CAS IT 343 CONTEMPORARY ITALIAN LITERATURE Spring 2012

Total Page:16

File Type:pdf, Size:1020Kb

CAS IT 343 CONTEMPORARY ITALIAN LITERATURE Spring 2012 CAS IT 343 CONTEMPORARY ITALIAN LITERATURE Spring 2012 Prof. Elisabetta Convento [email protected] Lezioni: il lunedì e il mercoledì dalle 9.15 alle 11.00 Ricevimento studenti: dopo le lezioni o su appuntamento DESCRIZIONE DEL CORSO Il corso si propone di approfondire alcuni autori della letteratura italiana contemporanea, a partire dal secondo dopoguerra ai giorni nostri. Attenzione particolare sarà dedicata alla rappresentazione della realtà del dopoguerra, dello sviluppo industriale, della crisi identitaria delle città e dei loro abitanti, degli emergenti problemi sociali e della condizione femminile. La ricerca di uno stile che ritragga la contemporaneità andrà dal realismo magico di Ortese, agli sperimentalismi linguistici di Calvino e Zanzotto, fino al disincanto di Vassalli. Obiettivo del corso è l'avvicinamento degli studenti ad autori e testi fondamentali della contemporaneità, appronfondendone i legami con la storia, la società e le arti in genere. In classe gli studenti affronteranno testi e saggi critici, presenteranno le loro riflessioni, analizeranno le caratteristiche formali e linguistiche dei testi selezionati. Verranno prese in considerazione tipologie testuali diverse, dalla poesia, al racconto, al romanzo. La visione di film ispirati alle opere trattate e di documentari sugli autori presi in considerazione complementano il corso. Per facilitare la discussione di classe e l’analisi approfondita delle opere, è fondamentale che ogni studente si impegni nella lettura dei testi in programma prima della lezione. Ogni studente sarà anche tenuto a leggere integralmente un’opera tra quelle indicate in bibliografia sulla quale scriverà una tesina finale. La gita del programma a Ravenna e Urbino è parte integrante del corso. BIBLIOGRAFIA ‐ Dispensa con testi di critica letteraria, estratti dalle opere degli autori trattati, ed appendice ‐ Un’opera di un autore da leggere integralmente ‐ Film e documentari come da programma Opere Giorgio Bassani, Cinque storie ferraresi, Einaudi, Torino 2005 Anna Maria Ortese, Il mare non bagna Napoli, Adelphi, Milano 2008 Elsa Morante, L'isola di Arturo, Einaudi, Torino 2005 Natalia Ginzburg, Le piccole virtù, Einaudi, Torino 2005 Andrea Zanzotto, in Poeti Italiani del novecento a cura di Pier Vincenzo Mengaldo,Mondadori, Milano 2005. Italo Calvino, Le città invisibili, Mondadori, Milano 2005 Gianni Celati, Narratori delle pianure, Feltrinelli, Milano 2006 Alda Merini, in Poeti Italiani del novecento a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, Mondadori, Milano 2005. Sebastiano Vassalli, La morte di Marx, Einaudi, Torino 2006. Letture critiche Mario Barenghi, Calvino, Il Mulino, Bologna 2009. Italo Calvino, Una pietra sopra, Mondadori, Milano 1998. Alberto Casadei, Il Novecento, Il Mulino, Bologna 2005. Luca Clerici,Apparizione e visione. Vita e opere di Anna Maria Ortese, Mondadori, Milano 2002. Walter Nardon, La parte e l'intero. L'eredità del romanzo in Gianni Celati e Milan Kundera, I Labirinti, Trento 2007. Cesare Segre, La letteratura italiana del Novecento, Laterza, Bari 2004. Poeti Italiani del Novecento, a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, Mondadori, Milano 2005. Sebastiano Vassalli e Giovanni Tesio, Un nulla pieno di storie, Interlinea, Novara 2010. Appendice Elementi della narrazione Poesia e figure retoriche Come preparare un outline per una tesina Film e documentari "L’Isola di Arturo" di Damiano Damiani "Ritratti: Andrea Zanzotto" di Carlo Mazzacurati e Marco Paolini "Strada provinciale delle anime" di Gianni Celati PROGRAMMA DETTAGLIATO Lezione 1 Presentazione del programma e introduzione al corso 27 febbraio Dalla seconda guerra mondiale al postmodernismo: tra storia e letteratura Lettura: Percorsi della letteratura novecentesca in Alberto