PERIODICO DELL'ASSOCIAZIONE LIGURI NEL MONDO - ANNO XIX - N. 3-4/2008 REALIZZATO CON IL CONTRIBUTO DELLA REGIONE LIGURIA “Poste Italiane S.p.A. - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. In L. 27/02/2004 n° 46) art. 1 comma 2, DCB Genova.” Estero: “Taxe Percue - Tariffa riscossa CMP1 Ge Brignole”

La vita dell’Associazione ha bisogno del contributo Frank Sinatra e la mamma Il Lûnäio zeneize di ognuno: rinnova la tua quota associativa! – UFFICIO POSTALE: conto corrente numero 13963160 intestato Natalina Garaventa dell’Editore Valenti all’Associazione Liguri nel Mondo; – BANCA CARIGE: coordinate ABI 06175 CAB 01400, conto cor- ricordati a Lumarzo in regalo ai lettori rente 4435180 intestato all’Associazione Liguri nel Mondo; – BANCO DI SAN GIORGIO: coordinate ABI 05526 CAB 01400, Servizio a pag. 3 Inserto a pag. 9-10 conto corrente 5236 intestato all’Associazione Liguri nel Mondo. Coscienti notizie TRADIZIONALE EVENTO DI FINE ESTATE del nostro impegno Da 50 anni cultura di FELICE MIGONE italiana e dintorni rima di affrontare alcune consi- tuto. Questo lavoro verrà sottoposto agli anno fatto cifra tonda, quest’an- politica dell’Italia contemporanea, Pderazioni sull’Associazione ripren- organi competenti (Direttivo e Comita- Hno, i corsi estivi del Centrint storia della letteratura italiana, storia dendo il filo logico dell’editoriale scor- to dei soci fondatori) e quindi portato (Centro internazionale di studi italia- e letteratura dell’immigrazione; han- so (“Guardare avanti con serena con- all’assemblea straordinaria dei soci pre- ni dell’Università di Genova), svoltan- no potuto assistere a concerti e spet- cretezza”), credo doveroso informare vista nel mese di febbraio. do la boa del 50esimo anniversario: tacoli e visitare Genova. delle motivazioni che ci hanno portato Guardare avanti con serena con- era, infatti, l’estate del 1958 quando Come sempre solenne, la cerimo- alla pubblicazione di questo numero di cretezza significa porre particolare partì la prima edizione (all’epoca la nia d’apertura dei corsi ha visto la Gens con un po’ di ritardo. Non sono attenzione nei confronti delle nostre sede era a villa Lomellini) da una pro- partecipazione del rettore dell’Uni- certo motivi dovuti a difficoltà orga- comunità estere, verso le quali si ren- Inaugurato a Imperia un busto posta dell’ex direttrice della bibliote- versità di Genova Gaetano Bignardi nizzative e tanto meno ritardi imputa- de necessario anche qui un “aggior- dedicato al Generale Manuel ca Braidense di Milano Amalia Vago, bili alla “costruzione” della rivista, ma e del direttore dei corsi Dino Cofran- namento” nei rapporti. Guardare Belgrano: tra le protagoniste che l’anno prima aveva frequentato ad un certo ritardo nella programmata cesco; la tradizionale prolusione è avanti con serena concretezza signi- della cerimonia le due piccole corsi analoghi presso l’Università di disponibilità economica dell’Associa- stata tenuta dal professor Giuseppe fica anche cercare di rivitalizzare la Edy e Sara Belgrano, ultime Vienna. L’idea piacque e venne pre- zione. La volontà, comunque, che la nostra presenza sul territorio ligure Parlato, rettore della Libera Univer- discendenti del “Procer” sto tradotta in realtà. “notizia” e la “corrispondenza” con le coinvolgendo sempre più i giovani e sità degli studi “S. Pio V” di Roma, nostre associazioni non venissero mes- le istituzioni. dell’indipendenza . Dal 28 agosto al 26 settembre scor- sul tema “Giovannino Guareschi nel (a pag. 6) se da parte, ci ha suggerito di lasciare Guardare avanti con serena con- si si sono trasferiti a Santa Margheri- centenario della nascita”, mentre la la logica conseguenza temporale degli cretezza significa, infine, stabilire rap- ta Ligure studenti da Argentina, Cile, chiusura è stata affidata a Paolo Ber- eventi. porti di concreta collaborazione e di Russia, Albania, Brasile, Perù, Alge- nardini, professore all’Università Fatta questa doverosa precisazione, sereno e costruttivo confronto anche ria, Macedonia, Spagna, Australia, degli Studi dell’Insubria di Varese, riprendiamo il discorso sulle problema- quando le opinioni possono non sem- comunità Estonia, Francia, Georgia, Gran Bre- che ha svolto una lezione sul tema tiche dell’Associazione. In quest’ultimo pre coincidere. È con questo spirito tagna, Lituania, Olanda, Turchia e “Italia-Cina”. periodo un apposito gruppo di lavoro che intendo affrontare i prossimi im- . Hanno seguito lezioni di Tra gli appuntamenti immancabili ha affrontato, così come stabilito nell’as- pegni, sempre aperto al confronto con grammatica, conversazione, e una se- di ogni edizione, l’assegnazione del semblea ordinaria dei soci dello scorso ognuno e a disponibile all’incontro di rie di seminari su lettura e componi- Premio “Isaiah Berlin” e il Premio 19 giugno, l’aggiornamento dello Sta- idee e di impegno. menti in lingua italiana, tradizioni “Mazzini”, conferiti rispettivamente liguri, sociologia dell’Italia contem- allo scrittore Mario Vargas Llosa e a poranea, letteratura italiana contem- Franco Della Peruta, docente all’Uni- poranea, storia dell’arte, storia del ci- versità di Milano. Tanti auguri, avvocato Tiscornia! nema italiano, storia del teatro italia- Laura La Palma ha ricostruito la no, storia della musica italiana, storia segue a pag. 12 on questo articolo vogliamo festeggia specie nel campo edilizio e urbanistico. In- storia dell’emigrazione ligure nella Cre uno dei tre probiviri della nostra As- fatti, nel dopoguerra la città, semidistrutta sua città, Santa Fe, in Argentina: sociazione l’avvocato Luigi Tiscornia, per il dalle bombe, aveva necessità di tirar su tan- suo recente compleanno e per il sessante- te case per la popolazione, oltre a ricostru- una ricerca che risale fino al 1860 simo anniversario dell’inizio della sua pro- ire quanto sinistrato. Si deve a lui tutta l’at- per arrivare ai giorni nostri. fessione legale. Tutti coloro che portano tività legale che ha accompagnato la lun- (a pag. 14) questo cognome, Tiscornia, e che sono ga, complessa e grande attività edilizia con- sparsi per il mondo, derivano la loro origine clusasi infine nella sede della Regione, non- da un paese nelle vicinanze di Chiavari: Né, ché nelle grandi costruzioni di Corte che, pur non certo grande e chiuso fra mon- Lambruschini. speciale tagne piuttosto alte e aspre, ha però avuto, Oggi l’avvocato è giunto ad avere più di nel trascorrere della storia, un rilievo sor- sessant’anni ininterrotti di attività lavorati- prendente. Da Nè sono partite generazioni va ed è per questo che è salutato e cono- di suoi figli che, per quanto riguarda Geno- sciuto; anche perché nello stesso tempo ha va, vi sono giunti intorno al 1200, acquistan- raggiunto un’età invidiabile, che lo ha reso do due secoli dopo il titolo di nobiltà locale. il decano degli avvocati genovesi. Età che L’avvocato Tiscornia aveva ritardato l’ini- non gli vieta, tuttavia, di occuparsi anche di zio della professione perchè impegnato, per attività di altro genere (in qualità di giornali- qualche anno, a difendere la Patria in terri- sta pubblicista ha diretto per anni un perio- tori extra confini, ma si è rifatto del tempo dico molto importante) nonché di parteci- perduto perché, dopo aver ottenuto con una pare ad attività di diversi gruppi che si oc- certa tempestività il non certo facile titolo di cupano di salvaguardare e migliorare, per Cassazionista, ha continuato a lavorare quanto possibile, la sua città. Lo splendido panorama di Santa Margherita che si gode da villa Durazzo, dai primi anni Ottanta sede dei corsi. STUDIO AVVOCATI TISCORNIA – I liguri che nella loro terra hanno lasciato, emigrando, pro- prietà da dividere con i parenti, testamenti cui dare esecuzione e comunque questioni da chiarire, per ogni loro necessità possono rivolgersi a uno dei più antichi studi legali di Genova, che si pre- sterà in breve tempo a procedere a tutto quanto necessario (anche, nel caso siano trascorsi anni). Fino a febbraio la nuova mostra PUOI LEGGERE Gens ligustica in Orbe Per contatti: Studio Avvocati Tiscornia, via Palestro 15/7, 16122 Genova, telefono: 010-8391365, di A.Y. Palacios. fax: 010-812956, e-amil: [email protected] (a pag. 24) anche su www.ligurinelmondo.it 22 Settembre-Dicembre 2008 Liguri nel pallone: giochi anche tu? Lutto utto è iniziato nel corridoio dell’ostel- solo corsa ma grinta da vendere; in at- soprattutto agricoltori, pescatori, navigan- per la nostra Tlo S. Giorgio di Santa Margherita Ligu- tacco Richi, raro fiuto nello sbagliare i gol; ti. La Comunità ammontava a più di 3.000 re, una giornata di settembre di qualche a centrocampo Fra & Fra orgogliosi di un persone, ma nel 1942 era ridotta, per le Associazione anno fa. Un gruppo di liguri “rimasti” osò passato da calciatori… di provincia. Ma- persecuzioni, a 1.200 persone. Nella Parrocchia della SS. Annun- sfidare una selezione di borsisti dell’Univer- riano, Marcello, Paolo a formare una pan- Nel corso della deportazione, avve- ziata di Genova, lo scorso giovedì 23 sità di cittadinanza argentina e di origine ita- che..non dà sicurezza. Non lo na- nuta con carri bestiame piombati, mo- ottobre è stato celebrato il funerale di liana. Fu un massacro. Ovviamente per gli scondiamo: abbiamo bisogno di rinforzi. rirono tutti i bambini e circa un terzo Giuliano Bandettini. La cerimonia è “indigeni” e, memori di quella esperien- Nobilita l’iniziativa la solidarietà, che dei deportati, un altro terzo morì nelle stata seguita da molti amici e anche ASSOCIAZIONE za, ci siamo chiesti: perché non unirci in poi è la spinta per giocare. L’arrotonda- baracche del Kazakistan per freddo e da nostri soci. nome della fede tutta italiana nel dio pal- mento del compenso per l’affitto del cam- stenti. Di questa tragedia poco si sa, o Giuliano Bandettini, socio fondato- LIGURI lone? po e, se riusciamo qualche cosa in più, niente, in Italia. re della nostra Associazione Liguri nel NEL MONDO C’è voluto qualche anno, ma alla fine andrà all’Associazione degli Italiani di Con l’avvento di Krusciov alcuni pote- Mondo, è stato anche membro del abbiamo fatto le magliette e a ottobre Crimea (terra che ha un passato che ri- rono tornare in Crimea. Circa trecento si consiglio direttivo in qualità di teso- ONLUS - GENOVA esordirà la squadra della Liguri. Iniziamo chiama Genova, si pensi alla colonia di trovano ora a Kerch. riere. Ha collaborato all’affermazione Presidente Internazionale in un campo a sette, in trasferta, a Mila- Caffa), che ha costituito un “Fondo di so- Il presidente dell’Associazione è il della nostra Associazione all’estero Felice Migone no contro un’agguerrita selezione dell’Av- lidarietà” per aiutare gli italiani in stato di professor Anatolij De Martino, deportato seguendola pure, con buona perizia [email protected] vocatura dello Stato. Per i più tecnici il bisogno (medicine, cure mediche, borse all’età di sette anni. amministrativa, per oltre un decennio. Presidente Emerito modulo è un 3-2-1. Fra i titolari, in porta di studio, ecc.). Il reddito medio attuale in Segretaria Giulia Giacchetti Boiko, ni- Edward Galletti Gianvittorio Domini, preso in prestito dalla Ucraina è di circa 100 euro mensili. pote di deportati e autrice del libro “La Alla signora Maria Teresa, ai figli Vice Presidenti Emerite pallanuoto (un’incognita..ma ha tutta la Nel 1942 le autorità sovietiche depor- tragedia sconosciuta degli Italiani di Roberto e Micaela, e ai nipoti, rinno- Elsa Bonamico fiducia dei compagni); terzino destro è tarono in Kazakistan la comunità italiana Crimea”. Entrambi abitano a Kerch viamo la commossa partecipazione Mara Catalano di tutti i soci al loro grande dolore. Vice Presidente Marione, ligure-romano, piedi di legno ma della Crimea. Questa comunità si era for- (Crimea-Ucraina). Giovanni Boitano fisico roccioso; terzino sinistro Michelino, mata fra la metà e la fine dell’‘800. Erano FRANCESCO VIGNOLI Segretario Generale Gianvittorio Domini Segretario Generale Aggiunto A fine agosto ci ha fatto visita a Geno- Ferruccio Oddera va, dal Messico, Miguel Angel Bacre Mag- Tesoriere VISITE IN SEDE gi, fondatore e presidente della CIAO – Valerio Santagata Lunedì 14 luglio ci ha fatto visita in sede Marina Tedesco, presidente dell’Alma di Comunidad Italiana y Amigos Organizados Consiglieri: di Gutierrez Zamora, la località dello stato Mauro Becchi Còrdoba (Associazione Ligure Mediterranea Argentina). Dovendo venire in Italia per Carlo Birone motivi legati al suo lavoro alla Camera di commercio italiana in Argentina, Marina ha messicano di Veracruz dove lui è nato e Marina Cattaneo colto l’occasione per tornare, con la mamma Rosanna Corrias, a visitare i parenti che che fu fondata come colonia “Modelo” da Silvio Costa ancora vivono nella casa sulle alture della Spezia, da dove la signora Corrias è emigrata numerose famiglie (fra le quali appunto i Marisa De Barbieri Carbone tanti anni fa. Maggi) che a fine ‘800 emigrarono laggiù Martino De Negri dalla Liguria. Ad accoglierlo, la nostra con- Isabella Descalzo Il breve tempo dell’incontro è trascorso in piacevole conversazione e utile scambio di sigliera Isabella Descalzo (il presidente Roberto Falcone notizie e si è concluso con il racconto della signora Corrias del suo arrivo in Argentina e Fina Franchini Migone era fuori Genova). Trasferitosi da di come si è adattata piano piano, con successo, al nuovo Paese e alla nuova vita: una ragazzo con la madre a Valle de Bravo, Mariano Martini storia di emigrazione narrata una volta tanto da un punto di vista femminile. Gian Carlo Ponte rinomata località turistica vicino a Città del Remo Terranova Messico, Miguel ha potuto vivendo lì ac- Francesco Vignoli cumulare una notevole esperienza in ma- Sono inoltre componenti teria di accoglienza turistica e negli ultimi di diritto tutti i Governatori anni ha sentito il desiderio di fare qualco- Miguel Angel Bacre Maggi. delle Consociate all’estero sa per dare impulso allo sviluppo econo- Revisori dei Conti mico della sua città natale, Gutierrez Za- dalizio da lui presieduto.Questo è solo il Alessandro Camicione - Presidente Luigi Carlucci mora. Ha anche preso contatto con il Co- sintetico riassunto di un colloquio durato Edmondo Maggiali mune di Rapallo, vicino alle radici della sua oltre un’ora: speriamo che Miguel Angel, Probiviri famiglia, per un gemellaggio fra le due lo- ormai tornato in Messico, ci faccia avere Dario Casassa - Presidente calità, e con l’Associazione Liguri nel presto sue notizie e ci tenga informati sul- Luigi Tiscornia Mondo per presentarci ufficialmente il so- la vita della sua nuova associazione. Giovanna Meliconi Marina Tedesco (al centro) e la mamma (ultima a destra) con i consiglieri Martino Associazione Liguri nel Mondo De Negri e Isabella Descalzo, il presidente dell’Associazione Liguri nel Mondo Via San Lorenzo, 23/9 - 16123 Genova Felice Migone e Giorgio Mancinelli, vicepresidente della Consulta Regionale Tel e Fax: 010.2477614 per l’Emigrazione. e-mail: [email protected] pagine web: www.ligurinelmondo.it Quota sociale: 60,00 BANCO POSTA IBAN: IT52F 07601 01400 000013963160 BANCA CARIGE, agenzia 040 - IBAN: IT95G 06175 01400 000004435180 BANCO DI SAN GIORGIO IBAN: IT46V 05526 01400 000000005236 Modulo di iscrizione sulle pagine web * Gens Ligustica in Orbe Organo ufficiale dell’Associazione Una comida della numerosissima famiglia Maggi. ONLUS C. Fiscale 95095190104 Direttore editoriale e Direttore responsabile Felice Migone Hugo Gamba e Graciela Polero rispettivamente presidente e consigliere del Centro Ligure di Santa Rosa de La Pampa (Argentina), in visita alla nostra sede in un Caporedattore momento di pausa durante i corsi estivi di Santa Margherita da loro frequentati. Alessandra De Gregorio [email protected] Autorizz.Tribunale di Genova n°5/95 del 16 febbraio 1995 Direzione, Redazione, Amministrazione c/o Associazione Liguri nel Mondo. Fotocomposizione e stampa: Grafica L.P. Via Pastorino, 200-202 r - 16162 Genova Tel. 010.7450231 - Fax 010.7450260 e-mail: [email protected] Dopo aver partecipato alla Giornata dell’Emigrante di Favale di Malvaro a fine giugno, Joe Anno XIX n. 3-4/2008 Gardella (secondo da sinistra, con la giornalista Alessandra De Gregorio, il presidente Stampato in gennaio 2009 Felice Migone e i consiglieri Isabella Descalzo e Martino De Negri) ha fatto visita alla no- stra sede, portando i saluti di tutti i 240 soci dell’Associazione Liguri di San Francisco (tra Il simbolo dell'Associazione è stato ideato da di loro anche i nipoti di Amedeo Giannini, favalese fondatore della Banca d’America). Nato Mara Catalano Capaccio Con piacere l’Associazione Liguri nel Mondo ha ospitato a giugno l’architetto a Rossi (Lumarzo), Joe emigrò a nove anni prima a Manhattan e poi a San Francisco, dove Rosso, il primo corrispondente genovese di Gens da Buenos Aires. Nella foto ha sposato una cittadina ungherese e ha lavorato come impiegato in una compagnia di Questo numero di “Gens Ligustica” lo vediamo al centro con (da sinistra), Giancarlo Ponte, l’ex direttore del no- assicurazioni. «L’integrazione di noi italiani – ci ha raccontato – è stata più difficile a New è spedito in 43 Paesi dei 5 Continenti. stro giornale Cesare Rosso (cugino dell’architetto), il presidente Felice Migone York, perché gli italiani all’inizio erano malvisti. A San Francisco, invece, c’erano lo stesso e il consigliere Martino De Negri. molti italiani (soprattutto liguri), ma non c’era per nulla discriminazione». Settembre-Dicembre 2008 33 LUMARZO E ROSSI HANNO RICORDATO DUE CONCITTADINI ILLUSTRI Frank Sinatra e Dolly Garaventa, il destino nella voce er un giorno Lumarzo, terra d’ori- coscenico ha visto alternarsi sulle note delle canzoni più celebri Pgine della famiglia materna di di Frank Sinatra tanti artisti genovesi, tra cui Vittorio De Scalzi Frank Sinatra, è salita alla ribalta in- dei New Trolls, il chitarrista Armando Corsi, Danila Satragno, ex ternazionale ospitando lo scorso 6 set- corista di Fabrizio De André, il pianista jazz Andrea Pozza, Mar- tembre la manifestazione “Hallo co Fadda, Edmondo Romano, la vocalist blues gospel jazz Fede- Frank!”, il primo tributo dedicato in rica Tassinari, Claudio Capurro e la Borgo Big Band, il cantante Italia a “The Voice” a dieci anni dalla e batterista Fulvio La Cognata, la vocalist Antonella Serà e la sua scomparsa. cantante jazz Simona Bondanza. L’evento è stato presentato in an- teprima in una conferenza stampa or- ganizzata da Mauro Boccaccio (capoufficio stampa della Regione Liguria, patrocinatrice dell’iniziati- va insieme alla Provincia di Geno- va) nel ristorante Zeffirino di Geno- va, dove Frank Sinatra si recava nel- le sue visite genovesi; presenti gli

Panorama di Lumarzo.

assessori regionali Fabio Morchio e Giovan- si, ha visto la consegna alla Regione Liguria ni Enrico Vesco, il sindaco di Lumarzo Gui- della copia dell’atto di nascita di Natalina- do Guelfo, e il genovese doc Giorgio Dolly. Era presente anche una delegazione Calabrese, che ha illustrato la giornata del della giunta comunale di Lercara Friddi, il 6 settembre in ricordo di Frank Sinatra e paese siciliano vicino a Palermo dove nel della mamma Natalina Garaventa, detta 1894 era nato il papà di Frank: «Stiamo met- Dolly, nata il 26 dicembre 1896 a Rossi (fra- tendo le basi per una collaborazione futura – zione del Comune di Lumarzo) e scompar- fanno sapere dalla Regione Liguria e da sa nel 1977. Emigrata piccolissima negli Lumarzo – per un gemellaggio tra i due Co- Stati Uniti, Dolly divenne molto influente muni nel nome di Frank Sinatra». quando decise di impegnarsi politicamente La giornata-tributo si è conclusa in serata L’assessore regionale alle Politiche nei democratici del New Jersey a fianco de- dell’emigrazione Giovanni Enrico con un applauditissimo spettacolo condotto Vesco, tra i principali sostenitori del- gli emigrati liguri. da Giorgio Calabrese nella cornice suggesti- l’iniziativa. La cerimonia, svoltasi nella frazione Ros- va e unica della piscina di Lumarzo. Il pal- “The Voice” Frank Sinatra. Riunito il Comitato di lavoro della Consulta Ligure i è riunito lo scorso 16 ottobre nella sede della Re- Sgione Liguria alla presenza dell’assessore al La- voro e presidente della Consulta per l’Emigrazione Giovanni Enrico Vesco, il Comitato di lavoro della stessa per deliberare in merito a molteplici provvedi- menti. Il Comitato di lavoro si era già riunito in prece- denza lo scorso 22 maggio per dare la sua validazione al programma 2008 per l’emigrazione, che il 30 giugno è stato approvato dalla Giunta re- gionale ed è ora all’esame definitivo del Consiglio regionale. Il Comitato di lavoro ha esaminato in via prelimi- nare i progetti presentati da enti e associazioni per de- liberare in merito alla loro fattibilità e ammissibilità all’interno del programma dell’emigrazione. Altre decisioni dovranno essere assunte; tra queste, la più importante riguarda l’entrata in funzione della Consulta on line per permettere un colloquio diretto tra i consultori e i presidenti delle Associazioni. Questo strumento informatico di lavoro era atteso da tempo. Altri argomenti hanno interessato il settore del la- voro transfrontaliero del comprensorio di Ventimiglia; i corsi internazionali di lingua italiana dell’Università di Genova svoltisi tra agosto e settembre a Santa Mar- gherita Ligure e a cui la Regione Liguria ha riservato quest’anno trentadue borse di studio; la convocazio- ne di una conferenza ligure per i giovani oriundi e la calendarizzazione delle visite organizzative alle no- stre comunità estere. Al termine dei lavori è stato vagliato il testo deliberato dall’apposito Comitato di lavoro del CGIE sull’associa- zionismo degli italiani all’estero per trarre le dovute va- lutazioni da presentare alla prossima assemblea plenaria Giorgio Mancinelli, vicepresidente della Consulta Regionale per l’Emigrazione, e la sua collaboratrice Claudia Costa a Villa Durazzo insieme al del CGIE stesso. consigliere della nostra Associazione Martino De Negri e alcuni borsisti della Regione Liguria (vedi pag. 12-13). 44 Settembre-Dicembre 2008 GRANDI NOVITÀ ALLA 48ESIMA EDIZIONE DEL SALONE NAUTICO DI GENOVA Quando la barca è un sogno per tutti (o quasi...) ltre 300 mila presenze, più di cola nautica, e su fisco, formazione, por- O1.500 aziende e più del 37% di tualità, ambiente. Il messaggio emerso espositori esteri, 2.500 barche esposte è chiaro: la nautica è uno dei principali (di cui 600 in mare, settanta in più ri- settori trainanti dell’economia italiana. spetto all’anno scorso; il 57% era com- Ucina, infatti, ha stimato per l’anno 2007 preso nella fascia fino a 10 metri, men- una crescita del valore della produzione tre le navi da diporto erano 107), 28 mila italiana delle imbarcazioni di unità da metri quadrati interamente dedicati a diporto di circa il 12%, che supera i 3,3 componenti e accessori di 600 marche miliardi di euro (2,9 miliardi di euro nel diverse per la nautica da diporto, oltre 2006). Il fatturato globale della nautica 100 mila metri quadrati di specchio ac- da diporto nel 2007 (per i tre comparti queo, 9 chilometri di percorsi vista mare imbarcazioni, motori e accessori) è pros- e trenta banchine: questi sono i numeri simo al valore di 6 miliardi di euro (5,2 della 48esima edizione del Salone Nau- miliardi di euro nel 2006). Per quanto tico Internazionale, svoltasi dal 4 al riguarda il livello occupazionale, per il 13 ottobre alla Fiera di Genova 2007, il numero complessivo degli ad- (www.genoaboatshow.com da cui sono detti diretti della nautica è stimabile in tratte le foto pubblicate). Nove giorni di 25 mila unità e sale a 37 mila se si con- affari, incontri e novità che hanno visto siderano gli addetti esterni. L’Italia si ri-

