COMUNE DI MARANO SUL PANARO Provincia Di Modena
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COMUNE DI MARANO SUL PANARO Provincia di Modena VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Deliberazione n. 18 del 21/02/2018 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL PIANO COMUNALE DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE - APPROVAZIONE L’anno duemiladiciotto addì ventuno del mese di febbraio alle ore 18:30 nella Casa Comunale, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge comunale e provinciale, vennero oggi convocati a seduta i componenti la Giunta Comunale, che nelle persone seguenti risultano presenti alla trattazione della proposta di deliberazione in oggetto: MURATORI EMILIA SINDACO Presente GALLI GIOVANNI VICE SINDACO Presente RONDELLI MAURO ASSESSORE Presente DANI ELIO ASSESSORE Presente ZANANTONI RITA ASSESSORE Presente Presenti n. 5 Assenti n. 0 Partecipa il SEGRETARIO COMUNALE MARTINI MARGHERITA che provvede alla redazione del presente verbale. Presiede la seduta, nella sua qualità di SINDACO, il Sig. MURATORI EMILIA che dichiara aperta la trattazione dell'oggetto sopra indicato. copia informatica per consultazione Deliberazione n. 18 del 21/02/2018 OGGETTO: AGGIORNAMENTO DEL PIANO COMUNALE DI EMERGENZA DI PROTEZIONE CIVILE - APPROVAZIONE LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - con Legge 24 Febbraio 1992, n.225, è stato istituito il Servizio di Protezione Civile al fine di tutelare la integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi; - ai sensi dell’art. 3, comma 1, della medesima legge sono attività di protezione civile quelle volte alla previsione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni sinistrate ed ogni altra attività necessaria ed indifferibile diretta a superare l’emergenza connessa agli eventi calamitosi; - dal combinato disposto dell’art. 108 del Decreto Legislativo n.112 del 31 Marzo 1998 - concernete il conferimento di funzioni in materia di protezione civile agli enti locali, dell’art.15 “ Competenze del comune ed attribuzioni del sindaco” della legge n.225 del 24 Febbraio 1992 e dell’art. 6 “Funzioni e compiti dei comuni e delle comunità Montane” della Legge Regionale n.1/2007, nonché dal metodo “Augustus” predisposto dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile del Ministero dell’Interno, si evince che il Sindaco è autorità locale di Protezione Civile ed è tenuto ad istituire il Servizio Comunale di Protezione Civile, dotandolo di mezzi, di risorse finanziare e di personale, nonché di predisporre una struttura operativa locale denominata COC (Centro Operativo Comunale); - il COC (Centro Operativo Comunale) è la struttura della quale si avvale il Sindaco, in qualità di autorità comunale di protezione civile, per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione nell’ambito del territorio comunale, segnala alle autorità competenti l’evolversi degli eventi e delle necessità, coordina gli interventi delle squadre operative comunali e dei volontari, informa la popolazione; CONSIDERATO CHE: - le funzioni di supporto ascritte al COC (Centro Operativo Comunale) dal metodo “Augustus” sono le seguenti: • Tecnico Scientifica - Pianificazione; • Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria; • Volontariato; • Attività scolastica • Censimento danni • Strutture operative locali e viabilità; • Telecomunicazioni; • Assistenza alla popolazione; • Amministrativo contabile • Comunicazione informazione - il COC (Centro Operativo Comunale) si compone di undici funzioni di supporto a cui devono corrispondere altrettanti referenti, oltre il Sindaco in qualità di autorità locale di protezione civile, da individuarsi preferibilmente all’interno della struttura comunale, già abitualmente impiegati nella gestione dei servizi connessi; - per il funzionale svolgimento delle operazioni di piano e di quelle connesse all’emergenza, il COC (Centro Operativo Comunale) deve essere dotato di una sede propria ubicata in un edificio non vulnerabile e in un’area di facile accesso; RICHIAMATA la Delibera di Consiglio Comunale n.36 del 30 Luglio 2008, con la quale è stato approvato il Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile; RICHIAMATA inoltre la Delibera di Giunta Comunale n.43 del 12 Maggio 2008, con la quale è stata approvata la costituzione del Centro Operativo Comunale (COC) di protezione civile; DATO ATTO CHE si è dovuto provvedere all’aggiornamento della composizione del Centro Operativo Comunale (COC) e del Piano Comunale di Emergenza di Protezione Civile, in quanto copia informatica per consultazione sono state apportate modifiche alle schede 3, 8, e 13 a seguito della modifica del sistema di allertamento regionale; CONSIDERATO CHE il presente provvedimento contiene ogni elemento essenziale del procedimento