Sabato IL SINODO 17 Ottobre 2015 DELLA FAMIGLIA 17

il diario «Mia figlia è fidanzata, presto si sposerà» L’EVENTO del Sinodo Al Sinodo i fiori d’arancio sono anglicani I 50 anni dell’assise sinodale Nichols, arcivescovo di Westminster e presidente della Conferenza episcopale dell’Inghilterra e Galles; per di Luciano Moia routine familiare popolata di mogli, figli, nipoti. Così è stato ascol- celebrati oggi nell’Aula Paolo VI l’Africa l’arcivescovo di Maputo (Mozambito), tato con simpatia il racconto del reverendo Robert Welsh, statuni- Francisco Chimoio; per l’America il cardinale Ricardo nnuncio di fiori d’arancio nell’Aula sinodale: «Cari fratelli, tense, rappresentante della Chiesa evangelica dei Discepoli di Cri- Compie cinquanta anni il Sinodo dei vescovi istituito Ezzati Andrello, arcivescovo di Santiago del Cile e vi devo dare una bellissima notizia. Sono emozionato per- sto: «Mia moglie è cattolica – ha spiegato – e i nostri figli sono sta- da papa Montini. L’anniversario sarà celebrato oggi, in presidente della Conferenza episcopale del Cile; per A ché poco fa ho parlato al telefono con mia figlia: si è fidan- ti educati nella fede cattolica, così come i miei nipoti. Quando ac- Vaticano, a partire dalle 9.30, nell’Aula Paolo VI, con l’Asia il patriarca di Babilonia dei caldei (Iraq) Louis zata e presto si sposerà». Ai padri sinodali non è rimasto altro che compagno a Messa il più piccolo di loro, io, protestante, non pos- papa Francesco. L’introduzione è affidata al cardinale Raphaël I Sako, capo del Sinodo della Chiesa caldea; salutare con un applauso il rappresentante degli Anglicani, il reve- so accostarmi all’Eucarestia. Questa per me è una grande soffe- , segretario generale del Sinodo dei per l’Oceania il cardinale Soane Patita Paini Mafi, rendo Timothy Thornton, vescovo di Truro, in Gran Bretagna. Il Si- renza. Mi piacerebbe che il Papa affrontasse il problema». Al di là vescovi. La relazione commemorativa sarà svolta dal vescovo di Tonga, presidente della Conferenza nodo sulla famiglia vive anche di questi momenti di semplice quo- di questi episodi è apparso chiaro la famiglia che è un grande pon- cardinale Christoph Schönborn, arcivescovo di Vienna episcopale del Pacifico. Il Pontefice terrà il discorso tidianità, con la presenza dei cosiddetti “delegati fraterni”, esponenti te ecumenico. Difenderla e promuoverla può trovare davvero d’ac- e presidente della Conferenza episcopale dell’Austria. conclusivo. Parteciperà il Piccolo Coro dell’Antoniano delle altre confessioni cristiane, che portano la loro realtà di sacer- cordo, pur nelle diverse sensibilità, tutte le Chiese cristiane. Poi sono previsti gli interventi in rappresentanza dei di Bologna. L’evento sarà trasmesso in diretta da doti e di pastori sposati. Uomini di Chiesa che riferiscono di una © RIPRODUZIONE RISERVATA cinque continenti: per l’Europea il cardinale Vincent Tv2000 a partire dalle 9. Dilemma divorziati risposati «Possibile una linea comune» Il vescovo Van Looy: sento interventi più propositivi dopo la storia del bimbo che ha dato l’ostia ai genitori

LUCIANO MOIA vescovo di Milano, in riferimento al- la “lettera dei 13 cardinali” – in realtà n racconto che tocca il cuo- non si sa quanti abbiamo davvero re, come quello proposto l’al- firmato – ha smentito che al Sinodo U tro ieri nell’Aula sinodale da esistano condizionamenti e ha rifiu- don Roberto Rosa, parroco di San tato il suo inserimento nel presunto Giovanni Apostolo, a Trieste, può ser- gruppo dei cosiddetti “cardinali con- vire ad arrotondare gli spigoli della ri- servatori”. Anche l’arcivescovo di Mi- flessione? A sciogliere qualche irrigi- lano, ha osservato come esista «un dimento giuridicista e ad aprire spi- clima molto bello, di ascolto profon- ragli verso un’apertura pastorale do- do di tutti con tutti». ve l’accoglienza viene anteposta al- Tra