SCHEMA DI CONVENZIONE per la costruzione di fabbricato a destinazione commerciale e terziaria mediante apposita convenzione, da eseguire sui terreni siti in Cazzago Brabbia, Via Papa

Giovanni XXIII e distinti con i mappali n. 2909 e 2910 (già mappale 2330), 2331,

2332, 2335, 2337, Fg. 5, Censuario di Cazzago Brabbia.

REPUBBLICA ITALIANA

Il giorno del mese di dell'anno

………………………

sono comparsi

Comune di Cazzago Brabbia, codice fiscale 00259700128, con sede in Cazzago

Brabbia (VA) piazza Libertà numero 1, in persona del:

…………………………. nato a ………….. il giorno ………………….., domiciliato per la carica in

Cazzago Brabbia (VA) piazza Libertà numero 1, il quale interviene al presente atto nella sua qualità di Sindaco del Comune di Cazzago Brabbia (VA) in virtù di decreto di nomina rilasciato dal Comune di Cazzago Brabbia ………………., che in copia conforme all’originale si allega al presente atto sotto la lettera “A”, come previsto dall’art.107 del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267, di seguito per brevità indicato come “COMUNE”;

Stefini Laura nata a (VA) il giorno quindici luglio millenovecentosessantatré, residente in (VA), via Mirabello numero

12, codice fiscale: STF LRA 63L55 L682M, la quale interviene al presente atto sia in proprio che nella qualifica di unica titolare dell’impresa individuale denominata “FARMACIA DOTT. STEFINI LAURA”, corrente in Cazzago Brabbia (VA), via

Papa Giovanni XXIII n.39, iscritta al Registro delle Imprese di Varese, codice fiscale: STF LRA 63L55 L682M, Partita I.V.A. numero 02141920120 ed al R.E.A. numero 234160,di seguito per brevità denominata anche “OPERATORE”.

Detti comparenti, della cui identità personale, qualifica e poteri, io notaio sono certo, mi richiedono di ricevere il presente atto a mezzo del quale

convengono e stipulano quanto segue:

PREMESSO

- che la presente Convenzione regola la costruzione di fabbricato a destinazione socio-sanitaria, commerciale, di cui alla domanda di Permesso di

Costruire Convenzionato depositato in data 19 settembre 2018 prot. n. 2318 dall’OPERATORE;

- che il Comune di Cazzago Brabbia è dotato di Piano di Governo del Territorio approvato con deliberazione del Consiglio Comunale. n. 23 del 1 ottobre 2010, che ha assunto efficacia dalla data di pubblicazione sul B.U.R.L. avvenuta in data 24 agosto 2011;

- che il PGT Vigente classifica il lotto di terreno oggetto di intervento edilizio quale Ambito Speciale di Completamento. Il PGT, nel Documento di Piano

(DdP), schede AT e ASC (Area di completamento) identifica l’immobile quale zona

ASC 5 - Area di Completamento Piano Attuativo posto tra via Verdi e Strada

Provinciale n 36;

- che l’area oggetto di intervento è relativa ai lotti n. 8 e 9 rimasti inedificati da precedente Piano di Lottizzazione denominato “P.L. via Verdi”, convenzionato con atto a rogito del Notaio Zito Franco di repertorio n. 51210/15952 in data 7 giugno 2002, trascritto a Varese in data 21 giugno

2002 ai n.ri 11985/8077; - che per tale area di completamento alla scheda ASC 5 è prevista la attuazione anche in variante alla suddetta convenzione del “P.L. Via Verdi” tramite

Permesso di Costruire Convenzionato;

- che il comparto in oggetto non é interessato né da vincoli ex legibus 1497/39 e 431/85, ora D.lgs 42/04, né da vincolo idrogeologico ex R.D. 1326/23 né da vincoli di altra natura, oltre a quelli di P.G.T.;

- che l’OPERATORE proponente dichiara di avere la piena disponibilità degli immobili in forza dei seguenti titoli:

* con atto di acquisto ricevuto dal notaio Franzo Zito di Gavirate in data 2 marzo 2005, repertorio numero 55258/18348, registrato a Gavirate in data 2 marzo 2005 al n.646 serie 1T e trascritto a Varese il 14 marzo 2005 ai n.ri

6893/3661, relativamente ai mappali n.ri 2330 (ora mappali 2909 e 2910), 2331 e

2335,

* con atto di acquisto ricevuto dal notaio Franco Zito di Gavirate in data 27 luglio 2005, repertorio numero 55753/18679, debitamente registrato e trascritto a Varese il 3 agosto 2005 ai n.ri 22888/13123, relativamente ai mappali n.ri

2332 e 2337,

* con atto di acquisto ricevuto dal notaio Vito Pinto di Varese in data 17 aprile 2019, repertorio numero 294993/18606, registrato a Varese il 18 aprile

