LAURA PAUSINI “ World Tour”

Gli esclusivi appuntamenti nel Nordest della Penisola diventano tre: dopo i concerti previsti il 30 e 31 marzo 2012, il Palaverde di Treviso ospiterà lunedì 2 aprile 2012 una nuova performance

Dopo l’uscita del nuovo attesissimo album “Inedito” che ha conquistato subito la prima posizione nelle classifiche di vendita, è tutto pronto per il ritorno di anche dal vivo: la tournee mondiale prenderà il via al di Milano il prossimo 22 dicembre. L’attesa per le performance live è già alle stelle e nell’ottica di assecondare le numerosissime richieste di biglietti da parte del vasto pubblico (tante date già sold out) sono stati annunciati tre nuovi appuntamenti ad arricchire il calendario italiano del tour. Inoltre, il giorno di Natale e Capodanno si terranno due concerti davvero speciali, impreziositi dalla presenza di alcune colleghe e amiche (il 25 dicembre a duettare con lei a Milano ci sarà Irene Grandi, mentre a Roma il 31 dicembre ci saranno Syria e Paola e Chiara), che l’artista ha voluto dedicare al suo pubblico cantando dal vivo per celebrare assieme le due importanti festività.

Una delle nuove date riguarda il Nordest della Penisola italiana, così gli esclusivi appuntamenti (organizzati da Azalea Promotion e F&P Group) diventano tre:dopo le esibizioni in programma venerdì 30 e sabato 31 marzo 2012 per le quali i biglietti ancora disponibili sono pochissimi, il Palaverde di Treviso ospiterà la cantante romagnola anche la sera di lunedì 2 aprile 2012. Il nuovo tour mondiale sarà uno dei più importanti nella carriera, quasi ventennale, di LAURA PAUSINI che dopo gli 11 concerti anteprima tra Milano e Roma, approderà dapprima in Sudamerica (Brasile, Argentina, Cile, Perù, Venezuela, Costarica, Panama, e Messico), tornerà poi in Italia e dopo aver attraversato il nostro paese, toccherà 23 città europee tra Francia, Spagna, Germania, Svizzera, Belgio, Olanda, Austria e Inghilterra dove si esibirà in uno dei più grandi templi della musica live al mondo: la Royal Albert Hall a Londra. Laura sarà in tour con la sua band capitana da Paolo Carta alle chitarre e direzione musicale, i fratelli Emiliano e Matteo Bassi rispettivamente alla batteria e al basso, Bruno Zucchetti al piano e Roberta Granà con Gianluigi Fazio ai cori. Due le nuove figure che entrano a far parte della squadra di Laura: Monica Hill ai cori e Nicola Oliva alle chitarre. I biglietti (prezzi a partire da 36 euro più diritti di prevendita) per il nuovo concerto al Palaverde di Treviso, sono disponibili online su www.ticketone.it e da venerdì 16 dicembre nei punti vendita autorizzati Azalea Promotion e PREVENDITE AUTORIZZATE AZALEA PROMOTION: TREVISO La Ghirada Ufficio Ticketing Strada di Nascimben, 1/b tel. 0422 324382;Vagginmente via G. D’Annunzio, 3/b tel. 0422 1782376; Supermercato del Libro via Castellana 37/L-M tel. 0422 432752; CASTELFRANCO VENETO L’Opera al Nero Via Garibaldi, 14 tel. 0423 497790; CONEGLIANO Jungle Records Via Matteotti, 31 tel. 0438 410746; MONTEBELLUNA Compact Via S. Pellico, tel. 0423 300377; VITTORIO VENETO Medina Viaggi Piazza FIume, 15 tel. 0438 912532; BELLUNO Scoopio Spettacoli Piazza dei Martiri, 2 tel. 0437 948874; FELTRE Discone Parteli Piazzale della Lana, 6 tel. 0439 2051; JESOLO Jesolo Turismo Piazza Brescia, 4/b tel. 0421 370688, Intras Travel Company via Verdi, 27 tel. 0421 371700; MESTRE Libreria del Centro via Garibaldi, 1/B tel. +39 041 5343527; PRAMAGGIORE Telecenter via Belvedere, 21 tel. 0421 200562; SAN DONÀ DI PIAVE Musicanova Via Risorgimento, 9 tel. 0421 53215; PORDENONE Musicatelli Piazzale XX Settembre, 7 tel. 0434 523039, Bar Cristallo C.so Garibaldi, 63/D tel. 340 5038755; Libreria del Centro Borgo S. Antonio, 2 tel. 0434 1705721; UDINE Angolo della Musica Via Aquileia, 89 tel. 0432 505745, Edicolè c/o Centro Commerciale Terminal Nord Viale Tricesimo tel. 0432 425598; Libreria Ribis Via Paolo Canciani, 14 tel. 0432 505282; TRIESTE Ticket Point Corso Italia, 6/C tel. 040 3498277; Radio Attività Via Campo Marzio, 6 tel. 040 304444; GORIZIA Mercatino del Cellulare Via Crispi, 6/C tel. 0481 534005; MONFALCONEEdicolandia Centro Commerciale Emisfero; SACILE Music Box Via Garibaldi, 83 tel. 0434 72693; SPILIMBERGO Edit Srl Viale Barbacane, 17 tel. 0427 51230; CERVIGNANO DEL FRIULI Wipeout Snow & Surf via Lung’aussa, 20; CIVIDALE DEL FRIULI News & Toys P.tta Zorutti, 2 tel. 0432 733968; PRADAMANO Edicolandia Pradamano c/o Centro Commerciale Bennet tel. 0432 670135; TRICESIMOFoto Flash Piazza Garibaldi, 5 tel. 0432 854242; GEMONA DEL FRIULI Edicolè via Burgi c/o Centro Commerciale Le Manifatture tel. 0432 970082; MAJANO Pro Majano Via Zorutti, 4 tel. 0432 959060; CODROIPO Centro Della Musica Via Piave, 71 tel. 0432 905635; GRADO Dutch Sport Via Morosini, 2 tel. 0431 876020; TARVISIO Consorzio Tarvisiano Via Roma, 14 tel. 0428 2392; LATISANA Azalea Promotion Via Giovanni Agnelli, 1 tel. 0431 510393; LIGNANO SABBIADORO Vodafone Sostero Via Gorizia, 2/D tel. 0431 721294; NOVA GORICA Rock’ n ‘Roll Delpinova, 7° 0038 65 3001301; KLAGENFURT Event & Ticket Shop 8. –Mai-Strasse 19, tel. 0043 6642784835.

