" GIOVEDÌ 22 r - SPORT 31 MAGGIO 19RA Primo a Città di Castello, è stato punito con altri corridori per lo «sciopero» di Pisticci Rosola «in castigo» si toglie lo sfizio Nostro servizio Nessuna squalifica ma diffide e ammende - E per Torriani? Se ne riparlerà... CITTÀ IH CASTELLO — Sono contento che abbia vinto Rosola, Classifica immutata - Oggi la tappa più lunga con tre curve e una discesa «assassine» contento perché questo ragazzo semplice e buono aveva perso il sorriso cui ero abituato, il sorriso e quelle batture che rallegrava* «Maser va forte man o l'intero gruppo. Non sorrideva più anche perche dopo lo Nostro servizio ra di corsa sul ritmo del cin­ sciopo.o di ìUarcogna e di l'isticci che lo aveva \isto in prima CITTÀ DI CASTELLO — quanta, ecco Fignon appro­ linea con un gesto plateale, con una mano che faceva segno ai Paolo Rosola alza le braccia fittare di una galleria per colleghi di rallentare, di non disputare la volata, Paolo era in al cielo ed esce da un incubo, una sparata sostenuta anche castigo, guardato brutto nell'ambiente della Mianchi-Piaggio, e da Lejarreta, Van Impe e la sera stessa della protesta, mi disse: •Vedi? Devo voltare la dalla paura di non vincere frittata, devo raccontare bugie dichiarare di aver sbagliato. Che più, esce dal gruppone ai 150 Van Der Velde. Sembra una tutti vogliono metri e s'impone nettamen­ congiura ai danni di Moser mondo, amico, che mondo...». te, fa secco una concorrenza che interviene alla svelta per Rosola aveva cominciato bene la stagione sfrecciando nella non trovarsi nel guai ed è un Milano-Torino, rimontando addirittura il compaesano Hontem- che sin qui lo aveva Impri­ gionato. Freuler? Stavolta il momento difficile per Sa­ pi, poi qualche perplessità e un calo proprio in prossimità del ronni e Battaglin che devono Giro d'Italia do\ e da un paio d'anni coglieva successi a ripetizio­ ciclone elvetico è soltanto • Il profilo altimetrìco della toppa odierna quarto, è rimasto chiuso nel­ risalire dalla coda. Più di set­ offrirgli il Giro» ne. Un calo e quello sciopero, quei rimbrotti padronali quella tanta chilometri a testa bas­ faccia con lo sguardo spento, ma ora tutto è passato anche se è la morsa del rivali, e mentre cerchiamo di cambiare me­ clackson e di sirene che da­ stato multato, anche se non approva la decisione della commis­ sono sul palco per congratu­ todi e regolamenti, cerchia­ vano il senso della «bagarre*, sa e quando torna la calma Un Saronni guardingo («Spesso i giornali hanno travisato le mie sione disciplinare. Rosola e soddisfatto perché si è liberato di un larmi col vincitore, ecco Re­ mo la collaborazione e l'inte­ di un plotone diviso in tre possiamo ammirare i dintor­ parole») non rinuncia alla polemica: «Nessuno mi ha regalato niente» complesso, di un incubo, del timore eli aver perso l'arma per nato Di Rocco, ecco il segre­ sa di coloro che nella temati­ parti per i guizzi, gli allun­ ni, quel dolce panorama In sbucare col suo testone dal gruppo, sbucare in quegli arrivi da tario della Federclclo che co­ ca dei doveri e dei diritti ghi, gli scatti di questo e di terra d'Umbria, quegli ango­ brivido per mettere a tacere anche un Freuler, quando tutto fila hanno molto da pretendere e li così verdi, quel promontori liscio. munica ti verdetto della quello. In particolare si face­ cosi freschi e vivaci. Dal nostro inviato che tutti — la stampa, il nostro l'organizzazione. Certo, non Caro Rosola: al tuo paese faranno festa come altre volte, a commissione disciplinare da suggerire. vano citare gli uomini di Re- La musica, pardon la cor­ CITTÀ DI CASTELLO — .Si ambiente — vogliano offrire od siamo organizzati e abbiamo Gussago di Brescia alzeranno i calici e racconteranno nuova­ sullo sciopero del corridori La dodicesima