Atti Parlamentari —I— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002

RESOCONTO SOMMARIO E STENOGRAFICO

184.

SEDUTA DI GIOVEDI` 25 LUGLIO 2002

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE PUBLIO FIORI

INDI DEL PRESIDENTE PIER FERDINANDO CASINI E DEL VICEPRESIDENTE

INDICE

RESOCONTO SOMMARIO ...... V-XVIII RESOCONTO STENOGRAFICO ...... 1-132

PAG. PAG. Missioni ...... 1 nanzi alla Corte costituzionale dal tribu- nale di Caltanissetta ...... 2 Petizioni (Annunzio) ...... 1 Presidente ...... 2 Ruzzante Piero (DS-U) ...... 3 Sull’ordine dei lavori ...... 2 Presidente ...... 2 Preavviso di votazioni elettroniche ...... 3 Magnolfi Beatrice Maria (DS-U) ...... 2 (La seduta, sospesa alle 9,50, e` ripresa alle 10) 3 Deliberazione per la costituzione in giudizio della Camera dei deputati in relazione ad Ripresa discussione ...... 3 un conflitto di attribuzione sollevato in- Presidente ...... 3

N. B. Sigle dei gruppi parlamentari: : FI; Democratici di Sinistra-L’Ulivo: DS-U; Alleanza Nazionale: AN; Margherita, DL-L’Ulivo: MARGH-U; UDC (CCD-CDU): UDC; Lega Nord Padania: LNP; Rifondazione comunista: RC; Misto: Misto; Misto-Comunisti italiani: Misto-Com.it; Misto-socialisti democratici italiani: Misto-SDI; Misto-Verdi-L’Ulivo: Misto-Verdi-U; Misto-Minoranze linguistiche: Misto-Min.linguist.; Misto-Liberal-democratici, Repubblicani, Nuovo PSI: Misto-LdRN.PSI; Misto- UDEUR-Popolari per l’Europa: Misto-UDEUR-PpE. Atti Parlamentari —II— Camera dei Deputati

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PAG. PAG. Deliberazione per la costituzione in giudizio Inversione dell’ordine del giorno ...... 45 della Camera dei deputati in relazione ad Presidente ...... 45 un conflitto di attribuzione sollevato in- nanzi alla Corte costituzionale dal tribu- Boato Marco (Misto-Verdi-U) ...... 47 nale di Santa Maria Capua Vetere – se- Ce` Alessandro (LNP) ...... 46 zione distaccata di Caserta ...... 3 Giordano Francesco (RC) ...... 45 Presidente ...... 3 Moroni Chiara (Misto-LdRN.PSI) ...... 45 Bielli Valter (DS-U) ...... 4 Spini Valdo (DS-U) ...... 48 Cola Sergio (AN) ...... 4 Sull’ordine dei lavori ...... 49 Documento di programmazione economico- Presidente ...... 49 finanziaria per gli anni 2003-2006 (Doc. Boato Marco (Misto-Verdi-U) ...... 50 LVII, n. 2/I) (Seguito della discussione e approvazione della risoluzione n. 6-00027) 5 Castagnetti Pierluigi (MARGH-U) ...... 50 Cento Pier Paolo (Misto-Verdi-U) ...... 51 (Repliche dei relatori e del Governo – Doc. Duilio Lino (MARGH-U) ...... 49 LVII, n. 2/I) ...... 5 Presidente ...... 5 Disegno di legge: Protezione della fauna selvatica e prelievo venatorio (approvato Giorgetti Alberto (AN), Relatore per la dal Senato) (A.C. 2297) ed abbinate (A.C. maggioranza ...... 6 881-1182-1290-1338-1422-1434) (Seguito Morgando Gianfranco (MARGH-U), Rela- della discussione) ...... 52 tore di minoranza ...... 5 Tremonti Giulio, Ministro dell’economia e (Ripresa esame articolo unico – A.C. 2297) .52 delle finanze ...... 10 Presidente ...... 52 Boato Marco (Misto-Verdi-U) ...... 52, 54 (La seduta, sospesa alle 11,35, e` ripresa alle Cento Pier Paolo (Misto-Verdi-U) ...... 54 12,35) ...... 24 Chiaromonte Franca (DS-U) ...... 54 Presidente ...... 24 Delbono Emilio (MARGH-U) ...... 56 Bianco Gerardo (MARGH-U) ...... 24 Gianni Alfonso (RC) ...... 56 Contento Manlio, Sottosegretario per l’eco- nomia e le finanze ...... 24 Panattoni Giorgio (DS-U) ...... 53 Pecoraro Scanio Alfonso (Misto-Verdi-U) . 53 (Dichiarazioni di voto – Doc. LVII, n. 2/I) .24Rocchi Carla (MARGH-U) ...... 56 Presidente ...... 24 Ruzzante Piero (DS-U) ...... 55 Armani Pietro (AN) ...... 27 Tolotti Francesco (DS-U) ...... 56 Bersani Pier Luigi (DS-U) ...... 33 (La seduta, sospesa alle 14,55, e` ripresa alle Casero Luigi (FI) ...... 41 15,05) ...... 57 Giorgetti Giancarlo (LNP), Presidente della V Commissione ...... 43 Missioni (Alla ripresa pomeridiana) ...... 57 La Malfa Giorgio (Misto-LdRN.PSI) ...... 26 Letta Enrico (MARGH-U) ...... 30 Sull’ordine dei lavori ...... 57 Pagliarini Giancarlo (LNP) ...... 29 Presidente ...... 57 Peretti Ettore (UDC) ...... 25 Potenza Antonio (Misto-UDEUR-PpE) ..... 40 Discussione sui temi contenuti nel messaggio del Presidente della Repubblica (Doc. I, Rizzo Marco (Misto-Com.it) ...... 35 n. 2) ...... 58 Russo Spena Giovanni (RC) ...... 36 Presidente ...... 58 Villetti Roberto (Misto-SDI) ...... 28 Zanella Luana (Misto-Verdi-U) ...... 38 (Discussione – Doc. I, n. 2) ...... 58 Presidente ...... 58 (Votazione – Risoluzione n. 6-00027) ...... 44 Boselli Enrico (Misto-SDI) ...... 63 Presidente ...... 44 Butti Alessio (AN) ...... 73 Caparini Davide (LNP) ...... 67 Sull’ordine dei lavori ...... 44 Craxi Bobo (Misto-LdRN.PSI) ...... 58 Presidente ...... 44 Cusumano Stefano (Misto-UDEUR-PpE) .. 60 Innocenti Renzo (DS-U) ...... 44 Fassino Piero (DS-U) ...... 76 Atti Parlamentari — III — Camera dei Deputati

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PAG. PAG. Follini Marco (UDC) ...... 69 (Trasferimento di risorse a favore delle unioni Giordano Francesco (RC) ...... 66 dei comuni – n. 2-00412) ...... 107 Pecoraro Scanio Alfonso (Misto-Verdi-U) . 61 D’Alı` Antonio, Sottosegretario per l’interno 107 Rizzo Marco (Misto-Com.it) ...... 64 Frigato Gabriele (MARGH-U) ...... 107, 109 Romani Paolo (FI) ...... 79 Rutelli Francesco (MARGH-U) ...... 71 (Iniziative normative in ordine alle operazioni di incorporazione di istituti di credito – Sull’ordine dei lavori ...... 82 n. 2-00424) ...... 110 Presidente ...... 82 Armosino Maria Teresa, Sottosegretario per l’economia e le finanze ...... 111 (La seduta, sospesa alle 17,05, e` ripresa alle Tuccillo Domenico (MARGH-U) ...... 110, 112 17,15) ...... 82

Commissione parlamentare di inchiesta sul- (Gara per l’aggiudicazione dei giochi del CONI l’affare Telekom-Serbia (Modifica nella – n. 2-00426) ...... 112 composizione) ...... 82 Contento Manlio, Sottosegretario per l’eco- nomia e le finanze ...... 113 Informativa urgente del Governo sul disastro Lupi Maurizio Enzo (FI) ...... 112, 115 ferroviario avvenuto a Rometta Marea ... 83 Presidente ...... 83 Bornacin Giorgio (AN) ...... 95 (Sospensione dei corsi per l’erogazione dei prestiti d’onore – n. 2-00434) ...... 116 Burtone Giovanni Mario Salvino (MAR- GH-U) ...... 96 Lucchese Francesco Paolo (UDC) ...... 116, 118 Di Gioia Lello (Misto-SDI) ...... 97 Micciche` Gianfranco, Viceministro dell’eco- nomia e delle finanze ...... 117 Duca Eugenio (DS-U) ...... 90 Germana` Basilio (FI) ...... 98 Lunardi Pietro, Ministro delle infrastrut- (Raccolta dei dati sullo sciopero generale ture e dei trasporti ...... 83 indetto dalla CGIL in Emilia Romagna l’11 luglio 2002 – n. 2-00429) ...... 118 Naro Giuseppe (UDC) ...... 89 Grandi Alfiero (DS-U) ...... 118, 121 Pecoraro Scanio Alfonso (Misto-Verdi-U) . 88 Sacconi Maurizio, Sottosegretario per il Pistone Gabriella (Misto-Com.it) ...... 93 lavoro e le politiche sociali ...... 119 Vendola Nichi (RC) ...... 92

(La seduta, sospesa alle 18,35, e` ripresa alle (Utilizzo di autisti extracomunitari privi di 18,45) ...... 99 permesso di soggiorno – n. 2-00438) ...... 122 Bornacin Giorgio (AN) ...... 122, 124 Interpellanze urgenti (Svolgimento) ...... 100 Sacconi Maurizio, Sottosegretario per il lavoro e le politiche sociali ...... 123 (Iniziative del Governo per far fronte alla crisi dell’agricoltura meridionale – n. 2-00427) . 100 (Innalzamento delle pensioni minime – n. 2- Delfino Teresio, Sottosegretario per le po- 00431) ...... 124 litiche agricole e forestali ...... 100 Grandi Alfiero (DS-U) ...... 124, 126 Losurdo Stefano (AN) ...... 100, 101 Sacconi Maurizio, Sottosegretario per il lavoro e le politiche sociali ...... 125 (Utilizzo di alimenti biologici nei servizi di ristorazione collettiva – n. 2-00433) ...... 102 (Rinvio dell’interpellanza Bimbi n. 2-00423) . 128 Delfino Teresio, Sottosegretario per le po- litiche agricole e forestali ...... 102 Presidente ...... 128 Zanella Luana (Misto-Verdi-U) ...... 103, 104 (Operazioni di controllo dell’identita` dei par- (Trasferimento del comando interregionale tecipanti alle manifestazioni tenutesi a Ge- dell’Arma dei carabinieri da Treviso a Pa- nova tra il 18 e il 20 luglio 2002 – dova – n. 2-00437) ...... 104 n. 2-00439) ...... 128 Berselli Filippo, Sottosegretario per la di- Mascia Graziella (RC) ...... 128, 130 fesa ...... 104 Mantovano Alfredo, Sottosegretario per Palma Nitto Francesco (FI) ...... 104, 106 l’interno ...... 129 Atti Parlamentari —IV— Camera dei Deputati

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PAG. PAG. Sull’ordine dei lavori ...... 131 ERRATA CORRIGE ...... 131 Presidente ...... 131 Prospetti citati dal ministro delle infrastrut- ture e dei trasporti Pietro Lunardi sull’an- Bornacin Giorgio (AN) ...... 131 damento annuale dell’incidentalita` nel corso dell’informativa ...... 132 Ordine del giorno della prossima seduta ... 131 Votazioni elettroniche (Schema) .... Votazioni I-IX

N. B. I documenti esaminati nel corso della seduta e le comunicazioni all’Assemblea non lette in aula sono pubblicati nell’Allegato A. Gli atti di controllo e di indirizzo presentati e le risposte scritte alle interrogazioni sono pubblicati nell’Allegato B.

SEDUTA PRECEDENTE: N. 183 — MERCOLEDI` 24 LUGLIO 2002 Atti Parlamentari —V— Camera dei Deputati

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RESOCONTO SOMMARIO

di ieri, deriva presumibilmente dal fatto che e` gia` iniziato l’esame dell’articolo PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE unico e dei relativi emendamenti. Assicura PUBLIO FIORI comunque che riferira` le osservazioni del deputato Magnolfi al Presidente della Ca- La seduta comincia alle 9,35. mera.

La Camera approva il processo verbale della seduta di ieri. Deliberazione per la costituzione in giu- dizio della Camera dei deputati in re- Missioni. lazione ad un conflitto di attribuzione sollevato innanzi alla Corte costituzio- PRESIDENTE comunica che i deputati nale dal tribunale di Caltanissetta. complessivamente in missione sono ses- santotto. PRESIDENTE comunica che il tribu- nale di Caltanissetta ha sollevato conflitto di attribuzione nei confronti della Camera Annunzio di petizioni. dei deputati in relazione alla deliberazione del 21 giugno 2000 con la quale e` stata GIOVANNI DEODATO, Segretario,da` dichiarata l’insindacabilita` dei fatti per i lettura delle petizioni pervenute alla Presi- quali e` in corso un procedimento penale a denza (vedi resoconto stenografico pag. 1). carico del deputato Vittorio Sgarbi (vedi resoconto stenografico pag. 2). L’Ufficio di Presidenza, nella riunione di ieri, ha deliberato di proporre alla Sull’ordine dei lavori. Camera la costituzione in giudizio innanzi alla Corte costituzionale. BEATRICE MARIA MAGNOLFI chiede di conoscere il motivo per il quale il seguito della discussione della proposta di PIERO RUZZANTE chiede che l’Assem- legge concernente la tutela dei diritti pa- blea sia chiamata a pronunziarsi con vo- trimoniali sia stato posposto, nell’ordine tazione elettronica senza registrazione di del giorno della seduta odierna, successi- nomi. vamente all’esame del disegno di legge in materia di fauna selvatica e di prelievo PRESIDENTE, ricordata la prassi con- venatorio. solidata in tema di deliberazione per la costituzione in giudizio della Camera in PRESIDENTE precisa che la colloca- occasione dell’elevazione di conflitti di zione del disegno di legge n. 2297 ed attribuzione, nonche´ il disposto dell’arti- abbinate nell’ordine del giorno della se- colo 41 del regolamento, ritiene di poter duta odierna, di cui comunque e` stata data accedere alla richiesta formulata dal de- lettura al termine dei lavori della giornata putato Ruzzante. Atti Parlamentari —VI— Camera dei Deputati

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atteggiamento corretto nei confronti della Preavviso di votazioni elettroniche. Corte costituzionale, anche in considera- zione del fatto che la Camera risulta PRESIDENTE avverte che decorrono prevalentemente soccombente nei conflitti da questo momento i termini regolamen- di attribuzione finora sollevati ed in rela- tari di preavviso per eventuali votazioni zione ai quali si e` costituita. elettroniche. Sospende pertanto la seduta. PRESIDENTE ricorda che l’Ufficio di Presidenza sta valutando attentamente la La seduta, sospesa alle 9,50, e` ripresa questione evocata dal deputato Bielli, af- alle 10. finche´ ogni eventuale costituzione in giu- dizio della Camera non sia considerata un mero adempimento burocratico.

Si riprende la discussione. SERGIO COLA ritiene doveroso che la Camera si costituisca in giudizio, coeren- PRESIDENTE passa ai voti. temente con la deliberazione in materia di insindacabilita` gia` assunta dalla Camera; La Camera, con votazione elettronica ricorda peraltro che e` gia` iniziato l’esame senza registrazione di nomi, approva la della modifica all’articolo 68 della Costi- proposta di costituzione in giudizio innanzi tuzione. alla Corte costituzionale. La Camera, con votazione elettronica, senza registrazione di nomi, approva la proposta di costituzione in giudizio. Deliberazione per la costituzione in giu- dizio della Camera dei deputati in re- lazione ad un conflitto di attribuzione sollevato innanzi alla Corte costituzio- Seguito della discussione del Documento nale dal tribunale di Santa Maria Ca- di programmazione economico-finan- pua Vetere – sezione distaccata di ziaria per gli anni 2003-2006 (doc. Caserta. LVII, n. 2/I).

PRESIDENTE comunica che il tribu- PRESIDENTE avverte che sono state nale di Santa Maria Capua Vetere – presentate le risoluzioni Violante n. 26 ed sezione distaccata di Caserta ha sollevato Alberto Giorgetti n. 27. conflitto di attribuzione nei confronti della Camera dei deputati in relazione alla de- GIANFRANCO MORGANDO, Relatore liberazione del 16 marzo 2000 con la di minoranza, ribadisce il giudizio negativo quale e` stata dichiarata l’insidacabilita` dei sul DPEF per gli anni 2003-2006, che fatti per i quali e` in corso un procedi- ritiene errato, carente e privo di indica- mento penale a carico dell’onorevole Ni- zioni di carattere strategico. colo` Antonio Cuscuna` (vedi resoconto ste- nografico pag. 3). ALBERTO GIORGETTI, Relatore per la L’Ufficio di Presidenza, nella riunione maggioranza, lamenta l’atteggiamento as- di ieri, ha deliberato di proporre alla sunto dall’opposizione, volto a delegitti- Camera la costituzione in giudizio innanzi mare, sulla base di argomentazioni prete- alla Corte costituzionale. stuose, la politica economica del Governo come delineata nel DPEF per gli anni VALTER BIELLI dichiara l’astensione 2003-2006. Giudicate infondate, in parti- sulla proposta di costituzione in giudizio; colare, le obiezioni sollevate in merito alla invita inoltre l’Assemblea ad assumere un riforma fiscale, alle politiche sociali e per Atti Parlamentari — VII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 il Mezzogiorno ed alla riforma del mercato PRESIDENTE sospende la seduta. del lavoro, sottolinea, tra l’altro, la validita` delle misure di incentivazione previste La seduta, sospesa alle 11,35, e` ripresa dalla cosiddetta legge Tremonti-bis. Rileva alle 12,35. infine che nella risoluzione n. 27, che reca la sua prima firma, si riafferma il pieno sostegno alla politica economica dell’Ese- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE cutivo. PIER FERDINANDO CASINI

GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- GERARDO BIANCO, parlando per un nomia e delle finanze, rileva preliminar- richiamo all’articolo 42 del regolamento, mente che le operazioni di cartolarizza- stigmatizza le osservazioni del ministro zione dei crediti derivanti dall’alienazione Tremonti, che ha espresso giudizi inaccet- di beni immobili non sono state contestate tabili in merito alle critiche mosse dal- nel merito, bensı` esclusivamente regola- l’opposizione al documento di program- mentate, da Eurostat (Il deputato Gerardo mazione economico-finanziaria. Bianco chiede alla Presidenza di far allon- tanare alcuni deputati che sostano nell’emi- ciclo – Commenti del deputato Vascon, che PRESIDENTE ne prende atto. il Presidente richiama all’ordine). Osser- vato, inoltre, che il patto europeo di sta- MANLIO CONTENTO, Sottosegretario bilita` prevede elementi di flessibilita`, as- di Stato per l’economia e le finanze, accetta sicura che i dati contenuti nel documento la risoluzione Alberto Giorgetti n. 27. di programmazione economico-finanziaria sono coerenti con quelli contemplati nei PRESIDENTE avverte che sara` posta programmi predisposti dagli altri paesi prioritariamente in votazione la risolu- europei. Nel ricordare, altresı`, il consi- zione Alberto Giorgetti n. 27: in caso di stente deficit di bilancio ereditato dall’at- sua approvazione, si intendera` preclusa la tuale Esecutivo, che ha conseguentemente risoluzione Violante n. 26. perseguito una politica economico-finan- Passa quindi alle dichiarazioni di voto. ziaria particolarmente rigorosa, giudica contraddittorie e superficiali le critiche mosse dai deputati dell’opposizione alle ETTORE PERETTI dichiara il voto fa- misure concernenti la detassazione degli vorevole dei deputati del gruppo dell’UDC utili reinvestiti ed il rimpatrio dei capitali (CCD-CDU) sulla risoluzione Alberto Gior- detenuti all’estero, nonche´ le scelte ope- getti n. 27: condivide, infatti, le finalita` rate nel settore sanitario. Rilevato, inoltre, perseguite dal DPEF per gli anni 2003- l’impegno profuso dall’Esecutivo per 2006, che giudica coerente con gli impegni l’emersione dell’economia sommersa, fa programmatici assunti dall’Esecutivo, presente che, nei limiti della compatibilita` nonche´ l’intervento pronunziato in replica di bilancio, saranno stanziate ulteriori ri- dal ministro Tremonti. Quanto, infine, al sorse per finanziarie l’istituto del prestito tasso di inflazione programmato, ritiene d’onore. che sarebbe stato piu` opportuno mante- Osserva, infine, che le politiche perse- nere quello indicato per l’anno in corso. guite dal Governo sono pienamente coe- renti con le conclusioni del vertice euro- GIORGIO LA MALFA, nel dichiarare il peo di Barcellona, nelle quali si sottolinea voto favorevole dei deputati Liberal-demo- la necessita` di riformare il mercato del cratici, Repubblicani, Nuovo PSI sulla ri- lavoro, nonche´ i sistemi fiscale e previ- soluzione Alberto Giorgetti n. 27, riter- denziale, al fine di conseguire il duplice rebbe opportuna un’approfondita rifles- obiettivo della stabilita` finanziaria e dello sione sull’adeguamento a livello interna- sviluppo economico. zionale degli istituti di politica economica, Atti Parlamentari — VIII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 con particolare riguardo al sistema dei chiara il voto contrario dei deputati del cambi ed alla vigilanza sui mercati finan- gruppo dei Democratici di sinistra-L’Ulivo ziari. sulla risoluzione Alberto Giorgetti n. 27.

PIETRO ARMANI, nel precisare di non MARCO RIZZO dichiara il voto con- comprendere le ragioni delle considera- trario dei deputati Comunisti italiani sul zioni polemiche svolte dal deputato Ge- documento di indirizzo presentato dalla rardo Bianco, dichiara il voto favorevole maggioranza, sottolineando l’indetermina- dei deputati del gruppo di Alleanza na- tezza, l’approssimazione, l’inefficacia e la zionale sulla risoluzione Alberto Giorgetti pericolosita` del DPEF per gli anni 2003- n. 27, che conferma la validita` dell’impo- 2006. Ritiene particolarmente grave l’in- stazione e delle finalita` del DPEF per gli tendimento del Governo di smantellare lo anni 2003-2006. Stato sociale attraverso l’attuazione di po- litiche inidonee a garantire i diritti dei ROBERTO VILLETTI, nel confermare cittadini. l’orientamento contrario al DPEF per gli anni 2003-2006, ricorda l’efficacia del ri- sanamento economico compiuto dai Go- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE verni di centrosinistra e giudica modeste le ALFREDO BIONDI misure prospettate dall’Esecutivo; paventa altresı` le deleterie conseguenze che ne GIOVANNI RUSSO SPENA, nell’espri- deriveranno. Dichiara pertanto il convinto mere un giudizio severamente critico sulle voto contrario dei deputati Socialisti de- scelte di politica economica e sociale del- mocratici italiani sulla risoluzione Alberto l’Esecutivo, in particolare in tema di im- Giorgetti n. 27. migrazione e di sostegno allo sviluppo del Mezzogiorno, paventa i rischi connessi GIANCARLO PAGLIARINI dichiara il all’intendimento manifestato di procedere voto favorevole del gruppo della Lega nord ad una liberalizzazione selvaggia. Dichiara, Padania sulla risoluzione Alberto Giorgetti quindi, il voto contrario dei deputati del n. 27, che impegna fra l’altro il Governo a gruppo di Rifondazione comunista. procedere ad un compiuto trasferimento di poteri, funzioni e risorse finanziarie alle LUANA ZANELLA, lamentata l’assenza regioni ed agli altri enti locali, in attua- in aula del ministro Tremonti, che ha zione dell’articolo 119 della Costituzione. cercato inopinatamente di imputare ai precedenti Governi la responsabilita`di ENRICO LETTA dichiara il convinto scelte operate, invece, dall’attuale Esecu- voto contrario del gruppo della Marghe- tivo, paventa i rischi connessi all’attua- rita, DL-L’Ulivo, sulla risoluzione Alberto zione delle politiche perseguite, in parti- Giorgetti n. 27, anche in considerazione colare, in materia di sanita` e di cultura. delle argomentazioni svolte dal ministro Dichiara, pertanto, che i deputati Verdi- dell’economia e delle finanze e dell’ineffi- L’Ulivo esprimeranno voto contrario sulla cacia della politica economica sinora per- risoluzione Alberto Giorgetti n. 27 e favo- seguita dal Governo; lamenta infine il revole sulla risoluzione Violante n. 26. disinteresse mostrato per la ricerca scien- tifica e tecnologica e l’esiguita` delle misure previste per il Mezzogiorno. PRESIDENZA DEL PRESIDENTE PIER FERDINANDO CASINI PIER LUIGI BERSANI, osservato che la politica economica del Governo e` inidonea ANTONIO POTENZA, nel rilevare che ad individuare soluzioni efficaci per i gravi le previsioni eccessivamente ottimistiche problemi del Paese, in quanto non tiene del Governo si sono rivelate infondate, conto del quadro macro-economico, di- esprime, a nome dei deputati dell’UDEUR- Atti Parlamentari —IX— Camera dei Deputati

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Popolari per l’Europa, un giudizio negativo golarita` nelle operazioni di voto, chiede sul DPEF presentato dal Governo, la cui chiarimenti sul prosieguo dei lavori impostazione dovrebbe essere radical- odierni dell’Assemblea. mente modificata: dichiara, pertanto, voto contrario sulla risoluzione Alberto Gior- PRESIDENTE, assicurato che sono in getti n. 27. corso i dovuti accertamenti tecnici prope- deutici all’individuazione di un nuovo si- LUIGI CASERO, osservato che il DPEF stema elettronico di votazione che garan- per il 2003-2006 prevede interventi strut- tisca la regolarita` delle operazioni di voto, turali necessari a garantire stabilita` finan- ritiene che l’Assemblea possa proseguire ziaria e maggiore competitivita` del sistema proficuamente i propri lavori presumibil- produttivo del Paese, segnatamente nel mente fino alle 14,45, per poi riprenderli Mezzogiorno, esprime un orientamento fa- alle 15, come previsto dall’ordine del vorevole, in particolare, alle preannunziate giorno. riforme del sistema previdenziale e della pubblica amministrazione; dichiara, per- tanto, il voto favorevole del gruppo di Inversione dell’ordine del giorno. Forza Italia sulla risoluzione Alberto Gior- getti n. 27. CHIARA MORONI chiede che l’Assem- blea proceda immediatamente alla tratta- zione del punto 5 dell’ordine del giorno. GIANCARLO GIORGETTI, Presidente della V Commissione, sottolinea che il DPEF in discussione si inserisce nel pro- cesso devolutivo che investe l’assetto isti- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE tuzionale del Paese, nell’ambito del quale ALFREDO BIONDI le riforme strutturali previste assumono carattere prioritario. La risoluzione pre- Dopo interventi dei deputati Giordano, sentata dalla maggioranza evidenzia inol- contrario, e Ce`, favorevole, e richiami al tre l’importanza di garantire la correspon- regolamento dei deputati Boato, il quale sabilizzazione di tutti i livelli di governo chiede alla Presidenza di valutare la pos- nella definizione di regole condivise. Au- sibilita` di consentire l’intervento di un spica infine un sollecito riordino della rappresentante per ciascun gruppo, e Spini, normativa in materia di bilancio prima il quale lamenta la collocazione marginale della definizione della prossima legge fi- che si intende attribuire, nei lavori dell’As- nanziaria. semblea, ai disegni di legge di ratifica iscritti all’ordine del giorno, il Presidente ritiene di non poter accedere alla richiesta La Camera, con votazione nominale formulata dal deputato Boato; la Camera, elettronica, approva la risoluzione Alberto con votazione elettronica senza registra- Giorgetti n. 27. zione di nomi, approva quindi la proposta di inversione dell’ordine del giorno. PRESIDENTE dichiara preclusa la ri- soluzione Violante n. 26. Sull’ordine dei lavori.

Sull’ordine dei lavori. LINO DUILIO chiede che l’Assemblea proceda prioritariamente al seguito della RENZO INNOCENTI, sottolineata l’op- discussione della proposta di legge n. 38 portunita` di installare in aula, nel corso ed abbinate, la cui collocazione nell’ordine della sospensione dei lavori parlamentari del giorno della seduta odierna e` stata per la pausa estiva, un sistema elettronico inopinatamente posposta rispetto al- di votazione che consenta di evitare irre- l’esame di altri provvedimenti. Atti Parlamentari —X— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE precisa che l’Assemblea MARCO BOATO, parlando sull’ordine ha gia` assunto una deliberazione in merito dei lavori, chiede al Presidente di disporre all’ordine di trattazione degli argomenti la distribuzione dell’elenco degli emenda- iscritti all’ordine del giorno della seduta menti segnalati dai gruppi parlamentari. odierna. GIORGIO PANATTONI invita i deputati MARCO BOATO chiede che l’Assem- che condividano il contenuto dell’emenda- blea sia chiamata a pronunziarsi sulla mento Azzolini 1.264, a sottoscriverlo. richiesta formulata dal deputato Duilio. ALFONSO PECORARO SCANIO, nel ricordare di voler sottoscrivere l’emenda- PRESIDENTE ritiene che la delibera- mento Azzolini 1.264, invita i deputati di zione teste` assunta dall’Assemblea pre- tutti i gruppi parlamentari ad esprimre un cluda, in questa fase, la possibilita`di voto secondo coscienza. ulteriori pronunzie circa l’ordine di trat- tazione degli argomenti iscritti all’ordine MARCO BOATO richiama le finalita` del giorno. dell’emendamento Azzolini 1.264.

PIERLUIGI CASTAGNETTI ritiene che FRANCA CHIAROMONTE e PIER l’Assemblea possa piu` proficuamente pro- PAOLO CENTO dichiarano di voler sotto- cedere alla trattazione del punto 5 del- scrivere l’emendamento Azzolini 1.264. l’ordine del giorno al termine della discus- sione sui temi oggetto del messaggio del PIERO RUZZANTE dichiara il voto Presidente della Repubblica, prevista per contrario del gruppo dei Democratici di le 15. sinistra-L’Ulivo sull’emendamento Azzolini 1.264, preannunziando altresı` voto favo- PRESIDENTE ritiene che, a seguito revole sul disegno di legge in esame; sot- della deliberazione assunta dall’Assem- tolinea peraltro che l’atteggiamento di blea, si debba procedere immediatamente chiusura assunto dalla maggioranza ri- alla trattazione del punto 5 all’ordine del schia di pregiudicare l’approvazione del giorno. provvedimento entro i tempi auspicati.

PIER PAOLO CENTO ritiene che la ALFONSO GIANNI dichiara voto favo- richiesta formulata dal deputato Duilio revole sull’emendamento Azzolini 1.264. non possa intendersi preclusa a seguito della deliberazione precedentemente as- FRANCESCO TOLOTTI, nel dichiarare sunta dall’Assemblea. voto contrario sull’emendamento Azzolini 1.264, lamenta l’atteggiamento prevarica- torio assunto dalla maggioranza. PRESIDENTE ribadisce di non poter sottoporre all’Assemblea la richiesta for- CARLA ROCCHI, parlando sull’ordine mulata dal deputato Duilio. dei lavori, invita il Presidente a sospendere immediatamente la seduta.

Seguito della discussione del disegno di PRESIDENTE ritiene che l’Assemblea legge S. 628: Protezione della fauna possa procedere alla votazione dell’emen- selvatica e prelievo venatorio (approva- damento in esame. to dal Senato) (2297 ed abbinate). EMILIO DELBONO dichiara voto con- PRESIDENTE riprende l’esame dell’ar- trario sull’emendamento Azzolini 1.264, ticolo unico del disegno di legge e delle lamentando l’atteggiamento strumentale proposte emendative ad esso riferite. assunto dalla maggioranza. Atti Parlamentari —XI— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184

La Camera, con votazione nominale tare un punto di riferimento per una elettronica, respinge l’emendamento Azzo- normativa che garantisca pluralismo ed lini 1.264. imparzialita` della comunicazione. Il Par- lamento dovra` non solo porre le regole, PRESIDENTE rinvia il seguito del di- ma anche individuare idonei meccanismi battito. di controllo che coinvolgano le forze po- Sospende brevemente la seduta. litiche di minoranza; le regioni dovranno invece esercitare i nuovi poteri legislativi La seduta, sospesa alle 14,55, e` ripresa attribuiti loro dalla recente riforma costi- alle 15,05. tuzionale, nel dialogo costante tra Stato ed autonomie locali. In questo quadro, spe- ciale attenzione merita la tutela dei sog- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE getti deboli, in particolare dei minori. PIER FERDINANDO CASINI Auspica infine che al dibattito odierno seguano conseguenti iniziative (Applausi). Comunica la prevista articolazione del Missioni. dibattito (vedi resoconto stenografico pag. 58). Dichiara aperta la discussione. PRESIDENTE comunica che i deputati complessivamente in missione alla ripresa BOBO CRAXI, nel ritenere opportuno pomeridiana della seduta sono sessanta- il messaggio inviato dal Presidente della cinque. Repubblica alle Camere, auspica che so- prattutto la maggioranza sappia indivi- duare idonee soluzioni ai problemi con- Sull’ordine dei lavori. nessi alla necessita` di garantire il plura- lismo dell’informazione: le anomalie che PRESIDENTE assicura che, previa Con- contraddistinguono, in tale ambito, la si- ferenza dei presidenti di gruppo, il seguito tuazione italiana non possono, infatti, es- della discussione del disegno di legge sere superate con un sistema di divieti e di n. 2297 e delle abbinate proposte di legge censure, ma richiedono risposte convin- sara` iscritto al primo punto dell’ordine del centi che tengano conto delle indicazioni giorno della prima seduta alla ripresa dei contenute nel messaggio del Capo dello lavori dopo la pausa estiva. Al secondo Stato. punto potra` essere iscritto il seguito della discussione dei disegni di legge di ratifica previsti per la seduta odierna. STEFANO CUSUMANO, sottolineata l’opportunita` del messaggio del Presidente della Repubblica, nel quale si auspica l’adozione di nuove norme a tutela del pluralismo e dell’imparzialita` dell’infor- Discussione sui temi contenuti nel mes- mazione, rileva l’inadeguatezza del pro- saggio del Presidente della Repubblica getto di legge in tema di conflitto di (doc. I, n. 2). interessi, attualmente all’esame del Parla- mento. PRESIDENTE ringrazia il Presidente della Repubblica per aver sollecitato l’at- tenzione del Parlamento su un tema fon- ALFONSO PECORARO SCANIO giu- damentale per il futuro del sistema de- dica significativo, sul piano del metodo e mocratico del Paese, in relazione al quale del merito, il messaggio del Presidente sono inopportuni sia unanimismi di fac- della Repubblica al Parlamento, nel quale ciata sia strumentalizzazioni di parte. Le si evidenzia la necessita` di tutelare il indicazioni fornite alle Camere dal mes- pluralismo e l’imparzialita` dell’informa- saggio presidenziale dovranno rappresen- zione: auspica quindi che la maggioranza Atti Parlamentari — XII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 e soprattutto il Presidente del Consiglio mancata approvazione di una legge di sappiano effettivamente cogliere gli spunti riforma del settore e` imputabile alla re- positivi che se ne possono trarre. sponsabilita` dei Governi di centrosinistra, sottolinea l’opportunita` di una piu` severa ENRICO BOSELLI, premesso che i de- regolamentazione dei programmi, a tutela putati Socialisti democratici italiani con- dei minori. dividono pienamente il contenuto del mes- saggio che il Presidente della Repubblica MARCO FOLLINI ritiene condivisibile ha inviato alle Camere, esprime preoccu- il messaggio inviato dal Presidente della pazione per il fatto che il Presidente del Repubblica alle Camere, che pone il Par- Consiglio si trova oggettivamente nella lamento e, piu` in generale, le forze poli- condizione di poter influenzare quasi per tiche di fronte alla necessita` di varare una intero il sistema dell’informazione televi- nuova legge di sistema per il settore del- siva; giudica quindi inadeguato il provve- l’informazione, che favorisca, tra l’altro, la dimento legislativo in tema di conflitto di liberalizzazione del mercato radiotelevi- interessi, il cui iter parlamentare non si e` sivo e l’affermarsi di un effettivo plurali- ancora concluso. smo.

MARCO RIZZO, sottolineata l’autore- FRANCESCO RUTELLI osserva che le volezza con la quale il Presidente della forze politiche di opposizione sono dispo- Repubblica ha affrontato le tematiche nibili ad un costruttivo confronto sulle connesse al pluralismo ed all’imparzialita` tematiche oggetto del messaggio del Pre- dell’informazione, ritiene che gli interessi sidente della Repubblica; ritiene, in par- privati del Presidente del Consiglio nel ticolare, si debba pervenire all’approva- settore delle comunicazioni possano pre- zione di una nuova legge che consenta di giudicare il rispetto del diritto dei cittadini evitare eventuali posizioni dominanti nel ad usufruire di un’informazione effettiva- settore delle comunicazioni, fissando nel mente libera. contempo i principi ed i criteri generali ai quali dovra` attenersi il servizio pubblico FRANCESCO GIORDANO dichiara di radiotelevisivo; sottolinea infine la neces- condividere l’ineccepibile e puntuale ri- sita` di garantire il pluralismo e l’impar- chiamo del Presidente della Repubblica zialita` dell’informazione. alla necessita` di garantire la liberta`edil pluralismo dell’informazione; ritiene inol- ALESSIO BUTTI, nell’auspicare che il tre che il progetto di legge in materia di Presidente della Repubblica assuma, an- conflitto di interessi rischi di legittimare che in riferimento ad altri temi, iniziative deleterie forme di commistione tra inte- analoghe al messaggio oggetto del- ressi pubblici e privati, peraltro in vio- l’odierna discussione, ricorda le numerose lazione dell’articolo 51 della Costituzione; iniziative legislative presentate in materia. manifesta infine contrarieta` ad eventuali Sottolinea quindi l’importanza della ri- ipotesi di privatizzazione, anche parziale, cerca del piu` ampio consenso su un del sistema radiotelevisivo pubblico. provvedimento di riordino del sistema radiotelevisivo, che appare necessario ed DAVIDE CAPARINI, giudicato condivi- urgente, anche in relazione all’impiego di sibile, anche se tardivo, il richiamo al nuove tecnologie ed alla luce della re- pluralismo ed all’imparzialita` dell’infor- cente riforma del titolo V della parte mazione contenuto nel messaggio del Pre- seconda della Costituzione. sidente della Repubblica, ritiene si debba accentuare la vocazione federalista del PIERO FASSINO, nel ritenere che il sistema radiotelevisivo pubblico, che do- messaggio del Presidente della Repubblica vrebbe, tra l’altro, valorizzare e diffondere sia emblematico della gravita` della situa- le culture locali; rilevato altresı` che la zione attuale e dell’urgenza di affrontare il Atti Parlamentari — XIII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 tema che ne forma oggetto, lamenta la mancata soluzione della questione del Sull’ordine dei lavori. conflitto di interessi che riguarda, in par- ticolare, il Presidente del Consiglio: au- PRESIDENTE comunica che l’attivita` spica, in merito, che la Camera apporti i delle Commissioni, dopo la pausa estiva, dovuti miglioramenti al testo del disegno riprendera` il prossimo 9 settembre; l’As- di legge approvato in seconda lettura dal semblea si riunira` invece lunedı` 16 set- Senato, dovendosi, in subordine, interve- tembre 2002. nire in materia con l’auspicabile provve- Avverte di aver gia` convocato la Con- dimento legislativo di riforma dell’intero ferenza dei presidenti di gruppo per il 3 sistema dell’informazione. Preannunzia, settembre 2002, alle 10,30, per definire il infine, la presentazione di proposte di calendario dei lavori, che sara` comunicato legge volte a garantire al Paese un assetto all’Assemblea nella seduta che avra` luogo istituzionale piu` compiuto. lo stesso giorno, alle 12. Sospende la seduta. sottolinea la necessita` di approvare una legge di riforma dell’in- La seduta, sospesa alle 17,05, e` ripresa tero sistema della comunicazione, anche al alle 17,15. fine di evitare eventuali usi strumentali, in particolare, del servizio pubblico radiote- levisivo, in relazione al quale dovrebbero PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE essere estesi i poteri parlamentari di vigi- PUBLIO FIORI lanza. Nel ritenere, inoltre, che il futuro assetto del servizio pubblico dovrebbe te- nere conto delle modifiche recentemente Modifica nella composizione della Com- apportate al titolo V della parte seconda missione parlamentare d’inchiesta sul- della Costituzione, auspica che l’opposi- l’affare Telekom-Serbia. zione assuma un atteggiamento costruttivo sulle proposte di riforma del sistema, (Vedi resoconto stenografico pag. 82). assicurando tuttavia che, in caso contrario, la maggioranza si assumera` le proprie responsabilita`. Informativa urgente del Governo sul disa- stro ferroviario avvenuto a Rometta PRESIDENTE dichiara chiusa la Marea. discussione. Premesso che avrebbe auspicato una PIETRO LUNARDI, Ministro delle in- maggiore presenza di deputati, ribadisce frastrutture e dei trasporti, espresso, a che il messaggio del Capo dello Stato nome del Governo, cordoglio ai familiari dovra` produrre concrete conseguenze: sol- delle vittime, fornisce una ricostruzione lecitera` a tal fine i presidenti delle Com- dell’incidente verificatosi il 20 luglio scorso missioni I, VII e IX a porre all’ordine del sulla linea ferroviaria Palermo-Messina; giorno dei rispettivi lavori, dopo la pausa ricordato inoltre che e` stata istituita una estiva, un dibattito per approfondire i temi commissione d’inchiesta ministeriale per oggetto del messaggio del Presidente della accertare le cause del disastro e le even- Repubblica, al fine di assumere le conse- tuali responsabilita`, fa presente che il guenti determinazioni. Analoghe iniziative sistema ferroviario italiano e` stato inte- potranno adottare le Commissioni bicame- ressato da una tendenziale riduzione di rali di vigilanza dei servizi radiotelevisivi e alcune tipologie di incidenti; ritiene tutta- per l’infanzia. via che le profonde trasformazioni strut- Si augura infine che la nomina del turali intervenute nel settore impongano consiglio di amministrazione della Rai sia una rivisitazione dei sistemi di sicurezza, sottratta alla responsabilita` dei Presidenti nonche´ un rafforzamento del ruolo di delle Camere. vigilanza attribuito al Ministero delle in- Atti Parlamentari — XIV — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 frastrutture e dei trasporti. Rilevato altresı` zioni di stampo mafioso, chiede chiari- che il raddoppio della tratta Palermo- menti sugli appalti di lavori e forniture Messina e` stato deliberato nel 1981, ritiene concernenti il tratto ferroviario interessato improrogabile procedere al potenziamento dall’incidente verificatosi sabato scorso in ed all’ammodernamento della rete ferro- Sicilia. viaria del Mezzogiorno, in attuazione della legge obiettivo e del programma a tal fine GABRIELLA PISTONE, nell’esprimere predisposto dal CIPE. Da` infine conto degli il cordoglio dei deputati Comunisti italiani stanziamenti previsti per migliorare, in ai familiari delle vittime del disastro av- particolare, gli standard di sicurezza del venuto a Rometta Marea, che ritiene im- trasporto ferroviario nel Meridione, pre- putabile alla condizione di degrado che cisando che il Governo annette valenza caratterizza la rete ferroviaria siciliana, prioritaria alla soluzione di tale problema. chiede chiarimenti relativamente alle ri- sorse effettivamente destinate a garantire ALFONSO PECORARO SCANIO sotto- migliori standard di sicurezza nel tra- linea che il tragico incidente verificatosi in sporto ferroviario. Sicilia ha reso ancor piu` evidente la ne- cessita` che il Governo rivolga maggiore GIORGIO BORNACIN, nell’esprimere il attenzione alle esigenze di ammoderna- sentito cordoglio dei deputati del gruppo mento della rete ferroviaria italiana, in di Alleanza nazionale per le vittime del particolare nel Mezzogiorno; auspica al- disastro ferroviario avvenuto in Sicilia, che tresı` che si svolga, in materia, un appro- auspica non sia strumentalizzato per fini fondito dibattito parlamentare. di parte, sottolinea l’importanza di com- pletare tempestivamente i lavori che inte- GIUSEPPE NARO ritiene che, a pre- ressano il tratto ferroviario Palermo-Mes- scindere dall’esito delle indagini in corso, sina: invita il Governo a stanziare le l’obiettivo prioritario dell’Esecutivo debba risorse necessarie a realizzare un’opera essere l’ammodernamento della rete fer- che ritiene abbia valenza strategica. roviaria, al fine di garantire la sicurezza dei cittadini ed una migliore qualita` del GIOVANNI MARIO SALVINO BUR- servizio. Rivolge quindi un sentito ringra- TONE, espresso il cordoglio dei deputati ziamento a tutti coloro che hanno prestato del gruppo della Margherita, DL-L’Ulivo ai soccorso alle vittime dell’incidente ferro- familiari delle vittime, sottolinea la gravita` viario verificatosi a Rometta Marea. dell’ipotesi secondo la quale sarebbe stato il cedimento dei binari la causa dell’inci- EUGENIO DUCA, nell’esprimere, a dente ferroviario verificatosi a Rometta nome del gruppo dei Democratici di sini- Marea. Nell’auspicare l’avvio di un’inda- stra-L’Ulivo, cordoglio e solidarieta` ai fa- gine conoscitiva sullo stato di manuten- miliari delle vittime del tragico incidente zione della rete ferroviaria italiana, sotto- verificatosi in Sicilia, auspica che se ne linea l’estrema urgenza di ridurre il ri- accertino al piu` presto le cause e le tardo infrastrutturale e tecnologico della eventuali responsabilita`. Stigmatizza, al- rete ferroviaria del Mezzogiorno. tresı`, le dichiarazioni strumentali e pole- miche rese nei confronti dell’operato dei LELLO DI GIOIA esprime il cordoglio precedenti Governi in tema di sicurezza e ai parenti delle vittime ed invita il Governo manutenzione della rete ferroviaria, so- a procedere con estrema sollecitudine alla prattutto nel Mezzogiorno. manutenzione e al potenziamento della rete ferroviaria meridionale. NICHI VENDOLA, osservato che rela- tivamente al raddoppio della linea ferro- BASILIO GERMANA` , nell’esprimere il viaria Palermo-Messina vi sono state in cordoglio dei deputati del gruppo di Forza passato indebite ingerenze di organizza- Italia ai parenti delle vittime, invita ad Atti Parlamentari —XV— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 evitare inutili polemiche e strumentalizza- per gli interventi a sostegno dell’agricol- zioni, ricordando l’inefficienza dei Governi tura biologica, per il rafforzamento delle di centrosinistra; auspica che l’Esecutivo connesse attivita` di ricerca, nonche´ per le stanzi con sollecitudine le risorse neces- campagne di informazione rivolte ai con- sarie a realizzare la via di fuga in una sumatori. Rilevato, inoltre, che nel 2001 galleria, insistente sulla tratta Palermo- non sono stati erogati specifici finanzia- Messina, che ne e` tuttora sprovvista. menti alle mense che utilizzano prodotti biologici, fa comunque presente che non PRESIDENTE sospende brevemente la sono pervenute richieste in tal senso dalle seduta. regioni interessate. Assicura infine che, nel momento in cui il Ministero delle politiche La seduta, sospesa alle 18,35, e` ripresa agricole e forestali disporra` di ulteriori alle 18,45. dati, non manchera` di fornirli ai presen- tatori dell’atto ispettivo.

Svolgimento di interpellanze urgenti. LUANA ZANELLA sottolinea la neces- sita` di un maggiore impegno, sul piano STEFANO LOSURDO illustra l’interpel- economico e finanziario, a favore della lanza Franz n. 2-427, sulle iniziative del sicurezza alimentare e della garanzia di Governo per far fronte alla crisi dell’agri- qualita` della produzione, in particolare, di coltura meridionale. alimenti biologici.

TERESIO DELFINO, Sottosegretario di NITTO FRANCESCO PALMA rinunzia Stato per le politiche agricole e forestali,da` ad illustrare la sua interpellanza n. 2-437, conto delle iniziative assunte dal Governo sul trasferimento del comando interregio- a favore dell’agricoltura del Mezzogiorno, nale dell’Arma dei carabinieri da Treviso a che versa in una situazione di crisi cau- Padova. sata, in particolare, dalla siccita`: ricorda, FILIPPO BERSELLI, Sottosegretario di tra l’altro, che si prevede l’adozione di Stato per la difesa, osserva che il trasfe- misure di carattere creditizio, unitamente rimento richiamato nell’atto ispettivo, pre- ad agevolazioni contributive per le imprese visto per il prossimo 19 agosto, e` giusti- agricole e ad interventi urgenti per il ficato dalla costituzione, nell’ambito del miglioramento delle strutture irrigue; comando interregionale in questione, di un l’Esecutivo intende altresı` anticipare di sei raggruppamento tecnico-logistico-ammini- mesi la corresponsione degli aiuti comu- strativo che avra` sede a Padova. Ritiene nitari spettanti ad aziende colpite dalla peraltro infondati i paventati timori con- crisi idrica. cernenti la sicurezza nella citta` di Treviso, atteso che il comando interregionale del- STEFANO LOSURDO si dichiara pie- l’Arma dei carabinieri non svolge alcuna namente soddisfatto della risposta. attivita` operativa.

LUANA ZANELLA illustra l’interpel- NITTO FRANCESCO PALMA, pur rite- lanza Boato n. 2-433, sull’utilizzo di ali- nendo comprensibili le motivazioni sottese menti biologici nei servizi di ristorazione al trasferimento, rileva che sarebbe stato collettiva. piu` opportuno designare la citta` di Treviso quale sede del comando interregionale TERESIO DELFINO, Sottosegretario di dell’Arma dei carabinieri, anche in rela- Stato per le politiche agricole e forestali, zione alla competenza territoriale di que- ricorda che la legge finanziaria per il 2001 st’ultimo. ha integrato il disposto normativo dell’ar- ticolo 59 della legge n. 488 del 1999 pre- PRESIDENTE precisa di avere parzial- vedendo specifiche forme di finanziamento mente derogato al previsto ordine di svol- Atti Parlamentari — XVI — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 gimento degli atti ispettivi iscritti all’ordine presente che il San Paolo-IMI ha assunto del giorno a causa della momentanea il controllo del Banco di Napoli, rilevan- assenza del rappresentante del Governo done per intero il capitale ordinario, ed ha competente a dare risposta all’interpel- avviato un processo di razionalizzazione lanza Frigato n. 2-412. dell’attivita` svolta, al fine di migliorare la qualita` dei servizi offerti. Rilevato altresı` GABRIELE FRIGATO rinunzia ad illu- che non risulta siano state assunte inizia- strare la sua interpellanza n. 2-412, sul tive formali finalizzate alla fusione del trasferimento di risorse a favore delle Banco di Napoli con il San Paolo-IMI, unioni dei comuni, lamentando il ritardo assicura che il Ministero dell’economia e con il quale il rappresentante del Governo delle finanze seguira` attentamente l’ulte- e` giunto in aula. riore evoluzione della vicenda, per scon- giurare le deleterie conseguenze paventate ANTONIO D’ALI`, Sottosegretario di nell’atto ispettivo. Stato per l’interno, si scusa preliminar- mente per il ritardo con il quale e` giunto DOMENICO TUCCILLO, giudicata elu- in aula; osserva quindi che la mancata siva la risposta del sottosegretario, prende erogazione nei tempi previsti delle risorse atto del disinteresse manifestato dal Go- stanziate in favore delle unioni di comuni verno nei confronti di una delicata que- con l’articolo 2, comma 1, del decreto- stione che ha suscitato allarme tra gli legge n. 13 del 2002 e` dovuto alle difficolta` amministratori locali meridionali. riscontrate nell’interpretazione della ri- chiamata norma: rileva, al riguardo, che il MAURIZIO ENZO LUPI illustra la sua Ministero dell’interno ha escluso la possi- interpellanza n. 2-426, sulla gara per l’ag- bilita` di destinare parte delle risorse alle giudicazione dei giochi del CONI. comunita` montane; assicura, peraltro, che il Governo prestera` la dovuta attenzione MANLIO CONTENTO, Sottosegretario alle esigenze delle aree montane, come di Stato per l’economia e le finanze, richia- peraltro si evince anche dal contenuto del mate preliminarmente le vicende che DPEF per gli anni 2003-2006. hanno portato al rinnovo della conces- sione a favore della societa` Lottomatica GABRIELE FRIGATO, nel rivolgere un per la gestione del gioco del lotto auto- ringraziamento al rappresentante del Go- matizzato, assicura che la procedura di verno per l’analiticita` della risposta, au- gara seguita dal CONI per la cessione del spica la sollecita erogazione delle risorse 49 per cento delle azioni della societa` stanziate dal decreto-legge n. 13 del 2002; Cinque cerchi si e` svolta nel rispetto della ritiene condivisibile, al riguardo, l’inter- vigente normativa. Fa presente, inoltre, pretazione della normativa fornita dal- che l’ammontare dell’aggio richiesto dalla l’Amministrazione dell’interno. richiamata societa`e` il risultato delle ali- quote applicate sugli scaglioni dell’incasso DOMENICO TUCCILLO illustra la sua lordo derivante dalla raccolta delle giocate interpellanza n. 2-424, sulle iniziative nor- del lotto e che gli investimenti destinati mative in ordine alle operazioni di incor- alla pubblicita` sono a totale carico della porazione di istituti di credito. societa` concessionaria; l’istituzione di nuove ricevitorie compete invece all’Am- MARIA TERESA ARMOSINO, Sottose- ministrazione dei monopoli di Stato. gretario di Stato per l’economia e le finanze, osservato preliminarmente che la politica MAURIZIO ENZO LUPI, nel ringraziare creditizia non puo` tradursi, se non nei casi il rappresentante del Governo per l’esau- espressamente previsti dalla vigente nor- stiva risposta, ritiene che una puntuale mativa, in un’indebita interferenza sulle verifica delle risorse derivanti dal settore scelte operate dagli istituti bancari, fa dei giochi avrebbe potuto determinare Atti Parlamentari — XVII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 maggiori entrate per lo Stato, da destinare ra » degli scioperanti, anche in considera- al sostegno delle attivita` sportive dilettan- zione del fatto che le rilevazioni sono state tistiche; invita altresı` l’Esecutivo a verifi- effettuate sulla base di un criterio mera- care l’effettiva convenienza della gestione mente quantitativo. privata di un settore che assume un rilievo strategico. ALFIERO GRANDI, espressa preoccu- pazione per l’atteggiamento assunto dal FRANCESCO PAOLO LUCCHESE illu- Governo nei confronti delle organizzazioni stra l’interpellanza Volonte` n. 2-434, sulla rappresentative dei lavoratori, si dichiara sospensione dei corsi per l’erogazione dei assolutamente insoddisfatto: ritiene infatti prestiti d’onore. particolarmente grave la raccolta, da parte dell’Esecutivo, di dati relativi all’adesione GIANFRANCO MICCICHE` , Vicemini- ad uno sciopero. stro dell’economia e delle finanze, fa pre- sente che sono state individuate idonee GIORGIO BORNACIN illustra la sua soluzioni per sanare le disfunzioni causate interpellanza n. 2-438, sull’utilizzo di au- dalla precedente gestione della societa` Svi- tisti extracomunitari privi di permesso di luppo Italia, per riattivare i corsi prope- soggiorno. deutici all’erogazione dei prestiti d’onore e per gestire la fase transitoria che si con- , Sottosegretario cludera` con l’approvazione del disegno di di Stato per il lavoro e le politiche sociali, legge finanziaria per il 2003. giudicate pienamente condivisibili le preoccupazioni espresse nell’atto ispettivo, FRANCESCO PAOLO LUCCHESE si di- assicura che le direzioni provinciali del chiara soddisfatto, dando atto al Governo lavoro verificheranno attentamente l’osser- dell’impegno profuso in relazione ad un vanza delle disposizioni vigenti in materia. importante strumento di sostegno dell’im- Rileva, inoltre, che la questione evocata prenditoria giovanile. nell’interpellanza e` stata adeguatamente affrontata in ambito comunitario con il ALFIERO GRANDI illustra la sua in- regolamento n. 484 del 2002, che tuttavia terpellanza n. 2-429, concernente la rac- sara` applicabile a decorrere dal 19 marzo colta dei dati sullo sciopero generale in- 2003. detto dalla CGIL in Emilia Romagna l’11 luglio 2002. GIORGIO BORNACIN si dichiara sod- disfatto della risposta. MAURIZIO SACCONI, Sottosegretario di Stato per il lavoro e le politiche sociali, ALFIERO GRANDI illustra l’interpel- osservato che, anche in recenti occasioni, lanza Cordoni n. 2-431, sull’innalzamento si e` registrata una discordanza dei dati delle pensioni minime. forniti dalle categorie interessate circa l’adesione a scioperi indetti da sindacati, il MAURIZIO SACCONI, Sottosegretario Ministero del lavoro e delle politiche so- di Stato per il lavoro e le politiche sociali, ciali ha ritenuto di dover procedere ad osservato che la concessione del beneficio una autonoma rilevazione a scopo esclu- richiamato nell’atto ispettivo, conforme- sivamente informativo. Sottolineato, al- mente agli impegni precedentemente as- tresı`, che l’iniziativa si e` svolta nel pieno sunti, e` subordinata al possesso di precisi rispetto del principio di terzieta` della requisiti anagrafici e reddituali, rileva che, pubblica amministrazione, dell’autonomia entro la fine dell’anno in corso, il Governo delle parti sociali e dei diritti sanciti dalla trasmettera` alle Camere una relazione Costituzione, precisa che il richiamato ri- sullo stato di attuazione dell’articolo 38 ferimento a dati analitici non rappresenta della legge n. 448 del 2001. Nel sottoli- in alcun modo un tentativo di « schedatu- neare, inoltre, che sono state impartite Atti Parlamentari — XVIII — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — SOMMARIO — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 all’INPS le istruzioni necessarie a garan- assicurando che le riprese video, effettuate tire l’applicazione del previsto beneficio ai in osservanza della vigente normativa in titolari di pensioni in regime internazio- materia di tutela della privacy, non com- nale residenti all’estero, assicura che l’Ese- portano forme di « schedatura » e non cutivo utilizzera` le eventuali disponibilita` saranno inserite in alcuna banca dati ne´ finanziarie residue per ampliare la platea trasmesse ad organi di polizia di altri degli aventi diritto all’innalzamento della paesi. pensione minima. GRAZIELLA MASCIA, rilevato che non ALFIERO GRANDI si dichiara insod- sussistevano motivazioni valide che giusti- disfatto; nel rilevare che l’eccessiva farra- ficassero i controlli effettuati a Genova, ginosita` della procedura prescritta non ha ritiene che siano stati violati princı`pi di consentito a tutti gli aventi diritto di liberta` costituzionalmente sanciti e che si usufruire del beneficio previsto, paventa il intendesse intimidire i manifestanti; rischio che il Governo non intenda impie- chiede pertanto di acquisire la documen- gare le risorse stanziate, ma non ancora tazione che attesti la distruzione delle utilizzate, per ampliare la platea di coloro videoriprese, riservandosi altrimenti di as- che usufruiranno dell’innalzamento della sumere ulteriori conseguenti iniziative. pensione minima.

PRESIDENTE avverte che, per accordi Sull’ordine dei lavori. intercorsi tra il Governo ed i presentatori, lo svolgimento dell’interpellanza Bimbi GIORGIO BORNACIN informa l’As- n. 2-423 e` rinviato ad altra seduta. semblea che presso la federazione provin- ciale dei circoli di Alleanza nazionale di GRAZIELLA MASCIA illustra la sua Genova e` stato recapitato un documento interpellanza n. 2-439, sulle operazioni di firmato dalle Brigate rosse, ora all’atten- controllo dell’identita` dei partecipanti alle zione della Digos genovese. manifestazioni tenutesi a Genova tra il 18 ed il 20 luglio 2002. PRESIDENTE ne prende atto.

ALFREDO MANTOVANO, Sottosegreta- rio di Stato per l’interno, premesso che le Ordine del giorno misure adottate dalle forze dell’ordine della prossima seduta. sono sempre volte a garantire l’esercizio delle liberta` costituzionalmente garantite, PRESIDENTE comunica l’ordine del fa presente che la questura di Genova ha giorno della prossima seduta: predisposto un adeguato servizio di con- Martedı` 3 settembre 2002, alle 12. trollo del territorio allo scopo di indivi- duare ed isolare eventuali detentori di (Vedi resoconto stenografico pag. 131). armi improprie. Da` quindi conto delle risultanze di tale attivita` di controllo, La seduta termina alle 21,15. Atti Parlamentari —1— Camera dei Deputati

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RESOCONTO STENOGRAFICO

PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE Francesco Di Pasquale, da Cancello ed PUBLIO FIORI Arnone (Caserta), chiede: l’adozione di iniziative per il confe- La seduta comincia alle 9,35. rimento del premio Nobel per la pace al Papa Giovanni Paolo II (380 – alla III GIOVANNI DEODATO, Segretario, legge Commissione); il processo verbale della seduta di ieri. l’incremento delle pensioni per gli (E` approvato). invalidi al lavoro e gli invalidi civili con eta` inferiore a 65 anni (381 – alla XI Com- missione); Missioni. l’adeguamento degli stipendi e dei mezzi a disposizione delle forze dell’or- PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi dine (382 – alla I Commissione); dell’articolo 46, comma 2, del regolamento, i deputati Banti, Coronella, Lion, Matta- la regolamentazione dell’escavazione rella, Palumbo, Piglionica, Paolo Russo, della sabbia e di altri materiali di cava Tucci e Vianello sono in missione a de- (383 – alla X Commissione); correre dalla seduta odierna. la revisione della normativa sui lavori Pertanto i deputati complessivamente pubblici (384 – alla VIII Commissione); in missione sono sessantotto, come risulta dall’elenco depositato presso la Presidenza nuove misure per la sicurezza dei e che sara` pubblicato nell’allegato A al cittadini (385 – alla I Commissione); resoconto della seduta odierna. iniziative per accertare le cause dei decessi di militari italiani in missione Ulteriori comunicazioni all’Assemblea all’estero (386 – alla IV Commissione); saranno pubblicate nell’allegato A al reso- conto della seduta odierna. maggiori controlli sugli accessi ai siti Internet e sul loro contenuto, a tutela dei minori (387 – alla II Commissione); Annunzio di petizioni. nuovi provvedimenti in materia di attivita` edilizia (388 – alla VIII Commis- PRESIDENTE. Prego il deputato segre- sione); tario di dare lettura del sunto delle peti- zioni giunte alla Presidenza e che saranno interventi per la salvaguardia del trasmesse alle sottoindicate Commissioni. Real Sito di Carditello (389 – alla VII Commissione); GIOVANNI DEODATO, Segretario, legge: revisione della disciplina dei ricorsi in materia tributaria (390 – alla II Com- Gaspare La Torre, da Scandicci (Fi- missione); renze), chiede l’attuazione dell’articolo 39 della Costituzione (379 – alla XI Commis- una nuova normativa in materia di sione). usi civici (391 – alla XIII Commissione); Atti Parlamentari —2— Camera dei Deputati

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provvedimenti in materia di sicu- PRESIDENTE. Onorevole Magnolfi, rezza stradale (392 – alla IX Commissio- questo e` l’ordine del giorno che e` stato ne); comunicato al termine della seduta di ieri e non questa mattina. Ad ogni modo, provvedimenti in materia di alloggi credo – comunque adesso mi informero` popolari (393 – alla VIII Commissione); presso la Presidenza – che la posposizione nuove norme in materia elettorale cui lei fa riferimento, decisa dal Presidente (394 – alla I Commissione). Casini, vi sia stata perche´ la discussione sul disegno di legge in materia venatoria e` gia` iniziata; non vi e` quindi alcuna ragione PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole di merito. Ci rendiamo conto infatti per- segretario. fettamente della valenza politica dell’altra proposta di legge, per il suo interesse sociale cosı` rilevante. Sull’ordine dei lavori (ore 9,42). Pertanto credo che, comunque, esami- neremo tutte le proposte all’ordine del BEATRICE MARIA MAGNOLFI. Chiedo giorno. Ad ogni modo, ripeto, parlero` con di parlare. il Presidente per fornire a lei, onorevole Magnolfi, maggiori delucidazioni sul PRESIDENTE. Ne ha facolta`. perche´ di tale inversione nell’ordine del giorno. BEATRICE MARIA MAGNOLFI. Ho appena visto, leggendo l’ordine del giorno Deliberazione per la costituzione in giu- della seduta odierna, che vi e` stata l’in- dizio della Camera dei deputati in re- versione dell’argomento al punto 5 con lazione ad un conflitto di attribuzione quello al punto 6, rispetto all’ordine del sollevato innanzi alla Corte costituzio- giorno che avevamo avuto ieri; e` stato nale dal tribunale di Caltanissetta. quindi anticipato il seguito della discus- sione del disegno di legge in materia di PRESIDENTE. Comunico che il tribu- protezione della fauna selvatica, rispetto al nale di Caltanissetta, con ricorso deposi- seguito della discussione della delega al tato in data 27 luglio 2001 presso la Governo per la tutela dei diritti patrimo- cancelleria della Corte costituzionale, ha niali degli acquirenti di immobili da co- sollevato conflitto di attribuzione nei con- struire. fronti della Camera dei deputati in rela- Non comprendiamo il motivo di questa zione alla deliberazione della Camera inversione e sottolineiamo l’urgenza e l’im- stessa del 21 giugno 2000, con la quale e` portanza sociale del provvedimento sulla stata dichiarata l’insindacabilita` – ai sensi tutela dei diritti patrimoniali degli acqui- dell’articolo 68, primo comma, della Co- renti di immobili da costruire, che ri- stituzione, in quanto opinioni espresse guarda – vorrei ricordarlo ai colleghi nell’esercizio delle sue funzioni di parla- presenti in aula – oltre 200.000 famiglie. mentare – dei fatti per i quali e` in corso Si tratta di famiglie che, a causa del un procedimento penale a carico dell’ono- fallimento della ditta costruttrice, ri- revole Vittorio Sgarbi per il reato di dif- schiano di perdere la casa e anche i famazione per aver offeso la reputazione risparmi accantonati per acquistarla. del dottor Alfredo Montalto, all’epoca dei Credo quindi che abbiamo il diritto di fatti giudice per le indagini preliminari del capire come mai vi sia stata questa inver- tribunale di Palermo. sione nell’ordine del giorno e dunque una Tale conflitto e` stato dichiarato ammis- gerarchia di importanza, che a nostro sibile dalla Corte costituzionale con ordi- avviso viene rovesciata (Applausi dei depu- nanza n. 253 del 5-14 giugno 2002, noti- tati dei gruppi dei Democratici di sinistra- ficata alla Presidenza della Camera il 10 l’Ulivo e Misto-Comunisti italiani). luglio 2002. Atti Parlamentari —3— Camera dei Deputati

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Il Presidente della Camera ha sottopo- Per consentire il decorso del termine sto la questione all’Ufficio di Presidenza regolamentare di preavviso, sospendo la che, nella riunione del 24 luglio 2002 – seduta che riprendera` alle 9,55. preso atto dell’orientamento espresso dalla Giunta per le autorizzazioni nella seduta La seduta, sospesa alle 9,50, e` ripresa del 17 luglio 2002 –, ha deliberato di alle 10. proporre alla Camera la costituzione in giudizio innanzi alla Corte costituzionale, ai sensi dell’articolo 37 della legge 11 Si riprende la discussione. marzo 1953, n. 87, per resistere al con- flitto di attribuzione tra poteri dello Stato PRESIDENTE. Passiamo ai voti. sollevato dal tribunale di Caltanissetta. Indı`co la votazione, mediante procedi- mento elettronico, senza registrazione dei PIERO RUZZANTE. Chiedo di parlare. nomi, sulla deliberazione per la costitu- zione in giudizio della Camera dei deputati in relazione ad un conflitto di attribuzione PRESIDENTE. Ne ha facolta`. sollevato innanzi alla Corte costituzionale dal tribunale di Caltanissetta. PIERO RUZZANTE. Signor Presidente – come e` gia` avvenuto in passato – al di (Segue la votazione). la` del merito di queste deliberazioni per la costituzione in giudizio della Camera dei Dichiaro chiusa la votazione. deputati, che a volte puo` essere condivi- Comunico il risultato della votazione: la sibile, a volte no, chiedo – e vorrei che cio` Camera approva per 60 voti di differenza. diventasse prassi – la votazione elettronica Prendo atto che l’onorevole Cima non e` senza registrazione di nomi di tale deli- riuscita a votare. berazione, affinche´ ciascun gruppo possa esprimere il suo eventuale dissenso. Preferiremmo rimanesse agli atti la Deliberazione per la costituzione in giu- possibilita` di manifestare il proprio dis- dizio della Camera dei deputati in re- senso, tuttavia, sarebbe gia` qualcosa se cio` lazione ad un conflitto di attribuzione fosse consentito attraverso lo svolgimento sollevato innanzi alla Corte costituzio- di una votazione palese. nale del tribunale di Santa Maria Ca- pua Vetere – sezione distaccata di PRESIDENTE. Onorevole Ruzzante, lei Caserta. sa che su tale materia esiste una prassi consolidata prevista dall’articolo 41 del PRESIDENTE. Comunico che il tribu- nostro regolamento, che consente la vota- nale di Santa Maria Capua Vetere – zione da lei richiesta. sezione distaccata di Caserta, con ricorso depositato in data 10 luglio 2001 presso la cancelleria della Corte costituzionale, ha sollevato conflitto di attribuzione nei con- Preavviso di votazioni elettroniche fronti della Camera dei deputati in rela- (ore 9,45). zione alla deliberazione della Camera stessa del 16 marzo 2000, con la quale e` PRESIDENTE. Poiche´ nel corso della stata dichiarata l’insindacabilita` – ai sensi seduta potranno aver luogo votazioni me- dell’articolo 68, comma 1, della Costitu- diante procedimento elettronico, decor- zione, in quanto opinioni espresse nel- rono da questo momento i termini di l’esercizio delle sue funzioni di parlamen- preavviso di cinque e venti minuti previsti tare – dei fatti per i quali e` in corso un dall’articolo 49, comma 5, del regola- procedimento penale a carico dell’onore- mento. vole Nicolo` Antonio Cuscuna` per il reato Atti Parlamentari —4— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 di diffamazione per aver offeso la repu- anche in quella sede, ma anche all’intera tazione dell’onorevole Sergio Tanzarella. Assemblea – di fermarci un attimo a Tale conflitto e` stato dichiarato ammis- discutere, perche´ credo vi possano essere sibile dalla Corte costituzionale con ordi- questioni in relazione alle quali noi acco- nanza n. 298 del 19-28 giugno 2002, no- gliamo un certo invito ed altre in cui si tificata alla Presidenza della Camera il 19 possa votare diversamente: la questione luglio 2002. non e` di poco significato. Il Presidente della Camera ha sottopo- Per questo motivo, in questa occasione, sto la questione all’Ufficio di Presidenza ripeto, mi asterro`, ma invito l’Ufficio di che, nella riunione del 24 luglio 2002 – Presidenza della Camera a tener conto di preso atto dell’orientamento espresso dalla una questione che e` delicata e significativa Giunta per le autorizzazioni nella seduta e che esige non un voto dato perche´losi del 23 luglio 2002 –, ha deliberato di deve dare, senza riflessione, ma un voto proporre alla Camera la costituzione in meditato. Per quanto mi riguarda, rispetto giudizio innanzi alla Corte costituzionale, alle prossime questioni, il mio sara`un ai sensi dell’articolo 37 della legge 11 voto relativo alla questione in oggetto, marzo 1953, n. 87, per resistere al con- perche´ credo la camera debba assumere flitto di attribuzione tra poteri dello Stato un atteggiamento di responsabilita`. sollevato dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere – sezione distaccata di Ca- PRESIDENTE. Onorevole Bielli, lei sa serta. che l’Ufficio di Presidenza da alcune se- dute si sta interessando di questa que- VALTER BIELLI. Chiedo di parlare. stione, proprio perche´ l’accettazione o meno della costituzione in giudizio non si PRESIDENTE. Ne ha facolta`. trasformi in un fatto meramente burocra- tico, ma affinche´ ogni questione venga VALTER BIELLI. Signor Presidente, esaminata in relazione al proprio conte- colleghi, come gruppo dei Democratici di nuto. sinistra, su questioni come quella in esame abbiamo sempre scelto la costituzione in SERGIO COLA. Chiedo di parlare. giudizio. Credo sia stata una scelta giusta ed opportuna. Oggi, pero`, ci troviamo di fronte a questioni su cui chiedo all’Assem- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. blea di prestare un minimo di attenzione. Rispetto a questo contenzioso, nell’80 per SERGIO COLA. Signor Presidente, mi cento dei casi – circa – la Camera risulta permetto di contestare le affermazioni soccombente; tutto questo fa sı` che, in dell’onorevole Bielli: con tutto il rispetto qualche modo, si verifichi una continua per la Corte costituzionale, la Camera si e` riproposizione della questione, creando pronunciata in una determinata maniera; una situazione che ritengo debba essere non so se nel caso di specie si sia pro- valutata in ragione di quello che dovrebbe nunciata all’unanimita` o a maggioranza, essere un comportamento corretto e coe- prima la Giunta e poi l’aula. In ogni caso, rente della Camera dei deputati nei rap- vi e` da rispettare un deliberato dalla porti con la Corte costituzionale. Camera e non si puo` assolutamente arri- Sulla questione in oggetto, per quanto vare alla determinazione per cui, dal mo- mi riguarda, io mi asterro` in ragione del mento che la Corte si e` pronunciata nel 70 fatto che ho sempre cercato di salvaguar- per cento dei casi analoghi in una maniera dare il ruolo della Camera dei deputati. e nell’altro 30 per cento dei casi in un’al- Tuttavia, io credo sia giunto il momento – tra, noi dobbiamo dare prevalenza a que- lo dico a lei, signor Presidente, e lo dico ste decisioni maggioritarie della Corte co- all’Ufficio di Presidenza della Camera, stituzionale; cio` non solo per la necessita` perche´ questa questione viene discussa e l’esigenza di rispettare il deliberato della Atti Parlamentari —5— Camera dei Deputati

