Paesaggi D'acque

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Paesaggi D'acque Il volume ha per oggetto l’edizione critica di un vasto progetto di ricognizione di un territorio tra i più interessanti dell’Antichità, intensamente frequentato dal Paleolitico ai giorni nostri. Vol. III Paesaggi d’Acque Presenta i risultati di una accurata ricerca sia di metodo sia sul campo: i rinvenimenti vengono la Laguna di Orbetello e il Monte Argentario analizzati in una prima parte in modo analitico, mediante schede che illustrano tutti i siti e i materiali, e nelle conclusioni ricomponendo grandi quadri sulla frequentazione del territorio tra Preistoria ed Età Romana nelle diverse epoche preistoriche e storiche sino alle soglie del Medioevo. L’opera è il frutto della collaborazione di più autori, di diversa estrazione e formazione scientifica, che apportano ciascuno il proprio contributo legato alle loro specifiche conoscenze, coordinati dai curatori. Particolarmente importante è l’elaborazione dei dati, organizzati su base informatica e analizzati a cura di Nuccia Negroni Catacchio mediante programmi di GIS e di Telerilevamento. Massimo Cardosa e Andrea Dolfini Ricerche e scavi del Centro Studi di Preistoria e Archeologia Collana di Studi a cura di Nuccia Negroni Catacchio Centro Studi di Preistoria e Archeologia le edizioni del CSP Centro Studi di Preistoria e Archeologia Milano 5.2 Il paesaggio lagunare: economia e risorse R. Tykot - Lo scambio dell’ossidiana nel territorio lagunare (pp. 280-284) CR&S_03 PdA_COVER_OK.indd 1 18/04/18 23:44 Ricerche e scavi del Centro Studi di Preistoria e Archeologia Collana di Studi a cura di Nuccia Negroni Catacchio Ricerche e scavi del Centro Studi di Preistoria e Archeologia Paesaggi d’Acque Collana di Studi a cura di Nuccia Negroni Catacchio La Laguna di Orbetello e il Monte Argentario Vol. I. N. Negroni Catacchio, M. Aspesi, C. Metta, G. Pasquini tra Preistoria ed Età Romana Roccoia (Farnese, VT). La necropoli con tombe a camera del Bronzo Medio Un progetto di archeologia dei paesaggi Vol. II. N. Negroni Catacchio, M. Aspesi Poggialti Vallelunga (Pitigliano, GR). La necropoli eneolitica nel quadro della cultura di Rinaldone dell’Università degli Studi di Milano e del Centro Studi di Preistoria e Archeologia di Milano Vol. III. N. Negroni Catacchio, M. Cardosa, A. Dolfini Paesaggi d’Acque. La Laguna di Orbetello e il monte Argentario tra Preistoria ed Età Romana 2000-2006 a cura di Nuccia Negroni Catacchio Massimo Cardosa e Andrea Dolfini with an abstract in English Centro Studi di Preistoria e Archeologia Milano 2017 Foto di copertina Panoramica della laguna di Orbetello vista dall’Argentario (foto Marco Solari, Studio Fotografico Controluce, www.fotocontroluce.com) Redazione scientifica Curatori Pamela Gambogi, Soprintendenza per i Beni Archeologici La redazione scientifica dei testi, delle figure e delle tavole Nuccia Negroni Catacchio, Università degli Studi di Milano, della Toscana; e-mail: [email protected] è stata effettuata da Nuccia Negroni Catacchio, Politecnico di Milano e Centro Studi di Preistoria Claudio Giardino, Università del Salento, Massimo Cardosa e Andrea Dolfini. e Archeologia, Milano; e-mail: [email protected] Dipartimento di Beni Culturali, Lecce; Massimo Cardosa, Accademia di Belle Arti di Brera e-mail: [email protected] Progetto grafico e copertina di Milano, Museo di Manciano e Centro Studi di Preistoria Adriana Moroni Lanfredini, Dipartimento di Scienze Laura Guidetti e Archeologia, Milano; e-mail: [email protected] Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Unità di Ricerca Documentazione grafica e fotografica Andrea Dolfini, Newcastle University, UK di Preistoria e Antropologia - Università di Siena; Le foto di scavo e ricognizione, i rilievi delle strutture e Centro Studi di Preistoria e Archeologia, Milano; e-mail: [email protected] di scavo e i disegni dei materiali, ove non diversamente e-mail: [email protected] Nuccia Negroni Catacchio, Università degli Studi di Milano, specificato, sono degli autori. Politecnico di Milano e Centro Studi di Preistoria Testi di e Archeologia, Milano; e-mail: [email protected] Materiali Piero Bellotti, Università di Roma La Sapienza; Silvia Pallecchi, Università di Genova, I materiali della ricognizione sono conservati e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] a Orbetello (GR) presso il magazzino della Soprintendenza Laurence Benquet, INRAP GSO Université de Toulouse 2 Maurizio Poscolieri, CNR, Roma, Istituto di Acustica Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province - Le Mirail; e-mail: [email protected] e Sensoristica; e-mail: [email protected] di Siena, Grosseto e Arezzo. Giovanna Bonora, Università degli Studi di Milano; Silvia Ravani, Università di Siena, Dipartimento di Scienze Avvertenza e-mail: [email protected] della Terra; e-mail: [email protected] I rilievi sono accompagnati dalla relativa scala grafica. Giovanni Boschian, Università di Pisa, Dipartimento di Thea Ravasi, Newcastle University, UK; La riduzione dei materiali è ¹/3, ove non diversamente Scienze Archeologiche; e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] specificato. Claudio Calastri, Università di Bologna, Dipartimento Fabio Rossi, Museo della Preistoria della Tuscia e della di Archeologia; e-mail: [email protected] Rocca Farnese, Valentano (VT) e Centro Studi di Preistoria Volume pubblicato con il contributo di Sergio Camiz, Università di Roma La Sapienza, Dipartimento e Archeologia, Milano; e-mail: [email protected] Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Direzione di Matematica; e-mail: [email protected] Stefano Ricci, Università di Siena Dipartimento Generale per i Beni Librari e gli Istituti Culturali Irene Cappello, Centro Studi di Preistoria e Archeologia, di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Mediterranean Archaeological Trust (Archaeological Milano; e-mail: [email protected] Unità di Ricerca di Preistoria e Antropologia; Institute of America) Massimo Cardosa, Accademia di Belle Arti di Brera, e-mail: [email protected] Rotary Club monte Argentario Milano, Museo di Maciano e Centro Studi di Preistoria e Martina Rusconi Clerici, Centro Studi di Preistoria Archeologia, Milano; e-mail: [email protected] e Archeologia, Milano; [email protected] Hanno dato un contributo per la ricerca Mauro Coltorti, Università di Siena, Dipartimento di Scienze Robert H. Tykot, University of South Florida, Department Comune di Orbetello della Terra; e-mail: [email protected] of Anthropology, Tampa, Florida, Usa; Rotary club Orbetello - Costa d’argento Jacopo Crezzini, Università di Siena, Dipartimento e-mail: [email protected] di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, Daniele Vitali; Université de Bourgogne, UFR Sciences Unità di Ricerca di Preistoria; e-mail: [email protected] Humaines, UMR 6298 ArTeHiS du CNRS, Dijon; ISBN 9788894035551 Matteo Dolci, Università degli Studi di Milano; e-mail: [email protected] e-mail: [email protected] L’editore ringrazia gli autori per aver fornito i testi Andrea Dolfini, Newcastle University, UK e Centro Studi e le immagini e averne autorizzato la pubblicazione. di Preistoria e Archeologia, Milano; e-mail: [email protected] www.preistoria.it Margherita Freguglia, Università di Siena, Dipartimento © 2017 Centro Studi di Preistoria e Archeologia - Onlus di Scienze Fisiche, della Terra e dell’Ambiente, I curatori ringraziano il dottor Matteo Dolci per viale Lazio 26, 20135 Milano Unità di Ricerca di Preistoria e Antropologia; la collaborazione costante alla stesura del volume Tutti i diritti riservati e-mail: [email protected] e per aver rivisto tutti i testi relativi all’epoca romana. Sommario 9 Presentazione 230 3. Duna Feniglia – Sede Forestale N. Negroni Catacchio (sito TF01). Un sito produttivo villanoviano F. Rossi 1. Il progetto “Paesaggi d’Acque” 252 4. Produzioni ceramiche in epoca romana. 