DOCSLIB.ORG

Curricula 2013/2014

Total Page：16

File Type：pdf, Size：1020Kb

Download full-text PDF Read full-text
Curricula 2013/2014 Francesco Punzi - Presidente Nato a Martina Franca il 4 aprile 1935. In qualità di Sindaco di Martina Franca, fu il primo firmatario dell’Atto costitutivo del Centro Artistico Musicale che diede vita al Festival della Valle d’Itria. Dal 1980 è presidente del Centro Artistico Musicale “Paolo Grassi” e del Festival della Valle d’Itria. Dal 2003 è presidente della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. È inoltre presidente Nazionale di Italiafestival, che riunisce all’interno della Associazione Generale Italiana dello Spettacolo (AGIS) i maggiori festival italiani di musica, teatro, danza, cultura e cinema. È Vice Presidente Vicario per lo Spettacolo dal vivo dell’AGIS di Puglia e Basilicata e Vice Presidente Vicario della Federmusica - AGIS nazionale. È stato Sindaco di Martina Franca dal 1972 al 1989. Già dirigente delle ACLI, ha rivestito diversi incarichi a livello amministrativo e politico. Convinto europeista, ha ricoperto ruoli di grande prestigio, tra cui quella di Presidente della Sezione Italiana del Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa (A.I.C.C.R.E.), componente dell’intergruppo Enti Locali europeo (Bruxelles), componente della commissione europea nel programma “Solidarietà acqua Paesi terzo mondo”. È stato inoltre Presidente del Consorzio Universitario Jonico, componente del Consiglio di Amministrazione dell’Università degli Studi di Bari, Presidente della sezione di Taranto del Comitato Regionale di Controllo [CO.RE.CO], componente del comitato regionale della Puglia per la programmazione economica. Tra le molte onorificenze ricevute: Medaglia d’oro del Presidente della Repubblica quale benemerito dell’Arte e della Cultura, Commendatore al merito della Repubblica Italiana dal 2000, Commendatore dell’Ordine di San Gregorio Magno, nominato da SS. Santità Giovanni Paolo II in occasione del Giubileo 2000, Accademico Effettivo dell’Accademia Teatina delle Scienze di Chieti. Tra i riconoscimenti ottenuti di recente ricordiamo: il titolo Paul Harris Fellow da parte della Fondazione Rotary International, il titolo Melvin Jones Fellow da parte del Lions Club International e il Sigillo Martiniano conferitogli dalla Basilica di San Martino in occasione delle Celebrazioni Martiniane 2012. Gennaro Carrieri - Direttore Nato a Martina Franca il 16 dicembre 1955. Diploma di maturità presso il Liceo Classico Tito Livio di Martina Franca. Laurea in Giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Pisa in data 5/11/1985 con Tesi in Diritto Amministrativo, voto 100/110. Dal 1980 ha iniziato a collaborare con il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca come segretario della Direzione Artistica e dal 1986 al 1996 ne è stato Segretario Generale. Dal 1996 è Direttore della Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca. Dal 1989 al 1992 ha collaborato per la organizzazione e gestione delle attività culturali di alcune fra le maggiori istituzioni musicali napoletane, come assistente alla Direzione Artistica dell’Orchestra Alessandro Scarlatti della RAI, coordinatore dell’Accademia Musicale Napoletana e dell’Associazione Pianistica “Thalberg”. Dal 1989 al 1995 è stato componente del comitato per la managerialità nella sezione spettacolo del Centro Europeo per la Cultura di Ginevra. E' stato componente della Commissione di esperti per la Stagione Lirica della Provincia di Lecce. Dal 1993 al 1998 è stato corrispondente fisso del Corriere del Giorno di Taranto. Ha pubblicato articoli su argomenti di attualità culturale su diversi giornali e riviste. Ha curato la parte storico-musicale del volume “Iconografia musicale a Martina Franca”, edizioni Umanesimo della Pietra - Marangi e una ricerca in corso di pubblicazione sul sopranista Giuseppe Aprile, maestro di Domenico Cimarosa. Nel 1989 ha collaborato alla ricerca del CNR sull'impatto economico dei finanziamenti pubblici alla cultura, nel settore spettacolo dal vivo, coordinata dal Prof. Lamberto Trezzini. Dal 1996 è docente nei master in management dei beni e delle attività culturali curati dalla società MCM presso Tecnopolis. Dal 1999 è anche membro del Comitato Direttivo dei Master. Dal 2001 al 2003 ha condotto il master sull'applicazione delle nuove tecnologie al settore dei beni culturali. Membro della sezione Pugliese dell'Associazione Italiana per l'Economia della Cultura. Dal 1995 al 2001 si è occupato dello sviluppo della rete internet in rapporto alle aziende e alle pubbliche amministrazioni del territorio tenendo corsi di formazione per la