LUMIÈRE DICEMBRE 2007

progetto sostenuto da

SALA SCORSESE via Azzo Gardino, 65 Bologna / tel. 051 2195311 – www.cinetecadibologna.it

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SALA OFFICINEMA / MASTROIANNI LABORATORI E VISIONI DI CINEMA ITALIANO / via Azzo Gardino, 65 Bologna / tel. 051 2195311 – www.cinetecadibologna.it

Arthur Penn sul set di Gangster Story

IL CINEMA DI ARTHUR PENN prima parte dal 3 al 12 dicembre in collaborazione con Festival SottoDiciotto, Museo Nazionale del Cinema e Regione Emilia-Romagna – Assessorato alla Cultura

MIZOGUCHI KENJI: UN’IMPLACABILE PERFEZIONE prima parte dal 5 al 17 dicembre in collaborazione con The Japan Foundation, National Film Center - The National Museum of Modern Art, Tokyo, Istituto di Cultura Giapponese di Roma, Associazione Circuito Cinema di Modena, Centro Espressioni Cinematografi che (Udine), Cinemazero (Pordenone), La Cineteca del Friuli (Gemona), Museo Nazionale del Cinema

OUT OF BORDERS: IL CINEMA DI GUS VAN SANT dal 7 al 28 dicembre in collaborazione con Lucky Red Distribuzione

LE FOLLIE DI MEL BROOKS dal 16 al 31 dicembre

SONO POSITIVO: RACCONTI DI UN’EPIDEMIA 1 e 2 dicembre in collaborazione con Lila (Lega Italiana Lotta contro l’Aids)

SCHERMI E LAVAGNE. CINECLUB PER RAGAZZI 2, 9, 16, 23, 25, 26, 28 e 30 dicembre in collaborazione con Assessorati alla Cultura e alla Formazione del Comune e della Provincia di Bologna, Facoltà di Scienze della Formazione e Dipartimento Musica e Spettacolo dell’Università degli Studi di Bologna, Biblioteca Sala Borsa Ragazzi, Ibby Italia, Europa Cinemas, Cinema Antoniano SALA SCORSESE SCHERMI E LAVAGNE. CINENIDO – VISIONI DISTURBATE 1, 7, 15, 22 e 29 dicembre via Azzo Gardino, 65 Bologna / tel. 051 2195311 – www.cinetecadibologna.it LA FINESTRA SUL PRESENTE

NON SOLO DIVE. PIONIERE DEL CINEMA ITALIANO dal 2 al 15 dicembre evento promosso da Dipartimento di Musica e Spettacolo-Università di Bologna, Associazione Orlando e Biblioteca Italiana delle Donne, con il sostegno del Ministero dei Beni Culturali e il patrocinio degli Assessorati alla Cultura della Provincia di Bologna e della Regione Emilia-Romagna, in collaborazione con Cineteca di Bologna, CSC-Cineteca Nazionale, Nederland Filmmuseum, Museo Nazionale del Cinema, Cineteca Sarda - Società Umanitaria Cagliari, Cineteca del Friuli, Fondazione Cineteca Italiana, National Film and Television Archive, George Eastman House

STORIE (PROIBITE) DI CASA NOSTRA: LA FORTUNATA STAGIONE DELLA COMMEDIA SEXY - prima parte dal 3 al 19 dicembre in collaborazione con l’insegnamento di “Forme audiovisive SALA OFFICINEMA della cultura popolare” del DMS – Università degli Studi di Bologna / MASTROIANNI VISIONI ITALIANE in collaborazione con FICE – “Cortometraggi che passione!” e con D.E-R (Associazione Documentaristi dell’Emilia-Romagna) via Azzo Gardino, 65 Bologna / tel. 051 2195311 – www.cinetecadibologna.it LA FINESTRA SUL PRESENTE

Il colore degli orari identifi ca la sala SALA SCORSESE SALA OFFICINEMA / MASTROIANNI

LA FINESTRA SUL PRESENTE dire che Blade Runner - The Final Cut è la mia versione cher, Giuseppe Battiston Dal punto di vista narrativo, certamente il fi lm più com- Kapur non è Laurence Olivier, e al fi lm manca il respiro defi nitiva del fi lm” (Ridley Scott). (ac) plesso di Fatih Akin – regista turco nato in Germania scespiriano; è però un puro godimento di fasto, costu- Nel mese di dicembre, le fasce serali di una delle due Nel cast, accanto a Marghe- – reduce dal successo di La sposa turca. In questo melo- mi, clangori, intrighi fi n sull’orlo del camp. La favolosa sale del Lumière saranno interamente dedicate ai fi lm LA GIUSTA DISTANZA (Ita- rita Buy e Antonio Albanese, dramma politico-sentimentale un gruppo di personaggi Blanchett, per la seconda volta Elisabetta, si concede di recente uscita che più ci sono sembrati degni di lia/2007) di Carlo Mazza- un posto d’onore merita la incrociano i propri destini alla ricerca di salvezza, identi- un lungo bacio con Clive Owen, che non è poca cosa, interesse, e che vogliamo riproporre a un pubblico pe- curati (106’) con Giovanni città dove Soldini ha questa tà e redenzione, in un andirivieni tra Germania e Turchia. ma non abdica al suo destino di impavida solitudine: nalizzato, negli ultimi mesi, dal progressivo spegnersi Capovilla, Ahmed Hafi ene, volta portato la macchina Puzzle di esistenze montate e smontate in un continuo lei è solo per l’Inghilterra, body and soul. (pcris) di tanti schermi cittadini. I fi lm sono quelli qui sotto Valentina Lodovini, Giusep- da presa, Genova: folgoran- gioco di fl ashback. Tra le tematiche affrontate in questo illustrati; per conoscere date e orari delle proiezioni, vi pe Battiston te e quotidiana, limpida e affresco spazio-temporale prevale quella della ricerca di invitiamo a consultare, oltre ai quotidiani, la newslet- nuvolosa, con squarci verso una patria, o meglio di una ‘Heimat’ (alla tedesca): chi ter e il sito della Cineteca, sempre aggiornato. UN’ALTRA GIOVINEZZA Mazzacurati torna ai pae- il mare e verso l’interno, non ce l’ha, chi ne ha due, chi vive in una ma si sente (USA/2007) di Francis Ford saggi della pianura veneta tranquilla e irrequieta. Così intimamente parte dell’altra. Un po’ il destino di un ci- Coppola BLADE RUNNER – THE FI- a ridosso del delta del Po, viene descritta, con lunghi piani-sequenza che delinea- neasta che ha come numi tutelari di riferimento il turco con Tim Roth, Alexandra NAL CUT (USA/1982) di Ri- set del suo brillante esordio, no le architetture urbane come le vite improvvisamente Guney e il tedesco Fassbinder: non è un caso la presenza Maria Lara, Bruno Ganz dley Scott (118’) con Harri- Notte italiana. Ma qui il noir deragliate dei due protagonisti, improvvisamente preci- di una folgorante Hanna Schygulla, una delle attrici mi- son Ford, Rutger Hauer, Roy non percorre tutta la storia: la scelta di sceneggiatura pitati, dalla sicurezza di una vita ‘di lusso’, nel baratro tiche del grande regista scomparso. (vdd) Colpito da un fulmine, un lin- Batty, Sean Young, William questa volta è quella di riservare al ‘giallo’ solo la por- della precarietà, del lavoro occasionale che a stento, guista settantenne ringiova- Sanderson zione fi nale di un fi lm che si snoda piuttosto attraverso e a sprazzi, riescono a guadagnarsi, pur con approcci nisce e s’illude di padroneg- chiaroscuri intimisti, ombre di solitudine, sentimenti psicologici diversi. Crisi coniugale e crisi economica ine- ELIZABETH – THE GOLDEN giare il tempo e la scienza: A un quarto di secolo dal- diffi cili, rancori e ipocrisie della vita di provincia. Il vitabilmente si intrecciano fi no a un ‘happy end’ un po’ la prima uscita in sala e AGE (Gran Bretagna/2007) ma intorno s’aggirano spie tutto raccontato dal punto di vista di un adolescente, forzato che riporta al primo di Shekhar Kapur naziste, donne perdute e a quindici dall’edizione aspirante giornalista, voce off che in qualche modo tie- posto i valori della solida- director’s cut, torna sul con Cate Blanchett, Clive ritrovate, un suo doppio malvagio, ambigui eterni ritor- ne lo spettatore a ‘giusta distanza’ dagli avvenimenti, rietà e la riscoperta degli Owen, Geoffrey Rush, Sa- ni. Esoterico e strambo quanto può essere l’incontro tra grande schermo in versione privati e politici (xenofobia, inquinamento ambientale, affetti. (vdd) digitale ad alta defi nizione, mantha Morton Francis Ford Coppola, gigante stanco, e Mircea Eliade, pregiudizi sociali) che il fi lm mette in scena. Centrati e fi losofo in relativo disuso, su un set della Transilvania. restaurata e completamente rimasterizzata, il fi lm che molto riusciti i cammei di Fabrizio Bentivoglio e Ivano ha rivoluzionato l’immaginario fantascientifi co con- Apogeo delle grandiose vi- L’angoscia del tempo impazzito, la youth without youth Marescotti. Grande la fotografi a di Luca Bigazzi e il AI CONFINI DEL PARADISO sioni: Elisabetta I, ancora che in Jack assumeva forme accorate e familiari, ha qui temporaneo integrato con alcune sequenze inedite. montaggio di Paolo Cottignola. (vdd) “The Final Cut è il risultato di una lavorazione intra- (Germania-Turchia/2007) e sempre regina vergine, un che di misterioso e alieno. Presentato alla Festa di presa nei primi mesi del 2000 e protratta in maniera di Fatih Akin (122’) con splende nell’armatura come Roma, in uscita questo mese in America, il fi lm a basso discontinua per sette anni, un periodo di intensa ricer- Nurgül Yesilçay, Baki Da- una Jeanne D’Arc d’oltremanica, chiama a raccolta il budget girato in Romania è di raffi natissima resa visiva: ca, meticoloso restauro, sfi de tecniche, scoperte sor- GIORNI E NUVOLE (Italia/2007) di Silvio Soldini (116’) vrak, Tuncel Kurtiz, Hanna suo popolo, predispone il trionfo contro Filippo II. Luo- metri di pellicola assai controversi ma, come quasi tutto prendenti e nuove possibilità. Oggi posso serenamente con Margherita Buy, Antonio Albanese, Alba Rohrwa- Schygulla ghi classici della retorica britannica, pur se Shekhar ciò che ha girato Coppola, imperdibili. (pcris)

