Scheda Tecnica N°13 Cavoli
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scheda Tecnica n°13 raccolta una volta mature quando si nota che alcune tendono un ambiente buio, 4. Semi di cavolo: un po’ di numeri ad aprirsi (con colore variabile da giallo bianco fino a marrone) aerato, sicuro, fresco e • gr semi per pianta: cavolo cappuccio I CAVOLI (Brassica oleracea L.) e se scuotendole si sentono risuonare i semi. Questo avviene a asciuo, in cui le 250, cavolfiore 500 grazie alla larghissima diffusione e importanza rivesIta da tali metà luglio del 2° anno. Generalmente, per evitare la temperature si • Resa di seme ad ettaro: variabile da I CAVOLI ORIGINI E DIFFUSIONE 0,5 a 1,5 t se si seminano 2-3 kg/ha disseminazione naturale dei semi, si procede alla raccolta di mantengono costanI e colture nel tempo e nello spazio. • Valore medio di peso di 1000 semi: TuS i cavoli discendono dalla specie selvaca Brassica Delle diverse sub-specie e relave varietà, tu7e originarie tu7a l’infru7escenza. La raccolta può essere effe7uata basse (possibilmente tra cavolfiore 2,9g, cavolo verza 3,2g, oleracea tu7ora diffusa nelle regioni cosIere del Sud -manualmente, sulla pianta siliqua per siliqua, scegliendo le i 10 e 15 °C) e prote7o cavolo cappuccio 3,8g. delle Brassicacee selvache presen nel Mediterraneo Europa e del Nord Africa. Tale specie, che per molI autori silique sane che di volta in volta si presentano mature e da ra e inseS dove Orientale e nell’Asia Minore si uIlizzano come cibo diverse chiuse; possono durare da 3 a 5 sembra sia presente anche in Asia Minore, si presenta con parI della pianta (foglia, radice, giovani germogli e -manualmente, tagliando tu7a l’infru7escenza e poi anni. Le semenI possono essere conservate anche in ambienI foglie piccole, radice e fusto ridoS e priva di specifiche infiorescenze) il cui ciclo di produzione è annuale. Per me7endola a essiccare a testa in giù, eliminando le silique che condiziona per temperatura (frigorifero o congelatore): in caraerisIche come per esempio la testa o palla del produrre i semi bisogna rispe7are il ciclo vitale delle piante si presentano malformate. I semi cadranno a terra o su un telo questo caso, dopo che la loro umidità è stata portata a valori cavolo cappuccio. che, al contrario, è biennale. dove verranno poi raccolI; non superiori all’8%, dovranno essere messi all’interno di Nel tempo, le mutazioni e l’incrocio e la selezione aua CARATTERISTICHE COMUNI A TUTTI I CAVOLI -meccanicamente, con una sola passata della mieItrebbia baraoli a chiusura stagna per evitare che prendano umidità dagli agricoltori hanno dato origine alle enorme numero quando la coltura è in fase avanzata di maturazione, con ( Scheda Tecnica n°5). La pianta presenta in genere portamento ere7o, una radice di sub-specie e loro varietà. Nei paesi mediterranei più principale robusta e fi7onante, accompagnata da molte radici umidità del seme inferiore al 30%; Tracciabilità caldi si sono predile7e le sub-specie con foglia più larga e -meccanicamente con due passate, si procede prima al taglio secondarie che si formano alla base del fusto che si presenta lunga (cavolo nero etc..), nei paesi più freddi come la delle piante (quando il seme comincia ad essere bruno), che Ogni contenitore dei semi dovrà avere un echea in cui si breve nel 1° anno (da 20 a 50 cm). Le foglie sono vengono fae essiccare sul posto e poi dopo 7-8 gg si procede riportano i seguenI da: Germania si dava preferenza a piante con foglie più generalmente grandi, a7accate dire7amente al fusto o alla trebbiatura. nome della varietà; piccole raggruppate aorno al tronco o alle gemme. brevemente picciolate, ad esclusione del cavolo broccolo che Il seme appena raccolto va essiccato con molta cura al sole per . anno di raccolta delle semenI; Le origini dei cavoli uIlizza come alimento si perdono nei presenta lunghissimi piccioli, con nervatura centrale grande e . facoltà germinava (se è stata effe7uata e la data di qualche giorno o in essiccatoio. tempi: colIva da più di 4000 anni fa, consuma dagli chiara e lembo ampio coperto di pruina. Come per tu7e le esecuzione della prova); anIchi egizi ed ebrei, erano uno dei cibi maggiormente specie di Brassicacee le infiorescenze sono a racemo su cui si SEMI: SCELTA , ESSICCAMENTO, E CONSERVAZIONE . eventuali note, osservazioni ecc. consuma dai greci e considera un dono degli dei, poi raccolgono i fiori e poi i fruS (silique). All’interno delle silique Materiali necessari: sosItuiI nelle tavole dei ricchi da una alimentazione più PRINCIPALI MALATTIE TRASMISSIBILI PER SEME E TRATTAMENTI DEI SEMI: sono racchiusi i semi sferoidali di colore bruno-rossiccio con 1-teli o setacci a maglia molto fine; ricercata. Nell’immaginario dell’anIca Roma facevano 2-eIche7e per la tracciabilità: è necessario riportare sulle Schede Tecniche n° 4 e 12. superficie finemente reIcolata. I semi dei cavoli sono a occhio parte delle verdure abitualmente colvate dai Lari, nudo tuS uguali per cui è impossibile il riconoscimento