Toscana Terra Etrusca Itinerari Turistici E Culturali Alla Scoperta Degli Etruschi Nella Toscana Meridionale
Total Page:16
File Type:pdf, Size:1020Kb
Toscana Terra Etrusca Itinerari turistici e culturali alla scoperta degli Etruschi nella Toscana Meridionale #toscanaterraetrusca ITA Alla scoperta degli Etruschi Le tracce culturali, artistiche e architettoniche lasciate nella Toscana Meridionale dagli Etruschi, popolo da sempre dipinto come enigmatico e misterioso, sono tuttora parte integrante della storia, delle città e del paesaggio di quello che fu il cuore dell’Etruria. Un patrimonio ancora in gran parte tangibile da visitare, conoscere ed esplorare negli straordinari borghi fondati dal popolo etrusco, grazie anche a un sistema di musei e di aree archeologiche disseminate nella natura e nel paesaggio toscano. I modi, i tempi, gli spazi attraverso cui si è sviluppata la civiltà etrusca in Toscana sono molteplici, almeno quanto gli itinerari proposti, che permettono di scoprire questo popolo di agricoltori, urbanisti, metallurghi, guerrieri, artisti, mercanti, navigatori, artigiani e viaggiatori. Le esperienze di visita comprendono musei e siti archeologici dei Comuni aderenti a Toscana Terra Etrusca e della Direzione regionale musei della Toscana. I musei archeologici e i siti afferiscono ai seguenti sistemi museali: • Valdichiana Musei > www.valdichianamusei.it • Musei di Maremma > www.museidimaremma.it • Fondazione Musei Senesi > www.museisenesi.org • Direzione Regionale Musei della Toscana > www.polomusealetoscana.beniculturali.it SARTEANO, Tomba della Quadriga Infernale Per informazioni, prenotazioni ed esperienze in libertà, integrate con le peculiarità di ciascun territorio (es. trekking, visite guidate, enogastronomia, laboratori, arte), si può fare riferimento direttamente agli uffici di informazione e accoglienza turistica e ai singoli musei e siti archeologici, oppure al portale regionale visittuscany.com #toscanaterraetrusca 3 Le vie dell’acqua - Itinerario 1 4 Indice Un percorso dedicato al profondo legame tra Etruschi e acqua, tra benessere e natura Le vie della pietra - Itinerario 2 6 Un tuffo nel passato nei misteriosi percorsi primordiali del cuore dell’Etruria Le vie del vino - Itinerario 3 8 Il rapporto tra Etruschi e vino attraverso la degustazione di un territorio e dei suoi monumenti Le vie dell’olio - Itinerario 4 10 Etruschi e olio: un forte legame che dalla terra arriva alla tavola passando per antichi reperti Le vie del grano - Itinerario 5 12 Sulle tracce dei chicchi dorati, città e reperti nelle terre coltivate dagli Etruschi Le vie verso i monti sacri agli Etruschi - Itinerario 6 14 Alla scoperta dei monti sacri agli Etruschi, un itinerario in Amiata, Val di Chiana, Val d’Orcia e Maremma immersi nella natura incontaminata Le vie di terra e di mare - Itinerario 7 16 Dal cuore dell’Etruria al mare, flussi commerciali e movimenti nella valle dell’Ombrone Passione Etrusca - Itinerario 8 18 Un’epopea etrusca attraverso città, musei e siti archeologici della Toscana Meridionale CHIUSI, Tomba della Scimmia Elenco Uffici di informazione e accoglienza turistica 20 Elenco Musei e parchi Etruschi 22 In ogni Museo o sito archeologico è possibile richiedere visite guidate in lingua, laboratori didattici ad esempio sulla lavorazione della ceramica, sulla lingua etrusca, sull’oreficeria, sul banchetto etrusco e altre tipologie, in base all’età degli studenti. E’ possibile inoltre abbinare alle visite ai musei e/o parchi archeologici, percorsi trekking e naturalistici con guide ambientali specializzate. 5 ITINERARIO 1 TAPPE Chiusi Sarteano Chianciano Terme CASTIGLIONE D’ORCIA, Bagni San Filippo Le vie dell’acqua Montepulciano San Quirico d’Orcia Un percorso che permette di scoprire il rapporto Castiglione d’Orcia tra gli Etruschi e l’acqua, principio di vita e civiltà (Bagni San Filippo) San Casciano dei Bagni 1 2 3 ’acqua, elemento insostituibile per CHIUSI SARTEANO CHIANCIANO TERME Labirinto di Porsenna Quadriga Infernale Museo Archeologico tutte le civiltà, essenziale nella vita Chianciano Terme Ldi tutti i giorni, era, per gli Etruschi, come per altri popoli, sacra e oggetto di culto. L’itinerario permette di esplorare i luoghi in cui gli Etruschi e altri popoli antichi sfruttavano le preziose sorgenti termali, il corso di fiumi e le sponde di laghi e i bacini d’acqua. Nel sottosuolo 4 5 6 7 di Chiusi si snoda un intricato sistema MONTEPULCIANO SAN QUIRICO D’ORCIA CASTIGLIONE D’ORCIA SAN CASCIANO DEI di cunicoli, percorribile visitando il La- Lago di Montepulciano Bagno Vignoni Bagni San Filippo BAGNI birinto di Porsenna o il Museo Civico Lago di CHIUSI Bagno Grande “La Città sotterranea”, testimonanze benessere del corpo. Per conoscere me- del capillare immagazzinamento delle glio la civiltà etrusca, a Sarteano si tro- acque; mentre ci si può rilassare sulle vano il Museo Civico Archeologico e la sponde dei laghi di Montepulciano e Tomba della Quadriga Infernale, intrisa Chiusi (entrambi siti di importanza co- di leggende e bellezze antiche. 