Visioni italiane ROBINET INNAMORATO TANA LIBERA TUTTI (Italia/2006) DI UNA CHANTEUSE (Italia/1911, 8’) SABATO 1 di Vito Palmieri (15’). Al termine della proiezione LUNEDÌ 3 MARTEDÌ 4 Versione con didascalie olandesi incontro con Vito Palmieri Interpretazione comica di Gigetta Morano Per tutti 16.00 LA DONNA CHE VISSE DUE VOLTE 17.30 Il cinema di Arthur Penn 20.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano VITTORIA O MORTE (Itala Film, 1913, 40’) (Vertigo, USA/1958) di Alfred Hitchcock (128’) GLI AMICI DI GEORGIA (Four Friends, È PICCERELLA (Italia/1922) di Elvira Notari (58’) Interpretazione atletico-acrobatica di Berta A seguire 16.00 LA FINESTRA SUL PRESENTE USA/1981) di Arthur Penn (116’) Produzione, sceneggiatura e regia di Elvira Notari Nelson. Copie provenienti da Museo Nazionale Presentazione del dizionario dei fi lm Il Morandi- del cinema, Nederland Filmmuseum Cinema Antoniano (via Guinizelli, 3) FANTASIA ’E SURDATE (Italia/1920) Accompagnamento al piano di Marco Dalpane ni 2008 di Laura, Luisa e Morando Morandini (Za- di Elvira Notari (34’) nichelli Editore, Bologna 2007) in collaborazione 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi 18.00 Visioni Italiane VIDEOFRECCIA 2007 Produzione, sceneggiatura e regia di Elvira Notari 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE con Zanichelli Editore. Incontro con Morando NOME IN CODICE: BRUTTO ANATROCCOLO Copie provenienti da CSC-Cineteca Nazionale Morandini, Luisa Morandini e Milena Gabanelli. Selezione dei migliori videoclip musicali realiz- (The Ugly Duckling and Me!, Francia-Germania- Accompagnamento al piano di Marco Dalpane Mizoguchi Kenji: un’implacabile perfezione Cinequiz con fi lmati, fotografi e, musica e premi. Irlanda-GB-Danimarca/2006) zati in Emilia-Romagna e presentati all’ultima 22.15 Ingresso gratuito edizione del concorso Videofreccia promosso dal O-SEN DELLE CICOGNE DI CARTA (Orizuru di Michael Hegner e Karsten Kiilerich (89’) 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE Per tutti Comune di Molinella Osen, Giappone/1935) di Mizoguchi Kenji (91’) Introduce Fabiola Naldi Versione originale 18.00 Schermi e Lavagne. Cinenido – Visioni disturbate 22.15 Il cinema di Arthur Penn Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto 18.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano LA CACCIA (The Chase, USA/1966) MARTA CON LA “A” (Italia/ 2006) ASSUNTA SPINA (Italia/1915) di Arthur Penn (123’) di Emiliano Corapi (15’) di Francesca Bertini e Gustavo Serena (73’) CENERE (Italia/1916) di Febo Mari (44’) 20.00 Sono positivo: racconti di un’epidemia Co-regia e interpretazione drammatica di Sceneggiatura e interpretazione drammatica di Francesca Bertini Eleonora Duse 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE GIORNI (Italia/2001) di Laura Muscardin (90’) Restauro effettuato da Cineteca del Friuli in Introducono Laura Muscardin e Andrea Adriatico LA GELOSIA (Italia/1915) di Augusto Genina (15’). Interpretazione brillan- collaborazione con Cineteca Sarda te di Bianca Virginia Camagni CAINÀ, L’ISOLA E IL CONTINENTE 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE Copie provenienti da Fondazione Cineteca (Italia/1922) di Gennaro Righelli (68’) GIOVEDÌ 6 Italiana e Museo Nazionale del Cinema Soggetto e interpretazione drammatica di Maria MERCOLEDÌ 5 Accompagnamento al piano di Marco Dalpane Jacobini Sono positivo: racconti di un’epidemia Restauro effettuato da Cineteca Sarda e 17.30 LA CACCIA (replica) 18.00 Storie (proibite) di casa nostra: 22.15 la fortunata stagione della commedia sexy BLUE (GB/1993) di Derek Jarman (76’) Cineteca del Friuli LA FINESTRA SUL PRESENTE L’AFFITTACAMERE (Italia/1976) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto 18.15 20.15 Accompagnamento al piano di Marco Dalpane 18.00 Storie (proibite) di casa nostra: la fortunata stagione della commedia sexy di Mariano Laurenti (98’) JAMAL (Italia/2006) di Luisella Ratiglia (5’) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto 20.30 Sono positivo: racconti di un’epidemia 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE I DOLCI INGANNI (Italia/1960) di Alberto ONCE MORE-ANCORA (Encore, Francia/1988) Lattuada (95’). Introduce Giacomo Manzoli LEZIONE DI STILE (Italia/ 2004) 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE di Paul Vecchiali (87’) 22.15 Storie (proibite) di casa nostra: di Franco Fraternale (9’) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto la fortunata stagione della commedia sexy 20.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano 18.30 A cura dell’Associazione Fondo Pier Paolo Pasolini. JAMAL (replica) GRAZIE ZIA (Italia/1968) di Salvatore Samperi (Italia/1916, 6’) (94’). Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, GIGETTA È PEDINATA In collaborazione con Università degli Studi Versione con didascalie tedesche “Carlo Bo” e Teatro Cust2000 di Urbino 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE il corto ACQUA MIRACOLOSA (Italia/1912) PATMOS da Trasumanar e organizzar di Pier DOMENICA 2 GEMELLINE (Italia/2006) di Arrigo Frusta (10’) di Filippo D’Antoni (12’) Paolo Pasolini 22.40 Sono positivo: racconti di un’epidemia Versione con didascalie olandesi Coordinamento di Donatella Marchi. Lettura con- 15.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi I TESTIMONI (Les Témoins, Francia/2007) (Italia/1913) LA FINESTRA SUL PRESENTE CHE PAESE ALLEGRO! certante a tre voci con Donatella Marchi, Eleo- IL TOPOLINO MARTY E LA FABBRICA di André Téchiné (115’) 22.30 di Alberto Degli Abbati (11’) nora Massa, Giorgio Iacobelli. Musiche originali DELLE PERLE (Argentina/2006) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto FORZA IRRESISTIBILE (Italia/1913, 15’) al pianoforte di Raphael Gualazzi di Juan Pablo Buscarini (94’) JAMAL (replica) Versione con didascalie inglesi Ingresso gratuito

Copie provenienti da Cineteca di Bologna e da 20.00 A cura dell’Associazione Fondo Pier Paolo Pasolini 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 22.15 Visioni Italiane. Uno sguardo al documentario 18.30 Il cinema di Arthur Penn CSC-Cineteca Nazionale PREMI PIER PAOLO PASOLINI 2007 In collaborazione con Medici senza Frontiere PICCOLO GRANDE UOMO (Little Big Man, Accompagnamento al piano di Marco Dalpane Consegna del premio per la migliore tesi di LE VIE DEI FARMACI (Italia/2007) USA/1970) di Arthur Penn (147’) 22.15 Out of Borders: il cinema di Gus Van Sant laurea dedicata all’opera di Pier Paolo Pasolini. di Michele Mellara e Alessandro Rossi (53’) Versione originale LA FINESTRA SUL PRESENTE Per l’occasione verrà proiettato il raro documento MALA NOCHE (USA/1985) di Gus Van Sant (78’) Al termine incontro con i registi Al termine, incontro con Arthur Penn 20.15 Volgar’eloquio, registrazione audio della lezione Versione originale Viaggio nell’oscuro mondo del commercio Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto 22.15 Mizoguchi Kenji. Un’implacabile perfezione di Pier Paolo Pasolini al Liceo “Palmieri” di Lecce, farmaceutico alla ricerca delle cause che 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE tenuta il 21 ottobre 1975 accompagnata dalle BUONGIORNO (Italia/ 2004) di Melo Prino (5’) impediscono l’accesso ai medicinali essenziali I RACCONTI DELLA LUNA PALLIDA fotografi e che ritraggono il poeta a Calimera, per nei paesi in via di sviluppo. D’AGOSTO (Ugetsu Monogatari, Giappo- gentile concessione del Fondo Antonio Piromalli. Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto 22.15 Visioni Italiane. Uno sguardo al documentario ne/1953) di Mizoguchi Kenji (97’) 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE In collaborazione con Medici senza Frontiere Saranno presenti i giurati Gianni Scalia BUONGIORNO (replica) Versione originale (presidente), Massimo Fusillo, Guido Santato, LE VIE DEI FARMACI (Italia/2007) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto Giovanni Spagnoletti. Ingresso gratuito di Michele Mellara e Alessandro Rossi (53’) UN REFOLO (replica) 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE Al termine incontro con i registi Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE SABATO 8 BUONGIORNO (replica)

22.00 Out of Borders: il cinema di Gus Van Sant 16.00 LA FINESTRA SUL PRESENTE 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE PARANOID PARK (Francia-USA/2007) DOMENICA 9 di Gus Van Sant (90’) - Anteprima MARTEDÌ 11 18.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano 15.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi. Il cinema di Arthur Penn MORTE CHE ASSOLVE (Italia/1917) Laboratorio di cinema d’animazione 2006/2007 20.00 22.15 Il cinema di Arthur Penn di Carlo Alberto Lolli (46’) FURIA SELVAGGIA (The Left Handed Gun, IL CASTELLO ERRANTE DI HOWL (Hauru no ugo- LUNEDÌ 10 ALICE’S RESTAURANT (USA/1969) Produzione e interpretazione drammatica di USA/1958) di Arthur Penn (102’) Elettra Raggio ku shiro, Giappone/2004) di Hayao Miyazaki (119’) di Arthur Penn (108’) Precede 17.30 Il cinema di Arthur Penn Versione originale JUSTITIA (Italia/1919) Ferdinand Guillaume MICKEY ONE (USA/1965) di Arthur Penn (93’) 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto (60’). Interpretazione atletico-acrobatica di COME TI CHIAMI? (4’) a Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto Astrea. Copie provenienti da Fondazione Cine- Cortometraggio realizzato dalla classe 5 A della LEZIONE DI STILE (replica) Scuola Elementare Silvani di Bologna nell’am- UN REFOLO (Italia/2004) 22.15 Visioni Italiane. Uno sguardo al documentario teca Italiana In collaborazione con Medici senza Frontiere e Accompagnamento al piano di Marco Dalpane bito del Laboratorio di cinema d’animazione di Giovanni Arcangeli (8’) 2006/2007 condotto da Tiziana Passarini Gruppo Prometeo Per tutti LE VIE DEI FARMACI (Italia/2007) 18.00 Storie (proibite) di casa nostra: di Michele Mellara e Alessandro Rossi (53’) 18.15 Schermi e Lavagne. Cinenido – Visioni disturbate la fortunata stagione della commedia sexy LA FINESTRA SUL PRESENTE Al termine incontro con i registi VENERDÌ 7 15.45 LA FINESTRA SUL PRESENTE DON GIOVANNI IN SICILIA (Italia/1967) di (104’) 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE 18.00 LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.00 Il cinema di Arthur Penn Cinema Antoniano (via Guinizelli, 3) GANGSTER STORY (Bonnie & Clyde, 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi 20.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano 18.15 O-SEN DELLE CICOGNE DI CARTA (replica) USA/1967) di Arthur Penn (111’) LA TELA DI CARLOTTA (Charlotte’s Web, L’UOMO MECCANICO (Italia/1922) Versione originale USA/2006) di Gary Winick (113’) di André Deed (41’) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto MERCOLEDÌ 12 20.00 Il cinema di Arthur Penn Per tutti Interpretazione comica di Valentina Frascaroli BUONGIORNO (replica) A MOSCA CIECA (Italia/1921) BERSAGLIO DI NOTTE (Night Moves, Il cinema di Arthur Penn USA/1975) di Arthur Penn (99’) 18.00 LA FINESTRA SUL PRESENTE di Giulia Cassini Rizzotto (41’) 17.30 Versione originale Regia, soggetto e sceneggiatura di Giulia MISSOURI (The Missouri Breaks, USA/1976) 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE Rizzotto di Arthur Penn (130’)