delle eIche7e il nome della varietà, e la data di ogni operazione 5.Cavolo violetto un cavolfiore mediterraneo eseguita sui semi; prote7ori delle case e dei campi. Per secoli i romani, tra varietà a parIre da essi. cui l’austero Catone che lo mangiava abitualmente con 2-sacche/buste di carta, cotone, iuta, o baraoli di vetro con Attualmente la zona maggiormente vocata alla coltivazione del ACCRESCIMENTO, BIOLOGIA FIORALE E IMPOLLINAZIONE chiusura traspirante o a chiusura stagna (se si conservano in cavolfiore violetto è quella del Catanese, dove un centinaio di tu7a la famiglia, avevano usato i cavoli come pianta La specie Brassica oleracea L. è una pianta a ciclo biennale. Le piccole aziende, secondo le stime dell’assessorato refrigeratore). medicinale, sosItuI poi nel tempo da spezie orientali. piante per montare a fiore, dopo aver superato la fase SCELTA all’Agricoltura, coltivano circa 200 ettari di terreni; altri 50 ettari vengono coltivati nella Ma chi diffuse tale coltura in Europa? A7ribuita per giovanile, hanno bisogno del periodo di vernalizzazione. La I semi estra manualmente, meccanicamente o caduI per molto tempo ai Romani, sembra che a diffonderla siano gravità dalle silique vanno vaglia e separa dalle impurità zona di Lentini e nel Nisseno. fioritura, che avviene nel 2° anno di crescita, si protrae per Il Violetto di Sicilia – spiega sta per primi i CelI durante le loro migrazioni in tu7a vegetali con sistemi di venIlazione. 20-40 giorni nel periodo da aprile a maggio. L’impollinazione è Ferdinando Branca del l’Europa Centro-occidentale tra l’VIII e III secolo a.c.; molI Nel caso del cavolo cappuccio il colore del tegumento può Dipartimento di prevalentemente allogama (sebbene l’auto-impollinazione non essere correlato alla sua germinabilità e vigore, infa i semi Ortofloroarboricoltura e dei cavoli simili a quelli odiernamente usa erano già sia totalmente da escludere), incrociata ed entomofila: la bruno scuri risultano di qualità e vigore assai superiore di Tecnologie agroalimentari presenI nel XII secolo nel Nord Europa. Cavolo Rapa e fecondazione dei fiori perfeS avviene grazie all’unione dei quelli marrore-chiari o addiri7ura gialli che dovrebbero essere dell’Università di Catania Cavolfiore sono sta descriS per la prima volta nel XVI (Dofata) – sembra poter gameI maschili e femminili, appartenenI a fiori prodoS da elimina. svolgere un’importante secolo, il Cavolo broccolo nel VXII e quello di Bruxelles nel ESSICCAMENTO piante diverse. Ciò avviene grazie a meccanismi che azione di prevenzione nei XVIII. Il seme dei cavoli si conserva in condizioni omali se non determinano la forte auto-incompabilità all’interno dei fiori e confronti di alcune malattie Si può dire che i cavoli hanno salvato i popoli nelle grandi supera un umidità del 10%. Nel caso presenIno umidità degenerative, quali i tumori al colon e alla prostata. Dalle tra i fiori di una stessa pianta, determinando, come per tu7e le maggiore al 18%, dovrebbero ulteriormente essiccare in un analisi effettuate sui corimbi di diversa colorazione abbiamo caresIe e sono sta sosItuiI solamente con l’arrivo della brassicacee, elevassima allogamia e quindi possibilità di ambiente venIlato (o anche all’aria aperta) dove la rilevato che il potere salutistico dei violetti è da attribuire alla patata. incroci (ibridazioni) tra varietà della stessa specie e tra diverse presenza di carotenoidi e antociani oltre che alla glocorofanina; temperatura massima non superi i 27°C, per umidità inferiori Oggi il consumo dei cavoli non è certo paragonabile a specie della stesso genere e famiglia (scheda n°12). al 18% la temperatura massima dell’aria dovrà essere di 38°C. mentre in quelli bianchi è presente, anche se in basse quello dei tempi passa, ma trova sempre un posto di concentrazioni, la sinigrina.. Il Cavolo rappresenta una delle CONSERVAZIONE rilievo in molI pia tradizionale di tu7o il mondo: principali colture ortive del bacino del Mediterraneo e nel CARATTERISTICHE DISTINTIVE DELLE DIVERSE SUB-SPECIE Una volta che i semi sono ben secchi, si stoccano in sacche nostro Paese sono diffuse delle varietà locali di grande valore Pot-au-feu in Francia, Kohleintopf in Germania, colcannon, preferibilmente di carta, cotone o in baraoli di vetro Cavolo cappuccio nutrizionale e salutistico che rischiano di scomparire perché irish stew, bacon and cabbage in Inghilterra, stoemp au traspiranI. I semi così confeziona dovranno essere riposI in minacciate dalla diffusione massiccia degli ibridi F1 a corimbo Ortaggio da foglia simile al cavolo verza da cui si disIngue per bianco. chou in Belgio, choucroute in Alsazia, cassoeula a Milano la minor resistenza al in Italia ecc.. freddo e la superficie Bibliografia dell’E.N.S.E, Milano, 1996 S. Sukprakarn, S. Juntakool, R.Huang liscia, lucida e cerosa del AA.VV, Produzione biologica di sementi, ARSIA, Definizione delle norme tecniche per and T. Kalb, Saving your own Cavolfiore, Cavolino di Bruxelles, Cavolo nero, Cappuccio, lembo fogliare.