Vazzola Visna' Tezze

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

Vazzola Visna' Tezze PERIODICO DI INFORMAZIONE PARROCCHIALE anno III n°3 DICEMBRE 2020 VAZZOLA VISNA’ TEZZE seguici su Facebook CHIESA IN USCITA VAZZOLAVISNATEZZE [email protected] “Per gettare di nuovo le reti” Cari fratelli e sorelle, questo numero del bollettino “Camminare insieme” Nella parte dove sollecita la nostra diocesi a prende- esce dopo circa un anno a motivo delle note difficoltà re in considerazione alcune attenzioni pastorali, egli che stiamo ancora attraversando. propone queste considerazioni come frutto di quello Il desiderio di mantenere vivo il contatto con le fami- che molti gli hanno manifestato. glie, attraverso questo strumento di informazione del- “Il tempo di pandemia – afferma il vescovo – ha per- la vita delle nostre tre comunità, messo di riscoprire la Parola di Dio come ci ha motivato ad impegnarci a supera- sorgente cui abbeverarci per dare senso re gli ostacoli. Ringraziamo la redazione e gusto alla nostra vita. Varie persone, che, con la passione per l’evangelizzazio- famiglie e comunità hanno fatto ricorso ne che la contraddistingue, ha lavorato alla Parola anche attraverso una molte- per l’esito positivo di questo proposito. plicità di mezzi favoriti dai media e dai social. Indubbiamente abbiamo fatto Come si sa, da diversi anni siamo im- esperienza della forza che viene dalla pegnati a portare avanti il sogno della Parola di Dio. trasformazione missionaria che papa Vorrei che questo frutto buono del tem- Francesco ci ha consegnato in particolar po di pandemia non vada perduto. Desi- modo nella Evangelii Gaudium, il suo do- dero che ogni comunità si interroghi sul cumento programmatico. modo di rendere più accessibile a tutti la In questo anno pastorale vorremmo pro- ricchezza del pane buono della Parola. cedere facendo tesoro anche dell’indicazione data dal Gli strumenti sono i più vari: il foglietto domenicale, nostro vescovo Corrado nella lettera pastorale dal tito- brevi messaggi veicolati dai social, il gruppo del van- lo: “La rete non si squarciò”. gelo, la lectio divina, il vangelo in famiglia...”. Don Massimo Segue Volendo raccogliere il desiderio del vescovo e dare continuità al cammino di discepolato, la proposta è quella di metterci umilmente in ascolto del Vangelo così come ci viene offerto dalla liturgia domenicale. Non si tratta di impegnarsi per acquisire nuove conoscenze teoriche, bensì di aprirsi alla relazione di amicizia che Gesù vuole vivere con ciascuno di noi e con la comunità dei suoi discepoli. La nostra fede crede che la Parola di VAZZOLA VISNA’ TEZZE Dio è la lampada per i nostri passi, perciò in un momento di grande buio come quello attuale abbiamo l’occasione di scoprire il volto luminoso del Signore che si manifesta nella sua Parola e nel Pane spezzato dell’Eucaristia. Chiesa Domestica, Concreatamene, durante la settimana, dovremmo impegnarci a trovare del tempo da dedicare alla meditazione del Vangelo della domenica, presenza missionaria nelle pieghe della vita aiutati dalla seguente traccia che, attraverso quattro passi, dona di entrare di Padre Marcellino in un intimo dialogo con la Parola. Possiamo farlo con la convinzione che leggere un brano della Bibbia è ricevere da Dio un appuntamento: come non La missione di Gesù è “annunciare la buona novella ai Cristo, egli è in mezzo a loro (Mt 18,20). Si tratta di piccole tenere conto di questo invito? Il metodo suggerito è un semplice strumento poveri” e per realizzare questo lui predilige, le strade, le entità sparse sul territorio (due o tre famiglie) che nasco- che può essere usato sia individualmente che in