LEA SI DIVERTE (Italia/1911, 7’) Storie (proibite) di casa nostra: LA FINESTRA SUL PRESENTE Non solo dive: pioniere del cinema italiano Il cinema di Mizoguchi Kenji. 17.45 LEA SALVA LA POSIZIONE (Italia/1911, 6’) 20.15 22.00 17.45 la fortunata stagione della commedia sexy ’A SANTANOTTE (Italia/1921) Un’implacabile perfezione I RACCONTI DI CANTERBURY (Italia/1972) KRI-KRI E LEA MILITARI (Italia/1913, 4) di Elvira Notari (60’) L’INTENDENTE SANSHO (Sansho Dayu, di Pier Paolo Pasolini (110’) LEA BAMBOLA (Italia/1913, 6’) 22.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano Produzione, sceneggiatura e regia di Elvira Giappone/1954) di Mizoguchi Kenji (126’) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto Interpretazione comica di Lea Giunchi UMANITÀ (Italia/1919) di Elvira Giallanella (35’) Notari MISS DOROTHY (Italia/1921) Giulio Antamoro Regia e sceneggiatura di Elvira Giallanella LOTTA LIBERA (Italia/ 2004) di Stefano Viali Copia restaurata da CSC-Cineteca Nazionale, 18.00 LA FINESTRA SUL PRESENTE (15’) (60’) Copia restaurata da CSC-Cineteca Nazionale George Eastman House e Associazione Orlando, Interpretazione drammatica di Diana Karenne e Associazione Orlando, con il concorso del con il concorso Ministero per i Beni e le Attivi- Copie provenienti da CSC-Cineteca Nazionale, Ministero per i Beni e le Attività Culturali tà Culturali - Direzione Generale per il Cinema, 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano Nederland Filmmuseum, Museo Nazionale del - Direzione Generale per il Cinema presso il presso il laboratorio L’Immagine Ritrovata. laboratorio L’Immagine Ritrovata. ROBINETTE NICHILISTA (Italia/1912) (8’) Cinema DDUJE PARAVISE (Italia/1928) Le follie di Mel Brooks Accompagnamento al piano di Marco Dalpane 20.30 Ambrosio (8’) LEONARDO DA VINCI (Italia/1919) di Elvira Notari (16’) PER FAVORE, NON TOCCATE Interpretazione comica di Nilde Baracchi di Mario Corsi e Giulia Cassini Rizzotto (72’) Compilazione di frammenti del fi lm prodotto, L’ULTIMA MONELLERIA DI CRETINETTI Co-regia di Giulia Rizzotto LE VECCHIETTE! (The Producers, USA/1968) 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE sceneggiato e diretto da Elvira Notari, realizzata di Mel Brooks (92’) (Italia/1911) di André Deed (8’) Copia restaurata da CSC-Cineteca Nazionale dal fi glio Eduardo Interpretazione comica di Valentina Frascaroli presso il laboratorio Augustus Color Versione originale Accompagnamento al piano di Marco Dalpane Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto L’ATLETA FANTASMA (Italia/1919) 22.15 MALA NOCHE (replica) Versione con didascalie svedesi e fi nlandesi Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto PUNTO DI VISTA (replica) di Raimondo Scotti (82’) Accompagnamento al piano di Marco Dalpane 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE Soggetto e sceneggiatura di Renée de Liot VIOLA FONDENTE (Italia/2004) Copie provenineti da National Film and di Fabio Simonelli (13’) 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE 22.45 Out of Borders: il cinema di Gus Van Sant Televisione Archive, George Eastman House, COWGIRL – IL NUOVO SESSO (Even Cowgirls Rochester, Museo Nazionale del cinema 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE Get the Blues, USA/1993) di Gus Van Sant (95’) Accompagnamento al piano di Marco Dalpane DOMENICA 16 Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto 15.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi. PUNTO DI VISTA (replica) 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE Laboratorio di cinema d’animazione 2006/2007 SABATO 15 THE REEF – AMICI PER LE PINNE 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE 22.15 Mizoguchi Kenji. Un’implacabile perfezione VENERDÌ 14 (Shark Bait, USA-Corea del Sud/2006) VITA DI O-HARU, DONNA GALANTE di Howard E. Baker e John Fox (77’) - Precede (Saikaku Ichidai Onna, Giappone/1952) 18.00 Schermi e Lavagne. Cinenido – Visioni disturbate LA FINESTRA SUL PRESENTE FILASTROCCA DEGLI UCCELLI IN GABBIA (2’) di Mizoguchi Kenji (148’) 17.45 VITA DI O-HARU, DONNA GALANTE (replica) Cortometraggio realizzato dalla classe 4aB della Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto Scuola Elementare di San Giorgio di Piano (Bologna) LOTTA LIBERA (replica) 18.00 Storie (proibite) di casa nostra: 18.15 LE SORELLE DI GION (replica) nell’ambito del Laboratorio di cinema d’animazione LUNEDÌ 17 la fortunata stagione della commedia sexy 2006/2007 condotto da Tiziana Passarini 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE LA DOTTORESSA SOTTO IL LENZUOLO Per tutti 17.45 Le follie di Mel Brooks (Italia/1976) di Gianni Martucci (92’) 19.45 Out of Borders: il cinema di Gus Van Sant THE PRODUCERS – UNA GAIA COMMEDIA 15.45 LA FINESTRA SUL PRESENTE Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto BELLI E DANNATI (My Own Private Idaho, NEONAZISTA (The Producers, USA/2005) VIOLA FONDENTE (replica) USA/1991) di Gus Van Sant (102’) di Susan Stroman (135’) Precede, nell’ambito di Visioni Italiane, il corto Cinema Antoniano (via Guinizelli, 3) PUNTO DI VISTA (Italia/ 2006) Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi GIOVEDÌ 13 20.00 Mizoguchi Kenji. Un’implacabile perfezione 17.30 di Michele Banzato (6’) I ROBINSON – UNA FAMIGLIA SPAZIALE 18.00 Storie (proibite) di casa nostra: LE SORELLE DI GION (Gion no Shimai, la fortunata stagione della commedia sexy 20.00 Non solo dive. Pioniere del cinema italiano (Meet the Robinsons, USA/2006) di Stephen J. Giappone/1936) di Mizoguchi Kenji (69’) L’INSEGNANTE VIENE A CASA (Italia/1978) LEA E IL GOMITOLO (Italia/1913, 4’) LA FINESTRA SUL PRESENTE Anderson (102’) Versione originale 20.15 Per tutti di Michele Massimo Tarantini (90’)

Cinema Antoniano (via Guinizelli, 3) Cinema Antoniano (via Guinizelli, 3) 20.00 L’INTENDENTE SANSHO (replica) 18.15 Storie (proibite) di casa nostra: 18.15 Le follie di Mel Brooks la fortunata stagione della commedia sexy L’ULTIMA FOLLIA DI MEL BROOKS 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi BRUNA FORMOSA CERCA SUPERDOTATO (Silent Movie, USA/1976) di Mel Brooks (87’) SHREK TERZO (Shrek the Third, USA/2007) SHREK TERZO (replica) 20.15 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE (Italia/1973) di Alberto Cardone (90’) di Chris Miller e Raman Hui (92’) Per tutti 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 18.00 20.15 22.30 22.30 BELLI E DANNATI (replica) 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.15 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE 17.45 20.00 22.15 20.30 Le follie di Mel Brooks LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE MEZZOGIORNO E MEZZO DI FUOCO (Blazing Saddles, USA/1974) di Mel Brooks (93’) 18.00 20.15 22.30 Versione originale MARTEDÌ 18 SABATO 22 LA FINESTRA SUL PRESENTE 22.15 COWGIRL – IL NUOVO SESSO (replica) MERCOLEDÌ 26 20.00 Visioni italiane, in collaborazione con FICE Emilia-Romagna e D.E-R 17.30 Schermi e Lavagne. Cinenido – Visioni disturbate LA FINESTRA SUL PRESENTE 15.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE LE FERIE DI LICU (Italia/2006) 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE di Vittorio Moroni (93’) LUNEDÌ 24 Al termine, incontro con Vittorio Moroni 18.00 LAST DAYS (replica) 15.45 LA FINESTRA SUL PRESENTE 18.00 L’ULTIMA FOLLIA DI MEL BROOKS (replica) 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi GIOVEDÌ 20 Charlie Chaplin 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE Le follie di Mel Brooks LA FINESTRA SUL PRESENTE TEMPI MODERNI (Modern Times, USA/1936) 22.15 20.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 20.15 22.30 di Charlie Chaplin (87’) IL MISTERO DELLE DODICI SEDIE (The 20.15 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE Twelve Chairs, USA/1970) di Mel Brooks (95’) Cinema Antoniano (via Guinizelli, 3) 20.30 Out of Borders: il cinema di Gus Van Sant 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE ELEPHANT (USA/2003) di Gus Van Sant (81’) 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi DOMENICA 23 SHREK TERZO (replica) 22.15 Oriente - Occidente CROSSING THE BRIDGE – THE SOUND OF 15.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi MARTEDÌ 25 18.00 20.15 22.30 ISTANBUL (Germania-Turchia/2006) Laboratorio di cinema d’animazione 2006/2007 LA FINESTRA SUL PRESENTE di Fatih Akin (90’) ROSSO COME IL CIELO (Italia/2006) 15.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE MERCOLEDÌ 19 di Luis Prieto (96’) 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE Precede 15.45 LA FINESTRA SUL PRESENTE 17.30 Cent’anni di Alberto Moravia GOLF SPAZIALE (2’) MATCH. DOMANDE ICROCIATE TRA Cortometraggio realizzato dalla classe 5aC della 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi PROTAGONISTI, ALBERTO MORAVIA - Scuola Elementare di San Giorgio di Piano (Bologna) Charlie Chaplin EDOARDO SANGUINETI (1978, 43’) nell’ambito del Laboratorio di cinema d’animazione A DOG’S LIFE (USA/1918, 36’) 2006/2007 condotto da Tiziana Passarini GIOVEDÌ 27 di Adriana Borgonovo, Marina Jefter Cervi, THE RINK (USA/1916, 24’) Arnaldo Bagnasco VENERDÌ 21 Per tutti THE CHAMPION (USA/1915, 32’) LA NOIA (Italia-Francia/1963) 18.00 Le follie di Mel Brooks 18.00 Out of Borders: il cinema di Gus Van Sant di Charlie Chaplin di Damiano Damiani (100’) 15.45 LA FINESTRA SUL PRESENTE FRANKENSTEIN JUNIOR (Young Frankenstein, LAST DAYS (USA/2005) di Gus Van Sant (97’) USA/1974) di Mel Brooks (106’)

