Regione Liguria “Progetto Miglioramento Qualitativo
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REGIONE LIGURIA SERVIZIO ISPETTORATO FUNZIONI AGRICOLE DI SAVONA “PROGETTO MIGLIORAMENTO QUALITATIVO DELLA PRODUZIONE DI OLIO DI OLIVA LIGURE” Finanziato dalla Comunità Europea ai sensi del Reg. C.E.E n° 528/99 RELAZIONE TECNICA FINALE RELAZIONE ATTIVITA' Introduzione L’oliveto, in provincia di Savona, è tra le colture con maggiore estensione, con una superficie, al censimento ISTAT 1990, di ha 2.644 e un numero di olivicoltori di 6626 con una dimensione media aziendale di circa 4.000 mq . La cultivar più rappresentata è la “taggiasca”, coltivata in oliveti monovarietali nella parte più occidentale della provincia, mentre nell’area finalese e in quella savonese la composizione varietale è più variabile, con piante di “pignola” , “colombaia”, “merlina” “mortina” e altre. Nel territorio del comune di Arnasco si trova pressochè in purezza la varietà Pignola, localmente denominata “Arnasca” Esisite in provincia di Savona una significativa produzione produzione di olio extravergine a Denominazione di Origine Protetta (DOP) “Riviera Ligure” ; con menzione aggiuntiva “Riviera del Ponente savonese”; ad oggi l’albo degli oliveti comprende 104 aziende iscritte con circa 190 ha di superficie olivata. Nella campagna scorsa circa 110 q di olio sono già stati riconosciuti idonei a fregiarsi dell’etichetta DOP. Si sta sviluppando inoltre la produzione di olio proveniente da aziende biologiche; tale produzione riveste già una certa importanza economica. 1- Organizzazione operativa del programma e azioni svolte La realizzazione del progetto "Miglioramento qualitativo della produzione di olio di oliva ligure" nell'annata 1999/2000, in attuazione del Reg. CE 528/99, ha previsto il coinvolgimento dei tecnici rilevatori nelle seguenti misure: · Misura 1 – Lotta contro la mosca dell’olivo (Dacus oleae) ed eventuali altri organismi nocivi, compresi i dispositivi di controllo di allarme e valutazione; · Misura 2 – Il miglioramento delle condizioni di coltivazione e trattamento degli olivi, di raccolta, di immagazzinaggio e di trasformazione delle olive, nonché di magazzinaggio oli prodotti; · Misura 3 – L’assistenza tecnica agli olivicoltori ed ai frantoiani al fine di migliorare l’ambiente nonché la qualità della produzione di olive e della trasformazione in olio; · Misura 5 – La formazione, la divulgazione e le dimostrazioni destinate a diffondere presso gli agricoltori e i frantoiani le informazioni relative alla qualità dell’olio d’oliva e all’impatto ambientale dell’olivicoltura. L’attività è iniziata il 1° Luglio con l’individuazione delle aziende da monitorare scelte in funzione della rappresentatività dei vari comprensori in cui si sviluppa l’olivicoltura savonese. Nella selezione delle aziende sono stati presi in considerazione diversi parametri (varietà, caratteristiche pedoclimatiche, 1 esposizione, dimensione dell'area olivetata, forma di allevamento e tecnica di potatura, disponibilità dell'olivicoltore a seguire il programma), e si è cercato di privilegiare quelle con la maggior predisposizione all'attacco del Dacus Oleae, in modo da poter decidere col minor margine di errore le modalità con cui intervenire nella corrispondente area di interesse. Pertanto sono state individuate 30 aziende suddivise in tre sub aree, ognuna delle quali rappresentata da dieci aziende campione. All’interno delle subaree per la scelta delle aziende sono stati presi in considerazione i nominativi dello scorso anno vagliando caso per caso la possibilità di continuare ad eseguire il monitoraggio negli oliveti già noti ai tecnici. In base ai risultati ottenuti lo scorso anno ed alla disponibilità dei titolari, sono state variate sei aziende. Di seguito si riportano i nominativi suddivisi per sub area. A Sub aree e tecnici La sub-area n° 1 Albenganese, affidata all'agrotecnico Giuseppe Cornacchia, comprende le seguenti aziende monitorate: COMUNE COGNOME NOME PROV VIA/PIAZZA ANDORA CICCIONE Francesco SV Loc. S. Rocco, 12 ANDORA GARASSINO Marco SV Str. Piangrande, 32 STELLANELLO CONTI Giovanni SV Loc. Rossi ALASSIO MOIRANO Antonio SV Via F. Airaldi, 21 ALBENGA SACCO Stefano SV V. Cavour, 45 Campochiesa CISANO S. N. VIGNOLA Attilio SV Via Pineta, 42 Cenesi ARNASCO GIANNETTA Michele SV Via Roma, 1 ORTOVERO LONGO Antonio SV Via Consaire GARLENDA ENRICO Nadia SV Via Villafranca, 44 CASANOVA L. RAIMONDO Cesare SV Via G.B. Ilario Cesio, 35 La sub-area n° 2 Finalese, affidata al Dottor Claudio Merlini, comprende le seguenti aziende monitorate: . COMUNE COGNOME NOME PROV VIA/PIAZZA ALBENGA PERLASCO Rinaldo SV Via Pola TOIRANO BALBO Antonio SV Via Cavour BALESTRINO ROSSO Giacomo SV Via Provinciale – Bergalla BOISSANO BERRUTI Bruna SV Via Cappella Nuova ,12 LOANO FACCHINETTI Emanuela SV Via Miniti, 31 PIETRA