Per informazioni: Azalea Promotion tel. +39 0431 510393 – www.azalea.it – [email protected]

Ufficio Stampa Azalea Promotion: Luigi Vignando tel. +39 348 9007439 – [email protected]

Enrico Liotti per la redazione Gemona del Friuli Piccolipalchi:“Le ecologiche”

Sabato 17 dicembre (ore 15.30)

Lo spettacolo parla del rapporto tra l’Uomo e la Natura attraverso le avventure di uno scienziato e della sua assistente: tra mostri di gas e disastri ecologici, bizzarri esperimenti e buffi personaggi si parlerà della salvaguardia dell’ambiente e dell’indispensabile impegno di ciascuno di noi per la sopravvivenza del nostro pianeta. L’appuntamento è inserito nel percorso Uno“ spettacolo d’ambiente!”, una selezione di spettacoli curata dall’ERT e dall’ARPA-LaREA Laboratorio Regionale di Educazione Ambientale, che affrontano i temi della sostenibilità attraverso la lente del teatro. In occasione della rappresentazione, inoltre, a bambini e adulti verranno proposti spunti di riflessione e approfondimento sull’argomento. Tutti gli appuntamenti di Piccolipalchi, inoltre, partecipano al progetto di educazione alla visione curato dall’ERT “q.b.”: attraverso una breve ed originale animazione, ai giovanissimi spettatori vengono illustrate alcune semplici regole da seguire a teatro e sono così aiutati a il momento dell’inizio dello spettacolo con lo stato d’animo più adatto. Giunta alla sesta edizione, Piccolipalchi è la rassegna teatrale promossa dall’ERT – in collaborazione e con il sostegno di 14 Comuni della regione, la Fondazione CRUP e l’ARPA LaREA -, che vuole offrire al pubblico delle famiglie l’occasione per vivere assieme la magia del teatro. Tra novembre e marzo sono 33 gli appuntamenti complessivi su tutto il territorio regionale, articolati in 11 mini rassegne locali.