e consente l’ingresso per due persone ai fi lm ad invito del Lumière Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi e Cinenido è a cura di 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE 18.00 Le follie di Mel Brooks e di Offi cinema, fi no ad esaurimento dei posti disponibili) - DAY Luisa Ceretto, Andrea Morini e Fausto Rizzi (coordinatore), in ALTA TENSIONE (High Anxiety, USA/1977) CARD: Euro 7,00. Consente di vedere tutti i fi lm della giornata. collaborazione con Guy Borlée, Elisa Giovannelli, Cristina Piccinini, 20.15 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE di Mel Brooks (95’) LUNEDÌ 31 Tiziana Roversi, Massimo Sterpi, Gabriele Veggetti ALTRE CONVENZIONI: 18.30 Le follie di Mel Brooks Con la SAB (aeroporto di Bologna): Euro 4,50 - Per i soci dell’Alliance Non solo dive. Pioniere del cinema italiano è a cura di Monica 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE DRACULA MORTO E CONTENTO Française de Bologne sono gratuite le proiezioni dei fi lm francesi in Dall’Asta (Dracula: Dead and Loving It, USA/1995) versione originale; fi lm francesi in versione italiane: Euro 3,00; altre di Mel Brooks (88‘) rassegne: Euro 4,50 - Per i soci del British Council di Bologna: Euro Uffi cio stampa: Patrizia Minghetti (responsabile), Andrea 20.15 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE 4,50 per tutte le proiezioni (su presentazione del tesserino) - Per i Ravagnan VENERDÌ 28 soci dell’Associazione Italia-Austria: Euro 4,50 per tutte le proiezioni 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE (su presentazione del tesserino) - Per i soci dell’Istituto di Cultura Si ringraziano per la preziosa collaborazione: 17.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi Germanica di Bologna: Euro 4,50 per tutte le proiezioni (su presentazione Laura Argento, Sergio Toffetti, Domenico Monetti, Maria Coletti, Charlie Chaplin del tesserino) - Per gli iscritti LAB - Le Lingue a Bologna e The British Charmane Spencer, Mario Musumeci, Annamaria Licciardello (CSC LUCI DELLA CITTÀ (City Lights, USA/1931) DOMENICA 30 20.15 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE of Bologna: Euro 3,00 – Per i possessori di MAMbo Community Card: – Cineteca Nazionale), Matteo Pavesi, Luisa Comencini (Fondazione di Charlie Chaplin (87’) Euro: 4,50. Per i soci di Bologna Festival: Euro 4,50 per tutte le proiezioni Cineteca Italiana), Alberto Barbera, Stefano Boni, Claudia Gianetto, (su presentazione del tesserino) - Per i soci Coop: Euro 3,00 (solo per Anna Sperone (Museo Nazionale del Cinema), Elena Pagnoni (Fice 15.30 Schermi e Lavagne. Cineclub per ragazzi. ‘Schermi e Lavagne’) – Possessori Carta Più Feltrinelli: Euro 4,50. Emilia-Romagna), Tiziana Nanni (Biblioteca Sala Borsa Ragazzi), Don 18.00 Out of Borders: il cinema di Gus Van Sant Laboratorio di cinema d’animazione 2006/2007 Sottotitoli italiani Personale docente e non docente dell’Università di Bologna, soci del Alessandro Caspoli (Cinema Antoniano), Jos Oliver (Rosebud Films), DA MORIRE (To Die for, USA/1995) FLICKA UNO SPIRITO LIBERO (My Friend Accompagnamento musicale Circolo dei Dipendenti Universitari, dipendenti comunali e soci del Carmen Hof (Goethe Institut, Roma), Roberto Benigni, Nicoletta di Gus Van Sant (103’) Flicka, USA/2006) di Michael Mayer (94’) Circolo Giuseppe Dozza: Euro 3,00. Soci ANCeSCAO: Euro 3,00. Soci Braschi, Nico de Klerk, Marleen Labijt, Elif Rongen (Nederland Precede Università Primo Levi e Associazione Istituto Carlo Tincani: Euro 3,00 Filmmuseum), Fleur Buckley (National Film and Television Archive), MAGIC HAT (2’) Per i nostri lettori e tessera FICC gratuita. Invalidi con accompagnatore: ingresso libero Antonello Zanda, Giuseppe Pilleri (Cineteca Sarda), Livio Jacob 20.00 22.15 LA FINESTRA SUL PRESENTE Cortometraggio realizzato dalla classe 3aC della Per variazioni di indirizzo o altre questioni relative alla spedizione - Sconto per la stagione d’Opera e Balletto al Teatro Comunale (per i (Cineteca del Friuli), Sara Cortellazzo (Sotto18), Giuseppe Chiaravalle Scuola Media Panzini di Bologna nell’ambito del di Cineteca potete telefonare allo 051 2194826 o scrivere a: possessori della tessera FICC): per informazioni rivolgersi alla biglietteria (Cineteca dell’Aquila), Marie Suzuki (The Japan Foundation, Tokyo), [email protected] del teatro, via Largo Respighi, 1. Akira Tochigi, Tetsuo Tsujimura (National Film Center - The National 20.15 22.30 LA FINESTRA SUL PRESENTE Laboratorio di cinema d’animazione 2006/2007 Museum of Modern Art, Tokyo), Akiko Takahashi (Kadokawa Pictures, condotto da Tiziana Passarini. Per tutti Le proiezioni dei fi lm contrassegnati nel programma con un * sono Tokyo), Maiko Takano, Chiyo Mori (Shochiku, Tokyo), Kawakita LE TARIFFE riservate ai soci della Federazione Italiana Circoli del Cinema (FICC). Memorial Film Institute, Tokyo, Valentina Cordelli, Thomas Bertacche, 15.45 18.00 La tessera ha validità annuale. In vendita alla cassa. Sabrina Baracetti (CEC, Udine), Livio Jacob (La Cineteca del Friuli CINEMA LUMIÈRE di Gemona), Isabella Lapalorcia (Istituto di Cultura Giapponese Direzione culturale: Cineteca del Comune di Bologna di Roma), Alberto Morsiani, Serena Agusto (Associazione Circuito SABATO 29 20.15 22.30 Biglietto intero: Euro 6,00 - Riduzione AGIS (valida tutti i giorni Gestione: Mostra Internazionale del Cinema Libero – Presidente Cinema di Modena), Tiziana Passarini, Vito Palmieri, Serena Fregni, LA FINESTRA SUL PRESENTE feriali): Euro 4,50 - Riduzione soci F.I.C.C.: Euro 4,50 - Riduzione Gian Paolo Testa Clara Mendoza Bonet, Patrick Loughney (George Eastman House, 17.30 Schermi e Lavagne Cinenido – Visioni disturbate studenti universitari e Carta Giovani: Euro 3,00 - ogni 6 ingressi Direzione e cura generale del programma: Rochester), Kim Tomadjoglou (American Film Institute), Andrea LA FINESTRA SUL PRESENTE 1 gratuito - Riduzione anziani: Euro 3,00. Andrea Morini (responsabile), Luisa Ceretto, Anna Di Martino, Adriatico, Laura Muscardin, Francesco Montini (Movie Factory), 17.45 20.00 22.15 TESSERA FICC: Euro 5,50. TESSERA SPECIALE FICC: Euro 15,00 Isabella Malaguti in collaborazione con Francesca Andreoli, Erika Giacomo Manzoli, Alessandra Maccagnani (Comune di Molinella), LA FINESTRA SUL PRESENTE (comprende l’abbonamento ai quattro numeri speciali di Cineteca Angiolini, Serena Fregni, Clara Mendoza Bonet Laura Lisci (Zanichelli editore), Guy Borlée 46) o “Poste Italiane s.p.a. art. 1, comma 2, DCB (Bologna)” Associazioni Senza Fini di Lucro: Tariffa Tariffa (via Riva di Reno, 72)

Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27702/2004 n Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. (via Santo Stefano, 17/a)

no all’8 dicembre 2007 no all’8 dicembre fi

MENSILE DI INFORMAZIONE CINEMATOGRAFICA

DICEMBRE 2007 IL CINEMA DI ARTHUR PENN MIZOGUCHI KENJI: UN’IMPLACABILE PERFEZIONE OUT OF BORDERS: IL CINEMA DI GUS VAN SANT LE FOLLIE DI MEL BROOKS SCHERMI E LAVAGNE. CINECLUB PER RAGAZZI/CINENIDO LA FINESTRA SUL PRESENTE NON SOLO DIVE. PIONIERE DEL CINEMA ITALIANO STORIE (PROIBITE) DI CASA NOSTRA: LA FORTUNATA STAGIONE DELLA COMMEDIA SEXY - PRIMA PARTE LA FINESTRA SUL PRESENTE no al 1° marzo 2008 SALA OFFICINEMA / MASTROIANNI SALA SCORSESE

ANNO XXIII / N. 12 SALA ESPOSITIVA CINETECA Un altro west - Le foto di Angelo Novi sui set del western all’italiana fi GALLERIA TA MATETE Pasolini, Callas, MEdea

