reshapes the traveler's previous literary, popular or stereotyped Gönderildiği tarih: 27 Ağustos 2018 knowledge. In Manganelli's work, a gradual abandonment of the eurocentrism typical of Kabul edildiği tarih: 6 Kasım 2018 the western progressive intellectuals can be seen, which facilitates a total immersion in the Yayınlanma tarihi: 28 Aralık 2018 Indian context, its culture, and its spirituality. The trip starts from Bombay and ends in Delhi, passing through Goa, Madras, and Calcutta and it is a gradual displacement of the writer who is shocked by a culture so distant from his own. This estrangement is felt as a Article Info deep unease and a psychological illness, culminating in the traveler's total self-loss and Date submitted: 27 August 2018 absorption in the Indian reality. Manganelli's experience, perhaps the most interesting Date accepted: 6 November 2018 travel “experiment” of the Italian literature of the 20th century, is, therefore, a journey to a Date published: 28 December 2018 special dimension of India, different from other European travelers' accounts. -
Towards a Literary and Feminist Neo-Avant-Garde: Carla Vasio’S Experimental Fiction
Towards a Literary and Feminist Neo-Avant-Garde: Carla Vasio’s Experimental Fiction Lucia Re and Joseph Tumolo Fig. 1. Carla Vasio, in her home in Rome in June, 2019. Photo: Joseph Tumolo. Reproduced with permission of Carla Vasio. Carla Vasio (b. 1923; fig. 1) was one of two women writers present at the Gruppo 63’s first meeting in Palermo in October of 1963. The other was her friend, the poet Amelia Rosselli. Despite Vasio’s active involvement in several of the group’s meetings and activities over the years, she is rarely mentioned in critical discussions, and very little attention has been devoted to her work.1 This is not an isolated oversight, but a part of a larger pattern of marginalizing the women writers of the Italian neo-avant-garde.2 Even a cursory reading of Vasio’s works shows that this marginalization is unjustified, and that she is a writer who actively contributed to the aesthetic innovation of the Gruppo 63 while creating her own experimental literary style. As will become clear, Vasio’s experimentation is a fine example of neo-avant-garde aesthetics, distinguished by its sophisticated feminist critique of both the dominant masculinist dynamic of the Gruppo 63 and the misogyny of postwar Italian culture and society. Far from being a mere phase in her literary production, Vasio’s commitment to literary experimentation and feminism endured in different forms well beyond the 1960s.3 1 See Lucia Re, “Fanalini di coda,” in Gruppo 63. Il Romanzo sperimentale. Col senno di poi, ed. Nanni Balestrini and Andrea Cortellessa (Rome: L’orma, 2013), 319. -
Al Traductor Carlos Gumpert Le Debemos Algunas De Las
128 IL MESTIERE DI TRADURRE 3: CARLOS GUMPERT Al traductor Carlos Gumpert le debemos algunas de las traducciones de los escritores italianos de mayor éxito de las últimas décadas, como es el caso, por citar tan solo unos pocos, de Alessandro Baricco (Océano mar, Anagrama, 2002), Erri de Luca (El contrario de uno, Siruela, 2005) o al ya desaparecido Antonio Tabucchi, con quien mantuvo una estrecha relación que reflejó en el interesantísimo libro Conversaciones con Antonio Tabucchi (Anagrama, 1995). Traductor también de autores fundamentales, aunque tal vez menos conocidos entre el público español, como Giorgio Manganelli (La ciénaga definitiva, Siruela, 2002), Goffredo Parise (Silabario, Alfaguara, 2002) o Ugo Riccarelli (El dolor perfecto, Maeva, 2007), su intensa relación con las letras italianas nos ha llevado a plantearle algunas cuestiones relacionadas con la presencia de esta interesante literatura en nuestro país. Por Juan José Tejero y Juan Pérez Andrés Desde hace unos pocos años, gracias a pequeñas editoriales independientes como Errata Naturae (que