Il prezzo del singolo biglietto è di 6 euro. Sono previste agevolazioni speciali per famiglie, insegnanti e abbonati alle stagioni di prosa del Circuito ERT. Per il calendario completo e maggiori informazioni: ERT 0432.224211, Punto IAT 0432.981441, Teatro Sociale 0432.970520, www.ertfvg.it.

“Staimi atenz, staimi a sintì”:- Museo Etnografico del Friuli –

Musica e canti per il tempo dell’avvento sabato 17 dicembre ore 17.00

Per l’ultima data della rassegna Autunno in musica, che ha riscontrato un grande successo di pubblico nei precedenti concerti, il Museo Etnografico del Friuli proponeStaimi atenz, staimi a sintì, musica e canti per il tempo dell’Avvento. L’appuntamento è per sabato 17 dicembre alle ore 17.00 presso il Salone di Palazzo Giacomelli in via Grazzano 1; l’ingresso è libero fino ad esaurimento posti.Il Complesso d’Archi del Friuli e del Veneto, assieme al soprano Laura Toffoli, eseguirà alcuni brani celebri dedicati al Natale da grandi autori della musica classica e una selezione di canti tradizionali friulani legati al periodo dell’Avvento quali “Suspîr da l’anime” e “Staimi atenz, staimi a sintì” profondamente amati e sentiti in Friuli. L’orchestra sarà per l’occasione formata da Guido Freschi e Tiziano Michielin violini, Alberto Ciaffaglione viola, Riccardo Toffoli e Maria Moreale violoncello, Laura Toffoli soprano. Quello della musica è un tema a cui il Museo Etnografico dedica un’ampia sezione, “Musica tradizionale – Ballo, canto e frastuono” ospitata al primo piano di Palazzo Giacomelli, dove si ripercorre, attraverso gli oggetti esposti, la tradizione e l’evoluzione della musica, del canto e del ballo nella tradizione friulana. Tra gli strumenti esposti presso il Museo Etnografico figurano strumenti dell’antica tradizione colta, quali la spinetta e il salterio, ed altri in uso nei repertori dell’accompagnamento delle feste o nelle occasioni rituali, come il “liron” (contrabbasso), fisarmonica, clarinetto, violino, fischietti e raganelle. La musica da sempre riflette la storia e la cultura di comunità. I canti e i balli popolari ci parlano del quotidiano, c’è una musica per ogni occasione, la celebrazione di una festa, la nostalgia dell’emigrante. Con la rassegna Autunno in musica il Museo ha proposto una serie di appuntamenti per entrare nel grande mondo della musica, con particolare riguardo alla musica della tradizione.

SORTEGGIO CHAMPIONS LEAGUE

Si terranno venerdì 16 dicembre alle ore 12, in diretta su Mediaset Premium e Sky, dalla Casa del Calcio Europeo di Nyon (Svizzera), i sorteggi per gli ottavi di finale di Champions League e a seguire i sorteggi per i sedicesimi di Europa League.

Dopo avervi parlato del successo delle 3 italiane, tutte qualificatesi a questa fase (unico paese ad avere 3 squadre nella fase eliminatoria, notizia confortante in un periodo difficile per il nostro calcio), oggi vi guidiamo un po’ nel sorteggio che avrà alcune regole basilari. Le 16 squadre verranno divise in due fasce: la prima dove troveranno posto le vincitrici degli 8 gironi, la seconda dove ci saranno le squadre classificatesi come seconde. Le prime avranno il vantaggio di giocare la partita di ritorno in casa. In questa fase non si potranno affrontare squadre dello stesso paese e non potranno ritrovarsi le squadre che si sono già affrontate nel girone eliminatorio.

Ecco le squadre qualificate divise per fasce, in ordine come da girone eliminatorio:

Fascia A: Bayern , Inter, Benfica, Real , Chelsea, Arsenal, Apoel, Barcellona

Fascia B: Napoli, CSKA Mosca, Basilea, Lione, Bayer Leverkusen, Marsiglia, Zenit,

L’Inter è chiaramente la squadra che può uscire meglio dal sorteggio. Le avversarie sono decisamente alla portata dei campioni del mondo, in carica ancora per qualche giorno. Fra le 5 comapgini fra cui scegliere (Basilea, Lione, Bayer, Mariglia e Zenit), l’avversaria più complicata sia per il blasone sia perchè storicamente squadra complicata in Europa è il Lione, qualificatosi all’ultima giornata nel suo girone grazie al 7 a 1 conto la Dinamo Zagabria. In ordine poi Marsiglia e Bayer non sono squadra che si affrontano con leggerezza, visto anche il cammino nel girone eliminatorio. Il Basilea di per sè sembra rappresentare meno problematiche delle precedenti, ma considerato che ha eliminato il Manchester United c’è da andare con i piedi di piombo. Lo Zenit di Spalletti invece ha eliminato il Porto e sicuramente conosce meglio di altri l’Inter e il calcio italiano, quindi parte con questo vantaggio. Insomma, sorteggio più facile certo, ma le buone squadre, in questa fase, ci sono sempre.

