Sabato 12 febbraio 1994 Spettacoli l'Unita J? pagina

Il regista A Milano il 27 LATV •I giganti della montagna» di Pirandello, diretto da Strehler, P.LEMCQVAIME racconta andrà in scena al Urico di Milano II 27 febbraio. Il cast è composto da Andrea Jonasson (la Contessa come sarà lise), Franco Graziosi (Cotrone), Noi, schiavi Giancarlo Dottori (Il Conte). Giulia il suo quarto Lazzarlnl (Sgrida), Nadia Rinaldi dei tamburi (Mara Mara), UnoTroisi (Cromo), Anna Sala (Diamante) e Tino allestimento Carraio (Duccio Doccia). Le scene di Arcore sono di Ezio Frigerio, le musiche di Fiorenzo Carpi. È la quarta volta FFETTIVAMENTE sono un dell'opera che mette in pò provalo in questi ultimi scena II famoso dramma postumo, E tempi non sono più cosi di­ postuma e incompiuto, di Pirandello: è stato sposto alla recezione di certe imma allestito tre volte In Italia, gini mi innervosisco e a volte mi av compresa quest'ultima, e una volta vilisco persino Accendo il televisore di Pirandello In Germania. quasi con una smorfia me ne rendo conto Perché so già che cosa mi pro­ porrà I apparecchio un bel dibattito o un succoso faccia-a-faccia Su qua­ le argomento' Be su Berlusconi cer MARIA ORAZIA ORBQORI to Co! suo bel supporto di immagini del primo impatto con la «gente» e •i MILANO Secondo Giorgio Streh- ganti con Valentina Cortese Tun cioè coi dipendenti delle sue ditte o ler dei fantasmi si aggirano per 1 Eu­ Ferro e Luciano Albenci coincise in aspiranti tali Le immagini sono sem­ ropa sono le molte ed^ioni dei Gi­ parte con un mio diano personale pre quelle con qualche amcchimen- ganti della montagna di Pirandello in sentivo la possibilità di una chiusu­ to (relativo) Anche a // rosso e il ne scena dall Inghilterra alla Germania ra di un pencolo e credevo in un ar­ ro di giovedì (Raitre) ho potuto ap­ ali Italia e prossimamente a Sali­ te autosufficiente per se stessa profondire senza averlo chiesto il sburgo con la regia di E oggi? parco ospiti della convention roma­ e al di con la sua Oggi i Giganti sono dappertutto in na Quindi oltre ad ascoltare I inno Intanto però fra pochi giorni u 27 questa lunga notti» che ci circonda straziante di Forza Italia ho visto an­ febbraio dei nuovi Giganti andranno , Non hanno utopie, sentimenti, pro­ cora le schiere di «yuppetti» d alleva­ in scena al Teatro Lineo di Milano «È _. getti Giganti siamo anche noi tutte mento cordiali come doberman le facce da leghisu guarniti dei signon una vera e propria glgantomania», ha le volte che non siamo sincen sia­ ics che scendono in campo col cava­ detto Strehler a un affollatissima pla­ mo noi che viviamo dentro il consu­ liere il patetico karaoke finale le ter- tea di giovani che è 11 per ascoltarlo e mismo Oggi so che ì Giganti sono nbili battute che rischiano di diventa­ per vedere le sue prove E di questa qui tra noi e temo che non ci sia più re stonche (quella dell elettricista - «mania» per un'opera che contiene spazio per I arte Per questo avevo la ncordate no' - quella del pazzo tanti temi, ma che resta sostanz.al- pensato a un finale duro provocato- che va ad incontrare altn pazzi etc ) mente mistenosa parliamo con lui no il carretto si rompe con la disce e gli approfondimenti sui Vip (toh Nella sua ormai lunga storta di sa del sipario di ferro come nel e erano anche Zeffirelli che non si regista lei ha messo In scena 1966 lise muore si fa tutto buio gli perde una prima che è una Philippe ben tre edizioni del «Giganti del­ attori se ne vanno ci sono solo quat­ Leroy e ma si certo come ti sbagli' la montagna». Come mai questo tro luci di servizio per permettere al persino Piero Vigorelli forzaitaliano testo toma cosi frequentemente pubblico di uscire Ma noi via span­ dichiarato al quale I altro len abbia­ nelsuolavoro? ? - • ,. ti due mondi diversi niente applau­ mo rivolto un pensierino da