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Afv Gr 48 Don Giovanni Di Cortevecchia Gr07 Az. Faun
plans_20210715172209 Nome Piano - M Piano - M Piano - M Piano – Piano - PICCOLO Piano - N. totale capi in Codice Nome ATC Tipo Specie Area vocata/non vocata AUS ADULTO III SUBADULTO II FUSONE I FEMMINE (M+F) prelievo DCS_AR_09 AMBRA + ZRV TERRACCE AR01 DISTRETTO CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 9019 2 1 1 2 1 7 DCS_AR_17 CAVRIGLIA + ZRV BOCCAGNANUZZO + ZRV SANTA BARBARA AR01 DISTRETTO CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 9523,119 3 2 2 15 8 30 DCS_AR_20 SUBBIANO AR01 DISTRETTO CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 6296,56 1 1 1 1 1 5 AFV_AR_08 LA BARBOLANA AR01 AZIENDA FAUNISTICO VENATORIA CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 1740,13 1 3 3 7 4 18 DCS_AR_01 CONTEA 2 AR02 DISTRETTO CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 9601 1 1 3 5 2 12 AFV_PO_01 JAVELLO FI04 AZIENDA FAUNISTICO VENATORIA CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 493 1 2 1 3 3 10 DCS_FI_84 T (ANV) MIGNETO - PANNA - GREZZANO - ZRV CAFAGGIO - ZRV POGGIO PARADISO - ZRV LE MOZZETE - ZRV LE SELVE - ZRV SPAZZAVENTO FI04 DISTRETTO CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 5689 0 0 1 2 3 6 DCS_FI_86 V (ANV) GRICIGLIANO - SANTA BRIGIDA - VAL DI SIEVE - CORELLA - GUGENA - POMINO - DIACCETO - PELAGO - ZRV CERRETO LIBRI - ZRV SIEVE - ZRV CASTELLO PETROGNANO - ZRV PRATO BARONE FI04 DISTRETTO CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 12167 0 0 1 1 1 3 DCS_FI_87 K (ANV) MONTOLANO - LA GIOGANA - VITIGLIANO - AMPINANA - ZRV TEMERAIO FI04 DISTRETTO CERVO AREA NON VOCATA (PROBLEMATICA) 3358 1 1 1 2 2 7 DCS_PO_13 Z (ANV) MONTEMURLO - AREA CARMIGNANO - ZRV CASTELLO - ZRV VALIANO - ZRV MONTEFERRATO - ZRV -
S.P. 20 Del Lodano Intero Tratto Monteverdi M.Mo
STRADA N° DENOMINAZIONE DAL KM AL KM COMUNI ATTRAVERSATI S.P. 61 MOLINA DI QUOSA INTERO TRATTO SAN GIULIANO TERME S.P. 56 DEL MONTE SERRA INTERO TRATTO CALCI - BUTI S.P. 38 DI BUTI 1+400 7+700 BUTI - VICOPISANO S.P. 36 PALAIESE INTERO TRATTO MONTOPOLI V.A. - PALAIA S.P. 39 S.MINIATO - S.LORENZO INTERO TRATTO S.MINIATO - MONTOPOLI V.A. - PALAIA S.P. 40 ISOLA S.MINIATO 2+700 5+700 S.MINIATO S.P. 11 DELLE COLLINE PER LEGOLI 11+960 25+320 PALAIA - PECCIOLI S.P. 41 DI PECCIOLI 1+200 5+200 PALAIA - PECCIOLI S.P. 26 DI S.PIETRO BELVEDERE 0+000 6+300 CAPANNOLI - TERRICCIOLA - LARI S.P. 35 DELLE COLLINE DI LARI INTERO TRATTO LARI - CRESPINA - FAUGLIA S.P.46 PERIGNANO - LARI - CASCIANA A. 2+700 9+000 LARI S.P. 31 CUCIGLIANA - LORENZANA 13+600 20+530 FAUGLIA - LORENZANA PONSACCO - LARI - CASCIANA T. - S.P. 13 DEL COMMERCIO INTERO TRATTO S.LUCE -CASTELLINA M.MA - RIPARBELLA S.P. 42 DI TERRICCIOLA INTERO TRATTO TERRICCIOLA - CHIANNI S.P. 21 DEL PIANO DELLA TORA INTERO TRATTO FAUGLIA - LORENZANA - CASCIANA T. S.P. 63 COLLEMONTANINO INTERO TRATTO CASCIANA T. S.P. 37 DELLE COLLINE PER S.LUCE INTERO TRATTO ORCIANO PISANO - S.LUCE S. LUCE - ORCIANO PISANO - S.P. 43 DI ORCIANO INTERO TRATTO LORENZANA S.P. 51 ROSIGNANINA INTERO TRATTO S. LUCE CASCIANA T. - CHIANNI - CASTELLINA S.P. 48 DEL MONTE VASO INTERO TRATTO M.MA S.P. 55 DEL PIAN DEL PRUNO INTERO TRATTO S.LUCE - CHIANNI S.P. -