2019 al n.11702 serie 1T e trascritto a Varese in data 19 aprile 2019 ai n.ri

7314/4942, relativamente all’originario mappale n.1877 di Catasto Fabbricati con la relativa area pertinenziale di cui al mappale 1877 di originari metri quadrati 450;

- che l’originario mappale 2330 di Catasto Terreni è stato soppresso in forza di denuncia di frazionamento numero 54331.1/2019 presentata all’Agenzia del Territorio di Varese sezione Catasto Terreni in data 30 aprile 2019 protocollo

VA0054331 con la quale sono stati originati i nuovi mappali 2909 e 2910;

- che l’originario mappale 1877 di Catasto fabbricati è stato variato nei mappali 1877 subalterno 501 e 502 in forza di denuncia di variazione numero

22838.1/2019 presentata all’Agenzia del Territorio di Varese sezione Catasto fabbricati in data 14 maggio 2019 protocollo VA0059929;

- che l’originario mappale 1877, ente urbano, di metri quadrati 450 di Catasto

Terreni è stato variato nei mappali numero 1877, ente urbano, di metri quadrati

265 e numero 2911, ente urbano di metri quadrati 185 in forza di denuncia di frazionamento numero 54330.1/2019 presentata all’Agenzia del Territorio di

Varese sezione Catasto Terreni in data 2 maggio 2019 protocollo VA0054330);

- che è stata altresì costituita un’area urbana, corrispondente all’ente urbano al mappale 2911, in forza di denuncia di costituzione numero 709.1/2019 presentata all’Agenzia del Territorio di Varese sezione Catasto Fabbricati in data 10 maggio 2019 protocollo VA0059102 alla quale è stato attribuito il mappale 2911 del foglio 4 di Catasto Fabbricati;

- che L’OPERATORE dichiara di essere in grado di assumere senza riserve gli obblighi derivanti dalla presente convenzione

VISTI

- la deliberazione della Giunta comunale n. 12 in data 29 marzo 2019 esecutiva, con la quale veniva adottato il Permesso di Costruire Convenzionato, che in copia conforme all’originale si allega al presente atto sotto la lettera “B”;

- l'attestazione di avvenuta pubblicazione e avvenuto deposito del piano attuativo, nelle forme di legge, in seguito ai quali non sono pervenute osservazioni; - la deliberazione Giunta comunale n. in data esecutiva, con la quale è stato approvato definitivamente il

Permesso di Costruire Convenzionato, che in copia conforme all’originale si allega al presente atto sotto la lettera “C”;

- la nota prot.n. in data con la quale il COMUNE ha comunicato all’OPERATORE l’avvenuta efficacia dei provvedimenti di approvazione del Permesso di Costruire Convenzionato, con il contestuale invito a provvedere alla stipula della presente convenzione;

- il Nulla Osta per l’esecuzione dei lavori di formazione di strada di accesso, costruzione di fabbricato a destinazione socio-sanitaria, commerciale terziaria e direzionale in Cazzago Brabbia – prot. n.42160 Class. 11 12 2010/23, e le prescrizioni ivi contenute.

Tutto ciò premesso e considerato parte integrante al presente atto,

SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE:

ART. 1 - PREMESSE E ALLEGATI

Le premesse e gli allegati fanno parte integrante e sostanziale del presente atto convenzionale.

ART. 2 - OGGETTO, TERMINI PER LA STIPULA ED EFFICACIA DELLA CONVENZIONE

L’attuazione del Permesso di Costruire Convenzionato, avverrà in conformità alle norme di cui alla presente convenzione ed agli elaborati progettuali e documenti allegati, che ne sono parte integrante e sostanziale, e non si discosterà dagli indirizzi principali in essi contenuti.

Le parti hanno convenuto di sottoscrivere la presente Convenzione entro il termine perentorio di 30 (trenta) giorni dall’approvazione del Permesso di Costruire Convenzionato da parte della Giunta Comunale, pena la decadenza dello stesso.

L’OPERATORE è obbligato in solido per sé e per loro aventi causa a qualsiasi titolo sino al termine degli adempimenti previsti a suo carico nella presente convenzione. Si deve pertanto intendere che in caso di alienazione, parziale o totale, delle aree oggetto della convenzione, gli obblighi assunti dall’OPERATORE con la presente convenzione si trasferiscono anche agli acquirenti e ciò indipendentemente da eventuali diverse o contrarie clausole di vendita, le quali non hanno efficacia nei confronti del COMUNE e non sono opponibili alle richieste di quest’ultimo.

In caso di trasferimento le garanzie già prestate dai proponenti non vengono meno e non possono essere estinte o ridotte se non dopo che i successivi aventi causa a qualsiasi titolo abbiano prestato a loro volta idonee garanzie a sostituzione o integrazione.