12 1. Il progetto “Paesaggi d’Acque”: Le fornaci per anfore di Albinia (sito LP31) archeologia del monte Argentario D. Vitali, C. Calastri, S. Pallecchi e della laguna di Orbetello N. Negroni Catacchio, M. Cardosa, A. Dolfini 5. Il paesaggio lagunare: economia 20 2. Storia degli scavi e delle ricerche e risorse M. Cardosa 270 1. Le attività estrattive e la lavorazione dei metalli. Indagini archeometallurgiche 2. Il territorio della laguna di Orbetello sui reperti dell’Argentario 36 1. II quadro geografico C. Giardino S. Camiz, I. Cappello, M. Cardosa, 280 2. Lo scambio dell’ossidiana nel territorio M. Coltorti, M. Poscolieri lagunare 48 2. Caratteri geomorfologici della fascia R. Tykot costiera compresa tra la foce del fiume 284 3. Le anfore provenienti dal sito produttivo Albegna, la laguna di Orbetello e Ansedonia di Albinia M. Coltorti, S. Ravani L. Benquet 64 3. Rappresentare il paesaggio: la laguna di Orbetello nella cartografia storica 6. La laguna nel tempo: stabilità G. Bonora Mazzoli e trasformazione del territorio 296 1. La laguna e i suoi tomboli: meccanismi 3. La ricognizione sul campo: di formazione e caratteri sedimentologici metodologia di raccolta, informatizzazione P. Bellotti e interpretazione dei dati 302 2. Paleolitico e Mesolitico 78 1. Metodologia d’indagine M. Freguglia A. Dolfini 310 3. Neolitico, Eneolitico ed età del Bronzo 90 2. La schedatura dei siti A. Dolfini A. Dolfini, M. Cardosa, M. Dolci, T. Ravasi 328 4. L’età del Ferro e l’epoca etrusca 96 3. Le applicazioni informatiche: M. Cardosa il database e il GIS 344 5. L’età romana e tardo-antica M. Rusconi
Recommended publications
  • Pubblicita' Ed Affissioni
    COMUNE DI CAPALBIO (Provincia di Grosseto) Via G.Puccini,32 58011 Capalbio (GR) Tel . 0564897701 Fax 0564 897744 www.comune.capalbio.gr.it e-mail [email protected] STORIA DI CAPALBIO I Non si puo’ parlare della storia di Capalbio senza accennare al castello piu’ antico di Tricosto (oggi detto Capalbiaccio) di cui sono le rovine sul colle sito a Nord Ovest a due km dall’incrocio sulla S.S.Aurelia con accesso a Capalbio Scalo. Dall’alto del poggio e’ possibile abbracciare con un solo sguardo la Valle d’Oro. Esso ha all’incirca la forma di un triangolo, la cui base è rappresentata dai terreni impaludati che formano il prolungamento del lago di Burano verso Ansedonia, mentre i lati – piu’ o meno irregolari – sono costituiti da una serie di dolci rilievi collinosi che trovano il loro vertice in direzione del Monte Alzato. La Valle e’ oggi, e doveva essere anche in antico la pianura piu’ fertile dell’immediato retroterra della collina di Ansedonia. Allorquando (nel 273 a. C.) i romani fondarono su quella collina la colonia latina di Cosa, la Valle d’Oro entro’ a far parte del territorio della nuova citta’ e dovette essere divisa in piccoli lotti (probabilmente di un ettaro e mezzo di media) fra i primi coloni. L’indagine archeologica – tutt’ora in corso – ha rilevato tracce di insediamento deferibili al sistema di piccole fattorie unifamiliari che caratterizzo’ la proprieta’ e l’economia agricola del territorio per alcune generazioni fino a una data ancora imprecisata – ma da collocare certamente fra il II e la prima meta’ del I sec.