questa Non tanto perché amo npetermi si Poi mi sono detto che non era colonna in risposta ad una sua vibra­ come sostengono i miei nemici giusto il carretto si rompe lise viene ta esternazione pubblicata nelle Let­ Piuttosto perché i Giganti nella loro sdraiata sopra e portata giù in mez­ tere) incompletezza (manca il terzo atto, zo al pubblico Vi guardaremo negli Credevo di non farcela ad arrivare di cui abbiamo solo una traccia che •" occhi e la domanda non detta sarà in fondo Mi ripetevo come molti Pirandello descrisse al figlio Stefa­ questa viviamo in un epoca in cui che bisogna slare attenti non pren­ no) mi sono sempre sembrati un non e è più speranza per 1 arte op­ dere sottogamba il fenomeno e il suo testo fortemente sperimentale aper­ pure è possibile dialogare ancora' protagonista che è sbagliato mini to nel quale Pirandello aveva fatto • Ma allora «I giganti della monta­ mizzare e facile ndicolizzare Che il quasi un salto mortale intuendo un gna» 1994 saranno uno spetta­ 28 marzo se non stiamo attenti nuovo modo di fare teatro ™ > « colo ottimistico o pessimistico? Che anche Facta il 28 ottobre del 22 disse del colorito fascismo che Fra II 1947, data della sua prima Giorgio Strehler Luigi Ominaghi C è un tema positivo il teatro può vi­ regia del «Giganti», Il 1966, anno vere solo se è dato agli altri Piran­ marciava ovviamente su Roma an­ dell'andata In scena della se­ dello ha distrutto la quarta parete eli esso in maniera quasi altrettanto conda e II 1994, Giorgio Strehler che faceva recitare gli atton come se pittoresca «Dura minga» o giù di I) in qualche modo Anche Pirandel­ gnone Gianni Santuccio Camillo che erano bellissimi Ma ui quel concludere la mia pnma parte di vi­ Non ripetiamo quelle leggerezze È ma anche II teatro e, sicuramen­ lo si era posto il problema in Quan­ Pilotto e Marcello Moretti per una 1947 ci attanagliava il timore che ta al Non sapevo se fossero in un acquano ha frantuma­ per non cadere nello stesso errore te. Il mondo sono cambiati. È do si è qualcuno giungendo a una sfida nei confronti di questo testo in­ potessero realmente accadere nuo sarei ritornato e mi sentivo onnipo­ to il vecchio teatro ed è entrato d un che stiamo forse esagerando con possibile rintracciare questo conclusione pessimistica Al contra­ completo rimasto ai margini delia vi atti d violenza E proprio questo tente, un pò come il mago Co'rone balzo in quello nuovo europeo an­ overdose ci lasciamo martellare da cambiamento all'Interno del tre rio io credo alle mutazioni degli in­ cultura italiana m*#che esercitava voleva esorcizzare il mio spettacolo e un pò come capita - ma ci si sba­ che se non sa ancora bene cos è un argomento che ormai avrebbe bi spettacoli? , dividui Il Giorgio Strehler che ha su di me un fascino enorme per via di allora Ricordo che quando mor­ glia - a molti registi Intorno stava E per lei? - « » sogno di essere esorcizzato più che Noi non siamo mai identici a noi \ messo in scena i Giganti nel 47 non dei suoi personaggi più misteriosi e ta lise il carretto dei comici che al­ prendendo corpo la nvoluzione stu­ Vedo questi Giganti come uno spet dispiegato stessi È certo però che ogniqual­ è lo stesso del '66 né tantomeno larvali di quanto non fossero i pro­ lora se ne andava fra il pubblico si dentesca e erano tante speranze tacolo duro meno romantico di volta vogliamo cambiare sembra quello di oggi tagonisti degli stessi Sei personaggi mise a cigolare improvvisamente Oggi sappiamo che quella situazio­ quello del 66 E mi lacera I interro­ che ci si condanni ad essere eterna­ ORSE per consolarci e sentir- E allora? Ma i Giganti mi affascinavano anche furono gli dei del teatro ad assisterci ne condusse il sistema di potere a gativo che lo pervade 1 arte non ha ci meno bunni si tenta (co­ mente quello che siamo stati Come per altro