ART. 3 – ELABORATI

Costituiscono allegati alla presente Convenzione i seguenti documenti del

Permesso di Costruire, depositati presso il Comune, e precisamente: Allegato A Relazione tecnico illustrativa

Allegato B Bozza convenzione

Allegato C Computo metrico estimativo opere di urbanizzazione sull’area compresa tra via Verdi e via Giovanni XXIII

Allegato D Computo metrico estimativo opere di urbanizzazione sull’area compresa tra via Papa Giovanni XXIII e via don Brioschi

Allegato E 101 Rilievo topografico, estratti, doc. fotografica - Esistente

Allegato F 102 Sezioni Ambientali sterri e riporti - Esistente

Allegato G 103 Planimetria - Progetto Allegato H 104 Sezioni Ambientali, Sterri e riporti - Progetto

Allegato I 105 Consistenze, Verifica indici urbanistici - Progetto

Allegato J 106 Pianta Piano Interrato, Terra, Copertura - Progetto

Allegato K 107 Prospetti - Progetto

Allegato L 108 Sezioni - Progetto

Allegato M 109 Particolare costruttive,Scelte Materico-Cromatiche- Progetto

Allegato N 110 Inserimenti foto realistici - Progetto

Allegato O 111 Pianta piano interrato e pianta piano terra - Progetto

Allegato P 112 Planimetria, consistenze - Opere di urbanizzazione

Allegato Q 113 Planimetria comparativa con segnalazioni interventi - Opere di urbanizzazione

Allegato R 114 Planimetria nuove reti impiantistiche - Opere di urbanizzazione

Allegato S 115 Sezioni Particolareggiate delle OO.UU. - Opere di urbanizzazione

Allegato T 116 Planimetria comparativa con segnal. interventi - Opere di urbanizzazione

Allegato U 117 Planimetria nuove reti impiantistiche - Opere di urbanizzazione

Allegato V 118 Sezioni Particolareggiate delle OO.UU. - Opere di urbanizzazione

ART. 4 – ATTUAZIONE DEL Permesso di Costruire CONVENZIONATO – CONSISTENZA DEGLI

INTERVENTI

L’OPERATORE si obbliga a dare esecuzione a quanto previsto dalla presente convenzione attraverso le richieste dei titoli abilitativi necessari sia per le opere di urbanizzazione, sia per gli edifici e opere connesse, come riportato negli elaborati allegati e ad ultimarle nei tempi indicati all’art.9 della presente convenzione, salvo proroghe a termini di legge.

Punto 4.1 – Consistenze generali del comparto di ASC 5 Area su cui sarà realizzato il fabbricato a destinazione socio-sanitaria, commerciale con superficie pari a mq. 1.225,60 (ex lotto 8 mq. 613,50 e ex lotto

9 mq. 612,10) – e precisamente:

* l’area, in piena proprietà esclusiva della signora Stefini Laura, sita in

Comune di Cazzago Brabbia, così censita al Catasto Terreni di detto Comune:

Foglio di mappa 5 – Foglio Logico 9 mappale 2909 (duemilanovecentonove), seminativo arborato, classe 2, centiare 39

(trentanove), Reddito Dominicale Euro 0,19, Reddito Agrario 0,12; mappale 2910 (duemilanovecentodieci), seminativo arborato, classe 2, centiare 14

(quattordici), Reddito Dominicale Euro 0,07, Reddito Agrario 0,04; mappale 2331 (duemilatrecentotrentuno), seminativo arborato, classe 2, are 3

(tre), centiare 35 (trentacinque), Reddito Dominicale Euro 1,64, Reddito Agrario

1,04; mappale 2335 (duemilatrecentotrentacinque), seminativo arborato, classe 2, centiare 15 (quindici), Reddito Dominicale Euro 0,07, Reddito Agrario 0,05;

*l’areain piena proprietà esclusiva della signora Stefini Laura, nella sua qualità di unica titolare della “FARMACIA DOTT. STEFINI LAURA”, sita in Comune di Cazzago Brabbia, così censita al Catasto Terreni di detto Comune:

Foglio di mappa 5 – Foglio Logico 9 mappale 2332 (duemilatrecentotrentadue), seminativo arborato, classe 2, are 3

(tre), centiare 6 (sei), Reddito Dominicale Euro 1,50, Reddito Agrario 0,95; mappale 2337 (duemilatrecentotrentasette), seminativo arborato, classe 2, are 1

(uno), Reddito Dominicale Euro 0,49, Reddito Agrario 0,31; confinanti in corpo con i mappali 2329, 2339, 2341, 2336 e 2334.

Punto 4.2 – Aree di proprietà esclusiva dell’operatore Area di cui al precedente punto 4.1, come sopra descritta e coerenziata.