una forma comunitaria. piazze, le case. I momenti chiave della sua presenza nel no dall’incontro reale con il Signore Risorto. Un cammino Sarebbe bello che venissero organizzati dei piccoli gruppi di cinque/sei persone nelle famiglie per condividere mondo, si compiono al di fuori del luogo sacro. L’incar- di gente che si lega alla persona di Gesù nel quotidiano quanto la Parola di Dio dice nell’intimo e mettendosi in ascolto di quanto Lui dice nel cuore del prossimo. nazione ha come luogo la casa di Nazaret; la nascita una della vita, non gente eletta, ma poveri peccatori che testi- capanna; il primo miracolo la casa degli sposi a Cana di moniano la misericordia di Dio. Galilea. L’Eucaristia è nella stanza al piano superiore, che A queste piccole comunità territoriali, “Domus Ecclesiae” Ecco i “quattro passi” quelli che la nostra diocesi aveva proposto per la domenica noi abbiamo chiamato cenacolo. In questa lui, il Risorto, si è affidata la nuova evangelizzazione del terzo millennio, della Parola di Dio lo scorso mese di gennaio. presenta, viene riconosciuto come “Mio Signore e mio Dio, che riparte dalla Parola. ed infine in questa stanza scende lo Spirito Santo a Pente- Queste “Domus Ecclesiae” possono essere una inizia- coste, e inizia il cammino del vangelo per le vie del mondo. zione all’ascolto della Parola di Dio, una vera catechesi Per iniziare: Terzo passo: La Chiesa quindi nasce in una casa e si sviluppa nelle case. vitale, familiare, a motivo del loro clima di fraternità e di chiediamo aiuto allo Spirito Santo rispondiamo alla Parola ascoltata È la caratteristica della diffusione del Vangelo nei primi gioia, di ascolto e di dialogo, quindi un momento che si La Bibbia è lo scrigno che contiene la Che cosa mi fa dire a Dio il brano letto? secoli. Tutto si svolgeva nella “Chiesa domestica” che inizia vive non come obbligo ma come un piacere. L’occasione Parola con la quale Dio mi vuole parlare, Dopo un momento di silenzio cerco di ri- incontrandosi nella “casa- famiglia” e finisce per incontrarsi per gli adulti di narrare ai piccoli e adolescenti e giovani e ascolto una persona vivente che mi spondere a Dio, di iniziare un dialogo con Lui. nella “Domus Ecclesiae”: che sta a indicare la comunità la storia di Dio con gli uomini, e la nostra storia con Dio. rivolge un messaggio personale: questo Mi sforzo di parlare a Dio con tutto il cuore: che cosa che si incontra in una casa, che non è una casa privata ma Abbiamo camminato insieme per tre anni e ora, anche ascolto è possibile solo nello Spirito Santo. Invoco rispondo a Dio? La meditazione dunque si trasforma la “Domus Ecclesiae”, punto stabile di incontro che però attraverso la situazione che stiamo vivendo, è arrivato il lo Spirito con queste o altre parole: Vieni Santo da sola in preghiera. Spirito, vieni luce di Verità, apri gli orecchi del mio ancora mantiene relazioni dirette e “calde”. momento di spargere questa vita nel territorio nel quale cuore per essere in grado di ascoltare e percepire Il Concilio Vaticano II recupera la “famiglia” come espe- viviamo. Moltiplicare i “luoghi” vitali della fede, attraver- la brezza leggera delle Parole di Dio. Quarto passo: rienza di chiesa. La famiglia in quanto famiglia “è consi- so l’ascolto famigliare della Parola di Dio e la comunione la Parola accompagna la vita derata come “soggetto” ecclesiale, e non solo “oggetto” di vitale, attualizzando le caratteristiche fondamentale evangelizzazione. Il magistero dei Papi e delle Conferenze delle Domus Ecclesie: Primo passo: Riassumo il mio incontro con il testo sce- gliendo una parola o una frase da porta- Episcopali, sempre più indicano “la