    [Show full text]
  • Guarda Il PDF: Orari, Fermate E Percorso Linea
    Orari e mappe della linea bus 20A 20A Arcidosso-Santa Fiora-Castell'Azzara Visualizza In Una Pagina Web La linea bus 20A (Arcidosso-Santa Fiora-Castell'Azzara) ha 12 percorsi. Durante la settimana è operativa: (1) Amiata Stazione: 13:25 (2) Arcidosso Autostazione: 06:10 - 15:30 (3) Arcidosso Autostazione: 05:20 - 19:15 (4) Castel Del Piano Centrale: 07:10 - 18:00 (5) Castell'Azzara Centro: 08:05 - 19:29 (6) Largo Verdi: 05:46 - 06:40 (7) Piancastagnaio Centro: 06:10 (8) Santa Fiora Centrale: 14:30 - 15:50 (9) Seggiano C.Le: 05:50 - 15:05 (10) Seggiano Comune: 19:00 (11) Selvena Centro: 14:30 Usa Moovit per trovare le fermate della linea bus 20A più vicine a te e scoprire quando passerà il prossimo mezzo della linea bus 20A Direzione: Amiata Stazione Orari della linea bus 20A 34 fermate Orari di partenza verso Amiata Stazione: VISUALIZZA GLI ORARI DELLA LINEA lunedì 13:25 martedì 13:25 Arcidosso Autostazione mercoledì 13:25 Arcidosso Centrale giovedì 13:25 Arcidosso Cimitero venerdì 13:25 Arcidosso Ponti sabato 13:25 Montoto domenica Non in servizio Arcidosso S.Lorenzo Castel Del Piano Campeggio Informazioni sulla linea bus 20A Castel Del Piano Hotel Impero Direzione: Amiata Stazione Fermate: 34 Durata del tragitto: 47 min Castel Del Piano Vittorio Veneto La linea in sintesi: Arcidosso Autostazione, Via Dalmazia, Castel del Piano Arcidosso Centrale, Arcidosso Cimitero, Arcidosso Ponti, Montoto, Arcidosso S.Lorenzo, Castel Del Castel Del Piano Centrale Piano Campeggio, Castel Del Piano Hotel Impero, Castel Del Piano Vittorio Veneto, Castel Del Piano Castel Del Piano Ospedale Centrale, Castel Del Piano Ospedale, Castel Del Piano Santucci, Castel Del Piano Santucci, Castel Del Piano Castel Del Piano Santucci Cimitero, Castel Del Piano Bivio Casella, Leccio, Pescina Bivio Sud, Pian Di Ballo, Tepolini, Podere La Castel Del Piano Santucci Lama, Bv.
    [Show full text]
  • Capalbio / Wine Tasting After Breakfast, Cycle to the Medieval Town of Capalbio
    VBT Itinerary by VBT www.vbt.com Italy: Southern Tuscany & Giglio Island Bike Vacation + Air Package Sweeping seascapes, medieval cities, sprawling vineyards… all of this and more await you during VBT’s Tuscany bike tours. This Southern slip of Tuscan countryside is a cycling paradise kissed by Tyrrhenian sea breezes and ensconced in an Etruscan past. Cycle Maremma’s coastal countryside to the quaint fishing village of Talamone. Pause to swim in glittering blue seas and admire castle-dotted horizons. Take a break from your bike as you journey to Giglio Island and explore its fortressed village. In the ancient town of Capalbio, venture through the city’s cobblestone streets, medieval churches, and shops. Savor locally-hosted farm-to-table banquets and learn to make typical Tuscan desserts. Enjoy guided tours and tastings at family-run olive oil and wine vineyards. This breathtaking route showcases Tuscany’s coastal splendor, medieval roots, and famed rustic culture. Cultural Highlights 1 / 9 VBT Itinerary by VBT www.vbt.com Indulge in the amenities of an agriturismo featured in Condé Nast Traveler Savor fresh farm cuisine during stays at fattorie lodgings Dip your toes, lounge in the sand, or swim in Tyrrhenian Sea beaches Learn from a Tuscan chef how to prepare cantucci almond cookies Taste locally pressed olive oil at a family-run mill Pedal across Orbetello Lagoon, a scenic treasure Walk a panoramic trail with a local guide on Giglio Island What to Expect This tour offers a combination of easy terrain and moderate hills and is ideal for beginning and experienced cyclists.