diffusione delle nuove tecnologie e del commercio elettronico presso aziende pugliesi. Da diversi anni si occupa anche degli aspetti normativi e organizzativi del terzo settore e dell'economia della cultura e di quella legata a internet. In questo campo è anche docente in corsi di specializzazione per operatori del settore non profit del Liceo Scientifico "Leonardo da Vinci" di Fasano, presso l’Istituto Professionale “Motolese” di Martina Franca e in corsi di formazione per operatori della net-economy. È Direttore della Biblioteca teatrale musicale Paolo Grassi di Martina Franca e autore per la stessa del progetto di “Fruizione, digitalizzazione e innovazione” finanziato nell’ambito dell’Accordo di Programma Quadro per i Beni e le Attività Culturali della Regione Puglia. È responsabile del Premio di Studio Paolo Grassi per tesi dedicate all’organizzazione, Legislazione ed economia dello spettacolo e Direttore editoriale dei “Quaderni della Fondazione Paolo Grassi”. Dal 2006 collabora come docente con l’Università degli Studi Roma Tre per master in progettazione e gestione dei beni e delle attività culturali. Dal 2007 collabora con il Conservatorio di Musica “Tito Schipa” di Lecce, quale docente nel master di Management dei Beni e delle Attività Culturali. Progettista e docente (Legislazione dei beni e attività culturali) del Master in “Organizzazione e Gestione dell’Opera Lirica” dell’Istituto Musicale Paisiello di Taranto. Progettista e responsabile della Casa Multimediale della Musica e del Teatro presso la Fondazione Paolo Grassi (progetto 2009-10 con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Puglia). Marilena Lafornara - Coordinatrice di Produzione Nata a Martina Franca il 4 gennaio 1984. Coordinatrice di Produzione e Responsabile del Settore Educational per la Fondazione Paolo Grassi, è assistente del Direttore dal 2009 e collabora con il Festival della Valle d’Itria dall’età di 15 anni. Cura molteplici progetti di formazione in collaborazione con le scuole del territorio, sia per la Fondazione che in qualità di Esperto per i Progetti PON. Dopo un anno di ricerca trascorso presso il Centro di Studi Sociali e Antropologici della prestigiosa Università di Coimbra (Portogallo), ha conseguito a pieni voti la Laurea in Lettere e Filosofia presso l'Università di Roma "La Sapienza". Vincitrice di numerose borse di studio messe a disposizione da enti pubblici e privati (tra cui Regione Puglia, CNR, Enam, Università “La Sapienza”, Soroptimist International), dopo la laurea ha conseguito con il punteggio massimo e la lode il diploma di Master Universitario di 2° livello in Mediazione Linguistica-Culturale presso la Facoltà di Scienze Politiche dell'Università "La Sapienza". Durante gli anni universitari ha lavorato presso l'Archivio "Gerardo Guerrieri" del Dipartimento di Arte e Spettacolo della stessa Università e ha affiancato agli studi universitari quelli fotografici presso la Scuola Romana di Fotografia, dove ha conseguito il diploma con il massimo dei voti e la lode. Alberto Triola - Direttore artistico dell’Accademia del Belcanto “Rodolfo Celletti”. È coordinatore artistico del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino dal gennaio 2013 e direttore artistico del Festival della Valle d’Itria dal gennaio 2010. Impegnato stabilmente in campo teatrale e musicale da oltre un ventennio, dal 2002 si distingue come direttore artistico alla guida di teatri e festival italiani, firmando stagioni di riconosciuti successi che vedono la consacrazione di nuovi talenti vocali, registici e direttoriali, e il debutto in Italia di alcuni registi di fama internazionale. Nato a Milano nel 1965, dopo gli studi musicali (violoncello) e universitari (laurea in ingegneria con il massimo dei voti), matura il proprio profilo professionale in quattordici stagioni passate al Teatro alla Scala di Milano, dove dal 1988 al 2002 ricopre diversi incarichi. Cesare Mazzonis, nel 1990, è il primo a istradarlo nella carriera dell’organizzazione teatrale; dopo due anni come segretario di produzione, perfeziona la formazione professionale nella direzione artistica accanto a figure come Alberto Zedda, Roman Vlad e Gianni Tangucci, dei quali è stretto collaboratore negli anni 1992/1995. È poi assistente organizzativo del direttore musicale del Teatro alla Scala dal 1995 al 2000. Passa quindi alla direzione degli allestimenti scenici, dove collabora con il direttore Franco Malgrande nell’organizzazione del trasferimento temporaneo delle attività della Scala al Teatro degli Arcimboldi e nella riorganizzazione logistica e funzionale dei laboratori scenotecnici, trasferiti all’area ex-Ansaldo. Nel febbraio 2002 il Maestro Giancarlo Menotti lo chiama al Festival dei Due Mondi di Spoleto, dove ricopre – per la XLV edizione del Festival il ruolo di segretario artistico, collaborando a ideare e organizzare un cartellone con un Macbeth verdiano vincitore del Premio Abbiati della critica come miglior spettacolo dell’anno 2002. Nel febbraio 2003 è chiamato al Teatro Carlo Felice di Genova, dapprima come segretario artistico, quindi come direttore artistico, incarico ricoperto
