DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 Maggio 2019 CLASSE

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 Maggio 2019 CLASSE ISTITUTO SUPERIORE DI II GRADO “A. VOLTA” Via Nazario Sauro, 23 – 29015 CASTEL SAN GIOVANNI (Piacenza) Tel. 0523843616 – Fax: 0523843647 – C.F. 80020290336 – C.M. PCIS001003 E-mail: [email protected] – P.E.C.: [email protected] – www.polovoltacasali.gov.it Liceo Scientifico, Linguistico, delle Scienze Umane e delle Scienze Applicate “A.Volta” (Castel San Giovanni) Istituto Tecnico Tecnologico ed Economico “A. Volta” (Borgonovo V.T.) Istituto Professionale Servizi Commerciali “A. Casali” (Castel San Giovanni) DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE 15 maggio 2019 CLASSE VD Liceo Scientifico Castel San Giovanni, 15 maggio 2019 1 INDICE 1 CARATTERISTICHE DEL CORSO DI STUDI LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE 1.1 Quadro Orario 2 DOCENTI DELLA CLASSE 3 ELENCO DEGLI ALUNNI E PERCORSO SCOLASTICO SVOLTO 3.1 Relazione sulla classe 4 CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEI CREDITI SCOLASTICI 5 PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE 5.1 Competenze in uscita individuate dal Consiglio di Classe 5.1.1 Competenze trasversali metodologiche 5.1.2 Competenze disciplinari per aree: area linguistica e comunicativa 5.1.3 Competenze disciplinari per aree: area storico-umanistica 5.1.4 Competenze disciplinari per aree: area scientifica, matematica e tecnologica 6 METODOLOGIA E STRUMENTI CONDIVISI DAL CONSIGLIO DI CLASSE 6.1 Metodologia utilizzata nel processo di apprendimento-insegnamento 6.2 Strumenti utilizzati nel processo di apprendimento-insegnamento 6.3 Spazi utilizzati nel processo di apprendimento-insegnamento 7 STRUMENTI DI VERIFICA CONDIVISI DAL CONSIGLIO DI CLASSE 7.1. Metodi di verifica degli apprendimenti 8 CRITERI DI VALUTAZIONE CONDIVISI DAL COLLEGIO DOCENTI E DAL CONSIGLIO DI CLASSE 9 PROGRAMMAZIONI DISCIPLINARI 10 PERCORSI INTERDISCIPLINARI E/O MULTIDISCIPLINARI 11 PERCORSI DI CITTADINANZA E COSTITUZIONE 12 PERCORSI PER LE COMPETENZE TRASVERSALI E PER L’ORIENTAMENTO (EX ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO) 13 ATTIVITA’ INTEGRATIVE O DI PARTECIPAZIONE A PROGETTI PREVISTI NEL PTOF 14 USCITE DIDATTICHE E VIAGGI D’ISTRUZIONE 14 MODULO CLIL 16 SIMULAZIONI PROVE D’ESAME 17 ALLEGATI 18 DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE 2 1. CARATTERISTICHE DEL CORSO DI STUDI LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE Dal Regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei ai sensi dell’articolo 64, comma 4, del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito dalla legge 6 agosto 2008, n. 133) Il percorso del Liceo Scientifico, come recitano le linee guida di accompagnamento al DL 112, è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale” (art. 8 comma 1). L’orario annuale delle attività e degli insegnamenti obbligatori per tutti gli studenti è di 891 ore nel primo biennio, corrispondenti a 27 ore medie settimanali, e di 990 ore nel secondo biennio e nel quinto anno, corrispondenti a 30 ore medie settimanali. Risultati di apprendimento del percorso liceale Scientifico Tradizionale Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: • aver acquisito una formazione culturale equilibrata nei due versanti linguistico-storico-filosofico e scientifico; comprendere i nodi fondamentali dello sviluppo del pensiero, anche in dimensione storica, e i nessi tra i metodi di conoscenza propri della matematica e delle scienze sperimentali e quelli propri dell’indagine di tipo umanistico; • saper cogliere i rapporti tra il pensiero scientifico e la riflessione filosofica; • comprendere le strutture portanti dei procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, anche attraverso la padronanza del linguaggio logico-formale; usarle in particolare nell’individuare e risolvere problemi di varia natura; • saper utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi; • aver raggiunto una conoscenza sicura dei contenuti fondamentali delle scienze fisiche e naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia) e, anche attraverso l’uso sistematico del laboratorio, una padronanza dei linguaggi specifici e dei metodi di indagine propri delle scienze sperimentali; • essere consapevoli delle ragioni che hanno prodotto lo sviluppo scientifico e tecnologico nel tempo, in relazione ai bisogni e alle domande di conoscenza dei diversi contesti, con attenzione critica alle dimensioni tecnico-applicative ed etiche delle conquiste scientifiche, in particolare quelle più recenti; • saper cogliere la potenzialità delle applicazioni dei risultati scientifici nella vita quotidiana. 