Il Sistema Carta Della Natura Della Regione Puglia
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L’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), le Agenzie Regionali per la Protezione dell'Ambiente (ARPA), le Agenzie Provinciali per la Protezione dell'Ambiente (APPA) e le persone che agiscono per loro conto non sono responsabili per l’uso che può essere fatto delle informazioni contenute in questo rapporto. ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale Via Vitaliano Brancati, 48 – 00144 Roma www.isprambiente.gov.it ISPRA, Rapporti 204/2014 ISBN 978-88-448-0655-2 Riproduzione autorizzata citando la fonte Citazione consigliata Lavarra P., P. Angelini, R. Augello, P. M. Bianco, R. Capogrossi, R. Gennaio, V. La Ghezza, M. Marrese. (2014). Il sistema Carta della Natura della regione Puglia. ISPRA, Serie Rapporti, 204/2014 Elaborazione grafica ISPRA Grafica di copertina: Franco Iozzoli Foto di copertina: Pierangela Angelini, Roberto Gennaio, Paolo Orlandi Coordinamento editoriale: Daria Mazzella ISPRA – Settore Editoria Luglio 2014 2 Autori del Rapporto PATRIZIA LAVARRA3 (Editor) PIERANGELA ANGELINI1 ROSANNA AUGELLO1 PIETRO MASSIMILIANO BIANCO1 ROBERTA CAPOGROSSI1 ROBERTO GENNAIO2 VITO LA GHEZZA3 MAURIZIO MARRESE4 Autori della Carta degli Habitat PIERANGELA ANGELINI1 ROSANNA AUGELLO1 PIETRO MASSIMILIANO BIANCO1 ROBERTO GENNAIO2 VITO LA GHEZZA3 PATRIZIA LAVARRA3 MAURIZIO MARRESE4 ORLANDO PAPALLO1 ROSILAH SANI3 MATTEO STELLUTI3 Autori delle Carte delle Valutazioni: ROBERTA CAPOGROSSI1 ROSANNA AUGELLO1 Autori delle foto: ARPA Puglia, Comune di Bari (Settore Ambiente), Roberto Gennaio, Mina Lacarbonara, Vito La Ghezza, Patrizia Lavarra, Maurizio Marrese La realizzazione di Carta della Natura della Regione Puglia è il prodotto di una collaborazione tra ISPRA e l’Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente della Puglia ARPA Puglia - Corso Trieste, 27 - 70126 Bari Tel. 0805460111 Email: [email protected] Prof. GIORGIO ASSENNATO - Direttore Generale dott. MASSIMO BLONDA - Direttore Scientifico dott. VITO MICHELE PERRINO - Dirigente Unità Operativa Complessa Ambienti Naturali Si ringraziano per la collaborazione il Corpo Forestale dello Stato - Comando stazione di Noci, il Parco Nazionale del Gargano, il Settore Territorio e Ambiente della Provincia di Lecce, Pietro Blu Giandonato (ex task force MATTM), Lucilla Laureti (Servizio Carta Natura ISPRA), Giuseppe Oriolo e Cristiano Francescato (ex consulenti APAT), Piero Medagli (Laboratorio di Botanica Sistematica ed Ecologia Vegetale dell'Università del Salento) 1 ISPRA - Dipartimento Difesa della Natura - Servizio Carta della Natura 2 ARPA Puglia - Dipartimento Provinciale di Lecce 3 ARPA Puglia - Direzione Scientifica - Unità Operativa Complessa Ambienti Naturali 4 ARPA Puglia - Dipartimento Provinciale di Foggia 3 INDICE PREMESSA ...................................................................................................................................................... 5 PREMESSA ...................................................................................................................................................... 6 1 INTRODUZIONE .......................................................................................................................................... 7 2 INQUADRAMENTO CLIMATICO, GEOLOGICO E FISIOGRAFICO DELLA REGIONE PUGLIA .... 8 3 SISTEMA REGIONALE PER LA CONSERVAZIONE DELLA NATURA ............................................ 10 4 NOTE METODOLOGICHE ........................................................................................................................ 19 5 LA CARTA DEGLI HABITAT DELLA REGIONE PUGLIA ................................................................... 25 5.1 Definizione della Legenda degli habitat CORINE Biotopes per la Puglia ............................................. 25 5.2 Descrizione degli habitat ........................................................................................................................ 26 5.3 Le caratteristiche generali del mosaico ambientale ................................................................................ 76 6 LA VALUTAZIONE DEGLI HABITAT .................................................................................................... 80 6.1 Il processo valutativo .............................................................................................................................. 80 6.1.1 Indicatori di Valore Ecologico ........................................................................................................ 81 6.1.2 Indicatori di Sensibilità Ecologica .................................................................................................. 82 6.1.3 Indicatori di Pressione Antropica ................................................................................................... 