Una panoramica dell’ultimo Salone nautico con il nuovo padiglione B visibile al centro della foto. Liguria può svolgere un ruolo impor- fronte mare progettato dall’architet- sua durata: allo Stadio sull’acqua al tante per lo sviluppo della nautica, to Jean Nouvel, i cui lavori di rifi- Porto Antico si sono susseguite diver- «grazie ai nuovi porticcioli di Sestri nitura saranno completati entro la se attività sportive rivolte in particola- Ponente, Pegli, Vado Ligure nell’am- primavera del 2009. Si tratta di 20 re ai bambini e realizzate in collabora- bito del progetto Maersk e soprattut- mila metri quadrati su due piani (il zione con i partner Federazione Italia- to La Spezia, dove non vogliamo padiglione preesistente ne misura- na Vela, Federazione Italiana Canottag- mandare via la Marina ma ragionare va 10 mila) affacciati sulle marine, gio, Lega Navale Italiana, Acquario di La Heritage, la nuova ammiraglia a vela dei cantieri Perini. Con i suoi 45 metri con lei sul riutilizzo di certi spazi, che hanno ospitato al piano terra (li- Genova, Società Italiana di Salvamen- di scafo, 52 metri d’albero e 1.187 metri quadrati di vele comandabili da una penso soprattutto al progetto vello banchina) imbarcazioni a mo- sola persona, è stata una delle regine del Salone. to. Il 5 ottobre l’apertura del Salone è Marinella che può mettere insieme tore fino a 16 metri e al primo pia- stata salutata in piazza De Ferrari con la partecipazione di autorevoli esperti, conferma buona esportatrice di unità per ricettività, cantieristica e nautica so- no gommoni fino a 20 metri e oltre. uno show articolato in musica, danza, rappresentanti delle istituzioni, opinion la nautica da diporto, vendendo all’este- ciale, facendo leva anche sulla facoltà L’intervento prevede una seconda scenografie, illuminazioni (alcuni acro- leader e campioni di ieri e di oggi, come ro il 50% del valore della produzione. di Ingegneria nautica». fase con il rifacimento dell’adiacen- bati “hanno camminato” sulla facciata Alessandra Sensini e Diego Romero, Sulla base dei dati Istat sul commercio Tra le principali novità di questa te padiglione D, per una superficie del palazzo della Regione Liguria, vincitori alle Olimpiadi di Pechino 2008. estero si può sottolineare anche che il edizione, una nuova darsena di po- complessiva di 30 mila metri qua- mentre una ballerina si è esibita in una Ucina (l’Associazione nazionale dell’in- 45% delle esportazioni è diretto verso nente tutta dedicata alla vela (11 drati espositivi. “danza volante” intorno alla fontana, dustria nautica da diporto) ha promosso l’Europa. mila metri quadrati di specchio Diversi eventi mondani hanno ac- rimanendo sospesa a 20 metri di altez- dibattiti sulle opportunità da cogliere e Il presidente della Regione Clau- acqueo) e l’utilizzo delle superfici compagnato nel centro cittadino la za) e con uno spettacolo di fuochi d’ar- da promuovere per lo sviluppo della pic- dio Burlando ha sottolineato che la del nuovo padiglione B della Fiera grande kermesse fieristica per tutta la tificio a ritmo di musica.

nato nel territorio della Repubblica (ius quando risiede legalmente da almeno sei 5. Cittadinanza italiana e cittadinanza 8. Straniero con residenza legale in loci). se entrambi i genitori sono ignoti mesi nel territorio della Repubblica, op- straniera: è ammesso il cumulo. Italia DIRITTO o apolidi, ovvero se il figlio non segue pure b) dopo tre anni dalla data del ma- Il cittadino che possiede, acquista o La cittadinanza italiana può essere la cittadinanza dei genitori secondo la trimonio se non vi è stato scioglimento, riacquista una cittadinanza straniera con- concessa al cittadino di uno Stato mem- E ITALIANI legge dello Stato al quale essi appar- annullamento o cessazione degli effetti serva quella italiana, ma può ad essa ri- bro dell’Unione europea se risiede legal- tengono. civili e se non sussiste separazione le- nunciare qualora risieda o stabilisca la mente da almeno quattro anni nel terri- 2. Adozione di minorenne. gale. L’acquisto della cittadinanza italia- residenza all’estero. È dunque consenti- torio della Repubblica e allo straniero ALL’ESTERO Il minore straniero adottato da un cit- na è, tuttavia, escluso in caso di condan- to, per la legislazione italiana, il cumulo extracomunitario che risiede legalmente tadino italiano acquista la cittadinanza. na per alcuni reati ovvero nel caso in cui delle cittadinanze, ossia la possibilità di da almeno dieci anni nel territorio della a cura di FRANCESCO VIGNOLI Qualora l’adozione sia revocata per fatto sussistano comprovati motivi inerenti alla essere cittadini italiani e di altri Paesi. Repubblica. La concessione della citta- In questa rubrica di servizio verranno dell’adottato, questi perde la cittadinan- sicurezza della Repubblica. Delle cause 6. Straniero con ascendenti cittadini dinanza non costituisce per il richieden- illustrati temi di carattere giuridico che in- za italiana, sempre che sia in possesso che precludono l’acquisto della cittadi- per nascita te un diritto che l’Italia deve necessaria- teressano gli Italiani all’estero. Il tono sarà di altra cittadinanza o la riacquisti. nanza italiana da parte del coniuge stra- Lo straniero il cui padre o madre o uno mente riconoscere, bensì rappresenta il discorsivo e informale, l’esposizione 3. Riconoscimento o dichiarazione niero, è demandata alla valutazione di- degli ascendenti in linea retta di secon- frutto di un’attenta ponderazione dell’in- schematica e di facile lettura in quanto giudiziale della filiazione. screzionale dell’Amministrazione solo do grado è stato cittadino italiano per teresse pubblico ad accogliere stabilmen- destinatari della presente sono tutti i no- Il riconoscimento o la dichiarazione quella relativa all’esistenza di comprovati nascita acquista la cittadinanza: a) se te all’interno dello Stato un nuovo com- stri connazionali, non soltanto giuristi. Si giudiziale della filiazione durante la mi- motivi inerenti alla sicurezza della Repub- presta effettivo servizio militare per lo ponente. Nella fattispecie, pertanto, l’Am- potranno inoltrare eventuali richieste e nore età del figlio ne determina la cittadi- blica. “L’esercizio, da parte dell’Ammini- Stato italiano; b) se assume pubblico ministrazione gode di un ampio potere di casi da sottoporre. Il tutto dovrà essere nanza. Se il figlio riconosciuto o dichia- strazione, del potere discrezionale di va- impiego alle dipendenze dello Stato; c) valutazione discrezionale circa l’esisten- inviato all’indirizzo di posta elettronica rato è maggiorenne conserva il proprio lutare l’esistenza di motivi inerenti alla se al raggiungimento della maggiore età za di un’avvenuta integrazione dello stra- [email protected] Buona lettura. stato di cittadinanza, ma può dichiarare, sicurezza della Repubblica, che ostino a risiede legalmente da almeno due anni niero in Italia. entro un anno dal riconoscimento o dalla detto acquisto, affievolisce il diritto sog- nel territorio della Repubblica. 9. Giuramento di fedeltà Principi generali in tema di cittadinanza dichiarazione giudiziale, ovvero dalla di- gettivo del ricorrente di acquisire la citta- 7. Straniero nato in Italia Il decreto di concessione della cittadi- La principale fonte normativa in mate- chiarazione di efficacia del provvedimen- dinanza a interesse legittimo. Siffatta va- Lo straniero nato in Italia che vi abbia nanza non ha effetto se la persona a cui ria è costituita dalla legge 5.2.1992, n. to straniero, di eleggere la cittadinanza lutazione, invece, non ha ragione di esse- risieduto legalmente senza interruzioni si riferisce non presta, entro sei mesi dalla 91. Di seguito le norme più significative. determinata dalla filiazione. re per quanto attiene alle altre cause fino al raggiungimento della maggiore età notifica del decreto medesimo, giuramen- 1. Cittadinanza per nascita. È cittadi- 4. Coniuge di cittadino italiano. preclusive all’acquisto della cittadinanza diviene cittadino se dichiara di voler ac- to di essere fedele alla Repubblica e di no per nascita: a) il figlio di padre o di Il coniuge straniero di cittadino italia- per il coniuge straniero” (Consiglio di Sta- quistare la cittadinanza italiana entro un osservare la Costituzione e le leggi dello madre cittadini (ius sanguinis); b) chi è no acquista la cittadinanza italiana: a) to, Sez. VI, sentenza n. 1355 del 2007). anno dalla suddetta data. Stato. Settembre-Dicembre 2008 55 L’INFETTIVOLOGA GENOVESE CHIARA MONTALDO VIVE TRA LIGURIA, INDIA E CINA Medico per professione, volontaria per missione Dopo la storia di Elisa Rosa, archi- rogenea di ogni religione, casta, lingua, descritti come le due emergenti super- imparato ad amare…devo combattere ranno giorni di sereno e altri bagnati di tetto volontario in India (Gens, 2-08 preferenza sessuale, professione. Uno potenze economiche ed io, per uno le lacrime fin d’ora al solo pensiero… pioggia, salite e discese. La grande scel- pag. 5), in questo numero presentia- specchio di questa città. Una città di strano caso, mi sono ritrovata a vivere Voglio concludere con un piccolo mes- ta della nostra vita è come percorrere mo la straordinaria missione del me- estremi che a volte magicamente si av- in entrambi, proprio in questo partico- saggio: credo che esperienze come la quella strada. Possiamo farlo di corsa, dico volontario genovese Chiara vicinano. lare momento storico. In entrambi so mia vengano troppe volte mitizzate. Cre- lentamente, da soli o tenendoci per Montaldo, che ci ha raccontato la sua Sia qui che in Cina il lavoro ha rap- di avere avuto l’enorme privilegio di do fermamente che la scelta più bella e mano, cantando o piangendo, lamentan- esperienza di vita e di lavoro a con- presentato la spina dorsale del mio vedere e vivere l’altra faccia della me- difficile non sia quale strada percorrere, doci o sorridendo. Queste sono le scel- tatto da anni con realtà tanto diverse viaggio, ciò che mi ha permesso di en- daglia, quello che sopravvivrebbe se di ma come percorrerla. Grossi bivi ce ne te che cambiano la nostra vita e forse dalla nostra e dal nostro modo di pen- trare in contatto con questi paesi in colpo crollassero le leggi del mercato. è uno ogni tanto. Ma la maggioranza dei un po’ anche quella di chi ci sta vicino. sare. modo assolutamente privilegiato. Ho visto la Cina durante le prime fasi nostri giorni siamo su una strada. Ci sa- CHIARA MONTALDO In Cina la maggioranza dei nostri pa- di occidentalizzazione e non mi stupi- l giorno prima di partire per l’India zienti erano contadini, infettati per una rei se tra pochi anni la sua millenaria Imio zio mi ha chiesto: «Saresti più scandalosa procedura di prelievi di san- cultura venisse totalmente dimentica- tranquilla nel tornare in Cina nella sper- gue, effettuata da case farmaceutiche ta e la Cina diventasse un’America con duta Xiangfan, o lo sei nel partire per governative. Interi villaggi sono stati in- gli occhi a mandorla. Mi considero dav- l’India nella grande metropoli di fettati, intere famiglie. Lo scandalo è vero privilegiata ad aver assaporato Mumbai? ». Sicura come non mai ho stato messo a tacere il più possibile e parte di un mondo che sta velocemen- risposto: «Certamente a tornare a tanta gente è morta così, senza cure, te naufragando. L’India invece seppure Xiangfan». La differenza non sta tanto assistenza e con la macchia della di- anch’essa in fase di globalizzazione, nella destinazione quanto in quei due scriminazione addosso. Lasciando mantiene la sua “indianità” e credo non verbi “tornare” e “partire”. Avevo appe- bambini orfani anch’essi sieropositivi, potrà mai trasformarsi in America. Nel na concluso la mia missione di un anno tante volte rifiutati dalla comunità, dal- bene e nel male rappresenta veramen- e mezzo in Cina, ce l’avevo ancora nel le scuole, dal resto delle famiglia. te un’alternativa alla mentalità occiden- cuore, nella mente, sulla pelle. Il suo- Sono entrata nelle case e nelle vite tale. no della lingua, gli odori, le scritte, il di tanti di loro. E credo che non usci- Il momento più difficile della mia per- cibo, la gente…la gente soprattutto: i ranno mai più dalla mia vita. manenza in Cina è stata la partenza. colleghi, i pazienti, gli amici. Tornare sa- Meng Chao, Zhang Jing Yar, LiuLu, Quando parto dall’Italia, so che co- rebbe stato facile, dolce, rilassante. Dali… nomi che avranno sempre un vol- munque tornerò e ritroverò più o meno Niente paura. to e un posto speciale nel mio cuore. lo stesso mondo che sto lasciando. Ma Era l’inizio del marzo 2007. L’India Le autorità non ci hanno certo accol- partendo dalla Cina sapevo che la- era ancora un’incognita totale per me. to con lo stesso calore e riconoscenza sciavo un mondo per sempre, perchè E come tutte le incognite piena di fa- dei pazienti. Ricordo tante riunioni in se anche ci fossi tornata in futuro non scino, che attrae e spaventa allo stes- cui, con una formalità e un’ostentata avrei più trovato la stessa situazione, so tempo. La sfida del viaggio. Partire finta gentilezza, siamo stati invitati ad le stesse persone, la stessa Cina... andarcene, a non accettare pazienti, a Il momento più gratificante è stato ancora. Ricominciare da capo a sco- Uno scorcio di Xiangfan. prire, a farsi scoprire, a scoprirsi, a non non parlare troppo. quello più difficile: la partenza. È stato dare nulla per scontato. Qui in India sono entrata a contatto il momento in cui anche le ultime bar- Oggi sono in India da più di un anno con una povertà urbana completamen- riere sono crollate e le persone che mi ormai. te diversa. Tanti pazienti provengono hanno circondato per quasi 2 anni, al- In entrambi i paesi ho lavorato per dagli enormi quartieri di prostituzione l’inizio timidamente, poi sempre più ca- progetti Hiv/Aids con un’organizzazio- di Mumbai, altri sono immigrati nepale- lorosamente, si sono finalmente del ne medico-umanitaria internazionale. si, altri appartengono alla comunità hija- tutto scoperte. Il fatto che fossi stranie- Dopo essermi laureata in medicina a rat dei transessuali. Tanti sono pazien- ra, che stessi per partire, che avessi Genova, ho iniziato a lavorare nell’am- ti che hanno ricevuto terapie sbagliate condiviso con loro momenti intensi, li bito dell’Hiv durante la specializzazio- da un sistema sanitario privato comple- ha resi liberi da molti condizionamenti ne in malattie infettive. Un rapido cal- tamente sregolato o da un sistema pub- e li ho visti sinceri e veri come non mai. colo mi dice che ho conosciuto più di blico deficitario. Urmi, Baharti, Babu, So già che anche qui in India il mo- 600 pazienti Hiv, un numero piccolo per Sachikant, Uttam…quanti ancora po- mento più difficile sarà la partenza. Ri- le statistiche, ma grande, grandissimo trei aggiungere alla lista… trovarsi improvvisamente senza un mon- per la vita di una persona. Di molti di Non più solo nomi ma vite. Vite che do, un ruolo, una vita…senza i festival, loro ricordo il nome, la storia, la fami- danno senso a questo mio viaggio. il monsone, gli dei hindu, il canto dei glia. Di alcuni la morte. Tanti tossicodi- È così che sono entrata in questi due muezzin, ma ancora soprattutto le per- pendenti in Italia, tanti contadini in Cina paesi, attraverso la porta delle case del- sone. Anime che ho progressivamente e qui, a Bombay, una popolazione ete- la sua gente. Sui nostri giornali sono

Chiara Montaldo, medico genovese, nel febbraio 2006 con alcune sue pazienti a Xiangfan (foto a sinistra), nella regione dell’Hubei in Cina, e nel marzo 2007 a Satara (foto a destra), un villaggio vicino a Mumbai, nella regione del Maharastra in India. 66 Settembre-Dicembre 2008 INAUGURATO LO SCORSO LUGLIO UN BUSTO DEDICATO AL GENERALE MANUEL BELGRANO ORIGINARIO DI ONEGLIA (IM) Il “Procer” dell’indipendenza argentina è tornato a Imperia on una grande cerimonia lo scor- tropoli del Mondo. In una collezione padre, “per quanto bene parlasse quel- Cso 5 luglio Imperia ha festeggia- di antichi manoscritti custoditi nel- l’idioma”. to il suo più illustre antenato, il ge- l’Archivio Generale del Ministero Ci piace così pensare, caro Conso- nerale Manuel Belgrano, in onore del degli Interni argentino (di recente ri- le Generale, che nell’azzurro e nel quale le sue due più piccole discen- produzione) ben tre faldoni contengo- bianco della bandiera argentina ci si- denti hanno scoperto un busto alla no l’archivio commerciale di ano anche l’intensità della luce e i presenza dei membri del “Circolo Domingo Belgrano, il quale viene colori del nostro cielo, impressi nel Generale Manuel Belgrano” di Co- descritto come prestigioso commer- dna paterno. sta d’Oneglia Massimo Castelli (il ciante coloniale, senz’altro fra i po- Concludo dicendo che il ritorno di presidente) , Annamaria Rainesio col chi, se non l’unico italiano. Manuel a Imperia chiude il cerchio marito Sandro Rossi e Mimmo Gari- Le figlie vanno in spose alla miglio- di un’esperienza che sulla scia di Do- baldi, di Martino De Negri, consiglie- re borghesia porteña e i maschi ven- menico e di Manuel ha spinto la mi- re della nostra Associazione, e di au- gono inviati a completare gli studi gliore gioventù onegliese del risor- torità cittadine e personalità italo- nelle più prestigiose università di Spa- gimento (ci riferiamo al dottor Carlo argentine. C’era anche il Console gna. Manuel si trova a Salamanca in Belgrano, cugino del “procer”, e a G. Da destra, Emilio Varaldo (presidente del Consiglio comunale imperiese), Don generale argentino di Milano Gusta- Emanuele Caccia, Luigi Sappa, sindaco di Imperia, il console generale argentino piena rivoluzione francese, i cui prin- B. Cuneo) a scegliere con il loro co- vo Moreno, che ha donato il busto in di Milano Gustavo Moreno, il prefetto di Imperia Maurizio Maccari, il consiglie- cipi segnarono profondamente il suo mune amico Giuseppe Garibaldi bronzo realizzato dal maestro Gino re provinciale Giovanni Amoretti, Dino Pastorelli consigliere Comunale di spirito e la sua azione futura. Non ven- l’esilio del Rio de La Plata, prose- Corsanini, scultore del Duomo di Imperia (cresciuto in Argentina) e l’onorevole Giuseppe Rainisio del Circolo Manuel Belgrano di Costa d’Oneglia. ne mai in Italia, né a Oneglia, ma in guendo poi al ritorno in Patria un’in- Milano che ha fedelmente riprodot- una lettera alla madre racconta che i tensa e affettuosa corrispondenza con to un’opera in cemento, che si trova padre di Manuel, nacque in Oneglia metà del ‘700 contava circa 10.000 suoi compagni di studi si stupiscono la figlia del generale, Manuela davanti all’Ambasciata Argentina di nel 1731 (rampollo di due fra le più anime e giungeva in una città di 25/ che non sia mai stato nel Paese del Belgrano». Roma sull’Esquilino, dello scultore ricche e potenti famiglie dell’epoca, 30 mila abitanti, di cui solo un centi- Luigi Brizzolara di Chiavari, molto i Belgrano ed i Peri) e morì a Bue- naio “italiani”. Ottenne la naturaliz- conosciuto in Italia e in Sud Ameri- nos Aires nel 1799. Fu senz’altro il zazione spagnola trasformando il ca (è suo il monumento del Primo suo coraggio e il suo spirito mercan- nome in Domingo Belgrano y Perez Centenario dell’Indipendenza Argen- tile che lo spinsero a lasciare a di- per poter godere dei benefici elargiti tina a Buenos Aires). ciotto anni il Principato di Oneglia dalla legge, sposò nel 1757 Maria Jo- Di seguito pubblichiamo alcuni bra- per raggiungere la città di Cadice, sefa Gonzales y Casero da cui ebbe ni del discorso celebrativo pronuncia- potente enclave di marinai e commer- ben sedici figli: Manuel fu l’ottavo, to per l’occasione da Emilio Varaldo, cianti liguri e porto franco da cui nato il 3 giugno del 1770. presidente del Consiglio comunale di partivano le navi dirette verso il Sud Racconta Manuel che il padre in Imperia. America. Su una di queste Domeni- poco tempo, commerciando grano e «Non è solo per coreografia che ab- co s’imbarcò intorno al 1750 per rag- “favorito nelle sue speculazioni com- biamo voluto fossero due bambine, giungere Buenos Aires città del Rio merciali, acquista ricchezza per vive- due giovani scolare delle scuole ele- de la Plata, sede del Vicerè di Spa- re comodamente e impartire ai suoi mentari, Edy e Sara Belgrano, a sco- gna, fondata nel 1536 da Don Pedro figli quella che era la migliore educa- prire il busto del “Procer” (eroe) del- de Mendoza a capo di una spedizio- zione in quell’epoca”. Rivestì anche l’indipendenza argentina e creatore ne di 2.200 uomini, fra i quali è faci- importanti incarichi nell’esercito e della bandiera argentina, Manuel le vi fossero degli Onegliesi, se pen- contribuì – quale presidente del Belgrano, ma soprattutto per ricorda- siamo che ben quattro galee furono Cabildo, il consiglio comunale di re che fu proprio il Generale a istitu- messe a disposizione dall’Ammira- Buenos Aires – al consolidamento ire le prime scuole femminili in Bue- glio Andrea Doria. Domenico Bel- dell’autonomia di una città destinata Edy e Sara Belgrano, le due più giovani discendenti di Manuel Belgrano, sco- nos Aires. (...) Domenico Belgrano, grano lasciava un Principato che alla a diventare una tra le più grandi me- prono il busto del loro antenato.