gliono trasformare una chiesa sconsacrata in una sorta Domenica 9 dicembre, ore 18.30 di ristorante-comune. All’origine del fi lm una ballata di PICCOLO GRANDE UOMO, 1970 Arlo, fi glio del leggendario cantautore folk Woody Gu- Le straordinarissime avventure di Dustin Hoffman, thrie, che giustifi ca il tono d’elegia. eroe eponimo, tra l’America bianca dell’Ottocento e il non ancora addomesticato mondo pellerossa, fi no al Venerdì 7 dicembre, ore 20 massacro di Little Big Horn. Straniero in ogni luogo, OMAGGIO AD ARTHUR PENN BERSAGLIO DI NOTTE, 1975 Hoffman fi nisce per porsi a esemplare homo america- prima parte - dal 3 al 12 dicembre Uno dei grandi noir malinconici e destrutturati degli nus, come lo rappresentò il cinema liberal anni Set- anni Settanta. Un poco sulla scia del Marlowe altma- tanta: senza punti di riferimento, consegnato al disin- Sarà a Bologna Arthur Penn, uno dei maestri del cine- niano, ma con più fonda amarezza, Harry Moseby è canto, sopravvissuto a troppa violenza. Penn adattò ma americano moderno. Gli dedichiamo una rassegna un detective che indaga su una ragazza scomparsa, il romanzo di Thomas Berger nel periodo più intenso di dodici fi lm (a seguire nel prossimo mese). sbaglia pista, e perde il senso della propria vita. Thril- della manifestazioni contro la guerra in Vietnam, e le ler psicologico, ma assolutamente thriller, con un fi nale giovani mogli indiane del protagonista tradiscono tratti Lunedì 3 dicembre, ore 17.30 che obbliga all’attenta riconsiderazione dei fatti. Forse, orientali. Sovversivo, picaresco, molto sanguinoso, di GLI AMICI DI GEORGIA, 1981 con l’altro Harry della Conversazione, il miglior Gene immenso successo e risonanza critica. Gangster Story Quattro amici lungo un intero decennio, e quel de- Hackman di sempre. cennio sono gli anni Sessanta, in Indiana. Tre ragazzi litiche, l’isteria del popolo linciatore, uno sceriffo che Lunedì 10 dicembre, ore 17.30 e una ragazza, mentre quanto d’irripetibile accade tenterà invano di recuperare senso al proprio ruolo. Sabato 8 dicembre, ore 20 MICKEY ONE, 1965 intorno (liberazione sessuale, controcultura, droga, “Tutto il mondo dà la colpa al Texas per l’assassinio GANGSTER STORY Personale omaggio di Penn alla nouvelle vague (e per Vietnam, l’amore che unisce e divide) è fi ltrato dallo di Kennedy”, scriveva Pauline Kael, “e il fi lm conferma Un uomo e una donna come angeli caduti sulle strade certo umorismo sghembo al free cinema), un fi lm li- sguardo di uno di loro, fresco immigrato iugoslavo. tale visione, spingendosi a mettere in scena scena un dell’America amara, confusa e pietrifi cata dalla De- Il fi lm controverso fu accusato di accumulo d’inten- facsimile dell’uccisione di Oswald da parte di Ruby”. Il pressione: “Noi rapiniamo banche”, la loro è l’eufo- zioni oppure elogiato come sintesi lucida e sincera produttore Sam Spiegel intervenne in corso d’opera, e rica grazia del mitra. Bonnie Parker e Clyde Barrow di un’epoca fi nita. Mancarono attori che rendesse- Penn, forse, perse per strada il controllo artistico del furono gli eroi del più selvaggio mito romantico cui ro memorabili i personaggi, ma come scrisse Roger fi lm: che resta però poderoso melodramma, con quel diede vita il nuovo cinema americano, mentre crepi- Ebert, “ti faceva venire il dubbio che gli anni Sessan- senso di violenza che intride la pelle come il sudore. tavano le pallottole ma più di tutto ci interessava il ta fossero stati l’ultima stagione in cui eravamo stati E che facce, che corpi, che prodigiosi talenti: Brando, come e il fi no a quando del loro stare insieme. Nel suo davvero vivi”. Fonda, Duvall. passo vorticoso, il fi lm sfuma nevrosi sessuale (l’im- potenza di Clyde, nodo mai enunciato e mai sciolto) Martedì 4, ore 22.15 e mercoledì 5 dicembre, ore 17.30 Giovedì 6 dicembre, ore 22.15 e giocosa tenerezza, piccoli perversi sogni americani LA CACCIA, 1966 ALICE’S RESTAURANT, 1969 e nostalgiche tracce di stile: un basco nero sui ca- Una serata troppo calda, in un Texas che ribolle d’ogni Cinema da un altro secolo. È l’epoca del vivere hip- pelli biondi di Faye Dunaway, i cappelli e le bretelle turpitudine borghese. Un condannato è fuggito, e ha py, di cui il fi lm coglie le contrastanti mozioni: le aspi- di Warren Beatty, il cappottino bianco su cui il fi nale la bellissima faccia innocente di Robert Redford non razioni svagate e randagie di Arlo Guthrie, che gira il allarga fi ori di sangue. Da una sceneggiatura di Ro- ancora divo: lo attendono una moglie troppo sensuale mondo con la chitarra ma viene chiamato alle armi, e il bert Benton rifi utata da Truffaut, un capolavoro del che lo ama ma lo tradisce, un viluppo d’ipocrisie po- desiderio di stanzialità utopica di Alice e Ray, che vo- cinema americano. Mickey one

bero, squilibrato e cupamente vitalistico, dove Warren Sabato 15, ore 19.45 e lunedì 17 dicembre, ore 22.30 piani temporali e dei punti vista, situazioni narrative or- Beatty, comico di night-club, si ritrova in fuga per via BELLI E DANNATI, 1991 dinarie descritte con lunghi piani sequenza che lascia- d’un pericolo che lo minaccerebbe, ma che non è ben Nell’amicizia tra un ragazzo narcolettico che in strada c’è no solo intravedere gli indizi dell’imminente massacro. chiaro che cosa sia. La sceneggiatura di Alan Surgal nato e un altro che la strada l’ha scelta per fare esperien- La mdp pedina entomologicamente i giovani attori non s’ispirava al Processo di Kafka, e il pubblico respinse ze eccitanti e ribellarsi alla fi gura ingombrante del padre, professionisti nelle loro interminabili peregrinazioni lun- una narrazione compromessa dai simbolismi (tra cui Van Sant rivede e rilegge l’Enrico IV di Shakespeare. Nor- go i kubrickiani corridoi del liceo sulle note altrettanto s’insinuava, suggerisce Paolo Mereghetti, anche “un OUT OF BORDERS: male quindi che al gergo sboccato dei marchettari e dei kubrickiane di Beethoveen. Trionfo a Cannes 2003 con intelligente messaggio antimaccartista”). IL CINEMA DI GUS VAN SANT dropouts della suburbia si mischino i pentametri giambici la Palma d’Oro e il premio per la miglior regia. dal 7 al 28 dicembre del Bardo. Se Scott-Keanu Reeves rientrerà nei ranghi Martedì 11 dicembre, ore 20 ovattati della ricca borghesia, per Mike – River Phoenix Venerdì 21, ore 18 e sabato 22 dicembre, ore 18 FURIA SELVAGGIA, 1958 Venerdì 7, ore 22.15 e giovedì 13 dicembre, ore 22.15 non ci sarà altro che l’asfalto bollente di un irraggiungibile LAST DAYS, 2005 MALA NOCHE, 1985 Un esordio assai bello ed eloquente, che parla della Idaho. Tragico presagio di morte. Nella sua personalissima lettura degli ultimi giorni di vita Nel suo fi lm d’esordio, autoprodotto in sedici millimetri formazione di Arthur Penn nei ranghi della Golden Age del leader dei Nirvana Kurt Cobain, non c’è nulla della con venticinquemila dollari di budget, Van Sant descri- Television: il fi lm adatta un teleplay di Gore Vidal e vi- Domenica 16, ore 22.45 e mercoledì 19 dicembre, ore 22.15 tradizionale iconografi a divisticio-rockettara: successo, ve l’ossessione amorosa di un negoziante di liquori gay bra di febbrile ipersensibilità, nel raccontare la gioven- COWGIRL – IL NUOVO SESSO, 1993 fanatismo, donne, droga, anche la musica è quasi assen- per un giovane clandestino messicano, tra gli scalcinati tù bruciata di Billy the Kid, che uccide e soffre e ama e Sissy (Uma Thurman) è un’avvenente fanciulla con te. Il nuovo corso stilistico di Van Sant prosegue con un bassifondi di una Portland plumbea e onirica, espres- uccide ancora e si fa uccidere. Un fi lm che Penn, stu- un’insolita dote: due lunghissimi pollici, segni di un’ero- lavoro di sottrazione attraverso l’azzeramento della nar- sionicamente fotografata in un bianco e nero sgranato dente e poi insegnante dell’Actors’ Studio, costruisce tica diversità, di cui si serve per fare l’autostop e girare ratività, la dilatazione temporale e l’estetica del pedina- e allucinatorio. In nuce molti dei pezzi forti del vansant- intorno al corpo giovane ed esplosivo di Paul Newman, l’America. Per lei “il viaggio è un modo di sfuggire da un mento. Rimane solo un ragazzo impenetrabile che vaga pensiero (esseri randagi refrattari a ogni addomestica- mondo dominato dai maschi, una forma di ricerca” (Gus per i boschi di Seattle e che si nasconde dietro le tende rovente oggetto sessuale in un West ormai astratto e mento, il peregrinare senza meta alla disperata ricerca Van Sant). Dallo psichedelico romanzo di Tom Robbins della sua enorme villa per sfuggire ai clamori del mondo. fuori da ogni riconoscibile mito. di un approdo) e di una fi guratività già inconfondibile. – bibbia della controcultura hippy anni Settanta – , un Mercoledì 12 dicembre, ore 17.30 coloratissimo road movie che si fa beffe di generi (il we- Venerdì 28 dicembre, ore 18 MISSOURI, 1976 stern, il country) e miti (la frontiera) della cultura machi- DA MORIRE, 1995 Un tranquillo western fuori regola, come solo poteva es- sta dominante, abbattuta a colpi di lesbismo, fi losofi e “Non sei nessuno in America se non vai in tv”, dichiara sere nel buon cinema americano di quell’anno, dove la panteiste, meticciato sessuale, travestitismo, vitalismo programmaticamente l’aspirante star Suzanne (Nico- cosa da fare è sedersi a guardare il titanico scontro tra lisergico e autoerotismo-autoritarismo al femminile. le Kidman diva, lei sì, sulla rampa di lancio), che pur Marlon Brando, cacciatore di taglie sulle tracce di astuti di conquistare il suo spazio nel circo mediatico non ladri di bestiame, e Jack Nicholson, il più astuto di tutti. Giovedì 20 dicembre. ore 20.30 esita a istigare l’omicidio di un marito ingombrante e La new Hollywood taglierà la gola alla vecchia, ma a ELEPHANT, 2003 tontolone. Rivisitazione postmoderna della fi gura della Brando toccano i passaggi che lasciano il fi lm nella me- L’eccidio della Columbine secondo Van Sant che, dark lady nell’era dei reality show e dell’ibridazione tra moria: “Hai le labbra di Salomè e gli occhi di Cleopatra”, coerente col nuovo corso stilistico intrapreso in Gerry, il reale e il suo simulacro, in un fi lm sulla televisione e sussurra al suo cavallo questo surreale bounty killer. “scolpisce suono e luce per cercare di ritrovare momen- che “della televisione assume gli standard: interviste, paola cristalli ti di bellezza nelle spire di una tragedia imperscrutabile” presa diretta, frammentazione, programmatica amora- (Allan Hunter). Sceneggiatura largamente aperta all’im- lità” (Tullio Masoni). La rassegna proseguirà nel prossimo cartellone Elephant provvisazione, moltiplicazione e giustapposizione dei alessandro cavazza

