LEGGE 8 luglio 1981, n. 58 (pubblicata nell'albo del Pubblico Palazzo in data

20 luglio 1981)

Tutela degli edifici rurali di rilevante interesse storico,

ambientale e culturale.

Noi Capitani Reggenti la Serenissima Repubblica di

Promulghiamo e mandiamo a pubblicare la seguente legge approvata dal Consiglio Grande e Generale nella seduta dell'8 luglio 1981.

Art. 1

Al fine della tutela degli edifici rurali di rilevante interesse storico, ambientale e culturale, o al fine di consentirne il recupero abitativo e sociale, è istituito il catalogo degli edifici rurali previsto dall'art. 47 Titolo VI Legge n. 26 del 27 marzo 1981.

Art. 2

Fanno parte del catalogo gli edifici rurali individuati dai mappali che costituiscono gli allegati "A" e "B" della presente legge.

Art. 3

Gli edifici rurali del presente catalogo non possono subire varianti, restauri o modifiche delle attuali destinazioni d'uso, senza l'autorizzazione della Commissione Tecnica, su preventivo parere vincolante dell'Ufficio per la Pianificazione del Territorio.

Art. 4

Gli edifici rurali di cui agli allegati "A" e "B" della presente legge sono soggetti a: "risanamento e restauro conservativo" o

"ristrutturazione edilizia".

Art. 5

L'inserimento nel catalogo sarà comunicato ai diretti interessati entro 10 giorni dalla pubblicazione della presente legge a cura della Segreteria di Stato per gli Affari Interni.

Qualsiasi cittadino, anche non direttamente interessato, ed organi dello Stato possono, entro 15 giorni dalla notifica, avanzare motivato ricorso contro l'inserimento o la esclusione di edifici rurali dal catalogo di cui agli articoli precedenti.

I ricorsi sono presentati alla Segreteria di Stato alle Finanze.

Su tali ricorsi decide inappellabilmente il Consiglio Grande e

Generale su parere motivato della Commissione Urbanistica.

Art. 6

Per gli edifici rurali indicati con l'allegato "A" è prevista la conservazione delle caratteristiche tipologiche e strutturali, delle tecnologie costruttive e dei materiali.

Sono permessi interventi necessari all'adeguamento dei servizi igienici alle prescrizioni ed agli standard previsti dall'apposito regolamento di igiene.

Le costruzioni accessorie (fienili, stalle, porcili, rimesse, ecc.), ed eventuali superfettazioni intervenute in periodi successivi a quello di consolidamento del manufatto principale, possono essere oggetto di interventi particolari, sentito il parere vincolante dell'Ufficio per la Pianificazione del

Territorio.

Art. 7

Per gli edifici rurali indicati con l'allegato "B" è prevista la conservazione dei singoli elementi superstiti della morfologia della distribuzione e della tecnologia edilizia.

Il tipo di intervento prevede:

- un incremento di altezza pari al 10% dell'altezza esistente;

- un ampliamento di aderenza o distaccato che non superi mc. 150.

L'altezza esistente degli edifici a catalogo si calcola come media delle altezze dei vari fronti.

Qualunque sia il tipo di intervento, l'incremento di volume non deve essere superiore a mc. 150 complessivi.

Tale incremento va ripartito in rapporto alla porzione di proprietà, qualora risulti che l'edificio è diviso fra piu' proprietari.

L'incremento di volume può essere utilizzato per intero da una sola ditta, quando i restanti proprietari ne facciano espressa rinuncia.

Art. 8

E' consentito per tutti gli edifici regolamentati dalla presente legge l'adeguamento delle condizioni igienico funzionali.

Art. 9

I proprietari degli edifici rurali compresi nel catalogo sono tenuti a provvedere direttamente alla conservazione ed al consolidamento statico dei medesimi.

Nel caso in cui i privati proprietari non vi provvedano, lo Stato ha facoltà di esercitare il diritto di acquisizione, su proposta dell'Ufficio per la Pianificazione del Territorio.