Area così censita al Catasto Terreni del Comune di Cazzago Brabbia:

foglio logico 9 - foglio di mappa 5: mappale 2910 (duemilanovecentodieci), seminativo arborato, classe 2, centiare 14

(quattordici), Reddito Dominicale Euro 0,07, Reddito Agrario 0,04;

foglio logico 9 - foglio di mappa 4 mappale 2911 (duemilanovecentoundici), ente urbano, are 1 (uno), are 1 (uno), centiare 85 (ottantacinque), senza redditi; confinante con strada e mappali 2020, 1878 e 2030, interessata parzialmente dalla cessione di aree per servizi (compresi parcheggi ad uso pubblico) e parzialmente per la formazione di posti auto pertinenziali all’attività da insediarsi nell’edificio in progetto, con superficie pari a metri quadrati 354,65 (trecentocinquantaquattro virgola sessantacinque).

Punto 4.3 – Opere di nuova realizzazione e/o adeguamento delle opere di urbanizzazione primarie e secondarie

Sono previste le seguenti opere di nuova realizzazione e/o adeguamento delle urbanizzazioni primarie e secondarie:

- ridefinizione del parcheggio e dell’area a verde ex P.L. “Via Verdi”, comprensivo di adeguamento della viabilità sul tratto finale della via Verdi stessa;

- ridefinizione dei percorsi pedonali in fregio alla S.P. 36 e dell’attraversamento pedonale;

- nuova strada di accesso e collegamento tra la S.P.36 e la via Verdi. L’OPERATORE assume a proprio carico gli oneri per la esecuzione delle opere di urbanizzazione sopra elencate, così come evidenziate sugli elaborati del

Permesso di Costruire convenzionato.

Tali opere saranno parzialmente scomputate dagli oneri di urbanizzazione così come indicato nel successivo articolo 9.

ART. 5 – CESSIONI, ASSERVIMENTI E MONETIZZAZIONI

Punto 5.1 – Verifica dotazione standard urbanistici

Le aree a standard cedute in attuazione del PL “Via Verdi” ammontano per quanto di competenza dei lotti 8 e 9 a 318,00 mq, così desunte:

1.700,00 mc : 150 mc/ab. = 11,33 ab. arrotondato = 12 ab.

12 ab. x 26,50 mq/ab. = 318,00 mq dove: mc. 1.700,00 = volume assentito per ex lotti 8 e 9

Le aree a standard urbanistici da garantire per l’attuazione del Permesso di

Costruire Convenzionato, dimensionate ai sensi della lett. c) art. 9 delle Norme di attuazione del Piano dei Servizi del vigente P.G.T. ammontano al 100% della

S.l.p. pari a mq 566,66 così desunte:

(1.700,00 mc / 3 m) = 566,66 mq (S.l.p.) da cui, decurtando la quota di competenza degli ex lotti 8 e 9 già ceduta in seguito all’attuazione del denominato Piano di Lottizzazione denominato “P.L.

Via Verdi” citato in premessa, rimangono:

566,66 mq – 318,00 mq = 248,66 mq di cui mq 149,20, pari al 60%, da destinare a parcheggio pubblico ai sensi dell’art. 10.2.1. delle Norme di attuazione del Piano dei Servizi del vigente

P.G.T.. Punto 5.2 – Cessione delle aree per standard, e realizzazione urbanizzazioni primarie e secondarie ed opere pubbliche in genere.

Ai sensi della L.1150/42 e successive modifiche ed integrazioni e ai sensi della

L.R. 12/2005, l’OPERATORE, signora Stefini Laura, quale piena proprietaria esclusiva, in proprio e nella sua qualità di unica titolare della "Farmacia dott.Stefini Laura" con la stipula della presente convenzione

cede a titolo gratuito e senza corrispettivo al COMUNE, che come sopra rappresentato, accetta, le aree destinate a standard urbanistico da ricavare all’interno dei terreni come meglio identificate nella

Tavola 112 e così censite:

- al Catasto Terreni del detto Comune di Cazzago Brabbia:

Foglio Logico 9 – Foglio di mappa 5 mappale 2910 (duemilanovecentodieci), seminativo arborato, classe 2, centiare 14

(quattordici), Reddito Dominicale Euro 0,07, Reddito Agrario Euro 0,04;

Foglio Logico 9 – Foglio di mappa 4 mappale 2911 (duemilanovecentoundici), ente urbano, are 1 (uno), are 1 (uno), centiare 85 (ottantacinque), senza redditi;

- al Catasto Fabbricati del detto Comune di Cazzago Brabbia:

Foglio 4

Mappale 2911 (duemilanovecentoundici), via Don Brioschi snc, piano T, area urbana, metri quadrati 185 (centottantacinque), senza redditi.

Confini del mappale 2910: mappale n.2329 per due lati, mappali ai n.ri 2123 e

2909.