tappa ave­ verberi e di Gulmard, i vari ogni costo un Giro d'Italia a fatto la figura dei peones. Ep­ mente la tua storia di ragazzo un po' matto, di giovanotto che va nella tappa di Marcogna di va registrato un avvio tam­ Festa, Caroli, Stefani, Men- sa, riprende in un pomerig­ è vero, sono diffidente: troppe gio di sole pieno, vedi le sor­ scottature, troppe volte ovete Moser per ripagarlo di quello pure. guarda un po', adesso agli in motocicletta e che un tempo voleva fare il camionista. Sarà Pisticci. Nessuna squalifica, bureggiante, un concerto di theour, Qayant, e dopo un'o- che nel passato ha dato al cicli­ arrivi la gente non straborda felice anche la tua fidanzata che fa la parrucchiera e che ti diffida e l'ammenda di un tite di Moro e Bincoletto, di capovolto il mio pensiero. Dico: segue con amore e con un po' di trepida/ione, che ti aspetta Pevenage e Alberto Fernan- Moser non è ndatto n quel tipo smo. A me nessuno ha dato più dalle transenne, le gallerie milione a Bombinl, diffida e sono tutte illuminate, i punti vincitore su altri traguardi. I-elici e contenti anche i tuoi compa­ 500 mila lire di multa a Ro­ dez, di Argentin e Vlsentlni, di corsa e il giorno dopo, n nove niente. I due giri che ho vinto gni e i tuoi dirigenti, la squadra in maglia bianco-celeste, la me li sono dovuti sudare. Co­ pericolosi segnalati. E allora? sola, solo 300 mila lire a Pa- ma fanno buona guardia i colonne, riferito come un mio maglia che fu di Coppi, una formazione un po' in ombra perché gregari di Moser e sono mo­ giudizio, il titolo spara: "Moser munque i mieri favoriti sono Davvero la protesta non è ser­ ha Contini in ritardo, e tu gli hai dato un po' d'ossigeno, un po' nizza, diffida a Lualdi e diffi­ Dopo la rinuncia dell'URSS a Los Angeles vita a niente? Le multe e le dif­ da anche per il direttore vimenti che durano come il sei finito!". Tu, magari, hai le Fignon, Vicentini e un po' più dì gloria. fuoco di un cerino, poi 11 bi­ migliori intenzioni del mondo, staccato, Argentin. Io sto abba­ fide di ieri non risolvono i pro­ sportivo Luciano Pezzi che blemi: un atteggiamento pilate- g.s. avrebbe diffuso false notizie vio di Umbertide e un'altra ma anch'io ho diritto a prende­ stanza bene. Sento ritornare la sequenza di tentativi nei re le mie precauzioni!. forma. Comunque non credo sco giusto per salvare la faccia. su Visentin!. E Torriani? L'o­ E poi cosa potevano fare? Vole­ Samaranch e Nebiolo quali rimbalzano sovente i Non è un buon esordio. Poco che si sia trattato di un cedi­ perato di Torriani verrà giu­ vo proprio vedere se escludeva­ dicato a fine Giro, quando la nomi dell'ostinato Bomblnì, rilassante. Come un vecchio ca­ mento fisico. Ripensandoci, di Caroli, Gisiger e Gayant, l'anno scorso, dopo la vittoria no me e Moser dalla nazionale*. commissione tecnica sarà po indiano, Beppe Saronni ti — Le «Malepenne» dicono che però nessuno prende il largo perquisisce con gli occhi rove­ del Giro m'era venuta voglia di chiamata ad esaminare l'in­ oggi a Mosca: ed è una conclusione con sei un antipatico, che non sai tero carteggio della competi­ sciandoci peggio di una tasca tirare il fiato, come si dice, di gestire la tua popolarità, è ve­ una grossa volata In cui do­ bucata: «Sei un nemico?, sem­ guardare un po' indietro. E poi COLNAGO zione. Sotto inchiesta, per mina Rosola. ro? bra dire, o vieni sul sentiero di dopo il matrimonio, anche per così dire, anche la giuria e in ultime speranze pace?» Come calumet, farfu­ la bambina, mi erano venuti a «Ecco, sono queste le solite sostanza, pur non mettendo Tutto come prima in clas­ gliamo una seconda domanda noia i trasferimenti, gli alber­ deformazioni. Come dicevo, la la bici dei campioni in discussione il diritto alla sifica, e attenzione alla