Per quanto riguarda Napoli e Milan alcuni discorsi chiaramente coincidono.

Partiamo con il Milan che potrà incontrare, in ordine di forza Real Madrid, Bayern Monaco, Chelsea, Arsenal, Benfica e Apoel. Stante il fatto che, se il Milan gioca da Milan in Champions League, ogni avversario può essere sconfitto, credo che affrontare Real o Bayern siano delle sfide certamente molto affascinanti ma allo stesso tempo decisamente complicate. La squadra di Mourinho in Champions non ha permesso nulla a nessuno nella prima fase, viste le 6 vittorie, quasi tutte sonanti. Il Bayern, arrivato in finale due anni fa e mai domo in Europa, è un’avversario decisamente pericoloso, anche se il Napoli se l’è cavata bene, nonostante una sconfitta. Il Chelsea qualificato con molti più problemi del previsto era dato in crisi, con la panchina di Villas Boas meno salda rispetto agli inizi, ma la qualificazione e gli ultimi risultati in campionato oltre ad una rosa sicuramente importante lo rendono sempre un avversario di tutto rispetto. L’Arsenal di Wenger nel corso degli anni ha perso parte del suo peso europeo, ma è una squadra sempre pericolosa vista la linea verde che presenza. Le avversarie sicuramente più “abbordabili” sono il Benfica, anche se ha del clamoroso il primo posto in un girone che comprendeva anche il Manchester United, e ancor di più l’Apoel autentica rivelazione di questa edizione.

Parte dei discorsi valgono per il Napoli, che a parte Inter e Bayern Monaco, può trovarsi di fronte una fra Barcellona, Real Madrid, Chelsea, Arsenal, Benfica e Apoel. San Gennaro dovrà concentrarsi in questa fase, magari un po’ di più rispetto al primo sorteggio. In caso di accoppiamento con Barcellona o Real Madrid, c’è solo da tirare fuori due prestazioni oltre ogni immaginazione, visto la potenza delle due spagnole. Le sfide sarebbero sicuramente vissute con entusiasmo dal pubblico partenopeo però c’è sempre tempo di affrontare mostri sacri del calcio europeo e mondiale. Per quanto riguarda il resto, come detto sopra, Chelsea e Arsenal sono due squadre molto pericolose al pari però di Bayern e Manchester City contro le quali il Napoli non ha per nulla sfigurato. Certo che contro Benfica e Apoel, con un Napoli battagliero come agli inizi di questa competizione, la possibilità di sognare rimarrebbe intatta ancora per qualche tempo. Non ci resta che attendere il sorteggio quindi, incrociando le dita per tutte le nostre squadre, sperando, in ogni caso, che continuino il loro brillante cammino europeo!

Rudi Buset

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Soul making, poesia e black music al Palamostre di Udine

Lunedì 19 dicembre alle ore 20.45

l’atteso debutto italiano per il progetto nato in Friuli

Non più tardi di due mesi fa hanno calcato alcuni dei palchi più importanti del Sudafrica (fra cui il prestigioso State Theatre di Pretoria) ed ora debuttano per la prima volta nella città dove il gruppo è nato. Soul Making è una formazione costruita attorno alla performing poet, scrittrice e giornalista Natalia Molebatsi, ad oggi una delle più importanti poetesse dell’intero continente africano. Nelle performances poetiche di quest’artista la parola si fonde senza soluzione di continuità col canto, l’hip hop, il blues… In virtù di queste non comuni doti improvvisative, Natalia è oggi considerata la punta di diamante della fervente scena poetica sviluppatasi nel Sudafrica del post-apartheid. I legami artistici con il Friuli risalgono a poco più di un anno fa, grazie all’incontro con due fra i più eclettici talenti musicali regionali: il chitarrista polistrumentista Leo Virgili e il contrabbassista Simone Serafini. A questi si uniscono Stefano Bragagnolo alla batteria e il talentuoso tastierista/sound engeneer Nicola Ardessi.

