Relazione Finanziaria Annuale 2 Lettera Della Presidente Il Gruppo in Sintesi Relazione Sulla Gestione 2016 Bilancio Consolidato 2016 Bilancio D’Esercizio 2016 3
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ANNUALE RELAZIONE FINANZIARIA ANNUALE 2 LETTERA DELLA PRESIDENTE IL GRUPPO IN SINTESI RELAZIONE SULLA GESTIONE 2016 BILANCIO CONSOLIDATO 2016 BILANCIO D’ESERCIZIO 2016 3 INDICE Lettera della Presidente 5 Altre informazioni 152 Azioni proprie della Capogruppo 162 Rapporti con parti correlate 162 Il Gruppo in sintesi 14 Evoluzione prevedibile della gestione 163 Disclaimer 17 Legenda e glossario 18 Bilancio consolidato Gruppo Ferrovie Il futuro si fonda su una grande storia 22 I risultati consolidati 24 dello Stato Italiane al 31 dicembre 2016 164 Prospetti contabili consolidati 166 Note esplicative al Bilancio consolidato 173 Relazione sulla gestione 26 Allegati 269 Attestazione dell’Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto 282 Le performance economiche e finanziarie del Gruppo 29 Relazione della Società di Revisione 284 Le performance economiche e finanziarie dei settori 40 Le performance economiche e finanziarie di Ferrovie dello Stato Italiane SpA 54 Relazione sul governo societario e sugli assetti societari 59 Fattori di rischio 75 Bilancio d’esercizio di Ferrovie Quadro macroeconomico 79 dello Stato Italiane SpA al 31 dicembre 2016 286 Andamento dei mercati di riferimento e focus sul Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane 82 I risultati del traffico delle principali imprese ferroviarie e di autotrasporto europee 87 Prospetti contabili 288 La sostenibilità nel Gruppo 88 Note esplicative al Bilancio d’esercizio 295 Risorse umane 103 Proposta di destinazione del risultato dell’esercizio di Ferrovie dello Stato Italiane SpA 358 Clienti 111 Attestazione dell’Amministratore Delegato e del Dirigente Preposto 360 Sicurezza dell’esercizio ferroviario 118 Relazione della Società di Revisione 362 Investimenti 119 Relazione del Collegio Sindacale 364 Attività di ricerca e sviluppo 130 Principali eventi dell’esercizio 132 Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Relazione Finanziaria Annuale 2016 4 LETTERA DELLA PRESIDENTE IL GRUPPO IN SINTESI RELAZIONE SULLA GESTIONE 2016 BILANCIO CONSOLIDATO 2016 BILANCIO D’ESERCIZIO 2016 5 LETTERA DELLA PRESIDENTE Signor Azionista, in un contesto macroeconomico che presenta chiari segnali di miglioramento in termini di crescita, esportazioni e occupazione, nonostante gli elementi di incertezza che hanno segnato lo scenario internazionale, il 2016 è stato un anno molto positivo per il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e per i suoi stakeholder da quattro punti di vista: ⁄ dei risultati economico-finanziari; ⁄ degli investimenti realizzati; ⁄ delle basi per il raggiungimento degli obiettivi posti nel Piano Industriale 2017-2026; ⁄ della Governance e della sostenibilità. I risultati economico-finanziari I risultati economico-finanziari sono stati molto positivi: con ricavi di 8,9 miliardi di euro (+4% rispetto al 2015), un EBITDA che ha nettamente superato la soglia dei 2 miliardi (+16,1%) e un utile netto di 772 milioni (+66,4%), l’anno appena concluso è stato il nono anno consecutivo in utile. Anche nel confronto delle attività ordinarie, escludendo quindi gli effetti delle operazioni non ricorrenti di valo- rizzazione e razionalizzazione degli asset, i risultati sono in crescita: i ricavi sono stati 8,6 miliardi di euro, l’EBITDA 2 miliardi (+1,5% rispetto all’anno precedente) e l’utile netto 0,4 miliardi (+17,5%). I risultati, che risentono favorevolmente della dismissione di alcune attività non strategiche (in par- ticolare, della plusvalenza di 365 milioni di euro generata dalla complessiva valorizzazione di Grandi Stazioni), ci hanno consentito di mantenere un livello molto elevato di solidità finanziaria, con un capitale investito netto pari a 45,3 miliardi di euro (di cui 33,2 miliardi attribuibili al settore dell’infrastruttura ferroviaria), a fronte di mezzi propri pari a 38,5 miliardi di euro e di una posizione finanziaria netta pari a 6,8 miliardi di euro (sostanzialmente invariata rispetto al 2015). La fiducia dei mercati finanziari nei nostri confronti ci ha permesso di collocare nuovi titoli obbliga- zionari per 0,7 miliardi di euro, portando complessivamente a 2 miliardi di euro le nostre emissioni quotate. Sulla base dei risultati conseguiti, tenuto conto del livello di solidità finanziaria e dei pro- grammi di investimento del Gruppo, il Consiglio di Amministrazione proporrà la distribuzione di un dividendo pari a 300 milioni di euro. Gli investimenti Grazie anche alla “cura del ferro” fortemente sostenuta dal Governo e alla rinnovata centralità delle politiche pubbliche di investimento nelle infrastrutture del Paese (da ultimo, con l’inserimento nella Legge di Stabilità di un fondo complessivo di 47 miliardi di euro, al quale si potrà attingere in mi- sura significativa anche per le infrastrutture di trasporto), nell’ultimo anno abbiamo realizzato nuovi investimenti per quasi 6 miliardi di euro (+8,2% rispetto al 2015), di cui 1,6 miliardi in autofinanzia- mento, confermandoci il primo Gruppo per volume di investimenti in Italia e contribuendo in modo consistente alla ripresa economica del Paese. Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane Relazione Finanziaria Annuale 2016 6 LETTERA DELLA PRESIDENTE IL GRUPPO IN SINTESI RELAZIONE SULLA GESTIONE 2016 BILANCIO CONSOLIDATO 2016 BILANCIO D’ESERCIZIO 2016 7 Basi per il raggiungimento degli obiettivi posti nel Piano media salita al 96,6% (+1,2%). Nel 2016, con investimenti di 455 milioni, abbiamo messo in servi- zio 31 convogli completi e 133 carrozze, abbiamo ristrutturato 94 convogli, 62 locomotive e 380 Industriale 2017-2026 carrozze e abbiamo potuto iniziare il 2017 con il 20% di veicoli (considerando sia convogli comple- ti che carrozze) con meno di 2 anni d’esercizio. Abbiamo anche concluso positivamente la gara di Il 2016 ha visto, a settembre, la presentazione del piano strategico decennale, nel quale abbiamo 4,5 miliardi di euro che, nei prossimi anni, garantirà al trasporto regionale l’approvvigionamento di definito il ruolo sempre più centrale e trainante che intendiamo ricoprire nell’evoluzione del sistema nuovi treni. Tale gara divisa in lotti è la più grande mai effettuata dal Gruppo per il materiale rotabile della mobilità. Il nuovo Piano Industriale si prefigge la trasformazione di FS da azienda ferrovia- e ha visto aggiudicarsi costruttori di primo livello con produzione sul territorio nazionale. Nel servizio ria nazionale ad azienda di mobilità internazionale, integrando quindi i tradizionali business del universale a lunga percorrenza (-0,9% la soddisfazione complessiva ma +0,3% la puntualità rispetto trasporto ferroviario con i business della mobilità su gomma e in ambito metropolitano, in Italia e al 2015) siamo confidenti che i nostri passeggeri potranno percepire già nel 2017 i primi benefici all’estero. Nel corso dell’anno è già stata lanciata una serie di iniziative orientate al raggiungimen- del nuovo contratto decennale Intercity, che ci permetterà di migliorare il servizio. to degli obiettivi del Piano, secondo cinque fondamentali pilastri strategici: la mobilità integrata dei passeggeri e della logistica, il rafforzamento e l’integrazione delle infrastrutture ferroviarie e stradali, lo sviluppo internazionale e, Nel trasporto su gomma, con l’acquisizione dei servizi nella Provincia di Salerno, abbiamo consoli- come fattore abilitante di tutto il Piano, l’applicazione di tecnologie digitali avanzate per rispondere dato la nostra posizione di terzo operatore in Italia, in vista dell’ulteriore crescita prevista nel Piano ai bisogni dei nostri clienti (Digital & Customer Centricity). Industriale. Una speciale menzione per la società Ferrovie del Sud Est e Servizi Automobilistici, entrata a far 1. La mobilità integrata dei passeggeri parte del Gruppo FS Italiane nel corso del 2016 in una situazione aziendale molto complessa. Con- Gli indicatori di puntualità e di soddisfazione complessiva degli 834 milioni di passeggeri che abbia- fidando nella necessaria collaborazione di tutti gli stakeholder, stiamo esprimendo il nostro massimo mo trasportato nell’anno appena trascorso (circa il 70% su ferro e il 30% su gomma, complessivamente sforzo per assicurare ai cittadini pugliesi il progressivo allineamento ai livelli di qualità, di sicurezza in crescita rispetto al 2015) sono stati oggetto di costante monitoraggio da parte del Consiglio di e di trasparenza amministrativa che il Gruppo FS Italiane applica ovunque sia chiamato ad operare. Amministrazione, che ne ha supportato l’integrazione nei sistemi di incentivazione del management. Nei servizi a mercato, le nostre Frecce hanno incrementato i livelli già molto elevati di puntualità 2. La logistica integrata (97,1%, +0,3%) e di soddisfazione complessiva del viaggio (93,6%, +0,3%), con prospettive di Dopo anni di sostanziale disinvestimento nel settore merci, nel corso del 2016 abbiamo portato ulteriore miglioramento grazie ai 23 nuovi convogli Freccia 1000 entrati in servizio nell’anno 2016, a compimento l’importante progetto di risanamento e rilancio del trasporto merci e della logistica che, con quelli previsti nel 2017, completano la fornitura di 50 treni Freccia 1000 come previsto del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane: con un delicato processo di progressiva specializzazione, contrattualmente; in questo modo la flotta ETR a mercato è formata da un terzo di treni con meno di coordinamento e integrazione delle diverse società del Gruppo FS attive nel settore, siamo giunti 2 anni d’esercizio e si colloca al vertice europeo. I dati mostrano che il mercato italiano dell’Alta Ve- alla creazione del Polo Mercitalia. locità è oggi il più aperto e competitivo d’Europa