3 1.1. QUADRO ORARIO 1° biennio 2° biennio V PIANI DEGLI STUDI anno LICEO SCIENTIFICO TRADIZIONALE 1^ 2^ 3^ 4^ 5^ Lingua e letteratura italiana 4 4 4 4 4 Lingua e cultura straniera INGLESE 3 3 3 3 3 Storia e Geografia 3 3 Storia 2 2 2 Filosofia 3 3 3 Disegno e storia dell’arte 2 2 2 2 2 Matematica 5 5 4 4 4 Latino 3 3 3 3 3 Fisica 2 2 3 3 3 Scienze Naturali (Biologia, Chimica, Scienze 2 2 3 3 3 della terra ) Scienze motorie e sportive 2 2 2 2 2 Religione cattolica o Attività alternative 1 1 1 1 1 Totale ore 27 27 30 30 30 4 2. DOCENTI DELLA CLASSE Disciplina Docenti Continuità didattica Lingua e Lettere Italiane Paola Biamini 5 anni Storia Sabrina Gallinari 2 anni (classi IV e V) Lingua Straniera (inglese) Maria D’Auria 5 anni Matematica Maria Luisa Mori 5 anni Filosofia Sabrina Gallinari 3 anni (classi III, IV e V) Fisica Mariacristina Ceruti 4 anni (classi II, III, IV e V) Scienze naturali (Scienze della Mario Forelli 5 anni terra, Biologia e Chimica ) Latino Elena Grossetti 5 anni Disegno e storia dell’arte Roberto Goldoni 3 anni (classi III, IV e V) Scienze Motorie e sportive Michela Laneri (in congedo per 2 anni (classi IV e V) maternità: supplente Mario Ciriaco) Religione Francesco Luppi 5 anni 3 ELENCO DEGLI ALUNNI E PERCORSO SCOLASTICO SVOLTO La classe risulta composta da 17 studenti di cui 10 ragazze. Tutti gli alunni provengono dalla classe 4D di questo Istituto. Durante il triennio la composizione iniziale della classe ha subito le variazioni riportate nella seguente tabella. Anno Classe Iscritti Provenienti Ammessi Ammessi Non Ritirati scolastico da altro senza con debito ammessi istituto debito 2016/17 3a 21 0 14 7 1 0 2017/18 4a 17 0 12 5 3 1 2018/19 5a 17 0 12 5 0 0 5 Per quanto riguarda il livello di merito, la situazione della classe è riassunta nelle seguenti tabelle, riferite agli studenti attualmente frequentanti la classe quinta, con l'esclusione degli alunni ripetenti. Crediti scolastici CREDITO A.S. 2016/17 A.S 2017/2018 SCOLASTICO riclassificato n. alunni n. alunni 6< M ≤7 5 4 7< M ≤8 5 5 8< M ≤9 6 7 9< M ≤10 1 1 Debiti formativi MATERIA A.S. 2016/17 n. alunni A.S. 2017/2018 n. alunni Italiano 0 0 Storia 0 1 Matematica 0 2 Filosofia 0 0 Inglese 0 0 Chimica- Scienze 5 3 Fisica 4 1 Latino 1 2 Storia dell’Arte 0 0 Scienze Motorie e Sportive 0 0 Religione 0 0 3.1 RELAZIONE SULLA CLASSE La classe, il cui percorso è stato scandito da una sostanziale continuità di lavoro nell’arco dell’intero triennio, ha compiuto un itinerario formativo volto a perseguire senza soluzioni di continuità gli obiettivi prefissati. Il numero contenuto di studenti che stanno per concludere gli studi, rispetto ai 21 presenti all’inizio della classe terza, deriva dal fatto che a conclusione dell’anno scolastico 2016-2017 un allievo ha scelto di cambiare indirizzo, mentre per altri tre non sono stati ammessi alla classe quarta. Particolarmente delicato ed impegnativo è stato il passaggio dal biennio al triennio, in quanto si è reso necessario un lavoro davvero consistente al fine di impostare un modo di operare proficuo, caratterizzato in particolare da una costruttiva e responsabile partecipazione alle lezioni e da un’attività domestica adeguata. Su questi obiettivi si è concentrata anche l’attenzione degli anni successivi, tanto che la classe ha concluso l’iter del triennio caratterizzandosi, pur nel diverso profilo dei casi individuali, per la positiva collaborazione e 6 la partecipazione all’itinerario formativo proposto, per il rispetto dimostrato nei confronti di tutti gli operatori scolastici e per la serietà nell’impostare e nell’affrontare il lavoro. Un’altra competenza fondamentale, che si è cercato di attivare, consiste nel superamento di un’acquisizione diligente, ma ancora piuttosto esecutiva dei contenuti proposti e nel conseguente sviluppo dello spirito critico non solo come metodo per