stanziato un primo finanziamento rispetti- presidenza del Consiglio di sorveglianza ressa Paola Girdinio si laurea in fisica nel vamente di 200 mila e 20 mila euro: un I primi vent’anni Corrado Fissola, pure presidente dell’Abi 1980 e tre anni dopo diventa ricercatrice in breve impegno considerevole, se si pensa che (Associazione banche italiane). di Elettrotecnica, professore associato nel corrisponde a più del 10% di quanto stan- del Banco San Giorgio Dalle parole dei dirigenti si capisce che 1987 e ordinario nel 2001 e ha all’attivo Un osservatorio ziato dal Dipartimento per lo sviluppo e la Nel luglio di quest’anno il Banco San il programma di sviluppo, nel corrente numerose pubblicazioni sia in campo na- competitività del turismo della Presidenza Giorgio ha festeggiato i suoi primi vent’anni 2008, prevede molteplici progetti di espan- zionale che internazionale. Già presiden- per capire del Consiglio dei Ministri per la creazione di operatività dalla sua rifondazione avve- sione e di rapida attuazione. Oggi il Ban- te del corso di laurea in Ingegneria elettri- dell’Osservatorio turistico nazionale, con nuta nel 1987, quando un gruppo di geno- co è una realtà sostenuta da personale ca, è membro della commissione “Valuta- il turismo ligure il quale l’Osservatorio ligure avrà modo di vesi veraci, finanzieri, operatori del ramo giovane laureato e diplomato (l’età media zione impatto ambientale” del Ministero Grazie all’intesa fra Regione Liguria, rapportarsi e coordinarsi per le prossime marittimo, dell’industria, del ramo petroli e dei dipendenti è di 37 anni, su un organi- dell’Ambiente, del Comitato cenelec/tc 9x Unioncamere e le Camere di commercio iniziative congiunte. dell’import-export con l’estero, desiderosi co di circa 300 unità), e affermata non solo “emc Standardization for urban transport”, delle quattro Province liguri, è stato costi- Il comparto turistico ligure attendeva di trattare con la più genovese delle ban- a Genova, ma anche nelle due riviere e dei comitati normatori CEI 106°, 107B e tuito l’Osservatorio turistico della Regione ormai da tempo la creazione di un organi- che, decisero di rinnovare i fasti e le fortu- nell’entroterra Ligure. 307; nel 2007 Paola Girdinio diventa di- Liguria, un organismo creato da una leg- smo capace di monitorare, elaborare ed ne che i secoli passati le avevano riserva- rettore del dipartimento di Ingegneria elet- ge regionale per condurre un’analisi co- offrire in tempo reale tutti i dati relativi alle to. Conquistare una piazza ricca, ma ri- trica e viene inserita nell’Albo degli esperti stante dell’offerta e della domanda sui di- dinamiche turistiche. Dati che potranno servata, generosa, mai appariscente, era Facoltà di Ingegneria in Innovazione tecnologica istituito dal Mi- versi mercati di riferimento attraverso pre- essere utili alla programmazione delle po- stata la scommessa risultata oggi vincen- nistero dello Sviluppo economico. cise e immediate rilevazioni. litiche di settore, agli operatori economici te. A questa scommessa parteciparono al femminile interessati, agli enti locali, a tutti gli utenti anche privati cittadini, professionisti, e as- Per l’avvio dell’Osservatorio, la Regio- Paola Girdinio non è solo la prima don- coinvolti, alla stessa Regione ma anche a sociazioni, fra cui la nostra “Liguri nel Mon- ne Liguria e Unioncamere liguria hanno na preside della facoltà di Ingegneria nel- Una mostra molti dei nostri liguri nel mondo, operatori do” che acquistò, a titolo di solidarietà, una la storia dell’Università di Genova, ma è nel turismo all’estero. simbolica quota di 100 azioni, oggi salite anche la preside più giovane di tutto per ricordare a 360 a seguito di aumenti di capitale, con- «La programmazione di politiche e stra- l’Ateneo ligure. Dal primo novembre go- quistando un “lingottino” al risparmio. Fabrizio De André tegie credibili nel Turismo – ha osservato vernerà Ingegneria per i prossimi tre anni. il segretario generale della Camera di Il banco dovette affrontare nei primi anni È stata inaugurata lo scorso 31 dicem- Nata a Genova nel 1956, la professo- Commercio di Savona Maurizio Scajola, un breve momento buio che, allora come bre a Palazzo Ducale a Genova (portica- responsabile camerale del nuovo Osser- nella sua storia, seppe superare per la to e sottoporticato) e sarà visitabile fino al vatorio – necessitano di una lettura com- volontà forte dei soci fondatori. Dopo la 3 maggio 2009 una mostra dedicata al can- pleta e di un’interpretazione adeguata di rifondazione, prima sotto il controllo della tautore genovese Fabrizio De Andrè a die- tutti i dati relativi al comparto, al fine di cre- Banca Lombarda, e ora inserita nel grup- di anni dalla sua scomparsa. Così, attra- are un fondamentale sostegno informati- po Ubi (Unione banche italiane), senza as- verso un percorso multimediale, virtuale e vo che contempli cifre e dinamiche che sorbimento o fusione di banche locali, ha interattivo, e l’esposizione di cimeli visivi e oggi ci sfuggono, come il movimento turi- potuto espandersi e consolidarsi nei nuo- musicali, Genova, la sua città natale, ren- stico derivante dal diportismo nautico o vi spazi acquisiti. L’Attuale dirigenza del de omaggio alla vita, alla musica e alle dalle seconde case. Il sistema camerale Banco San Giorgio trova alla presidenza il passioni di un poeta unico che con le set- Maurizio Scajola, responsabile La professoressa Paola Girdinio, nuo- camerale dell’Osservatorio turistico ligure darà pieno appoggio all’Osservato- Cavaliere del Lavoro Edoardo Garrone, il va preside della facoltà di Ingegneria te note seppe anticipare in tanti casi i mu- regionale appena costituito. rio turistico ligure». direttore generale Roberto Ionizzo e alla dell’Università di Genova. tamenti della società contemporanea. Settembre-Dicembre 2008 77 SI SONO SVOLTE COME OGNI ANNO IL 28 LUGLIO LE TRADIZIONALI “FIESTAS PATRIAS” Chiavari come Lima nel nome dell’indipendenza del Perù a anni ormai il 28 luglio porta a radici molto indietro nel tempo, addi- Genova Jaime Miranda Delizzie, si emigrati liguri, allineate lungo la ba- ne il presidente Felice Migone, il DChiavari le Fiestas Patrias, le tra- rittura anteriori alla prima guerra mon- chiama “Festa nazionale del Perù e dei laustra dell’altar maggiore; erano pre- vicepresidente Giovanni Boitano e la dizionali celebrazioni peruviane eco diale, e testimonia il forte legame che Liguri nel mondo” e vede la parteci- senti le principali autorità civili e mili- consigliera Isabella Descalzo. della festa nazionale con cui in que- i chiavaresi emigrati hanno mantenu- pazione anche di molti peruviani im- tari. La serata, favorita dal bel tempo, Per tutta la serata su alcuni grandi sta data il Perù ricorda la proclama- to con il Perù anche dopo il loro rien- migrati in Liguria. è proseguita nel ristorante Dragut del schermi alle pareti del locale sono zione dell’indipendenza, avvenuta tro in patria. L’evento, organizzato dal Alle 18 nella Cattedrale è stato cele- porto turistico, con il tradizionale ape- passate suggestive immagini del Perù nella Plaza Mayor di Lima il 28 lu- Comune di Chiavari e dall’Associa- brato il rito religioso in lingua spagno- ritivo pisco sour e la cena di gala, alla e di altri Paesi latino-americani, ad glio 1821. zione “Promotur” in collaborazione la, con il suggestivo spettacolo delle quale hanno partecipato numerosi in- alimentare i ricordi e la nostalgia di La manifestazione di Chiavari ha con il Console generale del Perù a bandiere dei Paesi che hanno accolto vitati, tra cui per la nostra Associazio- molti dei presenti.

Nelle foto realizzate dal fotografo Eddy Panzacchi di Chiavari, un’immagine della cerimonia religiosa e, da sinistra, in un momento della cena, il presidente della “Promotur” Lino Tito Fontana, il Console Generale del Perù a Torino Rosa Liliana Gomez de Weston (il Console Miranda Delizzie non ha potuto rimanere a cena per un altro impegno), il sindaco di Chiavari Vittorio Agostino e il nostro presidente internazionale Felice Migone.

l’immagine della Mater Misericordiae, pro- Amalfi lo scorso 8 giugno. Ogni ex Repub- tettrice dei naviganti, e una fascia sempre blica (Amalfi, Genova, Pisa, Venezia) con in breve in ceramica che riporta i variopinti stemmi un corteo storico ogni anno rievoca l’even- Concerti d’organo delle dinastie succedutesi al governo del- to più saliente e attrattivo della storia della I viaggi la città. Oggi è sede dell’associazione “A propria città. La sfilata si svolge tra Atrani Campanassa” e della Fondazione savo- e Amalfi. a San Filippo di Macramè nese per gli studi sulla mano. Il corteo storico di Genova, come ’Oratorium onlus e la sempre, ha rievocato il trionfale ritorno alla LCongregazione del- per i nostri soci sua città natale del condottiero genovese l’oratorio di San Filippo Ai nostri soci che ci chiedono di poter Guglielmo Embriaco che, accolto dalla città Neri, con la direzione ar- fare una bella escursione giornaliera o Le Repubbliche festante (rappresentata da consoli, fami- tistica del maestro d’or- trascorrere qualche piacevole fine setti- marinare glie nobili, mercanti, popolani, pescatori) gano Lorenzo Bo (affian- mana fuori Genova, segnaliamo il ricco e attorniato da alfieri, capitani, balestrieri cato da Padre Andrea programma autunnale che Macramé tra mare e storia e armati, reca in dono a Genova il “Sacro Decaroli), hanno orga- Viaggi ci ha inviato: sono previste visite Catino”; l’oggetto, ritenuto il piatto usato nizzato anche per questa di un giorno al castello di Masino, alle Una spettacolare parata del grande cor- da Gesù Cristo nell’Ultima Cena e noto poi stagione organistica (ot- teo ha preceduto la 53esima edizione del- mostre su Giovanni Fattori e sul come il “Santo Graal genovese”, è con- tobre-maggio) “Vespri d la Regata storica delle antiche Correggio a Parma e a quella su Van servato tuttora nel Museo del Tesoro della ‘organo”, manifestazione Repubbliche marinare italiane, svoltasi ad Gogh a Brescia, e una giornata Cattedrale di San Lorenzo a Genova. concertistica giunta alla prenatalizia a Torino; due o più giorni, in- sua quarta edizione e che vece, per Andrea Palladio a Vicenza, per ospita maestri liguri e non solo (la programmazione, a ingresso libero e pubbli- un giro in Borgogna e un altro nel cata in calce, è per la seconda domenica di ogni mese, fino a maggio sempre Montefeltro, per la visita del Mart (Mu- alle 17,15 nella chiesa di San Filippo Neri in via Lomellini a Genova, di fronte seo d’arte moderna e contemporanea di alla storica casa della famiglia Mazzini, ora Museo del Risorgimento). Rovereto) e all’abbazia di Polirone e a Tra gli interpreti che mettiamo in evidenza in quanto “amico” della nostra As- Mantova; quattro giorni in Germania fra sociazione, il maestro d’organo Giorgio Revelli (nella foto in alto con il nostro Heidelberg, Ulm e Tubingen e altri quat- consigliere Ferruccio Oddera e Paola Pastorini membro del Coro di Santo Stefano tro per festeggiare santa Lucia a d’Aveto), che ha tenuto il suo concerto il 9 novembre scorso eseguendo un reper- Stoccolma. torio derivato dalla Francia, la prima nazione ad accogliere Giuseppe Mazzini in Per i dettagli rivolgersi direttamente a esilio nel 1834. Taggiasco doc, il trentacinquenne Revelli ha compiuto i suoi studi Macramé Viaggi, tel. 010 5959779. musicali presso il Conservatorio di Nizza; nella scorsa estate è stato impegnato in tutta la Liguria in concerti di presentazione del cd “Organi di Ponente” con un repertorio dei più grandi compositori che hanno operato tra la fine del ‘700 e la La Campanassa prima metà del ‘900, ed è reduce dal grande successo ottenuto recentemente in verso il restauro Germania con alcuni concerti per clavicembalo e chitarra e organo e contralto. La Torre del Brandale, detta anche “Campanassa”, simbolo di Savona, verrà restaurata. Il progetto di intervento è stato recentemente presentato durante un in- contro tenutosi al Palazzo civico della cit- tà. Ora mancano solo i fondi necessari per realizzarlo. La Torre, costruita verso la metà del 1100, deve il suo nome all’asta (brandale) posta in cima e su cui anticamente veniva issata la bandiera del Comune. La faccia- ta presenta un pannello in ceramica con Un momento della sfilata del corteo storico di Genova ad Amalfi. 88 Settembre-Dicembre 2008 20 ATLETI LIGURI HANNO PORTATO UN PO’ DI LIGURIA IN CINA Olimpiadi e Paralimpiadi: tutti i liguri di Pechino 2008 stata consistente la pattuglia di Alberto Angelini di Savona per la ma, il ventinovenne Stefano Carozzo che ha conquistato il bronzo nella clas- È atleti di origine ligure che ha par- pallanuoto maschile, e le genovesi di Savona, che ha conquistato una se laser, e Alessandra Sensini, tosca- tecipato alle Olimpiadi di Pechino Elisa Casanova e Teresa Frassinetti medaglia di bronzo nella gara a squa- na di Grosseto e tesserata per lo Yacht nello scorso mese di agosto. La Ligu- per la pallanuoto femminile. Nel nuo- dre di spada. Club di Genova, che si è aggiudicata ria è stata la sesta regione italiana per to sincronizzato: Giulia Lapi di Ge- Numerosi anche gli atleti non liguri la medaglia d’argento nel windsurf. numero di partecipanti. Sono stati, in- nova; nella vela: Diego Negri di Sestri di nascita, ma tesserati per società Gli atleti liguri a Pechino hanno fatti, diciassette (undici genovesi, un Levante, Francesco Marcolini di Ge- sportive liguri: nel calcio (Genoa e eccelso anche alle Paralimpiadi: il 12 imperiese e cinque savonesi) gli atleti nova, Luigi Viale di Imperia, Giorgio Sampdoria), nella pallanuoto (Pro settembre scorso Vittorio Podestà del italiano a partecipare ai XIII° Giochi liguri che hanno preso parte all’even- Poggi, Piero e Gianfranco Sibello di Recco) e nella vela, disciplina in cui Don Bosco di Genova ha conquistato Paralimpici estivi, ha terminato la gara to sportivo nelle diverse discipline Albenga. Nella pallavolo: Simona alle ultime Olimpiadi si sono distinti la medaglia d’argento nella crono in 22’ 06’’ 23, aggiudicandosi così il olimpioniche: Andrea Mangiante di Gioli di Rapallo; Paola Cavallino nel Diego Romero, velista argentino di handbike, specialità in cui era già cam- secondo posto alle spalle dello sviz- Chiavari, Maurizio Felugo di Rapal- nuoto e Silvia Salis per l’atletica, en- Cordoba trapiantato in Italia e pione del mondo nel 2007. Vittorio, zero Heinz Frei e precedendo il libico lo, Federico Mistrangelo di Genova, trambe genovesi; e, infine, nella scher- tesserato per il Circolo Nautico Sturla, l’unico atleta ligure e unico handbiker Maalouf.

si occupa della parte tecnica; Mario cipato alla spedizione in terra magiara Una radio Civitella, Marco Picasso e Roberto Del sono tesserate per società liguri. Si tratta Una favola del calcio tra Ponte animano le discussioni con doman- di Carolina Marcialis (Diavolina Nervi), tutta del Grifone de e spunti giornalistici. Gli interventi dei Carola Falconi (Rari Nantes Bogliasco), I tifosi rossoblù sparsi in giro per il tifosi sono ben accetti: chi volesse regi- Giulia Emmolo (Rari Nantes Imperia), e mondo hanno finalmente a disposizio- strare un commento può contattare la re- delle tre portacolori della Rapallo Nuoto Rosario e Sestri Ponente ne una radio, via internet, tutta dedica- dazione scrivendo all’indirizzo e-mail Elena Maggi, Sonia Criscuolo ed Elisa ta al Grifone. Infatti, il primo settembre [email protected]. Queirolo. scorso, è nata “RadioContattoGenoa”, con il preciso intento di realizzare tra- smissioni dedicate agli appassionati Parlano ligure rossoblù. Numerosi sono stati i giorna- Corsica-Liguria listi, liguri e non, che hanno avuto modo le baby pallanuotiste di mettersi in comunicazione con Radio a nuoto: record Contatto Genoa: Giovanni Porcella, campionesse di Giovanni Brancato Pinuccio Brenzini, Francesco Mortola, Gessi Adamoli e l’esperto di calcio in- d’Europa Il nuotatore Giovanni Brancato lo scor- ternazionale Andrea Colacione. Si trat- Nello scorso mese di agosto la nazio- so mese di luglio ha compiuto la traversa- ta di una radio ascoltabile solo tramite nale femminile under 17 di pallanuoto ha ta a nuoto da Capo Corso (Corsica) ad Sebastián internet collegandosi al sito http:// conquistato la medaglia d’oro ai campio- Alassio conquistando il record di percor- Hugo renza. Grazzini www.radiocontattogenoa.net/: le tra- nati europei di categoria andati di scena smissioni vengono registrate attraverso a Gyor, in Ungheria. Fondamentale per L’impresa di Giovanni Brancato, ono tanti i calciatori sudamericani Il “rosarinos”, accompagnato dal- il programma Skype e poi possono es- accrescere determinazione e fiducia, la cinquantatreenne siciliano laureato in bio- Sche si affermano in Italia, a livello l’inseparabile fratello Emiliano det- sere scaricate dagli ascoltatori in forma- vittoria, già nel girone eliminatorio, sulle logia e nutrizionista, si è svolta in quattro sia professionistico sia dilettantistico. to “el corcho”, si inserisce bene nel to mp3. padrone di casa e, poi, quella sulla Rus- tappe consecutive di circa 40 km ciascu- Basti pensare agli atleti argentini e uru- quartiere genovese di Sestri Ponen- L’idea è di Denise Civitella, 23 anni, lau- sia ai rigori nel corso di un’avvincente se- na, e ha coperto un tratto di mare totale pari a circa quattro traversate della Mani- guagi che attualmente militano nei club te dove diventa l’idolo dei tifosi, si reanda in Scienze Naturali e super tifosa mifinale. ca. Il nuotatore è sceso in acqua alle 7.25 genovesi del Genoa e della Sampdoria. rossoblù che conduce le trasmissioni; Fa- Molto consistente la quota ligure fra le sente amato e leader come forse mai del 23 luglio dal porto di Macinaggio, al- Può accadere però anche che un gio- gli era accaduto in carriera. Dopo 54 bio Ferrari, webmaster del sito (che conta giovani atlete azzurre convocate; infatti, anche un forum e produce una newsletter), ben 6 fra le 13 giocatrici che hanno parte- l’estrema punta del «dito» della Corsica, catore argentino, peraltro di origini presenze e 20 reti con la maglia ver- ed è risalito sulla barca di appoggio alle italiane (toscane per la precisione), destellata, l’estate scorsa, mentre si 17,07. Durante le restanti tre tappe, se- come il fantasista Sebastián Hugo trova in Argentina per un periodo di guito a vista da un team di esperti, ha nuo- Grazzini, nato a Rosario nel 1981, rie- vacanza, Grazzini viene chiamato tato per una media di circa 12 ore conse- sca a trovare nel calcio dilettantistico tra le fila del Newell’s Old Boys e Il Boca Juniors vince cutive, tra sciroccate e libecciate, e con ligure la sua maturazione tecnica e realizza finalmente il sogno di in- condizioni meteo discrete ma moto ondoso conseguentemente un ingaggio nel dossare la casacca royo negra dei variabile. massimo torneo argentino, per di più “leprosos”. la sua quarta Recopa Brancato ha praticato in passato diver- con la squadra di cui è tifoso fin da Così, dall’Argentina, Sébastian se discipline sportive a livello agonistico, bambino, il Newell’s Old Boys, stori- Grazzini con accanto il fratello Emi- in maniera più assidua nel nuoto e nella ca società di Rosario militante nella liano, ha salutato tutto l’ambiente ver- pesca subacquea. In precedenza ha ef- serie A argentina. destellato: «Un enorme grazie alla fettuato diverse traversate a nuoto Sebastian Grazzini, dopo un periodo Sestrese, società nella quale sono cre- pinnato, come quella dello stretto di Mes- di militanza nelle formazioni giovanili sciuto molto e a cui sarò sempre rico- sina e un record di traversata tra Alicudi del Newell’s Old Boys, tenta il salto in noscente per quello che mi ha dato. e Filicudi, nelle Isole Eolie. «Più che la prima squadra nel calcio professionisti- In due anni la Sestrese, i dirigenti, il spettacolarizzazione del record – ha com- co ma, nonostante sia un talento natu- mister, i compagni, e tutto l’ambiente mentato Brancato – ho cercato la sfida rale, i suoi primi ingaggi sono solo in di Sestri mi hanno fatto sentire a casa con me stesso e la concretizzazione di club argentini e venezuelani partecipanti aiutandomi a maturare fuori e dentro un successo lungamente atteso, che pos- a campionati di seconda e terza divisio- il campo. Avevo ricevuto molte offer- sa costituire un esempio di abnegazione ne. Nell’estate del 2006, la svolta. Tra- te dall’Italia, ma la mia intenzione era e perserveranza. L’impresa agonistica mite un amico argentino che era già tes- quella di giocare solo nella Sestrese non vuole, di per sé, essere considerata serato per la società dilettantistica ver- alla stregua di primato, ma è stata pre- perché è sempre stata la mia prima Il 28 agosto scorso il Boca Juniors ternazionale raggiungendo così il destellata, Grazzini approda alla forma- scelta; all’opportunità di giocare nel- parata con lo spirito di amore per la natu- ha vinto la sua quarta Recopa (l’equi- Milan in vetta alla classifica delle ra, lo sport e il mare. Ho deciso di cimen- zione genovese della Sestrese e disputa la squadra della mia città, in serie A, valente della Supercoppa europea), squadre più titolate del mondo. tarmi in questa impresa, dopo essermi reso due stagioni entusiasmanti, deliziando i però non ho potuto dire di no. La Se- trofeo che mette di fronte i vincitori Senza l’infortunato Martin Paler- conto che troppo spesso la gente dimenti- tifosi con le sue giocate e i suoi gol. Nel- strese e tutta la gente che mi ha volu- della Coppa Libertadores e i vincito- mo, il Boca ha aperto le marcature ca il valore dell’alimentazione e dello sport, la prima stagione, il calciatore contri- to bene mi rimarrà sempre nel cuo- ri della Copa Sudamericana. grazie al gol di Rodrigo Palacio, poi intesi come elementi nutrizionisti del cor- buisce alla promozione della Sestrese re». E la Sestrese e i suoi tifosi, con Gli Xeneizes hanno avuto la me- ha subìto la rimonta dell’Arsenal, a po. Aiutato dal professor Piergiorgio in Serie D dall’Eccellenza ligure. Nel- un po’ di rammarico e tanto orgoglio glio pareggiando per 2-2 in casa il segno con Sebastian Carrera e Spaggiari, specialista di medicina dello la seconda “Seba” disputa il campio- per essere riusciti a contribuire al- ritorno della sfida contro l’Arsenal di Mauro Matos. Il gol che ha chiuso il sport e direttore generale degli istituti nato interregionale di serie D incantan- l’esplosione del giocatore, non hanno Sarandì dopo aver vinto all’andata in doppio confronto lo ha messo a se- ospitalieri di Cremona, mi sono allenato do nuovamente il pubblico con nuove potuto che augurare un grande “in trasferta per 3-1. Con la Recopa, il gno Juan Roman Riquelme all’ulti- per due anni, correndo e nuotando tutti i magie e colpi di classe di stampo su- bocca al lupo” al “loro” fenomeno di Boca conquista il suo 18 trofeo in- mo minuto. giorni e mangiando soltanto cibi sani e damericano. Rosario. naturali, quelli che offre la natura». VALENTI EDITORE VALENTI EDITORE l’editore genovese l’editore genovese per i genovesi per i genovesi GENOVA - Tel. 010.6509421 GENOVA - Tel. 010.6509421