le tante proposte avanzate dai la norma, pur senza cancellarla? L’i- padri sinodali sul nodo dei divorzia- dea è stata suggerita dal vescovo di ti risposati – riferite durante il con- Gand, in Belgio, Lucas Van Looy, se- sueto briefing – è stata segnalata sia La Congregazione generale di ieri alla presenza del Papa (Siciliani) condo cui, dopo aver ascoltato la sto- Il consueto briefing quotidiano sui lavori del Sinodo (Siciliani) quella che vorrebbe puntare sull’i- ria del bambino che al momento del- stituzione di una specifica commis- la Prima Comunione ha spezzato l’o- sione teologica per studiare più a anche molte opposizioni: «Non so principio della cosiddetta “oikono- stia per dividerla con i genitori – di- Il dibattito flessioni. fondo la questione, sia quelle che quale sarà l’esito, per me esiste il con- mia”, cioè un percorso penitenziale vorziati e risposati – che non avreb- È la ricchezza del Sinodo che anche hanno tracciato opzioni per un “per- cetto di speranza». che apra la strada a seconde nozze bero quindi potuto riceverla, «gli in- l’arcivescovo di Milano, il cardinale corso penitenziale”. Anche in questo Percorso penitenziale o verifica at- non sacramentali. terventi in Aula sono diventati più Il cardinale Scola: sull’ammissione ha sottolineato come caso non esistono però idee univo- tenta della sacramentalità del vinco- Ieri mattina, durante la Congrega- propositivi». La varietà delle letture cifra distintiva di un’assemblea «che che. C’è chi vorrebbe un’apertura al- lo? Per il cardinale , pre- zione generale c’è poi stato spazio si mantiene naturalmente amplissi- alla comunione si troverà un consenso è il segno della grande libertà che e- largata, lasciando il giudizio alla li- fetto della Congregazione per i ve- per gli interventi di tutte le 16 coppie ma, ma all’interno dell’Aula – ha Il cardinale messicano Robles Ortega: siste dentro la Chiesa. Quello che bera coscienza della coppia, e chi – scovi, la seconda opzione merita un uditrici. Tanti gli spunti emersi, tra spiegato il presule belga in un’inter- conta è che ciascuno dia le ragioni a- come il cardinale José Francisco Ro- attento chiarimento preliminare. cui – come ha riferito il portavoce va- vista a Radio Vaticana – il clima ri- percorso penitenziale? Bisognerà deguate». In questa prospettiva si è bles Ortega, arcivescovo di Guada- «Ma se il vincolo indissolubile c’è – ticano, padre Federico Lombardi – mane di ascolto e di rispetto. «Ci so- valutare caso per caso detto convinto del fatto che si tro- lajara – ritiene opportuno un per- ha riferito in un’intervista a Radio Va- quello della sessualità coniugale, im- no visioni diverse, ma questo deriva verà un consenso sul tema dell’am- corso in cui si possa valutare il “pro- ticana – non possiamo proporre un portante nelle dinamiche esistenziali dal fatto che ognuno proviene da Il cardinale Ouellet: ma se il primo missione ai sacramenti dei divorzia- blema riammissione” caso per caso. accesso ai sacramenti, perché è un della coppia «sia in rapporto alla ri- contesti differenti. Una persona che matrimonio è valido nessuna ti risposati. Scola ha poi indicato nel Che è poi la linea suggerita anche dal punto dottrinale». Un’idea di esclu- conciliazione quotidiana, sia nella arriva dall’Estremo Oriente può ave- lavoro dei gruppi un prezioso mo- cardinale . Ieri lo stes- sione che – ha detto durante il brie- dimensione eucaristica del dono. In re un proprio pensiero su una que- possibilità per i sacramenti mento di confronto e di reciproco, so porporato ha osservato come nu- fing il patriarca Stephanos, primate questo campo «è l’esperienza delle stione riguardante il matrimonio», progressivo convincimento, «proprio merosi padri si siano detti d’accordo della Chiesa ortodossa di Estonia – coppie – ha ammesso Lombardi – ma non per questo non viene ascol- perché dobbiamo raggiungere la su un’ipotesi di percorso peniten- «che non ci appartiene», perché che deve guidare la Chiesa». tata e il suo pensiero non sollecita ri- maggioranza dei due terzi». L’arci- ziale, ma come si siano evidenziate com’è noto per gli ortodossi vale il © RIPRODUZIONE RISERVATA