Casadei, Il Novecento, p. 1 Lezione 2 Giorgio Bassani 29 febbraio Lettura critica: Eraldo Affinati, postfazione a Cinque storie ferraresi p. 7 “La passeggiata prima di cena” in Cinque storie ferraresi p. 16 Lezione 3 Giorgio Bassani 5 marzo “La passeggiata prima di cena” in Cinque storie ferraresi p. 16 Lezione 4 Anna Maria Ortese 7 marzo Lettura critica: Luca Clerici, “Il mare non bagna Napoli” p. 32 “Interno familiare” in Il mare non bagna Napoli p. 38 Lezione 5 Anna Maria Ortese 12 marzo “Interno familiare” in Il mare non bagna Napoli p. 40 Selezione opera da leggere integralmente Lezione 6 Elsa Morante 14 marzo Lettura critica: Cesare Garboli, Introduzione a L'Isola di Arturo p. 56 Estratti da L'Isola di Arturo (parte I) p. 64 Lezione 7 Elsa Morante 19 marzo Estratti da L'Isola di Arturo (parte II) p. 70 Spezzoni dal Film “l’Isola di Arturo” di Damiano Damiani Consegna Response paper 1 (2 pagine) Lezione 8 Natalia Ginzburg 21 marzo Lettura critica: Domenico Scarpa, Introduzione a Le piccole virtù p. 79 “Lui e io” in Le piccole virtù p. 87 Lezione 9 Natalia Ginzburg 26 marzo Natalia Ginzburg, “Discorso sulle donne” p. 103 “Le piccole virtù” in Le piccole virtù p. 105 Lezione 10 MIDTERM SCRITTO 28 marzo Lezione 11 Andrea Zanzotto 2 aprile Lettura critica: introduzione all'autore in Poeti Italiani del novecento p. 118 Film: Carlo Mazzacurati e Marco Paolini, "Ritratti: Andrea Zanzotto" Lezione 12 Andrea Zanzotto, 4 aprile “Oltranza‐oltraggio”,"Cantilena londinese" e “ ‘Tato’ padovano” p. 122 Lezione 13 Italo Calvino 13 aprile Lettura critica: Mario Barenghi, "Le città invisibili" in Calvino p. 128 Italo Calvino, Presentazione di Le città invisibili p. 132 Estratti da Le città invisibili p. 136 Termine per la scelta dell'argomento per la tesina finale Lezione 14 Italo Calvino 16 aprile Estratti da Le città invisibili p. 145 Lettura critica: Italo Calvino, “Per chi si scrive?” in Una Pietra Sopra p. 157 Lezione 15 Gianni Celati 18 aprile Lettura critica: Walter Nardon, "Narratori lungo la pianura" in La parte e l'intero p. 163 "Fantasmi a Borgoforte" e “Come un fotografo è sbarcato nel nuovo mondo” in Narratori delle Pianure p. 168 Lezione 16 Gianni Celati 23 aprile " Il ritorno del viaggiatore " in Narratori delle Pianure p. 174 Film: Gianni Celati, "Strada provinciale delle anime" Consegna Response paper 2 (2 pagine) Lezione 17 Alda Merini 27 aprile Lettura critica: Maria Corti, Introduzione a Fiore di Poesia p. 180 “Una Maddalena” in Fiore di Poesia p. 189 Lezione 18 Alda Merini 2 maggio “La terra santa” p. 191 Consegna bozza per la tesina finale Lezione 19 Sebastiano Vassalli 7 maggio Lettura critica: "Scrivere le storie", "Moderno, Postmoderno" p. 194 "Una famiglia va al mare" in La morte di Marx p. 199 Lezione 20 Sebastiano Vassalli 9 maggio "Sebastiano" in La morte di Marx p. 204 Lezione 21 Conclusioni al corso 14 maggio 23 maggio ESAME ORALE FINALE 25 maggio CONSEGNA TESINA IL CORSO PREVEDE 1. Lettura accurata e approfondita dei testi in programma prima di ogni lezione. 2. Partecipazione attiva alle discussioni in classe. 3. Lettura integrale di un romanzo o una raccolta di racconti o peosie a scelta fra quelli in bibliografia. 4. Ogni autore verrà presentato in classe da uno studente che ne introdurrà la vita, discuterà la lettura critica e la lettura del giorno preparando domande di riflessione per la classe. Il calendario delle presentazioni verrà preparato durante le lezioni iniziali. 5. Un midterm scritto con domande aperte. 6. Due response papers di 2 pagine ciascuno basati su domande guida proposte dalla docente. 7. Una tesina finale avente per argomento il libro da leggere integralmente. La tesina sarà preceduta da un outline dettagliato (si veda esempio in appendice alla dispensa) e completo di bibliografia, e una bozza da dare alla docente per correzione. La tesina, scritta in italiano, deve essere di almeno 6 pagine, e deve avere una bibliografia minima di due testi critici ‐ no materiali da siti internet. Si raccomanda di reperire il materiale in biblioteca. 