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AMERICALLAATITINNAA ARGENTINA UnUn xeneizesxeneizes no argentino e l’inno di Mameli. Suc- autenticoautentico Buenos Aires cessivamente Roberto Ghiglione ha diretto la consegna dei premi ai vin- Serra Riccò e Villa del Parque: Lo scorso agosto a Buenos Aires è citori del Certamen letterario e dei stato festeggiato il 138esimo anniver- certificati a tutti quelli hanno collabo- inedito gemellaggio sario dell’autonomia boquense: era il rato per portare avanti questa celebra- 1870, infatti, quando alla confluenza zione. Poi c’è stato il discorso di Ma- tra il Rio della Plata e il fiume ria Laura Zeballos e, in conclusione, Riachuelo si delineavano i confini del il concerto del Coro Polifonico di quartiere della Boca. Dal 1976 questo Cipolletti diretto dal maestro Barcos avvenimento, voluto dall’Archivio del- e dal maestro Daniel Sánchez che ha la storia della Boca e del Riachuelo suonato il pianoforte e la fisarmoni- (fondato da Don Antonio J. Bucich) e ca. Il maestro Barcos ha avuto un in- ormai noto come “Il giorno della Boca” cidente poco prima del giorno della è celebrato ogni 23 agosto con la mu- celebrazione. È caduto nel momento Il giovane genovese Michele Gazzolo, detto “El Pocho”, ha realizza- sica della banda “Armada argentina” e in cui stava salendo sul palcoscenico la nomina del cittadino illustre della to il blog Pasion Boca (http:// per cominciare un suo concerto, e si è pasionboca.myblog.it), il primo sito Boca. Quest’anno l’ambito riconosci- rotto i legamenti del ginocchio destro. mento è stato assegnato al pittore web sulla squadra argentina del Boca Hanno dovuto operarlo e gli hanno Juniors scritto in italiano e ideato «per boquense Hugo Irureta. Prima di lui dovuto ingessare la gamba. Benché su hanno ricevuto l’onorificenza medici, mostrare la passione del terzo club ge- una sedia a rotelle, non ha voluto ri- novese nel mondo». Grazie a questo artisti, professori, scrittori, tutti rigoro- nunciare al concerto! È stato per que- samente cittadini della Boca. nuovo strumento informativo i tifosi ita- sto incidente che il maestro Sánchez liani del Boca e gli appassionati di tutto ha voluto accompagnarlo. La celebra- il mondo possono trovare tutti i tipi di Neuquen zione è stata dichiarata dal consiglio notizie sul club di Buenos Aires, sintesi comunale e dalla Legislatura provin- delle partite e perfino affiches sulla Il Comune di Serra Riccò, per fica dedicata all’esperienza dei Domenica 30 agosto a Neuquen si ciale d’interesse comunale e legisla- squadra azul y oro, oltreché assistere a sono svolti i festeggiamenti in onore tivo. L’intero ricavato della vendita dei ricordare il fenomeno dell’emi- cittadini di Serra Riccò emigrati tutte le partite in diretta giocate dalla degli immigrati: una cerimonia mol- biglietti dello spettacolo è stato dona- grazione verso il Nuovo Mondo, in Argentina, attraverso l’espo- squadra. Il blog ha già ricevuto oltre 65 to commovente organizzata dal Cen- to alla Fondazione Apanc, un gruppo e in particolare verso l’Argenti- sizione di lettere, cartoline e fo- mila visite di tifosi statunitensi, svizzeri, tro ligure dell’Alto Valle del di genitori e amici di bambini malati na, che interessò la propria re- tografie messe a disposizione dai spagnoli, inglesi, brasiliani e argentini. Comahue. Martín Roqués (addetto di tumore che si occupa soprattutto di altà territoriale a cavallo tra Ot- discendenti degli emigrati. Un Secondo le statistiche, almeno il 40% stampa e marito di Maria Laura dare sostegno emozionale alla fami- tocento e Novecento, ha organiz- patrimonio di ricordi fatti di dei tifosi dell’Argentina sono xeneizes Zeballos) ha dato il benvenuto ai pre- glie dei bambini che soffrono di que- zato una serie di eventi celebra- aspettative, storie, avventure e nell’animo. Ma tanti sono anche i tifosi senti e ha invitato tutti a intonare l’in- sta terribile malattia. tivi che culmineranno il prossi- testimonianze. La mostra è stata boquensi sparsi per il mondo, anche in mo 8 novembre con un gemellag- organizzata dal Comune di Serra Italia. Infatti, “xeneize” non indica solo il gio in videoconferenza con Villa Riccò in collaborazione con la “genovese” in dialetto ligure, ma anche de Parque, sobborgo periferico locale Associazione culturale Art il Boca, perché i suoi fondatori erano di- di Buenos Aires fondato l’8 no- Time, che dal febbraio 2006 cura scendenti di genovesi in un quartiere (La Boca) a inizio secolo scorso popolato vembre 1908 dall’emigrante ori- lo studio, la tutela e la conserva- soprattutto da italiani. ginario di Serra Riccò Antonio zione della cultura e dei prodotti Come è nato questo fanatismo? Lo Cambiasso. Una delegazione uf- del territorio. L’associazione racconta proprio Gazzolo: «La passio- ficiale del Comune di Serra Ric- (www.associazionearttime.it), ne l’avevo da sempre, però è esplosa cò, guidata dal sindaco, si reche- ha inoltre realizzato un Dvd bi- definitivamente nel 2006, dopo un viag- rà in Argentina per presenziare lingue con informazioni e testi- gio in Argentina durante il quale vidi al- ai festeggiamenti del gemellag- monianze su Serra Riccò e sul cune partite del Boca. Una tra queste gio a Villa del Parque. fenomeno dell’emigrazione e sul- fu il 7 a 1 inflitto al San Lorenzo». L’evento è stato anticipato da le attività didattiche realizzate Recentemente anche il celebre pe- una serie di iniziative collatera- dagli alunni delle scuole prima- riodico sportivo argentino Olè (l’equiva- li, tese a rievocare il patrimonio rie e secondarie del Comune. Il lente della nostra Gazzetta dello Sport) di storie, immagini e ricordi de- 30 agosto scorso la cittadina del- ha dedicato un articolo a Michele gli emigranti. Il 17 e 18 agosto l’entroterra genovese ha ospita- Gazzolo e al suo blog, grazie all’inte- ressamento di Sergio Brignardello, pre- scorso, infatti, si è svolta presso to anche la Festa Argentina con prodotti gastronomici tipici ar- sidente de la Mesa de los Socios del NEUQUEN (Argentina) – Da sinistra, Eduardo Ghigliani, Rubén Salvarezza, la sala consiliare del Comune di Boca Juniors nonché socio dell’Asso- Domingo Scaiola (quinto) e Susana Gandini (settima) del direttivo del Centro Serra Riccò una mostra fotogra- gentini ed esibizioni di tango. ligure dopo la consegna dei premi del Certamen letterario a Naum Novodvoretz ciazione dei Liguri nel Mondo. (2º premio), Sara Inés García (1º premio), Rubén Massimo Todero (3º premio). Omnia Zena, un’Associazione che avvicina Genova e Buenos Aires A Genova è nata da poco l’Associa- mensione artigianale, produce gli zione “Omnia Zena” con l’obiettivo di alfajores, i tipici dolci della capitale organizzare iniziative di collaborazione argentina. Dalla diffusione di un docu- interculturale tra il capoluogo ligure e mentario girato nella capitale argentina, Buenos Aires. Ideatrici dell’iniziativa, Omnia Zena punta a raccogliere nuovi alcune ragazze genovesi che già in pas- fondi con cui favorire la crescita dimen- sato hanno realizzato diversi progetti di sionale e produttiva del centro. cooperazione rivolti soprattutto ai ragaz- Ma l’attività degli associati è rivolta zi della Boca, il celebre quartiere “ge- anche al cosiddetto “progetto Piero” fi- novese” della capitale argentina. nalizzato alla pubblicazione della bio- Fra i progetti imminenti della nuova grafia in omaggio a Piero De Benedictis, associazione vi è “Pibes del Playon”, cantautore italiano trasferitosi a Buenos mirato a favorire lo sviluppo di un cen- Aires 50 anni fa, dove è noto anche per tro di produzione di prodotti dolciari che il suo impegno nella vita politica ha sede nel quartiere “xeneise” proprio argentina, e che nel 2009 festeggerà il davanti allo stadio del Boca Juniors. Il 40esimo anniversario dalla pubblicazio- laboratorio argentino, al momento di di- ne del suo primo singolo musicale.

NEUQUEN (Argentina) – il Coro Polifonico di Cipolletti diretto dal maestro Barcos (al centro del palco, in sedia a rotelle) Segue a pag. 14 e dal maestro Daniel Sánchez durante la Festa dell’immigrato di Neuquen. 1212 Settembre-Dicembre 2008 STUDENTI DA TUTTO IL MONDO PER FREQUENTARE I CORSI DEL C Cinquant’anni di cultura e storia italiana in riva segue da pag. 1 Montero di Concepcion – di fare qual- per molte comunità liguri e la man- cosa per il nostro Paese di nascita e canza di informazione e comunicazio- Il 20 settembre c’è stata la tradizio- per il nostro Paese d’origine l’Italia: ne verso l’esterno e tra le stesse asso- nale giornata dedicata ai borsisti della lo stesso amore che sento per il Cile, ciazioni. «A Cordoba – ha spiegato Regione, quest’anno aumentati da ven- lo sento anche per l’Italia e noi giova- Augustina Carrara – c’è un’associa- ti a ventinove. Dopo il saluto di Gior- ni, anche se abbiamo poco tempo per- zione ligure, ma fanno solo corsi di gio Mancinelli, vicepresidente della ché dobbiamo studiare, lavorare, co- lingua: forse se si organizzassero at- Consulta Regionale per l’Emigrazio- struire una famiglia, vogliamo sapere tività sportive i giovani verrebbero!», ne, e del nostro presidente internazio- cosa fare perché queste belle sensazio- «Perché i giovani siano interessati alla nale Felice Migone, i ragazzi l’uno ni non finiscano. Perché il nostro san- Liguria – aggiunge Gonzalo Calle dopo l’altro sono intervenuti esprimen- gue è anche italiano e non vogliamo Ferrand di Lima – bisogna promuo- do gioia e soddisfazione per i corsi e dimenticarlo, anzi, vogliamo trasmet- vere più occasioni di studio e oppor- per aver potuto scoprire la Liguria, la tere questo amore anche agli altri ita- tunità di lavoro in questa regione». terra di genitori e nonni. Ma non solo. liani all’estero». Qualche risposta è arrivata da Gior- La disponibilità a fare qualcosa per ri- Molte le proposte per organizzare gio Mancinelli e dal presidente lanciare le associazioni delle rispetti- attività aggregative e di richiamo per Migone. La parola d’ordine è: aprite ve città è stata corale e quasi commo- i giovani. Punto di partenza, quello nuove associazioni! (se volete infor- 2 vente. «Abbiamo tutti noi il dovere che non c’è o che non si fa: primo fra mazioni su come fare scrivete all’in- morale – ha dichiarato Gianfranco tutti, l’assenza di visibilità su Internet dirizzo: [email protected]).

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Fotografie a cura di Michele Merello, dell’ufficio stampa del Centro compagnato al pianoforte dal maestro Fabrizio Callai esegue 14) Gonzalo Calle Ferrand di Lima. arie dal Don Giovanni di W. A. Mozart e da I Puritani di V. internazionale, e della giornalista Alessandra De Gregorio. 15) Francesco Cassinelli di Viña del Mar. Bellini in onore del professor Franco Della Peruta, Premio 16) Valeria Cordano di Lima: anche per lei le associazioni 1) Foto di gruppo il 28 agosto scorso all’inaugurazione della “Mazzini” 2008. dovrebbero promuovere attività sportive come, per esem- 50esima edizione dei corsi internazionali di studi italiani. 8) Bettina Cocchi Pesce da Paysandù (Uruguay): è stata una pio, le bocce, sport tipicamente italiano praticato solo da 2) Il saluto del nostro presidente Felice Migone (al centro, tra delle prime allieve dei corsi. anziani. il professor Dino Cofrancesco e Giorgio Mancinelli) ai borsi- 9) Gianfranco Montero Zunino, figlio di Gabriella Zunino del- 17) Carla Pesce di Valparaiso (Cile): suo padre è di Tiglieto. sti della Regione Liguria. l’Associazione Liguri di Concepcion (Cile). Abita ad Antofagasta, dove tiene corsi di lingua e cultura ita- 3) Alcuni dei presenti alla giornata dedicata alla Liguria il 20 10) Adriana Bordigoni di Buenos Aires ha ricordato commos- liana che riscuotono grande interesse anche tra ragazzi di settembre. sa il padre nato a Pignone (La Spezia): «Sono stata per la pri- origine non italiana. 4) Giorgio Mancinelli, vicepresidente della Consulta Regio- ma volta in Italia nel 1991, ed è stato come se ci fossi già stata 18) Graciela Polero e Hugo Gamba del Centro ligure di Santa nale per l’Emigrazione, saluta corsisti e docenti in occasione grazie ai racconti di mio papà. Questi corsi ci hanno trasmes- Rosa de la Pampa (Argentina), fondato sette anni fa. In pro- dell’aperura dei Corsi. Accanto a lui, il professor Dino so il sentimento italiano». gramma hanno l’organizzazione a Santa Rosa di un raduno Cofrancesco (seduto), direttore del Centro. 11) Pablo La Palma Daneri Tiscornia di Santa Fe (Argentina): di tutti i liguri dell’America latina. 5) Mario Vargas Llosa con il Premio “Berlin” 2008. vorrebbe rilanciare l’Associazione ligure della sua città. 19) Nel parco di Villa Durazzo, da sinistra: Adriana Bordigoni, Carla Pesce, il consultore Salvatore Maio, Giorgio Mancinelli, 6) Franco Della Peruta riceve dal professor Cofrancesco il 12) Barbara Bonati di Viña del Mar (Cile): è a disposizione per Felice Migone, Bettina Cocchi Pesce, la consultrice Giustina Premio “Mazzini”. costruire il sito dell’Associazione liguri del Cile. Greco, il nostro consigliere Martino De Negri e Claudia Costa 7) Il borsista Santiago Vinelli, baritono di Buenos Aires, ac- 13) Augustina Carrara di Cordoba (Argentina). della Regione Liguria. Settembre-Dicembre 2008 1313 CENTRINT I borsisti della Regione Liguria ARGENTINA AVANZINO MATILDE (La Plata), studentessa di Psicologia al Mar Ligure BACIOCCO FEDERICO (Mar de la Palata), studente di Scienze della comunicazione BAYLAC SANTIAGO (Buenos Aires), amministratore d’impresa BORDIGONI ADRIANA (Buenos Aires), insegnante 11 15 CARRARA M. AGUSTINA (Cordoba) GAMBA HUGO (Santa Rosa) LA PALMA DANERI TISCORNIA PABLO (Santa Fe), medico MERLANDI SANDRA (Mar de la Palata), architetto MORENO DEL CAMPO FEDERICO (Buenos Aires), notaio POLERO GRAZIELLA (Santa Rosa) TARSITANO MAURICIO (La Plata) VINELLI SANTIAGO (Buenos Aires), baritono AUSTRALIA 8 D’ALESSANDRO POSELLI PONI(Sydney) GINORI TANYA (Sydney) CILE BONATI BARBARA (Viña del Mar), giornalista 12 16 CARBONELLI BELLOLIO VALERIA (Concepcion), architetto CASSINELLI FRANCESCO (Viña del Mar), laureando in Ingegneria meccanica JADUE BOERI VERONICA (Santiago), giornalista MONTERO ZUNINO GIANFRANCO (Concepcion), avvocato OLIVIERI CARLA (Temuco) ONETO REQUENA ORNELLA FABIOLA (Santiago), studentessa di italiano PAREDES COSTA ARIANNE (Santiago), studentessa PERAGALLO PATRICIA (Viña del Mar), 9 giornalista PESCE BUTRON CARLA (Viña del Mar), 13 17 ingegnere RIVAS M. FRANCISCA (Santiago), studentessa di recitazione TRUCCO BELLOLIO LOREDANA (Concepcion), medico BRASILE ZARA MERCIO THOMAZ (Porto Alegre), studente di Agraria PERÙ BORASINO INES CALLE FERRAND GONZALO (Lima), studente di Economia CORDANO LUISA (Lima), giornalista CORDANO VALERIA (Lima) 10 14 18 URUGUAY COCCHI PESCE BETTINA (Paysandù), medico L’Eures per chi vuole lavorare in Europa Nel mese di settembre e ottobre scorsi si sono svolti in tutta Europa più di cinquecento eventi e fiere del lavoro, seminari e manifestazioni, con lo scopo di fornire sostegno a tutti coloro che intendono spostarsi per lavoro in un paese dell’Unione Euro- pea. A queste giornate europee del lavoro 2008 hanno partecipato più di 200 mila persone. Oggi chi ha la cittadinanza di un Paese dell’Unione Europea può recar- si a lavorare liberamente in qualsiasi Stato senza ostacoli burocratici e am- ministrativi; alcune professioni sono riconosciute automaticamente, men- tre altre hanno bisogno del riconosci- Il consultore Salvatore Maio. mento delle autorità dei Paesi in cui ro in Europa (Italia compresa) posso- si intende andare a lavorare. no consultare il sito della Commissio- Quello che può essere interessante ne Europea http://eures.europa.eu, da sapere per chi vive fuori dall’Eu- che viene consultato dalle maggiori ropa, è che ogni giorno ci sono più di imprese e società europee. Qui si pos- un milione di buoni posti di lavoro sono vedere tutte le offerte di lavoro che restano senza personale all’inter- suddivise per paese, regione o per pro- no dell’Unione Europea. I profili pro- fessione, e si può inserire il proprio fessionali più ricercati vanno dagli in- curriculum. gegneri ai medici, dagli infermieri ai Per ulteriori informazioni si può tecnici industriali, fino al cuoco e al scrivere a Salvatore Maio, consulente raccoglitore di frutta. Eures e membro della Consulta Re- 19 Per queste ragioni tutti coloro che gionale Ligure per l’Emigrazione vogliono fare un’esperienza di lavo- ([email protected]). 1414 Settembre-Dicembre 2008