Promossa da Dipartimento di Musica e Spettacolo- rone, attive nel campo della distribuzione e del mon- impietoso processo di cancellazione delle fonti che si Università di Bologna, Associazione Orlando e Biblio- taggio, alle stesse grandi dive che, come Eleonora riscontra in ogni altro campo della storia sociale e cul- teca Italiana delle Donne – con il sostegno del Mini- Duse e Francesca Bertini, si batterono per imporre turale. Altre pellicole sono convocate a testimonianza stero dei Beni Culturali, il patrocinio degli Assessorati le proprie scelte nella messa in scena dei loro fi lm, dell’attività delle donne nel settore della sceneggiatu- alla Cultura della Provincia di Bologna e della Regione fi no alle tante attrici comiche, alle atlete e perfi no ra (Cenere e L’atleta fantasma, scritti rispettivamente Emilia-Romagna e in collaborazione alle ‘forzute’ che contribuirono a rigenerare il nostro da Eleonora Duse e Renée de Liot) e della produzione NON SOLO DIVE. con Cineteca di Bologna e Cinete- cinema con il dinamismo di fi gure femminili ben lon- (Morte che assolve, prodotto e interpretato da Elettra PIONIERE DEL CINEMA ITALIANO ca Nazionale – la manifestazione tane dall’iconografi a stantìa della donna-ninnolo o Raggio); altre ancora offrono la possibilità di cono- dal 2 al 15 dicembre Non solo dive. Pioniere del cinema della femme fatale. Il convegno sarà aperto scere almeno come attrici quelle cineaste di cui non italiano intende indagare questo fe- dalla relazione della prof. Jane è sopravvissuta nemmeno una regia (Diana Karenne in Chi sa chi erano Elvira Giallanella, Frieda Klug, Elettra nomeno a livello nazionale, riportan- Gaines (Duke University), che Miss Dorothy, Bianca Virginia Camagni nel frammento Raggio, Esterina Zuccarone, o anche, tra le più famo- do alla luce il lavoro delle numerose presenterà i risultati del La gelosia). Il programma propone inoltre un percor- se, Diana Karenne, Bianca Virginia Camagni, Giulia donne che, sfi dando i pregiudizi di team internazionale di so attraverso le interpretazioni di straordinarie attrici Rizzotto? Ben pochi addirittura conoscono il nome una cultura repressiva e retriva, riusci- ricerca riunito sotto la comiche come Gigetta Morano, Lea Giunchi, Nilde di Elvira Notari, intraprendente regista napoletana rono a ritagliarsi uno spazio di agibilità pro- sigla del progetto Wo- Baracchi (Robinette) e Valentina Frascaroli (moglie e che tra il 1911 e la fi ne degli anni Venti sceneggiò, fessionale all’interno di un’industria in via di men Film Pioneers, che partner fi ssa di André Deed, in arte Cretinetti). Non produsse e diresse qualcosa come sessanta lungo- formazione. costituisce la cornice mancano le atlete: Astrea, la splendida, indimenticabi- metraggi e un centinaio di corti. E ancora: chi ha mai Il programma si articola in ideale entro cui si situa le donna-Maciste di Justitia, e l’intrepida Berta Nelson sospettato che il primo libro italiano sul cinema, forse due momenti tra loro comple- anche la presente di Vittoria o morte. il primo mai pubblicato al mondo, sia stato scritto una mentari. Dal 14 al 16 dicem- iniziativa. Ma i pezzi forti della rassegna sono riservati, come si donna? Correva l’anno 1898 e l’autrice, Anna Vertua bre, presso l’Aula Magna del Dall’altro lato, la re- conviene, alle due serate conclusive, con la presen- Gentile, era una popolare scrittrice di romanzi per si- Convento di Santa Cristina, trospettiva in pro- tazione di tre pellicole appositamente restaurate per gnorine. un Convegno internazionale gramma al Cinema l’occasione. Vero e proprio fi lm-fantasma, mai censito Sebbene l’immagine tradizionale delle donne attive di studi sarà l’occasione per Lumière dal 2 al 15 nelle fi lmografi e delle registe del muto italiano, Umani- nel cinema italiano muto sia per lo più legata a quella riscoprire le biografi e del- dicembre permette- tà, di Elvira Giallanella, è una sorprendente allegoria di delle poche, grandi dive del periodo, la partecipazio- le tante donne che, in modi rà di scoprire le rare ispirazione pacifi sta interpretata da due bambini, rea- ne femminile all’industria cinematografi ca fu in quegli differenti e con maggiore o tracce tuttora visibili lizzata all’indomani del confl itto mondiale, nel 1919. anni molto più diversifi cata, abbracciando un ampio minore successo, lavoraro- del lavoro delle prime Dello stesso anno è Leonardo da Vinci biopic sulla ventaglio di ruoli manageriali, tecnici e creativi (regia, no per affermare una propria cineaste italiane. Solo vita e le gesta del genio, girato a quattro mani a Mario sceneggiatura, montaggio ecc.). In effetti, come han- autonomia di sguardo, ovve- in alcuni casi (Notari, Corsi e Giulia Cassini Rizzotto, già attrice in alcuni fi lm no di recente mostrato numerose ricerche, nei primi ro per sottrarsi al mero ruolo Giallanella, Bertini, Gallone, Guazzone, Righelli e Palermi prima di passare quindici o vent’anni della sua esistenza l’industria di oggetto di contemplazione: Rizzotto) si tratta di nel primo dopoguerra dietro la macchina da presa. E cinematografi ca costituì in tutti i paesi un terreno da registe come Elvira Notari, Elvira regie, perché anche per fi nire un fi lm-culto del cinema al femminile, ’A san- particolarmente favorevole per l’iniziativa femminile, Giallanella, Diana Karenne, Elettra in am- bito cinematografi co tanotte, di Elvira Notari, rutilante melodramma restitui- offrendo alle donne nuove possibilità e nuove respon- Raggio, a dinamiche professioniste la sto- ria delle donne deve to allo splendore dei suoi colori originali. sabilità. come Frieda Klug e Esterina Zucca- f a r e i conti con lo stesso monica dall’asta

essenziale delle inquadrature, la loro geometria interna, della donna nella società maschile e quella della mi- la naturalezza dei movimenti di macchina costituiscono croimprenditrice senza capitale nel capitalismo messo le unità ritmiche del fi lm. “Questo fi lm, il più celebre tra a nudo” (Marianne Lewinsky). La purezza di sguardo quelli di Mizoguchi, è quello in cui il confl itto realtà-bel- di Mizoguchi esalta l’atmosfera emotiva di ogni situa- lezza è più esplicito, in cui il nostro cineasta descrive nel zione e l’espressività di ogni gesto attraverso lunghi modo migliore il fatale processo della vita per l’uomo e, piani-sequenza e lente carrellate, un uso sensuale del MIZOGUCHI KENJI. allo stesso tempo, dell’arte per l’artista. I nostri due eroi, chiaroscuro, la complessa concezione spaziale con ri- SCHERMI E LAVAGNE. pur conoscendo nel proprio villaggio accanto alla donna prese dall’alto e la rinuncia alla musica. UN’IMPLACABILE PERFEZIONE amata l’unica vera realtà che importi, quella della felicità CINECLUB PER RAGAZZI prima parte - dal 5 al 17 dicembre Domenica 16, ore 17.45 e lunedì 17 dicembre, ore 20 Cinema Lumière, ore 15.30 intima nella pace dello spirito, si lasciano tentare dall’av- Cinema Antoniano, ore 17.30 ventura e cadono nella trappola”. (Jean Douchet) L’INTENDENTE SANSHO, 1954 Per Jean-Luc Godard era “il più grande cineasta giap- Una foresta. Una donna in viaggio con i due fi gli. I tre ri- Al cinema Lumière ancora spazio agli animali, questo ponese”. Cinquantuno anni fa, nel 1956, moriva Kenji Mercoledì 12, ore 22.15 e venerdì 14 dicembre, ore 17.45 cordano la nobile fi gura del padre, costretto all’esilio per Mizoguchi. Cinquantuno anni: sembra che una sorta di aver preso le difese dei contadini. Verranno rapiti e se- mese un topolino e un pesce protagonisti rispettivamen- VITA DI O-HARU, DONNA GALANTE, 1952 te della favole animate Il topolino Marty e la fabbrica del- oblio millenario abbia colpito la nostra percezione ci- Un primo piano improvviso fa da pietra angolare a tutto parati. La madre portata sull’isola di Sado. I due ragazzi nematografi ca. Sono lontani gli anni in cui Jacques Ri- condotti dal famigerato e spietato intendente Sansho. le perle e The Reef - Amici per le pinne; mentre per gli il fi lm: “Nella sequenza d’apertura, O-Haru entra in un amanti dei cavalli, da non perdere Flicka uno spirito libe- vette consigliava ai lettori dei Cahiers gialli di “impara- tempio incantandosi davanti a una serie di statue di fa- Film dolente in cui gli elementi naturali sono a un tempo re il Mizoguchi”: il linguaggio della mise en scène. Nel veicolo e risonanza degli stati emozionali. L’eco di una ro. Quindi l’ennesimo capolavoro del maestro del cinema mosi samurai. Concentrandosi su una di esse vede su d’animazione giapponese, Il castello errante di Howl di 1963 Akira Kurosawa già ne sottolinea con rimpianto la quel volto di pietra il volto di Toshiro Mifune, l’amante canzone. La vastità del mare. Il passato che fa ritorno. scomparsa. Sembrano passati anni luce. Viste con lo L’aria, la terra, l’acqua, la luce e i rifl essi: qualcosa che è Hayao Miyazaki, il toccante Rosso come il cielo. All’Anto- ucciso per averla amata. Essa si immedesima, se non niano due riscritture di celebri capolavori della letteratura sguardo di oggi, quello delle giovani generazioni, que- con Mifune, col passato in cui egli ha svolto un ruolo andato perduto invade il fi lm: l’infanzia. Capolavoro. rinaldo censi per l’infanzia: Nome in codice: brutto anatroccolo, dalla ste considerazioni e questi cineasti possono apparire decisivo. Con uno dei gesti più graziosamente signifi - favola di Hans Christian Andersen, e La tela di Carlotta come vecchi dinosauri ormai sepolti, impolverati. Non cativi di tutto il cinema, solleva il capo con tristezza e si La rassegna proseguirà nel prossimo cartellone dal romanzo di E.B White. E ancora le fantascientifi che è così. Seguire questa rassegna diventa dunque obbli- sfi la lentamente la fascia dai capelli. Lo scivolamento avventure animate di I Robinson - Una famiglia spaziale gatorio. Non tanto per imparare il giapponese, ma per fl uido di questa seta sul lato inferiore dello schermo e, nei giorni a cavallo del Natale, l’ultimo capitolo della imparare l’arte del cinema. è la sua risposta alla lettura dell’immagine che le sta fortunata e avvincente saga di Shrek, Shrek terzo. davanti. È il prototipo delle numerose cadute che avrà Mercoledì 5, ore 22.15 e venerdì 7 dicembre, ore 18.15 durante il fi lm e delle altrettanto numerose discese del- O-SEN DELLE CICOGNE DI CARTA, 1935 la macchina da presa con cui Mizoguchi simpatizzerà SCHERMI E LAVAGNE. Storia drammatica, tra amore e follia. Un fi lm che tran- con la sua condizione”. (Dudley Andrew) CINENIDO – VISIONI DISTURBATE sita attraverso diverse temporalità. O-Sen delle cico- 1, 7, 15, 22 e 29 dicembre gne di carta è probabilmente il primo fi lm a delineare Venerdì 14, ore 20 e sabato 15 dicembre, ore 18.15 Prosegue ‘Cinenido – Visioni disturbate’: è fi nalmente il tema cardine del cinema di Mizoguchi: quello della LE SORELLE DI GION, 1936 possibile per i genitori (e nonni) con poppante a carico donna intesa come vittima sacrifi cale, condannata dal- Due sorelle, entrambe geishe: l’una è legata alle con- andare al cinema: spazio per le carrozzine e fasciatoi a la leggerezza maschile. Flashback, sovrimpressioni: i venzioni e crede nell’obbligo di lealtà verso il suo disposizione. E diritto di pianto e schiamazzo in sala. Da fantasmi fanno ritorno. Sono solo proiezioni mentali? protettore, l’altra più moderna e disincantata, inten- questo mese gli appuntamenti del ‘Cinenido’, che saran- de sfruttare gli uomini per migliorare la propria con- no scelti fra le pellicole di ‘La fi nestra sul presente’, non Lunedì 10 dicembre, ore 22.15 dizione. Il fi lm “illustra e analizza i rapporti fra i ses- saranno indicati nel programma di sala. Rinviamo per- I RACCONTI DELLA LUNA PALLIDA D’AGOSTO, 1953 si e i meccanismi dell’oppressione ponendo in luce, tanto ai tamburini dei quotidiani e al sito della Cineteca. Uno dei vertici del cinema di Mizoguchi. La composizione con l’inesorabilità del melodramma, […] la situazione I racconti della luna pallida d’agosto