Val Di Cecina.FH10
24 129 44 S. Lucia Agliati Nebbiano 5 Il Pero 5 PONSACCO M. RUGLIOLI Casastrada Lavoria 3 Dogana 108 5 4 Il Trivio Barbialla 3 2 La Turchia 186 S. Martino 4 a 4 1 Cenaia Quattro 4 Montacchita Gello Collelungo CASTELFIORENTINO 50 Vecchia Strade in 6. Forcoli Bagni Voltigiano 6 2 Perignano 3 Camugliano Partino Collegalli S. Stefano S. Chiara 3 4 sc 2 27. Alica Renacchi 2 a PALAIA 5 Cenaia 2 2. PROV. 5.5 C 439 2 -Le Casine 6 Villa 1 148 31. Lucagnano Medicea C. Profeti Volpaia Baccanella 6 193 4 F. Villa Saletta Orceto Solaia Srada 3 L' Olmo Toiano Le Cascine Petrazzi 5 5 3 4 Case 4. -Spinelli 6 62 La Capannina CAPANNOLI 1 Nuove Ceppaiano Convento Tinti dei Mori 5 3.5 4 Montefoscoli M. LA COLLINA Alberi Siberia Catelani SS. Annunziata 207 5. 7. Ripoli 2 Le Selve 5 Piazza 2 182 Sughera Tripalle 4 Mura 7 Colle Capavoli 3 193 C. Ferri 5 6 3. Cevoli S. Pietro Legoli 217 Varna 5 236 T. Egola DI Pillo 1. 147 Belvedere 3 4. 91 3 Sala Ripalta 5 Botteghino 2. S. Caterina Catignano 108 2 S. Ruffino 3. Sorgente 5 3. 5 Salsa CERTALDO FAUGLIA CRESPINA Tonda 5 LARI Chientina Selvatelle 5 Pratello 3 3. 194 MONTAIONE S. Pancrazio Soianella T. T Pieve . -Castelluccio Vicchio Libbiano 372 di S. Maria 5 272 Soiana 6 C 3. Gramugnana PECCIOLI R a 2. Usigliano 5 1. o r f 2. La Rosa g 4.5 alo 332 1 5 7 3 li 2.5 5 Badia a 5 1.5 o Ghizzano Castelfalfi Croce Badia di Casanova 3 Cerreto Tremoleto Casciana Morrone 144 6 GAMBASSI S. -
Stagione Sportiva 2016 2017 C.U. N° 33 Del 27/04/2017
UISP – Lega Calcio Valdera tel 0587-55594 – Fax=058755347 Stagione Sportiva 2016_2017 C.U. n° 33 del 27/04/2017 Sommario: . CALCIO A 11 Eccellenza – Promozione A – Promozione B – 1° Livello STATUTO NAZIONALE UISP TITOLO I IDENTITA' ASSOCIATIVA E PRINCIPI PROGRAMMATICI Articolo 1 SCOPI E FINALITA' L'UISP è l'Associazione di tutte lre persone che vogliono essere protagoniste del fenomeno sportivo attra- verso la pratica diretta, competitiva e non ,la partecipazione alle esperienze associative e formative, l'orga- nizzazione di eventi. L'UISP è un Associazione Nazionale che realizza scopi e finalità attraverso le proprie sedi territoriali. L'UISP sostiene i valori dello sport contro ogni forma di sfruttamento, d'alienazione,contro la pratica del doping; opera per il benessere dei cittadini, i valori di dignità umana di non violenza e solidarie- tà, tra le persone e tra i popoli e coopera con quanti condividono questi principi. Riconoscendo lo sport come diritto di cittadinanza, come risorsa per l'integrazione la UISP s'impegna alla promozione e alla diffu- sione-nello sport e attraverso lo sport, nella vita sociale-di una cultura dei diritti, dell'ambiente e della solida- rietà. L'UISP non persegue fini di lucro in conformità a quanto previsto dalle normative vigenti AVVISO ALLE SOCIETA' Nell'ultima