AMERICALLAATITINNAA Segue da pag. 11 ARGENTINA Santa Fe Lo spirito ligure rimane ancora vivo nella “pampa gringa” Con piacere pubblichiamo di seguito la ricerca Da commercianti condotta da Maria Laura La Palma Daneri Tiscornia, nel 2007 borsista della Regione Ligu- a professionisti e artisti ria ai corsi del Centro Internazionale di Studi Ita- Ma c’è da distinguere il percorso e l’influsso liani dell’Università di Genova. Un lavoro ricco della famiglia Daneri Tiscornia (cioè la mia) che, di approfondimenti e impreziosito da ricordi per- una volta sbarcata nel porto di Buenos Aires, pro- sonali legati alla storia della sua famiglia di emi- seguì il suo sentiero verso la “pampa” santafesina, granti liguri di inizio Novecento. e nel suo capoluogo aprì un grande magazzino di “ramos generales” (dove si vendeva di tutto un in dal 1860 la prima grande emigrazione pro- po’, da mobilia, quadri, specchi, tappeti, a sacchi Scedente dalla Liguria cominciò ad arrivare di farina, ferramenta, attrezzi agricoli, ecc. con alle nostre sponde, al porto di Buenos Aires. merce che arrivava al porto di Santa Fe proce- Alcuni liguri vi si stabilirono, dando vita a quello dente soprattutto dall’Italia). Questa ditta occu- che oggi si chiama il quartiere della Boca e i cui pava un intero isolato, dove oggi si trova il centro abitanti, per la loro origine, sono chiamati neuralgico dell’attività commerciale santafesina. “xeneizes”. Ma altri genovesi (come in genere Vi lavoravano sia i genitori sia i figli, ciascuno in li si chiama nel nostro paese) decisero di anda- ció che poteva o sapeva fare. re oltre e percorrere una lunga strada verso l’en- Malgrado quest’attività commerciale avesse troterra, la “pampa”, cercando nuovi orizzonti. fortemente influito sulla loro infanzia e adolescen- Questa fu la decisione soprattutto di quelli che za, i figli presero un’altra strada. Erano in nove: venivano con un mestiere addosso (mobilieri, quattro maschi e cinque femmine. Giovanni Bat- fabbri ferrai, vetrai, piccoli artigiani in gioielle- tista (Giobatta) morì da fanciullo; Angelo diven- ria, ecc.), ben affermato e appreso con molta tò primo violino dell’Orchestra Sinfónica Provin- saldezza e arricchito dalla propria tradizione fa- ciale e professore al Seminario Archidiocesano; miliare sviluppata là, in Liguria. Attilio si dedicó agli affari, mentre Paolo Emilio Questa foto (come quella in prima pagina) ritrae all’interno della cristalleria “San Carlos” il direttivo Eppure ci furono altri che, seguendo la tradi- dell’Associazione ligure di Santa Fe de la vera Cruz con il signor Gaminara, discendente di Anselmo (mio nonno) diventò un noto giornalista. Tra le zione mercantile genovese, vennero ad aprire Gaminara, uno dei quattordici giovani che nel secondo dopoguerra lasciarono Altare in cerca di donne, Maria Ernestina diventò pittrice, come negozi, fondare ditte, fabbriche, e via discorren- fortuna in Argentina. Silvia; Angela Luigia, professoressa e pianista; do. Erano uomini e donne condannati allo Amelia, poetessa, e soltanto Alice casalinga. Oggi, sradicamento per ragioni diverse, anche politi- Colonia di pionieri dò la cristalleria che chiamarono, appunto, “Al- i loro discendenti lavorano nelle più diverse pro- tare”. Col passare degli anni, alcuni componen- fessioni, conservando però l’amore verso l’espres- che. Per l’appunto, la prima ondata migratoria Nel 1897 si creò a Santa Fe la Società “Roma ti di quel gruppo originario si stabilirono a San sione artistica. aveva abbandonato l’Italia, giacché erano Nostra”, così nominata per ricordare la lotta dei mazziniani o garibaldini. Carlos (sempre nella provincia di Santa Fe), dove garibaldini per riportare a Roma la capitale sto- continuarono con il loro mestiere, aprendo altre Però, col passar del tempo, altri emigrarono rica d’Italia. Fra i fondatori c’era un genovese: due cristallerie: “Liguria” e “San Carlos”. Quel Dalla Liguria per sfuggire alla povertà che soffriva l’Italia sul il mio bisnonno Angelo Daneri Brizzolara. gruppo, che si chiamò T.o.v.a. (Tecnici Operai finire del XIX secolo, slanciandosi alla ricerca alla “pampa”: la lotta Sin da allora si costituì come Società di Mu- Vetrai Altaresi), era venuto in Argentina per la- di una terra promessa (oppure sognata) dove, tuo Soccorso ed Annessi “Roma Nostra” e si vorare nell’industria vetraria, inserendosi in una per le idee proseguì dopo tanti sacrifici e fatiche, con il loro spirito portò avanti un registro di quanti italiani vi si tradizione già consolidata nella pratica di que- La nostra regione accolse una grande parte di laborioso e imprenditore, avrebbero potuto co- associarono. Su quel grosso librone si può leg- st’arte. Secondo quanto raccontano i loro discen- quell’ondata migratoria, della quale abbondano struire il proprio futuro e quello dei loro figli. gere, in accurata caligrafia gotica, che il primo denti, a spronarli a cogliere questa opportunità racconti e anedotti, e un numero considerevole E così fu che un giorno il vecchio, famoso e ligure ad associarsi, nel 1897, fu Antonio Piaz- di trasferirsi in Argentina era stato un signor di discendenti che vi misero radici. C’è anche glorioso porto di Genova vide salpare genera- za, di 36 anni, nato a Celle Ligure. Nello stesso Goria, che si mise in contatto con loro. Goria qualche anedotto interessante, come quello di zioni di italiani che, dalla coperta di terza classe anno si associarono molti altri liguri, benché agevolò loro la strada per questa vera Crociata. Lorenzo Cecchini, un militante politico (faceva di una nave di passeggeri oppure da carico, da- quello non significasse che fossero i primi ad Fra questi artigiani c’erano Anselmo Gaminara, parte delle logge garibaldine e forse era vano l’addio ai loro antenati. arrivare nella nostra regione o che si stabilisse- Isidoro e Gherardo Bormioli (la cui famiglia carbonaro) che abbandonò l’Italia allorché, dopo ro definitivamente qui: tra loro, Filippo Patrone aveva avuto ad Altare una cristalleria di proprie- tante guerre, vinse l’unità nazionale sotto la Lontana mia terra... di Voltri, commerciante; Romeo Galuzzi, geno- tà), Vinicio Saroldi, Luigi Visani, Virginio monarchia di Vittorio Emanuele II. Da quei liguri che giunsero alla provincia di vese, uomo d’affari; Lazzaro, Stefano e Giusep- Bazzano, Carlo Garabello, Francesco Rotazzo, Lorenzo Cecchini era nato a Cardono nel 1856 Santa Fe, tramite la tradizione familiare e orale pe Tiscornia, tutt’e tre di Lavagna, commercian- Carlo Rabellino, Edoardo Pioppo, Aldo ed era navigante. Giunse in Argentina verso il sappiamo che, per lo più, erano sobri, misurati, ti; Domenico Bugliolo, genovese, pittore; Ar- Buzzone, Pietro Gaggino, Adarco De Biasi e 1876 e durante il tragitto conobbe una famiglia sapevano ben bene cosa fare e si davano da fare. mando Rivetti, genovese, professore; Giuseppe Rinaldo Scarone. Anselmo Gaminara era il piú tedesca che veniva a far dimora a Esperanza Così, la maggioranza di loro seppe onorare quel Bello della Spezia, commerciante; Luigi giovane di quel gruppetto e il disegnatore dei (Santa Fe): i Guntz. Durante il lungo viaggio, detto “Nessun vero ligure muore povero”, come Gaggero di Cornigliano; Andrea Olivieri di Sestri cristalli, e nel 1950, insieme ad altri liguri che Lorenzo salvò una figlia dei Guntz caduta in solevano dire i nonni. Levante; Nicola Schiaffino di Camogli, mari- erano arrivati con lui, fondò la cristalleria “San mare afferrandola coraggiosamente per le lun- Provenienti da paeselli come Chiavari, Lava- naio; Giacomo Fusetti, meccanico; Salvatore Carlos”. Passato del tempo, i soci si separarono ghe trecce rosse, e una volta giunti in porto gna, Cogorno, Nè, Loano, Sestri Levante, Corni- Ruggieri di Rivarolo. e le famiglie Rabellino e De Biasi crearono la Cecchini sposò la ragazza. La sua adesione alla gliano, Camogli, Porcile, Quarto, Rivarolo, Ner- La Società Roma è ancora viva e attiva, così cristalleria “Liguria”. lotta per l’unità di un’Italia repubblicana lo por- vi, Pietra Ligure, Altare, Pegli, Arenzano, come altre 37 istituzioni filantropiche, educati- Vale la pena ricordare che oggi la cristalleria tò a mettere a un suo figlio il nome di Menotti, Albissola... comparvero nella nostra “pampa” i ve e cooperative di origine italiana stabilite nella “San Carlos” è diventata la più famosa dell’Ar- in omaggio a Giuseppe Menotti Garibaldi, cosa cognomi Daneri, Tiscornia, Sambarino, provincia di Santa Fe fra il 1861 e il 1900, a gentina grazie alla qualità dei suoi prodotti, e che non fu permessa dalla Chiesa, sebbene così Garaventa, Gaminara, Moneta, Schiaffino, seconda di un rilevamento fatto dalla Lic. Ana che i cittadini di San Carlos diedero il nome di fu chiamato e pure così fu da tanti conosciuto. Delpino, Brignone, Landò, Mazzini, Galuzzi, Maria Cecchini in Dallo, del Museo Storico Pro- Anselmo Gaminara, il suo padrone, a una delle Nella provincia di Santa Fe, dove Cecchini si Scotto, Bello, Olivieri, Firpo, Repetto, Molinari, vinciale. vie del paese, che quest’anno, appunto, si pre- stabilì, si dedicò all’allevamento del bestiame Canepa, Dellepiane, Musante, Chiarella, Lertora, para a festeggiare i 150 anni della sua fondazio- ed ebbe un’attiva partecipazione alla Rivoluzio- Pinasco, Castagnino, Saroldi, Visani, Bazzano, ne. E di sicuro il ricordo di Anselmo Gaminara ne Radicale del 1893. Garabello, Rotazzo, Rabellino, Pioppo, Buzzone, Un sogno di cristallo occuperà un posto importante in questa cerimo- Come resta palese percorrendo queste storie, Gaggino, Scarone e tantissimi altri che in questo Gli annali paesani registrano pure il caso di nia. D’altra parte, secondo quanto sappiamo, questi aneddoti, questi ricordi familiari, la Li- momento sfuggono alla memoria e che oggi fan- un gruppo di vetrai che venne da Altare e che Altare fu un vero centro di diffusione dell’ela- guria marcò fortemente il modo di essere, di vi- no parte integrante della nostra società, a cui han- sbarcò nel porto di Buenos Aires nel settembre borazione del vetro (antica arte che i fenici tra- vere, di agire di una vasta regione della nostra no dato prosperi commercianti, professionisti, del 1949. Da qui si recò poi a San Jorge (nel- mandarono ai liguri) a livello europeo, in diret- patria. E rimane ancora viva nel cuore, nel pen- artisti, notevoli artigiani, industriali e così via. l’interno della provincia di Santa Fe) dove fon- ta concorrenza con Venezia. siero e nelle tradizioni della nostra gente. Settembre-Dicembre 2008 1515 do e dal vicesindaco Dalurzo de tanabuona chiamato Dezerega. Dopo un pezzo di storia dell’emigrazione Paranà Bogado María Isabel. A tutti un au- poco si trasferì a Monleone, dove ri- ligure nel mondo, ma soprattutto se ne gurio di buon lavoro dall’Associa- mase fino all’anno 1952, quando emi- va un pezzo della nostra grande Asso- zione Liguri nel Mondo. grò in Argentina, raggiungendo il pa- ciazione. È pensando al lavoro e all’at- Centro Ligure dre Venanzio. Prima lavorò in una ti- taccamento alla nostra terra di uomini Lo scorso mese di agosto il Cen- pografia e dopo si associò con suo pa- come Ubaldo che siamo spronati tutti tro ligure di Paranà ha eletto il suo Quilmes dre per comperare due camion, che a continuare il nostro lavoro nell’As- consiglio direttivo, che è ora com- guidò per diversi anni. Questo lavoro sociazione. Esprimo ai familiari e a tutti posto da: Ferro Oneto Juana (presi- L’estate scorsa ci ha lasciato Ubaldo gli permise di conoscere profondamen- gli amici di Quilmes il cordoglio mio dentessa), Ordano Maria Inés (vice- Zerega, socio fondatore dell’Associa- te l’Argentina e sopratutto il sud personale e di tutti i soci “genovesi” presidentessa), Monti Barbagelata zione Liguri nel Mondo di Quilmes (Patagonia) che tanto amava. Nel 1958 per la sua scomparsa». Martha Silvia (segretaria), Gadea nel 1987 di cui fu il primo presidente, sposò Alicia, figlia d’italiani, con cui Ubaldo è stato ricordato anche dai Noemí (vicesegretaria), Scetta Este- incarico che svolse per diversi anni. ebbe due figli, Sergio e Fabio. Dopo la liguri dell’Uruguay per il suo amore la (tesoriere), De Elía de Ghiggi Furono molto apprezzate da tutti, du- nascita dei due figli si mise in proprio verso la Liguria: «Spesso – ci ha scrit- Graciela (vicetesoriere), dai consi- rante le riunioni conviviali dell’Asso- Ubaldo Zerega aprendo un distributore di benzina, che to Giovanni Andreoni dell’Associa- glieri titolari De Biondi Marina, ciazione, le poesie che leggeva in lin- gestì fino al 2001, anno in cui andò in zione Ligure dell’Uruguay – ci siamo Carniglia De Barsanti Carmen, e dai gua genovese. Fu anche presidente e Alighieri di Florencio Varela, dove pensione. «Con la scomparsa dell’ami- incontrati in Uruguay o Argentina, e viceconsiglieri Barbagelata Gracie- segretario della F.e.d.e.l.i. (Federazio- abitava. co Zerega – ha dichiarato il presidente ogni volta siamo stati felici parlando la, Giampietro De Fortini Mirta, dal ne delle Istituzioni Liguri in Argenti- Naque il primo settembre del 1928 internazionale dei Liguri nel Mondo insieme il nostro dialetto e ricordan- sindaco titolare Barbagelata Eduar- na) e insegnò italiano alla Dante in un piccolo paesino della Val Fon- Felice Migone – certamente se ne va do la nostra Liguria lontana».

QUILMES (Argentina) – Il 6 giugno scorso i liguri nel mondo di Quilmes, coor- dinati dal presidente Giuliano Attolini, hanno ospitato il dottor Julián Blanco, noto cardiologo della città, che ha tenuto una conferenza sull’importanza della SAN LORENZO (Argentina) – Alcuni membri del Centro ligure “Emanuele Devoto” di San Lorenzo consegnano a quattro dieta mediterranea nella prevenzione delle malatie cardiovascolari. persone in stato di bisogno il contributo ricevuto della Regione Liguria.

pubblicata in un libro e su un cd-rom; Viedma inoltre, per le sue particolarità e la sua valenza didattica, il Consiglio della Lina Falchero e Norma Pelle, del- Città di Carmen di Patagones l’ha di- l’Associazione Liguri del nord chiarata d’interesse culturale ed edu- Patagonia, in questi mesi stanno se- cativo e ha chiesto che il libro venga guendo i lavori di ristrutturazione di distribuito in tutte le scuole e biblio- “Casa Liguria”: un impegno a volte teche pubbliche della provincia di pesante e che richiede molte ore di Buenos Aires e di altre province. lavoro, ma dalla loro hanno tanto en- Mirta e i suoi studenti sono partiti tusiasmo ed energia... e riescono a tro- per la Calabria a settembre grazie a vare il tempo anche per atti di solida- una borsa di studio messa a disposi- rietà a nome dell’Associazione a fa- zione dall’Università della Calabria e vore dei più poveri della città. dalla Laleo (Libera Accademia delle Lingue Europee ed Orientali). A San- Con piacere diamo notizia di due ta Severina hanno frequentato due viaggi in Italia svolti recentemente corsi: quello di Lingua Italiana della da nostri liguri nel mondo: quello in L.a.l.e.o e uno sugli aspetti storico- Liguria e Piemonte di Maria Sacco, geografici dei centri storici calabresi vicetesoriera dell’Associazione organizzato dal sindaco di Santa SAN LORENZO (Argentina) – In questa foto vediamo la famiglia di Elvio Lentino Lanza del Centro Ligure “Emanuele Devoto” Liguri del nord Patagonia e discen- Severina insieme a ricercatori italiani (secondo da sinistra seduto) riunita in occasione del quindicesimo compleanno della nipote Nadia (seconda da sinistra in dente di una delle famiglie migranti di primo livello. In seguito, il gruppo piedi), festeggiato lo scorso mese di maggio. Tra loro, anche i figli di Elvio, Gabriella e Dasier, e il nipotino Tiziano. della Liguria che circa nel 1860 fon- è andato a fare un giro per i paesi de- darono Cubanea (la prima colonia gli antenati calabresi delle famiglie agricola italiana in Patagonia, nella che abitano a Patagones. «Santa valle inferiore del fiume Negro); e Severina, la cosiddetta “Nave di pie- quello in Calabria di Mirta Madies tra” – ha commentato Mirta Madies con i suoi allievi del Laboratorio al ritorno dal suo viaggio in Calabria d’Italiano Fiori e dell’ultimo anno – si trova in un paesaggio naturale di del corso di Geografia, con borse di colle coltivate, profumate con una studio per tutti. costruzione dello spazio fatta per l’uo- mo da tanti secoli e con i rapporti so- Tutto è nato durante la visita a Pa- ciali tra la gente d’oggi che è un po’ tagones del sindaco di Santa Severi- diverso dalla nostra società; un pae- na Bruno Cortese che, dopo una di- saggio tanto dissimile da quello no- scussione sugli argomenti che Mirta stro, dove la vista si perde nell’oriz- svolge solitamente a lezione (riguar- zonte... tanta terra che si percepisce danti soprattutto Genova), ha deciso quasi vuota, con poco tempo dell’uo- di invitare in Italia Mirta e i suoi stu- mo in essa. Non è facile capire uno denti per permettere loro di conosce- spazio geografico culturale tanto dif- re la vita di un centro storico, la cul- ferente ma a volte tanto vicino in qual- tura mediterranea e la Calabria. che tradizione della quotidianità. E Per l’occasione Mirta ha svolto un soprattutto, dobbiamo parlare della lavoro di ricerca sulle tracce dell’ita- gente, così tanto generosa, simpatica, lianità d’origine calabrese nel centro amabile, solidale da lasciare nel no- storico di Carmen de Patagones, che stro cuore bellissimi ricordi, davvero ha come obiettivi non solo arricchire indimenticabili. Un’esperienza ma- la conoscenza degli allievi ma special- gnifica!!». mente lasciare un apporto sia alla co- munità italiana ospitante sia alla co- Segue a pag. 16 Mirta Madies e alcuni suoi studenti a Santa Severina lo scorso settembre, durante il loro viaggio in Calabria. munità argentina. La ricerca verrà 1616 Settembre-Dicembre 2008 bero modelli peninsulari; le più impor- Altri indubbi segni italiani , e me- Segue da pag. 15 tanti residenze della società industriale glio liguri, si scoprono nella cate- BRASILE paolista s’ispirarono alle costruzioni dei goria degli operatori portuali di Rosario Dalla Spezia ci ha scritto il Crespo e dei Matarazzo; esempio tipico Santos – lo sbocco a mare di San professor Salvatore Amedeo Zagone, d’architettura civile fu – e sotto certi Paolo – i quali se non parlano com- che è stato a lungo addetto culturale aspetti è ancora – a San Paolo il palazzo pletamente genovese oggi, lo parla- d’Ambasciata e direttore di istituti ita- Martinelli. Progetti italiani sono quelli vano di certo ieri quando misero in liani di cultura in Brasile; già in pas- del MASP e del SESC Pompeia. Il Mu- piedi la realtà portuale santista, la sato aveva collaborato con la nostra seo d’Arte di San Paolo (MASP), che è maggiore e più efficiente dell’Ame- Associazione e ora ci invia queste sue in pratica un super-museo, il più impor- rica meridionale. E letterati, artisti, note sulla presenza italo-genovese a tante centro d’arte dell’America latina giornalisti, persino politici San Paolo del Brasile. – pensato, allestito ed ordinato dal ge- mazziniani – anche senza estrarre nio dello spezzino Pier Maria Bardi – dal cilindro l’effige dell’Eroe dei Cercare a San Paolo i segni della pre- venne definitivamente sistemato nel- due mondi – si trovano tra gli senza italiana è un po’ come portare vasi l’esemplare struttura architettonica rea- antesignani della civiltà e della cul- a Samo e nòttole ad Atene. Ossia, com- lizzata da Lina Bo Bardi, italianissima tura paolista odierna. San Paolo è piere un lavoro inutile, perché la metro- consorte di Pier Maria. La medesima ar- tanto permeata di consuetudini e di poli del sud-est brasiliano è impastata chitetta progettò il SESC Pompeia che, costumi italiani che uno dei suoi d’italianità come poche altre città del ricavato da un dismesso macro-mulino, simboli tradizionali, e quasi il mondo. Crediamo, anzi, che neppure la rappresenta – pur nella bizzarra origi- “logo” della città, è il centralissimo “quasi italiana” Argentina sia così pro- nalità delle sue forme costruttive – un Edificio Italia – nucleo nervoso del- fondamente intessuta di forme e di mar- modernissimo centro di recupero, di for- la metropoli – affacciato a triango- chi nostrani quanto San Paolo. Le gran- mazione, di lavoro giovanile e di “di- lo isoscele sulle avenide Ipiranga e ROSARIO (Argentina) – Queste fotografie sono state scattate in occasione São Luis, le coordinate principali della Processione per la Vergine realizzata nella piazza della Cattedrale di di “mansões” (case imponenti) dell’ave- vertilandia” ove trasorrere il tempo li- Rosario dai Portacristi di Arroyo Seco e Rosario, guidati come sempre da nida Paulista, che fecero stile e segna- bero lontano dalle tentazioni della dro- della planimetria metropolitana. Juan Traverso. rono la moda nell’epoca del caffè, eb- ga e della violenza. SALVATORE AMEDEO ZAGONE

le di un parente, ci siamo resi conto che molti di noi soltanto ci incontra- CILE vamo nel cimitero e che i nostri figli e nipoti nemmeno si conoscevano. Santiago Allora abbiamo deciso di riunirci una volta a pranzo, per rafforzare i nostri Il quarto raduno legami con la madre patria e per co- noscerci meglio: la prima volta è sta- delle famiglie ta nel gennaio del 2005 nel Circolo Italiano di Villa Alemana. Quest’ Rivara e Ferretti anno, ci siamo radunati per la quarta Domenica 20 luglio i discendenti di volta ed abbiamo portato antiche fo- Francesco Rivara Boitano, Caterina tografie in bianco e nero, lavori arti- Ferretti De Conti e Giovanni Ferretti gianali fatti da zie e nonne in Italia; De Conti (emigrati a Santiago nella una cugina ha portato anche uno dei prima metà del Ventesimo secolo da vestiti della nonna Caterina fatto in Sant’Ambrogio della Costa, frazione Italia nel 1912, tutto in nero per il COPIAPO (Cile) – Il gruppo di alunni e professori della Scuola Italiana di Copiapo del comune ligure di Zoagli, in pro- (Cile) in visita a Genova lo scorso agosto, nella foto di gruppo scattata al Porto lutto per la morte di sua madre pochi Antico col presidente Felice Migone e Martino De Negri del direttivo dell’Asso- vincia di Genova) si sono riuniti nella mesi prima di partire per il Cile. In- ciazione Liguri nel mondo. località di San Josè de Maipo, a 30 sieme al “piscosour y el asado” ab- chilometri dal centro di Santiago, in biamo degustato zucchine ripiene, tor- mezzo alle alte e imponenti montagne ta pasqualina e torta di pasta frolla. È della Cordillera de Los Andes. stata una bella festa di incontro, ami- «Alcuni anni fa – ci ha spiegato cizia, allegria e anche di tanta, tanta Gilda Rivara Bardi – dopo il funera- nostalgia». Tra le finaliste dell’ultima edizione del concorso Miss Italia nel Mondo svoltasi lo scorso giugno a Jesolo, per il Cile c’era Barbara Levrini Leite, alta 1,75, occhi verdi e capelli rossi (nella foto). Nata il primo ottobre del 1991, Barbara è studentessa della Scuola Italiana “Vittorio Montiglio” 1 e socia dello Stadio Italiano di Santiago dove è campionessa di nuoto sincronizzato. Il suo bisnon- no era di Genova. Valparaiso Domenica 3 agosto la comunità ligure di Valparaíso si è riunita nella 2 Casa d’Italia in un cordiale convivio a cui ha partecipato anche la Squadra Folcloristica Ligure che, diretta dal SANTIAGO (Cile) – I Ferretti e i Rivara al completo per il quarto raduno delle loro famiglie tenutosi lo scorso luglio a Santiago. maestro Giampiero Bisso, ha esegui- Foto 1 e 2: Incontro alla Provincia di Genova con il presidente Alessandro to in particolare canti in genovese e Repetto agli inizi dello scorso luglio in occasione della visita in Liguria dei Ma se ghe pensu. “nostri” Fina Franchini, Edward Galletti, Joe Brignole e Joe Gardella. All’incontro erano presenti Rodolfo Baffico, dirigente dell’Associazione Ligure del Cile e consultore presso la Regione Liguria, il console Rosa Minetti, Ines Rocca e Sandro Nattero del Consiglio Ligure dell’Associazio- ne di Valparaíso, e un gran numero di partecipanti. La presidente Giulietta Costa ha dato il benvenuto ai presenti ringraziando e rivolgendo a tutti un messaggio di esor- Con cordiale amabilità, Monsignor Marco Granara ha accolto al santuario di tazione a conservare nel domani viva Nostra Signora della Guardia di cui è rettore, la “nostra” Fina Franchini, presi- e unita l’Associazione Ligure. dente del Centro Ligure di Santiago del Cile e coordinatrice di tutte le altre sedi liguri cilene, con Felice Migone e Martino De Negri, rispettivamente presidente VALPARAISO (Cile) – La presidente dei liguri di Valparaiso Giulietta Costa insie- e consigliere dell’Associazione Liguri nel Mondo, che in questa foto vediamo me al maestro Giampiero Bisso e ai cantanti della Squadra Folcloristica Ligure Segue a pag. 17 ritratti tutti insieme in un momento conviviale. in un momento della festa organizzata lo scorso agosto nella Casa d’Italia. Settembre-Dicembre 2008 1717