ha publicado a Luciano Bianciardi y Ennio Flaiano), Periférica (con Ugo Cornia, Gianni Celati o Michele Monina) o la más reciente Sajalín (donde ha visto por fin la luz El partisano Johnny de Beppe Fenoglio) se han podido llenar algunos huecos imperdonables en las traducciones italianas en España. ¿No queda espacio en las grandes editoriales para el riesgo? La labor que han realizado en los últimos años esas pequeñas editoriales que ustedes citan es impagable y no solo respecto a la literatura italiana, pero creo que tampoco hay que caer en el error de minusvalorar el interés que las editoriales medias siempre han demostrado por lo que se escribe en el país transalpino, con Anagrama a la cabeza, aunque también hay que mencionar a Siruela, Alfaguara, Tusquets, Lumen, etc. -
Letteratura Italiana Contemporanea, I Annualità, LMS, A.A
Lista dei romanzi (anni '50 e '60) selezionabili per la redazione di un paper di approfondimento (Letteratura italiana contemporanea, I annualità, LMS, A.A. 2017-2018) Alberto Arbasino (Le piccole vacanze; L’Anonimo Lombardo; Super Eliogabalo) Giuseppe Bonaviri (Il sarto della stradalunga) Vitaliano Brancati (Paolo il caldo) Carlo Bernari (Speranzella) Nanni Balestrini (Vogliamo tutto) Giorgio Bassani (Il giardino dei Finzi-Contini; L'airone) Luciano Bianciardi (La vita agra) Dino Buzzati (Il grande ritratto) Italo Calvino (Il cavaliere inesistente; La giornata di uno scrutatore; La speculazione edilizia) Alice Ceresa (La figlia prodiga) Luigi Compagnone (L'amara scienza; Capriccio con rovine) Stefano D’Arrigo (I giorni della fera) Beppe Fenoglio (La malora; Primavera di bellezza) Massimo Ferretti (Il gazzarra) Angelo Fiore (Il supplente) Luigi Incoronato (Scala a San Potito) Primo Levi (La tregua) Germano Lombardi (Barcelona) Lucio Mastronardi (Il maestro di Vigevano) Guido Morselli (Roma senza papa; Contropassato prossimo; Il comunista) Ennio Flaiano (Tempo di uccidere) Raffaele La Capria (Ferito a morte) Luigi Malerba (Il serpente; Salto mortale) Giorgio Manganelli (Hilarotragoedia; Nuovo commento) Luigi Meneghello (Libera nos a Malo) Elsa Morante (L’isola di Arturo; Menzogna e sortilegio) Alberto Moravia (Il conformista; La noia) Anna Maria Ortese (L’Iguana) Ottiero Ottieri (Donnarumma all'assalto) Goffredo Parise (Il ragazzo morto e le comete; Il padrone) Pier Paolo Pasolini (Ragazzi di vita; Una vita violenta) Antonio Pizzuto (Signorina -
Pretext N. 5 – Novembre 2016
PreTextNUMERO 5 - NOVEMBRE 2016 LIBRI & PERIODICI, DEL LORO PASSATO DEL LORO FUTURO LEGGERE È RIVOLUZIONARIO DAGLI SCRITTORI CHE SI RITROVAVANO AL BAGUTTA ALL'EPOCA DI WIKIPEDIA QUANDO UN PUGNO DI NEI LIBRI E NELLA VITA L'ITALIA UNITA SENTÌ GIORNALISTI PROGETTÒ PUÒ SVILUPPARSI SUBITOS IL BISOGNO DI DARSI TUTTOLIBRI LLA TENDENZA ALL'OMICIDIO UNA CUCINA COMUNE PreText Note PreTextNUMERO 5- NOVEMBRE 2016 LIBRI & PERIODICI, DEL LORO PASSATO DEL LORO FUTURO PreText n. 5 – Novembre 2016 Direttore responsabile Pier Luigi Vercesi Direttore scientifi co Ada Gigli Marchetti Redazione Maria Canella, Antonella Minetto editing e iconografi a Elisa Paladino, Michela Taloni Comitato scientifi co Maria Luisa Betri, Luca Clerici, Luigi Mascilli Migliorini, Silvia Morgana, Oliviero Ponte di Pino, Elena Puccinelli, Adolfo Scotto di Luzio Istituto Lombardo di Storia Contemporanea [email protected] Corso Garibaldi 75 - 20121 Milano Tel. 02 6575317 @ 2016 Istituto Lombardo di Storia Contemporanea Sede legale: Corso Garibaldi 75 - 20121 Milano - tel. 02 6575317 Registrazione Tribunale di Milano: n° 363 del 19-11-2013 Stampa: Galli Thierry stampa s.r.l. - via Caviglia 3 - 20139 Milano @ Istituto Lombardo di Storia Contemporanea Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione, anche parziale, a uso interno e didattico, con qualsiasi mezzo effettuata, non autorizzata dall'editore. L'editore rimane a disposizione per eventuali diritti sui materiali iconografi ci non individuati. PreText è scaricabile in PDF gratuitamente dai siti: http://www.bookcitymilano.it/ http://www.italia-resistenza.it/rete/insmili/ilsc-milano/ Per ricevere la rivista stampata in contrassegno scrivere a: [email protected] In copertina, Curzio Malaparte interpretato da Mario Vellani Marchi per il Bagutta. -