Noi che allora eravamo e quel gracidio di ruote sembrò una difendersi a diventare quello che è bisogno della gente perché basta a me ha fatto Santoro collegato se Van Gogh fosse sempre stato co­ Allora ci sono delle chiavi diverse at­ F traverso le quali leggere queste tre ragazzi usciti dalla Resistenza pen­ grande invenzione poetica Nel diventato È dopo quell esplosione se stessa oppure ha valore solo se è con Funo Colombo) di rapportarci stretto a dipingere girasoli Ma cosi savamo che quelli fossero tempi tra­ 1966 seconda edizione italiana dei che è iniziata la decadenza del no­ data agli altn se è proiettata verso il in qualche modo ali Amenca Berlu­ si diventa dei monumenti si muore edizioni Nel 47 ho messo In scena / giganti della montagna con Lilla Bn- gici e tristi Oggi invece sappiamo Giganti della montagna stavo per stro paese Quell edizione dei Gi­ pubblico' sconi è in fondo un Ross Perol italia­ no Balle II texano non aveva la mi­ nima possibilità di farcela s agitava interessando più il folklore che la po­ SPETTACOLO ANNO ZERO/2. Viaggio nel mondo senza legge. Dopo il teatro, la danza liva Berlusca rischia di ricevere voti impensabili e non solo dai soci dei Rotary Negli Stati Uniti quel fior di reazionario del miliardario è stato votato in certe zone persino dagli elettori di colore un dato curioso più che allarmante Da noi il Berlusca può ricevere i voti dei sottoccupati ...E adesso ballano i più arrabbiati cassintegrati disoccupati' Che bnvi- di E intanto becchiamoci la nostra Qualcosa si muove nel mondo della danza italiana Da dietro nomi intemazionali e offensi­ tro dove provare» ncorda ancora Co­ pagnie ma senza averne i requisiti razione quotidiana di aggiornamenti smmmrnmmsmmsma va della dignità culturale italiana» simi Per disolearsi nel caotico terre­ Tuttavia in sede erogativa cioè ali in­ ù Bnanza E persino una telefo­ sempre Cenerentola dello spettacolo, snobbata dai no della danza italiana è necessano terno della commissione musica gli no in diretta del cavaliere masche­ Rassegna a Cremona Qualcuno ha scambiato 1 invettiva ra" (è lui'Non è lui'È anche questa Da Alessandra Ferri mass media, disertata dagli organizzatori e soprattutto per I ennesimo pianto di una catego- conoscere la normativa che regola il editti ministeriali sono stati spesso di­ vo.. -ome con Fede uno scherzo' malissimo finanziata, sta però conoscendo un momen­ na esclusa (ad esempio propno dal settore Ebbene la danza italiana menticati Ed un perdurante gioco di Ma no e ui propno lui il tamburo a una serata estema agli enti linci (tredici in tutto equilibn clientelan ha fatto st che ac­ to di particolare vitalità- sul fronte dei giovani talenti in peraltro lacunoso cartellone di Ro­ pnncipal della banda d Arcore) che per Gertrude Stein ma per la danza) ma solo sei continuano a produrre canto a vere realtà produttive (malis piacere averla qui progetti per il fu­ ascesa, su quello progettuale. E su quello associativo, balletto) è interamente affidata alla simo sovvenzionate) nmanessero turo un beli applauso a nientepopo- legge 800 Nata nel 68 quando an­ tutti i fantasmi (le scuole e pseudo- SI Intitola «Maratona della che registra la nascita della Laicc che raduna ì coreo­ •Cacciate gli Incompetenti» dimenoche Altn invece sembrano più propen­ cora in Itaha non esistevano realtà compagnie invece molto ben sov­ coreografia d'autore» la grafi contemporanei. Almeno, quelli più arrabbiati produttive di balletto al d fuon degli venzionate) del passato Il gioco democratico si fa rischio­ coraggiosa rassegna di danza si ad appoggiare i coreografi ribelli Come Angela Cauzzi la direttrice ar­ enti linci la danza non vi è affatto • Ma cosa succederà nel 95 quan­ so da noi (dicono in Rai) parlano tutta dedicata all'Italia del Teatro contemplata Ma ali interno del gran­ tutti