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Camera dei deputati, ma anche alla luce di un altro aspetto che secondo me non e`di Seguito della discussione del documento di secondaria importanza. programmazione economico-finanzia- Noi siamo in una fase molto avanzata, ria relativo alla manovra di finanza siamo gia` all’esame degli emendamenti pubblica per gli anni 2003-2006 (Doc. relativi alla modifica dell’articolo 68 della LVII, n. 2/I) (ore 10,10). Costituzione. Sto per dire una cosa molto importante: forse noi decideremo all’una- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca nimita` di far passare una norma che il seguito della discussione del documento estenda l’insindacabilita` extra moenia, cioe` di programmazione economico-finanziaria non solo nell’ambito di una stretta con- relativo alla manovra di finanza pubblica nessione delle attivita` esterne con l’attivita` per gli anni 2003-2006. parlamentare, stricto sensu, ma estende- Ricordo che nella seduta di ieri si e` remo l’insindacabilita` in base a cio` che e` conclusa la discussione. ormai ritenuto un fatto scontato e che Avverto che sono state presentate le credo riscuota unanimita` di consensi nelle risoluzioni Violante ed altri n. 6-00026 e Commissioni riunite I e II, anche relati- Alberto Giorgetti ed altri n. 6-00027 (vedi vamente alle opinioni politiche che pre- l’allegato A – Risoluzioni sezione 1). scindono da uno stretto legame con la funzione parlamentare. A questo punto mi chiedo: per quale (Repliche dei relatori e del Governo motivo non dobbiamo resistere, per quale – Doc. LVII, n. 2/I) motivo non dobbiamo rispettare non solo la volonta` dell’Assemblea che si e` espressa PRESIDENTE. Ha facolta` di replicare il nella votazione sull’insindacabilita`, ma an- relatore di minoranza, onorevole Mor- che il lavoro che in questo momento gando. stanno facendo le due Commissioni riu- Onorevole Morgando, le debbo dire che nite, I e II, lavoro che si dirige verso una lei ha esaurito il tempo a sua disposizione; soluzione diametralmente opposta a quella pero`, per il rispetto che ho nei confronti della Corte costituzionale. del relatore di minoranza, se lei intende Pertanto, ritengo ci siano tutti i pre- molto succintamente svolgere una consi- supposti per resistere, che trovano il so- derazione, naturalmente lo puo` fare. stegno nel fatto giuridico importantissimo del deliberato della Camera e in cio` che GIANFRANCO MORGANDO, Relatore noi stiamo per approvare, oserei dire, di minoranza. Signor Presidente, la rin- quasi all’unanimita`. grazio e mi limito proprio ad una consi- derazione rapidissima. PRESIDENTE. Passiamo ai voti. Indı`co la votazione, mediante procedi- PRESIDENTE. Le chiedo scusa, onore- mento elettronico, senza registrazione dei vole Morgando. Colleghi, vi prego, un po’ nomi, sulla deliberazione per la costitu- di silenzio ! zione in giudizio della Camera dei deputati in relazione ad un conflitto di attribuzione GIANFRANCO MORGANDO, Relatore sollevato innanzi alla Corte costituzionale di minoranza. Abbiamo fatto una discus- dal tribunale di Santa Maria Capua Vetere sione approfondita, anche se in condizioni – sezione distaccata di Caserta. non particolarmente felici a causa della (Segue la votazione). seduta notturna; comunque, abbiamo se- riamente affrontato l’esame di questo Dichiaro chiusa la votazione. DPEF. Devo dire che il dibattito conferma Comunico il risultato della votazione: la le valutazioni che ho svolto nella relazione Camera approva per 189 voti di diffe- di minoranza e che i colleghi dell’opposi- renza. zione hanno sostenuto nei loro interventi. Atti Parlamentari —6— Camera dei Deputati

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Mi pare si confermi il giudizio – che noi miamo solo noi, ma, evidentemente, lo abbiamo dato – di un DPEF sbagliato affermano soggetti che oggi sono in grado nella sua impostazione, carente dal punto di determinare gli scenari di indirizzo di vista dell’analisi e della proiezione dei delle politiche economiche dei governi le- quadri di riferimento di finanza pubblica gati all’area dell’euro. e, soprattutto, non recante indicazioni Si sostiene che non si e` tenuto fede agli strategiche capaci di costituirlo punto di impegni indicati nel DPEF dello scorso riferimento – attraverso le leggi finanzia- anno. Noi procediamo su un percorso rie dell’autunno e degli anni successivi –, cominciato nello scorso anno e che punta, strumento di indirizzo della politica eco- sostanzialmente, a proseguire sulla strada nomica su cui il Parlamento rassegna le delle riforme, per mettere in moto tutte sue indicazioni al Governo. quelle dinamiche legate inesorabilmente a Mi limito a confermare il giudizio pro- prospettive di rigore per quello che ri- fondamente negativo sul DPEF che ho guarda i conti pubblici e, piu` in generale, dato facendo riferimento alla mia rela- di sviluppo, di riforma dei grandi settori, zione di ieri. che rappresentano l’elemento cardine per la competitivita` internazionale. PRESIDENTE. Ha facolta` di replicare il Si e` affermato che le politiche settoriali relatore per la maggioranza, onorevole non sono sufficienti per dare la giusta Alberto Giorgetti. spinta al rilancio dell’economia del paese. Con molta tranquillita` e umilta` sono an- ALBERTO GIORGETTI, Relatore per la dato a leggere le proposte dell’Ulivo con- maggioranza. Signor Presidente, mi riag- tenute all’interno della relazione del col- gancio volentieri alle ultime considera- lega Morgando, per cio` che concerne il zione del relatore di minoranza, onorevole contributo dell’opposizione per il miglio- Morgando, per tentare di dare alcune ramento del DPEF. risposte circa il dibattito che ieri sera si e` Con grande franchezza, onorevoli col- svolto sul DPEF. leghi, non mi sento di esprimere giudizi Mi pare evidente, anche dalle conside- per quanto riguarda gli aspetti contenuti razioni svolte dall’onorevole Morgando, nelle vostre valutazioni, poiche´ ritengo – e come l’opposizione, con i suoi interventi, cerchero` di dimostrarlo – che le suddette abbia sostanzialmente puntato a demolire attengano a questioni, ampiamente inserite il DPEF. Un’azione legittima che fa parte all’interno del documento di programma- del confronto parlamentare, ma che, evi- zione economico-finanziaria del Governo, dentemente, deve attenersi anche a quelle che vengono ampliate attraverso una serie considerazioni di merito legate alla valu- di interventi che il Governo di centrosini- tazione dei dati e, soprattutto, delle poli- stra e l’attuale opposizione non credo tiche in prospettiva che intende svolgere il siano in grado di immaginare, di identifi- Governo. Vi e` stata una stragrande mag- care e di proporre. gioranza di interventi volti esclusivamente Vediamo quali sono le vostre proposte ! a tentare di sostenere un percorso di Il primo aspetto e` collegato alla competi- delegittimazione sulla validita` della poli- tivita`: l’intervento dell’opposizione si con- tica economica indicata nel DPEF. Colle- centra sugli aspetti legati alla competiti- ghi, mi sento di confutare tranquillamente vita`, prestando un’attenzione particolare e serenamente le riflessioni che sono state alla competizione sul versante della qua- fatte dall’opposizione. Si e` detto che si lita`. Cio`e` legato esclusivamente ad una trattava di dati inattendibili: non e` vero. logica che non puo` trovare piena rispon- Non voglio tornare alla disputa sui nu- denza nelle considerazioni del Governo, meri; le istituzioni europee hanno soste- perche´ esprimere oggi una valutazione nuto che si tratta di dati che possono circa la competitivita` del sistema Italia, essere raggiunti dal Governo e, quindi, esclusivamente rispetto al concetto della sostanzialmente credibili. Non lo affer- qualita`, credo sia una limitazione: cosı` non Atti Parlamentari —7— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 si da` il giusto peso agli scenari di rilancio mente a quanto si dice, alle risorse dispo- dell’economia nazionale, in una prospet- nibili che sono state, comunque, aumen- tiva di globalizzazione. Sappiamo che il tate in modo congruo con riferimento ai tema della competitivita` non puo` essere meccanismi e all’erogazione; abbiamo pre- legato esclusivamente al tema della qua- visto un percorso certo di erogazione di lita`; la qualita`e` uno degli aspetti, ma risorse (e` un elemento fondamentale, un quelli piu` importanti sono legati, piu`in principio che abbiamo inserito anche al- generale, al costo, quindi al mercato del l’interno della nostra risoluzione), contra- lavoro, a criteri di flessibilita` che preve- riamente a quanto era stato fatto dal diamo attraverso le nostre proposte, alla Governo precedente che aveva puntato a questione infrastrutturale che voi, forse, riconoscere un credito generalizzato che avete in parte tralasciato. E` una questione non ha sortito gli effetti sperati, e su cui cardine per consentire alle nostre imprese il Governo non e` riuscito a garantire la di esportare a costi molto piu` bassi rispetti copertura, scaricando sui conti pubblici a quelli, e mi riferisco ai costi di trasporto, che abbiamo ereditato in questa legisla- che incidono in maniera significativa sulla tura l’effetto di quella scelta. competitivita` delle imprese. Abbiamo ridestinato le risorse, le ab- L’altro aspetto e` legato alla questione biamo aumentate, fornendo certezza agli piu` generale del sistema previdenziale, elementi di copertura. soprattutto alla leva fiscale su cui, cari Sempre con riferimento al tema del colleghi, non intendiamo prendere alcuna Mezzogiorno, dove e` scritto che non si lezione, atteso che, negli anni in cui (come presta attenzione alla programmazione stato affermato dalla Banca d’Italia piu` negoziata ? Vi e` attenzione alla program- volte) vi e` stata una congiuntura interna- mazione negoziata, nonche´ la necessita`di zionale favorevole, nulla e` stato compiuto operare una selezione per quanto riguarda dal Governo precedente in vista di un gli strumenti della stessa. Deve essere serio supporto al sistema ed alla nostra rifinanziato cio` che realmente ha funzio- realta` competitiva. E` , pertanto, una visione nato, mentre deve essere eliminato cio` che assolutamente parziale che dimostra, a non ha funzionato, provocando uno sper- mio modo di vedere, una debolezza com- pero di risorse pubbliche. plessiva di progetto. Nella risoluzione ribadiamo un’atten- Per quanto riguarda il tema del Mez- zione particolare per il rifinanziamento zogiorno, il Governo si e` impegnato in dell’agenzia Sviluppo Italia secondo – noi modo evidente ed importante. Anche at- auspichiamo – logiche e criteri di mag- traverso la nostra risoluzione, intendiamo giore efficienza e produttivita`, ma rilan- spingere per dare man forte e sostegno ciamo anche la questione relativa al pre- alle politiche di supporto alle imprese del stito d’onore, come condizione per soste- Mezzogiorno, anche con riferimento al nere con forza ed efficacia il Mezzogiorno coinvolgimento dei privati in merito al- d’Italia. l’imprenditorialita` diffusa che deve ulte- Per quanto riguarda la vicenda legata riormente crescere. L’opposizione mette in all’articolo 18, che mettete in discussione, discussione la verita` della legge Tremonti- voi considerate l’articolo 18 come una bis, mentre noi riteniamo che quest’ultima gabbia di diritti per i lavoratori. Vorrei sia uno strumento a disposizione delle ribadire che e` esattamente l’opposto: at- aziende e delle imprese e che sicuramente traverso le modifiche che sono state inse- fornira` ulteriori elementi, oltre a quanto rite anche nel Patto per l’Italia, noi diamo gia` stato fatto, per il rilancio della politica la possibilita` di emergere a tutti coloro che degli investimenti. lo vogliano – e conosciamo la difficolta` del Nei giorni scorsi abbiamo sostanzial- percorso di emersione, perche´e` sempre mente cumulato gli effetti della Tremonti- piu` conveniente essere in ogni caso esclusi bis con la precedente legge Visco, dando da ogni forma di tassazione – creando in certezza definitiva, colleghi, contraria- ogni caso le condizioni perche´ vi siano Atti Parlamentari —8— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 elementi certi di diritto, dando evidente- traverso stanziamenti precisi; vogliamo, mente stimoli alle aziende, ma, al con- tuttavia, che questi siano comunque legati tempo, ribadendo la necessita` di contri- a risorse produttive. buire ad un percorso di risanamento dei Vogliamo, cosı` com’e` stato fatto nella conti pubblici. legge finanziaria dello scorso anno, riba- Per quanto riguarda l’attenzione dedi- dire un segnale che abbiamo dato all’inizio cata ai distretti, vi richiamiamo a quella della legislatura: mettere le imprese nelle che e` stata la vostra attivita` di governo condizioni di poter fruire di benefici anche negli anni scorsi, in cui non vi e` stato di carattere fiscale, se si fanno investi- alcun tipo di segnale al riguardo; ci fa menti per l’innovazione tecnologica e la piacere oggi riscontrare che vi sia da parte ricerca. Tema, cari colleghi, che voi sot- vostra una attenzione particolare nei con- tolineate nella relazione di minoranza, ma che avete duramente contestato in sede di fronti di queste politiche, considerato che approvazione della legge finanziaria: ve lo in quegli anni da parte dell’opposizione si ricordo ! e` cominciato a sottolineare l’importanza Noi ribadiamo nella nostra risoluzione del ruolo dei distretti. la necessita` di un’attenzione nei confronti Oltre alle indicazioni che sono state della ricerca e dell’innovazione tecnolo- inserite nel documento di programma- gica, che e` un elemento fondamentale in zione economico-finanziaria, nella nostra ogni caso per la competizione internazio- risoluzione vi e` l’intenzione di dare un nale, per sostenere il nostro sistema pro- contenuto forte alla prospettiva di rilancio duttivo, la piccola e media impresa, perche´ dei distretti, nell’interesse non solo del la caratteristica della globalizzazione non Mezzogiorno d’Italia, ma anche di quelle si lega esclusivamente al concetto di qua- aree distrettuali che hanno costruito sulla lita`. I distretti oggi si delocalizzano al- rete diffusa della piccola e media impresa l’estero a produrre per avere un vantaggio una straordinaria arma competitiva a li- dal punto di vista del costo del lavoro, non vello internazionale del sistema Italia. per esportare innovazione tecnologica: Vogliamo allora sostenere i distretti l’innovazione tecnologica si fa in Italia, il industriali dando loro le possibilita`, attra- prodotto di qualita` si fa in Italia e si porta verso una serie di strumenti, da nuove all’estero cio` che costa. formule legate alla programmazione nego- Si tratta di un processo che di fatto ziata sul territorio ad altri segnali che oggi e` ancora bloccato e che lo era ancora riguardano evidentemente gli aspetti piu` piu` prima dell’inizio delle riforme strut- generali. Infatti, anche i distretti indu- turali, che noi abbiamo avviato, in ordine striali necessitano di riforme che consen- alle quali avete responsabilita` pesanti. Per- tano loro di fare sistema ed ottenere tanto: innovazione tecnologica in Italia, economie di scala. Si tratta delle riforme delocalizzazione derivante purtroppo dal che noi abbiamo previsto per il sistema costo del lavoro e dal costo di altri fattori fiscale, l’alleggerimento e la sburocratiz- produttivi che hanno rischiato di portare zazione delle procedure amministrative, i il nostro sistema competitivo fuori dall’Eu- percorsi che vanno nel senso del rilancio ropa. infrastrutturale. Ho parlato di politica per le imprese, Onorevoli colleghi, un’attenzione parti- politiche a trecentosessanta gradi di soste- colare e` stata posta nel documento di gno alle piccole e medie imprese. Sono programmazione economico-finanziaria tutti temi che noi riprendiamo all’interno proprio agli aspetti legati alla ricerca e della nostra risoluzione. all’innovazione tecnologica. Vogliamo che Sul rapporto con le autonomie locali, la ricerca e l’innovazione tecnologica siano senza poter naturalmente conoscere pie- sostenute dal Governo, cosı` com’e` stato namente il pensiero del Presidente della previsto all’interno del documento di pro- Repubblica Ciampi, che in qualche modo, grammazione economico-finanziaria, at- nelle ore scorse, ci ha sollecitato ad una Atti Parlamentari —9— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 maggiore attenzione nei confronti delle ziaria, di attenzione particolare per for- autonomie, noi poniamo una questione nire un supporto alle categorie piu` deboli, fondamentale: definire, in relazione all’ac- un intervento progressivo in materia fi- cordo intercorso recentemente tra Go- scale che, oltre ad accelerare una restitu- verno e autonomie locali, le competenze zione di risorse attraverso l’abbassamento relative alle materie di pertinenza delle della pressione fiscale nei confronti delle autonomie locali e quelle di pertinenza famiglie, pone un’attenzione particolare al dello Stato, stabilendo le risorse da desti- sistema famiglia, con un percorso che nare ad esse, in modo da dirigersi con- individuera` progressivamente le deduzioni cretamente verso un vero federalismo, piu` efficaci in termini di capacita` di ac- come tutti noi auspichiamo. In questo quisto in modo da rilanciare la domanda percorso, il fatto di creare le condizioni interna, sostenendo cosı` piu` in generale il per fornire maggiori risorse al territorio, nostro sistema produttivo attraverso un in modo da poter autodeterminare alcuni rilancio della nostra economia. La famiglia percorsi, opera in stretta sinergia con e` tutelata come cellula fondamentale della l’affiancamento ed il sostegno alle politi- nostra societa`, come elemento forte di che della piccola e media impresa, che coesione sociale, ma anche come elemento spesso hanno radicato la loro presenza di spinta a livello imprenditoriale a soste- seguendo un percorso di sostanziale af- gno delle piccole e medie imprese e per un fiancamento con quelle amministrazioni rilancio complessivo della domanda in- locali che hanno voluto mettere a loro terna. In questo quadro generale l’altro disposizione tutte le potenzialita` per poter aspetto importante e` rappresentato dalle creare le condizioni per una maggiore infrastrutture. crescita. Ieri l’onorevole Frigato ha operato un Cari colleghi, noi condividiamo la sot- excursus sugli ultimi passaggi che si rife- tolineatura importante che voi fate riscono alle infrastrutture con una chiave quando chiedete attenzione nei confronti di lettura a mio modo di vedere non del sociale, della coesione sociale e degli adeguata sulle capacita` di realizzazione aspetti legati piu` in generale ai livelli di del Governo e dei governi di centrodestra assistenza, anche in campo sanitario. Su a livello regionale, sostenendo che nulla e` tale versante il Patto per l’Italia rappre- stato fatto nel corso di questo anno. Noi senta un passaggio determinante per sta- contestiamo tale affermazione, ribadiamo bilire un rapporto efficace di maggiore che all’interno del DPEF esistono linee coesione sociale e compattezza tra le forze guida importantissime per il rilancio delle sociali, il Governo ed il mondo dell’im- infrastrutture, che la legge obiettivo e` stata presa. Esso ha gia` codificato in maniera definitivamente varata, tuttavia in merito a molto chiara i passaggi che porteranno ad quelle affermazioni e` opportuno precisare un percorso di riforma, che noi vogliamo che proprio in quella regione a cui il mio condiviso al massimo, in modo da eserci- collega fa riferimento sono stati avviati 25 tare la risposta piu` efficace possibile per cantieri (al contrario di quanto egli af- un rilancio della nostra economia e della ferma) per il sistema ferroviario metropo- compattezza sociale. litano regionale, si sono concluse le ultime In uno dei vostri passaggi affermate che controversie legate al famoso passante- la coesione sociale passa comunque attra- valico di Mestre derivanti da problemi tra verso l’individuo; ebbene noi affermiamo l’Anas e la Commissione europea. invece con grande forza, ed e` una carat- teristica anche di separazione delle logiche PIERO RUZZANTE. Intanto, non sono attinenti alle coalizioni politiche, che la partiti i lavori come avevate promesso ! prima forma di coesione sociale e` il nucleo famigliare. Attorno alla famiglia e` stata ALBERTO GIORGETTI, Relatore per la costruita una politica all’interno di questo maggioranza. Onorevole Ruzzante, accetti DPEF, cominciata gia` nella scorsa finan- anche le considerazioni alternative. Si e` Atti Parlamentari —10— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 gia` conclusa la costituzione della societa` Questo documento di programmazione per la Pedemontana veneta; cio` dimostra, economico-finanziaria tiene conto del per- cari colleghi, che, insieme alle altre opere, corso di riforme legate al federalismo a cui procedono i lavori nei cantieri, e che entro teniamo e che vogliamo, in qualche modo, il 2003 saranno avviati i lavori nei cantieri sostenere, chiarendo a breve gli aspetti del sud, per dare una maggiore spinta allo strettamente legati alle autonomie locali e sviluppo; su cio` il Governo prende posi- al rispetto delle competenze; cio` per fare zione in maniera chiara e questa risolu- in modo che vi sia una giusta responsa- zione parlamentare della maggioranza ri- bilizzazione – legata al patto di stabilita` chiama in modo efficace a mantenere gli interno e al patto di stabilita` a livello di impegni assunti come elemento fondamen- Unione europea – e, soprattutto, una giu- tale di sviluppo per il nostro paese. sta valorizzazione delle potenzialita` del Signor Presidente, mi avvio alla con- territorio e del ruolo di conduzione e di clusione affermando che il progetto com- guida che spetta al Governo e allo Stato plessivo di questo documento di program- centrale (Applausi dei deputati dei gruppi di mazione economico-finanziaria, da noi Alleanza nazionale, di Forza Italia e della largamente condiviso, dimostra tutte le Lega nord Padania). potenzialita` di questo Governo e di questa maggioranza per trovare anche formule e PRESIDENTE. Ha facolta` di replicare il linee finanziarie alternative, per riuscire ministro Tremonti. ad uscire da questa sacca congiunturale negativa, nell’ambito della quale conti- , Ministro dell’eco- nuiamo, in ogni caso, ad avere fiducia. nomia e delle finanze. Signor Presidente, Stiamo preparando un disegno di legge onorevoli colleghi, il documento di pro- finanziaria che conta i primi moduli di grammazione economico-finanziaria, in questo percorso. Ribadiamo, cari colleghi, coppia con la legge finanziaria, ha costi- anche nel confronto parlamentare, che le tuito per anni il documento fondamentale proposte dell’opposizione sono evidente- di politica economica per il paese. La mente assorbite, in larghissima parte, nel progressiva estensione... progetto del Governo ma, soprattutto, che da parte dell’opposizione vi e` carenza di GERARDO BIANCO. Presidente, per idee e di progettualita`. cortesia, sta parlando il ministro ! Nell’ambito di questa partita, riteniamo che il Governo possa dare un’accelera- PRESIDENTE. Ha ragione, onorevole zione cui anche la maggioranza dovra` Gerardo Bianco. Onorevoli colleghi, vorrei evidentemente dare il consenso che sara` pregarvi di prendere posto o di accomo- innegabile sulla base dei progetti che sa- darvi fuori. ranno realizzati nei prossimi anni. Per tutti questi motivi, signor Presi- LUIGINO VASCON. Sclerotico ! dente, come relatore per la maggioranza, ribadisco la nostra volonta`, specificata PRESIDENTE. No, non si permetta di nella risoluzione, di dare forza e seguito al usare questi toni, collega ! La richiamo documento di programmazione economi- all’ordine ! co-finanziaria, puntando sulle caratteristi- Prego, ministro Tremonti. che che attengono alle riforme strutturali e, piu` in generale, al tema delle infrastrut- GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- ture, cosı` com’e` stato segnalato ampia- nomia e delle finanze. Il documento di mente anche attraverso l’ulteriore integra- programmazione economico-finanziaria, zione – cui, lo preciso, il Governo spero in coppia con la legge finanziaria, per anni possa far riferimento – da parte della ha costituito il documento centrale della Commissione Ambiente, territorio e lavori politica economica del paese. Poi, la pro- pubblici. gressiva integrazione del paese nell’unione Atti Parlamentari —11— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 monetaria ha prodotto un relativo declino operata in via di cartolarizzazione – non nell’originaria centralita` di questo docu- la cartolarizzazione di flussi finanziari, ma mento. Altri documenti hanno acquisito l’utilizzo di uno strumento finanziario per fondamentale rilevanza: per tutti, il pro- operare cessioni di beni immobili e, gramma di stabilita` che ogni paese deve quindi, oggettive privatizzazioni ! – e` stata presentare in autunno all’Ecofin, per es- costruita e presentata, nell’autunno del- sere discusso ed approvato. l’anno scorso, all’ISTAT e all’EUROSTAT; L’accelerazione delle vicende economi- alla riunione erano presenti anche rap- che in una dimensione geopolitica progres- presentanti, per quanto mi risulta, della sivamente montata e accelerata dopo l’11 Banca centrale europea. settembre ha dato rilevanza anche ai do- Quindi, vi e` stata la massima, possibile cumenti interinali o di raccordo che co- trasparenza. A quanto ci consta, agli in- stituiscono, sostituiscono o si aggiungono dicati istituti furono trasmessi addirittura alle originarie note di integrazione. gli schemi dei contratti. Dopo nove mesi, Fatta questa premessa, il DPEF ha la pronuncia dell’EUROSTAT non e` nega- comunque una rilevanza notevole, in di- tiva sulle operazioni, ma specifica che una pendenza della quale si e` sviluppata una certa percentuale di advance o initial rate discussione di rilevanza politica e di inte- deve essere pari all’85 per cento. Le nostre resse civile altrettanto notevoli. operazioni erano state impostate, e pre- La discussione si e` articolata in una sentate, su una percentuale minore. La parte positiva e propositiva ed in una percentuale che abbiamo predefinito, sulla parte negativa e critica – come si addice, quale le operazioni hanno avuto il mas- del resto, alla dialettica parlamentare –, simo del rating, era quella corrispondente entrambe utili allo stesso modo (non credo alla migliore pratica di mercato (quella che la prima lo sia piu` della seconda, o che si fa sul mercato). viceversa), utili, in ogni caso, ai fini del- L’85 per cento, lo abbiamo sostenuto l’analisi del documento e di una valuta- anche per iscritto, e` una scelta assoluta- zione in prospettiva strategica. mente indiscutibile della Commissione, Per correttezza parlamentare e per ma, in qualche modo, anche discrezionale semplicita` di esposizione, le mie conside- – perche´ non 84 o 86 ? – e fuori da ogni razioni conclusive riguarderanno prima la tecnica o pratica di mercato. Quello che ci seconda parte, quella negativa e critica. e` sembrato discutibile e` stato il carattere Sotto questo profilo, la discussione si e` retroattivo, in quanto tardivo, dello state- sviluppata intorno ad una coppia dialettica ment di EUROSTAT. Se esso fosse inter- costituita da due « e », quella di Enron e venuto prima, avremmo tarato le opera- quella di EUROSTAT. In quest’aula, credo zioni sulla percentuale successivamente in modo non perfettamente corrispon- codificata; infatti, le operazioni in atto dente al senso di responsabilita` istituzio- sono state allineate a quella percentuale nale che dovrebbe caratterizzare l’attivita` senza alcun problema. del Parlamento, e` circolata l’ipotesi della Il punto politicamente e tecnicamente qualificabilita` dei conti del paese in ter- rilevante e` questo: quelle operazioni non mini di Enron. Credo che la discussione sono state contestate nel merito, sono sia stata chiusa (e certamente non si era semplicemente state regolamentate, e que- iniziata in questi termini) da una lettera sto e` assolutamente positivo. Operazioni molto importante ricevuta dalla Commis- che erano fatte in una lacuna di regola- sione europea, nella quale si porgono mentazione sono state ammesse e codifi- scuse per dichiarazioni di questo tipo. Ma cate con quella percentuale. La scelta di il discorso merita un approfondimento. quella percentuale non ha prodotto alcun Altro sono i conti falsi o nascosti, altro effetto drammatico, essendo costruita i conti discutibili tecnicamente, ma tra- come diversa tecnica di imputazione tem- sparenti. Per fare un esempio concreto, porale – quella che, nel linguaggio conta- l’operazione di cessione degli immobili bile internazionale, si chiama timing dif- Atti Parlamentari —12— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 ference –, ma ha semplicemente determi- contributi assicurativi contro infortuni mai nato lo spostamento delle entrate da un incassati. Si tratta di operazioni forte- anno al successivo, non la contestazione mente discutibili. per assenza di entrate, ma semplicemente lo spostamento di entrate da un anno al RENZO INNOCENTI. Il sommerso ? successivo. Conseguentemente, l’indebita- GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- mento netto sull’anno delle operazioni nomia e delle finanze. Arriveremo a par- viene aumentato, invece, sull’anno succes- lare anche del sommerso, stia tranquillo sivo, in cui si integrano i presupposti della onorevole, e non credo che le convenga nuova codificazione europea, viene ridotto insistere sull’argomento (Applausi dei de- senza alcun tipo di drammatizzazione. putati dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza Tuttavia, c’e` stato detto: le operazioni di nazionale e della Lega nord Padania). cartolarizzazione integrano finanza Enron Credo sia davvero curioso l’atteggiamento o comunque finanza creativa. Faccio no- dell’opposizione che, da una parte, demo- tare che da EUROSTAT abbiamo appena nizza le cartolarizzazioni, dall’altra, fa le ricevuto una lettera nella quale si conte- cartolarizzazioni con una tecnica, devo stano le cartolarizzazioni effettuate dal dire, inferiore, peggiore, maggiormente ne- Governo italiano nel 1999 e nel 2000. gativa rispetto a quella che e` stata fatta da L’ipotesi che si fa e` di sindacato in ordine questo Governo. ad entrate mai realizzate. Allora, a me e` Tengo a precisare che il senso della sembrato particolarmente curioso l’atteg- responsabilita` istituzionale avrebbe dovuto giamento dell’opposizione, che demonizza – io spero dovra` – evitare considerazioni le cartolarizzazioni fatte nel corso del come quelle che sono state fatte. I conti di 2001, dopo che ha proceduto con le car- un Governo possono essere tecnicamente tolarizzazioni nel 1999 e nel 2000: anzi, le discutibili, ma sono sempre chiari, sempre ha inventate (Applausi dei deputati dei trasparenti, sono assolutamente evidenti in gruppi di Forza Italia, di Alleanza nazionale dinamiche di discussione con le istituzioni e della Lega nord Padania) ! Mi permetto di contabili ed europee che si sviluppano in considerarlo come un fatto di straordina- tempi precedenti ed in forme trasparenti ria... rispetto all’effettivita` delle operazioni. Questo e` un punto che credevo fosse molto PIERO RUZZANTE. I nostri conti importante definire a priori. erano giusti ! Il documento di programmazione eco- nomico-finanziaria e` stato fatto oggetto di GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- una discussione preliminare essendo stato nomia e delle finanze. Guardi, non sono caricato su Internet, nella forma prelimi- giusti, perche´ noi difenderemo anche le nare di una bozza di discussione, prima vostre operazioni, avendo noi un certo della sua approvazione formale in Consi- senso delle istituzioni (Applausi dei depu- glio dei ministri. La discussione e` avvenuta tati dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza in varie sedi, anche in Commissione. Non nazionale e della Lega nord Padania), ... e` questa la sede per formulare valutazioni sul merito di quella discussione, anche se faro` un breve cenno. GIANCLAUDIO BRESSA. Avendo il Cio` che credo sia rilevante notare della senso della convenienza, perche´ vi convie- notizia piu` recente e` che ipotesi, come ne ! dire, fortemente negative e pessimistiche del tipo « l’Italia prendera`l’early warning » GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- sono state escluse in radice, non piu` tardi nomia e delle finanze. ...se avra` cura di dell’altro giorno, dal Presidente danese di leggere, ma credo che lei abbia accesso turno dell’Ecofin. alla documentazione, c’e` scritto: per con- C’e`, poi, un punto che credo sia rile- tributi previdenziali mai incassati, per vante notare e che e` stato un punto Atti Parlamentari —13— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 centrale dell’economia politica della cata crescita e di conseguenza noi confer- discussione finora svolta; lo schema di tale miamo quanto gia` detto nel corso della discussione era il seguente: il Governo ha discussione, cioe` che le nostre previsioni formulato previsioni sbagliate perche´ sull’anno in corso sono assolutamente coe- troppo ottimistiche, non centra le previ- renti con le previsioni fatte dagli altri sioni e, conseguentemente, va a sbattere paesi europei, sono assolutamente credibili contro il muro del patto di stabilita`. e sostenibili nella prospettiva dell’integra- Spiace deludere, ma questa impostazione zione dei parametri di indebitamento sconta, oltre che, ovviamente, una certa netto e, di conseguenza, nella prospettiva proiezione politica, anche un fortissimo di una approvazione del programma di deficit di informazione tecnica. stabilita` che presenteremo, sulla base del Quando il Governo Berlusconi si inse- 2002, verso il 2003. dia e presenta il DPEF dell’anno scorso, Faccio notare – e questo mi sembra sia eredita e conferma le previsioni di crescita stato oggetto di insufficiente considera- formulate dal Governo Amato. Dopo l’11 zione da parte di molti colleghi che hanno settembre, il Governo italiano, in assoluto allineamento con gli altri governi europei, preso parte alla discussione e che hanno formula la scelta di introdurre, nel pro- spazio sui giornali e sui media –lain- gramma di stabilita`, una doppia previsione sufficiente considerazione della evoluzione di crescita e conseguentemente una doppia intervenuta nello scenario europeo, la cui previsione di target (di obiettivi) di inde- intensita` e cifra non viene sufficiente- bitamento netto. mente percepita. Lo scenario di crescita e Ci sono due coppie di numeri – sono di discussione sulla crescita, il peso rela- nel programma di stabilita` italiano visibile tivo crescente assunto dall’Ecofin nell’eco- su Internet (comunque riportate nel nomia della discussione in sede europea, DPEF) e sono in tutti i programmi di sono tutti dati che mi sembrano poco stabilita` presentati dagli altri paesi – so- presenti; credo si ragioni ancora su vecchi stanzialmente allineate nelle previsioni di parametri, su scenari che mancano, su una crescita e diversificate negli obiettivi di posizione del paese fortemente cambiata indebitamento in funzione della diversa rispetto al passato, dato che, invece, do- posizione nell’economia del patto dei di- vrebbe essere oggetto di riflessione, credo versi paesi. Il Governo italiano ha presen- comune, e di un qualche interesse istitu- tato, dopo l’11 settembre, una coppia di zionale. numeri di previsione – 2,3 e 1,2 – e, Nella formula originaria del patto di conseguentemente, diversi obiettivi di in- stabilita` come applicato nei GOPE, il paese debitamento netto. ha la formula close to balance. Questa In questi termini trovo francamente formula, ad un certo punto, e` stata ri- non comprensibile l’accusa di aver sba- mossa, ed e` apparsa la formula balance, gliato le previsioni. Abbiamo assoluta- cioe` un vincolo ad un maggiore rigore, mente rispettato il criterio adottato, da noi evidentemente dipendente da una minore e da tutti gli altri paesi, su una doppia reputazione dei conti pubblici del paese. A previsione: una piu` ottimistica, una meno Madrid ed a Barcellona abbiamo ottenuto ottimistica e, conseguentemente, avviene il ripristino della formula close to balance, l’allineamento nell’economia dei numeri che parifica la posizione del nostro paese del patto di stabilita`. a quella degli altri Stati. Come mai al Il patto di stabilita` contiene fattori di Governo Amato venne imposta la formula flessibilita` che, dopo il Consiglio di Gothe- balance e non quella close to balance ?E` borg, sono stati definiti con assoluta pre- stata una generosa offerta di sacrificio di cisione politica e, dopo l’ultimo Ecofin dei quel Governo, o si e` trattato di una giorni scorsi, anche con assoluta preci- rigorosa richiesta di maggiore precisione sione tecnica; il gioco degli output gap nei conti, imposta e subita dal paese ? consente di perdonare agli Stati la man- Close to balance e` la formula che ripristina Atti Parlamentari —14— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 la posizione originaria del paese; balance e` che i conti del 2001 sono stati corretti una formula di assoluta ed inspiegabile (Commenti del deputato Bindi)... Calma, penalizzazione a carico dello stesso. signorina ! I conti sono stati corretti... Vi e` un punto di notevole interesse nell’economia della discussione che do- PRESIDENTE. Signor ministro, le vremmo svolgere: mi riferisco alla dichia- chiedo scusa. Colleghi, sapete che in Par- razione pubblica del commissario Solbes a lamento sono consentite interruzioni ed proposito dei conti pubblici europei. Egli anche commenti, purche´ pero` questi non dichiara, proprio qualche giorno fa, che la diventino tali da impedire al ministro di posizione attuale dei conti pubblici di tre esporre la propria replica. Vi vorrei percio` grandi paesi, Francia, Germania ed Italia, pregare di mantenere un certo contegno dipende da quanto non e` stato fatto nel (Commenti dei deputati dei gruppi dei De- biennio buono 1999-2000. In ciclo positivo, mocratici di sinistra-l’Ulivo e della Mar- i governi di questi paesi non hanno attuato gherita, DL-l’Ulivo). le riforme e la politica di rigore che avrebbero dovuto fare. Aggiungo: questi GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- non solo hanno fatto le cicale, ma hanno nomia e delle finanze. Una certa vivacita`e` fatto politica elettorale (Applausi dei de- la prova della verita` (Commenti dei depu- putati dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza tati dei gruppi dei Democratici di sinistra- nazionale e della Lega nord Padania – l’Ulivo e della Margherita, DL-l’Ulivo)... Commenti dei deputati dei gruppi dei De- mocratici di sinistra-l’Ulivo e della Mar- PRESIDENTE. Io condivido questo (Ap- gherita, DL-l’Ulivo). plausi dei deputati dei gruppi di Forza Mi dispiace, ma la verita` fa male (Ap- Italia e di Alleanza nazionale – Applausi plausi dei deputati dei gruppi di Forza polemici di deputati del gruppo della Mar- Italia e di Alleanza nazionale – Applausi gherita, DL-l’Ulivo). polemici di deputati del gruppo dei Demo- cratici di sinistra-l’Ulivo – Commenti dei RENZO INNOCENTI. Certo, certo ! deputati dei gruppi dei Democratici di si- Fatti, Tremonti ! nistra-l’Ulivo e della Margherita, DL-l’Uli- vo). GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- Nel corso della discussione in Commis- nomia e delle finanze. Voglio dire che il sione bilancio, per la prima volta, un documento dell’ISTAT, e le comunicazioni rappresentante dell’opposizione ha am- ufficiali del medesimo istituto, sono chia- messo l’esistenza del buco o extradeficit rissimi nella certificazione della chiusura (Applausi polemici di deputati del gruppo dei conti sul 2001 con un extradeficit pari dei Democratici di sinistra-l’Ulivo – Com- a 1,8. Vi e`uncuriosum: nel documento si menti dei deputati dei gruppi dei Democra- dice che si era rettificato tale valore ad tici di sinistra-l’Ulivo e della Margherita, 1,6, poi EUROSTAT aveva costretto... que- DL-l’Ulivo). sto non e` vero: l’ISTAT ha rivisto tale Lo stesso esercizio di onesta` intellet- valore ad 1,8. Allora, l’esercizio di onesta` tuale e` stato fatto dall’ISTAT. intellettuale che invito a compiere tutti insieme – dopo un anno sono fortemente LUIGI GIUSEPPE MEDURI. Parla della interessato a lasciarlo agli atti parlamen- Corte dei conti ! tari – e` questo: c’e` stato o non c’e` stato un extradeficit ? GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- L’ISTAT conferma che vi e` stato un nomia e delle finanze.E` molto interessante extradeficit pari, come minimo, a 1,8. la lettura del documento di tale istituto: Quindi, la risposta alla prima verifica, questo, infatti, certifica l’esistenza del volta ad accertare se vi sia stato o meno buco ! Certifica l’esistenza di un extrade- l’extradeficit, e` che vi e` stato. La seconda ficit, con un curiosum;vie` scritto, infatti, verifica e` la seguente: a chi e` riferibile ed Atti Parlamentari —15— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 imputabile ? Al Governo che ha impostato vento dell’onorevole Castagnetti dimostri la legge finanziaria che ha determinato il quella assoluta irresponsabilita` (Vivi Com- buco o al Governo che ha ottenuto la menti dei deputati dei gruppi dei Democra- fiducia a meta` dell’anno successivo (Com- tici di sinistra-l’Ulivo e della Margherita, menti dei deputati dei gruppi dei Democra- DL-l’Ulivo – Applausi dei deputati dei tici di sinistra-l’Ulivo e della Margherita, gruppi di Forza Italia, di Alleanza nazio- DL-l’Ulivo) ? nale, della Lega nord Padania e dell’UDC (CCD-CDU))... LUIGI GIUSEPPE MEDURI. Ancora con il buco ! SERGIO COLA. Bravo, vai vai !

MARISA ABBONDANZIERI. Vedremo il buco del 2002 ! PRESIDENTE. Colleghi, ho gia` avver- tito che le interruzioni sono consentite, GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- pero` quando le stesse hanno un contenuto, nomia e delle finanze. Delle due l’una: se francamente, offensivo... fosse colpa – questo e` l’esercizio numero 3 – del Governo successivo, questa sa- PIERLUIGI CASTAGNETTI. Ma e` at- rebbe stata causata da un deficit della sua tualissimo ! azione: quindi, non la colpa per aver creato il buco, ma una colpa per non PRESIDENTE. ...offensivo per il Go- averlo corretto. verno, allora credo che cio` non possa Questo Governo ha messo in atto tutti essere ammesso. gli strumenti possibili per una correzione Pertanto, vi invito a consentire al mi- della tendenza a produrre un buco addi- nistro di esporre la propria risposta con rittura superiore. Abbiamo approvato un un minimo di rispetto per questa Assem- bilancio di assestamento molto rigoroso, blea. abbiamo operato una rigorosa politica dei flussi finanziari e, in data 8 agosto, ab- biamo stipulato con tutte le regioni un GIUSEPPE PETRELLA. Lui deve avere patto di stabilita` e mi riferisco alle regioni rispetto ! del nord, del centro e del sud, alle regioni di destra ed a quelle di sinistra. GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- nomia e delle finanze. Cio` che avrei detto, LUIGI OLIVIERI. E le isole ? proseguendo nel dialogo con l’onorevole Castagnetti, e` che, quando si parla dei GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- conti pubblici di un paese, non ha senso nomia e delle finanze. Abbiamo operato in utilizzare quella terminologia, in questi un contesto di assoluta difficolta` a causa termini, se mi permette, non responsabile. dell’attentato dell’11 settembre. E` un Go- I conti pubblici di un paese possono essere verno che ha ottenuto la fiducia solo nella buoni o cattivi, tecnicamente di alta o di seconda parte dell’anno e che ha dovuto bassa qualita`, ma per la struttura stessa in gestire una crisi di dimensione e spessore cui vengono formati, si escludono quelle geopolitico straordinario, ha messo in categorie. Quando sostengo che il ciclo campo tutte le scelte e tutti gli strumenti elettorale ha portato – e cerchero`di che poteva mettere in campo. dimostrarlo – il Governo Amato a formu- lare numeri abbastanza diversi dal reale PIERLUIGI CASTAGNETTI. Falso in (Commenti dei deputati del gruppo dei bilancio ! Democratici di sinistra-l’Ulivo)...

GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- LUIGI GIUSEPPE MEDURI. Parla di nomia e delle finanze. Credo che l’inter- quello che fai tu ! Atti Parlamentari —16— Camera dei Deputati

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GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- tale proposito. Il ministro dell’economia e nomia e delle finanze. ...sostengo anche che delle finanze ha dato in televisione gli lo ha fatto in modo cosı` chiaro (tali stessi numeri che ha dato in aula. Ha numeri erano cosı` chiaramente irrealizza- detto: c’e` il rischio che, senza correzioni, bili !) da escludere la categoria del falso. si vada verso i numeri ipotizzati dalla Erano chiaramente irrealizzabili ! Era cosı` Banca d’Italia e dalla Confindustria (2,6); evidente ! Ma lo dimostrero`. c’e` l’obiettivo di andare allo 0,8; noi ci- Vorrei ancora dire – torno sul punto – friamo il rischio di andare all’1,9 e da tale che se questo Governo avesse avuto colpe, dato dobbiamo andare piu` giu` possibile. esse non sarebbero state nel causare l’ex- Se fossero state annunciate ex ante le tradeficit, ma semmai sarebbero state correzioni e le codificazioni di Eurostat colpe per non coprire abbastanza l’extra- sugli immobili, saremmo andati sotto l’1,8 deficit. Le categorie di causa ed effetto, da per effetto di quell’operazione. Newton in poi, mi sembrano abbastanza Credo che la prassi seguita da questo chiare: la causa viene prima dell’effetto Governo – quella di chiedere una due (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza diligence alla ragioneria, di discutere con Italia, di Alleanza nazionale, dell’UDC la Banca d’Italia in ordine ai numeri, della (CCD-CDU) e della Lega nord Padania). responsabile evidenziazione di una diffe- renza tra gli obiettivi comunitari e le PIETRO ARMANI. Bravo ! tendenze in atto – sia stata politicamente corretta. Non per caso quella che allora GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- veniva considerata come una stranezza e` nomia e delle finanze. Lo ripeto: questo diventata la prassi in Europa seguita dal Governo, dopo la fiducia ottenuta nella Governo portoghese, dal Governo francese seconda parte dell’anno, e, quindi, con una e che credo sara` seguita da altri Governi. finestra temporale limitata, ha fatto tutto Sostanzialmente, e risulta agli atti (leg- e piu` di quanto era necessario e possibile. gete i dati ISTAT, leggete i documenti Se non vi fosse stato questo, se la ufficiali), se abbiamo una colpa, e non nostra azione fosse stata insufficiente, non l’abbiamo, e` quella di non avere corretto vi sarebbe stata correzione. Faccio notare abbastanza. Se voi avete una colpa, e forse che da tutte le autorita` e tutti gli istituti non e` una colpa perche´e` parte del ciclo intervenuti nell’economia della discussione elettorale, e` quella di avere virato dalla si e` ammesso che, su maggiore o minore politica del rigore verso una politica elet- scala, le politiche di contenimento e di torale di dimensione crescente nel corso riduzione operate da questo Governo nel dello scorso biennio. corso dell’anno scorso sono state tutte assolutamente positive. Poi si potra` dire MAURO AGOSTINI. Sono 14 mesi che che vi e` stata una correzione dello 0,1 o governi ! dello 0,5, ma comunque abbiamo fatto la correzione. Se questa non vi fosse stata, GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- probabilmente, la dinamica sarebbe stata nomia e delle finanze. Faccio un esempio maggiore. indicativo e conclusivo. Nella finanziaria La discussione in questa sede su altro impostata dal Governo Amato si ipotiz- provvedimento ha condotto l’onorevole zano entrate da cessione di immobili per Fassino a formulare una tesi che consi- 8 mila miliardi di vecchie lire. Quando dero oggettivamente priva di riscontro nei questo Governo si insedia, non un immo- documenti. La tesi dell’onorevole Fassino bile, non un miliardo sono stati venduti o fu: il ministro Tremonti ha dichiarato in incassati. Questo Governo vara un decre- televisione numeri che non ha dichiarato to-legge che consente la cessione degli in Parlamento. E` una tesi assolutamente immobili, vera privatizzazione, utilizzando infondata perche´ una lettura dei resoconti lo strumento delle cartolarizzazioni. Non parlamentari fornisce documentazione a sarebbe stato possibile ricavare 8 mila Atti Parlamentari —17— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 miliardi senza tale tipo di strumento a francamente trovo assolutamente non legislazione vigente ordinaria. E` stato ne- comprensibile questo tipo di argomento, cessario un decreto. L’obiezione e` stata: lo che pure viene molto autorevolmente for- avremmo fatto anche noi. Perche´ non mulato. Da una parte ci dicono: i conti avete votato anche voi quel decreto ? sono fuori controllo. Dall’altra parte ci Perche´ avete cosı` violentemente contestato dicono: operate tagli sulle prestazioni sa- le cartolarizzazioni ? Credo che tale tipo di nitarie. Ripeto: delle due, l’una. contestazione sia finito da quando l’Euro- Noi crediamo che il patto dall’8 agosto stat ha contestato le cartolarizzazioni che dello scorso anno abbia... (Commenti). avete inventato voi e di cio` prendo atto Prego, collega, vuole intervenire ? molto volentieri. Non sarebbe stato un Credo che i conti siano stati fatti og- buco da 8 mila miliardi ulteriore ? getto di una progressiva riflessione e ana- Agli atti della Commissione parlamen- lisi comune tra Governo e regioni, cosı` tare risulta un intervento di straordinaria come credo che il patto stipulato l’8 agosto rilevanza tecnica nell’economia della dello scorso anno tra il Governo e tutte le discussione sull’eliminazione del ticket. Il- regioni – ripeto: tutte le regioni – abbia lustri rappresentanti del Governo in carica costituito una svolta nella gestione di que- pro tempore sostengono che eliminare il sta complessa e moralmente impegnativa ticket vuol dire risparmiare perche´ deter- materia. Penso peraltro che quel patto non mina comportamenti di responsabile au- sia sufficiente e che esso debba essere tocoscienza dei medici e dei pazienti. implementato, discusso e gestito, insieme Il passaggio di straordinaria, devo dire con le regioni; tuttavia credo che esso esilarante, rilevanza e` che un Governo abbia segnato una significativa svolta nella presieduto da uno statista, come il Presi- gestione dei conti in questa materia. dente Amato, e composto da personalita`di Con riferimento poi al tema del som- grande rilievo tecnico, politico e morale merso, questo Governo e` il primo Governo dice: rinunciamo a cifrare l’economia che ad aver proposto al Parlamento una legge derivera` dall’eliminazione del ticket per al riguardo. Non lo ha fatto con un prudenza e cautela contabile. Se questo e` obiettivo di gettito, bensı` con un obiettivo fare i conti corretti – non falsi –, se di legalita` e di lealta` democratica per il questo e` fare i conti corretti, credo sia paese. Questa e` una materia di enorme piuttosto curioso (Applausi dei deputati dei complessita`, che presuppone alti gradi di ` gruppi di Forza Italia, di Alleanza nazionale responsabilita`. E materia che passa attra- e della Lega nord Padania) ! verso il fiscale, il parafiscale e l’ambien- La discussione si e` sviluppata su molti tale, dal momento che nessuno fa emer- temi; al riguardo, ho selezionato i temi che gere mano d’opera se ha il laboratorio o mi sembravano, da una parte, ricorrenti e il capannone in nero; questa e` una ma- frequenti, dall’altra, piu` rilevanti nelle ci- teria che riguarda la posizione degli im- fra e nella dimensione economica e poli- prenditori, ma anche quella dei lavoratori; tica. Non seguiro` l’ordine logico, bensı` e` materia che passa attraverso il passato, ` quello dialettico, cosı` come i temi sono il presente e il futuro. E dunque una emersi nel corso della discussione in base materia di enorme complessita`. alla loro crescente intensita`. Noi prendiamo atto di un dato: prima In tema di sanita`, da una parte, ci e` non c’era nessun tentativo per far riemer- stato contestato che non controlliamo la gere il sommerso. Noi abbiamo formulato spesa sanitaria ma consentiamo lo sfon- per la prima volta una legge per la rie- damento dei conti, dall’altra, ci e` stato mersione del sommerso. Siamo convinti contestato: tagliate la sanita`. Delle due del fatto che un fenomeno che si e` strut- l’una: o la spesa cresce e non ci sono tagli; turato e radicato in venti o trent’anni non o ci sono i tagli e la spesa non cresce. La si riduce in due o tre mesi. ragione esclude terze ipotesi; puo` essere un espediente sofistico e dialettico, ma ROLANDO NANNICINI. In 100 giorni ! Atti Parlamentari —18— Camera dei Deputati

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GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- Siamo convinti del fatto che questa non nomia e delle finanze. Non credo che sia materia sulla quale vince o perde il questa sia un tipo di obiezione (se due o Governo; questa e` materia sulla quale tre mesi oppure 100 giorni) che merita vince o perde il paese (Applausi dei depu- considerazioni politiche. tati dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza Cio` che voglio dire e` che si tratta di un Nazionale e della Lega nord Padania) ! provvedimento strutturale, che ha una Siamo convinti che su questa materia, visione prospettiva e progressiva. Non e` nella progressione dei tempi, crescera` l’at- stato cifrato per una lira. Tanto per essere tenzione e l’impegno di tutto il paese. chiari, questa e` una materia sulla quale si Per quanto riguarda l’azione del Go- e` registrato – al tavolo del sommerso – il massimo del coinvolgimento della CGIL, verno, questa e` stata la piu` intensa pos- che su questa materia ha assolutamente sibile. Ad esempio, la Guardia di finanza evitato considerazioni polemiche, come ha concentrato – fin dal gennaio, febbraio quelle che invece ho sentito in Parlamento. dell’anno in corso – il 40 per cento delle La CGIL si e` impegnata, molto respon- sue risorse sul sommerso. Il fenomeno ha sabilmente, su questo provvedimento. Poi, uno spessore che si profila in una dimen- ieri, l’accordo comune tra le parti sociali sione storica; infatti, giocano fattori di e` stato raggiunto senza il contributo della concorrenza, posizioni concorrenziali tra CGIL; tuttavia, gli argomenti della CGIL – il nostro e altri paesi. discutibili, dal mio punto di vista – hanno Credo vi debba essere l’impegno di tutti avuto uno spessore e una cifra morale su un tema che interessa il paese, e che enormemente superiore alle critiche che esca da banali e superficiali considerazioni ho sentito in Parlamento e di cio` va dato polemiche. Chi vince o chi perde sul atto alla CGIL (Applausi dei deputati dei sommerso non e` il Governo, ma il paese gruppi di Forza Italia, di Alleanza Nazionale (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza e della Lega nord Padania). Italia e di Alleanza nazionale). Quindi, Per quanto riguarda l’azione del Go- verno... inviterei a staccare tale argomento da una discussione partigiana, per farlo oggetto di MARIO LETTIERI. Il Governo e` stato una discussione « bipartigiana ». sordo in Commissione perche´lı` avevamo Anche sulla questione della legge che proposto proprio le cose che lei ha detto ! detassa gli utili reinvestiti ci si e` rifatti da Le considerazioni che lei ha fatto prima in parte dell’opposizione ad una logica e ad materia ambientale, urbanistica... un apparato di argomenti sofistici e pa- PRESIDENTE. Onorevole Lettieri, ca- radossali. pisco un’interruzione, ma lei vuol svolgere Ho sentito fare – ad esempio, l’onore- una replica e cio` non e` possibile. vole Bersani e` stato straordinariamente attivo ed interessato all’argomento – due MARIO LETTIERI. Lei, in Commis- affermazioni, che a me sembrano in re- sione, ha blindato il decreto: ora non puo` lativa contraddizione. L’onorevole Bersani venire qui a dirci queste cose ! ha dichiarato che la legge Tremonti de- termina uno sfondamento dei conti pub- PRESIDENTE. Onorevole Lettieri, ha blici e che la legge Tremonti non funziona. avuto modo di intervenire nei giorni Onorevole, mi consenta, delle due l’una: se scorsi. Ammetto un’interruzione, ma un funziona ha effetti... colloquio a due con il ministro mi sembra A me sembra che la discussione su eccessivo. questa materia sia stata caratterizzata da GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- una notevole superficialita`. Capisco argo- nomia e delle finanze. Credo di avere non menti del tipo: e` stata fatta prima dell’11 solo il dovere, ma anche il diritto di venire settembre e non mi sembra il caso di qui... eliminarla dopo tale data. Ma, fondamen- Atti Parlamentari —19— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 talmente, gli argomenti che ho sentito segnarsi senza protezione penale (mi sem- sono di debole spessore e di alta contrad- bravano argomenti...). Credo che risultera` dizione. dai dati che il flusso e` mediamente com- Tra l’altro, in merito alle coperture, posto da grandezze inferiori al vecchio ripeto quanto ho gia` affermato: non ho miliardo di lire. Questo indica che il mai capito perche´ la rottamazione fatta fenomeno ha avuto una composizione ed dal Governo Prodi faceva prendere gettito una dimensione su cui e` necessaria una e la detassazione lo fa perdere. Non ho riflessione politica seria e non la banaliz- mai capito perche´ l’investimento in beni zazione di ipotesi in qualche modo crimi- strumentali sia negativo, mentre quello in nali. Non ho sentito dire che e` stata la piu` beni durevoli positivo (Applausi dei depu- grande operazione finanziaria avvenuta in tati dei gruppi di Forza Italia, di Alleanza Europa, con lo spostamento di piu`di nazionale e della Lega nord Padania). quattro punti di prodotto interno lordo da Uno statista come l’onorevole Amato una piazza finanziaria all’Italia e con avrebbe dichiarato che la legge che detassa l’inversione di una tendenza storica: prima gli utili avrebbe consentito, tuttalpiu`, di la migrazione era verso l’estero; adesso e` comprare qualche BMW. verso l’interno. Faccio notare che la stessa tipologia e Faccio notare che, nel corso della fenomenologia di investimento e` stata con- scorsa legislatura – su questo prevedo una sentita sia dalla rottamazione sia dalla viva contestazione dell’Assemblea, ma ri- Visco sud. Inoltre, non capisco perche´i sulta nella legislazione –, la normativa che difetti vengano imputati ad una legge, aggiungeva effetti di depenalizzazione al- identificando un dettaglio, e non siano l’accertamento con adesione ha costituito invece fatti oggetto di considerazione. il piu` straordinario e immorale fenomeno La rottamazione non ha consentito, di condono permanente, anticipato e gra- forse, acquisti di BMW ? tuito (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza Italia e di Alleanza nazionale). Credo EMILIO DELBONO. E` finita cosı`, in- che i governanti dell’epoca abbiano qual- fatti ! che memoria di questo fenomeno, carat- terizzato dalla piu` assoluta immoralita`. GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- Mai, in un paese europeo e per tanti anni, nomia e delle finanze. La Visco sud non c’e` stato un fenomeno per cui se non ti consente di comprare roba di quel tipo ? prendevano, non ti prendevano; se ti pren- Allora, quanto meno, cercate di essere seri devano, pagavi ed ottenevi automatica- (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza mente un effetto di depenalizzazione. Non Italia, di Alleanza nazionale e della Lega c’e` mai stato un condono anticipato, per- nord Padania) ! manente e gratuito. Non solo. Nel corso Quanto al rimpatrio dei capitali, della precedente legislatura e` stata elimi- quando si e` discussa la materia in questa nata la sanzione a carico dei soggetti sede, ho sentito la formulazione di argo- esportatori di capitali. Si tratta di un dato menti – credo – poco corrispondenti alla oggettivamente incontestabile: prima c’era sostanza della materia; sono state avan- una sanzione a carattere patrimoniale; nel zate ipotesi che hanno formato oggetto di corso della precedente legislatura questa un vivo dibattito nel quale non intendo sanzione e` stata rimossa. Basta informarsi rientrare. sui dati forniti dall’Associazione bancaria Io sono convinto che un’analisi sulla svizzera per rendersi conto dello sviluppo composizione numerica dei flussi di rim- straordinaria della piazza di Lugano negli patrio dei capitali fara` ragione delle obie- ultimi anni. Quella e` la prova empirica. zioni avanzate in questa sede: la grande Nel corso degli ultimi anni si sono verifi- criminalita`e` impegnata nell’operazione cate una colossale protezione dell’evasione rimpatrio; grandi criminali che, per avere e una colossale migrazione dei capitali uno scudo amministrativo, vengono a con- verso piazze finanziarie prossime; e` stata Atti Parlamentari —20— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 garantita la piu` assoluta impunita`, avendo stato imposto dai principi comunitari e eliminato la sanzione patrimoniale che il dalla Commissione europea. Io credo che nostro provvedimento correttamente ripri- lo sforzo fatto per entrare nell’euro non stina. meriti che adesso lei tradisca quello sforzo Non sono state fatte considerazioni di con considerazioni cosı` contraddittorie carattere economico: 4 punti di prodotto (Applausi dei deputati dei gruppi di Forza interno lordo che si spostano da una Italia, di Alleanza nazionale e della Lega piazza finanziaria all’altra; il segno di nord Padania). fiducia che viene trasmesso da comporta- Sul prestito d’onore, sono in atto le menti di questo tipo; l’attrazione di una nostre analisi. La nostra impressione – massa notevole di capitali alla giurisdi- qualcosa piu` di un’impressione – e` che sia zione, alla fiscalita` italiana, alla piazza avvenuto un fenomeno – uso un’espres- finanziaria italiana. Ci e` stato chiesto: sione eufemistica – di mala gestio.La dove vanno i soldi ? La risposta e` molto societa` affidataria per l’erogazione dei semplice. Vi faccio notare che, gia` nella flussi ha anticipato e sfondato gli stanzia- versione iniziale in bozza del testo, il menti previsti nella vostra legge finanzia- principio della libera circolazione dei ca- ria. Quindi, una societa` controllata dal pitali nel grande mercato europeo era Ministero dell’economia ha fatto una po- evidente. Un’autorita` politica del paese ci litica di sfondamento degli stanziamenti di ha chiesto di evidenziare in modo ulteriore bilancio: cio` che era stato stanziato per i e piu` preciso questo principio. E questo e` successivi, per un triennio, e` stato preso stato. E questa e` stata la richiesta avan- tutto ed erogato tutto di colpo, in viola- zataci dalla Commissione europea. In un zione – io credo – della legislazione pro sistema caratterizzato dalla libera circola- tempore, uso un’espressione eufemistica, zione dei capitali non c’e` nulla di negativo, un chiaro caso di mala gestio e di politica ma e` parte fisiologica del sistema europeo clientelare ed elettorale (Applausi dei de- che capitali definiti da una giurisdizione putati dei gruppi di Forza Italia e di circolino all’interno del sistema europeo. Alleanza nazionale). Stiamo verificando se Quindi, alla domanda che e` stata fatta, la mala gestio sia andata oltre il profilo credo ingenuamente o polemicamente – temporale: quello che doveva essere ero- ma dove sono andati, sono rimasti in gato in tre anni e` stato erogato tutto in Italia ? – la risposta e`: studiatevi i principi campagna elettorale; stiamo cercando di del mercato europeo. verificare se sia andato oltre lo stanzia- mento e abbiamo come l’impressione che LUIGI OLIVIERI. Sono rimasti dov’era- sia andato oltre lo stanziamento. Cio` in- no ! tegra, io credo, una considerevole serie di illeciti che saranno, tuttavia, fatti oggetto GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- di analisi da parte degli organi competenti: nomia e delle finanze. Noi non possiamo non compete al Governo, se non di pren- fare un decreto che vincola i risparmiatori dere le carte e trasmetterle agli organi ad investire in una certa area del paese: competenti (Applausi dei deputati dei non possiamo farlo, ci dispiace. gruppi di Forza Italia e di Alleanza nazio- nale). Tuttavia, confermiamo gli impegni MARIO LETTIERI. Sono rimasti in cosı` malamente gestiti; nessuno sara` dan- Svizzera o negli Stati Uniti ! neggiato e, nei limiti delle compatibilita` finanziarie, finanzieremo ulteriormente GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- quel meccanismo. nomia e delle finanze. Onorevole Lettieri, le Questa e` tutta la parte riferita alle faccio notare, e sara` evidente, comunque, considerazioni fatte. Un ultimo dettaglio. nei dati, che la enorme maggioranza, la Ci e` stato detto in aula molto autorevol- massa dei capitali e` rientrata in Italia e il mente, credo dal mio interlocutore di sistema della cosiddetta legalizzazione e` prima, dall’onorevole Lettieri: proseguite Atti Parlamentari —21— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 con le erogazioni a pioggia, quelle in riforma previdenziale e della riforma fi- realta`, se anche fuori bilancio, facevano scale, tutte parte di un’unica, fondamen- bene al paese. Credo di sı`, ma c’e`un tale strategia. dettaglio: non c’e` il mago della pioggia. La riforma del mercato del lavoro, in Forse e` l’onorevole Amato, ma si occupa atto, e` considerata centrale, fondamentale d’altro (Applausi dei deputati dei gruppi di e preliminare. Il patto per l’Italia – fon- Forza Italia e di Alleanza nazionale). damentalmente contenuto nel DPEF – rappresenta la base di quella strategia. Per MAURO AGOSTINI. Basta, dicci cosa definire la cifra politica del patto e` suffi- vuoi fare ! ciente leggere l’elenco delle sigle che lo hanno sottoscritto: dall’artigianato alle GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- professioni, dal commercio alle coopera- nomia e delle finanze. Adesso dico quello che voglio fare, che vogliamo fare (Applau- tive, dal sindacato alla piccola impresa. Si si polemici dei deputati del gruppo dei tratta di tutto l’universo dell’economia Democratici di sinistra-l’Ulivo). italiana, esclusa una sigla (Applausi dei deputati del gruppo di Forza Italia). LUIGI OLIVIERI. Era ora ! La strategia delle riforme per il mer- cato del lavoro e` in atto, e` in discussione GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- alle Camere. Si parte dal contratto euro- nomia e delle finanze. Onorevoli colleghi, e` peo, passando attraverso la riforma degli stato cosı` entusiasmante e impegnativo il uffici del collocamento, del part-time, del vostro apparato di critiche, che meritava lavoro interinale per arrivare – per cio` quantomeno uno spazio (Applausi dei de- che riguarda la piccola impresa – alla putati del gruppo di Forza Italia e di deroga all’articolo 18, attraverso la quale Alleanza nazionale). Credo questo tempo si compone un quadro di riforme straor- sia stato sufficiente, lo spero, rispetto allo dinario che potra` portare il nostro paese spessore delle considerazioni. Sulla parte nella posizione avanzata della legislazione positiva credo di dover essere, a questo sul mercato del lavoro presente in Europa. punto, preciso, ma breve (Commenti dei Ricordo che un sindacalista del nord deputati del gruppo dei Democratici di mi disse che non erano le macchine nuove sinistra-l’Ulivo)... No, non volevo distrarla, a fargli paura, ma quelle vecchie. Credo onorevole Mussi: non volevo interrompere che nell’economia dematerializzata e po- la conversazione (Commenti dei deputati stmoderna il discorso vada trasferito dalle del gruppo dei Democratici di sinistra- macchine ai contratti: non sono i contratti l’Ulivo). nuovi che devono far paura, ma quelli Passiamo alla visione di politica eco- vecchi (Applausi dei deputati dei gruppi di nomica del Governo, alla nostra prospet- Forza Italia, di Alleanza nazionale e della tiva di gestione dei conti pubblici. La Lega nord Padania). La logica di Barcel- politica economica del Governo, nella stra- lona e` quella, non di ridurre le garanzie, tegia delle riforme, e` perfettamente coe- ma di spostare il loro asse dall’impresa rente alle conclusioni del vertice europeo alla societa`. La garanzia del posto diffi- di Barcellona. Se Lisbona ha rappresen- cilmente puo` essere data dalla singola tato uno splendido manifesto politico li- impresa impegnata nella competizione in- berale e sociale, sociale e liberale, Barcel- ternazionale. Il posto va garantito, ma la lona ne costituisce, nella forma articolata garanzia deve essere data dalla societa` nel di un’agenda, lo sviluppo. suo complesso; questa e` la strategia di A Barcellona si sono ipotizzate tre Lisbona alla quale ha concorso, in modo riforme – parte di un’unica strategia di significativo, il Governo italiano; alcune rilancio del continente – che dovrebbero delle formule sono state introdotte su essere realizzate dai singoli paesi. Si tratta nostro suggerimento e siamo convinti che della riforma del mercato del lavoro, della questa sia la politica giusta per l’Europa. Atti Parlamentari —22— Camera dei Deputati

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Siamo in buona compagnia, su Barcel- LUIGI OLIVIERI. Presidente, ma in- lona vi e` stato il consenso di tutti i leader somma ! socialdemocratici europei, e` mancato in Italia il consenso di un leader sindacale. GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- Per quanto concerne la riforma previ- nomia e delle finanze. In una societa` denziale, la discussione e` in atto, a Bar- sempre piu` vecchia, ma sempre piu` ricca, cellona il secondo pilastro ha previsto e` fondamentale – noi crediamo – nella incentivi alla permanenza degli anziani nel strategia delle riforme (Commenti dell’ono- mercato del lavoro. Si tratta, esattamente, revole Bindi)... parli, parli onorevole. degli elementi contenuti nella delega chie- sta dal Governo al Parlamento nel colle- ROSY BINDI. Dica ! gato alla legge finanziaria dell’anno scorso e cioe`: incentivi alla permanenza degli anziani nel mercato del lavoro, obiettivi... GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- nomia e delle finanze. La vedo cosı` attiva ROSY BINDI. Fategli dire altre stupi- e vivace. daggini ! Vai avanti, vai ! PRESIDENTE. Signor ministro, non in- PRESIDENTE. Signor ministro, le coraggi l’opposizione che ha gia` abba- chiedo scusa ma il tempo previsto dal stanza coraggio per conto proprio. contingentamento per il Governo e` termi- nato. So bene che il Governo ha facolta`di parlare specialmente riguardo ad argo- GUIDO CROSETTO. Zitta ! menti cosı` importanti. In ogni caso, le sarei grato se potesse sintetizzare al mas- GUIDO DUSSIN. Stai zitta ! simo, in pochi minuti. GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- nomia e delle finanze. Noi crediamo che in nomia e delle finanze. L’accorciamento dei una societa` (Commenti dei deputati dei tempi non mi consente di apprezzare a gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e fondo l’intervento dell’onorevole Bindi della Margherita-DL-l’Ulivo) sempre piu` (Commenti). vecchia, ma sempre piu` orientata al ri- Presidente, accolgo il suo invito con un sparmio e all’accumulazione dei mezzi certo rammarico perche´ mi impedisce di finanziari sia fondamentale puntare sul apprezzare a fondo il pensiero dell’ono- fattore capitale-lavoro, ma e` anche impor- revole Bindi (Applausi dei deputati dei tante puntare, in forma complementare ed gruppi di Forza Italia, di Alleanza nazionale integrativa, sul fattore capitale-capitale. e della Lega nord Padania – Commenti dei Questa e` la nostra strategia di riforma. deputati del gruppo dei Democratici di La terza riforma e` quella fiscale. Il sinistra-l’Ulivo). primo modulo fara` parte della legge fi- La riforma previdenziale si basa sulla nanziaria per il prossimo anno. Non e`un formula prevista a Barcellona: incentivi provvedimento isolato, ma e` strutturato e alla permanenza degli anziani nel mercato parte del patto per l’Italia per la coesione del lavoro (secondo pilastro). La nostra e lo sviluppo del paese; strettamente col- fondamentale convinzione e` che la riforma legato alla riforma del mercato del lavoro, del primo pilastro non e` possibile senza il prevede una riduzione dell’imposizione sui secondo. Il secondo pilastro regge il primo: redditi piu` bassi, a differenza di cio` che e` se non vi fosse, sarebbe difficile, per accaduto nella scorsa legislatura e mi quanto sia forte l’impegno, far reggere il riferisco alla significativa riduzione del- primo pilastro. l’imposizione sui redditi piu` alti. GIOVANNI RUSSO SPENA. Chiamate Lunardi ! MAURA COSSUTTA. Vergogna ! Atti Parlamentari —23— Camera dei Deputati

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GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- base al quale i comunisti tanto vogliono nomia e delle finanze.Vie` stata una bene ai poveri che ne vogliono tanti (Ap- trasformazione del sistema italiano nella plausi dei deputati dei gruppi di Forza precedente legislatura in un sistema re- Italia e di Alleanza nazionale – Commenti gressivo, caratterizzato dalla piu` inaccet- dei deputati dei gruppi dei Democratici di tabile e immorale redistribuzione del ca- sinistra-l’Ulivo e della Margherita, DL- rico fiscale, dai redditi bassi, dalle piccole l’Ulivo) ! e medie imprese al grande capitale finan- Ci era stato detto (Commenti dei depu- ziario (Applausi dei deputati del gruppo di tati dei gruppi dei Democratici di sinistra- Forza Italia).Vie` il tentativo di invertire l’Ulivo e della Margherita, DL-l’Ulivo),ci quella tendenza e, coerentemente con gli era stato detto e concludo... obiettivi di Barcellona, la riduzione fiscale deve iniziare dai redditi piu` bassi, colle- PRESIDENTE. Colleghi vi prego ! gandosi con il mercato del lavoro. Ho sentito formulare argomenti sofi- stici del tipo: la riduzione fiscale, cifrata a MARIDA BOLOGNESI. I lavoratori in 20 miliardi di euro circa, andra` tutta a Sicilia ! E` un provocatore ! favore dei ricchi ! Siccome i ricchi – e` evidente nella curva IRPEF – danno un ROSY BINDI. Vai a casa ! contributo marginale al volume dell’IR- PEF, cio` che viene ipotizzato e` assoluta- GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- mente impossibile. Non vi puo` essere uno nomia e delle finanze. Ci era stato detto sgravio a favore di chi non paga perche´lo (Commenti dei deputati dei Democratici di sgravio sara` a favore di chi paga. E` sinistra-l’Ulivo e della Margherita, DL- impossibile concedere 20 miliardi di euro l’Ulivo) che avremmo avuto problemi in di sgravio ai soggetti che hanno redditi Europa. In Europa il vincolo, il patto e` elevati; e` un sofisma ! denominato « patto di stabilita` e di cre- Comunque, credo che la migliore co- scita ». municazione avverra` in una sola sede, in La nostra politica–eviassicuro non busta paga; chi riceve la riduzione delle soltanto la politica del Governo italiano – imposte lo capira` e capira` anche quanto e` quella di porre l’enfasi sul termine falsi siano i vostri argomenti (Applausi dei « crescita ». La nostra posizione – vi assi- deputati dei gruppi di Forza Italia e di curo condivisa da molti altri paesi – e` nel Alleanza nazionale) ! Capira` la falsita` degli senso di ritenere che, se ci puo` essere argomenti formulati da voi ! crescita senza stabilita`, non vi puo` essere invece stabilita` senza crescita. La nostra ROSY BINDI. Come i pensionati mini- politica ha un solo nome, compatibilmente mi ! con gli obiettivi comunitari e la struttura dell’economia mondiale, ed ha una sola GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- enfasi ed una sola proiezione per tutta la nomia e delle finanze. La comunicazione legislatura: si chiama crescita. Si sentiva avverra` in busta paga e nella busta della dire da parte di autorevoli e responsabili pensione (Commenti dei deputati dei gruppi componenti del precedente Governo: in dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e della Europa impresentabili (Commenti dei de- Margherita, DL-l’Ulivo) ! putati dei gruppi dei Democratici di sini- stra-l’Ulivo e della Margherita, DL-l’Ulivo). GIANCLAUDIO BRESSA. Ma che bella battuta ! MARIDA BOLOGNESI. Ma parla di te ! Di quello che stai facendo ! GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- nomia e delle finanze. Questa reazione e` indicativa. Vi era un antico pregiudizio in SERGIO COLA. Perche´ vi arrabbiate ? Atti Parlamentari —24— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, con- un esponente della maggioranza, l’onore- sentite al ministro Tremonti di concludere vole Armani, il quale ha qualificato il il suo intervento. documento come estemporaneo ed inutile. Respingo assolutamente questo tipo di GIULIO TREMONTI, Ministro dell’eco- qualificazione, che dimostra che, quando nomia e delle finanze. Ci era stato detto, ed non c’e` rispetto dell’opposizione, manca era il refrain ossessivo della campagna anche lo spirito democratico (Applausi dei elettorale: in Europa sono impresentabili. deputati dei gruppi della Margherita, DL- Ebbene: ci siamo presentati e siamo pre- l’Ulivo, dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e senti (Vivi applausi dei deputati dei gruppi Misto-Comunisti italiani). di Forza Italia, di Alleanza nazionale, della Lega nord Padania e di deputati del gruppo PRESIDENTE. Onorevole Gerardo dell’UDC (CCD-CDU) – Commenti dei de- Bianco, non ho assistito all’intervento del putati dei gruppi dei Democratici di sini- ministro, per cui non so come rispondere stra-l’Ulivo, della Margherita, DL-l’Ulivo e al problema da lei sollevato. Diciamo che Misto-Comunisti italiani) ! la questione si commenta da sola, sara` agli atti della Camera. Per quanto riguarda la PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, i Presidenza, lei sa quanta stima e conside- gruppi parlamentari hanno richiesto alla razione, insieme a tutti i colleghi di ogni Presidenza di poter disporre di una pausa parte politica, essa nutra nei suoi con- dopo le dichiarazioni del Governo e prima fronti. delle dichiarazioni di voto finale. Riprendiamo l’esame del documento di Sospendo pertanto la seduta per 30 programmazione economico-finanziaria. minuti. Chiedo al rappresentante del Governo di esprimere il parere sulle risoluzioni La seduta, sospesa alle 11,35, e` ripresa Violante ed altri n. 6-00026 e Alberto alle 12,35. Giorgetti ed altri n. 6-00027.