pro­ sui suoi esordi ciclistici. Davve­ ghi: insomma era saturo del­ stampa pur di offrire delle no­ protesta dei ciclisti, la sen­ Juan Antonio Samaranch presidente del Comitato internazio­ va di oggi, alla gara più lun­ ro ridicola, ma il Beppe, che in l'ambiente e anche adesso fac­ vità è diventata una giungla. Si tenza dell'avvocato Petrosi- nale olimpico. Primo Nebiolo presidente dell'Associazione delle ga del Giro che da Città di fondo al cuore è un'anima pura, preferisce il pettegolezzo, la po­ no e dei suoi collaboratori dà Federazioni sportive e Mario Vasquez Rana presidente dell'Asso­ Castello ci porterà in quel di cio fatica a stare tanto tempo Lerici sulla distanza di 269 si sblocca perché tanta sgan- lontano da casa. lemica. Una maggior tiratura un colpo al cerchio e l'altro ciazione dei Comitati nazionali olimpici sono partiti ieri pomerig­ gheratezza non può nascondere giustifica qualsiasi illazione. alla botte e contiene un gra­ gio alle 14 da Ginevra: destinazione Mosca. Oggi alle 10 per i tre chilometri. A proposito di . — Come giudichi l'ambiente •Ordine d'arrivo • Classifica personaggi è previsto un incontro che però non si sa con chi avver­ questo tappone ho ricevuto una lingua biforcuta. del ciclismo? Anche il rapporto coi tifosi non ve difetto: quello di aver pu­ rà. Tra le ipotesi, che esponiamo in ordine di possibilità: una è facile: a me la popolarità pia­ nito subito i ciclisti e di aver la lettera di un tifoso in cui «La rivalità con Moser, ad «Se vuoi una bugia eccola: delegazione del Politburo, Andrei Gromiko, Konstantin Cernen- gli ultimi mille metri del esempio, è la prova lampante. tutte brave persone, c'è sempre ce però certe volte la gente esa­ rimandato il giudizio sul ko. La missione è disperata come lo era il complesso incontro di gera. Non si può pretendere 1) PAOLO ROSOLA che copre 1) FRANCISCO MOSER in comportamento di Vincenzo tracciato (dal Montemarcel- Certo all'inizio della mia car­ molta comprensione e dialogo: Losanna. lo all'arrivo) vengono de­ riera c'è stata, inutile negarlo. insomma un ambiente ideale che un corridore, dopo l'arrivo, i 175 km della Ricti-Citta di 5 Ih 19'32"; 2) Argentin a 39"; 3) Torriani. di colui che per le Ma c'è comunque una novità che consiste nella ribellione del- magari non sta più in piedi, sia scritti con toni allarmanti Dopo però è stata enormemen­ per realizzarsi*. Castello in IhOTOO" (media Visentin"! a 49"; I) F'ignon sue carenze organizzative ha l'Asoif e cioè dell' organismo presieduto da Primo Nebiolo. L'Asoif perché a cavallo di una di­ te amplificata per aumentare le — Cosa rispondi a chi, dopo la sempre disponibile e magari km 12,510. abb. 20"); 2) De provocato la giusta reazione ha preso posizione contro il boicottaggio presente e contro quelli "simpatico". Questo è uno (Fra) a 51"; 5) Lejarreta (Spa) a scesa bruttissima e com­ vendite, dalla stampa sportiva. protesta di Pisticci, vi ha criti­ Vlaeminck (Bel) (abb. 15"): 3) l'35"; 6) Vandervelde (Ola) a degli atleti. Si parla di atti futuri diffondendo una dichiarazione sottoscritta dall'unanimità e prendente tre curve assassi­ Negli ultimi tempi è andata ca­ cato sostenendo che il ciclismo sport tremendo e bisogna an­ Ricco (abb. 10"); I) Freuler contrari all'etica sportiva e quindi anche dai sovietici Titov e Syssoiev, presidenti delle Fede­ che avere rispetto. Poi sono fat­ l'ai": 7) Da Silva (Por) a 206"; ne. Per un finale del genere lando sia perché io e Moser ci non è uno sport per impiegati- (Svi) (abb. 5"); 5) Gavazzi; G) non sono d'accordo, si conti­ razioni internazionali del ciclismo e della ginnastica. Il documento si 6 dimesso dal comitato or­ siamo fatti più furbi, sia perché ni? to così: anche alle bisbocce pre­ 8) Brcu (Svi) a 2'10"; 3) Batta- nua