Giusto Parità di dintti pan op­ Ponchlelli di Cremona. È decollata tistica del Teatro Ponchielli che que- do presumibilmente si effettuerà il MMtlNKLLA OUATTKRINI st anno punta sulla coreografia italia­ de capitolo che nguarda invece la passaggio dalle competenze della portunità Proviamo allora a telefo­ Ieri con «Re Lear-Danza della musica si specifica che è possibile fi­ nare in diretta alla Fininvest cosi tan­ na d autore con una rassegna dall 11 danza alle Regioni' «Temiamo che 7 tempesta» di Virgilio Slenl. Segue, m MILANO Poco lavoro scarsa pro- Teatro alla Scala dopo aver non febbraio ali 8 aprile «La paralisi della nanziare attività di balletto sotto for­ secondo la vecchia logica politica to pervenficare Sarà cosi tutte le se­ Il 22 febbraio, una serata tutta positività costante emigrazione rara marginalmente lambito il Comunale nostra danza non dipende dalla ma associativa (in altn termini le verranno sovvenzionate quelle regio­ re penso nei momenti di sconforto Interpretata da Alessandra Ferri capacita di attrarre i mass media di Firenze Come il prossimo lancio mancanza di talenti bensì da una cooperative o le società per azioni ni che non hanno compagnie» dico­ impareremo invoiontanamente a che danzerà pezzi contemporanei provinciale esterofilia, assenza di di un nostro solido terzetto creativo cattiva organizzazione e da una ge­ non sono contemplate) Dal 68 ad no i coreografi della Laicc E mostra­ memona anche le pamle della can­ di grandi coreografi: Balanchlne, maitre a penserà di organizzaton Ec­ (Virgilio Sieni, Enzo Cosimi Lucia nerale incompetenza La danza ita­ oggi queste attività sono state anche no I imbarazzante elenco J. degli zoncina dello Zecchino d oro berlu- Robblns, Forsythe. Debuttano In ' co la poco allettante fotografia della Latour) a Pangi per una bella inizia­ liana non ha padnni non ha tecnici finanziate (o non finanziate) ma odierni beneficiati dall ex-Ministero sconiano anticiperemo le battute seguito «Fragole e sangue» di danza italiana Un iceberg che pochi tiva sulla coreografia italiana (14-27 Sul tavolo della contrattazione che -i- senza un reale controllo professiona­ Ci sono circa trenta compagnie con­ del Silvio che diventeranno popolari Monica Francia e «Locomotlvo», conoscono anche perchè quasi marzo) a cura del Centre Pompidou le ed artistico cioè a totale discrezio­ tormentoni pappagoneschi (ec guarda lo spettacolo non conta E centrate nella sola capitale (quando checquà pincché aglio travaglio) e poema cantato e danzato del duo ignorato dai circuiti teatrali e che al­ Oppure come la nascita di un centro quindi se vuole resistere si deve at­ ne di una commissione - la commis­ le vere realtà produttive di Roma si BettJnl-Senlka (24 febbraio), , cuni, forse vorrebbero già vedere di- per la danza - quello creato al Tea­ 9 sione centrale musica - sopravvissu­ ci innervosiremo se tarderà la solita trezzare» Come contano sulle dita di una mano) telefonata da Arcore (sono già le IO •Esperimento» di e con Virgilio -, sciolto nel mare dello spettacolo in tro Manzoni di Pistoia - che si con­ ta al crollo del Ministero e a tutt oggi doppi sowenzionamenU a chi dirige i •Cominciamo ad istituire una e quello non ha ancora chiamato) Sleni ed Enzo Cosimi e «Il lamento cnsi trappone al declino di un altro cen­ composta di 31 rappresentanti due festival e mantiene compagnie inesi­ 'commissione danza nazionale che dei quali preposti alla danza anche non prenderemo sonno se non avre d'Arianna» di Massimo Morteci» Eppure questo settore che attira tro a Reggio Emilia mai davvero de­ controlli le sovvenzioni nazionali» stenti E forti somme sono estrapola­ mo ascoltato pnma quella voce un (27 febbraio). E ancora «Marmo una larga fascia di giovani desiderosi collato se sono entrambi diretton di propne te dal nsicati sei miliardi stanziati