ni festivaliere rischia di assumere un aspetto pericoloso andrà la pièce di Broadway tratta dal fi lm, che a sua e fuorviante. Il punto, infatti, non è quello di ‘prendere è che si tratta della stessa indagine che – con tutt’altri volta sarà riportata al cinema col recente The Producers sul serio’ questi fi lm sotto il profi lo artistico. Affermare, toni ed esiti – i grandi autori di quello stesso periodo an- – Una gaia commedia neonazista). La seconda regia (Il come talora esplicitamente o implicitamente viene fat- davano conducendo, da Pasolini ad Oshima, da Ferreri mistero delle dodici sedie, 1970), farsesca detection di to, che Michele Massimo Tarantini, Mariano Laurenti o a Brass a Bertolucci. E se i grandi viaggiano sulla linea gioielli nella Russia bolscevica del ’27, è addirittura un Nando Cicero sono meglio di Michelangelo Antonioni o aulica che collega eros e thanatos, i comuni mortali, più fl op coi fi occhi. Per riprendersi, Brooks ci mette quattro STORIE (PROIBITE) DI CASA NOSTRA: Federico Fellini è una evidente cretinata. Per di più inuti- modestamente, si accontentano di veder fallire Banfi , anni, rafforzando il proprio fondamentale sodalizio con le. Il valore di questi fi lm, girati secondo procedure in cui Buzzanca e Montagnani, solidarizzando con i loro pateti- lo spiritato Gene Wilder e decidendosi ad abbracciare la LA FORTUNATA STAGIONE la serialità si interseca al semiprofessionismo, non è di ci tentativi di ridurre la donna ad oggetto, provando – per parodia senza esitazioni. Il pubblico è conquistato con DELLA COMMEDIA SEXY natura estetica (sebbene non manchino le intuizioni, gli quanto possibile – a non ripeterli. un formidabile uno-due: a breve distanza escono Mez- prima parte - dal 3 al 19 dicembre interpreti sensibili, persino il contributo o il riferimento di giacomo manzoli zogiorno e mezzo di fuoco (parodia western con piglio personalità culturalmente alte, da Luciano Bianciardi a antirazzista) e Frankenstein Junior (che nell’immagina- Un fantasma si aggira nell’immaginario collettivo degli Piero Chiara, passando per Vitaliano Brancati che – con La rassegna proseguirà nel prossimo cartellone rio collettivo diventerà la pietra di paragone per tutte le italiani da almeno due generazioni. Un corpus di fi lm la sua poetica del ‘gallismo’ – è un po’ il nume tute- parodie passate e future). La comicità di Mel Brooks, quasi sterminato che, nelle sale di terza e infi ma visio- lare del genere nel suo complesso, dal Don Giovanni come la celebre gobba di Igor (“quale gobba?”), dimo- ne, ha riempito le mattine di studenti infreddoliti evasi in Sicilia di Lattuada in poi). Film come L’affi ttacamere stra di sapere agevolmente trasmigrare in due distinte provvisoriamente dalle scuole, e i pomeriggi di uomini (peraltro girato a Bologna), L’insegnante viene a casa, direzioni. C’è un lato raffi nato e colto, capace di rituffarsi maturi fuggiti dalla monotonia familiare; quindi, passa- La Dottoressa sotto il lenzuolo, Bruna formosa cerca nella gotica sensibilità fotografi ca del cinema degli anni to nel palinsensto delle televisioni private, ha colorato superdotato e così via, sono pellicole che si sono dimo- ’30, di rivitalizzare con affettuosa intelligenza lo slapsti- le nottate di tanti cinefi li insonni e allibiti. strate immediatamente più che abili a descrivere il cam- ck muto dei Mack Sennet e Buster Keaton (L’ultima follia Questo fantasma ha un nome, ‘commedia erotica’, e biamento epocale nei rapporti fra i generi, che l’Italia di LE FOLLIE DI MEL BROOKS di Mel Brooks), di confrontarsi a testa alta col magistero una serie di emblemi che ne rappresentano le decli- quegli anni si trovava traumaticamente ad affrontare. dal 16 al 31 dicembre di Hitchcock (Alta tensione). Ma c’è al contempo il gusto nazioni e i fi loni. Laura Antonelli, Femi Benussi, Maria Che sia Buzzanca o Lino Banfi , l’Edwige o la Benus- esibito per la battuta più greve e la gag più facilona, la Grazia Buccella, Gloria Guida, , Flo- si, questi fi lm rappresentano un unico grande racconto gioia di rimestare nella stupidità senza paraventi, come Il primo fi lm diretto e interpretato da Mel Brooks (Per fa- ben dimostrano Robin Hood – Un uomo in calzamaglia rinda Bolkan, Nadia Cassini, , Pippo degli scompensi provocati dalla rivoluzione sessuale e vore non toccate le vecchiette, 1968) enuncia una sorta Franco, Renzo Montagnani, , Gianfranco non sarebbe esagerato affermare che si tratta – dietro o Dracula morto e contento. Alto e basso sono due fac- di attestato profetico, valido per larga parte del suo cine- ce della stessa medaglia. D’Angelo e molti altri. la superfi cie goliardica del ‘basso corporeo’ – di fi lm ma successivo: la parodia non solo è la chiave del suc- Fenomeno spurio, che segna la fase di massima deca- marcusiani (nel senso di Herbert Marcuse), nei quali un cesso, ma anche l’elaborazione di un pensiero critico. andrea meneghelli denza produttiva della nostra cinematografi a, questi fi lm gruppo di donne bellissime e molto in gamba sfrutta gli Nel fi lm un disonesto produttore teatrale pianifi ca a ta- ottengono alla loro uscita un successo popolare di cui istinti del maschio italiano per sottrargli una posizione di volino un fi asco garantito per trarne profi tto speculativo, colpisce soprattutto la ‘persistenza’ negli anni. Non è privilegio senza mai, peraltro, prostituirsi. Intorno, da una raggruppando nell’impresa i peggiori artisti in circolazio- infrequente, infatti, trovarsi in serate conviviali nel corso parte e dall’altra dello schermo, un catalogo di uomini ne. Lo spettacolo, nato nelle intenzioni come seriosa e delle quali la componente maschile della compagnia ini- che guardano (per lo più dal buco della serratura) ma non disgustosa apologia del nazismo, fi nisce per rovesciarsi zia una conversazione citazionista di natura intergenera- riescono mai a raggiungere l’oggetto del loro desiderio. imprevedibilmente nel suo contrario, imponendo risate zionale (nella quale i ventenni dialogano, da pari a pari, Ridendo dei loro alter (mini)ego, generazioni di spettatori e rifl essioni (doppio gioco del verbo rifl ettere: la parodia con i cinquantenni) relativa alle sequenze più esilaranti mammoni e maschilisti hanno rinegoziato la loro iden- da un lato rifl ette un’originale deformandolo, e dall’altro di Giovannona coscialunga o dell’Ubalda, ai momenti più tità di genere e – faticosamente, ma non senza allegria fa rifl ettere). Il grande successo, fuori dalla fi nzione, non stranianti e surreali di Il merlo maschio o di La liceale. – si sono per lo più adattati a un tipo femminile che non è però cosa immediata: il fi lm non fa certo sfracelli al Il piacere spontaneo della fruizione si trasforma allora, accettava il ruolo di appendice passiva o di prostituta. botteghino, anche se Brooks si becca subito un Oscar col tempo, in un fenomeno di culto che nelle celebrazio- Un’aliena che diventa familiare. E la cosa davvero curiosa per la sceneggiatura (molto meglio, anzi trionfalmente, Frankenstein Junior

