sabato 4 gennaio 2003 in scena 23

PAVAROTTI «DIVORZIA» ANCHE DAL SUO AGENTE IL «CASO» NICOLA PIOVANI. È BRAVO E BUONO, HA SUCCESSO ED È PURE DI SINISTRA Un altro divorzio per Luciano Leoncarlo Settimelli Pavarotti, ma stavolta non a carattere sentimentale: il tenore italiano e il suo Aspettando mezzanotte in un locale sperduto capire chi siano e perché applaudano proprio te esiste in commercio l'arrangiamento per ban- se lo meriti tutto. Perché lavora duramente, agente Herbert Breslin si sono lasciati. tra le colline dell'Amiata ma provvisto di can- quel brano. Fan di Benigni? Ammiratori di un da. Cavolo! Ma allora questo Piovani è baciato perché è un artista, perché ha le idee chiare, «Non lavoriamo più assieme. Ne tante che esegue con ausilio di floppy-disk tutto modo di fare canzone che corrisponde anche ai in fronte dal successo. Ma allora non è un feno- perché è simpatico, perché è intelligente. E se abbiamo avuto abbastanza. Ne ho il repertorio immaginabile, da 'O surdato suoi autori, e cioè il premio Oscar Nicola Piova- meno di nicchia, c'è la vera popolarità. aggiungessi anche: perché è di sinistra? Ma si, avuto abbastanza», ha detto Breslin. Il 'nnammurato in poi, possono capitare delle sor- ni in primo luogo (e poi Cerami), uno che non E se vi dicessi che ne sono contento? E che, smettiamola di darci le martellate nel basso connubio tra il tenore e il suo agente prese. La prima e meritevole di segnalazione è la manda a dir dietro, uno che il 23 marzo era chiamato a parlare di lui mentre i musicanti ventre, alla maniera di Aldo Giovanni e Giaco- era durato 35 anni. Era cominciato nel che il cantante in questione esegue la canzone al Circo Massimo sul palco dei sindacati contro riprendevano fiato, ho ricordato i suoi inizi e la mo. 1967, sei anni dopo il debutto che Roberto Benigni ha cantato il 23 dicembre l'abolizione dell'articolo 18, uno che non nascon- collaborazione con Fabrizio De André? E se ag- Ma sì, smettiamola di farci del male. Recuperia- professionale del tenore. Di Breslin era in televisione, la stessa del Festival di Sanremo, de di essere di sinistra e che, guarda caso, è giungessi che avendolo intervistato recentemen- mo il coraggio di dire che a sinistra c'è anche stata l'idea di portare Pavarotti fuori quella che fa «...in amor le parole non contano / anche il musicista del girotondista Nanni Moret- te proprio in relazione a Fabrizio, posso testimo- intelligenza e successo. Volete mettere le musi- dai teatri dell'opera facendolo cantare conta la musica» e tutti i convenuti per la cena ti, oltre che di Benigni. niare di una capacità di analisi della canzone che di Piovani con quelle di Apicella-Berlusco- in sedi meno ortodosse come gli di mezzanotte applaudono all'inizio, a metà, Poi vado al concerto di Capodanno della Filar- italiana davvero insolita, davvero precisa e pro- ni? Non mi risulta che di queste ultime ci siano stadi.Pavarotti si trova in questi giorni alla fine. monica di Santa Fiora e quando inizia il secon- fonda quale è difficile riscontrare in altri uomi- arrangiamenti per banda. Anzi no, a pensarci in Italia dove la sua compagna è in do tempo, ecco annunciata ed eseguita la delizio- ni di musica? bene, è solo roba per banda.

compositori Applaudono come non hanno applaudito gli

tenori attesa della nascita di due gemelli. altri pezzi e io li studio per un po', cercando di sa musica de La vita è bella, di cui evidentemen- Insomma, credo proprio che Piovani il successo Ma non musicale. Rocker arrabbiati di tutto il mondo, unitevi Chitarre e militanza: gli , un’altra voce (dura) dell’America che dice di no