Il prezzo dell'immobile verrà determinato da una Commissione arbitrale, composta da un perito nominato dall'Ecc.ma Camera, da un perito nominato da un proprietario e da un terzo nominato di comune accordo o, in mancanza di accordo, dal Tribunale

Commissariale.

La Commissione Urbanistica, su proposta dell'Ufficio per la

Pianificazione del Territorio, può altresì dare disposizioni e fissare termini per l'esecuzione delle opere di cui al primo comma del presente articolo.

In caso di inosservanza delle prescrizioni date, l'Ufficio

Tecnico Statale provvederà direttamente alle necessarie opere di consolidamento statico addebitandone le spese al proprietario.

Il pagamento delle spese dovrà avvenire entro il periodo massimo di 10 anni e sarà garantito da ipoteca sull'immobile e sulla spesa graverà l'interesse legale.

Art. 10

Il progetto di restauro o ristrutturazione deve essere redatto secondo le disposizioni impartite dalla Commissione Urbanistica.

Art. 11

La Legge 26 luglio 1976 n. 39, relativi allegati e regolamento annesso sono abrogati.

Art. 12 La presente legge entra in vigore 15 giorni dopo la sua legale pubblicazione.

Data dalla Nostra Residenza, addì 9 luglio 1981/1680 d.F.R.

I CAPITANI REGGENTI Gastone Pasolini - Maria Lea Pedini Angelini

IL SEGRETARIO DI STATO PER GLI AFFARI INTERNI Alvaro Selva

CASE CATALOGATE INSERITE NELL'ALLEGATO "A"