Da Lavagna a Callao: diario di un viaggio (settima puntata) AMERICADEL NORD Finalmente terra! I giorni di navigazione que- nostri emigranti liguri, sti sono i primi. Alle 3 pre- Ecco la motivazione ufficiale del dopo nove giorni di na- cise Angelo scopre conferimento: vigazione senza mai ve- l’America col binocolo: dere la terra ferma, ini- siamo in vista dell’isola di CANADA “Sin dal suo arrivo in Canada, il ziano a intravedere le Barbados. Finalmente, signor Ripandelli ha mostrato un co- prima isole del Sud Ame- era l’ora! Ecco il porto in Toronto stante impegno a favore della collet- rica: Barbados, dove il vista, qualcuno lo guarda tività. Membro del Comites di piroscafo “Bologna” si col binocolo. L’isola di Toronto fin dalla sua prima costitu- ferma per caricare e sca- Barbados si vede sem- zione nel 1993, ne è stato presidente ricare merci varie. Tutto pre meglio, è un’isola dal 1998 al 2003 e ne è attualmente procede come al solito: i bassa e ci appare lunga, segretario. Referente della Uim giochi a carte, i pasti de- si osservano bene alcuni Luigi Ripandelli (Unione Italiani nel Mondo) e con- cisamente frugali e qual- fari che vengono accesi Cavaliere dell’Ordine sultore della Regione Liguria nella che scherzo. Prossima prima della nostra entra- passata e presente legislatura, è stato tappa: Trinidad... ta; osserviamo un bellis- della Stella per anni presidente dell’Associazio- Martedì 5 settembre simo tramonto, questo della Solidarietà italiana ne “ Gente de Ligûria”, della quale è 1922. Stamane ci alziamo un po’ più na che a dir la verità noi uomini non sarà il primo tramonto americano. attualmente vicepresidente. Il suo allegri del solito, oggi dopo ben nove conosciamo, ma la signora di Giovan- Il “Bologna” dà fondo nella rada di L’Associazione “Gente de Ligûria” intenso, intelligente e creativo impe- giorni di navigazione senza vedere ni ci dici chiamarsi “maquina de Barbados alle ore 19, dopo 218 ore e di Toronto è orgogliosa di comunica- gno comunitario, la sua spiccata sen- nessuna traccia di terra, contiamo pirograbar”. Qualcuno gioca a tombo- trenta minuti di navigazione e dopo re a tutti i liguri nel mondo che al sibilità sociale e la sua encomiabile di giungere a quel benedetto la, altri giocano a carte; Aurelio di aver percorso 2.620 miglia che som- vicepresidente Luigi Ripandelli è sta- dedizione assistenziale, anche come Barbados che si è fatto tanto desi- Rovereto sta facendo un po’ di critica mate alle antecedenti miglia percorse ta conferita l’onorificenza di “Cava- operatore del Patronato Ital-Uil, han- derare. Oggi bellissima giornata: facendo ridere i presenti, la signorina da Genova fanno 4.244 miglia totali. Gli liere dell’Ordine della Stella della cielo sereno, mare calmissimo, il di Graveglia sta facendo il pizzo, non abitanti di quest’isola sono per la mag- no assicurato al signor Ripandelli Solidarietà italiana”. «Ripandelli – ci profonda e sincera stima in tutti gli sole è già alto quando andiamo con so se andrà ad adornare qualche par- gior parte negri, parlano tutti l’inglese, ha scritto Joe Pizzolante, presidente le nostre sedie a metterci al solito te più o meno delicata... La collegiala essendo colonia inglese. Le produzio- ambienti locali nei quali egli ha ope- onorario del gruppo “Gente de rato. Egli è stato e rimane un punto posto a sinistra, mentre dalla parte e sorella cuciono, la signorina della ni principali sono zucchero, banane, Ligûria” – è stato ed è uno dei più cipria sta facendo un lavoro, fattelo a cocco, frutta varia. Sale subito a bor- di riferimento sicuro per i nostri con- opposta ci sono sempre le limegne, capaci organizzatori e animatori della qualche protesta per il pane un po’ pescar come si chiama! Si vedono do un gruppo di negri che provvedono nazionali. Per le sue qualità perso- duro e poi prendiamo quel liquido molti pesci volanti che all’avvicinarsi sollecitamente allo sbarco della merce nostra Associazione. Molte delle no- nali e professionali il signor che a bordo del “Bologna” sogliono del piroscafo prendono il volo. S’inco- destinata qui, s’imbarcano due passeg- stre attività sono state concepite da Ripandelli è pienamente meritevole chiamare caffè... Facciamo un giro minciano a vedere molti uccelli: geri e alle 22 è tutto pronto, si parte Luigi (Gino) con instancabile assidui- dell’onorificenza di Cavaliere del- da prua a poppa e viceversa, vedia- Barbados si avvicina! per Trinidad. Un’ora prima di noi è par- tà. Noi tutti porgiamo le nostre più l’Ordine della Stella della Solidarie- mo la bella bionda che fa una parti- Al primo pasto abbiamo: pasta asciut- tito da questa rada il piroscafo “Albaro”, affettuose congratulazioni al nostro tà italiana”. Luigi Ripandelli e alla sua meraviglio- ta a domino con un’altra signora, Sil- ta e carne con patate. Silvio e la signora anch’esso della “Veloce”, e nel partire vio era tanto intento ad ammirarla di Giovanni vincono due bottiglie di bir- ha fatto l’usuale saluto con tre fischi al sa famiglia». che ha finito per picchiare il naso ra a Giovanni e al fuochista di Quinto al quale rispose il “Bologna”. Qualche La cerimonia si è tenuta lo scorso 12 Il pic nic contro un palo. Vediamo pure la mare (6 a 5), e Giovanni paga. Appena saluto fra i due equipaggi e l’”Albaro” si agosto nella sede del Consolato Gene- bella siciliana, le ebree, le arabe, le terminata la partita alle 13,30, si scor- mette in rotta verso la nostra Patria. At- rale d’Italia a Toronto. L’onorificenza dei liguri friulane e le limegne, una delle qua- gono due piroscafi a oltre 8 miglia, uno tendiamo che il “Bologna” esca dalla è stata consegnata a Luigi Ripandelli li sta disegnando con una macchi- a destra e uno a sinistra, in ben nove rada per andarcene a dormire. dal Console generale Gianni Bardini, di Toronto alla presenza dei Consoli Veronica Il 17 agosto scorso ha avuto luogo Ferrucci ed Elena Sollazzo (ammini- il picnic dell’Associazione “Gente de strativo), dell’Onorevole Gino Ligûria” di Toronto. Per l’occasione Bucchino (Deputato rappresentante del sono stati invitati anche l’Onorevole Nord America) e del suo assistente Gio- Gino Bucchino con la moglie Marisa, vanni Scarola, del presidente dell’As- e la figlia Carolina con la piccola Bucaramanga sociazione “Gente de Ligûria” Rober- nipotina, ed il Console Generale d’Ita- to Zuzek e dei familiari di Luigi. lia a Toronto, Gianni Bardini, con la Yuri Leveratto ci ha inviato alcune Congratulazioni e soddisfazioni per moglie Carmencita e i figli Giorgia e foto della fondazione Fundeamor, atti- il riconoscimento sono stati espressi Carlo. va a Bucaramanga (Santander, Colom- da numerosi esponenti della comuni- Dopo tanti giorni di pioggia il tem- bia) nell’assistenza a persone disagia- tà italiana di Toronto e di altre parti po ha dato tregua e i cuochi dell’As- te e patrocinatrice del suo libro La ri- del Canada e del mondo dell’emigra- sociazione hanno cucinato una cerca dell’El Dorado (vedi Gens, num. zione, dove l’impegno di Luigi spaghettata al pesto e altre pietanze 4-07) recentemente uscito in Italia. Ripandelli è conosciuto e apprezzato oltre a tutto quello che i presenti so- Fundeamor (www.fundeamor.org, da molti anni. litamente portano nei loro “coolers”. sito tradotto in italiano da Yuri e dal- BUCARAMANGA (Colombia) – I ragazzini assistiti dalla fondazione Fundeamor. lo zio Fausto) segue circa duecento bambini e i loro genitori (spesso se- ganizzato un brindisi nella sede della parati e in condizioni socio-econo- Società Unione e Benevolenza. Nella miche disperate), fornendo sostegno URUGUAY stessa occasione ha presentato il suo alimentare, didattico-educativo, psi- coro “Il Canto degli Amici”, che è cologico e nel reinserimento nella In occasione del 62esimo anniver- aperto a tutta la collettività italiana di collettività, in uno stato, la Colom- sario della Repubblica italiana l’As- Paysandù ed è diretto dalla pianista bia, scosso da persistenti conflitti sociazione Ligure di Paysandú ha or- Laura Sarlo Buzzo. interni per circa quarant’anni. Solo ora sta lentamente uscendone, ma gli strascichi sono lunghi. Emiro Navar- ro, responsabile della fondazione, si fa in quattro per garantire ogni gior- no un pasto ai duecento ragazzini di classi basse che giungono al centro. Inoltre ci sono da pagare professori, cuoche e, naturalmente, l’affitto del- la sede. A Bucaramanga c’è una discreta comunità di italiani, tutti emigrati ver- so fine Ottocento, la maggioranza dal sud Italia, ma anche dal centro-nord. Il 2 giugno scorso la console d’Italia signora Guariglia ha organizzato un La famiglia Ripandelli al completo. rinfresco per la festa della Repubbli- ca Italiana, e c’è stata l’occasione di Segue a pag. 18 conoscere la comunità. 1818 Settembre-Dicembre 2008

co con una spiegazione); dopo un ot- nova Alessandro Repetto (vedi foto 2 Segue a pag. 17 timo pranzo “alla ligure”, i liguri di a pag. 16). San Francisco hanno visitato e ammi- Joe Gardella ha anche detto di aver rato l’antica abbazia di Borzone, da trovato Genova migliorata rispetto USA poco restaurata. Il giorno successivo all’ultima volta in cui l’aveva visitata sono stati ricevuti dal presidente del- e ha rimpianto di non aver potuto, San Francisco la Regione Liguria Claudio Burlando quest’estate, passare più tempo in giro e dal presidente della Provincia di Ge- per il centro storico. Joe Gardella ha dedicato la newsletter estiva del locale Chapter of the Liguri nel Mondo, The Voice of the Swan – A Voxe do Cigno, alla sua visita in Liguria in occasione dell’ultima Festa dell’Emi- grante di Favale di Malvaro (vedi pagg. 12 e 13 di Gens 2-2008). Dopo la Festa di Favale, insieme al nostro presidente Felice Migone e alla consigliera Isabel- la Descalzo, al nostro presidente emerito Edward Galletti e al presidente del Chapter di San Francisco Joseph L’opera è di un artista chiavare- famiglia; la madre che gli porge il Brignole, accompagnato dalla moglie e se, Renzo Furlan, noto decorato- classico mandillo da gruppo, con dalla sorella, Gardella è stato ospite del re di case. un frugale pasto; la moglie del gio- Comune di Borzonasca, accolto dal sin- La scena ha come sfondo il ter- vane con i figli sono al suo fianco, daco Giuseppino Maschio e dall’as- ritorio di partenza del giovane con- tristi e mesti; a terra il cane e il gat- sessore alla cultura Rita Deshmann. tadino, precisamente l’Abbazia di to, con il muso in atteggiamento Qui il gruppo ha visitato la bella sede Borzone, monumento insigne, quasi umano, hanno sguardo ma- dell’Ente Parco dell’Aveto e il nuovo simbolo artistico-storico del Co- linconico; alla sinistra il vecchio teatro, dove è stato recentemente di- mune di Borzonasca; a breve di- padre, forse contrariato dalla par- stanza si staglia la Lanterna, sim- tenza del figlio, loro sostegno, fuma pinto, grazie al contributo di Joseph bolo della città di Genova, dalla la pipa seduto, poichè vecchio e Brignole, Edward Galletti e Maria Foto di gruppo nella sala del Consiglio comunale di Borzonasca: da sinistra Felice Migone (seminascosto), Giovanni Boitano, il presidente dell’Ente Parco Àveto Giu- quale sono partiti gli emigranti del stanco, su un tipico muretto ligure; Brignole, un grande affresco dedica- seppino Maschio, Edward Galletti, il sindaco Ivo Pattaro e in basso tra di loro la Nord Italia. I monti si susseguono i fiori sono gli iris, che crescono to all’Emigrante (riportato qui a fian- signora Brignole, Joseph Brignole con accanto la sorella e, tra di loro, Joe Gardella. per significare il viaggio intrapre- spontanei nei nostri paesi; gli otri so, in un’ideale unione con gli Stati sono tipici dell’ambiente rurale, su Uniti, meta scelta dai nostri con- di essi sono state scritte le dedi- Christopher Botto (nipote di Frances cittadini, sui quali troneggia la sta- che, l’una in memoria degli emi- Stockton Botto e frequenterà la U.C. Davis e la tua della Libertà, con i grattacieli, granti in genere, l’altra con i nomi specializzazione in Scienze ambien- emblema del Nord America. dei benefattori che hanno contribu- L’Associazione dei Liguri nel Mon- tali), e a Lauren Katzakian (nipote di In primo piano i personaggi: al ito alla realizzazione dell’opera. do di Stockton ha recentemente tenu- EUROPA Alice Peters e sta lavorando alla sua centro il giovane contadino che ha Il colore dell’affresco è il seppia to il suo annuale pranzo per l’assegna- laurea in legge alla University of the deciso di emigrare, magro, con abi- e la scena vuole raffigurare un’an- zione di borse di studio presso lo Pacific). ti poveri, con la classica valigia di tica fotografia appesa al muro con Stockton-Waterloo Gun and Bocci OLANDA cartone, che si accommiata dalla chiodi di ferro. Club. Duecento tra soci e ospiti han- Oltre all’assegnazione delle borse no ascoltato la musica della fisarmo- di studio, ha avuto luogo anche l’ele- Addio a Cesare nica suonata da Don Garibaldi e gu- zione di cinque membri del consiglio stato un meraviglioso pranzo con ar- direttivo. I candidati eletti sono: Ralph Milillo rosto, pasta col pesto, fagiolini, pane, Lucchetti, Robert Maus, John Pode- molto simpatiche e cordiali che han- insalata, relish trays (ovvero vassoi stà, Joe Precissi e Steve Trucco. Sono Groenekan no allietato la tavolata. Non manca- con un misto di verdure conservate), stati eletti per tre anni e si aggiungo- vano poi le presenze ‘storiche’ del vino, dessert e caffè. no al presidente David Canclini, al Liguri-olandesi nostro gruppo, come la Famiglia Rat- Il Chapter di Stockton ha assegna- vicepresidente Don Garibaldi, al se- in festa ti e Bena Brandini, immancabili par- to 82.550 dollari a studenti licenziandi gretario Luigi Gherardi e ai consiglieri tecipanti ormai da tanti anni. La cena della scuola media superiore e studenti Gene Calcagno, Remo Canepa, Lee Che bella festa è stata sabato 20 set- è stata preparata da diversi soci vo- universitari parenti di soci a partire dal Cerri, Ray Gerlomes, Paul Mariani, tembre a Groenekan! La giornata ec- lenterosi che hanno portato o prepa- programma di borse di studio iniziato Ernie Podesta e Luigi Solari. cezionalmente calda e soleggiata ci ha rato sul posto dei piatti deliziosi. Il nel 1992. Attualmente, ogni anno ven- Il Chapter di Stockton organizza regalato ancora un ‘bagliore’ d’estate. nostro presidente Aldo Cuneo ha pre- gono assegnati sei premi. Il Premio quattro pranzi all’anno per i soci e un Chi è arrivato nel primo pomeriggio parato lo stufato e il castagnaccio, Teresa Avansino Cortopassi (2.500 pranzo con lotteria per aiutare a finan- ha potuto fare una passeggiata nei bel- mentre la nostra cuoca Lucia, reduce dollari) è stato assegnato a Marissa ziare le borse di studio. Due di questi lissimi dintorni del nostro covo a insieme al marito Dick da una nuova Solari, nipote di Joe e Alice Solari e sono stati lo scorso 28 agosto, con una Groenekan ...splendida campagna alle maratona (42 km di marcia la notte frequenterà la Sonoma State lotteria, e il pranzo del Columbus Day, porte di Utrecht. Questa volta tra i par- precedente) ha fatto un sugo delizio- University e la specializzazione in sabato 4 ottobre; i prossimi si terran- tecipanti c’erano diverse presenze ve- so per la pasta. Ovviamente la colla- Psicologia; il Premio in memoria di no per Natale, il 13 dicembre, per nute apposta dall’Italia: come Giusep- borazione di tutti i presenti ha facili- F.M. Lucaccini (1.000 dollari), è an- Carnevale, in febbraio, e il pranzo per pe Disperati, che da qualche anno è ri- tato la preparazione e lo svolgimento dato a Jeff Damilano, nipote di Enes l’assegnazione delle borse di studio in tornato nella sua La Spezia. Giuseppe dell’intera giornata. Damilano e frequenterà il San Joaquin maggio. Tutti i pranzi si svolgeranno Il 2 Settembre scorso a Vianen è non manca di farsi vedere e sentire, Un ricordo speciale è andato duran- Delta College e la specializzazione in presso lo Stockton-Waterloo Gun and mancato Cesare Milillo, socio del- quando ritorna in visita in Olanda. An- te la cena al nostro socio Cesare Milillo, Scienze biologiche; il premio da 750 Bocci Club in Stockton (chiunque fos- l’Associazione Liguri d’Olanda. che Ernesto Poggi residente a Genova mancato qualche settimana prima in dollari, è di Laura Lucchetti, figlia di se interessato ad avere più informa- Partecipava ai raduni sempre insie- e padre della segretaria viene volentie- seguito a malattia. Una cara persona, Ralph e Denene Lucchetti e frequen- zioni sul Chapter di Stockton o voles- me al figlio Francesco, al quale ave- ri in Olanda in occasione dei raduni del- che rimarrà sempre nei nostri cuori. terà il St. Mary’s College e la specia- se intervenire ai pranzi di cui sopra, va trasmesso l’amore per la sua ter- l’Aldo (Associazione liguri d’Olanda). Grazie a tutti e al prossimo raduno lizzazione in Psicologia; infine, i pre- può telefonare a David Canclini al ra d’origine, la sua lingua e le sue Il nuovo socio Ferruccio Morini ha che si terrà il 13 dicembre, per il Na- mi da 500 dollari sono andati a numero 209-957-3314). tradizioni. portato anche lui familiari venuti in tale Ligure Olandese! Cesare Milillo (nato il 18 maggio Olanda per vacanza. Tutte persone Dal notiziario “Aldo” dei liguri d’Olanda 1937 alla Spezia), si trasferì ancora in giovane età in Olanda, alla ricerca di lavoro. Qui trovò non solo il lavoro ma anche l’amata moglie Wil con cui costruì una famiglia solida e unita. I figli Francesco, William e Annabel sono stati per Cesare una fonte di gran- de forza e un sostegno in tutti i mo- menti difficili. Fino all’ultimo essi hanno dimostrato un grande amore per il padre, con le loro cure e le loro at- tenzioni. L’Associazione internazionale Liguri nel mondo esprime alla fami- La tavolata dei liguri d’Olanda: dal fondo verso il centro Giuseppe Disperati, Franco Luisi, Jacob Bakker, Sigfrido e Thea Bena Brandini, Adriana Peloso e STOCKTON (Usa) – Nella foto, da sinistra: David Canclini, Marissa Solari, Jeff glia di Cesare le più sentite condo- Win Mook. A capotavola Dick Scheer. All’altro lato del tavolo: Lucia Scheer, Damilano e Laura Lucchetti. glianze. Lotti Ratti, Ria Luisi, Wil Ferrando Lea Bakker e Yvo Ferrando. Settembre-Dicembre 2008 1919 OCEANIA AUSTRALIA Abbiamo trascorso una splendida lia!!) e se non bastasse si sono messi Sydney giornata in loro compagnia nonostante a disposizione per portarci a visitare per loro fossimo dei perfetti scono- Manly, la cittadina in cui vivono, e Durante il nostro viaggio di nozze sciuti! Ci hanno accolto in casa come prima di salutarci hanno voluto a tutti in Australia lo scorso giugno, io e mio si fa con un figlio, hanno voluto a tut- i costi farci un regalo per il nostro marito abbiamo avuto l’immenso pia- ti i costi che ci fermassimo a pranzo matrimonio in modo che avessimo cere di conoscere a Sydney Carmen da loro (Carmen ci ha preparato la anche un loro ricordo…non ho Lavezzari e suo marito Umberto e di pasta fresca fatta in casa…tutto avrei parole...persone così non se ne incon- sentire parlare genovese anche dall’al- pensato tranne di pranzare in questo trano tanto facilmente. MANLY (Australia) – Carla Becchi e il marito Massimiliano in casa di Carmen Lavezzari e del marito Umberto. Alla loro destra uno dei quadri opera di Umber- tra parte del mondo! modo in viaggio di nozze in Austra- CARLA BECCHI to: il soggetto è sempre l’amata Carmen. TRACCE PERDUTE ...E RITROVATE Come sempre, chi avesse informazioni Antonio Mallarino, “congedo assoluto” col grado di brigadiere, utili per i nostri lettori può mettersi in con- Federico Baciocco di Mar del Plata (Argenti- Giuseppe partì per Montevideo dove pare ab- tatto con la nostra Associazione via e-mail na), uno dei borsiti della Regione Liguria agli dall’America alle terre bia combattuto anche con Garibaldi. ([email protected]) o telefondando ultimi corsi di Santa Margherita, ha cercato in- degli antenati Oltre alla soddisfazione personale di aver tro- allo 010/2477614. formazioni sulla sua famiglia, originaria di vato un altro ramo della famiglia, il cui cogno- Chiavari o di un paese dell’entroterra, ma né in A seguito di una e-mail giuntami nei mesi scor- me da Mallarini mutò in Mallarino quando si Dalla Francia Mauricette Gorlero Barbieri, Comune né nelle parrocchie hanno saputo dar- si, ho iniziato una ricerca d’archivio per un trasferì a Gottasecca, come avvenne a metà Ot- detta Josette, cerca notizie su uno zio di suo gli informazioni. Ha bisogno di trovare l’atto di Mallarino d’oltremare, Antonio Pedro, tocento alle famiglie del ceppo di Rialto (al con- padre (cognome Gorlero) che pare sia emigra- nascita e di matrimonio del nonno di suo nonno agronomo all’Università americana dello Iowa, trario di quelle valbormidesi di Pallare e Carcare to in America. Il padre di Josette si chiamava che si chiamava Lorenzo Baciocco, nacque tra col quale ho poi scambiato una fitta corrispon- che rimasero con “i” finale ) e dove rimane tut- Giovanni Gorlero ed era nato il primo genna- il 1845 e il 1865 e sposò Dominga Isabel Ferro. denza ottenendo informazioni e ricordi sul pas- tora presente con il signor Carlo (classe 1925), io 1903 a Imperia Oneglia, da Giovanni, vio- sato della sua famiglia. In archivio ho ritrovato si è aggiunta quella di fare conoscenza diretta