    [Show full text]
  • Adulti Cicloturismo in Maremma
    TURISMOADULTI CICLOTURISMO IN MAREMMA PPaarrccoo ddeellllaa MMaarreemmmmaa MMoonnttee AArrggeennttaarriioo VVaall ddii FFaarrmmaa ee ttaannttoo aallttrroo La fascia pianeggiante e collinare della Maremma rappresenta un luogo ideale dove fare escursioni in bicicletta, seguendo strade secondarie e antichi tracciati per ammirare e fotografare splendidi panorami. Accompagnati da guide esperte, pedalerete alla scoperta di panorami mozzafiato e scoprirete i luoghi più belli di questa terra, un tempo abitata da un popolo pieno di fascino e mistero: gli Etruschi. Vi aspettano percorsi di grande fascino adatti anche a persone non particolarmente allenate o percorsi più impegnativi da fare con e-bike o per bikers esperti. P a r c o d e l l a M a r e m m a : anello Alberese - Collelungo Quello che proponiamo è il percorso in bicicletta più vario del Parco della Maremma; permette infatti di attraversare ambienti diversi quali la macchia mediterranea, gli antichi oliveti, la pineta costiera, i pascoli dove vivono mandrie di cavalli e bovini maremmani, le zone umide caratterizzate da canali e Parco della Maremma: opere di bonifica. L’itinerario raggiunge San Rabano – Collelungo – la spiaggia di Collelungo, sicuramente Marina di alberese una delle più belle della Toscana, e, con brevi tratti a piedi, luoghi di interesse Il percorso sale da Alberese all’Abbazia di storico e paesaggistico come le torri di San Rabano, con un dislivello di circa 400 avvistamento sul mare. mt, attraversando la tipica macchia mediterranea costituita principalmente Durata: intera giornata da piante sempreverdi. Solo la visita Lunghezza: 30 km dell’antico complesso monastico ripaga lo Dislivello totale: +/-50 mt sforzo fatto per raggiungerla ma Difficoltà: bassa spettacolari sono anche i panorami che si aprono sulla costa del Parco durante la discesa verso la spiaggia di Collelungo, tra le più belle della Toscana.
    [Show full text]
  • 16. Ansedonia
    16. CITTÀ DI COSA – ANSEDONIA Informazioni: Museo degli scavi di Cosa tel.: 0564/881421 Orario: periodo estivo 9.00-19.00 periodo invernale 9.00-14.00 i raggiunge dalla S.S. 1 Aurelia uscendo da uno dei due svincoli S di Ansedonia, tra Orbetello e Capalbio, e, seguendo le indica- zioni, si percorre una strada, a sterro nell’ultimo tratto, che dopo po- che centinaia di metri giunge a un cancello posto in corrispondenza della porta settentrionale della città romana (“Porta Fiorentina”). l sito archeologico di Cosa-Ansedonia occupa la sommità di I un’altura rocciosa (113 m s.l.m.) immersa in un litorale sabbioso I ruderi di bordato di pinete e di macchia mediterranea. L’antico abitato sor- Ansedonia e il Monte Argentario geva su un piccolo promontorio posto tra il lago di Burano e la la- (acquarello di guna di Orbetello, uno specchio d’acqua poco profondo che, a sua S.J. Ainsley, 1847) 208 Guida alla Maremma medievale L’AMBIENTE volta, separava la terraferma dall’Argentario. Quest’isola rocciosa era collegata alla costa da due strette lingue di terra che separano la laguna di Orbetello dal mare aperto: a nord il tombolo della Gian- nella, a sud quello della Feniglia, che si salda alla terraferma proprio sotto il promontorio di Cosa-Ansedonia, nel punto in cui era ubi- cato il suo porto medievale. La scelta del sito su cui sorse l’insediamento fu pianificata a tavo- lino: la colonia romana di Cosa venne fondata nel 273 a.C. , dopo la sconfitta della città etrusca di Vulci, dal cui territorio venne scor- porata una porzione costiera per attribuirla alla nuova fondazione urbana.