Famiglia” come luogo • la carità reciproca: amicizia – fraternità; leggiamo il brano biblico con lettura privilegiato per la trasmissione della fede e per la vita di re con me lungo il tempo della giornata. • l’Ascolto cordiale della Parola e la comunicazione attenta del testo La Parola, infatti, mi parla solo se la mia vita, la mia fede. Si recupera la dimensione relazionale interpersonale, Che cosa dice il testo in sé? persona, i miei affetti, le mie relazioni, persino i cordiale e sincera , che si era perduta a causa del prevale- della propria esperienza; Leggo e rileggo il testo anche più volte, miei fallimenti e delusioni, tutto, insomma, diventa re nella chiesa dell’elemento istituzionale, con una fede • la preghiera comune per le necessità della propria cercando di ricordare ciò che ho letto - Rimango come un grembo che ogni giorno partorisce una sempre più vissuta individualmente. Si ricomincia a parlare parola sempre nuova di Dio. Da questo rapporto tra gente e il servizio di carità qualche istante in silenzio perché la Parola ascolta- di “Famiglia: Piccola chiesa”, una “vera cellula della Chiesa”, Padre Marcellino ta possa scendere nel mio cuore. Parola e Vita, sono spinto a scegliere di compiere un’azione concreta. che contribuisce alla dimensione missionaria di tutta la La lettura è il punto di partenza, ma non è il chiesa. punto di arrivo. Il momento che viviamo ha messo in evidenza: una fede È il diario di bordo elaborato Per iniziare di nuovo: senza radici; la fragilità delle strutture ecclesiali, fortemen- Secondo passo: uno sguardo nuovo sulla realtà e sulla vita negli ultimi dieci anni da te istituzionali e per lo più obsolete per il mondo di oggi. La padre Marcellino che ha avuto ci fermiamo a meditare sulla Ora inizio ad avere un nuovo modo di situazione ha messo in crisi specialmente la catechesi che si modo, insieme con dei volon- Parola ascoltata guardare e giudicare la vita, i fatti, la storia, è orientata in questi ultimi decenni verso la sacramentalizza- tari, di affiancare il lavoro dei Che cosa dice a me il brano? Ritorno su il cammino delle comunità: è lo sguardo di zione dei bambini senza riuscire a portare avanti adolescenti Missionari Oblati di Maria alcune frasi, personaggi, immagini che Dio sul mondo, è la contemplazione. e giovani, ma la vera assente dalla catechesi è stata la Immacolata che operano in si collegano alla mia vita; mi sforzo di È l’atteggiamento di chi s’immerge nei fatti della vita famiglia, derubata Senegal e Guinea Bissau.
Recommended publications
  • COMUNICATO STAMPA Treviso, 31 Marzo 2021
    COMUNICATO STAMPA Treviso, 31 marzo 2021 VACCINAZIONE CON ACCESSO LIBERO DELLA CLASSE 1935 A CASTELFRANCO SARA’ SPERIMENTATO IL DRIVE-IN Sospesa la vaccinazione degli accompagnatori (n. 62/2021) Sarà sperimentata anche la vaccinazione in modalità drive-in nel corso del Vax Day di sabato 3 aprile, riservato alla classe del 1935. Il drive-in sarà attivo nel parcheggio della discoteca Melodi, a Castelfranco, e sarà riservato, esclusivamente, agli 86enni residenti nei comuni di Castelfranco Veneto, Altivole, Castello di Godego, Loria, Resana, Riese Pio X e Vedelago, per un totale di 419 persone che saranno avvisate dai rispettivi Comuni. I restanti cittadini residenti nel Distretto di Asolo faranno riferimento per la vaccinazione, invece, al Centro Polifunzionale di Vidor. Riepilogando le sedi vaccinali in cui gli 86enni potranno recarsi sabato 03 aprile sono le seguenti: - CVP di Oderzo “Foro Boario”: per i residenti nei Comuni dell’area Opitergino-Mottense - CVP di Villorba “Bocciodromo”: per i residenti nei Comuni dell’area di Treviso - CVP di Godega di Sant’Urbano “Campo Fiera”: per i residenti nei Comuni dell’ex Ulss 7 - CVP drive-in nel park discoteca Melodi: per i residenti nei Comuni di Castelfranco Veneto, Altivole, Castello di Godego, Loria, Resana, Riese Pio X e Vedelago - CVP di Vidor Centro Polifunzionale: per i residenti nei Comuni dell’ex Ulss 8 non rientranti tra quelli ammessi al drive-in. Di seguito l’elenco dei Comuni di riferimento dei cinque Centri vaccinali suindicati: Comuni dell’area Opitergino Mottense: Cessalto –