Confini dell’area al mappale 2911: strada, mappali ai n.ri 2020, 1878 e 1877; che l’operatore dichiara di essere nelle sue disponibilità, in forza dei titoli in premessa citati.

Si dà atto che complessivamente le aree da cedere al COMUNE in seguito alla realizzazione delle opere previste, ammontano complessivamente a 305,52

(trecentocinque virgola cinquantadue) metri quadrati di superficie reale con precisazione che la superficie catastale è pari a 325 (trecentoventicinque) metri quadrati, di cui:

- metri quadrati 16,31 (sedici virgola trentuno) per viabilità stradale (aree indicate con i nn. 03-05 in tavola n.112);

- metri quadrati 14,65 (quattordici virgola sessantacinque) per viabilità pedonale (aree indicate con i nn. 02-04 in tavola n.112);

- metri quadrati 111,33 (centoundici virgola trentatre) per area a verde (area indicata con il n. 24 in tavola n.112);

- metri quadrati 8,86 (otto virgola ottantasei) per arretramento stradale (area indicata con il n. 22 in tavola n.112);

- metri quadrati 154,37 (centocinquantaquattro virgola trentasette) per parcheggi pubblici (area indicata con i nn. 21-23 in tavola n.112).

Le opere di urbanizzazione previste nella presente convenzione dovranno essere eseguite secondo le seguenti tempistiche:

- opere previste sull’area tra via Papa Giovanni XXIII e via don Brioschi, entro un dodici mesi dalla data di sottoscrizione della presente convenzione, salva proroga concessa dall’Amministrazione Comunale su motivata richiesta dell’OPERATORE; - tutte le ulteriori opere entro il termine di validità del titolo

abilitativo dell’edificio a destinazione commerciale e terziaria e comunque

entro 36 (trentasei) mesi dalla data di inizio lavori.

E’ fatta salva latempistica di realizzazione del solo manto (tappetino) di usura per le opere relative alla viabilità e ai parcheggi previsti nell’area tra via

Verdi e via Giovanni XXIII, che sarà differita fino all’ultimazione dell’edificio in progetto. Dovrà esserne comunque garantita la possibilità di utilizzo delle suddette opere tramite pavimentazione bituminosa strutturale.

Solo in seguito a collaudo finale favorevole delle opere di urbanizzazione, l’edificio in progetto potrà ottenere l’agibilità ed essere usato/occupato.

Delle aree di proprietà l’OPERATORE garantisce al COMUNE la cessione gratuita e la disponibilità, sempre nel rispetto delle servitù già in essere (con particolare riferimento ai sotto-servizi che interessano il terreno catastalmente identificato al fg.9 mappale n. 1877).

La cessione della proprietà delle aree per le urbanizzazioni, nonché delle aree per attrezzature e servizi pubblici, in forma gratuita a favore del COMUNE, avviene a tutti gli effetti con la stipula della presente convenzione. La proprietà delle opere di urbanizzazione realizzate dai proponenti è pertanto attribuita automaticamente in forma gratuita al COMUNE, essendo le opere realizzate direttamente su aree già di proprietà di quest’ultimo.

L’Operatore cedente rinunzia, ove possa occorrere, ad ogni eventuale diritto di ipoteca legale.

L'operatore cedente rinunzia, ove possa occorrere, ad ogni eventuale diritto di ipoteca legale.

ART. 6 – MANUTENZIONI Punto 6.1 – Manutenzione delle aree in cessione al Comune e delle opere di urbanizzazione da realizzare con il Permesso di Costruire

La manutenzione e la conservazione delle aree e delle opere, ancorché già cedute formalmente al COMUNE, resta a carico dell’OPERATORE fino all'approvazione del collaudo finale, o, in assenza del collaudo per inadempimento del COMUNE, fino alle scadenze dei termini di cui all’articolo 10.

Fino all'approvazione del collaudo finale, o, in assenza del collaudo per inadempimento del COMUNE, fino alla scadenza dei termini di cui all’articolo 10, l’OPERATORE deve curare l’uso delle opere realizzate o in corso di realizzazione, con particolare riguardo alla prevenzione degli incidenti e degli infortuni. Fino all'approvazione del collaudo finale o fino alla scadenza dei termini di cui all’articolo 10, resta in capo all’OPERATORE ogni responsabilità derivante dall’uso delle predette opere, compresa la circolazione, anche qualora le aree siano già state trasferite al Comune.

ART. 7 – MODIFICHE CONSENTITE NELLA FASE ATTUATIVA

Il progetto ha carattere definitivo e vincolante per quanto riguarda i volumi e le superfici sia pubbliche che private. In sede di progettazione esecutiva saranno consentite, previo accordo scritto tra l’OPERATORE e il COMUNE, all’interno delle aree fondiarie eventuali variazioni a condizione che le stesse non alterino le caratteristiche che lo stesso Permesso di Costruire

Convenzionato ha espressamente qualificato come vincolanti, non incidano sul dimensionamento globale degli insediamenti e non diminuiscano la dotazione di aree per servizi pubblici e non si discostino dai criteri compositivi della progettazione architettonica.