affrontare i vari argomenti disciplinari, ma anche e soprattutto come atteggiamento con il quale approcciarsi agli spazi di riflessione e di approfondimento riservati alle varie tematiche del vivere contemporaneo. Parallelamente allo sviluppo dello spirito critico si è cercato di promuovere e di rendere più efficaci anche le tecniche comunicative, operando per rendere puntuali i linguaggi tecnici disciplinari, consapevoli i messaggi comunicativi non verbali e corretto e lessicalmente articolato il proprio stile espressivo. Per quanto riguarda il profitto conseguito, si rimarca che vari allievi grazie all’impegno determinato hanno conseguito risultati di
Recommended publications
  • Pdf Ennio Flaiano Y Rafael Azcona: Historia De Un Universo Compartido / Giovanna Zanella Leer Obra
    Università degli Studi di Udine Ennio Flaiano y Rafael Azcona Historia de un universo compartido Giovanna Zanella Memoria de Licenciatura Facultad: Lengua y Literatura extranjera Directora: Dott. Renata Londero 2000-2001 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI UDINE FACOLTÀ DI LINGUE E LETTERATURE STRANIERE Corso di Laurea in Lingue e Letterature Straniere Tesi di Laurea ENNIO FLAIANO Y RAFAEL AZCONA HISTORIA DE UN UNIVERSO COMPARTIDO Relatore: Laureanda: Dott. Renata Londero Giovanna Zanella ANNO ACCADEMICO 2000-2001 AGRADECIMIENTOS Durante la realización del presente trabajo he estado principalmente en la Universidad de Alicante, donde he podido contar en todo momento con la valiosa colaboración y los imprescindibles consejos de Juan Antonio Ríos, y con la disponibilidad de la Biblioteca Virtual Miguel de Cervantes, que precisamente este año ha abierto un portal de autor dedicado a Rafael Azcona (consultable en cervantesvirtual.com), cuyo material ha sido fundamental para mi estudio. Asimismo, por lo que concierne el material sobre Ennio Flaiano, he utilizado las numerosas publicaciones de la “Associazione Culturale Ennio Flaiano” de Pescara, cuyos volúmenes siempre han sido el apoyo más valioso en toda investigación sobre la figura y la obra del italiano. Por lo que respecta a la difícil labor de conseguir películas de los años 50, 60 y 70, tengo que agradecer a Cristina Ros de la Universidad de Alicante por haberme ofrecido la oportunidad de ver El Anacoreta, de Juan Esterlich; a la “Cineteca del Friuli”, que me ha facilitado la visión de La cagna de Marco Ferreri; al “Laboratorio Cinema e Multimedia” de la Universidad de Udine y a la “Filmoteca del Museo” de la Universidad de Alicante.
    [Show full text]
  • Bruno Piattelli.Pdf
    The Italian designer, one of the founders of Made in Italy BIOGRAPHY The Italian designer, one of the founders of Made in Italy BIOGRAPHY Born and raised in Rome, Piattelli attended the well-known Visconti “liceo” there before continuing his stu- dies, in law, at the Roman La Sapienza Univerity. He began his career helping in his father’s atelier in Piazza S. Sylvestro in Rome, which, when he started, already had a select and international clientele. Within only a few years time, Piattelli’s work was noticed by clothing and fabric manufacturers which lead to collaboration with important domestic and international fashion houses. Contracts were signed with: D’Avenza, Ellesse, Petronius, Lanerossi and Sanremo. He designed collections for Burberry’s of London and D’Urban of Tokyo. He collaborated with the NASA Space Mission designing knitwear for the astronauts. He created the uniforms for Zambia Airlines male and female flight attendants and for the hostesses of Dunhill of London. He made the uniforms for Alitalia’s male ground personnel and he dressed the Italian National Olympic Teams in Mexico City in 1968 and Atlanta in 1996. Piattelli Corners were opened in some of the most prestigious luxury department stores and shops such as Liberty’s in London, Barney’s in New York, Louis in Boston, The Executive in Johannesburg in South Africa. In Asia, Piattelli Corners were opened Hong Kong, Bangkok and Tokyo in Takashimaya, Mitsukoshi and Sei- bu luxury department stores. An invitation from the government of the Chinese People’s Republic to do a study of the clothing manufac- turing industry lead to a new adventure – a joint venture with the clothing manufacturing industry in China.