    [Show full text]
  • Mogliano E Preganziol Oderzo Opitergino
    ZONA EX ASL 7 ZONA EX ASL 8 ZONA EX ASL 9 MOGLIANO E OPITERGINO- TREVISO CITTA' TREVISO SUD TREVISO NORD ODERZO ZONA CONEGLIANESE-VITTORIESE CONEGLIANO VITTORIO VENETO PIEVE DI SOLIGO CASTELFRANCO PIANURA OVEST MONTEBELLUNA VALDOBBIADENE E PEDEMONTANA PREGANZIOL MOTTENSE 7 farmacie di Mogliano x 2 ATTENZIONE TURNO volte(14); farmacia di SPERIMENTALE FINO Campocroce x 1 volta CONTINUATO 24 H. FINO ALLE ORE 21,00 - 5 farmacie X 7 gg, si ALLE ORE 22,00 (se 25+1 farmacie+ 10 Abbinate x3 gg.= turno ogni 10 farmacie x 3 gg = 7 farmacie x 7 gg = 9 farmacie x 3 gg =cicli 22+4 +4 appoggio farmacie x 3 gg = cicli di 78 16 farmacie x 3 gg + 3 APPOGGIO = cicli di 48 GIORNO DATA 26+1 farmacie x 3 gg.= turni di 78 gg 26+1 farmacie x 3 gg.= turni di 78 gg (1); 3 farmacie di 3 gg=ciclo da 39 gg 9+4 farmacie+3 appoggio x 3 gg = cicli di 39 gg 25 Farmacie 25 Farmacie ripete ogni 35 gg non rosa) - 17 78 gg cicli di 30 gg cicli di 49 gg di 27 gg gg gg Preganziol x 1 volta farmacie + 9 x 3 gg= (3)→( totale 18); turno ogni 78 gg ognuno per 3 gg = ogni 54gg GORGO AL BADOERE DI VITTORIO VENETO - CASTELFRANCO - TREVISO - S. Bona SNC - TREVISO - Millioni SAS - S. BIAGIO - Bellavitis PREGANZIOL - ODERZO - Oderzo MONTICANO - Dr. SANTA LUCIA DI PIAVE - FREGONA- Dr.Pessa - PARE' DI CONEGLIANO - PIEVE DI SOLIGO - ONE' DI FONTE - Dr.ssa TREVIGNANO - PADERNO DEL GRAPPA MORGANO - Dr.
    [Show full text]
  • Vazzola Visna' Tezze
    PERIODICO DI INFORMAZIONE PARROCCHIALE anno II n°2 SETTEMBRE 2019 VAZZOLA VISNA’ TEZZE seguici su Facebook CHIESA IN USCITA VAZZOLAVISNATEZZE [email protected] Disegnare il volto missionario “Nell’ultimo numero di “Camminare Insieme” ho parlato Sono due le attenzioni con cui ciascuno di noi dovrebbe con- della riflessione che i nostri tre consigli pastorali stanno frontarsi: come pensiamo e come viviamo la parrocchia o la portando avanti per comprendere e rispondere alla chia- comunità cristiana; come pensiamo e come viviamo la nostra vita cristiana personale. mata alla conversione pastorale, che la Evangelii Gaudium Occorre chiarire a noi stessi le motivazioni che ci spingono a – il documento programmatico di papa Francesco – rivolge vivere la nostra vita cristiana così come noi la stiamo vivendo alle nostre parrocchie e a ciascuno di noi. e come ce la siamo costruita nel tempo attraverso le varie Il nostro vescovo, nel piano pastorale di vicende della vita. È certo che qualsiasi sia la situazione nella quest’anno, afferma che: “Nelle trasformazio- quale ci troviamo attualmente, qualsiasi sia il ni odierne la Chiesa ha bisogno della parroc- percorso fatto fino ad oggi, chia, come luogo dov’è possibile comunicare … noi tutti indistintamente, se vogliamo cre- e vivere il vangelo dentro le forme della vita scere come persone umane abbiamo bisogno di operare un cambiamento radicale di men- quotidiana. Ma perché questo possa realizzar- talità, perdere quindi le nostre sicurezze, si, è necessario disegnare con più cura il suo abbandonare le nostre presunzioni per aprirci volto missionario, rivedendone l’agire pasto- al nuovo che Dio potrebbe proporci e offrirci.