col solito metro, con la non si limita a deplorare «l'utilizzazione delle manifestazini sporti­ ferisco due o tre amici quelli Pedersen (Nor); 7) Mutter ve a fini politici, e infatti chiede che l'Asoif «abbia un ruolo più ganizzativo della cittadina le fortune dell'uno hanno coin­ «Fatica, sudore, tutte belle (Svi); 8) Martinelli; 9) Imbotti­ glin a 2T 1"; 10) Beccia a 2'16"; solita misura nei riguardi di ligure il presidente provin­ ciso con le crisi dell'altro e veri. Non amo eli incontri, le li) Pani/za a 2'31"; 12) Saron­ chi tiene in piedi la baracca, rilevante ai presenti e futuri Giochi olimpici.. Questo ruolo do­ parole: solo che un conto è scri­ cene. Piuttosto di andare a bal­ ni; 10) Vandervelde (Ola); 11) vrebbe consistere in parecchie cose da discutere e in una già indivi­ ciale della Federciclismo, e quindi il confronto chiaramen­ verle un altro farle. Ciclismo Petito: 12) Longo; 13) Pirard ni a 2' 17"; 13) Vandi a 3'31"; 1 i) di chi lavora per la pagnotta, duata: «L'Asoif e i comitati nazionali olimpici debbono essere con­ comunque spero che il mio te è venuto a mancare.. lare preferisco stare a casa ad non si capisce che per mi­ non vuol dire entrare in una ascoltarmi un disco di musica (Ola); 14) Bontempi; 15) Moro; Van Impc (Bel) a 3'33"; 15) sultati prima che venga fatta la scelta della sede dei Giochi.. Il informatore abbia esagera­ — Ma credi che questo Moser curva alla cieca per dare il bri­ Leali a 3'40"; 16) Mottet (Fra) a gliorare l'immagine e i con­ documento conferma cne l'undicesimo Congresso del Ciò a Baden to, che 1 corridori siano avvi­ possa vincere il Giro? classica o magari di un cantau­ 16) Pavancllo; I") Glaus (Svi); tenuti del ciclismo, i dirigen­ vido alla gente. La protesta è tore. Insomma credo che ognu- 18) Fcrreri; 19) Angelucci; 20) 3oó"; 17) Baronchelli a 3'57"; Baden tre anni fa, si era messo in moto un meccanismo inarresta­ sati e assistiti, che tutto vada stata anche la conseguenza di ti non possono, non devono bile: le Federazioni internazionali, sempre più forti e unite, chje- per 11 meglio. «Moser va forte, ma non ba­ gno debba vivere la sua vita Bazzichi e tutto il gruppo con i 18) Fcrnandez (Spa) a 4'02"; sta. Adesso è maglia rosa per­ tante altre manchevolezze del privata come gli pare. O no?» trattare i corridori come de­ dono più poteri, a scapito ovviamente del gigante dai piedi fragili. migliori con Io stesso tempo 19) Contini a 4'46"; 20) Rodri- gli scolaretti, come dei bam­ ché in fondo non disturba nes­ passato, di innumerevoli ri­ del vincitore. r.m. suno. Ho quasi l'impressione chieste sempre disattese dal­ Dario Ceccarelli guez Magro (Spa) a 4'52". bini irrequieti. Insomma, Gino Sala

Lauda e Prost preoccupati: Montecarlo frena i cavalli del Porsche Per la McLaren un labirinto

Inizia o Montecarlo, dove og­ Brabham e Williams: il sei ci­ Gran Premi dov ev amo compor­ comincia a correre su piste-rou­ che acceca il pilota per un se­ gi si corrono le prime prove di lindri della Porsche sembra po­ tarci come le formiche: portare lette e chissà che qualche volta condo e mezzo oppure alla chi­ qualificazione del G.P. di Mo­ vero di cavalli ai bassi regimi. a casa più punti possibili prima non esca il numero otto*. cane da prendere in quarta: ba­ naco, il momento più delicato un handicap notevole sulle dell'inizio delle gare cittadine. Detta con meno fantasia, l'o­ sta un minimo errore di traiet­ del mondiale di formula 1. strade del principato; a Mona­ Purtroppo alcuni inconvenien­ pinione di Lauda è questa: toria e si va subito contro il Quattro gare in un mese fra ca­ co, soprattutto, bisogna partire ti tecnici non ci hanno permes­ Montecarlo, come Detroit e guardrail) e la fatica veramen­ se e grattacieli. Dopo la corsa nelle prime