    [Show full text]
  • Elsa Morante Centro Culturale
    ELSA MORANTE CENTRO CULTURALE CENTRO CULTURALE ELSA MORANTE Piazza Elsa Morante ORARI lunedì-venerdì 9.00-19.00; sabato 9.00-13.00 Sabato e domenica aperture straordinarie per programmazione eventi INFO www.centroelsamorante.roma.it presenta PER IL CINEFORUM INGRESSO LIBERO MESE DI MAGGIO DA GIUGNO LA DIREZIONE SI RISERVA DI ESORDI DI ATTORI RICHIEDERE UN CONTRIBUTO DI 2 EURO DIETRO LA MACCHINA Programma realizzato grazie al generoso contributo di: DA PRESA AMREF, BIM, CATTLEYA, CECCHI GORI HOME VIDEO, EAGLE PICTURES, FACTORY, FANDANGO, CINECITTA'LUCE, MEDUSA HOME ENT., PASSIONE PRODUZIONI, 16 MAGGIO - 11 LUGLIO 2011 ORE 17 PALOMAR, RAI CINEMA, SURF FILM, TITANUS, VIDEA-CDE, 01DISTRIBUTION NASCITA DI UNA NAZIONE IL RISORGIMENTO NEL CINEMA ITALIANO in collaborazione con: 18 MAGGIO - 25 LUGLIO 2011 ORE 17 FOTO: copyright lc-architettura fotografo face2face NASCITA DI UNA NAZIONE ESORDI DI ATTORI DIETRO LA MACCHINA DA PRESA IL RISORGIMENTO NEL CINEMA ITALIANO MERCOLEDÌ 22 GIUGNO I MAZZINIANI 8 APPUNTAMENTI 13 APPUNTAMENTI Allonsanfan di Paolo e Vittorio Taviani, Italia, 1976, 115’ Rassegna realizzata con la collaborazione di Rai Teche e con Laura Betti, Claudio Cassinelli, Bruno Cirino, Renato De Carmine, Mimsy Farmer, Fondazione Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale Lea Massari, Marcello Mastroianni LUNEDÌ 16 MAGGIO LUNEDÌ 20 GIUGNO MERCOLEDÌ 29 GIUGNO I MILLE Anche libero va bene Parlami d’amore MERCOLEDÌ 18 MAGGIO LA ROMA PAPALINA Il piccolo garibaldino, Cines, 1909, 11’ di Kim Rossi Stuart di Silvio Muccino La Tosca
    [Show full text]
  • PRESENTANO ARENA MIBACT Dal 20 Al 26 Luglio 2015
    PRESENTANO ARENA MIBACT dal 20 al 26 Luglio 2015 Media Partner Piazza Santa Croce in Gerusalemme 9/a, Roma Ingresso libero fino a esaurimento posti. I film saranno preceduti da introduzioni con ospiti e proiezioni di trailer originali. Lunedì 20 Luglio Venerdì 24 Luglio “Carlo Verdone Cult” “Un Venerdì di paura” ore 21,15 COMPAGNI DI SCUOLA (1988) di Carlo ore 21,15 L’UCCELLO DALLE PIUME DI CRISTALLO Verdone (colore,116’) con Carlo Verdone, Christian De Sica, (1969) di Dario Argento (colore, 93’) con Tony Musante, Piero Natoli, Massimo Ghini, Eleonora Giorgi. Enrico Maria Salerno, Mario Adorf, Eva Renzi, Suzy Una rimpatriata tra ex-liceali, dopo quindici anni Kendall. Uno scrittore americano, durante un soggiorno dalla Maturità, è lo specchio nel quale si confronta a Roma, diviene involontariamente testimone di un delitto impietosamente il fallimento di una generazione. compiuto da un serial killer. ore 23,15 BOROTALCO (1981) di Carlo Verdone ore 23,00 LA CASA DALLE FINESTRE CHE RIDONO (colore,102’) con Carlo Verdone, Christian De Sica, Eleonora (1976) di Pupi Avati (colore,107’) con Lino Capolicchio, Giorgi, Angelo Infanti, Mario Brega. Sergio e Nadia Gianni Cavina, Francesca Marciano. Stefano, giunto nei condividono l’ambizione d’integrarsi nella società romana pressi di Comacchio per restaurare un affresco ritraente il dei primi anni ’80, popolata da personaggi indimenticabili. martirio di San Sebastiano, scopre una terrificante vicenda dai risvolti morbosamente malati. Martedì 21 Luglio “La commedia secondo Paolo Virzì” Sabato 25 Luglio ore 21,15 FERIE D’AGOSTO (1995) di Paolo Virzì “Monica Vitti : una Regina per due Assi” (colore,103’) con Sabrina Ferilli, Piero Natoli, Silvio ore 21,15 LA TOSCA (1973) di Luigi Magni (colore,100’) Orlando, Laura Morante, Ennio Fantastichini, Rocco con Monica Vitti, Vittorio Gassman, Aldo Fabrizi, Gigi Papaleo.