giornata di campionato, le gare valevoli per promozione/retrocessione dovranno disputarsi solo nella giornata di Sabato con orario variabile ore 15/16. Pertanto sarà cura della società ospitante premunirsi del campo di gara (Sabato). Saranno ammessi SOLO ANTICIPI con accordo tra le due società. N.B. Le gare dell'ultima giornata pubblicate sul Comunicato di orario diverso, saranno accettate solo se non valevoli per la classifica (promozione o retrocessione) altrimenti dovranno essere adeguate come descritto sopra. -
Riordino Deelle Unità Stratigrafiche Nel Pleistocene Inferiore
Studi costieri - 2006 - 12: Il Quaternario della Toscana costiera Il Quaternario della Toscana costiera Giovanni Boschian 1 , Alessandro Bossio 2, Barbara Dall’Antonia 2, Renzo Mazzanti 3 1 - 2 - 3 - Riassunto Questo saggio presenta una rassegna delle conoscenze acquisite sul Quaternario della Toscana Costiera, a partire dal 1984, anno in cui fu pubblicata su questo tema la monografia di Mazzanti. Nello studio dell’Olocene ci siamo limitati alla situazione presente in Età Romana, non tanto perché considerata priva di interventi antropici, bensì in quanto la più vicina nel tempo ad uno stato del territorio non influenzato da questi ultimi. Particolare attenzione è stata posta alla precisazione dei riferimenti cronologici dei livelli delle successioni stratigrafiche marine, datati secondo i moderni criteri di biozonazione basata principalmente sulle associ- azioni a Foraminiferi planctonici ed a Nannoplancton calcareo. D’altra parte non è stato trascurato il richi- amo a fossili di altri gruppi sistematici e loro associazioni di particolare significato stratigrafico (cronologi- co e/o paleoambientale) sia per le successioni marine, sia per le continentali, né ovviamente sono state trascurate le informazioni offerte dalle determinazioni radiometriche di età. Per agevolare la lettura di questo complesso riassunto, consigliamo di consultare i riferimenti offerti nella Figura 4. Un primo ciclo sedimentario, presente solo nel Valdarno Inferiore e nel Bacino di Castiglioncello – S. Vincenzo, e datato al Santerniano-Emiliano è composto da sedimenti litoranei (Conglomerati di V.la Magrini, trasgressivi), da sedimenti di ambiente più profondo (Sabbie e argille ad Arctica islandica, for- mazione qui ridefinita come Fm di Morrona), datati al Santerniano e all’Emiliano, da sedimenti di ambi- ente nuovamente poco profondo (Sabbie di Nugola Vecchia nel Valdarno Inferiore e Calcari di Montescudaio nel Bacino di Castiglioncello – S. -
Non Ce La Date a Bere
Maurizio Marchi non ce la date a bere L'Acqua nella Toscana occidentale, tra inquinamento e privatizzazioni 1 2 Indice INTRODUZIONE Capitolo 1° L‟ACQUA IN TOSCANA, TRA IPERCONSUMI ED INQUINAMENTO pag. 6 Capitolo 2° SOLVAY, ACQUA E SALGEMMA: LA MADRE DI TUTTE LE BATTAGLIE SULL'ACQUA pag. 15 Capitolo 3° ACQUA, ANCHE L'UNIVERSITÀ DI PISA METTE GLI OCCHI SU SOLVAY pag. 52 Capitolo 4° MERCURIO, UN'ALTRA CONDANNA PER LA POPOLAZIONE pag. 55 Capitolo 5° CANOVA, UN'ALTRA