Load more

Recommended publications
  • UMF-Programm-2021 Web 4 72.Pdf
    Das Usedomer Musikfestival 2021 wird gefördert durch Mittel der Bundes- regierung, der Landesregierung Mecklenburg-Vorpommern, des Landkreises Vorpommern-Greifswald, der Ämter Usedom-Nord und Usedom-Süd, der Stadt Świnoujście, der Gemeinden der Insel Usedom sowie durch zahlreiche Liebes Sponsoren und Förderer: Festivalpublikum, „Litauen, mein Vaterland! Wie die Gesundheit bist du! Wer dich noch nie ver- loren, der hat dich nie gekannt!”. Der polnische Dichter Adam Mickiewicz, den die Litauer Adomas Mickevičius nennen, eröffnet damit sein Epos „Pan Finanzgruppe Mecklenburg-Vorpommern Tadeusz”. Ist es nicht eine seltsame Fügung, dass wir beim Usedomer Mu- sikfestival Litauen ins Zentrum stellen, nachdem wir uns alle so angespannt um unsere Gesundheit sorgen mussten? „Wer dich noch nie verloren, der hat dich nie gekannt!” – nachdenklich, aber mit Zuversicht wollen wir aufbrechen in eine neue Normalität des Festivallebens. Ihr überwältigender Zuspruch im vergangenen Jahr gibt uns Mut dafür. In Litauen lebten seit alters her Litauer zusammen mit Polen, Deutschen, Juden und Weißrussen. Mit Filmen von Vol- ker Koepp und einer Lesung von Corinna Harfouch werden wir diese Geschich- te wachrufen. Die Volkslieder Litauens sind Weltkulturerbe der Unesco; sie leben weiter in jungen Spitzenkünstlern wie dem Akkordeonisten Martynas Levickis und dem Pianisten Lukas Geniušas. Der Cellist und Dirigent David Geringas ist litauischer Kulturpatriot und Weltbürger zugleich. Er wird die Musik seines Landes auf Usedom, zwischen Wald und Meer, Schloss und Seebad, ebenso feiern, wie der Gewandhausorganist Michael Schönheit und der neue litauische Weltstar der Opernbühne: Aušrine Stundytė. Auch das NDR Elbphilharmonie Orchester und unser Baltic Sea Philharmonic kommen wieder nach Peenemünde. Sie sind eingeladen, dabei zu sein! Thomas Hummel Georg Friedrich Rolf Seelige-Steinhoff Intendant Prinz von Preußen Vorsitzender des Ehrenpräsident Fördervereins RA Rainer Schweitzer DR.
    [Show full text]
  • Mid 2021 Update
    An A to Z of the Piano Trio Repertoire Discography & Review Index: 2021 Mid-Year Update Compiled by David Barker Project Index These are not necessarily new releases. These entries have been added to the main discographies. Anton Arensky Barbara Moser, Thomas Albertus Irnberger, David Geringas Trio 1 (in “It’s Girl”) Gramola 99225 Brahms Trio (+ Taneyev) Naxos 8574115 Ludwig van Beethoven Trio 1 Ernst Bacon 1898-1990, USA Trio Sōra (+ Trios 2, 3, 5-7) Trio 2 (ca 1946) Naïve V7085 [review] Lincoln Trio Trio 2 (+ Sowerby) Cedille CDR90000203 Trio Sōra (+ Trios 1, 3, 5-7) Naïve V7085 [review] Arno Badjanian Trio 3 Trio Trio Sōra Z.E.N. Trio (+ Trios 1, 2, 5-7) (+ Shostakovich 2 & arrangements) Naïve V7085 [review] DG 4855046 [review] Trio 5 Alkis Baltas Trio Sōra 1948-, Greece (+ Trios 1-3, 6, 7) Naïve V7085 [review] Trio (1989) Trio 6 Athens Trio (+ String quartet) Trio Sōra Phasma-Music 028 (+ Trios 1-3, 5, 7) Naïve V7085 [review] Amy Beach Trio 7 Trio Trio Sōra (+ Trios 1-3, 5, 6) Naïve V7085 [review] MusicWeb International June 2021 Piano Trio Discography: 2021 MY Update Nash Ensemble John Bilotta (+ String quartet 2, Romance, 4 Pieces) ?-, USA Hyperion CDA68343 Beauty From Forgetfulness Michael Cohen Casals Trio ?-, USA (in “Moto Eterno”) Navona NV6341 Monday Morning Casals Trio Mélanie Bonis (in “Moto Eterno”) Navona NV6341 Soir & Matin Barbara Moser, Thomas Albertus Irnberger, Aaron Copland David Geringas (in “It’s Girl”) Vitebsk Gramola 99225 Trio Boulanger (+ Francaix, Copland: Vitebsk, Glass: Head on, Alexander Borodin Piazzolla: Cuatro estaciones) Berlin Classics 0301656BC Trio Brahms Piano Trio Antonin Dvořák (+ Rimsky-Korsakov, Cui: Suite) Naxos 8.574114 Trio 3 Trio des Alpes Johannes Brahms (+ Trio 4) Dynamic CDS7851 Trio 3 Trio 4 Feininger Trio (+ Zemlinsky) Trio des Alpes CAvi-music 8553489 (+ Trio 3) Dynamic CDS7851 David Bridges Alexander Lonquich, Barnabás Kelemen, ?-, USA Nicolas Altstaedt (+ Kodaly: Duo) Three Caprices Alpha 737 Casals Trio (in “Moto Eterno”) Vladimir Dyck Navona NV6341 1882-1943, Russia Trio in c op.