ART. 8 – ONERI DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA E SECONDARIA E COSTO DI COSTRUZIONE L’OPERATORE in relazione alle previsioni legislative in materia si obbliga per sé, successori ed aventi causa a qualsiasi titolo : a) ad assumere a proprio carico gli oneri di urbanizzazione primaria risultanti dall’applicazione delle tariffe vigenti, che ammontano ad Euro

38.378,69 (trentottomilatrecentosettantotto virgola sessantanove) come di seguito calcolati per costruzione aree commerciali nuovo fabbricato: mc 1.700,00 x €/mc € 34,32 = Euro 58.344,00

(cinquantottomilatrecentoquarantaquattro virgola zero zero)

A dedurre quota di competenza versata in attuazione ex P.L. “Via Verdi” pari ad

Euro 19.965,31 (diciannovemilanovecentosessantacinque virgola trentuno) così desunta:

Euro 83.149,56 : 7.080,00 mc x 1.700,00 mc = Euro 19.965.31

Differenza da versare:

Euro 58.344,00 – Euro 19.965.31 = Euro 38.378,69

L’importo degli oneri delle sole urbanizzazioni primarie sarà corrisposto dall’OPERATORE attraverso l’esecuzione di opere a scomputo, così come contenuto nel successivo art. 9. b) a versare la quota parte dovuta per gli oneri di urbanizzazione secondaria risultanti dall’applicazione delle tariffe vigenti che ammontano ad Euro

27.098,00 (ventisettemilanovantotto) come di seguito calcolati per costruzione aree commerciali nuovo fabbricato: mc 1.700,00 x €/mc € 15,94 = Euro 27.098,00.

L’importo degli oneri delle sole urbanizzazioni secondaria, sarà corrisposto per una quota forfettaria pari ad Euro 20.000,00 (ventimila virgola zero zero) dall’OPERATORE attraverso l’esecuzione di opere a scomputo, così come contenuto nel successivo art. 10. La rimanente somma pari ad Euro 7.098,00

(settemilanovantotto) verrà versata nelle modalità previste nell’avviso di emanazione del titolo abilitativo edilizio utile per la realizzazione dell’edificio in progetto. c) a versare la quota dovuta per il contributo al costo di costruzione determinato secondo i criteri fissati nella relativa delibera di Consiglio

Comunale all’atto del rilascio dei singoli permessi di costruire per edilizia residenziale libera e di edilizia terziario commerciale in conformità al PdC e proporzionalmente agli stessi, dandosi atto che, salvo verifica al momento del rilascio dei titoli abilitativi, tale importo è di massima quantificabile in

Euro 80.948,42 (ottantamilanovecentoquarantotto virgola quarantadue).

In caso di variazioni degli importi degli oneri o del costo di costruzione, si applica la tariffa vigente al momento della richiesta del titolo abilitativo.

E’fatta salva la possibilità da parte dell’OPERATORE di chiedere la rateizzazione del solo costo di costruzione in n.3 (tre) rate (la prima da versare prima del ritiro del titolo abilitativo edilizio per l’edificio in progetto, la seconda e la terza rispettivamente entro 6 – sei - mesi e 12 – dodici - mesi dalla data di emanazione del suddetto titolo abilitativo).

Art. 9 – OPERE DI URBANIZZAZIONE

Punto 9.1 – Realizzazione delle opere di urbanizzazione

L’OPERATORE si obbliga a realizzare direttamente a propria cura e spese le opere di urbanizzazione per un importo pari ad Euro 122.000,00 (centoventiduemila virgola zero zero) a cui il COMUNE concorre solo parzialmente per un importo pari ad Euro 58.378,69 (cinquantottomilatrecentosettantotto virgola sessantanove), di cui: - Euro 38.878,69 (trentottomilaottocentosettantotto virgola sessantanove) a totale scomputo dall’importo dovuto per le opere di urbanizzazione primaria;

- euro 20.000,00 (ventimila virgola zero zero) a parziale scomputo dall’importo dovuto per le opere di urbanizzazione secondaria; prendendo atto che l’interesse pubblico e il beneficio pubblico alla realizzazione di tali opere è tale da giustificare il predetto concorso. La rimanente quota del contributo di costruzione pari a:

- Euro 7.098,00 (settemilanovantotto virgola zero zero) relativo agli oneri di urbanizzazione primaria;

- Euro 80.948,42 (ottantamilanovecentoquarantotto virgola quarantadue) relativo al costo di costruzione; verrà versata nelle modalità previste nel Permesso di Costruire.