    [Show full text]
  • Federico Selvi a Critical Checklist of the Vascular Flora of Tuscan Maremma
    Federico Selvi A critical checklist of the vascular flora of Tuscan Maremma (Grosseto province, Italy) Abstract Selvi, F.: A critical checklist of the vascular flora of Tuscan Maremma (Grosseto province, Italy). — Fl. Medit. 20: 47-139. 2010. — ISSN 1120-4052. The Tuscan Maremma is a historical region of central western Italy of remarkable ecological and landscape value, with a surface of about 4.420 km2 largely corresponding to the province of Grosseto. A critical inventory of the native and naturalized vascular plant species growing in this territory is here presented, based on over twenty years of author's collections and study of relevant herbarium materials and literature. The checklist includes 2.056 species and subspecies (excluding orchid hybrids), of which, however, 49 should be excluded, 67 need confirmation and 15 have most probably desappeared during the last century. Considering the 1.925 con- firmed taxa only, this area is home of about 25% of the Italian flora though representing only 1.5% of the national surface. The main phytogeographical features in terms of life-form distri- bution, chorological types, endemic species and taxa of particular conservation relevance are presented. Species not previously recorded from Tuscany are: Anthoxanthum ovatum Lag., Cardamine amporitana Sennen & Pau, Hieracium glaucinum Jord., H. maranzae (Murr & Zahn) Prain (H. neoplatyphyllum Gottschl.), H. murorum subsp. tenuiflorum (A.-T.) Schinz & R. Keller, H. vasconicum Martrin-Donos, Onobrychis arenaria (Kit.) DC., Typha domingensis (Pers.) Steud., Vicia loiseleurii (M. Bieb) Litv. and the exotic Oenothera speciosa Nutt. Key words: Flora, Phytogeography, Taxonomy, Tuscan Maremma. Introduction Inhabited by man since millennia and cradle of the Etruscan civilization, Maremma is a historical region of central-western Italy that stretches, in its broadest sense, from south- ern Tuscany to northern Latium in the provinces of Pisa, Livorno, Grosseto and Viterbo.
    [Show full text]
  • Contributo Alla Conoscenza Floristica Della Maremma Grossetana
    INFORMATORE BOTANICO ITALIANO, 34 (1) 119-124, 2002 119 Contributo alla conoscenza floristica della Maremma Grossetana. Nuove stazioni di piante rare, minacciate o poco osservate in Toscana F. S ELVI ABSTRACT – Contribution to the floristic knowledge of the Maremma Grossetana. New records of rare, vulnerable or poorly known plants in Tuscany – In the course of floristic and phytogeographical investigations in Southern Tuscany (Grosseto Province, islands excluded), new localities of 15 regionally rare plants, which were not observed since long time, were dis- covered. These species are: Ajuga genevensis, Allium moschatum, Anchusella cretica, Cardamine raphanifolia, Carex depau- perata, Crepis bursifolia, Delphinium staphysagria, Dictamnus albus, Geranium lanuginosum, Huperzia selago, Ludwigia palu- stris, Lupinus graecus, Lychnis coronaria, Notobasis syriaca and Prunus mahaleb. The new records allow to confirm their pre- sence in Tuscany and/or to better define their regional distribution. Key words:Flora of Tuscany, Maremma, rare plants Ricevuto il 5 Dicembre 2001 Accettato il 10 Aprile 2002 INTRODUZIONE Nel corso di ricerche floristiche e fitogeografiche ambiente semiboschivo quali radure e margini, è pre- intraprese da diversi anni nella Maremma toscana sente in tutta Italia ma risulta frequente solo nelle (provincia di Grosseto, Arcipelago Toscano escluso), regioni settentrionali (PIGNATTI 1982). Nella peniso- sono state rinvenute alcune stazioni di piante poco la è specie piuttosto rara, ed in particolare in comuni, in precario stato
    [Show full text]
  • Quercia Felice Estate - Italy, Tuscany, Tuscan Coast
    QUERCIA FELICE ESTATE - ITALY, TUSCANY, TUSCAN COAST 13 GUESTS, 7 BEDROOMS QUERCIA FELICE ESTATE SUMMARY Italy, Tuscany, Tuscan Coast 7 en-suite bedrooms Lap swimming pool 13 Guests Garden 7 Bedrooms Countryside views Tennis court Organic vegetable garden Wi-Fi Air conditioning LOCATION A fantastic estate immersed in the countryside of Maremma Italy, Tuscany, Tuscan Coast Covering seven hectares of unspoilt beauty and olive groves, Quercia Felice Estate is one of the most quaint and traditional country estates of the Maremma area, just a short drive from GUESTS Capalbio and the sea and overlooking the Tuscan rolling hills up to 13 and vineyards. The road leading to the property is lined with cypress BEDROOMS trees and opens up to a charming garden dotted with roses. The large outdoor spaces are ideal for organising weddings, 7 parties and celebrations, or just spending quality time with family and friends. Apart from enjoying the gardens, guests RENTAL PERIOD can take in the Tuscan sun by the lap swimming pool, or play tennis or football on the estate. Weekly There are three beautiful villas accommodating up to 13 guests. PRICE The main property, called Villa Quercia, is spread over two From 3,500 EUR floors. The top floor is available only for a minimum of one- month rental for max. 4 people to be accommodated in two MORE double rooms including two bathrooms. The ground floor is dedicated to the beautifully decorated living area featuring Price per week for up to 13 comfortable sofas, a library and a fireplace, as well as various guests (accommodated in arts pieces.