Si Ringrazia Per La Collaborazione Tecnica Collaborazione La Per Ringrazia Si
[email protected] - www.bncrm.beniculturali.it www.bncrm.beniculturali.it - [email protected] fi bnc-rm.uf e.mail: 064989.344 Tel Biblioteca nazionale centrale di Roma - Viale Castro Pretorio 105 - 00185 Roma 00185 - 105 Pretorio Castro Viale - Roma di centrale nazionale Biblioteca Gra fi ca: Arturo ca: Ferrari Si ringrazia per la collaborazione tecnica collaborazione la per ringrazia Si Giuseppe Ungaretti Eugenio Montale Edoardo Sanguineti Elio Pagliarani Filippo Tommaso Marinetti Aldo Palazzeschi Sibilla Aleramo Franco Fortini Umberto Saba Camillo Sbarbaro Sandro Penna Giorgio Caproni Mario Luzi Attilio Bertolucci Salvatore Quasimodo Amelia Rosselli Dino Campana Andra Zanzotto Italo Svevo Luigi Pirandello Italo Calvino Pier Paolo Pasolini Elsa Morante Natalia Ginzburg Anna Maria Ortese Alberto Moravia Elio Vittorini Anna Banti Lalla Romano Cesare Pavese Giorgio Bassani Tommasi Landolfi Carlo Emilio Gadda Primo Levi Leonardo Sciascia Vitaliano Brancati Ennio Flaiano Corrado Alvaro Nanni Balestrini Romano Bilenchi Massimo Bontempelli Dino Buzzati Achille Campanile Sergio Corazzini Giovanni Comisso Alfonso Gatto Guido Gozzano Luigi Malerba Giorgio Manganelli Alda Merini Marino Moretti Goffredo Parise Enrico Pea Guido Piovene Clemente Rebora Alberto Savinio Ignazio Silone Mario Soldati Federigo Tozzi Cesare Zavattini Sibilla Aleramo Giovanni Arpino Carlo Betocchi Libero Bigiaretti Maria Bellonci Massimo Bontempelli Dino Campana Carlo Cassola Giuseppe Cassieri Alba de Cespedes Grazia Deledda Giacomo Debenedetti Andrea Zanzotto -
Fulvio Tomizza : Materada
Lezica, María de Todos los Santos de Fulvio Tomizza : Materada IV Jornada del Día de la Latinidad Este documento está disponible en la Biblioteca Digital de la Universidad Católica Argentina, repositorio institucional desarrollado por la Biblioteca Central “San Benito Abad”. Su objetivo es difundir y preservar la producción intelectual de la institución. La Biblioteca posee la autorización del autor para su divulgación en línea. Cómo citar el documento: Lezica, María de Todos los Santos de. “Fulvio Tomizza: Materada.” Ponencia presentada en las IV Jornada del Día de la Latinidad. Instituto de Estudios Grecolatinos “Prof. F. Novoa”, Facultad de Filosofía y Letras, Universidad Católica Argentina. Buenos Aires, 2005. [Fecha de consulta] <http://bibliotecadigital.uca.edu.ar/repositorio/ponencias/fulvio- tomizza.pdf Se recomienda ingresar la fecha de consulta antes de la dirección URL. Ej: 22 oct. 2010). FFUULLVVIIOO TTOOMMIIZZZZAA, “MATERADA” UUmmaagg --- UUmmaaggoo Anno: 2004 MMaarríííaa ddee TTooddooss llloosss SSaannttooss ddee LLeezziiiccaa MMaatteerrraaddaa BBiiibblliiiggrraaffiiiaa eedd eelleennccoo ddeellllee ooppeerree FFUULLVVIIOO TTOOMMIIZZZZAA è nato nel 1935 a Giurizzani, in uno dei villaggi della parrocchia di Materada, sito nel comune di Umago, nella penisola d’Istria; il luogo natale darà il nome al suo primo romanzo. L’autore apparteneva ad una famiglia di piccoli proprietari terrieri e commercianti. Dopo aver ottenuto la maturità classica al liceo italiano di Capodistria, si occupò di teatro e di cinema a Belgrado ed a Lubliana. A vent’anni, in seguito al Memorandum di Londra, che assegnava la sua terra all’amministrazione iugoslava, si trasferì a Trieste, ritornata all’Italia. Redattore del locale giornale-radio, fece il suo esordio come scrittore nel 1960 con il citato Materada che attirò l’attenzione dei maggiori critici italiani.