BASSETTI «Omosessuali, nella verità Schönborn: nuova pastorale, ce la faremo accoglienza e rispetto» L’arcivescovo di Vienna: la bussola è Gesù, in lui c’è giustizia e misericordia Il punto di partenza per il dibattito è indicato con chiarezza dai numeri 130, 131 e 132 dell’Instrumentum laboris, laddove si affronta STEFANIA FALASCA L’intervista na aggiunta sostanziale al lavoro dei Circoli minori. il tema dell’«attenzione pastorale verso le Questo cambiamento permette una più grande persone con tendenza omosessuale» e si on è un Concilio, non è un parlamen- libertà di espressione ed anche un coinvolgimen- ribadisce che ogni persona to, ma un Sinodo di particolare natu- «La vivacità del dibattito sinodale? to più ampio nel lavoro. Si è visto già in queste due «indipendentemente dalla propria tendenza «Nra». Con queste parole, riecheggiate settimane che la partecipazione è molto più in- sessuale, va rispettata nella sua dignità e da papa Francesco lo scorso 5 ottobre all’apertu- Nasce dal desiderio del Papa che ci tensa. accolta con sensibilità e delicatezza, sia ra del Sinodo sulla famiglia, Paolo VI introduceva ha detto di parlare con franchezza e Da fuori tuttavia si è parlato di contrasti, ostaco- nella Chiesa che nella società». In questa i lavori del Sinodo del 1974 e ne dava una defini- li, blocchi… Non ci sono stati? prospettiva ne hanno parlato anche i padri zione precisa. Il Sinodo «è un’istituzione ecclesia- di ascoltare con umiltà. I punti In tutti i Sinodi che ho visto è sempre stato lo stes- sinodali durante la congregazione generale stica, che noi, interrogando i segni dei tempi, e an- di vista contrastanti? Non sono so. I media hanno fatto partiti. La legge dei media di mercoledì pomeriggio e di ieri. E, com’era cor più cercando di interpretare in profondità i di- ha bisogno dei partiti. da attendersi, non è arrivato «alcun segni divini e la costituzione della Chiesa cattoli- un problema. Il clima è aperto» E all’interno? messaggio di chiusura». L’ha ribadito ca, abbiamo stabilito dopo il Concilio Vaticano II, Il Papa ci ha detto di parlare con franchezza e a- l’arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il per favorire l’unione e la collaborazione dei ve- Il cardinale Christoph Schönborn scoltare con umiltà. E questo è un buon cammi- cardinale , in un’intervista scovi di tutto il mondo con questa Sede Apostoli- no. Se ci sono punti di vista diversi anche contra- al sito Umbria24. «Mi sento di dire con ca...». Nel Sinodo straordinario dei vescovi del 1969 stanti questo non è un problema. C’è un clima ve- assoluta pacatezza e certezza che per la evidenziava ancora come questa istituzione non suo ministero di Supremo pastore e che questo na meta. Dunque la questione è questa: quale me- ramente aperto dove non si nascondono i punti Chiesa esistono le persone nella loro era rivolta «a produrre rivalità di potere, o diffi- potesse favorire al tempo stesso la vicinanza tra i todo dobbiamo scegliere per fare un buon Sino- di vista e le opinioni. interezza e non ci sono individui di serie A o coltà di ordinato ed efficace governo nell’interno vescovi vissuta durante il Concilio. do? Per questo fin dall’inizio c’è stata discussione Secondo lei a che cosa porterà questo cammi- di serie B. Dal Sinodo – ha assicurato della Chiesa, ma a una mutua propensione del Pa- Il Sinodo perciò, sorto dalla dottrina e dallo spi- sulla metodologia. In questi cinquant’anni ci so- no? Bassetti – non verrà certo alcun messaggio pa e dell’episcopato a maggiore comunione e ad rito del Concilio, ne riflette lo spirito e il