file perchè i sorpas­ so di avere tra noi e gli insegui­ Dallas, sono corse a sorpresa te inumana (Rosberg, che ha nel Principato, infatti, la for­ si sono difficili e le McLaren tori un sostanzioso margine di perchè nessuno ha provato in vinto l'anno scorso, è arrivato mula 1 emigrerà in America do­ hanno sempre patito le qualifi­ vantaggio*. E Niki Illuda che anticipo, come avviene per gli al traguardo con le mani piene ve sono previsti i G.P. di Mon­ cazioni; le velocità si riducono l'anno scorso a Montecarlo ha altri Gran premi, l'asfalto varia di piaghe sanguinanti per il treal (17 giugno), di Detroit (24 notevolmente (135-140 di me­ vissuto uno dei momenti più da punto a punto e quindi di­ continuo lavoro sul cambio). giugno) e di Dallas (8 luglio). E dia). e il motore tedesco non neri della nostra carriera, la venta problematica la scelta Già ieri è cominciato il lavo­ nella giungla d'asfalto che può può sprigionare tutta la sua po­ non qualificazione, afferma: delle gomme, ma anche quella ro dei meccanici, oggi comincia riuscire l'attacco alle McLaren tenza. •Vedo molto bene la Renault. A delle molle per gli ammortizza­ quello dei piloti. L'ordine è: imbattibili sui circuiti veloci Lauda e Prost non credono Digione il sei cilindri francese tori, le curve non sono state di­ partire nelle prime file. Altri­ della prima parte del mondiale. alla scaramanzia. Se dicono che era potente e molto elastico. segnate per i bolidi di formula menti. roulette a parte, si può E Lauda e Prost cominciano Montecarlo è un circuito diffi­ Gli avversari da battere in città 1, gli errori si pagano a caro prendere la strada di casa. La a temere gli avversari. Vediamo cile per le McLaren non lo fan­ sono proprio la Renault e la prezzo, le difficoltà di guida so­ Candy. intanto, ritorna in for­ il perchè: sulle piste cittadine è Ferrari che possono sfruttare mula I: sponsorizza la Tole- no per fugare eventuali fanta­ meglio i loro turlxi ai bassi regi­ no enormi (si pensi al tunnel di irrilevante il problema dei con­ smi di rovinose cadute. Soste­ Montecarlo preso a 260 all'ora man. sumi che hanno messo olla fru­ mi. Spero, comunque, che neva il francese dopo la corsa di Montecarlo ci dia una mano: si con il repentino passaggio dalla sta scuderie come la Renault. Digione: .Nei primi cinque luce artificiale a quella del sole Sergio Cuti

Da domani a domenica Italia contro URSS, Polonia e Ungheria A Torino una sfida impossibile

Quando la Jaaf — Federatle- programma non fosse cambiato sfida terribile: ripetere l'impos- recenti tra e tesi delle gare veronesi dopo il tica internazionale — discusse niente. sibile successo ottenuto al co­ . Sfide­ telegiornale della notte. La Re­ il pazzo calendario dell'atletica A Verona è previsto il con­ perto quest'inverno al Pala­ ranno i giganti sovietici e polac­ te uno prevede una diretta sa­ leggera e vi trovò Io spazio per il fronto femminile e capitana sa­ sport milanese. è chi così come Alesandro An­ bato dalle 16 alle 17.30 mentre duplice quadrangolare, maschi­ rà che torna in il più brillante dei velocisti e drei, freschissimo artefice di un la Rete due ne prevede un'altra le e femminile, tra Italia. Unio­ pedana dopo nove mesi, per l'e­ farà tre gare (100,200 e staffet­ raagnifico21.ll nel peso, tente­ domenica dalle 17 alle 18. ne Sovietica. Polonia e Unghe­ sattezza dopo la drammatica ta). . l'uomo nuo­ rà la sfida suprema battendosi Nel match torinese ci saran­ ria. nessuno avrebbe osato im­ gara mondiale di Helsinki che vo, correrà gli 800. già gli va di con Edvard Sarul, il polacco no anche i cubani, al di fuori campione del Mondo l'anno maginare che quel complesso per la campionessa olimpica si misurarsi a distanza con «Seb» del quadrangolare ma decisa­ Coe e Steve