IL LAGO DI ORIENTALE › SULLE TRACCE DEL VIANDANTE

La costiera orientale del Lago di Como Esino è caratterizzata da belle vallate solcate Nel territorio di Esino, , da caratteristici torrenti che sfociano nel scorre il torrente Esino che denomina la lago e nel corso dei secoli hanno formato Val D’Esino. A Perledo prendendo la strada le penisole dove sorgono alcuni dei paesi che conduce a Vezio si ammira lo spettacolo del territorio. offerto dall’orrido, scavato nei secoli dalle acque del torrente. Abbarbicato alle rocce, si trova il Crott del Pepot, un crotto di egre- E’ un torrente che nasce dalla , at- gia fattura, rigorosamente conservato nelle traversa la e confluisce nel Lago sue caratteri- di Como a . All'altezza di Introbio stiche origi- riceve le acque del torrente Acquaduro e narie. Vi si ac- poco oltre quelle del Troggia che cede con scale precipitano in una in sasso e sui bella cascata, tavoli di antica Il Fiumelatte infine fattura, acca- all'altezza di rezzati dal Taceno riceve fresco prove- le acque del niente dalle I Fiumi Maladiga. Nel acque si pos- basso corso forma sono gustare l'Orrido di Bellano, una piatti tipici meraviglia naturale scavata dal cucinati se- torrente tra le rocce, meta di numerosi condo antiche visitatori affascinati dal turbinio delle spu- regole. Più a meggianti cascate visibili dalle passerelle valle del crot- aeree che si inoltrano nella spaccatura della to, si trova un montagna. Da sempre il torrente, con le antico mulino sue acque limpide, è meta turistica impor- ed un grazioso tante per chi ama la pesca alla trota. ponticello in sasso ad arcata che permette il superamento del torrente Esino. Varrone La Valvarrone è solcata dal fiume Varrone, Il Fiumelatte che nasce dal pizzo omonimo e sfocia nel Il Fiumelatte con la sua spumeggiante di- lago formando la penisola derviese. A mon- scesa d'acqua è il fiume più corto d'Italia, te dell’abitato di ha un letto molto infatti scorre per 250 metri dalla sorgente interessante, con grossi massi che danno alla foce. Ma non è solo la sua brevità a origine a bacini e cascatelle circondati dai renderlo oggetto di curiosità: le sue origini boschi in un ambiente selvaggio. La zona per lungo tempo rimaste sconosciute, il si raggiunge con il sentiero “Delle Prese” suo candore (da qui il nome Fiumelatte), che risale il corso del fiume, incrociando la sua intermittenza, la sua comparsa e la roggia costruita a fine ‘800 per fornire scomparsa improvvise in due periodi precisi l’acqua alle cartiere di Dervio. Nelle dell'anno sono tutti fenomeni di cui sono acque pulite, gli appassionati della pesca stati colpiti personaggi come Plinio il Vec- possono catturare le trote, che trovano chio e Leonardo da Vinci. Partendo da Vezio nella conformazione del Varrone il loro o da Varenna con una breve e piacevole habitat ideale; si possono cimentare passeggiata si può raggiungere la sorgente inoltre in gare di pesca, organizzate del fiume dove si trova uno spazio attrezzato dalle locali associazioni. per pic-nic. 16