metodo… no stati parecchi miglioramenti sul metodo di svol- Certamente un rinnovamento della pastorale. Il Si- di chiusura, ma si discuterà di tutti i temi organica collaborazione». È certamente significa- Sì e no. Ne riflette lo spirito perché ha come refe- gimento del Sinodo. nodo non è un organo del magistero. Non è ma- presenti nell’Instrumentum laboris tra cui la tivo che proprio nel mezzo dell’iter del Sinodo in renza la comunione ecclesiale: da essa scaturisce E perché è una questione così importante? gistrale perché la dottrina è già definita, è chiara. necessità di una maggiore attenzione corso si siano voluti commemorare i 50 anni di e ad essa conduce, per cui l’istituzione del Sinodo Perché non è neutra la metodologia. Questa può Lo scopo di un Sinodo, così come è stato conce- pastorale verso le persone con tendenza questa istituzione. Il cardinale di Vienna, Chri- va pensata in rapporto a questa reciproca comu- favorire o sfavorire l’espressione della collegialità pito nella mens di Paolo VI, è di mettere in pratica omosessuale: uomini e donne che, in quanto stoph Schönborn, apre oggi questo incontro alla nicazione. Ma è chiaro dall’inizio che il Sinodo effettiva ed affettiva, come dice il Vaticano II. Già le riforme del Vaticano II. Di mettere in pratica le figli di Dio, dovranno essere accolte nella presenza del Papa con una relazione sull’anni- non è un Concilio perché non ha potere decisio- Benedetto XVI ha fatto passi per migliorarla e fa- grandi intuizioni, le grandi decisioni del Vaticano verità con rispetto e delicatezza, senza versario e con lui parliamo di questa circostanza nale. È un organo, uno strumento per consigliare vorire un vero dibattito tra i membri del Sinodo. II. E dunque è molto più orientato verso la prassi, discriminazione». Il tema è stato affrontato, alla luce del presente Sinodo. il Papa nel suo ruolo di Pastore della Chiesa. An- Papa Francesco è andato avanti. Ha scelto una verso la pastorale. durante il briefing, anche dal cardinale Josè Eminenza, come è stata concepita da Paolo VI che se le regole del processo sinodale dicono che metodologia ancora molto più sinodale, come di- Questo vuol dire che c’è una differenza tra pa- , arcivescovo di questa istituzione? se il Papa vuole, può dare al Sinodo, in determi- mostrano questi due sinodi successivi. Per per- storale e dottrinale? Guadalajara. «Si è sottolineato che il Paolo VI desiderava da una parte che l’esperienza nati momenti, potere deliberativo. mettere che sia veramente un cammino comune No. C’è complementarietà. La dottrina è la bus- matrimonio è tra un uomo e una donna, e positiva del Concilio potesse continuare e dall’al- In questo Sinodo si è discusso molto del metodo ha cominciato con il Concistoro dei cardinali e ha sola. La dottrina è anzitutto la dottrina di Gesù. che non può assolutamente essere tra dare espressione alla collegialità dei vescovi. di svolgimento. Perché la metodologia ha desta- coinvolto con i questionari praticamente tutta la Dunque non può esserci sostanzialmente un con- equiparato a nessuna altra forma di unione. Egli pensava che la collegialità tra i vescovi, affer- to tanta attenzione? Chiesa. E poi ha fatto un’altra cosa importante. trasto. In Lui giustizia e misericordia sono uno. Nel Sui gay è stata comunque ripetuta mata dal Concilio Vaticano II, potesse vivere ed a- Synodos e méthodos sono due parole molto vici- A che si riferisce? cristianesimo la dottrina è una Persona, Cristo, e l’esigenza di un accompagnamento vere espressione nella modalità di un synodos, cioè ne. Syn-hodos vuol dire cammino comune e Dividendo in tre parti il documento-base e ripar- la prassi è seguire questa Persona. specifico». di un andare insieme con il Papa per aiutarlo nel méthodos vuol dire cammino per raggiungere u- tendolo sulle tre settimane del Sinodo ha dato u- © RIPRODUZIONE RISERVATA