Ovett. L'interesse scorso. confronto si sarebbe trasforma­ concluse in lacrime e dolore. Ci mente dentro i risultati visto saranno verifiche per tutte e in sarà appuntato soprattutto su Eccovi gli orari: a Verona si to nella passerella di grandi che scenderanno in pista e in campioni costretti a disertare particolar modo per Gabriella Marco Martino e , comincerà alle 20 col disco e si Los Angeles. Domani a Verona Dono che conta di ripetere il i discoboli coetanei che si stan­ finirà attorno alle 22,30 con la pedana campioni come Lean­ e sabato e domenica a Torino i podio di Mosca e il boicottaggio no divertendo a togliersi il re­ staffetta 4 x 400. A Torino sa­ dro Penalver, uno dei migliori quattro Paesi si affronteranno quel podio sembra quasi che cord italiano. Ci stanno facen­ bato si comincerà alle 16 col velocisti in assoluto, e Luis De- in un bel match e offriranno glielo voglia offrire. do rivivere le splendide batta­ martello e si finirà alle 17.40 lis lo splendido discobolo che a agli sportivi italiani le imprese A Torino l'atletica leggera glie antiche tra Adolfo Consoli­ con i 10 chilometri di marcia- Helsinki fu sconfitto soltanto di nove campioni olimpici, di italiana sarà impegnata in una ni e Beppone Tosi e quelle più La Tv, Rete due, darà una sin- dall'espertissimo cecoslovacco tre campioni del Mondo, di cin­ Imrich Bugar. que primatisti mondiali e di al­ L'Italia non ha mai sconfitto tri dieci atleti saliti sul podio l'Unione Sovietica (0-5 le don­ olimpico a Mosca o su quello Brevi ne e 0-S gli uomini). Con l'Un­ mondiale a Helsinki. Sarà il ca­ gheria è in vantaggio 12-10 (uo­ so di guardare con attenzione «OK» Baraz2utti e Panaria 136" su M*ko*a e 7 26"' su RonrL Ouano Alen su mini) e in svantaggio 5-6 (don­ — in TV o dalle tribune — Vi- Lancia a 9 09'". Corrado Baraznnti e Claudo Panaria hanno superato * ne). Con la Polonia è in svan­ ktor Markin. Dainis Kula, Juri Calcio: squalifiche e arbitri in «B» taggio 5-16 (uomini) e 1 -9 (don­ Sedych, Jacek Wszola. Tadeusz pnmo turno deo> «Internazionale» di Francia a Parigi bat­ tendo i frate» Tony t6-0 4-6 6-3 6-0) e Sammy G*am- R giudee sportivo ria squalificato per due garriate Oe ne). I campioni olimpici in ga­ Slusarski, Sergei Litvinov. Vla­ Nad* (Pistoiese). Lem (Monza). Vagheggi (Cavese) e «nato (6-2 6-3 6-3). ra: (200). Viktor dimir Muravyov, Aleksandr Casaone (Catanzaro). Per una gwrvata appiedati Amodo Markin (400), Dainis Kula Kharlov. Boguslaw Maciinski. Rugby: l'Inghilterra batte i Leo­ (Cavese). Costantini (Triestina). Fioro (Sarnbenedette- Anna Ambrozene, Natalia Lis- se). Garntano e Lucarelli (Pistoiese). Paghan (Perugia). (giavellotto), Juri Sedych sovskaia. Celina Savinkova, pardi Paofcnefli (Cremonese). Sdosa e Tempesi* (Como). Ven­ (martello). Jacek Wszola (alto), turini (Catanzaro). Verteva (Empok). Massi (Padova) Tadeusz Slusarski (asta), Mau­ Ljubov Gurina. Maria Pinigi- Sono «manto stati designati g> arbitri per le partite di na. Sognavano il metallo pre­ L'Ingralterra ha battuto 30-8 a East London • Leopards e rizio Damilano (marcia), Vladi­ coi la Nanona^ sudafricana composta tìt so* neri domenica (•nmoore 16.30) Ecce*- Arezzo-Como- Baldi; zioso dei Giochi e non Io avran­ Campobasso-Atalanta: Ongaro: Cavese-Pescara Papa- mir Muravyov (staffetta velo­ no. Ma a Verona e Torino han­ Rally-Acropoli: domina l'Audi resta: Cesena-Padova Faccran; Cremonese-Palermo: ce), Sara Simeoni (alto). no assicurato splendide presta­ GuEr. lecce-Perugia. CoppetetV Monza-Cagbarr Barba­ zioni tecniche, come se nel loro Le Audi guarirò sono in testa al Rafly dea"Acropoli, v aiuto resco: Sambenedenese-P.sto«se: Casarm; Tnestma-Ca- Remo Musumecì per •! Campionato del Mondo Gu-da Btomqvtst con tanraro: Agnolo; Varese-Empoli: Matte*.