UNIONE DEI COMUNI DEL GUILCIER E DEL BARIGADU PROV. DI

( - – Soddì – – Bidonì- - - )

DELIBERAZIONE DELL’ASSEMBLEA DELLE UNIONI DEL GUILCIER E BARIGADU IN SEDUTA CONGIUNTA

N. 21 Poligono di tiro sul Lago Omodeo - Approvazione DEL 02/07/2014 documento congiunto Unione del Guilcier e Unione del Barigadu

L’anno duemilaquattordici , addì due del mese di luglio , alle ore 12.15 presso il Centro Sociale di Boroneddu, sede operativa dell’Unione, si è riunita l’Assemblea dell’Unione, presieduta dal Dott. Fabrizio Miscali , nella sua qualità di Presidente dell’Unione e con l’intervento dei sigg. componenti:

n. cognome Nome Comune Presente assente 1 MISCALI Fabrizio Boroneddu X 2 COCCO Umberto Sedilo X 3 DEMARTIS Giovanni Paulilatino X 4 LICHERI Stefano Ghilarza X 5 MEDDE Francesco Soddì X 6 PINNA Antonio Norbello X 7 PORCU M. Domenica Tadasuni X 8 SANNA Stefano Abbasanta X 9 LICHERI Attilio Aidomaggiore X 10 CAU Salvatore Neoneli X 11 MURA Francesco Nughedu S.Vittoria X 12 ARCA Pietro Sorradile X 13 ORRU’ Giovanni Busachi X 14 MANCA Silvio Bidonì X totale 11 3

Constatata la legalità dell’adunanza, per il numero degli intervenuti, il Presidente dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’argomento in oggetto.

Assiste alla seduta il Segretario, Dr. Francesco Cossu, il quale, provvede alla redazione del presente verbale, ai sensi dell’art. 97, 4° com ma, lett. A) del D.Lgs 18.08.2000, n. 267.

IL PRESIDENTE

1 Il Presidente introduce l’argomento sulle esercitazioni di tiro che attualmente vengono effettuate dal Caip di Abbasanta nel Poligono sul Lago Omodeo.

Ricorda che detto invaso è stato “subito” da tutte le popolazioni del Guilcier e del Barigadu senza alcun ritorno in favore dei cittadini di questi territori .

Evidenzia la necessità di un intervento di bonifica stante la presenza di materiale metallico affiorante e i riversamenti che comportano un pericolo ambientale .

Evidenzia altresì le problematiche non risolte che si sommano alla questione dell’area concessa da ENAS per il Poligono.

Comunica altresì i risultati della visita al Poligono effettuata congiuntamente con il Sindaco di Abbasanta e il Comandante del CAIP.

Trattasi di poligono “aperto” in funzione tutto l’anno ad eccezione del mese di agosto e oltretutto ne viene consentito l’accesso nelle giornate del sabato e della domenica, infatti l’ordinanza prefettizia è vigente per tutti i giorni feriali.

Sottolinea l’importanza del CAIP di Abbasanta per tutto il territorio del Guilcier e del Barigadu ed invita i presenti ad un’azione condivisa.

Alla discussione successiva si segnalano i seguenti interventi :

Salvatore Cau, Presidente Unione Barigadu, il quale ringrazia per l’invito e precisa di non ritenere corretto collegare la sopravvivenza del Caip di Abbasanta con il Poligono, infatti il CAIP deve essere salvaguardato, mentre si viene a conoscenza che il Poligono che nasce per il CAIP viene altresì utilizzato da altre armi .

A suo giudizio si rende necessario discutere dello sviluppo turistico del Lago Omodeo, infatti ricorda tutti gli interventi che sono stati realizzati per quello scopo dai paesi circumlacuali.

Occorre studiare con le varie autorità la individuazione di un altro sito da destinare a Poligono di tiro .

Pietro Arca, Sindaco di Sorradile, il quale individua nella tutela e valorizzazione dell’ambiente del Lago l’unica risorsa per il territorio. A suo giudizio il Poligono di tiro è un problema di natura ambientale in quanto ricade in area Sic.

Ritiene invece il Lago Omodeo un luogo identitario del Guilcier e del Barigadu.

Si dichiara d’accordo per sollecitare una conferenza di servizi al Prefetto di Oristano con gli assessori Ras competenti e tutte le agenzie interessate, in particolare ENAS. Con forza dichiara che il Poligono di tiro deve scomparire dal Lago per garantirne la fruibilità in tutte le sue espressioni.