La parola e il suono di questo gruppo si mescolano inseguendosi reciprocamente nella ricerca di un sound notturno ed aspro, che tanto deve all’improvvisazione di stampo jazzistico quanto al Blues, al Trip Hop, al Dub (assieme ai molteplici sottogeneri di derivazione jamaicana). La novità e l’originalità di queste influenze ha fatto breccia nel non facile pubblico Sudafricano nel corso di una recente Tourneé compiuta dal quintetto. L’opportunità di esibirsi in Sudafrica (dove Natalia Molebatsi è già una celebrità) ha fruttato l’occasione di collaborare con il chitarrista Jimmy Dludlu, straordinario musicista già al fianco di Youssou’n Dour e Miriam Makeba. L’evento di lunedì 19 al Teatro Palamostre sarà quindi una ghiotta occasione per gustare in anteprima molti dei brani che andranno a comporre il primo lavoro discografico la cui uscita è prevista per la prossima primavera e la cui produzione artistica è stata affidata a Paolo Baldini (Africa Unite, BR Stylers), unanimemente considerato dalla critica italiana uno dei produttori artistici più geniali ed innovativi degli ultimi anni e che per l’occasione affiancherà la band.

Natalia Molebatsi: Voce

Leo Virgili: Chitarre, Trombone Simone Serafini: Contrabbasso Nicola Ardessi: Fender Rhodes, Hammond Organ, Piano

Stefano Bragagnolo: Batteria

Paolo Baldini: Dub Master

INFO E PREVENDITE: www.euritmica.it INFO: [email protected] +39 3343666614 LINKS: www.facebook.com, www.nataliamolebatsi.co.za

Il Teatro Incerto porta in scena “I Mosaiciscj” ad Orsaria

Premariacco – Secondo appuntamento con la stagione di prosa promossa dal Comune di Premariacco e dall’ERT.Sabato 17 dicembre alle 20.45 TeatrOrsaria ospiterà l’unica data nel circuito ERT dello spettacolo “I Mosaiciscj” prodotto da CSS Teatro Stabile di Innovazione FVG e Teatro Incerto con il sostegno della Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe.

Lo spettacolo nasce dall’incontro e dal lavoro drammaturgico dei tre interpreti del Teatro Incerto – Fabiano Fantini, Elvio Scruzzi e Claudio Moretti – con Claudio de Maglio, e pone l’interessante sfida di portare in Teatro, rendendole immediate, teorie e ipotesi altrimenti destinate alle sedi accademiche. Alla base di questa scommessa ci sono gli studi di Don Gilberto Pressacco e soprattutto le scoperte e le interpretazioni che Renato Jacumin offre dei mosaici delle aule nord e sud della Basilica di Aquileia. Partendo dalle citate teorie, il gioco teatrale prende una direzione autonoma nell’intento di incuriosire il pubblico ed invogliarlo a riscoprire il patrimonio immenso e ricco della Storia di Aquileia e delle origini del Cristianesimo, legate ai temi della salvezza universale e dunque di un Credo aperto e dialogante con le diversità. La storia è quella di un mosaicista che viene ingaggiato da un vescovo per realizzare il mosaico per il pavimento della Basilica di Aquileia, ma deve farlo in una sola notte. Questa notte si trasforma e si dilata fino ad accogliere in sé tre secoli di Storia: dagli anni mitici della costruzione del mosaico (inizi del IV secolo), momento di splendore per la città e di grande apertura verso tutte le genti e diversità, all’insorgere dei primi richiami, i sospetti di eresia, i processi, le invasioni fino ai difficili rapporti con la Grande Chiesa di Roma che imponeva un’ortodossia rispetto alla quale Aquileia si trovò in una posizione di aperto contrasto.

Interpreti e registi dello spettacolo sono Claudio Moretti, Fabiano Fantini, Elvio Scruzzi e Claudio de Maglio.

Per maggiori informazioni consultare il sito www.ertfvg.it o chiamare la Biblioteca di Premariacco al n. 0432/729405.