linista mancato tredici giorni prima della sua l’atto di battesimo del suo avo pallarese, con i nuovi amici americani. nascita, e da Dina Alessia Ferrero, nata il 3 Stefano Velati, residente a Olbia in Sarde- Mallarini Giuseppe Antonio nato nel 1808, fi- Antonio Pedro, con la moglie Emma (figlia dicembre 1884 a Oneglia e bidella al collegio gna, ci scrive che, svolgendo una ricerca sulle glio di Gio Batta e della cairese Teresa Ferraro, di un abile marmista toscano emigrato) e una Ulisse Calvi per tantissimi anni. Giovanni, origini del suo cognome, di recente è venuto a trasferitosi attorno al 1815 con la famiglia e al- delle tre figlie Andrea Lorena, è infatti venuto pure violinista, sposò Erminia Bianchi (nata a conoscenza che il suo trisnonno Velati Dome- tri due fratelli a Gottasecca. Dopo aver fatto il a visitare l’Italia, dapprima Firenze e la To- Marsiglia) ed emigrò a Nizza dove visse tutta nico Carlo era nato in Liguria, e precisamente militare a Vercelli dal 1832 al 1842 nel rinato scana, poi presso i parenti della moglie a la vita. Il bisnonno di Josette aveva un nego- a San Pier D’Arena il 1° gennaio del 1832.Il glorioso Nizza Cavalleria, ottenuto il foglio di Bonassola e, dal 19 al 21 maggio, a Pallare e zio di quadri, cornici e dorature (è stato lui a padre si chiamava Velati Giovanni (figlio di Gottasecca nelle terre degli avi. fare le dorature della chiesa San Giovanni Carlo) faceva parte della parrocchia di Santa Insieme abbiamo visitato le borgate e le chie- d’Oneglia). Maria Della Cella, e sposò forse nella chiesa se di Pallare, Montefreddo, Biestro e poi di San Sisto Serra Caterina (figlia di France- Gottasecca e altri paesi della nostra verde ma sco) della parrocchia di Santa Fede di Genova bagnata( per il maltempo) Valbormida.. (che a quanto sembra non esiste più e tutti i Alla felicità di Antonio si aggiunge quella documenti adesso si trovano nella chiesa di San del padre di ben 91 anni e residente a Monte- Sisto di Genova). Di Velati Giovanni e Serra video che telefonicamente mi ha confidato, Caterina purtroppo non è riuscito a trovare al- tutto commosso per il ritrovato legame, che tre informazioni se non che avevano avuto al- se avesse avuto vent’anni di meno sarebbe si- tri due figli sempre nati a San Pier D’Arena e curamente venuto anche lui, e inviandomi poi battezzati sempre nella chiesa di Santa Maria una simpatica e patriottica mail terminata con Della Cella: Velati Francesca Caterina, nata l’8 un “W l’Italia, W Garibaldi”. marzo del 1827 e Velati Bartolomeo Carlo, nato Il congedo assoluto dal servizio militare (1842) il 12 novembre del 1829.Leggendo un articolo di Antonio Giuseppe Mallarini . STEFANO MALLARINI su internet, Stefano Velati è venuto a conoscen- za che esiste in Canada una città di nome Sa- vona, dove approdarono alcuni emigrati liguri tra i quali risulterebbe un certo Giovanni Vela- ti che all’epoca, a quanto sembra, realizzò una fabbrica di birra. Lo stesso parrebbe morto nel 1885 e sepolto nel cimitero di quella località. Purtroppo la difficoltà oggettiva dovuta alla lontananza e alla mancanza di dati certi hanno costretto Stefano a interrompere le ricerche (svolte a mezzo telefono). Quindi sarebbe mol- to grato se qualcuno potesse dargli un aiuto per trovare notizie e documenti sia su Velati Gio- vanni del Canada (circa luogo di provenienza, epoca di emigrazione, paternità e maternità, Giovanni Gorlero con la mamma Dina data di nascita e di morte, se era sposato e ave- Ferrero. va figli) sia su Velati Giovanni e Serra Cateri- na e sui loro figli Velati Francesca Caterina e Enrique Lobos Bravo dal Cile cerca noti- Velati Bartolomeo Carlo. zie di Jose Bernardo Peirano Solari, nato il 19 marzo del 1876, e del padre Giovanni Bautista Peirano, la cui data di nascita è sco- Eduardo Ghigliani cerca l’atto di nascita del nosciuta. La bisnipote Carmen Gloria suo bisnonno Serafino Ghigliani, nato a Loano Peirano Gamboa sta aspettando il certifica- nel 1842, figlio di Serafino Ghigliani e di Rosa to di nascita di Jose Bernardo. Magor. Andrea Lorena, Emma e Antonio Mallarini in visita a Pallare con Stefano Mallarini. 2020 Settembre-Dicembre 2008 dal Genovesato Vele, musica e mostre nel Golfo Paradiso (i.d.) Anche quest’anno, ai primi di settembre, Recco e Camogli si sono unite nella manifestazione “Il mare ci unisce”, che lo scorso anno ha riscos- so grande successo. Il teatro Salvini di Pieve di Teco. Il programma in mare comprende- teatrali dell’Ottocento italiano noto in contro fra le genti di paesi diversi che molti Paesi d’Europa e al quale Pieve di riconoscono il mare come patrimo- dall’Imperiese Teco ha intitolato il proprio teatro. nio dell’umanità. Per maggiori infor- La mostra, articolata in diciotto pan- mazioni si può visitare il sito inter- Imperia capitale nelli che ripercorrono la vita, il reper- net www.ilmareciunisce.com. torio, le tecniche recitative dell’epo- delle Vele d’epoca ca e i grandi successi internazionali (m.m.) Inaugurata alla presenza del di Salvini, è stata curata dal Museo Ministro dello Sviluppo economico, Biblioteca dell’Attore di Genova, che Gorreto e la Seconda l’imperiese Claudio Scajola, si è te- ha messo a disposizione il materiale Guerra Mondiale nuta a Imperia la 15esima edizione riprodotto (foto, copioni, locandine, dell’ormai famoso raduno delle Vele giornali dell’epoca) appartenente al va il 1° Trofeo “Cento anni per la A proposito dell’articolo pubbli- d’Epoca, registrando come ogni anno Fondo Salvini, ed è stata promossa, vela” in onore del centenario del cato sullo scorso numero di Gens una massiccia affluenza di pubblico oltre che dal Comune di Pieve di Teco Club Vela Recco e il 9° Trofeo di vela (pag. 20), Pietro Lazagna aggiunge latina “Nicolò Dodero”, con la proveniente da tutta Europa. e dalla Provincia di Imperia, dalla che Gorreto e in particolare il castel- Fondazione Carige in collaborazione scenografica partecipazione di oltre lo/palazzo Centurione non fu sede Ben dodici le nazioni rappresentate cinquanta barche provenienti da tut- per un centinaio di imbarcazioni: con la Provincia di Genova, dal Polo di “un distaccamento partigiano” universitario imperiese – Dams, dalla ta Italia: antiche derive olimpiche, bensì, dall’estate del 1944, prima e Francia, Gran Bretagna, Stati Uniti, antiche vele latine e antichi armi a Svizzera, Germania, Irlanda, Spagna, nuovo Museo navale per presentare la Fondazione per la Cultura “Palazzo dopo il rastrellamento di agosto, del struttura interamente ristrutturata. Tra le Ducale” di Genova e da Archiluce. remi insieme all’interno dello stesso Comando della Divisione Cichero, Olanda, Malta, Isola di Man, Antigua, campo di regata. oltre all’Italia. sorprese di questa edizione anche l’ac- la prima e più importante della VI° coppiamento vele d’epoca con auto Il ricco cartellone a terra compren- zona. Grande novità di quest’anno la pre- d’epoca grazie alla collaborazione del deva mostre, conferenze e simposi, sia Quando, a seguito delle deliberazio- senza della “Signora del Vento”, velie- Morgan Club Italia, in rappresentanza dallo Spezzino a Recco sia a Camogli, tutti dedicati ni dei comandanti alle Capanne di ro composto di tre alberi con una su- del quale sono arrivati splendidi e unici al mare, alla cultura della vela, alla Carrega (23 settembre del ’44), nac- perficie velica di oltre 3 mila metri qua- esemplari costruiti interamente a mano. Deiva dialoga con l’arte tradizione marinara camoglina, alle que formalmente la VI° zona, Gorreto drati, una lunghezza di 85 metri e una Interessante e suggestiva anche la mo- (i.d.) L’estate appena trascorsa ha antiche colonie genovesi nel Mediter- fu ancora una delle sedi del Comando larghezza di 10. Impiegata come nave stra marinara allestita in calata Anselmi visto a Deiva Marina, comune in pro- raneo. In programma anche una com- di Zona e nel castello Centurione, ol- scuola nei mari di tutto il mondo, la intitolata “Omaggio a Eric Tabarly” e vincia della Spezia, un’interessante memorazione di Giuseppe Garibaldi tre che i Comandi, furono ospitate le “Signora del Vento” è considerata una corredata dalle fotografie di Franco Pace iniziativa intitolata Deiva dialoga con come uomo di mare, esecuzioni di missioni alleate del Maggiore vera e propria opera d’arte del mare; la e Michel Bourdin. l’arte. Un monumento storico della brani musicali, mostre di pittura e an- Vannoncini (USA), del Colonello Mac sua polena è stata realizzata dai famosi cittadina rivierasca, la Torre Saracena che un mercatino. Mullen e del maggiore Davidson artisti Birgit e Klaus Hartmann. Tra le recentemente restaurata, ha ospitato da L’intera manifestazione è stata ge- (GB). altre imbarcazioni degne di nota segna- Pieve di Teco ricorda luglio a settembre una mostra di inci- stito da associazioni no profit ade- Per un curioso scambio linguistico liamo anche “Sylvia”, composta di due sioni di artisti contemporanei, con renti in modo spontaneo alla consul- geografico quella che fu chiamata “La alberi di 43 metri e “Camper & Tommaso Salvini opere di Picasso, Miró, Arman, ta etica “Il mare ci unisce”, che oggi repubblica di Torriglia” avrebbe do- Nicholson” del 1925, con un fasciame (m.m.) Sabato 6 settembre a Pieve di Chagall, Bourgeois, Lecoultre, Tapies, conta sessanta associazioni per un vuto chiamarsi “Repubblica di in teak di 80 millimetri e restaurata di Teco nel Palazzo Borelli, sede del Mu- Alechinsky, Mahieu, Fougeirol, totale di 13 mila iscritti, per valoriz- Gorreto”, ma questa è un’altra recente dall’armatore tedesco. nicipio, è stata inaugurata la mostra Mompo, Noël, Chillida, Brancaccio, zare la storia e la tradizione marina- storia...dove la realtà si confonde con In occasione del raduno Vele d’epoca “Tommaso Salvini e il teatro dell’Otto- ra: fil rouge, il valore della fratellan- la leggenda, i fatti storici con le di- il Comune di Imperia ha aperto ecce- cento: immagini di un grande attore”, za e della collaborazione e dell’in- verse vulgate. zionalmente le porte del complesso del dedicata a uno dei più importanti attori

un editore per l’Europa” e “Alassio dal Savonese Rievocazioni storiche centolibri: un autore per l’Europa”, a Vellego d’Albenga che la giuria presieduta da Giuliano Amaretto, amore Vigini e composta da Alberto Cadioli, La nostra fedelissima socia Fiorella Ernesto Ferrero, Annamaria Gandini Deiva Marina. a primo assaggio Turtoro ci ha voluto segnalare che a e Armando Torno, ha assegnato al- (m.m.) Grande successo per la ma- Véllego, frazione del comune di l’unanimità rispettivamente alla Casa Casanova Lerrone (SV) a lei molto Laggetta, Sarto, Cassini, Oliveri, nifestazione “Love Amaretto” e per la editrice Guanda “per la sua ricca ere- Adami, Francis, Bertè e altri, nonché festa dei dieci anni delle Bandiere cara, il 1° novembre si tiene come dità letteraria, valorizzata nel segno ogni anno la rievocazione storica in una sezione dedicata alla ceramica di arancioni tenutesi la seconda settima- della tradizione e consolidata all’in- Kiki Giuliana e una alla fotografia, na di settembre nella caratteristica cit- occasione della solennità di Ognissan- terno dei nuovi orizzonti dell’editoria ti. Nella piccola chiesa di San Giulia- con lavori di Kawasaki, Roux, tadina di Sassello, nell’entroterra e della cultura” (a ritirare il premio Lesueur, Borio e Teisseire. savonese. La manifestazione “Love no viene letto il registro della Confra- Luigi Brioschi, presidente della casa ternita di Santa Caterina dei Discipli- La manifestazione, realizzata con il Amaretto”, alla sua seconda edizione, ria. Questo importante marchio di editrice), e a Paolo Giordano, autore contributo di Regione Liguria, Provin- rappresenta un momento importante nati, dove sono elencati tutti i del romanzo La solitudine dei numeri qualità, in questi anni, è stato assegna- confratelli defunti a partire dal 1300, cia della Spezia e di alcuni Centri di per gli abitanti della zona e una vetri- to a più di cento comuni italiani e nel primi (a condurre l’evento il popolare promozione artistica italiani, francesi na di grande interesse per le tipiche quando Vellego era sotto il dominio presentatore Gerry Scotti). 2002 ha visto anche la costituzione del Marchese Del Carretto. e australiani, ha introdotto l’istituzio- produzioni locali presentate in tutti i dell’Associazione nazionale dei pae- Nei primi giorni di settembre si è ne di un Centro di Produzione d’Ar- modi grazie alle numerose iniziative si “Bandiera arancione” nel caratteri- svolto anche il premio letterario in- te, sul tipo e sul modello di St Paul de organizzate da vari enti. Quest’anno stico borgo dell’entroterra imperiese ternazionale “Città di Savona - Enri- Vence, garantito dalle principali acca- è stata organizzata una tavola rotonda di Dolceacqua. In occasione del Con- Grande successo co Bonino” organizzato dall’Associa- demie europee, con atelier di fotogra- dal titolo “Tipicità e prodotti: un vo- vegno per il decennale della bandiera per “Alassio centolibri” zione culturale savonese “Zacem”. fia, ceramica e incisione, in ognuno lano per l’economia” cui hanno par- arancione sono intervenuti, oltre al Giunto alla sua settima edizione, que- dei quali artisti di altrettante discipli- tecipato, tra gli altri, alcuni docenti presidente della Regione Claudio Bur- (m.m.) Promossa dall’assessorato st’anno l’evento ha segnalato nume- ne possono essere osservati dal pub- dell’Università Bocconi di Milano lando e al sindaco di Sassello, i sin- alla Cultura del Comune di Alassio, rosi autori savonesi nelle diverse ca- blico nel corso del loro lavoro. (sezione dedicata al marketing turisti- daci delle località vicine Urbe, Stel- si è tenuta nella cittadina rivierasca di tegorie: Cristina Mantesi, Giacomo Le opere che ogni singolo artista co) e Luciano Pasquale, direttore del- la, Pontinvrea, Giusvalla per confron- ponente la tre giorni letteraria di Abbate e Claudio Tagliavini per la impegnato negli atelier lascerà a Deiva l’Unione industriali di Savona. tarsi sui temi del territorio e sulle sue “Alassio centolibri” giunta alla sua sezione dedicata al racconto sul tema quale segno della propria presenza e Nuovamente protagonista, Sassello prospettive. All’incontro erano pre- decima edizione e inaugurata dalla “La città di Savona”; Pietro Baccino partecipazione saranno via via raccol- ha festeggiato i dieci anni delle ban- senti anche rappresentanze della Pro- consegna del premio “Alassio per l’in- per la “poesia a tema libero”; Attilio te in una Galleria d’Arte, che certamen- diere arancioni, l’importante ricono- vincia di Savona, della Comunità formazione culturale” al giornalista Melone per la sezione “Racconto a te porterà Deiva Marina in evidenza nel scimento di qualità turistico-ambien- montana del Giovo, dell’Asl 2 Corrado Augias. Il 13 settembre in tema libero”; Bruna Cerro e Rossana panorama culturale italiano e non solo. tale del Touring club italiano ideato savonese e dell’Azienda regionale ter- piazza Partigiani si sono svolte le ce- Balocco Basetti per la poesia sul tema Per maggiori dettagli si può visita- nel 1999 proprio dalla Regione Ligu- ritoriale per l’edilizia. rimonie dei premi “Alassio centolibri: “Città di Savona”. re il sito internet www.deivarte.it. Settembre-Dicembre 2008 2121

Archivi della memoria L’isola di Porto Santo, culla della scoperta dell’America Dai di SANDRO PELLEGRINI he le isole fossero nel destino di CColombo risulta chiaro in tutto il percorso della sua vita: egli fu nell’iso- ricordi la greca di Chios, in Sardegna, Inghil- terra, Irlanda, Islanda, forse in Gro- enlandia e a Terranova, nelle Azzorre, alle isole di Madera, Canarie e Capo Verde. Le isole ebbero un ruolo im- della portante anche nel periodo dei quat- tro viaggi di scoperta quando, già Ammiraglio del Mare Oceano, giun- se nel primo viaggio in quella di Guanahani, per passare poi a Cuba, nonna Haiti, Giamaica, a tutte le isole del- l’arco delle Antille partendo dalla più meridionale di tutte, l’isola di Trinidad, di fronte alle coste del Ve- nezuela. Un ruolo principe, quasi una preparazione al primo viaggio di sco- Il proverbio perta, lo ha ricoperto l’isolotto porto- La Casa-Museo dedicata a Cristoforo Colombo a Porto Santo. Natale a o barcon, Pasqua ao tisson (Natale al balcone, Pasqua al ghese di Porto Santo, come ci ha ri- tizzone. Vale a dire: se a Natale fa caldo, la Pasqua sarà fredda). cordato qualche anno fa il più grande vano i tre punti di un sistema geogra- già una comunità di genovesi attiva dei colombisti moderni, il professor fico e marittimo la soluzione delle cui nel commercio dello zucchero anche Paolo Emilio Taviani. incognite costituisce la chiave di vol- nell’isola di Madera quando il gio- La ricetta Questo breve tratto di terra di 41 ta della padronanza dell’Atlantico che, vane navigante vi mise piede. Que- Km quadrati sorge a est dell’isola di con il fiuto marinaro che lo contrad- sti appartenevano a famiglie che già UN MENÙ GENOVESE PER NATALE Madera, 900 km a sud di Lisbona e a distingueva, Colombo acquistò fra il vivevano nel sud della penisola ibe- Antipasto: funghi sott’olio in addobbo, alici sott’olio, olive nere. 500 circa dalle coste africane. In una 1476 e il 1484. In questa zona aveva rica, a Lisbona e a Cadice: erano Primo piatto: ravioli al sugo alla genovese. delle sue soste a Lisbona, Colombo scoperto la costanza dei venti alisei Adorno, Lomellini, Grillo, Giustinia- Pietanze: Cappon magro (la ricetta è stata data in questa rubrica nel conobbe in una chiesa una giovane, che spingevano in direzione di S.W. e ni, Di Negro, Salvago, Spinola e n° 2-95). Cappone bollito con contorno di salsa verde e rape arrosto, “molto bella, povera, con quattro di quelli variabili, ma molto spesso Doria. Ma a Porto Santo, visibile a radici condite e mostarda di frutta. Tacchino con patate e cipolline al quarti di nobiltà, figlia di Bartolomeo tesi verso Oriente che soffiavano a occhio nudo da Madera, non si era forno. Perestello, primo governatore di Por- Nord delle Azzorre. In tal modo Co- radicato alcun gruppo famigliare ge- to Santo”, come annota il Taviani. Era lombo era quasi sicuro che i venti lo novese, per la sua superficie estre- Dolce: pandolce genovese. costei Dona Felipa Perestello e Moniz, avrebbero portato verso il mare aper- mamente ridotta. Mentre si verifica- Frutta: fresca, secca e candita. to e gli avrebbero rive- va questa sorta di espansione geno- Minestra di Natale (per la sera): portare a ebollizione il brodo del lato nuove terre, men- vese, arrivò a Madera anche Colom- cappone e gettarvi sette-otto maccheroni lunghi (per persona), mezza tre altri venti lo avreb- bo, il quale fu altresì a Porto Santo scatola di piselli fini, due etti di salciccia e uno di fegatini di pollo. bero riportato verso il nella primavera del 1478. Era al- punto di partenza. Oggi l’epoca al servizio di una società la segreteria regionale commerciale di Ludovico Centurio- L'angolo caratteristico del Turismo e Cultura ne e rappresentava Paolo Di Negro dell’Arcipelago di Ma- che era a Lisbona per acquistare 2.400 dera ha realizzato nel- “chiocciole” di zucchero (com’erano l’isola di Porto Santo e chiamate le confezioni tronco-coniche dedicato a Colombo un di quel prodotto) e trasportarle a Ge- museo (Travessa da nova. Si trovava nel capoluogo ligure Sacristia, 2-4) in cui l’anno seguente, come testimonia un sono conservati una se- famoso documento giurato del luglio rie di ritratti ispirati al 1478, in cui si leggono oltre la pro- Grande Ammiraglio, fessione della sua cittadinanza geno- alcuni veramente inve- vese, la sua età, allora di circa 27 anni, rosimili, e altri oggetti l’intenzione di lasciare Genova per il che richiamano l’epoca Portogallo all’indomani, e come lo colombiana e il sog- stesso Di Negro non avesse ancora discendente di una delle più antiche giorno del Genovese nella piccola iso- corrisposto a Colombo le spese per il famiglie del Portogallo, di origini ita- la atlantica. noleggio della nave con cui venne ef- liane, e nipote di Gil Moniz, cavalie- Ma Colombo cadeva sul fettuato il trasporto dello zucchero fra re compagno del principe Enrico il morbido...perché in tutti i più impor- Madera e Genova. Navigatore. La giovane coppia visse tanti passaggi della propria vita Co- Colombo passerà ancora alcuni anni per alcuni anni nella capitale porto- lombo poté confidare sull’appoggio fra Madera e il Portogallo rattristato ghese con la madre di Dona Felipa che di un gruppo di suoi concittadini che dalla morte della moglie, fino a quan- mise a disposizione del genero i gior- avevano messo radici in varie parti do, nell’inverno del 1483, dopo aver nali di bordo e le carte nautiche del del mondo allora conosciuto e prati- prospettato senza fortuna al monarca suo defunto marito. Poi i due sposi si cato una serie di traffici lungo le di quella terra l’ipotesi di un viaggio stabilirono a Porto Santo dov’era go- grandi correnti commerciali della di scoperta puntando direttamente a vernatore un fratello di Dona Felipa e Dominante. Genovesi erano in atti- ovest, lasciò quel paese per entrare nel lì nacque Diego, il figlio legittimo del vità nell’isola di Chio, altri genovesi regno di Castiglia dalla cittadina di navigante genovese. Dopo qualche si trovavano nei vari porti della pe- Palos. Da lì aperse le vele al vento nel tempo i due sposi si trasferirono a nisola iberica, altri ancora si trova- 1492 per il primo dei suoi viaggi di Funchal, la piccola capitale di Madera. vano nei porti delle Chiuse, nel- scoperta dopo aver atteso che i re cat- Da quello scalo Colombo fece uno o l’odierno Belgio, altri erano presenti tolici gli dessero l’autorizzazione a forse due viaggi verso il Golfo di nei principali porti inglesi a iniziare quello storico viaggio dopo la conqui- Guinea. da quelli di Londra. Altri ancora Co- sta di Granada, l’ultimo avamposto Uno scorcio di Villanova d’Albenga in provincia di Savona (da Liguria in auto, Sagep Editrice). Porto Santo e la vicina Madera, le lombo li incontrò nei suoi quattro del secolare dominio musulmano sulla vicine Canarie e le Azzorre costitui- scali alle Canarie. Naturalmente c’era terra di Spagna. 2222 Settembre-Dicembre 2008 Ada Scrocchi Storace Libri VOCI E SCRITTI DI LIGURIA ‘Na foresta Una ventina di pagine, formato pro- tocollo e con copertina di cartoncino Paolo Ferrari, Claudio Gnoli, AA. VV. usuale, costituiscono una raccolta di Zulema Negro e Fabio Paveto poesie che “fanno memoria familia- re”, avendo nel contempo un valore Guida di Genova di “genovesità” da segnalare. Chi le Chi nasce mulo Venerdì 18 luglio, nel salone di rap- ha raccolte in ordine temporale di presentanza di Palazzo Tursi, la casa scrittura è la figlia dell’autrice. bisogna che tira calci editrice genovese Sagep ha presentato “Foresta” sta per “forestiera”, che Questa nuova pubblicazione del- la sua nuova Guida di Genova (216 pa- da una famiglia lombarda entra in l’Associazione Musa, scritta da Pao- gine, 12x21, prezzo: 10 euro, una genovese (di Sampierdarena) lo Ferrari, Claudio Gnoli, Zulema Ne- acquistabile anche sul sito perché portatavi dal giovane che se gro e Fabio Paveto, rappresenta il se- www.sagep.it): «In questa guida – ha ne era innamorato ed era deciso a guito naturale del CD Vieni oi bella – detto Nando Dalla Chiesa, presente in sposarla. Al momento della presen- Canti tradizionali dell’alta val rappresentanza del Comune di Genova, tazione alla futura suocera, questa si Borbera (2004) e del libro Cosola – Tavolo di promozione della città – tra- era lasciata…scappare, senza tradire Ambiente, lavoro, tradizioni in una spare l’amore per questa città, per il par- mestizia: “mé figgio o sposa ‘na fo- comunità appenninica dell’alta val ticolare e per il panorama. Finalmente resta”. Borbera (2005). Il libro, che si pro- una guida moderna per una città come Senso delle parole capito al volo, pone come il primo di una collana un’attività di raccolta di testimonian- Genova cosi vitale. Una guida nuova e se non altro perché l’interessata era (Menüssie de gea, frantumi di ghia- ze orali sul campo, ripartite in capito- audace nei contenuti e nella fotografia nata a Genova, e allo stesso tempo ia), è reperibile negli esercizi pubbli- li che trattano temi quali lavoro e com- non stereotipata. Una guida di grande dalla sferzata al proprio orgoglio l’im- ci delle valli delle Quattro Province e mercio, riti e feste (come quella per il valore culturale per l’impostazione in- mediato proposito, quale “testa dura”, si può richiedere a Musa. “santo” carnevale e l’antica ritualità novativa: non solo De André ma anche di mettersi a parlare il dialetto geno- Partendo dall’esame della tradizio- del “cantamaggio”, connessa all’av- i comici di oggi, non solo Govi ma an- essere letta da cima a fondo come un vese con proprietà di misura. E con ne culturale, popolare, materiale e spi- vento del “capo di primavera”), mu- che il cartellone di Paolo Villaggio». libro: prende per mano il turista e lo successo, come in seguito è stato di- rituale dell’alta val Borbera, la ricer- siche e canti, dialetti, relazioni paren- Accattivante fin dalla copertina, con guida attraverso la città, con la sua sto- mostrato dall’affetto raccolto e corri- ca si occupa dei versanti di quattro tali di qua e di là degli agevoli i colori dell’arcobaleno su fondo argen- ria, i suoi monumenti e le sue espressio- sposto, la serie di poesie di cui si par- province: Alessandria, Genova, Pavia spartiacque tra valle e valle, e, infine, to, è facilmente consultabile grazie alle ni d’arte, ma soprattutto ogni aspetto la che si sono rivelate scevre da e Piacenza. Gli autori hanno condotto l’alimentazione montanara. suddivisioni tematiche ma può anche della sua vita e della sua quotidianità. “lombardismo”.