    [Show full text]
  • Cenni Storici Sulle Contee Aldobrandesca, Ursinea, Sforzesca Con Ricerche Storico Giuridiche Sugli Usi Civici
    Ettore Bellone Cenni storici sulle contee: • Aldobrandesca di Sovana • Ursinea di Pitigliano • Sforzesca di Santa Fiora Con ricerche storico-giuridiche sugli Usi Civici Per le ricerche storiche: Roberto Ronchini Per le ricerche sugli Usi Civici: Ettore Bellone Trascritto da Marco Ronchini http://selvena.altervista.org Indice generale Parte I: Storia Cronologica...................................................................................................................1 Avvenimenti storici prima degli Aldobrandeschi............................................................................2 Gli Aldobrandeschi della Contea di Sovana e Santa Fiora (1285-1345)........................................3 La contea Ursinea di Pitigliano........................................................................................................8 La contea Sforzesca di Santa Fiora (1439)....................................................................................14 Note sul Piano Regolatore.............................................................................................................20 Parte II: La storia in dettaglio.............................................................................................................21 Origine e storia della Contea di Santa Fiora..................................................................................22 Ramo Sforza di Santa Fiora...........................................................................................................38 Note biografiche di Sforza Sforza.............................................................................................44
    [Show full text]
  • MAP of MAREMMA Rome Grosseto and Surrounds • Pag
    Elisa Scarton Detti TRAVEL GUIDE TO MAREMMA TOSCANA 23 Production C&P Adver > Mario Papalini Graphic Design Federico Sada Edited by Stefanie Markidis August 2014 Via Roma 14, 58031 Arcidosso (GR) Tel. e Fax 0564 967139 [email protected] www.cpadver-effigi.com Elisa Scarton Detti MAREMMA TOSCANA Elisa Scarton Detti Elisa is a long time journalist, first time guidebook author, originally from Melbourne, Australia. She discovered the Maremma Tuscany as an English teacher in 2007. A sixth-month vacation became a lifelong love affair after she met her husband, a born-and-bred Maremmano. Now living in Manciano, Elisa discovers something new to love about the Maremma every day. She is still astounded by the pure beauty of the Parco della Maremma and infatuated with the quiet charm of Montemerano. She adores the humble grace of even the smallest festival and is constantly disarmed by the local hospitality. But it’s the little things that capture her imagination. The tiny differences that set every town and city apart from its neighbour. The infinitesimal elements that make discovering every town almost like discovering another world. It’s these differences that make the Maremma impossible to forget and impossible to tire of. This guidebook wouldn’t have been possible without the love, support and tireless patience of Giulio Detti, Maria, Elio and Anita Scarton, Gabriella Serafinelli, Fiorenzo Detti and Stefanie Markidis. A thousand thanks. INTRODUCTION The Maremma presses its back to the borders of Southern Tuscany and Lazio like it’s playing a game of hide and seek. It’s quiet, humble and, if you blink, you’ll most certainly miss it.