STORIA ESEMPLARE pag. 66 Capitolo 6° DISCARICA DI BULERA, VECCHIO E NUOVO INQUINAMENTO pag. 77 Capitolo 7° GEOTERMIA, IL TESORETTO AVVELENATO pag. 79 Capitolo 8° ACQUA INQUINATA, NON CE LA DATE A BERE pag. 100 Capitolo 9° LA VAL DI CORNIA NELLA MORSA TRA GEOTERMIA E ACCIAIERIE pag. 116 Capitolo 10° FONTANELLE, ARETUSA, FENICE: PATETICO MAQUILLAGE pag. 139 Capitolo 11° LIVORNO SENZ'ACQUA pag. 162 Capitolo 12° ANCHE I NITRATI CANCEROGENI NELL‟ACQUA pag. 172 Capitolo 13° CROMO, 622 MORTI IN PIU' IN VAL DI CECINA pag. 185 Capitolo 14° TRA AATO E ASA, UN'UNICA CASTA pag. 236 3 Introduzione La crisi dell'acqua in Toscana, lungamente preparata, esplode negli ultimi dieci anni: 2001-2004 la privatizzazione di ASA 2003 inizia il calvario delle deroghe 2004 autorizzato il nuovo sfruttamento di salgemma 2006, il TAR annulla le deroghe, ma la Toscana insiste 2006, anche il cromo nei pozzi della Val di Cecina 2007 il TAR annulla l'autorizzazione regionale sul salgemma 2009 lo studio del CNR sul cromo: 622 morti in più in Val di Cecina 2009 la Commissione europea blocca le deroghe 2010 la Commissione europea striglia la Toscana: stop all'arsenico e al boro 2010 lo studio della Regione sulla geotermia: 535 morti in più 2010 dicembre i Comuni dell'Elba chiudono l'acqua negli asili 2010 dicembre il TAR annulla nuovamente le delibere sul salgemma 2011 febbraio la Regione autorizza l'uso potabile di acque più scadenti 2011 giugno, i referendum nazionali esigono una politica alternativa dell'acqua Lo straordinario risultato dei referendum nazionali è stato solo l'ultimo salutare scossone. -
Codici Di Avviamento Postale Di Tutte Le Località D'italia (Escluse Grandi Città) Rielaborato Dal Sito
Codici di Avviamento Postale Codici di Avviamento Postale di tutte le località d'Italia (escluse grandi città) Rielaborato dal sito www.poste.it Prov. CAP Località Comune PD 35031 ABANO TERME BAGNI SA 84040 ABATEMARCO AQ 67030 ABAZIA DI SULMONA TO 10060 ABBADIA ALPINA LO 26834 ABBADIA CERRETO CORTE PALASIO SI 53040 ABBADIA DI MONTEPULCIANO PS 61041 ABBADIA DI NARO ACQUALAGNA LC 23821 ABBADIA LARIANA SI 53021 ABBADIA SAN SALVATORE OR 09071 ABBASANTA PE 65020 ABBATEGGIO RA 48012 ABBATESSE BAGNACAVALLO AL 15024 ABBAZIA MASIO LT 04010 ABBAZIA DI FOSSANOVA VA 21049 ABBIATE GUAZZONE TRADATE MI 20081 ABBIATEGRASSO SO 23035 ABETINA VALLESANA SONDALO PG 06040 ABETO PT 51021 ABETONE PZ 85010 ABRIOLA BZ 39036 ABTEI* BADIA PEDRACES RG 97011 ACATE LE 73020 ACAYA STRUDA' FG 71021 ACCADIA CZ 88040 ACCARIA PIANOPOLI CN 12021 ACCEGLIO MT 75011 ACCETTURA AQ 67020 ACCIANO RC 89010 ACCIARELLO SA 84041 ACCIAROLI CZ 88022 ACCONIA CURINGA AT 14030 ACCORNERI MONTEMAGNO RI 02011 ACCUMOLI PZ 85011 ACERENZA BZ 39030 ACERETO * AHORNACH SA 84042 ACERNO NA 80011 ACERRA CT 95020 ACI BONACCORSI CT 95021 ACI CASTELLO CT 95022 ACI CATENA CT 95023 ACI PLATANI CT 95020 ACI SAN FILIPPO CT 95025 ACI SANT'ANTONIO CT 95026 ACI TREZZA RM 00125 ACILIA rione di ROMA CT 95024 ACIREALE CT 95024 ACIREALE CITTA' DEL FANCIULLO ACIREALE PA 90121 ACQUA DEI CORSARI rione di PALERMO BL 32043 ACQUABONA CORTINA D'AMPEZZO Pagina 1 di 261 Codici di Avviamento Postale ME 98050 ACQUACALDA MC 62035 ACQUACANINA PIEVEBOVIGLIANA FR 03040 ACQUAFONDATA CS 87010 ACQUAFORMOSA PZ 85046 ACQUAFREDDA MARATEA -