Itinerari e storia delle confraternite, dei pellegrinaggi e delle abbazie liguri nel nuovo libro di Pietro Tarallo La neonata casa editrice Aba Libri, in occasione dell’ultima edizione della BIT di Milano (la Borsa Internazionale del Turismo), ha presentato i suoi primi prodotti editoriali, le “IperMappe”, collana cura- ta dal giornalista Pietro Tarallo, esperto di turismo religioso, coadiuvato dal cartografo Giorgio Mazzarello e dallo studioso di storia delle confraternite Luciano Venzano. Le IperMappe sono tre (5 euro cad., www.abalibri.it), ognuna dotata di cartina, libro e guida turistica: “Luoghi dello spirito” descrive 170 fra santuari, abbazie, conventi, monasteri e chiese storiche di Liguria divisi in dodici itinerari e indica per ciascuno la disponibilità ad accogliere turisti per il pranzo o per la notte e la vendita di prodotti tipici, dal miele, alla marmellata, all’erboristeria; “Vie dei portatori di Cristo” che tratta sette itinerari, 89 fra oratori e confraternite con 28 processioni ancora attive, prendendo in esame la tradizione ligure dei portouei di Cristo; “Sulle orme dei pellegrini” è dedicata a dodici grandi pellegrinaggi storici da ripercorrere nel terzo millennio attraverso le strade storiche che dalla costa ligure all’entroterra, attraverso le cosiddette vie del sale, scorrono nelle vicinanze dei santuari.

tono di dire: “E allora perché vieni a Mario Traversi I negozianti di Genova rompere?” Sessant’anni di navi I commercianti liguri e genovesi Un altro errore madornale per un sono di nuovo presi di mira dall’acuta cliente è quello di dire: “Vorrei vede- Mestæ de ‘na votta con Costa Crociere verve di Claudio Paglieri, autore del re qualcosa per fare un regalo... ma Mario Traversi, giornalista e scrit- Costa Crociere pubblica un libro libro Liguri, da cui è tratto il seguente non so bene...”; a quelle celestiali pa- tore, onora la sua carica di presidente speciale (240 pagine) per festeggiare passo illustrato da Anna Maria Di Sal- role, qualunque negoziante arabo o dell’Associazione culturale “U i suoi primi sessant’anni vissuti por- vo. Il libro è del 1997: nel frattempo, milanese vi trascinerebbe per tutto il Campanin russu”, aderente alla Con- tando il “made in ” sui mari di molte cose sono cambiate, e in meglio, negozio svolazzando e svuotando sulta ligure, con la propria particolare tutto il mondo. vista la decisa conversione turistica di scaffali. Il genovese invece dirà: “Be’, vocazione in tema di ricerca e di va- Curato da Paolo Piccione e Fiora Genova negli ultimi anni. Ma la parti- qui abbiamo un po’ di tutto. Torni lorizzazione delle tradizioni locali. Steinbach Palazzini ed edito dalla colare ironia tutta ligure, quella sì, che magari quando avrà le idee più chia- Undici i libri di cui vanta la pubblica- stessa compagnia, Sessant’anni di non cambierà mai. re”. Il cliente è infatti sempre un in- zione: romanzi, poesie, narrativa, tra crociere Costa è una preziosa rac- Sembrerà strano, per un popolo di truso, che entra solo per far perdere cui il romanzo Al Madison ragazzo, colta di fotografie, manifesti e bro- antiche tradizioni commerciali, ma i del tempo e non comprare niente, op- la raccolta di poesie in dialetto Viaggi chure che ripercorrono la storia del- genovesi hanno un modo tutto loro di pure per portarsi via qualcosa che non in buttiggia, e il suo recente Mestae l’azienda, delle navi e della vita di trattare i clienti: praticamente a pesci gli appartiene (e il fatto che paghi non de ‘na votta (mestieri di una volta) comportarsi e di lavorare secondo un bordo dal 1948 al 2008. Non man- in faccia, meglio se congelati. Tanto lo assolve del tutto). frutto della sua passione di ricerca per codice d’onore personale che si può cano la citazione dei record storici per cominciare, sono pochissimi i ricordare il mondo di un tempo assai definire dimenticato nei tempi di ora. della Compagnia, dalle prime cro- negozi dove si può entrare e curio- lontano ma che non finisce mai di Sono 72 i mestieri citati: l’amulitta, u ciere nel 1952 al milione di clienti sare liberamente tra gli scaffali. appassionare per i valori che aveva strassè, l’urtimu carrettè, u paeguà, di stabilito nel 2007, le schede di Appena entrati sentirete un ango- «quando – sono sue parole - il vivere l’ommu du giassu, u scopelin, u tutte e trentuno navi della flotta (tra sciante ding sopra la porta e qual- era diverso e la gente cercava di ri- carbunin, e bugaixe, u stagnin, a cui la “Eugenio C”), una bibliogra- cuno vi verrà incontro dicendo: sparmiare su tutto, affidando i pochi strapuntea, per citarne solo alcuni. fia rigorosa e una digressione sul- “Cerca qualcosa?” come se foste beni e oggetti di cui disponeva alla Infine l’autore non ha resistito alla ten- l’evoluzione del design interno del- entrati in casa sua. A questo punto cura di abili artigiani che sapevano tazione di concludere con una serie di le navi, uno dei tratti distintivi della state molto attenti a non risponde- ripararli con una spesa abbastanza proverbi (quelli che ne san de mà e flotta. Il volume, da collezione, è in re: “No, volevo solo dare un’oc- contenuta, che rispecchiava economie quelli de tutto un po’). Altre quattro vendita, al prezzo di 30 euro a bordo chiata”, perché il proprietario vi povere, ma ricche di saggezza». E non pagine di saggezza che seppur si leg- delle navi della flotta Costa, nelle guarderà con l’aria da: “Fai pure, si può non concordare con lui nel sot- gano d’un fiato restano nella memo- migliori librerie italiane, presso l’edi- ma sappi che non ti perdo di vista, tolineare che in tale ricordo il dialetto ria affascinata, quella che non è tipica tore (www.silvanaeditoriale.it) e brutto ladro!”; oppure pronuncerà è insostituibile per il recupero della dei “laudatores temporis acti” per abi- in alcune librerie specializzate al- un “Prego, faccia pure” ma con il memoria di termini e modi di dire, di to mentale. l’estero. Settembre-Dicembre 2008 2323 Gioconda Pomella Roberto Pizzorno Palazzi dei Rolli Un pugno al pallone La casa editrice De Ferrari ha Se il calcio nell’America del Sud, realizzato la guida “Palazzi dei in particolare, si è rivelato nel tempo Rolli” (pag. 125, 14 euro) con te- “ammazza-altrisport”, i nostri emigra- sti e schede di Gioconda Pomella ti non hanno certamente dimenticato e fotografie di Piera Tambuscio. il gioco del pallone elastico chiamato Dopo l’inserimento, nel 2006, anche “palla a pugno”, specialità del- la Riviera ligure di Ponente e che poi Nonna Mari ci regala una delicata poesia ispirata ai colori del- di 42 rolli genovesi (su 163 totali, l’autunno, arrivato ormai anche in Liguria, e ai funghi, il “frut- di cui di 25 non vi è più traccia) ha attecchito anche nella confinante terra di Francia, prendendo i nomi di to” di stagione, con l’auspicio che quest’anno se ne possano tro- nel Patrimonio Unesco dell’Uma- vare tanti, buoni e sostanziosi! nità (dopo Portovenere e le Cin- “jeu de paume” (varianti: “courte” e que Terre), i palazzi storici di Ge- “longue paume”), “pelota” in Costa nova sono passati alla ribalta in- Azzurra e nei Paesi Baschi, “pelota ternazionale. Si tratta di comples- tarrasca” in Messico, “chazas” in Co- PE FUNZI sivamente 42 dimore nobiliari, lombia, “Pelota nacional” in Ecuador I funzi neigri sun proprio buin, edificate fra il Cinquecento e il e di “largues” in Argentina (per parte se nu ne trovu ghe i sementin, Seicento, chiamate “rolli” perché della comunità Valenciana). e se nu trovu manco quello, nel 1576 con un decreto il Senato Roberto Pizzorno, giornalista m’accontentiò de funzi d’anello. della Repubblica di Genova (che savonese che aggiunge alla passione in quel periodo storico non disponeva Il sistema dei rolli percorre il cuo- del lavoro quella sportiva, ha firmato Funzi da pin, funzi d’anello, di edifici di proprietà destinati ad allog- re della città da salita Santa Caterina se nu ne incoccio, u l’è un bordello. giare le delegazioni straniere) dispose fino a via Balbi, via Lomellini, via Vaggu pe funzi cun a cavagna, l’adozione di un elenco ufficiale (il San Luca, piazza della Nunziata, via se nu ghe né, a l’è scalogna. cosiddetto “rollo” degli alloggiamen- Luccoli, piazza Banchi; i palazzi, a ti pubblici) dei palazzi obbligati a seconda del grado di importanza, bel- Se nu ne aguanto mancu unna nià, svolgere funzioni di ospitalità. Così, lezza e capienza, erano divisi in va- foscia l’ea megio restasse a cà. banchieri, armatori e mecenati geno- rie categorie a cui corrispondevano Manco unna votta i puriò assaza, vesi ebbero l’onore (e anche l’onere) altrettanti bussoli entro cui si intro- armeno nu pigge unna schincà. di ospitare nelle loro residenze i fore- ducevano i biglietti con i nomi dei Però mi coggio, se ghe nè ancun, stieri illustri giunti in città (ambascia- proprietari dei palazzi per poi estrar- tori, cardinali, governatori, re e papi). li a sorte. tanti maturi e rusci armoin…..

Sylvana de Riva PER FUNGHI I porcini sono proprio buoni, Emigrazione se non ne trovo ci sono i sementin, al femminile se non trovo neppure quello, un volumetto di un centinaio di pagi- mi accontenterò di quelli ad anello. Nel 2007 è stato riedito Profili di ne per descrivere la storia di questo Sylvana de Riva, nome de plume che Funghi da pino, funghi d’anello, sport “con un tuffo della memoria nel se non ne trovo è un guaio. l’autrice Silvana Castagnola si è data passato che vuol essere anche una spe- ispirandosi alla località dove è nata nel ranza per il presente”. Storia correda- Vado per funghi con il cestino, 1924, Riva, frazione di Sestri Levante. ta, in una seconda parte, da una qua- se non ne trovo, è proprio sfortuna. Il libro (192 pagine, Gammarò Edi- rantina di pagine con foto e articoli di Se non ne trovo neanche una nidiata, tori), è stato pubblicato per la prima stampa. Una piccola, se guardiamo al forse era meglio che restassi a casa. volta nel 1987 da Bompiani e racconta numero di pagine, ma importante an- Neppure una volta li potrò mangiare, la storia della famiglia dell’autrice nel tologia storica nel suo settore che ha periodo fra Ottocento e Novecento. pienamente meritato il patrocinio della almeno non mi inciampassi. Una testimonianza particolarmente in- Provincia e del Comune di Savona Però raccoglierò, se ce ne sono ancora, teressante, perché si tratta di emigra- avventurosa; attualmente vive vicino nonché il sostegno economico del- tanti corbezzoli rossi e maturi… zioni e ritorni vissuti e narrati dal pun- a Roma. Una sua intervista è apparsa l’Assessorato allo Sport della Regio- to di vista delle donne, i “profili”, ap- sul numero 5 di quest’anno di Anthia, ne Liguria, della Fondazione De Mari- punto, a cui il titolo si riferisce. la rivista dell’Associazione Amici di Carisa di Savona e del Ministero per i Anche l’autrice ha avuto una vita Peagna. Beni e le attività culturali.

Giovanni Meriana territorio e dei vari aspetti della vita contadina in Valbrevenna nel periodo a cavallo fra l’Otto- Valbrevenna, cento e il Novecento. La Valbrevenna descritta nel- le meraviglie l’opera è oggi pressoché intat- ta, in virtù della sua conforma- della valle nascosta zione priva di sbocchi a monte che ha consentito di conserva- Come recita il sottotitolo del- re l’originario aspetto dei siti l’opera, questo volume è dedica- naturali e dei borghi rurali. Te- to alla riscoperta del patrimonio nuto conto che fra le valli del- di storie e tradizioni dei paesi l’entroterra genovese la “sotto l’Antola”. Valbrevenna è quella che ha pa- Infatti la Valbrevenna, che si gato il tributo più elevato al- dirama perpendicolarmente alla l’emigrazione, il libro dedica Valle Scrivia, è stretta fra due ampio spazio alla descrizione crinali confinanti a destra con la dei flussi migratori diretti nel- Valle Pentemina e a sinistra con la Americhe, descrivendo anche la Val Vobbia, che si congiungo- le iniziative recentemente intra- no alle falde del Monte Antola. prese dalla locale Pro Loco per Il libro (pagg. 100) è edito da mantenere vivi i legami con i Feguagiskià Edizioni e si propo- discendenti dei propri emigran- ne di mantenere vive le memo- ti. In questo senso si colloca il rie di questo territorio lungo cir- progetto di mettere in rete tutti ca 15 km attraverso la descrizione dei zioni. Preziose immagini anche di i contatti con i discendenti delle fa- suoi suggestivi siti naturali, dei pic- valore storico accompagnano il letto- miglie rimaste in America per avere coli centri rurali e delle locali tradi- re in un viaggio alla conoscenza del reciproche notizie. 2424 Settembre-Dicembre 2008 85 OPERE DELLA PITTRICE GENOVESE IN MOSTRA AL MU.MA FINO AL PROSSSIMO 8 FEBBRAIO Dai quadri di Annamaria Y Palacios un abbraccio virtuale a tutti i liguri nel mondo tre anni dalla sua ultima mo- getto: Genova e La Spezia), stam- Astra genovese, la pittrice, ri- pato in 600 mila copie. trattista e ceramista Annamaria Y Fil rouge della mostra sono le Palacios torna a esporre a Geno- quattro province liguri, da Venti- va le proprie inconfondibili ope- miglia a Sarzana. In questi quadri re ispirate ai colori e al sole della c’è Apricale, c’è Varigotti, c’è Liguria. Ottantacinque sono le Borgio Verezzi (particolarmente tele frutto di oltre due anni di la- caro alla pittrice, che in questa ras- voro che verranno esposte al se- segna vi ha dedicato quattro ope- condo piano del Museo del Mare re), c’è Tellaro, e tanti altri borghi nella mostra “Invito in Liguria. intatti: la Liguria è colta da Ponen- Lo sguardo e i colori di Annama- te a Levante in ogni angolo e in ria Y Palacios” dal 14 novembre ogni particolare, come in una sug- prossimo all’8 febbraio 2009 (in- gestiva istantanea che nei vicoli gresso gratuito da martedì a ve- stretti, nelle barche bianche e az- nerdì dalle 10 alle 18 e sabato, do- zurre dei pescatori adagiate sulla menica e festivi dalle 10 alle spiaggia, o in una finestra socchiu- 19,30). sa, è riuscita a fissare l’essenza L’evento è organizzato dall’Asso- spigolosa e parsimoniosa tipica ciazione Liguri nel Mondo, che è an- della tempra ligure. che editrice del catalogo della mo- Dopo Genova, la mostra si spo- stra stampato in italiano e inglese e sterà a Savona, a Finalborgo e a impreziosito dai testi del poeta Giu- Oneglia in occasione della riaper- seppe Conte e del critico d’arte san- tura di villa Grok e, quindi, nel remese Giorgio Seveso (disponibi- 2010, approderà negli Stati Uniti. le su richiesta al costo di 10 euro più In questi mesi, infatti, la Palacios eventuali spese di spedizione; per in- sta stabilendo contatti con i liguri formazioni scrivere all’indirizzo di San Francisco e New York, ma [email protected] o visita- sono allo studio altre “tappe” in re il sito www.ypalacios.com). Europa e in Sud America, dove VARIGOTTI (61 x 96, “Barca”) - Siamo al mare, presen- MONTEROSSO (81 x 117, “Scalinata”) - Questa vivace scalina- In questa pagina riportiamo una Annamaria è “di casa” (ha espo- za costante nei quadri della Palacios, anche quando lo ta è tipica dell’architettura di Monterosso e del suo borgo anti- selezione dei quadri esposti nella sto, oltre che in tutta Italia e a Mia- si intravede soltanto in lontananza o se ne avverte la co, così come più in generale degli altri paesi delle Cinque Ter- presenza luminosa dietro un muretto o alla svolta d’un re, caratterizzati appunto, di solito, da salite ripide o addirittu- mostra: alcuni hanno illustrato mi, anche a Parigi, Oslo e Madrid, vicolo. Ad evocarlo qui è la spiaggia di Varigotti, dove le ra ripidissime che si arrampicano dal mare verso le colline. anche i mesi del calendario del- e dal 1976 al 1997 ha tenuto con case e i vicoli del piccolo centro storico si affacciano di- Accanto all’immancabile ringhiera e lungo i larghi scalini, i vasi l’azienda Olio Carli 2009 (sogget- regolarità mostre personali in Ve- rettamente, senza soluzione di continuità, sulla sabbia e delle piante fanno placido contrasto alle facciate delle case e sui ciottoli della spiaggia. Come per una sapiente messa al ritmo concitato delle loro linee di fuga prospettiche. La luce to: Imperia e Savona) e 2010 (sog- nezuela). in scena della visione interno/esterno, l’orizzonte si sta- di un sole a mezzodì sembra davvero cadere a piombo sulla glia nel celeste di un cielo purissimo e immoto, in attesa scena, accorciandone le ombre e mettendo in risalto la (Note critiche di Giorgio Seveso) che il pescatore si decida a mettere in acqua il piccolo pittoricità dei colori, in una bella immagine di calibratissima gozzo a remi con il quale poserà le sue reti. struttura compositiva.

APRICALE (78 x 78, “Abbraccio”) - Come si sa, Apricale deriva da apricus cioè soleggiato, esposto al GENOVA (100 x 100, “Castelletto romantico”) - Uno tra più antichi quartieri di Genova, Castelletto, sole. E difatti, in questo incantevole scorcio panoramico visto dalla parte del Castello della Lucertola, prende il nome da quello che fu il cuore delle fortificazioni cittadine genovesi. Da lassù (il la sua piazza principale, serenamente distesa a cavallo del colle tra i boschi di ulivi, suggerisce il Castelletto è servito da un ascensore d’epoca liberty che raggiunge il belvedere Montaldo da senso di un borgo arioso e aperto, luminosamente animato dal gioco geometrico dei cerchi concen- piazza Portello) si gode una vista panoramica insuperabile su tutta la città e la sua baia. Nella trici delle case contrappuntati dagli stretti carugi lastricati di pietra e mattoni che gli fanno corona. sua limpidezza figurativa, l’autrice coglie la particolarità di uno straordinario punto d’osserva- Qui, la paletta cromatica della nostra pittrice gioca sapientemente sulle tonalità del rosa e dell’ocra, zione rievocando un altro dei suoi amati terrazzini. Da qui, una selva di comignoli rifà il verso dal color sabbia fino alle terre di siena e al bistro, per una incantevole unitarietà complessiva che, alla celebre Lanterna sullo sfondo, resa ancora più svettante dal contrasto con la perentoria come una gemma posata sul velluto verde degli ulivi, illumina il borgo di una luce di madreperla. geometria dell’orizzonte.