    [Show full text]
  • The Walled Cities
    (C) THE WALLED CITIES Even now, on visiting the historical centre of This gives it the peasant and very sweet Treviso , one can well understand how, since impression of a city whose history flows with the most ancient times, its inhabitants were the River that crosses it. In Roman times, closely bound to the surrounding landscape the layout of Tarvisium, which was made a and fully exploited the potential offered by the municipium and assigned to the Claudia tribe, nature of the place. The earliest settlement was followed the two main roads that crossed to established in the 14th to 13th century BC, on a form a quadruvium, as testified to by a wall fluvial island in the River Sile, before expanding mounted stone plaque on the south side of the over the centuries to the surrounding areas in Baptistery, to the left of the Cathedral. On the part made inhabitable by reclamation work. north façade, this construction, which was built Until recently, the River was an important in the 11th and 12th century also maintains trading and communication route that a Roman funeral stele, in line with that 20 connected directly with the Adriatic Sea. somewhat frequent taste of using historical St Tomaso gate (Treviso) Fadalto Nove Botteon Savassa BassaSonego Osigo Passo San Boldo Luca PROVINCE OF Longhere Breda Mezzavilla Pra De Radego Revine LagoSerravalle Fregona Montaner BELLUNO S. Maria Olarigo Fratte Lago Borgo VillaCosta Anzano Rugolo Nogarolo Caiada Sarmede Sotto Croda Colmaggiore VITTORIO VENETO Palu' Tovena Ceneda Alta Cappella Maggiore Soller
    [Show full text]
  • Ex Ulss 7" Per L'anno 2017
    TURNI DI SERVIZIO FARMACIE TERRITORIO "EX ULSS 7" PER L'ANNO 2017 GENNAIO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB VITTORIO VENETO PANCOTTO COMUNALE DI COSTA ZAMPERLINI AI FRATI MARSON CONEGLIANO DE LORENZO MELATI INTERNAZION. (TONOLO) CARLI LOSEGO MODENESE + SCOMIGO FIORENZATO ZONA NORD EST CAPPELLA M ORSAGO FREGONA SAN FIOR + REVINE TARZO+BIBANO CORBANESE + PINIDELLO COLLE UMBERTO ZONA NORD OVEST COL SAN MARTINO PIEVE (BATTISTELLA) CISON + COLFOSCO MORIAGO FALZE' SERNAGLIA REFRONTOLO ZONA SUD BOCCA DI STRADA SANTA LUCIA DI PIAVE CODOGNE' PONTE DELLA PRIULA ZOPPE' MARENO DI PIAVE VAZZOLA GENNAIO FEBBRAIO 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB VITTORIO VENETO AI FRATI MARSON COMUNALE DEL CENTRO PALATINI COM. S. GIACOMO CONEGLIANO MARSON (CENTRALE) DE LORENZO MELATI INTERNAZION. (TONOLO) CARLI LOSEGO MODENESE + SCOMIGO ZONA NORD EST FRANCENIGO GODEGA S. URBANO SARMEDE CORDIGNANO CAPPELLA M ORSAGO FREGONA ZONA NORD OVEST PIEVE SOLIGO (SCHIRATTI) FARRA DI SOLIGO FOLLINA S.PIETRO FELETTO+MIANE COL SAN MARTINO PIEVE (BATTISTELLA) CISON + COLFOSCO ZONA SUD SAN VENDEMIANO TEZZE SARANO+GAIARINE SUSEGANA BOCCA DI STRADA SANTA LUCIA DI PIAVE CODOGNE' FEBBRAIO MARZO 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 1 2 3 4 DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB DOM LUN MAR MER GIO VEN SAB VITTORIO VENETO COMUNALE DI SAN GIACOMO PANCOTTO COMUNALE DI COSTA ZAMPERLINI CONEGLIANO FIORENZATO MARSON (CENTRALE) DE LORENZO MELATI INTERNAZION.
    [Show full text]
  • Introduction: World War I
    Introduction: World War I It’s been almost a century since the First World War star- ted, but its memory still resides in most people’s conscien- ce like very few other past events. The 1914-1918’s war was extraordinarily ferocious. It pro- duced and spread all over the world the horrors and an- xieties of the 20th century, involving millions of soldiers as well as citizens, leaving a terrible trail of death behind, using new and more devastating weapons, destroying the territory and creating enormous artistic emergencies. Be- sides the injustices, the frustrations, the seeds for new wars that the first conflict left as inheritance to Europe, it also gave birth to a grief-centered, bellicose, barbaric and full of hate culture. The Italian front of this huge conflict is usually remembered abroad thanks to the battle, and the resul- ting defeat, of Caporetto. History books narrate about the military strategies, statistics list the slain, the disabled and the widows. To Friuli Venezia Giulia and Veneto though, as well as to Austria and Slovenia, the memory is even more intense and upsetting. The war walked over these territories, it shred people and feelings and drained all natural resources. These are the territories where most of those terrifying battles took place. These are the territories where so many young people, coming both from the Kingdom of Italy and the Austro-Hungarian Empire, found death. Here, from May 1915 to October 1918, for twenty-nine endless months, the two armies fought harshly. The Julian and Carnic Alps, but above all the Karst, witnessed to twelve bloodthirsty battles.