PRESIDENZA DEL PRESIDENTE MANLIO CONTENTO, Sottosegretario PIER FERDINANDO CASINI di Stato per l’economia e le finanze.Il Governo accetta la risoluzione Alberto PRESIDENTE. La seduta e` ripresa. Giorgetti ed altri n. 6-00027.

GERARDO BIANCO. Presidente, chiedo PRESIDENTE. Ricordo che la risolu- di parlare per un richiamo al regolamento. zione accetta dal Governo sara` votata prioritariamente e che, in caso di appro- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. vazione, risultera` preclusa, ai sensi del- l’articolo 118-bis, comma 2, del regola- GERARDO BIANCO. Personalmente ho mento, la risoluzione Violante n. 6-00026. cercato di svolgere la mia azione di per- sona che intendeva intervenire sul DPEF in Commissione, dove ho tentato di farlo (Dichiarazioni di voto – Doc. LVII, n. 2/I) in onesta`, e non posso accettare il giudizio del ministro che qualifica di qualita` mo- ralmente inferiore l’azione dell’opposi- PRESIDENTE. Passiamo dunque alle zione di cui io faccio parte. Si tratta di un dichiarazioni di voto. Avverto che e` pre- aspetto che non ritengo di poter acco- visto un tempo di 10 minuti per ciascun gliere. gruppo ed un tempo aggiuntivo per il Aggiungo che noi abbiamo valutato il gruppo Misto. documento cosı` attentamente da prenderlo Ha chiesto di parlare per dichiarazione sul serio, al contrario di quanto ha fatto di voto l’onorevole Peretti. Ne ha facolta`. Atti Parlamentari —25— Camera dei Deputati

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ETTORE PERETTI. Grazie, Presidente. gine, nel modo con cui e` stata conseguita Signor Presidente, rappresentanti del Go- l’entrata dell’Italia nell’euro, ossia con un verno, colleghi, il gruppo parlamentare aumento delle tasse e con una riduzione dell’Unione dei Democratici Cristiani vo- degli investimenti. Oggi, dunque, per tera` a favore della risoluzione della mag- quanto riguarda il rispetto dei conti, non gioranza, risoluzione che abbiamo contri- siamo nelle condizioni di accettare lezioni buito a scrivere. Abbiamo esaminato molto di rigore e di morale dal centrosinistra. attentamente il DPEF, lo abbiamo trovato I numeri indicano anche una crescita condivisibile nei contenuti, credibile e coe- economica insufficiente. Sappiamo che, rente nel rapporto fra l’analisi conoscitiva per poter assicurare alle nostre riforme le che fa della realta` economica e sociale e, necessarie risorse, abbiamo bisogno di una soprattutto, rispetto agli impegni e ai pro- crescita economica che si attesti attorno al grammi che sono stati presentati in cam- 3 per cento, quindi, sostanzialmente mag- pagna elettorale. Siamo consapevoli che le giore rispetto a quella attuale. promesse elettorali vanno rispettate e Nonostante cio`, poiche´ esiste una mantenute: le nostre sono molto signifi- grande interdipendenza tra le necessarie cative e vanno nel senso di una riduzione riforme, lo sviluppo economico e la ne- delle imposte, di un aumento degli inve- cessaria coesione sociale e una grande stimenti e di una ripresa dello sviluppo interdipendenza tra le diverse economie, economico per poter garantire le necessa- siamo convinti – l’abbiamo sottolineato rie risorse per le riforme. Sappiamo, pero`, bene nel documento di programmazione che i numeri sono molto importanti nel- economico-finanziaria – che la politica l’economia e nella politica economica e economica debba recuperare tutti i gradi precedono la politica, anzi la informano, di liberta` possibili, poiche´ senza gradi di ed e` a questi che noi vogliamo fare molta liberta` la politica economica e` inefficace. attenzione. I numeri, dal punto di vista Senza una politica efficace, dunque, met- sociale, parlano di un forte invecchia- tiamo a repentaglio non solo le riforme, mento della popolazione, che sta mettendo ma anche la necessaria coesione sociale, a repentaglio il nostro programma di te- che e` un valore fondante della nostra nuta dei conti sulla sanita` e sulle pensioni. democrazia e al quale facciamo costante- Questi numeri parlano anche di un’eco- mente riferimento. nomia molto matura nel nostro paese, lo Siamo favorevoli, dunque, al pro- dimostra la crisi subita dal settore del- gramma delle cartolarizzazioni, ad un l’auto e, segnatamente, dalla FIAT: c’e` programma che preveda lo spostamento molto difficolta` nel sostenere la crescita delle risorse per investimenti al di fuori economica, anzi, per molti aspetti, la cre- dei parametri di Maastricht. Saremmo scita economica puo` presentarsi cedente. anche favorevoli a che finisca la finzione Esiste un problema legato ai numeri secondo la quale, nell’ambito dell’Unione nella finanza pubblica. L’intervento del monetaria europea, non si puo` utilizzare il ministro dell’economia e delle finanze, meccanismo della golden rule. onorevole Tremonti, l’ha dimostrato que- Abbiamo valutato molto positivamente sta mattina: dall’opposizione e dal Go- le riforme di politica economica presentate verno precedente ci vediamo consegnato dal Governo, la riforma fiscale innanzi- un deficit dei conti pari al 2,2 per cento. tutto; chiediamo di prestare la necessaria Sostanzialmente, si tratta di una spesa attenzione al suo costo, al rispetto dei pubblica fuori controllo. meccanismi di una forte progressivita`, al Il ministro Tremonti si e` soffermato, in meccanismo di deduzione a vantaggio modo molto lucido, sulle responsabilita` del delle famiglie. Governo precedente di aver messo in moto Esprimiamo un giudizio favorevole sul un ciclo elettorale del quale ancora oggi patto per l’Italia, anche se riteniamo se- subiamo le conseguenze. Devo aggiungere condario l’accordo sulla sperimentazione che la responsabilita` va ricercata all’ori- dell’articolo 18, nel senso che la conside- Atti Parlamentari —26— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 riamo una utile sperimentazione. Consi- degli strumenti di politica economica e deriamo, tuttavia, molto positivo l’aver finanziaria: il cambio, la politica moneta- trovato risorse aggiuntive per gli ammor- ria e quella del credito, le politiche di tizzatori sociali, poiche´ cio` puo` determi- bilancio e fiscali. nare l’avvio di una politica di riordino Oggi, siamo entrati – e sembra quasi degli ammortizzatori sociali. che non ce ne rendiamo conto – in una Vi e` un elemento che, invece, ci vede fase completamente diversa, nella quale completamente in disaccordo e riguarda il sono venuti meno tutti, o quasi, quegli tasso d’inflazione programmato. Per que- elementi che davano concretezza e so- st’anno, esso e` pari all’1,7 per cento, stanza all’esame della politica economica mentre quello proposto per l’anno succes- da parte del nostro Parlamento. Forse, sivo e` pari all’1,4 per cento. Poiche´–e`a signor Presidente della Camera, dovremmo tutti noto – l’impegno per l’anno in corso chiederci se sia ancora opportuno questo non potra` essere rispettato e l’inflazione tipo di discussione o se, invece, non sia il sara` ben oltre – anche per la responsa- caso di aggiornare, in qualche maniera, gli bilita` della pubblica amministrazione che strumenti di impostazione di questi docu- non riesce a calmierare i prezzi –, cre- menti. diamo che sarebbe stato opportuno man- Oggi, il tasso di cambio non ci appar- tenere, come tasso programmatico, quello tiene piu` poiche´, all’interno dei quindici dell’anno in corso. paesi europei (che rappresentavano e rap- Nonostante cio`, crediamo che il quadro presentano meta` del nostro commercio del DPEF delinei un insieme d’iniziative e internazionale), il cambio e` fisso per de- di azioni di politica economica compatibile finizione e nemmeno ci appartiene la con la necessita` di assicurare risorse per lo politica monetaria, stabilita dalla Banca sviluppo e per le riforme. In questo qua- centrale in totale autonomia dai Parla- dro, dichiariamo il voto favorevole del menti nazionali, dal Parlamento europeo e nostro gruppo sulla risoluzione presentata dai singoli Governi, mentre il patto di dalla maggioranza (Applausi dei deputati stabilita` limita al 90 per cento del PIL il dei gruppi dell’UDC (CCD-CDU), di Forza debito (nel caso dei paesi con un forte Italia e di Alleanza nazionale). debito pregresso, al 110 per cento) e, in tal modo, non ci da` neanche il fiato per PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare respirare ! per dichiarazione di voto l’onorevole La In questa situazione, il documento di Malfa. Ne ha facolta`. programmazione economico-finanziaria riguarda i dettagli di una politica econo- GIORGIO LA MALFA. Signor Presi- mica, mentre cio` di cui abbiamo bisogno dente, nel dichiarare il voto favorevole del e` l’impostazione della politica economica, gruppo Misto-Liberal-democratici, Repub- che non appartiene piu` , dobbiamo pren- blicani, Nuovo PSI, sulla risoluzione Al- derne atto, all’ambito nazionale dei Par- berto Giorgetti n. 6-00027, vorrei svolgere lamenti, ma a quello internazionale dei alcune brevissime considerazioni di carat- Governi. tere generale suggerite dall’esame del do- Pero`, vorrei aggiungere, procedendo cumento di programmazione economico- per sintesi estreme, allo scopo di non finanziaria. superare il brevissimo tempo concessomi, Ancora pochi anni fa – i colleghi lo che da questo dibattito sarebbe dovuta ricorderanno – noi votavamo, con il do- emergere anche qualche indicazione al cumento di programmazione economico- Governo (se ci fosse il ministro dell’eco- finanziaria, la legge finanziaria ed il bi- nomia e delle finanze ad ascoltare, come lancio, il CIPE stabiliva i flussi monetari e sarebbe suo dovere, gli interventi per di- creditizi ed il Governo e la Banca d’Italia chiarazione di voto). decidevano le politiche del cambio. Quindi, Ci sarebbe, ad esempio, l’indicazione di il Parlamento era investito dell’insieme porre ai colleghi ministri dell’economia e Atti Parlamentari —27— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 delle finanze europei il seguente tema: se guardo programmatico. Non e` una previ- non sia necessario, oggi, porre agli Stati sione che richiede uno sforzo molto ampio Uniti ed al Giappone il problema di una di politica sociale. In questo senso, e sorveglianza multilaterale del cambio. Non concludo, e` politicamente cruciale il fatto possiamo pensare che il tasso di cambio che un gran numero di organizzazioni tra l’euro e il dollaro possa portare il economiche sociali e sindacali abbiano dollaro molto in basso e l’euro molto in convenuto su questa impostazione di ca- alto quando in Europa vi e` un’alta per- rattere generale (Applausi dei deputati del centuale di disoccupazione ! Dobbiamo gruppo Misto-Liberal-democratici, Repub- esaminare, ministro Tremonti, una ge- blicani, Nuovo PSI e della Lega nord Pa- stione internazionale delle zone di cambio dania). tra yen, dollaro ed euro. Vogliamo parlare di questo problema ? PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare In secondo luogo, vogliamo affrontare per dichiarazione di voto l’onorevole Ar- con serieta`, a livello europeo, il problema mani. Ne ha facolta`. dei mercati finanziari e dei riflessi che la crisi nel mercato finanziario americano PIETRO ARMANI. Signor Presidente, potra` avere in Europa ? Vogliamo appre- ho grande stima della cultura letteraria e stare meccanismi europei di sorveglianza classica del collega Gerardo Bianco, quindi della stabilita` e della trasparenza dei mer- non voglio riprendere la polemica alla cati finanziari prima che questa crisi che quale, del resto, ha risposto molto elegan- riguarda l’America (ma temo possa riguar- temente il ministro dell’economia e delle dare anche l’Europa) arrivi da noi ? finanze quando ha ricordato che il pro- Vi e`, poi, il problema della revisione del gress delle previsioni economiche si svi- patto di stabilita`, non soltanto nel senso luppa nel corso del tempo. Il mio discorso che voi ministri dell’economia e delle fi- era semplicemente limitato al fatto che le nanze avete stabilito a Siviglia, dove avete grandezze macroeconomiche del DPEF affermato che bilancio in equilibrio equi- consentono poi rettifiche, note di aggior- vale a bilancio piu` o meno in equilibrio namento, in corrispondenza della legge (che e` gia` qualcosa): occorre anche stabi- finanziaria, nel quadro della riforma della lire che gli investimenti pubblici produttivi sessione di bilancio, che, peraltro, e` per non possano essere soggetti alle stesse ora ferma al Senato. Credo che dovremmo regole di equilibrio di bilancio che, giu- fare una riflessione sull’avvicinamento stamente, si applicano alle spese correnti. temporale del DPEF alla finanziaria, pro- Per esempio, io accetterei una regola prio per rendere coerenti le previsioni per la quale fosse la Commissione econo- macroeconomiche alle grandezze finanzia- mica europea a giudicare se un progetto di rie stabilite nella legge di bilancio e per investimento infrastrutturale di un Go- evitare che la situazione dell’economia verno possa essere sottratto al vincolo del italiana, oggi condizionata per l’80 per pareggio del bilancio in base a una valu- cento da variabili esterne di carattere tazione dell’utilita`, ai fini delle infrastrut- internazionale, addirittura da variabili po- ture europee del progetto medesimo. Cioe` litico-militari (come sappiamo), non ci co- immaginerei l’ipotesi di un bollino euro- stringa poi a rifare tutto il discorso delle peo sugli investimenti. previsioni alla vigilia della legge finanzia- ria. Questo era semplicemente il mio di- PRESIDENTE. Onorevole, la invito a scorso; non vedo altra ragione per la quale concludere. il collega Bianco ne abbia fatto un ele- mento di polemica, se non quella di at- GIORGIO LA MALFA. Concludo, Pre- taccare il ministro dell’economia e delle sidente, dicendo che gli obiettivi del DPEF, finanze. il 2,9 di crescita, e l’1,4 di inflazione, Fatta questa precisazione, sono orgo- rappresentano oggi piu` che mai un tra- glioso di esprimere il voto favorevole di Atti Parlamentari —28— Camera dei Deputati

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Alleanza nazionale alla risoluzione – piu` grande operazione di risanamento mai primo firmatario il collega relatore Al- realizzata in Europa; si guarda bene dal berto Giorgetti (poi tutti gli altri della valutare quanto sia stato positivo aver maggioranza) –, che, tra l’altro, nella parte ereditato un paese come l’Italia, che aveva che riguarda gli obiettivi di finanza pub- un deficit superiore al 7 per cento e che blica, pone dei precisi e quantificati obiet- e` entrato nel primo gruppo di paesi che tivi per quanto riguarda il limite massimo sono passati all’euro, cogliendo tre dei del saldo netto da finanziare, il fabbisogno quattro parametri di Maastricht. di cassa, l’indebitamento netto delle am- Cosa fa Tremonti ? Cerca la pagliuzza ministrazioni pubbliche, l’avanzo prima- nell’occhio del centrosinistra ma non vede rio, il rapporto tra debito pubblico e prodotto interno lordo. Si mettono, dun- la trave che c’e` nell’azione attuale del que, dei paletti anche in relazione alle Governo. E come fa ? Prende le critiche, verifiche sulle grandezze macroeconomi- anche le piu` esasperate ed estremizzate, che che faremo in sede di approvazione per potersi difendere meglio. Preferisce della legge finanziaria. l’attacco come migliore difesa. Credo che questa risoluzione sia com- Vorrei dire al ministro che quando pleta ed integrata con riferimento a tutti parliamo di finanza creativa non ci rife- gli aspetti affrontati dal DPEF. Per questo riamo a falsificazioni di bilancio, sap- la valutiamo positivamente e diamo un piamo bene che le falsificazioni di bilan- voto favorevole anche alla stesura del cio, tipo caso Enron, riguardano le im- DPEF, le cui argomentazioni, fra l’altro, prese private americane e, nonostante le hanno gratificato con una notazione po- assicurazioni sul complesso delle imprese sitiva alcuni esponenti responsabili del- europee fornite dal Presidente Prodi, an- l’opposizione. Quindi, credo che noi pos- che l’Italia, ma le imprese private, non lo siamo tranquillamente, con grande cer- Stato ! Noi diciamo che le misure assunte tezza e grande sicurezza, votare a favore dal Governo sono, non solo tecnicamente, della risoluzione della maggioranza (Ap- ma anche politicamente, inadatte e ispi- plausi dei deputati dei gruppi di Alleanza rate a criteri molto creativi. nazionale, di Forza Italia e della Lega nord Forse e` stato molto piu` sincero il Padania). Presidente del consiglio Berlusconi quando ha parlato alla Farnesina ed ha detto che PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare le riforme non si fanno con i fichi secchi. per dichiarazione di voto l’onorevole Vil- Ebbene, parliamo dei fichi secchi, perche´ letti. Ne ha facolta`. questo e` l’argomento che manca nella discussione del documento di programma- ROBERTO VILLETTI. Signor Presi- zione economico-finanziaria. Ebbene, noi dente, la nostra valutazione sul DPEF era diciamo che le coperture, gli sgravi fiscali e resta negativa, a prescindere da quanto e le nuove spese previste sono coperte con ha detto il ministro Tremonti, che non si una tantum o con previsioni macroecono- e` occupato della questione. miche sull’eventuale ripresa, tutte da ve- Il ministro si esercita, ormai da un rificare. E cosa significa questo approc- anno, nel mestiere dello storico dell’eco- cio ? Significa che tra le entrate strutturali nomia italiana. Tra l’altro non si accorge e le spese strutturali si sta determinando che non parla piu` dai banchi dell’opposi- un crescente divario e noi siamo molto zione, ma dai banchi del Governo e quindi preoccupati perche´ non vorremmo tro- deve rispondere dell’azione che sta svol- varci, per davvero, nella prossima legisla- gendo il Governo. tura, a parlare, noi, non di un buco, ma di Nella lettura del quinquennio dei go- un cratere lasciato dal centrodestra. Dun- verni di centrosinistra, il ministro si que, questo approccio e` ben diverso da guarda bene dal mettere in risalto che e` quello dell’Ulivo negli anni del suo go- stata realizzata e portata a compimento la verno. Atti Parlamentari —29— Camera dei Deputati

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Devo dire che, nel complesso, l’azione favorevole alla risoluzione della maggio- del Governo e` risultata veramente molto, ranza. Ci mancherebbe altro, dato che ma molto modesta: grandi annunci ma l’abbiamo firmata anche noi dopo aver assai poche realizzazioni. Devo aggiungere partecipato al gruppo di lavoro che ne ha una cosa che ritengo fondamentale: uno redatto il testo. dei cardini della politica di risanamento Se il Governo riuscira` a realizzare dei governi di centrosinistra e` stata la quanto la Camera dei deputati gli chiede concertazione tra le imprese, i sindacati ed di concretizzare con questa risoluzione, il Governo. Ebbene, questo Governo ha l’organizzazione del sistema paese diven- teso a dividere i sindacati; lo considero un tera` molto piu` razionale e, di conseguenza, grave errore. L’Ulivo si muove per creare le condizioni dell’unita` sindacale e con- la qualita` della vita dei nostri concittadini trasta fortemente la demonizzazione del migliorera` in modo significativo. Ieri, du- segretario della CGIL, Cofferati, fatta dal rante la discussione generale, avevamo Governo. detto che il testo del documento di pro- La deroga sull’articolo 18 non dara`un grammazione economico-finanziaria pre- contributo alla crescita ed alla competiti- sentato dal Governo ci convinceva molto vita`. Il Governo non ha saputo affrontare dal punto di vista tecnico, ma avevamo questo problema con un sistema di sicu- anche espresso la nostra delusione perche´ rezza allargato. D’altra parte, che cosa ci in esso non avevamo trovato alcun riferi- si sarebbe potuti attendere da un Governo mento alla necessita` di impostare subito di destra ? Non certo di coniugare insieme l’iter legislativo per recepire l’articolo 119 sicurezza, equita` e sviluppo. Sull’impianto della Costituzione in modo che comuni, del documento di programmazione econo- province e regioni dispongano di compar- mico-finanziaria esprimiamo pertanto un tecipazioni significative al gettito dei tri- giudizio negativo, chiaro e ben determi- buti erariali riferibili al loro territorio e nato. Se nel documento vedevamo qualche godano dell’autonomia finanziaria, di en- aspetto che poteva presentare lati positivi, trata e di spesa, prevista dalla Costitu- la replica del ministro Tremonti ci ha zione. Se la risoluzione della maggioranza invece confermato che esso si muove in- sara` approvata, la nostra delusione ed i teramente in una logica negativa, contraria nostri timori non avranno piu` motivo di agli interessi del paese. essere, perche´ il testo che stiamo per Per questo motivo, i deputati socialisti, votare inizia e termina proprio con chiari e dell’Ulivo, voteranno contro la risolu- e precisi riferimenti al trasferimento di zione presentata dalla maggioranza ed a poteri, responsabilita` e risorse finanziarie favore della risoluzione dell’Ulivo, facen- dallo Stato alle regioni ed agli enti locali. dolo in modo pienamente convinto. Spe- Infatti, come potete constatare, nei primi riamo veramente che la vostra politica non « considerando » si riconosce che il docu- produca tutti i danni che pensiamo possa mento di programmazione economico-fi- in realta` arrecare al paese, perche´ anche nanziaria si colloca in un quadro istitu- noi amiamo molto l’Italia (Applausi dei zionale in via di radicale e progressiva deputati dei gruppi Misto-Socialisti demo- evoluzione verso nuove e piu` avanzate cratici italiani, dei Democratici di sinistra- forme di autonomia e che l’evoluzione del l’Ulivo e della Margherita, DL-l’Ulivo). sistema economico e del sistema istituzio- nale devono procedere nella stessa dire- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare zione, vale a dire, lo ripeto, verso una per dichiarazione di voto l’onorevole Pa- radicale e progressiva evoluzione tendente gliarini. Ne ha facolta` a nuove e piu` avanzate forme di autono- mia. Inoltre, l’elenco degli interventi che la GIANCARLO PAGLIARINI. Signor Pre- Camera dei deputati chiede al Governo di sidente, a nome dei parlamentari della realizzare termina proprio con un riferi- Lega nord Padania dichiaro il nostro voto mento all’articolo 119 della Costituzione. Atti Parlamentari —30— Camera dei Deputati

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Desidero solo ricordare che la struttura sceglierei il secondo e, se tornasse, sarei del documento che stiamo per votare, e anche contento e commosso (Applausi dei che spero sia approvato, impegna il Go- deputati del gruppo della Lega nord Pada- verno in quattro aree: quella degli obiettivi nia e di deputati del gruppo di Alleanza di carattere macroeconomico, quello delle nazionale). tante politiche e riforme da realizzare, Gli obiettivi di finanza pubblica che quello degli obiettivi di finanza pubblica e, chiediamo al Governo di realizzare sono infine, quello della struttura della legge molto impegnativi: pensate solo al rap- finanziaria per l’anno venturo. porto del debito pubblico sul PIL, che Per quanto riguarda gli obiettivi di dovrebbe scendere sotto quota 100 gia` ` carattere macroeconomico, mi pare che ci nell’anno 2004. E un obiettivo che dob- sia poco da discutere: chiediamo un au- biamo realizzare per i nostri figli a qua- mento del PIL ed una diminuzione del lunque costo e, dunque, se sara` necessario, tasso di disoccupazione. a mio parere, anche a costo di qualunque Le politiche e le riforme da realizzare, sacrificio. sulle quali richiamiamo l’attenzione del Infine, per quanto riguarda la struttura Governo, sono ben ventuno: la Lega nord della legge finanziaria per l’anno venturo, Padania e` d’accordo su ognuna di queste, segnalo che, tra le altre cose, la Camera ivi inclusa, qualora ci fossero dubbi, quella con questo testo impegna il Governo a contrassegnata con lettera f), con la quale promuovere spazi per nuove competenze e si impegna il Governo ad assumere tutte le responsabilita` delle autonomie locali, che, iniziative prospettate nel documento di naturalmente, per non essere contropro- programmazione economico-finanziaria ducenti, devono essere trasferite assieme allo scopo di consentire al Mezzogiorno di alle necessarie risorse finanziarie. ottenere tassi di sviluppo costantemente Insomma, per intenderci, se attri- superiori a quelli medi dell’Unione euro- buiamo un nuovo compito a una regione, pea. ad una provincia o ad un comune, ma non Vorrei restasse agli atti parlamentari diamo loro i quattrini, possono succedere una considerazione sulla politica contras- solo due cose: o non lo svolgono (e, allora, segnata dalla lettera z), considerazione i cittadini diranno che con il federalismo che, si tratta di una mia colpa, non ho non si ricevono i servizi) oppure, per fatto in tempo a segnalare al gruppo di svolgerlo, devono imporre le tasse (e, al- lavoro per il suo inserimento nel testo che lora, ecco che i cittadini diranno che con ci accingiamo a votare. La lettera z) im- il federalismo aumenta la pressione fisca- pegna il Governo ad adottare efficaci in- le). Pertanto, dobbiamo attribuire nuovi terventi a favore delle comunita` nazionali compiti, ma essi devono essere sempre all’estero che riguardino i profili istituzio- accompagnati dal trasferimento delle ne- nali, sociali e previdenziali, scolastici e cessarie risorse finanziarie, altrimenti vi culturali che non abbiano trovato ancora saranno problemi. adeguata soluzione. Tutto questo e`un Tutto cio`, naturalmente, avverra`, finche´ omaggio al grande ministro Tremaglia. La non sara` recepito l’articolo 119 della Co- Lega nord Padania, pero`, vorrebbe anche stituzione sull’autonomia e sulla respon- che fosse favorito il rientro in Italia dei sabilita` fiscale delle regioni e degli enti discendenti degli italiani che, in passato, locali; dopodiche´, sara` tutto molto piu` sono stati costretti ad emigrare all’estero. facile (Applausi dei deputati del gruppo Insomma, non ho assolutamente niente della Lega nord Padania). contro gli albanesi o i marocchini che PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare vogliono venire a lavorare nel nostro per dichiarazione di voto l’onorevole Letta. paese, ma e` logico che, se dovessi scegliere Ne ha facolta`. fra uno di loro e un signore nato in Argentina, figlio di un italiano che ha ENRICO LETTA. Signor Presidente, il dovuto emigrare tanti anni fa, e` chiaro che gruppo della Margherita, DL-l’Ulivo espri- Atti Parlamentari —31— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 mera` oggi un voto contrario. Lo fara`in e senza stock option: a tal riguardo, vorrei modo convinto e preoccupato, ancora piu` invitarvi a pensare al vostro amministra- convinto e preoccupato dopo l’intervento tore delegato e a dove vi portera` dopo del ministro Tremonti. Questo DPEF rap- qualche bilancio come questo (Applausi dei presentava, a nostro avviso, l’ultima occa- deputati dei gruppi della Margherita, DL- sione, l’ultima possibilita`, perche´ il Go- l’Ulivo, dei Democratici di sinistra-l’Ulivo e verno non imboccasse la via di non ri- Misto-Verdi-l’Ulivo). torno. Noi ci speravamo e ci credevamo, perche´ siamo un’opposizione che vuole GIANCARLO GIORGETTI. Vuoi fare il bene prima al paese che a se stessa. Presidente della Repubblica come Ciampi ? I segnali che indicavano la necessita` della svolta erano gia` forti e chiari prima ENRICO LETTA. Invece si va avanti – di stamani, ripetutamente espressi dalle e questo e` il problema – reiterando l’er- solenni bocciature che, una dopo l’altra, la rore, rilanciando previsioni basate sulla manovra del Governo ha subı`to: Corte dei fantasia ed immaginando che dopo il fal- conti, Governatore della Banca d’Italia, limento della prima legge finanziaria a Unione europea. Questi segnali sono tal- questo ministro possa essere abbonato mente forti che, a una lettura attenta del tutto. DPEF (voglio darne atto, ma cio`e` ancora Se il problema stesse solo nella fervida piu` grave), le parti di analisi che lo com- fantasia e nel campo delle previsioni, poco pongono, sono scritte da mani che lasciano male. Il guaio, per tutti noi, e` che con evidenti tracce di aver compreso quei questa stessa fantasia si vogliono forzare le segnali e la necessita` di frenare, fermarsi, cifre e creare un’economia che non c’e`. girare e prendere un’altra strada. Vi era Intanto si vuole tornare indietro ai tempi questa possibilita` ed era evidente nelle delle mega finanziarie, tipiche di un paese dichiarazioni di tanti rappresentanti della il cui bilancio statale e` strutturalmente stessa maggioranza. ingovernabile e vive di una tantum.Inun Il ministro dell’economia e delle fi- paese che funziona la finanziaria dovrebbe nanze ha preferito smentire se stesso sul non contenere piu` manovre ed essere passato, invece che sul futuro (e anche prossima allo zero. Si vuole tornare in- stamani continua a farlo con riferimento dietro ai tempi in cui le difficolta` che si al passato). Mi basta far notare al ministro paravano dinanzi a chi governava veni- dell’economia e delle finanze Tremonti vano risolte con le risorse di chi sarebbe che, prendersela con le scelte del Mini- venuto domani. Oggi riparte il deficit e si stero dell’economia e delle finanze del ricomincia con i debiti spostandoli, pero`, 1999 e del 2000, e` come prendersela con fuori dal bilancio dello Stato, che e` sotto l’attuale Capo dello Stato. Vorrei che cio` la lente dell’Unione europea, e creando non fosse mai dimenticato (Applausi dei una nuova societa` fatta apposta per fare deputati dei gruppi della Margherita, DL- debiti. l’Ulivo, dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, A rovinarsi, cari colleghi, ci si mette Misto-Socialisti democratici italiani e Mi- poco, non ci se ne accorge nemmeno. Sono sto-Verdi-l’Ulivo). bastati tre anni di follie, dal 1989 al 1991, Allora, dopo aver ripetuto ossessiva- per raddoppiare in percentuale il debito mente agli italiani che vi sarebbe stata una pubblico del nostro paese. Non sono an- crescita al 2,3 e un deficit allo 0,5, oggi si cora bastati dieci anni di sacrificio per presenta con la scusa della forchetta e dice avvicinare il livello di prima di quel trien- agli italiani che, in fondo, dimezzare le nio nero. Poi, quegli errori tutti li pa- previsioni di crescita e triplicare quelle sul ghiamo. Ecco perche´ speravamo che le deficit, non e` un problema. In un’azienda conclusioni del DPEF fossero conseguenti privata, un amministratore delegato che si con le premesse. Invece no, avete preferito comportasse in questo modo, dopo il imboccare quella strada, avete preferito il primo anno verrebbe licenziato in tronco paese dei balocchi, il miraggio alla realta`, Atti Parlamentari —32— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 avete ascoltato il vostro moderno Luci- Stradiotto, che e` anche sindaco – vuol dire gnolo. Tutti ne pagheremo le conseguenze. o piu` tasse locali o meno servizi ai citta- Il nostro voto contrario oggi e` per il dini, o tutti e due. Fatto sta che, dopo due detto del DPEF, per il non detto che si anni di riduzione della pressione fiscale, intuisce dietro le righe e per il contrad- nel 2002 le tasse aumentano di nuovo, e detto che fa da sfondo di riferimento questo con il Governo che avrebbe dovuto generale. In questo grigiore annegano an- liberare i cittadini dalle tasse e che ora si che le poche cose che in un altro contesto stupisce perche´ cala il gettito. Tuttavia, avremmo sicuramente colto come prospet- qualunque cittadino italiano che vede il tive interessanti. ministro Tremonti in televisione e si pone Per quanto riguarda il detto del DPEF il problema se pagare una tassa o non vi e` un rinvio di tutte le scadenze piu` pagarla non ha dubbi: la tassa non la paga, impegnative, un tentativo di mantenere lo tanto e` tornato il tempo dei condoni. Nel scheletro di una riforma fiscale che voi non detto del DPEF vi e` questo ed altro: stessi sapete essere ormai irrealizzabile, vi e` molto sguardo all’indietro e non vi un ricorso a strumenti incerti e pericolosi sono pensieri declinati al futuro. Non vi e` per recuperare risorse ed indebitarsi ten- nulla su quei temi che vogliono dire fu- tando di farla franca. turo, non vi e` nulla sulla ricerca, sulla Per quanto riguarda il non detto del scuola, sull’innovazione. DPEF – la cosa probabilmente peggiore – Per quanto riguarda il contraddetto del si tratta di una manovra cosı` rilevante, DPEF sono talmente tante le smentite e le figlia del fallimento della vostra prima contraddizioni che elencarle e` difficile. legge finanziaria e del pacchetto dei cento Ne cito soltanto una, la piu` macrosco- giorni. L’abbiamo ascoltata anche in que- pica, che e` contraddetta addirittura al di sta sede, la Tremonti-bis, senza copertura fuori del DPEF. Il Mezzogiorno, che e`il e senza le verifiche che avevate promesso grande assente, trova un’unica misura (il 30 giugno sareste dovuti venire in concreta (il cumulo tra Visco-sud e Tre- questa sede a portarci le verifiche sulla monti-bis), salvo poi venire completamente Tremonti-bis). Per quanto riguarda l’emer- eliminata nel maxiemendamento al cosid- sione cito le parole del ministro delle detto decreto omnibus. attivita` produttive, che dovrebbe intender- Si capisce che c’e` un ministro sempre sene: il provvedimento sull’emersione – piu` isolato politicamente; lo si e` capito commenta Marzano – meglio non par- dall’imbarazzo evidente di oggi dai banchi larne; soldi tolti alle politiche per il sud. della maggioranza. E` un ministro che si Tutto questo colpira` laddove non dice rifugia sotto l’ombrello del suo asse pro- ma lascia intendere, ed io provo ad in- tettivo con la Lega e chi ne paga le tendere. Sanita`, pensioni ed enti locali: conseguenze sono le politiche per la cre- questo e` il terno secco sul quale un buon scita del Mezzogiorno. E` una scelta miope, bookmaker annullerebbe ogni scommessa. perche´ quella di far crescere il sud e` una Sanita`, pensioni, enti locali: dov’e` finito il grande strategia nordista e di tutto il grande patto dell’agosto scorso ? Dov’e` fi- paese. Voi invece, tra diminuzione di ri- nito l’innalzamento delle pensioni minime sorse per la legge n. 488, soldi alla Tre- per tutti quelli che ne hanno diritto ? Al monti-bis (che non e` selettiva) e tetto alla posto di tutto questo ci si prepara a cumulabilita`, avete trasferito dal sud al colpire il principio dell’universalismo nella nord, in un solo anno, qualcosa come 3 sanita`. Si annunciano le mutue sostitutive miliardi di euro. Nel nostro « contro- e si prova a tamponare, con misure una DPEF » invece il Mezzogiorno e` centrale, tantum e con un colpo mortale all’indu- cosı` come lo sono le scelte sul futuro, sulla stria farmaceutica nazionale, una situa- ricerca, sulla scuola e sull’innovazione. zione ormai ingestibile. Gli enti locali: La conclusione e` l’invito alla coerenza meno risorse trasferite agli enti locali – e allo stesso tempo la logica conseguenza l’ha detto ieri il nostro collega Marco di una politica economica di cui, ahime`, ci Atti Parlamentari —33— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 ricorderemo a lungo. Purtroppo, a partire dei gruppi dei Democratici di sinistra- dal Presidente del Consiglio, la coerenza l’Ulivo, della Margherita, DL-l’Ulivo, Misto- non e` piu` una virtu` ; dopo mesi di dichia- Comunisti italiani, Misto-Socialisti demo- razioni e contraddizioni, ieri l’annuncio cratici italiani e Misto-Verdi-l’Ulivo – Si che non si trova un nuovo ministro degli ride) ! Con le polemiche mi fermo qui, esteri. Ma per noi, signor Presidente, la perche´ non intendo seguire Tremonti nel coerenza e` una virtu`. labirinto di micropolemiche. Allora, visto che il ministro dell’econo- Vorrei invece cercare di sintetizzare il mia e delle finanze ha sbagliato oggi data, senso della nostra preoccupazione e del presentandosi qui come se fosse l’anno nostro voto contrario, cercando di ragio- scorso, vorrei allora portare all’attenzione nare, cosı` come si e` ragionato prima un giornale dell’anno scorso, o meglio Il dell’intervento del ministro. Giornale dell’anno scorso, proprio per non Dall’ultimo DPEF e` passata parecchia dire che scelgo un giornale che non e` acqua sotto i ponti e tutti ormai avvertono obiettivo. Le leggo, signor ministro, cosa lei – ci avessero creduto o no – che miracoli diceva lo scorso anno: al Tesoro c’e`la non ce ne saranno. Le cose sono compli- scrivania di Quintino Sella; sarebbe libera, cate e sono difficili. Di fronte a cio`, come sara` libera, se non ci fosse il pareggio di si atteggia l’opposizione ? Vogliamo criti- bilancio nell’anno 2003. Signor ministro, care il Governo per non essere riuscito ad non la rimpiangeremo (Applausi dei depu- invertire le tendenze economiche interna- tati dei gruppi della Margherita, DL-l’Ulivo, zionali ? No. dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, Misto- Semmai e` il Governo che ha lasciato Comunisti italiani, Misto-Socialisti demo- credere di poterlo fare. Noi rimprove- cratici italiani e Misto-Verdi-l’Ulivo – Con- riamo al Governo di aver scelto, dall’inizio, gratulazioni). una linea economica francamente un po’ a` la carte, molto consona alle proprie corde PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare politiche ed elettorali, ma altrettanto dis- per dichiarazione di voto l’onorevole Ber- sonante dalla realta` economica, cosı` come sani. Ne ha facolta`. chiaramente si vedeva gia` lo scorso anno. Questa linea l’abbiamo denunciata PIER LUIGI BERSANI. Signor Presi- molte volte. Si tratta di una linea fatta di dente, c’e`uncuriosum – come direbbe il aspettative, di previsioni che dovrebbero ministro dell’economia e delle finanze pre- autoadempiersi, di psicologia delle briglie sente qui in spirito –, perche´ abbiamo un sciolte sul piano normativo e fiscale, di ministro dell’economia e delle finanze che indebolimento del lavoro, di tecniche fi- dedica le migliori energie a dei sofismi nanziarie e contabili capaci di usare oggi difensivi, a togliersi nervosamente e sac- le risorse di domani con l’idea che, poi, lo centemente dei sassolini dalla scarpa (vie- sviluppo di dopodomani possa ricosti- ne il dubbio che il ministro a scuola fosse tuirle, rimpinguarle. Vorrei dire al mini- da solo al banco). Noi abbiamo bisogno di stro che non si tratta di un problema di un ministro piu` sereno, che abbia uno questa o di quella misura di cartolarizza- sguardo piu` ampio, che sappia dialogare zione o di una tantum, qui vi e` una con un paese che ha dei problemi e non filosofia delle cartolarizzazioni, delle una parli solo con le sue idiosincrasie e con le tantum e dei condoni. sue acredini, in una sorta di solipsismo Com’era ovvio che fosse, con questo polemico. tipo di avviamento, il motore non e` par- A tal proposito, il ministro Tremonti tito; la finanza pubblica e` finita nei guai e, aveva detto che, in assenza del pareggio di del resto, quella ricetta – con buona pace bilancio nel 2003 si sarebbe dimesso. Ora di tanti commentatori condiscendenti della dice che nel 2003 vi sara` un pareggio prima ora – da tempo, ormai, e` tra gli virtuale. Si potrebbero avere almeno delle attrezzi in disuso delle politiche economi- dimissioni virtuali (Applausi dei deputati che del mondo. Atti Parlamentari —34— Camera dei Deputati

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Oggi, dunque, occorrerebbe un ripen- impariamo da Il Sole 24 Ore – non dalla samento vero, una presa di contatto meno Gazzetta dello sport – che, con la legge volontaristica, con i dati reali dell’econo- Tremonti, si possono finanziare le com- mia attuale. Ecco, nel DPEF questo ripen- pravendite di calciatori. samento non c’e`; questa e` la nostra preoc- Faccio notare ai colleghi che la legge cupazione, che comincia a farsi seria e che Tremonti, dopo l’unico decreto, e` l’unica sentiamo come cittadini, prima che come legge che puo` vivere senza plafond. Puo` oppositori. darsi che cio` avvenga per meriti acquisiti Da questo DPEF viene, sostanzialmente, sul campo, visto che con la legge Tremonti, una conferma della linea economica, sia ci sono investimenti che rappresentano un pure con toni e numeri meno baldanzosi terzo di quelli che avevamo senza questa ed enfatici. Insomma, non c’e` piu` la favola legge. E non si preoccupi il ministro, non di un anno fa, ma la storia piu` o meno e` ho parlato a casaccio (Applausi dei deputati la medesima, per questo siamo preoccu- dei gruppi dei Democratici di sinistra- pati. l’Ulivo, della Margherita, DL-l’Ulivo, Misto- Il Patto per l’Italia ha segnato un punto Comunisti italiani, Misto-Verdi-l’Ulivo e politico per il Governo: gli ha consentito di Misto-Socialisti democratici italiani) !La prendere tempo con le forze economiche e Tremonti costera` lo stesso, in quanto apre sociali e di tentare l’isolamento, la mar- varchi enormi a spese ordinarie, non di ginalizzazione – nelle intenzioni del Go- crescita e non di sviluppo, come ad esem- verno – del sindacato piu` forte e piu` pio con riferimento alla formazione; critico. Un risultato politico – dicevo – quindi, costera` senza avere efficacia. che il Governo vuole trasferire, oggi, nel Quanto al lavoro, bisognerebbe occu- DPEF e, domani, nella legge finanziaria, parsi di come si entra nel mondo del ma non ci riuscira`. Si aprira` un cuneo, lavoro, di come si acquisisce la professio- perche´ i problemi sono altri e a risolverli nalita` anche nel lavoro a termine, di come non bastano le parole ancorche´ sotto- ci si qualifica sul lavoro. scritte. Invece, si discute soltanto di come se ne Qualche esempio. Questo non e`un esce. Bisognerebbe mobilitare credito per momento semplice per le piccole e medie l’internazionalizzazione delle piccole im- imprese italiane, per i distretti, per il made prese, fare leggi diverse sull’immigrazione in . L’euro c’e`, tende a rafforzarsi, ci e smettere, finalmente, con la tela di sono nuove aggressioni dei concorrenti e si Penelope delle politiche per il Mezzo- fa presto a trovarsi fuori prezzo e fuori giorno, sulle quali gia`sie` aperto un mercato. Sono necessari ed indilazionabili problema con i firmatari del patto. Biso- nuovi salti tecnologici ed organizzativi, ma gnerebbe, ma non si fa. innovazione, ricerca e sviluppo sono in- Si fa, allora, qualcosa di risolutivo dal sufficienti. Finanza, management, servizi lato dei consumi ? Dal lato dei consumi, per l’internazionalizzazione delle piccole come si puo` pensare di dare qualcosa con imprese scarseggiano; i soldi delle banche una mano – il fisco–editogliere, poi, sono affaccendati, sempre di piu` , altrove. con l’altra dal salario, stabilendo un tasso Quanto al lavoro, i bacini di manodo- di inflazione largamente irrealistico, come pera dei distretti, in molti casi, sono ormai si e` visto dai dati di questi giorni ? Si fa, prosciugati, mancano profili professionali, allora, qualcosa di vero sulla finanza pub- non c’e` una legislazione amichevole per blica ? Ma come pensiamo di tenere in l’immigrato che lavora e si inserisce. Quali equilibrio i fondamentali della finanza risposte vengono fornite ? Bisognerebbe in- pubblica ? Da quale conto salta fuori il 100 tervenire, probabilmente, sugli oneri so- per cento debito-PIL ? Pensiamo davvero ciali, ma si pensa solo e malissimo al fisco. che l’Europa ci creda e che ci crederanno Si vorrebbero risorse per l’innovazione e, Francia e Germania, quando si discutera` invece, migliaia di domande aspettano le davvero sulle condizioni di adempimento leggi a sostegno dell’innovazione, mentre dei parametri ? E visto che il deficit viaggia Atti Parlamentari —35— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 piuttosto velocemente, in che modo si fa e lo avevamo denunciato. Si poteva pensa di cambiare le carte in tavola ai reagire. E io vi dico: si puo` reagire. firmatari del patto ? Perche´ cambiare le Perbacco, abbiamo affrontato momenti carte si dovra`. Per che verso ? Si pensa di cento volte piu` difficili di questo ! Sto farlo aggredendo i grandi comparti sociali, parlando di problemi, non sto parlando di quali sanita` o pensioni ? Qualcosa ab- drammi. Ma il Governo per tutto l’anno ci biamo sentito ed abbiamo capito da quel ha fatto parlare d’altro. Per tutto l’anno il che ha detto oggi Tremonti: l’istruzione, il paese e` stato stressato su altro; e` stato pubblico impiego oppure la sicurezza. Si stressato su problemi non centrali e, in- pensa di farlo, invece, con ulteriori misure vece, e` stato falsamente rincuorato sui condonistiche, magari in materia fiscale ? problemi veri e seri (Applausi dei deputati Si pensa di farlo con una colossale partita dei gruppi dei Democratici di sinistra- di giro sulla fiscalita` regionale e locale ? l’Ulivo e della Margherita, DL-l’Ulivo).Ed E, ancora, sugli investimenti pubblici si e` ancora cosı`. In questi stessi giorni si e` ritengono sufficienti le inquadrature di sei cercato di far parlare d’altro, introdu- telegiornali al Presidente del Consiglio che cendo confusamente temi rilevanti come reinaugura opere del centrosinistra o si quelli istituzionali. Non e` un segno di pensa di fare qualcosina di piu` (Applausi forza. dei deputati dei gruppi dei Democratici di Ho concluso, signor Presidente. Nel sinistra-l’Ulivo, della Margherita, DL- paese tornano elementi di inquietudine e l’Ulivo, Misto-Comunisti italiani, Misto-So- di insicurezza sulle prospettive economi- cialisti democratici italiani e Misto-Verdi- che e sociali. Se il Governo scendesse dal l’Ulivo) ? E come si pensa di fare qualco- piedistallo, smettesse di ascoltare solo le sina di piu` , quando si prevede un anda- sue stesse parole, come ha fatto oggi, e mento piatto o, forse, addirittura calante mettesse l’orecchio a terra, potrebbe per- delle spese per investimenti ? Guardate la cepire questa inquietudine. Non e` cosı`. Si relazione tecnica degli uffici della Camera. prosegue imperterriti e si rubrica tutto Come si pensa di fare, quando i margini sotto la voce: propaganda delle opposi- chiesti a Bruxelles vengono impegnati non zioni. E noi, invece, siamo qui, signor per investimenti ma per riduzione finan- Presidente, con il timore non propagandi- ziata in disavanzo del carico fiscale ? A stico ma sincero, che cresce ogni giorno, il questi interrogativi e ad altri il DPEF non timore che il Governo ci porti tutti al largo da` risposta. Attenzione: la finanziaria e poi non sappia piu` cosa fare (Applausi qualcosa in piu` dovra` dire. dei deputati dei gruppi dei Democratici di E noi vi invitiamo serenamente e ra- sinistra-l’Ulivo, della Margherita, DL- gionevolmente ad un’assunzione di respon- l’Ulivo, Misto-Comunisti italiani, Misto-So- sabilita`, ad un gesto di concretezza e di cialisti democratici italiani e Misto-Verdi- verita`, perche´ la realta` – ne sono certo – l’Ulivo – Congratulazioni). voi la vedete come noi: la produzione e` ancora stagnante; la ripresa e` molto de- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare bole e ancora incerta; gli investimenti sono per dichiarazione di voto l’onorevole bassi; i consumi sono bassi e cosı`la Rizzo. Ne ha facolta`. fiducia delle famiglie e delle imprese; gli equilibri competitivi si modificano, e non MARCO RIZZO. Signor Presidente, in meglio, per le nostre imprese. L’infla- onorevoli colleghi, intervengo per motivare zione non sara` quella che e` scritta. Il il nostro voto contrario sul documento di debito non calera` come e` scritto. Le aspet- programmazione economico-finanziaria, tative di molte categorie sociali sono alte, un documento che dovrebbe informare la nonostante questo, e voi non le avete politica economica del paese e che invece selezionate; le avete, anzi, suscitate per rivela grande indeterminatezza e grande convincere e per vincere le elezioni. Tutto approssimazione. Sarebbe interessante po- quanto sto dicendo era gia` vero un anno ter dialogare con il ministro Tremonti, che Atti Parlamentari —36— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 pero` quando parlano i deputati al Parla- blica, la sanita` pubblica, le pensioni; can- mento non e` mai presente: infatti, anche cellare i diritti dei lavoratori, quelli attuali adesso, durante le dichiarazioni di voto e quelli futuri. In questo modo, voi fate finale, non e` presente. Sarebbe interes- male a tutto il paese. L’impoverimento, la sante perlomeno sentire qual e` il parere precarieta` senza diritti non faranno cre- del ministro Tremonti relativamente a un scere il paese. Per voi la modernita` signi- DPEF che quantomeno sovrastima il tasso fica ridurre e comprimere, sempre e solo, di crescita del nostro paese e sottostima il il costo del lavoro, ma non vi accorgete tasso di inflazione. La vostra ipotesi, l’ipo- che in qualunque angolo del mondo c’e` tesi di maggioranza per questo documento qualcuno che ha un costo del lavoro piu` di programmazione economico-finanzia- basso del nostro, perche´ c’e` uno sfrutta- ria, e` quella di un modello di competitivita` mento ormai globale. Non investite nulla per il nostro paese che puo` apparire – e nella ricerca, nulla nell’innovazione, nulla lo e` – molto pericolosa e per nulla con- nella sicurezza. Da Linate al disastro del divisibile, con un’idea di trasferimenti alle treno in Sicilia non e` stato investito un imprese assolutamente non selettiva, sle- solo euro in termini di sicurezza. gata dalla qualita` del prodotto e dagli Tuttavia, pensate che lo strapotere te- elementi necessari di innovazione. La vo- levisivo e mediatico vi salvi dalla critica e stra scelta e` quella che potremmo definire dall’indignazione. Certo il vostro strapo- una via bassa alla competizione, che si- tere televisivo e mediatico e` importante curamente non facilita lo sviluppo del ma non sara` sufficiente. Ci sono voci, paese. La vostra linea e` figlia di una anche da parte vostra, che dicono che sottocultura economica e questo DPEF e` temiate l’autunno: evidentemente, tra voi sbagliato, inefficace e pericoloso: se si c’e` qualcuno che ha capito. arriva al tasso dell’1,3 per cento del PIL La vostra propaganda e` forte, ma i fatti possiamo dire, francamente, che e` grasso hanno la testa dura. In autunno, non vi che cola. Non si capisce, ministro Tre- torneranno non solo i conti economici del monti, perche´ dovremmo avere meno pro- paese, ma anche il rapporto con esso. Lo blemi degli altri paesi europei. Non vi e` sciopero generale sara` un antipasto del alcuna ipotesi di sostegno all’economia vostro fallimento, che ormai ha nomi il- interna; le tasse, tra le deduzioni e le lustri: da Ruggiero a Taormina, da Sgarbi imposte, non ottengono gli stessi risultati a Scajola. Vi sara` anche il fallimento del dei governi di centrosinistra. Il sostegno ai ministro Tremonti e del suo DPEF, ma con consumi non si sa dove sia; rimane solo la il fallimento di Tremonti fallira` anche vostra promessa elettorale, quella di dimi- l’intero Governo Berlusconi (Applausi dei nuire le tasse per tutti, a partire anche dai deputati del gruppo Misto-Comunisti ita- ceti meno abbienti. Tuttavia, ora voi volete liani). una sorta di quadratura del cerchio, perche´ la domanda importante da farvi e` PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare questa: dove prenderete le risorse per una per dichiarazione di voto l’onorevole proposta di tassazione anticostituzionale, Russo Spena. Ne ha facolta`. perche´ abbatte la progressivita` ? Ce lo ha insegnato il processo democratico che chi piu` ha piu` deve contribuire: ora voi volete PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE fare il contrario. ALFREDO BIONDI (ore 13,35) Questo DPEF prevede il piu` grande trasferimento di risorse verso i ceti piu` GIOVANNI RUSSO SPENA. Signor Pre- abbienti, verso i ricchi. Allora, c’e`un sidente, il giudizio contrario di Rifonda- allarme, un allarme vero, perche´ dietro zione comunista e` molto aspro, e` molto questa manovra voi date un’unica indica- netto, come hanno gia` ben motivato, nel- zione, quella di cancellare e smantellare lo l’ambito della discussione sulle linee ge- Stato sociale: cancellare la scuola pub- nerali, il compagno Alfonso Gianni e le Atti Parlamentari —37— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 compagne Deiana, Titti De Simone e Val- del pubblico e di privatizzazione, persino piana. Infatti, siamo in una fase che muta di quelli che l’economia americana chiama a livello internazionale e nazionale e que- i beni comuni. Poiche´ non ci lasciamo sto mutamento impone un ritorno della abbagliare dagli specchietti per le allodole politica, come potere e come responsabi- rifuggiamo dalla polemica sui numeri, pur lita` pubblica di incidere sul ciclo econo- inventati, di Tremonti. Questi numeri pre- mico. vedono tassi di inflazione programmata Il documento del Governo si muove non coerenti con quelli di crescita del PIL, all’interno di un contesto del tutto inedito, con obiettivi di crescita scorrettamente e che spiazza concettualmente ogni apologia furbescamente stimati. Quei numeri ce- del paradigma liberista. Il documento lano non solo una colossale redistribu- stesso rappresenta un salto di qualita`in zione delle risorse dal basso verso l’alto, negativo, non e` puramente continuista, ma dalla societa` verso le oligarchie economi- e` portatore di una rottura regressiva: un che e finanziarie, ma una privatizzazione capitalismo piu` fragile diventa piu` feroce, persino delle funzioni e dei servizi della piu` distruttivo. Il documento del Governo va preso sul serio, non va considerato pubblica amministrazione. Colleghe e col- soltanto una sciocchezza o il frutto del leghi, si pensa ad una privatizzazione dilettantismo contabile di un ministro finanche delle carceri; beffardamente, spocchioso e, in verita`, anche molto, molto l’espiazione della pena viene anch’essa antipatico. Mentre la societa` Worldcom imprigionata dentro i processi di accumu- dichiara bancarotta si dissolve l’ottimismo: lazione del capitale. I territori vengono esso muta in recessione economica, in deregolamentati, ridotti a nicchie liberiste, depressione psicologica ed insicurezza. liberate da ogni vincolo umano, ambien- Dall’altra parte, in Italia e in Europa tale, sindacale: un vincolo visto come im- cresce un conflitto sociale che in autunno paccio. Questi territori vengono messi sel- sara` articolato, diffuso, con forti momenti vaggiamente in concorrenza fra loro. Vi e` di generalizzazione. In autunno si salde- una sorta di secessionismo liberista – ranno in una connessione plurale – ba- partorito dalle menti di Tremonti e di date, signori del Governo – conflitto sin- Bossi – che distrugge ogni concezione di dacale, conflitto sociale ed atti di disob- comunita`. bedienza civile non violenta contro quella Tali territori diventano i distretti degli pessima, xenofoba e razzista legge Bossi- affari, armati, l’uno contro l’altro, per Fini che avete fatto approvare dal Parla- strappare investimenti illusori. E` impres- mento. Proprio questo conflitto rappre- sionante: il Governo pone esplicitamente senta l’occasione – che vogliamo cogliere in questo DPEF l’obiettivo di riduzione dei – per l’elaborazione dei primi elementi di consumi pro capite che penalizza pro- una politica economica alternativa, che grammaticamente le fasce deboli della po- sfugga allo strangolamento del capitale polazione. finanziario e del comando capitalistico Sono impressionanti – lo voglio dire – globale. Ne indico alcuni assi: espansione le valutazione del Governatore della Banca qualificata della spesa sociale, salario so- d’Italia per il quale la dottrina sociale ciale, nuove rigidita` dei lavori, difesa dei della Chiesa sembra sia solo un discorso o diritti (a partire dalla difesa e dall’esten- l’omelia della messa domenicale, mentre, sione dell’articolo 18), una diversa politica dal lunedı` al sabato, il dottor Fazio frusta fiscale (a partire dalla tassa Tobin che il Governo, accentuando un rigorismo an- mira a scoraggiare la speculazione finan- cora piu` antipopolare, con la smania os- ziaria di breve periodo). Si tratta di una sessiva che si metta subito mano all’ab- griglia che contrasta con la filosofia del battimento pieno delle pensioni e della Governo che consiste in un’organica ma- sanita`. Questo rigorismo – questo e`il novra antipopolare con tempi furiosi di punto – e` anche figlio delle rigidita` del deregolamentazione, di smantellamento patto di stabilita` europeo. Atti Parlamentari —38— Camera dei Deputati

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Il contesto ci dice che ogni intervento dell’assicurazione sostitutiva del sistema di politica economica alternativo o, perlo- sanitario nazionale perche´, al di la` dei meno, attivo non puo` che trascendere e merletti odiosi del ministro Tremonti, di mettere in discussione il patto di stabilita`. questo si tratta) e l’attacco all’articolo 18 Sono i suoi rigidi vincoli macroeconomici, dello statuto dei lavoratori. Si abbatte infatti, che hanno un’impronta fortemente l’universalita` dei diritti, si costruisce un privatizzatrice, liberalizzatrice e classista e assetto sociale neocorporativo basato su che hanno generato in larga parte dell’Eu- mille posizioni differenti e su mille dispe- ropa la crisi della politica, la negazione di rate contrattazioni individuali. Questo, ogni spazio pubblico, un’alienazione poli- cosa altro e` se non corporativismo ! Non a tica di massa, nonche´ una crescita dei caso il patto separato con CISL e UIL populismi. diventa, con un’inedita forzatura istituzio- In verita`, mi pare – lo voglio dire senza nale, parte integrante del DPEF. enfasi e con precisione – una coazione a Mi pare di poter dire che i sindacati ripetere incomprensibile, un errore grave firmatari del patto rischiano di trasfor- il fatto che i gruppi dirigenti del centro- marsi in agenzie parastatali (Gramsci sinistra non sembrino intenzionati a mu- avrebbe detto « segmenti di uno Stato tare rotta, perpetuando la acritica ade- allargato »), con la gestione di colloca- ` sione agli attuali paradigmi stabiliti a mento, servizi e appunto mutualita`. E qui Lisbona nel 2000, in gran parte ribaditi che rischia di chiudersi il cerchio. qualche settimana fa a Siviglia. Ma non si Si tratta, quindi, di un sistema neocor- sfugge. La stessa battaglia sull’articolo 18 porativo. Pertanto, esso sarebbe un tas- dello statuto dei lavoratori si accompagna sello decisivo della nuova democrazia au- ad una radicale riforma del Trattato del- toritaria, magari presidenzialista come l’Unione europea per aprire spazi reali ad piace a Berlusconi, vale a dire di un una politica monetaria anticiclica, definire assetto istituzionale grave. ` un embrione di strategie industriali della E proprio il caso di concludere, affer- ricerca e dell’innovazione, lottare per una mando – mi piace farlo in questo modo – redistribuzione delle risorse, capace di che un caldissimo autunno di lotte sinda- sostenere una domanda interna. cali, sociali e ambientali, che gia`e` un bene Questa mi sembra la griglia di proposte in se´, per difendere i diritti universali a su cui ci si puo` confrontare con tutte le partire da quello alla salute, fara` anche opposizioni, dal centrosinistra a Rifonda- molto bene, colleghi e colleghe, allo Stato zione comunista, in vista della convention di diritto e alla stessa dialettica democra- autunnale. Quanto al Mezzogiorno, la mi- tica (Applausi dei deputati dei gruppi di stura micidiale di precarizzazione e di Rifondazione comunista e Misto-Verdi- cementificazione alla Lunardi ne fa un l’Ulivo) ! territorio privato della feconda connes- sione tra risorse e sviluppo autocentrato, PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare una zona franca liberista in cui, colleghi e per dichiarazione di voto l’onorevole Za- colleghe, mentre si allude all’infame mi- nella. Ne ha facolta`. raggio, al corto circuito vero e proprio del ponte sullo stretto, intanto a Messina – lo LUANA ZANELLA. Signor Presidente, dobbiamo dire con sofferenza – si muore il ministro Tremonti ha svolto una replica di treno, di privatizzazione della manu- molto polemica ed aggressiva ed ora non tenzione. e` neppure presente in aula ad ascoltare le In questo DPEF, il Governo tenta, in dichiarazioni di voto sia dell’opposizione maniera collegata, un’operazione comples- sia della sua stessa maggioranza (Applausi siva di assetto politico istituzionale, un dei deputati dei gruppi Misto-Verdi-l’Ulivo assetto neocorporativo. Vi e` un disegno e della Margherita, DL-l’Ulivo). Davvero un pessimo unitario che tiene insieme il ri- bel segno di correttezza istituzionale nei torno odioso della vecchia mutua (si tratta rapporti fra il Governo ed il Parlamento. Atti Parlamentari —39— Camera dei Deputati

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Evidentemente il ministro era soltanto costrette, sin dalla scorsa legge finanziaria, interessato alla sua recita a soggetto, da a vincoli di spesa indiscriminati, private teatrino della politica, per citare il suo persino della possibilita` di essere partecipi Presidente del Consiglio. Egli non dimostra della definizione di obiettivi, parametri e alcun interesse nell’ascoltare le dichiara- procedure relative al patto di stabilita` zioni dei gruppi parlamentari, compresi interno. Un federalismo fiscale lacunoso, quelle dei gruppi parlamentari che lo liquidato in undici righe e nemmeno un sostengono. cenno sull’impegno rispetto al riordino dei Ad un anno dall’insediamento, un Go- trasferimenti e della previdenza per i co- verno che ha impostato un’efficace azione muni minori. L’autonomia finanziaria e di intervento sull’economia del paese po- impositiva degli enti locali e` una meta che trebbe avere l’ambizione di vantare qual- si allontana, a fronte di urgenze ed emer- che primo, consistente risultato. Al rientro genze che soprattutto le istituzioni piu` dal vertice Ecofin di Siviglia, dove lo vicine ai cittadini sono chiamate ad af- sconto di circa 6 miliardi di euro ha reso frontare. meno stringente il cappio del Patto di Ventitre´ righe dedicate alle cosiddette stabilita`, il Governo ha comunque dovuto pari opportunita`, con indicazioni vuote, rifare i conti. generiche, risalenti rispetto al problema Il Presidente del Consiglio Berlusconi dell’occupazione giovanile e di quella fem- ha affermato a Siviglia che sarebbe stato minile, ritenuto invece uno dei punti prio- possibile il calo di due punti percentuali ritari in Europa. dell’aliquota IRPEG e l’estensione della Anche oggi il ministro ha praticamente platea di soggetti destinatari della ridu- sorvolato sulla politica sociale e sanitaria. zione del carico IRPEF. Al ritorno invece Le misure adottate o in corso di adozione parla d’altro, per esempio del suo sacri- vanno progressivamente smantellando il ficio a candidarsi sin d’ora alla carica di sistema sanitario e socio-sanitario pub- primo Presidente presidenzialista della blico, senza nemmeno ridurre gli sprechi; storia d’Italia. anzi, si svendono beni culturali, si priva- Anche oggi abbiamo ascoltato l’onore- tizzano gli IRCCS, si usa il territorio come vole Tremonti affrontare il problema della una risorsa infinita. Si risparmia su cartolarizzazione su cui si e` soffermato a scuola, ricerca e formazione. Gli entusia- lungo. Noi consideriamo l’uso sconsiderato smi della prima ora, la baldanza con cui che ne fa il Governo attuale una misura si presento` il programma dei cento giorni che droga i conti, camuffa il deficit e mette sono smorzati, come le luci della ribalta a serio rischio la tenuta contabile e finan- spente dopo la fine dello spettacolo. ziaria dell’intero sistema. Rimane la scena vuota: un programma E` insopportabile che ancora una volta dai toni demagogici, con punti di arro- si tenti di colpevolizzare il Governo pre- ganza, nella sostanza scialbo ed inconsi- cedente rispetto a scelte precise di quello stente, nondimeno non poco pericoloso. attuale, cosı` come fanno certi adolescenti che rinfacciano ai genitori, in modo ma- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE niacale, le colpe dei propri insuccessi. PIER FERDINANDO CASINI (ore 13,50) Ma il ministro si e` confrontato con i LUANA ZANELLA. Il gruppo Misto- sindacati, la Confcommercio e gli altri Verdi-l’Ulivo esprime dunque voto contra- soggetti che a livello nazionale ed inter- rio ed esprimera` voto favorevole sulla nazionale hanno espresso dure critiche, risoluzione presentata dall’Ulivo (Applausi spesso impietose, nei confronti del docu- dei deputati del gruppo Misto-Verdi-l’Uli- mento di programmazione economico-fi- vo). nanziaria ? I rappresentanti degli enti lo- cali, l’ANCI, hanno rilevato che il docu- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare mento di programmazione economico-fi- per dichiarazione di voto l’onorevole Po- nanziaria mortifica le autonomie locali, tenza. Ne ha facolta`. Atti Parlamentari —40— Camera dei Deputati