L'impatto Con “Il Patto”
Periodico Bimestrale dell’Amministrazione Comunale di Castellina Marittima Anno III No. 1 Direttore Responsabile: Valberto Miliani Giugno 2013 Foto di copertina dedicata all’inaugurazione del parco pubblico de Le Badie titolato a Lucia Mangifesta, la ragazzina che a pochi metri da lì perse la vita in un tragico incidente. Bello e giusto tramandarne la memoria. L’IMPATTO CON “IL PATTO” A fianco pubblichiamo la lucida, forse è per questo che lo hanno chiamato di esaustiva ed accorata relazione di metà stabilità. Auguriamoci che il nuovo Governo legislatura del Sindaco Federico Lucchesi che provi a dargli una spallata facendolo traballare. rende conto dell’operato dell’Amministrazione La relazione del Sindaco sintetizza chiaramente in questi tempi di crisi drammatica che ciò che è stato (non poco)nonostante i ferrei attanaglia il nostro Paese ed è stata riversata su vincoli e ciò che si potrebbe e si dovrebbe fare grandi e piccoli Comuni. Oasi felici non ce ne se si allentassero un po’. In questi frangenti, sono più e Castellina non può fare eccezione, come sottolinea la relazione, l’Unione dei anche se da noi la crisi sembra meno feroce, Comuni non può certo costituire la panacèa di almeno dal punto di vista dell’occupazione. tutti i mali, ma è l’unica risposta seria per tentar Il primo caposaldo è quello di un di cambiare le cose ed è l’unica forma bilancio sano, stabilizzato sui 2.000.000 di euro incentivata economicamente da Stato e (con una riduzione di 600.000 rispetto all’inizio Regione, tolta la fusione. legislatura)senza residui attivi e passivi. -
Presentazione Anno Oggetto Localizzazioni Numero Rilascio
Numero Presentazione Anno Rreferenti Oggetto Localizzazioni Numero Rilascio Rilascio data Tipologia Pratica BRANDO GIUSEPPE, BRANDO MARIA, Pratiche AUTORIZZAZIONE ALLO SCARICO VIA E. DE 17/03/2009 2011 13 BRANDO MICHELE, Autorizzazione allo FUORI FOGNATURA NICOLA 183 RISTORI Geom. scarico FRANCO FEDERIGHI SOSTITUZIONE SOGLIA CON UNA FRANCESCO, VIA G. ROSSINI Manutenzione 03/01/2011 2011 2 ADEGUATA AL PASSAGGIO DEI BELLUCCI Arch. 81 Ordinaria DIVERSAMENTE ABILI RICCARDO ARTISTICA ROCCHI DI INSTALLAZIONE DI UN CARTELLO STRADA NUOVA 03/01/2011 2011 2 ROCCHI FIORENZO, PUBBLICITARIO DI CM. 140 X CM. STRADA DI 2/2011 25/02/2011 Tende-Insegne CASTROVILLI MARCO 200 SU SUOLO PUBBLICO PATTO STYL BAGNO SRL, INSTALLAZIONE DI UN CARTELLO 03/01/2011 2011 1 NECHITA LILIANA PUBBLICITARIO DI CM. 200 X CM. VIALE AFRICA 1/2011 01/03/2011 Tende-Insegne DIANA 140 SU SUOLO PUBBLICO Certificato di RICHIESTA CERTIFICATO DI VIA ZARA - LA 04/01/2011 2011 1 BRACCINI CAROLINA Idoneità IDONEITA' DELL'ALLOGGIO ROTTA 9 dell'Alloggio AVIP - RICOLLOCAZIONE DI N. 1 VIA COMUNICAZIONE CARTELLO PUBBLICITARIO 04/01/2011 2011 4 DELL'INDUSTRI 