    [Show full text]
  • Relazione Previsionale E Programmatica -.:: Comune Di San
    Comune San Fior Provincia di Treviso RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA PERIODO 2015 - 2016 - 2017 Pag. 1 INDICE GENERALE Sommario SEZIONE 1 – CARATTERISTICHE GENERALI ............................................................................................................................................................................... 3 1.1 Popolazione .................................................................................................................................................................................................................................... 4 1.2 Territorio ......................................................................................................................................................................................................................................... 6 1.3.1 - Personale ................................................................................................................................................................................................................................... 7 1.3.2 - Strutture ..................................................................................................................................................................................................................................... 9 1.3.3 - Organismi Gestionali ............................................................................................................................................................................................................
    [Show full text]
  • Piano Triennale Per La Trasparenza E L'integrità
    Allegato al decreto del Sindaco n. 8 del 31.03.2015 COMUNE DI VAZZOLA Piano di razionalizzazione delle società partecipate e delle partecipazioni e relativa relazione tecnica (articolo 1, commi 611 e seguenti della Legge n. 190 del 23 dicembre 2014) 1 PARTE PRIMA INTRODUZIONE GENERALE 1. QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO Dopo il “Piano Cottarelli”, il documento dell’agosto 2014 con il quale l’allora commissario straordinario alla spending review auspicava la drastica riduzione delle società partecipate da circa 8.000 a circa 1.000, la legge di stabilità per il 2015 (legge 190/2014) ha imposto agli enti locali l’avvio un “processo di razionalizzazione” che possa produrre risultati già entro fine 2015. Il comma 611 della legge 190/2014 dispone che, allo scopo di assicurare il “coordinamento della finanza pubblica, il contenimento della spesa, il buon andamento dell'azione amministrativa e la tutela della concorrenza e del mercato”, gli enti locali devono avviare un “processo di razionalizzazione” delle società e delle partecipazioni, dirette e indirette, che permetta di conseguirne una riduzione entro il 31 dicembre 2015. Lo stesso comma 611 indica i seguenti criteri generali, a cui si deve ispirare il “processo di razionalizzazione”: a) eliminare le società e le partecipazioni non indispensabili al perseguimento delle finalità istituzionali, anche mediante liquidazioni o cessioni; b) sopprimere le società che risultino composte da soli amministratori o da un numero di amministratori superiore a quello dei dipendenti; c) eliminare le partecipazioni in società che svolgono attività analoghe o similari a quelle svolte da altre società partecipate o da enti pubblici strumentali, anche mediante operazioni di fusione o di internalizzazione delle funzioni; d) aggregare società di servizi pubblici locali di rilevanza economica; e) contenere i costi di funzionamento, anche mediante la riorganizzazione degli organi amministrativi e di controllo e delle strutture aziendali, ovvero riducendo le relative remunerazioni.
    [Show full text]
  • Informazioni Personali
    CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome e cognome VISENTIN PIERLUIGI Nazionalità Italiana Data di nascita TREVISO - 31 marzo 1965 INFORMAZIONI ATTIVITÀ PROFESSIONALE Qualifica Libero professionista iscritto al n.2884 dell’Albo dei Geometri della Provincia di Treviso. Istruttore Direttivo del Comune di Vazzola (TV) – Responsabile Area Tecnica – Settore Urbanistica, Edilizia Privata, SUAP e Commercio Madre lingua ITALIANO Altre lingue FRANCESE Capacità di lettura - Sufficiente Capacità di scrittura - Sufficiente Capacità di espressione orale – Sufficiente CONOSCENZE INFORMATICHE Sistemi Operativi: Windows. Applicativi: Word – Excel – Adobe Reader - vari. Programmi di disegno: AutoCad. Programmi di gestione opere edilizie e di contabilità: EUCLIDE. Programmi per la gestione delle pratiche edilizie: GPE PATENTI Patenti A, B – Patente nautica. ESPERIENZA LAVORATIVA • dal 2000 a tutt’oggi Libero professionista iscritto al n.2884 dell’Albo dei Geometri della Provincia di Treviso. Svolge principalmente le seguenti attività professionali: . Consulenze presso Amministrazioni Comunali in particolare nel settore dell’Urbanistica, dell’Edilizia e dei Lavori Pubblici; . Consulente tecnico d’Ufficio per il Tribunale di Treviso – CTU – e consulenze tecniche di parte – CTP; . Perizie in genere e stime; . Progettazione, Direzione Lavori e contabilità di costruzioni stradali, civili ed industriali; . Rilievi topografici e pratiche catastali. • dal 2000 a tutt’oggi Assunto vari incarichi di collaborazione presso le Aree Tecniche – Lavori Pubblici ed Edilizia – dei Comuni di Refrontolo, Valdobbiadene, Orsago, Cordignano nonché nominato dal Comune di Pieve di Soligo quale Responsabile Unico del Procedimento di alcune opere pubbliche. • dal 01-07-2008 a tutt’oggi Dipendente a tempo parziale e indeterminato presso il Comune di Vazzola (TV) con qualifica di Istruttore Direttivo – Responsabile Area Tecnica - Settore Urbanistica, Edilizia Privata, SUAP e Commercio.