Braccoballo Show la festa anni ’80

Ci sono cose che restano impresse per tutta la vita, emozioni forti che mai si dimenticano. I primi amori, le uscite con gli amici, le prime follie giovanili e la musica, quell’arte accessibile e immediata che segna l’esistenza di tutti. Il Braccoballo Show, alla sua decima edizione, è la feste che fa tornare indietro nel tempo, indietro con gli anni. Per una sera si possono lasciare i problemi da parte, per tornare a ballare le canzoni che hanno cresciuto intere generazione. Anche quest’anno il Braccoballo Show sarà suddiviso in due serate distinte; la prima mercoledì 21 dicembre 2011 al Krepapelle in via Tavagnacco alle ore 22.30. L’altra serata avrà luogo in primavera ad Aprile. Per chi volesse passare una serata all’insegna della musica anni ’80 e ’90 questa è l’occasione da non perdere. I biglietti possono essere acquistati in prevendita presso l’Angolo Della Musica di Udine.

Per maggiori informazioni, per visualizzare foto e video delle passate edizioni visita il sito: www.braccoballo.com

La collezione Concordia Sette: presentazione del catalogo

Si è svolta sabato 10 dicembre presso l’Auditorium del Centro Culturale Casa Zanussi di Pordenone la presentazione del catalogo della collezione permanente che costituisce il patrimonio della Fondazione Concordia Sette. Si sono alternati i relatori Maria Francesca Vassallo, Luciano Padovese, Giancarlo Pauletto, Angelo Bertani, Guido Cecere, Fulvio Dell’Agnese e Giuseppe Bergamini, autori dei vari contributi che compongono il volume.

Il 26 novembre si è inaugurata la nuova ala espositiva della Casa Zanussi, un ampliamento degli spazi (ben 8 sale) che ha reso possibile l’esposizione di numerose opere della collezione Concordia Sette. Nelle parole dei relatori il volume costituisce il punto di arrivo di studi critici e storici, ripercorre la storia della collezione, di 46 anni di vita della Galleria Sagittaria, ma non rappresenta un lavoro definitivo. La fondazione possiede più di 500 opere, di cui solo 300 circa sono state descritte nel catalogo. Le opere esposte, corredate da didascalie, sono 170 e la Casa Zanussi si impegnerà con una serie di mostre a rotazione a mettere in esposizione se non tutte, buona parte delle opere. Il patrimonio è costituito non solo da artisti locali, ma anche nazionali e internazionali, con un’ottica sempre aperta e attenta alle nuove correnti artistiche. La sua consistenza è frutto di continue donazioni avvenute nel tempo. Le opere sono state acquistate dalla Fondazione Concordia Sette, che ha avuto riconoscimento giuridico l’8 novembre 2010, con le finalità di conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio in collaborazione con altri enti e istituzioni cittadine. Interviene anche il Presidente della fondazione, Antonio Ferraro, che nel ribadire gli obiettivi statutari sottolinea l’importante funzione ricoperta da questa istituzione nel favorire iniziative culturali e sociali, legate allo sviluppo del territorio e all’accrescimento culturale delle persone. Fin dalla costituzione nel 1965 c’è una sinergia che lega Casa Zanussi ad altri enti, impegnati nella promozione di attività finalizzate allo sviluppo della persona e ad un’educazione estetica diffusa. Un’azione culturale che, come ha sottolineato l’assessore alla cultura Claudio Cattaruzza, non si è rivolta ad una ristretta cerchia di intenditori, ad un’elite, bensì si è trasformata in un momento di crescita sociale per la città di Pordenone.

Luciano Padovese tiene a precisare come l’attività di questo ente, che trova tangibile espressione nel catalogo appena pubblicato, abbia da sempre accantonato il provincialismo, il campanilismo per dare spazio e voce a diverse espressioni artistiche, nazionali e internazionali. Con questi artisti Casa Zanussi ha intrecciato collaborazioni importanti, che hanno lasciato il segno. Angelo Bertani ha ribadito l’azione di supplenza svolta per decenni da questa istituzione nei confronti di altri enti deputati alla diffusione e promozione dell’arte, proponendosi una finalità non meramente estetica, settoriale e specialistica ma che si inquadra in un contesto di rigore etico-morale e di impegno civile. Infine lo studioso Fulvio Dell’Agnese, citando le parole di uno dei più grandi storici dell’arte del ’900, Michael Baxandall- “Se l’insieme delle informazioni storiche non induce altre persone a una più acuta percezione delle proprietà pittoriche del quadro allora non serve, l’esperimento è fallito”- ha asserito che lo storico non deve scrivere per fare carriera accademica, né per ottenere un buon risultato editoriale, bensì per suscitare e stimolare una conoscenza e una riflessione sull’arte da parte del fruitore. Questo, dunque, è stato lo spirito che ha pervaso questa istituzione fin dalle origini: le mostre organizzate nei decenni negli spazi di Casa Zanussi non hanno avuto lo scopo di avere un certo numero di visitatori, né di ottenere una certa immagine in ambito cittadino, ma quello di accompagnare le persone ad una percezione più acuta delle forme di espressione artistica, ad un’effettiva e concreta comprensione dell’arte.