Silvio Boschero sull’altare del rock. Ecco allora una nuova Gli Audioslave, ovvero gli ex cantina a vederlo rimontare Bowling. Sono creatura dalla potenza tuonante, capace di cose di cui parliamo da sempre: la strategia catalizzare l’attenzione di entrambi i fan di insieme all’ex cantante del terrore imposta dal governo statunitense è ue facce dell’America contro. Da una quei due gruppi simbolo. Operazione perico- dei , una realtà assolutamente incontrovertibile. parte i Rage against the machine: ar- losa, con l’incubo dell’ibrido malriuscito in Tutto si è amplificato negli anni 80 e 90 quan- D rabbiati, politicizzati, urlanti slogan agguato. Così pericolosa che e do i media bombardavano di paure per poter militanti, un muro di suono che ha scosso gli soci (senza il vecchio cantante Zach de la so agire? In America c’è tanta gente giovane e continuare a far vendere i prodotti su cui si anni Novanta con i Clash nel cuore e l’hard Rocha) e Chris Cornell (ex Soundgarden) arrabbiata che non sa come partecipare. La regge il mercato. È la solita sporca storia del rock nella chitarra. Dall’altra i Soundgarden: hanno atteso a lungo prima di dare alle stam- nostra strategia è unire tutte le rock band controllo sociale intimisti, dilaniati, oscuri, sbocciati dal giardi- pe la loro creatura, gli Audioslave, con l’esor- pensanti, i loro fan, e creare un’organizzazio- negli Usa: paura del nero, dell’ispanico, del no di cemento dell’insoddisfazione generazio- dio omonimo. ne politica capace di lottare per la giustizia povero. Paura per dividere affinché la gente nale che aveva partorito anche i Nirvana. Due Creatura che arriverà per una data unica a sociale, dare ai giovani una prospettiva di lot- non si renda conto di condividere gli stessi band che dopo aver dato voce ad un decennio Milano il prossimo 22 gennaio (Alcatraz) e ta comune». problemi e le stesse lotte. Credo sia il miglior non esistono più. Il tempo è passato, l’impe- che è simbolo stesso di una dicotomia insana- La lotta, quella dal basso, era una prerogativa film del 2002 e che scopra una grande verità: gno ha preso altre vie, l’età anagrafica ha sug- bile ma vibrante di vita: azione e stasi, intro- irrinunciabile per i Rage: «Secondo la mia il vero Marylin Manson è Michael Moore!». gerito sfoghi diversi, il rock si è tramutato in spezione e militanza, ballata romantica e ca- esperienza – dice Morello - i veri cambiamen- Chi siano i veri Audioslave, se l’anima militan- nu-punk, nu-metal, nu-nulla da sfoggiare sul- taclisma sonoro. A vedere il loro primo video ti della società arrivano sempre dal basso, non te di Morello o le meditazioni sofferenti del le frequenze di Mtv. pare che sia arrivato il giorno del giudizio: certo dal tentativo impossibile di far cambia- cantante Cornell, lo scopriremo col tempo, se

Eppure l’eredità è grande e il mercato disco- fuoco e fiamme lo invadono, la musica regge re idea ai presidenti come fa Bono Vox, che il tempo, le motivazioni personali e l’indu- grafico è talmente boccheggiante da desidera- l’impatto visivo ma il testo ha uno scarto pure stimo. Arrivano dai lavoratori, dalla gen- stria discografica stritolante che ha schiaccia- re di attingere alle glorie del passato prossimo abissale con la veemenza del suono. Eppure, te normale organizzata. E il movimento per i to le loro vecchie band non avranno la me- in mancanza di nuovi agnelli da sacrificare abbiamo a che fare con dei combattenti: uno diritti civili americano ne è un esempio chia- glio.

esistenzialista (il cantante Cornell), l’altro ro». Ci avevano provato anche nell’ultimo esplosivo (il chitarrista Tom Morello), impe- periodo i Rage, quando dettero alle stampe La band, nata gnato in prima linea contro la guerra assieme l’ultimo arrabbiatissimo disco, The battle of Idee chiare: «Vogliamo ‘‘ ‘‘ a «Not in our name» e anima di un’associazio- Los Angeles, dove, nei video girati dal cineasta dall’incontro dagli ex ne no profit che si occupa di disagio giovani- di Bowling a Columbine Michael Moore, pre- creare un’organizzazione Rage against the machine le: «I miei riferimenti musicali rimangono Dy- sentavano i candidati alla presidenza degli Sta- politica che veda uniti lan e Springsteen – ci racconta Morello – ma ti Uniti come due facce della stessa medaglia. con Chris Cornell, oggi la mia storia personale mi porta verso Le sagome di Bush jr e Al Gore si confondeva- il rock intelligente e i fan suonerà il 22 gennaio altri lidi, verso la lotta attiva della mia associa- no, gli spezzoni dei loro discorsi pubblici in Obiettivo: lottare per la zione “Axis of justice” (axisofjustice.org), che campagna elettorale (di identici contenuti) a Milano vuol dare risposte concrete alle domande che erano mixati al ritmo furioso della musica: giustizia sociale» centinaia di ragazzi mi hanno fatto nel corso «Michael Moore è un grande amico. Dopo degli ultimi dieci anni sui palchi di mezzo aver girato per i Rage sia Testify che Sleep now mondo. E la domanda principale è: come pos- on fire abbiamo passato ore e ore nella sua