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ANTONIO POTENZA. Grazie Presi- convincente, tra il ministro Tremonti ed il dente, come ci spiegava il ministro Tre- commissario europeo Solbes sui criteri di monti, il DPEF 2003-2006 traccia le grandi legittimita` e di valutazione del rispetto dei linee del disegno politico economico che il vincoli imposti dal Patto di stabilita`. Sono Governo prevede di attuare nel prossimo stati smentiti sul fronte della riduzione triennio. Esso costituisce anche l’occasione fiscale, un aspetto questo che interessa da per rivisitare la qualita` e l’attendibilita` vicino tutti i cittadini, dove le buone delle previsioni contenute nell’analogo do- intenzioni del Governo non hanno avuto cumento redatto dal Governo nello scorso un riscontro sul livello della pressione anno. L’eccessivo ottimismo che aveva ca- tributaria nel 2002. Essa rimarrebbe so- ratterizzato le previsioni dello scorso anno stanzialmente invariata, come testimonia si e` scontrato con una realta` decisamente anche il Governatore Fazio nella sua re- diversa, che rivela, in notevole grado, l’in- lazione a pagina 12. Nei fatti si discute di sostenibilita` logica e programmatica che un documento che si segnala, purtroppo, aveva caratterizzato le ambiziose ipotesi per la sua scarsa attendibilita` sul piano del Governo fin dall’atto del suo insedia- previsionale e programmatico, sia sul mento. Gli intenti programmatici del Go- piano della compatibilita` interna sia sui verno sono stati difatti smentiti su tutti i dati forniti. La profonda revisione al ri- fronti. Sono stati smentiti sul fronte della basso del dato di riferimento per lo svi- crescita del PIL, che per il 2002 era stata luppo del PIL avrebbe dovuto indurre il stimata al 3,1 per cento, mentre l’econo- Governo ad una piu` drastica e realistica mia italiana si attestera` intorno ad un rivisitazione dell’intera architettura pro- incremento che ancora, con una punta di grammatica, che in effetti poggia sul du- ottimismo, si prevede nell’ordine dell’1,3 plice pilastro delle previsioni di espansione per cento. Non si tratta di una mera del PIL e delle attese sul tasso di infla- inversione di cifre, ma soltanto l’indica- zione. zione di quanto fervida sia stata la fan- Le previsioni si solo rivelate ben lon- tasia del Governo nell’ipotizzare i dati tane dalla realta` e il tasso di inflazione, sia della crescita del PIL. E` inutile sottoli- pure rivisto al rialzo, non riflette ancora le neare quanto rilevante sia questa varia- sensazioni diffuse tra i consumatori ossia zione ai fini dell’impianto complessivo di che il livello dei prezzi sia cresciuto molto politica economica che si rivela ora essere di piu` rispetto a quanto e` indicato nel stato costruito su ipotesi irrealizzabili. An- documento. che questa nuova previsione di crescita potra` essere raggiunta solo a condizione PRESIDENTE. Onorevole Potenza... che la nostra economia subisca un’accele- razione dell’attivita` negli ultimi due seme- stri a tassi intorno al 4 per cento in ANTONIO POTENZA. Mi avvio alla ragione d’anno, come ha opportunamente conclusione, signor Presidente, dichia- osservato il Governatore Fazio. Sono rando l’insoddisfazione dell’UDEUR circa smentiti sul fronte del tasso di inflazione, il taglio, la forma ed i contenuti del che era previsto intorno all’1,7 per cento documento che, cosı` come e` stato presen- e che si e` rivelato invece nell’ordine del 2,2 tato, difficilmente puo` determinare quella per cento. Sono stati smentiti sul fronte solida base di ipotesi, stime e previsioni dell’indebitamento sul PIL, fissato allo 0,5 sulla quale costruire una sana e traspa- per cento nel 2002 proprio in relazione rente azione di Governo ed una manovra all’ipotesi di crescita del PIL del 3,1 per finanziaria efficiente e credibile. cento, e che ora andra` a collocarsi intorno Per questi motivi esprimeremo un voto all’1,1 per cento, in misura cioe` piu` che contrario (Applausi dei deputati dei gruppi doppia di quella prevista. Tutti sappiamo Misto-UDEUR-Popolari per l’Europa, dei che su quest’aspetto si e` anche innestata la Democratici di sinistra-l’Ulivo e Misto-Ver- polemica, vivace ma purtroppo affatto di-l’Ulivo). Atti Parlamentari —41— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare mercato del lavoro, della funzione pub- per dichiarazione di voto l’onore Casero. blica e della dotazione infrastrutturale del Ne ha facolta`. Mezzogiorno. L’avvio della riforma fiscale con la LUIGI CASERO. Signor Presidente, riduzione del prelievo che parta dai redditi onorevoli colleghi, la pesante crisi finan- medio-bassi, oltre a finalita` etiche e so- ziaria che sta colpendo le principali eco- ciali, permettera` di ridurre le imposte nomie industrializzate desta ombre e verso categorie con un elevata propensione preoccupazioni sulla possibilita` di crescita marginale al consumo. Tale azione favo- economico-produttiva del mondo occiden- rira` l’incremento del prodotto interno tale. lordo, accrescendo il potenziale produttivo Tale crisi, seguita dalle ripercussioni e creando le condizioni per una crescita negative avute sull’andamento dei consumi sostenibile ed equilibrata. dopo i fatti dell’11 settembre, frena la La riforma del mercato del lavoro, sulla crescita dell’economia italiana nel breve base del patto per l’Italia, rendera` piu` periodo. L’andamento del prodotto interno flessibile ed equilibrato questo mercato, lordo subira` un effetto negativo anche rendendo piu` competitive le imprese ita- dall’evoluzione monetaria mondiale carat- liane e piu` attraente il sistema Italia per terizzata, nel breve periodo, da un euro eventuali investimenti esteri. Permettera`la forte o da un dollaro debole. razionalizzazione e l’ampliamento degli La nostra struttura industriale che per ammortizzatori sociali e un forte sviluppo molti anni si e` sviluppata sulle svalutazioni dell’occupazione. competitive della lira e che fa ancora La riforma del sistema previdenziale molta fatica ad adattarsi alla moneta permettera` di affrontare i nodi che i unica avra` nel breve periodo un ulteriore precedenti governi colpevolmente non ave- svantaggio dalla rivalutazione del supe- vano mai affrontato, creando grande dif- reuro. ficolta` alla situazione finanziaria del paese In questa situazione, diventa piu` che e incertezze e instabilita` sulla solvibilita` mai necessario varare una serie di riforme futura del sistema previdenziale. strutturali che ridiano competitivita` al no- Lo sviluppo della previdenza integrativa stro sistema industriale, al fine di dotarlo e complementare, l’incentivazione della degli strumenti atti a sfruttare al meglio propensione del lavoratore ad allungare la una futura ripresa economica. propria vita lavorativa e lo sviluppo dei Con questo documento di programma- fondi pensione sono strumenti atti a fa- zione economico-finanziaria il Governo si vorire la riforma della previdenza e danno accinge ad assumere una serie di impegni risposte concrete a fenomeni naturali di riforma strutturale del sistema nei come l’allungamento della vita media e punti di debolezza dello stesso. Il sistema l’invecchiamento della popolazione. Italia e` carente a livello di dotazioni D’altro canto, la riforma della pubblica infrastrutturali, di qualita` dei servizi; vi e` amministrazione (che dia maggiore effi- una debolezza complessiva delle imprese cienza e responsabilizzi i singoli soggetti), stesse, spesso troppo piccole e a basso la valorizzazione del patrimonio pubblico contenuto tecnologico nell’offerta produt- italiano, gli interventi per favorire la co- tiva. struzione delle opere pubbliche, il prose- Per poter partecipare a pieno titolo guimento della politica di privatizzazione e all’evoluzione dell’economia mondiale e di liberalizzazione e lo sviluppo dell’inno- sfruttare al meglio i punti di forza delle vazione tecnologica sono le ulteriori nostre imprese – in cui abbondano dina- azioni, contenute in questo DPEF, dirette micita`, capacita` di innovazione, creativita` a colmare il deficit tra il sistema Italia e e flessibilita` – diventa impellente affron- gli altri paesi industrializzati. tare riforme non piu` rinviabili al futuro, Particolare attenzione dovra` essere po- come quella del fisco, della previdenza, del sta alle politiche del Mezzogiorno, vero Atti Parlamentari —42— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 punto di forza per lo sviluppo del prodotto l’opposizione uno di opposizione e che, interno lordo italiano. In aggiunta alle nell’interesse comune del paese, esse dia- riforme strutturali, che favoriranno que- loghino, evitando di delegittimare l’avver- st’area del paese, diventa necessaria – ed sario e criticando le proposte nel merito, e` prevista – una destinazione al Mezzo- senza attaccare a testa bassa qualsiasi giorno di forti quote di tutte le spese in proposta venga fatta. Mi riferisco, in par- conto capitale sia della pubblica ammini- ticolare, all’intervento dell’onorevole Letta: strazione sia del settore pubblico allargato. provo dispiacere nel vedere che un pro- Questi fondi che, uniti a quelli dell’Unione fondo conoscitore delle dinamiche politi- europea, dovranno essere utilizzati al me- che ed economiche come lui faccia solo glio e nella loro unita` (cosa mai fatta in demagogia e rinunci all’analisi critica. passato), in aggiunta a strumenti fiscali e E` stato detto che vi e` sfiducia nei finanziari destinati unicamente allo svi- confronti del paese, ma il provvedimento luppo delle aree svantaggiate, permette- sul rientro dei capitali ha dimostrato che ranno al Mezzogiorno di sfruttare le sue vi e`, al contrario, grande fiducia. Si e` grandi potenzialita`, spesso inespresse, a parlato di politica dei condoni, ma i grandi favore non solo dello sviluppo di que- condoni sono stati fatti dalla sinistra. Si e` st’area, ma anche di quello dell’intero detto della riduzione di un terzo degli paese. investimenti dopo la Tremonti, ma non si Inoltre, il documento pone particolare e` considerato l’11 settembre. E` ora che attenzione alla salvaguardia dei conti pub- l’opposizione valuti con attenzione le pro- blici. Tutte le riforme strutturali dovranno poste fatte dal Governo – che almeno le essere attuate nell’ambito degli impegni legga prima di attaccarle in interviste, comunitari presenti e futuri. In tale am- come ha fatto la scorsa settimana l’ono- bito, lo Stato italiano continuera` ad eser- revole Rutelli – e capisca che questa citare un ruolo di componente attiva e maggioranza, eletta regolarmente dagli ita- propositiva nella politica comunitaria. In liani, governera` questo paese per cinque una situazione economica mondiale carat- anni e solo allora si ripresentera` davanti terizzata da una forte imprenditorialita`e agli elettori. dinamicita`, diventa piu` che mai necessario Il gruppo di Forza Italia votera` a favore avere strumenti economici comunitari di della risoluzione Alberto Giorgetti n. 6- decisione immediata, utili a rendere l’Eu- 00027: con questo documento il Governo ropa piu` competitiva di fronte a nuovi Berlusconi si accinge ad avviare una serie scenari e prospettive. di riforme strutturali che sono decisive per Lo Stato italiano sta svolgendo, in que- modernizzare il paese e per promuovere sta partita, un ruolo fondamentale e de- un percorso di sviluppo e di crescita nel cisivo e sta riacquistando importanza e pieno rispetto degli equilibri finanziari forte influenza nelle decisioni economiche europei. comunitarie. Dobbiamo esserne fieri e non Vi chiediamo di discutere queste pro- dobbiamo utilizzare qualsiasi inconve- poste senza acuire strumentalmente la niente per attaccare il nostro Governo e tensione sociale, di criticare le proposte per indebolire, indirettamente, il nostro che non condividete, ma di non delegit- paese. timare le istituzioni italiane e di ascoltare Le riforme previste e la situazione il volere degli italiani, i quali chiedono internazionale richiedono grande unita`, a un paese unito e forte nel confronto difesa del paese, e non l’attuazione, come internazionale (Applausi dei deputati dei ebbe a dire un onorevole in un vecchio gruppi di Forza Italia e della Lega nord intervento, della politica dello sciacallo, Padania). sempre pronto ad attaccare l’avversario senza preoccuparsi dei destini comuni. Diventa sempre piu` necessario che la mag- PRESIDENTE. Sono cosı` esaurite le gioranza svolga un ruolo di maggioranza e dichiarazioni di voto. Atti Parlamentari —43— Camera dei Deputati

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GIANCARLO GIORGETTI, Presidente La consapevolezza dell’importanza del della V Commissione. Chiedo di parlare. processo evolutivo in atto richiede anche un aggiornamento degli strumenti di ge- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. stione della finanza pubblica. In proposito, la risoluzione sottolinea l’utilita` dell’ado- GIANCARLO GIORGETTI, Presidente zione di forme di intervento piu` flessibili, della V Commissione. Signor Presidente, che, in parte, gia` sono state poste in essere prima di procedere alla votazione della con alcuni recenti interventi legislativi, risoluzione di approvazione del docu- idonee a consentire l’acquisizione di tutti mento di programmazione economico-fi- i possibili vantaggi che possono derivare nanziaria per gli anni 2003-2006, desidero da un proficuo rapporto tra pubblico e svolgere alcune rapide considerazioni in privato, in modo da assicurare alla politica qualita` di presidente della Commissione economica le condizioni per conseguire bilancio. Non intendo entrare nel merito piu` efficacemente gli obiettivi prefissati. del contenuto specifico per quanto con- Allo stesso tempo, il processo evolutivo in cerne i diversi aspetti trattati, avendo gia` atto deve esplicitarsi attraverso forme ido- il relatore per la maggioranza, i colleghi nee a garantire alcune compatibilita` im- che sono intervenuti e il ministro appro- prescindibili, a partire dal rispetto dei fondito ampiamente le relative problema- vincoli derivanti dal patto di stabilita`edi tiche. Piuttosto, desidero richiamare l’at- crescita. A tal fine la risoluzione evidenzia tenzione dei colleghi su alcuni elementi l’importanza centrale che dovra` assumere, innovativi che sono rintracciabili nell’im- nella definizione della prossima legge fi- postazione del documento e che la riso- nanziaria, la determinazione delle regole luzione, che ci accingiamo votare, ha in- da applicare per assicurare la correspon- teso sottolineare con particolare evidenza. sabilizzazione di tutti i livelli di governo Si tratta, in primo luogo, di rilevare che ad una gestione della finanza pubblica il documento e la prossima sessione fi- coordinata e coerente con l’obiettivo del nanziaria si inseriscono in una situazione rispetto dei saldi prefissati. Per questo contrassegnata da un profondo ed intenso motivo assume particolare importanza la processo evolutivo dell’assetto istituzio- definizione di regole condivise. E` questo nale, processo che il Governo e la mag- un metodo che il Governo sta perse- gioranza intendono promuovere in vista di guendo, anche per quanto concerne le piu` avanzati equilibri sia sotto il profilo riforme strutturali, come dimostra la economico sia relativamente al riparto stretta correlazione tra il DPEF e il patto delle competenze e delle funzioni tra i per l’Italia stipulato recentemente con le diversi livelli di Governo. parti sociali. Sotto questo profilo, la riso- Il tratto piu` significativo di questo pro- luzione indica al Governo un chiaro per- cesso e` costituito dalla convinzione che si corso in vista della definizione della pros- debbano realizzare forme piu` avanzate di sima legge finanziaria, in linea con le autonomia e che lo sforzo delle istituzioni indicazioni largamente condivise conte- debba essere quello di stabilire le condi- nute nella risoluzione approvata presso la zioni idonee a liberare risorse per lo Commissione bilancio nella seduta del 4 sviluppo attraverso l’allargamento delle giugno scorso. potenzialita` di crescita del sistema pro- La risoluzione prospettava l’esigenza di duttivo, sulla base delle energie attivabili procedere ad un riordino complessivo sul territorio. In questo senso le riforme della normativa vigente in materia di bi- strutturali prospettate nel documento as- lancio, in primo luogo allo scopo di defi- sumono un evidente carattere prioritario, nire le regole per assicurare il coordina- in quanto intendono rimuovere quegli mento della finanza pubblica indicato nel- ostacoli che attualmente condizionano ne- l’articolo 119 della Costituzione. Peraltro, gativamente le prospettive di sviluppo stante la difficolta` di pervenire all’appro- della societa`. vazione di un provvedimento di legge in Atti Parlamentari —44— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 materia prima dell’inizio della prossima (Presenti ...... 503 sessione finanziaria, e` bene che il Governo Votanti ...... 497 assuma pienamente le indicazioni conte- Astenuti ...... 6 nute nella risoluzione di approvazione del Maggioranza ...... 249 DPEF e provveda, in particolare, a strut- Hanno votato sı` ...... 277 turare la prossima legge finanziaria nei Hanno votato no .. 220). termini indicati, anche alla luce del raf- forzamento del ruolo attribuito alla legge finanziaria da alcuni provvedimenti gia` Risulta conseguentemente preclusa la approvati o attualmente in discussione al risoluzione Violante ed altri n. 6-00026. Parlamento, a partire dal disegno di legge Prendo atto che l’onorevole Bonito di delega per la riforma fiscale. non e` riuscito a votare e che i dispositivi Signor Presidente, volevo inoltre segna- di voto degli onorevoli Cusumano e Intini larle un piccolo refuso tipografico al punto non hanno funzionato. Prendo altresı` 4 della mia risoluzione n. 6-00027: dove si atto che l’onorevole Filippeschi ha erro- fa riferimento alla manovra di finanza neamente espresso voto favorevole men- pubblica per il 2002 deve intendersi, ov- tre avrebbe voluto esprimere voto con- viamente, 2003 (Applausi dei deputati del trario. gruppo della Lega nord Padania).

Sull’ordine dei lavori (ore 14,10). (Votazione – Risoluzione n. 6-00027) RENZO INNOCENTI. Chiedo di parlare PRESIDENTE. Passiamo ai voti. sull’ordine dei lavori. Indı`co la votazione nominale, mediante procedimento elettronico, sulla risoluzione Alberto Giorgetti ed altri n. 6-00027, ac- PRESIDENTE. Ne ha facolta`. cettata dal Governo. RENZO INNOCENTI. Signor Presi- (Segue la votazione). dente, vorrei sollevare, proprio alla luce di questi ultimi momenti della nostra attivita`, una questione che il gruppo dei Democra- PIERO RUZZANTE. Presidente ! tici di sinistra ed anche altri colleghi hanno sollevato nel corso di questi mesi, di PRESIDENTE. Sı`, ho visto. Almeno puo` queste settimane di lavoro, anche con fare finta ! Vada dietro, scusi ! riferimento alle conclusioni da lei tratte durante la discussione del bilancio della Camera in ordine al modo in cui garantire . Elena ! Vergogna ! un ordinato svolgimento dei lavori. Mi riferisco alla questione del sistema di voto. RENZO INNOCENTI. Guarda dietro C’e` un motivo per cui intendo porre ora di te ! questo problema. Lei, in alcune occasioni, ma in modo particolare quando trasse quelle conclusioni su sollecitazione nostra PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, an- e di altri colleghi, asserı` che era allo studio che da questa parte vedo, nei banchi in un sistema di rilevazione del voto tale da cima ...avete capito perfettamente. porre fine a qualsiasi polemica ed inter- pretazione diversa della volonta` dei sin- Dichiaro chiusa la votazione. goli, in modo che non si trasformi in una Comunico il risultato della votazione: la interpretazione collettiva, in un esercizio Camera approva (Vedi votazioni). collettivo del voto. Atti Parlamentari —45— Camera dei Deputati

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Allora, signor Presidente, visto che in quell’occasione lei fece riferimento alla Inversione dell’ordine del giorno necessita` di avere davanti un periodo di (ore 14,13). sospensione dei lavori abbastanza lungo per poter installare un nuovo sistema di CHIARA MORONI. Chiedo di parlare. voto e visto che oggi e` l’ultimo giorno di attivita` parlamentare e abbiamo davanti PRESIDENTE. Ne ha facolta`. alcune settimane di sospensione dei lavori, le chiedo che venga colta questa occasione CHIARA MORONI. Signor Presidente, per installare questo sistema in modo da intervengo per chiedere l’inversione del- porre fine a qualunque polemica tra di l’ordine del giorno, al fine di affrontare noi. Credo sia il minimo che si possa subito il seguito della discussione del di- chiedere. segno di legge in materia di protezione Inoltre, poiche´ sono gia` le 14,10 vorrei della fauna selvatica e di prelievo venato- sapere quale sia la sua intenzione per rio. l’andamento dei lavori, considerato che alle 15 l’Assemblea e` convocata per discu- tere del messaggio del Presidente della PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE Repubblica. ALFREDO BIONDI (ore 14,14)

PRESIDENTE. Onorevole Innocenti, CHIARA MORONI. Si tratta di un per quanto riguarda il primo punto sono provvedimento che e` stato ormai incardi- in corso tutti gli studi e gli approfondi- nato ed il cui esame e` ormai prossimo alla menti necessari sotto il profilo tecnico e conclusione. Ritengo percio` che potremmo amministrativo. L’amministrazione della riuscire a concluderne l’esame entro la Camera ha gia` preso contatti con altri giornata odierna (Applausi dei deputati dei Parlamenti che hanno gia` fatto questa gruppi Misto-Liberal-democratici, Repub- esperienza. E` chiaro che non potra` essere blicani, Nuovo PSI e della Lega nord Pa- una decisione del Presidente ma dovra` dania). passare al vaglio dell’Ufficio di Presidenza. PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, come ANTONIO SODA. E anche dell’aula ! avete ben compreso, e` stata formulata una richiesta di inversione dell’ordine del PRESIDENTE. Onorevole Soda, non ho giorno. Sulla proposta daro` la parola, ove capito se il suo intervento e` ad adiuvan- ne facciano richiesta, ad un deputato a dum dell’onorevole Innocenti oppure a favore e ad uno contro. titolo personale. FRANCESCO GIORDANO. Chiedo di ANTONIO SODA. A titolo personale. parlare contro.

PRESIDENTE. Lei sa, onorevole Soda, PRESIDENTE. Ne ha facolta`. quanto io sia interessato ai diritti indivi- duali dei parlamentari; sono convinto, FRANCESCO GIORDANO. Signor Pre- come lei, che i parlamentari dovranno sidente, siamo nettamente contrari a que- essere coinvolti nell’elaborazione di questa sta proposta di inversione dell’ordine del importante decisione. giorno e vorremmo invitare i colleghi della Per quanto riguarda l’andamento dei maggioranza a tenere un comportamento lavori, come sapete, alle 15 l’Assemblea e` conseguente; innanzitutto, si rischia – lo convocata per esaminare il messaggio del dico apertamente, senza alcun infingi- Capo dello Stato; e` mia intenzione prose- mento – di non concludere l’esame del guire i lavori fino a qualche minuto prima provvedimento in materia di protezione delle ore 15, diciamo le 14,45. della fauna selvatica e di prelievo venato- Atti Parlamentari —46— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 rio entro le ore 15, in quanto si tratta di anche perche´ sono oramai le ore 14,15 ed un disegno di legge molto controverso che e` del tutto evidente che, in mezz’ora, non vedra`, come e` ovvio e naturale, un con- riusciremo a terminare l’esame del prov- trasto di merito che si esplicitera` nel corso vedimento sulla caccia (Commenti dei de- dell’esame parlamentare. In secondo putati del gruppo della Lega nord Pada- luogo, il prossimo punto dell’ordine del nia)... ho ancora tempo a mia disposizione giorno prevede il seguito della discussione e parlo fino a quando il Presidente della di alcuni disegni di legge di ratifica sui Camera non mi invitera` a concludere quali vi e` un consenso largo, se non (Applausi dei deputati dei gruppi di Rifon- unitario, e quindi credo che sia auspicabile dazione comunista, dei Democratici di si- proseguire proprio nell’esame delle ratifi- nistra-l’Ulivo, della Margherita, DL-l’Ulivo, che stesse, dopodiche´ mi sembra difficile Misto-Comunisti italiani e Misto-Verdi- poter accedere al prosieguo della discus- l’Ulivo). sione del disegno di legge in materia di caccia. PRESIDENTE. L’onorevole Giordano si Onorevole Moroni, non vi e` alcun ten- e` espresso contro la proposta di inversione tativo di sottrarci al dibattito sul merito di dell’ordine del giorno. Ora puo` prendere la questo provvedimento; anzi, avviene pro- parola un collega a favore. prio il contrario: proprio perche´ tale di- segno di legge e` molto significativo ed ALESSANDRO CE` . Chiedo di parlare a investe convinzioni molto profonde e ra- favore. dicate, oltre che regolamentazioni che pro- ducono conseguenze assai concrete sul territorio, le chiediamo di soprassedere PRESIDENTE. Ne ha facolta`. alla sua richiesta, al fine di discutere tale tema, con maggiore disponibilita` di tempo MARCO BOATO. Signor Presidente, e con grande efficacia, alla ripresa dei avevo chiesto di parlare sull’ordine dei lavori parlamentari dopo la pausa estiva lavori ! (Applausi dei deputati del gruppo Misto- Verdi-l’Ulivo). ` Non credo che questo possa alterare ALESSANDRO CE. Signor Presidente, qualche situazione o avere effetti su emer- mi sembra che si sia al limite della pre- genze sociali, mentre le ratifiche hanno potenza (Commenti dei deputati dei gruppi un’evidente priorita` dal punto di vista dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, della istituzionale. Per questo chiediamo ai col- Margherita, DL-l’Ulivo e di Rifondazione leghi della maggioranza, dato che il tema comunista). Intervengo in modo molto ra- e` cosı` controverso, di tenere un atteggia- pido per chiarire i termini della questione: mento istituzionale di garanzia, un atteg- la legge in materia di protezione della giamento che consenta lo svolgimento di fauna selvatica e di prelievo venatorio e` un dibattito effettivo, evitando di avviare, attesa ormai da molto tempo per dirimere tra l’altro con il rischio di non raggiungere alcune questioni che portano spesso le l’obiettivo, una discussione cosı` stringata e regioni o lo Stato a conflitti di attribuzione stringente su tale materia. Tale discus- di competenze. In Commissione vi era una sione, in questo momento, produrrebbe larghissima maggioranza e tutti voi del- solamente lacerazioni e, lo ripeto, con ogni l’opposizione avete detto di non avere probabilita` non consentirebbe ugualmente nulla in contrario rispetto all’ipotesi di il raggiungimento dell’obiettivo prefissato, presentare questo disegno di legge in As- cioe` l’approvazione del provvedimento semblea, in modo da poterlo discutere ed nella giornata odierna. approfondire. Ribadisco ancora, con grande forza e nettezza, il fatto che si debba dare corso PIERO RUZZANTE. Voi avete scelto all’ordine del giorno cosı` com’e` stabilito, altre priorita`! Atti Parlamentari —47— Camera dei Deputati

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ALESSANDRO CE` . Ebbene, questo e` volta la soluzione di un problema che stato fatto, pero` nessuno puo` non aver ormai si trascina da oltre un decennio. colto in questi giorni – ed allora dovete Assumetevi le vostre responsabilita`! assumervi, in questo momento, la respon- sabilita` di tale comportamento – che, con PIERO RUZZANTE. No, siete voi la fatti e discorsi, non avete consentito, pur maggioranza ! con i giusti approfondimenti, un iter ra- pido per tale provvedimento, nel rispetto MARCO BOATO. Signor Presidente, dei tempi previsti dal contingentamento. vorrei parlare per un richiamo al regola- mento ! RENZO INNOCENTI. La maggioranza siete voi ! ALESSANDRO CE` . Noi siamo favore- voli all’inversione dell’ordine del giorno e ALESSANDRO CE` . Ce ne siamo accorti pensiamo che questo sia un atto doveroso martedı` e ce ne siamo accorti chiaramente da compiere, anche perche´ ce lo ha inse- mercoledı` mattina, quando avete adottato gnato nella scorsa legislatura l’onorevole pratiche dilatorie sul decreto-legge con Violante, ex Presidente della Camera: la questa finalita`. democrazia si concreta nella capacita` de- cisionale. PIERO RUZZANTE. Avete scelto altre Oggi dobbiamo decidere ed assumerci priorita`! le responsabilita` riguardo a questo argo- mento (Applausi dei deputati del gruppo della Lega nord Padania). ALESSANDRO CE` . Allora, dovete smet- terla – mi rivolgo ai Democratici di sini- stra e a parte della Margherita – di recarvi MARCO BOATO. Chiedo di parlare per sul territorio a dire agli esercenti l’attivita` un richiamo al regolamento. venatoria che volete risolvere questo pro- blema quando poi, in aula, nei fatti, con- PRESIDENTE. Sulla richiesta di inver- tinuate ad opporvi (Applausi dei deputati sione dell’ordine del giorno ho dato la del gruppo della Lega nord Padania) ! Que- parola ad un oratore contro e ad un sto deve essere chiaro: oggi vi sono tutte le oratore a favore, ma l’onorevole Boato ha possibilita` per approvare questo provvedi- chiesto di parlare per un richiamo al mento in mezz’ora o in tre quarti d’ora... regolamento. Prego, onorevole Boato, ne ha facolta`. PIERO RUZZANTE. Potevate farlo pri- ma ! MARCO BOATO. Signor Presidente, la ringrazio dell’attenzione e della cortesia. ALESSANDRO CE` . ...perche´ il Parla- Lei sa – come lo sanno i colleghi – che in mento assuma una responsabilita` riguardo varie occasioni mi e` accaduto di proporre a questo argomento. all’Assemblea inversioni dell’ordine dei la- vori dopo aver consultato tutti i gruppi parlamentari, averne acquisito il consenso, PIERO RUZZANTE. Voi non lo avete aver verificato che in Assemblea vi fosse ritenuto importante ! una larga convergenza e una unanimita` per anteporre l’esame di una certa materia ALESSANDRO CE` .Secio` non avverra`, rispetto ad un’altra. Penso, ad esempio, a sia ben chiaro che i gruppi della Marghe- quando e` stato affrontato l’esame della rita, DL-l’Ulivo, dei Democratici di sini- proposta di modifica dell’articolo 27 della stra-l’Ulivo, di Rifondazione comunista e Costituzione in materia di pena di morte. Misto-Verdi-l’Ulivo saranno responsabili Adesso, signor Presidente, e` assoluta- del fatto di aver rimandato per l’ennesima mente evidente, per la seconda volta, ma Atti Parlamentari —48— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 questa volta piu` che per la prima (Com- PRESIDENTE. Allora, arrivi al punto, menti dei deputati del gruppo della Lega altrimenti diventa un espediente che non e` nord Padania)... giusto utilizzare !

LUIGINO VASCON. Presidente, lo fac- MARCO BOATO. Signor Presidente, cia smettere ! stavo concludendo. Le chiedo se non ri- tenga, nella sua discrezionalita`, valutato MARCO BOATO. Sto parlando per un anche cio` che sta avvenendo (parecchi richiamo al regolamento ! Signor Presi- colleghi avrebbero, infatti, chiesto di par- dente, in quest’aula comanda la Lega o lare e non sono riusciti a farlo), di avva- presiede il Presidente (Commenti dei de- lersi della facolta` che il regolamento le putati del gruppo della Lega nord Pada- attribuisce e di far intervenire su tale nia) ? questione un oratore per gruppo (Com- menti dei deputati del gruppo di Alleanza PRESIDENTE. Onorevole Boato, lei nazionale), in modo che i vari gruppi faccia il richiamo al regolamento ! possano serenamente – se possibile – pronunciarsi su una materia che, come evidente, non trova un consenso unanime MARCO BOATO. Lo sto facendo, signor dell’Assemblea. Presidente (Commenti dei deputati dei gruppi di Alleanza nazionale e della Lega ROBERTO MENIA. Basta, Boato ! nord Padania). ROBERTO ALBONI. Basta ! PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, la- sciate finire. L’onorevole Boato ha chiesto PIETRO ARMANI. Basta ! Ai voti ! di parlare per un richiamo al regolamento e vediamo quale parte del regolamento e` MARCO BOATO. Sara`, quindi, oppor- interessata dall’argomento che viene trat- tuno, se lei ritiene (mi rivolgo alla sua tato. Prego, onorevole Boato. sensibilita` istituzionale), dare la parola ad un oratore per gruppo, a parte coloro che MARCO BOATO. Signor Presidente, sto hanno gia` parlato, su questa materia che intervenendo con assoluta pacatezza e mi – come tutto fa emergere – sta dividendo sto rivolgendo a lei e soltanto a lei (Com- l’Assemblea, non incontrando un con- menti dei deputati dei gruppi di Forza Italia senso. e di Alleanza nazionale). E` evidente che la richiesta che viene VALDO SPINI. Chiedo di parlare. avanzata sta riscontrando, in forme non formali, forti dissensi all’interno di que- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare st’aula. Pertanto, signor Presidente mi ri- per richiamo al regolamento (Commenti volgo a lei, perche´ si avvalga della facolta`, dei deputati dei gruppi di Forza Italia, di per la particolare rilevanza di tale que- Alleanza nazionale e della Lega nord Pa- stione... dania) ?

PRESIDENTE. Onorevole Boato, mi VALDO SPINI. Sı`, signor Presidente. scusi se la interrompo, ma lei interviene per un richiamo al regolamento in una PRESIDENTE. Ne ha facolta`. fase in cui si sta svolgendo un dibattito incidentale, perche´ verte su una richiesta VALDO SPINI. Voglio che rimanga agli di inversione dell’ordine dei lavori... atti che, come componente della Commis- sione affari esteri, protesto per l’emargi- MARCO BOATO. E` su questo che sto nazione dei disegni di legge di ratifica di intervenendo. accordi internazionali che viene continua- Atti Parlamentari —49— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 mente portata avanti e che non e` assolu- LINO DUILIO. La ringrazio, comunque, tamente giusta perche´ colpisce il buon di avermi dato la parola. nome del nostro paese (Applausi dei de- Ovviamente, rispetto le decisioni teste´ putati dei gruppi dei Democratici di sini- assunte dalla Camera sulla questione posta stra-l’Ulivo, della Margherita, DL-l’Ulivo, di in precedenza, ma le chiedo, signor Pre- Rifondazione comunista, Misto-Comunisti sidente, come mai una proposta di legge di italiani e Misto-Verdi-l’Ulivo) ! cui sono primo firmatario, che era stata collocata nell’ordine dei nostri lavori in un punto precedente a quelli che adesso ab- PRESIDENTE. Va bene, abbiamo biamo discusso, per una sorta di gioco di messo agli atti la protesta. prestigio sia diventata successiva, poi nuo- Onorevole Boato, non credo sia possi- vamente precedente, ed ancora successiva. bile accedere alla sua richiesta; il Presi- Poiche´ il regolamento non deve subire dente ha una facolta` in questo senso e non prepotenze, come e` stato detto giusta- la esercita perche´ cio` creerebbe una si- mente dall’onorevole Ce`, chiedo che sia tuazione che, anziche´ favorire la decisione, rispettato il nostro ordine dei lavori e, la complicherebbe. quindi, di invertire nuovamente l’ordine Passiamo ai voti. del giorno esaminando prima la proposta Pongo in votazione... di legge riguardante le vittime dei falli- menti immobiliari che, con tutto il rispetto PIER PAOLO CENTO. Presidente, Pre- per la questione dei volatili, non lo dico sidente, ho chiesto la parola ! ironicamente, riguarda migliaia e migliaia di persone in situazione di difficolta`. Dun- PRESIDENTE. ...mediante procedi- que, chiedo di invertire nuovamente l’or- mento elettronico, senza registrazione di dine del giorno (Applausi dei deputati dei nomi, l’inversione dell’ordine del giorno gruppi della Margherita, DL-l’Ulivo, dei proposta dall’onorevole Moroni. Democratici di sinistra-l’Ulivo, di Rifonda- zione comunista, Misto-Comunisti italiani, (La Camera approva). Misto-Socialisti democratici italiani, Misto- Verdi-l’Ulivo e Misto-UDEUR-Popolari per l’Europa). La Camera approva per 53 voti di differenza. PRESIDENTE. Onorevole Duilio, l’ho fatta parlare perche´ prima non le avevo dato la parola. Lei non puo` ora, questo sı` Sull’ordine dei lavori (ore 14,22). che sarebbe un espediente, modificare il voto dell’Assemblea. L’ordine del giorno e` quello che e` stato fissato attraverso una LINO DUILIO. Chiedo di parlare sul- votazione della Camera (Commenti dei de- l’ordine dei lavori. putati dei gruppi dei Democratici di sini- stra-l’Ulivo, della Margherita, DL-l’Ulivo, di PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Rifondazione comunista, Misto-Comunisti italiani, Misto-Socialisti democratici ita- liani, Misto-Verdi-l’Ulivo e Misto-UDEUR- LINO DUILIO. Signor Presidente, forse Popolari per l’Europa). sarebbe stato opportuno che fossi inter- venuto prima, del resto avevo chiesto pre- MARCO BOATO. Chiedo di parlare. cedentemente di intervenire sull’ordine dei lavori. PRESIDENTE. Di nuovo ?

PRESIDENTE. Mi dispiace, l’errore e` ALFONSO PECORARO SCANIO. E` una stato dovuto alla staffetta nella Presidenza. nuova richiesta, Presidente ! Atti Parlamentari —50— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Onorevole Boato, se lei Forza Italia), altrimenti ogni volta vi sa- interviene in ogni momento invece che rebbe una richiesta aggiuntiva e questo ordine dei lavori diventa disordine dei non e` possibile per l’ordine dei lavori. lavori. Intervenga pure, ma con rapidita`. ALFONSO PECORARO SCANIO. Non e` MARCO BOATO. Signor Presidente, mi iniziato il dibattito, Presidente ! rivolgo nuovamente a lei poiche´ ho fatto appello alla sua sensibilita` istituzionale, CARLO GIOVANARDI, Ministro per i ma vorrei farlo fondatamente. E` stata rapporti con il Parlamento. Non puo` pas- formulata una richiesta dal collega Duilio sare il principio della prepotenza. con la stessa legittimita` con cui e` stata avanzata in precedenza un’altra richiesta PIERLUIGI CASTAGNETTI. Chiedo di su cui l’Assemblea ha deliberato. Adesso parlare. l’ordine del giorno e` cambiato. Rispetto a tale ordine del giorno il collega Duilio ha PRESIDENTE. Ne ha facolta`. posto di nuovo una questione di inversione dell’ordine del giorno. Mi pare che lei PIERLUIGI CASTAGNETTI. Presidente, abbia–emirivolgo a lei come garante di credo che sia anche un po’ per l’ora che quest’Assemblea – il diritto-dovere istitu- c’e` molta confusione. Alle ore 15 dob- zionale di chiedere che un parlamentare si biamo iniziare il dibattito sul messaggio pronunci a favore ed un parlamentare del Capo dello Stato. contro e che l’Assemblea deliberi ai sensi Poiche´ il Presidente Casini ha detto che del regolamento se intende accettare la alle ore 14,45 sarebbero stati sospesi i proposta del collega Duilio che in prece- lavori dell’Assemblea, mi pare che reali- denza non era stata portata all’attenzione sticamente in 15 minuti nessun provvedi- dell’Assemblea. mento – ne´ quelli che abbiamo chiesto noi In questo momento non sto parlando a attraverso un’istanza di inversione ne´ favore, bensı` sto chiedendole, signor Pre- quello iscritto nel calendario – possa es- sidente, di portare all’esame dell’Assem- sere trattato. blea, ai sensi del regolamento, la proposta che l’onorevole Duilio ha fatto relativa- CARLO GIOVANARDI, Ministro per i mente all’ipotesi di modifica dell’ordine rapporti con il Parlamento. Si comincia e del lavori (Applausi dei deputati del gruppo poi si va avanti dopo ! Misto-Verdi-l’Ulivo). PIERLUIGI CASTAGNETTI. Poiche´ PRESIDENTE. Onorevole Boato, l’or- questa legge e` una legge molto importante, dine con cui si valutano le proposte e` attesa da tanti cacciatori, credo abbia una quello che viene fissato dalla Presidenza al rilevanza sociale – mi pare –, secondo il momento in cui la proposta viene presen- Parlamento, superiore a quella attesa dai tata. Nessuno poteva presagire una richie- tanti locatari e soci di cooperative edilizie sta dell’onorevole Duilio, la quale e` stata che attendono un provvedimento molto, avanzata dopo che la Camera si era gia` molto importante e decisivo per molte espressa con un voto. Pertanto ora vi famiglie. sarebbe da votare nuovamente su quel punto e credo che sia ... TOMMASO FOTI. Deve andare al Se- nato ! MARCO BOATO. Certo ! Certo, Presi- dente, certo ! PIERLUIGI CASTAGNETTI. Poiche´il Parlamento ritiene che questa sia una PRESIDENTE. Credo invece che dob- legge cosı` importante, a me pare che, dopo biamo procedere nel modo che abbiamo la discussione sul messaggio del Capo dello detto (Applausi dei deputati del gruppo di Stato, possiamo affrontare questo tema e Atti Parlamentari —51— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 i colleghi rimarranno in aula. Noi rimar- PIER PAOLO CENTO. Credo che la remo in aula (Applausi dei deputati dei richiesta formulata dal collega Duilio sia, gruppi della Margherita, DL-l’Ulivo e dei da un punto di vista regolamentare (Com- Democratici di sinistra-l’Ulivo). menti dei deputati del gruppo di Alleanza Mi appello al suo senso di responsabi- nazionale)... Credo che tale richiesta me- lita`, signor Presidente, perche´ in quindici riti, con pacatezza, un attimo di attenzione minuti non e` possibile chiudere questo dal punto di vista regolamentare (Com- provvedimento. Pertanto la mia richiesta e` menti dei deputati del gruppo di Alleanza quella di esaminare questo provvedimento nazionale). dopo la discussione sul messaggio del Capo Il collega Duilio ha posto, dal punto di dello Stato (Applausi dei deputati del vista della procedura delle votazioni, una gruppo della Margherita, DL-l’Ulivo). questione estremamente corretta, che ha anche un richiamo efficace al regolamento PRESIDENTE. Onorevole Castagnetti, della Camera. la sua richiesta corrisponde a una condi- zione temporale che conosciamo benis- simo. Quindi, puo` valere dopo che e` ini- GIUSEPPE ROMELE. Presidente, an- ziata la discussione: eventualmente la pro- diamo avanti ! secuzione potra` avvenire dopo. Ma noi non possiamo votare in maniera contrad- PIER PAOLO CENTO. Noi abbiamo dittoria, ne´ ogni volta posporre all’ordine votato–elamaggioranza di questa As- del giorno un altro ordine del giorno. semblea se ne e` assunta la responsabilita` Do quindi inizio a questa fase dell’or- – l’inversione dell’ordine del giorno, ac- dine del giorno e, quando arrivera` il mo- cogliendo la richiesta della collega Moroni. mento dell’interruzione dei lavori (fra quin- E` del tutto evidente che la richiesta dici minuti circa), si interrompera` e spet- formulata dal collega Duilio non c’entra tera` al Presidente decidere come procedere assolutamente nulla con quella votazione, nei nostri lavori e anche eventualmente in quanto ha spostato un disegno di legge come proseguire nell’esame di questo tema al primo punto dell’ordine del giorno dopo che ora e` regolarmente inserito all’ordine la votazione finale sul DPEF. del giorno per il voto della Camera.

MARCO BOATO. Avremmo dovuto vo- ROBERTO TORTOLI, Sottosegretario di tare su questo ! Stato per l’ambiente e la tutela del terri- torio. Toglili la parola ! PRESIDENTE. Non credo che (Com- menti dei deputati del gruppo di Forza PIER PAOLO CENTO. Il collega Duilio, Italia)... Siccome ho gia` detto come la a mio avviso giustamente dal punto di penso, non cambio opinione su questo. vista regolamentare, di fronte al rischio Onestamente, non e` nemmeno giusto che che con questo cambiamento dell’ordine voi a quest’ora facciate queste questioni ! del giorno non venisse esaminato un prov- vedimento legislativo che riguarda la si- PIER PAOLO CENTO. Chiedo di par- tuazione fallimentare del patrimonio im- lare. mobiliare cooperativo e la vita di alcune migliaia di famiglie del nostro paese, ha PRESIDENTE. Ne ha facolta` (Commen- proposto l’inversione dell’ordine del giorno ti). Onorevoli colleghi, non sono abituato a non per collocare il disegno di legge sul decidere a seconda degli umori dell’As- prelievo venatorio al posto in cui era, ma semblea; io decido secondo la mia co- per predisporre un nuovo ordine del scienza. Personalmente ho gia` detto come giorno – nel caso di voto favorevole della la penso. Il collega Cento vuole intervenire. Assemblea – al fine di porre quel disegno Lasciamolo parlare, poi si va avanti. di legge prima e l’inversione dalla collega Atti Parlamentari —52— Camera dei Deputati

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Moroni successivamente alla proposta for- legge, gia` approvato dal Senato: Integra- mulata dall’onorevole Duilio. zioni alla legge 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di protezione della fauna sel- ANTONIO LEONE. Basta ! vatica e di prelievo venatorio, in attua- zione dell’articolo 9 della direttiva 79/409/ PIER PAOLO CENTO. Signor Presi- CEE; e delle abbinate proposte di legge di dente, ritengo non ci si possa esimere da iniziativa dei deputati Vascon ed altri; un voto, come previsto dal regolamento, Beccalossi e Saglia; Romele ed altri; Al- sulla proposta che e` stata formulata. boni; Moroni; Benedetti Valentini ed altri. Ricordo che nella seduta del 23 luglio LUIGINO VASCON. Chiudi ! scorso sono iniziate le votazioni sugli emendamenti. PIER PAOLO CENTO. Credo che lei, da persona che conosce bene il diritto e il regolamento della Camera, non possa non (Ripresa esame dell’articolo unico porre in votazione la richiesta proposta – A.C. 2297) dal collega Duilio (Applausi dei deputati dei gruppi Misto-Verdi-l’Ulivo, dei Democratici PRESIDENTE. Riprendiamo, dunque, di Sinistra-l’Ulivo e della Margherita, DL- l’esame dell’articolo unico e delle proposte l’Ulivo). emendative ad esso presentate (vedi l’al- legato A – A.C. 2297 sezione 1). PRESIDENTE. Onorevole Cento, le ri- peto che ho proceduto ad una votazione MARCO BOATO. Chiedo di parlare secondo l’ordine con il quale il Presidente sull’ordine dei lavori (Vivi commenti dei aveva ritenuto di dare la parola alla col- deputati dei gruppi di Forza Italia, di lega Moroni che ne aveva fatto richiesta. Alleanza nazionale e della Lega nord Pa- Su tale proposta sono intervenuti un ora- dania). tore a favore e uno contro e l’Assemblea ha votato. PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Se fosse possibile ed ammissibile il suo ragionamento, l’intervento del collega Dui- MARCO BOATO. Signor Presidente, ab- lio determinerebbe un bis in idem ogni biamo di fronte un fascicolo di 232 pagine. volta che si dovesse procedere ad una ripresa della discussione che l’Assemblea CARLO GIOVANARDI, Ministro per i in precedenza ha reciso. rapporti con il Parlamento. Questa e` una provocazione !

Seguito della discussione del disegno di MARCO BOATO. Lei sa che ai gruppi, legge: S. 628 – Integrazioni alla legge come prevede il regolamento, e` stato ri- 11 febbraio 1992, n. 157, in materia di chiesto di segnalare gli emendamenti da protezione della fauna selvatica e di porre all’attenzione dell’Assemblea. prelievo venatorio, in attuazione del- Le chiedo, signor Presidente, di far l’articolo 9 della direttiva 79/409/CEE distribuire ai colleghi l’elenco degli emen- (approvato dal Senato) (2297) e delle damenti che lei – doverosamente, a questo abbinate proposte di legge: Vascon ed punto, in quanto ha assunto le sue deci- altri; Beccalossi e Saglia; Romele ed sioni, che non condivido – porra` in vota- altri; Alboni; Moroni; Benedetti Valen- zione. tini ed altri (881-1182-1290-1338-1422- Dunque, rispetto ad un fascicolo di 232 1434) (ore 14,30). pagine, le chiedo di far distribuire ai colleghi l’elenco dettagliato degli emenda- PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca menti che saranno posti in votazione, al il seguito della discussione del disegno di fine di consentire loro – visto che la Atti Parlamentari —53— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 maggioranza di quest’Assemblea ha appro- gherita DL-l’Ulivo, di Rifondazione comu- vato l’inversione dell’ordine del giorno – nista, Misto-Comunisti italiani e Misto- di conoscere cosa si sta via via votando. Verdi-l’Ulivo). Sono rimasti impressi, perche´ mi hanno dato molto di piu`di PRESIDENTE. Onorevole Boato, cio` quanto molti uomini mi abbiano permesso che lei dice e` giusto; dunque, per maggiore di stratificare nel mio vissuto personale. comprensione, preciso che l’emendamento Azzolini 1.264 e` a pagina 46 del fascicolo. PRESIDENTE. Onorevole Panattoni, la Passiamo, dunque, alla votazione del- prego di concludere ! l’emendamento Azzolini 1.264. Ha chiesto di parlare per dichiarazione GIORGIO PANATTONI. Sı`, Presidente, di voto l’onorevole Panattoni. Ne ha fa- certo. La conclusione e` talmente ovvia, colta` (Commenti dei deputati dei gruppi di Presidente. Io inviterei ognuno di noi ad Forza Italia e di Alleanza nazionale). apporre la propria firma a questo emen- Colleghi, ha chiesto di intervenire sul- damento, per dare il senso di un’adesione l’emendamento e ha diritto di parlare. collettiva a questo momento di grande Prego, onorevole Panattoni. unanimita` nei confronti di un argomento cosı` importante (Applausi dei deputati dei GIORGIO PANATTONI. Signor Presi- gruppi dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, dente, ritengo che, vista la rilevanza di della Margherita, DL-l’Ulivo, di Rifonda- questo argomento, si debba riportare un zione comunista, Misto-Comunisti italiani e po’ di calma in aula. Abbiamo affrontato Misto-Verdi-l’Ulivo). argomenti di grande serieta`, ne abbiamo scartati altri di serieta` ben superiore ri- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare spetto a quello dei fringuelli. Penso e mi per dichiarazione di voto, a titolo perso- auguro che ognuno di noi abbia il senso nale, l’onorevole Pecoraro Scanio. Ne ha del ridicolo e sappia affrontare questa facolta`. situazione con la calma e la serenita` richieste da un argomento cosı` importante, ALFONSO PECORARO SCANIO. Si- non soltanto per i cacciatori ma anche per gnor Presidente, intervengo a titolo perso- quelli che subiscono l’azione dei caccia- nale, innanzitutto per accogliere l’invito tori. E sono dell’opinione che questo ver- del collega Panattoni ed apporre la mia sante sia molto delicato, perche´ tocca la firma all’ottimo emendamento del collega sensibilita` personale di ognuno di noi. Azzolini, come spero faranno gli altri colleghi. Ci auguriamo, pero`, di ascoltare GIUSEPPE ROMELE. Presidente, i Azzolini, per sapere come mai–ene tempi sono esauriti ! siamo molto contenti – sia riuscito con coraggio e con grande abnegazione a rap- GIORGIO PANATTONI. Io, per esem- presentare, anche dai banchi della mag- pio, ho nei confronti della fauna selvatica gioranza, i tanti amici degli animali che un moto di spirito che contraddistingue esistono nel nostro paese, dove l’87 per l’amore, piu` che l’aggressione, l’odio o la cento dei cittadini e` contro la caccia distruzione, che, ovviamente, la caccia in selvaggia. E qui dentro non si ha il co- qualche modo porta con se´. E proprio raggio di dire « no » a pochi armieri e a questa sensazione di bonta` – cosı` vorrei pochi estremisti venatori ! chiamarla –, molto laica, in questo caso, Chiedo ai colleghi di tirar fuori un po’ non rivestendo significati di altra natura, di coraggio: una volta tanto votate secondo forse mi deriva da una fanciullezza tra- la vostra coscienza, senza subire ricatti a scorsa insieme a tanti animali domestici Brescia o altrove ! Chi e` eletto a Brescia e che sono rimasti impressi nella mia me- chi e` di Brescia vota per la caccia e per le moria (Applausi dei deputati dei gruppi dei armi, contro gli animali. Colleghi, il 90 per Democratici di sinistra-l’Ulivo, della Mar- cento di voi non e` cacciatore. Privata- Atti Parlamentari —54— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 mente, ci dite: siamo solidali ma, pur- alla prosa, ribadisco e ricordo che do- troppo, siamo obbligati (Commenti dei de- vrebbe essere interesse del Governo il putati dei gruppi di Forza Italia e di coinvolgimento dei suoi ministri in deci- Alleanza nazionale). Da chi siete obbligati a sioni cosı` significative. votare ? Colleghi, questo vi chiediamo: Quindi, faccio mio l’invito a tutti i esprimere un voto libero e sottoscrivere colleghi e le colleghe dell’Assemblea a questo emendamento. sottoscrivere questo emendamento.

PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Pecoraro Scanio. per dichiarazione di voto l’onorevole Ha chiesto di parlare per dichiarazione Cento. Ne ha facolta`. Ricordo che il di voto, a titolo personale, l’onorevole gruppo Misto-Verdi-l’Ulivo, con questo in- Boato. Ne ha facolta`. tervento, ha esaurito i tempi per gli in- terventi a titolo personale. MARCO BOATO. Signor Presidente, vorrei che l’Assemblea sapesse cosa dice PIER PAOLO CENTO. Signor Presi- l’emendamento Azzolini 1.264. Esso dice: dente, ho chiesto la parola per un inter- « Per l’attuazione delle deroghe deve essere vento a titolo personale per rispondere stabilita preventivamente l’intesa con il positivamente all’appello che e` stato fatto ministro dell’ambiente e della tutela del in precedenza dal collega e per poter territorio e con il ministro delle politiche sottoscrivere questo emendamento, che mi agricole ». E` un emendamento di carattere sembra di carattere istituzionale e di buon istituzionale, che non ha nulla di ideolo- senso, come ricordavano i colleghi che mi gico e che fa riferimento, fra l’altro, al hanno preceduto. ruolo del Governo nazionale in una ma- Vorrei anche ricordare al Presidente teria ricompresa nel secondo comma del- che siamo ormai alla fine del tempo che l’articolo 117 del nuovo titolo V della era stato previsto da parte del Presidente Costituzione. L’emendamento fa anche ri- della Camera per l’esame di questo punto ferimento alla giurisprudenza costante all’ordine del giorno e che, quindi, la della Corte costituzionale e della Corte di seduta potrebbe essere sospesa per passare Cassazione e al testo dell’articolo 9 della al dibattito previsto. direttiva 79/409/CEE – la cosiddetta di- rettiva « uccelli » –, che mette le deroghe PRESIDENTE. Dopo la votazione, ov- in capo agli Stati membri. viamente. Pertanto, mi pare che un emendamento piu` corretto dal punto di vista istituzio- nale, in relazione alla direttiva comunita- PIER PAOLO CENTO. Signor Presi- ria del 1979 e al titolo V della nostra dente, ritengo che avevamo, ovviamente, Costituzione, non si possa... ragione quando mettevamo in guardia l’Assemblea e la Presidenza sul fatto che questa forzatura, questo cambiamento del- PRESIDENTE. Grazie, onorevole l’ordine del giorno, avrebbe determinato la Boato. paralisi dell’esame sui punti che anche Ha chiesto di parlare per dichiarazione dall’opposizione erano condivisi, a comin- di voto, a titolo personale, l’onorevole ciare dalle ratifiche dei trattati interna- Chiaromonte. Ne ha facolta`. zionali. FRANCA CHIAROMONTE. Signor Pre- ` sidente, intervengo per accogliere sia il NICOLO CRISTALDI. Il tempo e` sca- contenuto, ma soprattutto le motivazioni duto ! poetiche del collega Panattoni e per ag- giungere la mia firma a questo emenda- PIER PAOLO CENTO. Quindi, dichiaro mento. Inoltre, per passare dalla poesia di voler sottoscrivere l’emendamento... Atti Parlamentari —55— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Onorevole Cento, la rin- oppongono al contenuto di questo prov- grazio, il tempo e` scaduto. vedimento un atteggiamento, comunque, di Ha chiesto di parlare per dichiarazione disponibilita` e quindi non di tipo ostru- di voto l’onorevole Ruzzante. Ne ha fa- zionistico, con l’impegno politico – e` evi- colta`. dente – che al Senato il disegno di legge potesse divenire legge prima della pausa PIERO RUZZANTE. Signor Presidente, estiva dei lavori. ringrazio i colleghi del mio gruppo che sono intervenuti con passione e poesia i GIUSEPPE ROMELE. Deve andare al colleghi Panattoni e Chiaromonte, ma il Senato. gruppo dei Democratici di sinistra-l’Ulivo su questo emendamento votera` in senso LUIGINO VASCON. Irresponsabile ! contrario. Vorrei anche chiarire alcuni aspetti del dibattito: ormai siamo in chiusura, ma PIERO RUZZANTE. Quindi, da questo credo sia giusto lasciare agli atti una punto di vista, pur ribadendo una posi- dichiarazione anche di carattere politico. zione contraria nel merito di questo emen- Il gruppo parlamentare dei Democratici di damento, ma favorevole su questo prov- sinistra-l’Ulivo votera` a favore del provve- vedimento, attraverso il mio intervento si dimento sulla caccia, come abbiamo gia` vuole ridare la palla delle responsabilita`a fatto al Senato, ma vorrei ricordare al una maggioranza che propone il provve- collega Ce`, intervenuto prima, che da parte dimento della caccia a 15 minuti dalla fine del nostro gruppo vi era stata anche la dei lavori... concessione della sede legislativa per l’esame di questo provvedimento: allora, LUIGINO VASCON. Non erano 15 mi- ritengo che, quando si e` maggioranza in nuti ! un Parlamento, cio` significhi poter gover- nare il paese, ma anche assumersi le GIUSEPPE ROMELE. Erano 25 minu- proprie responsabilita`. Tra le responsabi- ti ! Bugiardo ! lita` di una maggioranza vi e` anche quella di indicare e individuare un calendario dei lavori dell’Assemblea, di individuare e in- PIERO RUZZANTE. ...Prima della dicare le priorita` di quel calendario e tra pausa estiva e che ha bocciato... le priorita` del calendario dei lavori della settimana scorsa, di due settimane fa o LUIGINO VASCON. Siete bugiardi ! anche di questa stessa settimana, questo Ipocriti ! provvedimento sicuramente non e` stato considerato prioritario da parte dei colle- PIERO RUZZANTE. Lo dico a lei, col- ghi della maggioranza. Vogliamo che le lega Vascon, conosco la sua sensibilita`. associazioni faunistiche e l’associazione Tuttavia, di fronte ad una maggioranza venatoria lo sappiano e lo comprendano che boccia tutte le proposte emendative fino in fondo, perche´ le responsabilita` dell’opposizione si tratta di un segno di politiche vengano assunte fino in fondo. irresponsabilita`. Se la legge sulla caccia Oltretutto, nel merito e nei contenuti di non verra` approvata prima della pausa questo provvedimento da parte dei colleghi estiva, cio` sara` responsabilita` esclusiva dell’opposizione, devo dire la verita`, pur della maggioranza (Applausi dei deputati non condividendo le posizioni dei gruppi del gruppo dei Democratici di sinistra- di Rifondazione comunista e Misto-Verdi- l’Ulivo). l’Ulivo, vi era stata anche una disponibilita` ad avanzare alcune ipotesi emendative, che se approvate – se approvate – pote- LUIGINO VASCON. Bugiardi, falsi, ipo- vano trovare da parte dei gruppi che si criti ! Atti Parlamentari —56— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare lita` con cui e` stata chiesta quest’ultima per dichiarazione di voto l’onorevole Al- inversione dell’ordine dei lavori, con a fonso Gianni. Ne ha facolta`. disposizione un tempo che non permetteva questa discussione, e` anche deprecabile il ALFONSO GIANNI. Signor Presidente, modo in cui, da parte di alcuni settori intervengo per annunciare – natural- dell’Assemblea, si e` risposto a questa ri- mente, confidando nell’attenzione e nella chiesta. E` deprecabile che si sia tracciato pazienza dei colleghi – il mio voto favo- un quadro caricaturale di un’importante revole sull’emendamento Azzolini 1.264. realta` come quella della caccia e di una Visto che sono gia` stati compiuti ragiona- citta` come Brescia. Non sono un caccia- menti di merito molto elevati, vorrei espri- tore, non ho mai sparato un colpo d’arma mere il mio pensiero attraverso una me- da fuoco in vita mia, ma sono convinto che tafora. Nel 1936, a Mosca, e` stata rappre- argomentazioni come quelle usate dal col- sentata un’opera musicale e teatrale ori- lega Pecoraro Scanio faranno aumentare il ginale – piu` volte rielaborata anche ai numero dei sostenitori della caccia (Ap- giorni nostri – dal titolo « Pierino e il plausi dei deputati del gruppo dei Demo- lupo », di Sergej Prokof’ev. Il meccanismo cratici di sinistra-l’Ulivo). didascalico vuole che ogni personaggio o animale che entra in scena sia rappresen- CARLA ROCCHI. Chiedo di parlare tato da uno strumento musicale: nella sull’ordine dei lavori. fattispecie l’uccellino e´ il flauto PRESIDENTE. Ne ha facolta`. LUIGINO VASCON. E` di un’ipocrisia unica ! CARLA ROCCHI. Signor Presidente, volevo intervenire nel merito, ma non lo ALFONSO GIANNI. L’operina ha anche faccio perche´ la qualita` dell’emendamento una morale, infatti a Stalin non piacque. si commenta da se´. Invece, chiedo a lei, La morale e` che il nonno cacciatore rap- che sta guardando l’orologio, un atto di presenta un potere sovietico burocratico oggettivita`. Oggi in aula su tutto siamo un po’ oppressivo, il lupo e` la frontiera, il stati in contrasto tranne sul fatto certo che nuovo, il diverso, mentre Pierino e`lo l’ora di sospensione dei lavori e` passata spirito delle nuove generazioni che non ormai da quasi cinque minuti. Le chiedo accetta i consigli del nonno e si batte alla di poter prendere atto di questo, di poterci pari con il lupo. Un animale salvera` Pie- lasciare liberi e le auguro buone vacanze ! rino dal lupo, dalla sua tattica melliflua MARCO BOATO. Sono passati otto mi- con cui tenta di aggirarlo, ovvero l’uccel- nuti, Presidente ! Deve chiudere ! lino (il flauto quando entra in scena). Vogliamo uccidere il flauto, l’uccellino. PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, non Per favore andiamo in vacanza e piantia- si possono interrompere le richieste di mola, onorevoli colleghi (Applausi dei de- intervento, non le sapete queste cose ? Io putati dei gruppi di Rifondazione comuni- sono stato all’opposizione per sei anni ! sta e dei Democratici di sinistra-l’Ulivo) ! Ha chiesto di parlare per dichiarazione di voto, a titolo personale, l’onorevole PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare Delbono. Ne ha facolta`. per dichiarazione di voto l’onorevole To- lotti. Ne ha facolta`. EMILIO DELBONO. Signor Presidente, anch’io preannuncio un voto contrario FRANCESCO TOLOTTI. Signor Presi- sull’emendamento in questione. Voglio dente, intervengo per annunciare che vo- svolgere anche una considerazione che i tero` contro l’emendamento di cui si tratta colleghi della Lega capiscono bene. per le motivazioni che ha esposto il collega Ruzzante. Se e` deprecabile la strumenta- GIUSEPPE ROMELE. Ma piantala ! Atti Parlamentari —57— Camera dei Deputati

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EMILIO DELBONO. Non e` possibile strumentalizzare dal punto di vista tem- PRESIDENZA DEL PRESIDENTE pistico l’approvazione di questo provvedi- PIER FERDINANDO CASINI mento, poiche´ molti di noi vogliono vo- tarlo. Tuttavia, non vi e` ombra di dubbio che la maggioranza ha trovato il tempo per approvare – in tempi rapidissimi – Missioni. leggi come quella sul falso in bilancio e sulle rogatorie. Siccome voi rappresentate PRESIDENTE. Comunico che, ai sensi la maggioranza, noi, attraverso il parere dell’articolo 46, comma 2, del regola- del presidente del mio gruppo, abbiamo mento, i deputati Aprea, Armosino, Ber- espresso la disponibilita` a lavorare. selli, Bonaiuti, Bono, Brancher, Contento, E` chiaro, quindi, che spetta in primis a Delfino, Fini, Frattini, Prestigiacomo, voi la responsabilita` di cio` che accade (Applausi dei deputati del gruppo della Ramponi, Rotondi, Sospiri, Tortoli, Vie- Margherita, DL-l’Ulivo) ! spoli e Vietti sono in missione a decor- rere dalla ripresa pomeridiana della se- duta. PRESIDENTE. Il Presidente sono io per ora, poi vedremo. Pertanto i deputati complessivamente Passiamo ai voti. in missione sono sessantacinque, come Indı`co la votazione nominale, mediante risulta dall’elenco depositato presso la procedimento elettronico, sull’emenda- Presidenza e che sara` pubblicato nell’al- mento Azzolini 1.264, non accettato dalla legato A al resoconto della seduta Commissione ne´ dal Governo. odierna.

(Segue la votazione).

Sull’ordine dei lavori (ore 15,07). Dichiaro chiusa la votazione. Comunico il risultato della votazione: la Camera respinge (Vedi votazioni). PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, vor- rei fornire qualche indicazione sull’ordine (Presenti ...... 426 dei lavori. Votanti ...... 412 L’esame del progetto di legge sulla Astenuti ...... 14 caccia, affrontato dall’Assemblea dopo una Maggioranza ...... 207 Hanno votato sı` ...... 43 votazione della stessa in ordine all’inver- Hanno votato no .. 369). sione dell’ordine del giorno, e` stato so- speso in quanto per le ore 15 avevamo fissato il dibattito e la discussione sui temi Prendo atto che il dispositivo di voto affrontati nel messaggio del Presidente dell’onorevole Mongiello non ha funzio- nato. della Repubblica. Tale provvedimento sara` pertanto posto – previa riunione della Conferenza dei LAURA CIMA. Presidente, la capo- presidenti di gruppo, ma comunque questo gruppo Moroni vota doppio. e` l’impegno che il Presidente assume con l’Assemblea – al primo punto dell’ordine PRESIDENTE. Il seguito del dibattito e` del giorno alla ripresa dei nostri lavori nel rinviato. mese di settembre. Sospendo la seduta fino alle 15. Dopo l’esame di questo punto, seguira` l’esame dei tre disegni di legge di ratifica La seduta, sospesa alle 14,55, e` ripresa che pure erano all’ordine del giorno della alle 15,05. seduta odierna. Atti Parlamentari —58— Camera dei Deputati

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titolo V della parte seconda della nostra Discussione sui temi contenuti nel mes- Costituzione. saggio del Presidente della Repubblica Dal dialogo tra Stato ed autonomie (Doc. I, n. 2) (ore 15,08). potra` determinarsi un ulteriore arricchi- mento dei valori del pluralismo, che, nella PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca salvaguardia dell’identita` culturale della la discussione sui temi contenuti nel mes- nazione, offra strumenti concreti di cre- saggio del Presidente della Repubblica scita civile a ciascun italiano. (Doc. I, n. 2). Una speciale attenzione merita la tutela Onorevoli colleghi, ringrazio a nome dei soggetti deboli ed in particolare dei dell’intera Assemblea il Presidente della minori; ad essi i nuovi mezzi di comuni- Repubblica per aver sollecitato l’atten- cazione offrono un ventaglio di opportu- zione del Parlamento su un tema fonda- nita` e di sollecitazioni piu` ampie rispetto mentale per il nostro futuro e per averlo al passato, ma, come ogni forma di pro- fatto in modo compiuto, puntuale e at- gresso, anche questo non e` immune da tento rispetto ai principi della nostra Co- pericoli, poiche´ puo` esporre i piu` giovani stituzione e dell’ordinamento europeo. a gravi condizionamenti negativi. La loro Sarebbe sbagliato discutere il messaggio tutela e` un nostro dovere imprescindibile del Capo dello Stato leggendolo con le e su questo tema e` necessario l’impegno di lenti deformanti delle strumentalizzazioni tutti gli operatori del settore, sia privati di parte, o all’opposto, rifugiandosi in un che pubblici. unanimismo di facciata. Dobbiamo rispon- Onorevoli colleghi, auspico che il di- dere ai temi sollevati dal Presidente con battito odierno possa costituire la prima serieta` e responsabilita` istituzionale, as- occasione per una meditata risposta del solvendo il nostro dovere di legislatori. Parlamento sui temi che il messaggio del Le indicazioni che vengono dal mes- Presidente della Repubblica solleva; una saggio non potranno essere messe tra prima occasione, perche´ altre iniziative parentesi dopo il dibattito odierno: do- seguiranno in adempimento ad un nostro vranno invece rappresentare un punto di dovere costituzionale, quello di una rifles- riferimento per atti concreti, per una con- sione forte e serena e di conseguente creta azione di riordino legislativo, che azione in ordine al messaggio del Presi- garantisca appieno il pluralismo e l’impar- dente della Repubblica (Applausi). zialita` nel mondo della comunicazione. Qualsiasi progetto di riforma della so- cieta` e delle istituzioni italiane non puo` (Discussione – Doc. I, n. 2) infatti prescindere da questi valori. Cio`e` ancor piu` vero oggi, alla luce del carattere PRESIDENTE. Dichiaro aperta la maggioritario e bipolare ispirato al prin- discussione. cipio dell’alternanza che contraddistingue Ricordo che, secondo quanto stabilito il nostro sistema politico e che richiede dalla Conferenza dei presidenti di gruppo coerenti adattamenti istituzionali. nella riunione del 23 luglio scorso, potra` In questa prospettiva, il Parlamento intervenire un oratore per ciascun gruppo non solo e` chiamato a stabilire le regole, e per ciascuna componente politica del ma anche a vigilare sulla loro osservanza, gruppo misto in ordine crescente secondo attraverso idonei organismi e strumenti la rispettiva consistenza numerica. che rendano attivamente coinvolte le forze Ha chiesto di parlare l’onorevole Craxi. politiche di minoranza. Ne ha facolta`. Segnalo che ha 4 minuti a Al Parlamento spetta inoltre delineare disposizione. un quadro normativo all’interno del quale le regioni possano dispiegare i BOBO CRAXI. Signor Presidente, ono- nuovi poteri legislativi riconosciuti loro revoli colleghi, il messaggio del Presidente nel settore delle comunicazioni dal nuovo della Repubblica alle Camere solleva que- Atti Parlamentari —59— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 stioni centrali per la vita democratica del effetti perversi di una informazione che nostro paese. E` un messaggio opportuno sfugge a qualsiasi tipo di controllo. Oggi piu` che mai, ed e` rivolto a tutto il Par- siamo praticamente e drammaticamente lamento, ma in particolare si rivolge alla alle prese con i problemi di una mino- maggioranza di questo paese perche´ sap- ranza politica spesso ignorata dai mezzi pia affrontare in maniera convincente tutti audiovisivi. i nodi legati alla questione del pluralismo Ma proprio perche´ siamo stati noi, e dell’informazione. L’ingresso prorom- socialisti, repubblicani, forze essenziali e pente e decisivo dei mezzi di comunica- determinanti di questo paese, non pos- zione di massa impone al nostro paese ed siamo non vedere le anomalie e gli squi- alla politica un rigoroso adeguamento ed libri che questo nuovo sistema politico aggiornamento delle proprie normative, contiene in se´. Il problema dell’anomalia sapendo calibrare con equilibrio e sag- sembra essere il cuore dell’azione politica gezza il proprio impegno legislativo. dell’opposizione. L’anomalia c’e`, esiste, e` Se il Capo dello Stato ha inteso richia- vistosa. Risolverla con i divieti, le censure, mare la nostra attenzione, vuol dire che e` manifestamente un’azione che porte- egli, al pari di molti di noi, avverte che al rebbe il nostro paese verso una china nostro sistema democratico se ne e` affian- finora sconosciuta, ma e` esattamente la cato uno nuovo, quello videocratico, che ragione per cui l’imprenditore della co- senza i necessari controlli e senza robusti municazione e` sceso sul terreno della contrappesi produce squilibri e vistose politica. iniquita`. Il problema esiste, c’e` e non si puo` fare Onorevoli colleghi, noi questo lo sap- finta di non vederlo. Esiste un problema di piamo bene, perche´ non possiamo non equilibrio dell’informazione, certamente, ricordare la vera e propria gogna media- ma su questo terreno l’attuale opposizione tica a cui sono stati sottoposti parlamen- – ieri maggioranza di Governo – non dette tari, uomini di Stato, partiti, letteralmente affatto una grande prova di pluralismo. travolti dallo squilibrio informativo e dalla Esiste un problema che riguarda la faziosita` degli operatori dell’informazione. difesa di professionisti dell’informazione, Allora non vi fu alcun Presidente della ma non vi possono essere amici da tute- Repubblica che osasse intervenire. Il pro- lare secondo le stagioni. Michele Santoro blema e` accentuato dall’impianto maggio- fu cacciato dalla RAI di Siciliano, cosı` ritario del nostro sistema politico, dal come fu cacciato Sandro Curzi. mutamento rapido e traumatico e dalla Onorevoli colleghi, il Presidente della presenza di forze politiche nuove che Repubblica e` un arbitro cui non puo` esprimono sensibilita` ed esigenze che non essere tirata la giacca per la propria facevano parte del vocabolario e della convenienza; e` il Presidente di tutti e non politica sino ad un decennio orsono. di una parte e l’esigenza che egli ha Esiste un problema generale che ri- richiamato vale per tutti, per il presente guarda la riforma del sistema dell’infor- ma soprattutto per il nostro futuro. Le sue mazione nel suo complesso, la necessaria parole, i suoi inviti ragionevoli devono apertura della nostra azienda radiotelevi- essere presi sul serio. siva verso un modello di public company, un controllo piu` robusto di tutta l’infor- PRESIDENTE. Onorevole Craxi... mazione, pubblica e privata. Esiste un problema che riguarda la tutela delle opi- BOBO CRAXI. Ho concluso, signor Pre- nioni delle minoranze. Esiste un problema sidente. Essi non possano essere accolti da che riguarda la cultura nazionale e la sorrisi di circostanza o peggio dalla diffi- nuova spinta di carattere regionalista. Noi denza, ma neppure dallo strumentale en- che siamo stati nel passato nella maggio- tusiasmo di parte. ranza politica di questo paese, come ho Il suo messaggio e` un’ottima base di detto prima, abbiamo conosciuto tutti gli partenza per una discussione che deve Atti Parlamentari —60— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 vedere innanzitutto la maggioranza di Go- europeo e del Consiglio dell’Unione euro- verno capace di dare su questo terreno pea – tra cui la direttiva quadro che delle risposte convincenti (Applausi dei impone una regolamentazione del mercato deputati del gruppo Misto-Liberal-demo- dell’informazione –, ispirate ai valori.... cratici, Repubblicani, Nuovo PSI e di de- putati del gruppo dell’UDC (CCD-CDU). PRESIDENTE. Onorevoli colleghi, scu- sate. Onorevole Mantovano...

PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare STEFANO CUSUMANO... del plurali- l’onorevole Cusumano, al quale ricordo smo e alla necessita` di assicurare un che ha cinque minuti a sua disposizione. regime concorrenziale del mercato, con- ferma l’interesse della suprema magistra- STEFANO CUSUMANO. Signor Presi- tura dello Stato a definire, con norme dente, onorevoli colleghi, il messaggio del adeguate ed equilibrate, il compito dell’in- Capo dello Stato rilancia il confronto po- formazione, per renderlo funzionale alla litico parlamentare sulle garanzie all’in- sana crescita della democrazia del nostro terno di un sistema autenticamente demo- paese. cratico. Per queste ragioni, senza altri attarda- I forti accenti sul pluralismo, sull’im- menti, ci sentiamo impegnati a condividere parzialita` dell’informazione, con la richie- con la coalizione di centrosinistra una sta di una legge quadro che sostituisca la proposta di legge sul pluralismo e sulle legge Mammı` ormai inadeguata, conferma posizioni dominanti. l’attenzione con la quale il Capo dello Guai a leggere il messaggio del Capo Stato segue le questioni che incidono sul dello Stato come la risposta alla ventata rafforzamento della nostra democrazia. presidenzialista del Presidente del Consi- L’opportunita` del messaggio del Presi- glio ! E` evidente, invece, ed e` in linea con dente della Repubblica ha la sua genesi precedenti prese di posizione, il desiderio nel permanere di diversi problemi distinti di accompagnare il dibattito politico e ma connessi. Uno di questi sollecita la parlamentare sull’informazione, sul plura- soluzione di quello snodo fondamentale lismo e sull’identita` culturale del paese della democrazia italiana, costituito dal- con un forte richiamo ad alcuni punti l’imponente concentrazione di potere po- fermi, a cominciare dalle direttive comu- litico, economico e mediatico che anche nitarie sulla materia, e con la consapevo- noi abbiamo sostenuto essere il primo lezza di aiutare la riflessione di tutte le problema dell’Italia di oggi. forze politiche parlamentari, chiamate a C’e` nel messaggio del Capo dello Stato definire la legge sul conflitto di interessi e una forte esortazione a definire regole ad avviare, cosı`, la risistemazione del si- certe, trasparenti, inequivoche, per assicu- stema dell’informazione. rare al nostro paese il massimo di plura- « Nel preparare la nuova legge, va con- lismo. Infatti, la garanzia del pluralismo siderato che il pluralismo e l’imparzialita` vuol dire anche interrompere la dipen- dell’informazione » – dice il Capo dello denza del servizio pubblico dalle maggio- Stato – « cosı` come lo spazio da riservare ranze parlamentari. Sostengo con forza (...) alla dialettica delle opinioni, sono che questo sistema andava cambiato fattori indispensabili di bilanciamento dei prima, anche durante i governi di centro- diritti della maggioranza e dell’opposizio- sinistra. ne »; ed aggiunge che « la vigilanza del Rispetto alle indicazioni che emergono Parlamento, in coordinamento con l’Auto- dal messaggio, l’impianto della legge sul rita` di garanzia, potrebbe estendersi al- conflitto di interessi appare decisamente l’intero circuito mediatico, pubblico e pri- inadeguato e non sufficiente a risolvere i vato, allo scopo di rendere uniforme ed problemi sollevati nel messaggio stesso. omogeneo il principio della par condicio ». Il fatto che nel messaggio siano espres- Sulle riforme e sulle regole per un samente citate le direttive del Parlamento sicuro pluralismo dell’informazione biso- Atti Parlamentari —61— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 gna lavorare uniti, coinvolgendo il paese, il Verdi il messaggio del Presidente della mondo della cultura, dell’arte e della Repubblica e` particolarmente significativo, scienza. Le linee guida debbono guardare sul piano del merito come del metodo. Si al rilancio di un robusto servizio pubblico, tratta della prima volta che il Presidente come avviene in tutti i paesi europei e Ciampi, ai sensi dell’articolo 87 della Co- come ha indicato il presidente Ciampi, e stituzione, invia un messaggio alle Camere. debbono guidare la transizione tecnologica Soprattutto, e` significativo il tema che il verso l’avvento del digitale. Una corsa Presidente della Repubblica ha scelto per senza regole non sarebbe pluralista: ad sollecitare il Parlamento ad un intervento. essa potrebbero partecipare i grandi E` evidente che non e` casuale il colle- gruppi, ma non i piccoli. gamento alla democrazia del tema del Il messaggio del Presidente Ciampi da` pluralismo dell’informazione; altrimenti, la possibilita` di inaugurare una stagione dovremmo dire che il Presidente ha in- nuova e suggerisce, molto chiaramente, di viato un messaggio alle Camere soltanto smantellare le posizioni dominanti nell’in- per rimarcare una cosa ovvia. Che non c’e` formazione trovando un equilibrio ed un democrazia senza pluralismo nell’informa- salutare compromesso che serva ad esal- zione lo sa chiunque abbia un minimo di tare al meglio la funzione positiva della cognizioni democratiche e di cultura mi- politica rispetto ai grandi filoni della cul- nimamente liberale (non c’e` bisogno di tura democratica nazionale ed europea. chissa` quali particolari esperienze): il plu- Per queste ragioni, consideriamo la legge ralismo dell’informazione, in quanto qua- Frattini l’ostacolo prioritario sulla via del lifica e caratterizza la capacita` di libera pluralismo. La mancata riapertura del espressione, la liberta` di parola, la liberta` confronto sulla Frattini impedisce la scrit- di comunicare, e` un principio fondamen- tura di regole generali sul pluralismo am- tale della democrazia. piamente condivise. Peraltro, nella nostra Costituzione, que- Diceva Panebianco sul Corriere della sti sono gia` valori essenziali. Allora, due Sera: Ciampi ha posto il Parlamento di sono le ipotesi: o il Presidente della Re- fronte a problemi la cui importanza per la pubblica ha deciso di utilizzare uno stru- democrazia italiana non diminuira` nel mento cosı` forte come il messaggio per tempo. Sara` ancora inalterata quando ribadirci principi gia` scritti nella Costitu- tutti i protagonisti politici di oggi saranno zione e comunemente conosciuti nella sto- ` ormai usciti di scena. E un modo per dire ria delle forze politiche, oppure il Presi- che il pluralismo e` un grande bene che va dente della Repubblica – e questa e` comunque tutelato, al di la` del quadro l’unica lettura possibile, visto che abbiamo politico-istituzionale del nostro paese. rispetto per il Capo dello Stato – ritiene Noi lo condividiamo. La nostra demo- importante inviare a questo Parlamento, crazia parlamentare, lontana dal rischio di che e` composto anche da questa maggio- derive populiste e plebiscitarie, ha bisogno ranza parlamentare, per essere chiari, un di un robusto rafforzamento, con regole messaggio che dice: il pluralismo dell’in- certe negli snodi essenziali, primo tra tutti formazione e` un tema sul quale dovete quello del pluralismo dell’informazione. legiferare, e dovete farlo garantendo due Grazie (Applausi dei deputati del gruppo pluralismi: il pluralismo esterno e quello Misto-UDEUR-Popolari per l’Europa). interno. E badate, sono a rischio tutt’e due. Questo e` un tema che le forze poli- PRESIDENTE. Grazie, onorevole Cusu- tiche, anche quelle dell’opposizione, de- mano. vono cercare di affrontare in modo at- Ha chiesto di parlare l’onorevole Peco- tento. raro Scanio. Ne ha facolta`. Il pluralismo esterno e` quello che ha consentito la liberta` di trasmissione, la ALFONSO PECORARO SCANIO. Si- libera emittenza, quello nato con la sen- gnor Presidente, onorevoli colleghi, per noi tenza della Corte costituzionale del 1975. Atti Parlamentari —62— Camera dei Deputati

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In Italia dobbiamo dire che c’e` una ca- Quindi, la battaglia di questo Parla- renza storica parlamentare da questo mento, che troppe volte si e` diviso nel punto di vista, perche´ per anni si e` dovuta partito RAI e nel partito Mediaset, do- attendere una regolamentazione legislativa vrebbe consistere in una iniziativa seria dopo una sentenza della Corte costituzio- dei parlamentari a favore della liberta`di nale, che pero` ha un senso. Infatti, in informazione, del pluralismo, a sostegno questo paese la liberta` di informazione, di anche delle emittenti locali e regionali e a antenna, in quel caso la liberta` di radio- garanzia delle regole e della legalita`. televisione, tre le origini da una sentenza Credo che il Presidente della Repub- della Corte e, quindi, da un riconosci- blica solleciti anche l’altro pluralismo, mento che si trova direttamente nella quello interno. Il Parlamento non puo` non Costituzione. Detto questo, oggi sono a considerare che egli parla di necessita`di rischio tutt’e due i pluralismi, per la garantire il pluralismo dell’informazione, cosiddetta evoluzione del digitale. Mi la sua completezza, l’imparzialita`, ma so- spiace che si sia ora allontanato il ministro prattutto parla di opposizione e mino- delle comunicazioni, sarebbe utile che il ranze. Anche qui c’e` un problema. Noi Presidente richiamasse un membro del non possiamo pensare che il livello della Governo. liberta` di informazione e di espressione si DAVIDE CAPARINI. C’e` un membro limiti alla tutela dell’opposizione parla- del Governo ! mentare, alla quale pure teniamo moltis- simo. Troppo spesso anche noi parlamen- ALFONSO PECORARO SCANIO. So tari dimentichiamo che la vera battaglia di benissimo che non e` obbligatorio, ma democrazia e di liberta` consiste nel ga- credo che la sua presenza sia utile, in rantire il pluralismo dell’informazione occasione di un dibattito su un messaggio delle realta` sociali che esistono in questo del Presidente della Repubblica alle Ca- paese. mere. Mi sarei atteso la presenza del Siamo ancora una volta di fronte alla Presidente del Consiglio, che ha controfir- chiusura nei confronti delle forze politiche mato e che ha detto di condividere, prima non rappresentate in Parlamento, anche ancora che fosse reso noto, questo mes- nei confronti dei comitati dei referendum. saggio, ma non di non vedere neanche il In questo periodo, noi Verdi stiamo rac- ministro delle comunicazioni, che pero`, cogliendo le firme su tre referendum am- evidentemente, e` andato a telecomunicare, bientali e su alcuni referendum sociali, e perche´ qui non e` presente. su questa raccolta di firme c’e`ilblackout Va detto che noi abbiamo un’esigenza totale. anche di pluralismo esterno, perche´in Stiamo andando avanti lo stesso grazie questo paese le emittenti locali e regionali all’apporto di Rifondazione comunista, dei rischiano di essere massacrate anche dalla comitati civici e delle associazioni dei cosiddetta iniziativa del digitale. Mediaset, consumatori, e, probabilmente, raggiunge- che e` una societa` importante, ha stanziato remo il numero di firme necessario, su- 400 milioni di euro, quindi circa 800 perando questa grande difficolta` del miliardi di vecchie lire, per comprare blackout totale dell’informazione (nono- frequenze per l’avvento del digitale, acqui- stante in ottomila comuni d’Italia si rac- sendo radio e televisioni private, in par- colgano le firme). ticolare televisioni. Tutto questo significa E` un caso concreto, elementare di un che non solo non si sta evolvendo verso il problema che non riguarda l’opposizione superamento – come il Presidente della (in questo caso noi non abbiamo un ruolo Repubblica chiede – del duopolio, ma si in quanto opposizione parlamentare) ma sta estendendo l’operazione di acquisi- le minoranze e le realta` che esistono nel zione anche delle emittenti locali da parte paese e che possono essere le piu` varie- della piu` grossa realta` nazionale del no- gate. Ci sono, ad esempio, le associazioni stro paese. mazziniane; se queste vogliono lavorare Atti Parlamentari —63— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 sulla battaglia, da loro condotta, su una PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare parte della riforma alla Costituzione, e` l’onorevole Boselli. Ne ha facolta` giusto che abbiano un accesso: ovviamente non sto parlando di spazi illimitati, ma qui ENRICO BOSELLI. Signor Presidente, siamo in presenza di un vero e proprio onorevoli colleghi, il messaggio del Presi- blocco dell’informazione e della pluralita` dente della Repubblica e` imperniato sul dei soggetti democratici. Ieri l’ho solleci- pluralismo dell’informazione come valore tato anche presso la Commissione di vi- fondamentale della democrazia. Il Presi- gilanza sui servizi radiotelevisivi e credo dente Ciampi, che nell’esercizio della sua che anche il riferimento del Presidente alta funzione ha dimostrato di essere, della Repubblica al servizio pubblico come effettivamente, un garante, ha l’autorita` elemento di garanzia democratica del plu- politica e morale per rivolgere al Parla- mento un invito che si muove strettamente ralismo debba essere interpretato e tenuto nell’ambito segnato dalla nostra Costitu- presente quando approveremo la legge, e zione e noi deputati socialisti condivi- dovremo approvarla; come Verdi chie- diamo, pienamente, lo spirito e la lettera diamo che venga approvata entro dicem- del messaggio presidenziale. Come lei ci ha bre, che si lavori seriamente e che questa invitato a fare, signor Presidente della maggioranza dimostri una determinazione Camera, non vogliamo strumentalizzarlo a non di facciata. fini di parte ne´ vogliamo svuotarlo dei suoi Tutti hanno detto che il messaggio del forti contenuti. Il Capo dello Stato riaf- Presidente della Repubblica e` buono, e` ferma il valore del pluralismo che e` es- molto interessante, e` molto particolare e senziale in una democrazia liberale. Il molto bello pero` vedo che oggi, in aula, il tema, come tutti sappiamo, e` stato al centrosinistra e l’Unione dei democratici centro di un confronto molto aspro tra di centro schierano a parlare i loro se- maggioranza e opposizione. Quanto diro` gretari di partito per rispetto verso il Capo non e` a commento di quanto ha scritto dello Stato, mentre le altre forze del alle Camere il Presidente della Repubblica centrodestra (ovviamente i loro segretari ma e`, ovviamente, il contributo nostro, dei di partito fanno i ministri ma sarebbero deputati socialisti, su una questione che il potuti venire qui a seguire il dibattito; poi, Presidente della Repubblica, e non solo avranno pure i vicesegretari o i capi- lui, considera decisiva nel rapporto tra gruppo) non fanno parlare nemmeno gli maggioranza e opposizione. Noi, infatti, ci esponenti politici e riducono il messaggio troviamo in una situazione che non ha del Presidente della Repubblica ad un eguali nelle democrazie occidentali. Il Pre- fatto meramente tecnico. Ci sembra un sidente del Consiglio dei ministri, in atto di poco rispetto, un atto irriguardoso quanto capo della maggioranza, controlla nei confronti del Presidente della Repub- la televisione pubblica e, in quanto pro- blica ma speriamo che si tratti solo di una prietario, controlla Mediaset. Questo tra- mancanza che non si traduca nella volonta` sforma una situazione di duopolio nel di dire sı` a parole, come sempre e` stato campo televisivo in una di monopolio detto sul pluralismo dell’informazione, per politico. poi boicottare, nei fatti, una nuova legge Quanto detto non e` un argomento po- che puo` essere realizzata anche se si lemico con il quale intendo attaccare il chiude la vicenda della posizione domi- Governo, la maggioranza, il Presidente del nante del Presidente del Consiglio che deve Consiglio ma e` la pura e semplice descri- saper fare il Presidente degli italiani e non zione di uno stato di cose che nessuno puo` il padrone di un pezzo del settore radio- negare. Si puo` certo rispondere che questo televisivo del nostro paese (Applausi dei monopolio politico non e` esercitato, o non deputati del gruppo Misto-Verdi-l’Ulivo, e` esercitato in modo assoluto; si puo` dire Misto-Liberal-democratici, Repubblicani, che l’onorevole Berlusconi, in quanto pro- Nuovo PSI). prietario, lascia una larga autonomia alla Atti Parlamentari —64— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 gestione di Mediaset; si puo` aggiungere, e questa strada e, quindi, bisognera` muo- cio`e` un po’ piu` difficile da dimostrare, versi sul piano della costruzione di nuove che la RAI TV non e` dominata dal capo regole. della maggioranza e tiene conto anche Il messaggio del Presidente della Re- delle minoranze. Cio` si puo` sostenere, ma pubblica ci invita ad assicurare il plura- non si puo` negare che l’onorevole Berlu- lismo dell’informazione con nuove regole. sconi abbia, almeno in potenza, se non di Il Capo dello Stato lo fa in maniera solenne, con un messaggio alle Camere. Vi fatto, il potere per influenzare quasi tutto e` un invito a ricercare, nell’ambito di uno il sistema dell’informazione televisiva. Am- statuto delle opposizioni e delle mino- mettiamo che il Presidente del Consiglio ranze, in un sistema maggioritario, le sia tra i piu` convinti ed accesi liberali e soluzioni piu` efficaci, anzitutto – come non si faccia mai tentare dallo spirito di dice il messaggio – nel quadro di un fazione, fino al punto di lasciare, da libe- assetto della comunicazione che consenta rale, che nell’ambito dei mezzi di comu- l’equilibrio dei flussi di informazione e di nicazione, RAI TV e Mediaset, da lui opinione. Si suggerisce poi una soluzione: potenzialmente controllabili, lascino largo anche a tal fine la vigilanza del Parla- spazio alle opposizioni. mento, in coordinamento con le autorita` Ebbene, non sarebbe accettabile nep- di garanzia, potrebbe estendersi all’intero pure questa situazione. In una democrazia circuito mediatico, allo scopo di rendere liberale il pluralismo non puo` essere con- uniforme ed omogeneo il principio della cesso per benevolenza, ma deve essere par condicio. Noi ne siamo convinti, tant’e` garantito attraverso regole che assicurino vero che abbiamo presentato, il 14 maggio una reale concorrenza tra opinioni di- scorso, una specifica proposta di legge che verse. Questa situazione nel campo del- va in questa direzione. Da qui, infatti, si l’informazione televisiva fa dell’Italia un puo` ripartire per creare un nuovo assetto caso anomalo tra le democrazie occiden- in grado di assicurare quel pluralismo che tali. e` essenziale per la nostra democrazia La questione e` semplice: bisogna assi- (Applausi dei deputati dei gruppi Misto- curare regole. Il cuore del conflitto di Socialisti democratici italiani, dei Demo- interessi dell’onorevole Presidente del cratici di sinistra-l’Ulivo, della Margherita, Consiglio sta proprio nei problemi che DL-l’Ulivo e Misto-Verdi-l’Ulivo). insorgono nella sua duplice veste, che ne fanno, indirettamente, il vero capo della PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare RAI e, insieme, il vero capo di Mediaset. l’onorevole Rizzo. Ne ha facolta`. Questo nodo deve essere sciolto al piu` presto. La proposta del ministro Frattini, MARCO RIZZO. Signor Presidente, per quanto riguarda il pluralismo televi- onorevoli colleghi, il Presidente della Re- sivo, e` un pannicello caldo. So bene che la pubblica, Carlo Azeglio Ciampi, e` ricorso strada maestra sarebbe stata la vendita di allo strumento del messaggio alle Camere Mediaset da parte dell’onorevole Berlu- sollevando il problema, noto a tutti, della sconi una volta diventato Presidente del liberta` nel sistema dell’informazione nel Consiglio, ma so altrettanto che una pro- nostro paese. Il Presidente della Repub- posta cosı` severa non puo` essere intro- blica e` intervenuto, con accuratezza ed dotta retroattivamente. autorevolezza, nel metodo e nel merito Credo tuttavia che, senza arrivare a delle questioni che riguardano l’essenza di tagliare la testa al toro, sia possibile ar- una democrazia moderna. rivare a soluzioni adeguate. Alcune, a dire Il sistema delle comunicazioni oggi co- il vero, potevano essere realizzate, per stituisce un elemento portante della de- esempio indicando alla presidenza della mocrazia ed uno dei luoghi di scambio di RAI una personalita` che fosse davvero al conoscenze e di opinioni per la forma- di sopra delle parti. Non si e` voluto seguire zione della coscienza civile dei cittadini. In Atti Parlamentari —65— Camera dei Deputati

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Italia abbiamo praticamente il monopolio questo quadro, occorre una riforma della dell’emittenza nazionale privata, la quale RAI, che ne rafforzi il carattere di servizio ricade sotto il controllo del Presidente del pubblico e metta fine alla vergognosa oc- Consiglio Berlusconi; abbiamo le tre reti cupazione di poltrone da parte della mag- del servizio pubblico che ricadono, nella gioranza e, purtroppo, alla miserrima par- maggioranza dei loro assetti dirigenziali, tecipazione consociativa che si compie an- sotto il controllo politico dell’area di Go- che da questa parte. verno; abbiamo un sistema editoriale dove Signor Presidente, onorevoli colleghi, il vi e` una cospicua presenza degli interessi rispetto del pluralismo e` cosa seria. Il del Presidente del Consiglio, nei quoti- rispetto del pluralismo dell’informazione e` diani, nell’editoria libraria, nella radiofo- essenziale per garantire ai cittadini il di- nia, nei portali Internet; abbiamo un mer- ritto costituzionale di usufruire di un’in- cato della pubblicita`, considerato il motore formazione libera, molteplice, fatta anche del sistema, dove il 90 per cento delle di voci critiche, comprese quelle piu` av- risorse e` assorbito da RAI e Mediaset e verse. dove la societa` che fa capo agli interessi del Presidente del Consiglio e` leader nella Il Presidente del Consiglio si e` sempre raccolta delle risorse medesime; abbiamo sottratto ad ogni confronto e ad ogni un’emittenza televisiva schiacciata dal contraddittorio; ad ogni critica si risponde peso delle concessionarie nazionali di pub- con l’intimidazione, e l’accusa di faziosita` blicita`; abbiamo sentenze della Corte co- viene agitata, come una clava, contro stituzionale e direttive europee in materia chiunque osi approfondire temi o argo- di reti televisive e di pubblicita` che non menti non graditi. La maggioranza finge di vengono rispettate. ignorare la faziosita` di molte testate Me- Chi ha provato a mettere in piedi una diaset e finge di ignorare l’oscuramento concorrenza nel settore delle TV e` rimasto sistematico, non solo di forze e soggetti scottato. Lo smantellamento sistematico de politici, ma di argomenti e temi che po- La7, lo scorso anno, e` un’operazione che trebbero nuocere agli interessi del Presi- chiede ancora chiarezza. dente del Consiglio. L’autorita` per le garanzie nelle comu- Non riusciamo a vedere una (dico nicazioni ha avviato un’istruttoria per ac- una !) trasmissione televisiva che ci spieghi certare se – a quanto risulta dai dati in con chiarezza e profondita` e con diverse possesso della stessa autorita` – siano state opinioni a confronto quali siano i veri violate le leggi dello Stato sulle concen- problemi giudiziari del Presidente del trazioni nel settore delle televisioni. Sa- Consiglio, dell’onorevole Previti e di altri rebbe ben grave se fosse certificata l’ille- esponenti del partito di maggioranza. Fac- galita` del sistema dell’informazione televi- ciamo attenzione: quando si esercitano siva, un’anomalia che noi denunciamo da pressioni sul piu` autorevole dei quotidiani tempo. nazionali, quando si intima a popolari Le leggi sono tali, vanno rispettate e conduttori televisivi di adeguarsi al nuovo fatte rispettare, senza eccezione alcuna. Su clima politico, si compie un’opera di inti- questo terreno non vi possono essere am- midazione nei confronti di quelle migliaia biguita` e non vi possono essere ammicca- di operatori dell’informazione e di gior- menti tra maggioranza e opposizione. La nalisti che ogni giorno dovrebbero rispet- concentrazione monopolistica dell’infor- tare i fondamenti della loro deontologia: mazione non e` solo un problema di inte- obiettivita` e pluralismo. ressi personali del Premier, ma e` soprat- Stiamo camminando su un piano incli- tutto un problema di democrazia. Le nato e scivoloso, dove giorno dopo giorno norme antitrust vanno adeguate allo svi- vediamo aumentare il serio pericolo di luppo delle nuove tecnologie, ma vanno nuove ed inedite forme di autoritarismo. E` anche rafforzate contro lo strapotere del stato detto che si vuole cambiare il modo Presidente del Consiglio nei media.In di narrare la storia in televisione. Nulla e` Atti Parlamentari —66— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 piu` importante della liberta` di ricerca, di allarmata dalla situazione di forte anoma- analisi e di rappresentazione della storia e lia creatasi per il perverso rapporto tra i della cultura nella sua complessita`. poteri economici ed il mondo della rap- In una democrazia moderna non e` presentanza politica. possibile sottrarsi al confronto e al vaglio Nel caso specifico di una concentra- critico dei media. Questo modo di operare zione economica nel settore dell’informa- introduce una grave distorsione nel si- zione la ferita e`, a nostro avviso, doppia stema dell’informazione, cambiandone la perche´ incide sulla liberta` non solo a sua funzione principale. Si vuole trasfor- comunicare, ma anche ad essere infor- mare la voce critica del potere in uno mati. Da questo punto di vista – vogliamo strumento duttile e servile per la creazione dirlo apertamente e senza infingimenti – del consenso. I regimi autoritari vivono la legge sul conflitto di interessi che vi sulla propaganda; non certo cosı` quelli apprestate a licenziare non risolve alcun- liberi e democratici. che´, anzi legittima la clamorosa commi- Dal monito del Presidente della Repub- stione tra interesse pubblico e interesse blica occorre trarre delle conseguenze. La privato e cancella, a nostro avviso, quel legge sul conflitto di interessi va comple- fondamentale riferimento costituzionale tamente riscritta. Il testo in discussione sancito dall’articolo 51 della Costituzione alle Camere e` un buon alibi da sbandie- che garantisce il principio di uguaglianza rare all’opinione pubblica. Troppe leggi di tutti i cittadini alle cariche elettive dello sono state fatte ad uso e consumo dello Stato. I nostri padri costituenti teorizza- status quo televisivo; adesso occorre af- vano e formalizzavano la separazione frontare il cuore del problema. netta tra impresa e politica. Voi fate Oggi serve piu` liberta`, ma la liberta` discendere dalle ragioni dell’impresa la nell’informazione non passa attraverso la necessita` della politica e oggi proponete presenza di mille fedeli sudditi che dicono una modifica dell’assetto istituzionale del la stessa cosa. Occorrono voci diverse, in nostro paese in chiave presidenzialista per grado anche di disturbare il manovratore, evitare che le forme consolidate della nel rispetto delle regole della democrazia democrazia possano essere di impaccio e della convivenza civile, ma nella piu` alle ragioni dell’impresa. totale indipendenza ed autonomia. Chi ha Plebiscitarismo, controllo mediatico e paura della critica, ha paura della liberta` grandi concentrazioni finanziarie: questi (Applausi dei deputati dei gruppi Misto- sono gli ingredienti che impastate per Comunisti italiani, dei Democratici di si- favorire e valorizzare in tempo reale gli nistra-l’Ulivo, della Margherita, DL-l’Ulivo interessi dell’impresa nella competizione e Misto-Verdi-l’Ulivo). sullo scenario globale. Come si vede con grande evidenza, liberismo e concezione PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare persino liberale dello Stato confliggono l’onorevole Giordano. Ne ha facolta`. fino ad essere oggi incompatibili. Prove- remo a contrastare questa volonta` e questi FRANCESCO GIORDANO. Signor Pre- processi e ad aprire un’iniziativa di massa sidente, abbiamo condiviso lo spirito e la sul pluralismo reale del sistema informa- lettera del messaggio alle Camere del Pre- tivo. In questo senso i richiami del Presi- sidente della Repubblica. Non essendo un dente della Repubblica sono ineccepibili e rito frequente, un rito a cui il Presidente puntuali. Quando si cita la legge n. 249 del fa ricorso con disinvoltura (e` la prima 1997 si fa riferimento alla necessita`di volta che cio` avviene) esso ha un valore in superare le posizioni dominanti, cosı` come se´. Quel messaggio, a nostro avviso, pone le due citate sentenze della Consulta che un problema sulla democrazia nel settore parlano dell’incostituzionalita` della pro- informativo e carica di significato la ne- prieta` di tre reti private. Appare evidente cessita` del pluralismo. Evidentemente, la che con la citazione delle sentenze si massima istituzione del nostro paese e` conferma che il pluralismo non puo` essere Atti Parlamentari —67— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 solo esterno, come e` gia` stato detto, ma sostituibili diritti dell’identita` culturale na- anche interno, vale a dire parita` di accesso zionale, sui quali non si puo` disinvolta- delle forze politiche. mente soprassedere. Il pluralismo a cui pensiamo non puo` Con la stagione del digitale e di Inter- essere quello sancito dalla logica bipolare, net, i principi di imparzialita` e di plura- signor Presidente (questa logica non e` lismo dell’informazione non possono es- scritta nella nostra Costituzione finche´ sere una mera conseguenza automatica del processo di innovazione tecnologica: e` vero essa non e` cambiata), ma quello che esattamente il contrario. Oggi siamo di intreccia il profilo della rappresentanza fronte ad un bivio: o si investe sul rilancio parlamentare con il profilo della rappre- della centralita` del servizio pubblico e sentativita` culturale e sociale del paese. Vi sulla sua autonomia per fondare una sono voci, soggetti, realta` sociali critiche grande democratica operazione culturale o verso il liberismo e verso la guerra che la mercificazione e l’omologazione alle vengono escluse, qualche volta addirittura culture di mercato e di impresa sara` interpretate dal sistema informativo pub- l’amore sorte che ci aspetta. Tale politica blico e privato persino fino al punto di e` l’esatto contrario della logica spartitoria, essere percepite come diverse nella loro tra poli, del controllo sul servizio pubblico. natura e nella loro finalita`. Essa allude ad un’altra idea plurale e Vi sono comitati promotori di referen- democratica di societa`, in cui culture di- dum sull’estensione dell’articolo 18, sul- verse si confrontano, e se del caso con- l’ambiente e sulla scuola. Per questi, no- fliggono, e in cui soggetti diversi (le forze nostante avessero perfino titolo giuridico a sociali e associative) possano esprimersi. guadagnarsi uno spazio nel sistema infor- Questa nuova democratica idea del servi- zio pubblico, come grande azienda cultu- mativo, nonostante abbiano raccolto cen- rale del paese, non c’era ieri e men che tinaia di migliaia di firme, vi e` stato il meno c’e` oggi. mass media: silenzio piu` assordante dei Credo che questo modello di societa` sia neanche una citazione nel servizio pub- tutto da costruire e che per poterlo fare blico. bisogna sconfiggere i mercanti, gli imbo- Infine, mi pare si possa porre uno stop nitori e i conservatori dell’oggi (Applausi – mi spiace che non sia in aula il ministro dei deputati dei gruppi di Rifondazione Gasparri – a tutte le frenetiche fantasie di comunista, dei Democratici di sinistra- privatizzazione di parti del servizio pub- l’Ulivo e Misto-Verdi-l’Ulivo). blico. La dimensione pubblica del servizio e` per noi l’unica garanzia sul suo carattere PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare di autonomia. l’onorevole Caparini. Ne ha facolta`. Se il Presidente della Repubblica chiede un controllo da parte del Parla- DAVIDE CAPARINI. Riteniamo le di- mento, attraverso i suoi organi vigilanza, chiarazioni del Presidente della Repub- anche alle reti private, evidentemente blica condivisibili ma tardive. Il pluralismo sente che l’informazione e la comunica- e la liberta` di informazione sono condi- zione sono beni e risorse strategiche, che zioni fondamentali per l’esercizio dei di- non possono essere manipolate fino al ritti dei cittadini sanciti dalla Costituzione. punto di alterare i consensi e prospettare Partendo da tale assioma abbiamo invano omologazioni sul terreno culturale e so- sperato di sentire la voce del Quirinale a ciale. difesa delle minoranze e per la tutela della Allo stesso tempo bisogna definitiva- democrazia (cito le parole del Presidente), mente mettere da parte un dibattito greve, anche quando la RAI dell’Ulivo cancellava aperto sulla RAI in chiave di devolution.Vi la Lega dalla televisione pubblica. Venne sono – il Presidente Ciampi lo ha detto in messa in atto una vera e propria campa- maniera inequivoca – fondamentali e in- gna di diffamazione, di falsificazione e di Atti Parlamentari —68— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 censura; siamo stati insultati e calunniati pria missione in un servizio sempre piu` ed ogni nostro atto strumentalizzato o autonomo dalle ideologie nazionalpopolari taciuto, a seconda della convenienza. e sempre piu` pluralista, nel quadro della Sono stati cancellati milioni di elettori, modifica federalista della Costituzione e identita` e culture diverse, istanze di per- del processo di devoluzione in atto. sone che vogliono, ieri come oggi, il cam- Rivendichiamo, quindi, la paternita` biamento. Ma dal Colle il silenzio assoluto. della vocazione federalista del servizio Come quando, per il solo fatto di parlare pubblico, confermata dalla delibera del di liberta` dei popoli, molti di noi – non consiglio di amministrazione della RAI del solo politici, ma anche studenti, operai e 16 aprile del 2002, nella quale, tra gli liberi professionisti – vennero processati e obiettivi primari ed immediati, si rileva condannati sulla base di un codice fasci- quello di un’autentica televisione federali- sta. La televisione pubblica tacque, mentre sta. In tale delibera vengono individuate le nostre sedi venivano perquisite dalla tre linee strategiche di intervento: l’infor- polizia giudiziaria o fatte oggetto di attac- mazione di prossimita` con i Tg regionali di chi da parte di gruppi estremisti. Raitre, la valorizzazione dei centri di pro- Presidente, ho invano atteso l’inter- mozione e la creazione di adeguati spazi vento del Capo dello Stato quando, incre- quotidiani sulle reti. dulo, ho assistito alle faziose trasmissioni Quindi, dallo stallo di una rete regio- di Santoro o alle esibizioni coprofagiche di nale ancora allo stato embrionale si deve Luttazzi. Ho sperato in un richiamo al ora passare ad una fase piu` matura, rispetto dell’etica professionale, quando un estendendosi ad una segmentazione stra- direttore di rete dell’Ulivo si vantava di tegica dell’intero palinsesto, attraverso una aver fatto perdere un milione e mezzo di programmazione su base macroregionale elettori al centrodestra. Purtroppo dal che coinvolga le tre reti. Infatti, la citata Quirinale nessun messaggio, nessun inter- delibera del consiglio di amministrazione vento. Eppure la legge di sistema, proposta della RAI sottolinea che le trasmissioni dall’allora Governo di centrosinistra era dovranno avvenire in contemporanea, dif- impantanata da anni in Commissione, al ferenziandosi per le tre zone geografiche. Senato, perche´ l’allora maggioranza di A tal fine, si deve incentivare il passaggio centrosinistra non riusciva a trovare l’ac- di attivita` verso i piu` centri di produzione, cordo tra le sue numerose componenti. togliendo a Roma l’attuale monopolio cul- Registriamo con particolare favore il turale. richiamo al rispetto dei principi del fede- Presidente, non puo` sfuggire la coinci- ralismo nel servizio pubblico, ma mi per- denza temporale del suo messaggio con la metta, Presidente, una considerazione. polemica intentata dal partito RAI, che Compito precipuo del servizio pubblico vuole riaffermare il primato della capitale non e` esclusivamente quello di promuo- anche sulla scelta degli uscieri. Interpre- vere l’identita` nazionale, bensı` di valoriz- tiamo, quindi, il suo passaggio come un zare e diffondere le diverse culture e rinnovato stimolo al progetto federalista. identita` locali, come sancito dall’articolo Presidente, abbiamo particolarmente 11 del contratto di servizio tra il ministero apprezzato il riferimento ad una piu` se- e la RAI, in attuazione della convenzione vera regolamentazione dei programmi a che regola il servizio pubblico. protezione dei diritti dei minori. Un re- Anche in questo caso paghiamo paurosi cente studio ha fornito gli ennesimi dati ritardi. Uno standard qualitativo ed una agghiaccianti: nella fase che va dalla na- netta differenziazione dei programmi ir- scita alla fine della scuola elementare, un radiati dalle reti private implica per il bambino assiste in televisione ad oltre servizio pubblico, innanzitutto, la necessita` ottomila omicidi e a centomila atti di di liberarsi dalla eterodirezionalita` e dal violenza. L’abitudine alla violenza, favorita generalismo, tipico del modello pubblici- dalla televisione, conduce alla lunga i gio- tario e commerciale, per cercare la pro- vani a perdere la sensibilita` morale e, Atti Parlamentari —69— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 perfino, ad indebolire la consapevolezza appartengono a questo movimento (Ap- della differenza tra bene e male, tra giusto plausi dei deputati dei gruppi della Lega ed ingiusto. nord Padania e di Forza Italia) ! L’assenza o la sottovalutazione delle problematiche morali – che costituisce gia` PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare di per se´ una scelta ideologica negativa – l’onorevole Follini. Ne ha facolta`. e` capace di produrre effetti diseducativi di enorme portata. La televisione trasmette MARCO FOLLINI. Signor Presidente, e` implicitamente una forma di banalizza- la prima volta – lo abbiamo notato in zione della vita, di relativismo e di nichi- tanti – che un messaggio del Capo dello lismo etico, carico di conseguenze negative Stato investe i temi della liberta`, del per la crescita dei nostri ragazzi. pluralismo e dell’imparzialita` dell’infor- Un’altra ricerca – vi invito a leggere gli mazione. Voglio dire subito che noi con- atti della Commissione parlamentare per dividiamo quel messaggio, che certamente l’infanzia – riferisce che un telespettatore non merita alcuni rilievi critici che ci sono viene sottoposto, in media, a circa 2.500 sembrati del tutto impropri. scene di erotismo all’anno. Quindi, non Possiamo considerare questa circo- solo la televisione non educa, ma genera stanza – il fatto che per la prima volta il un popolo di guardoni. messaggio riguardi questi argomenti – Violenza e pornografia sono due veleni come la sottolineatura della centralita` che distillati da questa scatola magica; vi e`la il tema dell’informazione riveste in tutte le manifesta volonta` di demolire i piu` au- democrazie moderne. E possiamo consi- tentici valori morali. La fedelta` e il mutuo derarla anche come un richiamo partico- rispetto vengono ridicolizzati a vantaggio lare al fatto che questi temi rimandano da degli antivalori. sempre – non da oggi, da sempre –, nel La legge Mammı`, all’articolo 30, pre- nostro paese, all’esperienza democratica; scrive che, nel caso di trasmissioni radio- rimandano ad una serie di anomalie che foniche o televisive che abbiano il carat- caratterizzano – vorrei dire – storica- tere di oscenita`, l’emittente colpevole viene mente la questione del rapporto tra le punita con le pene previste dall’articolo strutture portanti dell’informazione scritta 528 del codice penale. Anche in questo e televisiva e la vita politica. caso, Presidente, la legge e` rimasta quasi Rivolte a tutti, maggioranza ed oppo- lettera morta. sizione, le parole del Presidente Ciampi Presidente Ciampi, il suo invito a guar- hanno trovato in tutti–oinquasi tutti –, dare il futuro e` condivisibile, ma non ci maggioranza ed opposizione, attenzione e puo` chiedere di dimenticare il passato, consenso. Ora, poiche´ su questi argomenti durante il quale abbiamo assistito all’im- ferve da tempo una polemica politica ac- potenza delle istituzioni che avrebbero cesa e, qualche volta, fuori misura, credo dovuto garantire pluralismo, imparzialita`e si debba partire da quelle parole per rispetto delle regole democratiche. cercare il minimo comune denominatore Presidente, e` vero che non c’e` demo- di principi e di regole che possano essere crazia senza pluralismo ed imparzialita` condivise. Sappiamo tutti per lunga espe- dell’informazione; lo sappiamo molto bene rienza quanto questa impresa sia difficile, noi che lo abbiamo provato sulla nostra ma sappiamo anche tutti che, se l’impresa pelle, che abbiamo vissuto la censura del non verra` neppure tentata, alla lunga Governo di centrosinistra. Proprio perche´ risultera` piu` debole la qualita` della nostra conosciamo i reali e i profondi pericoli per stessa democrazia. la democrazia, promuoveremo una legge Il messaggio del Capo dello Stato pone di sistema, che garantisca il pluralismo il Parlamento e, piu` in generale, la politica delle fonti e dei programmi. di fronte a tre fondamentali doveri. Il Stia tranquillo, Presidente, la cultura primo dovere e` quello di legiferare. C’e` del pensiero unico e della censura non bisogno di una legge di sistema. Noi siamo Atti Parlamentari —70— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 ancora alle prese con una legge che risale una forma di vigilanza istituzionale e, a dodici anni fa e, in questo campo, dodici addirittura, parlamentare, ne discende per anni possono costituire una sorte di era conseguenza logica che la tradizionale di- geologica; nel frattempo, in tutto il mondo visione del campo tra pubblico e privato e` cambiato lo scenario tecnologico; sono perde gran parte del suo significato. cambiati i codici della comunicazione; Avviare una graduale e progressiva pri- sono cambiate le logiche delle imprese. vatizzazione della RAI, oppure ripensare Abbiamo ricevuto in eredita` una legge che la RAI nella chiave della public company, segmenta il mercato mentre, in tutto il di un azionariato diffuso, sottratta a un mondo, il mercato tende ad integrarsi ed gioco politico che tutti abbiamo praticato a cercare sinergie sotto il segno della fin troppo e di cui tutti abbiamo ricono- multimedialita`. Rimettere mano a quella sciuto, diciamolo, non senza un qualche legge e a quell’architettura del sistema grado di reciproca ipocrisia, la inesorabile dell’informazione significa mettere il no- consumazione. Queste parole d’ordine, stro paese e le nostre imprese – quelle di lungamente minoritarie nel dibattito poli- oggi e quelle di domani – nella condizione tico, hanno diritto ad essere ascoltate e io di misurarsi con tutto cio` che avviene al di dico anche, per quanto possibile, ad essere la` delle nostre ormai fragili e permeabili praticate, senza suonare ne´ eretiche ne´ frontiere. sconvenienti. Liberalizzare significa, in- Il secondo dovere e` quello di liberaliz- fine, favorire un pluralismo imprendito- zare, rendendo piu` competitivo ed insieme riale che non puo` certo essere determinato piu` pluralistico un sistema che appare in per decreto, ma che puo` trovare in una qualche misura troppo chiuso. Negli anni diversa e piu` favorevole legislazione il suo ottanta l’avvento della televisione commer- terreno di coltura. ciale ha rotto gli argini di un vecchio Infine, esiste un terzo dovere a cui le monopolio pubblico, a cui tanti di noi e parole del Capo dello Stato fanno riferi- tanta parte della politica erano rimasti a mento ed e` quello piu` difficile e piu` lungo affezionati. Ma quella rivoluzione controverso: e` il dovere di assicurare che imprenditoriale e` rimasta, per cosı` dire, il sistema dell’informazione, dando conto incompiuta: le due grandi emittenti del di tutte le voci in modo equo, non alteri nostro paese si sono affrontate e scontrate i termini della competizione politica. Su duramente e, al tempo stesso, si sono questo argomento possiamo fare ognuno trovate ad assomigliarsi piu` di quanto la di noi – e siamo abituati a farlo – un loro concorrenza e la loro contrapposi- discorso partigiano. zione lasciasse prevedere. Ora, avvertiamo Gli occhi dei nostri avversari sono pieni tutti che quel duopolio, inizialmente libe- di pagliuzze e qualche volta di vere e ratorio, rischia di diventare un limite che proprie travi. Personalmente, considero sia ci proponiamo, invece, di cercare di ol- una trave e non una pagliuzza la linea che trepassare. la RAI ha tenuto nella campagna elettorale Liberalizzare significa anche ripensare di un anno fa: e` stata una linea militante, la missione del servizio pubblico: una che ha preso posizione e, nel prendere, vecchia concezione vede nel servizio pub- posizione, ha disatteso le ragioni del ser- blico la proprieta` dello Stato e un alto vizio pubblico. Riterrei un errore, lo dico grado di dirigismo culturale. E` tempo di con lo stesso spirito, se oggi una maggio- aggiornare quella concezione. E` tempo di ranza di segno diverso cercasse di fare lo considerare che tutta l’emittenza televisiva, stesso uso, e magari lo stesso abuso, di una per la sua influenza grandemente perva- televisione che dovrebbe essere di tutti e, siva, costituisce servizio pubblico, quale soprattutto, dei suoi abbonati e spettatori. che sia la natura ed il colore del suo Tuttavia, un discorso partigiano non ci assetto proprietario. E, del resto, se viene porta lontano, alimenta le rispettive pro- ipotizzato che anche l’emittenza commer- pagande fino a renderle rumorose e con- ciale sia, in qualche modo, ricondotta ad temporaneamente irrilevanti. Credo che Atti Parlamentari —71— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 dovremmo riflettere tutti sul fatto che in biamo saper cogliere. Egli ha concluso il questi anni sono finiti partiti che avevano suo messaggio con queste parole: « Non c’e` insediamenti televisivi fin troppo robusti e democrazia senza pluralismo e imparzia- sono fioriti e si sono affermati partiti che lita` dell’informazione: sono fiducioso che televisivamente erano figli di un Dio mi- l’azione del Parlamento sapra` convergere nore. verso la realizzazione piena di questo Continuare a pensare che l’occupazione principio ». degli spazi televisivi porti con se´, come Non e` un male oscuro quello che conseguenza inesorabile, la crescita del affligge il sistema italiano delle comunica- consenso elettorale, significa indugiare in zioni. Il male e` chiaro e percio` il Presi- una visione antiquata e pedagogica del dente della Repubblica Ciampi ha dedi- rapporto tra informazione e politica. Que- cato, proprio a questo tema, il suo primo sto, ovviamente, non esime nessuno dal messaggio in oltre tre anni di Presidenza, dovere di equita` nella rappresentazione di il tredicesimo dalla nascita della Repub- tutte le opinioni; ci spinge pero` a consi- blica, uno strumento usato con grande derare che l’equita` non consiste nella parsimonia dal complesso dei suoi prede- lottizzazione dei minuti, ma piuttosto nella cessori. varieta` delle opinioni, nel pluralismo degli Dov’e` il male ? In nessun grande paese angoli visuali, in una scelta di liberta`. occidentale un singolo proprietario detiene Infatti, e` nella liberta` di informazione e il 90 per cento delle risorse del settore non nella sua divisione che dobbiamo televisivo privato; in nessun paese al cercare la ragionevole garanzia di quel mondo, grande o piccolo, orientale od pluralismo e di quella imparzialita` a cui il occidentale, questo singolo proprietario e` messaggio del Capo dello Stato ha fatto anche Capo del Governo. A questa posi- riferimento. zione dominante, a questo vero e proprio Esistono dei diritti dell’opposizione, rischio di monopolio dobbiamo mettere tanto piu` esigenti in un sistema, almeno mano. tendenzialmente, maggioritario. Esistono Siamo pronti al confronto sul terreno limiti ben precisi, che conosciamo, all’eser- tracciato dal Capo dello Stato; se invece si cizio delle prerogative della maggioranza. vuole dare solo un’ennesima prova di Esistono regole e doveri a cui il sistema furbizia, il confronto si esaurira` ancor dell’informazione, tutto, e` tenuto a con- prima di nascere: signor Presidente, non formarsi. Esistono, soprattutto, liberta` possiamo permettercelo, troppi anni sono fondamentali che una informazione libera trascorsi senza soluzioni e il male si e` puo` coltivare e fare crescere: e` dentro aggravato. questo perimetro di liberta` e di regole che La nuova legge dovra` contenere cruciali dovra` formarsi una nuova legislazione in indicazioni: dalla tutela dei minori all’in- materia. Noi, per parte nostra, vi concor- centivo all’innovazione tecnologica rappre- reremo – lo dico al Governo – con tutta sentata dal digitale terrestre che, peraltro, la lealta` di comportamento e con tutta l’inerzia del Governo e la mancata con- l’autonomia di pensiero con cui concor- clusione dell’accordo di RaiWay rischiano riamo alla vita – e spero al successo – di di rinviare nel tempo. Noi non pensiamo questa maggioranza (Applausi dei deputati – lo sa il Parlamento, il Governo, il paese dei gruppi dell’UDC (CCD-CDU) e di Forza – ad azioni per cui regolare significhi Italia). impoverire, disperdere o mortificare ri- sorse e professionalita` nel settore pub- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare blico, ma anche in quello privato. l’onorevole Rutelli. Ne ha facolta`. Sono tre i pilastri su cui la legge, a nostro avviso, dovra` ispirarsi. Innanzitutto, FRANCESCO RUTELLI. Signor Presi- bisogna superare posizioni dominanti ap- dente, Il Capo dello Stato ha investito il plicando la legge che prevede che ciascuno Parlamento di una responsabilita` che dob- non possa avere piu` di due concessioni, e Atti Parlamentari —72— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 come ha detto il Presidente della Repub- sottolineo due di questi principi: prima fra blica Ciampi (guai a tralasciare questa tutti la riforma del meccanismo di ele- parte del suo messaggio): « Dato essenziale zione dei vertici RAI, che va sottratta a della normativa in vigore e` il divieto di logiche di maggioranza. posizioni dominanti, considerate di per se´ La prima volta cio` avvenne con il ostacoli oggettivi all’effettivo esplicarsi del cosiddetto decreto salva RAI; erano due i pluralismo ». Questa normativa va appli- presidenti che avrebbero dovuto fare cata – come ha ripetutamente indicato la quelle designazioni; uno aveva l’orienta- Corte costituzionale, cui il Presidente della mento della maggioranza, mentre l’altro Repubblica ha fatto riferimento nel mes- della minoranza. Successivamente si e` sba- saggio – senza ulteriori rinvii, magari gliato a non modificare la legge. Credo mascherati dall’attesa di innovazioni tec- che, come da lei, Presidente Casini, affer- nologiche futuribili. Questo sara` il vero mato, debba essere l’ultima per davvero. banco di prova della serieta` delle vostre Vi deve essere il necessario equilibrio intenzioni, signori del Governo. tra un servizio pubblico, aderente alla Naturalmente, non si tratta solo di ricchezza culturale e civile del territorio e rispettare le leggi vigenti – questa e` una ad un’autentica ispirazione federalista, ed buona regola quando si discute di leggi i principi, ispirati dal Presidente Ciampi, future – ma anche di creare le condizioni di « salvaguardia dell’unita` della nazione e minime per una corretta liberalizzazione e dell’identita` culturale italiana »; identita` per il superamento delle posizioni domi- che ha radici nella formazione della lingua nanti. Noi riteniamo si debba farlo met- italiana e che, prosegue la citazione, « si e` tendo in discussione il duopolio televisivo sviluppata in una continuita` (...) di valori, nell’unico modo possibile e cioe` facendo dal Risorgimento alla Resistenza, alla Co- entrare altri protagonisti nel mercato te- stituzione repubblicana ». levisivo. Per questo restiamo legati al- Non vi e` spazio in questo indirizzo per l’obiettivo di mettere sul mercato una rete chi volesse, in nome di un immaginario Mediaset e una rete RAI. Riteniamo si spirito padano, trasformare la RAI in uno debba farlo con una revisione degli attuali spezzatino, privo di solidita` strategica, di divieti di incroci che, ferme restando le funzione culturale e di coerenza impren- barriere antitrust per chi detiene quote ditoriale. dominanti del mercato pubblicitario (sen- Terzo: la legge deve individuare gli za le quali la revisione degli incroci sa- strumenti per un’effettiva garanzia di plu- rebbe solo un ulteriore regalo al mono- ralismo politico e culturale. Tale garanzia, polista TV), consenta una maggiore e mi- come prevede la legge Mammı` e, come ha gliore convergenza tra i diversi mezzi di ricordato pochi mesi fa la Corte costitu- comunicazione. zionale, deve essere assicurata in tutto il In secondo luogo, la legge deve indicare sistema televisivo, pubblico e privato, visto i principi generali cui dovra` ispirarsi il che anche le TV commerciali sono con- servizio pubblico. Quest’ultimo, a nostro cessionarie di un bene pubblico limitato, avviso articolato su due reti, resta una come le frequenze. Di richiami generici, risorsa decisiva, Ciampi lo ha ribadito. Si signor Presidente, al pluralismo e` lastri- tratta di un patrimonio di creativita`, ca- cata la via dell’inferno. Pertanto, niente pacita` professionali e tecniche di primis- appelli vuoti, ma, come indica il messag- simo ordine che ci batteremo sempre per gio, un sistema di garanzia ! valorizzare. In un sistema di garanzia si puo` anche La riforma del titolo V della Costitu- prevedere un ruolo del Parlamento purche´ zione, che introduce la legislazione con- questo si limiti ad indirizzi e vigilanza corrente delle regioni in questo campo, generali e non rappresenti un passo in- richiede che il Parlamento fissi i principi dietro, rispetto alla necessaria maggiore generali di quella che restera` la principale autonomia del sistema televisivo, dalla po- azienda culturale del paese. In particolare, litica, dai partiti in particolare. Deve, tut- Atti Parlamentari —73— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 tavia, prevedersi innanzitutto un ruolo continueremo ad occuparci del tema del decisivo dell’autorita` per le comunicazioni. conflitto di interessi, se non accetterete di Perche´ cio` possa realizzarsi davvero, oc- rendere la legge in discussione in Parla- corre rivedere il meccanismo di nomina mento meno indecorosa e meno inefficace. del suo presidente e del suo vertice che Scriveva colui che tutti consideriamo il non puo` piu` essere affidato direttamente padre della separazione dei poteri: « se- al Governo. condo una esperienza eterna, chiunque Ecco un altro banco di prova della abbia del potere e` portato ad abusarne. Si serieta` della vostre intenzioni. spinge » – scrive Montesquieu – « fino a Signori del Governo, la configurazione quando non trova dei limiti. Perche´ non di questa aula – non lo dico per mancanza sia possibile abusare del potere e` neces- di rispetto per gli oratori e per i colleghi sario che tramite la disposizione delle cose presenti – e` un segno di non adeguata il potere fermi il potere ». considerazione per l’importanza del mo- Il compito del Parlamento non e` quello mento istituzionale cui il messaggio del un « di votificio »; non e` come quello di Capo dello Stato ci ha chiamato. L’assenza quei cori di tragedie greche che si lamen- dei leader del Governo e delle forze po- tavano o al massimo esprimevano stupore. litiche e parlamentari e`, purtroppo, elo- Qui nel Parlamento c’e` il potere democra- quente. Agiremo, signor Presidente, con tico che controlla, indirizza, legifera e serieta`; cercheremo di seguire l’impulso sanziona l’esecutivo; qui il Capo dello del Presidente Ciampi che chiarisce l’alto Stato ha incardinato un processo che deve ruolo e le funzioni, tutt’altro che formali, portarci, attraverso un limpido e leale del supremo garante dell’assetto istituzio- confronto, a decidere. Siamo chiamati a nale attuale. Questo contesto e` stato molto farlo; noi siamo pronti a farlo (Applausi significativo e mi riferisco al richiamo, da dei deputati dei gruppi della Margherita, parte del Presidente Ciampi, allo statuto DL-l’Ulivo, dei Democratici di sinistra- delle opposizioni. l’Ulivo, Misto-Comunisti italiani, Misto-So- Permettetemi di dire che a cio` si sono cialisti democratici italiani, Misto-Verdi- accompagnati proprio in questi giorni due l’Ulivo e Misto-UDEUR-Popolari per l’Eu- alquanto imbarazzanti svarioni istituzio- ropa – Congratulazioni) ! nali da parte del Capo del Governo il quale ha « schizzato » un disegno di pre- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare sidenzialismo che non puo` esistere. Pro- l’onorevole Butti. Ne ha facolta`. prio la riaffermazione da parte del Capo dello Stato delle sue funzioni, nel nostro ALESSIO BUTTI. Signor Presidente, ordinamento, di custode della Costituzione siamo lontani mille miglia da chi consi- e di garante delle istituzioni ha evidenziato dera le parole del Presidente della Repub- tutta la differenza tra chi gestisce, tra chi blica Ciampi – e cito testualmente – guida l’esecutivo e chi interpreta la cor- « soltanto banali luoghi comuni », come ha rettezza e si fa garante della vita delle detto il senatore Cossiga. Ma e` del tutto istituzioni. Questo espediente di tattica evidente che nel messaggio del Presidente politica, sovrapposto ad un atto del Capo della Repubblica Ciampi, accanto ad ele- dello Stato, precisamente disegnato dalla menti di indubbio interesse e di indubbio Costituzione, e` al di fuori delle prerogative valore, vi siano sollecitazioni che – vi del Presidente del Consiglio dei ministri. possiamo garantire – non trovano impre- Concludo, Presidente, ricordando che, parato il mondo politico, ne´ il Governo, ne´ per quanto ci riguarda, della serieta` del- tantomeno il Parlamento. Non vogliamo l’impegno sui temi che riguardano le polemizzare sul tempismo o sull’anacro- grandi regole della vita democratica e lo nismo del messaggio del Presidente della statuto del Governo, della maggioranza e Repubblica; non vogliamo fare, come chi delle opposizioni noi continueremo ad oc- ci ha preceduto, dietrologia e nemmeno ci cuparci con intransigenza; in particolare, affascina sapere se il Capo dello Stato nel Atti Parlamentari —74— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 suo messaggio intendesse parlare a nuora televisivo presentate da diversi colleghi, perche´ suocera intendesse, come si suol appartenenti a diversi gruppi in rappre- dire. sentanza di piu` partiti politici. Riteniamo che sulle parole del Presi- Puo` quindi essere considerato un ful- dente della Repubblica non sia utile ne´ mine a ciel sereno il messaggio del Presi- tanto meno consigliabile speculare politi- dente della Repubblica o e` meglio definirlo camente. Il Capo dello Stato ha inteso un valido, autorevole e prestigioso contri- comunicare alle Camere, utilizzando lo buto al dibattito in corso ? strumento previsto dalla Costituzione, il Non e` opportuno speculare politica- proprio punto di vista in materia di in- mente sulle parole di Ciampi; se volessimo formazione. Non e` un fatto straordinario farlo, dovremmo ricordare che il centro- ed anzi ci auguriamo che anche su altri sinistra in ben cinque anni non ha saputo, temi il Presidente della Repubblica renda o forse non ha voluto risolvere il problema noto il proprio pensiero alle Camere. della legge del sistema, lasciando che il Credere che il Presidente della Repub- mitico atto Camera 1138, ormai conse- blica abbia inteso mettere in mora il gnato definitivamente ai posteri e alla Parlamento ed il Governo e` una forzatura storia, marcisse negli armadi della Com- che non conviene a nessuno; non conviene missione competente al Senato, presieduta al centrodestra, che e` al Governo da poco dal senatore Petruccioli, lo stesso che oggi piu` di un anno, non conviene al centro- guida la Commissione di vigilanza sui sinistra che al Governo e` stato per cinque servizi radiotelevisivi. Quanti litigi tra i anni, lasciando irrisolti tutti i problemi partiti del centrosinistra in quella maggio- legati al mondo dell’informazione e della ranza ! Le cose ora sono invece sostan- comunicazione. zialmente diverse, perche´ in materia di Al Presidente della Repubblica va ri- informazione e di comunicazione, come conosciuto un grande merito, ovvero piu` volte abbiamo dimostrato, il centro- quello di aver riportato in Parlamento, in destra e` compatto, ma e` anche consape- queste mura, un dibattito che si era svi- vole, e percio` tende la mano al centrosi- luppato in modo disorganico ed assai di- nistra, che una legge cosı` importante di sordinato sugli organi di stampa, che riordino del sistema radiotelevisivo debba hanno amplificato anche l’ignoranza, nel avere il massimo del consenso parlamen- senso di non conoscenza della materia, di tare. Stendiamo poi un velo pietoso sulla alcuni interventi e che hanno enfatizzato legge relativa al conflitto di interessi, che inutili e sterili polemiche. avreste potuto risolvere rapidamente in Certamente, quindi, non nella sede piu` cinque anni di Governo. idonea, ma il dibattito sull’informazione Pongo una domanda ai colleghi della era gia` in corso. Mi piace ricordare la sinistra: cosa significa tutto cio` ? Significa relazione del presidente dell’Autorita` per che intervenire legislativamente, e farlo in le garanzie nelle comunicazioni Cheli il modo organico, su materie cosı` delicate, e quale, il 12 luglio, durante la presenta- anche sconfinate, non e` facile per nessuno zione dell’attivita` dell’Autorita`inunsuo e voi avete dimostrato che per il centro- passaggio ha chiesto chiaramente al Par- sinistra e` stato impossibile. Non siamo lamento una nuova legge di sistema. chiamati a rimediare una legge occasio- Ancor prima pero` vorrei ricordare l’im- nale, contingente, utile a tamponare qual- pegno del ministro Gasparri – e risaliamo che falla che si e` aperta qua e la`, ma al mese di maggio – quando istituı` una siamo chiamati a forgiare un provvedi- commissione ad hoc per elaborare una mento di lungo respiro, legato anche al- seria riforma del sistema radiotelevisivo. l’incredibile processo di innovazione tec- Potrei concludere dicendo che in questo nologica in corso, richiamato piu` volte ramo del Parlamento giacciono diverse anche dal Presidente Ciampi nel suo mes- proposte di legge sul riordino del sistema saggio. Si tratta di una legge attesa da Atti Parlamentari —75— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 decine di migliaia di operatori che, ancora no (Applausi dei deputati del gruppo di oggi, navigano a vista, attesa da milioni di Alleanza nazionale). Non fu un politico, cittadini. cari colleghi, ma un professionista della Colleghi, qui siamo chiamati a volare televisione ad avere l’idea di identificare, alto per affrontare una riforma multime- anche con apposita segnalazione visiva, i diale che sia figlia del nostro tempo, cosı` programmi del servizio pubblico, affinche´ come era figlia del suo tempo la legge la Rai potesse veramente, come dice lo Mammı` del 1990, che certamente fotografo` slogan, fare di tutto con la pubblicita`, ma il sistema dell’epoca, ma che oggi va az- di piu` con le risorse del canone. zerata. Che non fosse una grande legge fu Fu Giovanni Minoli, un uomo del cen- chiaro da subito, la superficialita` del le- trosinistra, epurato dalla RAI di sinistra, gislatore vene a galla immediatamente reintegrato solo recentemente a RAI Edu- perche´ fu lo stesso Presidente della Re- cational, alla faccia della lottizzazione nel pubblica, allora Presidente del Consiglio, centrodestra. nel 1993 ad istituire un comitato intermi- Dobbiamo pensare anche ad una legge nisteriale per studiare la riforma della legge Mammı`. Quindi, colleghi, si tratta di che garantisca l’accesso al servizio pub- una legge di sistema che dopo tre anni gia` blico e recepisca le direttive europee in necessitava di riforma. Neanche quel co- materia di pluralismo, perche´ non e` piu` mitato interministeriale, ideato da Ciampi, possibile assistere a trasmissioni di appro- funziono`, tanto che per tornare sul tema fondimento trasformate in pulpiti nei il centrosinistra attese il 1997, e lo fece quali il conduttore di turno proclama, con un’altra leggina superficiale, pavida, senza alcun contraddittorio, le proprie senza coraggio e contingente, la legge Mac- inconfutabili verita` (Applausi dei deputati canico, quella che viene ricordata solo del gruppo di Alleanza nazionale), assur- perche´, in teoria, avrebbe dovuto spedire gendo – e` questo il paradosso – anche al sul satellite Rete 4 e congelare le risorse ruolo di vittima ! pubblicitarie per il terzo canale RAI. Allora la domanda che ci poniamo e`la Noi non vogliamo cadere nell’errore seguente: i vari Biagi e i vari Santoro, soci, commesso, e reiterato, di affrontare su- si sono sentiti lambiti dai richiami del perficialmente la vastissima materia. La Presidente Ciampi ? E ancora: intendiamo legge che auspichiamo dovra` guidare la un pluralismo di testate (ognuna, ovvia- rivoluzione digitale fissata per il 2006, mente, collegata all’orientamento culturale anche se si tratta della data piu` ottimistica e politico) o un pluralismo all’interno delle per quanto riguarda le previsioni europee, testate e delle trasmissioni ? Il problema e` e dovra` far proprie le risultanze del di- questo; dobbiamo dircelo senza ipocrisia ! battito sul conflitto di interessi, che, dopo Ci consentirete di rivedere quella che e` la pausa estiva, terminera` al Senato, dovra` una delle leggi piu` illiberali del mondo, eliminare il divieto di incroci tra editoria quella sulla par condicio, quanto meno per e televisione per far crescere le aziende e sfilare il mondo dell’emittenza locale da dovra` ridefinire l’ammissione del plurici- quel provvedimento ? L’emittenza locale e` tato, a volte a vanvera, servizio pubblico. stata vilipesa, umiliata, colpita da questa Bisogna ridisegnare la funzione istitu- legge, soprattutto in campagna elettorale, zionale del servizio pubblico, individuan- mentre la carta stampata poteva essere done esattamente il profilo qualitativo: libera di fare cio` che riteneva piu` oppor- non ci bastano le quote di servizio pub- tuno. blico, vogliamo la qualita`, arrivando, se Ciampi ha fatto un richiamo anche sara` il caso, anche alla separazione con- sulla tutela dell’infanzia. E` importante tabile, come chiede l’Europa, per far ca- stabilire per legge le sanzioni – il ministro pire al cittadino utente, con trasparenza e Gasparri e`, su questo fronte, attivissimo – con chiarezza, quali siano i programmi di ed unificare tutti i codici di autoregola- servizio pubblico pagati dal canone e quali mentazione. Atti Parlamentari —76— Camera dei Deputati

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Un altro richiamo portante del mes- organi preposti, basterebbe ovviamente far saggio riguarda la – chiamiamola in que- funzionare quelli, ma anche su questo sto modo – RAI federalista. Ha anche argomento siamo pronti a discutere. invocato la conformita` della nuova legge, Alleanza nazionale auspica che il Par- ovviamente, al titolo V della Costituzione. lamento possa essere coinvolto quanto Ha ragione. Non e` piu` procrastinabile, prima in un dibattito politicamente adulto infatti, un chiaro confronto sul tema e maturo, tecnicamente esaustivo, non solo perche´ il Presidente parla – cito testual- per dare risposte definitive a milioni di mente – di comunicazione come espres- utenti e a decine di migliaia di operatori sione delle identita` e delle culture locali; – che, come dicevo prima, navigano an- parla cioe` di federalismo dei contenuti, cora nel buio –, ma anche per far com- l’elemento fondante delle battaglie, non prendere al centrosinistra la volonta` po- solo della Lega, ma di tutto il centrode- litica e la capacita` di questo Governo, della stra ! Non parla ancora di federalismo sua maggioranza e del ministro delle co- societario che e` cosa ancora diversa dal municazioni che sta tentando, al momento decentramento della produzione RAI. E` con successo, di mettere ordine nel far stata fatta troppa confusione in questi west che ha ereditato (Applausi dei deputati giorni. dei gruppi di Alleanza nazionale, di Forza C’e` chi, invece, parla, altrettanto chia- Italia e dell’UDC (CCD-CDU). ramente, di federalismo societario (perdo- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare natemi questo neologismo, ma credo che l’onorevole Fassino. Ne ha facolta`. renda perfettamente l’idea), coinvolgendo le regioni, gli enti locali in venti piccole PIERO FASSINO. Signor Presidente, il RAI, magari correndo anche il rischio di Presidente Ciampi e`, come tutti sappiamo, trasferire in periferia i tanti problemi una persona prudente e anzi, proprio per dell’azienda che ancora non sono stati la sua prudenza, e` riconosciuto dalla na- risolti e anche i governatori regionali non zione intera come Presidente di tutti gli sono tutti d’accordo ma, comunque, il italiani. dibattito e` iniziato ! Nessuna preclusione, Se, dunque, egli ha ritenuto di dover ma attenzione ! ricorrere, per la prima volta da quando e` Questa seconda ipotesi, se non armo- Presidente, allo strumento straordinario nizzata, se non ammortizzata, trovera`il del messaggio alle Camere, io credo che, di secco contrasto del mondo dell’emittenza per se´, cio` sottolinei non solo l’urgenza di locale, quello stesso mondo che, in tutti affrontare con leggi adeguate un nodo questi anni, senza alcuna risorsa pubblica, cruciale per la nostra democrazia, ma senza canone, ha garantito un autentico anche la gravita` della situazione attuale, servizio pubblico nelle zone piu` recondite che vede configurarsi rischi seri per un del territorio nazionale, al nord come al effettivo pluralismo e per il diritto di tutte sud. In ogni nostro collegio elettorale vi e` le parti politiche a vedere compiutamente una piccola seria o meno seria televisione rappresentate e diffuse le proprie opinioni. locale e in aula c’e` il ministro Gasparri Non e` certo casuale che, nel messaggio che piu` di ogni altro ha mostrato atten- presidenziale, la parola imparzialita` venga zione verso il mondo dell’emittenza locale. ripetuta dieci volte e la parola pluralismo Non facciamo anticipazioni sul futuro diciannove ! Si tratta di principi che il della RAI. Non vogliamo ingessare il di- Presidente Ciampi ha riaffermati in ben battito o anticipare le nostre posizioni. undici discorsi, tenuti in diverse sedi, negli Non parleremo di azionariato popolare, di ultimi mesi. Non sfugge a nessuno che privatizzazione, di holding, ma il dibattito l’eccezionalita` della forma scelta dal Pre- e` aperto. Dubitiamo che l’attuale Commis- sidente sottolinea la preoccupazione per sione di vigilanza sul servizio pubblico una sordita` e per un’insensibilita` di troppi. possa estendere le proprie competenze E` chiara la preoccupazione di fondo anche nell’ambito privato. Sono altri gli che ispira l’intervento del Presidente Atti Parlamentari —77— Camera dei Deputati