L. BOETTO Maria SV Via Libera, 10 – Ranzi GIUSTENICE FAZIO Giovanni SV Via Serrati Inferiore, 4 TOVO S. G. SANTO Vincenzo SV Via S. Giacomo, 2 FINALE L. BERTOLUZZO Adriano SV Via Avv. G. Cavasola, 2 FINALE L. BOIGA Domenico SV Loc. Chiazzari – Perti 2 La sub-area n° 3 Savonese, affidata al Dottor Danilo Pollero, comprende le seguenti aziende monitorate: COMUNE COGNOME NOME PROV VIA/PIAZZA FINALE LIGURE MAGNONE Enrico SV Vico Riparo, 2 VEZZI PORTIO VELIZZONE Renato SV Via Per Finale 1 SPOTORNO SANCIO Renato SV Via Laiolo, 71 VADO LIGURE VIGLIOLA Liliana SV Via Vezzi, 16 QUILIANO SPARZO Rita SV Via Viarzo, 39 bis SAVONA OTTONELLO Dante SV Via Pietragrossa, 21 STELLA PERATA Aldo SV Via Gameragna, 110 ALBISOLA SUP. PICCININO Nicola SV Via Dei Capello, 18/7 CELLE LIGURE ARECCO Lorenzo SV Via Costa, 74 VARAZZE CAVIGLIA Agostino SV Via del Forno Garea, 7/a B. Sede operativa ed attrezzature utilizzate. La sede operativa è sita presso gli uffici del Servizio Ispettorato Funzioni Agricole di Savona, ubicati in Via Bazzino, 9 a Savona. Per la realizzazione del progetto sono state utilizzate le seguenti attrezzature: - un personal computer completo di programmi idonei per la videoscrittura, l’elaborazione dati, la trasmissione di fax e l’accesso ad Internet; accessoriato con stampante e scanner; - due microscopi ottici per l’analisi delle drupe. Presso le aziende monitorate di Cisano sul Neva e Pietra Ligure, sono attive due stazioni meteo per il rilevamento dei dati relativi all’andamento climatico. C Altre attività. Oltre al monitoraggio sono state eseguite dai tecnici alcune delle attività previste nelle altre misure del progetto tra cui il completamento dei dati relativi alle aziende monitorate ed ai frantoi della Provincia ed in particolare: - predisposizione della cartografia, utilizzando la base CTR 1:5000, individuazione delle coordinate relative, creazione archivio su supporto informatico (All. 1); - acquisizione dati relativi al prodotto trasformato dai frantoi nel periodo compreso tra le campagne 1976/77 ed 1998/99, creazione di archivio su supporto informatico (All.2); Inoltre è stata acquisita la cartografia 1:25.000 per l’individuazione delle zone olivicole della Provincia e sono state programmate le attività relative allo svolgimento delle analisi dell’acidità da eseguirsi presso alcuni dei frantoi delle provincia. 3 Come previsto dalla misura 3 è stata fornita agli olivicoltori ed ai frantoiani l’assistenza tecnica sia in forma diretta che attraverso la reperibilità presso la sede del SIFA. La disponibilità dei tecnici presso gli uffici è stata garantita il martedì, il giovedì ed il venerdì mattina. Con questo servizio sono state soddisfatte anche numerose richieste di consulenza telefonica. 2. Diffusione dati I tecnici incaricati hanno eseguito sopralluoghi settimanali nelle aziende dove hanno posizionato le trappole per il rilievo della popolazione adulta della mosca, ed hanno prelevato due o tre drupe per ogni pianta, in modo del tutto casuale, per ottenere un campione di cento olive. Le drupe raccolte sono state poi esaminate in ufficio presso il S.I.F.A. di Savona con l'ausilio del microscopio per qualificare il grado di infestazione. Settimanalmente, nella giornata di giovedì, è stato elaborato un bollettino contente le indicazioni per la lotta contro la mosca e le altre fitopatie, ottenuto dall’analisi dei seguenti dati: - la presenza degli adulti rilevata tramite trappole cromotropiche e quindi registrata su apposite schede (All.3); - il grado di infestazione riscontrato con l'analisi di un campione di drupe (esempio di schede in All.4); - le previsioni meteo fornite dal Centro di Agro-Meteorologia Applicata Regionale (CAAR) della Regione Liguria (All.5). Il bollettino settimanale (All.6) è stato suddiviso in due parti: nella prima parte sono state inserite le previsioni meteorologiche pervenute dal CAAR, nella seconda parte sono stati riportati l’andamento dell’infestazione relativa alla settimana precedente con la previsione e le possibili evoluzioni, l'indicazione dettagliata degli eventuali trattamenti da eseguirsi nelle singole aree monitorate e infine le metodologie per l’esecuzione dei trattamenti ed i recapiti cui far riferimento per ulteriori e dettagliate informazioni. Tramite l’ausilio di personal computer con apposito programma per la gestione di fax, il comunicato è stato inviato a tutti i Comuni interessati alla coltivazione dell'olivo, agli uffici del Dipartimento Agricoltura della Regione Liguria, agli Enti delegati, alle associazioni di categoria, alle cooperative agricole, ai frantoi, ai rivenditori di prodotti per l’agricoltura, alle redazioni dei giornali locali, e ad alcuni singoli olivicoltori. Ogni settimana sono stati inviati circa cento fax (All.7), ed inoltre il comunicato è stato registrato su diverse segreterie telefoniche,