8. Un esame orale finale sugli argomenti e i testi trattati durante la seconda parte del corso (dal midterm in poi). COMPONENTI DEL VOTO FINALE Attendance, class participation: 15 % Class presentation: 10% Midterm written exam: 20% 2 response papers: 15% (2 pages each ‐ in Italian, Times New Roman 12, double spaced, margins 2cm) Final oral exam: 20% (includes all topics discussed in class during second part of the course) Final written 6 page paper: 20% (in Italian, Times New Roman 12, double spaced, margins 2cm) ATTENDANCE Boston University Padova students are expected to attend each and every class session, tutorial, and field trips required for the class. Students should note that attendance will be taken into account by faculty when determining final grades. Students absent from class for medical reasons need to provide a local doctor’s note. PLAGIARISM Simply stated, plagiarism is taking another’s work and presenting it as you own. Dictionary definitions of plagiarism frequently include terms such as ‘theft’ or ‘steal’. Plagiarism is, in fact, intellectual theft. It is one of the most serious forms of academic misconduct. Plagiarism committed by a student will certainly result in course failure and may result in suspension or dismissal. For more details please see Boston University’s Code of Student Responsibilities: http://www.bu.edu/lifebook/university‐policies/policies‐ code.html RELIGIOUS HOLIDAYS Boston University’s Office of the University Registrar states: ‘The University, in scheduling classes on religious holidays and observances, intends that students observing those traditions be given ample opportunity to make up work. Faculty members who wish to observe religious holidays will arrange for another faculty member to meet their classes or for cancelled classes to be rescheduled.’ See Chapter 151C of the General Laws, Commonwealth of Massachusetts. .
Recommended publications
  • Milan Celtic in Origin, Milan Was Acquired by Rome in 197 B.C. an Important Center During the Roman Era (Mediolânum Or Mediola
    1 Milan Celtic in origin, Milan was acquired by Rome in 197 B.C. An important center during the Roman era (Mediolânum or Mediolanium), and after having declined as a medieval village, it began to prosper as an archiepiscopal and consular town between the tenth and eleventh centuries. It led the struggle of the Italian cities against the Emperor Frederick I (Barbarossa) at Legnano (1176), securing Italian independence in the Peace of Constance (1183), but the commune was undermined by social unrest. During the thirteenth century, the Visconti and Della Torre families fought to impose their lordship or signoria. The Viscontis prevailed, and under their dominion Milan then became the Renaissance ducal power that served as a concrete reference for the fairy-like atmosphere of Shakespeare’s The Tempest. Meanwhile, Milan’s archbishopric was influential, and Carlo Borromeo (1538-1584) became a leading figure during the counter-Reformation. Having passed through the rule of the Sforzas (Francesco Sforza ruled until the city was captured by Louis XII of France in 1498) and the domination of the Hapsburgs, which ended in 1713 with the war of the Spanish Succession, Milan saw the establishment of Austrian rule. The enlightened rule of both Hapsburg emperors (Maria Theresa and Joseph II) encouraged the flowering of enlightenment culture, which Lombard reformers such as the Verri brothers, Cesare Beccaria, and the entire group of intellectuals active around the journal Il caffè bequeathed to Milan during the Jacobin and romantic periods. In fact, the city which fascinated Stendhal when he visited it in 1800 as a second lieutenant in the Napoleonic army became, between the end of the eighteenth century and the beginning of the nineteenth century, a reference point in the cultural and social field.