    [Show full text]
  • Principles of Music Composing: Muzikos Komponavimo Principai
    MUZIKOS PRINCIPLES KOMPONAVIMO OF MUSIC PRINCIPAI: COMPOSING: orkestras Orchestra šiuolaikiniuose in Contemporary kontekstuose Contexts XIX Lietuvos muzikos ir teatro akademija Vilnius 2019 ISSN 2351-5155 REDAKcinė KOlegija / EDITOrial BOarD Vyr. redaktorius ir sudarytojas / Editor-in-chief Prof. Dr. Rimantas Janeliauskas Redaktoriaus asistentai / Assistant editors Assoc. prof. Marius Baranauskas Aistė Vaitkevičiūtė Nariai / Members Prof. James Dalton (Bostono konservatorija, JAV / Boston Conservatory, USA) Dr. Bert Van Herck (Naujosios Anglijos muzikos konservatorija, JAV / New England Conservatory of Music, USA) Dr. Mark Konewko (Diedericho komunikacijos koledžas, Marquette’o Universitetas, JAV / Diederich College of Communication at Marquette University, USA) Prof. Dr. Antanas Kučinskas (Lietuvos muzikos ir teatro akademija / Lithuanian Academy of Music and Theatre) Assoc. prof. Dr. Ramūnas Motiekaitis (Lietuvos muzikos ir teatro akademija / Lithuanian Academy of Music and Theatre) Dr. Jānis Petraškevičs (Latvijos Jāzepo Vītuolio muzikos akademija, Latvija / Jāzeps Vītols Latvian Academy of Music, Latvia) Prof. Dr. Pavel Puşcaş (Muzikos akademija Cluj-Napoca, Rumunija / Music Academy Cluj-Napoca, Romania) Prof. Roger Redgate (Goldsmito Londono universitetas, Anglija / Goldsmiths University of London, England) Dr. Gundega Šmite (Latvijos Jāzepo Vītuolio muzikos akademija, Latvija / Jāzeps Vītols Latvian Academy of Music, Latvia) Assoc. prof. Dr. Mārtiņš Viļums (Lietuvos muzikos ir teatro akademija / Lithuanian Academy of Music and Theatre)
    [Show full text]
  • 1 Freitag, 24.06.2016 SWR2 Treffpunkt Klassik – Neue Cds: Vorgestellt Von Jan Brachmann Außergewöhnlich, Persönlich, Tiefgr
    1 Freitag, 24.06.2016 SWR2 Treffpunkt Klassik – Neue CDs: Vorgestellt von Jan Brachmann Außergewöhnlich, persönlich, tiefgründig David Geringas The Sound of Lithuania dreyer gaido 21099 Intimer Ton J. S. Bach The French Suites BWV 812-817 Richard Egarr, harpsichord HMU 907583.84 Hoch verdienstvoll George Butterworth Orchesterwerke und Lieder James Rutherford, Bariton BBC National Orchestra of Wales Kriss Russman BIS 2195 Erfrischend vielfältig Katia Tchemberdji Klaviermusik Katia Tchemberdji, Klavier SOMNI RECORDS 4907 Großes Hörvergnügen The Last Concert Berliner Philharmoniker Claudio Abbado BPHR 160081-1 Signet „SWR2 Treffpunkt Klassik – Neue CDs“. Am Mikrophon ist heute Jan Brachmann und heißt Sie herzlich willkommen! Die folgenden 87 Minuten sind proppenvoll – und zwar mit folgenden Themen: So klingt Bach – die Französischen Suiten im Interpretationsvergleich mit Richard Egarr und Joseph Payne am Cembalo sowie Till Fellner am Klavier. So klingt England – Lieder und Orchesteridyllen von George Butterworth mit dem BBC National Orchestra of Wales. So klingen Haiku ohne Worte – Klaviermusik von Katia Tchemberdji. So klingt ein Elfenfest – Felix Mendelssohn Bartholdys Sommernachtstraum mit den Berliner Philharmonikern unter Claudio Abbado. Aber zunächst: So klingt Litauen: Mikalojus Konstantinas Čiurlionis: Zwei Préludes VL 184 und 250 3’05 Zwei Préludes, 1901 und 1908 geschrieben von dem Komponisten und symbolistischen Maler Mikalojus Konstantinas Čiurlionis, der Gründerfigur einer eigenständigen Musik Litauens. Der Cellist David Geringas hat diese Klavierstücke arrangiert und zusammen mit dem Urenkel des Komponisten, Rokas Zubovas, aufgenommen. Von Litauen, dem südlichsten der drei baltischen Staaten, haben die meisten Deutschen heute nur einen unscharfen Begriff. Noch vor 100 Jahren, als Teile Litauens zum Deutschen Reich gehörten, war das anders.