FOGLIO PARTICELLA LOCALITA' PARROCCHIA

N. 1 132

" 1 67 Rovereta Serravalle

" 7 54-56-890 Campolungo Serravalle

*" 8 5 Rancidello Serravalle

" 8 139 Serravalle

" 9 10 Cà Valentino Serravalle

" 9 17 Cà Valentino Serravalle

" 10 168 San Michele

*" 11 58 Laghi Borgo Maggiore

*" 12 101 Seggiano Borgo Maggiore

" 16 150-151-152 Cà Brandano

" 17 60-61 Serra di Acquaviva Acquaviva

*" 18 181 sub.1-181 sub.2Gaviano Acquaviva

" 20 160-161 Brandolina Borgo Maggiore

*" 22 25

" 22 196 Cà Gozi Domagnano

" 22 185-186 Cà Pirazzoni Domagnano

" 22 78-87 Ranco Domagnano

" 22 222-223 Domagnano Domagnano

" 23 29 Valle Giurata Domagnano

*" 24 65 Sterpeto Domagnano

" 26 18 Ginestre Domagnano

*" 29 25 Casetta Borgo Maggiore

*" 30 185 Fontevecchio Borgo Maggiore

" 30 5 di Sopra Borgo Maggiore

" 31 248 Cà Rigo S. Giovanni

" 32 68 Molino del Fosso Domagnano

" 33 246 Cà Montanaro

" 35 151 Bigandola Faetano

*" 36 165 Fiumicello Faetano

" 37 47-48-196 Il Molino Faetano

" 38 136-138

" 38 174 Galavotto Chiesanuova

" 39 59-261 Cà Berlone Pieve

" 39 36 Montecucco Pieve

*" 40 211 Fabbrica Pieve

" 40 32-33 Ara Vecchia Pieve

*" 40 166 Palazzo Pieve

*" 40 174 Tessano Pieve *" 41 158-159-160 Cà Centino Pieve

*" 41 62 Montecchio Pieve

" 41 123-125 Canepa Pieve

" 41 127 Canepa Pieve

" 42 356-552 Scalette Pieve

*" 44 26 Cà Mazzocchetto

" 44 122 Casetta

" 45 176 Chiusa S. Giovanni

" 46 11 Cà Baldino Cà Rigo

*" 46 26 Montepulito Faetano

*" 47 73-74 Maiano S. Giovanni

*" 47 98 Bovè Faetano

" 48 80-81-83-84 Serra di Faetano Faetano

" 49 100 Taiole Faetano

" 50 161-162 Cà Marcaccio Chiesanuova

" 50 163 Valle Chiesanuova

" 51 7-11-12-13-14-16 Chiesanuova

" 51 102 Fratta Chiesanuova

" 52 250-254-255-256 Pieve

" 52 133 Cà Martino Pieve

" 54 10 Ghiandaio Pieve

" 56 202-203 Via Piana

" 57 191 Le Vigne Montegiardino

" 57 57-58-59 Cà Agostino Faetano *" 58 93 Casetta Chiesanuova

" 58 127-128-129 Fontesacra Chiesanuova

" 62 35 Serra di Fiorentino

*" 63 28 Capanne Fiorentino

" 63 193 La Selva Fiorentino

" 64 50 Levata Fiorentino

" 64 49 Levata Fiorentino

" 64 149 Prato delle Alvelle Fiorentino

*" 65 91 Bandirola Montegiardino

" 65 63 Via Dritta Montegiardino

*" 65 2 Murcia Montegiardino

" 65 83 Bandirola Montegiardino

" 66 235 Poggio Montegiardino

* Proprietà Ecc.ma Camera ed Enti Morali.

CASE CATALOGATE INSERITE NELL'ALLEGATO "B"

FOGLIO PARTICELLA LOCALITA' PARROCCHIA

N. 5 57 Saponaia Serravalle

*" 8 97 Cinque Vie Serravalle

" 8 134 Rancidello Serravalle

" 10 159-160 Cà Borgo Borgo Maggiore

" 10 163 Cà Borgo Borgo Maggiore

*" 11 11 Laghi Borgo Maggiore

*" 11 23 Laghi Borgo Maggiore

" 12 197-198-205-209-212-213-214 Cailungo di Sotto B.Maggiore

*" 14 127 Serravalle

" 14 168 Lesignano Serravalle

" 14 176 Lesignano Serravalle

" 16 132 Moricce Acquaviva

" 16 101 Moricce Acquaviva

" 21 52-55-295 Tavolucci Borgo Maggiore

" 23 77 Lesignano Serravalle

" 23 229 Paderna Domagnano

" 23 240 Paderna Domagnano

" 28 116-117-118 Cà Moraccino Pieve

" 28 189-191 S. Mustiola Pieve

" 33 235 Cà Montanaro Faetano

" 34 58 Cà Bugli Faetano

" 35 11 La Lacca Faetano

" 36 10-11 Il Fosso Faetano

*" 40 25 Poggio Castellano Pieve

" 40 45 Cà Ventura Pieve

*" 41 90 Canepa Pieve

" 41 113 Cà Centino Pieve

*" 41 117-152 Cà Centino Pieve

" 44 126-127 Casetta Pieve

" 45 119 Il Prato S. Giovanni

" 46 91 La Riva S. Giovanni

" 47 95 Bovè Faetano

" 48 115 Croce Faetano

" 48 277-278 Cà Gregorio Faetano

" 50 16 Piagge Chiesanuova

*" 51 221 Cà Balducci Chiesanuova

" 53 70 Pennarossa Chiesanuova

" 54 44 Ghiandaio Pieve

" 54 207 Fiorentino

" 58 180 Chiesanuova Chiesanuova

" 59 114 Chiesanuova Chiesanuova

" 60 49 Chiesanuova Chiesanuova

" 60 105 Scandabò Fiorentino

*" 62 37 Serra di Fiorentino Fiorentino

*" 63 52-53-54 Casa Nuova Fiorentino

" 63 98-100 Capanne Fiorentino

" 65 124-358 Bandirola Montegiardino

" 65 187 Montegiardino Montegiardino

" 65 137-138-139 Caldese Montegiardino

" 67 103 Saudelli Montegiaridno

" 67 262 Macchia Montegiardino

* Proprietà Ecc.ma Camera o Enti Morali.