Vito Digiorgio

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Presentazione del libro ‘Arnisan il Longobardo’ presso la biblioteca civica di Imperia

E’ prevista per sabato 17 dicembre p.v., alle ore 17 presso la Sala Convegni della Biblioteca Civica di Imperia, la presentazione del libro Arnisan il Longobardo, , edito da Coedit nella collana Historica narratio, ultima fatica dello scrittore imperiese Ugo Moriano prese. L’introduzione dell’autore sarà curata da Danilo Balestra.

La storia narrata nell’opera si svolge nel Ducato Longobardo di Asti, centro di grande rilievo politico durante la dominazione dei Longobardi tra la metà del VI secolo e la fine dell’VIII. Attraverso le vicende dei Duchi di Asti e dei loro antagonisti, si ripercorrono gli ultimi mesi del Regno Longobardo, l’arrivo in Italia di Carlo Magno, Re dei Franchi; le battaglie sostenute dagli uomini di Asti; la fondazione di una nuova città in riva al Mediterraneo.

Si tratta di un romanzo fantastico di ambientazione storica e, nel contempo, del racconto di una nuova nascita che coinciderà con la fondazione della città di Unheila, l’odierna Oneglia.

«Siamo lieti – dice l’Assessore ai Beni e Attività Culturali Claudio Baudena – di accogliere nella bella sede della Biblioteca Civica Lagorio Ugo Moriano, autore in prevalenza di romanzi gialli nella ormai consueta veste di scrittore, assiduo frequentatore della struttura cittadina già ai tempi in cui la sede della Biblioteca era in Via Belgrano».

AEGEE: IL FRIULIANO IN ITALIA E IN EUROPA

In occasione del decimo anniversario del progetto “Giornata Europea delle Lingue”, promosso dal Consiglio d’Europa e dall’Unione Europea, l’associazione europea AEGEE e le sue sezioni locali sparse in tutta Europa festeggiano la ricorrenza: da Oviedo a Mosca, da Yerevan a Touluse, sono stati organizzati e continuano ad aver luogo corsi di lingua, proiezioni di film in lingua originale, aperitivi linguistici. AEGEE-Udine, oltre al programma di scambio linguistico TANDEM, attivo da un paio d’anni, per l’occasione propone una conferenza rivolta a studenti udinesi e stranieri, ma aperta a tutta la cittadinanza- che vede l’intervento di due addetti ai lavori noti sul territorio. L’appuntamento avrà luogo venerdì 16 dicembre, alle ore 17.30 nella Sala Tomadini – polo Economico dell’Università, via Tomadini 30, Udine. Il direttore dell’Agenzia Regionale per la Lingua Friulana (ARLeF) William Cisilino contribuirà a delineare il quadro giuridico della tutela delle minoranze linguistiche in Friuli ed in Europa, seguito da un viaggio nei secoli della letteratura friulana illustrato da Anna Bogaro, dottoressa di ricerca dell’Università degli Studi di Udine. Organizzato in collaborazione con la Scuola Superiore dell’Università degli Studi di Udine, il Centro Interdipartimentale di Ricerca sulla cultura e la lingua del Friuli, la Società Filologica Friulana, l’ARLeF e la Fondazione Filippo Renati, l’evento vuole promuovere un punto d’incontro tra cittadinanza europea e identità linguistica, incoraggiando i giovani e l’intera comunità a salvaguardare la ricchezza culturale del proprio territorio con uno spirito solidale, in un continente che conta 23 lingue ufficiali e oltre 60 lingue regionali o minoritarie. Al termine dell’incontro verrà offerta una degustazione di prodotti eno-gastronomici friulani presso la sala ristorazione dell’adiacente Istituto Renati, che mette generosamente a disposizione i propri locali.