richiesto dalle vigenti disposizioni in materia; DATO ATTO CHE, sulla proposta del presente atto deliberativo, ai sensi dell'art. 49, comma 1, del D.Lgs.vo 267/2000, ha espresso parere favorevole il responsabile del servizio interessato, Ing. Enrico Campioni; VISTO lo Statuto Comunale; Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge; DELIBERA 1) Di aggiornare, per quanto in premessa richiamato, la composizione del Centro Operativo Comunale (COC) di Protezione Civile, come indicato nella scheda 3; 2) Contestualmente di aggiornare il Piano relativamente alle schede 8 per le nuove criticità e scenari di evento e la scheda 13 a seguito delle modifiche del nuovo metodo di monitoraggio allerta meteo; 3) Di confermare che la sede del Centro Operativo Comunale (COC) di Protezione Civile del Comune di Marano sul Panaro è localizzata presso il Municipio, Piano Terra, stabile destinato ad Ufficio Tecnico; 4) Di dare atto che il Responsabile del Centro Operativo Comunale potrà avvalersi a supporto delle funzioni sopracitate, attivandosi nelle forme di legge, di altri dipendenti comunali; INDI Stante l'urgenza di predisporre per tempo le incombenze burocratiche afferenti, per i motivi esposti in narrativa, con voto favorevole unanime DELIBERA di dichiarare la presente deliberazione urgente e quindi immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui al 4°comma dell'art. 134 del D. Lgs.vo n. 267/2000. copia informatica per consultazione COMUNE DI MARANO SUL PANARO Provincia di Modena Letto, approvato e sottoscritto digitalmente ai sensi dell'art. 21 D.L.gs n 82/2005 e s.m.i. IL SINDACO IL SEGRETARIO COMUNALE MURATORI EMILIA MARTINI MARGHERITA copia informatica per consultazione DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 43 del 12.05.2008 OGGETTO: COSTITUZIONE DEL CENTRO OPERATIVO COMUNALE (COC) DI PROTEZIONE CIVILE: FUNZIONI, COMPOSIZIONE E SEDE - APPROVAZIONE. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO CHE: - con legge 24 febbraio 1992, n. 225, è stato istituito il Servizio di Protezione Civile al fine di tutelare la integrità della vita, i beni, gli insediamenti e l’ambiente dai danni o dal pericolo di danni derivanti da calamità naturali, da catastrofi e da altri eventi calamitosi; - ai sensi dell’art. 3, comma 1, della medesima legge sono attività di protezione civile quelle volte alla previsione delle varie ipotesi di rischio, al soccorso delle popolazioni sinistrate ed ogni altra attività necessaria ed indifferibile diretta a superare l’emergenza connessa agli eventi calamitosi; - dal combinato disposto dell’art. 108 del Decreto Legislativo n. 112 del 31.03.1998 – concernete il conferimento di funzioni in materia di protezione civile agli enti locali, dell’art.15 “ Competenze del comune ed attribuzioni del sindaco” della legge n.225 del 24.02.1992 e dell’art. 6 “Funzioni e compiti dei comuni e delle comunità Montane” della Legge Regionale n. 1/2007, nonché dal metodo “Augustus” predisposto dal Dipartimento Nazionale della Protezione Civile del Ministero dell’Interno, si evince che il Sindaco è autorità locale di Protezione Civile ed è tenuto ad istituire il Servizio Comunale di Protezione Civile, dotandolo di mezzi, di risorse finanziare e di personale, nonché di predisporre una struttura operativa locale denominata COC (Centro Operativo Comunale); - il COC (Centro Operativo Comunale) è la struttura della quale si avvale il Sindaco, in qualità di autorità comunale di protezione civile, per la direzione ed il coordinamento dei servizi di soccorso e di assistenza alla popolazione nell’ambito del territorio comunale, segnala alle autorità competenti l’evolversi degli eventi e delle necessità, coordina gli interventi delle squadre operative comunali e dei volontari, informa la popolazione; CONSIDERATO CHE: - le funzioni di supporto ascritte al COC (Centro Operativo Comunale) dal metodo “Augustus” sono le seguenti: a) Tecnico Scientifica – Pianificazione; b) Sanità, Assistenza Sociale e Veterinaria; c) Volontariato; d) Materiali e mezzi e risorse umane; e) Servizi essenziali e attività scolastica; f) Censimento danni a persone e cose; g) Strutture operative locali e viabilità; h) Telecomunicazioni; i) Assistenza alla popolazione; - il COC (Centro Operativo Comunale) si compone di nove funzioni di supporto a cui devono corrispondere altrettanti referenti, oltre il Sindaco in qualità di autorità locale di protezione civile, da individuarsi preferibilmente all’interno della struttura comunale, già abitualmente impiegati nella gestione dei servizi connessi; - per il funzionale svolgimento delle operazioni di piano e di quelle connesse all’emergenza, il COC (Centro Operativo Comunale) deve essere dotato di una sede propria ubicata in un edificio non vulnerabile e in un’area di facile accesso; copia informatica