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Ciampi: il pericolo vero, per ogni demo- dell’uno e dei pochissimi su cento. Sono crazia moderna, sta nell’affermarsi e nel parole non dissimili da quelle usate dal consolidarsi, nell’informazione, di posi- Presidente Ciampi quando, nel suo mes- zioni dominanti, le quali possono influen- saggio, parla di uno « statuto » delle op- zare e distorcere la liberta` d’accesso alle posizioni e delle minoranze in un sistema fonti di informazione televisiva e, di con- maggioritario e trova « le soluzioni piu` seguenza, il pluralismo culturale e politico. efficaci (...) nel quadro di un adeguato Insomma, il Presidente della Repub- assetto della comunicazione ». blica svela al paese l’esistenza di una Proprio perche´e` grande il pericolo, piu` patologia, consistente in un’idea – sba- preziose, allora, sono le indicazioni che gliata – della liberta` come licenza indi- vengono dal messaggio del Presidente; ed scriminata di una maggioranza, al di la`di io credo che sia una responsabilita`di ogni regola; e gli attacchi al giornalismo ed questo Parlamento accogliere le sue solle- al mondo della cultura – perfino alla citazioni. Serve un assetto garante di una satira – che sono venuti dal centrodestra vera concorrenza e pluralismo per tutti i e dallo stesso Presidente del Consiglio, soggetti che hanno un ruolo nella comu- indicano che la predetta patologia, pur- nicazione, da realizzare mediante una li- troppo, e` radicata nella politica italiana ! beralizzazione che non esaurisca l’infor- Sı`, perche´ la comunicazione e` liberta`; piu` mazione televisiva nell’attuale duopolio e` libera, piu` forte diventa l’esercizio del dominante RAI-Mediaset e che valorizzi diritto di scelta dei cittadini. energie e competenze attraverso l’ingresso E` tanto piu` seria una simile preoccu- ed il rafforzamento di nuovi attori nel pazione quando si pensi all’esistenza di sistema. gravi situazioni di fatto che configurano, Lo diciamo senza alcun intento puni- gia` di per se´, nel caso italiano, rischi gravi tivo o penalizzante; anzi, proprio perche´ di posizioni dominanti: il Presidente del un’azienda come Mediaset rappresenta un Consiglio detiene, infatti, come imprendi- patrimonio di lavoro, di professionalita`e tore, tre reti televisive, la principale societa` di conoscenze, tanto piu`e` necessario sot- di pubblicita`, la principale casa editrice trarla a sospetti di collusione con il potere del paese, due quotidiani ed il principale politico e vederla inserita in un sistema settimanale di attualita` politica. Si tratta che favorisca una concorrenza reale e non di una situazione anomala, cui si aggiunge fittizia. Allo stesso modo, noi consideriamo l’esistenza di irrisolti conflitti di interesse di importanza strategica la necessita`di che riguardano, in questo delicatissimo difendere, valorizzare e qualificare il ser- settore, la posizione stessa del Capo del vizio pubblico, finalita` che, come e` anche Governo. indicato nei trattati europei e nelle relative Ne´ basta, come ci ricorda ancora il direttive ricordate proprio dal Presidente Presidente Ciampi, affidarsi allo spontaneo Ciampi, non e` venuta meno per il solo procedere dell’evoluzione della tecnica, fatto che il settore ha conosciuto un’evo- perche´ « il pluralismo e l’imparzialita` del- luzione tecnologica accelerata. l’informazione non potranno essere con- La RAI rappresenta la piu` grande in- seguenza automatica del progresso tecno- dustria culturale italiana, una risorsa fon- logico »: saranno necessarie nuove politi- damentale, un patrimonio prezioso per la che pubbliche. crescita costante dell’identita` nazionale e Un uomo autenticamente liberale come dell’unita` del paese, e serve per questo una l’ex Presidente Einaudi, premesso che la RAI liberata da condizionamenti e con- Costituzione degli Stati moderni e` fondata formismi, da estemporanee ipotesi di rior- sul principio della maior pars, della mag- ganizzazioni politiche, logistiche e tecniche gioranza, scriveva di non essere persuaso che ne deprimono il pluralismo e l’impar- e di sentire che vi puo` essere una tirannia zialita` dell’informazione. Serve un nuovo e del cinquantuno per cento altrettanto dura piu` incisivo ruolo delle autorita` di garan- ed altrettanto odiosa come la tirannia zia, di controllo, di vigilanza, che ne raf- Atti Parlamentari —78— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 forzi i poteri, non solo per riparare alla PRESIDENTE. Onorevole Fassino, ha situazione di squilibrio oggi esistente ed tempo, prima mi sono sbagliato. evidente, ma anche per permettere al nostro paese un ruolo da protagonista nel PIERO FASSINO. Mi sembrava. futuro industriale del settore e nella pros- sima convergenza digitale. PRESIDENTE. Mi scusi, era tre minuti in anticipo. PRESIDENTE. Onorevole, la invito a concludere. PIERO FASSINO. Proprio perche´il pluralismo e l’imparzialita` dell’informa- PIERO FASSINO. Risulta chiaro, al- zione costituiscono strumento essenziale lora, qual e` l’intento non rituale, ma, per una democrazia compiuta non sfugge invece, forte ed, in questo senso, anche a nessuno come stia di fronte a noi il tema alto e nobile, del messaggio alle Camere di come dare compimento ad una transi- del Capo dello Stato, e noi crediamo che zione istituzionale incompiuta. Noi sap- non solo il Parlamento debba porre mano piamo che la trasformazione dell’assetto con urgenza alla nuova legge di sistema – politico avviato dal 1992 non e` approdato e noi con altre forze del centrosinistra ancora ad un assetto definitivo; abbiamo presenteremo una proposta di legge–,ma avviato la trasformazione federalista dello si debba aprire nel Parlamento e nel paese Stato, ma il quadro delle norme che regola una riflessione nuova e piu` matura ri- la vita di molte pubbliche amministrazioni spetto a quella fin qui compiuta. e` ancora figlio dell’assetto centralistico Vi e` una sorta di angustia, di insuffi- fino ad oggi vigente, ne´e` stata introdotta cienza, un prevalere di punti di vista tattici quella Camera delle regioni e dei poteri o grettamente condizionati da interessi di locali che darebbe coerenza al rapporto parte che ha caratterizzato la discussione tra assetto federale dello Stato e assetto sulla riforma del nostro sistema radiote- federale del Parlamento. Abbiamo intro- levisivo e la stessa complessa vicenda del dotto leggi elettorali di tipo maggioritario, conflitto di interessi. Ne´ si puo` tacere che ma regolamenti e norme che vigono nelle nella stessa conduzione del servizio pub- Assemblee rappresentative rispecchiano blico televisivo di questi ultimi mesi ha logiche proporzionalistiche e delicati isti- prevalso una inadeguatezza, una esalta- tuti parlamentari, basti pensare alla zione smodata dello spirito di maggio- Giunta per le elezioni, alla Giunta per le ranza che contribuisce a rendere ancora autorizzazioni a procedere, alle Commis- piu` preoccupante lo scenario. sioni d’inchiesta, si stanno trasformando Per questo invitiamo ancora una volta da organi di garanzia in strumenti di a riconsiderare la legge sul conflitto di battaglia politica che la maggioranza usa interessi, e, nel prossimo esame qui alla contro l’opposizione. Abbiamo introdotto, Camera dei deputati, ad aprire finalmente de facto, una forma di indicazione del un confronto vero per una legge seria ed primo ministro con l’indicazione del nome efficace. E qualora cio` non avvenisse, noi dei leader delle coalizioni nei simboli pensiamo che la legge di sistema debba sottoposti al voto degli elettori senza che a essere l’occasione non solo per dare at- questo corrispondesse alcuna riforma del tuazione alle indicazioni del Presidente Governo e dei poteri di chi lo presiede. Ciampi, ma anche per riprendere i temi Potrei continuare, ma credo che ba- non risolti dalla legge sul conflitto di stino questi esempi per dire che il tema interesse. delle riforme istituzionali e` un capitolo Ma la questione che il Presidente ha aperto che richiama le responsabilita`di voluto porre al Parlamento, oltre il pur ciascuno. E noi questa responsabilita` sen- cruciale nodo dell’assetto del sistema in- tiamo di doverla onorare; per questo, alla formativo, pone un problema piu` generale ripresa dell’attivita` parlamentare avanze- di assetti istituzionali del nostro Stato. remo proposte che consentano di dare Atti Parlamentari —79— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 all’assetto istituzionale della Repubblica dei Democratici di sinistra-l’Ulivo, della forma compiuta e chiara. Tali proposte, Margherita, DL-l’Ulivo, Misto-Liberal-de- senza ricorrere a sedi speciali, dovranno mocratici, Repubblicani, Nuovo PSI). trovare la loro sede naturale di confronto, discussione e decisione in Parlamento e PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare nelle sue commissioni ordinarie. Vi di- l’onorevole Romani. Ne ha facolta`. ciamo con altrettanta chiarezza che non ci interessa discutere di forme plebiscitarie, PAOLO ROMANI. Signor Presidente, non riteniamo che sia opportuno ne´ utile onorevoli colleghi, l’alto richiamo del Capo per la democrazia italiana che vi siano dello Stato, che condividiamo e sottoscri- forme di elezione diretta del Presidente viamo pienamente, si fonda su un princi- della Repubblica o del capo del Governo, pio con il quale tutti noi dobbiamo con- ne´, tanto meno, riteniamo utile la coinci- frontarci: adeguare il sistema della comu- denza della figura del Presidente della nicazione alle nuove evoluzioni tecnologi- Repubblica con quella del Capo dell’ese- che preservando, ed anzi, estendendo il cutivo. pluralismo dell’intero sistema. In coerenza Noi riproponiamo la proposta che con questo principio, la maggioranza e il l’Ulivo indico` nel suo programma del 1996 Governo stanno gia` lavorando ad un e del 2001: legge elettorale maggioritaria a nuovo quadro di regole che proprio a doppio turno, indicazione preventiva del partire dalla rivoluzione digitale in atto premier da parte delle coalizioni e dei sappia trasformare questa nuova, straor- partiti che si presentano alle elezioni (af- dinaria opportunita` di potenziare la ca- fidando cosı` ad un unico voto dei cittadini, pacita` informativa del sistema della co- la scelta della maggioranza governativa e municazione in un quadro di nuove del Capo dell’esecutivo), rafforzamento dei norme. Quello che occorre e a cui si deve poteri del Capo del Governo sull’esecutivo, puntare e`, insomma, una legge in positivo estensione di maggioranze qualificate nelle senza aprioristiche contrapposizioni, im- materie di rilievo istituzionale, rafforza- posizioni punitive e ripiegamenti rivolti al mento dei diritti dell’opposizione a cui passato ai quali, troppe volte, in questi vanno assicurate precise garanzie e tutele ultimi anni, abbiamo assistito. e, in questo quadro, quello statuto dei Occorre invece una legge che dia piu` diritti dell’opposizione che, come ha ricor- opportunita` a tutti, piu` opportunita`ai dato Ciampi, ritrova nelle norme sull’in- cittadini di essere informati, piu` strumenti formazione un cardine essenziale. per le imprese per crescere ed essere C’e` bisogno insomma – ed ho concluso competitive, non solo in Italia, piu` occa- Presidente – di un colpo d’ala collettivo sioni alle istituzioni ed alla pubblica am- che proporzioni tutta questa materia ri- ministrazione per mettersi al servizio della spetto alle piu` vere e piu` alte finalita`di collettivita`. Si crea una nuova prospettiva salvaguardia democratica sottraendola ai per mettere da parte ogni polemica e, rischi di una riduzione personalistica delle senza contrapposizioni strumentali, in istituzioni. Una democrazia e` forte e sana coerenza con l’invito del Capo del Stato, quando sa pensare le proprie regole non quindi, dare vita ad una legge innovativa in ragione degli interessi dei singoli, tanto che apra, anziche´ comprimere, la straor- meno di un singolo per quanto forte e dinaria potenzialita` di crescita e di mol- potente possa essere, ma in funzione di tiplicazione degli spazi informativi e di una difesa rigorosa ed imparziale delle comunicazione che l’evoluzione tecnolo- prerogative di tutti ed in fondo e` proprio gica oggi consente. questa consapevolezza che ispira, mi pare, Se e` vero, infatti, che il pluralismo e la il messaggio di Ciampi, e noi a questa pluralita` dell’informazione sono il fonda- stessa consapevolezza intendiamo ispirare mento della democrazia, non devono piu` le nostre responsabilita` e i nostri compor- accadere episodi come quelli di un anno tamenti (Applausi dei deputati dei gruppi fa, che hanno visto un uso deliberato e Atti Parlamentari —80— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 strumentale del servizio pubblico – che irreversibile convergenza digitale-multime- del pluralismo dovrebbe essere per defi- diale sara` quindi opportuno, anche sulla nizione il principale interprete – per de- base di principi e riferimenti normativi in monizzare e colpire una ben definita parte materia e delle esperienze recenti negli politica. Stati Uniti, eliminare vincoli anacronistici E` sufficiente questo semplice principio tra stampa e televisione, ma anche indi- per individuare quei fondamenti che do- viduare criteri efficaci e rispettosi sia del- vranno ispirare la nuova legge di sistema, l’esigenza del pluralismo sia della dimen- in sintonia con i richiami del Capo dello sione e della competitivita` delle imprese, al Stato. Come ci ha ricordato proprio in fine di definire soglie e limiti per la tutela questi giorni il presidente dell’autorita` per della concorrenza. le garanzie nelle comunicazioni, l’avvento Il terzo caposaldo: occorrera` affrontare del digitale terrestre, ormai previsto e con decisione il problema, non piu` rinvia- regolamentato non solo in Italia, ma in bile, della riforma del servizio pubblico tutti i paesi europei, cambia in modo radiotelevisivo; da questo punto di vista radicale la prospettiva, e ci fa guardare, con ottimismo, al nostro futuro, che puo` non si potra` che seguire la strada che, da fare esprimere tutte le potenzialita`di anni, abbiamo indicato: l’apertura del ca- crescita del sistema anziche´ immaginare pitale della RAI ad un insieme di soggetti soluzioni ispirate alla penalizzazione ed a che, anche in questo caso, rappresentano logiche ormai definitivamente superate. un’opportunita` di crescita non solo per la Ecco perche´ credo che la nuova nor- stessa RAI ma per l’intero sistema. Mi mativa possa e debba tradursi in cinque riferisco ad utenti cittadini, agli stessi capisaldi fondamentali, che trovano piena dipendenti RAI, ad istituzioni quali uni- corrispondenza nel messaggio del Capo versita` e fondazioni che avranno la pos- dello Stato. Il primo consiste nell’ulteriore sibilita` di partecipare al capitale di una accelerazione per giungere, prima possi- nuova public company dell’informazione e bile e con efficacia, alla trasformazione del della comunicazione. E` questa una strada sistema televisivo con il passaggio dall’ana- non solo originale, ma anche progressiva- logico al digitale; si tratta, infatti, di una mente percorribile per dare dignita`, auto- rivoluzione vera e propria, che modifica nomia ed indipendenza ad un servizio strutturalmente gli spazi di comunicazione pubblico che troppo spesso si e` perso alla e di informazione sia nel numero (molti- ricerca di una sua identita`. plicandoli per quattro o cinque volte) sia Il quarto caposaldo: l’estensione della nelle modalita` di fruizione (consentendo vigilanza del Parlamento sul sistema. Non approfondimenti ed interazioni finora im- abbiamo alcuna preclusione a parlare sul pensabili). Occorre quindi individuare tutti tema, anche se e` bene ricordare che l’Italia gli strumenti, dalla pianificazione delle si e` dotata di uno strumento di Governo e frequenze alle sperimentazioni, dalla pro- di regolamentazione del sistema della co- duzione alla distribuzione dei decoder, municazione, l’autorita`, deputata proprio fino agli incentivi per la loro diffusione, alla vigilanza sul nuovo sistema radiotele- perche´ tale passaggio, che da solo apre il visivo e delle comunicazioni e sulle sue sistema senza nessun intervento di tipo evoluzioni tecnologiche. Occorre quindi ri- ideologico, possa essere rispettato e acce- flettere se non sia opportuno percorrere lerato. una direzione gia` da noi intenzionalmente Il secondo caposaldo: come ricordato tracciata – ad esempio in occasione del anche dal Presidente Ciampi, occorre ar- disegno di legge sul conflitto di interessi – rivare ad un quadro legislativo che af- di potenziamento ulteriore dei compiti fronti, nel suo complesso, l’intero sistema della stessa autorita` e della sua capacita`di della comunicazione, anche in questo caso intervento, ampliamento dei compiti da per dare piu` opportunita` a tutti, imprese, definire e coordinare con i poteri di in- cittadini ed istituzioni. Proprio grazie alla dirizzo e vigilanza del Parlamento. Atti Parlamentari —81— Camera dei Deputati

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Il quinto caposaldo: appare irreversi- darieta` nei confronti di chi cerca asilo nel bile l’introduzione, nel nuovo assetto tele- nostro paese, non per importare crimina- visivo, di un quadro normativo che tenga lita`, ma per cercare scampo dalla corru- conto della modifica della nostra Costitu- zione, dalla repressione, dalla poverta` dei zione secondo quanto previsto dal nuovo paesi d’origine ? Tuttavia, questo – come titolo V. dicevo prima – e` un dibattito che avremo Recentemente, abbiamo assistito a po- modo di approfondire. lemiche e contrasti sulla localizzazione Cinque punti qualificanti sui quali vi produttiva del sistema pubblico, ma anche sono idee precise e, dunque, in piena questo dibattito nasconde, sostanzial- sintonia con il messaggio del Capo dello mente, la necessita` di una maggiore at- Stato. Cinque punti sui quali la maggio- tenzione alla complessa articolazione po- ranza ed il Governo vogliono intervenire litica e culturale del sistema Italia. Il presto e con proposte significative, al con- pluralismo e` la rappresentazione di quelle trario di quanto avvenuto nella scorsa diversita`, che sono sı` sociali, culturali e legislatura con la passata maggioranza, politiche, ma anche geografiche; plurali- senza alcuna volonta` di contrapposizione, smo verticale, ma anche orizzontale. ma sulla base di precisi principi: aprire il Stiamo, in fondo, cercando di definire sistema a un maggiore pluralismo, molti- il ruolo del servizio pubblico che, soprat- plicando le voci, senza farne tacere nes- tutto nel campo dell’informazione « valo- suna o qualcuna in particolare; favorire le rizzi il criterio dell’articolazione territo- opportunita` di crescita per i cittadini, le riale come espressione delle identita`e imprese e le istituzioni, accrescendo le delle culture locali ». Vi ho citato, come innovazioni tecnologiche in atto; rinnovare ben sapete, in modo letterale, una frase il servizio pubblico radiotelevisivo, trasfor- del messaggio del Presidente della Repub- mandone le caratteristiche salienti per blica. avvicinarlo ai cittadini, incentivando le Vi saranno altre occasioni per analiz- prerogative positive per l’intero sistema; zare in profondita` quale sia il ruolo del dare complessivamente piu` competitivita` servizio pubblico, dibattito che si protrae al mondo della comunicazione dell’audio- negli anni e che non e` mai stato risolto. visivo, non solo all’interno del nostro Vorrei solo aggiungere che se, da un lato, paese, ma anche in chiave europea. contestiamo il fatto che il sistema pubblico Sia chiaro: non vogliamo percorrere dell’informazione possa diventare organo scorciatoie strumentali o soluzioni di co- di parte, dall’altro, non siamo nemmeno modo, come qualcuno maliziosamente vor- interessati ad una informazione clorofor- rebbe far credere. Vogliamo innovare pro- mizzata ed appiattita sul potere e sul fondamente, dando opportunita` a tutti di Palazzo. crescere, sostenendo l’evoluzione e l’alfa- Siamo tutti molto sensibili alla pre- betizzazione tecnologica del nostro paese, senza nei telegiornali di ogni partito, dal conservando e sviluppando il tasso di piu` grande al piu` piccolo; ma siamo ve- pluralismo del sistema. ramente sicuri che, ad esempio, i problemi Se su questo terreno, sul terreno po- dei 7 milioni di italiani che vivono al di sitivo delle riforme, sara` possibile intra- sotto della soglia di poverta` siano adegua- prendere un dialogo costruttivo con le tamente rappresentati nel sistema com- opposizioni, proprio sulla base del monito plessivo dell’informazione ? Siamo proprio del Capo dello Stato, questo sara` prezioso. sicuri che le problematiche della sicurezza Altrimenti, qualora prevalga la politica dei cittadini, dei piu` piccoli paesi del faziosa e strumentale, questa maggioranza, profondo nord, invasi da poche decine di come ha gia` fatto in passato, si assumera` clandestini violenti e, di fatto, in regime di fino in fondo le proprie responsabilita`, coprifuoco dalle 9 di sera in poi, siano riformando in senso moderno e innovativo conosciute da tutti ? Siamo proprio sicuri anche il sistema della comunicazione e di veder rappresentato il senso della soli- vincendo questa impegnativa scommessa Atti Parlamentari —82— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 sul piano dei contenuti e non delle pole- Le Commissioni riprenderanno i loro miche ideologizzanti, sul piano della cre- lavori a partire dalla settimana che inizia scita complessiva della comunicazione del il 9 settembre ossia, come di consueto, una paese, anziche´ delle strumentalizzazioni settimana prima della ripresa dei lavori di politiche (Applausi dei deputati dei gruppi Assemblea. Resta salva, naturalmente, lo di Forza Italia, di Alleanza nazionale e della dico ai presidenti di Commissione, la fa- Lega nord Padania – Congratulazioni). colta` di riunirsi anche prima, secondo quanto potra` essere stabilito dai rispettivi PRESIDENTE. Nessun altro chiedendo uffici di presidenza. di parlare, dichiaro chiusa la discussione. L’Assemblea riprendera` la propria at- Onorevoli colleghi, avrei auspicato una tivita` lunedı` 16 settembre. Ho gia` convo- maggiore presenza in aula in questa im- cato la Conferenza dei presidenti di portante occasione (Applausi dei deputati gruppo per martedı` 3 settembre, alle dei gruppi di Forza Italia e della Marghe- 10,30, proprio per definire il calendario rita, DL-l’Ulivo). Comunque, intendo rin- dei lavori a proposito del quale ricordo graziare gli intervenuti per la qualita` dei quanto ho gia` detto sulla collocazione loro interventi e ribadire la convinzione, prioritaria da dare al disegno di legge sulla gia` espressa nel mio iniziale intervento, caccia ed ai tre disegni di legge di ratifica che il messaggio del Capo dello Stato non esaminati dall’Assemblea oggi. dovra` avere seguiti concreti. A tal fine Il calendario dei lavori di settembre sollecitero` i presidenti della Commissione sara` comunicato all’Assemblea che sara` affari costituzionali, della Commissione appositamente convocata, con all’ordine cultura e della Commissione trasporti a del giorno comunicazioni del Presidente, porre all’ordine del giorno delle Commis- lo stesso martedı` 3 settembre 2002, alle sioni che presiedono, alla ripresa di set- ore 12. tembre, un dibattito di approfondimento Sospendo ora per cinque minuti la sui temi oggetto del messaggio del Presi- seduta che riprendera` con lo svolgimento dente della Repubblica per assumere le dell’informativa urgente del Governo sul conseguenti iniziative. Lo stesso potranno disastro ferroviario avvenuto a Rometta fare i presidenti delle Commissioni bica- Marea. merali per la vigilanza sui servizi radio- televisivi e per l’infanzia. Infine, poiche´ l’onorevole Rutelli ha La seduta, sospesa alle 17,05, e` ripresa sollevato il problema, vorrei ribadire in alle 17,15. Assemblea quanto ho gia` avuto modo di auspicare fuori da quest’aula. Mi auguro che la nomina del consiglio di ammini- PRESIDENZA DEL VICEPRESIDENTE strazione della RAI venga sottratta dal PUBLIO FIORI legislatore alla responsabilita`, che ritengo impropria, dei Presidenti delle Camere. Una disposizione di carattere emergenziale non puo` diventare normalita`. Modifica nella composizione della Com- E` cosı` esaurita la discussione sui temi missione parlamentare d’inchiesta sul- contenuti nel messaggio del Presidente del l’affare Telekom-Serbia. Repubblica. PRESIDENTE. Comunico che il Presi- dente del Senato in data odierna ha chia- Sull’ordine dei lavori (ore 17,02). mato a far parte della Commissione par- lamentare d’inchiesta sull’affare Telekom- PRESIDENTE. Desidero ora rendere Serbia il senatore Aldo Scarabosio in so- una breve comunicazione sulla ripresa dei stituzione del senatore Angelo Maria lavori della Camera a settembre. Cicolani, dimissionario. Atti Parlamentari —83— Camera dei Deputati

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Sull’intera zona e` stato disposto il se- Informativa urgente del Governo sul disa- questro cautelativo da parte dell’autorita` stro ferroviario avvenuto a Rometta giudiziaria. Per il momento nessuna ipo- Marea. tesi sull’accaduto puo` essere scartata, ma dai documenti tecnici acquisiti e da alcuni PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca lo svolgimento di un’informativa urgente rilievi effettuati, e fatti salvi ovviamente gli del Governo sul disastro ferroviario avve- esiti degli accertamenti, risulta che il lo- nuto a Rometta Marea. comotore e` stato sottoposto all’ultima re- Avverto che, dopo l’intervento del mi- visione di turno in data 11 luglio 2002. Nel nistro delle infrastrutture e dei trasporti, periodo compreso tra tale data e il giorno professor Lunardi, potra` intervenire un dell’incidente, la locomotiva ha percorso oratore per ciascun gruppo ed un oratore 6.196 chilometri ed il successivo intervento per ciascuna delle componenti politiche di manutenzione, consistente nella visita del gruppo Misto. intermedia, era previsto dopo 15 mila Ha facolta` di parlare il ministro delle chilometri. L’ultimo intervento di grande infrastrutture e dei trasporti, professor riparazione, che contempla fra l’altro il Lunardi. cambio degli assali, e` stato effettuato il 19 giugno 2001 dall’Officina grandi ripara- PIETRO LUNARDI, Ministro delle in- zioni di Verona, secondo gli standard pre- frastrutture e dei trasporti. Signor Presi- visti, che prevedono un intervallo di quat- dente, onorevoli deputati, desidero in tro anni tra i due interventi. I turni di primo luogo esprimere il profondo cordo- impiego e di riposo dei macchinisti sono glio del Governo, e quello mio personale, risultati conformi alle norme previste e alle famiglie delle vittime di questo tragico sembra anche di poter escludere l’errore incidente che, come a voi tutti noto, si e` umano, fatti salvi – si ripete – gli esiti verificato alle ore 19 del 20 luglio del 2002, degli accertamenti in corso, specialmente nei pressi della stazione di Rometta Ma- nella zona tachigrafica. rea, sulla linea ferroviaria Palermo-Mes- Per il tratto di linea all’interno del sina. L’incidente ha coinvolto il treno quale e` avvenuto l’incidente, di estesa pari espresso « Freccia della Laguna », partito a 2,5 chilometri, l’armamento e` stato re- da Palermo e diretto a Venezia. Il loco- centemente oggetto di lavori di risana- motore e le prime quattro carrozze del mento della massicciata, dal 27 maggio al treno sono sviate ed alcune carrozze sono 7 giugno 2002, di lavori di sostituzione di andate ad urtare violentemente contro il circa il 70 per cento delle traversine, dal casello ferroviario adiacente ad un pas- 10 al 13 giugno 2002, e di lavori di saggio a livello. livellamento del binario con apposita at- Nell’evento sono deceduti un macchi- trezzatura tecnica. Dopo tali interventi nista e sette viaggiatori, che si trovavano sono state compiute anche le regolari sulla prima carrozza; quarantasette viag- operazioni di revisione e controllo da giatori sono rimasti feriti, tra i quali, parte dei tecnici di RFI Spa. E` certo che, gravemente, anche il secondo macchinista. al di la` dei fatti (come documentati), I soccorsi sono stati rapidi e incisivi, bisognera` accertare se le attivita` svolte compatibilmente con le difficolta` di ac- sono state effettuate a regola d’arte. Dalle cesso ai luoghi. Sono stati poi subito commissioni di inchiesta ci si attende una attivati i servizi di trasporto sostitutivi, a risposta rapida e che faccia luce, come gia` mezzo di autobus. Nella serata del 20 detto, anche sulle cause remote dell’inci- luglio ho nominato una commissione di dente. Mi auguro che, per gli accertamenti inchiesta che, nelle prime ore successive di competenza del ministero che presiedo, all’incidente, si e` recata sul posto. Altre tre al piu` presto possibile vengano messi a commissioni tecniche sono state costituite disposizione i documenti e i mezzi attual- rispettivamente dalla magistratura, dalla mente sotto sequestro, per poter basare il RFI Spa e da Trenitalia Spa. giudizio su tutti i dati disponibili. Atti Parlamentari —84— Camera dei Deputati

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Per quanto riguarda una prima ipotesi velocita` era stata portata a 60 chilometri sulla dinamica dell’incidente, occorre, in- orari, per essere poi nuovamente riportata nanzitutto, far presente che i lavori della a 105 chilometri orari qualche giorno commissione ministeriale, in questa fase, prima dell’incidente. sono soggetti alle disposizioni dell’autorita` Uno degli accertamenti su cui vertera` giudiziaria, che ha consentito, dal giorno l’attenzione dei tecnici ministeriali sara` 22, l’accesso al luogo del disastro. quello di verificare se i lavori fossero stati Le prime tracce, che denotano l’inizio effettivamente ultimati e collaudati tecni- del fenomeno incidentale, sono state ri- camente e se ci fossero le condizioni per trovate circa sei metri dopo un giunto di autorizzare il ripristino della velocita` nor- rotaia provvisorio, dove si presume che il male. primo assile del primo carrello del loco- Per quanto riguarda lo stato di sicu- motore possa aver sormontato la rotaia, rezza ferroviaria, non voglio essere irrive- uscendo dai binari. In questo punto, che si rente nei confronti delle vittime, ma credo trova a circa 70-90 metri prima del pon- che per determinare correttamente i livelli ticello – progressiva 210 + 0,45 –, si sono di sicurezza di un modo di trasporto, non trovati all’esterno della rotaia, sul lato si possa che ricorrere alle statistiche di sinistro, bulloni tranciati o, comunque, incidentalita` ragionando sia in termini di deformati dalle ruote che ormai non pog- comparazione internazionale sia in ter- giavano piu` sulla rotaia. mini di comparazione con le statistiche Il locomotore, ormai uscito dai binari, relative agli altri modi di trasporto. proseguiva la sua corsa e, con una dina- Il confronto con gli anni passati con- mica ancora da accertare, dopo aver ruo- ferma una tendenziale riduzione di alcune tato di circa 180 gradi, si andava a posi- particolari tipologie di incidenti, quali zionare in bilico in corrispondenza del quelle ai passaggi a livello e ai deraglia- ponte sul torrente Formica, dopo aver menti. Se il confronto viene riportato ad divelto un blocco di un tirante della tra- un periodo di osservazione piu` lungo, si zione elettrica e demolito la spalla sinistra puo` affermare che il numero di incidenti del ponte. tipici, rispetto al 1993, si e` ad oggi piu` che Le seguenti tre carrozze del convoglio, dimezzato. Sempre da quanto emerge dai composto da sette carrozze, si dispone- dati statistici, sia nel settore degli incidenti vano trasversalmente al binario, interfe- tipici sia in quello degli incidenti atipici, rendo con gli ostacoli adiacenti la linea; pur con dati altalenanti, il numero delle uno o piu` di questi rotabili urtava violen- vittime, morti e feriti, risulta in costante temente contro il casello ferroviario adia- diminuzione. cente al passaggio a livello, al chilometro Proprio in tale ottica di comparazione, 210 + 0,49, demolendolo parzialmente. il drammatico evento sul quale oggi rife- Circa la localizzazione del luogo del- risco al Parlamento non deve distoglierci l’incidente, puo` essere importante notare dalla consapevolezza della realta` oggettiva, che questo si trova in una zona dove sono che vede il trasporto ferroviario italiano in corso una serie di lavori di manuten- tra i piu` sicuri d’Europa oltre che uno dei zione. In particolare, l’incidente si puo` piu` sicuri tra i modi di trasporto. localizzare alla progressiva chilometri 209 In particolare, l’indice di mortalita` dei piu` 950, in una zona compresa fra le passeggeri trasportati e` stato, nel 2001, progressive chilometri 209 piu` 800 e 210 pari a 0,19 morti per miliardo di passeg- piu` 0,42, che e` stata interessata da lavori geri/chilometro rispetto ad una media eu- di risanamento per metri 500 e da lavori ropea, calcolata su 15 reti dell’Unione di revisione binario per metri 240. europea, piu` quelle di Svizzera e Norvegia, Nella tratta interessata allo svio e nella pari a 0,27 morti per miliardo di passeg- stazione di Rometta Marea, la velocita` geri/chilometro. massima consentita e` di 105 chilometri Il bilancio, pur nella consapevolezza orari. Durante il periodo dei lavori tale dell’inaccettabilita` della perdita anche solo Atti Parlamentari —85— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 di una vita umana, e` realisticamente esi- l’infrastruttura, valutando l’attivita` di que- guo rispetto a quello dell’incidentalita` st’ultimo nel campo strettamente opera- stradale, che vede puntualmente un di- tivo, organizzativo e normativo di secondo verso ordine di grandezza degli eventi livello e verificando l’assoluta continuita` incidentali, con diverse migliaia di morti dell’azione di presidio della sicurezza. all’anno in Italia ed una media non dis- Quanto alle criticita` nel campo della simile rispetto al traffico veicolare negli sicurezza, il sistema ferroviario italiano, altri paesi europei. come quello di altri paesi europei, ha Le consolidate aspettative di estrema subito e sta subendo profonde trasforma- sicurezza del mezzo ferroviario non con- zioni strutturali, mirate all’introduzione di sentono di tollerare, comunque, l’inne- maggiori stimoli all’efficienza ed alla con- scarsi anche del minimo processo involu- correnzialita` nelle attivita` produttive del tivo del settore. La gestione operativa della sistema ferroviario nel suo complesso. In sicurezza ferroviaria e` affidata, attraverso tale contesto evolutivo, l’implementazione l’atto di concessione, alla societa` Rete del modello di presidio della sicurezza che ferroviaria italiana. Il concessionario della ho sopra esposto comporta la risoluzione gestione delle infrastrutture e` incaricato di alcune criticita` con tempi di transizione della costruzione e della manutenzione e con modalita` adeguate. Storicamente delle infrastrutture ferroviarie, nonche´ l’unitarieta` interna, che ha da sempre della gestione dei sistemi di controllo e di caratterizzato le ferrovie per la gestione sicurezza connessi alla circolazione dei degli impianti e per l’erogazione del tra- convogli. Nel 2002 circa 1,8 miliardi di sporto, ha reso il sistema ferroviario un euro sono destinati alla manutenzione or- mondo separato nella sua strutturazione e dinaria e straordinaria della rete ed e`in nella sua normativa interna, oltre che attuazione un piano straordinario di revi- caratterizzato da una cultura tecnica spe- sione, per un investimento complessivo di cifica, essenzialmente autoreferenziale, circa 3 mila miliardi di euro. con minime interazioni con il sistema Quanto al presidio della sicurezza del esterno, se non nell’ambito di linee gene- trasporto ferroviario in Italia, la normativa rali di normazione. Oggi, la presenza di vigente prevede una distinzione di ruoli e una pluralita` di soggetti – gestore dell’in- di responsabilita`, relativamente alle atti- frastruttura, imprese ferroviarie e even- vita` del gestore delle infrastrutture e del tuali soggetti erogatori di soli servizi – ministero. In questa sede non mi soffermo determina una maggiore complessita` dei sulla specificita` delle attivita` del gestore processi che deve necessariamente portare dell’infrastruttura, tema che metto a di- ad una continua evoluzione e ad un con- sposizione del Parlamento, con un docu- tinuo adeguamento delle norme di primo mento a parte; piuttosto, desidero parlare livello, emanate dal ministero, e delle dell’attivita` di vigilanza sul sistema da norme operative di esercizio, emanate dal parte del ministero. Quest’attivita`sigestore dell’infrastruttura. esplica attraverso: l’analisi delle disposi- E` in corso di completamento l’organiz- zioni e delle prescrizioni emesse dal ge- zazione del gestore dell’infrastruttura re- store dell’infrastruttura; l’analisi e il mo- lativamente all’attuazione del sistema di nitoraggio del piano annuale integrato safety management system, iniziata a se- della sicurezza; l’analisi delle risultanze guito degli obblighi dell’atto di conces- dei report e degli audit di monitoraggio, sione, delle indicazione e delle prescrizioni eseguite dal gestore dell’infrastruttura del ministero e della ristrutturazione del presso le proprie strutture e presso le gruppo delle FS. In questa fase di imple- imprese ferroviarie. La vigilanza ministe- mentazione di tecnologie finalizzate alla riale ha come obiettivo poter valutare sicurezza, il gestore dell’infrastruttura e`di compiutamente, attraverso le opportune fatto il depositario della diretta compe- risorse, soprattutto i processi primari di tenza tecnica per le scelte nell’adozione autostrutturazione adottati dal gestore del- dei componenti e dei sistemi tecnologici, Atti Parlamentari —86— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 attraverso processi – interni al gestore zato soprattutto nelle regioni del Mezzo- stesso – di omologazione e di autorizza- giorno. Lo sviluppo infrastrutturale del zione all’esercizio dei suddetti componenti paese costituisce uno degli obiettivi prin- dei sistemi integrati. Il processo di libera- cipali del programma del Governo e la lizzazione del sistema ferroviario compor- necessita` del potenziamento infrastruttu- tera` un’adeguata strutturazione degli or- rale ferroviario e` chiaramente rappresen- gani di regolazione, che dovranno essere tata negli atti di programmazione del dotati di agilita` operativa e di risorse Governo, quali il primo programma delle professionali e strumentali adeguate alla infrastrutture strategiche di interesse na- missione istituzionale e comparabili a zionale approvato dal CIPE il 21 dicembre quelle dei soggetti vigilati. dello scorso anno ed il primo addendum al Le attuali strutture ministeriali, eredi- contratto di programma. tate dall’ultima riforma dei ministeri, ne- In considerazione della lentezza nella cessitano di significativi potenziamenti, realizzazione di investimenti, che ha ca- come peraltro recentemente segnalato an- ratterizzato finora il nostro paese, risul- che dalla VIII Commissione del Senato, sia tera` fondamentale per lo snellimento pro- in termini di risorse, sia in termini di cedurale e l’accelerazione dello sviluppo agilita` operativa, al fine di poter effettuare, infrastrutturale l’applicazione della legge non solo vigilanza di sistema, ma anche obbiettivo che riporta la variabile tempo al verifiche puntuali e sistematiche della cor- centro dei processi di realizzazione degli rettezza e dell’efficacia dei processi relativi investimenti cosı` importanti nel settore alla sicurezza della circolazione ferrovia- ferroviario, sia per i riflessi sui livelli di ria, nonche´ del rispetto dei tempi per la sicurezza della circolazione, sia per lo realizzazione delle opere e delle tecnolo- sviluppo organico delle realta` meridionali, gie. In tal senso, sono state orientate sia le ancora cosı` distanti dai livelli di infra- proposte normative di modifica dell’as- strutturazione presenti nelle altre parti del setto del ministero, sia le azioni di poten- paese e dell’Europa. ziamento da me promosse all’interno del Va dato atto a questo Governo che fin ministero stesso nell’attuale configura- dal dicembre dello scorso anno, nell’iden- zione, anche al fine di rendere compara- tificare il primo piano degli investimenti di bile la struttura della direzione generale preminente interesse nazionale, aveva de- del trasporto ferroviario a quella degli stinato oltre il 47 per cento degli investi- analoghi organismi presenti negli altri menti al Mezzogiorno del paese. Tuttavia, paesi europei. non possiamo non sottolineare quanto ne- Sull’efficienza del sistema dei trasporti gli ultimi vent’anni poco si sia fatto, non ferroviari, considero mia precisa missione solo nell’infrastrutturazione del Mezzo- istituzionale il perseguimento continuo giorno, non solo nell’infrastrutturazione dell’obiettivo generale dell’efficienza nel della Sicilia, ma soprattutto nel raddoppio sistema dei trasporti ferroviari e sono della linea Palermo-Messina. Purtroppo, assolutamente certo della dipendenza di- dobbiamo andare molto lontano nel retta di tale efficienza dal raggiungimento tempo, in particolare, nel 1981: con la di due obiettivi specifici posti a base del legge n. 17, venne finalmente deciso il programma di Governo: potenziamento raddoppio della linea Palermo-Messina, della dotazione infrastrutturale e miglio- attraverso un apposito piano integrativo ramento della sicurezza. In particolare, la previsto dalla legge stessa. Con i finanzia- sicurezza ha la precedenza su tutto, anche menti di tale piano, sempre nel 1981, sulla realizzazione del ponte sullo stretto. furono appaltate con concessione di pre- La rete ferroviaria italiana si e` caratteriz- stazioni integrate le tratte ferroviarie Mes- zata nel tempo per disomogeneita` di livello sina-San Filippo del Mela, San Filippo del tecnologico e sviluppo territoriale e cio` Mela-Sant’Agata di Militello e Sant’Agata rende indispensabile un deciso intervento di Militello-Fiumetorto. Con apposita nota di potenziamento infrastrutturale localiz- informativa forniro` a questo Parlamento Atti Parlamentari —87— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 lo stato dettagliato dei lavori. Tuttavia, sin roviario Messina-Palermo. Ritengo utile da ora posso fornire sinteticamente i se- riportare nelle linee generali tali importi. guenti dati prodotti da RFI. Per gli interventi ferroviari nel Mezzo- Per la tratta Messina-Villafranca Tir- giorno del paese si prevedono 13 mila 215 rena, lo stato e` in fase di realizzazione e milioni di euro contenuti nel documento l’attivazione e` prevista nel ottobre 2002. del CIPE; interventi per la rete siciliana La tratta Villafranca Tirrena-Rometta e`in per 2.680 milioni di euro, di cui 2.102 gia` fase di realizzazione e sara` attivata nel disponibili; interventi lungo l’asse ferro- giugno del 2004. La tratta Rometta-San viario Palermo-Messina per 1.068 milioni Filippo di Mela, in fase di realizzazione, di euro, di cui 1.024 gia` disponibili. Pur- sara` attivata nel luglio 2005. La tratta troppo, questi dati si confrontano con due Terme Vigliatore-Patti, in fase di realizza- indicatori patologici: sia quelli relativi alla zione, sara` attivata nel settembre 2004. La capacita` di spesa prevista sia quelli relativi tratta Patti-Castelbuono e` in studio nel- alla spesa storica. Con riferimento alla l’ambito degli interventi della legge obiet- capacita` di spesa prevista per i prossimi tivo. La tratta Castelbuono-Cefalu`e`in anni, nell’anno 2002 per la Sicilia la pre- progettazione definitiva e sara` attivata en- visione e` di 114 milioni di euro di cui, per tro il 2008. La tratta Cefalu` -Lascari, studio l’asse Messina-Palermo, 83 milioni di euro; varianti Parco Imera, sara` attivata entro il nel 2003 sono previsti per la Sicilia 165 2009. milioni di euro, di cui 110 milioni di euro La tratta Lascari-Fiumetorto, in pro- per la Messina-Palermo; nell’anno 2004 gettazione definitiva, sara` attivata entro il sono previsti 193 milioni di euro da spen- 2006. Purtroppo, stando a questi dati, la dere, di cui 93 milioni sull’asse Messina- funzionalita` completa della linea Palermo- Palermo. Messina sarebbe possibile solo nel 2009. Ricordo che la spesa storica negli ul- Questo testimonia come il nostro paese, timi vent’anni per la Palermo-Messina e` con la logica dei lotti funzionali, con il stata di 341 milioni di euro e per l’intera continuo e perdurante sistema di autoriz- regione siciliana di 443 milioni di euro. zazioni frantumate con l’assenza di sog- Ritengo, altresı`, ricordare che le certezze getti responsabili nel processo realizzativo, dell’accesso alle risorse, non solo sono non e` in grado di offrire reti compiute, prospettate nel quadro economico allegato soprattutto in tempi certi. In questi mesi alla delibera del CIPE del 21 dicembre stiamo cercando di annullare questa triste 2001, ma anche in un articolato quadro di eredita`, vuoi attraverso l’adozione di nuovi strumenti quali: il contratto di programma strumenti legislativi – quali la legge obiet- 2001-2005, il primo addendum al contratto tivo sopra richiamata –, vuoi attraverso stesso, il piano di priorita` degli investi- una rivisitazione capillare dell’attuale stato menti in corso di rivisitazione, il collegato di avanzamento progettuale di ogni tratta sulla infrastrutture alla finanziaria 2002, il ferroviaria. DPEF del 2002 e del 2003. Sin dal novembre dello scorso anno, Ritengo, pero`, opportuno, a questo con il presidente della regione Sicilia, punto – per dimostrare la vera soluzione proprio in occasione della definizione degli di continuita` tra le passate legislature e interventi – di cui alla delibera del CIPE l’attuale – ricordare che, per la prima del 21 dicembre 2001 – ci impegnammo a volta, il mio dicastero e il CIPE hanno dare certezze sulla realizzazione del rad- ritenuto opportuno restituire alle Ferrovie doppio della Palermo-Messina. In occa- dello Stato Spa il piano di priorita` degli sione dello svolgimento del question time investimenti per adeguarlo in modo so- di ieri alla Camera, mi e` stato chiesto stanziale alle linee strategiche definite quali risorse sono previste per dare attua- nella piu` volte richiamata delibera del zione organica e concreta agli interventi CIPE del 21 dicembre dello scorso anno. nel Mezzogiorno e quali, in particolare, La motivazione di tale restituzione va destinati alla Sicilia e a questo asse fer- ricercata proprio nella volonta` del Go- Atti Parlamentari —88— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 verno di garantire al Mezzogiorno due cosiddetto primo addendum la quota per il distinti risultati: un aumento rilevante di Mezzogiorno e` di appena l’11 per cento del risorse da destinare all’ammodernamento totale; il 21,8 e` destinato alla manuten- della rete ferroviaria del Mezzogiorno e un zione straordinaria, mentre ben il 58, 5 contenimento dei tempi di attuazione dei per cento dei fondi che vengono stanziati lavori programmati delle Ferrovie dello sono destinati all’alta velocita`, per la linea Stato Spa. Torino-Novara. Questi sono i dati. In me- Per quanto riguarda il tema della si- rito ai medesimi lei continua a rispondere curezza, fin dall’atto dell’insediamento con una serie di proiezioni che, evidente- l’abbiamo considerato in modo molto con- mente, gli uffici le hanno elaborato (non creto individuando gli interventi cui desti- dico che lei e` in cattiva fede). Tuttavia, noi nare le risorse della legge finanziaria 2002. verifichiamo una sorta di disattenzione Infatti, nel primo addendum al contratto pesante nei confronti delle ferrovie. di programma 2001-2005 – che sara` sot- o Certo, questa tragedia ha imposto an- toposto al CIPE il 1 agosto prossimo –, che a questo Governo, totalmente disat- sono previsti per l’intera rete 630 milioni tento sul versante delle ferrovie, una certa di euro per il piano straordinario di re- disponibilita`. All’epoca, i Verdi insistettero visione della rete, 555 milioni di euro per per istituire il ministero delle infrastrut- interventi di miglioramento delle tecnolo- ture e dei trasporti e, adesso, dobbiamo gie asservite alla sicurezza della circola- rimpiangere il fatto che non esista un zione, 370 milioni di euro per interventi di ministero dei trasporti a parte, perche´si manutenzione straordinaria. presta grande attenzione per la progetta- Questa informativa testimonia l’impe- zione di grandi infrastrutture. Lo abbiamo gno che, sin dal primo momento, ha detto e lo continuiamo a dire: riteniamo caratterizzato l’azione del Governo. Si sbagliato e controproducente continuare a tratta di un impegno supportato dal Par- concentrarsi sul megaponte sullo stretto lamento in quanto, sul tema della sicu- (vi e` un’ipotesi di 10 mila miliardi); non so rezza, non sono ammissibili ne´ sottovalu- se lei potra` venire in aula per dirci chi tazioni ne´ polemiche ne´ posizioni preco- siano questi mitici investitori stranieri, stituite (Applausi dei deputati dei gruppi di emigranti italiani all’estero che vogliono Forza Italia e di Alleanza nazionale). buttare soldi in un’opera che tutti gli Signor Presidente, chiedo l’autorizza- advisor internazionali reputano non con- zione alla pubblicazione in calce al reso- veniente, dal punto di vista economico, per conto della seduta odierna dei prospetti un privato. E` evidente che saranno bene- sull’andamento annuale dell’incidentalita`. fattori. Se sono tali, almeno che questi soldi li destinino, visto che sono amanti PRESIDENTE. La Presidenza la auto- del nostro Mezzogiorno, al completamento rizza. delle vie ordinarie poiche´ il Governo non Ha chiesto di parlare l’onorevole Peco- stanzia fondi ! raro Scanio. Ne ha facolta`. Resta, pertanto, una pesante preoccu- pazione. E` evidente che non e` questo il ALFONSO PECORARO SCANIO. Si- momento per un dibattito (possiamo fare gnor Presidente, signor ministro, colleghi, un dibattito attento sulla vicenda delle lei ci ha fornito tanti numeri, ma dob- ferrovie). Auspichiamo che possiate pro- biamo capire se questi numeri vengono porre alcune modifiche, in senso sostan- confermati, come spesso accade nel vostro ziale, a favore del Mezzogiorno e degli Governo, da Tremonti, che ve li taglia; impegni assunti. Lei afferma, ad esempio, pertanto ci venite a dare notizie che ri- che lavorerete per completare la tratta sultano infondate. Messina-Palermo, ma poi parla di una E` certo che, secondo i dati riportati linea dedicata veloce Palermo-Catania; i anche dalla senatrice Donati e che vi fondi sono destinati prioritariamente alla abbiamo gia` contestato al Senato, nel tratta Messina-Catania (che pure va rea- Atti Parlamentari —89— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 lizzata) mentre, in pratica, l’impegno eco- Marea ha determinato la morte di otto nomico sostanziale a favore della linea persone e il ferimento di altre 47 (a loro ferroviaria Messina-Palermo risulta larga- ed alle loro famiglie ovviamente va il mente disatteso. nostro pensiero) e, per la prima volta, Questi sono i dati che abbiamo verifi- forse, nella storia ferroviaria dell’Italia, cato e che non sono stati contestati al l’interruzione totale della circolazione dei Senato. Chiediamo un dibattito attento su treni in una tratta Messina-Milazzo. L’in- tale questione e che vi sia il tempo ne- terruzione e` ancora in atto. cessario per un confronto, con domande e L’evento e` stato motivo di allarme ge- risposte; auspico che vi sia una vera e nerale perche´ nell’isola si rafforza il con- propria sessione in Parlamento sui tra- sporti e sulle ferrovie. Siamo rimasti alli- vincimento, per nulla infondato, che il biti; speravo che fosse presente anche settore dei trasporti ferroviari, come altri Micciche`, ma quest’ultimo ha dovuto pre- di fondamentale importanza per la Sicilia, sentare le sue scuse sui giornali per un’im- sia stato negli ultimi anni relegato negli provvida accusa assurda ai Verdi, dicendo ultimi comparti degli investimenti sociali. che eravamo stati noi ad essere contrari al Io che, a poche ore dal disastro, ho raddoppio della tratta Messina-Palermo. raggiunto la localita` ubicata nel territorio Poi ha capito di aver completamente preso del collegio ove sono stato eletto, posso una mega cantonata (forse per l’agitazione testimoniare che l’incidente occorso e` an- del momento). cora piu` raccapricciante di quanto si sia ` E evidente che i Verdi, da anni, insi- potuto percepire dalle immagini televisive stono perche´ si migliorino le linee ferro- diffuse. viarie. Siamo fortemente favorevoli a tutto Il fatto che maggiormente inquieta e`la cio`, ma occorre terminare prima le linee consapevolezza che quanto avvenuto sia ferroviarie ed in Sicilia anche le auto- l’effetto inevitabile di una rete ferroviaria strade e gli acquedotti. Le chiediamo, in vetusta, dimenticata ed abbandonata al merito a cio`, un confronto, un dibattito serio in Parlamento con domande e rispo- suo destino per troppi decenni. Anche ella, ste, non come avviene in un’informativa signor ministro, recandosi a Rometta Ma- nella quale noi possiamo rispondere, senza rea per portare la solidarieta` del Presi- che lei abbia la possibilita` di replicare. Ce dente della Repubblica Ciampi e del Pre- ne rendiamo conto. sidente del Consiglio dei ministri Berlu- Faccio un’ultima considerazione sull’in- sconi e per valutare insieme al Vicemini- cidente e concludo. Ci attendevamo di stro Micciche` e al presidente della regione sapere qualcosa in piu` sul mancato col- Cuffaro quali provvedimenti prendere nel- laudo. Riscontriamo che, purtroppo, non l’immediato e quali nel medio e lungo avete questi elementi. Riteniamo che vada periodo, ha detto che la tratta Messina- compiuta una verifica sulle altre manu- Palermo e` una linea di vecchia concezione. tenzioni che sono in corso d’opera, so- Qualunque sia l’esito delle inchieste prattutto in alcune realta`, perche´ cio`ci avviate, nelle cui ipotesi non entro, il allarma ancora di piu` della vicenda del problema dell’ammodernamento dei ser- doppio binario; se realizziamo due binari, vizi ferroviari e` assolutamente prioritario. ma non ci preoccupiamo delle manuten- Per modernizzare la rete al fine di ren- zioni alla fine i disastri sono gravissimi derla piu` sicura e per velocizzarla onde (Applausi dei deputati del gruppo Misto- favorire lo sviluppo della comunita` iso- Verdi-l’Ulivo). lana, or sono oltre vent’anni, si pensa al PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare raddoppio della tratta Messina-Palermo e l’onorevole Naro. Ne ha facolta`. anche della tratta Messina-Catania-Sira- cusa. Gli interventi per raggiungere tali GIUSEPPE NARO. Signor Presidente, lo obiettivi sono stati peraltro ancora mar- spaventoso disastro ferroviario di Rometta ginalmente contenuti nei programmi del Atti Parlamentari —90— Camera dei Deputati

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Governo, ma la loro realizzazione sino ad ferroviaria da tanto tempo trascurata – oggi ha subito incomprensibili sospensioni, non si erano infatti operati interventi per pause e discontinuita`. tanti anni – e che il Governo in carica ha Il raddoppio, una volta completata la gia` dimostrato di operare concretamente, tratta Messina-Patti, in fase di realizza- non soltanto per realizzare nuove strut- zione, avrebbe dovuto interessare gli altri ture, ma prima di tutto per integrare ed 80 chilometri che la separano dalla tratta ammodernare quelle esistenti. Castelbuono-Palermo, ma la decisione del Abbiamo bisogno di certezze perche´ suo finanziamento e` stata rimandata nel siamo stanchi di contrastare con logiche tempo, attraversando cosı` le responsabilita` che con il riscatto del Mezzogiorno d’Italia dei governi precedenti. Ma si e` pensato che non hanno nulla da spartire. Questa volta, si frapponessero ostacoli anche ora, signor ministro, pacta servanda sunt; pre- quando in sede regionale si disse che tendiamo che questo Governo formalizzi rispetto al potenziamento del collegamento in una agenda tutto cio` che ha deciso e ferroviario Messina-Palermo sarebbe stata decidera` di fare. privilegiata una tratta veloce Catania-Pa- Una tale agenda sara` il nostro breviario lermo. da consultare quotidianamente per verifi- Il coordinamento dei sindaci dei co- care se effettivamente il Mezzogiorno muni della fascia tirrenica siciliana, costi- d’Italia sia effettivamente avviato verso un tuito da anni proprio per sollecitare il avvenire diverso, piu` aperto alle speranze. raddoppio della linea ferroviaria che col- Concludendo, sento il dovere di espri- lega il capoluogo dell’isola a Messina e al mere un apprezzamento alle forze dell’or- futuro ponte sullo stretto, ha chiesto alla dine, all’esercito, ai presidi sanitari com- regione e allo Stato di assumere impegni prensoriali, alle strutture della protezione precisi, soprattutto finanziari, per realiz- civile allertate, alle associazioni di volon- zare il secondo binario della tratta. tariato, che coordinate efficacemente dal Vero e` che certa comunicazione me- prefetto Marino hanno operato con spirito diatica vorrebbe attribuire responsabilita`a di abnegazione per affrontare un’emer- questo Governo per avere anteposto ad genza particolarmente drammatica e cer- una politica di ammodernamento e poten- tamente difficile da gestire. Particolari ziamento delle strutture esistenti la rea- sentimenti di ammirazione vanno rivolti ai lizzazione del ponte. Vorrei pero` assicu- cittadini di Rometta e dei paesi vicini, rarle che nel Messinese la gente si rico- immediatamente e spontaneamente ac- nosce nelle posizioni del suo vescovo, corsi per prestare la loro solidale e par- monsignor Marra, che vede nel ponte tecipata collaborazione in una gara di un’importante occasione di sviluppo la cui generosita` che resta per noi una lezione di realizzazione va coniugata con la perfetta vita. In questa occasione abbiamo potuto messa a punto delle strutture viarie e sperimentare quanto preziosa e incisiva ferroviarie, nonche´ con quella di tutte le sia stata la macchina dei soccorsi e quanto opere relative all’indotto. corale sia stata la partecipazione della Dopo l’assicurazione data a Rometta gente. Certamente, pero`, avremmo voluto Marea, assieme al presidente della regione, che questa sperimentazione non fosse mai sulla priorita` dello stanziamento per il avvenuta. completamento del raddoppio della tratta Patti-Castelbuono, lei, signor ministro, in PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole sede di risposta al question time nella Naro. Ha chiesto di parlare l’onorevole giornata di ieri, ha anzitutto premesso che Duca. Ne ha facolta`. le strutture ferroviarie e il ponte sullo stretto non collidono perche´ totalmente EUGENIO DUCA. Grazie signor Presi- diverse sono le loro fonti di finanzia- dente. Esprimo, a nome dei Democratici di mento. Ha inoltre confermato per l’enne- sinistra, il cordoglio per le vittime, per il sima volta che si trattava di una rete mio collega ferroviere, il macchinista Na- Atti Parlamentari —91— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 nia, per i sette passeggeri e i quarantasette per la Palermo-Messina, che questo Go- feriti, la solidarieta` ai loro familiari, un verno da un anno ha stanziato i fondi e ringraziamento ai ferrovieri e ai soccorri- che in cinque anni il raddoppio sara` tori che hanno lavorato duramente per completato. Eppure, l’11 luglio del 2002, alleviare le sofferenze dei feriti e dei nove giorni prima dell’incidente, proprio viaggiatori. Confidiamo che le indagini, dal Ministero dei trasporti e` giunta rispo- prontamente avviate dalla magistratura, sta ad una nostra interrogazione sulle dalle ferrovie e dal ministero, individuino linee ferroviarie trasversali e sulla Paler- le cause, le eventuali responsabilita` e im- mo-Messina. Signor Presidente, leggo dal pediscano il ripetersi di simili incidenti. resoconto delle cose dette l’11 luglio 2002: Confidiamo, altresı`, che le indagini si svol- il contratto di programma 2001-2005, gano a tutto campo senza trascurare al- quello appunto approvato dal precedente cuna ipotesi. L’incidente e` grave, molto Governo, prevede il raddoppio della Pa- grave, anche se non ci sfugge che le lermo-Messina, tratta Messina-Patti, attra- ferrovie italiane sono tra le piu` sicure al verso il completamento delle tratte Mes- mondo e che per questo si e` lavorato a sina-Villafranca-Rometta e Rometta-San fondo, soprattutto dopo il grave incidente Filippo del Mela-Terme Vigliatore-Patti, di Piacenza. Vede, signor Presidente, se compresa la realizzazione del fabbricato fosse stata accolta tempestivamente la ri- dell’apparato centrale di stazione di Mes- chiesta dell’onorevole Violante di venire a sina scalo, l’avvio del raddoppio della riferire in Parlamento gia` lunedı` scorso, il tratta Fiume Torto-Cefalu` , il sistema co- ministro Lunardi, il Presidente del Consi- mando e controllo della Palermo-Messina. glio Berlusconi, il presidente della regione Il costo complessivo e` stimato in 1.847 Sicilia Cuffaro avrebbero evitato di tra- megaeuro, interamente finanziati. Stato di sformare un evento luttuoso, che io credo avanzamento lavori al 31 dicembre 2001: non possa non dispiacere a tutti noi, che 1.125 megaeuro, pari a circa il 61 per va affrontato con senso istituzionale e con cento dei lavori. Data prevista: secondo rispetto, in una strumentalizzazione poli- trimestre 2009. Non e` previsto l’ulteriore tica e, in alcuni casi, in uno sciacallaggio, completamento per Messina; cio`e` stato che non fa onore a chi lo ha attuato e dichiarato nove giorni prima. diventa offensivo per i familiari e per le Dopo l’incidente, invece, le carte sono vittime. Signor Presidente, ella ricordera` cambiate; prima, infatti, si sosteneva che il che tra il 1996 e il 1999 ad ogni incidente precedente Governo non aveva finanziato ferroviario dai banchi del centrodestra cio` quello attuale sı` – la verita`e` che partivano attacchi e strumentalizzazioni l’addendum al contratto di programma, inammissibili verso il Governo e verso il prodotto da questo Governo – che proprio ministro dei trasporti. Con questo Governo in questi giorni abbiamo discusso alla e` avvenuto di tutto in Italia, dal gravissimo Camera e al Senato –, su 8.600 miliardi di incidente di Linate, la piu` grave tragedia vecchie lire, non prevede una lira per la dell’aviazione civile, il piu` alto numero di Palermo-Messina, anzi, il completamento vittime sulle strade, oltre 6 mila, proprio non e` piu` strategico. Nel corso di una ieri sono stati forniti i dati precisi, i piu` riunione in Sicilia e` stata discussa di tragici fine settimana, con punte di 80 un’altra priorita`, tanto che il comitato dei morti per volta, insomma vere e proprie sindaci richiamato in questa sede... sciagure, eppure da parte nostra si e` stati con il cordoglio per le vittime. PRESIDENTE. Onorevole Duca... Abbiamo dovuto leggere, invece, dichia- razioni a dir poco sfrontate, oltre che false, del ministro e di altri esponenti del EUGENIO DUCA. ....ha espresso vibrate Governo. E` stato sostenuto dopo l’inci- proteste e chiesto anche il sostegno di tutti dente, quindi a ferita aperta, che i prece- i gruppi parlamentari. Dopo l’incidente, denti governi non hanno stanziato i fondi sostenete il contrario, mentendo ai citta- Atti Parlamentari —92— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 dini, senza farvi scrupoli nel sostenere il NICHI VENDOLA. Signor Presidente, falso. signor ministro, non diro` nulla sulle cifre Sull’altro elenco, per l’itinerario Messi- che ella ha fornito al nostro dibattito, sulla na-Catania, e` previsto il completamento lettura che ci ha offerto su questo inci- del raddoppio con 26 miliardi di lire, ma dente. Non faro` neanche facili battute non la Palermo-Messina. Ieri, in aula, sulle grandi opere e sul ponte sullo stretto. rispondendo all’onorevole Pisicchio, ha af- In cinque minuti cerchero`, natural- fermato che la delibera CIPE del dicembre mente sotto forma di indice, di porle 2001 prevede le linee Palermo-Messina- alcune domande. La prego di consegnare Catania, invece la delibera CIPE prevede il alcune di esse anche alla Commissione di ponte sullo stretto, la stazione ferroviaria inchiesta che ella ha costituito presso il di Palermo e la metropolitana di Messina, suo Ministero. ma non l’ulteriore raddoppio della Paler- Lei forse non sa, signor ministro, mo-Messina. poiche´e` un tecnico, che la storia del Il contratto di programma 2001-2005, raddoppio della ferrovia Palermo-Messina signor ministro – come lei ci ha riferito e` una storia di mafia lunga trent’anni. Lei l’11 luglio 2002 –, prevede infrastrutture forse non sa che, dopo il 1981, quando per 93 mila miliardi di lire e al 2001 sono furono stanziati quei 1.800 miliardi di state gia` finanziate opere per 58 mila vecchie lire, partı` un conflitto tra cosche, miliardi di lire. Altro che senza soldi ! Lo per la precisione tra il gruppo criminale ` ripeto: 58 mila miliardi di lire ! E un trend guidato Giuseppe Chiofalo di Terme Vi- degli investimenti. Rispetto al 1994, anno gliatore e il gruppo mafioso di Barcellona a cui ha governato il centrodestra (e il Pozzo di Gotto. foglio che le mostro, signor ministro, e`un Glielo dico, ministro, perche´ puo` essere grafico), si e` passati da meno di 3 mila interessante per lei: il gruppo mafioso di miliardi all’anno a 4.500 miliardi, 5.000, Barcellona Pozzo di Gotto e` un pezzo 6.000, 7.000, 9.000, con la prospettiva, per della famiglia mafiosa di Nitto Santapaola; il 2005, di arrivare a 12 mila miliardi di e sul raddoppio della Palermo-Messina gli lire. Le vorrei dare un consiglio, signor interessi erano dei cavalieri del lavoro di ministro. Catania Graci e Costanzo e di Nitto San- tapaola, che era rappresentato, diciamo PRESIDENTE. Onorevole Duca... cosı`, dai barcellonesi. La guerra di mafia tra barcellonesi e, quindi, catanesi ed il EUGENIO DUCA. Sto concludendo, gruppo di Chiofalo ha prodotto, pensi – in Presidente. Un piano generale dei trasporti una terra in cui si dice che mafia non ce e` stato approvato. Prevedeva risorse da n’e` – 150 morti ammazzati ! Dietro l’ap- destinare per il 56 per cento alle ferrovie palto ferroviario di cui stiamo parlando c’e` e per il 28 per cento alle strade. Voi avete questa infinita storia di morti ammazzati, modificato anche questo. Siete scesi al 35 una lunga scia di sangue ! per cento per le ferrovie e al 43 per cento Se le mie parole dovessero essere poste per la strada. in dubbio, la invito a chiedere gli atti del Al sud abbiamo destinato il 42 per processo Mare Nostrum, il cui dibatti- cento; voi, con l’addendum, siete scesi al 16 mento e` in corso di celebrazione presso il per cento. Credo che vi siano elementi di tribunale di Catania. Da quegli atti potra` riflessione ma soprattutto l’invito a pro- appurare quali siano, perche´senesta seguire nell’ambito del piano generale dei discutendo attualmente, le estorsioni con- trasporti e della logistica, senza ricorrere sumate per accaparrarsi proprio il con- ad atteggiamenti che sicuramente non trollo degli appalti ferroviari. In quegli atti qualificano questo Governo. c’e` anche la deviazione istituzionale dei vertici della procura di Messina, che in- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare dagarono soltanto in direzione del gruppo l’onorevole Vendola. Ne ha facolta`. criminale di Giuseppe Chiofalo e non Atti Parlamentari —93— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 anche sugli interessi dei gruppi criminali nunciato: chi sono questi casertani che di Barcellona Pozzo di Gotto e dei loro hanno l’appalto per la manutenzione del complici catanesi. Questo e` lo scenario. tratto ferroviario su cui e` avvenuto il Le domande, semplici e prosaiche, che disastro ? Possiamo avere notizie su questa voglio rivolgerle e che ho rivolto anche al ditta ? Possiamo leggere il capitolato di presidente della Commissione antimafia appalto, considerato che esso viene invo- per sollecitare indagini specifiche, sono cato ? Signor ministro, i lavori di cui si piccole piccole; poi le porro` una domanda parla sono stati eseguiti effettivamente da finale proprio sul problema dell’appalto questa ditta o sono stati eseguiti, magari in per la manutenzione. subappalto, da qualche microazienda, ma- Signor ministro, dove sono finiti i mi- gari di Barcellona Pozzo di Gotto ? lioni di metri cubi di terra argillosa Vi sono anche in questa vicenda, dietro estratta lungo gli 11 chilometri di quella l’espressione neutra di incidente, da un galleria, inaugurata nella scorsa prima- lato, qualcosa che ha a che fare con un vera, che congiunge Messina e Villafran- disastro ambientale incalcolabile – che ca ? Sono finiti, forse, in mare ? E chi ha potremo misurare, di volta in volta, lucrato le somme che lo Stato, pagando quando ci sara` il sangue, quando ci sa- circa 8.000 lire al metro cubo, ha erogato ranno i morti – e, dall’altro, una trama di per smaltire cio` che non e` stato smaltito ? mafia che non e` archeologia, ma interessi Da dove e` stata estratta la terra servita attuali, un giro di migliaia di miliardi ? per costruire il rilevato ferroviario nel Vede, signor ministro, fuori da questa tratto Rometta-Barcellona ? Forse dal Assemblea non trovera` nessuno disposto a greto di ciascuno dei tre torrenti che parlare di quello che io le sto dicendo; non scorrono in quel territorio ? E quale dis- trovera` nessun grande inviato disponibile sesto idrogeologico si e` determinato ? ad essere inviato su quel territorio; nessun Come mai un’intera galleria, appena grande quotidiano parlera` di queste cose, completata al prezzo di svariati miliardi, perche´ i signori che controllano il mono- crollo`, un anno fa, a due passi dal luogo polio dell’informazione in Sicilia, che ha in cui e` accaduto l’incidente senza che cio` un grande problema – lo dico anche ai destasse alcuna attenzione (anche perche´i colleghi del centrosinistra – di legalita`edi giornali locali tendono a « coccolare » l’im- democrazia, controllano anche tutta la magine della provincia « babba », cioe`di raccolta pubblicitaria, che riguarda l’in- una citta` e di un distretto quieto e senza tero sistema informativo italiano, attra- problemi) ? Eppure, quella galleria era gia` verso la Publikompass. Questo rende dif- un monito ed un emblema dei rischi legati ficile anche al Corriere della sera,ala al contenuto criminale ed antiambientale Repubblica, alla Stampa mandare un in- di quegli appalti ferroviari ! viato per raccontare, non le lacrime di una Si puo` conoscere quali siano le ditte vedova, che pure ci commuovono, o sem- che hanno operato, attraverso il nolo a plicemente qual e` il bullone che si e` svitato freddo, nella movimentazione di terra ? E o il pezzettino di ferrovia che e` saltato, ma chi, nei fatti e non solo con nomi di questi trent’anni di mafia che hanno il copertura, ha eseguito gli sbancamenti, loro prodotto e che avranno ancora pro- l’apertura di nuove cave e la perforazione dotti insanguinati in quel territorio mar- di rilievi montuosi ? E cosa c’e` in quelle toriato (Applausi del deputato Zanella). cave ? Signor ministro, cosa c’e` ? Forse PRESIDENTE. Constato l’assenza del- l’amianto di Milazzo ? Cos’e` finito dentro l’onorevole Milioto, che aveva chiesto di quelle cave ? Si puo` sapere, poi, quali parlare s’intende vi abbia rinunciato. siano le ditte che hanno assicurato le Ha chiesto di parlare l’onorevole Pi- forniture di gasolio ai mezzi che hanno stone. Ne ha facolta`. eseguito i suddetti lavori ? Non sono domande naı¨f ! Gliene faccio GABRIELLA PISTONE. Signor Presi- un’altra, quella finale che le avevo prean- dente, signor ministro, noi del gruppo dei Atti Parlamentari —94— Camera dei Deputati

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Comunisti italiani sicuramente porgiamo il ma sappiamo anche che poi c’e` il capestro nostro cordoglio alle vittime, le cui fami- del Ministero dell’economia e delle fi- glie sono state colpite da questa tragica nanze. vicenda di Rometta Marea. Penso che questo disastro ferroviario, che si e` veri- PRESIDENTE. Onorevole Pistone, la ficato pochi giorni fa, porti alla ribalta invito a concludere dell’opinione pubblica lo stato di degrado in cui versa l’intera tratta ferroviaria si- GABRIELLA PISTONE. Ho capito, Pre- ciliana. sidente, ma con quattro minuti e` molto Vede, ho sentito il suo intervento, ho difficile fare un discorso che vorrebbe conoscenza del fatto che le ferrovie ita- essere compiuto e non demagogico. liane sono sicuramente quelle che hanno un maggior livello di sicurezza, tuttavia, le PRESIDENTE. Ma io glielo lascio fare. statistiche e, in ogni caso, i livelli di sicurezza, probabilmente, non sono omo- GABRIELLA PISTONE. No, Presidente, genei su tutta la rete ferroviaria nazionale. non me la prendo con lei. Questo e` un problema particolarmente grave che affligge il Mezzogiorno, gia` PRESIDENTE. Solo che devo, ogni estremamente martoriato da tante vicende tanto, avvertirla che il tempo e` scaduto. certamente non positive. Sono rimasta colpita dall’intervento del GABRIELLA PISTONE. Ha perfetta- collega Vendola e da altri interventi, per- mente ragione. che´, evidentemente, so che la Sicilia e` una Concludo dicendo che probabilmente splendida terra che, pero`, vive una realta` tutto cio`e` molto complicato, ma in tanti particolare: la presenza di criminalita` or- settori assistiamo – mi lasci dire questa ganizzata che, negli ultimi quarant’anni, cosa che non e` molto offensiva – un po’ ha sicuramente inciso profondamente sul- al gioco delle tre carte: ci sono i soldi, poi l’aggiudicazione degli appalti che hanno i soldi non ci sono piu` , oppure vengono coinvolto quest’isola. spostati da un capitolo all’altro e cio` sulla Queste sono realta` che bisogna guar- pelle della gente, sul sistema di sicurezza dare in faccia con grande coraggio, per (che io vorrei fosse allargato al sistema affrontarle con altrettanto coraggio perche´ aereo ed al sistema stradale) e sugli inve- altrimenti ci si piange addosso e non si stimenti che, a mio parere, dovrebbero affrontano realmente i problemi. Allora, assolutamente essere ribaltati piu` a favore ritengo che cio` sia dovuto alle vittime, ai della ferrovia e meno a favore della cittadini siciliani, che non si meritano gomma, come e` nella logica ed anche per tutto questo. ragioni ambientali e di sicurezza. Sap- Signor ministro, lei ha fornito tante piamo, infatti, che il settore ferroviario e`, cifre, ma anch’io avevo seguito l’interro- senza dubbio, il piu` sicuro rispetto agli gazione dell’11 luglio, e devo esprimere il altri. Vorremmo, pero`, anche un momento mio rammarico, perche´ non si possono a di dibattito, di incontro e di scambio, dove, distanza di 13 o 14 giorni dare cifre cosı` in maniera franca e netta, si dica al diverse. Delle due, l’una. Questo ci di- cittadino italiano ed anche al Parlamento, spiace. ma soprattutto ai cittadini, una verita` che Quindi vorremmo capire quali siano sia reale e non sia, come, purtroppo, poi le cifre vere e, soprattutto, se doves- spesso accade, propaganda (ci dispiace simo considerare vere le cifre che lei, oggi, dirlo). ha fornito al Parlamento, quale effettiva Credo che il paese possa crescere senza certezza di risorse vi sia nell’ambito del demagogia e senza propaganda ma con Ministero dell’economia e delle finanze. fatti concreti ed opere reali. Il ponte sullo Sappiamo tutti, infatti, che i singoli mini- stretto puo` aspettare. Dal suo intervento stri, a volte, hanno buonissime intenzioni ho colto questo e spero non solo che Atti Parlamentari —95— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 questo progetto non confligga ma che sia Ho ascoltato l’intervento del collega messo in secondo piano rispetto a queste Duca, e ben diverso e` certo l’episodio grandi tragedie che, sicuramente, impon- accaduto a Piacenza quando, purtroppo, gono delle priorita`. sia la linea sia il locomotore presentavano particolari motivi di preoccupazione. Vo- PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare l’onorevole Bornacin. Ne ha facolta`. glio ricordare, parlando di sensibilita` ri- spetto a questi problemi, che allora ero GIORGIO BORNACIN. Signor Presi- membro del Senato e che, come Commis- dente, onorevole ministro, colleghi, vorrei sione trasporti, chiedemmo la costituzione innanzitutto esprimere la solidarieta`di di una Commissione di inchiesta sulla Alleanza nazionale ed il nostro sentito e sicurezza del trasporto ferroviario. E` inu- commosso cordoglio per le vittime: mi tile che le dica, signor ministro, che quella riferisco sia ai passeggeri, che andavano in Commissione d’inchiesta ci venne negata e vacanza, a trovare i loro parenti ed hanno che venne avviata una indagine conoscitiva incontrato la morte, come e` accaduto in che, dopo mesi e mesi di lavoro, non porto` tante altre vicende dei trasporti, sia ai praticamente ad alcun risultato. ferrovieri i quali svolgono il loro lavoro, Signor ministro, quando qualcuno quasi sempre, con una grandissima abne- parla dell’addendum recentemente appro- gazione e, in particolare, ai ferrovieri si- vato in Commissione, dovrebbe anche con- ciliani che, proprio in questi giorni, in siderare che, se e` pur vero che vengono occasione dello sciopero, hanno manife- ridotti in parte gli stanziamenti previsti stato particolare sensibilita` offrendo la per il Mezzogiorno, questi vengono co- loro solidarieta` ai parenti delle vittime ed munque garantiti sia da parte del CIPE sia ai colleghi caduti nell’adempimento del da parte del Governo; voglio ricordare che loro dovere. quell’addendum e` uno strumento che si Signor ministro, io voglio anche ringra- collega al contratto di programma 2001- ziarla per la sua esauriente relazione 2005, firmato il 2 maggio 2001. Certa- svolta in quest’aula ed anche per la tem- mente, mi consentano i colleghi, quel con- pestivita` – qualcuno aveva chiesto di svol- tratto di programma non e` stato certo gere l’informativa lunedı` scorso ma, a mio presentato e firmato dal Governo Berlu- avviso, non era possibile anche perche´ era sconi. necessario conoscere i fatti (ci sono 4 Quanto al piano generale dei trasporti, commissioni di inchiesta che stanno lavo- esso rappresentava un po’ una summa rando !) – ed anche per il monito che ha theologica ed elettorale, nel quale vi era lanciato dalle pagine dei giornali e dalle tutto ed il contrario di tutto; l’ho letto con televisioni a non strumentalizzare questa attenzione e, mi dispiace per i colleghi, vicenda. Io credo, al di la` dei toni, in credo di non avervi scorto questa sorta di alcuni casi polemici, di alcuni interventi preferenza a favore della ferrovia rispetto dei colleghi, che cio` sia stato rispettato un alla gomma. Era un piano che cambiava po’ da tutti; credo che nessuno abbia ogni cinque minuti: ne conservo alcune voluto strumentalizzare questa vicenda. E` versioni nelle quali, a seconda del mese in vero quanto lei dice a proposito dello cui venivano presentate, si trovano ag- standard di sicurezza delle ferrovie ita- giunte alcune tratte, forse perche´ si risen- liane che e` uno dei piu` alti d’Europa; tiva di un periodo elettorale. questo si deve anche un po’ al lavoro delle A nome anche dei colleghi siciliani, ferrovie che in questi anni, sicuramente e` vorrei chiederle, signor ministro, alcune migliorato. Purtroppo, in questa occasione, garanzie, che mi sembra nel suo intervento non possiamo imputare l’incidente ne´ al- lei abbia gia` dato; voglio comunque espor- l’errore umano, come diceva lei, ne´ tanto gliele, come rappresentante di Alleanza meno alla velocita` eccessiva, perche´ cosı` nazionale e, lo ripeto, anche a nome dei pare non fosse, ne´ alla scarsa manuten- colleghi siciliani: innanzitutto, e` necessario zione del mezzo o della linea ferroviaria. il completamento dell’intera tratta Paler- Atti Parlamentari —96— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 mo-Messina (credo che l’importanza di L’ipotesi piu` probabile, che emerge- tale opera non sfugga a nessuno); in se- rebbe dalle prime perizie, sarebbe quella condo luogo, l’attenzione deve essere posta del cedimento dei binari. Sotto accusa sui tempi di realizzazione (mi sembra che sembrerebbero essere stati posti l’azione lei abbia parlato del 2009 come termine di manutenzione ed il mancato collaudo. ultimo) che, comunque, oltre ad essere Signor ministro, lei si rendera` conto brevi, dovranno prevedere il completa- che e` un’ipotesi molto grave. Noi non mento dell’opera prima della costruzione siamo soliti anticipare sentenze ne´ vo- del ponte; infine, sottolineo la necessita`di gliamo trovare colpevoli. Il nostro compito finanziamenti certi per quanto riguarda oggi e` quello di svolgere, pur nell’emotivita` quest’opera che Alleanza nazionale ritiene indotta da una dolorosa tragedia, un’ana- strategica, come del resto tutte le altre lisi piu` attenta, tentando anche di formu- opere, soprattutto ferroviarie e soprattutto lare alcune proposte operative conse- nel sud dell’Italia. In cinque anni di lavoro guenti. al Senato in seno alla Commissione tra- Signor ministro, me lo consenta, da sporti ho sempre sentito i colleghi meri- questo punto di vista non le e` permesso dionali lamentare la lentezza del trasporto tirarsi fuori, dal momento che anche a lei ferroviario nel sud. Credo che in questi competono alcune responsabilita`: la re- anni le ferrovie abbiano svolto il proprio sponsabilita` oggettiva per essere ministro lavoro, ed anche il raggiungimento del delle infrastrutture e dei trasporti, ma pareggio di bilancio ritengo rappresenti un anche le responsabilita` di colui il quale fatto positivo. deve poi attivare una serie di azioni ri- Signor ministro, vogliamo avere garan- spetto alle questioni che rimangono zie sulle tre cose che le abbiamo chiesto. aperte. Ritengo che, da parte di Alleanza nazio- Una prima questione concerne la ri- nale, vi sara` l’appoggio al suo operato, chiesta di sicurezza dei cittadini che uti- soprattutto per quanto riguarda le ferro- lizzano i mezzi di trasporto pubblico. Al di vie, che consideriamo essere una scelta la` delle statistiche da lei citate, un paese strategica per il paese e per lo sviluppo di e` civile e moderno se non rinuncia a tutta l’Italia. garantire gli standard accettabili di sicu- rezza a livello individuale e collettivo. Da PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare qui le nostre proposte operative: nuovi l’onorevole Burtone. Ne ha facolta`. investimenti, riqualificazione dei servizi, incremento dell’azione manutentiva. GIOVANNI MARIO SALVINO BUR- La seconda proposta non puo` che es- TONE. Signor Presidente, onorevole mini- sere quella formulata dal nostro presi- stro, nell’esprimere a nome dei deputati dente di gruppo in Commissione trasporti, del gruppo della Margherita il doveroso onorevole Giorgio Pasetto: avviare un’in- cordoglio ai familiari delle vittime del dagine conoscitiva sullo stato di manuten- tragico incidente ferroviario, desidero sot- zione delle vie ferroviarie e sui problemi tolineare in premessa che, per un rispetto della sicurezza del trasporto ferroviario in dovuto ai morti, noi non daremo fiato alle genere. polemiche che si sono aperte. Tenteremo, Vengo ora alla seconda questione. L’in- invece, di sostenere un impegno forte del cidente ha messo in evidenza la carenza Parlamento per accertare i fatti, per in- infrastrutturale dei trasporti nel Mezzo- dividuare le cause e le responsabilita`. Da giorno e, al di la` delle sterili polemiche, mi alcune notizie di stampa delle ultime ore, permetto di dire che da parte sua non confermate anche da quanto e` stato detto sono venute alcune indicazioni. nell’informativa del Governo, abbiamo ap- Signor ministro, lei sa che la legge preso che dovrebbe essere esclusa l’ipotesi obiettivo non da` priorita` al trasporto fer- dell’errore umano, del guasto del locomo- roviario ne´da` priorita` alla realizzazione tore o dell’eccesso di velocita`. di opere nel Mezzogiorno. Signor ministro, Atti Parlamentari —97— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 lei sa che il programma quadro, che lei ha opportunita` per portare avanti una sta- presentato, insieme al viceministro Mic- gione di diritti e di doveri e per affermare ciche´ e al presidente della regione Cuffaro, il proprio protagonismo (Applausi dei de- quasi un anno fa in Sicilia, e` stato rea- putati dei gruppi della Margherita, DL- lizzato e viene predisposto soltanto con le l’Ulivo e Misto-Verdi-l’Ulivo – Congratu- risorse destinate dai precedenti Governi di lazioni). centrosinistra. Non vi e` alcuna risorsa del PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare vostro Governo. Inoltre, queste risorse che l’onorevole Di Gioia. Ne ha facolta`. negli anni scorsi sono state apportate, come lei sa, potrebbero essere insuffi- LELLO DI GIOIA. Signor Presidente, cienti. anche noi come Socialisti democratici ita- Allora, non si deve snobbare una ri- liani vogliamo esprimere tutto il nostro flessione molto diffusa in Sicilia, nel Mez- cordoglio alle famiglie dei deceduti e rin- zogiorno e nel paese, che ha trovato una graziare quanti hanno agito con tempesti- voce autorevole anche nel mondo della vita` e con grande senso di solidarieta` Chiesa. La riflessione non concerne l’al- nell’ambito del dramma verificatosi in Si- ternativa se realizzare il ponte sullo stretto cilia. Vorrei anche ringraziare, in modo di Messina o il complesso delle opere particolare, le Ferrovie dello Stato il cui infrastrutturali dei trasporti o dell’acqua, presidente, in tempi molto rapidi, ha in- ma una questione piu` seria: pensare subito viato a tutti i parlamentari della Commis- al completamento delle reti autostradali e sione trasporti una lettera di chiarimento al miglioramento dei piani viari statali. su quanto accaduto in quel drammatico Occorre migliorare le reti ferroviarie per giorno. realizzare quelle infrastrutture fondamen- Vorrei ringraziare anche il ministro che tali per lo sviluppo e la sicurezza. Per fare si e` presentato qui in aula per informarci cio` bisogna scegliere le priorita`, bisogna puntualmente delle iniziative e delle inda- dirottare risorse al sud, programmare, gini che si stanno portando avanti. Credo progettare e seguire con celerita` e con che nel piu` breve tempo possibile lo stesso legalita`. Pertanto, il monito di monsignor ministro ci informera` delle questioni che Marra, che trova consenso in larghe fasce emergeranno da tali inchieste. Pero`, credo della popolazione siciliana, ha questo si- anche sia necessario tentare di ragionare gnificato. responsabilmente e seriamente sui pro- Il Governo ha annunciato che per il blemi che oggi investono il trasporto piu`in 2006 porra` la prima pietra per dare il via generale ed il suo ministero. alla costruzione del ponte sullo stretto di Credo che abbiamo la necessita` di af- Messina. Noi tutti vorremmo che non fosse frontare con immediatezza, non come e` il punto di partenza, ma un punto di successo in tempi passati, le tematiche arrivo, il punto d’arrivo per la realizza- riguardanti il trasporto soffermandoci, in zione di opere importanti che riguardano modo particolare, sul trasporto aereo, sul l’acqua nella nostra regione e che riguar- trasporto su rotaia e sul trasporto marit- dano le infrastrutture dei trasporti. E` cio` timo, tentando di eliminare le incidenze che chiede una Sicilia che non vuole negative dovute al trasporto su gomma. subire ancora illusioni, che vuole un Go- Sarebbe opportuno, egregio ministro, che verno efficiente, ma capace di usare anche lei partecipasse, al di la` dei suoi impegni il buonsenso, una Sicilia che non si e` che sicuramente sono tanti e tali, alle rassegnata ne´ piegata per i troppi disastri discussioni in cui piu` volte abbiamo ri- annunciati e per le troppe sventure subite. chiesto la sua presenza sia in Commissione E` una Sicilia che ha gia` pagato un pesante sia in aula. Dunque, non semplicemente in prezzo con la grande sete, con i grandi questi particolari momenti, ma in modo danni nell’economia agricola e con la piu` puntuale e pregnante perche´ credo che ridotta qualita` della vita; ma e` una Sicilia il problema dei trasporti sia importante e che non si e` inchinata e che vuole nuove serio. Atti Parlamentari —98— Camera dei Deputati

