Settembre 2016
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SNGCI- sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani anno n° 2016 7/12 THE YOUNG di PaoloPOPE Sorrentino La grande fiction in anteprima per la prima volta al Lido Venezia73 Mostra Mirabilis ITALIA IN CONCORSO con Giuseppe Piccioni, Roan Johnson e la coppia DOC D’Anolfi-Parenti TaorminaNastri70 d’Argento Poste Italiane spa sped in a.p. 45% mensile DL 353/03 (conv legge 27/2/2004 n. 46) art. 1 comma cns/ac/Roma Poste cinemagazine 1 ostra mirabilis: abbiamo “rubato” un po’ del titolo di uno dei tre film in concorso per lanciare il concept di una selezione che appare, non solo nella rassegna ufficiale e in concorso, come la più ricca variegata e senza dubbio a rischio di rivelarsi davvero Msorprendente di quante Alberto Barbera non ne abbia firmate negli ultimi anni. Verrebbe da dire che con il ‘buco’ fisico riempito finalmente da una nuova sala al Lido si sia anche colmato quest’anno un vuoto che, a rileggere le selezioni degli ultimi tempi, era forse insipegabile ma evidente, oggi che la Mostra sceglie di consolidare la sua linea d’autore l’editoriale aprendo, però (e non poco) anche alla scommessa di un’attenzione nuova al cinema più giovane, inedito, da scoprire. Come un viaggio alla scoperta dell’oggi, ecco dunque un percorso pronto a svelarci con le opere dei grandi anche qualche sorpresa. Se il cinema italiano in concorso punta anche su un ritorno - il nuovo film di Giuseppe Piccioni - è significativo che anche a Venezia, luogo di studio e celebrazione del cinema più autoriale ma anche di glamour internazionale su un red carpet da sempre molto ambito, per l’Italia siano in arrivo tre titoli senza star. Giovanissimi e da scoprire i due attori di Roan Johnson, molto promettenti, a quanto pare, le ragazze on the road di Piccioni, inediti poi (per il pubblico della Mostra e per molto cinema) i due autori del documentario con il quale Barbera ha deciso di correre un nuovo, splendido, rischio come ai tempi in cui Gianfranco Rosi fece scoprire attraverso il Leone d’Oro la sua cifra autoriale unica nel cinema del reale con Sacro GRA. Non potevano che essere in sintonia i film delle sezioni autonome e in particolare quelli delle Giornate con una selezione molto al femminile dedicata alle ‘sirene’ del nuovo cinema fin dall’immagine che lancia quest’annata. Noi, perfettamente in linea, con il Premio Bianchi giochiamo sull’eterna govinezza (sì c’è anche quella…) e premiamo un Maestro di cinema, di cultura, di ironia come Ugo Gregoretti. Come dire che la giovinezza non ha età ma è davvero uno stato d’animo, in certi casi, davvero evergreeen… Buona Mostra. 2 cinemagazine ROMA LAZIO FILM THE SNGCI- sindacato nazionale giornalisti cinematografici italiani n° anno 7/12 2016 YOUNG PROVA IL GUSTO POPE di La grande fictionPaolo inSorrentino anteprima COMMISSION DI SAPERNE DI PIÙ. per la prima volta al Lido 8½ è dedicato a chi il cinema lo ama davvero. Innovativo, indipendente e sempre pronto ad andare Venezia73 controcorrente, lo puoi leggere in versione magazine, scorrere le sue pagine Facebook e navigare il suo blog Mostra Mirabilis ricco di contenuti digitali e video esclusivi. L’EDITORIALE 8½, il magazine diverso da tutti gli altri e mai uguale a se stesso. ITALIA IN CONCORSO con Giuseppe Piccioni, Roan Johnson e la coppia DOC D’Anolfi-Parenti 1 www.8-mezzo.it