    [Show full text]
  • Yegor Dyachkov Et Jean Saulnier
    orford.mu PROGRAMME / PROGRAM ORFORD MUSIQUE PRÉSENTE / ORFORD MUSIC PRESENTS Yegor Dyachkov et Jean Saulnier en salle / live : 26 MARS / MARCH 26 diffusion différée / broadcast : 23, 24 et 25 AVRIL / APRIL 23, 24 and 25 Yegor Dyachkov, violoncelle / cello Jean Saulnier, piano RÉPERTOIRE (FR) LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) Sonate pour violoncelle et piano n°2 en sol mineur, op. 5, n° 2 I. Adagio sostenuto ed espressivo II. Allegro molto più tosto presto III. Rondo. Allegro LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) Sept variations sur le thème « Bei Männern, welche Liebe fühlen » tiré de la Flûte enchantée de Mozart, WoO. 46 LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) Sonate pour violoncelle et piano n° 3 en la majeur, op. 69 I. Allegro ma non tanto II. Scherzo. Allegro molto III. Adagio cantabile. Allegro vivace REPERTOIRE (EN) LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) Sonata for Cello and Piano No. 2 in G minor, Op. 5, No. 2 I. Adagio sostenuto ed espressivo II. Allegro molto più tosto presto III. Rondo. Allegro LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) Seven Variations on a theme “Bei Männern, welche Liebe fühlen” from the Magic Flute by Mozart, WoO. 46 LUDWIG VAN BEETHOVEN (1770-1827) Sonata for Cello and Piano No. 3 in A Major, Op. 69 I. Allegro ma non tanto II. Scherzo. Allegro molto III. Adagio cantabile. Allegro vivace BIOGRAPHIES Yegor Dyachkov, violoncelle Loué pour sa remarquable présence sur scène, sa qualité d’écoute, son jeu nuancé et sa générosité, le violoncelliste Yegor Dyachkov est un récitaliste, chambriste et soliste inspiré. Proclamé Artiste de l’année par la Société Radio- Canada, il se produit en Europe, en Asie, en Amérique Latine, au Canada et aux États-Unis, où il fait ses débuts au Lincoln Center de New York en octobre 2000.
    [Show full text]
  • Komunikacijos Adekvatumo Beieškant
    Kultūros savaitraštis „7 meno dienos“ | www.7md.lt 2016 m. rugsėjo 30 d., penktadienis Nr. 30 (1182) | Kaina 0,90 Eur D ailė | M uzika | T eatras | K inas | F otografija 2 Komunikacijos Davido Geringo jubiliejinis koncertas adekvatumo beieškant 3 4-ajam gatvės meno festivaliui „Street Art Vilnius ’16“ pasibaigus Lietuvos kamerinis orkestras pradeda sezoną 5 Choreografės, šokio pedagogės Danutės Nasvytytės šimtmečiui Liudo Parulskio išnykstantis troleibusas, fotomanipuliacija. 2016 m. garažų, apšvietimo stulpų, rekla- apipavidalintų troleibusų Nr. 3 ir Aleksandra Fominaitė minių stendų, gėlių vazonų ir t.t. – Nr. 17 eismą, kalbintos jų vairuoto- dizaino kuriamoms vizualinėms jos, be kita ko, pranešusios, kad per Kadangi kelerius pastaruosius „žinutėms“, ir pan. Komunikacija, vieną kasdienę kelionę troleibuse metus paskutines rugpjūčio ir pir- kaip svarbus miestiečių kasdieny- gimė katinukai. Virtualioji festiva- mąsias rugsėjo savaites leisdavau bės aspektas, organizatorius įkvėpė lio dimensija pateikia itin simpa- gamtoje toli nuo sostinės, 4-ojo ir į miesto aplinką pažvelgti kaip į tiško ir sklandžiai vykstančio svar- gatvės meno festivalio „Street Art tekstą, turintį ne tik tiesioginių, bet baus miesto įvykio vaizdą. Tačiau Vilnius ’16“ turbūt negalėčiau ade- ir užslėptų prasmių, nuolatos reda- visuose jo renginiuose ir diskusijose kvačiai įvertinti iš laiko perspekty- guojamą ir keičiamą. Kaip profesio- apsilankiusi „gyvai“ negalėjau ne- Kaspars Podnieks, „Pienas“ vos. Festivalio veiklą pastebėdavau naliai rašančiai sostinės gyventojai, sistebėti, kaip keičiasi komunikaci- tik iš feisbuko pranešimų, susijusių man pasirodė ironiška, kad būtent su jos kokybė, iš nematomų interneto su miesto šventėmis ir, pavyzdžiui, pagrindine – susisiekimo, ryšio, ben- „bangų“ nusileidus į žemę, bendrau- praeitais metais tik po gero pus- dravimo – tema susiję dalykai buvo jant tikroje erdvėje tikru laiku.