Le opere a scomputo fanno riferimento agli elaborati rappresentati dalle Tavole nn. 112-113-114-115-116-117-118 e ai computi metrici che, per la sola parte della qualità e tipologia dei materiali, costituiranno le basi e il riferimento per la elaborazione dei progetti definitivi/esecutivi. Restano in ogni caso a carico dell’OPERATORE eventuali maggiorazioni o aggiornamenti dei preventivi di spesa, causati da: mancanze/carenze progettuali, ritardi imputabili ad inadempimento o negligenza dell’OPERATORE; maggiori e più onerose esigenze non rappresentate in sede di progetto; provvedimenti delle autorità competenti emessi in forza di legge.

Per gli importi afferenti alla realizzazione delle opere si fa riferimento al listino della C.C.I.A.A. di Varese ed a offerte specifiche relative a lavorazioni particolari. Qualora per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione l’OPERATORE avesse a richiedere la disponibilità di aree di proprietà comunale, il COMUNE si impegna a metterle a disposizione nei tempi utili per consentire l’inizio dei lavori. I costi saranno a carico dell’OPERATORE.

Per quanto riguarda l’eventuale manomissione di suolo pubblico, esente da Tosap riguardando l’esecuzione di opere pubbliche, l’OPERATORE si impegna a ripristinare in ogni sua parte tutte le aree pubbliche manomesse per la realizzazione dell’intervento in oggetto, a suo totale carico e senza nulla pretendere dal COMUNE, garantendo l’esecuzione delle opere a regola d’arte, salvo le opere che vengono eseguite direttamente da Aziende erogatrici dei pubblici servizi, per le quali la responsabilità compete direttamente a dette

Aziende.

Per quanto riguarda l’esecuzione delle opere di urbanizzazione l’OPERATORE si impegna a documentare il possesso dei prescritti requisiti antimafia da parte delle ditte esecutrici all’atto della comunicazione di inizio lavori, ancorché il Soggetto Attuatore operi come privato.

Sarà cura dell’OPERATORE acquisire a propria cura e spese, prima del rilascio dei titoli abilitativi tutti i pareri e nulla-osta comunque denominati degli

Enti competenti.

La direzione dei lavori, il coordinatore della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, nonchè tutte le ulteriori figure necessarie per poter realizzare le opere di urbanizzazione sono affidate a propria cura e spese dall’OPERATORE. I riferimento di tali soggetti, liberamente individuati dall’OPERATORE, saranno comunicati al COMUNE con le modalità previste dal d.P.R. n. 380 del 2001. Punto 9.2 – Adempimenti in merito alla realizzazione delle opere di urbanizzazione

L’OPERATORE dichiara di aver visionato i luoghi dell’intervento, di aver valutato le opere e di ritenere i progetti completi e realizzabili in ogni parte, escludendo ogni e qualsiasi ulteriore onere a carico del COMUNE, per dare le opere finite a regola d’arte; pertanto dichiara che gli importi totali esposti nei computi metrici estimativi delle opere di urbanizzazione, sono congrui per rendere i lavori completi in ogni loro parte, anche per aspetti che verranno meglio definiti dai progetti esecutivi di cui al successivo Comma.

Per l’esecuzione delle opere di urbanizzazione, l’OPERATORE presenterà specifica domanda di Permesso di Costruire, corredata dai progetti esecutivi, che dovranno rispettare le caratteristiche qualitative dei materiali e delle finiture, nonché le modalità costruttive dei progetti allegati e quant’altro necessario per rendere le stesse eseguite a regola d’arte. Il Permesso di Costruire sarà gratuito.

L’OPERATORE si impegna, per quanto attiene l’esecuzione di opere ed impianti relativi ai servizi erogati da Aziende anche non comunali, a richiedere i necessari titoli abilitativi e ad eseguire le opere e gli impianti nel pieno rispetto delle prescrizioni medesime, ove le opere non vengano eseguite direttamente dalle Aziende erogatrici dei servizi.

ART. 10 – COLLAUDI

L’esecuzione delle opere di urbanizzazione potrà essere controllata dai competenti Uffici Comunali, mediante ispezioni al fine di accertare la rispondenza ai progetti e di effettuare tutte le misurazioni e le verifiche che riterrà necessarie. L’OPERATORE solleva il COMUNE da ogni e qualsiasi responsabilità nei confronti di terzi per ogni fatto conseguente all’esecuzione dei lavori stessi.

Dell’ultimazione dei lavori di urbanizzazione dovrà essere data comunicazione ai competenti uffici comunali a mezzo Posta Elettronica Certificata.

L’esecuzione a regola d’arte delle opere di urbanizzazione dovrà essere attestata mediante collaudi in corso d’opera e collaudo finale effettuati da professionisti incaricati dal Comune, con spese a carico dell’OPERATORE per un importo pari ad Euro 2.700,00 (duemilasettecento virgola zero zero) oltre oneri previdenziali ed Iva di legge, da versare prima dell’inizio lavori delle opere stesse.