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PRESIDENTE. Onorevole Di Gioia... Quindi, la differenza tra i governi pre- cedenti e quello di oggi e` che noi cer- LELLO DI GIOIA. I suoi dati, e con- chiamo di programmare e di operare. A cludero` rapidamente, mi hanno confortato riprova di quanto dico, e` sufficiente ricor- perche´ di colpo sono svanite le preoccu- dare che era stato siglato un accordo di pazioni e le problematiche del Mezzo- programma tra Micciche´ e Cimoli, cioe` tra giorno d’Italia. Tutto in una volta lei ha il viceministro dell’economia e delle fi- risolto i problemi del Mezzogiorno d’Italia. nanze e le Ferrovie dello Stato, volto a Pero`, vi sono problemi che lei sicuramente costituire un’apposita struttura operativa conosce – mi riferisco a tratte importanti per il sud. Ebbene, colleghi, questa e` dell’adriatica, della jonica e dell’interno programmazione ! del Mezzogiorno d’Italia – su cui ancora Vorrei aggiungere che e` assurdo pen- oggi non si intravedono interventi chiari sare di non dover ringraziare le forze che consentano una maggiore razionalita` dell’ordine, l’esercito e i tanti volontari che ed un migliore trasporto su rotaia. quel giorno si sono recati sul luogo della Credo che le contraddizioni evidenziate tragedia e che hanno fatto di tutto per dall’onorevole Duca debbano far riflettere cercare di fornire il loro aiuto. Cio` rap- tutti. Non abbiamo piu` la necessita`di presenta l’espressione del cuore grande essere in campagna elettorale sistematica, che hanno i siciliani, perche´see` vero che ma abbiamo la necessita` di concorrere c’e` la criminalita` – come peraltro c’e`la tutti, come membri di questa istituzione, ’ndrangheta altrove e cosı` via, perche´ dap- alla crescita del paese. Credo non vi sia il pertutto c’e` la malavita – c’e` anche il bisogno di gettare responsabilita` su altri: cuore grande dei siciliani. E ieri (a pro- ognuno di noi ha il dovere di assumersi le posito di siciliani buoni), proprio il go- proprie responsabilita`. verno regionale ha voluto modificare la Credo, e voglio concludere, signor mi- legge sui lavori pubblici; una legge che si nistro, che, se una responsabilita`hail prestava a trucchi, perche´ con il prezzo Governo di centrosinistra negli anni pas- unitario sapevamo tutti che si potevano sati, e` quella di aver avuto grande bene- truccare gli appalti, ma non potevamo volenza nei suoi riguardi. dimostrarlo. Questo e` quello che fanno i governi di centrodestra in Sicilia. Ritornando all’argomento, ritengo che PRESIDENTE. Ha chiesto di parlare debbano essere evitate speculazioni poli- l’onorevole Germana`. Ne ha facolta`. tiche. Mi chiedo allora, onorevole Pecoraro Scanio, cosa c’entra il ponte. Questo potra` BASILIO GERMANA` . Signor Presi- pure essere costruito con soldi di privati, dente, signor ministro, colleghe e colleghi, attraverso il project financing, ma quale desidero innanzitutto esprimere un pro- privato verra` in Italia, o quale cittadino fondo cordoglio alle famiglie colpite dalla italiano sarebbe disponibile a spendere i tragedia; tra l’altro, conoscevo personal- suoi soldi per sistemare le scuole, gli mente due delle vittime. acquedotti e insomma per quelle attivita` Credo che il nostro compito, onorevole che dovrebbe svolgere lo Stato, al quale Duca, non sia quello di sollevare polveroni, noi paghiamo le tasse ? Chiaramente il o quello di condannare o di assolvere. privato viene a progettare, ma laddove Peraltro, devo dire che il viceministro guadagna, come accade ad esempio sulle Micciche` era a conoscenza del fatto che il autostrade (penso alla Milano-Brescia). giorno prima dell’incidente casualmente Laddove vi e` la possibilita` di un guadagno, avevo presentato un interrogazione pro- il privato chiaramente e` pronto a investire, prio per la tratta Rometta Marea-Messina ma non lo fara` mai per quelle attivita` che ene´ lui, ne´ il sottoscritto abbiamo asso- dovrebbe invece svolgere lo Stato. lutamente passato questa notizia alla Mi chiedo inoltre, ex ministro Pecoraro stampa. Scanio, dove siete stati per sette anni e Atti Parlamentari —99— Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 mezzo. Non solo abbiamo trovato questa Vorrei concludere il mio intervento, linea ferroviaria abbandonata, ma mentre fornendo alcuni dati che possono essere in aula gridavo, il vostro ministro spen- utili per alcune riflessioni. La Freccia della deva 470 miliardi per guadagnare 20 se- Laguna – noi abbiamo nomi di treni condi (come si puo` leggere dai resoconti sempre veloci, anche in Sicilia –, per dell’esame dell’atto Senato 2935 dell’11 percorrere i 232 chilometri che separano febbraio 1998). Noi non abbiamo trovato Messina da Palermo, impiega 3 ore e 15 neanche i progetti del raddoppio Messina- minuti, ossia una media di 72 chilometri Palermo, ne´ della Messina-Catania, lad- all’ora. Ma vi e` di piu` . Quando, finalmente, dove la Fiumefreddo-Giampilieri consen- quattro anni fa riuscii ad ottenere che si tirebbe di completare quella linea. Opere pagasse il biglietto ferroviario in funzione che dovrebbero essere completate non solo del servizio che veniva fornito, prima per servire giustamente i siciliani, come venne abbassato il costo, poi e` stato in- vengono serviti altrove gli italiani, ma trodotto l’Intercity – che e` il treno piu` perche´ sono utili anche per quell’opera, veloce – che, sulla stessa tratta, impiega cioe` per l’ottava meraviglia del mondo che addirittura 3 ore e 20 minuti. E su questo si chiama ponte sullo stretto di Messina, treno si paga il supplemento rapido ! Que- che ci consentirebbe di guadagnare 1 ora sto e` lo stato del binario che separa e 20 minuti, di tempo per l’attraversa- Messina da Palermo. mento, ossia sarebbe come saltare a pie` pari la Napoli-Roma. Cio` significherebbe PRESIDENTE. Onorevole Germana`, la portare i prodotti siciliani sui mercati invito a concludere. nazionali, prima del prodotto portoghese o spagnolo. Allora, signor ministro, nel ringraziare BASILIO GERMANA` . Signor Presi- lei, il viceministro Micciche` e il presidente dente, il cittadino e` un utente e, se va al della regione Sicilia, Cuffaro, per essere mercato ad acquistare delle arance cattive, giunti immediatamente sul luogo della tra- sicuramente le paghera` meno di quelle gedia, sento oggi, a nome di tutti parla- buone. mentari siciliani, il bisogno di chiederle un Dunque, ritengo che non solo si debba finanziamento di 5 miliardi, perche´a1 – come sta facendo il viceministro Mic- chilometro di distanza dal luogo in cui si ciche` – porre attenzione al sud, perche´lı` e` verificata questa tragedia, esiste una siamo i consumatori e consumiamo cio` galleria, non certo costruita dai Borboni, in quanto e` stata inaugurata non in pri- che altri producono, ma che il pessimo mavera – come ha detto qualche collega – servizio esistente su alcune tratte ferro- ma nel novembre scorso. Si tratta di 8 viarie e autostradali non possa essere chilometri e 200 metri, senza via di fuga. pagato come quello buono che esiste in Pensi, signor ministro, che se lo stesso altre parti d’Italia (Applausi dei deputati incidente, anziche´ dove si e` verificato, si del gruppo di Forza Italia). fosse verificato un chilometro dopo, forse vi sarebbero state centinaia di morti. PRESIDENTE. E` cosı` esaurita l’infor- Questo e` quanto abbiamo ereditato e mativa urgente del Governo sul disastro per dimostrare che il Governo continua a ferroviario avvenuto a Rometta Marea. lavorare per il Mezzogiorno – e ringrazio Sospendo la seduta che riprendera` alle al riguardo il viceministro Micciche´ – una 18,45 con lo svolgimento delle interpel- delle prove che dobbiamo dare e` stanziare lanze urgenti. immediatamente, in pochi giorni, questi 5 miliardi, per cominciare i lavori necessari per realizzare questa via di fuga, che La seduta, sospesa alle 18,35, e` ripresa peraltro parzialmente esiste. alle 18,45. Atti Parlamentari — 100 — Camera dei Deputati

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per permettere loro di superare con que- Svolgimento di interpellanze urgenti. sta liquidita` il difficilissimo momento. Credo che bisognerebbe dimostrare PRESIDENTE. L’ordine del giorno reca verso l’agricoltura colpita dalla siccita` una lo svolgimento di interpellanze urgenti. particolare attenzione. Siamo convinti che questo Governo abbia adottato una stra- tegia dell’attenzione; quindi, lo solleci- tiamo a ritenere queste misure meritevoli (Iniziative del Governo per far fronte di accoglimento. alla crisi dell’agricoltura meridionale – n. 2-00427) PRESIDENTE. Il sottosegretario di Stato per le politiche agricole e forestali, PRESIDENTE. L’onorevole Losurdo ha onorevole Delfino, ha facolta` di rispon- facolta` di illustrare l’interpellanza urgente dere. Franz n. 2-00427 (vedi l’allegatoA–In- TERESIO DELFINO, Sottosegretario di terpellanze urgenti sezione 1), di cui e` Stato per le politiche agricole e forestali. cofirmatario. Signor Presidente, nel dare atto della pun- tualita` di questa interpellanza urgente, STEFANO LOSURDO. Signor Presi- porto a conoscenza degli interpellanti le dente, l’emergenza idrica e la siccita`, gia`di motivazioni e le azioni promosse dal Go- per se´, comportano danni gravi, soprat- verno rispetto a questa drammatica vi- tutto per l’agricoltura. Pero`, come si dice cenda. con un antico proverbio popolare, questi Le regioni del sud d’Italia stanno vi- danni non vengono mai da soli; e, in vendo una situazione di emergenza deri- effetti, per quanto riguarda l’agricoltura vante dalla permanenza della siccita`, figlia meridionale e, in particolare, quella sici- di un’emergenza idrica che trova le sue liana, il mancato raccolto comporta la origini nel passato. L’emergenza siccita`e` possibilita` che non venga corrisposta l’in- stata affrontata in termini immediati dal tegrazione-grano, che rappresenta un Governo, attraverso l’adozione di misure aiuto essenziale per la formazione del di sostegno al reddito degli agricoltori, con reddito degli agricoltori. il credito di settore, nonche´ di aiuti per Come si sa, l’Unione europea non cor- l’approvvigionamento dei foraggi. Il pac- risponde l’integrazione in mancanza di chetto di interventi di 570 milioni di euro, raccolto. Sicuramente, la vicenda del man- cui si devono aggiungere altri 100 milioni cato raccolto non e` ascrivibile ad una di euro che saranno erogati dalle regioni, cattiva impostazione dei lavori o, addirit- consente di rendere disponibili per le tura, ad un comportamento doloso da aziende nuove risorse finanziarie per l’in- parte degli agricoltori; la causa e` da rav- dennizzo dei danni subiti e, contempora- visare nella forza maggiore. Quindi, rite- neamente, di abbattere i costi, attraverso niamo che gli agricoltori debbano essere la riduzione di tasse e di contributi. rassicurati, perche´ sono veramente preoc- Le misure predisposte dal Governo si cupati: come prevede la normativa in mate- articolano in tre tipologie di interventi. La ria, questa fattispecie comporta la corre- prima riguarda interventi contributivi e sponsione dell’integrazione grano duro. creditizi del fondo di solidarieta` nazionale In un momento particolarmente diffi- per gli indennizzi alle imprese; in parti- cile per l’agricoltura meridionale e per colare, per il biennio 2000-2001 sono gia` quella siciliana in particolare, riteniamo state trasferite alle regioni risorse per 78 che dovrebbe essere assicurata, soprattutto milioni 890 mila euro e, per il prolunga- per i seminativi, una corsia preferenziale mento dell’andamento siccitoso nel cor- per le zone devastate dalla siccita`, per rente anno, sono disponibili 105 milioni di quanto riguarda tutto il comparto degli euro che verranno ripartiti sulla base dei aiuti comunitari a favore degli agricoltori, danni accertati dalle regioni. Atti Parlamentari — 101 — Camera dei Deputati

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A tali stanziamenti devono essere ag- aggiunga che, con provvedimento del Mi- giunti 30 milioni di euro gia` erogati alla nistero dell’economia e delle finanze, sara` regione siciliana per l’alimentazione del prevista la sospensione dei termini delle bestiame in sostituzione delle risorse fo- scadenze tributarie e previdenziali. raggiere distrutte dalla siccita`. Infine, in considerazione del fatto che In secondo luogo, interventi per la la siccita` puo` comportare una riduzione ripresa economica e produttiva delle im- consistente delle produzioni, il ridimensio- prese agricole colpite dalla siccita`, attra- namento temporaneo delle mandrie ovine verso la riduzione dei costi correnti azien- e bovine e il procrastinarsi della realizza- dali e la garanzia per le imprese di fles- zione di piani di miglioramento aziendale sibilita` nei confronti degli impegni relativi e di nuovi impianti, compresi quelle viti- ai POR e ai PSR o alle misure di inter- coli, e` stato previsto il mantenimento della vento comunitario, proprio come veniva titolarita` della quota di diritto al premio sollecitato nell’ulteriore illustrazione del ovicaprini e vacche nutrici e della quota collega Losurdo. Tali interventi sono fina- latte, anche in presenza di riduzione del lizzati a superare lo stato di crisi consen- potenziale produttivo per un periodo di tendo alle imprese di ripristinare al piu` due anni a partire dall’attuale campagna. presto le normali condizioni di produtti- In terzo luogo, quanto agli interventi vita` ed evitando che le attuali condizioni urgenti per le strutture irrigue di rilevanza di emergenza straordinaria incidano in nazionale, al fine di assicurare l’adegua- modo permanente sul settore agricolo mento funzionale ed il ripristino delle delle zone colpite. Gli interventi predispo- strutture irrigue, nonche´ il recupero delle sti dal Governo ammontano a circa 200 risorse idriche disponibili, e` stata disposta milioni di euro a cui si devono aggiungere, l’immediata esecutivita` del programma na- in cofinanziamento regionale, altri 100 zionale per l’approvvigionamento idrico in milioni di euro. Per un’immediata liqui- agricoltura e per lo sviluppo dell’irriga- dita`, il Governo sta predisponendo l’anti- zione, approvato dalla Conferenza Stato- cipo di sei mesi nella corresponsione degli regioni nella seduta del 18 aprile ultimo aiuti comunitari spettanti alle aziende col- scorso. Le risorse finanziarie per tale pro- pite dalla siccita`. gramma sono state incrementate di 150 Infine, nel dettaglio si fa presente che milioni di euro, per un ammontare com- per le imprese ricadenti nei territori dan- plessivo di oltre 350 milioni di euro. neggiati dalla siccita`, che nel periodo Riteniamo che con queste complessive 1995-1999 hanno subito danni da calamita` misure si possa fronteggiare l’emergenza e eccezionali per due annate agrarie, anche naturalmente il Governo e` assolutamente non consecutive, oltre agli ordinari inter- disponibile a valutare, anche nell’ambito venti del fondo di solidarieta` nazionale, del proseguo dell’attivita`, con la legge sono concessi finanziamenti decennali a finanziaria per il 2003, eventuali altre tasso agevolato per far fronte al paga- misure che si rendessero necessarie. mento delle rate di operazioni di credito agrario di esercizio e di miglioramento in PRESIDENTE. L’onorevole Losurdo, scadenza nel prossimo anno, gia` scadute e cofirmatario dell’interpellanza, ha facolta` non pagate, gia` prorogate o in corso di di replicare. proroga. Per evitare che sulle imprese gravino i costi fissi per i servizi di distri- STEFANO LOSURDO. Signor Presi- buzione dell’acqua irrigua dei consorzi e dente, mi ritengo piu` che soddisfatto per degli altri enti che gestiscono la distribu- la risposta del Governo, che ringrazio per zione dell’acqua, e` previsto l’esonero del la sensibilita` dimostrata verso gli agricol- pagamento dei contributi per la gestione tori. delle irrigazioni per gli anni 2001 e 2002 Soprattutto, colgo l’occasione – volevo e, per gli stessi anni, la riduzione al 50 per dirlo all’inizio – per dichiararmi solidale cento degli oneri consortili. A questo si con il sottosegretario Delfino per l’incivile Atti Parlamentari — 102 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 manifestazione avvenuta ieri in Piemonte, e` stata accompagnata da attivita` di edu- nei pressi della sua abitazione. cazione alimentare rivolte al personale della scuola e ai genitori. Ai sensi dell’articolo 59 della legge (Utilizzo di alimenti biologici nei servizi finanziaria 2000 per promuovere lo svi- di ristorazione collettiva – n. 2-00433) luppo di una produzione agricola di qua- lita` ed ecocompatibile, nell’ambito di un sistema di regole in materia di salvaguar- PRESIDENTE. L’onorevole Zanella ha dia del territorio rurale e di tutela del facolta` di illustrare l’interpellanza Boato lavoro e della salute dei consumatori, dal n. 2-00433 (vedi l’allegato A – Interpellanze 1o gennaio 2000 i produttori e i venditori urgenti sezione 2), di cui e` cofirmataria. di alcuni prodotti fitosanitari e mangimi integratori contenenti farine e proteine LUANA ZANELLA. Signor Presidente, animali devono versare un contributo per l’agricoltura biologica rispetto a quella la sicurezza alimentare, che finanzia a convenzionale usa le risorse in modo piu` fondo per lo sviluppo dell’agricoltura bio- efficiente e produce di piu` rispetto al- logica e di qualita`. Il Governo impiega l’unita` di energia consumata. I terreni questo fondo per finanziare campagne di biocoltivati conservano un’ampia comunita` promozione e di informazione dei consu- di organismi viventi che aiutano a preser- matori a supporto dei prodotti rientranti vare la biodiversita` e la fertilita` di un’area. nell’agricoltura biologica e dei prodotti E` questo che emerge da una ricerca scien- tipici e tradizionali. tifica effettuata dall’Istituto dell’agricol- L’articolo 59 prescrive che, per garan- tura biologica in Svizzera, durata ben 21 tire la promozione della produzione agri- anni e i cui risultati sono stati pubblicati cola biologica e di qualita`, le istituzioni da Science. I due metodi di coltivazione, pubbliche – e` questo il punto centrale quello convenzionale e quello biologico, della nostra interpellanza urgente – che sono stati messi a confronto per un pe- gestiscono le mense scolastiche ed ospe- riodo cosı` lungo perche´ la fertilita`ela daliere prevedano nelle diete giornaliere biodiversita` del suolo si sviluppano – l’uso di prodotti biologici, tipici e tradi- come e` noto – in modo molto lento. In zionali, nonche´ di quelli a denominazione entrambi i sistemi, con l’utilizzo dello protetta, tenendo conto delle linee guida e stesso terreno e con le identiche condi- delle altre raccomandazioni dell’Istituto zioni climatiche, sono stati coltivati patate, nazionale della nutrizione. orzo, grano, barbabietole, trifoglio. Sono Il medesimo articolo al comma 5 pre- dati che consiglio di consultare al ministro vede che dal 1o gennaio 2001 il ministro delle politiche agricole e forestali o a delle politiche agricole e forestali tra- chiunque ne abbia interesse, poiche´ sono smetta al Parlamento, entro il 30 aprile di molto interessanti e molto importanti. ciascun anno, una relazione sullo stato di La nostra interpellanza urgente e` tesa attuazione delle disposizioni or ora citate. a verificare l’applicazione delle leggi che Sappiamo che molte regioni hanno prov- sono state pensate ed approvate per la veduto ad applicare, a loro volta, una promozione della corretta alimentazione e volonta` del Parlamento; ora ci chiediamo per la promozione di un’agricoltura e una se il Governo e` in grado di farci sapere zootecnia piu` rispettose dell’ambiente e quali e quante siano le strutture sanitarie della salute. I Verdi hanno contribuito ed assistenziali pubbliche che in Italia fortemente affinche´ queste leggi fossero utilizzano alimenti biologici nei servizi di approvate, infatti sappiamo che, anche in ristorazione collettiva e quali di esse ab- modo autonomo, in molti comuni sono biano usufruito dei contributi previsti dal- state promosse ed attivate mense biologi- l’articolo di legge citato. Inoltre, ci chie- che nelle scuole che erogano, al presente, diamo che percentuale di prodotti biolo- 440 mila pasti giornalieri. Tale esperienza gici venga utilizzata rispetto al totale delle Atti Parlamentari — 103 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 derrate alimentari consumata nelle mense, consumatori sugli alimenti tipici e tradi- quanti pasti a base di prodotti biologici zionali. vengano erogati al giorno e a partire da Entro il 30 ottobre di ciascun anno, gli quale data ne sia iniziato l’impiego in assessori regionali possono presentare al ospedali e case di cura. ministero proposte di programmi regio- nali. Rispetto a tale situazione normativa, PRESIDENTE. Il sottosegretario di la legge 9 marzo 2001, n. 49, recante Stato per le politiche agricole e forestali, disposizioni urgenti per la BSE, ha dispo- onorevole Delfino, ha facolta` di rispon- sto l’assegnazione di dieci dei 15 miliardi dere. stanziati dalla finanziaria 2001 in favore di tale emergenza. Pertanto, la conferenza TERESIO DELFINO, Sottosegretario di Stato-regioni ha approvato il piano di Stato per le politiche agricole e forestali . riparto dei restanti 5 miliardi per azioni a Signor Presidente, con riferimento all’in- favore della ricerca e dell’informazione di terpellanza in oggetto, concernente l’uti- consumo dei prodotti biologici. lizzo di alimenti biologici nei servizi di ristorazione collettiva ed i contributi pre- La comunita` europea ha approvato visti dall’articolo 59 della legge finanziaria l’iniziativa a favore della ricerca, ma non 2000, si precisa che la questione dei con- ha ancora fatto conoscere le proprie va- tributi per la sicurezza alimentare e` stata lutazioni in merito ai programmi sulla affrontata inizialmente dalla legge n. 488 comunicazione. Non sono stati previsti per del 1999, all’articolo 59 (legge finanziaria il 2001 programmi a sostegno del settore 2000). Successivamente, l’articolo 123 della da realizzarsi con i proventi derivanti dal legge 23 dicembre 2000, n. 288 (legge contributo annuale del 2 per cento del finanziaria 2001), ha modificato ed inte- fatturato relativo alla vendita dei prodotti grato le disposizioni contenute nel pre- fitosanitari e dei fertilizzanti di sintesi, in detto articolo 59. In tal modo, sono state quanto le risorse finanziarie non sono garantite allo sviluppo dell’agricoltura bio- ancora disponibili sul relativo capitolo di logica e di qualita` specifiche fonti di spesa del ministero. Comunque, sono an- finanziamento attraverso l’istituzione, cora oggetto di osservazione da parte del- presso il ministero, di un fondo alimentato l’Unione europea che ha aperto procedure da un contributo statale pari a 15 miliardi di infrazione. per ciascuno degli anni del triennio 2001- 2003, nonche´ da un contributo annuale In conclusione, si fa presente che, per pari al 2 per cento del fatturato relativo l’anno 2001, non sono stati erogati finan- alla vendita dei prodotti fitosanitari e dei ziamenti specifici per le mense che utiliz- fertilizzanti di sintesi a carico dei titolari zano prodotti biologici in quanto sono delle autorizzazioni alle immissioni in state privilegiate le iniziative previste dal commercio di tale prodotto. comma 2 dell’articolo 123. Devo anche Le aree di intervento sono cosı`di riferire che non sono pervenuti a questa seguito individuate: sostegno allo sviluppo amministrazione richieste specifiche di fi- della produzione agricola, mediante incen- nanziamento per le mense che intendono tivi agli agricoltori ed agli allevatori che utilizzare prodotti biologici da parte delle attuano la riconversione al metodo di singole regioni. produzione biologico, nonche´ mediante Per quanto attiene, invece, allo stato di adeguata misura di assistenza tecnica e conoscenza delle strutture sanitarie e sco- codici di buona pratica agricola per un lastiche che utilizzano questi prodotti bio- corretto uso dei prodotti fitosanitari; po- logici, i dati chiesti alle regioni o in via di tenziamento di attivita` di ricerca e di richiesta (su tale aspetto specifico non sperimentazione in materia di agricoltura biologica, nonche´ in materia di sicurezza e posso essere preciso) non sono ancora salubrita` degli alimenti; informazione dei disponibili. Atti Parlamentari — 104 — Camera dei Deputati

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Mi riservo quindi di far conoscere agli Per rispondere alla domanda di qualita`, interpellanti, non appena saranno note, di sicurezza e di certezza rispetto all’in- relativamente agli anni 2001 e 2002, tali tera filiera, e anche per promuovere l’agri- informazioni. coltura e la zootecnia piu` rispettosa del- l’ambiente e della salute, l’Italia deve as- PRESIDENTE. L’onorevole Zanella, co- solutamente promuovere, con leggi nazio- firmataria dell’interpellanza, ha facolta`di nali e regionali, il consumo di alimenti replicare. prodotti biologicamente. E` un settore in- fatti in netta espansione e corrisponde ad LUANA ZANELLA. Signor Presidente, una domanda che va sempre piu` consoli- vorrei ringraziare il rappresentante del dandosi; inoltre, esso corrispondente ad Governo. La mia interlocuzione non vuole una potenzialita` di essere piu` presenti, essere ne´ di censura ne´ espressione di non che non lo siamo, nel mercato euro- soddisfazione perche´ mi rendo conto che peo ed anche extraeuropeo. prima la vicenda del metanolo nel vino, poi quella della BSE, ovvero della cosid- detta « mucca pazza », dovuta all’utilizzo (Trasferimento del comando interregio- sconsiderato da parte degli allevatori privi nale dell’Arma dei carabinieri da Treviso di scrupoli di mangimi di origine animale, a Padova – n. 2-00437) infine la vicenda del pollo alla diossina ed altre emergenze alimentari note hanno PRESIDENTE. L’onorevole Palma ha sicuramente sollevato una seria preoccu- facolta` di illustrare la sua interpellanza pazione e reso piu` attenti i consumatori n. 2-00437 (vedi l’allegato A – Interpellanze ma anche i governi. urgenti sezione 3). Credo che l’azione in questo senso vada assolutamente implementata. Lo sforzo e NITTO PALMA FRANCESCO. Signor l’impegno sia economico-finanziario sia in Presidente, mi riservo di intervenire in termini di iniziativa politica vanno asso- sede di replica. lutamente perseguiti. E` sempre piu` diffusa la consapevolezza della necessita` di avere PRESIDENTE. Il Sottosegretario di garanzie e conoscenze rispetto all’intero Stato per la difesa, onorevole Berselli, ha percorso produttivo, dal campo al piatto, facolta` di rispondere. come si suol dire. Non si tratta soltanto di sicurezza e igiene, ma anche di qualita` dei FILIPPO BERSELLI, Sottosegretario di prodotti da certificare, non soltanto in Stato per la difesa. Signor Presidente, a base a parametri chimico-fisici oggettivi, premessa si deve ricordare che il comando ma anche secondo altri metri di giudizio. interregionale Carabinieri Vittorio Veneto L’analisi organolettica di un vino o di e` stato istituito nel 2001 elevando di rango un olio, svolta da un degustatore, e` qual- l’omonima divisione dell’Arma che, prece- cosa di piu` di un test di laboratorio; mette dentemente dislocata a Padova, e` stata in campo la soggettivita`, l’esperienza, la trasferita a Treviso nel 1996 per esigenze competenza e l’esercizio del gusto e del- strutturali. l’olfatto che consentono una valutazione Il comando ha giurisdizione sulle re- completa di qualita`, l’individuazione del- gioni carabinieri Veneto, Emilia Romagna, l’origine, le modalita` di vinificazione in Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giu- caso di vino o di produzione in caso di lia. Recentemente, a seguito dell’emana- altri prodotti. zione del decreto legislativo n. 297 del « Siamo cio` che mangiamo » diceva 2000 che prevede fra l’altro la riorganiz- Feuerbach, riferendosi allo stretto rap- zazione del sostegno tecnico, logistico ed porto fra cibo e persona umana, in cui e` amministrativo mediante l’attribuzione l’intreccio di cultura e natura che carat- delle relative attivita` a poli funzionali terizza appunto l’essere umano. interregionali con competenze per aree, e` Atti Parlamentari — 105 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 stata avviata l’istituzione del raggruppa- In merito al provvedimento si deve mento tecnico, logistico e amministrativo precisare che il comando interregionale del comando interregionale, con compiti di « Vittorio Veneto » e` organo di direzione, supporto per tutti i reparti dell’Arma esi- coordinamento e controllo e, pertanto, non stenti nelle quattro regioni. assolve alcun compito operativo. Dal Il raggruppamento sara` costituito da punto di vista, invece, della sicurezza della uffici e servizi, che in larga parte sosti- citta` di Treviso, va rilevato che, dall’esame tuiranno quelli attualmente esistenti dei dati operativi relativi al periodo 1o presso i comandi di regione ed i restanti giugno 2001-31 maggio 2002, emerge, ri- comandi di corpo delle organizzazioni ad- spetto allo stesso periodo dell’anno prece- destrative e mobile (scuola di Vicenza, dente, una diminuzione dei delitti consu- reggimenti e battaglioni). Da esso dipen- mati pari al 9,8 per cento (23.389 rispetto ai 25.940 del periodo precedente), nonche´ deranno, inoltre, tutti gli organi esecutivi – di tutte le principali fattispecie delittuose. quali infermerie, officine e laboratori te- In particolare, i furti evidenziano una lematici – che operano a favore dei re- diminuzione del 13 per cento (16.631 ri- parti dell’Arma ubicati nell’area di com- spetto ai precedenti 19.027), le rapine del petenza del comando interregionale. Le 20 per cento (232 rispetto alle precedenti esigenze logistiche connesse all’istituzione 292) e gli incendi dolosi del 6 per cento (44 del nuovo raggruppamento TLA non invece di 47). hanno trovato i necessari spazi nelle ca- Parallelamente, l’attivita` di contrasto serme « Villa Felissent » (appartenente al delle forze di polizia, sempre con riferi- demanio militare), « Villa Margherita » (di mento agli stessi periodi, ha fatto regi- proprieta` comunale), in cui ha sede il strare un incremento delle persone defe- comando interregionale « Vittorio Vene- rite in stato di liberta` del 7 per cento to », e nelle altre caserme dell’Arma di (5.610 rispetto alle 5.236 precedenti) ed Treviso. Cio` ha portato alla designazione una diminuzione del 6 per cento di quelle di sede del raggruppamento stesso nella arrestate (764 rispetto alle precedenti 812), caserma « Podgora » di Padova, nella quale mentre la percentuale dei delitti scoperti e sono gia` situati alcuni degli organi esecu- passata al 20 per cento rispetto al 17 per tivi e potranno essere sistemati adeguata- cento del periodo precedente. mente gli uffici ed i servizi di nuova Dunque, anche alla luce dei confortanti costituzione. Conseguentemente, e` stato dati statistici, il paventato timore di una anche deciso il trasferimento da Treviso a diminuzione di attenzione istituzionale o Padova degli uffici del comando interre- di presunte flessioni dell’attivita` di con- gionale, soprattutto per esigenze di fun- trollo del territorio di Treviso, in conse- zionalita`, connessi all’ampliamento delle guenza del trasferimento del comando attribuzioni del comando stesso. Lo spo- interregionale, non trova alcun obiettivo stamento di sede del comando, previsto riscontro. per il prossimo 19 agosto, al termine dei Va inoltre considerato che il personale lavori di adattamento della caserma « Po- in forza al comando interregionale e` adi- dgora », consentira`, inoltre, di: restituire bito esclusivamente ad attivita` di ufficio ed all’ente proprietario la Villa Margherita, ai servizi di caserma; il dispositivo terri- realizzando il risparmio di circa 62 mila toriale della provincia di Treviso – arti- euro del canone di locazione annuo, in colato su un comando provinciale, cinque linea con le disposizioni emanate dal Mi- compagnie, una tenenza e 36 stazioni, con nistero dell’interno per la contrazione dei una forza organica di 604 militari – rilevanti oneri sul relativo capitolo di nell’ultimo biennio e` stato potenziato con spesa; pervenire ad un recupero di 16 137 unita`, nonche´ con l’elevazione nel unita` attualmente impiegate per la vigi- novembre 2001, a tenenza della stazione lanza alla caserma, da destinare al con- carabinieri di Oderzo, ed e` stato integrato trollo del territorio. negli ultimi mesi con aliquote della com- Atti Parlamentari — 106 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 pagnia di intervento operativo di Milano bene il territorio – alla luce dell’intolle- ed il rafforzamento dei servizi preventivi. rabile situazione viaria che caratterizza Inoltre, e` stato elevato a colonnello il tali zone. Le strade provinciali e comunali, livello del comando provinciale, con ulte- infatti, le stesse degli anni sessanta, sono riori incrementi organici. oggi percorse da un traffico commerciale il cui volume e` ormai assolutamente in- PRESIDENTE. L’onorevole Palma ha tenso; per cio` che concerne, invece, le facolta` di replicare. strade diverse da quelle provinciali e co- munali, abbiamo – come ella sa – il nodo NITTO PALMA FRANCESCO. Signor fondamentale della tangenziale di Mestre. Presidente, ho ascoltato con attenzione le Sotto tale profilo, mi sembra – lo parole dell’onorevole sottosegretario ed affermo con voce molto sommessa – che evidentemente comprendo le esigenze che il posizionamento logistico nella citta`di sono sottese al trasferimento di questo Padova, in ragione della competenza ter- comando interregionale. ritoriale, non sia preferibile rispetto all’at- Tuttavia, mi permetto di rappresentare tuale posizionamento nella citta` di Treviso. talune circostanze con riguardo alla rispo- Ella ha sostanzialmente evidenziato che sta che o non sono state evidenziate degli il comando interregionale – quindi, il uffici o emergono come contraddittorie personale in forza presso detto comando – dalla risposta stessa. non sia adibito a scopi di tipo operativo. Questo comando interregionale – lei, Ella sa che nel testo dell’interpellanza si onorevole, lo ricordava precedentemente – faceva riferimento alla sicurezza dei cit- e` stato spostato da Padova a Treviso nel tadini ma anche, giocoforza, al prestigio 1996. Cio` ha comportato, da parte del- della citta` di Treviso, un prestigio che l’amministrazione comunale, oneri di tipo verrebbe, in qualche modo, diminuito finanziario a causa del restauro della villa dalla perdita di un comando cosı` impor- all’interno della quale doveva essere allo- tante come quello interregionale; anche cato il comando interregionale. perche´, e` vero che esistono delle esigenze A distanza di cinque anni, il Governo di tipo funzionale, strutturale e logistico, decide di spostare il comando interregio- ma esse potevano – com’e` stato riportato nale, ma e` evidente il malessere che tale nell’interpellanza – e possono tuttora es- decisione provoca alla citta` e all’ammini- sere superate all’interno della stessa citta` strazione di Treviso che evidentemente di Treviso, in un corretto rapporto con avevano fatto conto su ben altro anda- l’amministrazione. mento della questione. Onorevole sottosegretario indipenden- Alla luce di questa considerazione, mi temente dai compiti che un ufficio delle sembra che il risparmio di 62 mila euro forze dell’ordine assolve, la sua stessa (sostanzialmente, 120 milioni di lire) non presenza in una determinata citta` tende a sia cosı` rilevante da poter essere ritenuto sconsigliare la commissione di reati. prevalente rispetto all’esigenza che prima Non a caso, nella sua risposta, ella ha mi permettevo di rappresentare. citato un’indagine statistica dalla quale E un’altra considerazione che pongo risulta una diminuzione dei reati nella alla sua attenzione e` la seguente: essendo citta` di Treviso. Pero`, come spesso accade, il comando interregionale Emilia-Roma- i dati statistici devono essere letti in un gna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Tren- quadro complessivo perche´, come tutte le tino-Alto Adige, il posizionamento logistico cose della vita, presi per periodi limitati, nella citta` di Treviso e` preferibile rispetto non sono molto significativi. Per essere piu` a quello della citta` di Padova, non essen- chiari, le vorrei segnalare che, nell’anno dovi dubbi sulla maggiore centralita` della 2000, in assoluta controtendenza con tutte citta` di Treviso in ordine al territorio che le citta` del Veneto, la citta` di Treviso ha rientra nelle competenze del comando, cio` registrato un aumento di circa il 12 per principalmente – lei, onorevole, conosce cento dei reati, per cui la diminuzione che Atti Parlamentari — 107 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 ella ha richiamato, verificatasi tra il mese L’onorevole Frigato ha facolta` di illu- di maggio del 2001 e lo stesso mese del strare la sua interpellanza n. 2-00412. 2002, ove non rapportata ad altre dimi- nuzioni, e`sı` un dato importante ma, in se´, GABRIELE FRIGATO. Signor Presi- non univoco (perche´ va comunque rap- dente, rinuncio ad illustrare l’interpel- portato ad una quantita` di reati che, lanza, ma non rinuncio a dire una parola nell’anno 2000, era nettamente superiore a su quanto e` successo. quella di altre zone). Sarebbe stato ben strano se, per negli- Non a caso, signor sottosegretario, sono genza del Governo, lo svolgimento dell’in- state rappresentate le decisioni dell’Arma terpellanza fosse stata rinviato. dei carabinieri e del Ministero dell’interno. Quando mi si dice che, nell’ultimo biennio, vi e` stato un rafforzamento di 137 unita` PRESIDENTE. Lo prevede il regola- del personale dei carabinieri in servizio mento, onorevole Frigato ! nella citta` di Treviso e quando si aggiunge – conosco bene la questione, essendo GABRIELE FRIGATO. Benissimo, si- deputato del collegio di Oderzo – che la gnor Presidente; se non erro, pero`, il stazione dei carabinieri e` stata trasfor- regolamento prevede anche la presenza mata in tenenza dei carabinieri e che del Governo. Percio`, le chiedo di richia- l’attivita` di prevenzione viene supportata mare il Governo ad essere presente al- con personale che arriva dal comando meno quando il regolamento lo prevede. carabinieri di Milano, allora sostanzial- Per quanto riguarda la mia interpel- mente mi si dice che vi e` necessita` di tutto lanza, il testo e` gia` pubblicato. cio` a Treviso. Conseguentemente, e` pro- babilmente importante che anche il co- mando regionale rimanga a Treviso. PRESIDENTE. Il sottosegretario per Queste sono le valutazioni che desidero l’interno, senatore D’Alı`, ha facolta`di sottoporre alla sua attenzione, signor sot- rispondere. tosegretario, nella speranza che ella, ove lo ritenga opportuno, possa riflettere su di ANTONIO D’ALI`, Sottosegretario di esse e, se del caso, possa intervenire, come Stato per l’interno. Signor Presidente, viene chiesto nell’interpellanza, quanto porgo le mie scuse, ma desidero precisare meno per posticipare il trasferimento degli che ero presente in aula prima che avesse uffici del comando per addivenire ad una inizio la seduta dedicata allo svolgimento soluzione piu` meditata. Grazie. delle interpellanze, anche se, successiva- mente, sono stato costretto ad assentarmi. PRESIDENTE. Grazie a lei, onorevole Chiedo scusa anche all’onorevole Fri- Palma. gato se lo svolgimento della sua interpel- lanza ha subito, per causa mia, un forzato (Trasferimento di risorse a favore delle posticipo. unioni dei comuni – n. 2-00412) Signor Presidente, onorevoli colleghi, gli onorevoli interpellanti, nel rilevare le PRESIDENTE. Dobbiamo passare, ora, oggettive difficolta` di natura economica e all’interpellanza Frigato n. 2-00412 (vedi finanziaria che stanno vivendo le unioni di l’allegato A – Interpellanze urgenti sezio- comuni – utile strumento per la raziona- ne 4). lizzazione delle spese correnti e per il In precedenza, per non rinviarla ad miglioramento dei servizi di cittadini – altra seduta, mi sono permesso di riman- chiedono di conoscere i motivi dei ritardi darne momentaneamente lo svolgimento nell’erogazione delle risorse finanziarie poiche´ il sottosegretario di Stato per l’in- stanziate per l’esercizio 2001, le iniziative terno, senatore D’Alı`, aveva necessita`di adottate per recuperare il tempo perduto, assentarsi per pochi minuti. nonche´ le prospettive relative al sostegno Atti Parlamentari — 108 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 dell’azione di programmazione e gestione Vi possono essere stati dei ritardi negli dei servizi da parte delle unioni in vista adempimenti connessi alla materiale ero- della legge finanziaria per il 2003. gazione di tale importo aggiuntivo. Debbo E` necessario premettere che la legge precisare che questi si sono verificati in n. 265 del 1999, per effetto delle nuove e ragione del fatto che, prima di dare corso rilevanti funzioni attribuite agli enti locali, alle complesse procedure di acquisizione ha inteso istituire esercizio associato di delle istanze, esame istruttorio, piano di funzioni mediante l’utilizzo di strutture riparto, impegno e pagamento dei fondi, gia` esistenti (comunita` montane) o me- l’amministrazione dell’interno ha dovuto diante la creazione di soggetti ad hoc. esaminare e valutare problemi propedeu- In particolare, con la soppressione del tici all’intera procedura. concetto di unione quale momento di Alcune associazioni di categoria hanno, transito verso la fusione ed il riconosci- infatti, posto questioni interpretative in mento della stessa unione come ente locale merito all’estensibilita` o meno alle comu- vero e proprio finalizzato a dare risposte nita` montane degli stanziamenti che il sempre piu` adeguate alle esigenze dei citato decreto legge n. 13 del 2002 destina cittadini e delle imprese, il numero delle esclusivamente alle unioni di comuni, nel unioni e` aumentato dalle 16 esistenti presupposto che le comunita` montane po- prima del 1999 alle 67 al 31 dicembre trebbero rientrare nel novero delle unioni 2000 alle 122 al 31 dicembre 2001. di comuni in base all’articolo 27 del testo In maniera proporzionale all’indiscuti- unico delle leggi sull’ordinamento degli bile crescita del fenomeno sono, pertanto, enti locali. aumentati gli stanziamenti previsti dalle A tal proposito, il Ministero dell’interno leggi finanziarie per incentivare le diverse ha recentemente confermato l’interpreta- forme di esercizio associato di funzioni zione piu` aderente alla lettera del dettato che nel 1999, nel 2000 e nel 2001 sono normativo, che prevede la destinazione di stati rispettivamente di 5,164 milioni di tali stanziamenti esclusivamente alle euro, 18,5 milioni di euro e di 28 milioni unioni di comuni. di euro. Le problematiche evidenziate riguar- Preciso che la ripartizione di quest’ul- danti le comunita` montane sono comun- timo stanziamento, avvenuta in base alle que all’attenzione del Governo che in sede percentuali previste nel decreto ministe- di predisposizione del DPEF 2002-2006, riale del 1o settembre 2000, n. 318, ha all’esame del Parlamento, sta attuando destinato l’importo di 10,329 milioni di una politica mirata di sostegno alla mon- euro, ai sensi della legge finanziaria per il tagna. 2001, alle unioni di comuni e comunita` Tale politica si esplica sia attraverso montane per l’esercizio associato di fun- interventi coordinati difesa, sostegno e zioni. sviluppo del territorio montano, sia attra- Come ricordato dagli onorevoli inter- verso l’incremento del fondo nazionale pellanti, in base all’articolo 2 del decreto- della montagna e l’istituzione di un fondo legge n.13 del 22 febbraio 2002, recante speciale per la manutenzione di un servi- « Disposizioni urgenti per assicurare la zio in loco di carattere straordinario e con funzionalita` degli enti locali » convertito vincolo di destinazione (cio`e` contenuto nella legge n. 75 del 24 aprile 2002, questo esplicitamente nel DPEF recentemente po- Governo ha inteso destinare al finanzia- sto all’attenzione del Parlamento). mento delle unioni di comuni per l’anno Inoltre, per venire incontro alle speci- 2001 ulteriori 20 milioni di euro, che fiche esigenze delle comunita` montane, hanno consentito, da un lato, di chiudere attraverso il rifinanziamento dei mutui i bilanci di previsione in scadenza e, quindicennali, e` stato promosso il sostegno dall’altro, di aumentare fino al 70 per del settore agricolo e forestale e lo svi- cento circa delle spettanze totali gli stan- luppo del sistema informativo della mon- ziamenti a favore delle unioni. tagna. Atti Parlamentari — 109 — Camera dei Deputati

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Superato, pertanto, questo ostacolo di quale ha voluto ripercorrere, fin dalla natura tecnico-giuridica, sono gia` in corso legge istitutiva delle unioni dei comuni, la le procedure per l’erogazione alle unioni n. 265 del 1999, il percorso da noi segna- di comuni delle risorse finanziarie relative lato, per la verita`, soltanto per la parte di all’anno 2001. natura finanziaria che, all’articolo 2 del Per quanto concerne l’esercizio 2002, in decreto-legge n. 13 del 22 febbraio 2002 risposta alle richieste in tal senso degli convertito poi nella legge n. 75 del 24 onorevoli interpellanti, ritengo utile preci- aprile 2002, assegnava a queste unioni la sare che il fondo a disposizione delle somma di 20 milioni di euro per l’esercizio unioni, fusioni e comunita` montane am- 2001. monta attualmente a 33 milioni di euro, Devo subito dire, signor sottosegretario, da ripartire secondo le percentuali previ- che stiamo parlando di una legge che ha ste dal citato decreto ministeriale n. 318 convertito un decreto-legge e un decreto- del 2000, e che non si intravedono, al legge, se non vado errato, nasce, general- momento, difficolta` di natura attuativa. mente, in un quadro di urgenza. Allora, mi Infine, desidero manifestare la ferma domando dove fosse l’urgenza se sono intenzione dell’amministrazione dell’in- passati cinque mesi abbondanti e dob- terno di continuare nell’opera di sostegno biamo ancora erogare, non dico piu` una e collaborazione nei confronti delle forme lira, dico un euro, a queste unioni dei di governo locale, dell’associazionismo in- comuni, di quelle stanziate con quel de- tercomunale, in particolare, delle unioni di creto-legge. Lei ha parlato di erogazioni comuni che rappresentano un importante che sono quelle previste anche nella legge strumento per mantenere e rinforzare la finanziaria. Quel decreto-legge, se non ri- capacita` di gestione di funzioni e servizi cordo male quanto si disse nel corso del nell’interesse delle collettivita` e dei citta- dibattito svolto in quest’aula, nasceva pro- dini. In questa prospettiva, nel pieno ri- prio dalla considerazione che nella legge spetto dei principi di continuita` e com- finanziaria non erano state appostate le pletezza dell’ordinamento giuridico, il Mi- sufficienti cifre per le unioni dei comuni. nistero dell’interno non manchera` di farsi Tali unioni nascono in quadro progressivo, parte attiva per garantire il reperimento se guardiamo i numeri, ma nascono, so- ed il relativo stanziamento delle adeguate prattutto, con lo scopo di migliorare i risorse finanziarie in fase di predisposi- servizi e di contenere i costi (mi pare si zione della legge finanziaria per l’anno tratti di uno degli elementi di natura 2003, in sintonia con le recenti intese economica piu` semplici, ma sempre validi, interistituzionali in materia ed in attesa in base al quale, mettendo insieme le che le regioni attivino propri interventi energie si riesce anche a razionalizzare i normativi per quanto attiene i fondi per le costi). Questo e` l’elemento sul quale nasce unioni. e si sviluppa l’unione tra i comuni. Dopo Debbo aggiungere, signor Presidente e aver verificato che in sede di legge finan- onorevoli colleghi, che sono allo studio ziaria avevamo posto scarsa attenzione a anche altre forme di associazionismo tra i questa realta`, il Governo ha adottato, nel comuni per incentivare i servizi in comune febbraio scorso, un decreto-legge. A nostro tra i vari enti locali a favore dei cittadini, avviso, lo ripeto, l’urgenza c’era, tant’e` che possibilmente con una razionalizzazione nessuno ha posto questioni pregiudiziali e delle risorse. dunque quel decreto-legge e` stato conver- tito, ma, ahime`, l’urgenza e` finita il giorno PRESIDENTE. L’onorevole Frigato ha stesso in cui abbiamo approvato la legge. facolta` di replicare. Voglio sperare che i problemi, anche di natura tecnica, che il sottosegretario ha GABRIELE FRIGATO. Signor Presi- evidenziato siano ormai alle spalle. dente, ho ascoltato e ringrazio il sottose- Ritengo, lo dico nell’anno internazio- gretario per la minuziosa relazione con la nale della montagna e, quindi, con molto Atti Parlamentari — 110 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 rispetto sia per la montagna sia per le strada che, davvero, considero rispettosa comunita` montane, nonche´ per la gente della storia e della specificita` delle singole che abita in quei luoghi, che l’interpreta- municipalita` (di cui e` ricco il nostro ter- zione data dal ministero sia quella piu` ritorio), nonche´ la soluzione migliore per corretta. La comunita` montana ha una offrire a chi vi abita quelle pari opportu- propria storia ed una propria identita`, nita` alle quali hanno diritto tutti i cittadini nonche´ ha ricevuto alcune attenzioni dal del nostro paese. punto di vista sia legislativo sia finanzia- rio. L’unione tra i comuni nasce invece in anni diversi, basandosi su quel presuppo- (Iniziative normative in ordine alle ope- sto che ricordavo poc’anzi. Nulla vieta che razioni di incorporazione di istituti di alcuni comuni di montagna possano ag- credito – n. 2-00424) gregarsi e formare delle unioni, ma mi pare che una qualche distinzione esista. PRESIDENTE. L’onorevole Tuccillo ha Quelle poste di bilancio, quei 20 milioni facolta` di illustrare la sua interpellanza che con legge il Governo, e poi il Parla- n. 2-00424 (vedi l’allegato A – Interpellanze mento, hanno stanziato, devono percio` urgenti sezione 5). davvero trovare una veloce erogazione, pena la bonta` di questo progetto. Signor DOMENICO TUCCILLO. Signor Presi- sottosegretario, se un cittadino dovesse dente, questa interpellanza e` nata a se- accorgersi che non e` vero che l’unione dei guito di notizie di stampa apparse il 16 comuni eroga i servizi meglio del proprio luglio relative ad un progetto di fusione comune, se un amministratore dovesse per incorporazione (totale) del Banco di accorgersi che non vi sono le quadrature Napoli da parte dell’istituto San Paolo. contabili, e` chiaro che un qualche pensiero Questa ipotesi comporterebbe, di fatto, di ritorno al passato potrebbe, purtroppo, l’azzeramento della presenza dell’istituto emergere. di credito storicamente piu` importante del L’interpellanza nasce proprio da questa Mezzogiorno; faccio presente che si tratta preoccupazione. Mi sembra pero` che con- di una vicenda che si sovrappone ad un dividiamo la validita` di questo strumento, percorso controverso e complesso che ha soprattutto se riferito ai piccoli comuni. I portato nella scorsa legislatura il Banco di piccoli comuni sono realta` molto diffuse Napoli, da una condizione di autonomia e nel nostro paese (credo che buona parte di indipendenza, ad essere acquistato della popolazione italiana viva in piccoli prima dalla BNL e dall’INA per poi pas- centri): vi e` percio` la necessita` di far sı` che sare al San Paolo. siano offerte ai cittadini che vi vivono, Nelle intenzioni del legislatore, nelle come a coloro che vivono nelle grandi intenzioni e nelle ripetute dichiarazioni da citta`, le famose pari opportunita`. Tutti parte del Governo e della Banca d’Italia e, sappiamo che organizzare i servizi in una infine, anche nelle esplicite e solenni di- citta` numericamente significativa ha un chiarazioni dei piu` autorevoli esponenti costo, mentre organizzare gli stessi servizi del San Paolo, si e` sempre sottolineata la in un piccolo comune comporta costi ben necessita` che il Banco di Napoli conser- diversi. vasse e mantenesse la propria autonomia Concludo il mio intervento con la con- ed una sua specifica caratterizzazione. vinzione che i problemi evidenziati dal Invece, un’ipotesi di questo tipo creerebbe sottosegretario siano ormai alle spalle, for- riflessi sicuramente pesanti non soltanto mulando l’auspicio che, velocemente, quei sul banco stesso, sulla sua immagine e 20 milioni di euro per le unioni di comuni, sull’efficacia del ruolo che esso svolge stanziati con legge, possano essere veloce- all’interno della realta` del Mezzogiorno, mente erogati. Mi auguro che questo in- ma avrebbe anche notevoli e forti riper- vogli altre realta` comunali, altri piccoli cussioni sull’economia del Mezzogiorno e, municipi ad incamminarsi su questa soprattutto, sulle piccole e medie imprese, Atti Parlamentari — 111 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 che comunque hanno instaurato una con- bisogna citare il fatto che la politica del suetudine di rapporti e di presenze con credito non puo` tradursi in un’interfe- questa storica banca del Mezzogiorno. renza diretta nelle scelte aziendali, quali Qualora l’esito della vicenda si dovesse quelle operate dalle banche, sia a livello definire in questi termini, ci si esporrebbe individuale sia di gruppo. Cio` secondo il a soluzioni che, sicuramente, avrebbero testo unico delle leggi in materia bancaria ripercussioni molto negative per il Mezzo- e creditizia: mi riferisco al decreto legi- giorno e anche per lo stesso San Paolo, che slativo n. 385 del 1o settembre 1993, adot- probabilmente finirebbe per entrare in tato in attuazione delle direttive comuni- una spirale che porterebbe sempre piu`a tarie in materia bancaria, che attribuisce staccare l’istituto da un forte ancoraggio alla Banca d’Italia il potere di autorizzare con il territorio, con la propria storia e le fusioni e le scissioni di banche, quando con la propria tradizione. non contrastino con il principio di una Allora, di fronte a tale vicenda, che sana e prudente gestione (articolo 57 del rischia di esporre la vita e la storia di decreto citato), nonche´ di autorizzare l’ac- questo istituto di credito ad un sbocco quisizione, a qualunque titolo, di azioni o sicuramente non positivo, abbiamo inter- di quote di banche, da chiunque effettuata, pellato il Governo per sapere quali inizia- quando comportino (tenuto conto delle tive intenda assumere in questo senso e, azioni o quote gia` possedute) una parte- soprattutto, piu` in generale, per capire cipazione superiore al 5 per cento del quali iniziative intenda adottare anche capitale della banca o il controllo della rispetto alla necessita` di avviare una po- banca stessa (articolo 19). litica di sostegno e di rafforzamento del In ogni altro caso, peraltro, le autorita` credito nel Mezzogiorno. Infatti, senza preposte all’attivita` di vigilanza creditizia credito, nel Mezzogiorno, una situazione esercitano i loro poteri avendo riguardo economicamente gia` difficile rischia di unicamente alle finalita` espressamente in- diventare disastrosa. Pertanto, queste sono dicate dal testo unico bancario ai sensi le motivazioni che ci hanno mosso e dell’articolo 5. Mi riferisco a sana e pru- rispetto alle quali ci attendiamo una ri- dente gestione, stabilita` complessiva, effi- sposta da parte del Governo. cienza, competitivita` del sistema finanzia- rio e tutela del risparmio secondo quanto PRESIDENTE. Il sottosegretario di previsto dall’articolo 47 della Costituzione. Stato per l’economia e le finanze, onore- La premessa era doverosa proprio per vole Armosino, ha facolta` di rispondere. comprendere sulla base di quali informa- zioni il ministero sia giunto alla risposta al MARIA TERESA ARMOSINO, Sottose- quesito sottoposto. Sentita la Banca d’Ita- gretario di Stato per l’economia e le finanze. lia, si fa presente – ma questo e` un dato Signor Presidente, onorevoli deputati, con cognito – che la banca San Paolo-IMI ha l’interpellanza che e` stata teste´ illustrata, acquisito nel giugno 2000 il controllo del avente ad oggetto la cessione del Banco di Banco di Napoli rilevandone la totalita` del Napoli all’INA-BNL e la presunta fusione capitale ordinario. Inoltre, negli ultimi due con il San Paolo IMI, viene in sostanza anni la nuova capogruppo ha avviato un chiesto quali iniziative il Governo intenda processo di razionalizzazione e di raffor- adottare, affinche´ nel Mezzogiorno sia fa- zamento sotto il profilo operativo ed in- vorita la crescita di un sistema creditizio dustriale volto, fra l’altro, ad innalzare i efficiente ed in grado di supportare l’eco- livelli dei servizi offerti alla clientela for- nomia meridionale. mata da famiglie ed imprese meridionali. Prima della risposta specifica al que- Da ultimo si aggiunge che, al momento, sito, occorre premettere talune circo- non risultano avviate iniziative formali stanze, ossia i limiti normativi che rego- finalizzate a realizzare la fusione del lano tutto il campo dei controlli che que- Banco con la capogruppo San Paolo-IMI. sto ministero puo` operare. Innanzitutto, Ferme le osservazioni svolte e` evidente che Atti Parlamentari — 112 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 il ministero e` impegnato, stante la segna- E` del tutto elusa poi e quindi non viene lazione fatta dall’onorevole Tuccillo con la data risposta neanche a quella parte del- sua interpellanza, a seguire da vicino tale l’interpellanza relativa alla visione piu` ge- vicenda perche´ non abbiano a verificarsi le nerale, di prospettiva, legata a questa situazioni descritte come negative per il vicenda: quella cioe` di immaginare delle Mezzogiorno e che nell’interpellanza iniziative, che in qualche modo prendano stessa sono state rappresentate. a cuore, a partire da questa vicenda stessa, il problema del rafforzamento di PRESIDENTE. L’onorevole Tuccillo ha un’azione politica a sostegno del credito facolta` di replicare. del Mezzogiorno e il problema del raffor- zamento del suo sistema creditizio. All’in- DOMENICO TUCCILLO. Non voglio ar- domani di una pubblica enunciazione del recare offesa alla personale cortesia del Presidente della Repubblica, a Verona, in sottosegretario Armosino e, quindi, non mi cui vi e` un invito, un incitamento alle dichiaro nemmeno insoddisfatto rispetto imprese settentrionali a investire nel Mez- ad una risposta che non c’e`. zogiorno, probabilmente dovremo atten- Colgo l’occasione per offrire al Governo dere un altro messaggio alle Camere. Ci qualche elemento informativo. A seguito di auguriamo che il Presidente della Repub- questa interpellanza e` stata presentata ai blica solleciti il Governo e il Parlamento vertici del San Paolo una lettera sulla ad approfondire la questione del Mezzo- vicenda scritta dal presidente della regione giorno. Campania, oltre che dal sindaco di Napoli, Purtroppo alla vicenda delle fonda- alla quale e` stato anche risposto. Sono zioni, che e` gia` stata discussa in quest’aula stati avviati contatti, incontri, colloqui. Ieri e che ha visto l’insensibilita` del Governo vi e` stato l’ultimo tra l’amministratore rispetto alle sue ricadute nella parte me- delegato del San Paolo, il presidente della ridionale del paese, si aggiunge quella del regione Campania ed il sindaco di Napoli Banco di Napoli; se ne aggiungono poi che sono, ovviamente, molto allarmati da altre e si delinea quindi un quadro che tale vicenda. nella sua oggettivita` e nella sua inconte- Oggi la stampa ne da` ampio risalto nei stabile evidenza, manifesta un disinteresse piu` importanti quotidiani del Mezzo- e anche direi quasi una forma di disprezzo giorno; in realta` tale argomento tiene nei confronti di tutto cio` che puo` interes- banco dal giorno 16. Vi sono state dichia- sare, puo` intervenire e puo` incidere sul razioni di qualche esponente del Governo: destino, sulla vita e sulle vicende che mi riferisco a ministri, sottosegretari, vi- riguardano una parte importante e deli- ceministri ed, in particolare, a Micciche´e cata del nostro paese. ` Marzano. Mi pare, dunque, sconcertante E un’amara constatazione, rispetto alla che il Governo nel suo momento piu` quale ci auguriamo che in momenti di- istituzionale venga con una risposta che versi, politicamente vi sia una presa di piu` elusiva e burocratica, francamente, coscienza tale, che consenta di seguire sarebbe difficile immaginare. queste vicende con l’interesse e con l’at- Stiamo parlando, lo ripeto, di un isti- tenzione che esse meritano. tuto bancario che e` uno dei piu` antichi del nostro paese, oltre che storicamente il piu` (Gara per l’aggiudicazione dei giochi importante del Mezzogiorno. Stiamo par- del CONI – n. 2-00426) lando di una vicenda che presenta una PRESIDENTE. L’onorevole Lupi ha fa- ripercussione notevolissima sul tessuto colta` di illustrare la sua interpellanza economico e sociale del Mezzogiorno. n. 2-00426 (vedi l’allegato A – Interpellanze Prendiamo atto dunque che, di fronte a urgenti sezione 6). questa vicenda, il Governo non sa cosa stia accadendo e non mostra interesse di sa- MAURIZIO ENZO LUPI. L’interpel- perlo. lanza in oggetto fa riferimento ad un’in- Atti Parlamentari — 113 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 chiesta pubblicata dal settimanale Tempi PRESIDENTE. Il sottosegretario di la scorsa settimana, con riferimento alla Stato per l’economia e le finanze, onore- recente gara del CONI per l’affidamento vole Contento, ha facolta` di rispondere. del 49 per cento della nuova societa` Cin- que cerchi e, piu` in generale, con riferi- MANLIO CONTENTO, Sottosegretario mento al rapporto fra la societa` Lottoma- di Stato per l’economia e le finanze. Signor tica, il CONI e il Ministero dell’economia Presidente, onorevoli colleghi, con l’inter- e delle finanze. pellanza al nostro esame gli onorevoli Molto sinteticamente le due grandi que- interpellanti hanno chiesto di avere chia- stioni sottese all’interpellanza riguardano, rimenti riguardo alla posizione della so- da una parte – considerata peraltro la cieta` Lottomatica Spa nell’ambito del set- recente conversione in legge, da parte di tore giochi e scommesse nonche´ ai suoi questo ramo del Parlamento, del decreto- rapporti con l’erario. legge dell’8 luglio 2002, che prevede dun- Occorre, preliminarmente, chiarire la que il passaggio della gestione dei giochi vicenda relativa al rinnovo della conces- dal CONI ai Monopoli di Stato –, la sione a favore della Lottomatica per la correttezza della gara che si e` svolta per gestione del servizio del gioco del lotto l’affidamento del 49 per cento, dall’altra, automatizzato, notizia tratta – come si la collocazione di questo risultato della legge nell’interpellanza – dal settimanale gara all’interno del nuovo progetto di Tempi. gestione, che giustamente questo Governo, Al riguardo, l’amministrazione auto- non a caso, ha voluto perseguire relativa- noma dei monopoli di Stato ha precisato mente alla gestione dei giochi nel nostro che l’articolo 6, comma 3, del decreto paese. ministeriale del 17 marzo 1993, come e` La seconda parte delle domande con- noto, prevedeva una durata complessiva tenute nella presente interpellanza sono del rapporto di 9 anni, utilizzando la invece relative – come risulterebbe dal- forma dell’automatico rinnovo tacito per l’inchiesta del settimanale Tempi (e` quindi altri 9 anni alla scadenza del primo no- vennio, salvo disdetta dell’amministrazione doveroso da parte dei parlamentari, ma da comunicarsi almeno sei mesi prima credo anche da parte del Governo, fornire della scadenza. risposte su questi dubbi avanzati) – ad Considerato che, con l’articolo 33, eventuali trattamenti di favore che in comma 1, della legge 23 dicembre 1994 questi anni si sarebbero (uso ovviamente il n. 724 e, in particolare, con l’articolo 19, condizionale) effettuati a favore della so- comma 7, della legge 27 dicembre 1997, cieta` Lottomatica, in particolare rispetto a n. 449, si era stabilito che, una volta trattamenti di favore differenti rispetto ad raggiunto il numero di 15 mila punti di altri gestori di giochi. raccolta del gioco del lotto, la rete sarebbe Il secondo aspetto e` quello relativo ad stata estesa a tutti i tabaccai che ne eventuali trattamenti di favore che, ad avessero fatta richiesta entro il 1o marzo esempio, hanno riguardato il rinnovo della di ogni anno, l’amministrazione aveva ri- concessione del lotto con 3 anni di anti- chiesto alla societa` Lottomatica una pre- cipo e addirittura per ulteriori 9 anni, alle visione dei costi per l’estensione della rete stesse condizioni. di raccolta a 22 mila punti, quantificata e Ritengo che questa sia la questione di verificata in 1.021 miliardi per il qua- fondo e che la presentazione di questa driennio 2000-2003. Quanto alla verifica, interpellanza fosse doverosa da parte degli mi consenta di aggiungere che ho voluto oltre 50 parlamentari che l’hanno presen- svolgere un accertamento e che, in effetti, tata. Ringrazio, inoltre, il Governo per all’epoca risulta essere stata costituita una essere venuto tempestivamente a rispon- commissione deputata, appunto, a valutare dere. la congruita` di questo dato. Atti Parlamentari — 114 — Camera dei Deputati