    [Show full text]
  • Niekuo Dėtas Charcot Laisvydės Šalčiūtės Paroda „(Melo)Dramos
    Kultūros savaitraštis „7 meno dienos“ | www.7md.lt 2015 m. lapkričio 20 d., penktadienis Nr. 41 (1147) | Kaina 0,81 Eur D ailė | M uzika | T eatras | K inas | F otografija Mieli skaitytojai, Visuose „Lietuvos pašto“ skyriuose iki gruodžio 22 d. vyksta laikraščių ir žurnalų prenumerata. Verta užsisakyti „7 meno dienas“ ir ištisus metus skaityti jas pigiau. Savaitraščio kaina kioskuose bus 0,90 Eur, o prenumeratoriams – 0,68 Eur. Prenumeratos kaina 1 mėn. – 2,84 Eur, 6 mėn. – 17,06 Eur, metams – 28,43 Eur. „Kino“ žurnalo 1 numerio prenumeratos kaina – 2 Eur (kioskuose – 2,50 Eur), pusmečiui – 4 Eur, metams – 8 Eur. Prenumeruodami remiate mūsų leidinius. Prenumeratą galima užsisakyti ir internetu. 2 Nacionalinis simfoninis ir „FortVio“ 3 David Geringas apie lietuvių muziką Laisvydė Šalčiūtė, „(Melo)dramos. Isterija“. 2015 m. 6 A. NaruŠytės nuotr. Pokalbis su Jurijumi Dobriakovu Niekuo dėtas Charcot Laisvydės Šalčiūtės paroda „(Melo)dramos. Isterija“ galerijoje „Kairė–dešinė“ rašo: „Menas nėra geras elgesys. mėšlungiškų pozų“. Ten jai rūpėjo Erika Grigoravičienė Menas turi pasėti nerimą. Tai al- erotikos švelnumas, čia – smurtinė cheminis įžūlumas...“. Tam užtektų grožio prigimtis. Grožio parodoje Pernai ten pat pirmąją „(Melo) labai nedaug, vis dėlto nedaug – ne tikrai netrūksta. Dideli paveikslai – dramų“ ciklo parodą „Ledos die- jos būdui. aptapyti kartono raižinių atspau- noraščiai“ surengusios menininkės Tada menininkė rodė savo se- dai, idealiai sujungiantys tapybos tikslas, regis, buvo atgaivinti ži- nus darbus ir iš klasikinių pa- ir grafikos raišką, akį traukiantys nių visuomenėje išblėsusį geismą, veikslų perpiešto Ledos su gulbe objektai greta jų ar atokiau po stiklo „Žudikė“. išlaisvinti represuotą moterišką motyvo versijas, dabar, pasak jos, gaubtais, instaliacija su organinė- seksualumą ir išvaduoti jį nuo vy- „fotografinio isterijos simptomų mis medžiagomis (šienu) ir ready riško žvilgsnio hegemonijos.