per propone Lucia Latour una delle co- compagnie postata da doppiatore svizzero di te­ asiatico» di Lucia Latour (3 marzo), di diventare ballenni ma impauntt reografe invitate al Pompidou e a il 93 a favore di gruppi che monte­ lefilm che ci npete quelle frasette co­ «Cantico» di Virgilio Slenl (11 dalla disoccupazione che non sco­ Coreografi organizzati Cremona «Proviamo a ndistnbuire i rebbero di scompanre «Come quella si simili alle cosane di pollo delle marzo), «Blltza Openlng» di Enzo raggia la creatività senza peraltro A tutto ciò si aggiunge I impegno .finanziamenti in base ai menti nco- Il labirinto sovvenzioni pseudo compagnia romana - dice ninne-nanne Cosimi (14 marzo), «Anghelus» di Lucia Latour - che invitata a Berlino averla mai protetta o potenziata che di un inedita associazione - la Laicc nosciuti» incalza Enzo Cosimi an­ Ma lo stretto legame tra chi decide «La grande chiamata» «le poten­ Maurizio Salu (21 marzo) e «Il coltiva i suoi fans anche nel dedalo (Libera associazione italiana coreo­ che lui invitato al Pompidou e a Cre­ i finanziamenti e chi i medesimi stan­ dall Istituto di Cultura Italiano ha messo in imbarazzo il suo direttore zialità del nostro paese» «il nuovo fruscio del rapace-Vittoria sul sole» delle scuole di danza per dilettanti grafi contemporanei) - decisa a di mona ma presto anche coreografo ziamenti nceve non è stato il maggio­ miracolo economico» E ogni tanto ancora di Cosimi (26 marzo). disseminale in tutta Italia è in fer­ fendere i colon italiani contro le so­ alla Scala «Tentiamo di sottrarre la re scandalo prodotto dall ex-Ministe- per la pessima qualità del suo lavo­ ro» «E si che la nostra danza - con­ come nelle nenie della pnma infan­ Chiuderà la lunga rassegna mento Questa volta non si tratta del- praffazioni e le ingiustizie dilaganti danza alle clientele politiche» ag­ ro dello spettacolo Per la danza in­ zia qualche spaventosa allusione •Gertrude, concerto di danza» di l ennesimo exploit di una nostra gio­ Dopo aver stilato un suo manifesto giunge Stefania Donnini 1 organizza- fatti non sono mai esistiti cnten di clude Enzo Cosimi sostenitore di un aggiornata (invece dr« questo bim­ Roberta Golpi (8 aprile), uno vane o meno giovane stella bensì di programmatico I associazione sta tnce della compagnia fiorentina «Vir sovvenzione O meglio una pletora rapido npulisti del settore - non ha bo a chi lo do / io lo do ali uomo ne­ spettacolo con scene di Valerlo alcune novità degne di nota e soprat­ cominciando a protestare persino gilio Sieni Danza» che ospite per due di circolan ha tentato di introdurre nulla da invidiare a quella degli altn ro che lo tiene un anno intero» un Adami e musicisti dal vivo, tra cui II tutto di fiducia contro le iniziative apparentemente anni al Teatro di Scandicci ne è stata mano a mano che cresceva il nume­ paesi europei e i suoi protagonisti più esplicito « 1 elettore a chi lo do / pianista Giancarlo Cardini, che trae sfrattata «per antipatie e appunto per ro delle realtà produttive cnten di valgono molto più di certi aspiranti io lo do al brutto Occhetto che gli Come l imporsi di progetti dedicati più eclatanti, come la neonata rasse­ registi o ex art.28 che regolarmente spunto dall'opera e dalia alla coreografia italiana più sena gna Roma per la danza (decollerà il pressioni politiche» «La mia compa­ maggiore professionalità per ovviare mangia coscia e petto») particolare scrittura poetica di gnia ottiene una sovvenzione annua al lampante equivoco di scuole e si conquistano le mezze pagine dei che coinvolgono in pnma linea il 17 'ebbraio al Teatro Argentina) de­ giornali» Eppure noi non nusciamo ad ad­ Gertrude Stein. Teatro Ponchielli di Cremona e il finita «provinciale tutta trincerata di quaranta milioni e non ho un tea scuolme sovvenzionate come com­ dormentarci Che sarà'