    [Show full text]
  • After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo '63
    UC Berkeley UC Berkeley Electronic Theses and Dissertations Title After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo '63 Permalink https://escholarship.org/uc/item/47j0f3mh Author Falkoff, Rebecca Ruth Publication Date 2012 Peer reviewed|Thesis/dissertation eScholarship.org Powered by the California Digital Library University of California After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo 63 by Rebecca Ruth Falkoff A dissertation submitted in partial satisfaction of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in Italian Studies in the Graduate Division of the University of California, Berkeley Committee in charge: Professor Barbara Spackman, Chair Professor Albert Ascoli Professor Mia Fuller Professor Harsha Ram Professor Alessia Ricciardi Spring 2012 Abstract After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo ‘63 by Rebecca Ruth Falkoff Doctor of Italian Studies University of California, Berkeley Professor Barbara Spackman, Chair After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo ‘63 traces an indirect but enduring legacy of Italian fascism in models of male subjectivity and literature in writing by Carlo Emilio Gadda and two members of the short-lived, loose-knit, but nonetheless influential literary association, the Gruppo ’63: Giorgio Manganelli and Luigi Malerba. As critics have noted, experimentalist writers of the 1960s find an aesthetic ideal in Gadda because of his baroque stylistics, particularly the use of digressive narrative trajectories and a multiplicity of languages, dialects, and registers in ways incongruous with linguistic realism. The dissertation raises the stakes of these stylistic affinities between Gadda and the writers he inspires by drawing parallels between his autarchic writings and theories of subjectivity and aesthetics that emerge from his fiction, as well as texts by Manganelli and Malerba.
    [Show full text]
  • Spagnoletti Critico Def Ebook.Pdf
    Biblioteca di Sinestesie 90 Paola Benigni Giacinto Spagnoletti Vita d’un uomo e storia di un critico del Novecento Edizioni Sinestesie © 2020 Associazione Culturale Internazionale Edizioni Sinestesie Via Tagliamento, 154 – 83100 Avellino www.edizionisinestesie.it – [email protected] ISBN 978-88-31925-56-3 e-book a Francesco Indice Introduzione 11 Capitolo I Vita d’un uomo e storia di un critico del Novecento 21 Gli albori della critica spagnolettiana: dalle “Antologie” della poesia italiana contemporanea alle “Storie” della letteratura del Novecento 32 Tempo di bilanci 40 La dimensione europea della critica spagnolettiana 42 Giacinto Spagnoletti: uno scrittore di “secondo mestiere” 46 Una nuova frontiera: Letteratura e Fantascienza 65 Il critico della memoria 67 Capitolo II Il Novecento lirico di Giacinto Spagnoletti. I luoghi, gli incontri e i ritratti 75 Alle origini della poesia ‘moderna’: Crepuscolari e Futuristi 86 Govoni, Gozzano e Palazzeschi: Crepuscolari ‘sui generis’ 92 Alcuni ritratti dei “suoi” contemporanei 97 L’originalità di Camillo Sbarbaro 98 Umberto Saba un “classico” contemporaneo 101 L’impegno umano di Giuseppe Ungaretti 103 Eugenio Montale: il poeta “simbolo vivente del travaglio dell’ermetismo” 106 Mario Luzi: un poeta “in grado di prevedersi” 109 Pier Paolo Pasolini e il Diario dell’“impura giovinezza” 111 Alda Merini: la “poetessa dallo sguardo incantato” 115 8 INDICE Capitolo III Gli “irregolarissimi” di Giacinto Spagnoletti 121 La poesia tra lingua e dialetto e la passione per G.G. Belli 121 Sui poeti dialettali del Novecento 126 La poesia dialettale contemporanea meridionale e centrale 131 La poesia dialettale contemporanea settentrionale 136 Appendice Introduzione agli scritti inediti 149 Camillo Sbarbaro nella poesia ligure contemporanea 157 Lettera dall’Italia 181 Bibliografia 189 Indice dei nomi 193 Forse un uomo di poca memoria non è molto atto a gustar poesie.