    [Show full text]
  • Sol Gabetta Cellist and Artistic Director of the Festival Solsberg
    Christoph Müller & Stefan Pavlik artistic management GmbH Byfangweg 22 CH 4051 Basel T: +41 61 273 70 10 F: +41 61 273 70 20 [email protected] www.artisticmanagement.eu Sol Gabetta Cellist and artistic director of the festival Solsberg „Her tone is fascinating, full of energy and drive. Nothing about her play is fortituous, and she doesn‘t want it to be. Thus she creates ecstatic moments. Her phrases are full of po- etry, strength and clarity, brought about by a sound ideal that seeks not only beauty, but also life.“ Frankfurter Rundschau, October 2008. Wherever the Argentine-French cellist of Russian origin Sol Gabetta plays, she impresses with her captivating interpretations, her passionate, full-bodied play and her charismatic, conquering personality. Her great versatility regarding styles and repertoire distinguishes her artistic profile. She can grip audiences through her musical speech with an excellent 2nd cello concert by Shostakovich from 1969, as well as with Vivaldi’s cello concerts from the early 18th century, played on a baroque cello. Her performances can be enjoyed in concerts with great symphony orchestras, chamber orchestras or baroque ensembles as well as in her own recitals with renowned pianists and chamber musicians. She completes her traditional solo repertoire, composed by pieces by Dvorak, Tchaikovsky, Shostakovich, Elgar and Haydn, with pieces from the 20th century such as Bohuslav Marti- nu’s or Samuel Barber’s cello concerts; new pieces she learned and introduced to her re- pertoire in 2009 and 2010. Sol Gabetta is often sollicited to work with composers who write pieces for her, or whose pieces she learns and plays.
    [Show full text]
  • Symphony No 40 in G Minor, “Great G Minor Symphony”, K 550 1 Molto Allegro 7:49 2 Andante 10:34 3 Menuetto
    1 Symphony No 40 in G minor, “Great G Minor Symphony”, K 550 1 Molto allegro 7:49 2 Andante 10:34 3 Menuetto. Allegretto 4:09 4 Finale. Allegro assai 8:43 Concerto for 2 Pianos and Orchestra No 10 in E-flat major, K 365 5 Allegro 9:56 6 Andante 7:13 7 Rondo. Allegro 8:18 Piano Concerto No 9 in E-flat major, “Jeunehomme”, K 271 8 Encore: Movement II – Andantino 10:58 2 3 Oma aktiivse kontserdielu, ajaloolises Paul Badura-Skoda jne. Tiheda esinemisgraafiku vahele kord ta justkui samastub selle muusi- hoones paikneva suurepärase akustikaga mahu vad meistri klassid. kaga. Käesoleva CD produtsent, helilooja kontserdisaali ning mitmete rahvusvahe- Enam kui pool sajandit muusikamaailma Kui Chicago muusikapublitsist Bruce Peeter Vähi ütles peale kontsertsalves- list tähelepanu äratanud festivalidega on tipus püsinud Paul Badura-Skoda, Edwin Duffie aastaid tagasi küsis Paul Badura- tust: “Badura-Skoda suutis ainuüksi oma Klaipėdast viimastel aastatel kujunenud Fisheri õpilane, Wilhelm Furtwängleri ja Skodalt, maailma ühelt hinnatumalt kohalviibimisega luua kontserdisaalis üks Leedu muusikaelu tähtsamaid kes- Herbert von Karajani hinnatud koostöö- Mozarti interpreteerijalt, milles avaldub iseäraliku atmosfääri. Koos esimeste kla- kusi. 2013. aasta oktoobris kogunes Klai- partner on jätkuvalt särav ja energiline nii tema jaoks Mozarti muusika külgetõmbe- verihelidega tekkis tunne otsekui Mozarti pėdasse rahvusvaheline muusikute selts- igapäevaelus kui ka kontserdilaval. jõud ja selle muusika eriline rõõmuküllus, enda vaim oleks taaselustunud siin – Ida- kond – legendaarne austria pianist Paul “Ta on fantastiline – tõeline klaverimängu vastas suur muusik: “Arvan, et see, mis Preisimaa linnakeses Memelis* – ning Badura-Skoda, valgevene pianist Rostis- suurmeister. Mäletan üht klaverimuusika toob rõõmu kõigile muusikaarmastaja- hõljunud saali kohal”.
    [Show full text]
  • In Situ Insight – Vilnius Festival (4-5 November 2017)
    In Situ Insight – Vilnius Festival (4-5 November 2017) In Situ Insight Vilnius Festival: Cross-festival, cross-arts collaboration: a possibility or a necessity on the 4 & 5 November 2017 In Situ Insight participants From left to right: Ondřej Sikora (International Music Festival "Janáček May"), Tamar Brüggemann (Wonderfeel Festival), Veerle Simoens (Gent Festival of Flanders), Jaromír Javůrek (International Music Festival "Janáček May"), Danas Skramtai (Vilnius Festival), Julijus Grickevičius (Vilnius Festival), Leelo Lehtla (Estonian Music Festivals) Vilnius Festival Founded in 1997 by the Lithuanian National Philharmonic Society, the largest concert organization in Lithuania, the Vilnius Festival has become one of the most notable music events in Lithuania. With primary focus on symphonic and chamber music programmes, performed by established Lithuanian and international musicians, it also promotes contemporary Lithuanian music by presenting premieres as well as commissioning new large-scale works. The Festival also collaborates with other European festivals. In twenty years of its Lithuanian National Philharmonic Society existence the Vilnius Festival has enriched the music life of Lithuania’s capital and pronouncedly contributed to a David Lang. Man made @ Lithuanian National Philharmonic development of cultural tourism. Society © Dmitrij Matvejev The festival’s primary idea has been to promote the historical and modern assets of world culture in society. Cooperation between Lithuanian and foreign musicians has fostered the creation of a multicultural music scene in Lithuania, as well as mutual tolerance and trust, and the discovery and support of new artistic forces. The organizers of Vilnius Festival seek to reflect the cultural experiences of different nations and eras in the festival program.