4/2011 01/02/2011 Tende-Insegne ESTERNA SPA, MONOPALO DI CM. 140 X CM. 200, A CAFFARATI IRENE POSIZIONE N. 303 ex 21 RICOLLAZIONE DI N. 2 CARTELLI AVIP - PUBBLICITARI MONOPALO DI CM. STRADA NUOVA COMUNICAZIONE 04/01/2011 2011 5 140 X CM 200 INDIVIDUATI NEL STRADA DI 5/2011 31/01/2011 Tende-Insegne ESTERNA SPA, PIANO DELLA CARTELLONISTICA PATTO CAFFARATTI IRENE POSIZIONI NN. 304-305 UNIONE COMUNI RICHIESTA PARERE ATTIVITA' DI VIA F.D. 04/01/2011 2011 2 VALDERA, CICCHETTI Pratiche SUAP ESTETISTA GUERRAZZI 40 MARIA SOFIA UNIONE COMUNI VALDERA, MICHELETTI RICHIESTA PARERE ATTIVITA' DI 04/01/2011 2011 1 VIA DANTE 5 Pratiche SUAP MASSIMILIANO, ACCONCIATORE STUDIO MGM SRL PROGETTO DI NANNI ALESSANDRA, RISTRUTTURAZIONE EDILIZIA CECCHETTI VIA DEL FOSSO Denuncia Inizio 04/01/2011 2011 1 FINALIZZATO ALL'AMPLIAMENTO GRAZIELLA, ORSINI NUOVO 12 Attività Onerosa DI UN FABBRICATO PER CIVILE Geom. -
Stagione Sportiva 2018-2019 C.U. N° 32 Del 11/04/2019
STRUTTURA di ATTIVITA' CALCIO UISP Comitato Territoriale Valdera Tel 0587-55594 – Fax=058755347 Stagione Sportiva 2018-2019 C.U. n° 32 del 11/04/2019 Sommario: . CALCIO A 11 Eccellenza – Promozione A – Promozione B – 1° Livello STATUTO NAZIONALE UISP TITOLO I IDENTITA' ASSOCIATIVA E PRINCIPI PROGRAMMATICI Articolo 1 SCOPI E FINALITA' L'UISP è l'Associazione di tutte lre persone che vogliono essere protagoniste del fenomeno sportivo attraverso la pratica diretta, competitiva e non ,la partecipazione alle esperienze associative e formative, l'organizzazione di eventi. L'UISP è un Associazione Nazionale che realizza scopi e finalità attraverso le proprie sedi territoriali. L'UISP sostiene i valori dello sport contro ogni forma di sfruttamento, d'alienazione,contro la pratica del doping; opera per il benessere dei cittadini, i valori di dignità umana di non violenza e solidarietà, tra le persone e tra i popoli e coopera con quanti condividono questi principi. Riconoscendo lo sport come diritto di cittadinanza, come risorsa per l'integrazione la UISP s'impegna alla promozione e alla diffusione-nello sport e attraverso lo sport, nella vita sociale-di una cultura dei diritti, dell'ambiente e della solidarietà. L'UISP non persegue fini di lucro in conformità a quanto previsto dalle normative vigenti Gli uffici Amministrazione e Tesseramento Uisp Comitato Territoriale Valdera nel mese di Aprile saranno chiusi nei giorni : 18-19 e 26-29-30 AVVISO A TUTTE LE SOCIETA' Informiamo tutte le società che l'Assemblea Generale e le premiazioni delle squadre vincitrici dei vari livelli, si terrà nel mese di Giugno dove verrà discusso l'attività della prossima stagione sportiva. -
PSI Guardistallo Montecatini Avvio VAS PDFA