    [Show full text]
  • Alda Merini Poesie Le Ombre Della Mente Tra Follie E Poesia
    Centro Salute Mentale Assessorato Politiche Sociali ASL FG Manfredonia Città di Manfredonia Associazione Psychè Associazione 11 marzo 2010 Bianca Lancia Le ombre della mente tra follia e poesia Incontro -convegno per intitolare ad Alda Merini il Centro di Riabilitazione Psicosociale di Manfredonia Due istituzioni e un’associazione femminile insieme vogliono onorare una donna libera, che ha pagato con la pazzia l’espressione del suo desiderio, intitolando a lei un luogo simbolico come il Centro Diurno 1 Perché il Centro “Alda merini” Dare il nome ad una strada, ad un centro diurno, ad una istituzione culturale…. è sempre una questione importante, un po’ come dare il nome ad una persona. Si esprime, pertanto, apprezzamento e condivisione per la proposta di Intitolare il Centro di Via Orto Sdanga ad Alda Merini , e si ritiene che in questo modo si possa qualificare il luogo che accoglie le persone sofferenti nell’ anima , come luogo non solo di aiuto e di cura, ma anche di creatività e di ricerca di percorsi autonomi di vita. Alda Merini è una delle più importanti figure della poesia e della letteratura italiana. Ha messo in scena in modo naturale il dolore e il desiderio di vivere una vita autentica. E’ stata una grande creatrice di verità, anche se il prezzo da pagare è stata la follia. Nel 1965 è stata ricoverata, per quindici anni in manicomio. Di questa esperienza scrive: “Ero matta in mezzo ai matti. Sono stati anni stupendi. I matti erano matti nel profondo, alcuni molto intelligenti, sono nate li le mie più belle amicizie…I matti sono simpatici, non così i dementi, che sono tutti fuori, nel mondo.
    [Show full text]
  • Un'“Apparizione Meravigliosa, Quasi Inverosimile”: Tracce Di Musa Nei Versi Di in Un Giardino 'Italiano'1
    UN’“APPARIZIONE MERAVIGLIOSA, QUASI INVEROSIMILE”: TRACCE DI MUSA NEI VERSI DI IN UN GIARDINO ‘ITALIANO’ 1 MARCO SONZOGNI (Victoria University of Wellington) a Franco Contorbia, maestro montaliano Sommario Montale’s life and poetry are crowded with what critics refer to as figure femminili – so much so that Maria Antonietta Grignani, one of Montale’s finest readers, talks about quaestio de mulieribus . What all these women have in common is their election from persone storiche to persone poetiche in order to fulfil a demanding mission: to save the poet from his male di vivere . This article presents for the first time evidence of yet another female presence. A doctor by profession, a trained violinist and a self-taught literary translator, Edith Farnsworth – from the US, like Irma Brandeis – appears towards the end of Montale’s life, in time however to initiate a personal and poetic relationship that is documented in one of Montale’s finest late poems, In un giardino ‘italiano’ . La tartaruga è la sincope del dolore . 2 Alda Merini ‘Ah, anche la Valentina’ dissi fra me e me. (Doveva essere la tartaruga che entrava in cucina per amoreggiare con Buck, il lupo... quanti anni fa?) Eugenio Montale (1946) 3 1 Rigrazio il Direttore e il Personale del “Roger and Julie Baskes Department of Special Collections, Midwest Manuscript Collection” della Newberry Library di Chicago per avermi permesso di studiare e di citare le carte di Edith Farnsworth. In attesa di leggere il suo commento a Diario del ’71 e del ’72 , ringrazio Massimo Gezzi, interprete attento e sensibile della poesia di Montale, per la sua indispensabile partecipazione.