    [Show full text]
  • LUIGI PIRANDELLO …A 150 Anni Dalla Nascita Girgenti, 28 Giugno 1867 – Roma, 10 Dicembre 1936
    COMUNE DI UDINE BIBLIOTECA CIVICA “V. JOPPI” LUIGI PIRANDELLO …a 150 anni dalla nascita Girgenti, 28 Giugno 1867 – Roma, 10 Dicembre 1936 Domenico Fetti, Claudio Monteverdi, olio su tela, 1622 circa, Venezia, Gallerie dell'Accademia «Per riuscire nelle mie fatiche letterarie ho dovuto frequentare la scuola della vita. Questa scuola, inutile per certe menti brillanti, è l’unica cosa che può aiutare una mente come la mia: attenta, concentrata, paziente, inizialmente del tutto simile a quella di un bambino. Uno scolaro docile, se non con gli insegnanti, di sicuro con la vita, uno scolaro che non verrebbe mai meno alla sua totale fede e fiducia in ciò che ha imparato. Questa fede nasce dalla semplicità di fondo della mia natura. Sentivo il bisogno di credere all’apparenza della vita senza alcuna riserva o dubbio». (Estratto dalla dichiarazione dal banchetto per il conferimento del Premio Nobel.) LA BIBLIOTECA CONSIGLIA Il teatro di Luigi Pirandello L'altra faccia della giustizia: dalle novelle La giara, La cassa riposta e La verità , con Michele Abbruzzo, Saro Urzì, Umberto Spadaio, scene e costumi Luciano Spadoni, regia di Luigi Filippo D'amico, Fabbri editori 2007. Sez. Teatro – SezModerna TEATRO DVD 128 L'amica delle mogli, con Rossella Falk, Romolo Valli, Giulia Lazzaroni, scene e costumi Pier Luigi Pizzi, regia di Giorgio De Lullo, Fabbri editori 2007. Sez. Teatro - SezModerna TEATRO DVD 114 Amori senza amore : dalle novelle Nel gorgo, La fedeltà del cane e Quando si è capito il giuoco, con Gabriele Ferzetti, Marina Malfatti, scene e costumi Luciano Spadoni, regia di Luigi Filippo D'Amico, Fabbri editori 2007.