    [Show full text]
  • Scarica Coordinamento Scuole
    Federazione Italiana Scuole Materne Provincia di Treviso Via S. Ambrogio di Fiera, 10 – 31100 Treviso Tel. 0422/582767 – 0422/546581 – Fax 0422/543172 E-mail: [email protected][email protected] COORDINAMENTO PEDAGOGICO DELLA FISM DI TREVISO SUDDIVISIONE E ORGANIZZAZIONE ZONE SCUOLE SCUOLA DELL'INFANZIA COMUNE FRAZIONE ZONA 1: ASOLO / CASTELCUCCO / CAVASO / CRESPANO DEL GRAPPA / MONFUMO / PADERNO DEL GRAPPA (Sc. Mat. Cristo Re) / POSSAGNO 1 SACRO CUORE DI MARIA ASOLO CASELLA 2 BERNARDI TORRETTO ASOLO PAGNANO 3 BRANDOLINI FALIER ASOLO VILLA 4 E. DE AMICIS ASOLO 5 MONS. MURIAGO CASTELCUCCO 6 MADONNA DELLA SALUTE CAVASO DEL TOMBA CANIEZZA 7 UMBERTO I CRESPANO 8 MARIA IMMACOLATA MONFUMO 9 CRISTO RE PADERNO DEL GRAPPA 10 SOCAL CUNIAL POSSAGNO ZONA 2: CASTELFRANCO VENETO 1 S. MARIA GORETTI CASTELFRANCO V.TO POSTUMIA 2 S. PIO X CASTELFRANCO V.TO SAN FLORIANO 3 FLORETE FLORES CASTELFRANCO V.TO S. ANDREA O.M. 4 M. IMMACOLATA CASTELFRANCO V.TO SALVAROSA 5 S. PIO X CASTELFRANCO V.TO SALVATRONDA 6 SANTA FILOMENA CASTELFRANCO V.TO TREVILLE 7 FRA GIUSEPPE CASTELFRANCO V.TO VILLARAZZO 8 VICOLO DEL CRISTO CASTELFRANCO V.TO ZONA 3: ALTIVOLE / CASTELLO DI GODEGO / LORIA / RIESE PIO X 1 SACRO CUORE ALTIVOLE 2 S. STEFANO ALTIVOLE S. VITO 3 G. SARTO ALTIVOLE CASELLE 4 A. PELLIZARI CASTELLO DI G. 5 MONUMENTO AI CADUTI LORIA 6 S. GIOVANNI BATTISTA LORIA BESSICA 7 S. PIO X LORIA CASTIONE 8 SACRO CUORE LORIA RAMON 9 S. PIO X RIESE PIO X 10 M.O. MASACCIO RIESE PIO X POGGIANA 11 MARIA IMMACOLATA RIESE PIO X VALLA’ File: Coordinamento_Scuole_Fism Pagina 1 di 8 Federazione Italiana Scuole Materne Provincia di Treviso Via S.