    [Show full text]
  • Three Books of Italian Poetry in Translation Will Schutt on Giacomo Leopardi
    FRAGMENTS OF AN EDIFICE: THREE BOOKS OF ITALIAN POETRY IN TRANSLATION By Will Schutt Canti: Poems. By Giacomo Leopardi (trans. Jonathan Galassi). Farrar, Strauss, & Giroux, 528 pp., $35. Love Lessons: Selected Poems of Alda Merini. By Alda Merini (trans. Susan Stewart). Princeton University Press, 130 pp., $19.95. Vanishing Points: Poems. By Valerio Magrelli (trans. Jamie McKendrick). Farrar, Strauss, & Giroux, 272 pp., $27. Jonathan Galassi, perhaps the most prolific translator of Italian poetry today and one of Italy’s most prominent literary arbiters, has written, “[N]o one not born into a language can truly know how poetry sounds to those for whom it was written.” Like many such proclamations, Galassi’s is both a curb and a call-to-arms for aspiring translators; if we cannot hear the poem for what it is in its first version, and if sound is the fundament of poetry, how can we relay in another language anything more than the scraps and spoils of the original work? Yet translation, like poetry itself, requires a good ear. It is, in Edith Grossman’s words, an “essentially auditory” process, not merely a matter of nosing around in a dictionary. To carry the esthetic experience of a poem across the barriers of another language, translators must attune themselves to the original work, so that readers may take for granted their impression that Dante has spun his terza rima in English, that Celan has been recovered in an English incarnation—that both have spoken from a foreign tongue. The poets under consideration here are linked by little more than nation.
    [Show full text]
  • ITALIAN LANGUAGE and LITERATURE DEPARTMENT YALE UNIVERSITY Reading List
    ITALIAN LANGUAGE AND LITERATURE DEPARTMENT YALE UNIVERSITY Reading List This Reading List is designed to assist graduate students in preparing for the written section of the Comprehensive Examination. In preparing for the Comprehensive Exam the student is expected to be familiar with the following classics of literature: Homer, The Iliad and the Odyssey Plato, Symposium; Phaedrus; Republic (esp. book X) Aristotle, Poetics; Ethics Horace, Ars Poetica Lucretius, On the Nature of Things Vergil, The Aeneid; Eclogues; Georgics Ovid, Metamorphoses St. Augustine, Confessions; On Christian Doctrine Boethius, Consolation of Philosophy The Bible (Selections) Provencal poets (Arnaut Daniel, Jaufré Rudel, Betran de Born, et al.) Troubadour Lyrics, A Bilingual Anthology, ed. and trans. F. Jensen, (P. Lang, 1998) The Troubadours: An Introduction. eds. S. Gaunt and S. Kay (Cambridge UP, 1999) The following references are: for poetry I poeti del Duecento, ed. G. Contini, (Milano: Ricciardi, 1960) or Antologia della poesia italiana. Vol. 1: Duecento-Trecento, eds. C. Segre and C. Ossola, (Torino: Einaudi, 1997), and for prose – La prosa del Duecento, eds. C. Segre and M. Marti, (Milano: Ricciardi, 1959) Also recommended – Early Italian Texts, eds. C. Grayson and C.Dionisotti, (Oxford: Blackwell, 1949) Piero della Vigna (c. 1180-1249), (selections, esp. II) Giacomo da Lentini (c. 1195-1250), (selections, esp. I, II, IV, VII) Cielo d’Alcamo (fl. 1230-1250), Contrasto Compiuta Donzella, I-III Sordello da Goito, “Ser Blacatz” Guittone d’Arezzo (c. 1235-1294), (selections, esp. I, IV, V, VI, VIII, IX, XII, XIV, XVI, XVII) Jacopone da Todi (1236-1306), (selections, esp. “O iubelo del core,” “O papa Bonifazio,” “Donna de Paradiso,” “Sorella, tu che plagni”) Guido Guinizelli (1236-1270), (selections, esp.