    [Show full text]
  • Indipendenza, Eleganza, Trasgressione Adriana Asti, Professione Attrice Di Pierfranco Bianchetti
    Indipendenza, eleganza, trasgressione Adriana Asti, professione attrice di Pierfranco Bianchetti È il 1951, e ha solo diciotto anni, quando Adriana Asti, una bella ragazza milanese di buona famiglia minuta dagli occhi incantevoli riceve a casa una visita inaspettata. Alcuni signori distinti tra i quali il celebre Romolo Valli si presentano dai suoi genitori per ottenere l’autorizzazione a farle fare del teatro. Qualcuno l’ha notata e ha intravisto nei suoi sguardi, nei suoi movimenti qualcosa di particolare. “I miei si misero a ridere – ricorda l’attrice in un'intervista al Corriere della Sera – non ero mai stata capace di recitare neanche una poesia nella mia infanzia”. Invece la sua strada è tracciata. Inizia una nuova avventura, quella del palcoscenico, ma anche del set cinematografico; un’avventura non ancora conclusa oggi e raccontata in un bel documentario di Giovanni Cottone intitolato “A.A. professione attrice” presentato alla Festa del Cinema di Roma nello scorso ottobre. Nata a Milano il 30 aprile 1933, debutta con la compagnia del Carrozzone, dove passa ore a truccarsi prima di andare in scena. All’inizio non è affatto divorata dal sacro fuoco dell’arte; il teatro è solo un modo per uscire di casa e vivere una vita indipendente. Però il suo talento emerge ben presto. Recita nella compagnia del Teatro Stabile di Bolzano, poi passa al Piccolo Teatro di Strehler in diversi spettacoli portati in giro per l’Europa. Visconti nel ‘55 la vuole protagonista di “Il crogiolo” di Arthur Miller. Un trionfo! Per lei le porte del cinema si spalancano con un ruolo minore in un curioso film diretto dall’attore Leopoldo Trieste, “Città di notte” (1957), con le musiche di Nino Rota e la fotografia di Mario Bava, ritratto di una quindicenne alle prese con i primi problemi sentimentali.
    [Show full text]
  • PAG. 9 // Mondo Dello Spettacolo Ricorda Romolo Valli Ambigua Riproposta Del « Falstaff » a Roma
    Sabato 2 febbraio 1980 SPETTACOLI l'Unità PAG. 9 // mondo dello spettacolo ricorda Romolo Valli Ambigua riproposta del « Falstaff » a Roma «Com'è facile morire » Affiora il clown diceva nell'ultimo dramma e cadono i so Difficile ricostruire l'incidente che è costato la vita ad uno degli attori-re­ Il capolavoro di Verdi diretto da Fernando Previtali - Le gisti più amati delle scene - Le dichiarazioni di Strehler, Squarzina, Stoppa, scene di Mino Maccari - Applaudito Angelo Romero Gassman e altri - Messaggio della Jotti - Domani la salma esposta all'Eliseo ROMA — Falstaff inco- , minciò a darsi a Roma ROMA — Romolo Valli era solo nella grossa macchina im­ L'allarme, ieri notte alle 4,05, è stato dato da una te­ nell'anno stesso della sua pazzita sulla strada bagnata e viscida: nessuno lo ha vi­ lefonata anonima al « 113 »: « C'è stato un brutto inciden­ prima apparizione, 1893, e sto sbandare, urtare il palo, poi schiantarsi contro il mu­ te, venite subito ». Ma quando è arrivata l'autoambulanza alla presenza del vecchio ro di una villa dell'Appia Antica, a pochi centinaia di me­ con il medico, Romolo Valli era già morto. Per ora si Verdi: ottant'anni, sciarpa tri da casa sua, e ancora rimbalzare sulla carreggiata. fanno solo ipotesi: nell'urto molto violento (l'auto proba­ bianca, vestito nero, ci­ Anche la ricostruzione dell'incidente è ancora incerta; bilmente procedeva a velocità elevata) il volante può lindro, cosi com'era nel la polizia stradale non ha riscontrato tracce di frenata sul­ avergli causato lesioni interne; o l'attore può aver battuto dipinto di Boldini.
