Ospedale Comunita.Pdf
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Ospedale di Comunità Il termine Ospedale di Comunità deriva dalla tradu- di zione letterale di "Community Hospital”. San Secondo Parmense Questi ospedali nascono negli anni '20 in Gran Bretagna. L’Ospedale di Comunità è un nuovo modello organizzativo che si pone come struttura inter- media tra l’Ospedale tradizionalee i servizi ter- ritoriali. E’ gestito dai Medici di medicina gene- Ospedale di Comunità rale ed è riservato a quei pazienti xhe pur non presentando patologie acute ad elevata necessi- di tà di assistenza medica, non possono essere assi- stiti adeguatamente a domicilio per motivi socio -sanitari. Si soddisfa così la presa in carico glo- San Secondo Parmense bale dei bisogni più urgenti dei cittadini. La società italiana negli ultimi decenni ha subi- to importanti cambiamenti; ci troviamo in pre- senza di un Paese sempre più vecchio che intro- In Italia, i primi Ospedali di Comunità nascono in duce nuovi bisogni e richieste di salute. Emilia Romagna con la realizzazione di un Country Hospital a Premilcuore (FO) nel 1995 Questo accade proprio nel momento in cui le risorse economiche vengono continuamente ri- dotte e molti ospedali tradizionali vengono di- sattivati o riconvertiti. In questa situazione la necessità di fornire co- munque risposte appropriate alla domanda di salute espressa soprattutto dagli anziani, può essere soddisfatta solo attivando nuove tipolo- gie di servizi e modificando alcune logiche assi- stenziali. Nuclei di Cure Primarie Da qui la necessità dell’Ospedale di Comunità, che, fortemente integrato con il Distretto, po- di tenzia la rete assistenziale territoriale in quelle situazioni in cui il ricovero ospedaliero appaia ad alto tasso di inappropriatezza e non rappre- San Secondo Parmense senti un miglioramento nella qualità della assi- stenza alla persona. Fontanellato La qualità e l’efficienza assistenziale si ottiene Busseto anche attraverso la realizzazione di strutture in grado di fornire risposte socio-sanitarie non basate soltanto sull'alta tecnologia, ma più ri- Piazza Martiri della Libertà 24 43017 San Secondo Parmense (PR) spondenti ai bisogni della persona senza però tel.: 0521371711 ridurre la qualità delle prestazioni erogate. Fax 0521371810 Segreteria 0521371790 Email: [email protected] Come trovarci: Breve storia dell’Ospedale L’Ospedale di Comunità di San Secondo Parmense San Secondo Parmense si trova 18 Km a nord-ovest di Parma L’Ospedale di Comunità ha come bacino sulla direttrice per Cremona. d’utenza di riferimento la popolazione resi- Uscite autostradali: dente nei 3 NCP di San Secondo Parmen- A-1 Fidenza se, Fontanellato e Busseto (20.000 abitan- ti), la sede è collocata all’interno del Com- (da Milano, proseguire per Soragna, plesso Sanitario Integrato di San Secondo indi San Secondo), (Casa della Salute), dove è presente la Me- A-1 Parma dicina di Gruppo “San Secondo-Trecasali” e (da Bologna, percorrere tutta la tangenziale la Lungodegenza. nord di Parma in direzione “aeroporto”, Pazienti eleggibili oltrepassato il quale immettersi a destra - pazienti internistici a valenza riabilitativa, non neurologici sulla SP 10 di Cremona “Allorché nel 1630 imperversò la peste, di memoria manzoniana, essendo - terminali che, per motivi familiari o ragioni sociali, feudatario il Marchese Federico I Rossi, sorse la necessità di erigere un e seguire le indicazioni San Secondo); non siano disponibili a ricovero presso il Centro Ospedale in favore dei poveri. La decisione venne presa formalmente con Cure Palliative di Vaio voto dal Clero, dalla Comunità e dal popolo. Nel 1634, succeduto a Federi- A-15 Parma Ovest co I Troilo IV, si diede inizio ai lavori che procedettero molto lentamente, - pazienti che possano giovarsi, a giudizio clinico del tanto da terminare ai primi del 1700. Ancora al tempo della visita pastora- (seguire le indicazioni per Fontevivo, curante, di degenza alternativa al ricovero ospe le di Mons. Marazzani (1712-1716) la «fabrica hospitalis est valde propria Fontanellato, indi San Secondo). daliero: anziano affetto da patologia acuta sed non completa». Al piano terreno vi erano ampie sale ad uso di inferme- (focolaio bronco pneumonico, cistopielite, disidra ria: a destra per gli uomini, a sinistra per le donne. Nello stesso piano vi erano i servizi e gli alloggi per gli infermieri. Al piano superiore correvano tazione, ecc,) diverse stanze, adibite all'amministrazione e ad altro. Vi venivano accolti - mancata possibilità di eseguire ADI per: indifferentemente tanto gli infermi quanto i pellegrini. Ai primi, che pote- vano essere in numero di dodici, venivano date medicine, l'uso di cucina e inappropriatezza del domicilio dieci soldi al giorno. Per i pellegrini vi erano tre «mansiones» una «ad usus ignis» e le altre due a dormitorio per uomini e donne. In una iconografia assenza di supporto familiare (care giver) che possa del «Piano della terra di S. Secondo» si nota il porticato formato da sette garantire una idonea assistenza fornici cd il disimpegno interno a forma di croce. Nel retro si stagliavano sintomatologia algica non controllabile a domicilio orti lambiti da un canale mentre nell'avanti si apre la nuova piazza del Ospedale di Comunità paese. La Piazza in San Secondo detta dell'Ospedale, oggi Piazza Martiri sollievo temporaneo della famiglia (esigenza talora della Libertà, venne creata unitamente alla fondazione dell'Ospedale. La particolarmente sentita dalla popola zione) prima notizia ricorre al 1632 allorché la Comunità di San Secondo, con Indirizzo ufficio 1 atto del notaio Rovacchia, cedeva all'erigendo ospedale gli affitti del mer- Indirizzo 2 - priorità ai pazienti provenienti dal domicilio cato che vi si svolgeva prendendo però a suo carico il «selciamento a mar- Indirizzo 3 tello» della stessa. Infatti nella piazza «detta dell'ospedale» si teneva il - in caso di richiesta di ricovero da divisione ospeda- Indirizzo 4 mercato dei bovini. I merciai dovevano invece stendere i loro banchi lungo liera, preventivo e vincolante assenso e condivisio- la contrada maggiore sotto i portici ed il mercato del grano si svolgeva Tel.: 555-555 5555 ne da parte del MMG curante o delegato alla presa sotto i fornici delle case situate sulla sinistra della via che dalla chiesa Fax: 555-555 5555 in carico e partecipazione attiva anche del medico maggiore conduceva alla porta di Parma. Piazza e ospedale sorgono al di E-mail: [email protected] ospedaliero fuori della trama quattrocentesca rimasta invariata per più di duecento .