    [Show full text]
  • Il Monitoraggio Della Qualita' Dell'aria Nella Provincia Di
    IL MONITORAGGIO DELLA QUALITA’ DELL’ARIA NELLA “SINISTRA PIAVE” DELLA PROVINCIA DI TREVISO RELAZIONE SULLA CAMPAGNA DI RILEVAMENTO COMUNE DI VAZZOLA OTTOBRE 2003 INTRODUZIONE pag. 1 ORIGINE DELL’INQUINAMENTO ATMOSFERICO pag. 3 RIFERIMENTI LEGISLATIVI pag. 5 RISULTATI DELLA CAMPAGNA DI MONITORAGGIO CON LABORATORIO MOBILE pag. 11 Monossido di carbonio (CO) Ossidi di azoto (NOx) Ozono (O3) Biossido di zolfo (SO2) Particolato sospeso (PM10) Metalli pesanti Parametri meteorologici RISULTATI DELLA CAMPAGNA DI MONITORAGGIO CON CAMPIONATORI PASSIVI pag. 22 CONCLUSIONI pag. 25 BIBLIOGRAFIA pag. 27 ARPAV – Dipartimento Provinciale di Treviso Servizio Sistemi Ambientali www.arpa.veneto.it Autori: Loris Ceresa, Claudia Iuzzolino Collaboratori: Davide Franco 1 INTRODUZIONE Allo scopo di effettuare un’approfondita analisi della qualità dell’aria nella zona della “Sinistra Piave”, in data 23 giugno 2003 è stata firmata una convenzione tra ARPAV, Provincia di Treviso e 15 Comuni della consulta coneglianese comprendente i comuni di Conegliano, Codognè, Gaiarine, Godega di S.Urbano, Mareno di Piave, Orsago, Pieve di Soligo, Refrontolo, San Fior, San Pietro di Feletto, Santa Lucia di Piave, San Vendemiano, Sernaglia della Battaglia, Susegana e Vazzola. Ai comuni partecipanti al progetto si sono aggiunti in seguito i comuni di Cordignano e Farra di Soligo. Il progetto approvato con la convenzione prevede che in ciascun comune venga effettuata una campagna di monitoraggio, della durata di circa 20 giorni, avente come scopo principale la determinazione degli inquinanti nelle zone a più alta densità abitativa in prossimità delle quali viene individuato un sito per il posizionamento del Laboratorio Mobile. Gli inquinanti rilevati durante le campagne vengono confrontati con quelli rilevati nello stesso periodo presso la stazione ARPAV di via Kennedy a Conegliano in modo da stabilirne la correlazione.
    [Show full text]
  • Conegliano Valdobbiadene Prosecco Superiore D.O.C.G
    Conegliano Valdobbiadene prosecco superiore D.O.C.G. Millesimato ExtraDry Roveredo in Piano Vittorio Veneto Cison Tarzo Fontanafredda Follina Colle Umberto Sacile Porcia PORDENONE Godega di Sant’Urbano Miane S. Pietro di Feletto Refrontolo Camol San Vendemiano VALDOBBIADENE Pieve di Soligo Farra di Soligo CONEGLIANO Zoppè Susegana Vidor Vazzola Mareno di Piave Fontanelle fiume Piave Tezze S. Lucia di Piave Vineyands of Origin S. Polo di Piave Vineyands Le Contesse Product description Sparkling wine obtained with refermentation in pressurized vats, with selected yeast and controlled temperature. 0,750 lt Vineyard location: Conegliano Valdobbiadene; Technology “Le Contesse”: Perlage: fine and long. Altitude: 200 m. above sea level. • manual harvest. Color: soft straw yellow. Soil composition: calcareous and clay. • soft pressing and cleaning of the must by cold Aroma: fruity notes of Golden apple, Williams Grape variety: Glera. static decantation. pear, floral notes of acacia flower and wisteria. Growing system: Sylvoz. • cold storage of a part of the must, fermentation Bouquet: savory, fresh and harmonious, Harvest time: second half of September. of the rest with controlled temperature and very elegant. then storage in stainless steel tanks at low Serving: serving chilled ad 6-8°C. temperature. Serving suggestions: excellent as an aperitif. • secondary fermentation in pressurized vat with Thanks to its versatility, it is a suitable wine for any selected yeasts. occasion. To be tried with fish dishes. • bottling and then wine left to age in the bottle for a few weeks in conditioned warehouse. Alcohol: 11 % vol. Residual Sugar: 15 g/l. CAMPAGNA FINANZIATA AI SENSI DEL REG. UE N. 1308/2013 CAMPAIGN FINANCED ACCORDING www.portaleonewine.com TO EU REG.
    [Show full text]