    [Show full text]
  • 2 - 14 Juin 2014 Le Festival Se Déroulera En Présence De Mme Paola Bassani, Présidente De La “Fondation Giorgio Bassani” PROGRAMME
    2 - 14 juin 2014 Le festival se déroulera en présence de Mme Paola Bassani, Présidente de la “Fondation Giorgio Bassani” PROGRAMME JOUR HORAIRE LIEU FILM/EVENEMENT Lundi 2 juin 2014 18h00 Salle Canter Saint-Denis «C’eravamo tanto amati» (Nous nous sommes tant aimés), vo/st, 1974, en partenariat avec de Ettore Scola, avec Nino Manfredi, Vittorio Gassman, Aldo Fabrizi, CINECAMPUS Stefania Sandrelli Mardi 3 juin 2014 17h00 - 18h00 Mairie de Saint-Denis Cérémonie d’ouverture du Festival et inauguration de l’exposition photos de Mme Delanné «A Ferrare, sur les pas de Giorgio Bassani». Mercredi 4 juin 2014 18h30 Cinéma Le Plaza «Brutti, sporchi e cattivi» (Affreux, sales et méchants), vo/st, 1976, de Ettore Scola, Saint-Denis avec Nino Manfredi, Francesco Anniballi, Maria Bosco Jeudi 5 juin 2014 18h30 Cinéma Le Plaza «Pane e tulipani» (Pain, Tulipes et Comédie), vo/st, 2001, de Silvio Soldini, Saint-Denis avec Licia Maglietta, Bruno Ganz, Marina Massironi Vendredi 6 juin 2014 18h30 Cinéma Le Plaza «Il giardino dei Finzi-Contini» (Le jardin des Finzi-Contini), vo/st, 1971, de Vittorio Saint-Denis De Sica avec Dominique Sanda, Fabio Testi, Romolo Valli, Helmut Berger, Lino Capolicchio. La projection sera suivie d’une intervention de Mme Paola Bassani Vendredi 6 juin 2014 18h15 Dans la cour du «Cinema Paradiso», vo/st, 2013, 1989, de Giuseppe Tornatore, avec Enzo Cannavale, Collège Montgaillard Philippe Noiret, Jacques Perrin – film présenté par les élèves de la Section Cinéma du collège Samedi 7 juin 2014 18h30 Cinéma Le Plaza «Miele», vo/st,
    [Show full text]
  • «Il Teatro Non Si Può Tradire» Profilo Di Gianna Giachetti
    UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI FIRENZE FACOLTA’ DI LETTERE E FILOSOFIA Corso di Laurea in Progettazione e Gestione di Eventi e Imprese dell’Arte e dello Spettacolo Anno Accademico 2006-2007 Tesi in Storia del Teatro Contemporaneo «Il teatro non si può tradire» Profilo di Gianna Giachetti Relatrice Candidata Prof.ssa Teresa Megale Elena Bassanelli «… se ho un talento è quello di amare quel piccolo mondo racchiuso tra le spesse mura di questo edificio e soprattutto mi piacciono le persone che lavorano in questo mondo piccolo, fuori di qui c’è il mondo grande e qualche volta capita che il mondo piccolo riesca a rispecchiare il mondo grande tanto da farcelo capire un po’ meglio… in ogni modo riusciamo a dare a tutti coloro che vengono qui la possibilità se non altro per qualche minuto, per qualche secondo, di dimenticare il duro mondo che è là fuori… il nostro teatro è un piccolo spazio fatto di disciplina, coscienza, ordine e amore». Da Fanny e Alexander di Ingmar Bergman. INDICE PREMESSA 1 CAPITOLO PRIMO 3 IL PERCORSO ARTISTICO DALL’ACCADEMIA ALLA DURA SCUOLA DEL PALCOSCENICO 1.1 Gli studi e l’esordio sulla scena teatrale. 3 1.2 Orazio Costa maestro e regista. 5 1.3 Gli anni romani. 8 1.4 L’attrice ai Teatri stabili di Genova e Torino. 12 1.5 La breve stagione al Teatro Stabile di Palermo. 17 1.6 In scena con Giorgio De Lullo e Romolo Valli. 19 1.7 Nuovi ruoli e nuovi personaggi. 26 1.8 Lavorare con Tino Buazzelli. 31 1.9 Dopo il silenzio.
    [Show full text]
  • Il Gattopardo/The Leopard
    November 6, 2001 (IV:10) LUCHINO VISCONTI (Count Don Lucino Visconti di Modrone, 2 November 1906, Milan—17 March 1976, Rome) wrote or co-wrote and directed all or part of 19 other films, the best known of which are L’Innocente 1976, Morte a Venezia/Death in Venice 1971, La Caduta degli dei/The Damned 1969, Lo Straniero/The Stranger 1967, Rocco e i suoi fratelli/Rocco and His Brothers 1960, Le Notti bianche/White Nights 1957, and Ossessione 1942. According to Leonard Maltin's Movie Encyclopedia he was “One of the primary forces in the rebuilding of the Italian cinema after World War 2, Visconti was an enigmatic and influential figure. Born a count into one of Italy's most aristocratic families, the young Visconti lived a carefree life, cultivating a taste for opera and the theater. At the age of 30, he befriended Jean Renoir and followed him to Paris, working as a costume designer and assistant director. Here he also became influenced by Marxist ideology and, despite his family THE LEOPARD/IL GATTOPARDO (1963) background, became an avid leftist and anti-fascist throughout the remainder of his life. In 1940 he returned to Burt Lancaster.... Prince Don Fabrizio Salina Italy to make films of his own, but his first feature, Claudia Cardinale.... Angelica Sedara/Bertiana Ossessione (1942), came under fire from Mussolini's Alain Delon.... Tancredi government. An unauthorized reworking of James M. Paolo Stoppa.... Don Calogero Sedara Cain's "The Postman Always Rings Twice," the film angered Rina Morelli.... Maria Stella authorities with its gritty representation of everyday life, Romolo Valli...