Il collaudo parziale si potrà eseguire per un complesso unitario di opere o di un sub-comparto autonomamente funzionale, a richiesta motivata dell’OPERATORE o a richiesta del COMUNE e permetterà lo svincolo delle garanzie finanziarie per come specificato nel successivo articolo.

Il collaudo finale dovrà avvenire entro tre mesi dalla comunicazione di fine lavori. Se il COMUNE non procede alla nomina del Collaudatore entro 30 giorni dalla richiesta di nomina pervenuta al COMUNE da parte dell’OPERATORE, lo stesso procederà alla nomina scegliendo il Collaudatore nell’Albo regionale dei

Collaudatori.

Le opere oggetto di collaudo finale, per effetto della stipula del presente atto passano automaticamente e gratuitamente in proprietà del COMUNE o degli Enti competenti preposti ai singoli servizi.

Le relazioni e i verbali di sopralluogo del collaudo in corso d’opera confluiscono nel collaudo finale.

ART. 11 - GARANZIE FINANZIARIE Ai sensi dell’art.8, 5° Comma, Legge 1150/42 e successive modifiche ed integrazioni, a garanzia dell’esatto e puntuale adempimento di tutte le obbligazioni assunte con la presente convenzione, all’atto della stipula verranno consegnate al COMUNE una o più fideiussioni bancarie o assicurative dell’importo complessivo di Euro 122.000,00 (euro centoventiduemila virgola zero zero)e corrispondenti al valore delle opere di urbanizzazione. L’OPERATORE a misura della progressiva realizzazione delle opere oggetto delle obbligazioni garantite potrà chiedere al COMUNE la graduale riduzione dell’importo delle fidejussioni, che l’Ente si impegna ad assentire previa certificazione del

Tecnico collaudatore in corso d’opera, la riduzione farà riferimento all’80% dell’importo delle opere realizzate. Adempiuti gli obblighi assunti dall’

OPERATORE e collaudate con esito positivo le opere di urbanizzazione, le garanzie fideiussorie saranno svincolate a favore del Soggetto Attuatore che le avrà prestate.

ART. 12 – SOLIDARIETA’ DELL’OPERATORE IN CASO DI ALIENAZIONI DI AREE DEL

PERMESSO DI COSTRUIRE CONVENZIONATO

Se l’OPERATORE cedesse singoli lotti o l’intera proprietà del comparto oggetto della presente convenzione potrà trasferire tutti e/o parte degli obblighi della presente convenzione, non restando in ogni caso responsabile, verso il COMUNE. A tale scopo si richiameranno negli atti di cessione tutte le clausole del presente atto di cui costituiranno parte integrante.

ART. 13 – ELABORATI GRAFICI AS BUILDING

Unitamente alla consegna della documentazione necessaria per l’esecuzione dei collaudi delle singole opere pubbliche e degli immobili da cedere al Comune l’OPERATORE si impegna a consegnare al COMUNE anche gli elaborati grafici “as built” delle opere stesse nei formati grafici richiesti dall’Ufficio Tecnico comunale. Le specifiche di tali formati saranno fornite all’OPERATORE dal settore comunale SIT prima del termine dei lavori delle opere pubbliche.

Gli elaborati “as built” rappresentano esattamente quanto realizzato con particolare riferimento alla localizzazione delle reti interrate. Saranno inoltre depositate tutte le certificazioni strutturali e impiantistiche necessarie, nonché un piano di manutenzione redatto in conformità alla disciplina vigente per i lavori pubblici a rete. In assenza di tali elaborati le opere si intendono non collaudabili.

Sarà cura del’OPERATORE acquisire prima del rilascio del Permesso di Costruire tutte i pareri e nulla-osta comunque denominati degli Enti competenti.

ART. 14 – CLAUSOLE FINALI

Ai sensi dell’Art. 28, 5° Comma, L.1150/42 e successive modifiche e integrazioni, la presente convenzione sarà trascritta sui registri immobiliari affinché le obbligazioni ivi assunte dalle parti siano conoscibili da ogni terzo interessato.

Tutte le spese relative, conseguenti e derivanti dalla presente convenzione, comprese quelle notarili, tecniche di frazionamento e di trascrizione sono a carico dell’OPERATORE.

ART. 15 - CONTROVERSIE

La risoluzione delle controversie relative alla presente convenzione sono attribuite alla giurisdizione del Tribunale Amministrativo per la Lombardia.

ART. 16 – CLAUSOLA DI RINVIO Per quanto non espressamente previsto dalla presente convenzione si fa riferimento alla vigente disciplina legislativa e regolamentare statale, regionale e comunale.

……lì……….

Letto, confermato e sottoscritto