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A fronte della disponibilita` della societa` a cui e` stato assegnato un punteggio com- concessionaria a sostenere tutti gli oneri plessivamente superiore rispetto a quello connessi all’estensione, cosı` azzerando il attribuito alla concorrente, pur in pre- costo per l’erario, e` stato predisposto l’atto senza di un’offerta economica inferiore a integrativo – quello cui l’onorevole Lupi fa quella della predetta societa` concorrente. riferimento richiamando il suddetto setti- Inoltre, la partecipazione della Banca na- manale –, vale a dire il decreto diretto- zionale del lavoro nel raggruppamento riale 15 novembre 2000, che ha adeguato aggiudicatario della gara, secondo il CONI, il rapporto concessorio all’ampliamento non ha costituito, come piu` volte ha avuto della rete di raccolta del gioco, condizio- modo di chiarire anche la giurisprudenza nando l’esercizio del diritto di disdetta amministrativa in casi analoghi, violazione della concessione – rimesso, fino a quel del principio d’imparzialita`; caso mai, momento, alla mera discrezionalita` del- l’eventuale esclusione del citato istituto di l’amministrazione finanziaria – al solo credito dalla gara, motivata dall’aver tale caso della mancata attivazione dei nuovi istituto intrattenuto un rapporto contrat- punti di raccolta. Quindi, l’intervento av- tuale con il CONI, avrebbe costituito si- viene nel novembre del 2000 e, sostanzial- cura violazione del principio di par con- mente, modifica il rapporto in essere, dicio tra gli aspiranti a partecipare alla agganciandone l’operativita` all’estensione gara. E` evidente – se mi permette – che della rete cui ho fatto riferimento. il raggruppamento come entita`e` qualcosa Passando alla trattazione delle singole di diverso, nella sua configurazione, ri- questioni che formano oggetto dei quesiti spetto ai partecipanti e, quindi, anche contenuti nell’interpellanza, occorre pre- sotto questo profilo, una valutazione di cisare quanto segue. Il CONI, riguardo alla legittimita` difficilmente potrebbe essere procedura seguita per l’individuazione del data in senso difforme da quanto appena socio cui cedere il 49 per cento delle detto. azioni della societa` Cinque cerchi, ha Tutto cio` porta a ritenere che la pro- rappresentato che la costituzione di una cedura di gara seguita dal CONI si sia societa` strumentale e la cessione ad un svolta nel rispetto delle norme che ne partner privato della suddetta quota so- regolano lo svolgimento. Per completezza cietaria del 49 per cento e` facolta` espres- di esposizione, va precisato, infine, che la samente prevista dall’articolo 13 dello Sta- Banca nazionale del lavoro, attualmente, tuto del comitato olimpico, in attuazione non figura piu` tra i soci di Lottomatica, dell’articolo 14 del decreto legislativo 23 avendo ceduto l’intera partecipazione pos- luglio 1999, n. 242. seduta, pari a circa il 19 per cento del Sull’intera operazione di privatizza- capitale sociale, nell’ambito dell’offerta zione, il CONI ha costantemente tenuto pubblica di acquisto preventiva totalitaria, informata la propria autorita` vigilante – il svoltasi dal 17 dicembre 2001 al 25 gen- Ministero competente, naturalmente – che naio 2002, promossa da Tyche Spa sulle ha approvato gli atti esecutivi della gara, azioni Lottomatica. peraltro, predisposta in conformita` al pa- Per quanto concerne, poi, l’aggio richie- rere del Consiglio di Stato n. 981 del 26 sto dalla societa` Lottomatica, l’ammini- luglio 2000, rilasciando pertanto la pre- strazione dei Monopoli di Stato ha preci- scritta autorizzazione. sato che il compenso spettante al conces- Aggiudicatario della gara, sulla cui le- sionario e` il risultato delle aliquote appli- gittimita`sie` pronunciato il tribunale am- cate sugli scaglioni d’incasso lordo della ministrativo regionale del Lazio, riget- raccolta del gioco del lotto, con una ridu- tando due ricorsi giurisdizionali presentati zione costante dello 0,160 per cento sui da societa` concorrenti, e` risultato il rag- mille miliardi di vecchie lire successivi, gruppamento temporaneo d’impresa, co- oltre i primi 3 mila di incasso. Ne con- stituito, tra gli altri, dalla societa` Lotto- segue che l’aggio non puo` essere costante matica e dalla Banca nazionale del lavoro, ma e` variabile, essendo strettamente con- Atti Parlamentari — 115 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 nesso alla raccolta del gioco. Peraltro, della societa` concessionaria, previa appro- occorre ricordare che al concessionario vazione da parte dell’amministrazione del Lottomatica, a differenza della Sisal, sono piano annuale, in misura che non potra` stati trasferiti pubblici poteri in materia di essere inferiore al 7 per cento del com- lotto, con ogni connessa responsabilita`e penso percepito dal concessionario per relativi oneri economici delle operazioni l’anno precedente. Per quanto riguarda, estrazionali per le dieci sedi di ruota. invece, gli anni dal 1998 al 2000, le Questo per dire che e` rilevante sia il campagne pubblicitarie e promozionali regolamento del concorso sia il contratto sono sempre state a carico dell’ammini- accessivo al rapporto concessorio, che e` strazione finanziaria, per un importo relativo ad ogni concorso e, quindi, diffe- prossimo a 150 miliardi di vecchie lire nel renziato rispetto agli stessi. triennio, dal momento che nell’atto di Non puo`, infine, omettersi di conside- concessione tale costo non era riversato a rare, onde poter correttamente valutare i carico del concessionario. dati relativi alla misura dell’aggio, che la In merito poi alla questione afferente raccolta del gioco del lotto nell’anno 2001 alla selezione dei punti vendita, l’istitu- e` stata di circa 14 mila 200 miliardi di zione di nuove ricevitorie del lotto e` at- vecchie lire, a fronte di 4 mila 700 miliardi tivita` di esclusiva competenza dell’ammi- di vecchie lire raccolti dall’Enalotto, valori nistrazione dei Monopoli di Stato, trattan- complessivi rispetto ai quali deve, quindi, dosi di concessione che viene svolta nel- rapportarsi, su base proporzionale, la mi- l’ambito delle proprie attribuzioni sura dell’aggio richiesto dai singoli con- istituzionali. La societa` Lottomatica, in- cessionari. vece, come prevede espressamente l’arti- Circa le differenze nel prelievo fiscale colo 8, comma 1-bis, del decreto ministe- sulla spesa del pubblico, mentre per l’Ena- riale 17 marzo 1993, sostiene integral- lotto il predetto prelievo e` determinato per mente tutte le spese relative all’installa- differenza, scorporando dalla spesa com- zione dei terminali e delle linee telefoniche plessiva del pubblico la somma della quota per ogni nuova concessione istituita. destinata a montepremi, l’aggio ai ricevi- Signor Presidente, vorrei concludere ri- tori, nonche´ il compenso del gestore, per chiamando quanto gli interpellanti e, in il lotto, invece, la quota spettante all’erario particolare, l’onorevole Lupi, hanno gia` viene determinata al netto sia del paga- sottolineato, cioe` il fatto che il decreto- mento delle vincite conseguite, senza al- legge, che proprio recentemente questo cuna predeterminazione di montepremi, ramo del Parlamento ha approvato, men- sia dell’aggio dell’8 per cento spettante ai tre l’esame ora si e` spostato al Senato, ha ricevitori sia, infine, dei compensi dovuti un po’ rivoluzionato quell’assetto che era alla societa` Lottomatica e agli operatori stato inizialmente predisposto da parte del della raccolta del lotto telefonico. Nel- CONI. Quindi, e` evidente che, dal mo- l’anno 2001 l’utile per l’erario e` stato di mento che l’amministrazione e la gestione 3.413.860.492.499 vecchie lire, pari al 24 dei giochi vengono unificate, anche gli per cento dell’incasso totale dell’Enalotto, approfondimenti che – se l’onorevole Lupi dove la predeterminazione del monte- mi consente – sono sottesi a quell’inter- premi consente di poter stabilire, a priori, pellanza e al suo contenuto, saranno di- in percentuale fissa le entrate erariali. rettamente nelle responsabilita` del nostro L’altro quesito verte sulla lamentata ministero, tramite l’amministrazione com- attribuzione a carico dello Stato delle petente. attivita` pubblicitarie di Lottomatica. Al riguardo, giusto quanto previsto dall’arti- PRESIDENTE. L’onorevole Lupi ha fa- colo 8 del decreto ministeriale 15 novem- colta` di replicare. bre 2000, a far tempo dal 1o gennaio 2001, gli investimenti per promozione e pubbli- MAURIZIO ENZO LUPI. Signor Presi- cita` del gioco del lotto sono a totale carico dente, ringrazio il sottosegretario, non solo Atti Parlamentari — 116 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 per la puntualita` della risposta che ha polio nella gestione dei giochi, anche se da voluto dare a nome del ministero e del parte di un privato. Credo che a questo Governo, ma anche, non tanto per la Governo non interessi il monopolio, sia forma, quanto per la sostanza con cui esso di Stato che di privati, ma interessi la questa risposta e` stata data e per il possibilita` che sia dato lo spazio a chiun- coinvolgimento diretto che mi sembra di que abbia le carte in regola per gestire in aver percepito in alcuni passaggi della sua maniera efficiente ed efficace un settore risposta. Proprio per questo mi preme di che lo Stato ritiene non piu` strategico; fare due considerazioni che questo Go- contemporaneamente, spetta allo Stato, verno, il ministero e il sottosegretario sono ovviamente, valutare la convenienza di certo condividano. questo rapporto tra privato e Stato. Cio` Non e` un caso che il sottosegretario vale nel settore dei giochi, ma credo, piu` abbia concluso esattamente parlando di in generale, come linea politica del nostro questa nuova impostazione che si vuole Governo. dare al mondo complessivo dei giochi e Questa e` la grande preoccupazione ma- alla sua gestione, con un controllo piu` nifestata nella nostra interpellanza ur- diretto da parte del Governo. Infatti, la gente. Da parte degli interpellanti non vi e` forma a volte puo` essere rispettata, ma la nessun intento persecutorio nei confronti questione sostanziale rimane. Ricordo in di Lottomatica, alla quale nessuno vuole proposito la discussione fatta in questa impedire di continuare a svolgere la pro- Camera, in Commissione, riguardo alla pria attivita`. In ogni caso, e` evidente che necessita` di reperire delle risorse, che laddove continuassimo a trovarci di fronte possono derivare dal mondo complessivo a monopoli che si sviluppano, si ampliano, dei giochi, anche per finanziare giusta- qualche dubbio rispetto alla correttezza mente un mondo parallelo, ma piu` im- sostanziale della strada che si sta percor- portante e specifico: penso al contenuto rendo potrebbe venire sia a questa mag- del decreto-legge riguardante il finanzia- gioranza, sia – credo – a questo Governo. mento delle associazioni sportive dilettan- tistiche o quant’altro. Credo che il sotto- segretario condivida che una puntuale ve- (Sospensione dei corsi per l’erogazione dei rifica delle condizioni potrebbe portare a prestiti d’onore – n. 2-00434) delle entrate maggiori per lo Stato che in qualche modo finanzierebbero l’attivita` PRESIDENTE. L’onorevole Lucchese ha sportiva dilettantistica determinando una facolta` di illustrare l’interpellanza Volonte` corretta gestione ed un recupero di effi- n. 2-00434 (vedi l’allegato A – Interpellanze cienza ed efficacia. Questa e` la prima urgenti sezione 7), di cui e` cofirmatario. considerazione, che credo il Governo con- divida e che riguarda un impegno che FRANCESCO PAOLO LUCCHESE. Si- maggioranza e Governo hanno assunto e gnor Presidente, signor sottosegretario, che vogliamo continuare ad assumere. 1.700 giovani disoccupati in tutta Italia, di La seconda considerazione, piu` gene- cui 400 siciliani delle province di Trapani, rale, riguarda il mondo del giochi e la Agrigento, Catania, avvalendosi della nor- gestione dei giochi: anche qui credo che il mativa in materia di incentivi a favore Governo recitera` una parte da protagoni- dell’autoimpiego, nel mese di ottobre 2001, sta. Vi e` una domanda che e` sottesa hanno presentato istanza per l’ammissione all’interpellanza. Si e` andati a configurare alle agevolazioni previste dal decreto legi- negli anni passati, alla fine, una sorta di slativo 21 aprile 2000, n. 185, riguardanti nuovo monopolio: da una parte, lo Stato, il prestito d’onore, ottenendo l’ammissione come concezione, rinunciava ad essere al processo selettivo di orientamento-va- protagonista di cio` che non gli competeva; lutazione. Per i giovani che hanno presen- quindi, da un monopolio di Stato, nei fatti, tato domanda, dopo il superamento di due si e` rischiato di creare un nuovo mono- prove preselettive ed un corso della durata Atti Parlamentari — 117 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 di cinque settimane, e` prevista l’erogazione cava da un’intervista del viceministro Mic- di un prestito fino a 50 milioni di vecchie ciche´. Il Sole 24 Ore di oggi, riguardo ad lire, di cui il 60 per cento a fondo perduto una nuova intervista rilasciata dal vicemi- ed il 40 per cento da restituire in cinque nistro, onorevole Gianfranco Micciche`, anni ad un tasso di interesse agevolato. ipotizza il recupero di 300 milioni di euro I suddetti giovani, nel mese di aprile sempre per tale fine. Pertanto, si chiede la 2002, hanno superato le due prove prese- conferma sulla ripresa dei suddetti corsi e lettive e dal 6 maggio 2002 hanno preso sulla conclusione di tutta la vicenda per i parte ai corsi gestiti da Sviluppo Italia 1.700 giovani. Inoltre, si apprende da no- Spa. Al termine dei suddetti corsi, i gio- tizie di stampa – sia quelle di oggi, sia vani avrebbero dovuto sottoscrivere un quelle riportate da Il Sole 24 Ore del 19 contratto per beneficiare dell’erogazione luglio 2002 – che il Governo intende del prestito. Per verificare la validita` del- rifinanziare il fondo per il prestito d’onore l’iniziativa e` stato richiesto ai proponenti cambiando anche alcune regole, in parti- la stipula di titoli contrattuali come, per colare la trasformazione in prestito vero e esempio, l’acquisizione della disponibilita` proprio, con la creazione di un fondo di della sede, oltre alla messa in atto di una rotazione, nonche´ di un fondo di garanzia. serie di attivita` amministrative (partita Nel chiedere conferma anche di questa IVA, iscrizione presso la Camera di com- iniziativa si resta fiduciosi nell’impegno mercio, apertura della posizione INPS), assunto per dare risposte serie e concrete con la conseguenza di affrontare una serie ai tanti giovani che hanno fiducia nell’ap- di spese di un certo rilievo. plicazione della legge dello Stato e che In data 27 maggio 2002, Sviluppo Italia vogliono affrontare in modo piu` sereno il Spa ha comunicato ai corsisti la positiva loro futuro. conclusione della procedura selettiva delle PRESIDENTE. Il viceministro dell’eco- domande con la conseguenza, per i ra- nomia e delle finanze, onorevole Micciche`, gazzi, di affrontare altre spese: contratti di ha facolta` di rispondere. acquisto della merce, dell’arredamento, dei computer confidando nella prossima ero- GIANFRANCO MICCICHE` , Vicemini- gazione del finanziamento. Invece, in data stro dell’economia e delle finanze. Signor 31 maggio 2002, Sviluppo Italia Spa ha Presidente, l’onorevole Lucchese, nell’illu- comunicato ai corsisti l’interruzione del strare l’interpellanza urgente ha anche, di processo selettivo e l’impossibilita` di con- fatto, fornito la risposta del Governo cludere la fase di valutazione, a causa di perche´ il Governo conferma totalmente carenza di risorse finanziarie. quanto da lui affermato. Il CIPE del 30 In data 6 giugno 2002, per far fronte prossimo venturo stanziera` i fondi neces- alle iniziative di autoimpiego proposte da sari. Ieri, si e` tenuta una riunione presso 1.700 giovani, che stavano terminando i il Ministero dell’economia e delle finanze corsi, il CIPE ha stanziato 23 milioni di in cui sono state individuate tutte le pos- euro a favore di Sviluppo Italia Spa. sibili soluzioni per ripianare il passato Tirate le somme, ci troviamo con 1.700 perche´ vi era stato un utilizzo, come dire, giovani disoccupati che hanno assunto in un po’ allegro dei fondi da parte della vista del prestito d’onore obbligazioni che precedente gestione di Sviluppo Italia, es- non potranno adempiere e rischiano di sendo state impegnate molte piu` risorse di subire ingenti danni patrimoniali. quelle disponibili; con riferimento alle me- In questi ultimi giorni da notizie di desime si e` trovata la soluzione per chiu- stampa si apprende che stanno per ria- dere definitivamente il vecchio capitolo. E` prire i corsi con l’utilizzo dei 23 milioni di stata individuata una soluzione per finan- euro stanziati dal CIPE, che dovranno ziare il periodo transitorio del 2002 fino a consentire ai suddetti 1.700 giovani di quando, con la prossima finanziaria, non completare la formazione propedeutica si rifinanziera` definitivamente il prestito per l’accesso al finanziamento; cio` si ri- d’onore per il futuro. Atti Parlamentari — 118 — Camera dei Deputati

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Onorevole Lucchese, lei ha presentato n. 2-00429 (vedi l’allegato A – Interpellanze un’interpellanza urgente, fornendo, nello urgenti sezione 8). stesso tempo, una risposta che mi soddisfa pienamente. Non vorrei essere io a dichia- ALFIERO GRANDI. Signor Presidente, rarmi soddisfatto, ma credo che ci siamo dopo una prima iniziativa in Lombardia di capiti perfettamente. raccolta dei dati, il ministro del lavoro sta proseguendo nella sua personale iniziativa PRESIDENTE. L’onorevole Lucchese, di indagine sugli scioperi indetti dalla cofirmatario dell’interpellanza, ha facolta` CGIL e adesso e` la volta dello sciopero di replicare. regionale dell’Emilia-Romagna dell’11 lu- Se e` soddisfatto il Governo, penso che glio scorso. sia soddisfatto anche lei. Il ministro del lavoro si e` preso una liberta` che, per la verita`, non ha: non lo ALFIERO GRANDI. Manca solo l’op- puo` fare ai sensi degli articoli 39 e 40 della posizione e poi ci siamo ! Costituzione della Repubblica che garan- FRANCESCO PAOLO LUCCHESE. Si- tiscono la liberta` di organizzazione sinda- gnor Presidente, ovviamente, come ha af- cale ed il diritto di esercitare lo sciopero fermato il Governo, non posso che essere in piena liberta` da parte dei lavoratori. soddisfatto, ma qualche mese fa si era Non lo puo` fare perche´ nessuna legge della creato uno stato di grave preoccupazione Repubblica lo autorizza a farlo; non lo e di ansia da parte dei giovani. Il vicemi- puo` fare perche´, tra le altre cose, distrae nistro ha confermato che i fondi erano i dipendenti pubblici e risorse conseguenti stati spesi ed impegnati e quindi non vi era dai compiti di istituto per svolgere attivita` possibilita` di intervenire per la conclu- improprie. Il ministro del lavoro, forse, sione dei corsi gia` iniziati. non si rende conto che, in questo modo, Diamo atto al Governo di essersi impe- imprime al Ministero del lavoro un ruolo gnato in questo senso e di aver individuato, improprio, potremmo dire un ruolo « oc- nel breve tempo di qualche mese, soluzioni chiuto » che ricorda semmai l’atteggia- al riguardo. Tra l’altro, dalle notizie di mento di uno Stato di polizia. Per di piu`, stampa ho letto che il comportamento di non puo` essere dimenticato che questa Sviluppo Italia puo` essere criticabile – lo ha indagine si svolge soltanto, e non a caso, affermato il ministro Tremonti – anche da sugli scioperi indetti dalla CGIL, organiz- parte della magistratura perche´ non si e` zazione che ha respinto l’accordo proposto agito in modo corretto. Vedremo se e` stato dal Governo. veramente cosı`. Anche i giornali di questi Per paradosso, se il Governo fosse un giorni ne hanno dato notizia, ma non e` normale datore di lavoro, in questo caso, questo che noi vogliamo. Vogliamo che sia potrebbe essere denunciato ai sensi del- data, serenita` ai giovani e penso che oggi l’articolo 28 dello statuto dei lavoratori per gliela abbiamo data, perche´ non vengono comportamento antisindacale perche´e` vanificate le loro aspettative: si da` fiducia ai evidente che, in questo modo, si vuole medesimi e allo Stato che legifera e deve creare un clima di intimidazione e di mantenere gli impegni, offrendo un certo pressione sulla CGIL verso i lavoratori che futuro ai nostri giovani. Ringrazio quindi il aderiscono alle sue iniziative. Governo per il suo impegno. Non a caso le trattative sindacali svolte presso il Ministero del lavoro da qualche tempo si stanno concludendo sistematica- (Raccolta dei dati sullo sciopero generale mente senza la firma della CGIL, indi- indetto dalla CGIL in Emilia Romagna cando un chiaro intento del Ministero del l’11 luglio 2002 – n. 2-00429) lavoro volto ad emarginare questa orga- nizzazione sindacale. Il ministro del lavoro RESIDENTE. L’onorevole Grandi ha ha chiaramente rinunciato ad un ruolo di facolta` di illustrare la sua interpellanza rappresentanza generale e persegue, al Atti Parlamentari — 119 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 contrario, interessi di parte, con ogni L’oggetto della richiesta e` cosı` testual- mezzo, senza riguardo nei confronti della mente determinato: in primo luogo, il dato Costituzione e delle leggi della Repubblica. di sintesi consistente nella percentuale di Con questa interpellanza urgente ab- adesione rapportata al totale dei lavoratori biamo voluto anzitutto denunciare il com- interessati; in secondo luogo, eventuali dati portamento grave e scorretto del ministro analitici, se disponibili. Naturalmente, con del lavoro, l’azione di chiara intimidazione l’espressione « dati analitici » ci si e` riferiti in atto contro la CGIL. a dati parziali, concernenti determinati e Aggiungo che i materiali di questa se- specifici ambiti categoriali, non certa- duta della Camera, per quanto mi ri- mente singole aziende o addirittura singoli guarda, verranno inviati all’attenzione del lavoratori. Presidente della Repubblica per richia- La richiesta era rivolta agli uffici pe- mare l’attenzione su atteggiamenti del mi- riferici del ministero: ciascun ufficio re- nistro del lavoro che sono lesivi della gionale e` stato chiamato a raccogliere i Costituzione e del ruolo stesso che il dati concernenti l’adesione agli scioperi ministro del lavoro dovrebbe assolvere. con riferimento al proprio ambito terri- PRESIDENTE. Il sottosegretario di toriale. Stato per il lavoro e le politiche sociali, La struttura periferica puo` rappresen- onorevole Sacconi, ha facolta` di rispon- tare un utile sensore dell’evoluzione delle dere. relazioni industriali nel nostro paese, con- siderati i rapporti che essa ha con i MAURIZIO SACCONI, Sottosegretario soggetti istituzionali, ivi compresi i sinda- di Stato per il lavoro e le politiche sociali. cati e le organizzazioni datoriali. Signor Presidente, l’onorevole Grandi, Tutti gli uffici hanno reso note le fonti come ha appena detto, ripropone la que- delle notizie comunicate siano esse sinda- stione concernente le rilevazioni dei dati cali, giornalistiche o di altra natura, regi- relativi all’adesione allo sciopero dell’11 strando i dati locali. L’interesse alla rile- luglio 2002 in Emilia-Romagna. vazione e` sorto anche dalla constatazione In questa stessa sede, il 4 luglio ultimo che i dati forniti dalle categorie interessate scorso, il ministro Maroni ha risposto ad sono in genere discordanti. un’analoga interpellanza, con la presenza Con riferimento allo specifico della re- sempre dell’onorevole Grandi, chiarendo il gione Emilia-Romagna, la direzione regio- senso dell’iniziativa del ministero. nale ha fornito dati evidenziando per ogni Oggi ribadisco che la rilevazione dei provincia la fonte. Non sono stati effettuati dati ha avuto esclusivamente uno scopo accertamenti presso aziende o organizza- informativo e riguardava in primo luogo il zioni sindacali, ne´ tantomeno sono stati dato di sintesi consistente nella percen- utilizzati nuclei dei carabinieri. tuale di adesione rapportata al totale dei L’iniziativa dunque e` espressione di un lavoratori interessati e, in secondo luogo, indirizzo di carattere generale che assegna eventuali dati analitici concernenti speci- al ministero l’obiettivo di rafforzare le fici ambiti categoriali. proprie potenzialita`, anche come polo di In nessun modo si e` inteso procedere raccolta e diffusione dei dati concernenti il ad una schedatura dei partecipanti, ipotesi mondo del lavoro. che non esito a definire inverosimile, ne´ In quest’ambito e` maturata l’esigenza tantomeno sono stati utilizzati organi ed di acquisire e rendere disponibili le infor- apparati preposti all’ordine pubblico. mazioni circa l’andamento degli scioperi. La rilevazione dei dati sugli scioperi La rilevazione ha dunque uno scopo me- generali proclamati dalla CGIL riguarda ramente informativo e valutativo dell’effi- ovviamente l’entita` numerica delle ade- cacia delle politiche occupazionali. sioni. E` fuori di qualunque logica ed e` Ricordo a questo proposito all’onore- inverosimile che si avesse di mira addirit- vole Grandi che la rilevazione statistica tura la schedatura degli scioperanti. avviene sulla base di precise disposizioni Atti Parlamentari — 120 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 di legge e non e` affatto una prassi infor- dibili, verificabili, e non artificiosamente male ed arbitraria del Ministero del la- manipolati. Tale verifica pare oggi impos- voro. sibile, stante la significativa discrepanza L’articolo 46 del decreto legislativo 30 tra i dati offerti dalle organizzazioni che luglio 1999, n. 300, concernente la riforma proclamano gli scioperi, da un lato, e i dati dell’organizzazione del Governo a norma resi noti dalle associazioni datoriali, dal- dell’articolo 11 della legge 15 marzo 1997, l’altro lato. n. 59, assegna infatti al Ministero del Lascio all’interpellante spiegare come si lavoro e alle sue articolazioni territoriali, possa seriamente valutare l’effetto di uno in qualita` di soggetto terzo, compiti di sciopero in presenza di questi dati. Tra risoluzione delle controversie collettive, l’altro, siccome consideriamo lo sciopero, nonche´ compiti di coordinamento, valuta- oltre che un diritto, un fatto significativo zione e monitoraggio delle politiche del e importante, di cui valutare l’impatto e di lavoro, anche in ragione del loro impatto cui tener conto, la necessita` di avere un sociale. dato terzo rispetto a quelli forniti dalle Inoltre, ai sensi del decreto del Presi- organizzazioni sindacali e dai datori di dente della Repubblica 26 marzo 2001, lavoro ci sembra assolutamente indispen- n. 176, contenente il regolamento di or- sabile. La rilevazione dei dati sugli scioperi ganizzazione del Ministero del lavoro e avviene dunque nell’ambito di un quadro delle politiche sociali, al Ministero del normativo assai chiaro che non si pone in lavoro e delle politiche sociali sono stati alcun modo in contrasto con i principi affidati compiti di valutazione dell’effica- costituzionali di liberta` sindacale posto cia e dell’efficienza delle politiche sociali e che non da` luogo ad alcuna ingerenza o del lavoro, nonche´ i compiti in materia di intrusione rispetto all’attivita` sindacale o rappresentanza e rappresentativita` del sin- al libero esercizio del diritto di sciopero. dacato. Ricordo peraltro all’onorevole Grandi E` stato in particolare il Governo di che il dettato costituzionale contiene di- centrosinistra ad assegnare alla direzione sposizioni assai piu` intrusive sull’organiz- generale per le reti informative e all’os- zazione sindacale laddove dispone che la servatorio del mercato del lavoro, nel rappresentativita` del sindacato si dovrebbe corso della passata legislatura, il compito misurare sul numero degli iscritti al sin- di promuovere studi e ricerche sul mer- dacato, disposizione costituzionale mai at- cato del lavoro, indicatori generali in ma- tuata – come ben sa l’onorevole Grandi – teria di occupazione, rilevazioni statisti- proprio per il timore manifestato dal sin- che, tra cui: programmazione e organiz- dacato che si potesse dare luogo ad una zazione delle attivita` statistiche, di studio schedatura dei lavoratori iscritti al sinda- e ricerca sul mercato del lavoro; valuta- cato. Eppure, nonostante questo timore, zione dell’efficacia ed efficienza delle po- tale previsione e` perfettamente compati- litiche occupazionali; gestione dell’ufficio bile con il principio di liberta` sindacale, di statistica in raccordo con le altre strut- posto che e` contenuta nello stesso articolo ture del sistema statistico nazionale, pub- 39 della Costituzione. blicazione e diffusione di dati e informa- Ricordo, infine, all’onorevole Grandi zioni derivanti dalle attivita`. Stante la che la prassi del monitoraggio degli scio- normativa vigente, la raccolta delle infor- peri e` una costante di molti altri ministeri mazioni e dei dati statistici relativi alla del lavoro in Europa e nel mondo. Segnalo adesione ad uno sciopero assume partico- in particolare, solo per fare un esempio, lare rilievo nell’ambito della valutazione che in Giappone, in presenza di una delle politiche del lavoro e dell’occupa- Costituzione come la nostra che riconosce zione, anche al fine di valutare il grado di il diritto di sciopero e il principio di consenso sociale rispetto ai processi di liberta` sindacale, il ministero del lavoro e riforma in atto e comunque in modo da del welfare predispone periodicamente fornire alla opinione pubblica dati atten- statistiche analitiche e dettagliate sull’an- Atti Parlamentari — 121 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 damento degli scioperi, avvalendosi dei Quindi, i casi sono due: o il sottose- dati raccolti su base mensile dalle artico- gretario Sacconi ha affermato una cosa lazioni territoriali del ministero e dalle infondata, vale a dire che c’e` una terzieta` prefetture. Lo scopo di questa rilevazione dei dati raccolti, oppure, molto semplice- statistica e` quella di raccogliere informa- mente, siamo in presenza di una chiara zioni complete sulle dispute del lavoro nel azione di intimidazione e di pressione paese anche al fine di consentire alla politica. Null’altro che questo. pubblica amministrazione di concorrere Il secondo aspetto riguarda il rapporto alla risoluzione delle controversie di la- tra gli scioperi e la presunta efficacia. voro e di adottare politiche occupazionali Chiaramente, si tratta di due elementi e sociali che abbiano il piu` ampio con- distinti, perche´ l’efficacia delle politiche senso sociale possibile. Le rilevazioni sta- del Governo e di quelle decise in Parla- tistiche e le politiche di monitoraggio sono, mento, l’efficacia degli orientamenti del- in definitiva, una area importante per la l’opposizione, delle organizzazioni dato- definizione delle politiche occupazionali, e riali e dei sindacati, e`, come sempre, del possono aiutare a modificare le percezioni, tutto opinabile, e su di esse ognuno ha il le politiche e le pratiche. diritto di sostenere le proprie posizioni. PRESIDENTE. L’onorevole Grandi ha Quando, invece, si affronta il diritto sog- facolta` di replicare. gettivo del singolo e dell’organizzazione – in questo caso dei sindacati – di sostenere ALFIERO GRANDI. Grazie Presidente, il proprio punto di vista, si procede su un debbo purtroppo dedurre due cose da altro terreno. Il diritto di sciopero – come quanto detto dall’onorevole sottosegretario quelli di voto e di cittadinanza – non puo` Sacconi. Anzitutto, vi e` la volonta` del essere assunto all’interno delle politiche di ministro di proseguire in questa direzione, alcuno. Anzi, le politiche di ciascuno il che mi conferma nella preoccupazione – stanno dentro il diritto fondamentale, non che ho espresso – di avere di fronte un solo di poter partecipare, come cittadini – atteggiamento politico, non so quanto me- in questo caso, come cittadini lavoratori – ditato, ma sicuramente molto grave. Se- agli scioperi, ma anche di organizzarsi in condo, nelle spiegazioni fornite negli ar- sindacato e, di conseguenza, di porre in gomenti portati a giustificazione di questo atto queste iniziative di lotta. atteggiamento, viene confermato un orien- Del resto, se l’onorevole Sacconi avesse tamento politico, a mio parere, destituito avuto la bonta` – naturalmente, insieme al di ogni fondamento che, di conseguenza, ministro – di controllare i giornali imme- mi porta a dichiararmi totalmente insod- diatamente dopo i fatti, e non solo di farsi disfatto. Brevemente, voglio argomentare trasmettere, dagli uffici del lavoro, i dati alcuni passaggi fondamentali. Si dice: noi sullo sciopero, avrebbe potuto leggere che cerchiamo di acquisire dei dati, vogliamo Confindustria ha rilasciato alla stampa che cercare di capire quello che accade. Cio`lo la partecipazione allo sciopero in Emilia si fa attraverso dati terzi. Il tertium non Romagna e` stata del 57 per cento. Non datur in tal caso significa che i dati sono m’interessa accertare, in questo caso, il o dell’organizzazione dei lavoratori (in dato dell’organizzazione sindacale che ha questo caso particolare della organizza- promosso lo sciopero. Dico soltanto che se zione dei lavoratori) o delle organizzazioni questo e` il risultato trasmesso dall’orga- dei datori di lavoro. nizzazione datoriale piu` importante, na- Se ci fosse un dato terzo, significhe- turalmente questa organizzazione ha ra- rebbe che il Ministero del lavoro sta gione di essere lieta dei risultati di ade- svolgendo direttamente delle verifiche. Ov- sione ottenuti. Ma, – lo ripeto – non e` viamente, dovrebbe farlo azienda per questo il punto su cui stiamo discutendo. azienda e, volendo essere tranquillo, do- Stiamo discutendo della distinzione molto vrebbe controllare l’elenco effettivo degli netta tra il diritto di organizzare e di scioperanti. esercitare lo sciopero – un diritto che la Atti Parlamentari — 122 — Camera dei Deputati

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Costituzione stabilisce per i soggetti, in ratori che non ha firmato il patto, sta questo caso il lavoratore ed il sindacato – tenendo esattamente un atteggiamento an- e, invece, gli aspetti degli effetti politici tisindacale. delle politiche e delle scelte che si possono Poiche´ cio`e` molto grave, mi auguro vi compiere. Non vi puo` essere alcuna com- sia un ripensamento. Se tale ripensamento mistione tra questi due elementi. non vi sara`, noi continueremo ad eserci- L’onorevole Sacconi, rispondendo al- tare il nostro diritto di sindacato, cercando di rendere trasparenti i comportamenti del l’interpellanza, ha affermato che non vi e` Governo e di metterne in risalto la gravita` stata alcuna volonta` di schedare i parte- davanti all’opinione pubblica italiana. cipanti. Evidentemente, era distratto quando e` stata pubblicata la notizia che il PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole direttore di un’azienda sanitaria della Sar- Grandi. degna, preso da un raptus che ha qualche analogia con quello che si e` voluto mettere in atto in questa materia, ha pubblicato (Utilizzo di autisti extracomunitari privi l’elenco degli scioperanti in quell’azienda. di permesso di soggiorno – n. 2-00438) Il caso era diverso rispetto a quello di PRESIDENTE. L’onorevole Bornacin specie, per fortuna, ma riguarda pur sem- ha facolta` di illustrare la sua interpellanza pre un meccanismo che si attiva con la n. 2-00438 (vedi l’allegato A – Interpellanze volonta` di conoscere, di ricevere informa- urgenti sezione 9). zioni; successivamente, si arriva alla vo- lonta` di avere la terzieta` dei dati, la quale GIORGIO BORNACIN. Signor Presi- porta al controllo azienda per azienda; si dente, il problema che ho posto nell’in- finisce con l’elenco degli scioperanti. Que- terpellanza va affrontato sotto due aspetti: sta e` la ragione per cui, nel dissenso quello della sicurezza stradale, della sicu- politico piu` profondo e radicale, nella rezza dei trasporti e quello dell’impiego di critica forte a questo comportamento del lavoratori extracomunitari scarsamente Governo, continuo ad auspicare che il tutelati e, anzi, sfruttati. In precedenza, ci siamo occupati delle ministro del lavoro rientri nei suoi com- stragi sulle strade: si e` parlato di 6 mila piti: essere il garante sotto il profilo del- morti nell’ultimo periodo ! Credo che l’articolo 1 della Costituzione italiana; ga- molte delle preoccupazioni per quanto rantire ai lavoratori l’esercizio del loro avviene sulle strade siano dovute ai cosid- diritto in piena liberta`, ai sindacati di detti TIR, ai trasporti pesanti. Ebbene, si svolgere – come vogliono e nel modo in e` diffuso in Italia, ultimamente, l’utilizzo, cui vogliono – nella piena dialettica de- da parte di alcune aziende di autotra- mocratica, il loro compito, e naturalmente sporto, di autisti extracomunitari prove- al Governo, compreso il ministro del la- nienti soprattutto dalla Romania e dal- voro, di perseguire le sue politiche, senza l’Ungheria. Tale personale, talvolta privo dare qualcosa di piu` dell’impressione di di regolare patente di guida – il che agire – come ho ricordato nell’illustra- comporta, come ben si sa, la nullita` delle zione dell’interpellanza urgente – come assicurazioni riferite ai mezzi su cui si quei datori di lavoro che meritano l’ap- trovano al volante – oltre ad essere im- plicazione dell’articolo 28, vale a dire una punemente sfruttato, e` solitamente sotto- denuncia per comportamento antisinda- pagato ed e` costretto ad orari di lavoro cale. assolutamente al di sopra di quelli stabiliti Il ministro del lavoro, in questo caso, in dalle norme sulla sicurezza nella circola- modo veramente contraddittorio, sorpren- zione. Il problema si e` gia` posto, in dente per certi versi, si sta comportando maniera eclatante, in paesi come l’Austria esattamente come quel datore di lavoro: e la Germania, che si sono industriati per nei confronti dell’organizzazione dei lavo- risolverlo. Atti Parlamentari — 123 — Camera dei Deputati

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In Italia, il problema certamente esiste sente l’ingresso ai fini di un soggiorno di e le irregolarita` che emergono sono in breve durata alla straniero, che intenda parte segnalate dalle associazioni di cate- recarsi in Italia per brevi periodi per goria agli ispettorati del lavoro. Purtroppo, svolgere attivita` professionale connessa pero`, non essendoci una normativa piu` con il trasporto di merci o persone sia per adeguata alla situazione, se il mezzo e` via terrestre sia per via aerea. straniero, viene emesso un verbale che In tali ipotesi, e` esclusa l’instaurazione rileva l’irregolarita` ma, di fatto, il mezzo di un rapporto di lavoro subordinato con puo` continuare a circolare ed il condu- un datore di lavoro italiano ed inoltre lo cente, anche in caso di ritiro della patente, straniero autotrasportatore titolare del vi- puo` richiedere un duplicato denuncian- sto non e` autorizzato a condurre un done lo smarrimento. veicolo immatricolato in Italia o in un Molto spesso, la normativa italiana in paese dell’Unione europea. materia di autotrasporto viene aggirata L’articolo 27 del decreto legislativo con il cosiddetto distacco, istituto che e` n. 286 del 25 luglio 1998, recante il testo stato elaborato per assicurare la soddisfa- unico delle disposizioni sull’immigrazione, zione di altre esigenze e che, in questo ha altresı` individuato categorie di lavora- caso, e` utilizzato in maniera del tutto tori per i quali e` previsto il rilascio di un inappropriata. permesso di soggiorno per lavoro subor- Nei predetti casi, il distacco viene posto dinato al di fuori delle quote dei flussi di in essere in palese violazione della nor- ingresso. Tra le categorie, individuate nei mativa vigente, in quanto l’autista non e` predetti articoli, vi sono anche i lavoratori un lavoratore specializzato, non viene in- dipendenti regolarmente retribuiti da da- viato in Italia presso un luogo di lavoro tori di lavoro residenti all’estero i quali ben individuato, non vi rimane per un siano temporaneamente trasferiti dal- periodo limitato e, soprattutto, predeter- l’estero in Italia al fine di effettuare de- minato e non viene per prendere ne´ per terminate prestazioni oggetto di contratto erogare specifiche conoscenze. d’appalto stipulato tra il datore residente Quindi, pongo il problema sotto due in Italia e quello residente all’estero. Per aspetti: quello della sicurezza stradale e tali lavoratori e` previsto che accordi bila- quello dello sfruttamento dei lavoratori. terali dell’Italia con altri paesi extracomu- Chiedo al Governo se sia a conoscenza di nitari possano autorizzare il loro impiego tali fatti e come intenda risolvere il pro- con contratto di lavoro a tempo determi- blema segnalato, che e` all’attenzione anche nato alle dipendenze di datori di lavoro dell’Unione europea e che altri paesi residenti in Italia, per un periodo di tempo hanno gia` risolto. determinato e comunque non superiore a due anni, al termine dei quali i lavoratori PRESIDENTE. Il sottosegretario di devono rientrare nel paese di provenienza. Stato per il lavoro e le politiche sociali, In tali casi, in cui rientrano anche gli onorevole Sacconi, ha facolta` di rispon- autotrasportatori, l’autorizzazione al la- dere. voro ed il relativo visto e permesso di soggiorno sono rilasciati per il tempo MAURIZIO SACCONI, Sottosegretario strettamente necessario alla realizzazione di Stato per il lavoro e le politiche sociali. dell’opera. Signor Presidente, entrando nel merito del Le preoccupazioni dell’onorevole inter- problema sollevato dall’onorevole Borna- rogante, peraltro, sono pienamente condi- cin, vorrei innanzitutto ricordare che i visibili, e a questo proposito vorrei assi- cittadini extracomunitari che, per ragioni curare che le direzioni provinciali del connesse alla loro attivita` di trasporto, lavoro in relazione alle ipotesi di distacco vogliono fare ingresso nel territorio ita- dei lavoratori dipendenti da imprese stra- liano, devono munirsi di un visto Schengen niere non appartenenti all’Unione europea uniforme per trasporto. Tale visto con- svolgono un’attenta verifica sull’osservanza Atti Parlamentari — 124 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 delle disposizioni vigenti in materia di l’Unione europea che guida il veicolo di appalto e subappalto, di distacco dei la- un’impresa comunitaria di trasporto in voratori extracomunitari nell’ambito di conto terzi, munita di licenza comunitaria, una prestazione di servizi. e` abilitato a guidare tale veicolo per conto In via generale, si rileva che nel corso del vettore. Tale attestato deve permettere del 2001 sono state verificate 39.846 po- alle autorita` di controllo dei vari paesi sizioni lavorative, ovvero il 17 per cento in membri la verifica delle regolarita` della piu` rispetto al 2000. L’impegno e` comun- situazione professionale di un conducente que quello di richiamare l’attenzione degli che si trovi alla guida di un vincolo uffici periferici sulle tematiche evidenziate comunitario che effettua un trasporto nell’atto ispettivo affinche´ venga esercitato merci nell’ambito della normativa sulla il massimo controllo a promuovere appo- licenza comunitaria. siti protocolli di intesa per una chiara ed Tale regolamento sara` applicabile a univoca interpretazione delle norme vi- decorrere dal 19 marzo 2003 e in tempi genti e delle circolari emanate dai diversi brevi l’Italia, come gli altri Stati membri, ministeri interessati. In proposito, il Mi- si dotera` di uno strumento unificato che nistero delle infrastrutture e dei trasporti, appare essere efficace per combattere il anch’esso coinvolto nelle problematiche in ricorso agli ingaggi illegali. esame, ha costituito nel 2001 un apposito ufficio con il compito di sviluppare un’at- PRESIDENTE. L’onorevole Bornacin tivita` di controllo sul territorio e sono ha facolta` di replicare. state assunte una serie di iniziative. Tra queste e` stato attivato un programma di GIORGIO BORNACIN. Signor Presi- collaborazione tra le amministrazioni in- dente, intervengo per ringraziare il sotto- teressate in materia di controlli al fine di segretario di Stato e per dichiarare la mia realizzare in determinate aree sensibili soddisfazione per la risposta del Governo. forme coordinate di intervento che garan- tiscano piu` efficaci verifiche sul rispetto della normativa. (Innalzamento delle pensioni minime Si sta, altresı`, realizzando un piano di – n. 2-00431) formazione specifica del personale addetto ai controlli, allo scopo di conseguire nel prossimo futuro una adeguata professio- PRESIDENTE. L’onorevole Grandi ha nalita` del personale medesimo. E` stato facolta` di illustrare l’interpellanza n. 2- realizzato, inoltre, per ora in via speri- 00431 (vedi l’allegato A – Interpellanze mentale, un programma di monitoraggio urgenti sezione 10), di cui e` cofirmatario. dei controlli che consentira`, a regime, di sviluppare una concreta programmazione ALFIERO GRANDI. Signor Presidente, che tenga conto delle esigenze organizza- stiamo parlando di un provvedimento og- tive e territoriali. Lo stesso programma getto di grande attenzione, molto discusso, permettera` un’analisi dei dati relativi ai molto atteso e importante nel periodo controlli effettuati per pianificare le mo- della campagna elettorale ed anche dopo: dalita` ed i tempi degli interventi. l’idea dell’innalzamento a un milione di Per quanto riguarda la dimostrazione vecchie lire al mese per i pensionati faceva della regolarita` di utilizzo di conducenti parte del famoso patto con gli italiani. non comunitari, e` stato da ultimo appro- Il risultato a cui siamo giunti e` che una vato il regolamento CEE n. 484 del 2002 parte di questi quattrini non sono stati del Parlamento europeo e del Consiglio del spesi e parte importante di questi pensio- 1o marzo 2002, che ha introdotto un nati non ha avuto l’aumento promesso. attestato del conducente, un documento L’interpellanza ripropone il problema; i unificato che certifica che il conducente conti sono indicati anche nel testo dell’in- cittadino di un paese terzo rispetto al- terpellanza (pertanto non li ripetero`) e Atti Parlamentari — 125 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 dicono, in sostanza, che ci sono ancora milioni come indicato nell’interpellanza. A fondi disponibili e ci sono molte persone questo numero di prestazioni corrispon- che ne avrebbero bisogno. dono 6.260.000 pensionati poiche´, com’e` Noi cerchiamo di indicare le modalita` noto, ci sono pensionati che percepiscono con cui si possa arrivare a questo risultato due o piu` trattamenti (il rapporto e` 1,35 e ci interroghiamo su come il Governo prestazioni per ogni pensionato, ottenuto intenda rispondere a questi problemi. dal quoziente tra 21,8 milioni di tratta- menti e 16,8 milioni di pensionati). PRESIDENTE. Il sottosegretario di Considerando poi i limiti di eta` ana- Stato per il lavoro e le politiche sociali, grafica, fissati a 70 anni per i cosiddetti onorevole Sacconi, ha facolta` di rispon- fruitori di prestazioni assistenziali, a 60 dere. per gli invalidi totaliea70peribenefi- ciari di prestazioni previdenziali (cioe` con MAURIZIO SACCONI, Sottosegretario una componente della pensione « a calco- di Stato per il lavoro e le politiche sociali. lo » relativa ad almeno 15 anni di contri- Signor Presidente, gli onorevoli interpel- buzione) con l’applicazione a questi ultimi lanti ripropongono, nell’atto ispettivo oggi della riduzione del requisito anagrafico di all’attenzione del Governo, il tema dell’in- un anno per ogni cinque anni di anzianita` nalzamento delle pensioni minime almeno contributiva e considerando i requisiti red- ad un milione di vecchie lire al mese. Per dituali, cioe` pensionati senza altri redditi prima cosa vorrei precisare che il piano di se non quello da pensione inferiore al Governo prevedeva l’integrazione delle milione e la prima abitazione di proprieta`, prestazioni piu` basse (fino ad un milione il numero degli interessati diventa pari a di lire) precisando che la realizzazione di circa 2.200.000 secondo i dati forniti al questo obiettivo sarebbe stata graduale e Governo dall’INPS. che si sarebbe tenuto conto, prioritaria- La fissazione a 70 anni per i beneficiari mente, delle condizioni reddituali, dell’eta` di prestazioni assistenziali e l’anticipa- anagrafica e della tipologia della presta- zione di un anno ogni cinque per i pre- zione. Cosı` come, del resto, si e` sempre videnziali consentono di affermare che la proceduto all’interno del sistema previden- norma non equipara, in modo iniquo, ziale. Pertanto, non si puo` parlare di come sostiene l’onorevole interpellante, chi promesse disattese ne´ di promesse pree- ha versato contributi da chi, invece, non lettorali ma solo prendere atto che questo ne possiede ma, a nostro avviso, appare in Governo si e` concretamente occupato di grado di equilibrare le posizioni senza migliorare le condizioni di una categoria ingenerare eccessive forme di elusione di pensionati disagiata, avviando, in modo contributiva e senza essere costretti a consistente, l’iter per il raggiungimento fissare limiti di eta` fino a 75 anni come e` dell’obiettivo che e` stato fissato, allora, accaduto nella scorsa legislatura. nella cifra di un milione di vecchie al Con riferimento agli altri specifici que- mese, indicizzato, per 13 mensilita`. siti posti dall’interpellante il Governo in- Quindi, possiamo affermare che, sulla tende predisporre una relazione al Parla- base dei requisiti anagrafici e reddituali mento sullo stato di attuazione dell’arti- consueti, tutti i beneficiari di prestazioni colo 38 della legge n. 448 del 2001 entro di base dispongono, oggi, di almeno un la fine dell’anno allorquando saranno di- milione di vecchie lire al mese. sponibili tutti i dati definitivi. Nel definire la platea degli interessati al Per quanto riguarda l’applicazione provvedimento si e` partiti dal numero delle disposizioni in questione ai titolari di delle prestazioni pagate inferiori al mi- pensioni in regime internazionale residenti lione di lire al mese (che e` il nostro target, all’estero, sono state impartite le necessa- il nostro obiettivo) che ammontano a rie istruzioni all’INPS e, in tempi brevi, 6.600.000 cosı` come risulta dal casellario saranno definite le posizioni di tutti gli dei pensionati gestito dall’INPS e non a 10 interessati che dovrebbe ammontare a Atti Parlamentari — 126 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 circa 200.000 soggetti prevalentemente re- fettivamente, queste ci sono state, e tra di sidenti in Argentina, Canada e Australia. esse ritroviamo proprio quella del milione Il ritardo nell’erogazione della maggio- al mese. Si tratta di un problema rispetto razione alle pensioni in regime interna- al quale il Governo e la maggioranza zionale e` essenzialmente imputabile al- dovranno fornire spiegazioni, e noi cer- l’esigenza di raccordare la norma in esame cheremo di dimostrare che si trattava di con l’assetto previdenziale proprio dei promesse fatte « a vanvera », che non e`un trattamenti pensionistici in regime inter- caso siano state disattese. Lasciamo pero` nazionale. questo tema, che ho toccato solamente Vorrei da ultimo precisare che la si- perche´ la risposta me ne ha dato l’occa- tuazione relativa all’acquisizione dei dati sione. reddituali dei potenziali beneficiari degli Si e` parlato di gradualita`: benissimo, il aumenti appare ancora estremamente Governo afferma di avere un certo quan- fluida. Non e` possibile pertanto, al mo- titativo di risorse finanziarie e di voler mento, stimare con esattezza quale sara`il andare in una certa e precisa direzione. numero effettivo dei beneficiari e, dunque, Accettiamo per un attimo, in punto di il costo complessivo dell’operazione a fine ragionamento, il criterio della gradualita`. anno, anche se non ci si dovrebbe scostare Cio` che cerchiamo di dire con questa molto dal numero dichiarato, tenendo interpellanza e` semplicemente di spendere conto delle pensioni estere, di possibili tutto cio` che e` previsto, cioe` i 4 mila 200 variazioni nel reddito di coppia e dell’eli- miliardi. La risposta che ha letto il sotto- minazione degli effetti fiscali che non segretario Sacconi – non me ne voglia, ma consentono la fruizione piena del milione e` lui che l’ha letta – parla pero` di una al mese. relazione al Parlamento che, anziche´ es- ` E certo, come e` stato piu` volte affer- sere presentata entro 30 giorni – come noi mato, che le disponibilita` residue saranno chiediamo (non a caso abbiamo presentato utilizzate per ampliare la platea dei be- un’interpellanza urgente) – sara` presen- neficiari. tata solo a fine anno; ebbene, cio` mi lascia Pertanto, appena noti i dati definitivi, le pensare che avanzeranno diversi miliardi iniziative ed i possibili criteri da utilizzare (abbiamo stimato tale avanzo in circa per la destinazione delle somme residue mille miliardi di vecchie lire, e forse ora saranno opportunamente vagliati, for- tale cifra e` anche maggiore, visto che gli mando oggetto di una organica proposta ultimi dati hanno leggermente peggiorato da inserire nella legge finanziaria 2003, le cifre rispetto a quelle esistenti quando tenendo conto, tra l’altro, dei redditi fa- abbiamo redatto il testo dell’interpellan- miliari e delle condizioni collegate all’in- za). Penso cioe` che rimarranno, per cosı` validita`. dire, alcuni soldi in tasca. Il ministro dell’economia, alla ricerca disperata di PRESIDENTE. L’onorevole Grandi ha fondi, ne sara` evidentemente felice. I pen- facolta` di replicare. sionati sicuramente meno. Immagino che il punto di vista del ministro del lavoro ALFIERO GRANDI. Signor Presidente, dovrebbe essere, tutto sommato, piu` vicino non sono soddisfatto della risposta fornita a quello dei pensionati che a quello del dal sottosegretario. Mi permetta di svol- ministro dell’economia. La nostra richiesta gere brevemente alcune considerazioni. In- e` pertanto quella di spendere tutte le nanzitutto, lei, signor sottosegretario, ha risorse stanziate. Non chiediamo di spen- parlato di promesse disattese. Per la ve- dere risorse aggiuntive, bensı` solo cio` che rita`, l’interpellanza non aveva l’obiettivo di era gia` stato deciso. svolgere un ragionamento di carattere ge- Perche´ una parte soltanto di pensionati nerale sulle promesse disattese. Poiche´ ha ottenuto questa provvidenza ? Il motivo pero` la risposta parla di promesse disat- e` che e` stata seguita una procedura molto tese, devo purtroppo confermare che, ef- complicata. Di conseguenza, al di la` dei Atti Parlamentari — 127 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 numeri citati, il risultato e` che questo risultano dati diversi. Naturalmente, sono miglioramento ha coinvolto una platea piu` favorevole al fatto che la gente percepisca ristretta rispetto a quella che era possibile i quattrini cui ha diritto; di conseguenza, raggiungere. La nostra interpellanza reca se avesse ragione il Governo ne sarei lieto. un’ipotesi di allargamento: si puo` essere Per il momento, poiche´vie` gia` un’am- d’accordo oppure no, e su questa possiamo missione di ritardo, credo che questo es- discutere. Anzi, invito il Governo a discu- sere lieto non mi sia consentito. tere di tale proposta al suo interno e di In questa sede formuliamo tre proposte riferire poi al Parlamento come intenda sul modo di andare avanti in tempi rapidi: procedere; vada comunque l’esecutivo in una relazione entro 30 giorni; applicare al direzione di un allargamento, fintanto che piu` presto le disposizioni che riguardano vi e` la disponibilita` di fondi per poterlo le pensioni internazionali; utilizzare le effettivamente fare. disponibilita` esistenti dal punto di vista Signor sottosegretario, per quanto ri- finanziario in tempi molto rapidi, secondo guarda il quoziente pensionati, le debbo le modalita` che qui sono indicate. dire, anche se in questo caso non ha colpe, Mi piacerebbe che, al riguardo, si svol- in quanto ha letto semplicemente un testo, gesse una discussione, magari in Commis- che questo non c’entra assolutamente sione lavoro, in tempi abbastanza brevi, in nulla, perche´e` un dato di carattere ge- cui il Governo ci dica se intende andare in nerale che non riguarda i minimi. Per di questa direzione con queste o con altre piu` , dobbiamo anche ammettere, e credo proposte; poi se ne discutera`; del resto, che dobbiate farlo anche voi, che, grazie esso e` sostenuto dalla maggioranza e na- alle politiche del centrosinistra (che hanno turalmente puo` fare approvare anche altri incrementato il numero degli occupati) e` criteri. Cio` che conta e` che chi ha diritto migliorato il quoziente pensionati-lavora- a tale beneficio lo percepisca rapidamente, tori. in tempi ragionevolmente brevi e che, con Ho gia` detto che mi ritengo insoddi- le risorse oggi disponibili nel bilancio dello sfatto per la relazione che sara` presentata Stato, le provvidenze promesse vengano al Parlamento solamente alla fine del- estese a chi potrebbe ragionevolmente ot- l’anno. Vi e` infatti urgenza di conoscere i tenerle. dati ora, per poter adottare i provvedi- Infine, vorrei dire che sono sincera- menti necessari in modo rapido. mente preoccupato del fatto che, alla fine L’onorevole Sacconi, che e` persona del 2002, si avra` una minore spesa per abile (lo conosco da molti anni), nel leg- quanto riguarda il capitolo concernente gere la risposta concernente le pensioni l’elevamento ad un milione di vecchie lire che, per brevita`, potremo definire inter- delle pensioni, come e` stato giustamente nazionali, si e` accorto che nel testo vi era ricordato. Avremo un avanzo che verra` la parola ritardo e, non a caso, l’ha letta inglobato nei bisogni della legge finanzia- con un tono molto basso. Tuttavia, la ria, che sono sempre tanti, e nelle diffi- parola ritardo l’ho sentita lo stesso, come colta` del bilancio pubblico e il Governo ne naturalmente l’hanno sentita coloro che trarra` naturalmente un esito negativo in hanno il dovere di registrare i lavori termini di immagine; ma cio`, al momento, dell’Assemblea. A me basta questo. Non ho mi interessa meno, perche´ avremo sempre affermato che non si vogliono dare le tempo e modo di indicare i difetti e le pensioni a coloro che ne hanno diritto pecche delle misure che lo stesso ha fuori dall’Italia; ho semplicemente detto immaginato. Cio` che mi preoccupa di piu` che vi e` un ritardo: ponete rimedio a e` che pensionati, che potrebbero avere gli questo ritardo. aumenti, non li otterranno. Il Governo afferma che questo ritardo Spero che il Governo tragga adeguate e` in procinto di essere colmato, ma mi considerazioni e conseguenze da questa permetto di avere qualche dubbio, dal interpellanza e provveda a dare a coloro momento che dalle sedi internazionali ci che devono avere e anche a quelli che Atti Parlamentari — 128 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 potrebbero avere ma non hanno avuto per chiesta di poter perquisire le automobili, errori compiuti nella costruzione della cosa anch’essa legittima. E` avvenuto – e norma. cio` rappresenta, a mio avviso, una novita` anche se il questore mi ha comunicato che era gia` avvenuto lo scorso anno e non e` (Rinvio dell’interpellanza Bimbi – stato osservato – che questi ragazzi e n. 2-00423) ragazze siano stati filmati. Sono stati fil- mati i loro documenti, le automobili, PRESIDENTE. Avverto che, su richiesta nonche´ tutto quello che c’era nei loro del presentatore, con il consenso del Go- bagagli. La cosa da subito ci e` sembrata verno, lo svolgimento dell’interpellanza ur- quanto meno stravagante o, comunque, gente Bimbi n. 2-00423 e` rinviato ad altra meritevole di attenzione e sono andata a seduta. verificare tutto quello che ho potuto tro- vare in materia. L’articolo 349 del codice di procedura (Operazioni di controllo dell’identita` dei penale stabilisce che i rilievi fotografici, partecipanti alle manifestazioni tenutesi a perche´ di questo si tratta, possono essere Genova tra il 18 e il 20 luglio 2002 – esperiti solo nei confronti delle persone n. 2-00439) indagate per la commissione di reati. Ho consultato la legge n. 121, sulla famosa PRESIDENTE. L’onorevole Mascia ha smilitarizzazione delle forze di polizia, e facolta` di illustrare la sua interpellanza anche in essa si dice che la raccolta dei n. 2-00439 (vedi l’allegato A – Interpellanze dati non puo` essere compiuta per una urgenti sezione 11). serie di ragioni, tra cui l’opinione politica o la scelta di aderire o di partecipare a GRAZIELLA MASCIA. Signor Presi- movimenti, ad organizzazioni culturali, dente, intervengo soltanto per sottolineare politiche, sindacali, eccetera. Ho verificato, che questa manifestazione e` stata assolu- altresı`, che la legge sulla privacy e` stata tamente straordinaria sia per la parteci- evidentemente violata. Mi riferisco, in par- pazione sia per il clima che si e` instaurato. ticolare, all’articolo 9 della legge n. 675 Centocinquantamila persone, di cui la che fissa i principi di proporzionalita` stragrande maggioranza giovanissimi, rispetto alle finalita` perseguite relativa- credo che abbiano dimostrato a tutto il mente ai tempi ed alle modalita` di raccolta paese cosa sarebbe stata anche la mani- dei dati personali. festazione dello scorso anno, se non aves- Infine, si e` verificato anche che nel- simo subı`to le repressioni di cui tanto si e` l’autogrill sulla Milano-Serravalle prece- parlato in questo anno. Il nuovo ministro dente il casello di Bolzaneto alcuni ragazzi dell’interno ha ritenuto di ringraziare la sono stati avvicinati dalla polizia, identi- famiglia Giuliani e tutti gli organizzatori ficati e, poi, obbligati a trasferirsi all’uscita nonche´ le forze dell’ordine per come tutto del casello di Bolzaneto affinche´ la Digos si e` svolto. potesse procedere alle operazioni di ri- Naturalmente, noi tutti siamo stati presa video. Siamo di fronte ad un caso molto felici di questa esperienza; tuttavia, che va oltre a quelli che ho citato prima ho ritenuto con il collega Pisapia di sot- perche´e` evidente che un’operazione di tolineare come anche in questa occasione, questo tipo incide direttamente sulla li- a nostro avviso, si siano compressi diritti berta` personale. L’articolo 13 della nostra costituzionalmente riconosciuti. Costituzione stabilisce che qualsiasi forma Signor Presidente, signor sottosegreta- di detenzione, ispezione o perquisizione rio, si e` verificato che ai caselli delle personale deve essere attuata con atto autostrade moltissimi ragazze e ragazzi motivato dell’autorita` giudiziaria. siano stati sottoposti ad identificazione, Vorrei sapere, dunque, dal sottosegre- cosa evidentemente legittima, ed alla ri- tario in base a quale direttiva la questura Atti Parlamentari — 129 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 di Genova abbia disposto tali operazioni, tati prima ancora di esaminare i fatti nel se vi e` un’ordinanza della questura stessa dettaglio, vorrei ricordare che le misure o una circolare del ministero, in base a adottate dalle forze dell’ordine hanno quale legge e con quale finalita` siano state sempre come finalita` la tutela dell’eserci- effettuate queste operazioni e chi ha im- zio delle liberta` costituzionalmente garan- partito tali direttive. Vorrei sapere dove tite. In tal senso, le eventuali azioni pre- sono finiti questi video, che uso si pensa di ventive e repressive, o di limitazione delle farne ed anche se le suddette operazioni liberta` individuali, sono strumentali a in- siano state effettuate in altra occasione. dividuare e ad isolare i soggetti violenti, Ripeto, mi e` stato detto telefonicamente allo scopo di consentire a tutti i cittadini che cio`e` avvenuto anche lo scorso anno, il pieno esercizio dei propri diritti, incluso ma eravamo distratti da altre questioni. quello di manifestare liberamente il pro- Infine, poiche´ sono certa che almeno prio dissenso. cinque di questi ragazzi fossero spagnoli, Nella specifica situazione richiamata vorrei capire se tale materiale viene tra- dall’interpellanza dell’onorevole Mascia e smesso alla polizia dei paesi di apparte- di altri deputati, l’intervento delle forze nenza. dell’ordine e` stato pianificato in base al- Signor sottosegretario, noi siamo ormai l’esperienza degli eventi verificatisi a Ge- abituati ad essere schedati: in tutte le nova nel luglio del 2001, quando soggetti manifestazioni di carattere internazionale mescolati ai manifestanti – ma forse sa- che si sono svolte in Europa, non solo in rebbe meglio dire « alcuni manifestanti » – Italia, le persone che partecipano vengono hanno trasformato una protesta che do- ` inserite in un elenco particolareggiato. E veva essere corretta in una vera e propria successo poche settimane fa a coloro che devastante e per molti aspetti program- hanno partecipato alla manifestazione di mata guerriglia urbana. Siena per contrastare un progetto del- In previsione delle manifestazioni con- l’OCSE con la citta` di Siena e proporre un nesse all’anniversario del vertice del G8, la progetto alternativo: all’uscita dei caselli questura di Genova ha predisposto, nei dopo la manifestazione sono stati fermati. giorni precedenti e in quelli in cui si sono ` E successo, persino, che tra questi vi fosse svolti i cortei, adeguati servizi di controllo un deputato che ha presentato il passa- del territorio con finalita` di prevenzione, porto di servizio; il poliziotto in questione mirati a individuare eventuali detentori di ha chiesto la carta di identita` avendo armi improprie, nonche´ coloro che gia`in l’obbligo di rilevare anche il luogo di passato si erano resi protagonisti di epi- residenza e di abitazione perche´ il modello sodi di violenza in occasione di manife- da compilare prevedeva tali dati. stazioni di piazza. Ora, ripeto, noi ci siamo un po’ abituati Il controllo operato a tutti i varchi ma penso che l’opinione pubblica ci si autostradali, nonche´ alle principali arterie debba ancora abituare; tuttavia in questo di accesso alla citta`e` stato effettuato con caso mi sembra si sia superato un po’ il il concorso di personale dei vari reparti limite. Ho fatto riferimento a questioni, prevenzione crimine della Polizia di Stato, leggi e regolamenti che conosco. Poi, evi- appositamente inviato in ausilio alla que- dentemente, il sottosegretario mi dira` stura di Genova. Tale personale e` stato quali siano gli altri elementi a cui fare affiancato da operatori della stessa que- riferimento, se siano in totale contrasto stura, cui era affidato il compito di coor- con le norme e con i diritti riconosciuti. dinare ogni servizio informativo e investi- PRESIDENTE. Il sottosegretario di gativo. Stato per l’interno, onorevole Mantovano, Nel corso dei servizi disposti con turni ha facolta` di rispondere. nell’arco delle ventiquattr’ore sono state identificate circa 3.650 persone. Per tredici ALFREDO MANTOVANO, Sottosegreta- di esse si e` fatto ricorso a perquisizione rio di Stato per l’interno. Onorevoli depu- personale, estesa anche agli automezzi, ai Atti Parlamentari — 130 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 sensi dell’articolo 4 della legge n. 152 del di elementi atti a motivare e a giustificare 1975 in materia di ordine pubblico. Sette quanto e` avvenuto. persone sono state denunciate all’autorita` Non solo, vi e` un giudizio, espresso qui giudiziaria per possesso di armi improprie dall’onorevole Mantovano, rispetto alle e di oggetti atti a offendere, tra cui coltelli, proteste dello scorso anno che, come si bastoni, mazze, noccoliere, fionde e bul- vede anche dalle inchieste in corso, non loni. corrisponde alla realta`. Non c’e` stata nes- L’effettuazione delle riprese video che suna programmazione delle partecipanti a non possono essere considerate attivita`di trasformare una protesta assolutamente fotosegnalamento, in quanto non compor- pacifica in una guerriglia urbana; infatti, tano alcuna forma di schedatura, e` stata in questi giorni, siamo di fronte agli esiti eseguita, su disposizione della questura di che dicono il contrario, vale a dire – a Genova, con finalita` di prevenzione per partire dalla scuola Diaz, ma possiamo acquisire immagini utili ad eventuali ri- anche tornare indietro ai fatti di piazza e scontri successivi in caso di disordine e a Bolzaneto – che la programmazione, in per dare adeguati segnali preventivi, che quell’occasione, vi fu da parte di qualcun peraltro si sono rivelati efficaci, se si altro e che l’obiettivo era quello di colpe- valutano gli esiti delle manifestazioni che volizzare quel movimento. si sono svolte. Vede, onorevole Mantovano, non sono Preciso che del materiale acquisito con state le vostre perquisizioni, le vostre iden- i video non e` stato disposto l’inserimento tificazioni a garantire un esito positivo di in nessuna banca dati, ne´e` stata disposta questa manifestazione. I ragazzi che erano la trasmissione ad organi di polizia di altri a Genova questa volta erano gli stessi che paesi. Le riprese effettuate sono servite erano presenti un anno fa. Dunque, un inoltre a documentare il regolare svolgi- anno fa, sarebbe stata la stessa cosa se mento delle operazioni di polizia. Anche i non avessimo dovuto subire un’aggressione controlli effettuati dalla polizia stradale pesantissima. presso l’autogrill sull’autostrada Milano- Ritengo che le sue dichiarazioni non Serravalle, nelle vicinanze del casello di abbiano alcun sostegno dal punto di vista Genova Bolzaneto, rientrano nel piano legislativo e regolamentare. Infatti, sulla predisposto dalla questura di Genova. privacy, credo sia sufficiente leggere un In ogni caso, per ogni eventuale situa- articolo e anche la questione relativa al zione di interesse operativo, era previsto casello autostradale di Bolzaneto corri- un intervento del personale specializzato sponde a quanto ho affermato. per svolgere ulteriori accertamenti nel piu` Non siamo di fronte a persone che vicino posto di controllo attivato presso i devono essere perquisite per la ricerca di caselli autostradali, nel pieno rispetto della armi improprie – infatti, lei sa che anche legge. Tutti gli interventi di gestione del- in questa ipotesi e` necessaria una richiesta l’evento, sotto il profilo dell’impiego delle dell’autorita` giudiziaria – ma a ragazzi ai forze di Polizia, sono stati concepiti e quali e` stato detto: oggi fate quello che organizzati in piena armonia con la nor- diciamo noi. Questi ragazzi sono stati mative vigente e a tutela della privacy. obbligati, senza sapere perche´, a recarsi ad un casello scortati dalle auto della polizia. PRESIDENTE. L’onorevole Mascia ha Ritengo che tutto quello che e` avvenuto facolta` di replicare. contrasti con le garanzie. Nessuna preven- zione e nessuna emergenza possono costi- GRAZIELLA MASCIA. Signor Presi- tuire motivi validi per contravvenire ai dente, l’unica soddisfazione e` che, pur- diritti riconosciuti e per giustificare viola- troppo, anche questa volta ci abbiamo zioni della liberta` personale. Quando cio` azzeccato, nel senso che l’imbarazzo del avviene, tutti dovrebbero allarmarsi. Governo nel rispondere a questa interpel- Purtroppo, confermo che quanto e` av- lanza urgente conferma che non dispone venuto corrisponde semplicemente ad una Atti Parlamentari — 131 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184 schedatura di massa e che l’obiettivo e` dio di Guido Rossa, all’omicidio di ufficiali quello di intimidire questi giovani. Natu- dei carabinieri, di giudici e di sottufficiali ralmente, non e` facile per ragazzi di 17 dei carabinieri. Ho voluto segnalare l’ac- anni essere sottoposti a tali perquisizioni e caduto al Parlamento, perche´ ritengo a tali riprese. estremamente grave questa ripresa di se- Lei non puo` sostenere che queste non gnali di terrorismo. sono riprese fotografiche perche´, come e` noto, da un film e` possibile tirar fuori cio` che si vuole. Lei mi ha risposto che non c’e` PRESIDENTE. La ringrazio, onorevole nessuna banca dati, allora chiedo di ac- Bornacin. Fra l’altro, e` presente il sotto- quisire la documentazione, in particolare segretario di Stato per l’interno, onorevole l’ordinanza del questore che ha disposto Mantovano. Quindi, non c’era occasione questa operazione nonche´ gli atti che mi migliore di questa, per riportare questo confermino che fine hanno fatto questi spiacevole e grave avvenimento. filmati. Se non c’e` una banca dati, ci sara` Sono cosı` esauriti i nostri lavori prima una documentazione che garantisca in della sospensione estiva. ordine alla distruzione di questi docu- La Camera – come gia` annunciato dal menti. Presidente – e` convocata per martedı`3 Naturalmente – insieme al collega Pi- settembre, alle ore 12, salva, ovviamente, sapia, con il quale ho predisposto questa la possibilita` di riunioni in una data interpellanza – mi riservo di verificare quali saranno le iniziative successive, in antecedente, ai sensi dell’articolo 77, se- quanto la vostra risposta ci preoccupa condo comma, della Costituzione, nell’ipo- ulteriormente. tesi di presentazione da parte Governo di disegni di legge di conversione di decreti- PRESIDENTE. E` cosı` esaurito lo svol- legge. gimento delle interpellanze urgenti all’or- dine del giorno. Ordine del giorno della prossima seduta. Sull’ordine dei lavori (ore 21,15). PRESIDENTE. Comunico l’ordine del GIORGIO BORNACIN. Chiedo di par- giorno della prossima seduta. lare sull’ordine dei lavori.

PRESIDENTE. Ne ha facolta`. Martedı` 3 settembre 2002, alle 12:

GIORGIO BORNACIN. Signor Presi- Comunicazioni del Presidente. dente, intervengo per segnalare a lei, al Parlamento e al Governo, nella persona del sottosegretario Mantovano, un fatto La seduta termina alle 21,20. accaduto questa sera a Genova, dove presso la federazione provinciale dei cir- coli di Alleanza nazionale e` stato recapi- ERRATA CORRIGE tato un documento delle brigate rosse, sul quale, in questo momento, sta indagando la Digos genovese. Nel resoconto stenografico della seduta Lo segnalo come un fatto estremamente del 24 luglio 2002, nell’intervento del de- grave, anche perche´ Genova e` una citta` putato Meduri, a pagina 139, prima co- che, negli anni settanta ed ottanta, ha lonna, riga trentacinquesima, la parola pesantemente sperimentato il terrorismo, « dalla » si intende sostituita dalla parola dal rapimento del giudice Sossi all’omici- « alla ». Atti Parlamentari — 132 — Camera dei Deputati

XIV LEGISLATURA — DISCUSSIONI — SEDUTA DEL 25 LUGLIO 2002 — N. 184

PROSPETTI CITATI DAL MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI PIETRO LUNARDI SULL’ANDAMENTO ANNUALE DELL’INCIDENTALITA` NEL CORSO DELL’INFORMATIVA

Andamento annuale dell’incidentalita` (incidenti tipici + atipici)

Anni Totale

1992 221 1993 202 1994 143 1995 160 1996 174 1997 146 1998 107 1999 100 2000 96 2001 91

Numero di Morti e di Feriti (*) per incidenti Tipici ed Atipici DATI RIASSUNTIVI ANNI 1992-2001

Morti per incidenti tipici Morti per incidenti atipici Totale (Tipici + Atipici)

1992 25 91 116 1993 14 71 85 1994 4 79 83 1995 20 101 121 1996 15 91 106 1997 19 79 98 1998 10 87 97 1999 7 79 86 2000 21 72 93 2001 8 67 75

Feriti per incidenti tipici Feriti per incidenti atipici Totale (Tipici + Atipici)

1992 237 135 372 1993 36 115 151 1994 28 113 141 1995 105 95 200 1996 37 89 126 1997 49 66 115 1998 42 68 110 1999 33 74 107 2000 12 52 64 2001 18 52 70

(*) tra viaggiatori, personale delle ferrovie e soggetti terzi coinvolti.

IL CONSIGLIERE CAPO DEL SERVIZIO RESOCONTI ESTENSORE DEL PROCESSO VERBALE

DOTT.VINCENZO ARISTA

Licenziato per la stampa alle 23.