    [Show full text]
  • 05 Scheda Teatro Carignano
    TEATRO CARIGNANO Il Teatro Carignano è uno dei più begli esempi di teatro all’italiana e allo stesso tempo uno dei luoghi simbolo della Città. La genesi della sala teatrale trae origine dall’importante progetto di trasformazione ed espansione della Torino tardo cinquecentesca, esigenza sorta dalla necessità, da parte della casata Savoia, di accreditarla come moderna capitale, affrancandola definitivamente dall’angustia e dalla modestia architettonica lamentate, tra gli altri, da Montaigne. L’ascesa al trono di Vittorio Amedeo II (1684) e la sua successiva designazione a re di Sicilia accompagnano l’arrivo di Filippo Juvarra che apre la struttura dei palazzi e della vie cittadine a un respiro urbanistico inedito: suo allievo è Benedetto Alfieri, zio di Vittorio, che ne prosegue la visione nel riassetto del centro, un’opera grandiosa che coinvolge anche gli spazi dedicati allo svago del sovrano e dei nobili. Il Teatro Carignano si inserisce a pieno titolo in questo contesto: nel 1710 il principe Vittorio Amedeo di Carignano fa adattare a teatro il salone secentesco chiamato Trincotto Rosso, un edificio utilizzato per il gioco della pallacorda, facendo costruire 56 palchetti e destinandolo a sala di spettacolo: solo dopo il passaggio alla Società dei Cavalieri nel 1727 lo spazio si apre a prosa, canto e balletti. Nella stagione 1752-53 su richiesta del Principe Luigi Vittorio di Carignano l’architetto regio Alfieri ricostruisce il teatro dalle fondamenta, riproponendo una versione ridotta della pianta del Teatro Regio. Il teatro viene inaugurato per la Pasqua del 1753 con la Calamita dei cuori di Carlo Goldoni, musicata da Baldassarre Galluppi.
    [Show full text]
  • Trovate Qui Il Programma Completo Della Manifestazione Con Date E
    1/8 5 AGOSTO Giardino Bonelli-Patanè. Ore 21.00 Serata-evento dedicata a Luciano Ricceri, scenografo della serie “Il Commissario Montalbano”, alla presenza della figlia Eugenia che ritirerà un premio ricordo. Saranno presenti lo sceneggiatore della fiction Salvatore De Mola, l'assistente di Ricceri Pino Sorrentino e il location manager Pasquale Spadola. Cine Teatro Italia. Ore 22.15 UNA GIORNATA PARTICOLARE di Ettore Scola, con Marcello Mastroianni, Sophia Loren e la scenografia di Luciano Ricceri. Copia della Cineteca Nazionale vincitrice del Leone d’oro alla Mostra del Cinema di Venezia 2014 per il miglior restauro internazionale. 2/8 8 AGOSTO Giardino Bonelli-Patanè. Ore 21.00 Presentazione del volume pubblicato dal CSC con Rubbettino Editore “SCIASCIA E IL CINEMA - conversazioni con Fabrizio”, di Fabrizio Catalano, nipote di Leonardo Sciascia, e di Vincenzo Aronica, che converseranno con i giornalisti di Repubblica Francesco Merlo e Antonio Gnoli. Cine Teatro Italia. Ore 22.15 A CIASCUNO IL SUO di Elio Petri, liberamente ispirato all'omonimo romanzo di Leonardo Sciascia. Questo film segna l'inizio del fortunato sodalizio artistico fra Elio Petri, Ugo Pirro e Gian Maria Volonté. Copia digitalizzata a cura della Cineteca Nazionale. 3/8 9 AGOSTO Giardino Bonelli-Patanè. Ore 21.00 Presentazione del volume pubblicato dal CSC con Rubbettino Editore “D'AMORE NON SI MUORE” di Lino Capolicchio. L’attore/autore dialogherà con lo studioso Domenico Monetti. Sarà anche presente il regista Alessandro D’Alatri, che da ragazzo è stato tra gli interpreti del film di De Sica. Cine Teatro Italia. Ore 22.15 IL GIARDINO DEI FINZI CONTINI di Vittorio De Sica, con Lino Capolicchio e Dominique Sanda.
    [Show full text]