4 munitaria, collegati dal sentiero della bonifica, percorribile anche in bici, oltre Montepulciano 60 km tra Chiusi ed Arezzo), godendo 5 3 di un suggestivo habitat naturale, già San Quirico Chianciano noto agli etruschi che ne sfruttavano le ARCHEO TREKKING d’Orcia Terme risorse agricole. Utilizzate da millenni, le 1 piccole vasche di acqua calda di Bagni LA BALENA BIANCA Chiusi San Filippo sono ricoperte da magiche Lunghezza: 10,5 km / Difficoltà: bassa e bianche formazioni calcaree come il Partenza: Bagni San Filippo 2 suggestivo Fosso Bianco, conosciuto La Val d’Orcia, terra solo apparentemente Sarteano anche come la “Balena Bianca”. dolce, nasconde forze naturali profonde e A Bagno Vignoni, invece, si può ammira- potenti che da sempre hanno condizionato il re la straordinaria vasca nel centro del suo paesaggio e la vita di chi vi ha abitato. Il piccolo borgo, tutt’oggi ricco di un teso- breve ma intenso itinerario svela queste for- 6 ro termale. Appena più a sud, a San Ca- ze naturali, fa ascoltare il gorgoglio dei gas sciano dei Bagni, le proprietà terapeu- vulcanici nelle acque dei torrenti, mostra gli Bagni tiche delle acque minero-termali sono intensi colori della terra e infine ci fa cullare San Filippo conosciute fin dall’antichità, così come dalle benefiche e caldissime acque sulfuree nelle vasche naturali sotto il piccolo borgo di 7 a Chianciano Terme, meta ambita per il Bagni San Filippo. San Casciano dei Bagni 6 7 ITINERARIO 2 TAPPE Castiglione della Pescaia (Vetulonia) Grosseto (Roselle) Le vie della pietra Monte Argentario Capalbio Un tuffo nel passato in sei tappe che ripercorrono civiltà, Pitigliano urbanistica e architettura delle città etrusche nel cuore Sorano della Toscana 1 CASTIGLIONE DELLA PESCAIA Vetulonia PITIGLIANO, panorama ndare alla scoperta di monumenti Aetruschi nei borghi toscani è un’e- sperienza unica. Partendo dalla bellezza del Monte Argentario, promontorio che si incunea profondamente nel mare, si trova Porto Ercole, borgo marinaro che 2 4 5 6 deve le origini del suo nome proprio agli GROSSETO CAPALBIO PITIGLIANO SORANO Etruschi. Si passa da Capalbio, l’ultima Roselle Panorama Necropoli (Sovana) Vie cave cittadina della Maremma, il borgo me- di S. Giovanni dievale fortificato in posizione strategi- GROSSETO, Area archeologica di Roselle ca sulla piana costiera. Si approda poi nelle “città del tufo”: Sorano, Sovana e città etrusche più rappresentative; così Pitigliano; quest’ultima, la “piccola Ge- come a Vetulonia, con le sue splendide Roselle rusalemme”, per l’antica presenza di una necropoli e tumuli, che si combinano ar- comunità ebraica, sede dei Musei Civici moniosamente con il paesaggio. 2 1 Archeologici, mostra tutto il suo splen- Grosseto dore non solo nell’acquedotto medievale Castiglione 6 ma anche nel Museo Archeologico all’a- della Pescaia perto “Alberto Manzi” dove è possibile Sorano visitare la ricostruzione di un’abitazione ARCHEO TREKKING etrusca e le necropoli rupestri di età ar- caica ed ellenistica. A Sovana, imperdibi- ARGENTARIO, 5 li, le Vie Cave, misteriosi passaggi nella LONTANO DALLA FOLLA Pitigliano roccia tufacea da esplorare a piedi, tra Lunghezza: 15 km / Difficoltà: intermedia giochi di luce e fiabeschi scorci primor- Partenza: Porto Ercole diali. A poca distanza dalla via Cava del L’itinerario attraversa i lussureggianti boschi del “Cavo-ne” si può visitare la spettacolare versante meridionale del Promontorio dell’Ar- Tomba Ildebranda, scavata nella pietra gentario e partendo dallo storico borgo di Porto tufacea, uno dei monumenti funebri più Ercole raggiunge il Convento della Presentazio- importanti dell’Etruria. Proseguendo a ne al Tempio conosciuto come Convento dei 4 nord-ovest si incontra Roselle, dove il Frati Passionisti. Lungo l’itinerario si incrocia più volte l’acquedotto leopoldino, ormai avvolto tempo sembra essersi fermato: passeg- 3 Capalbio giare nell’area archeologica significa fare dalla macchia mediterranea, e dopo una salita che mai annoia si arriva al punto più alto dell’e- un tuffo con l’immaginazione in una delle Monte Argentario scursione da dove si gode un panorama moz- 8 zafiato sull’intera laguna. ITINERARIO 3 TAPPE Cortona 1 Torrita di Siena CORTONA Montepulciano Lampadario etrusco MAEC Le vie del vino San Quirico d’Orcia Castiglione d’Orcia Pitigliano Un percorso alla scoperta dei vini nella terra degli Etruschi Scansano in dieci tappe tra reperti archeologici e tradizioni millenarie Grosseto (Roselle) Gavorrano 2 Civitella Paganico TORRITA DI SIENA Vin santo di GAVORRANO, panorama l vino è un tesoro prezioso che gli Etru- Montefollonico Ischi producevano in quantità e che commerciavano in tutto il mediterraneo.