    [Show full text]
  • Studia Erudita *
    STUDIA ERUDITA * 16. Comitato promotore Anna Bellio, Cristina Benussi, Giorgio Cavallini, Ilaria Crotti, Davide De Camilli, Edoardo Esposito, Giuseppe Farinelli, Luigi Fontanella, Pierantonio Frare, Pietro Frassica, Vicente Gonzáles Martín, Renata Lollo, Bortolo Martinelli, Ermanno Paccagnini, Maria Pagliara, Paola Ponti, Angelo R. Pupino, Andrea Rondini, Giuseppe Savoca, Fabrizio Serra Hanno partecipato al lavoro redazionale Maria Cristina Albonico, Silvia Assenza, Paola Baioni, Elisa Bolchi, Rita Gianfelice, Enrica Mezzetta, Federica Millefiorini, Anna Pastore, Paola Ponti, Barbara Stagnitti, Francesca Strazzi LETTERATURA E OLTRE Studi in onore di Giorgio Baroni a cura di paola ponti PISA · ROMA FABRIZIO SERRA EDITORE MMXII La pubblicazione di questo volume ha ricevuto il contributo finanziario dell’Università Cattolica del Sacro Cuore sulla base di una valutazione dei risultati della ricerca in essa espressa (anno 2011) * Sono rigorosamente vietati la riproduzione, la traduzione, l’adattamento, anche parziale o per estratti, per qualsiasi uso e con qualsiasi mezzo effettuati, compresi la copia fotostatica, il microfilm, la memorizzazione elettronica, ecc., senza la preventiva autorizzazione scritta della Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma. Ogni abuso sarà perseguito a norma di legge. Proprietà riservata · All rights reserved © Copyright 2012 by Fabrizio Serra editore, Pisa · Roma. Fabrizio Serra editore incorporates the Imprints Accademia editoriale, Edizioni dell’Ateneo, Fabrizio Serra editore, Giardini editori e stampatori in Pisa,
    [Show full text]
  • Alda Merini Poetessa (1931-2009)
    Richiesta di intitolazione A ALDA MERINI POETESSA (1931-2009) Alda Giuseppina Angela Merini, nota semplicemente come Alda Merini (Milano, 21 marzo 1931 – Milano, 1 novembre 2009) è stata una poetessa, aforista e scrittrice italiana. Alda Giuseppina Angela Merini nasce in viale Papiniano, 57, all'angolo con via Fabio Mangone. Il padre, Nemo Merini, originario di Brunate, primogenito degli otto figli di un conte comasco diseredato per aver sposato una contadina, è impiegato di concetto presso le assicurazioni "Vecchia Mutua Grandine ed Eguaglianza", precisamente nella società affiliata denominata "Il Duomo"; la madre, Emilia Painelli, è casalinga. Alda è secondogenita di tre figli, tra Anna, nata il 26 novembre 1926, ed Ezio, nato il 23 gennaio 1943, che la scrittrice fa comparire, sia pure con un certo distacco, nelle sue poesie. Della sua infanzia si conosce quello che lei stessa scrisse in brevi note autobiografiche in occasione della seconda edizione dell'Antologia dello Spagnoletti: "ragazza sensibile e dal carattere malinconico, piuttosto isolata e poco compresa dai suoi genitori ma molto brava ai corsi elementari: ... perché lo studio fu sempre una mia parte vitale". Alda vive tra un padre colto, affettuoso, dolce ed attento che a cinque anni le regala un vocabolario e che le spiega le parole tenendola sulle ginocchia, e una madre severa, pragmatica, distante ed altera, che tenta invano di proibirle di leggere i libri della biblioteca paterna in quanto vede per lei un futuro esclusivamente di moglie e madre. Emilia Painelli inoltre, quando la figlia, studentessa elementare, ha una crisi mistica, porta il cilicio, partecipa continuamente alle messe presso la vicina basilica di San Vincenzo in Prato e vuole farsi monaca, inizialmente scambia il suo malessere interiore per esteriore, e la riempie di vitamine.
    [Show full text]
  • 1 California State University Sacramento ITALIAN 111
    California State University Sacramento ITALIAN 111 Introduction to Italian Literature II Fall 2015 Professoressa Barbara Carle Section 1 TR 3-4:15, Mariposa Hall 1002 office hours: W 2:30 – 5:30 Mariposa 2057 and by appointment tel: 278 6509 e-mail: [email protected] Catalog Description: ITAL 111 Introduction to Italian Literature II. Major developments in the literature of Italy from the Enlightenment movement of the 18th Century through the Twentieth Century. Analysis of the literary movements with emphasis on their leading figures, discussion of literary subjects, instruction in the preparation of reports on literary, biographical, and cultural topics. Taught in Italian. Prerequisite: Upper division standing and instructor permission. 3 units. Texts and Materials: All of the readings will be made available in PDF format from my web page. You will be required to go to the library and check out works by at least (3) of the poets on the reading list or the “Altri consigliati” or the list of anthologies in the Library. One of the requirements of the course will be to check out books from the library, and select a poem to present to the class. You will be asked to explain the poem, read it, and comment it. You should be able to achieve at least three of the main objectives below while presenting the texts. Twice during the semester you will write an explanation of a chosen poetic text after presenting it to the class. The written explanation should be between 3-6 typewritten pages, double-spaced, 12p font. Expect at least two quizzes on the vocabulary of the poems we read.