Piano Strutturale Intercomunale Comune di Guardistallo e Montecatini Val di Cecina (Provincia di Pisa) INDICE 1. LA PREMESSA ...................................................................................................................................... 3 2. GLI ASPETTI PROCEDURALI ........................................................................................................... 4 3. LA FASE PRELIMINARE DELLA VAS. Il rapporto metodologiCo .......................................... 7 4. L’AVVIO DEL PROCEDIMENTO DEL PIANO STRUTTURALE INTERCOMUNALE ............. 9 4.1. Il procedimento di redazione del Piano Strutturale Intercomunale .................................... 10 4.2. Il procedimento di adeguamento al PIT/PPR ................................................................................ 10 4.3. Il procedimento di Valutazione Ambientale Strategica ............................................................. 10 5. LA PIANIFICAZIONE URBANISTICA COMUNALE VIGENTE ................................................. 12 5.1. La struttura del Piano Strutturale di Guardistallo ....................................................................... 13 5.1.1. Le UTOE e il dimensionamento del P.S. .................................................................................... 16 5.1.2. L’adeguamento al P.A.E.R.P. .......................................................................................................... 19 5.1.3. La manutenzione delle Norme apportata con la Variante al P.S. ................................. -
Vetrina Toscana.Pdf
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA PISA I SECSECONDIONDI POPOVERIVERI DELLDELLAA CUCINA PPISANAISANA Una sinfonia di profumi e sapori con i “secondi poveri” della cucina tradizionale pisana THE ‘POOR’ DISHES OF PPISANISAN CUISINE A symphony of fragrances and flavours with the ‘poor dishes’ of Pisan traditional cuisine Dal 4 marzo al 1 aprile 2007 CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA nei ristoranti pisani di Vetrina Toscana a Tavola PISA From March 4th to April 1st 2007 in the “Vetrina Toscana a Tavola” restaurants in Pisa In collaborazione con: Regione Toscana Unioncamere Toscana CAT Confesercenti CAT Confcommercio CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO AGRICOLTURA PISA C.C.I.A.A. di Pisa - Ufficio Promozione/Internazionalizzazione Piazza Vittorio Emanuele II, 5 - 56125 Pisa tel. 050 512280/296/229/247/248 - fax 050 512263 e-mail: [email protected] interno 27-02-2007 11:07 Pagina 1 Presentazione La Camera di Commercio di Pisa ha aderito con entusiasmo al Progetto Vetrina Toscana a Tavola perché crede sia importante soste- nere lo sviluppo del territorio anche e soprattutto attraverso la valo- rizzazione delle sue produzioni tipiche, dei suoi sapori e delle sue tra- dizioni. L’iniziativa I secondi “poveri” della cucina pisana risponde ottimamente a questa esigenza e nella riscoperta degli antichi sapori, grazie all’abilità dei ventinove ristoratori che hanno dato la loro ade- sione, ci farà meglio comprendere la “pisanità”, termine con il quale ci piace contraddistinguere il carattere del nostro territorio. Alcuni piatti dei menù presentati nelle pagine seguenti sono realiz- zati con le parti più povere di bovino o suino, cosiddette del quin- to/quarto, altri sono a base di insaccati tipici locali.