    [Show full text]
  • Orari E Percorsi Della Linea Bus
    Orari e mappe della linea bus 49D 49D Grosseto-Roccastrada-Follonica-Piombino Visualizza In Una Pagina Web La linea bus 49D (Grosseto-Roccastrada-Follonica-Piombino) ha 7 percorsi. Durante la settimana è operativa: (1) Follonica Amendola 167: 04:23 - 20:13 (2) Grosseto F.S.: 06:56 - 22:55 (3) Portineria Magona: 04:57 - 20:57 (4) Roccastrada Centro: 06:56 - 22:56 (5) Scarlino Scalo Aurelia: 06:25 - 22:25 (6) Scarlino Scalo Aurelia: 04:05 - 20:05 Usa Moovit per trovare le fermate della linea bus 49D più vicine a te e scoprire quando passerà il prossimo mezzo della linea bus 49D Direzione: Follonica Amendola 167 Orari della linea bus 49D 59 fermate Orari di partenza verso Follonica Amendola 167: VISUALIZZA GLI ORARI DELLA LINEA lunedì 04:23 - 20:13 martedì 04:23 - 20:13 Grosseto F.S. mercoledì 04:23 - 20:13 Tarquinia Stadio Via Tarquinia, Grosseto giovedì 04:23 - 20:13 Caravaggio Stadio venerdì 04:23 - 20:13 Viale Caravaggio, Grosseto sabato 04:23 - 20:13 Aldi domenica 04:23 - 20:57 Via Giovanni Fattori, Grosseto Repubblica S.Giovanni Grosseto Pianetto Informazioni sulla linea bus 49D Direzione: Follonica Amendola 167 Pianetto 2 Fermate: 59 Durata del tragitto: 8 min SP Gr 158 La linea in sintesi: Grosseto F.S., Tarquinia Stadio, Caravaggio Stadio, Aldi, Repubblica S.Giovanni, Mago Di Oz Grosseto Pianetto, Pianetto 2, SP Gr 158, Mago Di Oz, Principina Terra, Casotto Venezia, Marina Principina Terra Pingrosso, Marina Quadrivio SS 322, Marina Fiumara, Canova Prima, Campeggio Le Marze, Casotto Venezia Canova Seconda, Le Marze, SP Gr 158, Campeggio Etruria, Castiglione D.P.
    [Show full text]
  • TUSCAN MAREMMA-ETRUSCAN COAST Nov. 1 – 15, 2016
    The climate is mild, the water is crystal clear, the seafood is TUSCAN MAREMMA-ETRUSCAN super fresh and the mineral-ladden wines are delicious! Nov 9 – Metallifere Hills, rich in copper, silver & lead, rise COAST Nov. 1 – 15, 2016 above Follonica Lido Nature Preserve. Massa Marittima boasts gems of medieval art plus exquisite gothic buildings th Sharie Sbrazza escorts her 20 Annual Autumn Affordable on its main piazza of marble. Wander walled Suvereto and Adventure…for 2 custom weeks in west Tuscany! Savor its old fortress. Wineries dot the pretty backroads near breakfasts & dinners every day with curious, fun-loving Castagneto. Taste acclaimed gelato in San Vincenzo. friends. Enjoy small authentic places with local guides. Nov 10 – Tour, shop & dine in Grosseto, encircled by 16thc. Big cities of Florence/Siena/Arezzo/Orvieto/Rome/Naples bastion walls. Spot herons, storks & cranes wading in salt beckon you during an optional 6 night extension. marshes at pristine Maremma Uccellina Area, first cultivated by Romans. Medici & Aragonese towers watch over sandy beaches. Butteri cowboys herd cattle. Then stroll cobble lanes of Castiglione Pescaia, a seaside resort. Nov 11 – Learn what the ancient Etruscans were up to at Vetulonia outpost. Sip fine wines in scenic Scansano. Stop at Saturnia Spa, where hot thermal waterfall pools have been enjoyed for 2000+ years! Cross over WWF-protected tidal lagoons to stay 4 nights near the resort of Orbetello. Nov 12 – A relaxing day by the sea: visit Orbetello, ferry to Nov 1 – Fly together from SFO to Florence via Zurich. tiny Giglio Island and pause in Monte Argentario’s two Nov 2 – Transfer to my ancestral walled medieval town in Spanish villages of Porto San Stefano and Porto Ercole.
    [Show full text]