Occorre impegnare la regione autonoma dela Sardegna per una integrale bonifica delle acque e dell’ambiente circostante il lago e iniziare una vertenza per il costo della energia elettrica e dell’acqua a beneficio del territorio che si rappresenta .

Gianni Orrù, Sindaco di Busachi, si lamenta per essere stato lasciato solo nella sua battaglia per la valorizzazione del Lago. Si augura che sia la prima di una serie di incontri e per studiare la valorizzazione della risorsa del Lago . A suo giudizio necessita

2 “migliorare” la qualità dell’acqua in quanto l’ambiente è l’unica risorsa che può generare lavoro .

Afferma che il Comune di Busachi è contro la permanenza del Poligono di tiro sul Lago Omodeo ed esprime il favore al tavolo di concertazione richiesto dal Sindaco del Comune di Sorradile per una riflessione comune.

Francesco Mura, Sindaco di Nughedu S. Vittoria, è d’accordo per l’approvazione di un documento di “proposta” e non di “protesta” che presuppone un antimilitarismo militante. Vorrebbe eventualmente, anzi obbligatoriamente reperire un altro sito idoneo per il Poligono di Tiro per il CAIP ed a tale proposito propone il suo territorio. Invita quindi ad un dialogo comune .

Riprende la parola il Presidente dell’Unione del Barigadu, affermando che il Poligono di tiro deve essere spostato dal Lago.

Con tale affermazione concorda anche Maria Domenica Porcu, commissario straordinario del Comune di Tadasuni, e su tale linea si schiera il Sindaco di Bidonì , Silvio Manca con la precisazione di favorire la conferenza richiesta con la Ras, le Agenzie e gli enti strumentali della Regione per la qualità delle acque .

Francesco Medde, Sindaco di Soddì, il quale nell’assegnare l’obiettivo principale per il territorio di tutela dell’ambiente e quindi il necessario spostamento del Poligono di tiro si dichiara dispiaciuto per il ricatto legato alla sopravvivenza della scuola di Polizia con la disponibilità del Poligono in area vicinissima alla sede .

Paola Leone, Vicesindaco del Comune di Abbasanta, ritiene interessanti le analisi fin qui svolte dai colleghi amministratori pur ribadendo il concetto che il Poligono di tiro è nato per la scuola di Polizia, afferma comunque che dall’incontro odierno non può scaturire un documento congiunto nell’incontro del 26 giugno scorso, l’Assemblea dell’Unione aveva deciso di approvare un documento successivamente all’incontro da tenersi con il prefetto ed il CAIP

Umberto Cocco, Sindaco di Sedilo, si dichiara dispiaciuto che il problema sia stato sollecitato dall’esterno, afferma che il documento era stato concordato ad Abbasanta. A suo giudizio non bisogna perdere l’occasione di sottolineare il problema / risorsa legato al Lago Omodeo . “Il CAIP non può assurgere a patrimonio del territorio” ; sollecita altresì estrema radicalità nel contrastare la presenza del Poligono di tiro , ritiene infatti che questa circostanza dia ulteriore forza per parlare del bene culturale identitario rappresentato dal Lago. Solo in tal modo si può diventare catalizzatori delle attività di bonifica, valorizzazione dell’acqua del lago Omodeo.

Esauritasi la discussione, il presidente dà lettura del documento predisposto e sollecita i presenti ad esprimersi in merito,

Alla successiva votazione, espressa per alzata di mano , su 11 presenti e votanti, si ottiene il seguente risultato:

Favorevoli n.9 Astenuti n. 0 Contrari n.2 (Leone P. , Mura F.).

Visto l’esito della votazione

L’ASSEMBLEA

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DELIBERA

Di approvare il documento allegato al presente atto sotto la lettera A per formarne parte integrante e sostanziale.

Il Presidente Il Segretario Comunale Dott. Fabrizio Miscali Dott. Francesco Cossu

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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE Si attesta che la copia della presente deliberazione viene pubblicata all’Albo Pretorio dell’Unione per quindi giorni consecutivi, a partire dalla data odierna e che la medesima viene trasmessa, contestualmente, ai Comuni dell’Unione.

Boroneddu 04/07/2014 IL SEGRETARIO Cossu Dr. Francesco

- la presente deliberazione è divenuta esecutiva ai sensi del D.Lgs. n. 267/2000, in quanto:

( x ) dichiarata immediatamente esecutiva ( art. 134, comma 4° )

( ) decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ( art. 134, comma 3° )

Boroneddu 04/07/2014 il Segretario Cossu Dr. Francesco

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