    [Show full text]
  • PIANO DI LAVORO Di ITALIANO – VLL 2020-21 Prof.Sa Marcimino
    Liceo “Dante Alighieri”- Bressanone PIANO DI LAVORO di ITALIANO – VLL 2020-21 Prof.sa Marcimino Competenze in uscita Alla fine del percorso gli alunni sapranno: 1. elaborare testi espositivi e argomentativi coesi e coerenti 2. esporre pubblicamente, in modo sintetico e pertinente, argomenti su cui hanno lavorato Questo saper fare si basa su : conoscenza • del contenuto dei testi presi in considerazione • del pensiero degli autori affrontati nel corso dell'anno scolastico abilità • di comprendere e fare uso corretto del linguaggio di base • di analizzare, interpretare e contestualizzare i testi affrontati competenza • di rielaborare in modo rigoroso e autonomo i concetti e i pensieri • di utilizzare uno stile espressivo personale Metodi Lezioni frontali (anche video-lezioni) / lezioni interattive guidate (con domande ) / Lettura e commento di testi in maniera autonoma o guidata/ Flipped classroom / interventi individualizzati/ attività di recupero e approfondimento/ brainstorming Strumenti Testi e Manuali di riferimento : Dante, Divina Commedia Baldi, il libro della letteratura, Paravia, ed.rossa, vol. III, 1 e 2 Contenuti -Verismo: I temi e il contesto Giovanni Verga: Accenni alla vita. La svolta verista. Poetica e tecnica narrativa. Ideologia. Opere. Antologia. -Decadentismo: Storia del decadentismo. La poetica e i temi del decadentismo Giovanni Pascoli: Accenni alla vita. Visione del mondo e ideologia politica. Poetica e temi. Aspetti formali. Antologia: -Il primo Novecento: Ideologia e contesto Tommaso Marinetti e\o Aldo Palazzeschi Guido Gozzano Clemente Rebora Italo Svevo: Accenni alla vita. La cultura e i modelli. L’inetto. Antologia Luigi Pirandello: Accenni alla vita. La visione del mondo. La poetica. Antologia. -Dalla prima alla seconda guerra: Ideologia e contesto Ignazio Silone Salvatore Quasimodo Giuseppe Ungaretti: Accenni alla vita.
    [Show full text]
  • After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo 63
    After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo 63 by Rebecca Ruth Falkoff A dissertation submitted in partial satisfaction of the requirements for the degree of Doctor of Philosophy in Italian Studies in the Graduate Division of the University of California, Berkeley Committee in charge: Professor Barbara Spackman, Chair Professor Albert Ascoli Professor Mia Fuller Professor Harsha Ram Professor Alessia Ricciardi Spring 2012 Abstract After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo ‘63 by Rebecca Ruth Falkoff Doctor of Italian Studies University of California, Berkeley Professor Barbara Spackman, Chair After Autarchy: Male Subjectivity from Carlo Emilio Gadda to the Gruppo ‘63 traces an indirect but enduring legacy of Italian fascism in models of male subjectivity and literature in writing by Carlo Emilio Gadda and two members of the short-lived, loose-knit, but nonetheless influential literary association, the Gruppo ’63: Giorgio Manganelli and Luigi Malerba. As critics have noted, experimentalist writers of the 1960s find an aesthetic ideal in Gadda because of his baroque stylistics, particularly the use of digressive narrative trajectories and a multiplicity of languages, dialects, and registers in ways incongruous with linguistic realism. The dissertation raises the stakes of these stylistic affinities between Gadda and the writers he inspires by drawing parallels between his autarchic writings and theories of subjectivity and aesthetics that emerge from his fiction, as well as texts by Manganelli and Malerba. “Autarchy” refers to the period of relative isolation and economic autonomy of fascist Italy following the 1935 invasion of Ethiopia and the sanctions imposed by the League of Nations in response to the attack on the member nation.
    [Show full text]