    [Show full text]
  • Redakcija Esė, Pokalbių, Laiškų Knyga
    2014 m. KULTŪROS RĖMIMO FONDO DALINIAM FINANSAVIMUI PATEIKTŲ PROJEKTŲ PARAIŠKŲ SUVESTINĖ Paraiškos Nr. LKT- Projekto vykdytojas Projekto pavadinimas PR-(6.3)- Esė, pokalbių, laiškų knyga "Bernardas Brazdžionis. Nuo "Kelionės Literatūros almanacho "Varpai" redakcija 1 miražų" iki"... Už visų galaktikų" 2 Literatūros almanacho "Varpai" redakcija Europos literatūros pulsas. Estija almanache "VARPAI-2014" 3 Forumas "Kultūros eksperimentai" Knyga vaikams "Nepaprasti nepaprastųjų nutikimai" 4 Ignalinos krašto muziejus Tarptautinės muziejų dienos minėjimas "Kai tradicijos randa kelią" 5 Lietuvos estų draugija Knygos "Tiju Enė Vaivadienė" leidyba 6 VšĮ "Menų aikštės" Paroda-nuolatinė ekspozicija "Lietuvos Helsinkio grupė" 7 Edukacinis - kultūrinis centras "Metidė" Mažosios Lietuvos paveldo išsaugojimo problematika 8 UAB "Druka" Literatūrinis-kultūrinis almanachas "Baltija 2014" Nacionalinis muziejus Lietuvos Didžiosios 9 Prof.habil.dr. Mečislovo Jučo straipsnių rinkinio "Senoji Lietuva" leidyba Kunigaikštystės valdovų rūmai 10 Lietuvos mėgėjų teatro sąjunga Tegyvuoja teatras 11 Lietuvos centrinis valstybinis archyvas Valstybinis kino metraštis Nacionalinis muziejus Lietuvos Didžiosios Dr. Gražinos Marijos Martinaitienės knygos "Vilniaus liejikas Jonas 12 Kunigaikštystės valdovų rūmai Breitelis" leidyba Naujų užsakomų Lietuvių kompozitorių kamerinės muzikos kūrinių ciklas VšĮ Studija "Vilniaus arsenalas" 13 "Erdvės ir laiko atspindžiai" 14 Všį "Sveikatingumo idėjos" Knygos "Marijampolės forumas" leidyba 15 Šiaulių miesto kultūros centras "Laiptų
    [Show full text]
  • Biography 2016-Kopi
    GEIR DRAUGSVOLL Geir Draugsvoll is internationally considered to be one of the most important musicians on his instrument, the bayan. Through collaborations with many composers, Geir Draugsvoll must also be characterized as one of the pioneers on this young instrument, and he has premiered a large number of works. This includes "Fachwerk" by Sofia Gubaidulina, which is dedicated to Geir Draugsvoll, and today widely acclaimed as one of her most important works for classical accordion. He has performed all over the world in festivals and concert-arenas like Concertgebouw (Holland), Alte Oper Frankfurt (Germany), Barbican Hall (London), Mariinsky Hall (Skt. Petersburg), Gasteig (Munich), Great Hall of Moscow Conservatory (Russia), Philharmonie Luxembourg, Lockenhaus Festival (Austria), Edinburgh Festival, (Scotland), Rheingau Festival (Germany), Mittelfest (Italy), Konzerthaus (Berlin), Musikhalle (Hamburg), Bergen International Festival, (Norway), CCB (Lisbon) NGA (Washington), Zellerbach Hall (Berkeley) and many others. As soloist with orchestra, he has performed with London Symphony Orchestra, Münchener Philharmonic, Mariinsky Orchestra, Russian National Orchestra, Maggio Musicale Firenze, Norwegian Radio Symphony Orchestra, Gothenburg Symphony Orchestra, Stockholm Philharmonic Orchestra, Amsterdam Sinfonietta, Kremerata Baltica, Moscow Soloists, Norwegian Chamber Orchestra, Trondheim Soloists, and collaborates frequently with conductors like Valery Gergiev, Vasily Petrenko, Andres Mustonen, David Geringas, Joana Carneiro, Marc Soustrot, Alexander Mayer, Yuri Bashmet and many others. Geir Draugsvoll is Norwegian, but now lives in Copenhagen, Denmark, where he is a Professor at the Royal Danish Academy of Music. Homepage; www.geirdraugsvoll.com.
    [Show full text]