83 6.1.4 Fragilità Ambientale........................................................................................................................ 84 6.2 Il Valore Ecologico ................................................................................................................................. 85 6.3 La Sensibilità Ecologica ......................................................................................................................... 89 6.4 Pressione Antropica ................................................................................................................................ 93 6.5 Fragilità Ambientale ............................................................................................................................... 95 7 CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE .......................................................................................................... 97 BIBLIOGRAFIA ............................................................................................................................................. 98 ALLEGATO I ............................................................................................................................................... 103 4 PREMESSA La principale ragione che ha spinto ARPA Puglia a realizzare il Progetto “Carta della Natura alla scala 1:50.000” in Puglia risiede innanzitutto nel riconoscimento della singolarità del patrimonio naturale e paesaggistico regionale. Nonostante il territorio della Puglia si sviluppi principalmente su superfici pianeggianti o collinari senza raggiungere quote molto elevate, il suo patrimonio naturale e paesaggistico, infatti, è tutt'altro che “piatto” ma mostra al contrario una varietà di ambienti e di specie considerevole che andrebbero attentamente salvaguardati. Il progetto “Carta della Natura”, non è avulso dal contesto nazionale, bensì innestato saldamente e funzionalmente in questo, grazie alla fattiva e sempre proficua collaborazione con ISPRA - Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (già APAT) - delle Agenzie Regionali per l’Ambiente. E' stata realizzata da parte di questa Agenzia, dunque, una “Carta degli habitat” in scala 1:50.000, dove gli habitat sono classificati secondo il codice di nomenclatura europeo CORINE Biotopes. La metodologia di riferimento è quella definita nel manuale “Il Progetto Carta della Natura alla scala 1:50.000 - Linee guida per la cartografia e la valutazione degli habitat” (ISPRA 48/2009). Gli utilizzi di “Carta della Natura” in scala 1:50.000 della Regione Puglia, oggetto del presente volume, con le informazioni contenute nella “Carta degli habitat” e negli elaborati valutativi connessi, non si limitano alla identificazione di aree da tutelare, ma possono essere molto utili ai fini della stesura delle linee di assetto del territorio, per valutazioni ambientali ad ampia scala (regionale, provinciale), per la realizzazione di reti ecologiche, per studi relativi alla biodiversità, per ulteriori obiettivi che necessitano di strumenti di conoscenza del territorio, quali informazioni a supporto della pianificazione territoriale. Dal testo emerge la ricchissima biodiversità naturalistica e agraria della Regione, ed anche la relativa fragilità che, se non contrastata da politiche attive di tutela, potrebbe ulteriormente aggravarsi. Il quadro globale che scaturisce dalla Carta della Natura è quella di una Puglia unitaria, pur nelle differenti biodiversità, lasciando definitivamente alle spalle la definizione plurale di Puglie, già rimossa nella Carta Costituzionale in cui compare il termine “Puglia”. Mi si consenta qui di ricordare il determinante contributo ai fini dell’unitarietà della Puglia fornito nei lavori dell’Assemblea Costituente da mio padre Mario Assennato, che seppe opporsi con successo alle pressioni antiunitarie. Giorgio Assennato Direttore Generale ARPA Puglia 5 PREMESSA Lo sviluppo del sistema informativo Carta della Natura rappresenta una delle attività strategiche dell’ISPRA, inquadrata all’interno degli impegni istituzionali del Dipartimento Difesa della Natura. I lavori condotti negli ultimi anni in collaborazione con Regioni, Agenzie Regionali ed Enti Parco hanno consentito il completamento del sistema in molte regioni italiane, per le quali è stato quindi possibile dotarsi di uno strumento di conoscenza e valutazione del territorio che si avvale di metodi, dati e processi informatici standardizzati a livello nazionale. Grazie a Carta della Natura gli Enti Locali possono inserirsi nelle attività di respiro nazionale presentandosi quali “tessere” fondamentali nel contesto delle reti nazionali di conoscenza. La realizzazione del sistema informativo Carta della Natura della Puglia rappresenta