Nastri70 Taormina d’Argento Poste Italiane spa sped in a.p. 45% mensile DL 353/03 (conv legge 27/2/2004 n. 46) art. 1 comma cns/ac/Roma Poste VENICE DAYS in copertina: Jude Law VENEZIA73 28Largo alle ragazze The Young Pope © Gianni Fiorito di Francesca Palmieri courtesy uff. stampa Daniela Staffa MOSTRA MIRABILIS 4tra generi e superstar di Laura Delli Colli LA SIC 34FA TRENTUNO le scelte dei critici TUTTI A CASA Pre-apertura10 per Comencini I restauri, la memoria PREMIO BIANCHI a cura di Romano Milani 38UGO GREGORETTI passione e ironia LE GIURIE LE NEWS Periodico di Informazione Cinematografica 15 del Sindacato NASTRI70 MADE FOR CINEMA Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani SONIA BERGAMASCO Direzione, redazione 17madrina 2016 TAORMINA e amministrazione 40D'ARGENTO Via Giulia n. 4 WHERE CINEMA IS MADE 00186 Roma a cura di Francesca Pierleoni tel 06 682 10 523 [email protected] "PIÙ QUALITÀ" e Francesca Palmieri www.cinemagazineweb.it è19 l'annuncio di Paolo Baratta Direttore responsabile Laura Delli Colli (presidente SNGCI) PORTFOLIO CONCORSO PER Progetto Grafico Condirettore Pizzetti&Partners VI RACCONTO 71D'AUTORE Romano Milani 21 LA MIA MOSTRA i ritratti di Riccardo Ghilardi (segretario generale SNGCI) In questo numero fotografie di WEB SERIES incontro con Alberto Barbera Comitato editoriale Pietro Coccia Leonardo Puccini di Miriam Mauti (Direttivo SNGCI) Riccardo Ghilardi Laura Delli Colli IL VENTO DEL NORD chiusura iscrizioni 15 settembre 2016 Fulvia Caprara Selezioni 76un mare di cinema a Lampedusa Maurizio di Rienzo Composit Paolo Sommaruga Fabio Falzone Stampa LEONI Oscar Cosulich Selegrafica 80 24ALLA CARRIERA scarica il bando Susanna Rotunno Pier Paolo La Rosa Registrazione www.romawebfest.it/rwf/bandi/2016-bando-movieland Stefania Ulivi Tribunale di Roma n. 14474 del 31/3/1972 Segretario Generale Romano Milani Membri di diritto Mario Di Francesco Carlo Muscatello FNSI Collegio dei sindaci Franco Mariotti (presidente) Anna Maria Piacentini Teresa Marchesi 73di Laura Delli Colli Un musical per aprire, il remake di un we- sivamente ‘ringiovanita’ che apre gli occhi sul nuovo, ben stern classico per chiudere, un documen- sapendo che il nuovo nel cinema è sperimentazione, tario affascinante tra estetica e mistero tra i contaminazione, e appunto anche capacità di rischiare in film in concorso: ci siamo, tra il 31 Agosto e il un cinema, soprattutto italiano, che invece sembra –pro- DAL 31 AGOSTO AL 10 Settembre una pioggia di film- 55 in sele- prio a giudizio di Barbera- troppo ancorato alla formula zione più 16 corti e 20 restauri dei ‘classici’- di commedie non sempre ‘alte’ ma, piuttosto, “comme- 10 SETTEMBRE UNA MARATONA cade sugli schermi di Venezia 73. E la Mostra diole, quando non commediacce” solo popolari. E’ stato Internazionale d’Arte Cinematografica si pre- particolarmente critico, in questo senso il Direttore della para ad offrire al pubblico degli appassionati Mostra presentando la selezione. A chi ha chiesto qual è ALL’INSEGNA DELLA QUALITÀ un’edizione che già si annuncia di autentica la sua visione del cinema italiano ha risposto senza mez- novità. Venezia mirabilis, potremmo dire ru- zi termini che non è certo lo specchio di un cinema che bando in qualche modo il titolo proprio al do - sembra “ancorato all’ovvietà di formule non sempre vin- CON MOLTE NOVITÀ cumentario- entrato in selezione ‘in corner’, centi ma, anzi, ripetitive quando non scontate”. realizzato a quattro mani da una coppia di Non lo sono affatto le scelte della Mostra in arrivo, un Fe - autori, insieme anche nella vita, con il quale il Direttore stival di proposte che guarda prioritariamente all’autore della Mostra Alberto Barbera immagina, forse di replicare ma si apre, come poche altre volte, ad una realtà cinema- un effetto Sacro Gra, qualche anno dopo, già responsa- tografica che non dimentica né il documentario (appunto VENEZIA73: bile comunque di offrire visibilità a qualcosa che non è Spira mirabilis di Massimo D’Anolfi e Martina Parenti) solo cinema nel senso tradizionale del termine. né la grande fiction (il Papa impossibile e provocatorio Non solo il cinema d’autore (quello di invenzione e di tradi- di Jude Law nelle mani e nella fantastica invenzione di zionalissima ‘fiction’ insomma) fa parte, del resto, di una Paolo Sorrentino), né le novità più fresche (in concorso selezione che sembra improvvisamente voler rischiare c’è Piuma di Roan Johnson), né tantomeno la memoria traMOSTRA generi e (molte) MIRABILIS superstar qualcosa di più: ricca, eclettica, in una formula comples- (i 20 restauri), i grandi autori (il primo omaggio a Michael 6 cinemagazine cinemagazine 7 Cimino e Abbas Kiarostami era inevitabile), le che Monica Bellucci, Margherita Buy, Gabriele Muccino vecchie glorie (Jean Paul Belmondo, Marina che torma finalmente al cinema italiano. Venezia mirabilis: Vlady nel documentario di Parenti e D’Anolfi), sì, sulla carta, davvero un’ottima partenza. Ma entriamo fino a cedere alla tentazione glam di un red nelle scelte della Mostra 73 che in queste pagine si sve - carpet già affollato. la, poi, attraverso il suo percorso di programmi, progetti, ospiti, percorsi paralleli: “Abbiamo voluto solo i film più LA MOSTRA COME UNA ‘VETRINA’ nuovi e coraggiosi, quelli davvero capaci di uscire dagli CHE NON DIMENTICA I GENERI schemi” dice Alberto Barbera. Se gli italiani oltre ai tre titoli in concorso (con Spira Mirabilis, Piuma e Questi giorni, ritor- UNA SELEZIONE no al cinema di Giuseppe Piccioni) saranno ALL’INSEGNA DELL’IMPREVEDIBILE… protagonisti di una vetrina che non dimentica Ed ecco, dunque, che in questo solco l’outsider Spira i generi, le sale del Lido (compresa l’ultima, in Mirabilis della coppia D’Anolfi Parenti, low budget (“che giardino, che ha chiuso la ferita dell’annoso, sarebbe riduttivo definire documentario”, sottolinea il diret- squallido ‘buco’ lasciato aperto da un cantiere incompiu- tore artistico) indaga sul senso della vita e il concetto di im- to…) si apriranno per Cate Blanchett, Michael Fassben- mortalità con una forte potenza concettuale) Ecco che par- der, Mel Gibson, Paolo Sorrentino,Emma Stone, Ryan lando di imprevedibilità, parola che piace molto quest’anno Gosling, Jake Gyllenhall, Jude Law, Natalie Portman, al Direttore della Mostra ma anche al Presidente Paolo Denzel Washington, Jeremy Renner e ancora per Wen- Baratta, stupisce e rappresenta un dichiarato rischio su un ders, Larraìn, Malick, Kusturica, Ozon, Tom Ford in una autore giovane la scelta di Piuma di Roan Johnson, sto - passerella che non dimentica tra i giurati il fascino dei ria di una gravidanza inattesa che movimenta la vita di due ‘nostri’ Chiara Mastroianni, Valentina Lodovini, Kim Rossi 18enni, raccontata con toni ironici e leggerezza.