UN ALTRO WEST Sergio Leone, Clint Eastwood, Henry Fonda, Eli Wala- CAMPAGNA ABBONAMENTI 2008 Le foto di Angelo Novi sui set del western ch, Charles Bronson, Claudia Cardinale e i tanti volti all’italiana dall’Archivio Fotografico dei grandi classici del western all’italiana raccontati in Anche per il 2008 sarà possibile, abbonan- della Cineteca centoquarantuno immagini di uno dei maestri della fo- tografi a, Angelo Novi. I suoi sguardi, mai scontati, ele- dosi per la cifra di euro 15,00 attraverso l’ac- cluso bollettino, ricevere direttamente a casa PREMIO PIER PAOLO PASOLINI 2007 Mostra a cura di Franco La Polla, in collaborazione ganti, profondi, chiarifi catori colgono il set nel suo farsi, TESI DI LAUREA con Annamaria Materazzini e Margherita Cecchini, da la quotidianità e la straordinarietà delle lavorazioni di le nostre pubblicazioni “Cineteca” e “Cinete- 6 dicembre un’idea di Angela Tromellini fi lm che hanno inventato un modo nuovo di guardare al ca-speciale”. L’abbonamento darà diritto ai Sala Espositiva della Cineteca, via Riva di Reno 72 West. Sono previste visite guidate, laboratori di didattica numeri speciali della rivista “Cineteca” – che Laura Betti non aveva il culto dei ‘giovani’, anzi dete- e appuntamenti con disegnatori di fumetti che si sono stava la retorica ‘giovanilistica’ come ogni altra forma di confrontati con il genere western. Una selezione delle saranno il catalogo dei festival Offi cinema e Il Fino al 1° marzo 2008 cinema ritrovato, e alcune monografi e dedica- retorica. Ma, fi n dai primi di esistenza dell’Associazione Lunedì – venerdì: ore 9-17 immagini è presente nelle Librerie Feltrinelli di Piazza Fondo Pier Paolo Pasolini, l’attrice si impegnò per va- Ravegnana e Piazza Galvani. Info: 051 2195305. te alle principali rassegne in programmazione lorizzare la ricerca e il lavoro di quei ragazzi e ragazze Sabato e domenica: ore 10-18 che amavano e soprattutto studiavano senza risparmio nel corso del prossimo anno al cinema Lu- e con passione l’opera di Pasolini. Così decise di creare mière – e ai 12 numeri del nostro pieghevole. il Premio per la migliore tesi di laurea dedicata al poeta, Inoltre l’abbonamento comprende la tessera premio che nel 2007 è arrivato alla XXIII edizione. Que- sta premiazione, organizzata dal Fondo Pasolini e dal speciale FICC che consente sconti sul prezzo Centro Studi – Archivio Pasolini di Bologna, costituisce del biglietto e l’ingresso per due persone ai un’occasione preziosa per evidenziare quali siano gli fi lm a invito in programma nelle sale Scorsese elementi dell’opera pasoliniana che continuano a susci- tare un intenso interesse nelle nuove generazioni. e Offi cinema/Mastroianni, fi no a esaurimento Il Premio 2007 per la tesi di laurea sarà assegnato alle dei posti disponibili. 20.15 di giovedì 6 dicembre al cinema Lumière (Sala Ma- stroianni). È previsto l’intervento dei componenti della giuria: il Presidente Gianni Scalia, studioso di Pasolini e suo sodale ai tempi dell’esperienza della rivista Offi cina, LA CINETECA NEL MONDO Massimo Fusillo, autore di un libro esemplare come La Grecia secondo Pasolini, Guido Santato, direttore della I fi lm restaurati dalla Cineteca vengono richiesti rivista Studi Pasoliniani e Giovanni Spagnoletti, direttore dalle maggiori istituzioni del mondo. Ecco i prestiti della Mostra di Pesaro. La serata si concluderà con la proiezione di un raro documento audiovisivo custodito del mese di dicembre: dal Centro Studi Pasolini (grazie alla collaborazione del Fondo Antonio Piromalli di Roma), Volgar’eloquio, dove Come Back, Africa (USA/1960) di Lionel Rogosin si potrà ascoltare il dialogo di Pasolini con alcuni stu- Harvest: 3000 Years (Etiopia/1976) di Haile Gerima denti di Lecce, il 21 ottobre 1975. Londra, Barbican Arts Centre (1° dicembre) roberto chiesi

LIBRI IN RASSEGNA (n. 191/1968) sostiene polemicamente che Gangster Story a fi rma di Jean-Luc Godard (in seguito inserito nella rac- lavoro di Dario Tomasi, Kenji Mizoguchi (Il Castoro, Mila- “sembra l’imitazione americana di un fi lm francese che a colta Jean-Luc Godard par Jean-Luc Godard, Collection no 1998), approfondisce il meno noto e per molti aspetti La critica francese si accorge di Arthur Penn sin dalla sua volta si ispiri al fi lone hollywoodiano degli anni Trenta”. des “Cahiers du cinéma”, Paris 1968), a due anni dalla ancora misterioso periodo muto del regista. Il cinema di sua opera prima, Furia selvaggia, recensito sui Cahiers du D’altra parte lo stesso regista, in un’intervista concessa ad prematura scomparsa di Kenji Mizoguchi, “uno dei più Kenij Mizoguchi è invece il titolo del ricco volume curato cinéma da Jean Domarchi (Le Roi Arthur, n. 89/1958). Alle André S. Labarthe sui Cahiers (n. 140/1963) dichiarava la grandi cineasti in assoluto, al livello di un Murnau e di un da Adriano Aprà, Enrico Magrelli e Patrizia Pistagnesi in profonde infl uenze psicanalitiche del fi lm Gaston Haustra- sua ammirazione per Truffaut e Godard, e i suoi sceneg- Rossellini”, scoperto solo all’inizio degli anni Cinquanta in occasione della retrospettiva alla Mostra del Cinema di te dedica un intero capitolo, Oedipe dans l’Ouest, della giatori David Newman e Robert Benton, nel saggio Lightin’ Occidente in seguito all’effetto Rashomon e al successo Venezia nel 1980, che raccoglie tra l’altro gli interventi dei sua monografi a Arthur Penn (Ediling, Paris 1986). A caval- in a Bottle del volume The Bonnie&Clyde Book (a cura di del cinema nipponico nei principali festival europei. Il nu- critici (e futuri registi) dei Cahiers Rivette, Godard, Rohmer, lo fra gli anni Cinquanta e Sessanta il regista diventa uno Sandra Wake e Nicola Hayden Lorrimer, London 1972), in- mero fuori serie dei Cahiers du cinéma (Paris, settembre Astruc. Concludiamo con il saggio Mizoguchi e la libertà di dei protagonisti del “massimo tentativo del rinnovamento sistono sulla forte infl uenza esercitata dal Truffaut di Tirate 1978) contiene, tra gli altri, tutti i “souvenir” dello sceneg- Tag Gallagher apparso su Cineforum (n. 405/2001), in cui del cinema americano dai tempi del sonoro […] privile- sul pianista per “la combinazione di commedia, gangste- giatore prediletto Yoda Yoshikata apparsi negli anni sulla si analizzano dettagliatamente le angolazioni di ripresa e lo giando la componente elegiaca e individuale” come scrive rismo e umanità”. rivista, un intervento di Georges Sadoul, De Gion à Tokyo, stile di montaggio funzionali alla “libertà dei punti di vista Franco La Polla in Il nuovo cinema americano 1967-1975 In lingua italiana, oltre all’immancabile ‘castoro’ fi rmato da e una fi lmografi a curata da Tony Rayns. che annullano le costrizioni di uno spazio artifi ciale” con- (Lindau, Torino 1996). Nell’articolo Della violenza, Manuel Paolo Vernaglione, segnaliamo due preziose monografi e Sempre sulle colonne dei Cahiers, molti anni più tar- trapposti all’artifi cio delle convenzioni hollywoodiane. Dori, in pieno clima sessatottesco, sulla rivista militante dedicate al regista americano: se Arthur Penn (Moizzi, di Jean Douchet in Mizoguchi: la réfl exion du désir (n. bonifax Ombre rosse (n. 4/1968) dichiara che “è un paradosso ma Milano 1977) di Fabio Carlini si distingue per un diziona- 463/1993) sostiene che “il più grande regista giappone- risponde a una logica profonda che occorreva proprio un rio ragionato dei principali temi ricorrenti nella sua opera se può dimostrare come il formalismo del suo cinema pacifi sta come Penn per affrontare il discorso sulla violen- (coppia, morte, corpo, paternità, sesso, etc.), un omonimo possa essere un antidoto contro l’artifi ciosità di certe I libri citati sono consultabili presso la Biblioteca Renzo za”; gli fa eco nello stesso numero Morando Morandini volume curato da Leonardo Gandini in occasione di una immagini contemporanee”. Nello stesso numero anche Renzi di via Azzo Gardino, 65/b, tutti i giorni feriali, escluso per il quale “è probabile che la violenza sia l’ingrediente retrospettiva alla XXXV Mostra Internazionale del Nuovo uno scritto di Mizoguchi, Cinema, vita, arte, e uno del il sabato, dalle ore 10 alle ore 18.30. Tel.: 051 2194843 che più ha contribuito al successo […] ma la violenza è Cinema di Pesaro del 1999 propone, oltre a una ‘guida suo ingegnere del suono, I suoni venuti dal vento. e-mail: [email protected] uno degli elementi insieme con la tenerezza e con l’amore, all’uso’ dell’opera di Penn fi rmata da Gaston Haustrate All’interno di un dossier di Positif (n. 388/1993) sul cine- Il catalogo on-line della Biblioteca è consultabile sul sito della con l’innocenza e con il gioco, con il sesso e le frustra- (Linee di forza per orientarsi meglio in un’opera a scatole ma giapponese, Gérard Legrand analizza ‘poeticamente’ Cineteca. zioni sociali, l’ironia e la nostalgia”. Se la critica francese cinesi), un illuminante intervento (La regia teatrale di Arthur i corpi e i cuori di Gli amanti crocifi ssi, mentre nella sua mostra un entusiasmo pressoché unanime nei confronti di Penn, dal “metodo” al work) di Anna Sica sull’infl uenza rubrica Bloc-notes Michel Ciment racconta dell’immuta- È attivo Chiedilo al bibliotecario, il servizio cooperativo di in- Penn anche sulla sponda Positif – segnaliamo, fra gli altri, cruciale esercitata dal background drammaturgico del ci- ta commozione, a trent’anni di distanza, suscitata dalla formazioni on-line. Il servizio dà assistenza informativa agli gli interventi di Jean-Louis Comolli e André S. Labarthe neasta e dai suoi trascorsi all’Actor’s Studio. visione della sequenza fi nale di L’intendente Sansho. utenti, rispondendo con una mail all’indirizzo personale di (Off-Hollywood, n. 196/1967) e quello di Robert Benayoun In Italia Tino Ranieri in un articolo apparso su Bianco e posta elettronica. Le informazioni fornite riguarderanno i ser- (Billy-Bonnie et Clyde-Hyde, n. 93/1968) – in Italia risuona Mizoguchi fu le plus grand cinéaste japonais: è il perento- Nero (n. 10/1957) mette a confronto “le donne di Mizo- vizi delle biblioteche, suggerimenti bibliografici, notizie sulle dissonante la voce di Guido Fink che in Cinema Nuovo rio titolo di un articolo comparso nel 1958 sulla rivista Arts guchi e gli uomini di Kurosawa”, mentre lo scrupoloso raccolte locali.

CINETECA – Mensile di informazione cinematografica Direttore responsabile: Paola Cristalli. Direzione culturale: Cineteca di Bologna. Coordinamento redazionale: Valeria Dalle Donne e Alessandro Cavazza (cura redazionale), Mauro Bonifacino, Andrea Meneghelli, Sandro Toni. Collaboratori: Roberto Benatti, Guy Borlée, Alberto Boschi, Michele Canosa, Rinaldo Censi, Luisa Ceretto, Filippo D’Angelo, Gualtiero De Marinis, Anna Di Martino, Anna Fiaccarini, Franco La Polla, Loris Lepri, Andrea Maioli, Giacomo Manzoli, Nicola Mazzanti, Roy Menarini, Patrizia Minghetti, Andrea Morini, Francesco Pitassio, Fausto Rizzi, Paolo Simoni, Angela Tromellini, Romano Zanarini. Edizione on-line: Alessandro Cavazza. Grafica: Marco Molinelli. Composizione e stampa: Linosprint – Tipografia Moderna. Editore: Ente Mostra Internazionale del Cinema Libero. Proprietà: Cineteca di Bologna (aut. Trib. N. 5243 del 14-2-1985). Presidente: Giuseppe Bertolucci. Direttore: Gian Luca Farinelli. Consiglio d’amministrazione: Giuseppe Bertolucci, Luca Bitterlin, Gian Piero Brunetta, Alberto Clò, Fabio Fefè.